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IIS LUOSI OBBLIGO D’ISTRUZIONE INCONTRO DI FORMAZIONE 27 GENNAIO 2010 1

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IIS LUOSI

OBBLIGO D’ISTRUZIONE

INCONTRO DI FORMAZIONE27 GENNAIO 2010

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“ Quando si va verso un obiettivo, é molto importante prestare attenzione al cammino.E’ il cammino che insegna sempre la maniera migliore di arrivare e arricchisce mentre viene percorso.” ( P. Cohelo)

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OBBLIGO D’ISTRUZIONEPIANO BIENNALE DI ACCOMPAGNAMENTO ALL’ATTTUAZIONE

AA.SS. 2008/09 E 2009/10

Costituzione a livello regionale di un gruppo di docenti – esperti che hanno seguito uno specifico percorso formativo

Individuazione di docenti di riferimento per ogni asse in ogni istituzione scolastica ( seminari di formazione)

Azioni di riflessione/ sperimentazione nelle scuole con corso di formazione interno

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IIS LUOSI CORSO DI FORMAZIONE INTERNO

27/01/2010 2 ore per tutti i docenti : DM 139/2007 15/02/2010 2 ore lavori di gruppo:

Progettare per competenze

23/02/2010 2 ore lavori di gruppo: Progettare per competenze

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RACCORDO DISCIPLINE ASSI CULTURALI

ASSE DEI LINGUAGGI

ASSE LOGICO

MATEMATICO

ASSE SCIENTIFICO

TECNOLOGICO

ASSE STORICO SCOCIALE

ITALIANOLATINOGRECOINGLESEFRANCESETEDESCOSPAGNOLOARTEED FISICA

MATEMATICA

FISICA

EC.AZIENDALE

GEOGRAFIA ECONOMICA

SCIENZE

TRAT.TESTI

INFORMATICA

STORIA E FILOSOFIA

DIRITTO

GEOGRAFIA

RELIGIONE

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OBBLIGO DI ISTRUZIONEDECRETO MINISTERIALE 139/2007

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DECRETO DEL 22 AGOSTO 2007

obbligo di istruzione a 16 anni

recezione della Raccomandazione del Parlamento Europeo (settembre 2006) per istituire un Quadro europeo delle Qualifiche (EQF - European Qualification Framework)

si fa riferimento ad un sistema di descrizione dei saperi univoco, attraverso l'articolazione in .... 7

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conoscenze: indicano il risultato dell'assimilazione di informazioni attraverso l'apprendimento. Le conoscenze sono l'insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative ad un settore di studio o di lavoro: le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche

abilità/capacità: indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l'abilità manuale e l'uso di metodi, materiali, strumenti).

competenze: indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia.

sapere

saperfare

saperessere

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ASSE DEI LINGUAGGI Competenze di base al termine dell'obbligo di

istruzione

Padronanza della lingua italiana: Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per

gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti; Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo; Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi

Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario

Utilizzare e produrre testi multimediali9

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ASSE MATEMATICO Competenze di base al termine dell'obbligo di

istruzione

Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica

Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni.

Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi

Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico

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ASSE STORICO-SOCIALE Competenze di base al termine dell'obbligo di

istruzione

Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente

Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. 11

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ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO

Competenze di base al termine dell'obbligo di istruzione

Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità

Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza

Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate

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COMPETENZA DIGITALE

E' trasversale a tutti gli assi culturali

elaborare prodotti multimediali con

tecnologie digitali

uso della comunicazione telematica

elaborare e gestire un foglio elettronico per

rappresentare risultati in forma grafica

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COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

SONO TRASVERSALI A TUTTI GLI ASSI CULTURALI

Imparare ad imparare Progettare Comunicare Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni Acquisire e interpretare l'informazione

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CURRICOLO, SECONDO QUALE LOGICA?

Dalle MATERIE

Elementi caratterizzanti:

- OBIETTIVI- CONTENUTI

Agli ASSI CULTURALI

Elementi caratterizzanti:

- COMPETENZE(SAPER ESSERE)

- ABILITA’ (SAPER FARE)

- CONOSCENZE(SAPERE)

Logica della PROGRAMMAZIONE – LOGICA DELLA PROGETTAZIONE

secondo 2 paradigmi ben distinti

LINEARE-SEQUENZIALELINEARE-SEQUENZIALE SISTEMICO-SISTEMICO-COMPLESSOCOMPLESSO 15

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PERCORSO SISTEMICO COMPLESSO

Singola disciplina

Progettazione per competenze

Progettazione per assi (orizzontale e verticale)

Certificazione “COMPETENZE”

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Nativi digitali (i nostri studenti)

versus

Immigrati digitali (noi prof!)

(Marc Prensky, 2001)

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STILE COGNITIVO E RELAZIONALE DEI “DIGITAL NATIVES”

Sono abituati a ricevere informazioni velocemente Amano i processi di apprendimento multitask Preferiscono l’iconografia al testo scritto Funzionano meglio “attraverso la rete” Preferiscono i giochi al lavoro “serio” Gli si rimprovera l’incapacità di concentrarsi,

un’attenzione frammentata, difficoltà di apprendimento e di memoria,..

Hanno rapporti sociali più effimeri perché confusi e distratti dalla tecnologia???

CENTRARE L’APPRENDIMENTO SU QUESTI STUDENTI SIGNIFICA…. RICONSIDERARE CONTENUTI , METODI D’INSEGNAMENTO E DI VALUTAZIONE

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QUALE PROGETTAZIONE PER COMPETENZE?

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PROGETTAZIONE A RITROSO(Wiggins e Mc Tighe “Fare progettazione” - 1998)

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LA PROGETTAZIONE A RITROSO:

Parte dalla fine, dai risultati desiderati.

In seguito si ricavano le abilità e le conoscenze richieste.

Infine si predispone il percorso da fare per raggiungere i risultati.

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..OCCORRE RIPENSARE ALLA VALUTAZIONE

Che deve risultare autentica in termini di risultati di apprendimento( “sa/non

sa”= valutazione di prodotto) secondo il concetto di competenza in relazione a

conoscenze e abilità = valutazione di processo

Obiettivo: coniugare l'accertamento dei livelli di conoscenza disciplinare con la verifica dei

livelli di competenza acquisiti dagli studenti che diventano protagonisti del

processo valutativo

La valutazione contribuisce alla motivazione/rimotivazione dello studente

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VALUTAZIONE AUTENTICA = VALUTAZIONE DEL PRODOTTO +

VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI, DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO

VALUTARE LE PRESTAZIONI significaVALUTARE LE ABILITA’ DI UNO STUDENTE

OSSERVANDOLO NELL’ESECUZIONE DI UN COMPITO CHE RICHIEDE DETERMINATE ABILITA’

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VALUTARE LE PRESTAZIONI FORNISCE

I DATI PER L’INSEGNANTE PERCHE’ POSSA VALUTARE L’ALLIEVO

IL FEEDBACK PER L’ALLIEVO PER MIGLIORARE LE PRESTAZIONI

MOTIVAZIONE ALL’APPRENDIMENTO24

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LE RUBRIC

Valido strumento per valutare prestazioni anche complesse (es. sviluppo di un prodotto, soluzione di un problema, conduzione di una esposizione orale,..)

COME? La prestazione viene scomposta in elementi

importanti descritti in scala Ogni elemento importante ha indicato un

livello di prestazione atteso a punti La somma dei punti determina un

voto/giudizio25

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ESEMPIO DI RUBRIC

RUBRIC PER VALUTAZIONE DELLE ATTIVITA’ DI LABORATORIO OPZIONALE – I QUADRIMESTRE

ALUNNO/A ______________________________ CLASSE 1^ _____ presenze ________________

Dimensioni – Livelli NON ACCETTABILE (1) MINIMO ACCETTABILE

(2) MEDIO (3) ALTO (4) Totale

Partecipazione

L’alunno non partecipa spontaneamente alle attività. La partecipazione deve essere continuamente sollecitata

L’alunno partecipa spontaneamente alle attività proposte, ma necessita di frequenti richiami per seguire le indicazioni e i modelli operativi forniti

L’alunno partecipa spontaneamente e con interesse alle attività proposte. Segue le indicazioni e i modelli forniti

L’alunno partecipa spontaneamente e con alto interesse. Segue le indicazioni e i modelli operativi forniti ed è in grado di rielaborare in modo personale e creativo

Capacità di lavorare in coppia/piccolo gruppo

L’alunno rifiuta il lavoro in coppia/piccolo gruppo, non contribuisce, non si assume responsabilità, disturba e intralcia il lavoro dei compagni.

L’alunno coopera e contribuisce solo se richiamato a farlo. Si assume poche responsabilità e svolge il lavoro assegnato solo se sollecitato. È, a volte, elemento di disturbo e intralcio

L’alunno collabora con i compagni, li ascolta, ma a volte prevarica nella comunicazione e non accetta altri punti di vista. Contribuisce al lavoro, si assume le responsabilità richieste e svolge i compiti assegnati

L’alunno coopera e contribuisce in modo attivo e con competenza. Si assume le responsabilità richieste e svolge anche un ruolo di guida e aiuto per i compagni.

Uso del tempo e delle informazioni ricevute (per la

realizzazione del compito)

L’alunno è incapace di terminare il lavoro assegnato nel tempo previsto perché non utilizza le informazioni ricevute

L’alunno necessita di tempo supplementare e di una guida per completare il lavoro assegnato

L’alunno è in grado di terminare in modo autonomo il lavoro nel tempo assegnato

L’alunno usa in modo eccellente il tempo assegnato e le informazioni ricevute

Qualità del prodotto realizzato (schede, relazioni,

questionari…)

L’alunno non svolge il compito assegnato o la realizzazione è totalmente inappropriata

La qualità del prodotto realizzato necessita di miglioramenti

La qualità del prodotto è buona, ma non tutte le parti del compito sono completate esaurientemente

Il compito è realizzato in modo accurato, con originalità e contributi personali.

Correttezza dei contenuti negli elaborati prodotti

Gli elaborati prodotti non sono corretti e/o sono totalmente incongruenti – incomprensibili

Negli elaborati prodotti sono presenti diversi errori e/o inesattezze nelle informazioni riportate. Le idee individuabili non sono adeguatamente sviluppate

Negli elaborati si rilevano alcuni errori non fondamentali nelle informazioni riportate. Le idee contenute sono generalmente chiare.

Negli elaborati prodotti tutti i fatti/contenuti sono precisi ed espliciti. Le idee contenute sono chiare, ben messe a fuoco ed espresse in modo originale

Totale punti:

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..E’ UN SIGNIFICATIVO CAMBIAMENTO DEI MODI “DI FARE SCUOLA”..

Promuovere competenze previste dall’obbligo di istruzione nel contesto del riordino generale della scuola secondaria superiore, comporta una revisione nelle metodologie didattiche e organizzative:

- Obiettivi didattici di apprendimento per competenze

- Interdisciplinarietà tra le discipline verticale/orizzontale

- Progettazione di moduli per assi culturali- Predisposizione e applicazione di strumenti di

valutazione delle competenze27

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NUOVI MODELLI EDUCATIVI

Ai modelli educativi pensati per trasmettere informazioni occorre sostituire strategie d’insegnamento

per l’acquisizione di un sapere dinamico e di competenze trasferibili

in contesti diversi

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METODOLOGIE DIDATTICHE

Alcune pratiche in particolare favoriscono lo sviluppo di competenze (da Pellerey):

a) cooperative learning

b) lavorare per progetti individuali e collettivi

c) realizzare prodotti di vario tipo sia individualmente sia collettivamente lavagna interattiva,…

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SITOGRAFIA

Ufficio Scolastico Provinciale di Modena

www.csa.provincia.modena.it

Nella sezione Ufficio Studi – Menù - Obbligo di Istruzione sono pubblicati i materiali relativi agli eventi provinciali suddivisi per assi

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