ISTITUTO COMPRENSIVO 02 LEGNAGO · l'anno scolastico 2017-2018 da utilizzare in caso di eccesso di iscrizioni. Criteri di accesso alle scuole e alle classi dell’Istituto per l’a.s

ISTITUTO COMPRENSIVO 02 LEGNAGO

Via Giordano Bruno, 3 - 37045 LEGNAGO (VR)

Cod. Fisc. 91020390232 - Cod. Mecc. VRIC89700N 0442 20555 - l: [email protected]

Estratto dal verbale della seduta del Consiglio d’Istituto del 14 dicembre 2016

Delibera N. 38

Il giorno 14 del mese di dicembre 2016 alle ore 18,00 presso la Scuola Primaria di Via G. Bruno,3

dell’IC Legnago 02 si riunisce il Consiglio di Istituto sotto la presidenza di Montagnani Alessia

per procedere alla discussione e deliberazione sul seguente o.d.g. come da convocazione del

06.12.2016 Prot. 4658/A36f.

1. Progetto “Sulle orme di Galileo” – Accettazione contributo Fondazione Cariverona

…omissis…

Sono presenti:

C0NSIGLIERI

(ordine alfabetico) Presente Assente

C0NSIGLIERI


1 Astuti Pasquale X 10 Mirandola Chiara X

2 Borin Milena X 11 Montagnani Alessia X

3 Borin Stefania X 12 Muraro Roberto X

4 Danieli Rossella X 13 Ottoboni Cristina X

5 Facchetti Angelica X 14 Rossini Graziana X

6 Gallitano Vincenza X 15 Segala Elisa X

7 Gioachini Fania X 16 Tognolo Debora X

8 Meneghello M. Rosa X 17 Turrini Elena X

9 Micheletto Nadia D.S. X 18 Zennaro Maddalena x

Funge da segretario verbalizzante la Prof.ssa Meneghello Maria Rosa.

Constatata la presenza del numero legale, il presidente dichiara aperta la seduta.

1. ProgettoSulle orme di Galileo– contributo Fondazione Cariverona: delibera

Viene comunicato che il progetto "Sulle orme di Galileo" predisposto dalla scuola secondaria G.B.

Cavalcaselle per la partecipazione al bando promosso dalla Fondazione Cariverona Didattica digita-

le – Linea 2B- settore Istruzione, Educazione e Formazione per il finanziamento di progetti che,

mediante l’uso delle nuove tecnologie iformatiche, siano finalizzati all’adozione di modelli didattici

che possano promuovere la cultura digitale ha ricevuto l’approvazione della suddetta fondazione

con conseguente erogazione di contributo di € 14.000 di cofinanziamento ( Si allega comunicazione

della Fondazione Cariverona All. 1) . L’Istituto comprensivo 02 Legnago si impegna a cofinanziare

il progetto per la somma di almeno € 6.000, in modo da raggiungere il valore complessivo di €

20.000 del "Progetto ammesso".

Si pone ai voti l’accettazione del contributo e il consiglio approva all’unanimità.

DELIBERA N. 38 (2015/2018)

…omissis…

mailto:[email protected]

Esauriti i punti all’ordine del giorno il verbale viene letto e approvato all'unanimità.

La riunione termina alle ore 18.55.

Il segretario Il presidente

F.to Prof.ssa Maria Rosa Meneghello F.to Alessia Montagnani

Copia Conforme all’originale

Legnago 23.12.2016 Il dirigente scolastico

F.to Dott.ssa Nadia Micheletto


Delibera N. 39




06.12.2016 Prot. 4658/A36f.

2. Programma annuale E.F. 2017

…omissis…

Sono presenti:

C0NSIGLIERI


C0NSIGLIERI













…omissis..

2. Programma annuale E.F. 2017

In premessa il D.S. fornisce la prevista informativa sull’attività negoziale svolta nel corrente anno.

Il Dirigente Scolastico prosegue e fa presente che la Scuola ha provveduto a predisporre il

Programma Annuale 2017 che deve essere deliberato entro il 15/12/2016, termine ordinatorio

previsto dal Decreto Ministeriale n° 44 dell’01/02/2001.

La legge 107/2015 ha introdotto e modificato la tempistica dell’assegnazione e dell’erogazione

delle risorse per l’intero esercizio, finalizzate al funzionamento didattico ed amministrativo. In

termini temporali l’assegnazione da parte del Miur è stata comunicata nel mese di settembre 2016.

Il rispetto di tale termine consente di deliberare il Programma Annuale entro il termine suddetto,

come da regolamento di contabilità (art. 8 D.I. 44/2001), evitando così il ricorso all’esercizio

provvisorio

Con nota prot. N. 14207 del 29/09/2016 il MIUR ha comunicato l’assegnazione delle citate risorse e

ha dettato indicazioni sulla predisposizione del P.A.

Alla luce di quanto sopra, l’Istituto ha provveduto ad armonizzare tra loro, per quanto possibile, le

varie indicazioni e a predisporre conseguentemente il Programma 2017.

Ascoltati gli interventi del Dirigente Scolastico e la discussione che ne è seguita;

Visto il Programma annuale dell’Esercizio Finanziario 2017 predisposto dal Dirigente Scolastico e

riportato nell’apposita modulistica ministeriale;

Verificato che il Programma Annuale è coerente con le previsioni del Piano Triennale dell’Offerta

Formativa (PTOF);

Il Consiglio d’Istituto delibera all’unanimità

di approvare il Programma Annuale dell’Esercizio Finanziario 2017, così come predisposto

dal Dirigente e riportato nella modulistica ministeriale modelli A, B ,C, D, E;

di stabilire il limite del fondo per le minute spese da anticipare al Direttore dei servizi

generali e amministrativi, ai sensi e per gli effetti dell’art. 17 D.I. n. 44/2001, nella misura di

300,00 euro;

DELIBERA N. 39 (2015-2018)

…omissis…









Delibera N. 40




06.12.2016 Prot. 4658/A36f.

3. Iscrizioni a.s. 2017/2018: criteri di priorità per l’accesso alle classi prime della scuola

primaria e secondaria di primo grado e alle sezioni della scuola dell’infanzia;

…omissis…

Sono presenti:

C0NSIGLIERI


C0NSIGLIERI













…omissis…

3. Iscrizioni a.s. 2017/2018: criteri di priorità per l’accesso alle classi prime della scuola pri-

maria e secondaria di primo grado e alle sezioni della scuola dell’infanzia;

Vengono proposti i seguenti criteri per l'accesso alla scuola dell'infanzia e alle classi prime per

l'anno scolastico 2017-2018 da utilizzare in caso di eccesso di iscrizioni.

Criteri di accesso alle scuole e alle classi dell’Istituto per l’a.s. 2017/18

I seguenti criteri sono adottati nel rispetto della normativa relativa alle iscrizioni e alla formazione

delle classi e delle sezioni.

Criteri di accesso alla scuola dell’infanzia

1. Bambini residenti nel comune diversamente abili e non obbligati.

2. Bambini già iscritti nel precedente anno scolastico

3. Bambini del comune secondo il criterio di viciniorietà nati entro il 31.12.2012

(5 anni).

4. Bambini del comune secondo il criterio di viciniorietà nati entro il 31.12.2013

(4 anni).

5. Bambini nati entro il 31.12.2014, che hanno fratelli frequentanti (nell’a.s. 17/18).

6. Bambini del comune secondo il criterio di viciniorietà n nati entro il 31.12.2014

(3 anni).

7. Bambini di altro comune dell'I.C. con precedenza a quelli di 5 anni, poi quelli di 4, poi quelli

di 3.

8. Bambini residenti in altri comuni con precedenza a quelli di 5 anni, poi quelli di 4, poi quel

li di 3.

9. Casi particolari di competenza del Dirigente scolastico in via riservata.

10. A parità di precedenza, sorteggio.

Criteri di priorità per l’accesso alle classi prime a tempo normale delle scuole primarie e

secondaria di I°

1 .Alunni residenti nel comune diversamente abili.

2. Alunni del comune secondo il criterio di viciniorietà

3. Alunni che hanno fratelli frequentanti (nell’a.s. 16/17).

4. Alunni di altro comune dell'I.C.

5. Alunni residenti in comune non compreso nel bacino d'utenza dell'I.C..


7. A parità di precedenza, sorteggio.

Criteri di priorità per l’accesso alle classi delle scuole primarie a tempo pieno

1. Alunni residenti nel Comune diversamente abili (L. 104/92).

2. Alunni residenti nel Comune con fratelli frequentanti il tempo pieno nello stesso plesso

richiesto.

3. Alunni residenti nei Comuni dell'I.C. con fratelli frequentanti il tempo pieno nell’Istituto,

secondo il criterio di viciniorietà alla residenza

4. Alunni residenti nel Comune con un solo genitore

5. Alunni con entrambi i genitori che lavorano.

6. Alunni residenti nei Comuni dell'I.C.


8. Alunni non residenti nei Comuni dell'I.C. con entrambi i genitori che lavorano.

9. Alunni non residenti.

10. A parità dei criteri sopra esposti si procederà all’estrazione a sorte.

Criteri di priorità per l’accesso alle classi prime della scuola secondaria di I° a cinque giorni

1. Alunni residenti nei comuni di Angiari, Legnago e Terrazzo diversamente abili (l. 104/92)

2. Alunni residenti nei comuni di Angiari, Legnago e Terrazzo con fratelli frequentanti il tem-

po pieno o classi a cinque giorni nell’a.s. 2017-2018

3. Alunni residenti nei comuni di di Angiari, Legnago e Terrazzo con entrambi i genitori che

lavorano

4. Alunni non residenti nei comuni di Angiari, Legnago e Terrazzo con fratelli frequentanti il

tempo pieno o classi a cinque giorni nell’istituto

5. Casi particolari di competenza del dirigente scolastico in via riservata

6. Alunni non residenti

7. A parità dei criteri sopra esposti si procederà all’estrazione a sorte

L’impegno professionale dei genitori dovrà essere documentato con una certificazione del datore di

lavoro o documento equipollente.

I criteri proposti vengono approvati all’unanimità e sostituiscono e integrano quelli del vigente

Regolamento di Istituto agli articoli 11 e 14.

Si procede con la votazione e il Consiglio approva all’unanimità

DELIBERA N. 40 (2015-2018)

…omissis…









Delibera N. 41




06.12.2016 Prot. 4658/A36f.

4. Integrazione visite guidate e viaggi di istruzione

…omissis…

Sono presenti:

C0NSIGLIERI


C0NSIGLIERI













…omissis…

4. Integrazione visite guidate e viaggi di istruzione

Si pone ai voti l’approvazione della visita guidata a Concamarise (VR), dove si visiterà un'azienda

che produce energia sfruttando le biomasse, …omissis… a completamento del percorso del progetto

“Energica…mente rinnovabili”. La visita si terrà nel secondo quadrimestre.

Il consiglio approva all’unanimità

DELIBERA N. 41 (2015-2018)

…omissis…









Delibera N. 42




06.12.2016 Prot. 4658/A36f.

5. Modifica regolamento di Istituto visite guidate e viaggi di istruzione

…omissis…

Sono presenti:

C0NSIGLIERI


C0NSIGLIERI













…omissis…

5. Modifica regolamento di Istituto visite guidate e viaggi di istruzione;

L’articolo 18 del Regolamento di Istituto sottotitolo Vigilanza degli alunni viene modificato come

segue:

Il penultimo e l’ultimo periodo vengono sostituiti come segue: Per quanto riguarda il numero dei docenti accompagnatori, in occasione di uscite, si dovrà tenere

conto della seguente casistica:

a) uscite di una sola classe sia all’interno che al di fuori del territorio comunale: un docente ac-

compagnatore ogni 18 alunni per la Scuola secondaria di 1° grado, un docente ogni 15 alun-

ni per la Scuola primaria e dell’infanzia;

b) uscite di più giorni o viaggi all’estero: un docente accompagnatore ogni 15 alunni.

Eventuali variazioni, in più o in meno, sul rapporto alunni/accompagnatori saranno valutate dal

dirigente scolastico caso per caso, in base alla complessità del viaggio e/o alla problematicità del

gruppo o classe.

L’insegnante di sostegno rientra nel computo del numero degli accompagnatori. In caso di alunni

affetti da grave disabilità, potrà essere accordato dal dirigente scolastico un numero maggiore di

insegnanti.

La partecipazione del docente di sostegno è auspicabile, ma non obbligatoria, soprattutto nei casi di

disabilità non grave.

In caso di assenza del docente di sostegno gli alunni disabili saranno affidati ad altro docente

Per le lezioni fuori sede nell’ambito del Comune, la classe è accompagnata dall’insegnante titolare

dell’ora di lezione (di norma un insegnante per ogni classe).

All’articolo 20 viene aggiunto il comma 2 come segue:

Responsabilità dei docenti

I docenti, o altro personale eventualmente designato ad accompagnare gli alunni, sono soggetti

all'obbligo della vigilanza ed alle responsabilità di cui all'Art. 2047 del Codice Civile con

l'integrazione di cui all'Art. 61 della legge 11.07.80, n. 312 che ha limitato la responsabilità

patrimoniale del personale accompagnatore ai soli casi di dolo o colpa grave.

È compito dei docenti accompagnatori fornire agli alunni:

a. istruzioni, accordi chiari e precisi sul programma di viaggio e dell’uscita didattica;

b. il materiale necessario per non perdersi (numeri telefonici, piante, luoghi di ritrovo);

c. informazioni sull'abbigliamento e il materiale da portare;

d. il cartellino identificativo dell’alunno;

e. indicazioni sulla sicurezza.

I docenti accompagnatori dovranno munirsi dell’elenco degli alunni e di un loro recapito telefonico,

nonché rendersi reperibili in qualsiasi momento da parte dei loro allievi e dell’istituto.

Gli inconvenienti di viaggio saranno comunicati in forma scritta alla dirigenza entro 48 ore per

consentire eventuali reclami all'agenzia di viaggio o alla ditta di trasporto entro i termini previsti dal

Codice Civile.

Prima di partire i docenti accompagnatori devono accertarsi di avere il nome e il numero di telefono

di un referente sempre raggiungibile in agenzia e in loco sia in Italia, sia all'estero. I docenti

devono, altresì, segnalare immediatamente alla dirigenza, anche telefonicamente, eventuali

problemi e incidenti.

Al rientro i docenti accompagnatori sono tenuti a consegnare ad un genitore o a persona adulta

delegata ogni singolo alunno.

I docenti cureranno il rispetto di tutto quanto previsto dalla normativa vigente in materia di

sicurezza per quanto riguarda i viaggi di istruzione.

Le modifiche vengono poste ai voti e il consiglio approva all’unanimità

DELIBERA N. 42 (2015-2018)

…omissis…









Delibera N. 43




06.12.2016 Prot. 4658/A36f.

6. Criteri ripartizione FIS a.s. 2016/17

…omissis…

Sono presenti:

C0NSIGLIERI


C0NSIGLIERI













…omissis…

6. Criteri ripartizione FIS a.s. 2016/17;

Il Ds informa che ogni anno all’istituto scolastico vengono assegnati dei fondi specifici per la

determinazione del compenso accessorio del personale scolastico in base ai criteri contenuti nel

contratto integrativo vigente

– Finalizzazione delle risorse del FIS

1. Coerentemente con le previsioni di legge, le risorse del FIS devono essere finalizzate a retri-

buire funzioni ed attività che incrementino la produttività e l’efficienza dell’istituzione scolasti-

ca, riconoscendo l’impegno individuale e i risultati conseguiti.

– Criteri per la suddivisione del Fondo dell’istituzione scolastica

1. Le risorse del fondo dell’istituzione scolastica, con esclusione di quelle finalizzate, sono suddi-

vise tra le componenti professionali nell’istituzione scolastica sulla base delle esigenze organiz-

zative e didattiche che derivano dalle attività curricolari ed extracurricolari previste dal PTOF,

nonché dal Piano annuale delle attività del personale docente, dal Piano annuale di attività del

personale ATA.

Il fondo sarà assegnato parte per le attività del personale docente e parte per le attività del

personale ATA

Criteri generali per l’accesso al fondo

Si adottano i seguenti criteri generali per le modalità di accesso al fondo per il miglioramento

dell’offerta formativa:

Le attività che danno diritto ad accedere al fondo sono programmate nell’ambito del Piano tri-

ennale dell’offerta formativa approvato dagli organi collegiali dell’Istituto.

Le attività sono comunque finalizzate a migliorare l’organizzazione complessiva dell’Istituto,

a valorizzare e sviluppare le molteplici risorse umane esistenti nelle scuole per una migliore

produttività ed efficienza dei servizi erogati.

Considerato che gli obiettivi individuati nel PTOF possono essere raggiunti articolando

l’attività dell’Istituto in Commissioni e Gruppi di Lavoro e individuando docenti collaboratori,

referenti e responsabili per specifiche attività e iniziative di interesse generale, va riconosciuta

anche sul piano economico la partecipazione dei docenti alle diverse commissioni e/o arti-

colazioni formalizzate dal collegio dei docenti.

Vanno riconosciute e compensate tutte le attività legate alla realizzazione di quanto previsto da

specifici progetti e/o convenzioni con Enti ed organismi esterni.

E’ esclusa ogni forma di distribuzione a pioggia o su attività che non sia possibile verificare.

Individuazione del Personale

Il D.S. individua il personale per lo svolgimento delle attività aggiuntive sulla base dei seguenti

criteri:

Disponibilità, competenza, esperienza pregressa, formazione, equa distribuzione degli incarichi.

La disponibilità economica andrà ad incidere in tutti i comparti del Fondo di Istituto, sulla base

dei seguenti criteri:

1. Equità ( tutti i gradi di scuola sono coinvolti);

2. rilevanza educativo didattica (azioni che interessano la specifica progettualità);

3. importanza di collaborazioni e incarichi (nell’organizzazione scolastica);

4. importanza della flessibilità e della complessità organizzativa.

I criteri vengono posti ai voti e il Consiglio approva a all’unanimità.

DELIBERA N. 43 (2015-2018)

…omissis…









Delibera N. 44




06.12.2016 Prot. 4658/A36f.

7. Regolamento accesso civico

…omissis…

Sono presenti:

C0NSIGLIERI


C0NSIGLIERI













…omissis…

7. Regolamento accesso civico

Dopo l’illustrazione si pone ai voti l’approvazione del Regolamento in oggetto e allegato al

presente verbale (Allegato 2)

DELIBERA N. 44 (2015-2018)

…omissis…








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