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ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
ISTITUTO TECNICO PER LE ATTIVITÀ SOCIALI “G. D’ANNUNZIO” ISTITUTO STATALE D’ARTE “M. FABIANI”
Sede legale: Via Italico Brass 22 – 34170 Gorizia Tel.uffici 0481/ 535190 – Fax 0481/536601 C.F. 80004090314 -
e-mail : [email protected]; - Posta certificata: [email protected];
ANNO SCOLASTICO 2013/14
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5ª BL LICEO LINGUISTICO “BROCCA”
DOCENTI
Area linguistico- storico -letteraria
Materie
MARANGON PIERO DAVID ITALIANO, STORIA SAPUNZACHI CHIARA LATINO
TUCCI NELLA INGLESE WINDRIDGE ADRIENNE KEY CONVERSAZIONE INGLESE
CECCHINI ORNELLA TEDESCO
VOGT BEATRIX CONVERSAZIONE TEDESCO
MARCOZZI FRANCESCA SPAGNOLO
DURAN CANA MARIA CONVERSAZIONE SPAGNOLO PALMISANO ARNALDO STORIA DELL’ARTE
PREO DIONELLA RELIGIONE
FURLANI SIMONE FILOSOFIA
DONDA LUIGI EDUCAZIONE FISICA
Area scientifico-tecnica Materie
VISINTIN ANTONELLA MATEMATICA, FISICA
TOMADA FRANCESCO BIOLOGIA
ALUNNI
1) BERNARDIS MATTEO 9) ILIC NEVENA 2) CANU JESSICA 10) MARANGON CATERINA 3) COLUCCI VIOLA 11) NASSIZ ELEONORA 4) DE MARCO FEDERICA 12) PAIS TIZIANO 5) DON ALESSANDRA ADRIANA 13) PARAVANO CHIARA 6) GALIUSSI GABRIELE 14) PERESSIN GIULIA 7) GRASSO ARIANNA 15) TARTARA FEDERICO 8) IACUZ GIULIA
Allegati 1. Relazioni finali dei docenti e programmi delle singole discipline 2. Testi e griglie di correzione e valutazione delle simulazioni di prima, seconda e terza prova dell’esame di stato. Gorizia, 09 Maggio 2014
1
INDICE
1. Presentazione della classe ………………………………………………………………………… pag. 3
2. Quadro della classe …………………………………………………………………………… … pag. 4
3. Obiettivi formativi e cognitivi del triennio ……………………………………………………….. pag. 4
4. Contenuti disciplinari e pluridisciplinari …………………………………………………………. pag. 5
5. Strategia operativa (metodi, strumenti, verifiche, uso dei materiali didattici ) …………………... pag. 6
6. Tempi ……………………………………………………………………………………………... pag. 6 7. Attività curricolari ………………………………………………………………………………... pag. 6 8. Attività extracurricolari …………………………………………………………………………… pag. 7 9. Attività di recupero e/o di sostegno ………………………………………………………………. pag. 7 10. Misurazione e valutazione……………………………………………………………………….. pag. 7 11. Simulazioni delle prove d’esame ……………………………………………………………….. pag. 9 12. Composizione del Consiglio della classe 5BL (a.s. 2013/14) ………………………………. . pag. 10
Allegato 1 - Relazioni finali dei docenti e programmi delle singole discipline
Italiano
Storia
Inglese
Tedesco
Spagnolo
Latino
Filosofia
Storia dell’Arte
Matematica
Fisica
Biologia
Educazione Fisica
Religione Cattolica
Allegato 2 - Testi delle simulazioni di prove d’esame e griglie di correzione e valutazione utilizzati nell’a.s.2013/14
2
1. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe, nata nell’anno scolastico 2009-2010, è composta da 15 alunni, di cui uno ripetente, 11 femmine e 4 maschi. In terza la classe era composta da 16 alunni, un’alunna si è trasferita ad altro istituto a fine anno; in quarta era composta da 16 alunni, un alunno si era trasferito da altro istituto a questa classe e a fine anno si è ritirato, un’altra alunna è stata respinta a fine anno per numerose assenze. Tra gli iscritti a questa classe, già dal primo anno, anche un’alunna di madrelingua straniera, proveniente dalla Serbia, in Italia dall’età di 11 anni. L’alunna ha frequentato in Italia la Scuola Secondaria di Primo Grado.
CONFIGURAZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO
anno scolastico
Classe Iscritti
Provenienza Promossi a giugno
Promossi ad agosto
Non promossi
2011/12
3^ BL
16 alunni
(13 femmine 3 maschi)
15 dalla classe 2BL 1 dalla classe 3BL
(a.s. 2010/11);
11
5
0
2012/13
4^ BL
16 alunni
(12 femmine 4 maschi)
15 dalla classe 3BL 1 da altro istituto
(a.s. 2011/12)
12 (1 ritirato)
2
1
2013/14
5^ BL
15 alunni
(11 femmine 4 maschi)
14 dalla classe 4BL 1 dalla classe 5BL
(a.s. 2012/13)
---
---
---
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO
Discipline Anni di corso Docenti classe terza a.s. 2011/12
Docenti classe quarta a.s. 2012/13
Docenti classe quinta a.s. 2013/14
ITALIANO 3 MARANGON P.D. MARANGON P.D. MARANGON P.D. STORIA 3 MARANGON P.D. MARANGON P.D. MARANGON P.D. LATINO 3 TOMAT G. SAPUNZACHI C. SAPUNZACHI C. INGLESE 3 TUCCI N. TUCCI N. TUCCI N.
CONV.INGLESE 3 WINDRIDGE A. WINDRIDGE A. (suppl. Corbella e Tomasi)
WINDRIDGE A.
TEDESCO 3 BRESSAN M. LAVORIERO T. CECCHINI O. CONV.TEDESCO 3 VOGT B. VOGT B. VOGT B.
SPAGNOLO 3 BUCCHERI A. MARCOZZI F. MARCOZZI F. CONV.SPAGNOLO 3 DURAN CANA M. DURAN CANA M. DURAN CANA M.
STORIA DELL’ARTE 3 PALMISANO A. PALMISANO A. PALMISANO A. FILOSOFIA 3 BRATINA M.
(suppl.Mautarelli) CAVALLI G. FURLANI S.
MATEMATICA 3 VISINTIN A. VISINTIN A. VISINTIN A. FISICA 2 - VISINTIN A. VISINTIN A.
BIOLOGIA 2 TUTTA E. - TOMADA F. EDUCAZIONE FISICA 3 DONDA L. DONDA L. DONDA L.
RELIGIONE 3 PREO D. PREO D. PREO D.
3
2. QUADRO DELLA CLASSE
La classe risulta sufficientemente omogenea e i rapporti interpersonali fra gli alunni e quelli fra alunni e docenti sono stati generalmente corretti e positivi. L'attività didattica si è quindi potuta svolgere in un clima sereno e di rispetto reciproco. La classe ha confermato quest'anno l'atteggiamento diligente e disciplinato degli anni passati, caratterizzato però da una modesta partecipazione al dialogo educativo che ha ostacolato il processo di formazione e crescita. All’inizio dell’anno scolastico i docenti individuano tre fasce di livello: una parte della classe risulta motivata e con esiti anche buoni, attenta ma poco partecipe al dialogo; alcuni alunni presentano una situazione decisamente insoddisfacente, dovuta a carenti attenzione e impegno; un gruppo di alunni, pur impegnandosi in modo accettabile, evidenzia una certa fragilità logico-espressiva determinata da uno studio nel complesso meccanico e ripetitivo e scarsa attitudine alla rielaborazione domestica. Nel corso dell’anno la situazione della classe risulta leggermente migliorata, l'attenzione è adeguata e, anche se la partecipazione è ancora non particolarmente significativa, sembra globalmente meno riservata. I docenti riconoscono nel complesso un maggiore impegno e risultati migliori. Permangono un paio di casi problematici. Verso la fine dell’anno, pur persistendo difficoltà nel dialogo educativo, i docenti concordano nel rilevare una lieve evoluzione positiva della classe in relazione alle capacità critiche e collaborative, confortate da un impegno più puntuale e nel complesso
abbastanza proficuo.
3. OBIETTIVI DEL TRIENNIO Gli obiettivi presenti nel Piano dell’offerta formativa della scuola, fatti propri dal Consiglio di Classe, possono essere così definiti:
3.1 OBIETTIVI FORMATIVI Educare gli allievi al rispetto di sé e degli altri, delle diversità, della legalità e dell’ambiente. Educare alla collaborazione ed alla partecipazione costruttiva alla vita scolastica. 3.2 OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI Consolidare la capacità di analizzare e sintetizzare. Conseguire la capacità di individuare e risolvere problemi. Consolidare la capacità di sistematizzare in modo logico le conoscenze acquisite. Consolidare la capacità di comunicare efficacemente con linguaggi appropriati. Ampliare il proprio orizzonte culturale attraverso la conoscenza di culture diverse. 3.3 OBIETTIVI COGNITIVI CONOSCENZE Area linguistico – storico – letteraria - filosofica Conoscenza di tecniche comunicative adeguate a situazioni diverse. Conoscenza di culture diverse. Conoscenza della lingua italiana, di tre lingue straniere e del linguaggio letterario. Conoscenza di espressioni rappresentative del patrimonio letterario, storico, artistico della civiltà moderna. Conoscenza dei principali eventi storici, filosofici, economici e sociali della civiltà moderna e dei valori da essi espressi per un lavoro di contestualizzazione. Conoscenza della tecnica dei fondamentali individuali e di squadra dei giochi sportivi e delle discipline individuali. Conoscenza delle nozioni fondamentali sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni. Conoscenza delle fasi di una seduta di allenamento/lezione tipo. Conoscenza della terminologia e del linguaggio specifico delle discipline. Area tecnico – scientifica Conoscenza della terminologia, del simbolismo e dei procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica . Conoscenze scientifiche di base necessarie ad orientarsi e ad interpretare la realtà odierna, con particolare riguardo agli aspetti fisico-matematici e biologici. Conoscenza delle leggi fisiche relative agli argomenti trattati e i loro limiti di validità. Conoscenza degli aspetti fondamentali dell’analisi matematica.
4
COMPETENZE Area linguistico – storico – letteraria - filosofica Comunicare efficacemente (con produzione orale e scritta) in lingua italiana e in lingua straniera utilizzando anche linguaggi settoriali in ambito letterario. Comprendere e produrre testi orali e scritti di vario genere utilizzando la lingua italiana e la lingua straniera in forma scorrevole, adeguata al contesto e corretta dal punto di vista morfo-sintattico e lessicale. Redigere relazioni di carattere letterario e su temi di attualità in italiano o altra lingua straniera studiata. Contestualizzare le espressioni letterarie e storico, filosofiche e artistiche. Contestualizzare fatti e fenomeni storici nei quadri di riferimento. Consolidare il valore della corporeità attraverso esperienze di attività motorie e sportive. Utilizzare in modo efficace ed economico le abilità motorie generali e speciali. Praticare le varie attività sportive applicando le conoscenze acquisite. Area tecnico - scientifica Comprendere i processi caratteristici dell’indagine scientifica. Saper individuare gli aspetti più rilevanti di processi e fenomeni. Saper costruire, utilizzare e interpretare grafici ed altri strumenti dell’analisi matematica. Esporre con proprietà di linguaggio i concetti e le leggi studiate. Risolvere semplici problemi ed esercizi con l’applicazione delle leggi studiate. CAPACITA' Area linguistico – storico – letteraria - filosofica Acquisizione di uno spirito critico e una capacità di giudizio autonomo su una serie di problematiche linguistiche e culturali proposte. Raggiungimento dell'autonomia di lavoro e attivazione di modalità di apprendimento idonee al raggiungimento degli obiettivi. Capacità di collocare con precisione storico-filosofico-temporale i periodi letterari, gli autori e le loro opere ed essere in grado di riferirne i tratti caratteristici Capacità di esporre in maniera personale e critica le tematiche affrontate, dimostrando capacità di analisi, sintesi e giudizio. Condurre una riflessione sulle espressioni filosofiche, letterarie ed artistiche presentate nel corso di studi del triennio. Capacità di valutare i dati del contesto e di scegliere gli strumenti ed i registri comunicativi più adeguati (in situazioni non complesse). Acquisire la capacità critica di lettura degli accadimenti storico-letterari e dell’età contemporanea. Capacità di risolvere problemi motori in situazioni inusuali o critiche sollecitando l’utilizzo di abilità generali e speciali. Capacità di codifica e decodifica dei comportamenti altrui e di fornire soluzioni personali. Area tecnico – scientifica Capacità di orientarsi e risolvere problemi in contesti non noti. Capacità di cogliere collegamenti fra diversi argomenti e diverse discipline. Capacità di sintetizzare e rielaborare utilizzando un processo di astrazione. Attuare processi di verifica ed autocorrezione. Acquisire capacità di organizzare logicamente le proprie conoscenze in modo sistematico e personale.
Il Consiglio di classe ritiene che la classe, nell’insieme, abbia conseguito gli obiettivi formativi e cognitivi sopra richiamati in misura MEDIAMENTE DISCRETA.
4. CONTENUTI
Disciplinari I contenuti disciplinari programmati sono stati svolti nella loro sostanza (si rimanda ai programmi dettagliati predisposti dai singoli docenti ed allegati al presente documento). Pluridisciplinari I percorsi formativi tipici dell’indirizzo hanno fornito spunti per approcci multi e pluridisciplinari: le discipline storia, filosofia, storia dell’arte, italiano, lingua e letteratura straniera hanno condiviso ad esempio l’analisi di periodi storici comuni. Il legame fra matematica e fisica è stato ampiamente illustrato ed esplorato durante il percorso curricolare. Ove possibile sono stati suggeriti legami e analogie fra le diverse discipline. Nell’ambito dell’Area di Progetto gli alunni hanno scelto di approfondire il tema “Le foibe e l'esodo” che hanno curato con il supporto del docente referente Prof.Marangon.
5
5. STRATEGIA OPERATIVA Metodi Attraverso lezioni frontali, attività guidate, esercitazioni assistite e non, lezioni dialogate, dibattiti e lavori di gruppo si è cercato di:
● Impostare una didattica volta a favorire il ragionamento e il collegamento sistemico dei contenuti proposti. ● Costruire i diversi percorsi formativi orientando, quando possibile, gli alunni alla ricerca della soluzione di problemi. ● Evitare che nel processo di apprendimento prevalessero aspetti meccanicistici e visioni frammentarie delle varie
discipline ● Sviluppare le competenze partendo, quando possibile, da situazioni concrete. ● Stimolare il senso di responsabilità e lo sviluppo di un’autonoma, e per quanto possibile critica, capacità di giudizio.
Strumenti
● Libri di testo in adozione e altri, appunti. Riviste e giornali. Materiali audiovisivi. Materiale di laboratorio di fisica. Fotocopie. Internet. Siti web di supporto didattico gestiti dal docente. Calcolatrice scientifica. Presentazioni in formato elettronico.
● Palestra e campi sportivi ● Laboratorio di informatica e laboratorio multimediale
Verifiche
● Letture e discussione di testi ● Questionari, colloqui ● Prove strutturate o semistrutturate, prove scritte secondo le tipologie delle prove d’esame ● Prove scritte, orali e pratiche, relazioni ● Indagini in itinere con verifiche informali
Uso dei laboratori, delle attrezzature e delle tecnologie Gli alunni hanno potuto usufruire di strumenti audio-video per attività di visione-ascolto di video-cassette e DVD, in lingua italiana e straniera. Durante il terzo anno del corso di studi la classe si trovava presso la succursale di Via Diaz dell’Istituto e lì ha utilizzato il laboratorio di informatica con accesso a Internet anche come laboratorio linguistico. Per tutte le lezioni di Storia dell’Arte si è fatto uso del laboratorio specifico (anch’esso con connessione ad Internet). È stato utilizzato il laboratorio di fisica della sede centrale di via Brass. Al quarto anno la classe è stata trasferita nella sede principale dotata di tutti i laboratori.
6. TEMPI
Tempi previsti dai programmi ministeriali:
● settimane: 33 ● ore settimanali: 35 ● ore complessive teoriche fino al 15 maggio: 30 sett x 35 ore = 1050
7. ATTIVITA' CURRICOLARI A.s. 2011-2012 (classe terza)
● Visita d’istruzione a Ravenna ● Stage di lingua inglese a Oxford ● Conferenza sull’uso delle sostanze stupefacenti (Guardia di Finanza) ● Corso di tennis ● Visione di due film in lingua originale inglese presso il Kinemax di Gorizia ● Partecipazione alla manifestazione “E’storia” ● Progetto Netbook in collaborazione con Acer-European Schoolnet. ● Conferenza su Bosizio, tema del Certamen Letterario, Prof. Marangon, presso Fondazione Carigo
A.s. 2012-2013 (classe quarta) ● Stage di lingua spagnola a Salamanca ● Corso di Tennis ● Visita e attività didattica all’Osservatorio Astronomico e planetario di Farra d’Isonzo con lezione -conferenza in
lingua inglese tenuta da un planetarista statunitense ● Partecipazione alla manifestazione “E’Storia” ● Conferenza su G.M.Marusig, tema del Certamen Letterario, Prof. Marangon, presso Fondazione Carigo
6
A.s. 2013 – 2014 (classe quinta) ● Viaggio d'Istruzione a Praga ● Partecipazione a “A.B.C.€” progetto di formazione europea promosso dall'Aggregazione giovanile Pleiadi in
collaborazione con l'Accademia Europeista FVG ● Partecipazione alle attività di orientamento in uscita presso le Università di Trieste, Udine e Gorizia ● Attività di orientamento con la Nuova Accademia di Belle Arti (NABA) di Milano ● Partecipazione al progetto Fixo – Scuole Friuli Venezia Giulia ● Corso di Tennis ● Conferenza “Foibe ed esodo”, relatori Prof. Maria Grazia Ziberna e Prof. Enrico Bullian ● Partecipazione alla manifestazione “E’Storia” ● Certamen Letterario e conferenza di presentazione del concorso sul tema “Vittorio Locchi”, Prof. Marangon, De Luca
e caporedattore de “Il Piccolo” Roberto Covaz.
8. ATTIVITA' EXTRACURRICOLARI
Partecipazione volontaria di alcuni alunni della classe, nel corso del triennio, alle seguenti iniziative culturali, sociali e sportive:
● Collaborazione con “E’Storia” (staff) ● Certificazioni Goethe di lingua tedesca ● Partecipazione a Giochi Sportivi Studenteschi ● Partecipazione ai Giochi di Archimede
9. ATTIVITA' DI RECUPERO E/O SOSTEGNO Gli insegnanti hanno sempre attivato corsi di recupero e sostegno di tipo IDEI 2, nella quasi totalità delle discipline, in situazioni di difficoltà da parte degli studenti. In alcune materie si è utilizzata la modalità di recupero in itinere, in orario curricolare, differenziando il lavoro per gli studenti con lacune più evidenti, o lavorando con attività di tutoring. Inoltre per italiano e le lingue straniere, è stato svolto durante il Triennio un costante lavoro di recupero delle abilità scritte, assegnando periodiche composizioni domestiche, poi corrette individualmente. In classe Terza gli studenti hanno potuto utilizzare uno sportello di matematica denominato “MatHelp” curato da tutti gli insegnanti di matematica dell'istituto.
10. MISURAZIONE E VALUTAZIONE
COMPORTAMENTO La valutazione del comportamento degli alunni viene attribuita dal Consiglio di classe in riferimento alla normativa vigente, al Patto Educativo di corresponsabilità, al Regolamento d’Istituto, a tutti i documenti che regolano l’attività della scuola. Gli indicatori utilizzati sono riportati nella seguente griglia di valutazione del comportamento contenuta nel Piano dell’Offerta Formativa d’Istituto. Griglia di valutazione del comportamento degli studenti
INDICATORI VALUTAZIONE • Scrupoloso rispetto del regolamento scolastico • Rispetto degli altri e dell’istituzione scolastica • Frequenza assidua o assenze sporadiche, rari ritardi e/o uscite anticipate • Puntuale e serio svolgimento delle consegne scolastiche • Interesse e partecipazione propositiva alle lezioni ed alle attività della scuola • Ruolo propositivo all’interno della classe e ottima socializzazione • Corretto utilizzo del patrimonio della scuola
10
• Rispetto delle norme disciplinari d’Istituto • Frequenza assidua o assenze sporadiche, rari ritardi e/o uscite anticipate • Costante adempimento dei doveri scolastici • Interesse e partecipazione attiva alle lezioni • Equilibrio nei rapporti interpersonali • Ruolo positivo e collaborazione nel gruppo classe • Corretto utilizzo del patrimonio della scuola
9
• Osservazione regolare delle norme fondamentali relative alla vita scolastica
7
• Alcune assenze, ritardi e/o uscite anticipate • Svolgimento regolare dei compiti assegnati • Discreta attenzione e partecipazione alle attività scolastiche • Correttezza nei rapporti interpersonali • Ruolo collaborativo al funzionamento del gruppo classe • Corretto utilizzo del patrimonio della scuola
8
• Episodi limitati e non gravi di mancato rispetto del regolamento scolastico documentati sul registro di classe • Ricorrenti assenze, ritardi e/o uscite anticipate • Saltuario svolgimento dei compiti assegnati • Partecipazione discontinua all’attività didattica • Interesse selettivo • Rapporti sufficientemente collaborativi con gli altri • Episodi lievi di non corretto utilizzo del patrimonio della scuola
7
• Episodi di mancato rispetto del regolamento scolastico, anche soggetti a sanzioni disciplinari purché seguiti da un significativo miglioramento • Frequenti assenze e numerosi ritardi e/o uscite anticipate • Mancato svolgimento dei compiti assegnati • Scarsa partecipazione alle lezioni e disturbo dell’attività didattica • Disinteresse per alcune discipline • Rapporti problematici con gli altri • Episodi di non corretto utilizzo del patrimonio della scuola
6
Precedente irrogazione sanzione disciplinare per: • Mancato rispetto del regolamento scolastico • Numerose assenze e continui ritardi e/o uscite anticipate • Mancato svolgimento dei compiti assegnati • Continuo disturbo delle lezioni • Completo disinteresse per le attività didattiche • Comportamento scorretto nel rapporto con insegnanti, compagni e personale scolastico • Funzione negativa nel gruppo classe • Mancanze gravi nel corretto utilizzo del patrimonio della scuola
5
PROFITTO Le valutazioni del profitto espresse in voti si basano sui livelli di corrispondenza e sugli indicatori riportati nella griglia seguente contenuta nel Piano dell’Offerta Formativa d’Istituto. Per la valutazione delle prove scritte si sono utilizzate le griglie adottate dal Consiglio di Classe e allegate al presente documento insieme ai testi delle prove di simulazione. Indicatori e descrittori per l'attribuzione dei voti
VOTO DEFINIZIONE LIVELLI DI APPRENDIMENTO 10 Lo studente dimostra di possedere tutte le competenze richieste dal compito e totale autonomia anche in contesti non noti. Si
esprime in modo sicuro ed appropriato, sa formulare valutazioni critiche ed attivare un processo di autovalutazione. 9 Lo studente dimostra di possedere tutte le competenze richieste dal compito, dimostra autonomia e capacità di trasferire le
competenze in contesti noti e non noti. Possiede ricchezza e proprietà di linguaggio. E’ in grado di attuare un processo di autovalutazione.
8 Lo studente dimostra di possedere tutte le competenze richieste dal compito, dimostra autonomia e capacità di trasferire le competenze in contesti noti e anche parzialmente in contesti non noti. Il linguaggio è corretto ed appropriato.
7 Lo studente dimostra di possedere competenze su contenuti fondamentali, autonomia e capacità di trasferire le competenze in contesti noti al di fuori dei quali evidenzia difficoltà. Si esprime in modo sostanzialmente corretto e appropriato.
6 Lo studente dimostra di conoscere gli argomenti proposti e di saper svolgere i compiti assegnati solo nei loro aspetti fondamentali. Le competenze raggiunte gli consentono una parziale autonomia solo nei contesti noti. L’espressione risulta incerta e non sempre appropriata.
5 Lo studente evidenzia delle lacune nella conoscenza degli argomenti proposti e svolge solo in modo parziale i compiti assegnati; si orienta con difficoltà e possiede un linguaggio non sempre corretto e appropriato.
4 Lo studente evidenzia diffuse lacune nella conoscenza degli argomenti proposti e svolge i compiti assegnati con difficoltà ed in modo incompleto. Si esprime in modo stentato commettendo errori sostanziali.
3 Lo studente evidenzia gravi e diffuse lacune nella conoscenza degli argomenti proposti e svolge i compiti assegnati solo in parte minima e non significativa. Si esprime con grande difficoltà, commettendo errori gravi e sostanziali.
2 Lo studente non ha alcuna conoscenza degli argomenti trattati e non è in grado di svolgere anche semplici compiti assegnati.
1 Lo studente non fornisce alcuna risposta o non esegue nessun compito.
8
Nell’individuazione dei suddetti livelli di apprendimento e nella conseguente attribuzione dei corrispondenti voti intermedi e finali si tiene, altresì, conto delle seguenti voci:
1. Evoluzione delle conoscenze, abilità e competenze 2. Interesse 3. Impegno 4. Partecipazione all'attività didattica 5. Metodo di lavoro
11. SIMULAZIONE DELLE PROVE D'ESAME
Sono state effettuate alla data del 9 maggio 2014 le seguenti simulazioni: ▫ simulazione di seconda prova (lingua straniera):
data: 8 maggio 2014 durata: 6 ore tipologia: modelli di prove ministeriali esito: non disponibile, in fase di correzione
▫ prima simulazione di terza prova:
data: 30 gennaio 2014 durata: 3 ore tipologia: A) trattazione sintetica di un argomento discipline: Biologia, Filosofia, Inglese, Tedesco, Spagnolo esito: mediamente discreto, un alunno insufficiente
▫ seconda simulazione di terza prova:
data: 10 aprile 2014 durata: 3 ore tipologia: A) trattazione sintetica di un argomento discipline: Filosofia, Latino, Matematica, Storia, Tedesco esito: nel complesso sufficiente, tre alunni insufficienti
E’ stata programmata la seguente simulazione: ▫ simulazione di prima prova (italiano):
data: 12 maggio 2014 durata: 6 ore tipologia: modelli di prove ministeriali
Delle simulazioni di prima, seconda e terza prova sono allegati i testi e le griglie di valutazione. (allegato 2)
9
12. IL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA 5^BL LICEO LINGUISTICO “BROCCA”
Cognome Nome Disciplina insegnata Firma
CECCHINI ORNELLA TEDESCO
DONDA LUIGI EDUCAZIONE FISICA
DURAN CANA MARIA CONV. SPAGNOLO
FURLANI SIMONE FILOSOFIA
MARANGON PIERO DAVID ITALIANO, STORIA
MARCOZZI FRANCESCA SPAGNOLO
PALMISANO ARNALDO STORIA DELL’ARTE
PREO DIONELLA RELIGIONE CATTOLICA
SAPUNZACHI CHIARA LATINO
TOMADA FRANCESCO BIOLOGIA
TUCCI NELLA INGLESE
VISINTIN ANTONELLA MATEMATICA,FISICA
VOGT BEATRIX CONV. TEDESCO
WINDRIDGE ADRIENNE CONV. INGLESE
Gorizia, 09 Maggio 2014
IL COORDINATORE VERBALIZZANTE DEL C.d.C.
Prof.ssa Antonella Visintin
_________________________________________
10
ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5BL - ITALIANO Tempi previsti dai programmi ministeriali: - ore settimanali : 4 - ore complessive : 135 - ore effettive di lezione : 128 CONTENUTI
Modulo Attività didattica Mezzi e strumenti Verifiche
Obiettivi realizzati in termini di competenze
Dante Alighieri, Commedia Paradiso : Canti I, III, XI, XII, XV, XVII, XXXIII. Introduzione; opere citate; criteri del commento; lessico filosofico e teologico. Struttura del Paradiso. Poesia e fede. Visione e profezia. La figura dell' uomo dantesco nel Paradiso.
Lezione frontale discussione guidata.
Vocabolario e dizionario della lingua italiana. Libro di testo. Appunti.
Indagine in itinere;verifiche formali e informali; colloqui; interrogazioni orali ; temi scritti; discussioni guidate.
La lettura dei canti più rappresentativi del Paradiso permette di cogliere la novità della III cantica, non solo nei confronti delle altre due, già così rivoluzionarie nell' invenzione e nel linguaggio. La novità si potrebbe indicare parafrasando il verso 64 che nel canto XXIV traduce il testo paolino definitorio della fede. Nel Paradiso Dante ha coerentemente rinunciato a ogni mezzo di raffigurazione senmsibile usato nelle altre due cantiche, quali il paesaggio e la figura umana, creando un racconto di pura visione, dove l' unico paesaggio è il cielo e le persone sono soltanto fiamme. Ciò accade perchè mentre Inferno e Purgatorio hanno come primo oggetto l' uomo storico e il suo cammino nel tempo, il Paradiso ha per primo oggetto quella realtà assoluta e atemporale a cui l' uomo tende come a un suo supremo desiderio, e verso la quale il cammino non è misurabile coi tempi storici. Dante ha immaginato il suo Paradiso come un' ascesa del vedere, ma distinto in un duplice vedere, come duplice è la natura dell' uomo e duplice il senso che il vedere ha nell' uomano linguaggio. La visione nella quale si risolve tutta la cantica procede di fatto parallela come visione sensibile e visione intellettuale, visione del bello e visione del vero, le due forme con cui l' uomo vede, finchè le due visioni vengono a identificarsi nella contemplazione diretta di
11
Dio proprio nell' ultimo canto. Individuazione, nei grandi discorsi teologici svolti nell' arco della cantica, dei due soli e autentici argomenti: l' ordine e l' armonia dell' universo, creato e condotto da Dio al suo fine, e il grande mistero cristiano dell' incarnazione, l' elemento nuovo che introdusse nella perfetta costruzione della filosofia greca, assumendo la storia, il contingente, nella dimensione dell' assoluto e dell' eterno.
Letteratura: l' Ottocento. Introduzione storica all' Ottocento. I due volti della civiltà borghese. Italia ed Europa. Gli ideali di libertà. La letteratura del sec. XIX. Il movimento romantico. Alessandro Manzoni. La formazione e le opere giovanili. Dalla conversione al romanzo. Novità dell'opera manzoniana. La letteratura nel sec. XIX. Giacomo Leopardi. La maturazione spirituale. Il primo tempo della poesia leopardiana. Le Operette Morali. I grandi idilli. L' ultimo Leopardi. La letteratura romantica. La letteratura sentimentale. Il romanzo storico. I poeti della patria. Scrittori di memorie. Ippolito Nievo. L' età del Realismo. Verso il Verismo. La Scapigliatura. Il Naturalismo e la sua funzione rinnovatrice. Giovanni Verga . Giosue Carducci. La reazione classicistica carducciana. La formazione; lo svolgimento della poesia. Poeti e prosatori minori del tardo Ottocento. Il Novecento. Introduzione storica al Novecento. Lineamenti politici. Aspetti della cultura; arte e società; il gusto. La letteratura nel sec. XX. Il Decadentismo. La reazione al Positivismo. G. D' Annunzio: introduzione. Lo svolgimento e la poesia del D' Annunzio. Validità e limiti della sua poesia. Giovanni Pascoli: il mondo spirituale. La poetica pascoliana. Novità della poesia. Le esperienze più recenti. Le Riviste. La lirica nell' anteguerra: crepuscolarismo e futurismo. La poesia nuova. Italo Svevo e Luigi Pirandello. Giuseppe Ungaretti, Eugenio Montale; Salvatore Quasimodo. Si prevede che fino alla fine dell' Anno Scolastico verranno ancora svolti questi argomenti. Umberto Saba.
Lezione frontale; discussione guidata; indagine in itinere con verifiche; temi scritti;interrogazioni orali; discussioni collettive.
Vocabolario e dizionario della lingua italiana; libri di testo; appunti dell' insegnante.
Interrogazioni orali e temi scritti in classe. Colloqui e discussioni guidate. Relazioni.
Alcuni alunni possiedono più che buone capacità logiche- deduttive e buone competenze linguistiche: nel corso degli anni scolastici hanno saputo approfondirle e svilupparle, raggiungendo ottimi risultati. Altri alunni, in possesso di discrete capacità di analisi e di sintesi, discrete abilità linguistiche, hanno conseguito risultati notevoli ma senza quella acutezza e precisione che la disciplina esige: i risultati sono nella norma discretamente apprezzabili. Non pochi alunni, infine, hanno navigato le acque del mare dell' anonimato e del piccolo cabotaggio. Conseguendo risultati sufficienti ma sostanzialmente anonimi . Evidenziando cioè un' incerta attitudine.
12
Neorealismo o quasi: Elio Vittorini. Vasco Pratolini. Mario Rigoni Stern. Carlo Cassola. Pier Paolo Pasolini, Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Cesare Pavese. Sandro Penna.
QUADRO DEL PROFITTO DELLA CLASSE
Partecipazione al dialogo educativo : è stata quasi sempre consapevolmente interessata e seria. Per alcune parti del programma e per particolari argomenti l' adesione è stata propositiva e capace di arricchire di un portato criticamente personale e documentato il dibattito in classe. Anche nelle esercitazioni e prove scritte la classe è costantemente cresciuta dimostrandosi abile nel padroneggiare un discreto repertorio di strumenti espositivi e rappresentativi. Attitudine alla disciplina: nel complesso, accanto ad un livello che mediamente si può definire più che sufficiente, si registrano picchi di buona attitudine. Interesse per la disciplina:quasi sempre costante e propositivo. Impegno nello studio: globalmente discreto, con alcune pause accentuate dalla relativa difficoltà degli argomenti che si affrontavano e in parte da un metodo di studio ( relativamente circoscritto alla rielaborazione domestica) non sempre puntuale e responsabilmente critico. Metodo di studio : non si è rivelato sempre preciso e puntuale; ha bensì manifestato spesso incertezze e superficialità ma ha saputo anche produrre saperi riccamente articolati e sostenuti da contributo critico personale notevole.
METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI I contenuti sono stati presentati in maniera chiara, strutturata e funzionale, fornendo agli allievi la chiave interpretativa non mai in modo univoco, suggerendo bensì possibili correlazioni logiche, estetiche, ermeneutiche, filosofiche e storiche. I tempi dell' insegnamento sono stati sistematicamente attenti al recupero e al potenziamento delle conoscenze, delle competenze e delle capacità. Scrivere : competenze: saper produrre testi scritti corretti nella forma e conformi a diversi modelli di scrittura. Abilità: saper ideare e pianificare un testo espositivo; saper produrre le seguenti tipologie testuali: tema, saggio breve, articolo di giornale, analisi del testo, relazione.
SUSSIDI DIDATTICI Si è arricchita l’attività didattico-educativa con l’utilizzo di: - libri di testo - lezioni – conferenze dell' insegnante - schemi ed appunti personali - riviste specialistiche - costante e puntuale indicazione bibliografica - partecipazione a conferenze e covegni L’insegnante Piero Marangon I rappresentanti degli studenti Gabriele Galiussi Eleonora Nassiz
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ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5BL - STORIA Tempi previsti dai programmi ministeriali: ● ore settimanali : 4 ● ore complessive : 132 ● ore effettive di lezione : CONTENUTI
Modulo (o argomento)
Attività didattica Mezzi e strumenti Verifiche
Obiettivi realizzati in termini di competenze
Il Risorgimento italiano ( Le condizioni dell'unificazione italiana; le guerre di indipendenza; l'organizzazione e i caratteri dello stato unitario; la difficile integrazione nazionale; gli squilibri finanziari; la questione romana. ) L'età dell'imperialismo e la società di massa ( crisi economica generale; colonialismo e imperialismo; 1900- 1914: un nuovo ciclo di espansione economica; la società di massa; la crisi dello stato liberale; la nazionalizzazione del movimento operaio ) Stati e politica tra vecchio e nuovo secolo. Da Depretis a Giolitti; dalla destra alla sinistra. L'Italia crispina e la svolta giolittiana. La crisi dell'equilibrio: la prima guerra mondiale (le ragioni dell'immane conflitto; cultura e politica del nazionalismo; l'inizio delle operazioni militari; l'intervento italiano ) Dinamica ed esiti del conflitto. La rivoluzione russa.
La lunga crisi europea-Il dopoguerra: un nuovo scenario mondiale. La pacificazione impossibile. La crisi degli imperi coloniali, la primavera dei popoli. La crisi europea: alla ricerca di nuovi assetti.Il caso italiano: dallo stato liberale al fascismo. L'età dei totalitarismi. L'Italia fascista: la costruzione del regime. L' età dei totalitarismi. La grande crisi e il New Deal. Roosvelt. L' Italia fascista: il dirigismo economico. La politica estera del fascismo. La fascistizzazione della società. Il nazismo e i regimi fascisti. L'Europa democratica. La tenuta della democrazia in Gran Bretagna. L' antifascismo. La seconda guerra mondiale. Cause e dominio nazifascista in Europa. La mondializzazione del conflitto. La controffensiva degli alleati nel 1943. La sconfitta della Germania e del Giappone. Il nuovo ordine mondiale: gli scenari economici dopo la guerra. La decolonizzazione in Asia e in
Lezione frontale discussione guidata. Ricerche individuali
Vocabolario e dizionario della lingua italiana. Libro di testo. Appunti. Bibliografia atlante storico
Indagine in itinere;verifiche formali e informali; colloqui; interrogazioni orali ; temi scritti; discussioni guidate.
La classe sa conoscere le principali persistenze e i processi tra la fine del sec. XIX e il sec. XX, in Italia, Europa e nel mondo. Aspetti caratterizzanti la storia del '900 e il mondo attuale. Modelli culturali posti a confronto: conflitti. Scambi e dialogo interculturale. Innovazione scientifica e tecnologica. Mezzi di comunicazione. Condizioni socio-economiche e assetti politico-istituzionali. Radici storiche della Costituzione italiana, principali istituzioni internazionali, europee e nazionali. Per quanto concerne le abilità la classe sa riconoscere nella storia del '900 e nel mondo attuale le radici storiche del passato, cogliendo gli elementi di continuità e di discontinuità. Analizzare problematiche significative del periodo considerato. Effettuare confronti tra diversi modelli e tradizioni culturali in un'ottica iterculturale. Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia per ricerche su specifiche tematiche anche pluridisciplinari. Interpretare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico.
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Africa. L' Italia repubblicana: nasce la repubblica. La ricostruzione. Si ritiene che fino alla fine dell' Anno Scolastico si tratteranno i seguenti argomenti: il mondo diviso e la nascita del bipolarismo. I fattori della crascita economica. Sviluppo e sottosviluppo. Verso un mercato comune europeo. Instabilità internazionale.
QUADRO DEL PROFITTO DELLA CLASSE
Partecipazione al dialogo educativo: è stata quasi sempre consapevolmente viva, interessata e seria. Per alcune parti del programma e per particolari argomenti l'adesione è stata propositiva e capace di arricchire di un portato criticamente personale e documentato il dibattito in classe. Anche nelle esercitazioni la classe è costantemente cresciuta dimostrandosi abile nel padroneggiare un discreto repertorio di strumenti espositivi e rappresentativi. Attitudine alla disciplina: nel complesso, accanto ad un livello che mediamente si può definire più che sufficiente, si registrano picchi di buona attitudine. Interesse per la disciplina:quasi sempre costante e propositivo. Impegno nello studio: globalmente discreto, con alcune pause accentuate dalla relativa difficoltà degli argomenti che si affrontavano e in parte da un metodo di studio ( relativamente circoscritto alla rielaborazione domestica) non sempre puntuale e responsabilmente critico. Metodo di studio: non si è rivelato sempre preciso e puntuale; ha bensì manifestato spesso incertezze e superficialità ma ha saputo anche produrre saperi riccamente articolati e sostenuti da contributo critico personale notevole.
METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI
I contenuti sono stati presentati in maniera chiara, strutturata e funzionale, fornendo agli allievi la chiave interpretativa non mai in modo univoco, suggerendo bensì possibili correlazioni logiche, estetiche, ermeneutiche, filosofiche . I tempi dell'insegnamento sono stati sistematicamente attenti al potenziamento delle conoscenze..
SUSSIDI DIDATTICI Si è arricchita l’attività didattico-educativa con l’utilizzo di: - libri di testo - lezioni – conferenze dell' insegnante - schemi ed appunti personali - riviste specialistiche - costante e puntuale idicazione bibliografica - partecipazione a conferenze e convegni L’insegnante Piero Marangon I rappresentanti degli studenti Gabriele Galiussi Eleonora Nassiz
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ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5BL - INGLESE
TEMPI
Tempi previsti dai programmi ministeriali: - ore settimanali : 3, di cui 1 di codocenza con la lettrice madrelingua, prof.ssa Adrienne Windridge - ore complessive (a.s. 2013-2014): 99 - ore effettive di lezione al 15/05/2014: 89
OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITA’ Obiettivi prefissati:
● Conoscenza dei contenuti trattati ● Comprensione, analisi e sintesi di testi scritti, letterari e di attualità ● Produzione orale scorrevole, adeguata al contesto e corretta dal punto di vista morfo-sintattico e lessicale sui
contenuti proposti ● Redazioni di carattere letterario e su temi di attualità ● Contestualizzazione delle espressioni letterarie ● Autonomia di lavoro ● Capacità di esporre in maniera critica le tematiche affrontate dimostrando capacità di analisi, sintesi e giudizio ● Capacità di rivisitare e riorganizzare i contenuti appresi per stabilire connessioni e operare confronti Il livello all’interno della classe risulta eterogeneo con esiti che oscillano tra il molto buono e la semplice sufficienza. La maggior parte degli allievi si collocano nella fascia della sufficienza piena o del discreto..
QUADRO DEL PROFITTO DELLA CLASSE Partecipazione al dialogo educativo: soddisfacente Attitudine alla disciplina: soddisfacente Interesse per la disciplina: soddisfacente Impegno nello studio: discreto Metodo di studio: abbastanza organizzato
METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI Durante le lezioni si utilizzato principalmente il libro di testo che è stato integrato con fotocopie. Nell’affrontare gli autori e le loro opere si è proceduto dall’analisi testuale per poi proseguire alla contestualizzazione dell’autore ed alla definizione del periodo storico letterario di riferimento .
SUSSIDI DIDATTICI
Libro di Testo di Letteratura, Graeme Thomson, Silvia Maglioni, New Literary Landscapes , Black Cat, Testo di Conversazione, T. Falla, Paul a Davies, Solutions, Oxford Gli alunni, pur se prevalentemente guidati, sono in grado di: - cogliere i tratti salienti dei passi letterari affrontati in un contesto culturale, sociale e storico -- individuare le differenze e somiglianze tra testi di vario genere e periodo - comprendere attraverso i testi alcuni aspetti sociali e culturali dell'epoca a cui essi si riferiscono - valutare le opere affrontate da una prospettiva contemporanea
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CONTENUTI
UNITA' DIDATTICA Attività didattica Mezzi e strumenti Verifiche
The Novel in the Romantic Age, Mary Shelley, da Frankestein
Lezione frontale
Libro di testo
Indagine in itinere con verifiche in- formali Colloqui Prova scritta
The Victorian Age Charles Dickens , da Great Expectations,da Hard times Charlotte Bronte, da Jane Eyre, Oscar Wilde, da The Picture of Dorian Gray
Lezione frontale
Libro di testo
Indagine in itinere con verifiche in- formali Colloqui Prova scritta
The Modern Age Joseph Conrad da Heart of Darkness, E.M. Forster da A Passage to India, James Joyce, da Ulysses, da The Dead W.B.Yeats, The Second Coming, T.S. Eliot , da The Waste Land , da The Hollow Men
Lezione frontale
Libro di testo Fotocopie che integrano Heart of Darkness, A passage to India, Ulysses
Indagine in itinere con verifiche in- formali Colloqui Prova scritta
The Contemporary Age Jean Rhys, da Wide Sargasso Sea,
Lezione frontale
Libro di testo Fotocopie
Colloqui
Conversation Da solutions: property, pag 20 "how much is it worth? "Pag 21 "discussing pro and cons ", pag 22 essay: for and against, "money can buy happiness Discuss". Consumerist society . Pag 27 "stages of life".pag 29 "young and old", pag 30 e 31: "how to be a good parent:a teenager's guide",modern vs older generation, from cradles to graves, pag 33 "presenting arguments ", pag 37 "animals ", pag 39 "the British and their pets" , pag 40 e41 . Consumerist society, pros and contras, headlines, neswspapers
Conversazione, discussione Libro di testo,
Colloquio
PROGRAMMA DA REALIZZARE entro il termine delle lezioni Becket, da Waiting for Godot,
Le insegnanti Nella Tucci Adrienne Windridge Gli allievi Gabriele Galiussi Eleonora Nassiz
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ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5BL - TEDESCO
TEMPI
Tempi previsti dai programmi ministeriali: ·1 ore settimanali : tre di cui una in compresenza con docente madrelingua. ·2 ore complessive (a.s. 2013-2014) previste : 99 ·3 ore effettive di lezione (fino al 15.05.2014) : 75 di cui 17 di conversazione svolte in compresenza con la docente di
conversazione, Prof.ssa Beatrix Vogt.
CONTENUTI
Modulo
(o argomento)
Or
e
Attività
didattica
Mezzi e strumenti Verifiche
Obiettivi realizzati in
termini di competenze
1.LETTERATURA
-1.Romantik: aspetti generali
Eichendorff: -”Sehnsucht “ e
“Mondnacht”
-2.Junges Deutschland:
“Deutschland ein Wintermärchen
“ di H. Heine
-3.Erste Hälfte des 20.
Jahrhunderts
- Letture di “Eine kaiserliche
Botschaft” di F.Kafka:
4.Die Gegenwart
-Lettura e analisi di un brano da
“Meeresstille” di Nicol Ljubic
5.Testo letterario di esame di stato
-Tema oggetto di seconda prova
scritta “Die Wunde” (2012)
6.-Wahrheit oder Pflicht . Film di
Scharf e Nolting sulla fatica di
crescere di una maturanda nella
Germania dei giorni nostri
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Lezione
frontale
Discussione
collettiva
- Libri di testo
-fotocopie
-Schemi
- appunti personali
-Libro di testo:
pag.144-148
(163-167*)
-libro di testo
pag.152
(172-173*)
-Libro di testo
pag.167,169
(197-198*)
-Libro di testo
pag.260
(338*)
-fotocopia
-fotocopia
esame di stato
2013
- Indagine in
itinere con
verifiche
informali
- Interrogazioni
orali
- Discussioni
collettive
- Esercizi scritti
-Test di verifica variamente strutturati
-Tutti gli alunni
conoscono gli argomenti
ed i testi trattati
(conoscenze)
-La maggior parte di loro è
in grado di cogliere le
caratteristiche più
importanti dei testi
trattati, di riassumerli ed
esporli con una
competenza comunicativa
sufficiente, se sostenuta
da uno studio mirato. (La
correttezza grammaticale
risulta talvolta carente,
specie in fase scritta)
-Alcuni alunni possiedono
discrete capacità
espositive e di
rielaborazione in lingua
tedesca e sono in grado di
analizzare
autonomamente e in modo
critico testi simili a quelli
proposti in classe e di
collegare opportunamente
le conoscenze acquisite (
(abilità e competenze)
* = riferimento ad
edizione più recente del
testo di letteratura
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2.CONVERSAZIONE
Articoli di giornale tratti dalla ri-
vista “Presse und Sprache”e da
quotidiani tedeschi, testi di
seconda prova di esame di stato.
1.-”Studium in der Heimat”
Testo di attualità (esame di stato
2013) su esperienze di studio e di
lavoro all'estero o in patria
2. “Mon dieu, wo bin ich hier
gelandet?” Testo di attualità su
esperienze “Erasmus” all'estero
(da Presse und Sprache” Juli
2013)
3.- “Der Mythos vom fleissigen
Deutschen” Testo di attualità
sull'immagine dei tedeschi
all'estero e su una nuova
concezione di “diligenza” ed
“efficienza” (da (da Presse und
Sprache” Juli 2013)
4. -”Lernen macht Stress” Testo di
attualità sulle difficoltà di
controllare lo stress da studio e
sull'abuso di farmaci tra i giovani
in Germania (da Presse und
Sprache” Sept.2013)
5.-Von der Teilung zur
Wiedervereinigung” un periodo
significativo della storia tedesca:
dalla divisione alla riunificazione
“Zeit/Worte” (1945-1989):
documentario sui fatti del
suddetto periodo
6.”Was bist du denn fur ein
Opfer?”Testo di attualità, esame
di stato 2011 sul mobbing in rete e
sulle misure per contrastarlo.
7. -Prag . Breve testo turistico con
qualche brano letterario su Praga,
trattato in occasione del viaggio di
istruzione.
17
- Lezione
frontale
-Discussione
collettiva
- Referat
- fotocopie
- Schemi e appunti
personali
-fotocopia esame di
stato 2013
- fotocopia (da “Presse
und Sprache” Juli
..2013)
fotocopia (da “Presse
und Sprache” Juli
..2013)
fotocopia (da “Presse
und Sprache” Sept.
.2013)
- Fotocopia
-Video
-fotocopia esame di
stato 2011
- fotocopia
- Indagine in
itinere con
verifiche informali
- Interrogazioni
orali
- Discussioni
collettive
- Test di verifica variamente strutturati
- Referat:
esposizione di
articoli a piacere
per il
potenziamento
della competenza
comunicativa e
l'ampliamento del
lessico
-Tutti gli alunni
conoscono gli argomenti
ed i testi trattati
(conoscenze)
-La maggior parte di loro è
in grado di cogliere le
caratteristiche più
importanti dei testi
trattati, di riassumerli ed
esporli con una
competenza comunicativa
sufficiente, se sostenuta
da uno studio mirato. (La
correttezza grammaticale
risulta talvolta carente,
specie in fase scritta)
-Alcuni alunni possiedono
discrete capacità
espositive e di
rielaborazione in lingua
tedesca e sono in grado di
analizzare
autonomamente e in modo
critico testi simili a quelli
proposti in classe e di
collegare opportunamente
le conoscenze acquisite
(abilità/ e competenze)
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3. RIFLESSIONE SULLA
LINGUA (17 ore)
-Il congiuntivo 1 e 2 : come si
forma e come si usa (eccetto
discorso indiretto)
-Consolidamento di strutture già
note, ampliamento lessicale ,
Umformungen ed esercizi vari,
comprese traduzioni ital- tedesco.
Strategie per l'impostazione della
trattazione sintetica e per
l'esecuzione della seconda prova
scritta dell'esame di stato.
Correzioni delle simulazioni con
riflessioni sulla lingua.
-Traduzione: si sono tradotti in
modo dettagliato i testi trattati
che presentano maggiori difficoltà
linguistiche
17
- Lezione
frontale
- correzioni
individuali
idem
- Lezione
frontale
- correzioni
individuali
- Traduzione
eseguita a casa e
corretta in
classe o eseguita
in classe
- Libro di testo
- Schemi ed appunti
personali
idem
- Schemi ed appunti
personali
- testo e fotocopie
- Indagine in
itinere con
verifiche informali
- Esercizi scritti
- Test di verifica variamente strutturati
idem
- prova simulata
ed esercizi simili
su argomenti
letterari e non
- traduzioni
- La maggior parte degli
alunni conosce le strutture
fondamentali della lingua
tedesca (conoscenze) e sa
eseguire esercizi mirati ;
alcuni sono in grado di
usare in modo accettabile
le strutture apprese
nell'espressione orale ,
mentre solo pochi
evidenziano sicurezza
nella fase scritta
(abilità/competenze)
-Come sopra, con
riferimento alla
produzione scritta
-Tutti gli alunni sono in
grado di tradurre almeno
in modo approssimativo i
testi proposti, alcuni si
distinguono per
conoscenze lessicali e
competenze specifiche.-
Nel periodo dopo il 15 maggio ci si dedicherà al ripasso e al consolidamento degli argomenti trattati e, se necessario a vere e proprie attività
di recupero tipo 2.
Letteratura:
Si è posto l'accento sull'analisi testuale , le informazioni sulle correnti letterarie sono state trattate in modo sintetico. sti . La
letteratura è stata punto di partenza per l'esercizio della competenza comunicativa.
Conversazione:
Sono stati privilegiati argomenti di attualità riguardanti la società tedesca e italiana, nonché la scena mondiale, atti a suscitare
l'interesse degli alunni e a sviluppare rispetto e tolleranza verso tutte le diversità.
Ai testi di attualità è stata attribuita la stessa importanza di quelli letterari, in quanto si ritiene che essi offrano la possibilità di
ampliare il lessico e di sviluppare riflessioni che possono toccare spesso anche più da vicino gli interessi dei giovani .
Riflessione sulla lingua:
Oltre agli argomenti di grammatica introdotti , ogni attività ha offerto spunti di riflessione sulla lingua;
le correzioni delle prove scritte svolte in classe o a casa sono state un momento importante per migliorare la correttezza
linguistica, che per la lingua tedesca rimane un obiettivo importante da perseguire anche nell'ultimo anno di corso. Le
traduzioni sono state usate in special modo per l'ampliamento lessicale e per trarre dal confronto delle due lingue un
consolidamento delle conoscenze sintattico-grammaticali già acquisite.
20
Attività di recupero A seconda delle necessità sono state proposte attività di ripasso .Per il recupero dell'insufficienza del 1° quadrimestre è stato raccomandato lo studio individuale (in quanto le difficoltà riscontrate da alcuni alunni erano attribuibili all'assenza di uno studio adeguato). Iniziative Il 28 aprile 2014 quattro alunni hanno partecipato agli esami di certificazione (Zertifikat B1) al Goethe- Institut di Trieste.
QUADRO DEL PROFITTO DELLA CLASSE
Partecipazione al dialogo educativo : generalmente accettabile, ma inibita talvolta da una competenza comunicativa non
sempre adeguata e , in alcuni casi , decisamente modesta.
Attitudine alla disciplina : mediamente sufficiente
Interesse per la disciplina : mediamente discreto
Impegno nello studio : mediamente più che sufficiente
Metodo di studio : nel complesso abbastanza efficiente ma per alcuni alunni tendenzialmente mnemonico
METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI
Si è cercato di progettare una lezione- dinamica e di facile acquisizione, alternando i
momenti informativi a quelli di dibattito aperto, volta a favorire lo sviluppo ed il
potenziamento delle abilità espressive, di analisi, di riflessione, di rielaborazione e di
sintesi , in grado di stimolare la riflessione critica sulle tematiche trattate .e
l’autonomia di giudizio. Attività didattiche privilegiate: lezione frontale, discussione
collettiva. Livello di conseguimento degli obiettivi: mediamente sufficiente
EVENTUALI FATTORI CHE HANNO OSTACOLATO IL PROCESSO DI INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO
-Monte ore settimanale esiguo rispetto alle esigenze didattiche: tre ore settimanali di lingua e civiltà straniera non sono
sufficienti a contraddistinguere un liceo linguistico e a valorizzarne la specificità.
-Mancanza di continuità didattica nel corso del quinquennio.
-”Perdita “ di molte ore di lezione per iniziative varie e festività.
-Impossibilità di recuperare effettivamente le carenze linguistiche che si sono formate negli anni precedenti (per impegno
e/o attitudini non adeguati ), visto che in taluni casi il profitto sufficiente a fine anno scolastico è stato frutto o del
“voto di consiglio”o di uno studio mirato, diligente ma non davvero efficace al fine di consolidare conoscenze e
competenze
SUSSIDI DIDATTICI
Si è arricchita l’attività didattico-educativa con l’utilizzo di:
libri di testo: - Literaturkunde. Gestalten und Verstehen (le pagine segnalate in questo documento si riferiscono
all'edizione vecchia)
- Deutsch klipp und klar- Principato
- fotocopie di riviste specifiche (Presse und Sprache) , articoli da internet, nonché fotocopie di prove di
esame di stato degli anni scorsi
- Video (film e documentario)
Le insegnanti Ornella Cecchini Beatrix Vogt Gli studenti
Gabriele Galiussi Eleonora Nassiz
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ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5BL - SPAGNOLO
TEMPI
Tempi previsti dai programmi ministeriali: - ore settimanali : 4, di cui 1 di codocenza con la lettrice madrelingua prof.ssa María Durán Cana - ore complessive (a.s. 2013-2014): 132 - ore effettive di lezione al 15/05/2014: 115 di cui 28 di codocenza e 6 di verifiche scritte. Ulteriori 9 ore sono state utilizzate
per assemblee di classe, d’Istituto, conferenze, attività di orientamento e simulazione di II prova scritta d’esame.
CONTENUTI
UNITA' DIDATTICA Ore Attività didattica Mezzi e strumenti Verifiche
TEXTO LITERARIO Y TEXTO DE ACTUALIDAD
8 Lezione frontale Lavoro domestico e in classe su testi d’esame Produzione scritta Revisione accenti, grammatica e vocabolario
Fotocopie Testi di II prova scritta ministeriali Lettura estiva
Verifiche scritte
EL ROMANTICISMO - Espíritu del Romanticismo.
Contenidos y forma. La Guerra de Independencia
- José de Espronceda La canción del pirata
- G. Adolfo Bécquer Rimas Introducción sinfónica Rimas ( VII, XIII, XXXVIII, XLI, LXVI)
8 Lezione frontale
Libro di testo La rima LXVI è stata dettata
Indagine in itinere con verifiche in- formali Colloqui Prova scritta
EL REALISMO - Origen de la novela realista - El ambiente burgués - Utilidad y rasgos de la novela
realista - La Primera República
(1873-1874) - Clarín
Dos sabios
4 Lezione frontale
Libro di testo
Indagine in itinere con verifiche in- formali Colloqui
LA GENERACION DEL 98 - Generación del 98: el desastre. - Evolución ideológica - Rasgos estilísticos - Miguel de Unamuno
San Manuel Bueno, mártir - Ramón del Valle- Inclán
Luces de Bohemia
11 Lezione frontale
Libro di testo Power point con incisioni da Los Caprichos di Goya (sito didattico)
Indagine in itinere con verifiche in- formali Colloqui Prova scritta
EL MODERNISMO
- Origen hispanoamericano del Modernismo
- Su difusión en Europa - Características - Rubén Darío
Sinfonía en gris mayor
11 Lezione frontale
Libro di testo Il testo di Poesía è stato dettato Sito didattico
Indagine in itinere con verifiche in- formali Colloqui Prova scritta
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- Antonio machado Recuerdo infantil Soledades. Galerías. Otros poemas (XI) Serrat canta Machado: Todo pasa y todo queda.
- Juan Ramón Jiménez Poesía - Ramón del Valle- Inclán
Sonata de primavera (texto 1) José Ortega y Gasset
- España invertebrada
3 Lezione frontale
Libro di testo
Indagine in itinere con verifiche in- formali Colloqui
VANGUARDIAS Y GENERACION DEL 27 - Las vanguardias - Ramón Gómez de la Serna
La greguería - Surrealismo: origen y objetivos - Técnicas surrealistas - Generación del 27. Afinidades: tradición y renovación - Federico García Lorca
Romancero gitano: El Romance de la pena negra Poeta en Nueva York: La aurora
Bodas de sangre - Rafael Alberti
Marinero en tierra (texto 1) Sobre los ángeles: Los ángeles muertos
La arboleda perdida ¡A galopar! - Vicente Aleixandre
Se querían - Luis Cernuda Donde habite el olvido
22 Lezione frontale
Libro di testo Fotocopia con alcuni esempi di greguerías Sito didattico ¡A galopar! Di Alberti è stata dettata
Indagine in itinere con verifiche informali Colloqui Prova scritta
LA RENOVACION: NOVELA Y TEATRO - Camilo José Cela
La familia de Pascual Duarte - Ramón José Sender
Requiem por un campesino español
7 Lezione frontale Lavoro domestico sul sito didattico delle insegnanti
Libro di testo Reportage sulla vita
di Camilo José Cela (sito didattico)
Indagine in itinere con verifiche informali Colloqui Prova scritta
CLASICOS CONTEMPORANEOS - Javier Marías
Corazón tan blanco - Manuel Rivas
La lengua de las mariposas - Fernando Fernán Gómez
Las bicicletas son para el verano
- José Luis Alonso de Santos Bajarse al moro
9 Lezione frontale Libro di testo Indagine in itinere con verifiche informali Colloqui
LITERATURA HISPANOAMERICANA
4 Lezione frontale Libro di testo Fotocopia
Indagine in itinere con verifiche informali
23
- Pablo Neruda Tercera residencia: España en el corazón Confieso que he vivido: La palabra Veinte poemas de amor y una canción desesperada: Me gustas cuando callas Puedo escribir los versos más tristes
Colloqui
DE LA SEGUNDA REPỨBLICA A LA TRANSICIÓN
Temas: - La II República - El golpe de Estado y la Guerra
Civil - La posguerra. - El régimen franquista - La mujer en el Franquismo - La censura - La transición democrática - El 23/F - Antonio Buero Vallejo:
Historia de una escalera - Dulce Chacón
La voz dormida - Ramón José Sender:
La tesis de Nancy TEMAS DE ACTUALIDAD
28 Lezione frontale Lavoro domestico sul sito didattico delle insegnanti
Libro di testo Fotocopie Appunti personali Lo schema riassuntivo dei principali temi trattati (De la II República a la transición), articoli e
video inerenti al periodo storico preso in esame, sono reperibili sul sito delle insegnanti. Per i temi d’attualità, oltre al materiale inserito nel sito didattico dall’insegnante, gli alunni hanno svolto ricerche personali nella rete.
Indagine in itinere con verifiche in- formali Colloqui Conversazione di gruppo
OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITA’ Obiettivi prefissati:
● Conoscenza dei contenuti trattati ● Comprensione, analisi e sintesi di testi scritti, letterari e di attualità ● Comprensione di testi orali e rielaborazione personale degli stessi ● Produzione orale scorrevole, adeguata al contesto e corretta dal punto di vista morfo-sintattico e lessicale sui
contenuti proposti ● Redazioni di carattere letterario e su temi di attualità ● Contestualizzazione delle espressioni letterarie ● Autonomia di lavoro ● Capacità di esporre in maniera critica le tematiche affrontate dimostrando capacità di analisi, sintesi e giudizio ● Capacità di rivisitare e riorganizzare i contenuti appresi per stabilire connessioni e operare confronti
Alcuni alunni raggiungono gli obiettivi sopra indicati in maniera ottimale in quanto supportati, oltre che da buone competenze e capacità, da costante e serio impegno nello studio. Per altri i risultati in termini di conseguimento degli obiettivi sono più che soddisfacenti, discreti o sufficienti.
QUADRO DEL PROFITTO DELLA CLASSE
Partecipazione al dialogo educativo: discreta Attitudine alla disciplina: discreta Interesse per la disciplina: discreto Impegno nello studio: discreto Metodo di studio: organizzato
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METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI
Durante le lezioni si è fatto costante uso del libro di testo, sia per la presentazione generale del periodo storico-letterario che per l’analisi testuale. Analizzando i brani riportati nel manuale ci si è concentrati sulla loro contestualizzazione, sul contenuto e la forma (non comunque, per i testi poetici, sugli aspetti metrici) cercando sempre di operare confronti alla ricerca di analogie, differenze e peculiarità fra autori e opere. Si è fatto riferimento alle biografie degli autori solo quando necessarie per l’interpretazione dei testi. Si è cercato di interessare gli alunni vivacizzando alcune lezioni sia di letteratura che conversazione con l’utilizzo di video collegati agli argomenti proposti (letterari, storici, politici e sociali), canzoni di grandi interpreti di testi di Lorca e Machado quali Ana Belén e Joan Manuel Serrat e la proiezione in power point di alcune incisioni tratte dai Capricci di Goya per introdurre Luces de Bohemia di Valle-Inclán. I materiali complementari di cui sopra sono consultabili, fra gli altri, sul sito didattico delle insegnanti all’indirizzo http://espalianonogracias.wikispaces.com
SUSSIDI DIDATTICI
- Libro di testo: Gloria Boscaini, Letras Mayúsculas, Loescher - Sito didattico delle insegnanti all’indirizzo http://espalianonogracias.wikispaces.com PROGRAMMA DA REALIZZARE fino al termine delle lezioni: alcuni accenni di letteratura sudamericana: Gabriel García Márquez e Mario Vargas Llosa. Dal 15 maggio al termine delle lezioni ripasso del programma svolto attraverso colloqui.
I rappresentanti di classe Le insegnanti
Gabriele Galiussi Francesca Marcozzi
………………………………………………………… …………………………………………..
Eleonora Nassiz María Durán Cana
………………………………………………………… ………………………………………….
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ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5BL - LATINO
TEMPI Tempi previsti dai programmi ministeriali: - ore settimanali…3
- ore complessive (a. s. 2013- 2014)…80
- ore effettive di lezione…74
- ore di assemblea di classe/Istituto, uscite per l’orientamento, sorveglianza…6
CONTENUTI, METODOLOGIA E VERIFICHE
Argomento Attività didattica Mezzi e strumenti Verifiche
Modulo 1
L’età di Augusto : lineamenti storici e culturali dell’epoca. La poesia durante l’età augustea: Orazio ed Ovidio. La storiografia: Tito Livio. Elementi di metrica latina.
Modulo 2
Caratteri generali della satira. Quinto Orazio Flacco: i Sermones - Ibam forte via sacra (I,9).
Modulo 3
La poesia lirica. Quinto Orazio Flacco : i Carmina - Vides ut alta (I, 9); Tu ne quaesieris (I, 11); Exegi monumentum aere perennius (III, 30);Pulvis et umbra (IV, 7).
Lezione frontale
Traduzione guidata
Esercitazione mediante domande scritte
Insegnamento per problemi
Lezione frontale
Traduzione guidata
Esercitazione mediante domande scritte
Insegnamento per problemi
Lezione frontale
Traduzione guidata
Esercitazione
Libri di testo
Vocabolario
Schemi ed appunti personali
Fotocopie da altri testi
Libri di testo
Vocabolario
Schemi ed appunti personali
Fotocopie da altri testi
Libri di testo
Vocabolario
Schemi ed appunti personali
Interrogazioni orali
Esercizi scritti con domande aperte e traduzioni dal latino
Prove semi-strutturate
Interrogazioni orali
Esercizi scritti con domande aperte e traduzioni dal latino
Prove semi-strutturate
Interrogazioni orali
Esercizi scritti con domande aperte e traduzioni dal latino
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Come esercitazione: Solvitur acris hiems (I,4); Aurea mediocritas (II, 10); Eheu fugaces (II, 14).
Modulo 4
La storiografia. Tito Livio: gli Ab Urbe condita libri – liber I, praefatio (1-13).
Lavori di gruppo di traduzione ed approfondimento su alcuni episodi dall’Ab Urbe condita (Enea, Romolo e Remo, Muzio Scevola, Lucrezia, Annibale).
Modulo 5
La poesia elegiaca. Publio Ovidio Nasone: l’Ars amatoria – Ego sum praeceptor Amoris (I, 1-34);Il fascino dei capelli femminili (III, 135-154). Le Metamorfosi: Metamorphoseon libri - il proemio (I, 1-4);Il mito di Pigmalione (X, 247-297). Lavori di gruppo di traduzione e di approfondimento su alcuni miti delle Metamorfosi (Aracne, Apollo e Dafne, Narciso)
Modulo 6
La prima età imperiale. La filosofia. Lucio Anneo Seneca:
mediante domande scritte
Insegnamento per problemi
Lezione frontale
Traduzione guidata
Esercitazione mediante domande scritte
Insegnamento per problemi
Lezione frontale
Traduzione guidata
Esercitazione mediante domande scritte
Insegnamento per problemi
Lezione frontale
Fotocopie da altri testi
Libri di testo
Vocabolario
Schemi ed appunti personali
Fotocopie da altri testi
Libri di testo
Vocabolario
Schemi ed appunti personali
Fotocopie da altri testi
Libri di testo
Vocabolario
Prove semi-strutturate
Interrogazioni orali
Esercizi scritti con domande aperte e traduzioni dal latino
Prove semistrutturate
Interrogazioni orali
Esercizi scritti con domande aperte e traduzioni dal latino
Prove semi-strutturate
Interrogazioni orali
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i Dialogi – Parli in un modo e vivi in un altro! (De vita beata 17-18); Il valore del tempo (De brevitate vitae 8);Il saggio è come dio (De brevitate vitae 15); la clemenza si addice ai potenti (De clementia I, 5, 2-5); Il sapiente e la politica ( De tranquillitate animi 4). I trattati - Come osservare le eclissi (Naturales quaestiones I, 12, 1-2);La fine del mondo (Naturales quaestiones III, 29, 5-9); L’uomo, fragile creatura (Naturales quaestiones VI,2). le Epistulae morales ad Lucilium – Solo il tempo è nostro ( 1); Il valore del tempo (8); Qual è la vera gioia? (23, 1-8); Dio è dentro di te (41); Gli schiavi sono uomini (47,1-6).
Traduzione guidata
Esercitazione mediante domande scritte
Insegnamento per problemi
Schemi ed appunti personali
Fotocopie da altri testi
Esercizi scritti con domande aperte e traduzioni dal latino
Prove semi-strutturate
LA SITUAZIONE DELLA CLASSE
Profitto
Il livello di preparazione conseguito nel complesso è più che sufficiente. Alcuni allievi hanno raggiunto, in relazione alle conoscenze dei contenuti, un livello più che discreto-buono, e, mediamente, tutti gli obiettivi di competenze indicati.
I risultati relativi all’esercizio di traduzione sono abbastanza soddisfacenti per alcuni allievi, più incerti per altri. Alcuni alunni possiedono una conoscenza complessivamente discreta o buona della materia, inoltre hanno acquisito una discreta competenza linguistica nella comprensione e nella traduzione del latino, mentre per altri l’approccio alla disciplina ha risentito di carenze nel lavoro sistematico di rielaborazione personale, critica e di collegamento con altri ambiti disciplinari.
Buona parte degli alunni è in grado di esprimersi su argomenti di carattere generale in modo efficace e appropriato, sa organizzare un discorso corretto e lineare, comprendere, interpretare e commentare testi letterari, ma incontra qualche difficoltà nell’articolare le proprie argomentazioni con spunti e suggerimenti personali.
Nello scritto il lessico è spesso poco vario ed appropriato e gli elaborati, pur essendo complessivamente accettabili, presentano improprietà espressive in qualche caso piuttosto frequenti.
La motivazione (interesse e socializzazione)
La classe ha dimostrato un discreto interesse per la disciplina, anche se la partecipazione è stata per lo più passiva e gli interventi poco frequenti e sollecitati dalla docente. Il comportamento è stato sempre corretto.
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GLI OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA
Obiettivi relativi ai contenuti
1) Conoscere gli autori trattati (vita, caratteri della loro opera, autenticità ed originalità, fama, ecc
2) Conoscere il contesto storico-politico-economico – culturale in cui gli autori hanno operato
3) Conoscere le principali strutture morfosintattiche e linguistiche individuate nei brani in lingua latina presi in esame
4) Conoscere in modo essenziale le strutture lessicali presenti nei brani
5) Conoscere le caratteristiche dei diversi generi letterari
6) Conoscere i legami con la tradizione dei modelli greci e latini delle opere.
Obiettivi relativi alle competenze
1) Saper organizzare gli argomenti affrontati in modo ordinato e consequenziale
2) Saper esporre in modo corretto nella forma e appropriato nel lessico
3) Essere in grado di rielaborare personalmente le conoscenze
4) Saper operare collegamenti tra conoscenze acquisite in vari ambiti disciplinari
5) Conoscere i rapporti del mondo latino con la cultura moderna
6) Essere in grado di tradurre in modo accettabile i brani scelti degli autori
7) Riconoscere la tipologia dei testi esaminati e le principali strutture morfosintattiche e lessicali.
Metodologia e mezzi utilizzati per favorire l'apprendimento della disciplina
La procedura didattica è stata articolata in base a metodologie diverse, comprendenti sia la tradizionale lezione frontale, sia esercitazioni di traduzione dei testi letterari in classe, sia ricerche individuali intese come approfondimento dei contenuti ed esercizio di esposizione di questi. Gli allievi, inoltre, sono sempre stati sollecitati ad intervenire con richieste di chiarimenti o contributi personali.
Nella scelta dei brani in lingua latina da analizzare e tradurre si è fatto riferimento ai criteri di:
1) esemplificazione concettuale; 2) facilità di approccio tenendo conto di alcune difficoltà evidenziate nella traduzione; 3) approfondimento delle tematiche affrontate; 4) esercitazioni in vista delle verifiche scritte .
Libro di testo A. Diotti – S. Dossi – F. Signoracci “Libera lectio” voll. 2-3 ed. SEI
L’insegnante I rappresentanti
Chiara Sapunzachi Eleonora Nassiz Gabriele Galiussi
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ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5BL - STORIA DELL’ARTE
1. TEMPI
Tempi previsti dai programmi ministeriali: - ore settimanali: 2 - ore complessive (a.s. 2013-2014): 67 (programmazione preventiva) - ore effettive di lezione: 62 (di cui54 svolte e 8 previste dal 15 maggio a fine anno scolastico).
2. 1 QUADRO RIASSUNTIVO
Unità didattica Ore Attività didattica Mezzi e strumenti Verifiche
Obiettivi realizzati in termini di conoscenze, competenze, capacità
1. Settecento
7 Lezione frontale. Uso di mezzi audiovisivi.
Libro di testo. appunti personali. Strumentazione informatica del laboratorio di Disegno e Storia dell’arte. Sito web didattico.
Prova semistrutturata. Verifiche informali in
itinere Interrogazioni orali
Comprensione, produzione ed interazione orale. Lettura visiva di opere. Organizzazione delle conoscenze allo scopo di stabilire rapporti stilistici e linguistici
2. Neoclassico
7 Come sopra Come sopra
Verifiche informali in itinere
Interrogazioni orali
Come sopra
3. Romantico
10 Come sopra Come sopra
Verifiche informali in itinere
Interrogazioni orali. Prova scritta (trattazione
sintetica di argomenti).
Come sopra
4. Naturalismo
14 Come sopra Come sopra
Interrogazioni orali. Prova scritta (trattazione
sintetica di argomenti).
Come sopra
5. Oltre il
Naturalismo
14 Come sopra Come sopra. Interrogazioni orali.
Come sopra
6. Le Avanguardie
Storiche
10 Come sopra Come sopra. Come sopra. Come sopra
2. 2 CONTENUTI
Lo studio dal libro di testo va integrato con gli appunti. Alcuni materiali integrativi, link a pagine su argomenti particolari sono reperibili sul sito http://artpalcozzi.wikispaces.com 1. Settecento
Ripasso - approfondimento sul Barocco: Chiesa del Gesù. Piazza San Pietro. Settecento: caratteri generali, il Rococò Il Prix de Rome; la "Cineseria" Tiepolo e Longhi. Vedutismo: Canaletto e Guardi. 2. Neoclassico
Dalla Rivoluzione industriale a quella Francese: quadro storico. Introduzione all'Illuminismo. Passione per l'antico. Il Neoclassicismo e Winckelmann. Canova. 3. Romantico
L'immagine della morte tra Neoclassicismo e Realismo: Confronte tra il Monumento funebre di Urbano VIII e il Monumento a Clemente XIV. David: la Morte di Marat; Goya: le Fucilazioni del 3 maggio 1808; Gericault: La Zattera della Medusa; Delacroix: la Libertà guida il popolo, Courbet: un Funerale a Ornans.
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Il Paesaggio come genere pittorico. Note sui giardini all'Italiana, alla Francese, all'Inglese. Il Pittoresco. Cozens e la macchia pittorica. Constable e Corot. Il Sublime. Turner. Caratteri generali del Romanticismo. Henry Wallis: Chatterton. 4. Naturalismo
Idee-chiave del Realismo. Courbet Manet La Parigi di Haussmann Caratteri generali dell'Impressionismo Claude Monet. . La Rivoluzione Industriale. I nuovi materiali. Il Palazzo di Cristallo. Storicismo ed Eclettismo. Cézanne. Seurat 5. Oltre il Naturalismo
Produzione, decorazione e moralità in John Ruskin. Baudelaire: Correspondances I cinque punti del Simbolismo di Albert Aurier. Gauguin. Van Gogh. Munch. Klimt. Art Noveau: i suoi presupposti ed i suoi caratteri essenziali. 6. Avanguardie storiche
Decadentismo, nuove teorie artistiche, concetto di Avanguardia. Espressionismo: caratteri generali. Schiele Die Brücke.
Argomenti da trattare dopo il 15/5/2014:
B. Cubismo
Caratteri generali del Cubismo
Il periodo cubista di Picasso e Braque. C. Futurismo
Caratteri generali; Boccioni, Balla; Sant’Elia.
D. Der Blaue Reiter
L'Almanacco del Cavaliere Azzurro; Kandinskij; Klee.
Obiettivi realizzati in termini di conoscenze, competenze, capacità. ● Gli alunni sono in grado di utilizzare il linguaggio specifico della disciplina e sanno esporre con sufficiente chiarezza i suoi
contenuti. ● Gli alunni sono in grado di stabilire semplici relazioni tra elementi essenziali del linguaggio visivo delle opere, in termini di
produzione guidata e talora di elaborazione autonoma. ● Gli alunni sanno collegare tra loro le espressioni artistiche studiate, evidenziando le fondamentali relazioni con il loro
orizzonte storico-culturale.
QUADRO DEL PROFITTO DELLA CLASSE
Partecipazione al dialogo educativo: costante, anche se poco attiva. Attitudine alla disciplina: sufficiente. Interesse per la disciplina: costante Impegno nello studio: discreto Metodo di studio: abbastanza efficiente
31
METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI
Si è cercato di orientare la didattica verso una lezione di facile acquisizione, utilizzando varie strategie per suscitare l'interesse degli alunni. Si è cercato inoltre di indirizzare l'azione didattico-educativa verso una lezione volta ad ampliare gli orizzonti socio-culturali degli allievi e a favorire una formazione responsabile.
FATTORI CHE HANNO OSTACOLATO IL PROCESSO DI INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO
Ritardo nella programmazione accumulato dall'anno passato. Un atteggiamento alquanto mnemonico e ripetitivo da parte di alcuni allievi.
SUSSIDI DIDATTICI
Si è arricchita l’attività didattico-educativa con l’utilizzo di:
- libro di testo: G. Cricco - F.P. Di Teodoro, Itinerario nell'arte, vol.III (vol. II per lo studio dell’unità 1). - strumentazione del laboratorio (presentazioni power-point, pdf), materiale didattico integrativo presente sul. sito didattico
http://artpalcozzi.wik ispaces.com sopra citato, alla pagina dedicata alla classe 5BL. L’insegnante
Arnaldo Palmisano I rappresentanti degli studenti
Gabriele Galiussi Eleonora Nassiz
32
ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5BL - FILOSOFIA
TEMPI
Tempi previsti dai programmi ministeriali:
- ore settimanali: 3
- ore complessive (a.s. 2013-2014): 99
- ore effettive di lezione al giorno 08.05.2014: 68
CONTENUTI
Modulo
o argomento
Ore Attività didattica Mezzi e
strumenti
Verifiche Obiettivi realizzati in termini di
conoscenze, competenze, capacità
Schopenhauer
Il mondo come volontà e
rappresentazione: con Kant,
oltre Kant; volontà e
principio d'individuazione;
irrazionalismo e pessimismo.
La liberazione: dal dolore alla
noluntà.
Kierkegaard
La critica all’idealismo
assoluto. L’esistenza e la
scelta. Gli stadi
dell’esistenza. L’esistenza
come apertura a Dio.
Marx
L'alienazione. I quattro tipi di
alienazione. La società
divisa in classi. Il
materialismo storico.
Struttura e sovrastruttura. Il
sistema produttivo
capitalistico. Comunismo e
rivoluzione.
Nietzsche
Filosofia e differenza.
Apollineo e dionisiaco. La
morte di Dio.
L’oltreuomo.'La morale degli
schiavi e la morale
aristocratica. L’eterno
ritorno. La volontà di
potenza. La trasvalutazione
di tutti i valori.
La psicanalisi
Il presupposto della
psicanalisi: la differenza tra
conscio e inconscio. I
metodi della
psicanalisi.L’importanza del
5
6
10
14
10
Tutti gli argomenti
hanno utilizzato
una combinazione
funzionale delle
seguenti modalità
didattiche:
- Lezione frontale
- Insegnamento
per problemi
- Discussione di
problemi
Per lo
svolgimento
degli
argomenti si
sono utilizzati i
seguenti mezzi
e strumenti:
- Libri di testo
- Materiali vari
ed estratti
delle opere
- Schemi ed
appunti
personali
- Schemi e
sintesi frutto
del lavoro
individuale
Sono state
utilizzate le
seguenti
tipologie di
verifiche:
- Verifiche
scritte
- Interrogazioni
orali
- Verifiche in
base a quelle
previste per
l'esame di Stato
Conoscenze:
- Conoscono gli aspetti
fondamentali del pensiero dei
filosofi trattati
- Conoscono la terminologia
specifica di base
Competenze:
- Sanno esporre in modo
sufficientemente chiaro ed organico
concetti ed argomenti fondamentali
- Sanno analizzare e collegare in
modo sufficientemente chiaro ed
organico i testi proposti
Abilità/Capacità:
- Sanno utilizzare schemi
- Sanno individuare i nuclei tematici
fondamentali
- Sanno confrontare il pensiero dei
filosofi trattati
- Sanno sintetizzare il contenuto
- Sanno esporre in modo
sufficientemente organico ed
elaborare semplici percorsi
pluridisciplinari
Relativamente a tutti gli argomenti:
Alcuni studenti si attestano su un
livello più che buono quanto a
capacità espositive, di analisi e di
sintesi, e di rielaborazione
personale delle conoscenze
disciplinari. Una parte consistente
di studenti possiede discrete o
sufficienti capacità espositive, di
analisi e di sintesi.
Gli studenti hanno acquisito a
diversi livelli la capacità di
riconoscere ed utilizzare i termini
filosofici fondamentali, analizzare i
testi proposti, comprenderne i
concetti e sintetizzarne il contenuto,
esporre in modo sufficientemente
33
sogno. Il modello delle tre
istanze. Il complesso
edipico.
Psicoanalisi e pensiero della
crisi: il disagio della civiltà.
Nuovi paradigmi scientifici
I tratti fondamentali di
positivismo ed
evoluzionismo
Bergson
Filosofia e critica al
positivismo. Intuizione e
ragione. La coscienza: tempo
della scienza e tempo della
coscienza; la durata, la
memoria. L’evoluzione
creatrice: slancio vitale e
differenziazione.
Croce
Storicismo e dialettica:
storicismo assoluto e libertà.
La critica a Hegel: dialettica
degli opposti e dialettica dei
distinti. Il problema dell’arte:
l’arte tra individualità e
universalità.
Gentile
Il significato dell’attualismo
di Gentile. Realtà e Io puro. Il
sistema: arte, scienza,
religione e filosofia.
Heidegger
Fenomenologia ed
esistenzialismo. Essere e
tempo: l’interrogativo
sull'essere e l'analitica
esistenziale. L’esistenza
inautentica e l’essere per la
morte. La svolta: il secondo
Heidegger; la tecnica; il
linguaggio e l'arte.
3
6
5
4
14
Entro maggio
verrà completato
l'approfondimento
del pensiero di
Heidegger ed il
ripasso del
programma svolto.
organico, rintracciare ed elaborare
riferimenti interdisciplinari.
QUADRO DEL PROFITTO DELLA CLASSE
Complessivamente, la partecipazione è stata interessata e soltanto sufficientemente attiva.
L’attitudine alla disciplina è nel complesso sufficiente, solo in alcuni casi buona.
34
L’interesse per la disciplina è stato costante.
L’impegno nello studio è stato per tutti abbastanza continuo e regolare.
Il metodo di studio è stato nel complesso soddisfacente.
METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI
L'analisi dei prerequisiti è stata effettuata mediante osservazione dinamica diretta. In relazione a
precondizioni, contesti operativi e specificità della classe si sono attivate le seguenti modalità didattiche e
comunicative, funzionali all'individualizzazione dell'attività curricolare, che sono state fortemente
condizionate nella loro attuazione dal tempo effettivamente a disposizione e dalla risposta degli alunni:
- lezione frontale
- lezione tematica e per problema
- lezione di ripasso e di chiarimento
- discussione di problemi
in questi contesti metodologici si è avuto cura di:
- utilizzare confronti con le diverse tipologie di testi filosofici;
- utilizzare mappature delle conoscenze presentate, esplicitandone le relazioni intradisciplinari e
interdisciplinari e promuovendone la rielaborazione personale.
Organizzazione e/o controllo del processo di apprendimento:
- supporto e/o controllo nelle attività didattiche svolte in classe;
- adeguamento delle spiegazioni durante l'attività in classe, il recupero e l'approfondimento;
- somministrazione di simulazioni di prove per l'esame di Stato, prove orali e scritte di verifica formativa e
sommativa.
Il livello di conseguimento degli obiettivi realizzati in termini di conoscenze, competenze, capacità è nel
complesso buono, in alcuni casi più che buono e in pochi altri casi sufficiente.
Eventuali fattori che hanno ostacolato il processo di insegnamento-apprendimento
- Frequenza scolastica poco assidua di alcuni studenti.
- Alcuni momenti di calo dell’attenzione.
- Alcune interruzioni dell’attività didattica a causa degli incontri di orientamento in uscita e altro.
SUSSIDI DIDATTICI
L’attività didattico-educativa è stata svolta con l’utilizzo di:
- libro di testo: Domenico Massaro, Il pensiero che conta 3. La filosofia contemporanea – Tomi A e B, Paravia
- schemi ed appunti personali
- schemi e sintesi individuali
L’insegnante I rappresentanti degli studenti
Simone Furlani Galiussi Gabriele
Nassiz Eleonora
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ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5BL - MATEMATICA
TEMPI - ore settimanali curricolari previste: 3 - ore complessive previste (a.s. 2013-2014): 3 x 33 = 99 - ore effettive di lezione: 83 (al 15.05.2014)
OBIETTIVI REALIZZATI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITA’
Conoscenze – Conoscere i concetti, la simbologia e le caratteristiche principali delle funzioni. – Conoscere alcune funzioni notevoli e i loro grafici. – Conoscere la definizione di limite e il suo significato geometrico. – Conoscere il concetto di continuità. – Conoscere la definizione di derivata, il suo significato geometrico e le sue applicazioni. – Conoscere alcuni teoremi dell’analisi matematica. Livello: – avanzato per alcuni studenti, – intermedio o base per la maggior parte della classe.
Competenze
– Studiare funzioni razionali e semplici funzioni irrazionali e tracciarne il grafico. – Effettuare alcune parti dello studio di semplici funzioni trascendenti. Livello: – avanzato per alcuni studenti, – intermedio o base per la maggior parte della classe.
Capacità – linguistico-comunicative – logiche e rielaborative – di autovalutazione e correzione
Livello: – avanzato per alcuni studenti, – intermedioper una parte della classe, – base o non del tutto raggiunto per alcuni allievi.
QUADRO DEL PROFITTO DELLA CLASSE Attitudine alla disciplina: nella media discreta, in qualche caso buona, in alcuni casi scarsa. Partecipazione al dialogo educativo: discreta Interesse per la materia : discreto Impegno nello studio : buono e sistematico per alcuni, incostante e superficiale per altri Metodo di studio: in alcuni casi molto efficiente, per molti tendente alla mnemonicità, per alcuni decisamente disorganizzato.
METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI Si è cercato di impostare lezioni volte a trattare i diversi argomenti con gradualità, procedendo dai concetti più semplici, dati anche in forma intuitiva, passando solo successivamente alla loro formalizzazione e procedendo poi verso quelli più complessi, per facilitare la comprensione della disciplina in tutte le sue problematiche (ad esempio, sono state affrontate prima le regole per il calcolo dei limiti e successivamente i teoremi che ne giustificano l’uso). I contenuti sono stati presentati con chiarezza, evidenziando i concetti e gli argomenti principali e ricercando collegamenti e correlazioni tra essi. Si è cercato di coinvolgere gli allievi e di suscitare il loro interesse proponendo esercizi esplicativi di varie tipologie e diversa complessità ma sempre graduali, trattati in classe ed assegnati successivamente come compito domestico, sollecitando poi il confronto tra opinioni ed interpretazioni diverse. E’ stato fatto continuo riferimento al libro di testo, con l’eliminazione di molte dimostrazioni delle proprietà usate, la scelta di esercizi contenti calcoli non eccessivamente laboriosi, parziale modifica di alcune parti (es. definizione topologica di limite, non trattata la verifica dei limiti). Si è dato notevole spazio alla correzione degli esercizi per casa, allo scopo di fornire un ulteriore momento di ripasso delle conoscenze e competenze della disciplina. Sono state svolte lezioni di recupero in orario curricolare per il ripasso degli argomenti trattati, la risoluzione di esercizi, la revisione del metodo di studio. FATTORI CHE HANNO OSTACOLATO IL PROCESSO DI INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO Il processo di insegnamento-apprendimento è stato ostacolato da: - Impegno, attenzione e lavoro domestico non sempre costanti da parte di un gruppo di alunni; - la scarsa partecipazione al dialogo educativo da parte di un gruppo di alunni.
- la lunga interruzione del mese di aprile (viaggi, vacanze, altro)
MODULI ORE UNITÀ DIDATTICHE CONTENUTI
CALCOLO INFINITESIMALE
40 Elementi di topologia in R
Insiemi limitati e illimitati. Intervalli. Intorni. Punti di accumulazione, punti isolati.
Limite di una funzione
Approccio intuitivo al concetto di limite. Definizione generale topologica di limite (Cauchy). Limite destro e sinistro. Operazioni sui limiti (solo enunciati). Forme
indeterminate .
36
Teoremi fondamentali
Teoremi fondamentali sui limiti: unicità (dim), permanenza del segno (dim), confronto (solo enunciato).Limite notevole (dim): lim (sinx)/x come applicazione del teorema del confronto.
Funzioni continue
Definizioni. Continuità delle funzioni elementari (solo enunciato). Continuità della somma algebrica, del prodotto, della potenza, del quoziente, della composta di funzioni continue (solo enunciato).Teoremi sulle funzioni continue: teorema di esistenza degli zeri (solo enunciato), di Weierstrass (solo enunciato), dei valori intermedi (solo enunciato). Punti di discontinuità e loro classificazione. Asintoti.
CALCOLO DIFFERENZIALE
27
Derivata di una funzione
Rapporto incrementale di una funzione. Definizione di derivata di una funzione in un punto. Definizione di retta tangente ad una funzione in un punto. Significato geometrico della derivata di una funzione in un punto (dim). Derivata destra e sinistra. Derivabilità in un punto e in un intervallo. Punti di non derivabilità. Punti stazionari. Continuità e derivabilità (dim). Derivate fondamentali di alcune funzioni elementari. Derivate della somma (dim), del prodotto (dim.), della potenza, del quoziente (dim.), della funzione reciproca (dim.), della funzione composta (solo enunciato). Teoremi sulle funzioni derivabili (enunciati): Fermat, Rolle, Lagrange. Derivate di ordine superiore al primo. Equazione della tangente ad una curva in un suo punto. Applicazioni alla fisica della derivata di una funzione in un punto (velocità istantanea, accelerazione istantanea, intensità istantanea di corrente).
STUDIO DI UNA
FUNZIONE
16
Crescenza e decrescenza,
massimi e minimi relativi e assoluti
Funzioni crescenti e decrescenti: definizioni e criterio (solo enunciato). Massimi e minimi relativi ed assoluti, punto di flesso a tangente orizzontale: definizioni e criterio per la loro determinazione (solo enunciato). Massimi e minimi assoluti in un intervallo chiuso e limitato.
Concavità e flessi delle curve piane
Concavità: definizioni e criterio per la determinazione del verso della concavità di una funzione (solo enunciato). Punti di flesso: definizioni e teorema per la loro determinazione (solo enunciato). Tangente inflessionale e sua equazione.
Asintoti Definizione di asintoto orizzontale, verticale e obliquo. Teoremi per la determinazione degli asintoti (enunciati). Caso particolare di funzioni razionali fratte.
Studio di funzione
Schema generale per lo studio di una funzione e relativo diagramma: dominio di f, simmetrie di f (pari e dispari), segno e zeri di f, limiti e asintoti, calcolo e dominio di f’, segno e zeri di f’, crescenza e decrescenza di f, massimi e minimi relativi di f, calcolo e dominio di f’’, segno e zeri di f’’, concavità e flessi di f, equazioni delle tangenti inflessionali, grafico. Studio di semplici funzioni razionali intere e fratte. Studio di alcune semplici funzioni logaritmiche, esponenziali, irrazionali intere e fratte. Si prevede di continuare l’argomento “Studio di funzioni” fino alla fine dell’anno scolastico.
.
METODOLOGIA
● Lezione frontale ● Lezione dialogata ● Risoluzione di esercizi di crescente
livello di difficoltà ● Discussione di problemi per la ricerca
della soluzione ● Esercitazione assistita
MEZZI E STRUMENTI
● Libro di testo: Trifone - Bergamini - Barozzi “Lineamenti di analisi” Seconda edizione, Ed. Zanichelli ● Schemi e appunti personali ● Uso della calcolatrice scientifica
VERIFICHE
● Indagine in itinere con colloqui
informali ● Colloqui formali, programmati e non ● Risoluzione di congruo numero di
esercizi in classe e a casa ● Prove scritte strutturate,
semistrutturate, tradizionali
L’insegnante Gli alunni Antonella Visintin Gabriele Galiussi Eleonora Nassiz ________________________________ __________________________ _________________________
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ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5BL - FISICA
TEMPI - ore settimanali curricolari: 2 - ore complessive previste (a.s. 2013-2014): 2x33 = 66 - ore effettive di lezione: 40 (sino al 15.05.2014)
OBIETTIVI REALIZZATI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITA’ Conoscenze
– Conoscere le leggi fisiche relative agli argomenti trattati e i loro limiti di validità. Livello: – intermedio per una parte della classe, – base per la maggior parte della classe. Competenze
– Analizzare un fenomeno fisico individuando le grandezze fisiche coinvolte, e schematizzarlo. – Risolvere semplici problemi ed esercizi con l’applicazione delle leggi fisiche studiate.
Livello: – intermedio per una parte della classe, – base per la maggior parte della classe. Capacità
– Linguistico-comunicative. – Cogliere collegamenti fra diversi argomenti e diverse discipline. – Attuare processi di verifica ed eventualmente autocorrezione.
Livello: avanzata per alcuni – intermedio o base per la maggior parte della classe, – non del tutto raggiunto per alcuni allievi.
QUADRO DEL PROFITTO DELLA CLASSE Attitudine alla disciplina: nella media discreto, in qualche caso buona. Partecipazione al dialogo educativo: sufficiente Interesse per la materia: discreto Impegno nello studio: discreto e sistematico per alcuni, incostante e superficiale per altri Metodo di studio: in alcuni casi efficiente, per la maggior parte della classe solo assimilativo
METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI
Si è cercato di formulare e realizzare una proposta educativa di facile acquisizione, utilizzando varie strategie per suscitare l’interesse degli alunni nel tentativo di favorire lo sviluppo ed il potenziamento delle abilità espressive, di analisi, di riflessione, di rielaborazione e di sintesi. I contenuti sono stati presentati con chiarezza, spiegati in termini per lo più qualitativi, evidenziando i concetti e gli argomenti principali e ricercando collegamenti e correlazioni tra essi. Costante riferimento al libro di testo, richiami agli argomenti trattati in precedenza, richiami alle applicazioni pratiche e ad esempi concreti, selezione degli argomenti da trattare con l’eliminazione di alcuni aspetti troppo specifici e di limitato interesse pratico per gli allievi Si è cercato di coinvolgere gli allievi e di suscitare il loro interesse proponendo semplici esercizi dal libro di testo, trattati in classe ed assegnati successivamente come compito domestico, sollecitando poi il confronto tra opinioni ed interpretazioni diverse. Sono state svolte semplici attività di laboratorio di fisica. Sono state dedicate alcune ore al recupero per il ripasso di alcuni argomenti e/o esercitazioni.
FATTORI CHE HANNO OSTACOLATO IL PROCESSO DI INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO Il processo di insegnamento-apprendimento è stato ostacolato da: - un lavoro domestico non sempre costante e adeguato da parte di un gruppo di alunni ; - lo scarso interesse per la disciplina e lo scarso impegno di un gruppo di alunni; - numero esiguo di ore settimanali in indirizzo a carattere umanistico, ore di lezione utilizzate per altre attività curricolari,
ad esempio orientamento in uscita, conferenze, assemblee, viaggi e altro.
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ATTIVITA’ DIDATTICA
MODULI ORE UNITÀ DIDATTICHE CONTENUTI
CARICHE E
CORRENTI ELETTRICHE
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Fenomeni elettrostatici
1. Fenomeni elettrostatici: carica elettrica, struttura dell’atomo, conduttori ed isolanti. 2. La legge di Coulomb: bilancia di torsione, legge di Coulomb, costante dielettrica di
un mezzo, principio di sovrapposizione delle forze, induzione elettrostatica. 3. Il campo elettrico: differenza tra campo scalare e campo vettoriale, campo
gravitazionale come esempio di campo vettoriale, campo di forze elettriche, definizione di campo elettrico, campo creato da una carica puntiforme, campo creato da più cariche puntiformi, linee di forza del campo elettrico, campo uniforme.
4. Il moto di una carica elettrica: carica libera in un campo elettrico, carica inizialmente
ferma in un campo uniforme, carica con velocità parallela alla direzione del campo, carica con velocità perpendicolare alla direzione del campo.
5. La differenza di potenziale: il lavoro del campo elettrico, definizione di differenza di
potenziale, relazione fra campo elettrico e differenza di potenziale, energia potenziale elettrica.
6. I condensatori: la carica di un condensatore, la capacità, il condensatore piano,
energia accumulata in un condensatore, campo elettrico dentro ad un condensatore piano.
7. Collegamento di condensatori:condensatori in parallelo e capacità equivalente
condensatori in serie e capacità equivalente, disposizione mista.
8. Laboratorio - circuiti elettrici di tipo elementare.
La corrente elettrica continua
1. Il circuito elettrico e la corrente: gli elementi di un circuito, la corrente elettrica, il
ruolo della pila, intensità di corrente elettrica, strumenti per la misura di corrente e tensione.
2. La resistenza elettrica, relazione tra tensione e corrente, prima legge di Ohm, misura
della resistenza, potenza di conduttori ohmici. 3. Seconda legge di Ohm: analogia idraulica, seconda legge di Ohm, resistività di un
materiale, reostato. 4. Effetto termico della corrente: effetto Joule, legge di Joule e applicazioni 5. Resistività e temperatura: resistività di un conduttore, resistività e temperatura,
resistenza e temperatura
I circuiti elettrici
1. Resistenze in serie: resistenza equivalente, potenza. 2. Resistenze in parallelo: primo principio di Kirchhoff, resistenza equivalente,
potenza, disposizione mista. 3. Resistenza interna: resistenza interna di un amperometro e di un voltmetro (in
termini qualitativi).
ELETTRICITA’ E MAGNETISTMO
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Il campo magnetico
1. Fenomeni magnetici: magneti, loro interazioni, loro campo magnetico, linee di
induzione magnetica, campo magnetico creato da una corrente (esperienza di Oersted)
2. Calcolo del campo magnetico: forza magnetica su filo percorso da corrente (esper.
di Faraday) e intensità di B, intensità di B per un filo rettilineo (legge di Biot-Savart), campo magnetico generato da una spira circolare percorsa da corrente, campo magnetico generato da un solenoide (a livello descrittivo), campo magnetico nella materia, permeabilità magnetica relativa, sostanze diamagnetiche, paramagnetiche e ferromagnetiche.
3. Forze su conduttori percorsi da corrente: forza su un conduttore (Faraday), spira
rettangolare percorsa da corrente, interazione fra correnti (esperienza di Ampere), definizione di Ampere, motore elettrico a corrente continua.
4. Forza di Lorentz: forza su una carica in moto, moto di una carica in un campo
magnetico. 5. Laboratorio - magneti e linee di forza con limatura di ferro. Si prevede di concludere la trattazione di “Induzione elettromangetica” fino alla fine dell’anno scolastico.
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METODOLOGIA
● Lezione frontale ● Lezione dialogata ● Risoluzione di semplici esercizi ● Discussione di un problema cercando
di trovare insieme la soluzione ● Lezione laboratoriale
MEZZI E STRUMENTI
● Libro di testo: Giuseppe Ruffo, “Fisica: lezioni e problemi”, seconda edizione, Termodinamica, Onde, Elettromagnetismo Edizione Zanichelli ● schemi e appunti personali ● uso della calcolatrice scientifica ● materiale di laboratorio per
esperimenti
VERIFICHE
● Indagine in itinere con verifiche
informali ● Colloqui formali programmati e non ● Risoluzione di semplici esercizi in
classe e a casa ● Prove scritte strutturate e semi
strutturate
L’insegnante Gli alunni Antonella Visintin Gabriele Galiussi Eleonora Nassiz
________________________________ __________________________ _________________________
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ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5BL - BIOLOGIA
TEMPI Tempi previsti dai programmi ministeriali: - ore settimanali : 2 - ore complessive previste (a.s. 2013-2014): 68. - ore effettive di lezione al 15/05/2014: 48 più 8 previste fino al termine dell’anno scolastico; 3 ore sono state utilizzate per
assemblee d’Istituto. Sono state effettuate nel corso dell’anno 3 verifiche scritte, di cui 2 in forma di test oggettivo e una – l’ultima – in forma di domande aperte; una ulteriore verifica di questo tipo è prevista nei prossimi giorni. Nel secondo quadrimestre gli alunni si sono sottoposti a una simulazione di III prova scritta d’esame che prevedeva anche un quesito di Biologia.
CONTENUTI
UNITA' DIDATTICA Ore Attività didattica Mezzi e strumenti Verifiche
Le molecole della vita
- La struttura della molecola
d’acqua e le soluzioni - Monomeri e polimeri - Caratteristiche dei carboidrati - Caratteristiche delle proteine - Caratteristiche dei lipidi - Caratteristiche degli acidi
nucleici
6 Lezione frontale Discussione guidata
Libro di testo Presentazioni power point
Verifiche scritte Verifiche orali
Le cellule gli organismi
- Caratteristiche generali delle
cellule procariotiche - Caratteristiche generali delle
cellule eucariotiche - Autotrofia ed eterotrofia - La fotosintesi - Il metabolismo del glucosio - La classificazione ed i Regni
biologici
4 Lezione frontale Discussione guidata
Libro di testo Presentazioni power point
Verifiche scritte Verifiche orali
Le divisioni cellulari
- Il ciclo cellulare - L’organizzazione del
materiale genetico negli eucarioti
- Mitosi e riproduzione
asessuata - Riproduzione sessuata e
variabilità genetica - Meiosi e variabilità genetica - Autosomi e cromosomi
sessuali - Differenze tra il cromosoma X
e il cromosoma Y - Non-disgiunzione
10 Lezione frontale Discussione guidata
Libro di testo Presentazioni power point
Verifiche scritte Verifiche orali
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L’espressione dei geni
- Il DNA - La struttura del codice genetico
- La sintesi delle proteine:
trascrizione e traduzione - Il ruolo di DNA polimerasi e
RNA polimerasi - Il ruolo dell’RNA e dei ribosomi
- Introni e esoni
- La regolazione dell’espressione
dei geni
8 Lezione frontale Discussione guidata
Libro di testo Presentazioni power point
Verifiche scritte Verifiche orali
I virus e le malattie
- I virus come organismi viventi e
come parassiti endocellulari - I cicli virali
- Le particolarità dei virus a RNA
- Virus e malattie umane
8 Lezione frontale Discussione guidata
Libro di testo Presentazioni power point
Verifiche scritte Verifiche orali
Il sistema circolatorio dell’uomo
- Cuore e vasi sanguigni - Il ciclo cardiaco e l’ECG - Frequenza e pressione - Struttura dei vasi sanguigni - Il sistema linfatico - Ipertensione - Il sangue e la sua
composizione - La coagulazione
12 Lezione frontale Discussione guidata
Libro di testo Presentazioni power point
Verifiche scritte Verifiche orali
Il sistema riproduttore dell’uomo
- Il sistema riproduttore
maschile e femminile, la regolazione del ciclo mestruale
- Fecondazione umana e
gravidanza - Gli strumenti di diagnosi
prenatale - I sistemi di controllo delle
nascite N.B.: (in parte ancora da svolgere)
8 Lezione frontale Discussione guidata
Libro di testo Presentazioni power point
Verifiche orali
OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITA’
Obiettivi prefissati:
● Riconoscere e stabilire relazioni, analizzando fenomeni complessi e scomponendoli in elementi più semplici; ● Porre in relazione le caratteristiche dei vari livelli di organizzazione dei viventi; ● Usare in modo consapevole il libro di testo e altri strumenti di consultazione (materiali vari, siti web, ecc) in
modo da effettuare scelte e connessioni fra informazioni provenienti da fonti diverse; ● Assumere un comportamento consapevole e responsabile nei riguardi della tutela della salute propria e altrui,
così come dell’ambiente.
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● Comprendere il ruolo della tecnologia e della biotecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana, e
come settore dalle enormi prospettive di sviluppo; ● Acquisire la consapevolezza critica dei rapporti tra lo sviluppo delle conoscenze all’interno delle aree
disciplinari oggetto di studio e il contesto storico, filosofico e tecnologico, nonché dei nessi reciproci e con l’ambito scientifico più in generale, in relazione a ricerca, innovazione, sviluppo.
Alcuni alunni raggiungono gli obiettivi in modo completo o quasi completo, evidenziando competenze e capacità sicuramente buone, un impegno costante e una buona padronanza della materia. Per la maggioranza degli studenti il livello di raggiungimenti degli obiettivi va ritenuto discreto; solo pochi studenti manifestano ancora difficoltà di fronte a consegne che richiedono padronanza e rielaborazione critica delle conoscenze, soprattutto nell’ambito degli argomenti proposti nella seconda parte dell’anno scolastico.
QUADRO DEL PROFITTO DELLA CLASSE Partecipazione al dialogo educativo: passiva Attitudine alla disciplina: discreta Interesse per la disciplina: discreto Impegno nello studio: discreto Metodo di studio: abbastanza organizzato
METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI Per lo svolgimento delle lezioni si è fatto diffusamente uso, in affiancamento al libro di testo, di presentazioni power point preparate dall’insegnante, in modo tale che esse potessero fornire un supporto dal punto di vista iconografico e rappresentare al tempo stesso una mappa concettuale essenziale degli argomenti via via affrontati. Tutti i materiali informatici utilizzati sono reperibili e scaricabili dal sito https://sites.google.com/a/goiss.it/wolverine/. Largo spazio è stato dato alla discussione guidata, in particolare su argomenti che presentassero collegamenti con problematiche di tipo etico, sanitario o sociale.
SUSSIDI DIDATTICI
- Libro di testo: Curtis-Barnes, Invito alla biologia, Zanichelli PROGRAMMA DA REALIZZARE fino al termine delle lezioni: la gravidanza, i sistemi di diagnosi prenatale, i sistemi di
controllo delle nascite.
L’insegnante Francesco Tomada
Gli studenti Gabriele Galiussi Eleonora Nassiz
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ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5BL - EDUCAZIONE FISICA
TEMPI
Tempi previsti dai programmi ministeriali:
- ore settimanali…2……………………………
- ore complessive (a.s. 2013/2014) ……66……
- ore effettive di lezione …52…………………..
QUADRO DEL PROFITTO DELLA CLASSE
Partecipazione al dialogo educativo : discreta.
Attitudine alla disciplina: buono.
Interesse per la disciplina: spontaneo.
Impegno: buono.
Metodo di lavoro: organizzato.
livello di conseguimento degli obiettivi: buono.
EVENTUALI FATTORI CHE HANNO OSTACOLATO IL PROCESSO DI
INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO
Nessuno.
SUSSIDI DIDATTICI
Si è arricchita l’attività didattico-educativa con l’utilizzo di:
- libri di testo
- piccoli e grandi attrezzi
CONTENUTI
Modulo
(o argomento)
Ore Attività didattica
(tab. 1)
Mezzi e strumenti
(tab. 2)
Verifiche
(tab. 3)
Obiettivi realizzati in
termini di
competenze (tab. 4)
Sviluppo delle
capacità
condizionali:
forza, velocità,
resistenza,
mobilità
articolare.
10 Lavori di gruppo,
esercitazioni di
diverso livello di
difficoltà. Metodo
deduttivo,
induttivo, misto e
guidato.
Controllo
pulsazioni, corsa
lenta e prolungata,
movimenti di
reazione,
movimenti a
carico naturale,
stretching.
Test, gare,
prove
pratiche,
circuiti.
Gli alunni
possiedono buone
capacità tecniche
logiche,
organizzative e
decisionali. Hanno
acquisito una
conoscenza
affidabile di regole
da seguire.
Pallacanestro
palleggio, tiro,
passaggio,
10 Lezione frontale,
metodo globale,
analitico e misto.
Esercitazioni a
coppie e a piccoli
Prove
pratiche,
gioco a
Gli allievi
possiedono discrete
capacità
44
entrate in 3°
tempo,difesa,
attacco.
gruppi, giochi
pre-sportivi.
squadre
miste.
tecnico-esecutive ed
organizzative. Hanno
acquisito le regole
fondamentali.
Tennis:
posizione
d’attesa,rove-
scio ad 1 e 2
mani,palleggio
10 Lezione frontale,
metodo globale,
analitico e misto,
esercitazioni di
diverso livello di
difficoltà.
Esercitazioni a
coppie
e a piccoli gruppi,
giochi pre-sportivi.
Prove
pratiche,
gioco a
squadre
miste.
Alcuni alunni
possiedono buone
capacità tecniche ed
organizzative. Hanno
acquisito le regole
basilari.
Pallavolo:
Palleggio
frontale
dorsale,
bagher,
battuta,schiac-
ciata,muro,
tecnica di
gioco.
12 Metodo globale,
analitico e misto,
esercitazioni di
diverso livello di
difficoltà.
Esercitazioni a
coppie
e a piccoli gruppi,
giochi pre-sportivi,
arbitraggio alunni.
Prove
pratiche,
gioco a
squadre
miste,
incontri
interclassi..
Gli alunni hanno
discrete capacità
tecniche ed
organizzative. Hanno
acquisito le regole
fondamentali.
Calcio:
palleggio,
passaggio,
stop,tiro,
conduzione,
tecnica di gioco
10 Metodo globale,
analitico e misto,
esercitazioni di
diverso livello di
difficoltà
Esercitazioni a
coppie
e a gruppi,
giochi pre-sportivi.
Prove
pratiche,
gioco a
squadre
miste,
incontri
interclassi..
Gli alunni hanno
discrete capacità
tecniche ed
organizzative. Hanno
acquisito le regole
fondamentali
L’insegnante
Luigi Donda
Gli studenti
Gabriele Galiussi
Eleonora Nassiz
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ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5BL - RELIGIONE CATTOLICA
TEMPI Tempi previsti dai programmi ministeriali: - ore settimanali: 1 - ore complessive: 33 - ore effettive di lezione al 15 maggio: 26 - ore preventive di lezione dopo il 15 maggio: 4
L’insegnamento della religione cattolica come delineato nelle Indicazioni didattiche per l’IRC nel secondo ciclo di Istruzione (DPR 20/08/2012) risponde all’ esigenza di riconoscere nei percorsi scolastici il valore della cultura religiosa e il contributo che i principi del cattolicesimo offrono alla formazione globale della persona e al patrimonio storico, culturale e civile del popolo italiano. L’IRC partecipa allo sviluppo degli assi culturali con la propria identità disciplinare, e nell’attuale contesto multiculturale, mediante la propria proposta, promuove tra gli studenti la partecipazione ad un dialogo attento e costruttivo, educando all’esercizio della libertà in una prospettiva di pace e di giustizia. Si comprende come l’IRC sia un insegnamento che ha come finalità l’educazione a una cittadinanza responsabile, da qui il diritto – dovere alla più ampia collaborazione con tutte le altre discipline.
CONTENUTI I temi presentati nella programmazione preventiva riguardavano:
● La chiesa e il mondo moderno ● L’etica per il XXI secolo ● Un testo biblico
Si è cercato di presentare i contenuti dei singoli temi in maniera strutturata e funzionale, fornendo agli studenti la chiave interpretativa della disciplina ed evidenziando correlazioni e collegamenti con le altre discipline, in particolare con l’Italiano. Lo scopo è stato quello di abituare gli allievi al ragionamento, per favorire lo sviluppo delle abilità critiche in ambito etico. Gli argomenti trattati hanno quindi riguardato:
● La Dottrina Sociale ● Il Concilio Ecumenico Vaticano II ● I diritti umani dal concepimento al fine vita ● I problemi etici contemporanei: la guerra e la “guerra giusta” – la segregazione razziale ● Lettura esegetica del Cantico dei Cantici
OBIETTIVI RAGGIUNTI Il programma è stato svolto quasi interamente. Gli obiettivi disciplinari sono stati pienamente raggiunti dagli alunni. PROFITTO Gli studenti si sono dimostrati interessati agli argomenti trattati. L’attività didattica ha privilegiato la riflessione e la discussione e questo ha fatto si che si creasse un buon rapporto tra gli studenti e la docente con conseguente partecipazione attiva e propositiva alle lezioni. METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE Dibattiti sulle tematiche proposte sia dalla docente che dagli studenti, sempre nell’assoluto rispetto delle diverse concezioni Lezioni frontali per ampliare le conoscenze e conseguenti lezioni dialogate. Le verifiche sono state costanti e riguardano: l’impegno, l’interesse e la partecipazione al dialogo educativo. SUSSIDI DIDATTICI
● Bibbia della CEI ● Documenti del Magistero della Chiesa ● Schemi, fotocopie e materiali forniti dalla docente, oltre a periodici e articoli di giornale per quanto riguarda la lettura
dell’attualità.
L’insegnante Dionella Preo
I rappresentanti degli alunni
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ALLEGATO 2 - SIMULAZIONI DI PRIMA, SECONDA, TERZA PROVA D’ESAME
▫ simulazione di seconda prova (lingua straniera) - gli studenti hanno scelto la lingua di svolgimento della prova:
data: 8 maggio 2014 - durata: 6 ore tipologia: modelli di prove ministeriali esito: non ancora disponibile, in fase di correzione
▫ prima simulazione di terza prova (discipline: Biologia, Filosofia, Inglese, Tedesco, Spagnolo) data: 30 gennaio 2014 - durata: 3 ore tipologia: A) trattazione sintetica di un argomento (20 righe) - esito: mediamente discreto, un alunno insufficiente
▫ seconda simulazione di terza prova (discipline: Filosofia, Latino, Matematica, Storia, Tedesco) data: 10 aprile 2014 - durata: 3 ore tipologia: A) trattazione sintetica di un argomento (20 righe) esito: nel complesso sufficiente, tre alunni insufficienti
E’ stata programmata la seguente simulazione:
▫ simulazione di prima prova (italiano): data: 12 maggio 2014 durata: 6 ore tipologia: modelli di prove ministeriali
TESTO DELLA PRIMA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA - 30.01.2014
INGLESE - Briefly outline the theme of beauty in some of the works of literature you have analysed or read.
TEDESCO - Medikamentenmissbrauch an den deutschen Unis: Beschreibe kurz dieses Problem (Nenne dabei Ursachen und Folgen und mögliche Lösungen)
SPAGNOLO - “En la obra de Federico García Lorca aparece como elemento obsesivo, central el tema del destino trágico, es decir la imposibilidad de realizarse, la frustración.” Justifica esta afirmación a través de referencias concretas a por lo menos dos de las obras del autor que hemos estudiado este año.
BIOLOGIA - Spiegare il significato biologico dei processi di divisione cellulare, illustrando la loro importanza nella duplicazione delle cellule e il loro ruolo nella riproduzione degli organismi pluricellulari.
FILOSOFIA - “In realtà sarebbe impossibile trovare il significato di questo mondo che ci sta dinanzi come rappresentazione, oppure comprendere il suo passaggio da semplice rappresentazione del soggetto conoscente a qualcosa d’altro e di più, se il filosofo stesso non fosse qualcosa di più che un puro soggetto conoscente (una testa d’angelo alata, senza corpo). Ma il filosofo ha la sua radice nel mondo; ci si trova come individuo, e cioè la sua conoscenza, condizione e fulcro del mondo come rappresentazione, è necessariamente condizionata al corpo, le cui affezioni porgono all’intelletto il suo punto di partenza per l’intuizione del mondo medesimo”. La/Il candidato/a commenti questo passaggio dell’opera principale di Schopenhauer, Il mondo come volontà e rappresentazione, spiegando qual è il significato delle opposizioni tra intelletto e corpo, rappresentazione e volontà, all’interno della prospettiva filosofica di Schopenhauer.
TESTO DELLA SECONDA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA - 10.04.2014
LATINO - Spiega come il poeta latino Ovidio tratta il tema dell’amore nelle sue opere, in particolare nelle Metamorfosi e nell’Ars amatoria.
TEDESCO - "Berichte kurz über die wichtigsten Ereignisse von der Teilung bis zur Wiedervereinigung Deutschlands (auch stichwortartig!)"
STORIA - Cause della Prima Guerra Mondiale e cause della Seconda Guerra Mondiale.
MATEMATICA - Si illustri il concetto di derivata di una funzione descrivendone in particolare il significato geometrico e quello fisico. Si determini inoltre: a) l’equazione della tangente alla curva y=2x2-3x+4 nel punto x = 2; b) la velocità all’istante 3 di una bici che si muove con legge oraria s = t3- t2 + 98 (unità del S.I.).
FILOSOFIA - Dio è morto. […] E noi l'abbiamo ucciso. […] Non è forse la grandezza di questa morte troppo grande per noi? Non dovremmo forse diventare divinità semplicemente per esserne degni?” L’annuncio della “morte di Dio” da parte di Nietzsche non investe soltanto l’ambito religioso, teologico o metafisico, ma riguarda anche le facoltà, le possibilità e le responsabilità del soggetto. Il candidato spieghi brevemente il significato filosofico della "morte di Dio" e le sue conseguenze sulla nozione di soggetto secondo Nietzsche.
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