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Istituto di Istruzione Superiore Statale " Antonio Pesenti " Cascina Anno Scolastico 2010 - 2011 Documento del Consiglio di classe Quinta sez. A Indirizzo di studio: Scientifico Data 14/05/2011

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Istituto di Istruzione Superiore Statale

" Antonio Pesenti "

Cascina

Anno Scolastico 2010 - 2011

Documento del Consiglio di classe

Quinta sez. A

Indirizzo di studio: Scientifico

Data 14/05/2011

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Scheda 1

Caratteri specifici dell'indirizzo:

Piano di studio

BIENNIO Classi

Materie d’insegnamento Prima Seconda Ore settimanali

Lingua italiana 4 4 Storia * 3 3 Diritto ed Economia * 2 2 1^Lingua 3 3 Matematica 5 5 Scienze della terra e biologia 2 2 Linguaggi non verbali e multimediali ** 2 2 Latino 3 3 Laboratorio di chimica-fisica 3 3 2^Lingua 2 2 Educazione fisica 2 2 Religione / Attività alternativa 1 1

Totale ore settimanali 30 30

* 1 ora è gestita in compresenza fra i due docenti di Storia e di Diritto ed Economia ** 1 ora è in compresenza con altra materia stabilita dal C.d.C. sulla base della programmazione modulare

TRIENNIO Classi Materie d’insegnamento Terza Quarta Quinta

Ore settimanali

Italiano 4 4 4 Storia 2 2 3 Latino 3 2 = Inglese 3 3 3 Filosofia 2 2 4 Matematica 4 5 6 Fisica 3 3 4 Scienze naturali e chimica 3 3 4 Disegno e storia dell’arte 2 2 = Educazione fisica 2 2 2 Informatica *** 2 (1) 2 (1) = Religione / Attività alternativa 1 1 1

Totale ore settimanali 31 31 31

*** Un’ora di compresenza con un docente tecnico pratico

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Scheda 2

Composizione del Consiglio di classe

Cognome e nome dei docenti Materia d'insegnamento

Gigli Stefania Italiano

Sardelli Rossella Storia

Machetti Rosalba Inglese

Sardelli Rossella Filosofia

Zocchi Lucia Matematica

Caciagli Costantina Fisica

Grassini Michela Scienze naturali e chimica

Susini Luisa Educazione fisica

Marino M. Elisabetta Religione

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Scheda 3

Presentazione della classe

Composizione della classe e provenienza degli alunni L'attuale classe (26 studenti) è composta per la maggior parte da alunni provenienti dalla sezione A del biennio a cui si sono aggiunti alcuni ripetenti: uno in quarta e tre in quinta. In terza due alunni non sono stati ritenuti idonei per la classe successiva e uno si è trasferito ad altro indirizzo; in quarta un alunno non si è presentato a sostenere gli esami di recupero a settembre. Profilo della classe Classe vivace ma che non ha mai creato problemi disciplinari, forse non troppo unita al suo interno e con alcuni studenti caratterizzati da una certa competitività, elemento questo comunque positivo perché, specie in alcune discipline, ciò ha stimolato il dialogo educativo. E' una classe che nel corso del triennio ha evidenziato una certa eterogeneità per partecipazione, interesse, impegno e rendimento scolastico. Vi è un piccolo gruppo di alunni caratterizzato da un metodo di studio autonomo, un serio e costante impegno che, uniti a buone capacità e competenze di base, hanno loro consentito di giungere ad una preparazione molto buona, addirittura eccellente in alcune discipline. Vi è poi un gruppo più ampio che, pur ottenendo una preparazione complessiva più che sufficiente, si è caratterizzata per un impegno talvolta discontinuo in alcune materie o il cui rendimento è stato condizionato da un metodo di studio un po' scolastico e da lacune di base che, però, sono state colmate, in certi casi con un'applicazione costante apprezzabile. Vi sono poi alunni che hanno partecipato all'attività didattica in maniera superficiale, impegnandosi più seriamente in concomitanza di verifiche scritte o orali e la cui preparazione complessiva perciò, pur sufficiente, risulta in alcune discipline non troppo consolidata. Continuità didattica

MATERIA A.S. 2008/2009 Classe 3^

A.S. 2009/2010 Classe 4^

A.S. 2010/2011 Classe 5^

Italiano Gigli Stefania Gigli Stefania Gigli Stefania Storia Sardelli Rossella Sardelli Rossella Sardelli Rossella Latino Ghionzoli Vanessa Naso Annamaria = Inglese Machetti Rosalba Machetti Rosalba Machetti Rosalba Filosofia Sardelli Rossella Sardelli Rossella Sardelli Rossella Matematica Carlotti Mario Zocchi Lucia Zocchi Lucia Fisica Caciagli Costantina Caciagli Costantina Caciagli Costantina Scienze naturali e chimica Grassini Michela Grassini Michela Grassini Michela Disegno e storia dell’arte Lombardi Giuseppe Lombardi Giuseppe = Educazione fisica Susini Luisa Susini Luisa Susini Luisa Informatica Fasulo Adriana Agatina

Zingoni Lorella Venturi Renzo Ribechini Roberto =

Religione/Attività alternativa Marino M. Elisabetta Marino M. Elisabetta Marino M. Elisabetta

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Criteri di valutazione previsti nella programmazione iniziale e verificati attraverso la "Scheda di valutazione" - situazione di partenza - partecipazione / impegno - livello di conoscenze - livello delle abilità - livello delle competenze Obiettivi trasversali raggiunti Durante la riunione del primo consiglio di classe sono stati fissati i seguenti obiettivi trasversali: Obiettivi Trasversali (comuni a tutte le discipline corrispondenti agli indicatori della scheda di valutazione)

TRIENNIO

CONOSCENZE

Conosce i contenuti fondamentali delle discipline

ABILITA’

applicare

Sa applicare autonomamente regole, concetti e procedure risolutive in contesti nuovi

analizzare

Sa analizzare situazioni e problemi collocandoli nel contesto adeguato

sintetizzare

Sa operare autonomamente sintesi e operare confronti nell’ambito di percorsi disciplinari e multidisciplinari

esprimere

Sa esprimere le proprie conoscenze attraverso l’uso dei linguaggi e degli strumenti specifici delle singole discipline

CAPACITA’ di elaborazione, logiche e critiche

Sa elaborare le conoscenze acquisite anche in ambiti disciplinari diversi, proponendo soluzioni e percorsi personali

PARTECIPAZIONE E IMPEGNO

Partecipa all’attività didattica in modo propositivo Si impegna in maniera costante

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Ciascun insegnante ha perseguito tali obiettivi in concomitanza con i singoli obiettivi disciplinari. Il raggiungimento di tali obiettivi è stato verificato durante le riunioni del consiglio di classe e l’indagine ha evidenziato il loro conseguimento nella maggioranza degli studenti, anche se a livelli diversi. Positiva la risposta che alcuni alunni hanno avuto di fronte a stimoli forniti e che ha loro consentito approfondimenti di carattere personale ed extracurricolare. Il consiglio di classe ha inoltre adottato la seguente tabella di corrispondenza tra i livelli di conoscenze, competenze, abilità e voti: LIVELLO VOTO DECIMALE SIMBOLO Gravemente insufficiente 4 o meno di 4 -2 Insufficiente 5 -1 Sufficiente 6 0 Buono 7 +1 Ottimo 8 +2 Eccellente 9/10 +3 Frequenza: Per la maggior parte della classe la frequenza è stata regolare. Due alunni, che non risultano essersi ritirati, hanno frequentato solo all'inizio dell'anno. Attività di recupero: Nel corso del triennio sono stati attivati corsi di recupero extracurricolare anche se, per la maggior parte delle discipline, si è attuato un recupero in classe, sia attraverso nuove spiegazioni e approfondimenti dei contenuti che presentavano maggiori difficoltà che con un rallentamento dei programmi per consentire agli alunni un approccio psicologicamente più sereno agli argomenti. Attività extracurricolari: La classe si è impegnata durante il corso di studi in attività extra-curriculari di carattere formativo, culturale e professionale, programmate dal Consiglio di classe. In particolare ha partecipato a Conferenze e mostre: La classe nel corso degli studi ha partecipato a numerose conferenze di carattere letterario e scientifico, sia nell'ambito della Fiera del Libro che in occasione di interventi di esperti e/o testimoni organizzati dalla scuola. In particolare, in quinta, la classe ha incontrato Steven Shore (Conferenza sull'universo), Sirtori (Le energie alternative), un testimone reduce di Cefalonia (Il confine orientale); inoltre, con l'insegnante di fisica, ha avuto l'opportunità di visitare l' Ossservatorio Gravitazionale Virgo a Navacchio e di partecipare a: - Conferenza “ La materia e l’energia oscura”, rel. Prof. P. De Bernardis; - Conferenza sulla produzione ed il consumo di energia oggi; - Lezione su “ Fisica e musica” rel.: Prof. M. Pingitore - Lezione su “ Evoluzione stellare” rel.: S. Degli Innocenti (in programma per la fine del mese di

maggio).

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Attività di orientamento universitario: Fiera del Lavoro Stazione Leopolda a Pisa Seminario ASSEFI di Orientamento al mercato del lavoro Viaggi di istruzione: Classe prima: viaggio a Roma Classe terza: viaggio in Sicilia Classe quarta:visita a Venezia e alle Ville Palladiane

Corso di Informatica.Patente Europea ECDL: seguito in prima dall'alunno Bellina, in terza dalle alunne Corsi e Birindelli, in quarta da Nardini e Gasbarri Fiera del Libro: La classe ha partecipato alle varie edizioni della Fiera del Libro evidenziando interesse e disponibilità. I libri letti per la manifestazione sono stati i seguenti: 2006-2007: Paola Alberti, Lezioni di cattiveria, Felici ed. 2007-2008: Sauro Donati, L'anima della città, Felici ed. 2008-2009: Sam Savage, Firmino, Einaudi ed. 2009-2010:Maria Grazia Carraroli, Mai più, Florence Art Edizioni 2010-2011: Marco Santochi,Rinascere per caso,Felici ed. Spettacoli teatrali: in lingua inglese: Lady Windermere's Fann" di Oscar Wilde (in quarta) "Pride and Prejudice" di Jane Austen (in quinta) Olimpiadi: di Chimica, Matematica e Fisica, con risultati brillanti dell'alunno Di Chiara Corso di Educazione sessuale a cura dell’AIED in terza Cambridge International Examination (CIE)-IGCSE-English as a Second Language sostenuto e superato da tre alunni (Grossi, Matteoli, Bellina) PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE: tra febbraio e aprile del 2010, la classe ha partecipato ad un progetto in collaborazione con Rotary e l'Amministrazione Provinciale relativo a "L'utilizzazione razionale di aria, acqua ed energia". L'argomento affrontato è stato quello dello smaltimento dei rifiuti mediante dissociatore molecolare. CONCORSO: nell'ambito del progetto "L'Europa e i giovani", tra febbraio e marzo 2010 gli alunni hanno partecipato al concorso "L'ambiente dei giovani europei".

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GIORNALISMO: alcuni alunni della classe hanno fatto parte fino alla quarta dell'Ufficio Stampa della Fiera del Libro e, in preparazione della manifestazione, hanno seguito lezioni specifiche svolte da una giornalista de "Il Tirreno". Come Ufficio Stampa hanno saputo gestire i contatti con autori, editori, organi di informazioni evidenziando spirito di gruppo, iniziativa, serietà. Hanno inoltre curato la redazione del giornalino scolastico "Baraonda". Hanno collaborato al Progetto Giornalismo:Guida, Tinagli, Baldereschi, Bellina, Iudica. Durante tutte queste attività la classe ha dimostrato interesse e partecipazione, conseguendo gli obiettivi didattici, sociali e culturali che il Consiglio di Classe si era proposto.

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SCHEDA 4 MATERIA ITALIANO INSEGNANTE: STEFANIA GIGLI

Libro di testo: Baldi, Giusso,Razetti, Zaccaria, La letteratura, voll.4,5,6 Strumenti didattici: Dispense, schemi riassuntivi, quadri sinottici Metodologie didattiche adottate : Lezioni frontali, discussioni, lettura e analisi di testi Criteri di valutazione adottati: Come stabilito, nel Piano di lavoro sono state adottate le seguenti corrispondenze tra livelli di conoscenze, abilità, competenze e voti

LIVELLO VOTO DECIMALE SIMBOLO Gravemente insufficiente Da zero a quattro -2 Insufficiente 5 -1 Sufficiente 6 0 Buono 7 +1 Ottimo 8 +2

N. MODULO CONTENUTI ESSENZIALI TEMPI 1

L’ETA’ DEL ROMANTICISMO

IU.D.Il Romanticismo in Europa e in Italia II U.D. Due poeti tra classicismo e romanticismo:Foscolo e Leopardi III U. D. Alessandro Manzoni IV U.D. La letteratura romantica e il risorgimento nazionale

25 ore circa

2

L’ETA’ DEL POSITIVISMO. IL NATURALISMO FRANCESE. IL VERISMO ITALIANO

I U.D. Tra simbolismo e verismo: voci di opposizione: La Scapigliatura milanese. Giosuè Carducci (cenni di poetica) II U.D. Giovanni Verga

10 ore c.

3

L’ETA’ DEL DECADENTISMO

I U. D. Gabriele D’Annunzio II U.D. Giovanni Pascoli III U. D. Le riviste “nazionalistiche”: “Il Leonardo”, “Il Regno”, “Hermes”

8 ore c.

4 IL ROMANZO DEL PRIMO NOVECENTO

I U.D. Luigi Pirandello II U.D. Italo Svevo

6 ore c.

5 LA POESIA DEL PRIMO NOVECENTO

I U.D. La figura del poeta nell’età giolittiana:Crepuscolari; Futuristi; Vociani II U.D. La figura del poeta nelle prime opere di Ungaretti , Montale e Saba

10 ore c. da completare

6 LA POESIA NEL SECONDO NOVECENTO

II U.D. Ungaretti, Montale

10 ore c. da completare

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Eccellente 9/10 +3 Strumenti utilizzati per le verifiche: verifiche orali formative e sommative, prove semistrutturate, prove non strutturate OBIETTIVI Obiettivi Trasversali

Obiettivi Disciplinari

CONOSCENZE

1-Conosce lo sviluppo della storia letteraria dell’Ottocento e del Novecento 2-Conosce la poetica e le tematiche degli autori e delle correnti più significative dell’Ottocento e del Novecento 3-Conosce la struttura e lo scopo dei diversi testi d’uso 4-Conosce i principali concetti delle tipologie testuali letterarie (poesia, racconto, romanzo)

ABILITA’

esprimere

1-Sa esporre oralmente e per scritto le proprie conoscenze utilizzando la terminologia specifica della disciplina 2-Sa esporre per scritto le conoscenze acquisite costruendo testi coerenti, corretti e completi 3-Sa esporre per scritto conoscenze e argomentazioni secondo la tipologia testuale richiesta

applicare

1-Sa collocare autori ed opere nel loro contesto storico-culturale 2- Sa analizzare un testo letterario e non 3-Sa scrivere un saggio breve 4-Sa scrivere un articolo

analizzare

1-Sa analizzare un testo letterario in base alle sue caratteristiche strutturali, sintattiche e tematiche 2-Sa individuare differenze stilistiche e tematiche tra autori e correnti 3-Sa analizzare un testo d’uso in base alle caratteristiche proprie della tipologia testuale a cui si fa riferimento

sintetizzare

1-Sa operare autonomamente sintesi individuando i principali caratteri di un determinato periodo culturale 2-Sa cogliere le principali tematiche di autori e correnti

CAPACITA’ elaborative, logiche e critiche

1-Sa collegare tra loro le conoscenze acquisite anche in settori disciplinari diversi 2-Sa motivare criticamente le proprie scelte e le proprie valutazioni

PARTECIPAZIONE E IMPEGNO

1-Partecipa all’attività didattica con continuità 2- Si propone in modo costruttivo all’interno dell’attività didattica 3-Evidenzia un impegno costante

Scheda 4 (continua) Obiettivi di apprendimento raggiunti: Nella classe i precedenti obiettivi sono stati raggiunti in maniera diversa dagli alunni in relazione alle personali capacità, al metodo di studio e all’impegno profuso. Pertanto si può distinguere un gruppo di alunni in cui tutti gli obiettivi sono stati conseguiti nell’arco del triennio ad un buon livello e in alcuni casi eccellente; un gruppo che, pur difettando talvolta nell’impegno e nella partecipazione, ha conseguito gli obiettivi individuati ad un livello di piena sufficienza. Infine vi è un piccolo gruppo che talvolta ha evidenziato scarso impegno o uno studio un po' superficiale incontrando quindi difficoltà a livello di conoscenze e di elaborazione di queste. In altri casi le carenze sono emerse nella rielaborazione scritta o orale dei contenuti..

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firma del docente

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Scheda 4 Materia: FILOSOFIA N. Contenuti disciplinari delle unità didattiche o dei moduli Tempi

1 l pensiero di Kant

- Critica della Ragion Pura. Estetica trascendentale: le forme a priori della conoscenza sensibile. Analitica trascendentale: le forme pure dell’intelletto. Dialettica trascendentale: le tre idee della ragione.

- Critica della Ragion Pratica: l’imperativo categorico. - Critica del Giudizio: giudizio estetico e giudizio teleologico.

20

2

L’Idealismo tedesco Caratteri generali del Romanticismo tedesco Fichte e la fondazione dell’idealismo: L’infinità dell’Io.L’idealismo etico. Schelling:la filosofia della natura, l’arte e l’Assoluto. Il pensiero di Hegel :

- La Fenomenologia dello Spirito: significato dell’opera e analisi della figura dell’autocoscienza; il rapporto servo-padrone, la coscienza infelice.

- I capisaldi della filosofia hegeliana - La Dialettica. Ragione e Realtà. La logica e la filosofia della natura. - La Filosofia dello Spirito: lo spirito soggettivo, oggettivo e assoluto.

20

3

Scienza Industria e società nell’Ottocento Feuerbach: il rovesciamento della dialettica di Hegel, l’ateismo materialista, la religione come alienazione. Marx : la critica della civiltà moderna e del liberalismo. La critica al misticismo logico di Hegel. La critica dell’economia borghese e la problematica dell’alienazione. Il materialismo storico e il materialismo dialettico. Il progetto politico-sociale del “Manifesto”. I principali concetti economici del “Capitale”. Il Positivismo: caratteri generali. Comte e la sociologia.

18

4

Il singolo e l’esistenza Schopenhauer: “Il mondo come volontà e rappresentazione” Irrazionalismo e pessimismo in Shopenhauer Le vie di liberazione dal dolore Kierkegaard: il significato delle categorie di “possibilità” ”scelta” “angoscia” “esistenza”. Lo stadio estetico e lo stadio etico. Il paradosso della fede.

12

5

Crisi dei fondamenti e crisi dell’io Nietzsche e Freud La Nascita della tragedia: spirito apollineo e spirito dionisiaco come categorie interpretative del mondo greco. La critica al positivismo e allo storicismo. La critica della morale tradizionale e la nuova tavola dei valori. Così parlò Zarathustra. La malattia storica e la morte di Dio . Il nichilismo, il superuomo, la volontà di potenza e l’eterno ritorno. Freud: la psicoanalisi come modello interpretativo del disagio esistenziale.

12

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La struttura della psiche. La libido. Il sogno. La sessualità infantile. Jung : L’inconscio “collettivo”; gli archetipi.

Libro di testo: N. Abbagnano G. Fornero “ Il Nuovo Protagonisti e Testi della Filosofia “ Ed. Paravia Volume 2B e Vol. 3 A (tomo A e B) Strumenti didattici: Manuale, appunti, mappe concettuali, strumenti multimediali. Metodologie didattiche adottate : Lezione frontale, guidata, ricerche individuali, discussione in classe. Criteri di valutazione adottati: Sono stati oggetto di valutazione le conoscenze, le abilità, le capacità di analisi, sintesi e rielaborazione, l’impegno e la partecipazione, come specificato negli obiettivi di apprendimento. Le verifiche sono valutate in decimi. Strumenti utilizzati per le verifiche: Verifiche scritte con domande aperte a risposta breve, verifiche orali. relazioni individuali e di gruppo. Obiettivi di apprendimento programmati: Conoscenza degli elementi caratterizzanti di ogni autore trattato Conoscenza della terminologia specifica Capacità di analisi Capacità di contestualizzazione Capacità di elaborazione critica e logica. Obiettivi di apprendimento raggiunti: Gli obiettivi di apprendimento programmati sono stati complessivamente raggiunti da una buona parte della classe, seppure a livelli diversi in relazione alla situazione iniziale di ciascuno; un piccolo gruppo ha mostrato minore continuità nell’impegno e qualche incertezza nella rielaborazione dei contenuti, globalmente la preparazione risulta discreta e in qualche caso molto buona. firma dell'insegnante

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Scheda 4 Materia: Storia Docente : Sardelli Rossella

N. Contenuti disciplinari delle unità didattiche o dei moduli Tempi

1 La società di massa e l’imperialismo La seconda rivoluzione industriale, la grande depressione, la crisi nel settore agricolo, dalla libera concorrenza ai monopoli. La società di massa, scienza, tecnica, industria. La “nazionalizzazione delle masse”. Le trasformazioni del sistema politico, i partiti di massa. I socialisti e la Prima Internazionale. La seconda Internazionale e il movimento sindacale.

8

2

. Nazionalismo e Imperialismo Il Colonialismo in Asia nella prima metà dell’ottocento La dominazione inglese in India. L’impero cinese nell’ottocento. L’ascesa economica del Giappone. Gli Stati-nazione e i caratteri dell’imperialismo e del nazionalismo. La colonizzazione dell’Africa. L’espansione imperialistica in Asia. L’Europa agli inizi del Novecento.

12

3

Le grandi potenze tra Ottocento e Novecento Il primato della Gran Bretagna. La terza repubblica francese, la Germania di Bismark, la nascita dell’impero coloniale tedesco. L’impero asburgico. La rivoluzione russa e la nascita dell’Urss. Gli Stati uniti dopo la guerra di secessione.

10

4

L’Italia industriale e l’età giolittiana Sviluppo, squilibri e lotte sociali. L’Italia liberale e il governo della destra. La presa di Roma. La questione meridionale. La sinistra storica, il riformismo liberale di Giolitti. La guerra in Libia. Il colonialismo italiano.

12

5

La Grande guerra come svolta storica I focolai di tensione. Lo scoppio del conflitto. Le fasi della guerra. I trattati di pace. Le eredità della guerra. L’Europa dopo la prima guerra mondiale.

8

6

I totalitarismi del ventesimo secolo L’ascesa del fascismo in Italia. La Germania dalla repubblica di Weimar al nazismo. Il ventennio fascista in Italia, il totalitarismo tedesco, lo stalinismo. Le politiche economiche di fronte alla crisi del ’29.

10

7 La seconda guerra mondiale Le democrazie di fronte all’espansionismo tedesco. Le vicende politico-militari della guerra. La guerra dal’Europa al mondo. Il dominio nazista, la disfatta dell’asse. La Shoah. Il dopoguerra. La guerra civile in Spagna. L’Italia dalla Resistenza alla Repubblica. Bipolarismo e guerra fredda

10

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Scheda 4 (continua) Libro di testo: Fossati, Luppi, Zanette “ Passato Presente “ vol. II e vol. III Dall’antico regime alla società di massa e Il Novecento e il mondo contemporaneo. Ed. Scolastiche B. Mondadori Strumenti didattici: Manuale, appunti, mappe concettuali, strumenti multimediali. Metodologie didattiche adottate : Lezione frontale guidata, ricerche individuali, discussione in classe. Criteri di valutazione adottati: Sono stato oggetto di valutazione le conoscenze, le abilità, la capacità di analisi, sintesi, e rielaborazione, l’impegno e la partecipazione, come specificato negli obiettivi di apprendimento. Verifiche scritte con domande aperte a risposta breve, verifiche orali. Le verifiche sono valutate in decimi. Strumenti utilizzati per le verifiche Verifiche scritte con domande aperte a risposta breve, verifiche orali. Obiettivi programmati Saper individuare le relazioni tra eventi Saper riconoscere i processi generali di mutamento storico Saper collegare le conoscenze, saper sintetizzare. Saper utilizzare la terminologia specifica della disciplina. Obiettivi di apprendimento raggiunti La maggior parte degli alunni ha seguito con interesse il lavoro svolto in classe, ma non tutti hanno mostrato regolarità nell’impegno ed efficacia nel metodo di studio. Gli obiettivi di apprendimento programmati sono stati raggiunti da quasi tutti gli alunni, seppure a livelli diversi in relazione alla situazione iniziale di ciascuno. Un limitato gruppo di studenti presenta qualche difficoltà nella rielaborazione dei contenuti, altri hanno mostrato discrete capacità di recupero raggiungendo risultati più che sufficienti, in alcuni casi la preparazione risulta molto buona.

firma del docente

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Scheda 4 Materia: SCIENZE NATURALI E CHIMICA

N. Contenuti disciplinari delle unità didattiche o dei moduli Tempi 1 Caratteristiche del carbonio

Classificazione e nomenclatura degli idrocarburi Isomeria: di catena, di posizione, funzionale, ottica e geometrica. Reattività di alcani. alcheni, alchini ( reazioni di sostituzione e di addizione )

Sett-ott

2 I gruppi funzionali Caratteristiche chimiche e reattività dei gruppi funzionali e dei composti che li contengono: alcoli, aldeidi, chetoni, acidi carbossilici, eteri, esteri, ammine, ammidi

Nov-dic

3 Glucidi: monosaccaridi, disaccaridi, polisaccaridi Proteine: caratteristiche generali degli amminoacidi; legame peptidico; struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria; proteine fibrose e globulari Enzimi: proprietà, meccanismo di azione, fattori che influenzano l’attività degli enzimi; regolazione dell’attività enzimatica. Lipidi: classificazione generale; acidi grassi, triacilgliceroli, fosfolipidi. Acidi nucleici: caratteristiche generali

Genn-marzo

4 Metabolismo: reazioni anaboliche e cataboliche. Molecole trasportatrici di energia: ADP, ATP. Trasportatori di elettroni e idrogeno: NAD e FAD. Ossidazione del glucosio : glicolisi, ciclo di Krebs, catena respiratoria

Aprile-maggio

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Scheda 4 ( continua ) Libro di testo: F. Bagatti, E.Corradi, A.Desco, C.Ropa Elementi di Chimica Sez.. F Ed. Zanichelli Giuliano Ricciotti Fondamenti di biochimica Ed. Italo Bovolenta H. Curtis Invito alla Biologia Ed. Zanichelli Strumenti didattici: Libro di testo Metodologie didattiche adottate: Lezione frontale Criteri di valutazione adottati: La valutazione del rendimento complessivo ha tenuto conto delle seguenti voci: situazione di partenza, partecipazione e impegno, acquisizione delle conoscenze. Per la valutazione delle prove è stata utilizzata la griglia di verifica approvata dal

Collegio Docenti e dal Consiglio di Classe.

Strumenti utilizzati per le verifiche: Verifiche scritte e orali Obiettivi di apprendimento programmati: conoscere le caratteristiche del carbonio e dei composti organici; classificare gli idrocarburi, assegnando loro la corretta nomenclatura; collegare il fenomeno dell’isomeria alle diverse proprietà degli isomeri; riconoscere i gruppi funzionali esaminati; conoscere i fattori che determinano la reattività delle sostanze prese in esame .Conoscere le caratteristiche strutturali e funzionali delle biomolecole. Conoscere i meccanismi metabolici principali e correlare tali processi al “sistema cellula “. Esporre gli argomenti studiati attraverso l’uso appropriato del linguaggio specifico della disciplina. Obiettivi di apprendimento raggiunti: gli obiettivi di apprendimento sono stati raggiunti in modo adeguato da una buona parte della classe. Negli studenti che hanno dimostrato un impegno ed una partecipazione discontinua, le conoscenze risultano piuttosto superficiali; in alcuni casi gli obiettivi previsti non sono stati raggiunti in modo completo. ………………………………………………. Firma del docente ………………………………………………… ………………………………………………….

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SCHEDA 4

DISCIPLINA: ........MATEMATICA..................................................................................................................... DOCENTE: ...........LUCIA ZOCCHI.....................................................................................................................

N. Contenuti disciplinari delle unità didattiche o dei moduli Tempi 1 Funzioni reali di variabile reale

Intorno di un punto Definizione e classificazione di funzioni numeriche reali Determinazione dell’insieme di esistenza di una funzione Grafico di una funzione Funzioni monotone, periodiche, pari e dispari

20h

2 Limite di una funzione di una variabile Definizione di limite per una funzione Operazioni sui l imiti Teoremi fondamentali sui limiti

30h

3 Funzioni continue Definizione di funzione continua Limiti fondamentali Punti di discontinuità per una funzione Teoremi sulle funzioni continue

30h

4 Derivate delle funzioni di una variabile Problemi che conducono al concetto di derivata Derivata di una funzione in un punto e suo significato geometrico Derivabili tà e continuità Derivata di alcune funzioni elementari Operazioni sulle derivate Derivate di ordine superiore Teorema di Rolle e di Lagrange,regola di De l’Hospital

30h

5 Massimi e minimi. Studio del grafico di una funzione Massimi e minimi assoluti e relativi delle funzioni derivabili Problemi di massimo e minimo Concavità, convessità e flessi di una curva Asintoti di una funzione e loro determinazione Studio del grafico di una funzione

30h

6 Integrali indefiniti . Integrale definito Primitiva di una funzione Integrale indefinito: Metodi di integrazione Definizione di integrale definito e sue proprietà Significato geometrico dell’integrale definito Teorema della media e teorema fondamentale del calcolo integrale Calcolo di aree, calcolo di volumi di solidi di rotazione

20h

7 Elementi di calcolo combinatorio e di calcolo delle probabilità Definizione di probabilità e di frequenza Probabili tà contraria, totale, composta Risoluzione di semplici problemi

20h

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Scheda 4 (continua) Libro di testo: Marzia Re Fraschini- Gabriella Grazi- “ MATEMATICA” per i licei scientifici vol. 3- Ed. Atlas. Strumenti didattici : libro di testo Metodologie didattiche adottate : lezione frontale, lezione partecipata, problem solving, correzione degli esercizi assegnati Conferenze, visite guidate: Criteri di valutazione adottati: quelli stabiliti dal C.d.C. Strumenti utilizzati per le verifiche: verifiche scritte tradizionali, colloqui orali Obiettivi di apprendimento programmati: Conoscere gli aspetti essenziali e i contenuti degli argomenti proposti, conoscere i modelli matematici utili per risolvere problemi, saper applicare le regole matematiche, saper individuare il metodo più opportuno nella risoluzione degli esercizi, saper generalizzare procedure, saper utilizzare la terminologia del linguaggio matematico, saper esporre in modo ordinato, saper svolgere gli esercizi in modo coerente Obiettivi di apprendimento raggiunti: gli obiettivi programmati sono stati raggiunti dalla maggior parte degli studenti della classe

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firma del docente

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SCHEDA 4

DISCIPLINA: INGLESE DOCENTE: ROSALBA MACHETTI

N. Contenuti disciplinari delle unità didattiche o dei moduli Tempi

1

Il periodo romantico Mary Shelley : Frankestein The woman and the novelist William Blake: The Lamb, The Tyger, London Analisi di un dipinto di W. Blake: Elohim creating Adam W. Blake: the man and the poet S.T. Coleridge: brani tratti da The Rime of the Ancient Mariner S.T. Coleridge: "poetry and imagination" da Biographia Literaria S.T. Coleridge: the man and the poet William Wordsworth: Composed Upon Westminster Bridge, I Wandered Lonely as a Cloud, The Solitary Reaper W. Wordsworth: "poetry and the poet" da Preface to the Lyrical Ballads W. Wordsworth: the man and the poet P. B. Shelley: Ode to the West Wind P.B.Shelley: the man and the poet La rivoluzione industriale e il contesto storico sociale del periodo romantico

30

2

Il periodo vittoriano Charles Dickens: brano tratto da Oliver Twist Charles Dickens: brano tratto da Nicholas Nickelby Charles Dickens: brano tratto da Hard Times C. Dickens: the man and the novelist Emily Bronte: brano tratto da Wuthering Heights Thomas Hardy: brani tratti da Tess of the D'Urbervilles T. Hardy: the man and the novelist O. Wilde: brano tratto da Lady Windermere's Fan O. Wilde: The man and the playwright G, B. Shaw: brano tratto da Mrs. Warren's Profession G.B. Shaw: Preface to Mrs. Warren's Profession G.B. Shaw; brano tratto da Pygmalion G. B. Shaw: the man and the playwright Il contesto storico sociale del periodo vittoriano

20

3

Il Periodo moderno Percorsi di narrativa del 900 D.H. Lawrence: brano tratto da Sons and Lovers D.H. Lawrence: brano tratto da Lady Chatterley’s Lover (da svolgere) James Joyce : Eveline tratto dalla raccolta Dubliners James Joyce; brano tratto da Ulysses Virginia Woolf: brano tratto da Mrs. Dalloway Virginia Woolf: brano tratto da A Room of One's Own (da svolgere) George Orwell : brano tratto da Animal Farm (da svolgere) Samuel Beckett : brani tratti da Waiting for Godot (da svolgere)

25

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Scheda 4 (continua) Libro di testo: AA. VV. Literature and Beyond Vol. 3 e Vol .4 Ed: Loescher Strumenti didattici : testi, audiocassette, documenti autentici Metodologie didattiche adottate : Lezione frontale, lezione guidata Conferenze, visite guidate: La classe ha assistito alla rappresentazione teatrale in lingua inglese di Pride and Prejudice nella classe 5° e Lady Windermere's Fan nella classe 4°. Criteri di valutazione adottati e strumenti utilizzati per le verifiche: Per le verifiche scritte sono state utilizzati quesiti a risposta breve, e, sia nelle prove orali che in quelle scritte è stata valutata la focalizzazione dell'argomento, la conoscenza dei contenuti, la competenza linguistica, la capacità di effettuare collegamenti. Per quanto riguarda i descrittori della valutazione della terza prova si fa riferimento alla griglia di correzione allegata al documento. E' stata fatta distinzione tra misurazione e valutazione. Obiettivi di apprendimento programmati: - Saper leggere ed interpretare un testo di vario genere (poetico, narrativo, teatrale ) - Saper riconoscere gli elementi caratterizzanti del genere poetico, narrativo, teatrale. - Saper inquadrare gli autori nel loro periodo storico - Saper discutere con proprietà di linguaggio l'autore studiato - Saper effettuare collegamenti all'interno della disciplina o tra discipline diverse - Saper operare analisi e sintesi - Sviluppare spirito critico ed autonomia. Obiettivi di apprendimento raggiunti: Gli obiettivi di apprendimento programmati sono stati raggiunti dalla quasi totalità degli alunni anche se in

misura diversa.

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firma del docente

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Scheda 4 Materia: RELIGIONE

N. Contenuti disciplinari delle unità didattiche o dei moduli Tempi 1 Chiesa e mondo: dal Concilio Vaticano l° al Concilio Vaticano II°

(Gaudium et Spes) 3

2 Rilevanza personale e sociale del lavoro. La questione sociale. Le prime organizzazioni sindacali e i loro riferimenti ideologici.

3

3 I principi ispiratori della dottrina sociale cristiana. La questione sociale nei documenti della Chiesa ( Rerum Novarum , Centesimus Annus ).

6

4 Il pensiero di alcuni filosofi del 900 sulla religione . 6

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Scheda 4 (continua) Libro di testo: S. Bocchini “ Religione e religioni “, E.D.B. Vol. II Strumenti didattici: libro di testo, documenti pontifici e conciliari, articoli di giornali, videocassette. Metodologie didattiche adottate : brevi lezioni frontali con il supporto dell’analisi dei suddetti documenti, discussione per problemi. Criteri di valutazione adottati: oltre alla verifica dell’acquisizione dei contenuti, si è tenuto conto della maturazione globale dell’alunno risultante dalla sua capacità di porsi in dialogo con gli altri e di utilizzare un metodo analitico e critico. Strumenti utilizzati per le verifiche verifiche orali non strutturate attraverso domande guida. Obiettivi programmati 1) Conoscere l’evoluzione del pensiero della Chiesa circa la questione sociale e il dibattito storico in ambito non cattolico. 2) Conoscere il pensiero della Chiesa riguardo allo sviluppo economico contemporaneo e le sue implicazioni sociali e morali. 3) Conoscere i termini del dibattito filosofico sulla religione dall’800 sino ad oggi. Obiettivi di apprendimento raggiunti Gli obiettivi di apprendimento programmati risultano complessivamente raggiunti.

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firma del docente

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DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA scheda 4 DOCENTE: Luisa Susini

N. Contenuti disciplinari delle unità didattiche o dei moduli Tempi

1 Organi e apparati che permettono l’attività fisica Conoscenza del corpo umano. Effetti del movimento sui principali apparati. Riscaldamento e allungamento muscolare . Esercitazioni.

8 ore

2

Sistema muscolare Proprietà e struttura dei muscoli scheletrici . Fenomeno della contrazione e l’impulso nervoso. L’energia muscolare. Conoscenza dei principali muscoli

8 ore

3

Pallacanestro , Pallavolo, Calcio a cinque , Tennis da tavolo Pallatamburello . Conoscenza delle principali regole di gioco ed esercitazioni.

22 ore

4

Esecuzione di elaborati su argomenti a scelta del programma , su discipline sportive praticate o preferite , approfondimento e correzione colloquio orale .

6 ore

Libro di testo: Del Nista – Parker, “ Praticamente Sport “ , Tasselli Ed. D’Anna Strumenti didattici : Appunti ed esercitazioni pratiche. Metodologie didattiche adottate : Lezione frontale, lezione guidata, dal globale all’analitico, dal più semplice al più complesso con esercitazioni pratiche e operative. Criteri di valutazione adottati e strumenti utilizzati per le verifiche: Per ogni studente si è tenuto conto del miglioramento rispetto alla preparazione di base, dell’impegno mostrato nel raggiungimento degli obiettivi didattici stabiliti; nonché della partecipazione alle varie attività sportive e dell’interesse mostrato per la disciplina. Obiettivi di apprendimento programmati: Conoscere le regole degli sport Conoscere il corpo umano in relazione all’attività sportiva. Obiettivi di apprendimento raggiunti: Nel complesso più che sufficienti e in alcuni casi ottimi.

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firma del docente

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Scheda 4 Materia: FISICA

N. Contenuti disciplinari delle unità didattiche o dei moduli Tempi

1

CARICA E CAMPO ELETTRICO Carica elettrica- Conduttori e isolanti- Legge di Coulomb- Il campo elettrico definizione- Linee di forza del campo elettrico- Il campo elettrico di carica puntiforme, di due lamine conduttrici cariche parallele- distribuzione lineare e superficiale di carica- definizione di flusso di un vettore- Flusso del campo elettrico- Legge di Gauss- La legge di gauss nella simmetria piana – - Esperienza qualitativa su fenomeni di elettrostatica; - Esperienza sulla formazione della scarica elettrica:

20 ore

2

POTENZIALE E CAPACITA’ POTENZIALE ELETTRICO- Energia potenziale elettrica e potenziale elettrico- Potenziale di carica puntiforme- Sovrapposizione di potenziali- La batteria: generatore di differenze di potenziale- CAPACITA’- Il condensatore piano- Capacità, potenziale e campo elettrico in un condensatore- Energia accumulata in un condensatore-La formazione dei fulmini Condensatori in serie ed in parallelo- Circuiti contenenti condensatori – Gli effetti di materiale dielettrico in un condensatore – Moto di cariche elettriche in un campo uniforme-

25 ore

3

CARICHE ELETTRICHE E CIRCUITI IN CORRENTE CONTINUA La corrente elettrica – I e II la legge di Ohm- Resistivita’ elettrica- Variazione della resistenza con la temperatura- Potenza dissipata in un circuito- Resistenze in serie ed in parallelo e loro combinazione- Differenza fra campo elettrostatico e campo elettromotore- F.e.m. e resistenza interna di una batteria- Prima e seconda legge di Kirchhoff- La trasformazione dell’energia elettrica in energia meccanica- - Esperienza:la seconda legge di Ohm: calcolo della resistività di materiali diversi;

35 ore

4

MAGNETISMO INDUZIONE ELETTROMAGNETICA Definizione dell’induzione magnetica B- La forza magnetica sulle cariche in movimento- Il moto di particelle cariche in un campo magnetico- Forza magnetica esercitata un filo percorso da corrente- Generazione di un campo magnetico- Teorema di Ampere- Forza agente tra conduttori paralleli percorsi da corrente- Magnetismo nella materia- Flusso del campo magnetico- Legge di Faraday-Neumann dell’induzione elettromagnetica- Legge di Lenz- - La trasformazione dell’energia meccanica in energia elettrica- L’alternatore - Il trasformatore elevatore e riduttore – Produzione e distribuzione di energia elettrica alternata- Reti di distribuzione- Cenni sui metodi di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili- - Esperienza qualitativa su fenomeni magnetici.

35 ore

5

LA CORRENTE ALTERNATA La corrente alternata, produzione, caratteristiche e impieghi- La trasformazione dell’energia cinetica di rotazione in energia elettrica alternata e sua distribuzione – L’alternatore- Il trasformatore riduttore ed elevatore- Produzione e distribuzione di energia elettrica alternata. Cenni sui metodi di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili-

15 ore

6

EQUAZIONI DI MAXWELL E ONDE ELETTROMAGNETICHE Teorema di Gauss per l’elettricità- Teorema di Gauss per il magnetismo- Corrente di spostamento e teorema di Ampere-Maxwell- Equazioni di Maxwell nel caso generale, in assenza di cariche, nel caso di cariche statiche-Velocità di un’onda elettromagnetica- Lo spettro elettromagnetico-Il problema del corpo nero e l’ipotesi di Planck - L’effetto fotoelettrico-

30 ore

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Scheda 4 (continua) Libro di testo: Testo di riferimento in adozione: “L’evoluzione della fisica” – Autori: Parodi, Ostili, Mochi Onori- Edizione Paravia – Vol 3 - Strumenti didattici : Aula, lavagna, proiezione di filmati, laboratorio di fisica, libri specifici in materia, internet – lezioni fuori sede– Metodologie didattiche adottate : lezione frontale, scoperta guidata, lezione interattiva, individuazione e riconoscimento guidato dei fenomeni fisici in natura e in ambito tecnologico - Conferenze, visite guidate: - Conferenza:” Energie alternative” prof. R. Sirtori Criteri di valutazione adottati e strumenti utilizzati per le verifiche: verifiche scritte corrette con griglia di valutazione, verifiche orali, verifiche scritte in tipologia di terza prova: quesiti a risposta breve, verifiche orali brevi e diffuse nella classe .Valutazione espressa in decimi: punteggio da 2 a 10. Sufficienza:6. La simulazione scritta delle terze prove è stata valutata sia in quindicesimi, secondo una griglia scelta ( con indicatori e descrittori), che in decimi- Obiettivi di apprendimento programmati: Conoscere le caratteristiche fondamentali dei fenomeni elettrici e magnetici – Conoscere i meccanismi di trasformazione dell’energia meccanica in energia elettrica e viceversa e gli ambiti applicativi che gli competono- Conoscere lo spettro elettromagnetico - Saper risolvere circuiti contenenti resistenze- Saper risolvere problemi relativi al moto di cariche elettriche in un campo magnetico-Conoscere le caratteristiche dei principali corpi celesti;-Conoscere la struttura delle stelle e la dinamica dell’evoluzione stellare;–Conoscere le fonti dell’energia nell’universo e in particolare nelle stelle;– Conoscere i principali modelli di universo e in particolare la teoria del “Big-Bang”. Temi di approfondimento nella preparazione dell’Esame di Stato da proporre agli allievi per una ricerca personale o altri temi che possano essere proposti dagli stessi allievi : a) Sviluppo sostenibile e fonti energetiche; b) La distribuzione dell’energia elettrica. Obiettivi di apprendimento raggiunti: Conoscere le caratteristiche fondamentali dei fenomeni elettrici e magnetici – Conoscere i meccanismi di trasformazione dell’energia meccanica in energia elettrica e viceversa e gli ambiti applicativi che gli competono- Saper risolvere circuiti contenenti resistenze- Saper risolvere problemi relativi al moto di cariche elettriche in un campo magnetico ed in un campo elettrico uniforme e con entrambi- Sapere i metodi di produzione della corrente elettrica, da generatore elettro-chimico e per induzione. Cascina, 15 maggio 2011

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Firma del docente

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CRITERI DI VALUTAZIONE E CORREZIONE UTILIZZATI NELLA VALUTAZIONE DELLE SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME PRIMA PROVA SCRITTA: tipologie A – ANALISI DEL TESTO Criteri di correzione e valutazione CANDIDATO: ________________________________________________________________

INDICATORI PUNTEGGIO max conseguito

ottima 25 buona 20

sufficiente 15 imprecisa 10

Correttezza e proprietà nell'uso della lingua italiana

scorretta 5

approfondita 10 buona 8

sufficiente 6 incerta 4

COMPRENSIONE DEL TESTO Capacità di sintesi

errata 2

esaurienti 15 complete 12 sufficienti 9 incomplete 6

ANALISI Completezza delle risposte / capacità di analisi

lacunose 3

ottime 15 buone 12

sufficienti 9 incerte 6

Conoscenze

scarse 3

ottima 20 buona 16

sufficiente 12 modesta 8

Capacità di collegamento

scadente 4

approfondita 15 buona 12

sufficiente 9 modesta 6

ELABORAZIONE E APPROFONDIMENTO

Capacità di giudizio critico e di rielaborazione

scadente 3

PUNTEGGIO TOTALE ________/100

VALUTAZIONE IN 15^

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PRIMA PROVA SCRITTA: tipologie B – SAGGIO BREVE \ ARTICOLO DI GIORNALE Criteri di correzione e valutazione CANDIDATO ______________________ ELEMENTI DA VALUTARE DESCRITTORI PUNTEGGIO

L'elaborato è scritto in forma scorrevole, chiara, ordinata, ricca ed espressiva 20 - 18 L’elaborato è scritto in forma ordinata e corretta 17 – 15 L'elaborato, sostanzialmente corretto, presenta qualche improprietà lessicale 14– 12 L'elaborato presenta qualche improprietà lessicale e morfosintattica 11 – 8 L'elaborato presenta errori morfosintattici e lessicali 7 – 5

Correttezza e proprietà nell'uso della lingua italiana 20

L'elaborato presenta diffusi e gravi errori morfosintattici e lessicali 4 – 1 L'elaborato dimostra una comprensione completa ed approfondita dei concetti, delle argomentazioni e delle informazioni dei testi contenuti nel dossier ed un uso delle stesse consapevole, personale e finalizzato.

30-28

L'elaborato dimostra una corretta comprensione delle argomentazioni e delle informazioni dei testi del dossier ed un uso completo delle stesse relativamente al percorso scelto. 27–25 L'elaborato dimostra una corretta comprensione dei testi del dossier ed un uso chiaro delle informazioni ivi contenute, in relazione al percorso scelto 24–21 L'elaborato dimostra una comprensione generale dei testi del dossier ed un uso sufficiente delle informazioni ivi contenute, in relazione al percorso scelto. 20-18 L'elaborato dimostra una comprensione generica e superficiale dei testi del dossier e un uso incerto delle informazioni ivi contenute. 17-15 L'elaborato dimostra una comprensione incerta delle informazioni del dossier, di cui tiene conto in modo parziale. 14-11 L'elaborato dimostra una comprensione errata delle informazioni del dossier e un loro uso scorretto e disordinato. 10-7

Comprensione e utilizzazione della documentazione fornita 30

L’elaborato tiene in minimo conto o non tiene conto affatto delle informazioni fornite dal dossier. 6-1 L'elaborato si avvale di una tesi personale, è coerente e logico nella organizzazione e nello sviluppo argomentativo. 30-28 L'elaborato si avvale di una tesi chiara, è coerente nel suo impianto generale e nel collegamento tra i paragrafi. 27–25 L'elaborato segue un percorso argomentativo ordinato e coerente 24–21 L'elaborato si avvale di una tesi implicita ed è organizzato con sufficiente chiarezza. 20-18 L'elaborato si avvale di una tesi incerta e risulta non sempre organico nell'articolazione dei paragrafi. 17-15 L'elaborato si avvale di una tesi incerta, non segue un percorso lineare e risulta indeciso nello sviluppo argomentativo. 14-11 L'elaborato non segue un percorso lineare e risulta poco coerente nello sviluppo argomentativo. 10-7

Capacità di organizzare il testo in modo organico e coerente 30

L'elaborato non si avvale di una tesi definita, è incoerente e contraddittorio. 6-1 L’elaborato sviluppa riflessioni personali e originali frutto di una consapevole rielaborazione critica e di una completa padronanza dell’argomento trattato. 20 - 18 L’elaborato sviluppa concetti frutto di riflessione personale e di una buona conoscenza dell’argomento trattato. 17 – 15 L’elaborato sviluppa considerazioni chiare, frutto della conoscenza generale dell’argomento trattato e di una sufficiente capacità di orientarsi nell’argomento affrontato.. 14– 12 L’elaborato sviluppa contenuti comuni, frutto di un’osservazione diligente ma poco personale dell’argomento affrontato. 11 – 8 L’elaborato sviluppa contenuti frutto di una modesta consapevolezza dell’argomento affrontato. 7 – 5

Capacità di far emergere e valorizzare il proprio punto di vista 20

L’elaborato sviluppa contenuti limitati e poco significativi. 4 – 1 PUNTEGGIO TOTALE 100

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PRIMA PROVA SCRITTA: tipologie C e D - Criteri di correzione e valutazione ELEMENTI DA VALUTARE DESCRITTORI PUNTEGGIO

L'elaborato è aderente alla traccia e completo nello sviluppo delle indicazioni fornite

10-9

L’elaborato individua e sviluppa la traccia in modo accettabile ma incompleto

8 – 7 Aderenza alla traccia svolta

L'elaborato non è aderente alla traccia 6 – 5 L'elaborato è corretto e personale nella scelta delle soluzioni espressive

10 -8

L'elaborato è corretto nell’uso della lingua 7 – 6 L'elaborato presenta lievi improprietà morfologica e lessicale

5 – 4 Correttezza e proprietà nell'uso della lingua italiana

L'elaborato presenta diffusi e errori morfosintattici e lessicali

3 - 1

L'elaborato è coerente e logico nella organizzazione e nello sviluppo

10-9

Capacità di organizzare il testo in modo organico e coerente

L'elaborato è coerente nel suo impianto generale, ma risulta non sempre organico nell'articolazione dei paragrafi

8 – 7

L'elaborato non segue un percorso lineare e risulta incerto nello sviluppo argomentativo

6 - 5

L'elaborato è incoerente e contraddittorio 4 - 1

L'elaborato si avvale di numerose e appropriate informazioni raccolte in più ambiti disciplinari e dal corrente dibattito culturale

10-9

Presenza di adeguate e appropriate informazioni,conoscenze, esperienze

L'elaborato si avvale di informazioni precise e pertinenti

8 – 7

relative all'argomento L'elaborato si avvale di informazioni pertinenti ma generiche

6 – 5

L'elaborato si avvale di informazioni generiche, imprecise e improprie

4 – 1

L’elaborato si avvale di argomenti originali frutto di una valida e personale rielaborazione critica

10-9

Capacità di giudizio critico e di rielaborazione

L’elaborato si avvale di argomenti frutto di un’adeguata rielaborazione personale

8 – 7

L’elaborato si avvale di argomenti poco personali ma sviluppati in modo consapevole

6 – 5

L’elaborato si avvale di argomenti sviluppati in modo approssimativo e superficiale

4 – 1

PUNTEGGIO TOTALE 50 Per applicare la tabella di corrispondenza tra punteggio e voto moltiplicare per due il punteggio acquisito.

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TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA PUNTEGGI E VOTI

PUNTEGGIO VOTI IN DECIMI VOTI IN QUINDICESIMI 100 – 96 10 95 – 92 9.5 91 – 87 9

15

86 – 83 8.5 82 – 78 8

14 77 – 73 7.5 13 72 – 68 7 12 67 – 63 6.5 11 62 – 58 6 10 57 – 53 5.5 9 52 – 48 5 8 47 – 43 4.5 7 42 – 38 4 6 37 – 33 3.5 5 32 – 28 3 4 27 – 23 2.5 3 22 – 18 2 2

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Seconda prova scritta

GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA - MATEMATICA

Classe VA a.s.2010/2011 Candidato _________________________________________________________ CRITERI PER LA VALUTAZIONE

DESCRITTORI PUNTEGGIO da assegnare

PUNTEGGIO assegnato

Nessuna conoscenza dei contenuti, delle regole e delle procedure necessarie per la soluzione dei problemi e quesiti proposti.

0-1

Rivela scarsa conoscenza dei contenuti, delle regole e delle procedure che espone con terminologia inappropriata. La conoscenza dei metodi e delle tecniche di calcolo è approssimativa.

2

Rivela modesta conoscenza dei contenuti, delle regole e delle procedure che espone con terminologia non sempre appropriata. La conoscenza dei metodi e delle tecniche di calcolo è talvolta approssimativa.

3

Rivela sufficiente conoscenza dei contenuti, delle regole e delle procedure che espone con terminologia non sempre appropriata. Anche la conoscenza dei metodi e delle tecniche di calcolo è adeguata.

4

Rivela buona conoscenza dei contenuti, delle regole e delle procedure che espone con terminologia non sempre appropriata. Buona anche la conoscenza dei metodi e delle tecniche di calcolo.

5

Conoscenze

Rivela ottima conoscenza dei contenuti, delle regole, delle procedure, dei metodi e delle tecniche di calcolo.

6

Applica in modo del tutto scorretto procedure e tecniche di calcolo ed esegue in modo errato e approssimativo le rappresentazioni geometriche e i grafici.

0-1

Applica in modo non sempre corretto procedure e tecniche di calcolo ed esegue in modo errato e approssimativo le rappresentazioni geometriche e i grafici.

2

Applica in modo non sempre corretto procedure e tecniche di calcolo, esegue in modo corretto le rappresentazioni geometriche e i grafici.

3

Applica in modo corretto procedure e tecniche di calcolo, esegue in modo non sempre corretto e puntuale le rappresentazioni geometriche e i grafici.

4

Competenze

Applica in modo corretto procedure e tecniche di calcolo, esegue in modo corretto e puntuale le rappresentazioni geometriche e i grafici.

5

Non sa organizzare, elaborare e utilizzare le sue conoscenze. L’esposizione è confusa e scorretta

0-1

Organizza, elabora e utilizza con difficoltà le sue conoscenze. L’esposizione è poco chiara e talvolta scorretta e il linguaggio non sempre appropriato.

2

Non sempre sa organizzare, elaborare e utilizzare in modo logico e rigoroso le sue conoscenze. L’esposizione non sempre è chiara e corretta anche se il linguaggio è appropriato.

3

Capacità

Sa organizzare, elaborare e utilizzare in modo logico e rigoroso le sue conoscenze che espone con chiarezza e correttezza di riferimenti teorici e con proprietà di linguaggio.

4

Totale punti ___ /15

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TERZA PROVA SCRITTA

Tipologia Materie coinvolte Numero di prove

Tempi

Quesito a risposta singola Inglese, Storia o Filosofia, Chimica, Fisica

3 2ore e

mezza

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Istituto di Istruzione Superiore Statale “Antonio Pesenti”

ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE ANNO SCOLASTICO 2010 – 2011

CLASSE 5^ A INDIRIZZO SCIENTIFICO

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA

CANDIDATO _______________________________

MATERIA

INGLESE

COMPLETEZZA dell’informazione

0 – 6 (*)

FOCALIZZAZIONE dell’argomento

0 – 3 (**)

ESPOSIZIONE (chiarezza, coesione,

uso del linguaggio specifico) 0 – 3 (**)

SINTESI 0 – 3 (**)

TOTALE Max. 15

punti

PRIMO QUESITO SECONDO QUESITO

MEDIA

PUNTI

MATERIA

STORIA

COMPLETEZZA dell’informazione

0 – 6 *)

FOCALIZZAZIONE dell’argomento

0 – 3 (**)

ESPOSIZIONE (chiarezza, coesione,

uso del linguaggio specifico) 0 – 3 (**)

SINTESI 0 – 3 (**)

TOTALE Max. 15

punti

PRIMO QUESITO SECONDO QUESITO

MEDIA

PUNTI

MATERIA

FISICA

COMPLETEZZA dell’informazione

0 – 6 (*)

FOCALIZZAZIONE dell’argomento

0 – 3 (**)

ESPOSIZIONE (chiarezza, coesione,

uso del linguaggio specifico) 0 – 3 (**)

SINTESI 0 – 3 (**)

TOTALE Max. 15

punti

PRIMO QUESITO SECONDO QUESITO TERZO QUESITO

MEDIA

PUNTI

MATERIA

SCIENZE NATURALI E CHIMICA

COMPLETEZZA dell’informazione

0 – 6 (*)

FOCALIZZAZIONE dell’argomento

0 – 3 (**)

ESPOSIZIONE (chiarezza, coesione,

uso del linguaggio specifico) 0 – 3 (**)

SINTESI 0 – 3 (**)

TOTALE Max. 15

punti

PRIMO QUESITO SECONDO QUESITO TERZO QUESITO

MEDIA

PUNTI

MEDIA DEI PUNTEGGI DELLE QUATTRO MATERIE

______

PUNTEGGIO TOTALE DELLA PROVA ______

(*) Nessuna risposta punti 0 Risposta errata e/o estremamente lacunosa punti 1-2 Risposta parziale ma corretta punti 3-4 Risposta corretta e completa punti 5 Risposta ben argomentata e che dimostra una rielaborazione personale dei contenuti punti 6

(**) Assente punti 0 Incerta punti 1 Sostanzialmente accettabile punti 2 Completamente soddisfacente punti 3

Arrotondamento per difetto se la parte frazionaria della media è inferiore a 0.5, per eccesso se è maggiore o uguale a 0.5- Tempo

della prova : minuti 150.

Il Presidente____________________________ I Commissari :

Cascina,

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COLLOQUIO Criteri di assegnazione del punteggio complessivo della prova

Il voto finale , espresso in quindicesimi, si calcola come media aritmetica dei punteggi delle singole materie Colloquio: modalità organizzative, di conduzione e criteri di valutazione

utilizzati nelle simulazioni, ai quali fare riferimento in sede d’esame

Fasi del colloquio Attività Tempi

Fase preparatoria: riunione del Consiglio di classe

o Articolazione dei tempi del colloquio o Definizione della successione delle aree

disciplinari e delle tematiche sulla base del profilo del candidato, dei risultati delle prove scritte e dell’argomento scelto dal candidato

Fase I : presentazione dell’argomento scelto dal candidato

o Il candidato spiega i motivi della sua scelta e le finalità del suo lavoro; espone l’argomento scelto; presenta eventualmente materiale di supporto; risponde alle richieste degli insegnanti

10/15’

Fase II : dialogo sugli argomenti proposti al candidato

o Gli insegnanti propongono al candidato temi, concetti, testi, documenti, principi, regole e richiedono informazioni, applicazioni, spiegazioni, interpretazioni sugli argomenti proposti, anche a partire dagli elaborarti scritti

30/35’

Fase III : discussione degli elaborati scritti

o Gli insegnanti invitano il candidato a motivare le scelte compiute, a spiegare le svolgimento e i passaggi logici degli elaborati, a correggere eventuali errori, a fornire eventuali spiegazioni

5/10’

Fase IV : proposta dei punteggi e del voto

o Gli insegnanti propongono un punteggio per ciascun indicatore della griglia di misurazione e un voto in trentacinquesimi

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Colloquio Criteri di valutazione utilizzati

Fasi Descrittori Indicatori Punti Punteggio attribuito

Sufficiente 1 Ricchezza dell’informazione Buona 2

Insufficiente 1

Sufficiente 2 Chiarezza dell’esposizione

Buona 3

Insufficiente 1

Sufficiente 2

Argomento proposto dal candidato

Capacità di collegare argomenti e/o discipline

Buona 3

Incerta 1

Sufficiente 2

Buona 3

Focalizzazione dell’argomento

Ottima 4

Scarsa 1

Modesta 2

Sufficiente 3

Buona 4

Qualità e ricchezza dell’informazione

Ampia 5

Incerta 1

Sufficientemente chiara 2

Corretta e ordinata 3

Esposizione (chiarezza, coesione, uso del linguaggio specifico)

Fluida e appropriata 4

Superficiale 1

Adeguata 2 Capacità di analisi

Puntuale 3

Incerta 1

Sufficiente 2

Buona 3

Argomenti proposti dalla commissione

Capacità di collegare argomenti

Ottima 4

Sufficiente 1 Discussione degli elaborati

Capacità di autocorrezione e autovalutazione, anche in relazione alla discussione degli elaborati scritti Buona 2

Punteggio totale

30

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Si allegano: Programmi Dettagliati Delle Singole Discipline Testi Delle Simulazioni Relative Alle Terze Prove Testi Di Alcune Prove Assegnate Durante L’anno Scolastico Nelle Singole Discipline

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I docenti MATERIA

COGNOME E NOME FIRMA

Italiano Gigli Stefania Storia Sardelli Rossella Inglese Machetti Rosalba Filosofia Sardelli Rossella Matematica Zocchi Lucia Fisica Caciagli Costantina Scienze naturali e chimica Grassini Michela Educazione fisica Susini Luisa Religione Marino M. Elisabetta

Cascina, lì 14 maggio 2011

Il Coordinatore

Il Segretario

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Romano BETTI