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Dott.ssa ROSALBA UBALDI GRANDE FUTURO per Porto Recanati Porto Recanati 30 marzo 2015 Signor Sindaco, abbiamo fatto le copie della nostra interrogazione e le abbiamo distribuite ai consiglieri visto che nella documentazione inviataci per questo Consiglio non era stata allegata neanche nel caso di quella del M5S che era diretta in indirizzo anche ai capigruppo. Anziché leggere la nostra interrogazione, intendiamo illustrarla anche se la stesso stesura è già esauriente rispetto a quello che intendiamo chiedere e quindi l’illustrazione sarà pressoché identica. Va premesso che la convenzione decennale con al Pro Loco, su area concessa in comodato d’uso dalla Delegazione della santa Casa per la realizzazione della pista ciclabile, è scaduta a febbraio 2011 e non a fine 2010 (2000 era un chiaro refuso di stampa) e la Pro Loco ha continuato ad operare nel 2011, 2012 e 2013 in regime di prorogatio e non di deroga come invece affermato da lei signor sindaco. Ma forse lei confonde la prorogatio con la deroga. La prorogatio è stata la conseguenza di una serie di considerazioni fatte dalla precedente Amministrazione e sulle quali la discussione con la locale Pro Loco è sempre stata costante. Ci si è posti immediatamente l’obiettivo di rinnovare la convenzione scaduta – mediante bando – tenendo presenti alcuni punti che abbiamo ritenuto importanti e che, per molti versi – sono già stati illustrati nella seduta del Consiglio Comunale del 5.11.2013 all’allora consigliere Fiaschetti in risposta alla sua interrogazione in merito. Tali considerazioni partivano dai seguenti presupposti: L’Ufficio Turismo del Comune ha sempre affermato a tutta la precedente Amministrazione che solo le Pro Loco (locale o altre) o le associazioni di categorie o il pubblico direttamente, avrebbero potuto gestire le

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Dott.ssa ROSALBA UBALDIGRANDE FUTURO per Porto Recanati

Porto Recanati 30 marzo 2015

Signor Sindaco, abbiamo fatto le copie della nostra interrogazione e le abbiamo distribuite ai consiglieri visto che nella documentazione inviataci per questo Consiglio non era stata allegata neanche nel caso di quella del M5S che era diretta in indirizzo anche ai capigruppo. Anzich leggere la nostra interrogazione, intendiamo illustrarla anche se la stesso stesura gi esauriente rispetto a quello che intendiamo chiedere e quindi lillustrazione sar pressoch identica.Va premesso che la convenzione decennale con al Pro Loco, su area concessa in comodato duso dalla Delegazione della santa Casa per la realizzazione della pista ciclabile, scaduta a febbraio 2011 e non a fine 2010 (2000 era un chiaro refuso di stampa) e la Pro Loco ha continuato ad operare nel 2011, 2012 e 2013 in regime di prorogatio e non di deroga come invece affermato da lei signor sindaco. Ma forse lei confonde la prorogatio con la deroga.La prorogatio stata la conseguenza di una serie di considerazioni fatte dalla precedente Amministrazione e sulle quali la discussione con la locale Pro Loco sempre stata costante. Ci si posti immediatamente lobiettivo di rinnovare la convenzione scaduta mediante bando tenendo presenti alcuni punti che abbiamo ritenuto importanti e che, per molti versi sono gi stati illustrati nella seduta del Consiglio Comunale del 5.11.2013 allallora consigliere Fiaschetti in risposta alla sua interrogazione in merito. Tali considerazioni partivano dai seguenti presupposti: LUfficio Turismo del Comune ha sempre affermato a tutta la precedente Amministrazione che solo le Pro Loco (locale o altre) o le associazioni di categorie o il pubblico direttamente, avrebbero potuto gestire le aree Plein air come stabilito dallart, 35 della L.R. 9/2006 Nessuna associazione di categoria di camperisti o simili ha mai fatto domanda o manifestato interesse alla gestione dellarea e solo su questa base abbiamo continuato a far funzionare quella struttura che rappresenta una risposta importante in termini turistici per la nostra citt. Ed onestamente riteniamo che una Pro Loco locale abbia maggiormente a cuore laspetto turistico della citt rispetto a Pro Loco altre Alla pro Loco locale, nel 2000, era stata affidata la gestione del Plein air allo scopo di fornire un mezzo di autofinanziamento per quella associazione che avrebbe dovuto realizzare interventi di informazione e promozione turistica resisi necessari dopo la chiusura delle Aziende di Soggiorno. La locale Pro Loco, in precedenza, trovava fonti di finanziamento nella gestione dei parcheggi che dal 2000 erano stati affidati ad apposita ditta con bando. Nel 2013, seppure con ritardo, il presidente Pacella aveva saldato quanto dovuto fino alla stagione 2011 chiedendo ed ottenendo di poter saldare il 2012 e 2013 alla conclusione di quella stagione turistica. Il presidente chiedeva anche di procedere allo scomputo delle opere che nellarea erano state fatte dallo stesso per migliorare la struttura seppure non autorizzate preventivamente. Su questo punto notevoli erano le divergenze con lAmministrazione di allora. Nellaprile 2014, dopo aver verificato che aveva nuovamente iniziato ad operare nei primi giorni di sole, stato nuovamente e perentoriamente invitato il presidente al rinnovo della convenzione senza che la cosa sortisse alcun effetto. La sua risposta goliardica e pubblica lasciava sottintendere chiaramente che ormai era in attesa della nuova Amministrazione dalla quale, evidentemente, si attendeva nuove e migliori prospettive. Nei colloqui intercorsi con il presidente della Pro Loco, la precedente Amministrazione aveva sempre dichiarato che non aveva intenzione di rinnovare una convenzione per molti anni perch quellarea sarebbe stata destinata ad area portuale. Questi ne era consapevole e non ha mai mostrato avversione. La convenzione si sarebbe dovuta rinnovare di anno in anno fino a quando il progetto porto-ridosso avrebbe trovato realizzazione. In quel caso, larea plein air si sarebbe dovuta trasferire in altro luogo del nostro territorio.CONSIDERATO CHE Dal giugno scorso abbiamo sollecitato lassessore Fiaschetti a procedere a quanto dallo stesso evidenziato nellinterrogazione del 2013 approfittando anche dei passi successivi che erano stati fatti e che dovevano solo trovare una conclusione con un nuovo bando o con una nuova convenzione Considerato che il 12 marzo appare su facebook il post che ormai tutti conosciamo e che sollecita ed invita come se qualche provvedimento dovesse essere preso prestissimo tanto che il 13 marzo u.s. la Giunta ha deliberato in proposito e soprattutto ha approvato il bando per la gestione dellarea plein air con una consecutio temporum e di eventi che rendono ancora pi inquietante il contenuto del post pubblicato e dimostrano da parte del presidente della Pro Loco la conoscenza di atti adottandi che, prima della loro pubblicazione, la vostra Amministrazione tiene segretissimi anche ai consiglieri comunali

CHIEDIAMO a lei anche a nome della citt che su questo argomento si sta interrogando da 20 giorni : in virt di quali rapporti il Presidente della Pro Loco si sia sentito autorizzato a dare suggerimenti ad un assessore sulla formulazione del bando prefigurando una impropria ingerenza su una questione di esclusiva competenza comunale se non ritiene che quanto accaduto possa configurarsi come un tentativo di turbativa dasta, con linserimento di parametri volti a favorire la stessa Pro Loco o magari qualcuno prossimo ad essa e se di questa non ritiene debba essere informata la Procura della Repubblica a tutela dellimmagine del Comune Che cosa significa che laccordo con ATP e comune lo possiamo onorare solo con la gestione del plein air ? Quel protocollo, che ci risulta ancora non firmato dalla ATP era gi inficiato da promesse di affidamento gestione del plein air? Perch il Presidente della Pro Loco si rivolge allassessore al Turismo quando lei, signor Sindaco, afferma che la competenza del responsabile Affari Generali e come mai la competenza di una struttura turistica non stata affidata al settore di riferimento ma agli Affari Generali? E intenzione dellAmministrazione riconoscere le spese sostenute dalla Pro Loco anche se non preventivamente autorizzate ? Allo scopo di garantire la piena trasparenza e la pari opportunit tra coloro che intendessero proporsi per la gestione, alla luce di quanto emerso, non ritenga sia il caso di azzerare il bando e riproporlo su nuove basi ? A cosa si riferisce il Presidente della Pro Loco quando chiede di essere convocato in Giunta per illustrare qualcosa e quale assessore ne gi al corrente? Pur riconoscendo che lAssessore Canaletti il destinatario e non il mittente del messaggio, esiste una morale che avrebbe imposto allo stesso di rassegnare le dimissioni almeno da quel settore fino alla conclusione della vicenda, ma soprattutto lopportunit avrebbe imposto a lei di procedere dautorit (cosa che non ci sembra le manchi quando vuole ed anche troppo, troppe volte) a tutela dellimmagine della sua compagine come peraltro chiesto da Uniti per Porto Recanati e dal PD che di questa maggioranza sono importanti componenti. Alla luce di tutto questo, sua intenzione procedere ed in che modo?

Un paese intero non pu pagare il prezzo di vedere abbassata la guardia su argomenti che inficiano la correttezza dei nostri governanti, la loro etica e la loro indipendenza.Un paese intero non pu, in nome del mantenimento dei gi disastrati equilibri della maggioranza che la sostiene, caro sindaco, pagare il prezzo del suo minimizzare, del suo abbassare la guardia. Non pu vedere le istituzioni lavorare sotto il condizionamento di chi dovrebbe svolgere il ruolo del pur interessato spettatore che consiglia su come il bando di una gara dovrebbe essere organizzato e redatto.Questa sera ci aspettiamo risposte da lei Sindaco e fatti che siano coerenti con quanto avete pubblicamente promesso in campagna elettorale. Citando testualmente dal vostro programma: la modalit di gestione dell'ente comunale deve essere trasparente. Occorre eliminate la scarsa informazione, l'opacit degli atti e dei procedimenti amministrativi. Il cittadino deve diventare consapevole che gli amministratori e i dipendenti sono al servizio della cittadinanza, perseguono interessi collettivi e che non vengono violati i principi di uguaglianza, giustizia sociale e legalit o queste erano solo parole da piegare oggi alla difficile sopravvivenza della sua maggioranza?Questo episodio una macchia che vi porterete tutti addosso se non farete qualcosa di chiaro al riguardo. Non intervenire e minimizzare ha un solo significato: sul quel post eravate tutti informati e tutti assolutamente daccordo. E stata solo una sbadataggine il pubblicarla ma sui contenuti eravate tutti concordi. Un intervento chiaro lo stanno chiedendo tutti quei porto recanatesi perbene, anche suoi elettori ovviamente - che sono rimasti in silenzio ma che si aspettano dalla sua persona fermezza e determinazione nel preservare listituzione Comune.

f.to Rosalba Ubaldif.to Angelica Sabbatinif.to Elena Leonardif.to Giuseppina Citaroni