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1 PIANO DI MIGLIORAMENTO ISTITUTO COMPRENSIVO DI SABBIONETA NUCLEO INTERNO DI VALUTAZIONE Alessandra Baronchelli: docente Secondaria (funzione strumentale di autovalutazione) Irene Paganini: docente secondaria Cesarina Anzelotti: docente infanzia Sarah Alessandrini: docente primaria Anna Salardi: docente primaria Simona Madasi: docente secondaria RELAZIONE TRA RAV e PDM Il Piano di Miglioramento deve essere delineato a partire dal Rapporto di Autovalutazione e quindi dalle Priorità, dai Traguardi e Obiettivi di processo in esso delineati e descritti.

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PIANO DI MIGLIORAMENTO

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SABBIONETA

NUCLEO INTERNO DI VALUTAZIONE Alessandra Baronchelli: docente Secondaria (funzione strumentale di autovalutazione) Irene Paganini: docente secondaria Cesarina Anzelotti: docente infanzia Sarah Alessandrini: docente primaria Anna Salardi: docente primaria Simona Madasi: docente secondaria RELAZIONE TRA RAV e PDM Il Piano di Miglioramento deve essere delineato a partire dal Rapporto di Autovalutazione e quindi dalle Priorità, dai Traguardi e Obiettivi di processo in esso delineati e descritti.

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Priorità e Traguardi In questa sezione del piano sono indicati gli obiettivi generali che l’Istituto Comprensivo di Sabbioneta si prefigge di realizzare nel breve periodo attraverso l'azione di miglioramento. Le priorità che la scuola si pone riguardano gli esiti degli studenti. Alla luce della rilettura dei dati attuali si ritiene necessaria una riflessione sul RAV. Accanto ad alcune criticità nell’ambito della competenze di cittadinanza (già riscontrate) ne sono state rilevate altre nelle prove standardizzate nazionali, sebbene in via di miglioramento. Ci sono discrepanze tra la fotografia che emerge dal RAV e ciò che attualmente è in atto nell’area relativa alle attività di potenziamento, in quella della continuità e nell’ambito dei progetti: in due anni la situazione è notevolmente migliorata e molte iniziative sono state messe in campo. Allo stesso tempo accanto ad una ridefinizione degli obiettivi é necessaria una formulazione quantitativa dei traguardi, secondo gli orientamenti e i suggerimenti scaturiti da una revisione dei RAV a livello regionale. Alla prossima riapertura, il RAV verrà quindi rivisto e aggiornato. Allo stato attuale nel piano di miglioramento sono riportate priorità e traguardi tratti dall’ultimo Rapporto di Autovalutazione pubblicato e, in attesa di dare loro una formulazione quantitativa, secondo gli orientamenti dei corsi di formazione, si ritiene di avviare alcune azioni di miglioramento riportate nella sezione “pianificazione delle azioni”.

ESITI DEGLI STUDENTI

DESCRIZIONE DELLA PRIORITA' DESCRIZIONE DEL TRAGUARDO

Risultati scolastici: esiti degli scrutini

Acquisire solide competenze in ambito linguistico e scientifico

Prevedere percorsi di potenziamento per assicurare un maggior successo formativo agli alunni, anche a distanza

Personalizzazione dell’insegnamento affinchè gli alunni possano sviluppare le proprie potenzialità

Organizzare attività e forme di apprendimento.

Competenze chiave e di cittadinanza

Formare cittadini consapevoli dei propri diritti e doveri

Elaborare percorsi di educazione alla cittadinanza; prevedere in particolare all’interno dell’ambito letterario spazi di riflessione su temi di attualità

Favorire il processo di conoscenza di sé ai fini di una scelta orientativa che sia il più possibile consapevole

Organizzare attività di orientamento che inducano gli alunni ad una migliore conoscenza di sé e delle proprie attitudini

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Obiettivi di processo Gli obiettivi di processo rappresentano una definizione operativa delle attività su cui si intende agire concretamente per raggiungere le priorità strategiche individuate.

Essi costituiscono degli obiettivi operativi da raggiungere nel breve periodo (un anno scolastico) e riguardano tre aree di processo:

Curricolo, progettazione e valutazione;

Ambiente di apprendimento;

Inclusione e differenziazione;

Per ognuna di esse sono indicate le Azioni e i Risultati che si intendono raggiungere già nell’anno scolastico in corso.

AREA DI PROCESSO DESCRIZIONE DELL'OBIETTIVO DI PROCESSO

AZIONI E RISULTATI A.S. 2016/2017

Curricolo, progettazione e valutazione Elaborare un curricolo verticale per competenze declinato per ciascun anno di corso in traguardi disciplinari.

Avviare un percorso di ricercazione a cura dei docenti dell’istituto, facilitato da un formatore, per la stesura del curricolo verticale per competenze, declinate in traguardi al termine di ogni ordine di scuola.

Potenziare incontri di continuità tra un ordine e l’altro

Incontri tra insegnanti delle classi ponte infanzia-primaria e primaria-secondaria. Attività laboratori condivise tra gli alunni delle classi ponte sono l’occasione per presentare agli alunni in entrata la nuova scuola (plesso, prassi, insegnanti)

Rivedere i criteri di valutazione dell’ambito Comportamento-Cittadinanza, continuità tra primaria e secondaria

Collegio di settore per la definizione dei criteri di valutazione del comportamento

Ambiente di apprendimento Maggior utilizzo da parte dei docenti e degli alunni degli strumenti informatici in dotazione alla scuola

Incontri di formazione sulle TIC

Attrezzare tutte le aule della scuola secondaria di monitor

Ampliamento dell’attrezzatura informatica

Sperimentare nuove forme di didattica Sperimentazione di attività di coding e di didattica capovolta nella scuola secondaria di Sabbioneta

Implementare forme di recupero/potenziamento dell’area linguistico-scientifica

Progetti per il potenziamento delle abilità logico-matematiche e linguico-espressive

Inclusione e differenziazione Dedicare ore di formazione al tema dell’inclusione

Progetto provinciale “Apprendere serenamente” (Primaria) Formazione sull’inclusività per i referenti dell’area inclusione, coordinata dal CTI di Viadana

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PIANIFICAZIONE DELLE AZIONI

Area di processo : Curricolo, progettazione e valutazione

OBIETTIVO 1 POTENZIARE LA PROGETTAZIONE CONDIVISA

1a Elaborare un curricolo verticale per competenze entro il 2020 ANNO SCOLASTICO 2016/17

AZIONI RISORSE (responsabile, commissione, esterni)

EVENTUALI COSTI MODALITA’ DI RILEVAZIONE E VERIFICA

OTTOBRE Individuazione funzione strumentale POF e NIV DS Collegio docenti

Verbale Collegio docenti e Consiglio di Istituto

NOVEMBRE Condivisione dei punti di debolezza emersi dal RAV e delle azioni di miglioramento da parte degli Organi collegiali preposti.

DS FS POF FS Autovalutazione Collegio docenti Consiglio di Istituto

Verbale Collegio docenti e Consiglio di Istituto

DICEMBRE Condivisione e Approvazione del progetto da parte degli Organi collegiali preposti del corso di formazione Selezione esperto esterno e contatti per programmazione

FS POF e Commissione POF FS Autovalutazione e NIV FS POF DS DSGA

Progetto curricolo verticale

FEBBRAIO Attuazione della prima fase di formazione: quali competenze sono

necessarie ai ragazzi del futuro, chiarimenti lessicali e concettuali

(conoscenze, abilità, competenze, attitudini), la valutazione degli

apprendimenti e la certificazione delle competenze (quadro di

sintesi essenziale dei riferimenti nazionali e internazionali),

ambiente di apprendimento adatto a favorire l’acquisizione delle

competenze.

Formatore esterno Tutti i docenti dell’IC DS e collaboratori DS FS POF Commissione POF

Compenso formatore

MARZO

La struttura del curricolo per competenze: presentazione delle singole competenze-chiave con riferimento alle competenze

Tutti i docenti divisi in gruppi di lavoro verticali per ambito

Compito svolto con eventuali riflessioni e richieste di chiarimenti

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disciplinari, alle abilità e alle conoscenze; spunti per la ricerca. Valutare gli apprendimenti e certificare le competenze: come superare gli stereotipi cognitivi sull’alunno;

disciplinare Inviare al referente POF per revisione/raccolta e invio al formatore

MARZO-APRILE Esempi concreti di esperienze di insegnamento/apprendimento atte a far costruire competenze e la realizzazione di compiti autentici. Definizione del compito che ciascun gruppo di lavoro dovrà svolgere nel percorso di ricerca-azione

GIUGNO Condivisione delle osservazioni sugli elaborati prodotti da ciascun gruppo di lavoro da parte del formatore. Conclusione del lavoro Raccolta dei lavori svolti nell’elaborato finale.

Formatore esterno Tutti i docenti dell’IC a gruppi FuS POF

FIS per Commissioni e FS

Curricolo per competenze nel POF triennale

1 b Prevedere incontri di ambito in verticale Agli incontri già previsti dal RAV si è deliberato in Collegio di dedicare incontri per la riflessione sulle prove Invalsi che presentavano comunque alcune criticità

Obiettivo 1b Potenziare incontri di continuità e di ambito in verticale e in orizzontale per una progettazione condivisa

AZIONI RISORSE (responsabile, commissione,

esterni) EVENTUALI COSTI MODALITà DI RILEVAZIONE E VERIFICA

Settembre Confronta rispetto agli obiettivi educativi e disciplinari tra docenti di primaria-secondaria. Prodotto: adattamento della programmazione della primaria in funzione delle indicazioni fornite dai docenti della secondaria

Ore collegiali ART 29 comma 3a

Convocazione e Registro presenze

Dicembre Incontro di condivisione dei risultati delle prove standardizzate nazionali e riflessione sugli esiti e sulle strategia per ottenere un miglioramento. Relazione in sede collegiale

Docenti dei lettere e matematica della Secondaria Docenti della primaria

Relazioni, verbale collegio docenti

Incontro di definizione delle modalità del colloquio d’esame

Docenti delle classi terze della Secondaria

Gennaio Progetto di istituto “La Stella del Principe”: incontro tra docenti per definizione attività inerenti per le classi ponte.

Referente: Solci Docenti di tutto l’istituto

Convocazione e Registro presenze

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Incontro collegiale finalizzato alla definizione della griglia di valutazione del comportamento

docenti delle primaria e della secondaria Griglia

Progetto “Shakespeare superstar”: incontro tra docenti per illustrazione del progetto e definizione delle attività

Docenti delle classi seconde della Secondaria

Verbale

Progetto “Reading the selfish giant” (classe 5 primaria-1 secondaria): incontro tra docenti di lingua dei due oridini

Responsabile di progetto e quattro docenti compenso docenti e acquisto premi

Stesura del progetto

Febbraio Concorso letterario sul tema della legalità: incontro tra definizione di modalità e tracce

Docenti di lettere delle classi seconde della Secondaria

Marzo Incontro di definizione delle modalità del colloquio d’esame

Docenti delle classi terze della Secondaria

Aprile Preparazione prove d’istituto per classi parallele (quarte e quinte nella primaria, seconde della secondaria)

Docenti di italiano e matematica delle classi quarte della primaria; insegnanti di inglese delle classi quinte della primaria, docenti di italiano, matematica e inglese classi seconde della secondaria

Stesura delle prove

Maggio Progetto “Reading the selfish giant” (classe 5 primaria-1 secondaria): valutazione finale dei risultati per la scelta dei vincitori

Somministrazione e realizzazione della prova, valutazione finale dei risultati per la scelta dei vincitori

Somministrazione prove d’istituto per classi parallele (quarte e quinte nella primaria, seconde della secondaria)

Docenti di italiano e matematica delle classi quarte della primaria; insegnanti di inglese delle classi quinte della primaria, docenti di italiano, matematica e inglese classi seconde della secondaria

Somministrazione e realizzazione della prova, valutazione finale dei risultati. Report finale

Giugno Scambio di informazioni sulle competenze degli alunni e formazione delle classi (Infanzia-primaria, primaria-secondaria)

Griglie di osservazione

Area di processo: Ambiente di apprendimento

Obiettivo 2 Innovazione dell’ambiente di apprendimento

AZIONI RISORSE (responsabile, commissione, esterni) EVENTUALI COSTI MODALITà DI RILEVAZIONE E VERIFICA

Ottobre Incremento della dotazione informatica di monitor interattivi, PC per tutte le classi della scuola primaria, PC e fax per l’infanzia.

Da novembre a giugno

Gara di lettura “Libriamoci” in collaborazione con la biblioteca comunale (classi prime e seconde

Docenti di lettere Autovalutazione finale

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Secondaria di Sabbioneta)

Da gennaio a giugno “La biblioteca a scuola” in collaborazione con la biblioteca comunale di Gazzuolo (primaria Belforte)

Docenti primaria

Dicembre Corso di formazione interna sulle TIC Prof. Melli Compenso formatore (PON)

Da Gennaio a giugno Sperimentazione FLIPPED CLASSROOM nelle classi 1^A e 2^B secondaria di Sabbioneta

Prof. Baronchelli Video lezioni, compiti autentici, griglie di valutazione e autovalutazione

Da febbraio a giugno Sperimentazione CODING nelle classi seconde della Secondaria

Prof. Madasi Prodotti multimediali realizzati dai ragazzi, griglie di valutazione e autovalutazione

Da gennaio a giugno Rally matematico transalpino Docenti di matematica

Da Novembre a giugno

Progetto psicomotricità Esperto, docenti infanzia PDS

Progetto teatro “Il gioco del far finta che…” Esperto, docenti infanzia PDS

Febbraio-maggio Progetto Scacchi Esperto, docenti infanzia e primaria PDS

Febbraio-maggio Progetti “Ricicliamo con la fantasia”, “A ritmo di musica”,

Esperto docenti primaria PDS Griglia di osservazione

Marzo-aprile-maggio Corsi di formazione PSND nell’ambito dell’innovazione tecnologica: - disegnare e accompagnare l’innovazione digitale, - soluzioni per la didattica digitale integrata:

risorse educative aperte e costruzione di contenuti didattici digitali,

- strategie per la didattica digitale integrata: la biblioteca mediale, gamification, smartphone e tablet nell’insegnamento della scienza.

Team dell’innovazione, animatore digitale e docenti

Firme di presenza e attestati

Area di processo: Inclusione e differenziazione

Obiettivo 3 Formazione e monitoraggio problematiche alunni BES

AZIONI RISORSE (responsabile, commissione, esterni) EVENTUALI COSTI MODALITà DI RILEVAZIONE E VERIFICA

Da Novembre a giugno

Formazione sull’inclusività per i referenti dell’area inclusione coordianta dal CTI di Viadana

Fus inclusione Firme presenza

Da ottobre a dicembre

Laboratori di alfabetizzazione del progetto “Idee per comunicare 2”

Fus inclusione e docente alfabetizzatore Griglie di osservazione

Da Novembre a giugno

Progetto Apprendere serenamente: per referente d’istituto formazione CTS Mantova

Referente Sarah Alessandrini Firme presenza CTS

Da novembre a giungno

Progetto Apprendere serenamente: per insegnanti scuola primaria (classi prime e seconde) formazione CTI in collaborazione con

Referente Sarah Alessandrini, docenti I e II Firme presenza CTS e firma presenze modulo interno

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IC Bozzolo

Da novembre a giungno

Progetto Apprendere serenamente: per insegnati scuola primaria (classi I- II) correzione prove somministrate

Referente Sarah Alessandrini, docenti I e II Firme presenza modulo interno

Giugno Progetto Apprendere serenamente: plenaria per referenti ed insegnanti di classe prima e seconda a Mantova

Responsabile di progetto Docenti classi I e II Sc primaria

Firme presenza CTS

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AZIONI PROGRAMMATE E QUADRO DI RIFERIMENTO Le azioni che si intendono attivare sono state pensate tenendo conto di alcuni obiettivi previsti dalla legge 107/15, nota come “Buona Scuola”, inoltre fanno riferimento a quanto INDIRE promuove e attuacon le scuole attraverso le Avanguardie Educative. Con alcune azioni programmate si cerca di portare l’IC verso pratiche didattiche innovative.

OBIETTIVO DELL’IC OBIETTIVI DEL PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA DELLA LEGGE 107/15

INNOVAZIONE PROMOSSA DA INDIRE ATTRAVERSO LE AVANGUARDIE EDUCATIVE

Elaborazione del curricolo verticale

- Valorizzazione delle competenze linguistiche - Potenziamento delle competenze matematico-

logiche e scientifiche - Sviluppo delle competenze in materia di

cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell’educazione interculturale e alla pace, il rispoetto delle differenze e il diaglogo tra le culture, il sostegno dell’assunzione di responsabilità, l’educazione all’autoimprenditorialità

- Sviluppo delle competenze digitali degli studenti

- Trasformare il modello trasmissivo della scuola - Riconnettere i saperi della scuola e i saperi della

società della conoscenza

Potenziamento incontri di continuità e di ambito in verticale per una progettazione condivisa

- Potenziamento delle metodologie laboratori ali e delle attività di laboratorio

- Ponziamento dell’inclusione e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati

- Valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio

- Valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni

- Definizione di un sistema di orientamento

- Trasformare il modello trasmissivo della scuola - Riconnettere i saperi della scuola e i saperi della

società della conoscenza

Innovazione dell’ambiente di apprendimento

- Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell’educazione interculturale e alla pace, il rispoetto delle differenze e il diaglogo tra le culture, il sostegno dell’assunzione di responsabilità, l’educazione all’autoimprenditorialità

- Sviluppo delle competenze digitali degli studenti - Potenziamento delle metodologie laboratori ali e

delle attività di laboratorio - Ponziamento dell’inclusione

- Trasformare il modello trasmissivo della scuola - Riconnettere i saperi della scuola e i saperi della

società della conoscenza - Creare nuovi spazi di apprendimento - Sfruttare le opportunità offerte dalle ICT e dai

linguaggi digitali per supportare nuovi modi di insegnare, apprendere e valutare

- Investire su “capitale umano” ripensando i rapporti (dentro/fuori, insegnamento frontale/apprendimento tra pari, scuola/azienda)

- Promuovere innovazione perché sia sostenibile e

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- Valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva

- Valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni

trasferibile - Riorganizzare il tempo di fare scuola

Formazione e monitoraggio problematiche alunni BES - Ponziamento dell’inclusione e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali

- Valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni

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AZIONI DI COMUNICAZIONE DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO E DI CONDIVISIONE DEI RISULTATI DEL RIESAME Al fine di avviare processi di diffusione e di trasparenza, i contenuti e i risultati del PdM saranno condivisi all’interno e all’esterno della scuola

COLLEGIO DOCENTI CONSIGLIO DI ISTITUTO

ASSEMBLEE CON RAPPRESENTANTI DI CLASSE (CIG, CDC)

INCONTRI CON I RAPPRESENTANTI DI CLASSE/SEZIONE COMPONENTE GENITORI

SITO WEB DELL’IC

CALENDARIO Ottobre Novembre Marzo Novembre Marzo Marzo/maggio Tutto l’anno (CIT, CIG, Cdc, CI) Marzo

PERSONE COINVOLTE

DS Collegio docenti FuS RAV

DS Collegio docenti FuS RAV

DS Collegio docenti FuS RAV

DS Consiglio

COORDINATORI DI CLASSE, RESPONSABILI DI PLESSO

DS FS AUTOVALUTAZIONE E POF, RESPONSABILI DI PLESSO

FuS RAV FuS WEB E NUOVE TECNOLOGIE

AZIONI

Individuazione funzione strumentale NIV

Condivisione dei punti di debolezza emersi dal RAV

Condivisione dei punti salienti del PDM

PTOF e presentazione e finanziamento del percorso di formazione sulle competenze

Presentazione PdM

PRESENTAZIONE OBIETTIVI DEL PDM

PRESENTAZIONE POF 2016/17 CONDIVISIONE LINEE STRATEGICHE PDM e T POF

PUBBLICAZIONE SUL SITO

STRUMENTI Verbale

Documento o Presentazione Mail per invio materiale

Documento o Presentazione Mail per invio materiale

DELIBERA

DOCUMENTO DI SINTESI DEL PDM

PRESENTAZIONE SITO DELL’IC

CONSIDERAZIONI EMERSE DAGLI INCONTRI

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MONITORAGGIO E RISULTATI RIESAME E MIGLIORAMENTO lI riesame di tutto il Piano di Miglioramento verrà effettuato periodicamente ( almeno 2 volte in un anno scolastico) dalla Commissione NIV e dalla Dirigente ed è finalizzato, oltre che all’aggiornamento sullo stato di avanzamento delle singole attività, anche all’eventuale ridefinizione degli obiettivi a breve termine in seguito al sopraggiungere di situazioni ed evidenze comprovate che dovessero rendere necessaria una revisione. Sarà necessario non perdere di vista l’obiettivo di raggiungimento finale del progetto al fine di valutare l’efficienza organizzativa e l’efficacia delle azioni didattiche messe in campo.