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Cividale del Friuli Brescia Castelseprio - Torba Spoleto Campello sul Clitunno Benevento Monte Sant’Angelo Cividale del Friuli Campello sul Clitunno Monte Sant’Angelo Castelseprio Torba Brescia LANGOBARDIA MAIOR LANGOBARDIA MINOR Spoleto Benevento www.spoletocard.it Mobilità Alternativa Città Spoleto di Tempo di percorrenza intero percorso: 7’ QR Code Per maggiori informazioni: Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica, piazza della Libertà, 7 SPOLETO Campello sul Clitunno Castel Ritaldi Giano dell’Umbria Comuni di Spoletosfera Giardini Casina dell'Ippocastano, Parco Chico Mendes, Stadio Comunale Piazza Carducci Piazza della Libertà Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica Museo Archeologico Statale e Teatro Romano, Museo del Tessuto e del Costume, Palazzo Mauri - Biblioteca comunale, Duomo, Rocca Albornoziana SPOLETOSFERA Parcheggio coperto (414 posti auto) Spoletosfera - Piazza della Libertà Percorso sotterraneo meccanizzato (tapis roulant e ascensori) Tempo di percorrenza intero percorso: 10’ Ponzianina Complesso di San Ponziano, Basilica di San Salvatore Ponte Sanguinario, Chiesa di San Gregorio Madonna degli Orti Quartiere Madonna degli Orti, Complesso San Nicolò Duomo Duomo, Teatro Caio Melisso - Spazio Carla Fendi, Casa Menotti - Centro Documentazione Festival, Teatrino delle Sei Giro della Rocca Giro della Rocca, Ponte delle Torri, Giro dei Condotti, Duomo, Basilica di Sant'Eufemia e Museo Diocesano, Casa Romana Rocca Rocca Albornoziana, Museo Nazionale del Ducato PONZIANINA Parcheggio scoperto (83 posti auto / 13 posti autobus / 20 posti camper) Ponzianina - Rocca Percorso meccanizzato (scale mobili e ascensori) Teatro Nuovo G.C. Menotti Palazzo Collicola Arti Visive Piazza Pianciani Procura della Repubblica, Tribunale, Museo del Tessuto e del Costume, Museo Archeologico Statale e Teatro Romano, Duomo Piazza del Mercato Casa Romana, Palazzo Comunale, Chiesa di Sant’Ansano e Cripta di Sant'Isacco, Arco di Druso e Germanico, Palazzo Mauri - Biblioteca Comunale, Basilica di Sant'Eufemia e Museo Diocesano, Duomo Piazza Campello Rocca Albornoziana, Museo Nazionale del Ducato, Giro della Rocca, Ponte delle Torri, Giro dei Condotti Tempo di percorrenza intero percorso: 15’ Posterna - Piazza Campello Percorso sotterraneo meccanizzato (tapis roulant e ascensori) POSTERNA Parcheggio coperto (452 posti auto) Torre dell’Olio Palazzo Collicola Arti Visive, Complesso di San Nicolò, Torre dell’Olio, Mura Ciclopiche Posterna Piazza XX Settembre Fonte Pescaia S. Giovanni Via Porta Fuga Corso Garibaldi SPOLETO: CITTÀ DA VIVERE A PIEDI www.comunespoleto.gov.it I DIECI LUOGHI DA NON PERDERE Per avere un’idea, anche parziale, della ricchezza del patrimonio storico-artistico cittadino. Teatro Romano e Museo Archeologico Statale Palazzo Mauri e mosaico del VI secolo Casa Romana e Palazzo Comunale Rocca Albornoziana e Ponte delle Torri Cattedrale di Santa Maria Assunta e Piazza del Duomo Palazzo Collicola e le collezioni d’arte Chiesa di San Gregorio Maggiore e Ponte Sanguinario Basilica di San Salvatore e Cimitero Monumentale Teodelapio e le “Sculture nella città” Chiesa di San Pietro extra moenia Per i dettagli di questo itinerario e per ulteriori informazioni sulla visita della città e dei dintorni, richiedere la guida turistica “Arte e cultura” disponibile presso l’ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica in piazza della Libertà, 7 e scaricabile dal sito www.comunespoleto.gov.it/turismoecultura I ritrovamenti sul colle Sant’Elia (XI-X secolo a.C.) e la cinta urbica in opera poligonale (VI-I sec. a.C.) testimoniano la vitalità di Spoleto ancor prima della conquista da parte dei Romani. Colonia dal 241 a.C. e municipium nel 90 a.C., Spoletium crebbe e si arricchì durante tutto il periodo repubblicano e imperiale. Notevoli edifici sia civili che religiosi ne testimoniano la floridezza: la casa romana dell’inizio del I secolo d.C., l’anfiteatro, attualmente chiuso al pubblico, il teatro, il ponte Sanguinario, l’arco di Druso, i resti del tempio nell’area del foro (attuale piazza del Mercato). Il capitolo delle invasioni e delle guerre barbariche si concluse per Spoleto con l’elezione nel 576 a capitale del Ducato Longobardo che, passato poi a dinastie franche e tedesche, si mantenne florido e indipendente fino al XII secolo. Testimonianze riferibili a quell'epoca sono state recentemente scoperte a Palazzo Mauri (mosaico del VI sec.) e a Palazzo Pianciani (mosaico del VII sec.). Nel 1155 la città, già libero Comune, venne distrutta da Federico Barbarossa. La successiva resa dell’ultimo duca spoletino determinò un’ulteriore perdita d’importanza della città e il suo definitivo assoggettamento al potere dello Stato della Chiesa. Dall’inesorabile clima di decadenza politica dei secoli successivi, pur animato da alterni episodi di ribellione e sottomissione, la città sembrò riscattarsi soltanto in seguito all’occupazione francese (1809-1815) con l’elezione a capoluogo del Dipartimento del Trasimeno. Nel secondo dopoguerra la crisi delle miniere di lignite e delle produzioni agricole fece conoscere alla città la migrazione della popolazione verso diversi paesi europei. In quegli anni di dura crisi, si gettarono le basi del futuro e si diede il via a manifestazioni a cui il prestigio e lo sviluppo della città sono, ancora oggi, fortemente legati: nel 1947 fu fondato il Teatro Lirico Sperimentale, nel 1952 fu inaugurato il Centro Italiano di Studi sull’Alto Medioevo e nel 1958 si svolse la prima edizione del Festival dei Due Mondi. Grazie a questi eventi la Città si è conquistata un ruolo di importanza internazionale nel mondo artistico e culturale e le attività connesse hanno assunto un ruolo primario nell’economia locale. LA STORIA I Musei della città offrono una panoramica che spazia dal periodo preprotostorico all’arte contemporanea. Nel Museo Archeologico Statale, ospitato nel complesso di Sant’Agata adiacente al Teatro Romano, sono raccolti materiali provenienti da scavi nella città e nel territorio, epigrafi e statue romane e, di particolare interesse, le tavole della Lex Spoletina. La conoscenza della città romana si completa con una visita alla Casa romana. Il Museo Nazionale del Ducato di Spoleto è situato all’interno della Rocca Albornoziana; quindici sale disposte su due livelli raccolgono 190 opere che testimoniano le complesse vicende del Ducato di Spoleto. Sono esposti statue, dipinti, sarcofagi, mosaici e corredi funerari provenienti dalle raccolte spoletine e statali. Nel complesso la raccolta copre un arco temporale che va dal IV secolo al Quattrocento. Dipinti, sculture, arredi e paramenti sacri, per lo più provenienti da chiese della città e della diocesi, sono visibili nel Museo Diocesano. Palazzo Collicola Arti Visive ospita, nel Museo di Arte contemporanea (XX-XXI sec.), una collezione che, originata negli anni Cinquanta e arricchita con la donazione di Giovanni Carandente e successive acquisizioni, annovera opere di Calder, Pomodoro, Turcato, Consagra, Leoncillo e Sol Lewitt. Al secondo piano del Palazzo, nell’Appartamento Nobile, è possibile vedere, ottimamente conservati, i soffitti a cassettoni, i fregi sottosoffitto, l’arredo e la Galleria che con grandi vetrate, si sviluppa per 32 metri. Nell’appartamento è esposta anche la Quadreria con opere dal XVI al XIX sec. Interessante è il Museo del Tessuto e del Costume, al piano nobile di Palazzo Rosari Spada, che raccoglie manufatti dal XIV al XX secolo disposti in cinque sale (paramenti sacri; costumi maschili e femminili); accessori (cuffie, scarpe e borse); tessuti operati e tessuti locali. La guida “Musei” è disponibile presso l’Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica, piazza della Libertà, 7 e scaricabile da www.comunespoleto.gov.it/turismoecultura IL CIRCUITO MUSEALE TUTTA SPOLETO IN UNA CARD Con la SpoletoCard puoi vivere a pieno la città e visitare i suoi musei. Campello sul Clitunno È formato dal nucleo di Campello Alto, abitato fortificato sorto intorno al castello fondato nel X secolo dal barone Rovero di Champeaux, e da Campello Basso, cresciuto intorno all’antica via Flaminia e alla cinquecentesca chiesa della Madonna della Bianca. A Campello Alto, racchiuso nelle sue intatte mura difensive, si trovano la chiesa romanica di San Donato, il trecentesco palazzetto comunale e il monastero dei Barnabiti. La cappella rurale di San Lorenzo, nel vicino centro di Lenano, ospita interessanti affreschi della seconda metà del XII e del XIV secolo. Lungo la strada Flaminia si trovano le celebri Fonti del Clitunno, le cui vene di acqua sorgiva danno luogo ad un piccolo lago dedicato al dio Clitunno noto fin dall’antichità. Lungo le sponde del fiume si può ammirare anche l’omonimo Tempietto (patrimonio mondiale UNESCO), un piccolo sacello del VII secolo in forma di tempio corinzio tetrastilo in antis con due portichetti laterali; la facciata è caratterizzata dalle splendide colonne coperte di foglie del portico. All’interno, dipinti murali di notevole qualità inquadravano l’edicoletta marmorea dell’abside, anch’essa in parte frutto del montaggio di elementi romani di reimpiego e di decorazioni eseguite ad hoc. Il Tempietto è iscritto nel sito UNESCO “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.). Info: Tel. 0743 271 920 - [email protected] - www.comune.campello.pg.it Castel Ritaldi Sorto probabilmente come vicus romano lungo il percorso che da Spoleto conduce a Montefalco, fece parte dapprima del Ducato longobardo, poi, insieme ad altri castelli della zona, della giurisdi- zione viscontile della “Normannia”. Coinvolto nelle contese tra Impero e Papato, venne da quest’ultimo sottomesso nel 1360. Oltre al castello, tuttora assai ben conservato, è di particolare interesse la parrocchiale di Santa Marina, edificata tra il XIV e il XV secolo e decorata da opere di Lattanzio di Niccolò e Tiberio d’Assisi. Poco fuori l’abitato si trova la Pieve di San Gregorio, edificio del XII secolo con portale a bassorilievo datato 1141. Nella frazione Bruna, il santuario della Madonna omonima, sorto sul luogo di un miracoloso evento, è un interessante esempio di architettura di ispirazione bramantesca. Info: Tel. 0743 252 811 - [email protected] - www.comune.castel-ritaldi.pg.it Giano dell’Umbria Vicus romano nei pressi della via Flaminia, fu dominio del Ducato di Spoleto e poi della Chiesa. Dagli inizi del XIII secolo estese il controllo sui centri di Montecchio e Castagnola, entrando poi a far parte del territorio della “Normannia”. Seppure con alterne vicende, rimase sotto il governo della Chiesa fino al 1816, anno in cui divenne Comune autonomo. All’interno del castello, complessa struttura fondata sull’unione di due impianti fortificati, si trovano le chiese di San Michele Arcangelo e di Santa Maria della Grazie; fuori le mura quella di San Francesco, con affreschi di Giovanni di Corraduccio (inizi del XV secolo). La vicina abbazia di San Felice (XI-XII secolo), eretta secondo la tradizione sul luogo del martirio del santo, è un notevole esempio di romanico umbro con influssi lombardi. Info: Tel. 0742 931 901 - [email protected] - www.giano.umbria.it I COMUNI DEL COMPRENSORIO INFORMAZIONI UTILI CALENDARIO EVENTI E MANIFESTAZIONI www.comunespoleto.gov.it/turismoecultura CONSORZIO OPERATORI TURISTICI SPOLETO “CON SPOLETOTel. 0743 220 773 - 0743 297 466 [email protected] www.conspoleto.com GUIDE TURISTICHE www.comunespoleto.gov.it/turismoecultura NOLO AUTO e BICICLETTE www.comunespoleto.gov.it/turismoecultura RISTORANTI E STRUTTURE RICETTIVE La brochure “Ospitalità” è disponibile presso l’ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica, piazza della Libertà, 7 www.comunespoleto.gov.it/turismoecultura POLIZIA MUNICIPALE Piazza Garibaldi, 42 Tel. 0743 221 030 - 0743 49 603 Fax 0743 218 074 Permessi Z.T.L. Numero Verde: 800 332 955 www.comunespoleto.gov.it TAXI RADIO TAXI 0743 225 809 UFFICIO INFORMAZIONI E ACCOGLIENZA TURISTICA piazza della Libertà, 7 - Tel. 0743 218 620 - 621 [email protected] www.comunespoleto.gov.it/turismoecultura dal 1 aprile al 30 settembre dal lunedì al sabato 9.00 - 13.30 / 15.00 - 19.00 domenica e festivi 10.00 - 13.00 / 15.00 - 17.30 dal 1 ottobre al 31 marzo dal lunedì al sabato 9.00 - 13.30 / 14.30 - 18.15 domenica e festivi 9.30 - 13.00 / 15.00 - 17.00 Associazione Pro Loco di Spoleto "A. Busetti" Via Minervio, 2 - 06049 Spoleto (PG) I Tel / Fax 0743.46484 - Cell. 331.8855493 e-mail: [email protected] www.prolocospoleto.it UTILIZZARE LA MOBILITÀ ALTERNATIVA È IL MODO PIÙ COMODO, ECONOMICO E VELOCE PER MUOVERSI A SPOLETO. SOSTARE NEI PARCHEGGI DEL SISTEMA COSTA MENO DELLA METÀ RISPETTO AGLI ALTRI. PARCHEGGI e PERCORSI MECCANIZZATI Il pieghevole “Sulle tracce dei Longobardi nel Ducato di Spoleto” è disponibile presso l’Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica, piazza della Libertà, 7 e scaricabile da www.comunespoleto.gov.it/turismoecultura I LONGOBARDI IN ITALIA I LUOGHI DEL POTERE (568-774 d.C.) Spoleto, con la Basilica di San Salvatore, e Campello sul Clitunno, con il Tempietto, sono Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Il sito seriale “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)” comprende le sette città che da Nord a Sud dell’Italia rappresentano le testimonianze più rilevanti della Langobardia Maior e Minor. Percorsi medio-lunghi: L'ex Ferrovia Spoleto-Norcia La pista ciclabile Spoleto-Assisi Il Sentiero degli Ulivi Spoleto-Assisi La rete dei sentieri del Monteluco Percorsi brevi: Il Giro dei Condotti, dal Ponte delle Torri alla Basilica di San Salvatore La Corta di Monteluco, dal Ponte delle Torri al Bosco Sacro e al Convento di San Francesco. TI GUIDERÀ ALLA SCOPERTA DI SPOLETO CON IL TUO SMARTPHONE ACCEDERAI ALLE INFORMAZIONI DISPONIBILI SU INTERNET. LA SEGNALETICA TURISTICA I CARTELLI DELLA SEGNALETICA, POSTI AD OGNI INCROCIO, TI INDICHERANNO LE DIREZIONI PER RAGGIUNGERE I PRINCIPALI LUOGHI DI INTERESSE, PER UTILIZZARE I PERCORSI MECCANIZZATI DELLA MOBILITÀ ALTERNATIVA E ARRIVARE AI PARCHEGGI DEL SISTEMA. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Spoleto un’emozione continua cuore verde d’Italia 5 7 6 4 1 2 3 progetto grafico, cartografia e fotografie: Stefano Bonilli e Mario Brunetti, emaki immagine e comunicazione Basilica di San Salvatore, Spoleto 10 9 8 Comune di Castel Ritaldi Comune di Campello sul Clitunno Comune di Giano dell’Umbria Comune di Spoleto Regione Umbria PIANTA TURISTICA Percorsi di pellegrinaggio: La Via di Francesco Di qui passò Francesco Il Cammino di Francesco SPOLETO TREKKING NELLA NATURA

immagine e comunicazione emaki Stefano Bonilli e Mario ...Palazzo Collicola Arti Visive Piazza Pianciani Procura della Repubblica, Tribunale, Museo del Tessuto e del Costume, ... racchiuso

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Cividale del FriuliBrescia

Castelseprio - TorbaSpoleto

Campello sul ClitunnoBenevento

Monte Sant’Angelo

Cividale del Friuli

Campello sul Clitunno

MonteSant’Angelo

CastelseprioTorba Brescia

LANGOBARDIA MAIOR

LANGOBARDIA MINOR

Spoleto

Benevento

www.spoletocard.it

MobilitàAlternativaCittà Spoletodi

Tempo di percorrenza intero percorso: 7’

QR Code

Per maggiori informazioni: U�cio Informazioni e Accoglienza Turistica, piazza della Libertà, 7

SPOLETOCampello sul ClitunnoCastel RitaldiGiano dell’UmbriaCo

mun

i di

Spoletosfera

GiardiniCasina dell'Ippocastano, Parco Chico Mendes, Stadio Comunale

Piazza Carducci

Piazza della LibertàU�cio Informazioni e Accoglienza TuristicaMuseo Archeologico Statale e Teatro Romano,Museo del Tessuto e del Costume,Palazzo Mauri - Biblioteca comunale,Duomo, Rocca Albornoziana

SPOLETOSFERAParcheggio coperto (414 posti auto)

Spoletosfera - Piazza della LibertàPercorso sotterraneo meccanizzato (tapis roulant e ascensori)

Tempo di percorrenza intero percorso: 10’

PonzianinaComplesso di San Ponziano, Basilica di San SalvatorePonte Sanguinario, Chiesa di San Gregorio

Madonna degli OrtiQuartiere Madonna degli Orti, Complesso San Nicolò

DuomoDuomo, Teatro Caio Melisso - Spazio Carla Fendi,Casa Menotti - Centro Documentazione Festival,Teatrino delle Sei

Giro della RoccaGiro della Rocca, Ponte delle Torri, Giro dei Condotti,Duomo, Basilica di Sant'Eufemia e Museo Diocesano,Casa Romana

RoccaRocca Albornoziana, Museo Nazionale del Ducato

PONZIANINAParcheggio scoperto (83 posti auto / 13 posti autobus / 20 posti camper)

Ponzianina - RoccaPercorso meccanizzato (scale mobili e ascensori)

Teatro Nuovo G.C. MenottiPalazzo Collicola Arti Visive

Piazza PiancianiProcura della Repubblica, Tribunale, Museo del Tessuto e del Costume,Museo Archeologico Statale e Teatro Romano, Duomo

Piazza del MercatoCasa Romana, Palazzo Comunale,Chiesa di Sant’Ansano e Cripta di Sant'Isacco,Arco di Druso e Germanico, Palazzo Mauri - Biblioteca Comunale,Basilica di Sant'Eufemia e Museo Diocesano, Duomo

Piazza CampelloRocca Albornoziana, Museo Nazionale del Ducato,Giro della Rocca, Ponte delle Torri, Giro dei Condotti

Tempo di percorrenza intero percorso: 15’

Posterna - Piazza CampelloPercorso sotterraneo meccanizzato (tapis roulant e ascensori)

POSTERNAParcheggio coperto (452 posti auto)

Torre dell’OlioPalazzo Collicola Arti Visive,Complesso di San Nicolò,Torre dell’Olio, Mura Ciclopiche

Posterna

Piazza XX Settembre

Fonte Pescaia

S. GiovanniVia Porta Fuga

Corso Garibaldi

SPOLETO: CITTÀ DA VIVERE A PIEDI

www.comunespoleto.gov.it

I DIECI LUOGHI DA NON PERDEREPer avere un’idea, anche parziale, della ricchezza del patrimonio storico-artistico cittadino.

Teatro Romano e Museo Archeologico Statale

Palazzo Mauri e mosaico del VI secolo

Casa Romana e Palazzo Comunale

Rocca Albornoziana e Ponte delle Torri

Cattedrale di Santa Maria Assunta e Piazza del Duomo

Palazzo Collicola e le collezioni d’arte

Chiesa di San Gregorio Maggiore e Ponte Sanguinario

Basilica di San Salvatore e Cimitero Monumentale

Teodelapio e le “Sculture nella città”

Chiesa di San Pietro extra moenia

Per i dettagli di questo itinerario e per ulteriori informazioni sulla visita della città e dei dintorni, richiedere la guida turistica “Arte e cultura” disponibile presso l’u�cio Informazioni e Accoglienza Turistica in piazza della Libertà, 7 e scaricabile dal sito www.comunespoleto.gov.it/turismoecultura

I ritrovamenti sul colle Sant’Elia (XI-X secolo a.C.) e la cinta urbica in opera poligonale (VI-I sec. a.C.) testimoniano la vitalità di Spoleto ancor prima della conquista da parte dei Romani. Colonia dal 241 a.C. e municipium nel 90 a.C., Spoletium crebbe

e si arricchì durante tutto il periodo repubblicano e imperiale. Notevoli edi�ci sia civili che religiosi ne testimoniano la �oridezza: la casa romana dell’inizio del I secolo d.C., l’an�teatro, attualmente chiuso al pubblico, il teatro, il ponte Sanguinario, l’arco di Druso, i resti del tempio nell’area del foro (attuale piazza del Mercato). Il capitolo delle invasioni e delle guerre barbariche si concluse per Spoleto con l’elezione nel 576 a capitale del Ducato Longobardo che, passato poi a dinastie franche e tedesche, si mantenne �orido e indipendente �no al XII secolo. Testimonianze riferibili a quell'epoca sono state recentemente scoperte a Palazzo Mauri (mosaico del VI sec.) e a Palazzo Pianciani (mosaico del VII sec.). Nel 1155 la città, già libero Comune, venne distrutta da Federico Barbarossa. La successiva resa dell’ultimo duca spoletino determinò un’ulteriore perdita d’importanza della città e il suo de�nitivo assoggettamento al potere dello Stato della Chiesa. Dall’inesorabile clima di decadenza politica dei secoli successivi, pur animato da alterni episodi di ribellione e sottomissione, la città sembrò riscattarsi soltanto in seguito all’occupazione francese (1809-1815) con l’elezione a capoluogo del Dipartimento del Trasimeno. Nel secondo dopoguerra la crisi delle miniere di lignite e delle produzioni agricole fece conoscere alla città la migrazione della popolazione verso diversi paesi europei. In quegli anni di dura crisi, si gettarono le basi del futuro e si diede il via a manifestazioni a cui il prestigio e lo sviluppo della città sono, ancora oggi, fortemente legati: nel 1947 fu fondato il Teatro Lirico Sperimentale, nel 1952 fu inaugurato il Centro Italiano di Studi sull’Alto Medioevo e nel 1958 si svolse la prima edizione del Festival dei Due Mondi. Grazie a questi eventi la Città si è conquistata un ruolo di importanza internazionale nel mondo artistico e culturale e le attività connesse hanno assunto un ruolo primario nell’economia locale.

LA STORIAI Musei della città o�rono una panoramica che spazia dal periodo preprotostorico all’arte contemporanea. Nel Museo Archeologico Statale, ospitato nel complesso di Sant’Agata adiacente al Teatro Romano, sono raccolti materiali provenienti da scavi nella città e nel territorio, epigra� e statue romane e, di particolare interesse, le tavole della Lex Spoletina. La conoscenza della città romana si completa con una visita alla Casa romana. Il Museo Nazionale del Ducato di Spoleto è situato all’interno della Rocca Albornoziana; quindici sale disposte su due livelli raccolgono 190 opere che testimoniano le complesse vicende del Ducato di Spoleto. Sono esposti statue, dipinti, sarcofagi, mosaici e corredi funerari provenienti dalle raccolte spoletine e statali. Nel complesso la raccolta copre un arco temporale che va dal IV secolo al Quattrocento. Dipinti, sculture, arredi e paramenti sacri, per lo più provenienti da chiese della città e della diocesi, sono visibili nel Museo Diocesano.Palazzo Collicola Arti Visive ospita, nel Museo di Arte contemporanea (XX-XXI sec.), una collezione che, originata negli anni Cinquanta e arricchita con la donazione di Giovanni Carandente e successive acquisizioni, annovera opere di Calder, Pomodoro, Turcato, Consagra, Leoncillo e Sol Lewitt. Al secondo piano del Palazzo, nell’Appartamento Nobile, è possibile vedere, ottimamente conservati, i so�tti a cassettoni, i fregi sottoso�tto, l’arredo e la Galleria che con grandi vetrate, si sviluppa per 32 metri. Nell’appartamento è esposta anche la Quadreria con opere dal XVI al XIX sec. Interessante è il Museo del Tessuto e del Costume, al piano nobile di Palazzo Rosari Spada, che raccoglie manufatti dal XIV al XX secolo disposti in cinque sale (paramenti sacri; costumi maschili e femminili); accessori (cu�e, scarpe e borse); tessuti operati e tessuti locali.

La guida “Musei” è disponibile presso l’U�cio Informazioni e Accoglienza Turistica, piazza della Libertà, 7 e scaricabile da www.comunespoleto.gov.it/turismoecultura

IL CIRCUITO MUSEALE

TUTTA SPOLETO IN UNA CARDCon la SpoletoCardpuoi vivere a pieno la città e visitare i suoi musei.

Campello sul Clitunno È formato dal nucleo di Campello Alto, abitato forti�cato sorto intorno al castello fondato nel X secolo dal barone Rovero di Champeaux, e da Campello Basso, cresciuto intorno all’antica via

Flaminia e alla cinquecentesca chiesa della Madonna della Bianca. A Campello Alto, racchiuso nelle sue intatte mura difensive, si trovano la chiesa romanica di San Donato, il trecentesco palazzetto comunale e il monastero dei Barnabiti. La cappella rurale di San Lorenzo, nel vicino centro di Lenano, ospita interessanti a�reschi della seconda metà del XII e del XIV secolo. Lungo la strada Flaminia si trovano le celebri Fonti del Clitunno, le cui vene di acqua sorgiva danno luogo ad un piccolo lago dedicato al dio Clitunno noto �n dall’antichità. Lungo le sponde del �ume si può ammirare anche l’omonimo Tempietto (patrimonio mondiale UNESCO), un piccolo sacello del VII secolo in forma di tempio corinzio tetrastilo in antis con due portichetti laterali; la facciata è caratterizzata dalle splendide colonne coperte di foglie del portico. All’interno, dipinti murali di notevole qualità inquadravano l’edicoletta marmorea dell’abside, anch’essa in parte frutto del montaggio di elementi romani di reimpiego e di decorazioni eseguite ad hoc. Il Tempietto è iscritto nel sito UNESCO “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.).Info: Tel. 0743 271 920 - [email protected] - www.comune.campello.pg.it

Castel RitaldiSorto probabilmente come vicus romano lungo il percorso che da Spoleto conduce a Montefalco, fece parte dapprima del Ducato longobardo, poi, insieme ad altri castelli della zona, della giurisdi-

zione viscontile della “Normannia”. Coinvolto nelle contese tra Impero e Papato, venne da quest’ultimo sottomesso nel 1360. Oltre al castello, tuttora assai ben conservato, è di particolare interesse la parrocchiale di Santa Marina, edi�cata tra il XIV e il XV secolo e decorata da opere di Lattanzio di Niccolò e Tiberio d’Assisi. Poco fuori l’abitato si trova la Pieve di San Gregorio, edi�cio del XII secolo con portale a bassorilievo datato 1141. Nella frazione Bruna, il santuario della Madonna omonima, sorto sul luogo di un miracoloso evento, è un interessante esempio di architettura di ispirazione bramantesca.Info: Tel. 0743 252 811 - [email protected] - www.comune.castel-ritaldi.pg.it

Giano dell’UmbriaVicus romano nei pressi della via Flaminia, fu dominio del Ducato di Spoleto e poi della Chiesa. Dagli inizi del XIII secolo estese il controllo sui centri di Montecchio e Castagnola, entrando poi a far parte

del territorio della “Normannia”. Seppure con alterne vicende, rimase sotto il governo della Chiesa �no al 1816, anno in cui divenne Comune autonomo. All’interno del castello, complessa struttura fondata sull’unione di due impianti forti�cati, si trovano le chiese di San Michele Arcangelo e di Santa Maria della Grazie; fuori le mura quella di San Francesco, con a�reschi di Giovanni di Corraduccio (inizi del XV secolo). La vicina abbazia di San Felice (XI-XII secolo), eretta secondo la tradizione sul luogo del martirio del santo, è un notevole esempio di romanico umbro con in�ussi lombardi.Info: Tel. 0742 931 901 - [email protected] - www.giano.umbria.it

I COMUNI DEL COMPRENSORIO

INFORMAZIONI UTILICALENDARIO EVENTI E MANIFESTAZIONIwww.comunespoleto.gov.it/turismoecultura

CONSORZIO OPERATORI TURISTICI SPOLETO “CON SPOLETO”Tel. 0743 220 773 - 0743 297 [email protected] www.conspoleto.com

GUIDE TURISTICHEwww.comunespoleto.gov.it/turismoecultura

NOLO AUTO e BICICLETTEwww.comunespoleto.gov.it/turismoecultura

RISTORANTI E STRUTTURE RICETTIVELa brochure “Ospitalità” è disponibile presso l’u�cio Informazioni e Accoglienza Turistica, piazza della Libertà, 7 www.comunespoleto.gov.it/turismoecultura

POLIZIA MUNICIPALE Piazza Garibaldi, 42Tel. 0743 221 030 - 0743 49 603Fax 0743 218 074Permessi Z.T.L. Numero Verde: 800 332 955www.comunespoleto.gov.it

TAXIRADIO TAXI 0743 225 809

UFFICIO INFORMAZIONI E ACCOGLIENZA TURISTICApiazza della Libertà, 7 - Tel. 0743 218 620 - [email protected] www.comunespoleto.gov.it/turismoecultura

dal 1 aprile al 30 settembre dal lunedì al sabato 9.00 - 13.30 / 15.00 - 19.00 domenica e festivi 10.00 - 13.00 / 15.00 - 17.30 dal 1 ottobre al 31 marzo dal lunedì al sabato 9.00 - 13.30 / 14.30 - 18.15 domenica e festivi 9.30 - 13.00 / 15.00 - 17.00

Associazione Pro Loco di Spoleto "A. Busetti"Via Minervio, 2 - 06049 Spoleto (PG) ITel / Fax 0743.46484 - Cell. 331.8855493 e-mail: [email protected]

UTILIZZARE LA MOBILITÀ ALTERNATIVA È IL MODO PIÙ COMODO, ECONOMICO E VELOCE PER MUOVERSI A SPOLETO.SOSTARE NEI PARCHEGGI DEL SISTEMA COSTA MENO DELLA METÀ RISPETTO AGLI ALTRI.

PARCHEGGI e PERCORSI MECCANIZZATI

Il pieghevole “Sulle tracce dei Longobardi nel Ducato di Spoleto” è disponibile presso l’U�cio Informazioni e Accoglienza Turistica, piazza della Libertà, 7 e scaricabile da www.comunespoleto.gov.it/turismoecultura

I LONGOBARDI IN ITALIAI LUOGHI DEL POTERE (568-774 d.C.)Spoleto, con la Basilica di San Salvatore, e Campello sul Clitunno, con il Tempietto, sono Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Il sito seriale “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)” comprende le sette città che da Nord a Sud dell’Italia rappresentano le testimonianze più rilevanti della Langobardia Maior e Minor.

Percorsi medio-lunghi:• L'ex Ferrovia Spoleto-Norcia• La pista ciclabile Spoleto-Assisi• Il Sentiero degli Ulivi Spoleto-Assisi• La rete dei sentieri del Monteluco

Percorsi brevi:• Il Giro dei Condotti, dal Ponte delle Torri alla Basilica di San Salvatore• La Corta di Monteluco, dal Ponte delle Torri al Bosco Sacro e al Convento di San Francesco.

TI GUIDERÀ ALLA SCOPERTA DI SPOLETO

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LA SEGNALETICA TURISTICA

I CARTELLI DELLA SEGNALETICA, POSTI AD OGNI INCROCIO, TI INDICHERANNO LE DIREZIONI PER RAGGIUNGERE I PRINCIPALI LUOGHI DI INTERESSE,

PER UTILIZZARE I PERCORSIMECCANIZZATI DELLAMOBILITÀ ALTERNATIVAE ARRIVARE AI PARCHEGGIDEL SISTEMA.

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Spoletoun’emozione continuacuore verde d’Italia

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progetto gra�co, cartogra�a e fotogra�e: Stefano Bonilli e Mario Brunetti, emaki immagine e comunicazione

Basilica di San Salvatore,Spoleto

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Comune diCastel Ritaldi

Comune diCampello sul Clitunno

Comune diGiano dell’Umbria

Comune di Spoleto

Regione Umbria

PIANTA TURISTICA

Percorsi di pellegrinaggio:• La Via di Francesco• Di qui passò Francesco• Il Cammino di FrancescoSPOLETO

TREKKING NELLA NATURA

Page 2: immagine e comunicazione emaki Stefano Bonilli e Mario ...Palazzo Collicola Arti Visive Piazza Pianciani Procura della Repubblica, Tribunale, Museo del Tessuto e del Costume, ... racchiuso

V i a C e r q u i g l i a

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Cimitero comunale

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MuseoEx Ferrovia

Spoleto - Norcia

Ex FerroviaSpoleto - Norcia

Vil la Redenta

Parco Pubblico

Teodelapio

FIRENZEANCONAPERUGIAFOLIGNONORCIA - CASCIACAMPELLO SUL CLITUNNO

CASTEL RITALDIGIANO DELL’UMBRIA

ACQUASPARTATERNITODI

Stazione ferroviaria

USCITANORD

NORCIA - CASCIATERNI

s. s. n. 3 F l a m i n i a

Spoleto AssisiSpoleto Assisi

LA VIA DIFRANCESCO

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Piazza della LibertàPiazza della Libertà

SpoletosferaSpoletosfera

Giro della RoccaGiro della Rocca

Madonna degli OrtiMadonna degli Orti

PonzianinaPonzianina

Piazza CampelloPiazza Campello

Piazza del MercatoPiazza del Mercato

Piazza PiancianiPiazza Pianciani

PosternaPosternaTorre dell’OlioTorre dell’Olio

Teatro NuovoTeatro Nuovo

Piazza CarducciPiazza Carducci

Giardini Giardini

FontePescaia

Via Posterna

Interna delle Mura

S. Giovanni

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PiazzaF.lli Bandiera

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L.go F.Possenti

L.go F. Leonardi

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V i a C a m p o d e' F i o r i

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Piazzettadi Porta

S. Lorenzo

PiazzaG. Bovio

L.go F.Ferrer

L.go M.Clementi

PiazzaP. Fontana

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Via dei Partigiani

Ponte Unità d’Italia

Via T. Campane l la

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Via Martiri

Fosse Ardeatine

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GiardiniR.B. Powell

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Vicolo dei Tintori

Vicolo dei Focaroli

Via d e l lo Spagna V.lo d ello SpagnaVia S. G regorio d. Sinagoga

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Via G.B. Bracceschi

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Vicolo Pianciani

V.lo G. Leoncilli

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Vicolo del Quartiere

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V i a d e l l e M u r e l l e

V.lo Poli V.lo S. Martino

V.lo dei Rosari

Via delle VigneV i a G . A m e n d ola

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V i a S . M a r t i n o

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Via delle Scuole

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Via A.Talegalli V.lo I°

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Via F. Lauri

Vicolo dei Fornari

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Via Va i ta d e’ Dom o

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V i a d e l l ' A n f i t e a t r o

Via del Macello Vecchio

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VALNERINAGiro dei Condotti

VALNERINAFortilizio dei MuliniPonte delle Torri

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Corta di Monteluco

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V i a l e M a r t i r i d e l l a R e s i s t e n z a

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V i a C e r q u i g l i a

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V i a F l a mi n i a V e c c h i a

S. Filippo Neri

Tempio Romano

Teatro NuovoGian Carlo Menotti

SS. Domenicoe Francesco

Madonna di Loreto

Torre dell'Olio

Muraciclopiche

Complesso di S. Nicolò

S. Gregorio Maggiore

MuseoEx Ferrovia

Spoleto - Norcia

Ex FerroviaSpoleto - Norcia

SS. Stefanoe TommasoAuditoriumdella Stella

PonteSanguinario

Colonna del viaggiatore

S. Mariadella Piaggia

Palazzo CollicolaArti Visive

Museo CarandenteAppartamento Nobile

S. Eufemia

SS. Simonee Giuda

Rocca AlbornozianaMuseo Nazionale

del Ducato

Cattedrale di S. Maria Assunta

Ponte delle Torri

Fortilizio dei Mulini

S. Pietro

S. Rocco

S. Paolo inter vineas

S. Ansano eCripta di S. Isacco

TeatroRomano

Palazzo MauriBiblioteca comunale

MuseoArcheologicoStatale

Museodel Tessuto

e del Costume

PalazzoComunale

CasaRomana

MuseoDiocesano

Mannad'OroTeatro

CaioMelisso

CasaMenotti

Archiviodi Stato

SS. Giovannie Paolo

Anfiteatro Romano(chiuso per restauro)

(closed for restoration)

Arco di Druso

S. Salvatore

S. Ponziano

S. Elisabetta

Vil la Redenta

Parco Pubblico

Eremo di S. Antonio

Monteluco

Colle S. EliaColle Ciciano

Colle Risana

Spoleto 1962

Colloquio spoletino

StrangerIII

The giftof Icarus

Spoletosphere

Muro

Area picnic

Colle Attivoli

TERNIROMA

USCITASUD

MONTELUCO

MONTELUCO

ACQUASPARTA TERNI TODI

USCITANORD

Arco di Monterone

PortaS. Matteo

Portico Madonna di Loreto

NORCIA - CASCIATERNI

Stadio Comunale

Palazzetto dello Sport

G iardinodel lo S por t Giardini

dell'Ippocastano

Parco“C hico Mendes ”

Cimitero monumentale

Po r t aM o n te ro n e

Fontana del Mascherone

Fontana di Piazza

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DI QUI PASSÒFRANCESCO

LA VIA DIFRANCESCO

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www.comunespoleto.gov.it

Città di Spoleto

cartogra�a: Stefano Bonilli e Mario Brunetti, emaki immagine e comunicazione

V i c o l o S . C r o c e

Monumenti / Monuments / Denkmäler / Monuments / Monumentos

I dieci luoghi da non perdere / Ten places not to miss / Die zehn Orte, die man nicht versäumen darf / Les dix lieux à ne pas manquer / Diez sitios que no debe perderse

Sculture nella città / Sculptures in the city / Kunst im ö�entlichen Raum /Sculptures dans la ville / Esculturas en la ciudad

Viste panoramiche / Panoramic views / Aussichtspunkte / Vues panoramiques / Vistas

Quota altimetrica / Elevation / Höhenangabe / Cote d'altitude /Elevación

Escursione / Hiking / Wanderwege / Randonnées / Senderos

Pista Ciclabile / Cycle-lane / Fahrradwege / Piste Cyclable / Ciclopista

Percorso promiscuo / Mixed tra�c / Strassen / Chaussée designée / Trá�co mixto

Informazioni / Information / Information / Informations / Información

Vigili Urbani / Local Police / Stadtpolizei / Police Municipale / Policía municipal450

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PARCHEGGI e PERCORSI MECCANIZZATI / PARKING and MECHANIZED PATHS / PARKPLÄTZE und MECHANISIERTE WEGE / PARKINGS et PARCOURS MÉCANISÉS /APARCAMIENTOS y RUTAS MECANIZADAS

MobilitàAlternativaCittà Spoletodi