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Indicazioni di progetto Titolo del/iprogetto/i “ Mangiare bene per …vivere meglio” Responsabile del progetto Data di inizio e fine Intero Anno Scolastico La pianificazione (Plan) Pianificazione obiettivi operativi Obiettivi operativi Indicatori di valutazione Riconoscere l’importanza dell’alimentazione. Scoprire la relazione tra cibo, salute e ambiente; Conoscere la composizione degli alimenti anche attraverso l’etichettatura. Conoscere l’mportanza e funzione dei vari alimenti attraverso la storia del grano e dei suoi derivati, il latte e i suoi derivati; conoscere gli effetti di un’alimentazione eccessiva; conoscere realtà culturali diverse (etniche e religiose) o legate alla tradizione del territorio; N. alunni partecipanti % di alunni che lavora con impegno, costanza, motivazione, capacità di individuare problemi e di ipotizzare soluzioni, ecc.); % di soddisfazione Stakeholders % di alunni che hanno raggiunto le competenze richieste Relazione tra la linea strategica del Piano e il progetto Il progetto alimentare nasce dall'esigenza di guidare gli alunni e i genitori lungo un percorso che li conduca verso l’acquisizione di un atteggiamento più consapevole e responsabile nei confronti dell’alimentazione e la strutturazione di corrette abitudini alimentari. Lo stesso sarà svolto in orario curriculare e articolato con iniziative e interventi didattici degli insegnanti e con la partecipazione attiva delle famiglie e eventuale esperto esterno con l'intento di promuovere una coscienza nutrizionale che possa condurre a scelte alimentari consapevoli. Gli interventi su alunni, insegnanti e famiglie saranno diversificati, per tempi e modalità di attuazione e verranno organizzati secondo le modalità di seguito descritte: Attivita’ formative, informative e divulgative per genitori ed Insegnanti. Lezione frontale, lettura di testi( narrativi, descrittivi,informativi), attività sulla Lim, attività laboratoriali ( grafico-pittoriche, degustazione, manipolazione e preparazione di cibi) I vantaggi attesi sono: Conoscenza di comportamenti corretti per una sana alimentazione; Assunzione di comportamenti corretti nella scelta quotidiana degli alimenti rispettosi dell'uomo e dell'ambiente. Assimilazione di capacità d'iniziativa, di decisione, di responsabilità personale; Acquisizione di una progressiva capacità d'autonomia di giudizio e capacità di effettuare scelte personali.

Indicazioni di progetto “ Mangiare bene per …vivere meglio” · ( grafico-pittoriche, degustazione, manipolazione e preparazione di cibi) I vantaggi attesi sono: ... miglioramento

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Indicazioni di progetto Titolo del/iprogetto/i

“ Mangiare bene per …vivere meglio”

Responsabile del progetto

Data di inizio e fine Intero Anno Scolastico

La pianificazione

(Plan)

Pianificazione obiettivi operativi Obiettivi operativi Indicatori di valutazione

Riconoscere l’importanza dell’alimentazione.

Scoprire la relazione tra cibo, salute e ambiente;

Conoscere la composizione degli alimenti anche attraverso l’etichettatura.

Conoscere l’mportanza e funzione dei vari alimenti attraverso la storia del grano e dei suoi derivati, il latte e i suoi derivati;

conoscere gli effetti di un’alimentazione eccessiva;

conoscere realtà culturali diverse (etniche e religiose) o legate alla tradizione del territorio;

N. alunni partecipanti % di alunni che lavora con impegno, costanza, motivazione, capacità di individuare problemi e di ipotizzare soluzioni, ecc.);

% di soddisfazione

Stakeholders

% di alunni che hanno

raggiunto le competenze

richieste

Relazione tra la linea strategica del

Piano e il progetto

Il progetto alimentare nasce dall'esigenza di guidare gli alunni

e i genitori lungo un percorso che li conduca verso

l’acquisizione di un atteggiamento più consapevole e

responsabile nei confronti dell’alimentazione e la

strutturazione di corrette abitudini alimentari. Lo stesso sarà

svolto in orario curriculare e articolato con iniziative e

interventi didattici degli insegnanti e con la partecipazione

attiva delle famiglie e eventuale esperto esterno con

l'intento di promuovere una coscienza nutrizionale che possa

condurre a scelte alimentari consapevoli. Gli interventi su

alunni, insegnanti e famiglie saranno diversificati, per tempi e

modalità di attuazione e verranno organizzati secondo le

modalità di seguito descritte:

Attivita’ formative, informative e divulgative per genitori ed Insegnanti. Lezione frontale, lettura di testi( narrativi, descrittivi,informativi), attività sulla Lim, attività laboratoriali ( grafico-pittoriche, degustazione, manipolazione e preparazione di cibi) I vantaggi attesi sono:

Conoscenza di comportamenti corretti per una sana alimentazione;

Assunzione di comportamenti corretti nella scelta quotidiana degli alimenti rispettosi dell'uomo e dell'ambiente.

Assimilazione di capacità d'iniziativa, di decisione, di responsabilità personale;

Acquisizione di una progressiva capacità d'autonomia di giudizio e capacità di effettuare scelte personali.

Applicare comportamenti nella scelta quotidiana degli alimenti rispettosi dell'uomo, dell'ambiente e di un'economia onesta dell'alimentazione

Acquisire la capacità d'iniziativa, decisione, responsabilità personale

Acquisire una progressiva capacità d'autonomia di

Risorse umane necessarie Docenti di classe e eventuale esperto esterno

Destinatari del progetto (diretti ed

indiretti)

Alunni delle classi terze e quarte della Scuola Primaria

Budget previsto

La realizzazione

(Do)

Descrizione delle principali fasi di

attuazione

Socializzazione all’interno dei Consigli di classe circa la

necessità e l’importanza degli interventi da attuare.

Pubblicizzazione alle famiglie.

Monte ore da assegnare al progetto.

Calendarizzazione degli incontri.

Monitoraggio in ingresso e in itinere.

Rimodulazione delle azioni.

Monitoraggio finale. Valutazione finale.

Descrizione delle attività per la

diffusione del progetto

Pubblicazione dei lavori sul sito web

della scuola. Locandine e brochure.

Incontri formali (Collegio docenti e consiglio d’Interclasse).

Il m on i to ragg io e i

risultati

(Check)

D es c r i z i o n e de l le az ion i di

monitoraggio

L’attività di monitoraggio e valutazione saranno attuate

attraverso un’analisi del percorso formativo nelle sue diverse

fasi, per accertare la congruenza delle azioni intraprese con le

finalità programmate, rilevare l’efficacia delle azioni intraprese

e valutare gli esiti degli interventi.

Monitoraggio in ingresso

Saranno somministrate prove d’ingresso per la rilevazione

delle aspettative e le motivazioni degli alunni.

Monitoraggio in itinere per valutare la coerenza del progetto

e ottimizzare gli esiti.

Eventuale rimodulazione delle azioni di progetto

Monitoraggio finale

la soddisfazione dei corsisti in relazione agli obiettivi didattici

prefissati, agli aspetti organizzativi, al clima relazionale.

Target Alunni delle classi Terze e Quarte

Note sul monitoraggio

Il r i e s a me e il

miglioramento

(Act)

Modalità di revisione delle azioni Analisi degli esiti e valutazione degli aspetti da riprogettare.

Criteri di miglioramento Rimodulazione del corso in base alle attese e alle esigenze

degli alunni.

Descrizione delle attività di diffusione

dei risultati

Pubblicazione sul sito web della scuola.

Locandine e brochure.

Incontri formali (Collegio docenti e consiglio d’Interclasse).

N o t e s u l l e p o s s i b i l i t à d i

implementazione del progetto

Report delle varie fasi delle attività

Riprogettazione dei curricoli

Schema di andamento per le attività del progetto

Attività

Responsabil e

Tempificazione attività (mesidall’avvio)

Note Situazione

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

progettazion e

GdP

Genn.

Individuazio n e d e g l i alunni

Docenti di classe

Gennai o

Individuazio n e d e g l i esperti

DS

Genn.

Laborator i didattici

Docenti di classe

Marz o

April e

Monitoraggi o intermedio e ricaduta sugli esiti

d o c e n t e responsabiled e l monitoraggio

m e t à marzo

Progettazion e docenti curriculari

Docenti curriculari delle classi interessate

f i n e marzo

Laborator i didattici

Docenti di classe

Aprile

Maggio

Monitoraggi o f inale e report

Responsabil i d e l monitoraggioe

Giugno

Indicazioni di progetto Titolo del/iprogetto/i “A scuola impariamo le regole”

Responsabile del progetto

Data di inizio e fine Febbraio/Maggio

La pianificazione

(Plan)

Pianificazione obiettivi operativi Obiettivi operativi Indicatori di valutazione

Assumere comportamenti corretti nei confronti di se stessi, degli altri e dell’ambiente nei diversi contesti.

Assumere comportamenti prudenti nei confronti dei pericoli.

Individuare percorsi sicuri nel proprio quartiere/paese

.Conoscere compiti e funzioni della Polizia Municipale.

. N. alunni partecipanti

% di soddisfazione

Stakeholders

% di alunni che hanno

raggiunto le competenze

richieste

Relazione tra la linea strategica

del Piano e il progetto

Il Progetto di educazione stradale “ A SCUOLA IMPARIAMO LE REGOLE”, è finalizzato alla formazione di cittadini responsabili, che abbiano una conoscenza consapevole del fenomeno “sicurezza stradale” e che sappiano valutare correttamente le proprie capacità in funzione di specifiche situazioni ambientali. L’acquisizione, fin dall’infanzia, di comportamenti corretti da tenere in strada assume un significato importantissimo lungo il percorso di crescita del bambino, in qualità di futuro cittadino e di utente consapevole e responsabile del sistema stradale. La strada è un luogo di vita che presenta occasioni interessanti per conoscere ambienti e persone ma che può diventare allo stesso tempo un luogo pericoloso, se non si conoscono o non si rispettano corrette norme di comportamento. Muoversi in sicurezza, a piedi, in bicicletta, in auto, rispettare l’ambiente rappresentano gli obiettivi generali all’interno dei quali occorre definire i percorsi educativi e formativi che concorrano così allo sviluppo di conoscenze e abilità …alla “Cittadinanza attiva”. La parte “teorica” del progetto sarà svolta tramite lezioni frontali effettuate anche con l’ausilio di internet e l’uso della lavagna L.I.M. I vari contenuti saranno proposti attraverso giochi divertenti ed esercitazioni originali, che coinvolgeranno positivamente tutti gli alunni, facendoli interagire in maniera diretta e costruttiva. Gli alunni faranno una conoscenza diretta, “sul campo”, attraverso delle brevi uscite nel paese, imparando ad osservare, classificare e riconoscere le varie tipologie della segnaletica stradale ed il loro utilizzo. In un secondo momento, gli alunni realizzeranno cartelloni su brevi percorsi e tragitti di luoghi a loro noti (come il percorso da compiere da casa a scuola sia con lo scuolabus che con altri mezzi di trasporto o come pedoni, ...) ed una serie di segnali stradali che avranno imparato a conoscere. Infine, effettueranno (nel cortile della scuola) simulazioni di percorsi con l’ utilizzo di biciclette.

Risorse umane necessarie Docenti interni eventuale partecipazione della Polizia Municipale

Destinatari del progetto (diretti ed

indiretti)

Classi quarte e quinte del Circolo

Budget previsto

(Fondo sociale europeo)

La realizzazione

(Do)

Descrizione delle principali fasi di

attuazione

Socializzazione all’interno del Collegio e dei Consigli di classe

circa la necessità e l’importanza degli interventi da attuare.

Pubblicizzazione alle famiglie.

Raccolta adesioni.

Selezione alunni all’interno di ogni classe.

Calendarizzazione degli incontri.

Attuazione degli interventi didattici.

Monitoraggio in ingresso e in itinere.

Rimodulazione delle azioni.

Monitoraggio finale. Valutazione

Descrizione delle attività per la

diffusione delprogetto

Pubblicazione sul sito web della scuola.

Locandine e brochure.

Incontri formali (Collegio docenti e consiglio d’Istituto).

Il m o n i t o r a gg i o e i

risultati

(Check)

Descrizione

monitoraggio

delle azioni di L’attività di monitoraggio e valutazione sarà finalizzata ad

un’analisi del percorso formativo nelle sue diverse fasi, per

accertare la congruenza delle azioni intraprese con le finalità

programmate, rilevare la soddisfazione, valutare gli esiti degli

interventi

Monitoraggio in ingresso

Saranno utilizzati questionari orientati a rilevare le aspettative e le

motivazioni degli alunni somministrati durante il primo incontro e

compilati in forma anonima.

Monitoraggio in itinere per valutare la congruenza del corso e

ottimizzare gli esiti.

Monitoraggio finale volto a rilevare la soddisfazione dei corsisti in

relazione agli obiettivi didattici prefissati, agli aspetti organizzativi,

al clima relazionale.

Target Alunni con scarse conoscenze delle regole stradali e delle norme

di convivenza democratica.

Note sul monitoraggio

I l r i e s

amemiglioramen

to

e il Modalità di revisione delle azioni Analisi degli esiti e valutazione degli aspetti da riprogettare.

(Act) Criteri di miglioramento Rimodulazione del corso in base alle attese e alle esigenze degli

alunni.

Descrizione delle attività di

diffusione deirisultati

Pubblicazione sul sito web della scuola.

Locandine e brochure.

Incontri formali (Collegio docenti e consiglio di classe).

Note su l le p os s i b i l i t à di

implementazione del progetto

Report delle diverse fasi delle attività

Riprogettazione dei curricoli

Schema di andamento per le attività del progetto

Attività

Responsabil e

Tempificazione attività (mesidall’avvio)

Note Situazione

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

progettazion e

Gennaio.

Individuazion e degli alunni

Docenti della classe

Gennai o

Individuazion e d e g l i esperti

DS

Febbraio

Labo ra t o r i didattici

Docenti di classe

Marz o

April e

Monitoraggio intermedio e ricaduta sugli esiti

d o c e n t e responsabiled e l monitoraggio

A p r i l e

Progettazion e docenti curriculari

Docenti curriculari delle classi interessate

f i n e maggio

Labo ra t o r i didattici

Docenti esperti

Aprile

Maggio

Monitoraggio f i n a l e e report

Responsabil i d e l monitoraggio e GdM

Giugno

Indicazioni di progetto Titolo del/iprogetto/i MigliorARTi percorso di arte ed immagine per la scuola primaria

(classi prime e seconde plesso Crisci)

L’ARTE di crescere percorso di arte ed immagine per la scuola primaria (classi prime e seconde plessoValletta)

Responsabile del progetto Carfora Maria Teresa

Data di inizio e fine Febbraio /maggio 2015

La pianificazione

Pianificazione obiettivi operativi Obiettivi operativi Indicatori di valutazione

(Plan) -Potenziare il lessico anche attraverso la lettura dell’opera d’arte;

-accrescere la capacità di osservare e descr ivere oralmente e graficamente la realtà;

-migliorare la motricità fine;

-migliorare il coordinamento aculo-manuale;

- saper utilizzare strumenti di misura;

-potenziare la motivazione degli alunni ed accrescere il loro interesse per la scuola anche att raverso una didattica laboratoriale e l’uso delle nuove tecnologie;

-saper lavorare singolarmente ed in gruppo.

-Comprensione, interpretazione e verbalizzazione;

-attitudini verbali e non verbali;

-dominio dello spazio;

-autostima e partecipazione;

-relazioni interpersonali;

-innalzamento degli esiti delle

prove Invalsi;

-riduzione della variabilità dei

risultati Invalsi tra le classi.

Relazione tra la linea strategica del Piano e il progetto

L’innalzamento del successo scolastico degli alunni ed il miglioramento dei risultati delle prove INVALSI di italiano e matematica (obiettivo strategico del piano di Miglioramento) possono essere conseguiti non solo lavorando con attività di recupero e potenziamento nelle specifiche discipline di italiano e matematica ma anche attraverso il concorso di altre discipline in una logica multidisciplinare e metacognitiva. Nel caso specifico ci si propone attraverso due corsi extracurricolari ciascuno della durata di 30 ore di arte ed immagine per le classi prime e seconde della scuola primaria di potenziare il lessico, migliorare la motricità fine, il coordinamento oculo-manuale, potenziare la motivazione degli alunni ed accrescere il loro interesse per la scuola. La disciplina di arte ed immagine concorre a potenziare sia l’area linguistico-espressiva ( attraverso la lettura dell’opera e l’esercizio all’osservazione) sia l’area logico-matematica per le connessioni attraverso il disegno tecnico con la geometria, i concetti di simmetria, il misurare ecc. sia l’area della motricità fine attraverso le attività grafico-pittoriche operative nonché quella relazionale e motivazionale. Il progetto risulta quindi coerente con le finalità del piano di miglioramento.

Risorse umane necessarie Esperti esterni e/o risorse interne formati nella disciplina

Destinatari del progetto (diretti ed indiretti)

Alunni delle classi prime e seconde della scuola primaria Due gruppi di 15/18 alunni (uno per ciascun plesso di scuola primaria)

Budget previsto (Fondo sociale europeo)

Euro 4285,71+ Euro 4285,71= Euro 8571,41

La realizzazione (Do)

Descrizione delle principali fasi di attuazione

Socializzazione all’interno del Collegio e dei Consigli di classe

circa la necessità e l’importanza degli interventi da attuare.

Pubblicizzazione alle famiglie. Selezione alunni all’interno di ogni classe Raccolta adesioni e reclutamento dei discenti Bando e selezione dei docenti esperti Calendarizzazione degli incontri Incontri di formazione Monitoraggio in ingresso, in itinere Eventuale rimodulazione delle azioni Monitoraggio finale Valutazione e reportfinale

Descrizione delle attività per la diffusione delprogetto

Pubblicazione sul sito web; Locandine e brochure; Incontri formali (Collegio docenti e Consiglio d’istituto)

Il monitoraggio e i risultati (Check)

Descr izione del le azioni di monitoraggio

L’attività di monitoraggio e valutazione sarà finalizzata ad un’analisi

del percorso formativo nelle sue diverse fasi, per accertare la

congruenza delle azioni intraprese con le finalità programmate,

rilevare la soddisfazione, valutare gli esiti degli interventi

Monitoraggio in ingresso

Saranno utilizzati questionari orientati a rilevare le aspettative e le

motivazioni degli alunni somministrati durante il primo incontro e

compilati in forma anonima.

Monitoraggio in itinere per valutare la congruenza del corso e

ottimizzare gli esiti.

Monitoraggio finale volto a rilevare la soddisfazione dei corsistiin relazione agli obiettivi didattici prefissati, agli aspetti organizzativi, al clima relazionale.

Schede e test corsisti (aspettative, valutazione del corso intermedia e finale) Test finale tutor edesperti

Target Alunni con basse competenze e alunni con buone competenze per applicare la metodologia del peer tutoring Frequenza del 75% degli iscritti Rispondenza del corso alle aspettative di gradimento dei corsisti

Note sul monitoraggio

I l r i e s amemiglioramento (Act)

e il Modalità di revisione delle azioni Raccolta e riesame degli esiti; elaborazione di grafici di sintesi

Criteri di miglioramento Rimodulazione del corso in relazione alle attese dei discenti e dei docenti

Descrizione delle attività di diffusione deirisultati

Pubblicazione sul sito web; Locandine e brochure; Incontri formali (Collegio docenti, Dipartimenti d’istituto)

e Consiglio

N o te s u l l e p o s s i b i l i t à di implementazione del progetto

Report delle fasi delle attività Riprogettazione dei curricoli

Schema di andamento per le attività del progetto

Attività

Responsabil e

Tempificazione attività (mesidall’avvio)

Note Situazione

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

progettazion e

GdM

D i c . 2014

Individuazio n e d e g l i alunni

Prf. Genovese (SSI) Ins Laudando C. (SP)

Gennai o2015

Individuazio n e d e g l i esperti

DS

Febbraio 2015

Laborator i didattici

Docenti esperti Marz

o 2015

April e 2015

Monitoraggi o intermedio e ricaduta sugli esiti

d o c e n t e responsabiled e l monitoraggio

m e t à marzo 2015

Co- progettazion e con i docenti curriculari

Docenti esperti con docenti curriculari delle classi interessate

f i n e marzo 2015

Laborator i didattici

Docenti esperti

Aprile 2015

Maggio 2015

Monitoraggi o f inale e report

Responsabil i d e l monitoraggio e GdM

Giugno 2015

Indicazioni di progetto Titolo del/iprogetto/i ALLA SCOPERTA DEL MONDO SONORO percorsodi

musica per la scuola primaria (classi prime e seconde plesso Crisci )

GIOCARE CON LAMUSICA percorso di musicaperla scuola primaria (classi prime e seconde plessoValletta)

Responsabile del progetto Anna Di Marzo

Data di inizio e fine Febbraio /maggio 2015

La pianificazione

(Plan)

Pianificazione obiettivi operativi Obiettivi operativi Indicatori di valutazione

-Potenziare il lessico -Comprensione,

attraverso giochi vocali; interpretazione,

verbalizzazione e

-accrescere la capacità di rappresentazione dei

osservare e descrivere la fenomeni sonori;

realtà sonora; -attitudini verbali e non

-migliorare il senso ritmico; verbali;

- s a p e r r i p r o d u r re -autostima e

graficamente i suoni; partecipazione;

- saper utilizzare semplici -relazioni interpersonali;

strumenti ritmici e melodici; -innalzamento degli esiti

-potenziare la motivazione delle prove Invalsi;

degli alunni edaccrescere illoro interesse perla -riduzione della variabilità

scuola anche attraverso dei risultati Invalsi tra le

una didattica laboratorialee classi.

l ’ u s o d e l l e n u o v e tecnologie;

-saper cantare per imitazione singolarmente ed in gruppo.

Relazione tra la

Piano e il progetto

linea strategica del La musica, come arte dei suoni, in una logica

multidisciplinare e metacognitiva, concorre a potenziare

sia l’area linguistico-espressiva (attraverso il canto e

l’analisi del mondo sonoro) sia logico-matematica

attraverso l’analisi delle strutture ritmico–melodiche di

questo nuovo linguaggio.

Attraverso due corsi extracurricolari di musica per le

classi prime e seconde della scuola primaria, ciascuno

della durata di trenta ore, si potrà potenziare il lessico,

migliorare la motricità; il coordinamento oculo-manuale; la

motivazione degli alunni ed accrescere il loro interesse

per la scuola.

Il progetto risulta quindi coerente con le finalità del piano

di miglioramento.

Risorse umane necessarie Esperti esterni e/o risorse interne formati nella disciplina

Destinatari del progetto (diretti ed

indiretti)

Alunni delle classi prime e seconde della scuola primaria

Due gruppi di 15/18 alunni (uno per ciascun plesso di

scuola primaria)

Budget previsto

(Fondo sociale europeo)

€ 4285,71 + € 4285,71 = Euro 8571,42

La realizzazione

(Do)

Descrizione

attuazione

delle principali fasi di Socializzazione all’interno del Collegio e dei Consigli di

classe circa la necessità e l’importanza degli interventi da

attuare.

Pubblicizzazione alle famiglie.

Selezione alunni all’interno di ogni classe

Raccolta adesioni e reclutamento dei discenti

Bando e selezione dei docenti esperti

Calendarizzazione degli incontri

Incontri di formazione

Monitoraggio in ingresso,in itinere

Eventuale rimodulazione delle azioni

Monitoraggio finale

Valutazione e reportfinale

Descrizione delle attività per la

diffusione delprogetto

Pubblicazione sul sito web;

Locandine e brochure;

Incontri formali (Collegio docenti e Consiglio d’istituto)

Il monitoraggio e i risultati

(Check)

Descrizione delle azioni di monitoraggio L’attività di monitoraggio e valutazione sarà finalizzata ad

un’analisi del percorso formativo nelle sue diverse fasi,

per accertare la congruenza delle azioni intraprese con le

finalità programmate, rilevare la soddisfazione, valutare

gli esiti degli interventi

Monitoraggio in ingresso

Saranno utilizzati questionari orientati a rilevare le

aspettative e le motivazioni degli alunni somministrati

durante il primo incontro e compilati in forma anonima.

Monitoraggio in itinere per valutare la congruenza del

corso e ottimizzare gli esiti.

Monitoraggio finale volto a rilevare la soddisfazione dei

corsisti in relazione agli obiettivi didattici prefissati, agli

aspetti organizzativi, al clima relazionale.

Schede e test corsisti (aspettative, valutazione del corso

intermedia e finale)

Test finale tutor edesperti

Target Alunni con basse competenze e alunni con buone competenze per applicare la metodologia del peer tutoring. Frequenza del 75% degli iscritti.

Rispondenza del corso alle aspettative di gradimento dei

corsisti .

Note sul monitoraggio

I l r i e s

amemigliorament

o (Act)

e il Modalità di revisione delle azioni Raccolta e riesame degli esiti; elaborazione di grafici di

sintesi

Criteri di miglioramento Rimodulazione del corso in relazione alle attese dei

discenti e dei docenti

Descrizione delle attività di diffusione

dei risultati

Pubblicazione sul sito web;

Locandine e brochure;

Incontri formali (Collegio docenti, Dipartimenti eConsiglio

d’istituto)

N o t e s u l l e p o s s i b i l i t à d i

implementazione del progetto

Report delle fasi delle attività Riprogettazione dei curricoli

Schema di andamento per le attività del progetto

Attività

Responsabil e

Tempificazione attività (mesidall’avvio)

Note Situazione

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 progettazion e

GdM D i c . 2014

Individuazion e degli alunni

Prf. Genovese (SSI) Ins Laudando C. (SP)

Gennai o2015

Individuazion e d e g l i esperti

DS

Febbraio 2015

Labo ra t o r i didattici

Docenti esperti Marz o 2015

April e 2015

Monitoraggio intermedio e ricaduta sugli esiti

d o c e n t e responsabiled e l monitoraggio

m e t à marzo 2015

Co- progettazion e con i docenti curriculari

Docenti esperti con docenti curriculari delle classi interessate

f i n e marzo 2015

Labo ra t o r i didattici

Docenti esperti

Aprile 2015

Maggio 2015

Monitoraggio f i n a l e e report

Responsabil i d e l monitoraggio e GdM

Giugno 2015

Indicazioni di progetto Titolo del/iprogetto/i 1. Modelli e percorsi per una didattica formativa di Italiano (Percorso finanziato con i fondi per le Indicazioni Nazionali 2012)

2. Modelli e percorsi per una didattica formativa di Matematica ((Percorso finanziato con i fondi per le Indicazioni Nazionali 2012)

Responsabile del progetto Genovese

Data di inizio e fine Febbraio / maggio 2015

La pianificazione (Plan)

Pianificazione obiettivi operativi Obiettivi operativi Indicatori di valutazione

1. Condivisionedelle

metodologie PQM 2. Potenziamento delle

c o m p e t e n z e m e t o d o l o g i c h e , didattiche,valutative

3. Ricaduta positiva sulle c om p e t e n z e deg l i alunni della scuola

4. Omogeneizzazione delle strategie operative dei docenti

1. C a p a c i t à

docimologiche 2. C a p a c i t à

tecnologiche a supporto della didattica

3. I nna l zamento degli esiti delle Prove Invalsi

4. Riduzione della variabi lità dei risultati Invalsi nelle classi

Relazione tra la linea strategica del Piano e il progetto

Il progetto ha la finalità di migliorare ed aggiornare le competenze didattiche dei docenti al fine di innalzare il successo scolastico degli alunni

Risorse umane necessarie Esperti esterni e docenti interni già formati (PQM)

Destinatari del progetto (diretti ed indiretti)

Docenti di Matematica e Italiano dell’I.C. Primaria e SS I grado; alunni

Budget previsto (Percorso finanziato con i fondi per le Indicazioni Nazionali 2012)

La realizzazione (Do)

Descrizione delle principali fasi di attuazione

Reclutamento dei docenti/discenti; Bando e selezione dei docenti esperti; Calendarizzazione degli incontri; Incontri di formazione; Monitoraggio in ingresso, in itinere; Rimodulazione delle azioni Monitoraggio finale Valutazione e reportfinale.

Descrizione delle attività per la diffusione delprogetto

Pubblicazione sul sito web della scuola; Locandine e brochure; Incontri formali (Collegio docenti e Consiglio d’istituto)

Il moni toraggio e i risultati (Check)

Descr iz ione del le azioni di monitoraggio

L’attività di monitoraggio e valutazione sarà finalizzata ad

un’analisi del percorso formativo nelle sue diverse fasi, per

accertare la congruenza delle azioni intraprese con le finalità

programmate, rilevare la soddisfazione, valutare gli esiti degli

interventi

Monitoraggio in ingresso

Saranno utilizzati questionari orientati a rilevare le aspettative e le

motivazioni degli alunni somministrati durante il primo incontro e

compilati in forma anonima.

Monitoraggio in itinere per valutare la congruenza del corso e

ottimizzare gli esiti.

Monitoraggio finale volto a rilevare la soddisfazione dei corsisti in relazione agli obiettivi didattici prefissati, agli aspetti organizzativi, al clima relazionale.

Target Fruitori ed erogatori del corso (Corsisti- Tutor- Docente esperto) Frequenza del 75% degli iscritti Rispondenza del corso alle aspettative di gradimento dei corsisti

Note sul monitoraggio

I l r i e s a me e ilmiglioramento (Act)

Modalità di revisione delle azioni Raccolta dei dati del monitoraggio, elaborazione di grafici di sintesi, analisi degli esiti e valutazione degli aspetti da riprogettare,realizzazione delle azioni migliorate, riesame degli esiti;

Criteri di miglioramento Rimodulazione del corso in relazione alle attese e alle esigenze dei docenti

Descrizione delle att ività di diffusione deirisultati

Pubblicazione sul sito web; Locandine e brochure; Incontri formali (Collegio docenti, Dipartimenti e Consiglio d’istituto)

N o t e s u l l e p o s s i b i l i t à di implementazione del progetto

L’implementazione del progetto avverrà attraverso l’elaborazione di un report finale

Schema di andamento per le attività del progetto

Attività

Responsabil e

Tempificazione attività (mesidall’avvio)

Note Situazione

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

progettazion e

GdM D i c . 2014

Individuazion e degli alunni

Prf. Genovese (SSI) Ins Laudando C. (SP)

Gennai o2015

Individuazion e d e g l i esperti

DS Febbraio 2015

Labo ra t o r i didattici

Docenti esperti Marz

o 2015

April e 2015

Monitoraggio intermedio e ricaduta sugli esiti

d o c e n t e responsabiled e l monitoraggio

m e t à marzo 2015

Co- progettazion e con i docenti curriculari

Docenti esperti con docenti curriculari delle classi interessate

f i n e marzo 2015

Labo ra t o r i didattici

Docenti esperti

Aprile 2015

Maggio 2015

Monitoraggio f i n a l e e report

Responsabil i d e l monitoraggio e GdM

Giugno 2015

TERZASEZIONE

Da compilare relativamente al Piano per verificare l’omogeneità delle azioni di valutazione del PdM

Progetto Obiettivi operativi Indicatori Target Risultati ottenuti Note

“Occhi per volare, ali perguardare” Recupero/consolidamento

di Italiano (S.S. I grado)

U s a r e consapevolmente il lessico e controllare le scelte lessicali.

Comprendere ,

interpretare e valutare testi narrativi.

Comprendere , interpretare, valutare testi espositivi.

C o n d i v i d e r e l e

metodologieP.Q.M. R e c u p e r a re

lecompetenze m e t o d o l o g i c h e e didattiche.

Omogeneizzare le strategie operative dei docenti.

Avere unar icaduta p

o s i t i va s u lleco mp e t e n ze d eg l i alunni della

scuola.

Riflessione linguistica Comprensione del testo Produzione

A r r i c c h i me n t o de l lessico

Innalzamento degli esiti

delle prove Invalsi. R i d u z i o n e d e l la

variabilitàdei risultati Invalsi tra le classi

Indice di soddisfazione

complessiva……

Risultati del questionario di gradimento: Numero di

valutazioni positive complessive rilevabili dal

questionario non inferiore al 60%

A l u n n i c o n b a s se Alunni iscritti 25, ritirati 3, competenze in italiano e n u m e r o m e d i o d ei a l u n n i c o n b u o ne frequentanti 18. competenze in italianoper applicare la metodologia D a t i m o n i t o r a g g io del peer tutoring. (confronto dei dati tra la

verifica iniziale e finale) 15/18 alunni classi prime della S.S. I grado primo modulo:Dizionario

La votazione da 1 a 5è

passata dal 61% al 47% con

un decremento quindi della

fascia bassa dei voti del 14%

La votazione da 6 a 10 è

passata dal 39% al 53% con

un incremento quindi della

fascia alta dei voti del 14%

secondo modulo:Testo

narrativo

La votazione da 1 a 5è

passata dal 63% al 52% con

un decremento quindi della

fascia bassa dei voti del 11%

La votazione da 6 a 10 è

passata dal 37% al 47% con

un incremento quindi della

fascia alta dei voti del 10%

Terzo modulo:Testo

espositivo

La votazione da 1 a 5è

passata dal 75% al 18% con

un decremento quindi della

fascia bassa dei voti del 57%

La votazione da 6 a 10 è

passata dal 20% al 80% con

un incremento quindi della

fascia alta dei voti del 60%

L a v e r i f i c a f i n a l e

complessiva: Comprensione

testo narrativo, espositivo,

competenza grammaticale

Evidenzia che la fascia di

votida1a5siattestasul

valore del 5%;

La fascia di voti 6 - 7

corrisponde al 25%

La f a s c i a a l t a 8 - 1 0

corrisponde al 70%

L’ i n d i c e d i m a s s i m o

gradimento del corso daparte

d e g l i a l u n n i , r i l e v a t o

attraverso questionari, si

attesta al 75%, il gradodi

so d d i s f a z i o n e p ar z i a l e

corrisponde al 25%

“Occhi per volare, ali per guardare“ Recupero/consolidamento

di italiano (Scuola primaria)

U s a r e consapevolmente il lessico e controllare le scelte lessicali.

Comprendere ,

interpretare e valutare testi narrativi.

Comprendere ,interpretare, valutare testi espositivi.

C o n d i v i d e r e le metodologieP.Q.M.

R e c u p e r a re lec

o m p e t e n z e m e t o d o l o g i c h e e

didattiche. Omogeneizzare le

strategie operative dei docenti.

Avere unar icaduta p o s i t i va s u lleco mp e t e n ze d eg l i alunni della scuola.

Riflessione linguistica Comprensione del testo Produzione

A r r i c c h i me n t o de l lessico

Innalzamento degli esiti

delle prove Invalsi. R i d u z i o n e d e l l a

variabilità dei risultati Invalsi tra le classi

A l u n n i c o n b a s se Alunni iscritti 23, ritirati 4, competenze in italiano e n u m e r o m e d i o d ei a l u n n i c o n b u o ne frequentanti 17. competenze in italianoper applicare la metodologia D a t i m o n i t o r a g g io del peer tutoring. (confronto dei dati tra la

verifica iniziale e finale) 15/18 alunni classi terze e q u a r t e de l l a Scu o l a La votazione da 1 a 5è Primaria (plesso Criscie passata dal 47% al 5% con un Valletta) decremento quindi della

fascia bassa dei voti del 42%

La votazione da 6 a 10 è

passata dal 63% al 76% con

un incremento quindi della

fascia alta dei voti del 13%

L’ i n d i c e d i m a s s i m o

gradimento del corso daparte

d e g l i a l u n n i , r i l e v a t o

attraverso questionari, si

attesta al 70 %, il grado di

so d d i s f a z i o n e p ar z i a l e

corrisponde al 30%

Tr a n u m e ri, problemi e misure per una Matematica amica

M o t i v a r e l ’ a p p r e nd i me n t o d e gli a l u nnia t t r a v e r s o u n a d i d a t t i c a laboratoriale e l’uso d e l l e n u ov etecnologie;

m i g l i o r a r e la consapevolezza e la p a d r o n a n z a di calcolo con numeri interi e soprattutto con i decimali;

saper individuare e a p p l i c a r e procedimentilogici nella risoluzione di un problema;

r i c o n o s c e r e in contestidiversi i l carattere misurabile di oggetti e fenomeni e saper utilizzare strumenti di misura;

c o n d i v i d e r e l e metodologieP.Q.M;

r e c u p e r a r e l e c o mp e t e n z e metodologiche e didattiche;

omogeneizzare le

strategieoperative

dei docenti; avere una ricaduta

p o s i t i v a s u l l e competenze degli alunni della scuola.

A t t e g g i a m e n t o positivo degli alunni neiconfronti della matematicaperché più interessati e partecipi alle lezioni;

c a p a c i tà dir i c o n o s c e r e ed a p p l i c a r e c o n maggiore autonomia algoritmi e procedure in contesti aritmetici e geometrici;

risultati più soddisfacenti nelle prove di verifica;

innalzamento degli esiti delle prove Invalsi;

riduzione della variabilità dei risultati INVALSI tra leclassi.

A l u n n i c o n b a s s e competenze in matematica ealunniconbuone competenze in matematica p e r a p p l i c a r e l a metodologia delpeer

Alunni iscritti 31, n u m e r o m e d i o d e i frequentanti 18.

D a t i m o n i t o r a g g i o (confronto dei dati tra la

Recupero/consolidamento tutoring. verifica iniziale e finale) diMatematica (S.S. I grado) 18/20 alunni classi prime

S.S. I grado.

La votazione da 1 a 5 è passata dall’ 81% allo 0% con totale eliminazionedelle

insufficienze a vantaggiodella

fascia media

La votazione dal 6 al 7 è

passata dal 5 % al 76% con

un incremento della fascia

media quindi del 71%

La votazione dell’8 è passata

dal 14 % al 12 % con un

decremento del 2% a

vantaggio della fascia alta

La votazione 9- 10 èpassata

dallo 0% al 2%

L’ i n d i c e d i m a s s i m o

gradimento del corso daparte

d e g l i a l u n n i , r i l e v a t o

attraverso questionari, si

attesta al 70 %, il grado di

so d d i s f a z i o n e p ar z i a l e

corrisponde al 30%

Matematica amica Recupero/consolidamento

di Matematica (Scuola

Primaria)

M o t i v a r e l ’ a p p r e nd i me n t o d e gli a l u nnia t t r a v e r s o u n a d i d a t t i c a laboratoriale e l’uso d e l l e n u ov etecnologie;

m i g l i o r a r e la consapevolezza e la p a d r o n a n z a di calcolo con numeri interi e soprattutto con i decimali;

saper individuare e a p p l i c a r e procedimentilogici nella risoluzione di un problema;

r i c o n o s c e r e in contestidiversi i l carattere misurabile di oggetti efenomeni

esaper utilizzare strumenti di misura;

c o n d i v i d e r e l e metodologieP.Q.M;

r e c u p e r a r e l e

c o mp e t e n z e metodologiche e

didattiche; omogeneizzare le

strategie operative dei docenti;

avere una ricaduta p o s i t i v a s u l l e competenze degli alunni della scuola.

A t t e g g i a m e n t o positivo degli alunni neiconfronti della matematicaperché più interessati e partecipi alle lezioni;

c a p a c i tà di r i c o n o s c e r e eda p p l i c a r e c o n maggiore autonomia algoritmi e procedure in contesti aritmetici e geometrici;

risultati più soddisfacenti nelle prove di verifica;

innalzamento degli esiti delle prove Invalsi;

riduzione della variabilità dei risultati INVALSI tra leclassi.

A l u n n i c o n b a s s e competenze in matematica ealunniconbuone competenze in matematica p e r a p p l i c a r e l a metodologia del peer tutoring.

18/20 alunni classi terze e quarte Scuola primaria (plesso Crisci eValletta).

Alunni iscritti 28 n u m e r o m e d i o d e i frequentanti 20.

D a t i m o n i t o r a g g i o (confronto dei dati tra la verifica iniziale e finale) La votazione da 1 a 5 è passata dal 45% allo 0% con totale eliminazione delle insufficienze a vantaggio della fascia media

La votazione dal 6 al 7 è passata dal 37 % al 66% con un incremento della fascia media/alta del 29%

La votazione dell’8 è passata dal 18 % al 17 % con un decremento del 1% a vantaggio della fascia alta

L a v o t a z i o n e 9 - 1 0 inesistente nella veri fica iniziale si attesta al 16% nella verifica finale

L’ i n d i c e d i m a s s i m o gradimento del corso da parte d e g l i a l u n n i , r i l e v a t o attraverso questionari, si attesta all’80 %, il grado di so d d i s f a z i o n e pa rz i a l e corrisponde al 20%

“MigliorARTi” percorso di arte ed

immagine perla scuola primaria (plesso Crisci)

-Potenziare il lessicoanche -Comprensione, A l u n n i c o n b a s se Alunni iscritti 22, ritirati 2 a t t r a ve r so la l e t t u r a interpretazione e competenze e alunni con n u m e r o m e d i o d ei dell’opera d’arte; verbalizzazione; buone competenze per frequentanti 20.

applicare la metodologia D a t i m o n i t o r a g g io -accrescere la capacità di -attitudini verbali e non del peer tutoring. (confronto dei dati tra la osservare e descrivere verbali; verifica intermedia e finale) oralmente e graficamente Alunni delle classi prime e la realtà; -dominio dello spazio; seconde del la scuola Nessun alunno ha riportato la

primaria (15/18 alunni vo tazione da 1 a 6 in -migliorare la motricità fine; -autostima e plesso Crisci). entrambe le verifiche

partecipazione; -migliorare ilcoordinamento La votazione 7-8 è passata oculo-manuale; -relazioni interpersonali; dal 95% al 55% conun

decremento 40% avantaggio - saper utilizzarestrumenti -innalzamento degli esiti della fascia di votazione 9-10 di misura; delle prove Invalsi; che passa dal5% al45%

-potenziare la motivazione degli alunni ed accrescere il loro interesse per la scuola anche attraverso una didattica laboratoriale e l ’ u s o d e l l e n u o ve

-riduzione della variabilità dei risultati Invalsi tra le classi.

L’ i n d i c e d i m a s s i m o gradimento del corso da parte d e g l i a l u n n i , r i l e v a t o attraverso questionari, si attesta al 100 %

tecnologie; - s a p er l a v o r a re s i n g o l a r me n t e ed in gruppo.

L ’ A R TE di crescere

percorso di arte ed immagine

per la scuola primaria

(plessoValletta)

Potenziare il lessicoanche Comprensione, A l u n n i c o n b a s se Alunni iscritti 22 a t t r a ve r so la l e t t u r a interpretazione e competenze e alunni con n u m e r o m e d i o d ei dell’opera d’arte; verbalizzazione; buone competenze per frequentanti 20.

applicare la metodologia D a t i m o n i t o r a g g io -accrescere la capacità di -attitudini verbali e non del peer tutoring. (confronto dei dati tra la osservare e descrivere verbali; verifica intermedia e finale) oralmente e graficamente Alunni delle classi prime e la realtà; -dominio dello spazio; seconde del la scuola Nessun alunno ha riportato la

primaria (15/18 alunni vo tazione da 1 a 6 in -migliorare la motricità fine; -autostima e plessoValletta). entrambe le verifiche

partecipazione; -migliorare ilcoordinamento La votazione 7-8 è passata oculo-manuale; -relazioni interpersonali; dall’86% al 50% con un

decremento 36% avantaggio - saper utilizzarestrumenti -innalzamento degli esiti della fascia di votazione 9-10 di misura; delle prove Invalsi; che passa dal 14% al 50%

-potenziare la motivazione degli alunni ed accrescere il loro interesse per la scuola anche attraverso una didattica laboratoriale e l ’ u s o d e l l e n u o ve

-riduzione della variabilità dei risultati Invalsi tra le classi.

L’ i n d i c e d i m a s s i m o gradimento del corso da parte d e g l i a l u n n i , r i l e v a t o attraverso questionari, si attesta al 100 %

tecnologie; - s a p er l a v o r a re s i n g o l a r me n t e ed in gruppo.

Alla scoperta del mondo sonoro percorso di musica

per la scuola primaria (plesso Crisci)

Po t en z ia r e il l ess i co attraverso giochi vocali;

-accrescere la capacità di osservare e descrivere la realtà sonora;

Comprensione, interpretazione, verbalizzazione e rappresentazione dei

fenomeni sonori;

-attitudini verbali e non

A l u n n i c o n b a s s e competenze e alunni con buone competenze per applicare la metodologia del peer tutoring.

Alunni delle classi prime e seconde del lascuola

Alunni iscritti 19 n u m e r o m e d i o d e i frequentanti 17.

Le co mpetenze l ogi co- ma t e ma t i ch e r i su l t a no acquisite al grado medio/alto dal 95% degli allievi

-migliorare il senso ritmico; verbali; primaria (15/18 alunni I docenti curricolari hanno

plesso Crisci). ev i denz ia to una buona

- s a p e r r i p r o d u r re -autostima e ricaduta nelle attività ordinarie

graficamente i suoni; partecipazione; - saper utilizzare semplici

strumenti ritmici e melodici; -relazioni interpersonali;

-innalzamento degli esiti

L’ i n d i c e d i m a s s i m o gradimento del corso da parte d e g l i a l u n n i , r i l e v a t o attraverso questionari, si

-potenziare la motivazione degli alunni ed accrescere il loro interesse per la scuola

delle prove Invalsi;

-riduzione della variabilità

attesta all’84% ilgrado disoddisfazione parziale corrisponde al 16%

anche attraverso una dei risultati Invalsi tra le didattica laboratoriale e classi. l ’ u s o d e l l e n u o ve tecnologie; - s a p e r c a n t a r ep e r imitazione singolarmente ed in gruppo.

Giocare con la musica

percorso di musica per la scuola primaria

(plessoValletta)

Po t en z ia r e il l ess i co attraverso giochi vocali;

-accrescere la capacità di osservare e descrivere la realtà sonora;

Comprensione, interpretazione, verbalizzazione e rappresentazione dei fenomeni sonori;

A l u n n i c o n b a s s e competenze e alunni con buone competenze per applicare la metodologia del peer tutoring.

Alunni delle classi prime e

Alunni iscritti 20, ritirati 3 n u m e r o m e d i o d e i frequentanti 17.

Le co mpetenze l ogi co- ma t e ma t i ch e r i su l t a no acquisite al gradomedio/alto

-attitudini verbali e non seconde del la scuola dal 95% degli allievi

-migliorare il senso ritmico; verbali; primaria (15/18 alunni I docenti curricolari hanno

plessoValletta). ev i denz ia to una buona

- s a p e r r i p r o d u r re -autostima e ricaduta nelle attività ordinarie

graficamente i suoni; partecipazione;

- saper utilizzare semplici

-relazioni interpersonali; L’ i n d i c e d i m a s s i m o gradimento del corso daparte

strumenti ritmici e melodici; d e g l i a l u n n i , r i l e v a t o

-innalzamento degli esiti attraverso questionari, si

-potenziare la motivazione degli alunni ed accrescere il loro interesse per la scuola

delle prove Invalsi;

-riduzione della variabilità

attesta all’84% ilgrado disoddisfazione parziale corrisponde al 16%

anche attraverso una dei risultati Invalsi tra le didattica laboratoriale e classi. l ’ u s o d e l l e n u o ve tecnologie; - s a p e r c a n t a r ep e r imitazione singolarmente ed in gruppo.

Modelli e percorsi per una didattica f o r m a t i va diItaliano

Condivisione delle metodologie PQM

Potenziamento delle competenze metodologiche,

Capacità docimologiche

Capacità tecnologiche a supporto della didattica

Innalzamento degli esiti

Docenti di Italiano dell’I.C. Primaria e SS I grado;

Percorso finanziato con i fondi per le Indi cazion i Nazionali 2012

Corso di formazione per didattiche,valutative delle Prove Invalsi docenti Ricaduta positiva sulle Riduzione della variabilità competenze degli alunni dei risultati Invalsi nelle della scuola classi Frequenza dei docenti di Omogeneizzazione delle italiano all’attività formativa strategie operative dei docenti Frequenza dei docenti all’attività formativa

Modelli e percorsi per una didattica

formativa di Matematica

Corso di formazione per docenti

Condivisione delle Capacità docimologiche

Capacità tecnologiche a supporto della didattica

Innalzamento degli esiti delle Prove Invalsi

Riduzione della variabilità dei risultati Invalsi nelle classi Frequenza dei docenti di matemat ica al l ’a t t i vi tà formativa

Frequenza deidocenti all’attività formativa

Docenti di Matematica Percorsofinanziato metodologie PQM dell’I.C. Primaria e SSI con i fondi per le

grado; Indi cazion i Potenziamento delle Nazionali 2012 competenze metodologiche, didattiche,valutative Ricaduta positiva sulle competenze degli alunni della scuola Omogeneizzazione delle strategie operative dei docenti

QUARTASEZIONE

Budgetcomplessivo

Costi Totale

1. “Occhi per volare,ali perguardare”

Recupero/consolidamento di Italiano (S.S. I grado)

Area Formativa € 4.000,00 Area OrganizzativaGestionale € 2928,57 Area Accompagnamento obbligatoria € 214,29

€ 7142,86 PON FSE Obiettivo C.1

2. “Occhi per volare, ali per guardare“

Recupero/consolidamento di Matematica (Scuola primaria)

Area Formativa € 4.000,00 Area OrganizzativaGestionale € 2928,57 Area Accompagnamento obbligatoria €214,29

€ 7142,86 PON FSE Obiettivo C.1

3. Tr a n u m e r i , problemi e misure peruna Matematica amica

Recupero/consolidamento di Matematica

(S.S. I grado)

Area Formativa € 2.400,00 Area OrganizzativaGestionale € 1.757,14 Area Accompagnamento obbligatoria € 128,57

€ 4285,71 PON FSE Obiettivo C.1

4. Matematica amica Recupero/consolidamento di Matematica

(ScuolaPrimaria)

Area Formativa € 2.400,00 Area OrganizzativaGestionale € 1.757,14 Area Accompagnamento obbligatoria € 128,57

€ 4285,71 PON FSE Obiettivo C.1

5.“MigliorARTi” percorso di arte ed immagine

per la scuola primaria (plesso Crisci)

Area Formativa € 2.400,00 Area OrganizzativaGestionale € 1.757,14 Area Accompagnamento obbligatoria € 128,57

€ 4285,71 PON FSE Obiettivo C.1

6. L’ARTE dicrescere percorso di arte ed immagine

per la scuola primaria (plessoValletta)

Area Formativa € 2.400,00 Area OrganizzativaGestionale € 1.757,14 Area Accompagnamento obbligatoria € 128,57

€ 4285,71 PON FSE Obiettivo C.1

7. Alla scoperta del mondo sonoro percorso dimusica

per la scuola primaria (plesso Crisci)

Area Formativa € 2.400,00 Area OrganizzativaGestionale € 1.757,14 Area Accompagnamento obbligatoria € 128,57

€ 4285,71 PON FSE Obiettivo C.1

8. Giocare con lamusica percorso di musica

per la scuola primaria (plessoValletta)

Area Formativa € 2.400,00 Area OrganizzativaGestionale €1.757,14 Area Accompagnamento obbligatoria €128,57

€ 4285,71 PON FSE Obiettivo C.1

€ 39.999,98

9. Modelli e percorsi per una didattica formativa di Italiano

Corso di formazione per docenti

Percorso finanziato con i fondi per le Indicazioni Nazionali 2012

10. Modelli e percorsi per una didattica formativa di

Matematica Corso di formazione per docenti

Percorso finanziato con i fondi per le Indicazioni Nazionali 2012