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Il libro di Tobia Il libro di Tobia Parrocchia Parrocchia Santa Maria della Santa Maria della Consolazione Consolazione don Alfonso don Alfonso Capuano Capuano

Il libro di Tobia Parrocchia Santa Maria della Consolazione don Alfonso Capuano

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Il libro di TobiaIl libro di Tobia

ParrocchiaParrocchiaSanta Maria della Santa Maria della

ConsolazioneConsolazione

don Alfonso don Alfonso CapuanoCapuano

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Il libro di TobiaIl libro di Tobia

1.1. Un nome "buono" e "bello“Un nome "buono" e "bello“

2.2. Una narrazione popolareUna narrazione popolare

3.3. Una celebrazione dell'ortodossia Una celebrazione dell'ortodossia giudaicagiudaica

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Un nome “buono” e Un nome “buono” e “bello”“bello”

«Se si tratta di storia è storia sacra, «Se si tratta di storia è storia sacra, se si tratta di poesia, è poema molto se si tratta di poesia, è poema molto bello, salutare e proficuo, opera di un bello, salutare e proficuo, opera di un poeta geniale. Commedia fine e poeta geniale. Commedia fine e amabile».amabile».

Martin LuteroMartin Lutero

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Un nome “buono” e Un nome “buono” e “bello”“bello”

Si tratta di un libro Si tratta di un libro deuterocanonicodeuterocanonico sulle sulle opere che danno salvezza. Un libro il cui opere che danno salvezza. Un libro il cui protagonista compie, sì, atti eroici seppellendo i protagonista compie, sì, atti eroici seppellendo i suoi compatrioti, ma per il quale è altrettanto suoi compatrioti, ma per il quale è altrettanto fondamentale purificarsi le mani prima di fondamentale purificarsi le mani prima di mangiare. Un libro che nutre una forte stima per mangiare. Un libro che nutre una forte stima per l'elemosina, ma che non stima da meno le l'elemosina, ma che non stima da meno le ricchezze come benedizione divina. Un libro in cui ricchezze come benedizione divina. Un libro in cui l'ambiente familiare è sano e dominato dall'affetto, l'ambiente familiare è sano e dominato dall'affetto, ma in cui non mancano punte di misoginia e in cui ma in cui non mancano punte di misoginia e in cui le nozze sono soprattutto una questione giuridico-le nozze sono soprattutto una questione giuridico-legale intertribale. legale intertribale.

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Un nome “buono” e Un nome “buono” e “bello”“bello”

Come dice la radice che sta alla Come dice la radice che sta alla base dei nomi dei due protagonisti Tobi base dei nomi dei due protagonisti Tobi e Tobia, l'ebraico e Tobia, l'ebraico tdbtdb che significa che significa ‘bene’ e ‘bello’ e che unifica morale ed ‘bene’ e ‘bello’ e che unifica morale ed estetica, siamo di fronte ad un volume estetica, siamo di fronte ad un volume che esalta il bene-bello, la giustizia che esalta il bene-bello, la giustizia fonte di felicità. fonte di felicità.

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Un nome “buono” e Un nome “buono” e “bello”“bello”

La situazione testuale di Tobia è La situazione testuale di Tobia è piuttosto complessa e riducibile a quattro piuttosto complessa e riducibile a quattro modelli. Il primo è rappresentato dal testo modelli. Il primo è rappresentato dal testo greco offerto dai codici B e A, da molti greco offerto dai codici B e A, da molti minuscoli e dalle versioni sira, copta e minuscoli e dalle versioni sira, copta e armena: si tratta di una narrazione purificata armena: si tratta di una narrazione purificata dal folkloristico per lasciare spazio dal folkloristico per lasciare spazio all'edificante e al parenetico. Il secondo all'edificante e al parenetico. Il secondo modello testuale è documentato dal codice modello testuale è documentato dal codice S e dalla Vetus Latina che offrono una S e dalla Vetus Latina che offrono una redazione molto colorita e amante del naif. redazione molto colorita e amante del naif.

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Un nome “buono” e Un nome “buono” e “bello”“bello”

La terza linea testuale è rappresentata La terza linea testuale è rappresentata dalla Vulgata che Gerolamo preparò «suo dalla Vulgata che Gerolamo preparò «suo malgrado per soddisfare i desideri» dei malgrado per soddisfare i desideri» dei vescovi Cromazio ed Eliodoro: è una vescovi Cromazio ed Eliodoro: è una traduzione dettata al copista in una sola traduzione dettata al copista in una sola giornata sulla base di un originale aramaico giornata sulla base di un originale aramaico confrontato con la Vetus Latina. La confrontato con la Vetus Latina. La probabile matrice semitica è, infine, il quarto probabile matrice semitica è, infine, il quarto dato testuale, confermato da due frammenti dato testuale, confermato da due frammenti aramaici e da uno ebraico ritrovati a aramaici e da uno ebraico ritrovati a Qumran.Qumran.

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Una narrazione popolareUna narrazione popolare

Lo stesso titolo greco che parla di "Libro Lo stesso titolo greco che parla di "Libro delle parole [in ebraico delle parole [in ebraico dibrédibré sono "parole- sono "parole-fatti"] di Tobi" ci rimanda ad un romanzo fatti"] di Tobi" ci rimanda ad un romanzo storico edificante in cui parole e fatti sono storico edificante in cui parole e fatti sono orientati a sostegno apologetico e orientati a sostegno apologetico e parenetico dell'identità giudaica e della sua parenetico dell'identità giudaica e della sua religiosità. Possiamo tecnicamente parlare religiosità. Possiamo tecnicamente parlare di un midras didattico-morale costruito con di un midras didattico-morale costruito con una raffinata capacità di montaggio. una raffinata capacità di montaggio.

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Una narrazione popolareUna narrazione popolare

I personaggi che reggono la narrazione I personaggi che reggono la narrazione sono tre coppie emblematiche ed sono tre coppie emblematiche ed antitetiche. La prima è quella 'eroica' dei antitetiche. La prima è quella 'eroica' dei due Tobiadue Tobia, senior e junior, i protagonisti a , senior e junior, i protagonisti a livello storico e umano. Entrambi sono legati livello storico e umano. Entrambi sono legati in coppie ulteriori: in coppie ulteriori: Tobi e AnnaTobi e Anna, vista , vista secondo il tradizionale antifemminismo secondo il tradizionale antifemminismo sapienziale, e sapienziale, e Tobia e SaraTobia e Sara, vista come il , vista come il simbolo misterioso della negatività simbolo misterioso della negatività femminile. L'antitesi tra queste coppie verrà femminile. L'antitesi tra queste coppie verrà risolta nel "lieto fine". risolta nel "lieto fine".

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Una narrazione popolareUna narrazione popolare

Un'altra coppia antitetica, ma Un'altra coppia antitetica, ma questa volta metastorica, è quella questa volta metastorica, è quella angelica di angelica di Raffaele-AzariaRaffaele-Azaria e del e del diavolo diavolo AsmodeoAsmodeo, antitesi sciolta dal , antitesi sciolta dal trionfo del bene. Tobia e la sua ‘spalla’ trionfo del bene. Tobia e la sua ‘spalla’ Raffaele restano, però, la coppia Raffaele restano, però, la coppia positiva dominante.positiva dominante.

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Una narrazione popolareUna narrazione popolare

La narrazione è inserita in coordinate spazio-La narrazione è inserita in coordinate spazio-temporali piuttosto vaghe e imprecise. A livello temporali piuttosto vaghe e imprecise. A livello temporaletemporale ci sono sincronismi difettosi e ci sono sincronismi difettosi e riguardano i quattro personaggi imperiali i cui nomi riguardano i quattro personaggi imperiali i cui nomi sono espressi in crittogrammi facilmente sono espressi in crittogrammi facilmente decifrabili: Achiacar (14,15) è Ciassare (633-584 decifrabili: Achiacar (14,15) è Ciassare (633-584 a.C.), Enemessar (1,2) è Salmanassar V (726-a.C.), Enemessar (1,2) è Salmanassar V (726-722), Sacherdon (1,21) è Assarhaddon (680-669) 722), Sacherdon (1,21) è Assarhaddon (680-669) e, da ultimo, in 1,15 appare anche in modo e, da ultimo, in 1,15 appare anche in modo esplicito Sennacherib (704-681). esplicito Sennacherib (704-681).

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Una narrazione popolareUna narrazione popolare

Lo Lo spaziospazio è coordinato dal simbolo "via- è coordinato dal simbolo "via-viaggio" che, però, ha valore soprattutto metaforico viaggio" che, però, ha valore soprattutto metaforico di "via della felicità" o di "vita felice". La strada di "via della felicità" o di "vita felice". La strada Ninive - Ecbatana e ritorno, più che un percorso Ninive - Ecbatana e ritorno, più che un percorso topografico, è una discesa - ascesa dello spirito topografico, è una discesa - ascesa dello spirito dall'amarezza alla gioia. La via di Tobia e quella di dall'amarezza alla gioia. La via di Tobia e quella di Sara rappresentano il muoversi di due destini che Sara rappresentano il muoversi di due destini che da luoghi lontani si incrociano e si integrano (ad da luoghi lontani si incrociano e si integrano (ad es., nel c. 4, le due orazioni di Tobia e di Sara, pur es., nel c. 4, le due orazioni di Tobia e di Sara, pur partendo da luoghi e situazioni diverse, si partendo da luoghi e situazioni diverse, si congiungono ascendendo al cielo).congiungono ascendendo al cielo).

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Una narrazione popolareUna narrazione popolare

La tonalità popolare del racconto è La tonalità popolare del racconto è testimoniata dall'uso di motivi narrativi cari al testimoniata dall'uso di motivi narrativi cari al romanzo popolare. Pensiamo al motivo dello romanzo popolare. Pensiamo al motivo dello "sposo salvatore" che supera ostacoli "sposo salvatore" che supera ostacoli immensi (il tema del "principe azzurro" è immensi (il tema del "principe azzurro" è noto anche in Egitto nella stele di Bentres, V noto anche in Egitto nella stele di Bentres, V sec. a.C.). Pensiamo al tema 'angelico', sec. a.C.). Pensiamo al tema 'angelico', tipico delle narrazioni patriarcali per tipico delle narrazioni patriarcali per salvaguardare la trascendenza salvaguardare la trascendenza dell'intervento divino (Gen 18-19; 28; 32; cf. dell'intervento divino (Gen 18-19; 28; 32; cf. Gs 5; Gdc 6; 13; 2Sam 24, ecc.). Gs 5; Gdc 6; 13; 2Sam 24, ecc.).

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Una narrazione popolareUna narrazione popolare

In Tb l'angelo, però, è ‘declassato’ al In Tb l'angelo, però, è ‘declassato’ al servizio di una famiglia e delle sue vicende servizio di una famiglia e delle sue vicende quotidiane: Raffaele ha ormai i lineamenti quotidiane: Raffaele ha ormai i lineamenti più semplici dell‘“angelo custode”. Non più semplici dell‘“angelo custode”. Non manca poi la componente ‘numinosa’: manca poi la componente ‘numinosa’: pensiamo alla liberazione dagli influssi pensiamo alla liberazione dagli influssi malefici attraverso filtri, un elemento noto in malefici attraverso filtri, un elemento noto in tutta la Mezzaluna fertile (la leggenda tutta la Mezzaluna fertile (la leggenda mesopotamica del "Morto riconoscente" mesopotamica del "Morto riconoscente" presenta punti di contatto col nostro presenta punti di contatto col nostro racconto).racconto).

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Una narrazione popolareUna narrazione popolare

Il libro di Tb conosce, però, oltre ad un Il libro di Tb conosce, però, oltre ad un sapiente dosaggio della suspense e delle sapiente dosaggio della suspense e delle rivelazioni finali (la vera identità di Azaria-rivelazioni finali (la vera identità di Azaria-Raffaele), una serie di modelli di stampo biblico ed Raffaele), una serie di modelli di stampo biblico ed extrabiblico liberamente rielaborati. È il caso della extrabiblico liberamente rielaborati. È il caso della narrazione jahwistica di Gen 24 sulle trattative narrazione jahwistica di Gen 24 sulle trattative nuziali tra il clan di Abramo e quello di Labano o nuziali tra il clan di Abramo e quello di Labano o della narrazione sapienziale di Giuseppe (Gen della narrazione sapienziale di Giuseppe (Gen 38ss). Anche Giobbe può aver offerto spunti sulla 38ss). Anche Giobbe può aver offerto spunti sulla scia dell'antica tradizione del giusto sofferente scia dell'antica tradizione del giusto sofferente (prove, il satana, la malattia, la moglie pedante, la (prove, il satana, la malattia, la moglie pedante, la gloriosa restaurazione finale). gloriosa restaurazione finale).

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Una narrazione popolareUna narrazione popolare

Il modello extrabiblico più usato è, Il modello extrabiblico più usato è, invece, la popolare Sapienza di Achikar (11 invece, la popolare Sapienza di Achikar (11 frammenti aramaici del V sec. a.C.): l'opera frammenti aramaici del V sec. a.C.): l'opera è la celebrazione del contrappasso e della è la celebrazione del contrappasso e della sapienza del protagonista nell'interno di sapienza del protagonista nell'interno di un'avventura familiare. In Tb c'è un un'avventura familiare. In Tb c'è un riassunto della trama e della morale di riassunto della trama e della morale di Achikar. Per concludere, possiamo Achikar. Per concludere, possiamo segnalare il movimento dell'intera narrazione segnalare il movimento dell'intera narrazione di Tb. Ci sono due scene d'esilio e due di di Tb. Ci sono due scene d'esilio e due di viaggio così distribuite:viaggio così distribuite:

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Una narrazione popolareUna narrazione popolare

1.1. Scena d'esilio a Ninive: Tobi (cc. 1-2) Scena d'esilio a Ninive: Tobi (cc. 1-2)

2.2. Scena d'esilio a Ecbatana: Sara (c. 3)Scena d'esilio a Ecbatana: Sara (c. 3)

3.3. Scena di viaggio da Ninive a Ecbatana: Scena di viaggio da Ninive a Ecbatana: Tobia (cc. 4-9)Tobia (cc. 4-9)

4.4. Scena di viaggio da Ecbatana a Ninive: Scena di viaggio da Ecbatana a Ninive: Tobia, Sara, Tobi (cc. 10-14)Tobia, Sara, Tobi (cc. 10-14)

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Esilio a NiniveEsilio a Ninive

““Libro della storia di Tobi, figlio di Tòbiel, Libro della storia di Tobi, figlio di Tòbiel, figlio di Anàniel, figlio di Aduel, figlio di figlio di Anàniel, figlio di Aduel, figlio di Gàbael, della discendenza di Asiel, della Gàbael, della discendenza di Asiel, della tribù di Nèftali”.tribù di Nèftali”.

Tobia, esiliato a Ninive, si presenta come Tobia, esiliato a Ninive, si presenta come uomo pio e osservante, sia prima che dopo uomo pio e osservante, sia prima che dopo l’esilio: è l’unico della sua tribù che faceva l’esilio: è l’unico della sua tribù che faceva offerte al Tempio e non sui monti della offerte al Tempio e non sui monti della Galilea e pagava le decime (tre). In esilio a Galilea e pagava le decime (tre). In esilio a Ninive rispettava le leggi dei cibi e, premiato Ninive rispettava le leggi dei cibi e, premiato da Dio, curava gli affari del re…da Dio, curava gli affari del re…

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Esilio a NiniveEsilio a Ninive

“… “… facevo spesso l'elemosina a quelli facevo spesso l'elemosina a quelli della mia gente; donavo il pane agli affamati, della mia gente; donavo il pane agli affamati, gli abiti agli ignudi e, se vedevo qualcuno dei gli abiti agli ignudi e, se vedevo qualcuno dei miei connazionali morto e gettato dietro le miei connazionali morto e gettato dietro le mura di Ninive, io lo seppellivo”.mura di Ninive, io lo seppellivo”.

Dopo alterne vicende, tornato a casa per Dopo alterne vicende, tornato a casa per la festa di Pentecoste, “la festa di Pentecoste, “avevo fatto avevo fatto preparare un buon pranzo e mi posi a preparare un buon pranzo e mi posi a tavola”. tavola”.

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Esilio a NiniveEsilio a Ninive

Il figlio, Tobia, mandato dal padre a trovare Il figlio, Tobia, mandato dal padre a trovare qualche povero da invitare, trova un morto: il padre, qualche povero da invitare, trova un morto: il padre, avvisato esce a recuperare il morto e, avvisato esce a recuperare il morto e, fatte le fatte le abluzioniabluzioni, torna a mangiare. Poi esce a seppellire il , torna a mangiare. Poi esce a seppellire il morto e resta a dormire all’aperto “morto e resta a dormire all’aperto “ignorando che ignorando che sopra di me, nel muro, stavano dei passeri. Caddero sopra di me, nel muro, stavano dei passeri. Caddero sui miei occhi i loro escrementi ancora caldi, che mi sui miei occhi i loro escrementi ancora caldi, che mi produssero macchie bianche, e dovetti andare dai produssero macchie bianche, e dovetti andare dai medici per la cura. Più essi però mi applicavano medici per la cura. Più essi però mi applicavano farmachi, più mi si oscuravano gli occhi per le farmachi, più mi si oscuravano gli occhi per le macchie bianche, finché divenni cieco del tutto”.macchie bianche, finché divenni cieco del tutto”.

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Esilio a NiniveEsilio a Ninive

““In quel tempo mia moglie Anna lavorava nelle In quel tempo mia moglie Anna lavorava nelle sue stanze a pagamento, tessendo la lana che sue stanze a pagamento, tessendo la lana che rimandava poi ai padroni e ricevendone la paga. rimandava poi ai padroni e ricevendone la paga. Ora nel settimo giorno del mese di Distro, quando Ora nel settimo giorno del mese di Distro, quando essa tagliò il pezzo che aveva tessuto e lo mandò essa tagliò il pezzo che aveva tessuto e lo mandò ai padroni, essi, oltre la mercede completa, le ai padroni, essi, oltre la mercede completa, le fecero dono di un capretto per il desinare.” fecero dono di un capretto per il desinare.”

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Esilio a NiniveEsilio a Ninive

““Quando il capretto entrò in casa mia, si mise a Quando il capretto entrò in casa mia, si mise a belare. Chiamai allora mia moglie e le dissi: «Da belare. Chiamai allora mia moglie e le dissi: «Da dove viene questo capretto? Non sarà stato dove viene questo capretto? Non sarà stato rubato? Restituiscilo ai padroni, poiché non rubato? Restituiscilo ai padroni, poiché non abbiamo il diritto di mangiare cosa alcuna rubata». abbiamo il diritto di mangiare cosa alcuna rubata». Ella mi disse: «Mi è stato dato in più del salario». Ella mi disse: «Mi è stato dato in più del salario». Ma io non le credevo e le ripetevo di restituirlo ai Ma io non le credevo e le ripetevo di restituirlo ai padroni e a causa di ciò arrossivo di lei. Allora per padroni e a causa di ciò arrossivo di lei. Allora per tutta risposta mi disse: «Dove sono le tue tutta risposta mi disse: «Dove sono le tue elemosine? Dove sono le tue buone opere? Ecco, elemosine? Dove sono le tue buone opere? Ecco, lo si vede bene dal come sei ridotto!»”.lo si vede bene dal come sei ridotto!»”.

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Esilio a NiniveEsilio a Ninive

Tobi, disperato, si lamenta con Dio e Tobi, disperato, si lamenta con Dio e chiede di morire.chiede di morire.

““I rimproveri che mi tocca sentire destano I rimproveri che mi tocca sentire destano in me grande dolore. Signore, comanda che in me grande dolore. Signore, comanda che sia tolto da questa prova; fà che io parta sia tolto da questa prova; fà che io parta verso l'eterno soggiorno; Signore, non verso l'eterno soggiorno; Signore, non distogliere da me il volto. Per me infatti è distogliere da me il volto. Per me infatti è meglio morire che vedermi davanti questa meglio morire che vedermi davanti questa grande angoscia e così non sentirmi più grande angoscia e così non sentirmi più insultare!”.insultare!”.

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Esilio a EcbatanaEsilio a Ecbatana

Nello stesso giorno capitò a Nello stesso giorno capitò a SaraSara figlia di figlia di Raguele, abitante di Ecbàtana, nella Media, di Raguele, abitante di Ecbàtana, nella Media, di sentire insulti da parte di una serva di suo sentire insulti da parte di una serva di suo padre. Bisogna sapere che essa era stata data padre. Bisogna sapere che essa era stata data in moglie a sette uomini e che in moglie a sette uomini e che AsmodeoAsmodeo, il , il cattivo demonio, glieli aveva uccisi, prima che cattivo demonio, glieli aveva uccisi, prima che potessero unirsi con lei come si fa con le mogli. potessero unirsi con lei come si fa con le mogli. A lei appunto disse la serva: «Sei proprio tu A lei appunto disse la serva: «Sei proprio tu che uccidi i tuoi mariti. Ecco, sei già stata data che uccidi i tuoi mariti. Ecco, sei già stata data a sette mariti e neppure di uno hai potuto a sette mariti e neppure di uno hai potuto godere. Perché vuoi battere noi, se i tuoi mariti godere. Perché vuoi battere noi, se i tuoi mariti sono morti? Vattene con loro e che da te non sono morti? Vattene con loro e che da te non abbiamo mai a vedere né figlio né figlia». abbiamo mai a vedere né figlio né figlia».

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Esilio a EcbatanaEsilio a Ecbatana

Sara, disperata, si lamenta con Dio e Sara, disperata, si lamenta con Dio e chiede di morire.chiede di morire.

““Dì che io sia tolta dalla terra, perché non Dì che io sia tolta dalla terra, perché non abbia a sentire più insulti. Tu sai, Signore, abbia a sentire più insulti. Tu sai, Signore, che sono pura da ogni disonestà con uomo che sono pura da ogni disonestà con uomo e che non ho disonorato il mio nome, né e che non ho disonorato il mio nome, né quello di mio padre nella terra dell'esilio ... quello di mio padre nella terra dell'esilio ... Già sette mariti ho perduto: perché dovrei Già sette mariti ho perduto: perché dovrei vivere ancora? Se tu non vuoi che io muoia, vivere ancora? Se tu non vuoi che io muoia, guardami con benevolenza: che io non guardami con benevolenza: che io non senta più insulti”. senta più insulti”.

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Dio risponde ai lamentiDio risponde ai lamenti

““In quel medesimo momento la preghiera In quel medesimo momento la preghiera di tutti e due fu accolta davanti alla gloria di di tutti e due fu accolta davanti alla gloria di Dio e fu mandato Raffaele a guarire i due: a Dio e fu mandato Raffaele a guarire i due: a togliere le macchie bianche dagli occhi di togliere le macchie bianche dagli occhi di Tobi, perché con gli occhi vedesse la luce di Tobi, perché con gli occhi vedesse la luce di Dio; a dare Sara, figlia di Raguele, in sposa Dio; a dare Sara, figlia di Raguele, in sposa a Tobia, figlio di Tobi, e a liberarla dal cattivo a Tobia, figlio di Tobi, e a liberarla dal cattivo demonio Asmodeo. Di diritto, infatti, demonio Asmodeo. Di diritto, infatti, spettava a Tobia di sposarla, prima che a spettava a Tobia di sposarla, prima che a tutti gli altri pretendenti. Proprio allora Tobi tutti gli altri pretendenti. Proprio allora Tobi rientrava dal cortile in casa e Sara, figlia di rientrava dal cortile in casa e Sara, figlia di Raguele, stava scendendo dalla camera”.Raguele, stava scendendo dalla camera”.

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Da Ninive a EcbatanaDa Ninive a Ecbatana

Tobi chiama il figlio e lo manda a Tobi chiama il figlio e lo manda a riscuotere dei soldi nella Media, dopo avergli riscuotere dei soldi nella Media, dopo avergli fatto una lunga catechesi parenetica. Tobia fatto una lunga catechesi parenetica. Tobia cerca qualcuno che lo accompagni e “trova” cerca qualcuno che lo accompagni e “trova” Raffaele, che si presenta sotto mentite Raffaele, che si presenta sotto mentite spoglie come Azaria e si offre di spoglie come Azaria e si offre di accompagnarlo.accompagnarlo.

Trovati gli accordi partono e, arrivati al Trovati gli accordi partono e, arrivati al fiume Tigri, un grosso pesce tenta di fiume Tigri, un grosso pesce tenta di azzannare al piede Tobia.azzannare al piede Tobia.

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Da Ninive a EcbatanaDa Ninive a Ecbatana

Su consiglio del compagno di viaggio, Su consiglio del compagno di viaggio, Tobia lo uccide e ne conserva cuore, fegato Tobia lo uccide e ne conserva cuore, fegato e fiele.e fiele.

Poi Azaria convince Tobia a chiedere in Poi Azaria convince Tobia a chiedere in moglie Sara, sua parente e figlia di Raguele, moglie Sara, sua parente e figlia di Raguele, e gli spiega come scacciare Asmodeo, e gli spiega come scacciare Asmodeo, bruciando sulla brace cuore e fegato del bruciando sulla brace cuore e fegato del pesce.pesce.

Nonostante le paure di Tobia, di Raguele, Nonostante le paure di Tobia, di Raguele, della stessa Sara, i due si sposano ed della stessa Sara, i due si sposano ed entrano nella stanza nuziale.entrano nella stanza nuziale.

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Da Ninive a EcbatanaDa Ninive a Ecbatana

Qui trascorrono la notte in preghiera Qui trascorrono la notte in preghiera mentre Asmodeo, cacciato dall’odore del mentre Asmodeo, cacciato dall’odore del pesce, fugge via e viene incatenato da pesce, fugge via e viene incatenato da Raffaele.Raffaele.

Seguono quattordici giorni di festa nuziale Seguono quattordici giorni di festa nuziale e mentre Tobia festeggia con Sara e i e mentre Tobia festeggia con Sara e i parenti, Azaria va a recuperare i soldi di parenti, Azaria va a recuperare i soldi di Tobi; infine gli sposi con Azaria prendono la Tobi; infine gli sposi con Azaria prendono la strada del ritorno.strada del ritorno.

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Da Ecbatana a NiniveDa Ecbatana a Ninive

Arrivati a casa Tobia, su consiglio di Arrivati a casa Tobia, su consiglio di Raffaele, spalma il fiele sugli occhi del Raffaele, spalma il fiele sugli occhi del padre che riacquista la vista. A questo padre che riacquista la vista. A questo punto, risolti tutti problemi, “punto, risolti tutti problemi, “ci fu una ci fu una grande festa per tutti i Giudei di Ninive grande festa per tutti i Giudei di Ninive … E si festeggiarono le nozze di Tobia … E si festeggiarono le nozze di Tobia con gioia per sette giorni”.con gioia per sette giorni”.

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Rivelazioni finaliRivelazioni finali

Tobi e Tobia vogliono ricompensare Tobi e Tobia vogliono ricompensare Azaria ma questi si svela come Raffaele (= Azaria ma questi si svela come Raffaele (= medicina di Dio) emedicina di Dio) e spiega che loro sono stati spiega che loro sono stati ricompensatiricompensati da Dio per le loro buone opere. da Dio per le loro buone opere.

Segue una lunga preghiera di esultanza di Segue una lunga preghiera di esultanza di Tobi che “Tobi che “morì in pace all'età di centododici morì in pace all'età di centododici anni e fu sepolto con onore a Ninive. Egli anni e fu sepolto con onore a Ninive. Egli aveva sessantadue anni quando divenne aveva sessantadue anni quando divenne cieco; dopo la sua guarigione visse nella cieco; dopo la sua guarigione visse nella felicità, praticò l'elemosina e continuò felicità, praticò l'elemosina e continuò sempre a benedire Dio e a celebrare la sua sempre a benedire Dio e a celebrare la sua grandezza”. grandezza”.

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Ortodossia giudaicaOrtodossia giudaicaIl volume è un condensato della teologia Il volume è un condensato della teologia

giudaica tradizionale e Tobia è l'incarnazione giudaica tradizionale e Tobia è l'incarnazione dell'osservante giudeo della diaspora. Eccone le dell'osservante giudeo della diaspora. Eccone le componenti fondamentali. Innanzitutto è da componenti fondamentali. Innanzitutto è da rilevare la concezione piuttosto astorica e rilevare la concezione piuttosto astorica e privatistica della salvezza: si celebra il miracolismo privatistica della salvezza: si celebra il miracolismo quasi magico, ci si affida al giuoco delle quasi magico, ci si affida al giuoco delle coincidenze fortuite, si precisano i meccanismi coincidenze fortuite, si precisano i meccanismi puramente naturali, si esalta il valore esemplare puramente naturali, si esalta il valore esemplare della vicenda in una specie di alone astorico. della vicenda in una specie di alone astorico. Emergono molto nettamente almeno cinque tesi Emergono molto nettamente almeno cinque tesi classiche del giudaismo.classiche del giudaismo.

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Ortodossia giudaica: I tesiOrtodossia giudaica: I tesi

La prima tesi è quella La prima tesi è quella retribuzionisticaretribuzionistica, , corretta talora con la variante della dilazione della corretta talora con la variante della dilazione della prova: «Se fai il bene, riusciranno le tue imprese» prova: «Se fai il bene, riusciranno le tue imprese» (4,6); «Fate il bene e non vi colpirà nessuna (4,6); «Fate il bene e non vi colpirà nessuna disgrazia» (12,7); «Coloro che praticano disgrazia» (12,7); «Coloro che praticano l'elemosina godranno lunga vita. Coloro che l'elemosina godranno lunga vita. Coloro che commettono il peccato e l'ingiustizia, sono nemici commettono il peccato e l'ingiustizia, sono nemici della propria vita» (12,9b-10; cf. 4,3-19; 14,8-11). della propria vita» (12,9b-10; cf. 4,3-19; 14,8-11). L'eccezione rappre sentata dal dolore transitorio L'eccezione rappre sentata dal dolore transitorio del giusto è spiegata come pedagogia purificatrice del giusto è spiegata come pedagogia purificatrice e provvidenziale di Dio (vedi Elihu in Gb 32-37).e provvidenziale di Dio (vedi Elihu in Gb 32-37).

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Ortodossia giudaica: II tesiOrtodossia giudaica: II tesiSeconda tesi è la morale delle opere, il cuore del Seconda tesi è la morale delle opere, il cuore del

libro, che è un libro, che è un canto dell'elemosinacanto dell'elemosina (1,17-18; 2,2-4; 4, 7- (1,17-18; 2,2-4; 4, 7-11.16-17; 12,8-9). Si giunge anche alla formulazione del 11.16-17; 12,8-9). Si giunge anche alla formulazione del celebre precetto, ripreso da Gesù in chiave positiva (Mt celebre precetto, ripreso da Gesù in chiave positiva (Mt 7,12), del «non fare a nessuno ciò che non piace a te» 7,12), del «non fare a nessuno ciò che non piace a te» (4,15). Si esalta entusiasticamente anche l'osservanza (4,15). Si esalta entusiasticamente anche l'osservanza legale, puritana, rigorosa, secondo "le tradizioni degli legale, puritana, rigorosa, secondo "le tradizioni degli antichi": «Si lavarono, fecero le abluzioni e si misero a antichi": «Si lavarono, fecero le abluzioni e si misero a tavola» (7,9 S). Osservanza che si sviluppa lungo due tavola» (7,9 S). Osservanza che si sviluppa lungo due direttrici fondamentali: l'endogamia secondo la legislazione direttrici fondamentali: l'endogamia secondo la legislazione matrimoniale di Lv 20; Nm 27,9-11; 36,1-12, e l'osservanza matrimoniale di Lv 20; Nm 27,9-11; 36,1-12, e l'osservanza del rituale liturgico soprattutto funebre (3,1-6.11-15; 4,4; del rituale liturgico soprattutto funebre (3,1-6.11-15; 4,4; 8,5-8; 14,8.12-13).8,5-8; 14,8.12-13).

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Ortodossia giudaica: III Ortodossia giudaica: III tesitesi

Terza tesi: la Terza tesi: la benedizione divinabenedizione divina. Se esiste una . Se esiste una benedizione 'discendente' che da Dio è effusa sull'uomo, in benedizione 'discendente' che da Dio è effusa sull'uomo, in Tb c'è anche una benedizione 'ascendente' che dal fedele Tb c'è anche una benedizione 'ascendente' che dal fedele sale a Dio come ringraziamento. Essa intarsia tutto il libro sale a Dio come ringraziamento. Essa intarsia tutto il libro (3,11; 4,12; 8,5-7.15-17; 9,6; 11,14-17; 12,6) ed ha il suo (3,11; 4,12; 8,5-7.15-17; 9,6; 11,14-17; 12,6) ed ha il suo vertice nel canto appassionato di Sion del c. 13 ove il nome vertice nel canto appassionato di Sion del c. 13 ove il nome della città santa è ripetuto quattro volte quasi ad occupare della città santa è ripetuto quattro volte quasi ad occupare tutti i punti cardinali della speranza giudaica. Le stesse tutti i punti cardinali della speranza giudaica. Le stesse parole finali del libro sono: «Prima di morire... Tobia parole finali del libro sono: «Prima di morire... Tobia benedisse il Signore Dio per i secoli dei secoli» (14,15). benedisse il Signore Dio per i secoli dei secoli» (14,15). L'opera diventa, allora, un omaggio benedicente al «re dei L'opera diventa, allora, un omaggio benedicente al «re dei secoli» (13,7), al «re del cielo» (13,13), al «nostro Signore secoli» (13,7), al «re del cielo» (13,13), al «nostro Signore e Dio, nostro padre per tutti i secoli» (13,4). e Dio, nostro padre per tutti i secoli» (13,4).

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Universalismo della salvezzaUniversalismo della salvezza

E in questa benedizione corale si apre E in questa benedizione corale si apre anche un inatteso spiraglio anche un inatteso spiraglio universalisticouniversalistico: : «Tutte le nazioni della terra si convertiranno «Tutte le nazioni della terra si convertiranno e temeranno Dio sinceramente. Tutti e temeranno Dio sinceramente. Tutti abbandoneranno i loro idoli, che li hanno abbandoneranno i loro idoli, che li hanno fatti errare nella menzogna e benediranno, fatti errare nella menzogna e benediranno, come è giusto, il Dio dei secoli» (14,6). come è giusto, il Dio dei secoli» (14,6).

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Ortodossia giudaica: IV Ortodossia giudaica: IV tesitesi

Quarta tesi: l'uso del concetto di Quarta tesi: l'uso del concetto di sapienzasapienza. La parentela col contemporaneo . La parentela col contemporaneo Siracide è visibile nelle collezioni di proverbi Siracide è visibile nelle collezioni di proverbi presenti in 4,3-19; 12,6-10; 14,8, nel gusto presenti in 4,3-19; 12,6-10; 14,8, nel gusto per la scienza medica (l'oftalmologia), nella per la scienza medica (l'oftalmologia), nella tradizionale misoginia accompagnata, però, tradizionale misoginia accompagnata, però, dalla celebrazione del matrimonio (2,8.13-dalla celebrazione del matrimonio (2,8.13-14; 3,9-10).14; 3,9-10).

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Ortodossia giudaica: V tesiOrtodossia giudaica: V tesi

Quinta tesi: l'Quinta tesi: l'angelologiaangelologia, chiaro indizio del , chiaro indizio del giudaismo dell'autore (cf. 1Mac 3,46-53; 4,10-giudaismo dell'autore (cf. 1Mac 3,46-53; 4,10-11.30-34; 7,40-41; 2Mac 3,26; 5,2; 10,29; 11,8). 11.30-34; 7,40-41; 2Mac 3,26; 5,2; 10,29; 11,8). All'angelo positivo Raffaele, angelo della vita, All'angelo positivo Raffaele, angelo della vita, dell'amore e dell'intercessione (12,12-14), si dell'amore e dell'intercessione (12,12-14), si oppone il demone Asmodeo, angelo della morte e oppone il demone Asmodeo, angelo della morte e della giustizia divina. Il filo conduttore sembra della giustizia divina. Il filo conduttore sembra quasi essere in alcune pagine il famoso detto del quasi essere in alcune pagine il famoso detto del Sal 34,8: «L'angelo di Jhwh si accampa attorno a Sal 34,8: «L'angelo di Jhwh si accampa attorno a quelli che lo temono e li salva».quelli che lo temono e li salva».

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InfineInfine

Tobia, opera da collocare attorno al III-II Tobia, opera da collocare attorno al III-II sec. a.C., è perciò un ritratto efficace del sec. a.C., è perciò un ritratto efficace del giudaismo popolare. Ma anche un cristiano giudaismo popolare. Ma anche un cristiano può da essa raccogliere uno stimolo vivo, può da essa raccogliere uno stimolo vivo, dalla sua passione per la libertà religiosa, dalla sua passione per la libertà religiosa, per una coscienza pura, per la sensibilità per una coscienza pura, per la sensibilità sociale (l'elemosina), per l'amore sociale (l'elemosina), per l'amore matrimoniale che vince anche la morte matrimoniale che vince anche la morte quando è puro e autentico.quando è puro e autentico.