Incontri sulla Prevenzione cardiovascolare cardiovascolare.pdf · Prevenzione cardiovascolare Dott. M. Basso Dott.ssa S. Funaro Dott. E. Guglielmetto ... La cardiopatia ischemica

Incontri sullaPrevenzione cardiovascolare

Incontri sullaIncontri sullaPrevenzione cardiovascolarePrevenzione cardiovascolare

Dott. M. BassoDott.ssa S. FunaroDott. E. GuglielmettoCardiologia San Paolo Savona

Dott.Dott. M. BassoM. BassoDott.ssaDott.ssa S. S. FunaroFunaroDott.Dott. E. E. GuglielmettoGuglielmettoCardiologia San Paolo Savona

LE DIMENSIONI DEL PROBLEMALE DIMENSIONI DEL PROBLEMALE DIMENSIONI DEL PROBLEMA

Altre Cause70%

Altre Cause70% Malattie

Cardiovascolari30%

Malattie Cardiovascolari

30%

• Nel mondo, le malattie cardiovascolari costituiscono la principale causa di morte.

• Ogni anno muoiono 15 milioni di persone per malattie cardiovascolari.

•• Nel mondoNel mondo, le malattie cardiovascolari costituiscono , le malattie cardiovascolari costituiscono la principale causa di morte.la principale causa di morte.

•• Ogni anno muoiono 15 milioni di persone per malattie Ogni anno muoiono 15 milioni di persone per malattie cardiovascolari.cardiovascolari.

LE DIMENSIONI DEL PROBLEMALE DIMENSIONI DEL PROBLEMALE DIMENSIONI DEL PROBLEMA

Altre Cause56%

Altre Cause56% Malattie

Cardiovascolari44%

Malattie Cardiovascolari

44%

• In Italia, 160.000 persone ogni anno sono colpite da un attacco cardiaco (una persona ogni 3-4 minuti).

• Ogni anno muoiono 235.000 persone per malattie cardiovascolari.

•• In ItaliaIn Italia, 160.000 persone ogni anno sono colpite da , 160.000 persone ogni anno sono colpite da un attacco cardiaco (una persona ogni 3un attacco cardiaco (una persona ogni 3--4 minuti).4 minuti).

•• Ogni anno muoiono 235.000 persone per malattie Ogni anno muoiono 235.000 persone per malattie cardiovascolari.cardiovascolari.

LE MALATTIE CARDIOVASCOLARILE MALATTIE CARDIOVASCOLARILE MALATTIE CARDIOVASCOLARI

• Per malattie cardiovascolari si intendono tutte le

patologie a carico del cuore e dei vasi.

• La più frequente e

prevenibile è la cardiopatia

coronarica o ischemica.

•• Per malattie cardiovascolari Per malattie cardiovascolari si intendono tutte le si intendono tutte le

patologie a carico del cuore patologie a carico del cuore e dei vasi.e dei vasi.

•• La più frequente e La più frequente e

prevenibile è la prevenibile è la cardiopatia cardiopatia

coronaricacoronarica o o ischemicaischemica..

La cardiopatia ischemica è provocata dall'accumulo sulle pareti delle arterie coronarie di colesterolo ed altre sostanze, che

costituiscono la placca aterosclerotica.

La cardiopatia La cardiopatia ischemicaischemica è provocata dall'accumulo sulle pareti è provocata dall'accumulo sulle pareti delle arterie coronarie di colesterolo ed altre sostanze, che delle arterie coronarie di colesterolo ed altre sostanze, che

costituiscono la costituiscono la placca placca ateroscleroticaaterosclerotica..

QUADRI CLINICI DELLA CARDIOPATIA ISCHEMICA

QUADRI CLINICI DELLA QUADRI CLINICI DELLA CARDIOPATIA ISCHEMICACARDIOPATIA ISCHEMICA

• L'angina pectoris– temporanea riduzione

dell'afflusso di sangue alle cellule del muscolo cardiaco

• L'infarto miocardico acuto– prolungata riduzione

dell'afflusso di sangue alle cellule del muscolo cardiaco con morte cellulare

• La morte improvvisa

•• L'angina L'angina pectorispectoris–– temporanea riduzione temporanea riduzione

dell'afflusso di sangue alle dell'afflusso di sangue alle cellule del muscolo cardiacocellule del muscolo cardiaco

•• L'infarto L'infarto miocardicomiocardico acutoacuto–– prolungata riduzione prolungata riduzione

dell'afflusso di sangue dell'afflusso di sangue alle cellule del muscolo alle cellule del muscolo cardiaco con morte cellulare cardiaco con morte cellulare

•• La morte improvvisaLa morte improvvisa

LA CARDIOPATIA ISCHEMICA VIENE FAVORITA DAI

LA CARDIOPATIA ISCHEMICA LA CARDIOPATIA ISCHEMICA VIENE FAVORITA DAIVIENE FAVORITA DAI

• Familiarità

• Sesso

• Età

•• FamiliaritàFamiliarità

•• SessoSesso

•• EtàEtà

FATTORI DI RISCHIO NONMODIFICABILI

FATTORI DI RISCHIO FATTORI DI RISCHIO NONMODIFICABILIMODIFICABILI

FATTORI DI RISCHIO MODIFICABILIFATTORI DI RISCHIO MODIFICABILIFATTORI DI RISCHIO MODIFICABILI

• Fumo• Ipercolesterolemia

• Ipertensione arteriosa • Sedentarietà• Sovrappeso

• Diabete mellito • Stress negativo




FATTORI DI RISCHIO MODIFICABILIFATTORI DI RISCHIO MODIFICABILI







FUMOFUMOFUMO

•• IlIl fumofumo danneggia il cuore danneggia il cuore favorendo l'favorendo l'aterosclerosiaterosclerosi e la e la trombosi.trombosi.

•• I fumatori di due pacchetti di I fumatori di due pacchetti di sigarette al giorno hanno sigarette al giorno hanno un'incidenza di morte per un'incidenza di morte per cardiopatia cardiopatia ischemicaischemica di 2di 2--3 3 volte maggiore rispetto ai non volte maggiore rispetto ai non fumatori.fumatori.

•• Smettere di fumare Smettere di fumare riduce il rischio riduce il rischio coronaricocoronarico..

E' quindi necessarionon cominciarea fumare

o, se già si fuma,smettere di fumare.

E' quindi necessarioE' quindi necessarionon cominciarenon cominciarea fumarea fumare

o, se già si fuma,o, se già si fuma,smettere di fumaresmettere di fumare..

Campagna “Bologna senza Fumo”, 1995Campagna “Bologna senza Fumo”, 1995





•• FumoFumo•• IpercolesterolemiaIpercolesterolemia

•• Ipertensione arteriosa Ipertensione arteriosa •• SedentarietàSedentarietà•• SovrappesoSovrappeso

•• Diabete mellito Diabete mellito •• Stress negativoStress negativo

IPERCOLESTEROLEMIAIPERCOLESTEROLEMIAIPERCOLESTEROLEMIA

• L'aumento del colesterolo e dei grassi nel sangue ne favorisce l'accumulo nelle placche aterosclerotiche.

• Esistono diversi tipi di colesterolo– colesterolo HDL ("buono")– colesterolo LDL (“cattivo")

•• L'aumento del colesterolo e dei grassi L'aumento del colesterolo e dei grassi nel sangue ne favorisce l'accumulo nel sangue ne favorisce l'accumulo nelle placche nelle placche ateroscleroticheaterosclerotiche..

•• Esistono diversi tipi di colesteroloEsistono diversi tipi di colesterolo–– colesterolo HDL ("buono")colesterolo HDL ("buono")–– colesterolo LDL (“cattivo")colesterolo LDL (“cattivo")

VALORI AUSPICABILI DELLA COLESTEROLEMIA

VALORI AUSPICABILI DELLA VALORI AUSPICABILI DELLA COLESTEROLEMIACOLESTEROLEMIA

• Colesterolemia totale < 190 mg/dl• Colesterolemia LDL < 115 mg/dl

• Colesterolemia totale < 175 mg/dl• Colesterolemia LDL < 100 mg/dl

nelle persone che hanno già avuto un infarto, nei diabetici e nelle persone con più di due altri fattori di rischio

•• ColesterolemiaColesterolemia totale < 190 mg/dltotale < 190 mg/dl•• ColesterolemiaColesterolemia LDL < 115 mg/dlLDL < 115 mg/dl

•• ColesterolemiaColesterolemia totale < 175 mg/dltotale < 175 mg/dl•• ColesterolemiaColesterolemia LDL < 100 mg/dlLDL < 100 mg/dl

nelle persone che hanno già avuto un nelle persone che hanno già avuto un infarto, nei diabetici e nelle persone infarto, nei diabetici e nelle persone con più di due altri fattori di rischiocon più di due altri fattori di rischio

IPERTENSIONE ARTERIOSAIPERTENSIONE ARTERIOSA

•• Riscontro ripetuto di valori Riscontro ripetuto di valori pressoripressori uguali o superiori uguali o superiori a 140 a 140 mmHgmmHg di pressione di pressione massima (massima (sistolicasistolica) e 90 ) e 90 mmHgmmHg di pressione minima di pressione minima ((diastolicadiastolica))

•• La riduzione dei valori di La riduzione dei valori di pressione arteriosa riduce il pressione arteriosa riduce il rischio di:rischio di:

–– ictus (50%)ictus (50%)–– insufficienza cardiaca insufficienza cardiaca

(50%)(50%)–– cardiopatia cardiopatia ischemicaischemica

(15%)(15%)

•• Fai un'Fai un'attività fisica attività fisica regolareregolare (almeno (almeno 30 minuti al giorno 30 minuti al giorno di attività aerobica di attività aerobica come la come la marciamarcia, la , la corsacorsa, il , il ciclismociclismo, il , il nuotonuoto e gli e gli esercizi esercizi a corpo liberoa corpo libero).).

SE VUOI STAR BENE

•• Per ridurre il peso Per ridurre il peso corporeo si corporeo si raccomanda un raccomanda un programma programma combinato di combinato di attività fisicaattività fisica e e dieta a basso dieta a basso contenuto di contenuto di caloriecalorie..

DIABETE MELLITODIABETE MELLITO

•• Il Il diabetediabete mellitomellito è è una malattia una malattia caratterizzata da caratterizzata da elevati valori di elevati valori di “zucchero” nel “zucchero” nel sanguesangue ((glicemia glicemia maggiore di 110 mg/dl maggiore di 110 mg/dl a digiunoa digiuno).).

ALIMENTAZIONE CORRETTAALIMENTAZIONE CORRETTAALIMENTAZIONE CORRETTA

Una dieta adeguata è il primo sistema da adottare per abbassare la colesterolemia e ridurre il rischio di malattia coronarica.

Una Una dieta dieta adeguataadeguata è il è il primo sistema da primo sistema da adottare per adottare per abbassare la abbassare la colesterolemiacolesterolemia e e ridurre il rischio di ridurre il rischio di malattia malattia coronaricacoronarica..

ALIMENTI CONSIGLIATIALIMENTI CONSIGLIATIALIMENTI CONSIGLIATI

• Pesce

• Frutta e verdura

• Legumi (fagioli, piselli, ceci, ecc.)

• Carni magre (pollo senza pelle, coniglio, vitello)

• Latte scremato e prodotti caseari magri

•• PescePesce

•• Frutta e verduraFrutta e verdura

•• LegumiLegumi (fagioli, piselli, ceci, (fagioli, piselli, ceci, ecc.)ecc.)

•• Carni magreCarni magre (pollo senza (pollo senza pelle, coniglio, vitello)pelle, coniglio, vitello)

•• Latte scrematoLatte scremato e e prodotti prodotti caseari magri caseari magri M ILK

GYO RTU

M ILK

GYO RTU

ALIMENTI SCONSIGLIATIALIMENTI SCONSIGLIATIALIMENTI SCONSIGLIATI

• Carni grasse (maiale, oca, anitra)

• Insaccati (salcicce, wurstel, salame)– preferire gli insaccati magri

come prosciutto crudo magro, bresaola, speck

• Grassi di derivazione animale(burro, lardo, strutto e panna)– preferire gli oli vegetali, come

l'olio di oliva, di mais, di semi di girasole.

•• Carni grasseCarni grasse (maiale, oca, (maiale, oca, anitra)anitra)

•• InsaccatiInsaccati (salcicce, wurstel, (salcicce, wurstel, salame)salame)–– preferire gli insaccati magri preferire gli insaccati magri

come prosciutto crudo come prosciutto crudo magro, bresaola, speckmagro, bresaola, speck

•• Grassi di derivazione animaleGrassi di derivazione animale(burro, lardo, strutto e panna(burro, lardo, strutto e panna))–– preferire gli oli vegetali, come preferire gli oli vegetali, come

l'olio di oliva, di mais, di semi l'olio di oliva, di mais, di semi di girasole.di girasole.

ALIMENTI SCONSIGLIATIALIMENTI SCONSIGLIATIALIMENTI SCONSIGLIATI

• Latte non scremato e prodotti caseari interi.

• Formaggi, specie se a pasta dura e stagionati (bel paese, groviera, provolone)– preferire i prodotti freschi, come

ricotta, fiocchi di latte, ecc.

• Cibi ad elevato contenuto di colesterolo (uova, cervello, fegato, rognone, crostacei)

•• Latte non scremato e prodotti Latte non scremato e prodotti caseari intericaseari interi..

•• FormaggiFormaggi, specie se , specie se a pasta dura a pasta dura e stagionatie stagionati (bel paese, groviera, (bel paese, groviera, provolone)provolone)–– preferire i prodotti freschi, come preferire i prodotti freschi, come

ricotta, fiocchi di latte, ecc.ricotta, fiocchi di latte, ecc.

•• Cibi ad elevato contenuto di Cibi ad elevato contenuto di colesterolocolesterolo (uova, cervello, fegato, (uova, cervello, fegato, rognone, crostacei)rognone, crostacei)

LA DIETA MEDITERRANEALA DIETA MEDITERRANEA

• Elevato consumo di frutta, verdura, legumi, cereali, olio di oliva

• Consumo moderatamente alto di pesce

• Consumo da basso a moderato di latticini

• Basso consumo di carne, pollame e grassi saturi

• Consumo regolare ma moderato di alcool, soprattutto vino e durante i pasti.

• Elevato consumo di frutta, verdura, legumi, cereali, olio di oliva

• Consumo moderatamente alto di pesce

• Consumo da basso a moderato di latticini

• Basso consumo di carne, pollame e grassi saturi

• Consumo regolare ma moderato di alcool, soprattutto vino e durante i pasti.

M I LK

GY O RTU

M I LK

GY O RTU

ASTAPASTAPASTAPASTAP



• Ipertensione arteriosa• Sedentarietà• Sovrappeso



•• Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa•• SedentarietàSedentarietà•• SovrappesoSovrappeso


RANGE10.6CM

INDEX

ADULT SIZE

ARTERY

RANGE10.6CM

INDEX

ADULT SIZE

ARTERY

IPERTENSIONE ARTERIOSAIPERTENSIONE ARTERIOSA

Riscontro ripetutodi valori pressoriuguali o superiori a 140 mmHg di pressione massima (sistolica) e 90 mmHg di pressione minima (diastolica)

Riscontro Riscontro ripetutoripetutodi valori di valori pressoripressoriuguali o superiori a uguali o superiori a 140 140 mmHgmmHg di di pressione massima pressione massima ((sistolicasistolica) e 90 ) e 90 mmHgmmHg di pressione di pressione minima (minima (diastolicadiastolica))

CONDIZIONI CLINICHE ASSOCIATECONDIZIONI CLINICHE ASSOCIATE

• Malattie cerebrovascolari– Ictus– TIA.

• Malattie cardiache– Infarto miocardico– Angina – By-pass– Angioplastica coronarica– Insufficienza cardiaca.

• Malattie renali– Nefropatia diabetica – Insufficienza renale.

• Malattie vascolari periferiche.• Retinopatia ipertensiva in fase avanzata

•• Malattie Malattie cerebrovascolaricerebrovascolari–– IctusIctus–– TIA.TIA.

•• Malattie cardiacheMalattie cardiache–– Infarto Infarto miocardicomiocardico–– Angina Angina –– ByBy--passpass–– AngioplasticaAngioplastica coronaricacoronarica–– Insufficienza cardiaca.Insufficienza cardiaca.

•• Malattie renaliMalattie renali–– Nefropatia diabetica Nefropatia diabetica –– Insufficienza renale.Insufficienza renale.

•• Malattie vascolari periferiche.Malattie vascolari periferiche.•• RetinopatiaRetinopatia ipertensiva in fase avanzataipertensiva in fase avanzata

-50%-50%

-15%

-50%

-40%

-30%

-20%

-10%

0%

RRR

Riduzione della pressione arteriosa

IctusInsufficienza cardiacaCardiopatia ischemica

-50%-50%

-15%

-50%

-40%

-30%

-20%

-10%

0%

RRR

Riduzione della pressione arteriosa

IctusInsufficienza cardiacaCardiopatia ischemica

IPERTENSIONE ARTERIOSA E RISCHIO CARDIOVASCOLAREIPERTENSIONE ARTERIOSA E RISCHIO CARDIOVASCOLARE

ALTRI FATTORI DI RISCHIO E PATOLOGIE

IPERTENSIONE GRADO 1



Nessun altro fattore di rischio

RISCHIO LIEVE RISCHIO MODERATO

RISCHIO ELEVATO

1-2 altri fattori di rischio

RISCHIO MODERATO

RISCHIO MODERATO

RISCHIO MOLTO ELEVATO

3 o più fattori di rischio, diabete o danno d’organo

RISCHIO ELEVATO

RISCHIO ELEVATO


Condizioni cliniche associate




ALTRI FATTORI DI RISCHIO E PATOLOGIE




Nessun altro fattore di rischio

RISCHIO LIEVE RISCHIO MODERATO

RISCHIO ELEVATO

1-2 altri fattori di rischio

RISCHIO MODERATO

RISCHIO MODERATO


3 o più fattori di rischio, diabete o danno d’organo

RISCHIO ELEVATO

RISCHIO ELEVATO


Condizioni cliniche associate











SEDENTARIETA'SEDENTARIETA'SEDENTARIETA'

• La scarsità o l'assenza di attività fisica aumenta il rischio di sviluppare una malattia cardiovascolare

• L'allenamento fisico:

– tonifica i muscoli

– aiuta a prevenire l’obesità

– riduce la frequenza cardiaca e la pressione sotto sforzo

– riduce il colesterolo

•• La scarsità o l'assenza di attività La scarsità o l'assenza di attività fisica aumenta il rischio di fisica aumenta il rischio di sviluppare una malattia sviluppare una malattia cardiovascolarecardiovascolare

•• L'allenamento fisico:L'allenamento fisico:

–– tonifica i muscolitonifica i muscoli

–– aiuta a prevenire l’obesitàaiuta a prevenire l’obesità

–– riduce la frequenza cardiaca e riduce la frequenza cardiaca e la pressione sotto sforzola pressione sotto sforzo

–– riduce il colesteroloriduce il colesterolo

Henry Rousseau, Giocatori di palla ovaleHenry Rousseau, Giocatori di palla ovale

SE VUOI STAR BENESE VUOI STAR BENE

Fai un'attività fisica

regolare, almeno 30

minuti al giorno di

attività aerobica

come la marcia, la

corsa, il ciclismo, il

nuoto e gli esercizi a

corpo libero

Fai un'attività fisica Fai un'attività fisica

regolare, almeno 30 regolare, almeno 30

minuti al giorno di minuti al giorno di

attività aerobica attività aerobica

come la come la marciamarcia, la , la

corsacorsa, il , il ciclismociclismo, il , il

nuotonuoto e gli e gli esercizi a esercizi a

corpo liberocorpo libero








SOVRAPPESO CORPOREOSOVRAPPESO CORPOREOSOVRAPPESO CORPOREO

• Dipende da una eccessiva alimentazione e da una ridotta attività fisica

• L'aumento del peso corporeo aumenta il lavoro del cuore e concorre allo sviluppo dell'ipertensione e delle malattie metaboliche

• Per valutarlo si usa il BMI (Body Mass Index)

• BMI = Peso/statura• Sovrappeso: BMI > 25 Kg/m2

Obesità: BMI > 30 Kg/m2

• E’ patologica anche una circonferenza addominale > 102 cm negli uomini e > 88 cm nelle donne.

•• Dipende da una Dipende da una eccessiva eccessiva alimentazionealimentazione e da una e da una ridotta attività ridotta attività fisicafisica

•• L'aumento del peso corporeo L'aumento del peso corporeo aumenta il lavoro del cuore e aumenta il lavoro del cuore e concorre allo sviluppo concorre allo sviluppo dell'dell'ipertensioneipertensione e delle e delle malattie malattie metabolichemetaboliche

•• Per valutarlo si usa il BMI (Body Mass Per valutarlo si usa il BMI (Body Mass IndexIndex))

•• BMI = Peso/staturaBMI = Peso/statura•• SovrappesoSovrappeso: BMI > 25 Kg/m: BMI > 25 Kg/m2 2

Obesità: BMI > 30 Kg/mObesità: BMI > 30 Kg/m22

•• E’ patologica anche una circonferenza E’ patologica anche una circonferenza addominale > 102 cm negli uomini e > addominale > 102 cm negli uomini e > 88 cm nelle donne.88 cm nelle donne.

Fernando Botero, Donna sedutaFernando Botero, Donna seduta

• Per ridurre il peso corporeo si raccomanda….

•• Per ridurre il peso Per ridurre il peso corporeo si corporeo si raccomanda…. raccomanda….

...un programma combinato di attività fisica e dieta a basso contenuto di calorie.

...un programma ...un programma combinato di combinato di attività fisicaattività fisica e e dieta a basso dieta a basso contenuto di contenuto di caloriecalorie..




• Diabete mellito• Stress negativo



•• Diabete mellitoDiabete mellito•• Stress negativoStress negativo

DIABETE MELLITODIABETE MELLITODIABETE MELLITO

• Il diabete mellito è una malattia caratterizzata da elevati valori di “zucchero” nel sangue (glicemia maggiore di 110 mg/dl a digiuno).

•• Il Il diabetediabete mellitomellito è è una malattia una malattia caratterizzata da caratterizzata da elevati valori di elevati valori di “zucchero” nel “zucchero” nel sanguesangue ((glicemia glicemia maggiore di 110 mg/dl maggiore di 110 mg/dl a digiunoa digiuno).).








STRESSSTRESSSTRESS

• Nel mondo occidentale le particolari situazioni sociali e lavorative sottopongono molto spesso le persone a stress anche prolungati.

•• Nel mondo Nel mondo occidentale le occidentale le particolari situazioni particolari situazioni sociali e lavorative sociali e lavorative sottopongono molto sottopongono molto spesso le persone a spesso le persone a stressstress anche anche prolungati.prolungati.

Lo stress occasionale non rappresenta generalmente un pericolo per la salute, mentre periodi prolungati stimolano la produzione di adrenalina che provoca un aumento della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa.

Il controllo dello stress può ridurre gli effetti negativi sul cuore.

Lo stress occasionale non rappresenta generalmente un pericolo Lo stress occasionale non rappresenta generalmente un pericolo per la salute, mentre periodi prolungati stimolano la produzioneper la salute, mentre periodi prolungati stimolano la produzione di di adrenalinaadrenalina che provoca un aumento della che provoca un aumento della frequenza cardiacafrequenza cardiaca e e della della pressione arteriosapressione arteriosa..

Il controllo dello stress può ridurre gli effetti negativi sul cIl controllo dello stress può ridurre gli effetti negativi sul cuore.uore.Edouard Manet, Le déjeuner sur l’herbeEdouard Manet, Le déjeuner sur l’herbe

Tabelle per lo SCORETabelle per lo SCOREdi rischiodi rischio

Tabelle per lo SCOREdi rischio

Tabelle per lo SCORETabelle per lo SCOREdi rischiodi rischio

• Non sono una sfera di cristallo per “predire” l’infarto, ma uno strumento per adeguare le misure preventive al singolo paziente.

• Non sono una sfera di cristallo per “predire” l’infarto, ma uno strumento per adeguare le misure preventive al singolo paziente.

COSA FARE PER PREVENIRE LEMALATTIE CARDIOVASCOLARI

COSA FARE PER PREVENIRE LECOSA FARE PER PREVENIRE LEMALATTIE CARDIOVASCOLARIMALATTIE CARDIOVASCOLARI

1. Controllo del peso corporeo2. Mantenersi in forma fisica con l'esercizio

regolare3. Alimentazione appropriata4. Non fumare5. Controllo della pressione arteriosa6. Riduzione dello stress (se possibile!)

1.1. Controllo del peso corporeoControllo del peso corporeo2.2. Mantenersi in forma fisica con l'esercizio Mantenersi in forma fisica con l'esercizio

regolareregolare3.3. Alimentazione appropriataAlimentazione appropriata4.4. Non fumareNon fumare5.5. Controllo della pressione arteriosaControllo della pressione arteriosa6.6. Riduzione dello stress (se possibile!)Riduzione dello stress (se possibile!)

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