4
LE CAMERE, CHE COSTANO 19 EURO A NOTTE, HANNO UNA FORMA AVVENIRISTICA. I BAGNI SONO DA GRAND HOTEL E IN PIÙ CI SONO BAR, CUCINA E LAVANDERIA. «ALCUNI CLIENTI VIVONO QUI», DICE IL DIRETTORE SPARTANE MA CHIC Milano. Una camera multipla all’interno di Ostelzzz. Ogni stanza è occupata da cabine profonde 2 metri. Quelle con un letto solo (a sinistra) misurano 145 centimetri in altezza e in larghezza. Le matrimoniali (a destra) 220 x 220. Sotto, il direttore Fabio Rocchetti, 35 anni, nella reception. DIMENTICATE I SOLITI ALBERGHI: A MILANO SI DORME NEL FUTURO SI SOGNA AL CUBO IN QUESTO OSTELLO 68 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato 11/10/2019 Pag. 68 N.41 - 19 ottobre 2019 diffusione:224686 tiratura:334445

IN QUESTO OSTELLO SI SOGNA AL CUBO · IN QUESTO OSTELLO 68 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi

  • Upload
    others

  • View
    0

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: IN QUESTO OSTELLO SI SOGNA AL CUBO · IN QUESTO OSTELLO 68 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi

LE CAMERE, CHE COSTANO 19 EURO A NOTTE, HANNO UNA FORMA AVVENIRISTICA. I BAGNI SONO DA GRAND HOTEL E IN PIÙ CI SONO BAR, CUCINA E LAVANDERIA. «ALCUNI CLIENTI VIVONO QUI», DICE IL DIRETTORE

SPARTANE MA CHICMilano. Una camera multipla all’interno di Ostelzzz. Ogni stanza è occupata da cabine profonde 2 metri. Quelle con un letto solo (a sinistra) misurano 145 centimetri in altezza e in larghezza. Le matrimoniali (a destra) 220 x 220. Sotto, il direttore Fabio Rocchetti, 35 anni, nella reception.

DIMENTICATE I SOLITI ALBERGHI: A MILANO SI DORME NEL FUTURO

SI SOGNA AL CUBOIN QUESTO OSTELLO

68

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

11/10/2019Pag. 68 N.41 - 19 ottobre 2019

diffusione:224686tiratura:334445

Page 2: IN QUESTO OSTELLO SI SOGNA AL CUBO · IN QUESTO OSTELLO 68 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi

LETTI COMODILe cabine hanno colori sobri e luminosi, letti moderni e aria condizionata. Le pulizie dei bagni vengono effettuate tre volte al giorno.

di Paola Brambillafoto Dante Valenza

Nel cuore della capitale della moda e del design, a due passi da Porta Venezia, è nato Ostelzzz, l’ostello di nuova concezione che rappre-senta una rivoluzione nell’ospita-

lità alberghiera. Non fatevi ingannare dal nome: qui non ci sono i letti a castello con materassi sfondati e l’igiene precaria dei classici ostelli. Offre posti letto spartani sì, ma confortevoli e pulitissimi, e servizi effi-cienti a prezzi più che concorrenziali: per dormire qui, il costo, che può variare a se-conda dei periodi dell’anno, parte da 19 euro a notte, addirittura meno di quanto si

spende in un rifugio di montagna. Un prez-zo abbordabilissimo che include anche drink di benvenuto, prima colazione conti-nentale con prosciutto, formaggio, uova, croissant e frutta, asciugamani (con il mi-crochip, così non si possono portare via) e uso libero della cucina.

Ostelzzz (le tre zeta stanno per “zzz”, il si-bilo di chi dorme), proprio in virtù dei suoi

elevati standard di igiene, si è già guadagna-to la tanto ambita good reputation, la buona reputazione conferita su Internet dai mi-gliori siti di prenotazioni alberghiere. Pro-prio per questo è frequentatissimo dalle viaggiatrici, in genere più esigenti, che oggi rappresentano il 65 per cento della cliente-la. Ma vi soggiornano anche manager (alcu-ni, pendolari, vivono qui dal lunedì al

A DUE PASSI DALLE VIE DELLA MODA L’ingresso minimalista di Ostelzzz, in via Giorgio Jan 5/A. La struttura, che si sviluppa su cinque piani, ospita cento posti letto ed è a due passi da Porta Venezia. Da qui, a piedi o in metropolitana, si raggiungono facilmente le vie famose per lo shopping.

69

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

11/10/2019Pag. 68 N.41 - 19 ottobre 2019

diffusione:224686tiratura:334445

Page 3: IN QUESTO OSTELLO SI SOGNA AL CUBO · IN QUESTO OSTELLO 68 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi

NEL CENTRO DI MILANO È NATO L’OSTELLO DOVE SI SOGNA AL CUBO

venerdì) e famiglie, inclusi nonni che portano i nipoti a visitare Milano senza spendere una follia. Il pro-getto è di quattro ragazzi poco più che trentenni con idee molto chiare. «Vo-levamo rinnovare il merca-to turistico andando in-contro ai principali biso-gni dei viaggiatori», spiega Gian Maria Leto, 32 anni, amministratore delegato di Ostelzzz. «Puntiamo a garantire una privacy e un comfort vicini a quelli di un hotel, mantenendo però un prezzo competiti-vo e offrendo ai nostri clienti spazi innovativi. Abbiamo anche un social network a cui ognuno può accedere tramite un di-splay nella propria cabina, per contattare, se lo desi-dera, gli altri ospiti». Con lui lavorano Filippo Schir-no, 32 anni, responsabile amministrativo; Fabio Rocchetti, 35, direttore delle operazioni di tutto il gruppo, e Nicolas Monto-nati, 26, l’architetto che ha progettato gran parte del-la struttura in cui si trova Ostelzzz, 1.200 metri quadri all’interno di un palazzo ab-bandonato da dieci anni interamente re-staurato con gusto moderno: pavimenti gri-gio chiaro, muri bianchi, inserti color legno naturale e decori in un azzurro vivace.

Oltre ai quattro fondatori - che insieme gestiscono strutture analoghe in alcuni ae-roporti italiani - nell’ostello lavorano solo otto persone, tra cui Giulio, 24 anni, un ex ospite che si è innamorato dell’idea ed è entrato a far parte del team. A turno tutti si occupano di tutto: dal servizio bar nell’area comune (un bicchiere di vino, proveniente da una piccola cantina di Asti, costa solo 2 euro) alla reception automatizzata, fino all’organizzazione di eventi per allietare le serate, per esempio tornei di vari giochi da tavolo o spettacoli dal vivo. Ogni posto let-to - cento in tutto, distribuiti su cinque pia-ni - si trova all’interno di una minuscola cabina (profonda 2 metri e alta 145 centi-metri), che sembra un cubo, dove c’è spazio solo per il materasso. Nonostante le dimen-

È L’ORA DI RITIRARSIMilano. Un’ospite all’ingresso della sua cabina. Le chiavi non servono: basta appoggiare il dito sul display, che legge l’impronta digitale.

BUCATO A CICLO CONTINUO Nel locale per il deposito dei bagagli ci sono anche lavatrice, asciugatrice e ferro da stiro, utilizzabili al costo di 2 euro.

70

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

11/10/2019Pag. 68 N.41 - 19 ottobre 2019

diffusione:224686tiratura:334445

Page 4: IN QUESTO OSTELLO SI SOGNA AL CUBO · IN QUESTO OSTELLO 68 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi

IL CHECK-IN È AUTOMATIZZATO E LA PORTA DELLA CAMERA SI APRE CON L’IMPRONTA DIGITALE

UNA NUOVA STRUTTURA

VERRÀ APERTA A

TORINO NEL 2020

sioni ridotte, non risulta affatto claustrofo-bica, anzi: l’effetto è quello di trovarsi in un guscio protettivo e accogliente, perfetto per chi a Milano si ferma solo per dormire e trascorre tutto il tempo a zonzo per la città. Le cabine sono sistemate una accanto all’altra in stanze più ampie condivise da sei o otto persone. Si parte dalla sistemazio-ne young, destinata ai più giovani (19 euro) passando per la standard (25) fino alla su-perdeluxe (45). Ci sono anche cabine ma-trimoniali e family. La privacy è assicurata da una tenda oscurante appesa all’ingresso della cabina o da una porta. L’aria condizio-nata, sempre accesa, è regolata sui 21 gradi in inverno e 23 in estate. In ogni cabina c’è un armadietto per tenere al sicuro gli og-getti personali. Unico neo: il bagno, che in-clude doccia, lavandino e servizi igienici, ma va condiviso con gli altri ospiti. Per que-sto le pulizie vengono effet-tuate tre volte al giorno.

Ma noi di Gente, arrivati a visitare l’ostello senza preav-viso, possiamo confermare che l’igiene è accurata. Ci siamo fatti un’idea dal vivo anche degli ospiti. La prima ad arrivare è una ragazza orientale in jeans con due sacchetti pieni di acquisti fatti da Gucci e Prada. Dopo di lei si è presentato al check-in (dalle 15 in poi, mentre il check-out deve avvenire entro le 11) un manager italiano in giacca e cravatta con trolley e borsa porta-computer, seguito da una fami-gliola argentina di tre persone e da un ragaz-zo brasiliano. La clientela dell’ostello, che ha dai venti ai settant’anni, è davvero eteroge-nea. Nella struttura si respira un’aria inter-nazionale e rilassata. Fuori, nel piccolo giar-dino, una giovane donna in abitino nero si gode l’ultimo sole mentre sorseggia un ape-ritivo. Dentro, sui divanetti della sala comu-ne, che alla sera diventa animatissima, un’al-tra ragazza lavora al computer accanto al maxi schermo che trasmette film, show tele-visivi o partite di calcio.

Per realizzare e avviare Ostelzzz a Mila-no sono stati investiti due milioni di euro. Finora la struttura, sempre al completo, ha già ospitato cinquemila clienti. «Dopo Mi-lano, la prossima città su cui puntiamo è Torino, dove entro l’estate 2020 verrà inaugurato un nuovo Ostelzzz da 200 posti letto», spiega Leto. «L’obiettivo, entro i pros-simi cinque anni, è aprire nuove strutture in alcune città europee».

Paola Brambilla

LA SICUREZZA È AL TOPSopra, il totem rileva l’impronta digitale e il documento di ogni cliente in arrivo, come avviene in molte banche. A destra, una ospite fa il check-out, anch’esso automatico: chi lascia l’ostello può pagare il conto con il bancomat o con carta di credito.

PRESTO FATTO CON IL COMPUTER All’ingresso, un totem automatico attivo 24 ore su 24 sostituisce la reception. I clienti si registrano con il proprio codice di prenotazione e accedono all’ostello.

SPAGHETTATA DI MEZZANOTTELa cucina comune, a disposizione dei clienti, è attrezzata con forno, piastre a induzione, pentole, frigorifero e tavoli. Due spaghetti si possono fare anche a mezzanotte.

71

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

11/10/2019Pag. 68 N.41 - 19 ottobre 2019

diffusione:224686tiratura:334445