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Il Regolamento sullaIl Regolamento sullaFormazione iniziale dei DocentiFormazione iniziale dei Docenti
Decreto 249/2010 Decreto 249/2010 In vigore dal 15/2/2011In vigore dal 15/2/2011
Tre diversi percorsi per il conseguimento Tre diversi percorsi per il conseguimento dell’abilitazionedell’abilitazione
con due diverse modalitàcon due diverse modalità
Scuola dell’infanzia/ Scuola primariaScuola dell’infanzia/ Scuola primaria
Scuola secondaria di primo gradoScuola secondaria di primo grado
Scuola secondaria di secondo gradoScuola secondaria di secondo grado
Scuola dell’infanzia e primariaScuola dell’infanzia e primaria:
corso di laurea magistrale quinquennalecorso di laurea magistrale quinquennale a ciclo ciclo unico unico con prova d’accessoprova d’accesso, comprensivo di comprensivo di tirocinio tirocinio (per complessive 600 ore pari a 24 crediti formativi universitari) da avviare nel secondo anno di corso
titolo abilitante all’insegnamento nelle scuole titolo abilitante all’insegnamento nelle scuole dell’infanzia e primaria dell’infanzia e primaria
Scuola secondaria di I e II gradoScuola secondaria di I e II grado:
distinti corsi di laurea magistrale biennale (distinti corsi di laurea magistrale biennale (distinti per classi di concorso)), con prova di accessoprova di accesso e numero programmatonumero programmato
successivo anno di Tirocinio Formativo AttivoTirocinio Formativo Attivo (TFATFA) a fini abilitanti
Il numero complessivo dei posti annualmente posti annualmente disponibilidisponibili per l’accesso ai percorsi è determinato sulla base della programmazione regionale del programmazione regionale del fabbisogno di personale docente nelle scuole statali, fabbisogno di personale docente nelle scuole statali, maggiorato nel limite del 30% maggiorato nel limite del 30% in relazione al fabbisogno dell’intero sistema nazionale di istruzione, tenendo conto dell’offerta formativa degli atenei e degli AFAM
Il tirocinio formativo attivotirocinio formativo attivo è attivato dalle università in collaborazione con le istituzioni scolastiche facenti parte del Sistema Nazionale di Istruzione (scuole statali e paritarie)
I requisiti per l’accessorequisiti per l’accesso alle lauree magistrali e le lauree magistrali per accedere al TFA per la secondaria di I grado sono già definiti secondaria di I grado sono già definiti nel Decreto in oggetto (tabelle allegate al Decreto)nel Decreto in oggetto (tabelle allegate al Decreto)
Successivi decreti disciplineranno i requisiti per l’accessorequisiti per l’accesso alle lauree magistrali e le lauree magistrali per accedere al TFA per la secondaria di II gradosecondaria di II grado
Il TFATFA è un corso di preparazione all’insegnamentocorso di preparazione all’insegnamento, di durata annuale durata annuale (60 CFU), per gli insegnamenti nella scuola secondaria scuola secondaria e comprende:
insegnamenti didattici (da svolgere presso le Università)insegnamenti didattici (da svolgere presso le Università)
un tirocinio indiretto e direttotirocinio indiretto e diretto di 475 ore475 ore, pari a 19 CFU19 CFU, svolto presso le istituzioni scolastiche sotto la guida di un tutor; di cui 75 ore sono dedicate all’acquisizione delle competenze didattiche per l’integrazionedegli alunni con disabilità
laboratori pedagogico-didatticilaboratori pedagogico-didattici
Il TFATFA è istituito presso una facoltà di riferimento e può essere svolto in collaborazione fra più facoltà della stessa università
La gestione delle attività gestione delle attività è affidata al Consiglio di corso di tirocinioConsiglio di corso di tirocinio
La frequenzafrequenza alle attività del TFA è obbligatoriaobbligatoria Per accedere all’esame di abilitazione il candidato deve
essere risultato presente:
ad almeno il 70%70% delle attività di ciascun corso universitarioattività di ciascun corso universitarioad almeno l’80%80% delle attività di tirocinioattività di tirocinio, anche in forma laboratoriale
RiservataRiservata al personale già abilitatopersonale già abilitatoSi consegue presso le Università con percorsi disciplinati dagli atenei. I corsi prevedono il conseguimento di un:
minimo di 60 CFUminimo di 60 CFU,
300 ore di tirocinio300 ore di tirocinio
I corsi sono a numero programmatoa numero programmato dal MIUR, con prova di prova di
accessoaccessoIl superamento dell’esame finale dà diritto all’attribuzione del diploma di specializzazione per l’attività di sostegnodiploma di specializzazione per l’attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità
RiservataRiservata al personale già abilitato personale già abilitato con competenze certificate nella lingua straniera di almeno Livello C1Livello C1
Si consegue presso le Università con percorsi disciplinati dagli atenei
I corsi prevedono l’acquisizione di almeno 60 CFU60 CFU comprensivi di un tirocinio di almeno 300 tirocinio di almeno 300 ore pari a 12 CFU
Il superamento dell’esame finale dà diritto al certificatocertificato attestante le attestante le competenze per l’insegnamento di una disciplina non linguistica in competenze per l’insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua straniera lingua straniera
Per lo svolgimento delle attività di tirocinio le facoltà di riferimento si avvalgono di personale docente e dirigente personale docente e dirigente cui sono affidati compiti tutoriali compiti tutoriali in qualità di:
TUTOR COORDINATORITUTOR COORDINATORI
TUTOR DEI TIROCINANTI TUTOR DEI TIROCINANTI
TUTOR ORGANIZZATORI TUTOR ORGANIZZATORI Con decreto del MIUR saranno stabiliti i contingenti di personale della scuola da utilizzare come tutor coordinatori e organizzatori e i criteri di selezione.
NB: NB: Secondo le norme ad oggi previste e salvo maggiori specifiche introdotte con norme successive al decreto in oggetto, i docenti a TI non di ruolo potranno svolgere la i docenti a TI non di ruolo potranno svolgere la sola funzione di tutor dei tirocinantisola funzione di tutor dei tirocinanti
TUTOR COORDINATORI TUTOR COORDINATORI (esonero parziale dall’insegnamento) (esonero parziale dall’insegnamento)
orientare e gestire i rapporti con i tutor orientare e gestire i rapporti con i tutor assegnando gli studenti alle diverse classi e scuole e formalizzando il progetto di tirocinio dei singoli studenti;provvedere alla formazione del gruppo di studenti provvedere alla formazione del gruppo di studenti attraverso le attività di tirocinio indiretto e l'esame dei materiali di documentazione prodotti dagli studenti nelle attività di tirocinio; supervisionare e valutare le attività del tirocinio supervisionare e valutare le attività del tirocinio diretto e indiretto; seguire le relazioni finali seguire le relazioni finali per quanto riguarda le attività in classe.
TUTOR DEI TIROCINANTI TUTOR DEI TIROCINANTI
Designati dai coordinatori didattici e dai dirigenti scolastici Designati dai coordinatori didattici e dai dirigenti scolastici preposti alle scuole convenzionate tra i docenti in servizio con contratto a tra i docenti in servizio con contratto a tempo indeterminato tempo indeterminato (senza esonero dall’insegnamentosenza esonero dall’insegnamento)
orientare gli studenti orientare gli studenti rispetto agli assetti organizzativi e didattici della scuola e alle diverse attività e pratiche in classe, in classe, accompagnare e monitorare l'inserimento accompagnare e monitorare l'inserimento in classe e la gestione diretta dei processi di insegnamento degli studenti tirocinanti.
TUTOR ORGANIZZATORITUTOR ORGANIZZATORI(esonero totale dall’insegnamento) (esonero totale dall’insegnamento)
organizzare e gestire i rapporti organizzare e gestire i rapporti tra le università, università, le istituzioni istituzioni scolastiche scolastiche e i relativi dirigenti scolastici; dirigenti scolastici;
gestire tutte le attività amministrative gestire tutte le attività amministrative legate ai distacchi dei tutor coordinatori, al rapporto con le scuole e con l’Ufficio scolastico regionale, al rapporto con gli studenti e alle attività di tirocinio in generale;
coordinare la distribuzione degli studenti nelle diverse scuole;coordinare la distribuzione degli studenti nelle diverse scuole;
assegnare ai tutor coordinatori, di anno in anno, il contingente di assegnare ai tutor coordinatori, di anno in anno, il contingente di studenti studenti da seguire nel percorso di tirocinio.
Conseguono l’abilitazione mediante il compimento del solo tirociniosolo tirocinioformativo attivoformativo attivo:
a) i laureatilaureati che, all’entrata in vigore del Regolamento, sono in possesso dei requisiti stabiliti dal DM n. 22/05 per l’accesso alle SSIS e titoli equiparati ai sensi del DM 26 luglio 2007
b) gli iscritti a uno dei percorsi universitariiscritti a uno dei percorsi universitari finalizzati al conseguimento dei titoli di cui sopra per l’A.A. 2010-2011
c) i soggetti in possesso del diploma ISEFsoggetti in possesso del diploma ISEF già valido per l’insegnamento di educazione fisica, relativamente alle classi di concorso A029 e A030
Gli accessi al TFAaccessi al TFA durante il regime transitorio sono a numero a numero programmatoprogrammato
La prova di accesso prova di accesso mira a verificare le conoscenze disciplinariverificare le conoscenze disciplinari relative alle materie oggetto di insegnamento della classe di abilitazione ed è curata curata dalle università e istituzioni AFAMdalle università e istituzioni AFAM
La prova di accessoprova di accesso si articola in:
Test preliminareTest preliminare
identicoidentico sul territorio nazionale per ciascuna tipologia di percorso, predisposto dal Miur che ne fissa anche la data unica di data unica di svolgimentosvolgimento
comporta l’attribuzione di un massimo di 30 puntimassimo di 30 punti consiste di 60 domande a risposta chiusa con 4 opzioni60 domande a risposta chiusa con 4 opzioni di tipologie
diverse, incluse domande volte a verificare le competenze linguistiche e la comprensione dei testi
ha la durata di tre oredurata di tre ore per l’ammissione alla prova scritta occorre dare almeno 42 42
risposte esatterisposte esatte (votazione minima: 21/30 punti)
Prova scritta:Prova scritta:
è predisposta dalle universitàpredisposta dalle università
consta di domande a risposta apertadomande a risposta aperta relative alle discipline di insegnamento nelle rispettive classi di concorso
per le lingue classichelingue classiche sono previste prove di traduzioneprove di traduzione
per l’italianoitaliano una prova di analisi dei testianalisi dei testi
il punteggio è di massimo 30 punti massimo 30 punti
la provaprova è superatasuperata con una votazionevotazione non inferiore a 21/30non inferiore a 21/30, valida per l’ammissione alla prova orale;
Prova orale:Prova orale:
è organizzata dalla commissione d’esameorganizzata dalla commissione d’esame tenendo conto delle specificità delle varie classi di laurea
per le lingue modernelingue moderne è prevista una prova in linguaprova in lingua
per le classi di abilitazione AFAMclassi di abilitazione AFAM l’orale può essere sostituito con una prova praticaprova pratica
il punteggio è di 20 punti massimo è di 20 punti massimo
la prova è superata con una votazione di 15/2015/20
il superamento della prova orale superamento della prova orale è condizione imprescindibile condizione imprescindibile per l’ammissione al TFAammissione al TFA
Ulteriori punteggi:Ulteriori punteggi:
Servizio d’insegnamento prestatoServizio d’insegnamento prestato::
360360 giorni: 4 punti: 4 punti
da 361361 a 540540 giorni: 6 punti: 6 punti
da 541541 a 720720 giorni: 8 punti: 8 punti
da da 721721 giorni, 2 punti giorni, 2 punti ogni ulteriori 180 giorni
Il Il servizio prestato per almeno 360 giorniservizio prestato per almeno 360 giorni vale inoltre a coprire: vale inoltre a coprire: 10 CFU10 CFU dei dei 19 previsti per il TFA 19 previsti per il TFA svolto a scuola 9 CFU9 CFU relativi alle didattiche disciplinari e ai laboratori pedagogico-didatticirelativi alle didattiche disciplinari e ai laboratori pedagogico-didattici
Altri titoli valutabiliAltri titoli valutabili::
dottorato di ricerca in ambito riguardante la relativa classe di dottorato di ricerca in ambito riguardante la relativa classe di abilitazione: 6 puntiabilitazione: 6 punti
attività di ricerca scientifica, svolta per attività di ricerca scientifica, svolta per almeno due anni anche non anche non consecutivi, in ambito relativo agli specifici contenuti disciplinari della consecutivi, in ambito relativo agli specifici contenuti disciplinari della classe di abilitazione: 4 punticlasse di abilitazione: 4 punti
laurea laurea magistrale, specialistica o di vecchio ordinamento, o diploma accademico di II livello: max 4 punti: max 4 punti
votazione della tesi di laurea votazione della tesi di laurea magistrale, specialistica o di vecchio ordinamento, o del diploma accademico di II livello: : max 4 puntimax 4 punti
pubblicazioni o altri titoli di studio (durata non inferiore a 60 CFU) pubblicazioni o altri titoli di studio (durata non inferiore a 60 CFU) strettamente inerenti la classe di abilitazione: strettamente inerenti la classe di abilitazione: max 4 puntimax 4 punti
La graduatoria degli ammessi al TFAgraduatoria degli ammessi al TFA è formata sommando: è formata sommando:
a) i punteggi delle prove di accessoa) i punteggi delle prove di accesso
b) il punteggio complessivo relativo ai titolib) il punteggio complessivo relativo ai titoli
c) a parità di punteggio, prevale:c) a parità di punteggio, prevale:
- il - il candidato con più servizio - in mancanza di titoli di servizio, - in mancanza di titoli di servizio, il candidato più giovane
Qualora, al momento di iniziare il TFA, i , al momento di iniziare il TFA, i candidati di cui sopra di cui sopra stiano svolgendo attività di insegnamentostiano svolgendo attività di insegnamento, le convenzioni per il , le convenzioni per il tirocinio tirocinio sono stipulate con le istituzioni scolastiche del sistema nazione di istruzione dove essi prestano servizio (anche se non (anche se non accreditate), in modo da consentire lo svolgimento del tirocinio accreditate), in modo da consentire lo svolgimento del tirocinio senza interrompere l’attività didatticasenza interrompere l’attività didattica
Per lo svolgimento delle attività di tirocinio le università o le AFAM stipulano apposite stipulano apposite convenzioni con le istituzioni scolastiche accreditate convenzioni con le istituzioni scolastiche accreditate presso gli Uffici scolastici regionali. I criteri per l’accredito criteri per l’accredito delle scuole ai fini del TFA non sono ancora stati emanatinon sono ancora stati emanati; non ci non ci sarà comunque alcuna distinzione tra scuole statali e paritarie.sarà comunque alcuna distinzione tra scuole statali e paritarie.
NB NB In regime transitorio: “Nel caso in cui gli iscritti al TFA svolgano attività di “Nel caso in cui gli iscritti al TFA svolgano attività di insegnamento nelle istituzioni scolastiche del sistema nazionale dell’istruzione, le insegnamento nelle istituzioni scolastiche del sistema nazionale dell’istruzione, le convenzioni sono stipulate con le istituzioni scolastiche ove essi prestano servizio, anche convenzioni sono stipulate con le istituzioni scolastiche ove essi prestano servizio, anche se non accreditate in modo da consentire l’effettivo svolgimento del tirocinio senza se non accreditate in modo da consentire l’effettivo svolgimento del tirocinio senza interrompere la predetta attività.” (Art. 15 comma 13 a) interrompere la predetta attività.” (Art. 15 comma 13 a) Il caso particolare dell'assenza nella scuola di tutor abilitati nella disciplina deve ancora essere normato; lo sarà con normativa secondaria (circolare).
Sino alla predisposizione degli elenchi delle istituzioni scolastiche accreditateSino alla predisposizione degli elenchi delle istituzioni scolastiche accreditate, le università o le istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica stipulano le stipulano le convenzioni con le istituzioni scolastiche del sistema nazionale dell’istruzioneconvenzioni con le istituzioni scolastiche del sistema nazionale dell’istruzione, d’intesa d’intesa con gli USR con gli USR competenti, che esercitano altresì attività di vigilanza sulle attività di tirocinio.
Le università possono attivare percorsi formativi, destinati ai diplomatiLe università possono attivare percorsi formativi, destinati ai diplomati con titolo all’insegnamento nella scuola maternascuola materna e nella scuola elementare, scuola elementare,
finalizzati al finalizzati al conseguimento della sola abilitazioneconseguimento della sola abilitazione per la scuola per la scuola dell’infanzia e per la scuola primaria.dell’infanzia e per la scuola primaria.
Per l’ammissione al percorso è necessario superare una prova di accessoPer l’ammissione al percorso è necessario superare una prova di accesso
Coloro cheColoro che in precedenza hanno superato l’esame di ammissione alle SSIS, hanno superato l’esame di ammissione alle SSIS, che si sono iscritti e hanno in seguito sospeso la frequenza delle stesse, che si sono iscritti e hanno in seguito sospeso la frequenza delle stesse,
sono ammessi al TFA senza dover sostenere l’esame di ammissione, con il , con il riconoscimento degli eventuali crediti acquisitiriconoscimento degli eventuali crediti acquisiti
Coloro cheColoro che, alla data di entrata in vigore del Regolamento, sono iscritti ai sono iscritti ai corsi di Scienze della Formazione Primaria corsi di Scienze della Formazione Primaria concludono il corso e il corso e conseguono la relativa abilitazione all’insegnamento conseguono la relativa abilitazione all’insegnamento secondo la vecchia normativa..
Analogamente avviene per gli iscritti presso l’AFAM ai corsi ad indirizzo Analogamente avviene per gli iscritti presso l’AFAM ai corsi ad indirizzo didattico abilitante all’insegnamentodidattico abilitante all’insegnamento
numero complessivo dei posti disponibili per l’accesso ai percorsi posti disponibili per l’accesso ai percorsi determinato sulla base della programmazione regionale del fabbisogno del personale docente nelle scuole statali
decreto con indicazioni per gli accessi a numero programmato indicazioni per gli accessi a numero programmato ai percorsi e al tirocinio formativo attivo
attivazione dei percorsi di TFA (regime transitorio) attivazione dei percorsi di TFA (regime transitorio) da parte degli atenei
predisposizione da parte del MIUR della prova preliminare prova preliminare (test nazionale) e indicazione della data di svolgimento della prova.
predisposizione delle prove successive e caratteristicheprove successive e caratteristiche da parte degli atenei
criteri di selezione degli aspiranti tutorcriteri di selezione degli aspiranti tutor, contingenticontingenti del personale della scuola necessarinecessari per lo svolgimento dei compiti tutoriali
criteri per accreditamento istituzioni scolastiche criteri per accreditamento istituzioni scolastiche del sistema nazionale dell'istruzione
decreto con tabelletabelle che individuano, per le classi di abilitazione all’insegnamento nella scuola secondaria di secondo gradosecondaria di secondo grado, i corsi accademici di II livello necessari per accedere al tirocinio annuale
decreto che definisce le procedure e i percorsi finalizzatile procedure e i percorsi finalizzati, in via transitoria, al conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico agli specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità alunni con disabilità