Upload
phamnguyet
View
214
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
Il livello di competitività del tessuto produttivo maceratese
Roberto PIERANTONIDirigente Settore II Sviluppo e Sostegno Economico
CCIAA di MACERATA
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
IMPRESA E TERRITORIO
L’attenzione non è più solamente focalizzata verso la verifica delle caratteristiche delle imprese e delle loro possibilità di crescita; piuttosto ha assunto sempre maggiore importanza l’analisi strutturale del territorio sul quale queste insistono, al fine di evidenziarne le caratteristiche socio-economiche, culturali, ambientali e demografiche.Il centro dell’attenzione non è più dunque rivolto alla COMPETIZIONE tra le imprese, quanto piuttosto a quella tra le aree geografiche che potenzialmente possono ospitarle; la globalizzazione dei mercati e dei fattori della produzione implica che aree geograficamente lontane ed estremamente differenti per caratteristiche intrinseche e potenzialità si trovano a competere tra loro dal punto di vista dell’offerta del mix di fattori localizzativi in grado di attrarre investimenti esterni di tipo greenfield e di tipo brownfield (e, aggiungiamo, di trattenere le imprese già esistenti sul territorio).
Istituto Guglielmo Tagliacarne – Impresa e Territorio a cura di Gioacchino GAROFOLI, Ed. il Mulino
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
Il livello di competitività del tessuto produttivo maceratese
Una Metodologia Statistica per l’Analisi di Competitività delle Province
Andrea Ciccarelli (2003) Istituto Guglielmo TagliacarneIl grado di competitività è un fenomeno difficilmente riassumibile da un punto di vista quantitativo, in quanto determinato da una molteplicità di “sfaccettature”. Difficoltà:
•Scelta delle “dimensioni” (fattori localizzativi);
•Valutazione degli indicatori da utilizzare nell’analisi;
•Scelta della metodologia di aggregazione dei dati;
•Scelta della dimensione territoriale da considerare.
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
Il livello di competitività del tessuto produttivo maceratese
Una Metodologia Statistica per l’Analisi di Competitività delle Province
Andrea Ciccarelli (2003) Istituto Guglielmo Tagliacarne
Dimensione territoriale: provincia
HP del modello:
Metodologia di aggregazione dei dati: Metodo tassonomico, elaborato dall’Università di Wroclaw – individuazione di indicatori al fine di costruire una graduatoria della competitività delle province italiane
(approccio simile a quello usato per l’analisi sulla qualità della vita)
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
Il livello di competitività del tessuto produttivo maceratese
Una Metodologia Statistica per l’Analisi di Competitività delle Province - Andrea Ciccarelli (2003) Istituto Guglielmo Tagliacarne
1) Contesto economico localeGli indicatori utilizzati:
2) Grado di accessibilità ai mercati e livello di dotazione di infrastrutture primarie3) Competitività del tessuto produttivo4) Diffusione (quantitativa e qualitativa) dei servizi reali e finanziari5) Capacità di produrre innovazione scientifica e tecnologica6) Consistenza e qualità dei bacini locali di manodopera7) Indice di attrattività turistica dell’area8) Efficienza della Pubblica Amministrazione locale9) Ambiente locale e qualità della vita
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
Il livello di competitività del tessuto produttivo maceratese
Una Metodologia Statistica per l’Analisi di Competitività delle Province - Andrea Ciccarelli (2003) Istituto Guglielmo Tagliacarne
Graduatoria delle Province in base al valore dell’Indice Generale (continua)
805Pordenone42)831Siena28)891Belluno14)
805Pistoia41)835Brescia27)898Varese13)
808Reggio Emilia40)841Ancona26)899Bolzano12)
809Massa Carrara39)842Lecco25)900Verona11)
810Lodi38)844Gorizia24)901Livorno10)
810Arezzo37)847Pisa23)911Venezia9)
36)
35)
34)
33)
32)
31)
30)
29)
Grad.
Treviso
Bergamo
Genova
L’Aquila
Prato
Modena
Sondrio
Savona
Provincia
848
848
851
860
861
865
872
872
Punt.
818Vicenza22)921Trento8)
819Ravenna21)934Firenze7)
819Novara20)940Torino6)
823Lucca19)958Rimini5)
824Padova18)964Trieste4)
825Udine17)978Bologna3)
827Parma16)991Roma2)
827Aosta15)1000Milano1)
Punt.ProvinciaGrad.Punt.ProvinciaGrad.
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
Il livello di competitività del tessuto produttivo maceratese
Una Metodologia Statistica per l’Analisi di Competitività delle Province - Andrea Ciccarelli (2003) Istituto Guglielmo Tagliacarne
Graduatoria delle Province in base al valore dell’Indice Generale (segue-continua)
675Lecce84)727Frosinone70)770Sassari56)
678Brindisi83)733Rieti69)770La Spezia55)
679Oristano82)735Caserta68)771Ferrara54)
684Messina81)742Perugia67)774Pavia53)
685Salerno80)749Mantova66)776Vercelli52)
688Catania79)750Ascoli Piceno65)782Biella51)
78)
77)
76)
75)
74)
73)
72)
71)
Grad.
Catanzaro
Campobasso
Matera
Viterbo
Asti
Napoli
Chieti
Teramo
Provincia
752
753
763
766
767
769
769
Punt.
693Alessandria64)785Grosseto50)
694Cuneo63)797Verbano C.O.49)
694797Pescara48)
697Terni61)798Piacenza47)
714Rovigo60)801Cremona46)
715Cagliari59)803Forlì-Cesena45)
724Imperia58)805Como44)
727Latina57)805Pesaro Urbino43)
Punt.ProvinciaGrad.Punt.ProvinciaGrad.
62) Macerata 755
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
Il livello di competitività del tessuto produttivo maceratese
Una Metodologia Statistica per l’Analisi di Competitività delle Province - Andrea Ciccarelli (2003) Istituto Guglielmo Tagliacarne
Graduatoria delle Province in base al valore dell’Indice Generale (segue-fine)
635Trapani98)
649Potenza97)
650Benevento96)
654Reggio Calabria95)
659Palermo94)
663Nuoro93)
608
617
629
633
634
Punt.
664Taranto92)
665Vibo Valentia91)
667Isernia90)
Enna103)667Siracusa89)
Crotone102)668Bari88)
Caltanissetta101)669Cosenza87)
Agrigento100)674Foggia86)
Ragusa99)675Avellino85)
ProvinciaGrad.Punt.ProvinciaGrad.
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
Il livello di competitività del tessuto produttivo maceratese
Una Metodologia Statistica per l’Analisi di Competitività delle Province - Andrea Ciccarelli (2003) Istituto Guglielmo Tagliacarne
1) Contesto economico locale (41°)Gli indicatori utilizzati:
2) Grado di accessibilità ai mercati e livello di dotazione di infrastrutture primarie (88°)3) Competitività del tessuto produttivo (77°)4) Diffusione (quantitativa e qualitativa) dei servizi reali e finanziari (58°)5) Capacità di produrre innovazione scientifica e tecnologica (52°)6) Consistenza e qualità dei bacini locali di manodopera (80°)7) Indice di attrattività turistica dell’area (8°)8) Efficienza della Pubblica Amministrazione locale (60°)9) Ambiente locale e qualità della vita (50°)
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
Il livello di competitività del tessuto produttivo maceratese
Una Metodologia Statistica per l’Analisi di Competitività delle Province - Andrea Ciccarelli (2003) Istituto Guglielmo Tagliacarne
INDICATORE G: ATTRATTIVITA’ TURISTICA DELL’AREA
UICUIC
8.Pernottamento medio turisti esteri (8.1 : 8.2)8.1 Pernottamento dei turisti esteri8.2 Numero dei turisti esteri arrivati
UICUIC
7.Spesa media turisti esteri (7.1 : 7.2)7.1 Spesa dei turisti esteri7.2 Numero dei turisti esteri arrivati
IstatIstat
6.Indice di stress della struttura ricettiva (6.1 : 6.2)6.1 Posti letto potenzialmente disponibili durante l’anno (forniti dal prodotto tra posti
letto della struttura alberghiera e complementare e 365)6.2 Presenze negli esercizi alberghieri e complementari
IstatIstat
5.Qualità della struttura ricettiva alberghiera (5.1 : 5.2)5.1 Posti letto negli esercizi alberghieri a 4 e 5 stelle5.2 Totale posti letto negli esercizi alberghieri
IstatIstat
4.Alberghi e ristoranti (4.1 : 4.2)4.1 Alberghi e ristoranti4.2 Popolazione residente
IstatIstat
3.Permanenza media negli esercizi alberghieri e complementari (3.2 : 3.1)3.1 Arrivi negli esercizi alberghieri e complementari3.2 Presenze negli esercizi alberghieri e complementari
IstatIstat
2.Capacità ricettiva locale (2.1 : 2.2)2.1 Posti letto negli esercizi alberghieri e complementari2.2 Popolazione residente
IstatIstat
1.Assorbimento di turisti (1.1 : 1.2)1.1 Visitatori di musei, di monumenti, di aree archeologiche e circuiti musicali nella
singola provincia1.2 Totale visitatori dei musei, di monumenti, di aree archeologiche e circuiti musicali a
livello nazionale
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
Una Metodologia Statistica per l’Analisi di Competitività delle Province - Andrea Ciccarelli (2003) Istituto Guglielmo Tagliacarne
Graduatoria delle Province in base al valore dell’Indicatore G: Attrattività turistica dell’area
45)887TERAMO10)
44)888ROMA9)
43)915MACERATA8)
42)919GROSSETO7)
41)921BELLUNO6)
40)929ORISTANO5)
39)936RIMINI4)
38)948NUORO3)
37)965VIBO VALENTIA2)
36)1000SASSARI1)
GRAD.PUNT.PROVINCIAGRAD.
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
Il posizionamento europeo delle province italiane (Unioncamere-Prometeia)
Gli indicatori statistici elaborati per le unità territoriali di livello 3 (Nuts3)
IndicatoreFonte
principale
Densità della popolazione 2000 Eurostat
Variazione della popolazione 1995-2000 Eurostat
Saldo naturale 1997-2000 Eurostat
Saldo migratorio 1997-2000 Eurostat
PIL per abitante 1995 e 2000 Eurostat
Brevetti europei per abitante 1995 e 2000 Eurostat
Brevetti europei ad alta tecnologia per abitante 1995 e 2000 Eurostat
Quota % brevetti europei ad alta tecnologia sul totale 1995 e 2000 Eurostat
Tasso di attività 1995 e 2000 Eurostat
Tasso di attività maschile 1995 e 2000 Eurostat
Tasso di attività femminile 1995 e 2000 Eurostat
Tasso di disoccupazione 1995 e 2000 Eurostat
Tasso di disoccupazione maschile 1995 e 2000 Eurostat
Tasso di disoccupazione femminile 1995 e 2000 Eurostat
Tasso di disoccupazione giovanile 1995 e 2000 Eurostat
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
Posizionamento della provincia di Macerata nel cluster europeo di riferimento
Fonte: Unioncamere-Prometeia, Posizionamento europeo delle province italiane, 2003
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
Posizionamento europeo della provincia di Macerata: le aree più simili nel cluster di riferimento
Fonte: Unioncamere-Prometeia, Posizionamento europeo delle province italiane, 2003
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
Fonte: Unioncamere-Prometeia, Posizionamento europeo delle province italiane, 2003
M a ce ra ta n e l co n te sto e u ro p e oIn d ica to ri M a ce ra ta I ta l ia P a e si U E P a e si C EC
P opo laz ione 2000 304 ,4 57 .844 ,0 379 .860 ,0 104 .385 ,0D ens ità de lla popo laz ione 2000 109 ,7 192 ,0 119 ,0 97 ,0V a riaz ione de lla popo laz ione 95 -00 0 ,4 0 ,2 0 ,4 -0 ,2S a ldo na tu ra le 97 -00 -3 ,0 -0 ,6 0 ,8 -1 ,5S a ldo m ig ra to rio 97 -00 7 ,4 2 ,3 3 ,2 -0 ,3P il pe r ab itan te 1995 79 ,2 82 ,9 100 ,0 16 ,1P il pe r ab itan te 2000 86 ,0 89 ,2 100 ,0 20 ,6Tas s o d i a t t ività 1995 40 ,5 39 ,5 44 ,6 -Tas s o d i a t t ività 2000 41 ,5 40 ,6 45 ,5 46 ,7Tas s o d i a t t ività m as c h ile 1995 52 ,4 51 ,0 54 ,3 -Tas s o d i a t t ività m as c h ile 2000 53 ,0 51 ,6 53 ,0 51 ,8Tas s o d i a t t ività fem m in ile 1995 32 ,8 28 ,6 37 ,8 -Tas s o d i a t t ività fem m in ile 2000 32 ,5 30 ,5 38 ,3 42 ,0Tas s o d i d is oc c upaz ione 1995 5 ,2 11 ,9 10 ,5 -Tas s o d i d is oc c upaz ione 2000 6 ,1 10 ,6 8 ,3 12 ,5Tas s o d i d is oc c upaz ione m as c h ile 1995 4 ,3 9 ,2 9 ,2 -Tas s o d i d is oc c upaz ione m as c h ile 2000 3 ,9 8 ,1 7 ,1 12 ,0Tas s o d i d is oc c upaz ione fem m in ile 1995 8 ,8 16 ,4 12 ,3 -Tas s o d i d is oc c upaz ione fem m in ile 2000 9 ,4 14 ,6 9 ,8 13 ,0Tas s o d i d is oc c upaz ione g iovan ile 1995 13 ,3 33 ,3 21 ,2 -Tas s o d i d is oc c upaz ione g iovan ile 2000 12 ,1 31 ,3 16 ,3 26 ,1B reve t t i pe r ab itan te 1995 18 ,2 46 ,0 92 ,1 -B reve t t i pe r ab itan te 2000 87 ,7 76 ,8 158 ,7 -B reve t t i h igh tec h pe r ab itan te 1995 0 ,1 4 ,7 11 ,7 -B reve t t i h igh tec h pe r ab itan te 2000 4 ,4 6 ,5 31 ,6 -% b reve t t i h igh tec h s u l to ta le b reve t t i 1995 0 ,7 10 ,2 12 ,7 -% b reve t t i h igh tec h s u l to ta le b reve t t i 2000 5 ,0 8 ,5 19 ,9 -Ind ic e d i u rban iz z az ione 1990 14 ,6 31 ,9 33 ,6 35 ,8Ind ic e d i u rban iz z az ione 2000 13 ,9 29 ,9 32 ,5 31 ,5A c c es s ib ilità s t rada le 2001 90 ,0 89 ,6 115 ,6 70 ,2A c c es s ib ilità fe rrovia ria 2001 70 ,0 79 ,5 112 ,6 67 ,8A c c es s ib ilità ae rea 2001 70 ,0 91 ,7 99 ,6 73 ,3
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
Fonte: Unioncamere-Prometeia, Posizionamento europeo delle province italiane, 2003
Confronto di Macerata con le province europee (anno 2000)Eeklo Aveyron Gyor-Moso Bitburg-Pruem Veurne Gers Diksmuide Daun Wittmund Hedmark
Indicatori Macerata Media cluster be233 fr622 hu031 deb23 be258 fr624 be252 deb24 de94h no021Popolazione 304,4 302,2 79,5 263,8 424,0 96,4 56,6 172,4 48,0 64,4 57,4 187,6Densità della popolazione 109,7 238,9 238,2 30,2 104,4 59,3 205,7 27,6 132,5 70,7 87,4 7,2Saldo naturale (1) -3,0 0,1 -1,3 -3,0 -3,5 -0,3 -3,0 -3,3 0,0 -0,5 0,6 -2,3Saldo migratorio (1) 7,4 3,4 1,3 1,6 2,4 0,7 6,2 2,7 2,1 6,3 8,9 4,0Pil per abitante 86,0 97,3 68,5 83,4 29,3 80,2 92,8 79,7 69,9 78,0 66,5 135,6Tasso di attività 41,5 44,9 43,1 45,8 44,5 42,6 41,3 47,7 44,4 46,0 41,6 41,8Tasso di att. maschile 53,0 52,7 52,0 46,2 51,5 54,1 44,9 48,1 49,0 54,1 54,0 43,8Tasso di att. femminile 32,5 37,5 33,9 37,3 37,9 36,1 35,8 38,9 36,2 36,1 37,6 40,1Tasso di disoccupazione 6,1 5,3 5,0 5,4 3,2 4,7 4,0 6,3 2,7 4,3 8,0 2,9Tasso di disoc. maschile 3,9 4,8 3,3 3,7 3,3 5,1 3,1 4,6 1,8 5,1 7,0 3,1Tasso di disoc. femminile 9,4 6,2 7,5 7,6 3,1 5,3 5,0 8,5 4,0 5,3 7,2 2,7Tasso di disoc. giovanile 12,1 9,9 11,1 13,6 5,4 7,2 7,7 13,7 4,4 7,2 9,8 4,5Brevetti per abitante 87,7 152,2 76,2 28,2 20,3 44,9 35,3 37,6 143,1 33,5 0,0 13,3Brevetti high tech per ab. 4,4 13,6 1,5 4,4 0,0 0,0 0,0 0,0 2,3 0,0 0,0 5,3Indice di urbanizzazione 13,9 25,5 27,5 8,9 29,9 12,3 35,1 12,6 32,4 13,3 38,6 17,0Accessibilità stradale (2) 90,0 135,6 170,0 70,0 90,0 190,0 150,0 70,0 150,0 190,0 110,0 10,0Accessibilità ferroviaria (2) 70,0 131,6 190,0 50,0 90,0 130,0 170,0 50,0 170,0 170,0 110,0 10,0Accessibilità aerea (2) 70,0 103,7 110,0 50,0 90,0 110,0 110,0 70,0 110,0 110,0 70,0 50,0(1): 1997-2000 (2): 2001
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
I FENOMENI DI ATTRAZIONE E DELOCALIZZAZIONE DI IMPRESE RISPETTO AL TERRITORIO IN CUI VI E’ LA SEDE LEGALE
V alori A s s olut i V alori % V alori A s s olut i V alori %
M a rche 42.772 14,0 18.016 6,4P es aro 11.681 15,9 3.043 4,7A nc ona 18.331 18,0 15.686 15,8M a ce ra ta 10.561 17,3 3.010 5,6A s c oli P ic eno 11.247 16,3 5.325 8,4
Nord-O ves t 211.871 6,2 549.436 14,6Nord-E s t 268.306 10,6 148.639 6,2Centro 275.397 13,8 299.809 14,8S ud-Is ole 314.742 15,4 72.432 4,0
ITAL IA** 1.929.523 19,3 1.929.523 19,3
P rovince e Re g ion i
A TTRA ZIO NE DE LO CA LIZZA ZIO NEDipendent i in UL di im pres e c on
s ede fuori dal territorio*D ipendent i in UL fuori territorio di im pres e c on s ede nel territorio*
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
FLUSSI DI INVESTIMENTI DIRETTI DALL’ESTERO VERSO L’ITALIA E DALL’ITALIA VERSO L’ESTERO (migliaia di Euro)
2000 2001 2002
esteri italiani esteri italiani esteri italiani
Marche 230.532 209.554 76.395 100.411 70.562 121.971 Pesaro e Urbino 6.820 16.696 8.485 10.896 11.451 6.364 Ancona 92.482 153.595 28.842 57.651 42.327 91.528 Macerata 1.839 8.647 3.334 8.599 4.397 9.447 Ascoli Piceno 129.391 30.616 35.734 23.265 12.387 14.632
Nord-Ovest 18.217.732 18.376.426 20.094.782 23.508.253 20.620.996 20.754.930 Nord-Est 2.751.759 2.580.195 2.293.292 3.356.100 3.254.426 2.425.080 Centro 7.606.898 2.531.290 8.323.499 13.248.431 6.545.491 4.543.663 Mezzogiorno 669.581 461.027 257.308 1.424.682 231.398 411.454
ITALIA 29.245.970 23.948.938 30.968.881 41.537.466 30.652.311 28.135.127
Fonte: elaborazioni su dati Ufficio Italiano Cambi
Province e Regioni
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
Imprese industriali esportatrici, per regioni NUTS1Incidenza % sul totale delle imprese per ciascun area geografica
15,8
21,2 21,4
14,2
20,2
12,3 11,7 11,6
9,48,3
16,5
Piemonte,
Liguria e
Valle
d’Aosta
Lombardia Triveneto Emilia
Romagna
Toscana,
Umbria e
Marche
Lazio Abruzzo e
Molise
Campania Puglia,
Basilicata e
Calabria
Sicilia e
Sardegna
Italia
Fonte: Unioncamere, 2003
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
Imprese industriali esportatrici che hanno perso di competitività nel 2003 e principali Paesi concorrentiIncidenza % sul totale delle imprese per ciascun area geografica
(*) valori in % sul totale delle risposte fornite dalle imprese esportatrici
Piemonte, Liguria e Valle
d’Aosta Lombardia TrivenetoEmilia
Romagna
Toscana,
Umbria e
Marche LazioAbruzzo e Molise Campania
Puglia, Basilicata e Calabria
Imprese esportatrici che hanno perso competitività 36 29,4 41,4 26,5 26,7 25 27,8 40,8 43,5
Principali Paesi
concorrenti(*)
Unione Europea 52 47,1 48,3 45,6 32,2 47,5 38,9 34,7 38,7
Cina 30,7 23,5 34,5 11,8 41,1 20 22,2 36,7 24,2
Altri Paesi europei 13,3 13,4 14,9 8,8 8,9 7,5 5,6 10,2 9,7
Giappone e Sud-Est
Asia 5,3 10,9 8 1,5 6,7 17,5 13,9 14,3 8,1
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICOFonte: Unioncamere, 2003
Motivi della perdita o del mantenimento della capacità competitività sull’estero da parte delle impreseindustriali esportatrici nel 2003
15,7
6,3
39,8
5,7
9,6
28,8
41,2
18,4
8,9
0,5
25,8
0 5 10 15 20 25 30 35 40 45
Calo della domanda
Calo del Made in Italy
Nuovi Paesi concorrenti
Nuovi concorrenti italiani
Incremento costi
Apprezzamento dell’euro
Qualità superiore
Prezzi competitivi
Prodotti esclusivi
Riduzione dei costi
Affezione della clientela
Incidenza % sul totale delle risposte; possibili risposte multiple
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
Graduatoria delle province in base al reddito pro capite nel 2002 e differenza di posizione con il 1995
Marche 11 19.770,3 0 35,7Pesaro e Urbino 59 18.985,3 1 36,1Ancona 33 21.499,1 9 35,2Macerata 57 19.118,8 1 35,3Ascoli Piceno 61 18.951,2 0 36,7
Nord-Ovest 1 24.004,2 0 30,2Nord-Est 2 23.716,9 0 32,0Centro 3 21.631,3 0 34,5Mezzogiorno 4 13.372,0 0 38,2
ITALIA 19.676,7 33,8
Fonte: elaborazioni Unioncamere-Tagliacarne
Var. % 2002/1995
Province e Regioni Posizione 2002Pro-capite (in euro)
Differenza con il 1995
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
GEOGRAFIA DELLA RICCHEZZA: RAPPORTO 2003 CENSIS SU DATI 2000
ESANATOGLIA: COMUNE PIU’ RICCO DELLA PROVINCIA CON € 31.000 DI REDDITO ANNUO PRO-CAPITE (366° NELLA GRADUATORIA NAZIONALE DEGLI OLTRE 8.000 COMUNI ITALIANISEGUONO: COLMURANO (€ 27.800 PRO-CAPITE, 587° POSTO), USSITA (€ 27.300 PRO CAPITE, 654° POSTO), MACERATA (€ 27.100, 661° POSTO)
MACERATA (1.108 MILIONI DI EURO, 44° POSTO IN ITALIA A LIVELLO DI COMUNI CAPOLUOGO, DOPO ANCONA AL 23° POSTO, PRIMA DI ASCOLI PICENO AL 45° POSTO E PESARO-URBINO AL 61° POSTO)
CIVITANOVA (823 MILIONI DI EURO)
RECANATI (449 MILIONI DI EURO)
TOLENTINO (363 MILIONI DI EURO)
CORRIDONIA (290 MILIONI DI EURO)
POTENZA PICENA (257 MILIONI DI EURO)
SAN SEVERINO M. (235 MILIONI DI EURO)
Seguono a distanza
MATELICA (190 MILIONI DI EURO)
CINGOLI (183,5 MILIONI DI EURO)
MORROVALLE (162 MILIONI DI EURO)
PORTO RECANATI (142 MILIONI DI EURO)
PRODUZIONE DELLA RICCHEZZA
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
GEOGRAFIA DELLA RICCHEZZA: RAPPORTO 2003 CENSIS SU DATI 2000
DISTRETTO CALZATURIERO FERMANO MACERATESE: 12° POSTO IN ITALIA SU 51 (9 COMUNI, POCO PIU’ DI 77.000 ADDETTI)
DISTRETTO PLURISETTORIALE DI RECANATI, OSIMO E CASTELFIDARDO: 16° POSTO (14 COMUNI, 63.000 ADDETTI)
DISTRETTO DELLE PELLI, CUOI E CALZATURE DI TOLENTINO: 44° POSTO (7 COMUNI, 23.000 ADDETTI)
PESO DEI DISTRETTI INDUSTRIALI
COMUNI PIU’ POVERI
FIORDIMONTE: COMUNE PIU’ POVERO CON IL REDDITO PRO-CAPITE PIU’ BASSO DI € 9.200
Seguito
MONTE SAN MARTINO E PIEVEBOVIGLIANA (€ 10.700)
IL COMUNE PIU’ PICCOLO DEL MACERATESE, ACQUACANINA (CON 139 ABITANTI E’ UNO DEI PIU’ PICCOLI D’ITALIA) CONTA 56 ADDETTI CHE PRODUCONO IN UN ANNO UNA RICCHEZZA PARI A 1,7 MILIONI DI EURO CON UN PIL PRO CAPITE DI € 12.500
I DATI CONFERMANO LA MAGGIORE CONCENTRAZIONE DELLA RICCHEZZA NEI COMUNI DELLA FASCIA COSTIERA E COLLINARE E IN QUELLI CHE SONO I “POLI” DELL’ENTROTERRA. MA EVIDENZIANO ANCHE COME LO SVILUPPO PASSI ORMAI ATTRAVERSO QUELLE CHE GIA’ DIECI ANNI FA, COME RICORDA IL DIRETTORE DEL CENSIS GIUSEPPE ROMA, ERANO STATE DEFINITE LA PICCOLE CAPITALI, “DA BERGAMO A MANTOVA, DA TREVISO A TRENTO, DA PARMA A MODENA, DA PISA A MACERATA, ECC.”
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
ANALISI dei DIFFERENZIALI di SVILUPPO ATTRAVERSO L’UTILIZZO DI DATI MICROECONOMICI SULLA PRODUTTIVITA’
PRINCIPALI INDICATORI ECONOMICO-FINANZIARI
IMPRESE E FATTURATO PER SETTORE DI ATTIVITA’ ECONOMICA E CLASSE DI FATTURATO (COMPOSIZIONE PERCENTUALE) – ANNO 2002
FONTE: CENTRO STUDI UNIONCAMERE NAZIONALE – OSSERVATORIO SUI BILANCI DELLE SOCIETA’ DI CAPITALE, 2004
Imprese (%) Fatturato (%) Imprese (%) Fatturato (%) Imprese (%) Fatturato (%)
TOTALE 90,9% 33,0% 8,6% 46,4% 0,5% 20,7% 100,0% 100,0%
Agricoltura, caccia, silvicoltura e pesca (A0/B0) 97,3% 64,6% 2,7% 35,4% 0,0% 0,0% 100,0% 100,0%Attività manifatturiere (C,D,E) 81,6% 24,1% 17,4% 51,3% 1,0% 24,6% 100,0% 100,0%Costruzioni (F0) 98,5% 77,0% 1,5% 23,0% 0,0% 0,0% 100,0% 100,0%Commercio (G) 89,1% 35,8% 10,4% 49,2% 0,5% 15,0% 100,0% 100,0%Alberghi e ristoranti (H0) 98,0% 70,3% 2,0% 29,7% 0,0% 0,0% 100,0% 100,0%Trasporti,magazzinaggio e comunicazioni (I0) 90,7% 42,0% 9,3% 58,0% 0,0% 0,0% 100,0% 100,0%Attiv.immob.,noleggio,informat.,ricerca, altre attiv. profess. e imprend. (K0) 98,8% 42,6% 0,9% 12,1% 0,3% 45,3% 100,0% 100,0%Altri servizi 96,8% 67,7% 3,2% 32,3% 0,0% 0,0% 100,0% 100,0%
Imprese (%) totale
Fatturato (%) totale
MACERATA < 5 MILIONI DI EURO 5-50 MILIONI DI EURO 50-250 MILIONI DI EURO
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
ANALISI dei DIFFERENZIALI di SVILUPPO ATTRAVERSO L’UTILIZZO DI DATI MICROECONOMICI SULLA PRODUTTIVITA’
PRINCIPALI INDICATORI ECONOMICO-FINANZIARIR.O.I. (RETURN OF INVESTIMENT) PER SETTORE DI ATTIVITA’ ECONOMICA (VALORI PERCENTUALI)
FONTE: CENTRO STUDI UNIONCAMERE NAZIONALE – OSSERVATORIO SUI BILANCI DELLE SOCIETA’ DI CAPITALE, 2004
1997 1998 1999 2000 2001 2002
TOTALE 7,6 7,2 7,2 6,7 6,1 6,6
Agricoltura, caccia, s ilvicoltura e pesca (A0/B0) 0,6 1,9 2,9 2,6 1,9 0,6Attività manifatturiere (C,D,E) 8,6 8,1 8,4 7,4 6,8 8,0Costruzioni (F0) 4,0 4,3 5,1 4,8 5,4 5,2Commercio (G) 6,3 6,8 5,7 6,0 5,3 5,6Alberghi e ris toranti (H0) 8,3 7,4 5,7 8,1 7,2 6,2Trasporti,magazzinaggio e comunicazioni (I0) 4,2 4,1 2,3 3,6 2,5 -0,6Attiv.immob.,noleggio,informat.,ricerca, altre attiv. profess. e im 8,5 5,6 7,3 6,9 6,5 6,7Altri serviz i 6,4 2,7 1,9 2,1 3,1 0,6
ANNOMACERATA
5
5 , 5
6
6 , 5
7
7 , 5
8
1 9 9 7 1 9 9 8 1 9 9 9 2 0 0 0 2 0 0 1 2 0 0 2
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
ANALISI dei DIFFERENZIALI di SVILUPPO ATTRAVERSO L’UTILIZZO DI DATI MICROECONOMICI SULLA PRODUTTIVITA’
PRINCIPALI INDICATORI ECONOMICO-FINANZIARIDISTRIBUZIONE DELLE SOCIETA’ DI CAPITALE IN UTILE E IN PERDITA PER SETTORE DI ATTIVITA’
FONTE: CENTRO STUDI UNIONCAMERE NAZIONALE – OSSERVATORIO SUI BILANCI DELLE SOCIETA’ DI CAPITALE, 2004 – DALL’ANALISI SONO ESCLUSE LE COOPERATIVE
Anno Settore(-1 ) - Im pres e in
perdita(0) - Im pres e in
pareggio(1) - Im pres e in
utileTotale
com ples s ivoAgricoltura e pes ca 76,5% 0,0% 23,5% 100,0%Indus tria 34,1% 0,4% 65,6% 100,0%Servizi 42,7% 0,1% 57,2% 100,0%Totale 39,0% 0,2% 60,8% 100,0%Agricoltura e pes ca 50,0% 4,2% 45,8% 100,0%Indus tria 38,0% 0,3% 61,7% 100,0%Servizi 41,3% 0,4% 58,3% 100,0%Totale 39,9% 0,4% 59,7% 100,0%Agricoltura e pes ca 41,7% 4,2% 54,2% 100,0%Indus tria 34,8% 0,1% 65,1% 100,0%Servizi 39,4% 0,4% 60,2% 100,0%Totale 37,3% 0,3% 62,4% 100,0%Agricoltura e pes ca 45,8% 4,2% 50,0% 100,0%Indus tria 33,8% 0,2% 66,0% 100,0%Servizi 38,5% 0,3% 61,2% 100,0%Totale 36,5% 0,3% 63,2% 100,0%Agricoltura e pes ca 33,3% 3,7% 63,0% 100,0%Indus tria 30,5% 0,7% 68,9% 100,0%Servizi 35,9% 0,3% 63,8% 100,0%Totale 33,5% 0,5% 66,0% 100,0%Agricoltura e pes ca 50,0% 0,0% 50,0% 100,0%Indus tria 31,5% 0,1% 68,4% 100,0%Servizi 40,1% 0,1% 59,8% 100,0%Totale 36,4% 0,1% 63,5% 100,0%
2001
2002
1997
1998
1999
2000
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
ANALISI dei DIFFERENZIALI di SVILUPPO ATTRAVERSO L’UTILIZZO DI DATI MICROECONOMICI SULLA PRODUTTIVITA’
PRINCIPALI INDICATORI ECONOMICO-FINANZIARI
VALORE AGGIUNTO PER ADDETTO NELLE SOCIETA’ DI CAPITALE (UNITA’ LOCALI) – DATI IN MIGLIAIA DI EURO, ANNO 2001
FONTE: CENTRO STUDI UNIONCAMERE NAZIONALE – OSSERVATORIO SUI BILANCI DELLE SOCIETA’ DI CAPITALE, 2004
Agricoltura, caccia,
s ilvicoltura e pesca
Industria Serviz i
MARCHE 20,6 42,5 36,6 40,3 PESARO 14,9 39,3 32,1 36,7 ANCONA 25,9 46,3 40,6 44,1 MACERATA 16,7 38,5 33,8 36,6 ASCOLI PICENO 26,5 43,3 36,1 40,8
NORD OVEST 30,8 57,9 52,3 55,2 NORD EST 29,2 54,2 43,2 49,2 CENTRO 31,1 56,0 47,1 50,8 SUD E ISOLE 23,8 48,7 38,4 43,1
ITALIA 28,1 55,1 46,6 50,7
Province e Regioni
SETTORI DI ATTIVITA' ECONOMICA
TOTALE
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
LA DIMENSIONE OTTIMALE PER COMPETERE: LA PICCOLA IMPRESA NELLE GRANDI RETI
ORGANIZZARSI PER COMPETERE: RETI DI IMPRESE, GRUPPI
Distribuzione territoriale dei gruppi (capogruppo e controllate) ed incidenza rispetto al totale economia, in termini di addetti e valore aggiunto, anno 2000.
Provincia e regioniCapogruppo
per sedeControllate per sede
Addetti totali in gruppo
Valore aggiunto delle imprese in gruppo*
% sul totale addetti del territorio
% sul valore aggiunto del
territorio
MARCHE 1.594 3.897 97.886 4.565 20,5 16,6 PESARO 435 1.109 21.268 836 19,3 13,1 ANCONA 534 1.276 43.622 2.391 28,8 26,4 MACERATA 287 676 14.969 583 14,9 10,8 ASCOLI PICENO 338 836 18.028 755 15,6 11,4
NORD-OVEST 27.673 64.025 2.316.185 175.857 42,5 49,3 NORD-EST 15.228 35.533 1.046.823 59.209 27,4 24,2 CENTRO 15.276 38.138 1.216.178 82.377 37,9 37,4 SUD-ISOLE 8.288 19.725 449.747 21.494 13,7 8,6
ITALIA 66.465 157.421 5.028.933 338.937 31,9 31,6
Fonte: Centro Studi Unioncamere nazionale - Osservatorio sui gruppi d'impresa, 2004* Il valore aggiunto a valori correnti anno 2000 è espresso in milioni di euro
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
LA DIMENSIONE OTTIMALE PER COMPETERE: LA PICCOLA IMPRESA NELLE GRANDI RETI
ORGANIZZARSI PER COMPETERE: RETI DI IMPRESE, GRUPPI Imprese in gruppo, capogruppo e controllate distribuite per localizzazione della capogruppo, anno 2000
Impresa della regione/provincia*
Gruppo di persone**
Persona singola**
Società estera o costituita all'estero**
Controllate in provincia
Controllate fuori provincia, ma
entro la regione
Controllate fuori regione ma entro la ripartizione
Controllate fuori la
ripartizioneMARCHE 1.594 602 592 309 91 3.779 83,0 4,5 2,7 9,8 PESARO 435 160 176 64 35 973 90,1 1,7 1,3 6,8 ANCONA 534 209 187 115 23 1.326 79,0 5,5 3,6 11,9 MACERATA 287 118 106 43 20 643 82,4 6,1 3,9 7,6 ASCOLI PICENO 338 115 123 87 13 837 81,5 5,0 2,0 11,5
NORD-OVEST 27.673 9.155 7.289 5.068 6.161 65.358 78,4 8,4 4,5 8,7 NORD-EST 15.228 6.001 4.475 2.920 1.832 35.106 79,6 7,7 3,1 9,6 CENTRO 15.276 5.150 5.446 3.160 1.520 37.909 82,3 5,6 3,0 9,2 SUD-ISOLE 8.288 2.872 3.330 1.782 304 19.048 83,4 4,5 2,1 10,0
ITALIA 66.465 23.178 20.540 12.930 9.817 157.421 80,2 7,1 3,5 9,2
Fonte: Centro Studi Unioncamere nazionale - Osservatorio sui gruppi d'impresa, 2004
* Si tratta di società di capitale, società di persona, ditte individuali, istituzioni, come dettagliato nella tabella 3.2.2** Nel caso in cui il capogruppo è una persona fisica o società costituita all'estero, la localizzazione del gruppo è stata assegnataconsiderando la sede della società controllata di maggiori dimensioni.
Controllate per capogruppoTotale imprese
italiane controllate dalle capogruppo
del territorio
Di cui (in valori %):Sede della capogruppo
Di cui con capogruppo:Capogruppo
Totale Gruppi
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
LA DIMENSIONE OTTIMALE PER COMPETERE: LA PICCOLA IMPRESA NELLE GRANDI RETI
ORGANIZZARSI PER COMPETERE: RETI DI IMPRESE, GRUPPI Imprese nazionali capogruppo per localizzazione e forma giuridica, anno 2000
Società di capitale
Società di persone
Ditte individuali
Cooperative Altre forme*
MARCHE 602 274 78 105 24 121 PESARO 160 77 23 22 4 34 ANCONA 209 102 24 38 12 33 MACERATA 118 51 18 24 2 23 ASCOLI PICENO 115 44 13 21 6 31
NORD-OVEST 9.155 5.035 1.396 686 149 1.889 NORD-EST 6.001 3.074 999 654 323 951 CENTRO 5.150 2.753 577 608 177 1.035 SUD-ISOLE 2.872 1.456 303 515 86 512
ITALIA 23.178 12.318 3.275 2.463 735 4.387
Fonte: Centro Studi Unioncamere nazionale - Osservatorio sui gruppi d'impresa, 2004
* Le altre forme comprendono ad esempio consorzi, associazioni, fondazioni, enti pubblici.
Sede della capogruppo
Imprese capogruppo
della regione/provincia
Di cui con forma giuridica di:
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
LA DIMENSIONE OTTIMALE PER COMPETERE: LA PICCOLA IMPRESA NELLE GRANDI RETI
ORGANIZZARSI PER COMPETERE: RETI DI IMPRESE, GRUPPI Imprese in gruppo per settore di attività economica - Totale delle imprese (valori assoluti)
Provincia e regioni 1-Agricoltura 2-Alimentare3-Sistema moda
4-Legno, carta, editoria
5-Chimica, gomma, plastica
6-Metalmeccanica7-Altre
industrie8-
Costruzioni
9-Commercio e turismo
10-Trasporti e comunicazioni
11-Credito, assicurazioni e
società finanziarie
12-Attività immob. Servizi avanzati alle imprese
MARCHE 87 53 331 115 97 419 315 563 1.023 132 130 972 PESARO 16 13 47 35 24 133 191 182 236 20 22 277 ANCONA 29 20 68 39 39 168 59 169 337 60 64 362 MACERATA 26 8 91 23 16 49 34 91 196 23 23 163 ASCOLI PICENO 16 12 125 18 18 69 31 121 254 29 21 170
NORD-OVEST 622 749 1.867 1.778 2.000 8.158 1.322 6.211 14.681 2.555 3.833 25.861 NORD-EST 779 785 1.249 907 836 4.835 1.655 4.275 9.344 1.412 1.680 11.585 CENTRO 906 490 1.853 1.074 561 2.180 1.244 6.459 10.461 1.464 1.469 11.756 SUD-ISOLE 473 725 667 410 430 1.641 848 4.738 5.870 911 508 3.546
ITALIA 2.780 2.749 5.636 4.169 3.827 16.814 5.069 21.683 40.356 6.342 7.490 52.748
Fonte: Centro Studi Unioncamere nazionale - Osservatorio sui gruppi d'impresa, 2004
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
LA MEDIA IMPRESA:
LO SNODO COMPETITIVO DEL SISTEMA PRODUTTIVO ITALIANO
Le performance aziendali: un confronto per dimensione d'impresa Valori in % sul totale delle imprese manifatturiereFonte: Unioncamere-Mediobanca
63
13
24
50
16
34
valore aggiunto export
piccole imprese medie imprese grandi imprese
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
I NODI DA SCIOGLIERE PER COMPETERE:
INNOVAZIONE E CAPITALE UMANO
Marchi
e brevetti
Nord Ovest 48 21 9 1 1 6 22 25
Nord Est 40 26 11 4 1 5 25 25
Centro 33 21 9 3 3 4 25 29
Sud e I sole 33 28 6 4 1 5 20 23
1-49 dipendenti 37 20 8 2 1 3 20 26
50-249 dipendenti 44 27 7 2 2 6 23 25
250-500 dipendenti 45 30 17 7 1 11 35 21
Italia 40 24 9 3 1 5 23 25
Migliora-
mento dei
prodotti
esistenti
Introdu-
zione di
nuovi
prodotti
Sviluppo
della
distribu-
zione
Investimen
ti in
hardware e
software
Investimen
ti per
apertura/
rinnovo
sede
Destinazione degli investimenti realizzati dalle imprese nel 2003Valori in %sul totale delle risposte fornite dalle sole imprese investitrici; ris poste multiple
Fonte: Unioncam ere
In novazion e d i
processo In novazion e d i prodotto
Innovazione organizzativa e
d istributiva
Acquisto/
sostituzion
e
macchinari
già in uso
Introduzio-
ne macchi-
nari
innovativi
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
I NODI DA SCIOGLIERE PER COMPETERE:
INNOVAZIONE E CAPITALE UMANO
Università
e centri
di ricerca
Nord Ovest 73 10 21 1 12
Nord Est 70 10 20 1 18
Centro 70 8 18 1 14
Sud e Isole 77 12 14 1 14
1-49 dipendenti 70 8 16 1 16
50-249 dipendenti 74 10 21 1 14
250 dipendenti e oltre 76 15 24 1 14
Italia 72 10 19 1 15
Fonte: Unioncamere
Altro
Principali contatti intrapresi dalle imprese per la realizzazione degli investimenti Valori in %sul totale delle risposte fornite dalle sole imprese investitrici; risposte multiple
Forn itori/
produttori
di
impianti
Altre
imprese
Società di
servizi
esterne /
consulenti
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
I NODI DA SCIOGLIERE PER COMPETERE:
INNOVAZIONE E CAPITALE UMANO
Richieste di brevetti pervenute all’Ufficio Europeo dei Brevetti nel 2000 Valori per milione di abitanti
Fonte: elaborazioni Unioncamere e Prometeia su dati EPO
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
I NODI DA SCIOGLIERE PER COMPETERE:
INNOVAZIONE E CAPITALE UMANO
Richieste di brevetti ad alta tecnologia pervenute all’Ufficio Europeo dei Brevetti nel 2000Valori per milione di abitanti
Fonte: elaborazioni Unioncamere e Prometeia su dati EPO
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
I NODI DA SCIOGLIERE PER COMPETERE:
INNOVAZIONE E CAPITALE UMANO
Numero di brevetti europei presentati all'EPO (European Patent Office)Valori assoluti
Regioni e province 1997 1998 1999 2000 2001
Marche 70,9 58,7 88,4 105,9 81,0Pesaro e Urbino 10,9 13,6 21,2 14,8 24,5Ancona 37,3 20,7 34,7 49,0 34,8Macera ta 16,9 16,7 15,5 26,7 14,0Ascoli P iceno 5,8 7,7 17,0 15,5 7,8
ITALIA 8.516,6 9.403,6 9.832,7 10.851,0 10.628,7
Fonte: EPO (European Patent Office)
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
I NODI DA SCIOGLIERE PER COMPETERE:
INNOVAZIONE E CAPITALE UMANO
D o m a n d e d e p o s i t a t e p e r i n v e n z i o n i n e g l i a n n i 1 9 9 6 - 2 0 0 3
P r o v i n c e e R e g i o n i 1 9 9 6 1 9 9 7 1 9 9 8 1 9 9 9 2 0 0 0 2 0 0 1 2 0 0 2 2 0 0 3
M a r c h e 2 0 7 2 2 9 2 1 0 1 9 2 1 8 3 2 2 3 2 0 2 2 8 3P e s a r o e U r b i n o 2 7 2 8 2 2 1 7 2 5 3 2 2 9 4 6A n c o n a 3 8 7 0 5 7 5 1 5 4 5 8 6 3 7 0M a c e r a t a 1 3 7 1 2 1 1 1 8 1 0 3 1 0 4 1 2 0 9 8 1 5 4A s c o l i P i c e n o 5 1 0 1 3 2 1 0 1 3 1 2 1 3
N o r d - O v e s t 4 . 3 6 2 4 . 5 6 2 4 . 5 1 4 3 . 3 4 4 4 . 1 0 1 4 . 2 8 2 4 . 0 0 0 3 . 0 3 7N o r d - E s t 2 . 4 2 0 2 . 6 2 6 2 . 5 9 9 2 . 6 3 2 2 . 2 4 0 2 . 8 4 5 2 . 9 0 8 2 . 7 3 8C e n t r o 1 . 6 8 2 1 . 6 1 1 1 . 5 9 8 1 . 5 8 2 1 . 3 8 5 1 . 5 7 1 1 . 4 9 2 1 . 5 7 0S u d - I s o l e 4 2 4 4 7 4 4 0 7 2 2 5 2 3 1 4 3 7 4 3 7 4 6 2
I T A L I A 8 . 8 8 8 9 . 2 7 3 9 . 1 1 8 7 . 7 8 3 7 . 9 5 7 9 . 1 3 5 8 . 8 3 7 7 . 8 0 7
F o n t e : M i n i s t e r o d e l l e A t t i v i t à P r o d u t t i v e
0
20
40
60
80
100
120
140
160
180
PUANMCAP
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
I NODI DA SCIOGLIERE PER COMPETERE:
INNOVAZIONE E CAPITALE UMANO
D o m a n d e d e p o s i t a t e p e r m a r c h i n e g l i a n n i 1 9 9 6 - 2 0 0 3
P r o v i n c e e R e g i o n i 1 9 9 6 1 9 9 7 1 9 9 8 1 9 9 9 2 0 0 0 2 0 0 1 2 0 0 2 2 0 0 3
M a r c h e 5 9 9 6 4 5 6 7 2 7 8 8 7 4 1 8 7 3 8 7 5 8 7 1P e s a r o e U r b i n o 6 8 8 5 7 8 6 7 1 2 2 9 4 1 0 0 8 1A n c o n a 2 5 1 2 4 3 2 9 1 3 1 3 2 2 3 2 6 7 2 9 9 3 4 1M a c e r a t a 2 3 9 2 7 3 2 3 4 3 3 7 3 7 8 3 9 5 3 5 2 3 2 7A s c o l i P i c e n o 4 1 4 4 6 9 7 1 1 8 1 1 7 1 2 4 1 2 2
N o r d - O ve s t 1 7 . 2 0 0 1 7 . 8 8 5 1 9 . 0 4 6 1 6 . 6 1 5 1 8 . 1 4 3 2 0 . 2 3 6 1 8 . 2 2 2 1 9 . 6 2 6N o r d - E s t 5 . 7 4 0 6 . 3 2 3 6 . 8 7 0 7 . 5 7 7 8 . 3 0 5 8 . 8 7 2 8 . 6 1 1 8 . 5 4 0C e n t r o 8 . 9 5 4 9 . 5 6 3 9 . 8 9 7 1 0 . 6 0 9 1 1 . 3 1 8 1 1 . 6 6 9 1 1 . 1 5 1 1 1 . 5 5 2S u d - Is o l e 2 . 1 9 0 2 . 4 6 7 2 . 6 5 9 1 . 8 8 5 1 . 8 9 3 4 . 4 4 8 4 . 9 7 8 4 . 9 5 1
I T A L I A 3 4 . 0 8 4 3 6 . 2 3 8 3 8 . 4 7 2 3 6 . 6 8 6 3 9 . 6 5 9 4 5 . 2 2 5 4 2 . 9 6 2 4 4 . 6 6 9
F o n t e : M in i s t e r o d e l l e A t t i v i t à P r o d u t t i v e
0
50
100
150
200
250
300
350
400
450
PUANMCAP
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MACERATAII GIORNATA DELL’ECONOMIA 10 MAGGIO 2004
DOTT. ROBERTO PIERANTONI DIRIGENTE SETTORE SVILUPPO E SOSTEGNO ECONOMICO
I NODI DA SCIOGLIERE PER COMPETERE:
INNOVAZIONE E CAPITALE UMANO
2003 2007
Totale 375.400 388.000Tito li universita ri 102 .900 108 .000D iplomi 272 .500 280 .000
Tito li universita ri 109 .500 84.700D iplomi 188 .800 171 .800
Tito li universita ri 6 .600 23.300-D iplomi 83.700- 108 .200
Tito li universita ri 94 ,0% 127 ,5%D iplomi 144 ,3% 163 ,0%
E ntrate prev iste
F lus si in us cita dal sistem a fo rm ativo
D ifferenza rich ie ste /d ispo n ib ilità
Rappo rto rich ieste/d ispon ib ilità
2003 2007Totale 375.400 388.000Tito li universita ri 102 .900 108 .000D iplomi 272 .500 280 .000
Tito li universita ri 109 .500 84.700D iplomi 188 .800 171 .800
Tito li universita ri 6 .600 23.300-D iplomi 83.700- 108 .200
Tito li universita ri 94 ,0% 127 ,5%D iplomi 144 ,3% 163 ,0%
E ntrate prev iste
F lus si in us cita dal sistem a fo rm ativo
D ifferenza rich ie ste /d ispo n ib ilità
Rappo rto rich ieste/d ispon ib ilità
Fabbisogno di laureati e diplomati al 2007 (dipendenti+PA+indipendenti)
Fonti: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, 2003 - ISTAT