Upload
vanbao
View
227
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
ISTITUTO TECNICO ECONOMICO
“MOSSOTTI”
“Amministrazione, f inanza e marketing” - “Turismo”
ANNO SCOLASTICO 2016-2017
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA
5^B TURISTICO
Disciplina Docente Ore
settimanali Firma del docente
ITALIANO PIAZZO GIOVANNA 4 *
STORIA PIAZZO GIOVANNA 2 *
ARTE E TERRITORIO AUTELLI FANNY 2 *
GEOGRAFIA TURISTICA PALMISANO MARIA
TIZIANA
2 *
MATEMATICA RIZZO ELISABETTA 3 *
LINGUA INGLESE VIOLINI GIULIA 3 *
LINGUA SPAGNOLO GAVERIO PATRIZIA 3 *
LINGUA TEDESCO ZANARI PATRIZIA 3 *
DIRITTO E LEGISLAZIONE
TURISTICA
SCULLI LAURA 3 *
DISCIPLINE TURISTICHE
E AZIENDALI
ZACCONE GIUSEPPE 4 *
SCIENZE MOTORIE E
SPORTIVE
CRISTALLO PIETRO
ANTONIO
2 *
RELIGIONE CATTOLICA STELLA RAFFAELE 1 *
Data pubblicazione all’albo e consegna agli studenti: 15 maggio 2017
Il COORDINATORE IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Laura SCULLI* Rossella FOSSATI*
_________________________________ _________________________________
1 / 83
INDICE
Parte I - GENERALE 3
Profilo dell'indirizzo ............................................................................................................................................ 3
1.2. Presentazione della classe ............................................................................................................................. 3
1.2.1. Composizione della classe e Percorso Curricolare nel triennio ................................................................. 3
1.2.2. Composizione Consigli di classe del triennio ............................................................................................ 3
1.3. Obiettivi educativi e trasversali in termini di competenze ............................................................................ 4
1.4. Tabella di valutazione del comportamento ................................................................................................... 7
1.5. Tematiche e Percorsi Pluridisciplinari .......................................................................................................... 8
1.6. Attività integrative e attività ed esperienze scolastiche e extrascolastiche ................................................... 8
Tipologia.............................................................................................................................................................. 8
1.7. Alternanza Scuola-Lavoro/Stage .................................................................................................................. 8
1.8. Attività di Orientamento ............................................................................................................................... 8
1.9.Riepilogo metodologie .................................................................................................................................. 8
1.10. Riepilogo strumenti .................................................................................................................................... 9
1.11. Strumenti di verifica ................................................................................................................................... 9
1.12. Tipologia simulazioni prove d’esame ......................................................................................................... 9
1.13. Criteri di valutazione prove scritte, colloqui e credito scolastico ............................................................. 10
Parte II - DISCIPLINARE 15
ALLEGATI
2 / 83
Parte I - GENERALE
Profilo dell'indirizzo
Il diplomato dell’indirizzo Turismo ha competenze specifiche nel comparto delle imprese del settore turistico e
competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa
civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali; interviene nella valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio
culturale, artistico artigianale, enogastronomico, paesaggistico ed ambientale; integra le competenze dell’ambito
professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e
contribuire sia all’innovazione che al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa turistica inserita
nel contesto internazionale.
Dopo il diploma è possibile l’accesso a qualsiasi corso di laurea e a corsi di istruzione e formazione tecnica
superiore.
Gli ambiti di impiego preferenziali sono: agenzie di viaggio e di pubblicità, imprese ed aziende di trasporto,
aeroporti, organizzazioni professionali di congressi e fiere, enti pubblici e privati di promozione, di
programmazione e di coordinamento dell’offerta turistica, servizi di comunicazioni e pubbliche relazioni. Inoltre,
può esercitare la libera professione di: guida turistica (dopo il superamento di un concorso regionale),
accompagnatore turistico, consulente e promotore turistico, interprete e traduttore (dopo il conseguimento di un
diploma superiore).
1.2. Presentazione della classe
La classe è formata da ventidue allievi, venti femmine e due maschi. Abitano a Novara 12 allievi mentre 10
abitano nei paesi limitrofi. In terza la classe si è formata dall'unione di due seconde, 2BT e 2CT; inoltre sono
arrivati due allievi da altri istituti uno dei quali si è ritirato nello stesso anno.
1.2.1. Composizione della classe e Percorso Curricolare nel triennio
Inizio anno scolastico Fine anno scolastico
Dalla classe
precedente
Ripetenti /
trasferiti
Totale
alunni
Ritirati / non
scrutinati
Non
promossi
/non
ammessi
Promossi
Terza 25 2 27 1 4 22
Quarta 22 0 22 0 0 22
Quinta 22 0 22
1.2.2. Composizione Consigli di classe del triennio
Disciplina Docenti classe III Docenti classe IV Docenti classe V
ITALIANO Grieco Paola Prota Antonio Piazzo Giovanna
STORIA Grieco Paola Prota Antonio Piazzo Giovanna
INGLESE Fumagalli Paola Fumagalli Paola Violini Giulia
SPAGNOLO Gaverio Patriszia Gaverio Patriszia Gaverio Patrizia
TEDESCO Zanari Patrizia Zanari Patrizia Zanari Patrizia
ARTE Autelli Fanny Autelli Fanny Autelli Fanny
GEOGR. TUR Torgano Tiziana Cianciulli Michelina Foà(Palmisano M. Tiziana)
MATEAMATICA Mazzotti Alessandro Casazza Giorgio Rizzo Elisabetta
DIR. E LEG.TUR. Sculli Laura Sculli Laura Sculli laura
DISC. TUR. AZ. Zaccone Giuseppe Zaccone Giuseppe Zaccone Giuseppe
SCIEN. MOT. E SPORT. Quatrale Antonio Quatrale Antonio Cristallo Pietro Antonio
RELIGIONE Stella Raffaele Stella Raffaele Stella Raffaele
3 / 83
1.3. Obiettivi educativi e trasversali in termini di competenze
PIANIFICAZIONE COLLEGIALE
I docenti del Consiglio di classe si sono impegnati a concretizzare una proposta di educazione dello studente
intesa come sviluppo di conoscenze, competenze, capacità segnate da precisione conoscitiva e disponibilità al
cambiamento, ordine logico e creatività di fronte alla realtà, nell’ottica di una istruzione che sceglie gli obiettivi
formativi in funzione della realizzazione dell’uomo, del cittadino, del professionista.
Dal punto di vista del COMPORTAMENTO gli obiettivi perseguiti sono stati:
. sviluppare la consapevolezza dei diritti e dei doveri propri ed altrui;
. effettuare scelte e prendere decisioni, ricercando ed assumendo le informazioni opportune;
. ascoltare, intervenire e confrontare idee ed esperienze;
. partecipare al lavoro organizzato e di gruppo, accettando ed esercitando il coordinamento;
partecipare all’attività didattica rispettando il calendario e l’orario scolastico con costanza e con un
atteggiamento di disponibilità di fronte al metodo dell’insegnante e positivo nei confronti delle difficoltà che
emergono;
. mantenere un comportamento corretto e rispettoso nei confronti di tutte le componenti della scuola;
. rispettare l’ambiente ed usare correttamente sussidi e strutture ed utilizzare i laboratori secondo il
Regolamento.
Dal punto di vista COGNITIVO gli obiettivi perseguiti sono stati:
. far acquisire agli studenti un metodo di studio e di lavoro progressivamente più consapevole e
autonomo;
. far acquisire agli studenti abilità linguistiche che permettano gradualmente di:
o leggere e interpretare testi
o utilizzare registri linguistici adeguati ai vari contesti disciplinari
. abituare gli studenti a documentare e motivare il proprio lavoro;
. abituare gli studenti ad elaborare dati e rappresentarli efficacemente;
. abituare gli studenti ad analizzare ogni nuova informazione e ad interpretarla con competenza,
. abituare gli studenti a relazionare a livelli di complessità crescente;
. stimolare l’approccio graduale ai problemi di attualità e la riflessione sugli stessi;
. stimolare la disponibilità degli studenti a collaborare e a socializzare le esperienze, accogliendo punti di
vista diversi per giungere ad un risultato condiviso
Dal punto di vista DIDATTICO si è fatto riferimento alle competenze trasversali e specifiche individuate per
ASSE, come di seguito riportate:
4 / 83
COMPETENZE TRASVERSALI PER ASSE
ASSE DEI
LINGUAGGI
ASSE STORICO-
SOCIALE ASSE MATEMATICO
ASSE
SCIENTIFICO
TECNOLOGIC
O
DISCIPLINE
Lingua e letteratura
italiana
Lingua Inglese
Lingua Francese
Lingua Spagnola
Lingua Tedesca
Religione cattolica o
attività alternative
DISCIPLINE
Storia
Arte e Territorio
Diritto
Diritto ed economia
Diritto e Legislazione Turistica
Economia Politica
Relazioni Internazionali
Geografia Turistica
DISCIPLINE
Matematica
Informatica
Tecnologia della
Comunicazione
Economia Aziendale
Discipline Turistiche e
Aziendali
Economia Aziendale e Geo-
Politica
DISCIPLINE
Scienze Integrate (Scienze della Terra e
Biologia) Scienze Integrate
(Fisica)
Scienze Integrate
(Chimica)
Scienze motorie e
sportive
Geografia
- COMPRENDERE MESSAGGI
- LEGGERE E INTERPRETARE
- COMUNICARE, ESPRIMERSI,
ARGOMENTARE
- PRODURRE
TESTI
iciSpecialist
isticiMicrolingu
liMultimedia
Letterari
- INTERAGIRE CON CULTURE
DIVERSE IN UN’OTTICA
INTERCULTURALE
- COMPRENDERE
Eventi
ocessi
Fatti
Pr
- EFFETTUARE CONFRONTI
Culture
egeografichAree
Epoche
tra
- LEGGERE E INTERPRETARE
Documenti
niInformazio
Fonti
- COLLOCARE/COLLOCARSI IN UNA DIMENSIONE SPAZIO-TEMPORALE - ORIENTARSI NEL TERRITORIO
− culturaleartistico
eopolitico
produttivo
icoscioeconom
regolediSistema
g "
"
"
- COMPRENDERE
−
procedureegole
operativiicoiSignificat
Re
log
- RISOLVERE PROBLEMI
- APPLICARE STRATEGIE
- RAPPRESENTARE GRAFICAMENTE E SCHEMATIZZARE
- UTILIZZARE PRINCIPI E REGOLE TECNICHE E PROCEDURE
- UTILIZZARE STRUMENTI INFORMATICI E MULTIMEDIALI
- OSSERVARE
- DESCRIVERE
- ANALIZZARE
- ORGANIZZARE
- RAPPRESENTARE
Simboli
Concetti
Dati
- INDIVIDUARE RELAZIONI
- ORIENTARSI NELL’ECOSISTEMA
5 / 83
COMPETENZE SPECIFICHE PER ASSE
ASSE DEI
LINGUAGGI
ASSE STORICO-
SOCIALE
ASSE
MATEMATICO
ASSE
SCIENTIFICO
TECNOLOGICO
DISCIPLINE
Lingua e letteratura
italiana
Lingua Inglese
Lingua Francese
Lingua Spagnola
Lingua Tedesca
Religione cattolica o
attività alternative
DISCIPLINE
Storia
Arte e Territorio
Diritto
Diritto ed economia
Diritto e Legislazione Turistica
Economia Politica
Relazioni Internazionali
Geografia Turistica
DISCIPLINE
Matematica
Informatica
Tecnologia della
Comunicazione
Economia Aziendale
Discipline Turistiche e
Aziendali
Economia Aziendale e Geo-
Politica
DISCIPLINE
Scienze Integrate (Scienze
della Terra e Biologia) Scienze Integrate (Fisica)
Scienze Integrate
(Chimica)
Scienze motorie e
sportive
Geografia
COMPETENZE DI
AMBITO (comuni alle discipline
dell'asse)
COMPETENZE DI
AMBITO (comuni alle discipline dell'asse)
COMPETENZE DI
AMBITO (comuni alle discipline dell'asse)
COMPETENZE DI
AMBITO (comuni alle discipline
dell'asse)
- PRODURRE E COMPRENDERE MESSAGGI VERBALI E NON VERBALI
- ESSERE IN GRADO DI FOCALIZZARE E SINTETIZZARE GLI ELEMENTI ESSENZIALI DELLA COMUNICAZIONE
- SAPER ANALIZZARE, COLLEGARE ED INTERPRETARE I CONTENUTI PROPOSTI
- SAPER ESPORRE E ARGOMENTARE
- SAPER COMUNICARE NEI DIVERSI CONTESTI, ULIZZANDO REGISTRI LINGUISTICI ADEGUATI E LINGUAGGI SPECIALISTICO SETTORIALI
- INDIVIDUARE LA STRUTTURA COMPOSITIVA DI UN’ OPERA (LETTERARIA, SPECIALISTICA ETC.)
- SAPER PRODURRE TESTI ANCHE MULTIMEDIALI
- COMPRENDERE E ANALIZZARE SITUAZIONI E ARGOMENTI DI NATURA STORICO-CULTURALE-ARTISTICA, GIURIDICA, ECONOMICA E POLITICA
- INDIVIDUARE RELAZIONI IN CONSIDERAZIONE DEL CONTESTO DI RIFERIMENTO
- SAPER COGLIERE LE PROBLEMATICHE DEL RAPPORTO TRA INDIVIDUO E REALTÁ STORICO-SOCIALE
- SAPER OPERARE CONFRONTI, ESPRIMENDO ANCHE CONSIDERAZIONI PERSONALI, TRA LE IPOTESI ELABORATE E LA REALTÁ IN CONTINUA TRASFORMAZIONE
- SAPER UTILIZZARE LE INFORMAZIONI APPRESE PER RICOSTRUIRE PROCESSI.
- SAPER INTERPRETARE DOCUMENTI, GRAFICI E MODELLI
- SAPER COMUNICARE ATTRAVERSO IL LINGUAGGIO SPECIFICO DELLE DISCIPLINE DI AREA ACQUISIRE UN LINGUAGGIO SPECIFICO E SETTORIALE
- ACQUISIRE IL SENSO DI APPARTENENZA ALLA COMUNITÁ, BASATO SULLA PARTECIP. CIVILE E DEMOCRATICA.
- COMPRENDERE E ANALIZZARE SITUAZIONI E ARGOMENTI
- ACQUISIRE UN LINGUAGGIO SPECIALISTICO/SETTORIALE
- INDIVIDUARE DIVERSE STRATEGIE PER LA RISOLUZIONE DEI PROBLEMI
- SAPER GESTIRE DATI, ORGANIZZANDOLI IN SCHEMI, MAPPE E TABELLE
- SAPER LEGGERE E COSTRUIRE UN GRAFICO COME STRUMENTO PER LA PRESENTAZIONE DEI DATI
- SAPER UTILIZZARE PROCEDURE DI CALCOLO
- COMPRENDERE E ANALIZZARE SITUAZIONI E ARGOMENTI
- INDIVIDUARE RELAZIONI
- SCEGLIERE IDONEE STRATEGIE PER LA RISOLUZIONE DI PROBLEMI
- SAPER UTILIZZARE SIMBOLI
- SAPER LEGGERE E COSTRUIRE UN GRAFICO COME STRUMENTO PER LA PRESENTAZIONE DEI DATI
- ACQUISIRE UN LINGUAGGIO RIGOROSO E SPECIALISTICO/ SETTORIALE
- SAPER RICONOSCERE DATI PER LA RISOLUZIONE DI UN PROBLEMA ATTRAVERSO RELAZIONI TRA GRANDEZZE FISICHE
- SAPER UTILIZZARE CLASSIFICAZIONI E GENERALIZZAZIONI
6 / 83
1.4. Tabella di valutazione del comportamento
GRIGLIA VOTO DI CONDOTTA
VOTO DESCRITTORI
Provvedimenti
Disciplinari
Partecipazione, impegno e
comportamento
Frequenza
10 Nessun provvedimento
disciplinare.
Scrupoloso rispetto del
Regolamento di Istituto.
Interesse e partecipazione propositiva al
dialogo educativo e alle attività didattiche.
Impegno serio e scrupoloso adempimento delle
consegne.
Comportamento irreprensibile e molto
collaborativo in ogni ambito e circostanza.
Frequenza assidua con
pochissime assenze.
Rari ritardi e/o uscite anticipate.
9 Nessun provvedimento
disciplinare.
Rispetto del Regolamento di
Istituto.
Interesse e partecipazione attiva al dialogo
educativo e alle attività didattiche.
Impegno costante e puntuale adempimento
delle consegne.
Comportamento responsabile e collaborativo in
ogni ambito e circostanza.
Frequenza costante con poche
assenze.
Sporadici ritardi e/o uscite
anticipate.
8
Nessun provvedimento
disciplinare
Rispetto del Regolamento di
Istituto.
Interesse e partecipazione adeguati al dialogo
educativo e alle attività didattiche.
Impegno appropriato e regolare adempimento
delle consegne.
Comportamento corretto ed abbastanza
collaborativo in ogni ambito e circostanza.
Frequenza mediamente regolare
con alcune assenze.
Diversi ritardi e/o uscite
anticipate.
7
Una o più sanzioni disciplinari
Episodi non gravi di mancato
rispetto del Regolamento di
Istituto
Interesse selettivo e partecipazione discontinua
al dialogo educativo e alle attività didattiche.
Impegno incostante e saltuario adempimento
delle consegne.
Comportamento non sempre corretto, poco
collaborativo e responsabile.
Frequenza non sempre regolare
con ripetute assenze.
Ricorrenti ritardi e/o uscite
anticipate.
6 Gravi infrazioni/sanzioni
disciplinari
(anche allontanamento non
superiore ai 15 giorni)
Mancato rispetto del
Regolamento di Istituto
Scarso interesse e partecipazione passiva al
dialogo educativo e alle attività didattiche.
Impegno inadeguato e mancato adempimento
delle consegne.
Comportamento incostante, talora scorretto e
non sempre collaborativo.
Presenza di ravvedimento.
Frequenza irregolare con diffuse
assenze.
Molti ritardi e/o uscite
anticipate.
5
Gravi e reiterate
infrazioni/sanzioni disciplinari
(allontanamento superiore ai
15giorni per violazione
dell’art.3 dello Statuto degli
Studenti)
Grave mancato rispetto del
Regolamento di Istituto
Disinteresse e grave disturbo al regolare
svolgimento dell’attività didattica.
Impegno insufficiente e grave inadempimento
delle consegne.
Comportamento scorretto e riprovevole per
irresponsabilità e mancanza di collaborazione.
Assenza di ravvedimento.
Frequenza molto discontinua
con numerose assenze.
Continui ritardi e/o uscite
anticipate.
7 / 83
1.5. Tematiche e Percorsi Pluridisciplinari
Nessun percorso pluridisciplinare è stato svolto.
1.6. Attività integrative e attività ed esperienze scolastiche e extrascolastiche
Tipologia Argomento /
destinazione Data/Durata Obiettivi
Orientamento
BIT
Progetto Aido
Convegno Adilt
Organizzato
dall’istituto
Deliberata dal
consiglio di classe
Deliberato dal
consiglio di classe
Deliberto dal
consiglio di classe
15 dicembre/ 23 marzo
15 febbraio
4 aprile
24 marzo
17 febbraio
Conoscenza contratti di lavoro
Orientamento post-diploma e universitario
Valutazione capacità competenze individuali
Orientamento al lavoro
Conoscenza dell'associazione e sensibilizzazione alla
donazione degli organi
Dalla divisione all'unificazione della Germania
1.7. Alternanza Scuola-Lavoro/Stage
L'attività di ASL, momento di eccellenza dell’iter scolastico, offre l’opportunità di confronto con la realtà
esterna alla scuola e di socializzazione con il mondo del lavoro. Consente agli allievi di orientarsi nelle scelte
post diploma e di far loro acquisire competenze spendibili nel mercato del lavoro.
L’attività si è svolta dal 3 al 16 del mese di novembre per tutti gli alunni, mentre nelle due settimane successive
agli scrutini del primo quadrimestre, nessun studente, avendone facoltà, ha scelto di effettuarla. La valutazione è
stata la seguente:
scarso sufficiente buono molto buono eccellente
N° 22 studenti 1 14 7
Stage estivi nei vari anni scolastici:
scarso sufficiente buono molto buono eccellente a. s.
N° 5 studenti 4 1 2014/15-2015/16
1.8. Attività di Orientamento Progetto Job Placement: Si tratta di un percorso personalizzato di placement, di orientamento alla cultura di
impresa giovanile e di erogazione di servizi, guidati da esperti che aiutano gli alunni a rafforzare le capacità
personali e ad esaltare le potenzialità individuali per trovare un lavoro corrispondente agli studi fatti, alle proprie
aspirazioni e/o per scegliere in modo informato e consapevole come proseguire gli studi dopo il diploma.
Orientamento Universitario:
Gli allievi, singolarmente o in gruppo, si sono recati presso i saloni di orientamento di diverse università.
1.9.Riepilogo metodologie
Materia
Metodologie
Ita
lia
no
Sto
ria
Art
e
Geo
gra
fia
Ma
tem
ati
ca
Ing
lese
Sp
ag
no
lo
Ted
esc
o
Dis
c.tu
r.a
z.
Dir
itto
Sc.
Mo
tori
e
Rel
igio
ne
Lezione frontale e/o interattiva X X X X X X X X X X X X
Cooperative learning X X X X X
Problem Solving X X X X
Simulazioni e analisi di casi X
Discussione e dibattito guidati X X X X X X X X
Esercitazioni integrative individ/di gruppo X X X X X X X X X
Attività di ricerca individuale/di gruppo X X X X
Correzione collettiva dei compiti X X X X X X X X X X
Lezioni gestite dagli studenti X
Altro:
8 / 83
1.10. Riepilogo strumenti
Materia
Strumento utilizzato
Ita
lia
no
Sto
ria
Art
e
Geo
gra
fia
Ma
tem
ati
ca
Ing
lese
Sp
ag
no
lo
Ted
esc
o
Dis
c.tu
r.a
z.
Dir
itto
Sc.
Mo
tori
e
Rel
igio
ne
Libro di testo X X X X X X X X X X X
Fotocopie/schede/appunti/file integrativi X X X X X X X X X X X
PC/Internet X X X X X X X X
CD-ROM / video/filmati/diapositive X X X X X X X X
Film / Documentari X X X X X X
Laboratori didattici vari
Materiale di Laboratorio
X X X
Aula Multimediale/LIM
Strumenti Multimediali X X X X
Palestra/Aule speciali X
Altro: X
1.11. Strumenti di verifica
Materia
Strumento utilizzato
Ita
lia
no
Sto
ria
Art
e
Geo
gra
fia
Ma
tem
ati
ca
Ing
lese
Sp
ag
no
lo
Ted
esc
o
Dis
c.tu
r.a
z.
Dir
itto
Sc.
Mo
tori
e
Rel
igio
ne
Interrogazione orale breve / lunga X X X X X X X X X X X
Prove scritte varie (componimento, saggio
breve, analisi del testo, relazione,…..) X X X X X X
Prove microlinguistiche / tecnico-
professionali X X X
Terze Prove X X X X X X X X
Prove strutturate/semistrutturate X X X X X
Prove di laboratorio/palestra X
Lavoro di gruppo / progetto X X X
Test di comprensione X X X
Questionari/quesiti vari
(a risposta aperta/chiusa/multipla) X X X X X X X
Esercizi strutturati / non strutturati
(completamento,vero/falso,trasformazione.) X X
Problemi vari X X X X
Altro:
1.12. Tipologia simulazioni prove d’esame
Le prove di simulazione sono valutate in quindicesimi secondo le Griglie Comuni di
Dipartimento e la Griglia Comune di Terza Prova Scritta. Tipologia Data Durata
Prima prova scritta Per la prima prova scritta si sono proposte le seguenti
tipologie:
A: analisi e commento di un testo letterario in prosa e in
poesia (n. 4 prove). Prova di tipo B: saggio breve o articolo
di giornale (n. 2 prove). Prova di tipo C: tema di carattere
storico (n. 1 prova). Prova di tipo D: tema di carattere
generale di attualità (“Tema tradizionale”) (n. 1 prova).
19/04/17 6 ore
Seconda prova scritta Per la seconda prova scritta sono state svolte esercitazioni
tipo: Elaborati scritti relativi alla soluzione dei temi
ministeriali di aa. ss. precedenti
20/04/17 6 ore
Terza prova scritta Per la terza prova scritta (v. allegati) sono state effettuate 2
simulazioni della seguente tipologia:
Tipologia B – 3 quesiti a risposta aperta
Materie I simulazione Storia, Geografia, Inglese, Spagnolo 03/04/17 3 ore
Materie II simulazione Diritto, Matematica, Arte, Tedesco 27/04/17 3 ore
Colloquio Non è stata prevista una seduta per la simulazione del
colloquio di esame.
9 / 83
1.13. Criteri di valutazione prove scritte, colloqui e credito scolastico
VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA
COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA’ VOTO
LIVELLO Utilizzare la lingua italiana come
elemento essenziale dell’identità degli
studenti e mezzo di accesso alla
conoscenza letteraria e storica
Non evidenziate
Non conosce gli argomenti
svolti
Non si relaziona con
l’interlocutore e non si esprime
in rapporto all’argomento
richiesto.
1/15
Nullo
Non è in grado di applicare e di
riutilizzare le conoscenze minime e
commette gravi errori.
Conosce gli argomenti in
modo gravemente lacunoso
Produce testi scritti gravemente
scorretti e non pertinenti alle
tracce predisposte.
Non effettua analisi.
2-4/15
Scarso
Se guidato riutilizza e applica le
conoscenze minime commettendo errori
semantici.
Conosce gli argomenti in
modo frammentario e confuso
Produce testi scritti con
numerosi errori ortografici,
morfosintattici e lessicali.
Effettua analisi e sintesi
scorrette.
5-6-7/15
Gravemente
insufficiente
Commette diversi errori nella
riutilizzazione e applicazione delle
conoscenze e nella gestione di situazioni
semplici.
Conosce gli argomenti in
modo schematico e
superficiale
Produce testi scritti con
imprecisioni formali e lessicali.
Effettua analisi e sintesi
parziali
8-9/15
Insufficiente
Riutilizza e applica le conoscenze di
base in modo sostanzialmente corretto.
Conosce gli argomenti in
modo essenziale e
complessivamente
appropriato.
Produce testi scritti
complessivamente corretti pur
con svariate imprecisioni.
Effettua analisi e sintesi
semplici se guidato.
10/15
Sufficiente
Riutilizza e applica le conoscenze in
modo autonomo e abbastanza corretto.
Conosce gli argomenti in
modo globalmente corretto.
Produce testi scritti
linguisticamente abbastanza
corretti, pur con qualche
imprecisione.
Effettua analisi e sintesi
abbastanza coerenti.
11-12/15
Discreto
Riutilizza e applica le conoscenze in
modo corretto e autonomo.
Conosce gli argomenti in
modo completo e corretto.
Produce testi scritti utilizzando
il lessico in modo preciso e
pertinente.
Effettua analisi e sintesi
coerenti e autonome.
13/15
Buono
Riutilizza e applica le conoscenze in
modo corretto e autonomo con apporti
personali e in contesti non noti
Conosce gli argomenti in
modo approfondito e analitico
con apporti personali.
Produce testi scritti con un
lessico ricco ed accurato.
Effettua analisi e sintesi in
modo rigoroso e personale.
14-15/15
Eccellente
10 / 83
VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA
Griglia di correzione della seconda prova scritta di Discipline Turistiche Aziendali
Candidato: …………………….. …………………………………………………………………………….
Macro descrittori Descrittori di livello Livello (punti)
A. Il candidato utilizza il linguaggio tecnico collegato alle conoscenze necessarie per la elaborazione del tema.
Espone i contenuti in modo essenziale, presentandoli settorialmente e spesso con limitata coerenza rispetto alle richieste.
� 1
Espone con un linguaggio tecnico appropriato le soluzioni offerte, riuscendo, a volte, anche a motivare quanto proposto. Rispetto quasi completo dei vincoli di testo.
� 2
Utilizza un linguaggio tecnico corretto a supporto delle argomentazioni e delle scelte effettuate, mostrando di essere in grado di gestire e correlare tutti i contenuti disciplinari richiesti.
� 3
B. Il candidato sa produrre situazioni coerenti con le proposte del tema, che riesce a sviluppare rispettando le finalità delle richieste.
Produce una situazione gravemente lacunosa e non attinente alle richieste.
� 1
Produce una situazione generica poco attinente alle richieste
� 2
Produce una situazione generica e parzialmente coerente con le richieste, con un approccio non sempre corretto e scelte tecniche non del tutto adeguate.
� 3
Produce una situazione legata a scelte tecniche essenziali, spesso coerenti con le richieste ma non del tutto corrette e complete.
� 4
Produce una situazione legata a scelte tecniche appropriate, coerente con le richieste, sostanzialmente corretta e sufficientemente articolata.
� 5
È in grado di produrre situazioni e scelte tecniche corrette, complete e articolate, coerenti con tutte le richieste.
� 6
È in grado di produrre situazioni coerenti con tutte le richieste, effettuare scelte tecniche adeguatamente articolate ed esaurienti, di formulare soluzioni originali e approfondite nel rispetto dell’impianto della traccia e delle sue finalità.
� 7
C. Il candidato opera con procedure amministrative/contabili in stretta relazione con lo sviluppo della proposta operativa.
Opera con procedure poco opportune e solo a volte idonee rispetto alle richieste. Non è presente alcuna elaborazione.
� 1
È in grado di proporre soluzioni operative idonee all’esecuzione del compito, le sviluppa in modo essenziale e con limitata offerta di dati. L’elaborazione è incompleta.
� 2
Propone soluzioni contabili, con dati analitici attinenti al tema, articola le proposte in coerenza con quasi tutti gli obiettivi . Elaborazione quasi sempre completa e corretta.
� 3
Propone soluzioni contabili, con dati analitici attinenti al tema e in coerenza con gli obiettivi. Compie una elaborazione articolata ed esauriente rispetto alle richieste della traccia.
� 4
È in grado di offrire soluzioni articolate e coerenti con tutte le richieste, di rielaborare motivando e formulando soluzioni approfondite e/o originali che rispettano l’impianto definito dalle scelte operative.
� 5
Punteggio totale
……..
11 / 83
VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA
Punteggi
Livello 1
da 1 a 5
Conoscenze Conoscenze gravemente lacunose applicate con gravi errori anche nell’esecuzione di compiti semplici.
Competenze Esposizione scorretta ed impropria / trattazione inadeguata e non pertinente alla traccia
Abilità Scarse abilità logico-deduttive / analisi errate o incoerenti.
Livello 2
da 6 a 9
Conoscenze Conoscenza dei contenuti superficiale ed incompleta con incertezze o errori non gravi nell’applicazione delle conoscenze.
Competenze Esposizione non sempre corretta o appropriata / trattazione rispondente alla traccia
Abilità Capacità di analisi logico-argomentative parziali e spesso imprecise
Livello 3
da 10 a 11
Conoscenze Conoscenze essenziali applicate in modo autonomo e sostanzialmente corretto.
Competenze Esposizione semplice ma adeguata / trattazione pertinente alla traccia.
Abilità Abilità di interpretare, analizzare e sintetizzare correttamente semplici informazioni di base.
Livello 4
da 12 a 13
Conoscenze Conoscenze complete con qualche approfondimento, applicate e riutilizzate in modo corretto e personale.
Competenze Precisione formale anche nell’utilizzo del linguaggio specifico / trattazione coerente ed articolata.
Abilità
Capacità autonome di analisi, di sintesi e di rielaborazione logico-argomentativa pur con qualche imprecisione nei collegamenti e nelle correlazioni.
Livello 5
da 14 a 15
Conoscenze Conoscenze complete ed approfondite, rielaborate in modo personale ed applicate con padronanza e precisione.
Competenze Esposizione formale corretta ed efficace anche nei linguaggi settoriali / Trattazione esaustiva ed articolata.
Abilità
Valide abilità logico-deduttive nel cogliere implicazioni e correlazioni in modo critico e rigoroso e nell’esprimere sintesi e valutazioni originali ed argomentate.
PUNTEGGIO COMPLESSIVO
12 / 83
CRITERI DI VALUTAZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E DELLE ESPERIENZE CHE DANNO
LUOGO A CREDITI FORMATIVI Il credito scolastico esprime la valutazione del grado di preparazione complessiva raggiunta da ciascun alunno
in ogni anno scolastico del triennio e viene assegnato dal Consiglio di Classe con riguardo a:
- media dei voti: individuazione della fascia in base alla allegata Tabella A del D.M. n. 99/2009
- assiduità della frequenza scolastica,
- interesse e impegno nella partecipazione attiva al dialogo educativo e alle attività complementari ed
integrative
- eventuali crediti formativi su esperienze rilevanti e coerenti con il corso di studi
Ogni attività di cui lo studente chiede la valutazione deve essere debitamente documentata e la richiesta
deve essere presentata entro il 15 maggio di ogni anno.
Il punteggio assegnato dal Consiglio di classe è espresso in numero intero nell’ambito delle bande di
oscillazione stabilite dalla citata Tabella A del DM n.99/2009 per un punteggio massimo di p. 25 nell’arco dei tre
anni. Il credito scolastico va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media dei voti,
anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo ed
eventuali crediti formativi.
α. Condizioni per l’attribuzione del punteggio massimo di fascia Il credito massimo di fascia può essere attribuito quando si verifichino le seguenti condizioni da ritenersi
necessarie ma non sufficienti: - ammissione alla classe successiva senza “sospensione del giudizio”;
- voto di condotta uguale o maggiore ad 8,
- frequenza alle lezioni assidua, cioè assenze non dovute a malattia certificata in misura minore del
10% delle giornate di lezione dell’anno scolastico,
- frequenza alle lezioni costruttiva e quindi continuità nell’attenzione, disponibilità ad intervenire (in
modo puntuale, pertinente e autonomo), attività di studio (continua, autonoma, ordinata,
approfondita) senza bisogno di sollecitazioni.
Oltre alle condizioni sopra riportate per l’attribuzione del credito scolastico massimo di fascia si tiene conto
della media dei voti M>6,75, M>7,75, M>8,75 e M>9,75: in questo caso non serve valutare altri aspetti o di
eventuali crediti formativi.
b. Attribuzione del Credito formativo Sono attività valutabili per l’assegnazione del credito formativo purché qualificate e considerate dal
consiglio di classe coerenti con l’indirizzo di studi frequentato: - partecipazione a concorsi ecc. con esito positivo;
- attività formative e/ lavorative svolte in settori coerenti con il corso di studi
- corsi e attività di teatro, musica, ecc
13 / 83
- attività sportiva a livello agonistico;
- corsi di lingua straniera ed informatica con valutazione finale, certificazioni linguistiche, ECDL;
- attività di solidarietà, cooperazione e tutela dell’ambiente svolte nell’ambito dell’associazionismo e
partecipazione alle attività organizzate dalla scuola in orario aggiuntivo (corsi di approfondimento,
laboratori, attività opzionali, …) con valutazione finale positiva
- partecipazione ad attività di stage/ASL con valutazione positiva espressa dal tutor Tali attività comportano l’attribuzione del punteggio massimo di fascia, qualora questo non sia stato già
assegnato quale credito scolastico se sono state soddisfatte le condizioni necessarie di cui al punto b. Il voto di
comportamento, concorre, nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate
con l'attribuzione di un unico voto secondo l'ordinamento vigente, alla determinazione della media dei voti
conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il riconoscimento di eventuali crediti formativi
non può in alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media dei
voti.
In caso di sospensione del giudizio, il CdC non attribuisce il punteggio che verrà invece espresso nello
scrutinio finale dopo le prove di verifica. Non si dà luogo ad attribuzione di crediti per gli anni in cui l’alunno
non consegue la promozione alla classe successiva.
Fermo restando il massimo dei 25 punti complessivamente attribuibili nei 3 anni, il Consiglio di Classe, nello
scrutinio finale dell’ultimo anno, può motivatamente integrare il punteggio complessivo conseguito dall’alunno,
in considerazione del particolare impegno e merito scolastico dimostrati nel recupero di situazioni di svantaggio
presentatesi negli anni precedenti, in relazione a condizioni familiari o personali dell’alunno stesso, e che hanno
determinato il minor rendimento.
Nei casi di abbreviazione del corso di studi per merito, il credito scolastico è attribuito, per l’anno non
frequentato, nella misura massima prevista per lo stesso, in relazione alla media dei voti conseguita nel
penultimo anno.
Per i Candidati esterni le tabelle di riferimento sono le seguenti:
14 / 83
Parte II - DISCIPLINARE
15 / 83
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE PER IL
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Mod. AD - 34
Pagina 1 di 3
ANNO SCOLASTICO 2016/2017 CLASSE V B T
DOCENTE PIAZZO GIOVANNA DISCIPLINA ITALIANO
ORE ANNUE 132 TESTO IN USO Bologna-Rocchi, Rosa fresca aulentissima, voll.3A-3B ed.Loescher
1. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE, RIPORTATA NEL P.O.F. SECONDO LE
INDICAZIONI DEL DIPARTIMENTO, SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI IN TERMINI DI
COMPETENZE
1. Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo. 2. Produrre testi di vario tipo in relazione a differenti scopi
comunicativi. 3. Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione più appropriati per intervenire, nei contesti sociali,
professionali e culturali di riferimento, a livello orale e scritto. 4. Competenze-chiave di cittadinanza: imparare a imparare, agire in
modo autonomo e responsabile, partecipare e collaborare, acquisire e utilizzare informazioni di ogni genere per affrontare la
complessità della moderna società globale.
CONOSCENZE
Conoscere i contenuti essenziali delle Unità di Apprendimento, gli autori, i testi e i movimenti artistici. Cittadinanza: collaborare,
partecipare, acquisire un metodo autonomo di lavoro
ABILITA’
1. Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessità. 2. Individuare gli autori e le opere fondamentali delle unità prese in esame.
3. Individuare i caratteri specifici di un testo letterario e non letterario. 4. Contestualizzare testi e opere letterarie in rapporto alla
tradizione italiana coeva relativa alle diverse Unità prese in esame. 5. Formulare un giudizio motivato e critico su di un testo letterario
proposto nell’ambito delle Unità d’Apprendimento prese in esame.
2. I CONTENUTI DISCIPLINARI DETTAGLIATI NEL PROGRAMMA ALLEGATO SONO STATI REALIZZATI
NEI SEGUENTI TEMPI
U. D. A.(anche eventuali approfondimenti, recuperi e percorsi pluridisciplinari) PERIODO/ORE
UdA 1
Titolo: Il Realismo
settembre-ottobre-
novembre
16 / 83
Pagina 2 di 3
UdA 2
Titolo: Il Decadentismo
dicembre-gennaio-
febbraio
UdA 3
Titolo: Il romanzo psicologico del Novecento e le Avanguardie
marzo-aprile
UdA 4
Titolo: I classici della poesia del primo Novecento
maggio
UdA 5
Il Neorealismo
maggio-giugno
TOTALE N° ore annuali complessive effettivamente svolte dal docente entro il 15 maggio 105
3. PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI SI E’ TENUTO CONTO
dei bisogni formativi degli studenti rilevati attraverso l’analisi della situazione di partenza
della programmazione del Consiglio di Classe
della programmazione per classi parallele elaborata nel Dipartimento
esclusivamente delle indicazioni dei Programmi Ministeriali
altro ...............................................................................................................................................................
4. PIANIFICAZINE DISCIPLINARE (contenuti, obiettivi comportamentali e cognitivi) sono stati comunicati agli studenti
all’inizio dell’anno in forma scritta
in forma orale
alla fine dell’anno in forma scritta
in forma oral
5. METODOLOGIE
Metodologie N° UdA Strumenti N° UdA
Lezione frontale e/o interattiva tutte Libro di testo tutte
Cooperative learning (lavoro di gruppo/Progetto) Fotocopie/schede/appunti o file integrativi tutte
Problem solving PC / Internet
Simulazione ed analisi dei casi Cd-Rom/video/filmati/diapositive
Dibattito e discussione guidati tutte Film/documentari 1,2
Esercitazioni integrative individuali e/o di gruppo tutte Laboratori didattici vari - Materiale di laboratorio
Attività di ricerca individuale/di gruppo Aula multimediale/LIM - Strumenti Multimediali
Correzione collettiva dei compiti tutte Palestra/Aule speciali
Altro: Altro:
6. CO-DOCENZA/ COMPRESENZA: modalità di svolgimento delle lezioni ore svolte in classe n° .......….. su totale annuo ...............
ore svolte in laboratorio n°. ..... su totale annuo ...............
• l’attività svolta con il Collega è stata programmata:
17 / 83
Pagina 3 di 3
all’inizio dell’anno scolastico prima dello svolgimento delle singole lezioni in modo autonomo rispetto al Collega
• in classe, nelle ore di co-docenza, l’attività è stata svolta attraverso lezione e/o tutoring ad un gruppo di allievi della classe in aula o in laboratorio presenza in aula mentre il Collega svolgeva la lezione alla classe, per eventuali interventi lezione alla classe, in presenza del Collega lezione/osservazione in classe (metodo della ricerca - azione) altro
......................................................….........................................................................................................................7.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Verifiche formative X Verifiche sommative X
Domande informali durante le lezioni X Interrogazione orale breve/lunga X
Assegnazione e controllo del lavoro domestico X Prove scritte varie (componimento, saggio breve, analisi del
testo, relazione,…..)
X
Test di comprensione X Prove microlinguistiche/tecnico-professionali
Esercizi orali, scritti, grafici individuali/di gruppo X Terze prove
Simulazione ed analisi dei casi Prove strutturate/semistrutturate X
Altro: Prove di laboratorio/palestra
Lavoro di gruppo / progetto
Test di comprensione
Questionari/quesiti vari (a risposta aperta/chiusa/multipla,….)
Esercizi strutturati/non strutturati (completamento, vero/falso,
trasformazione, …)
Problemi vari
Altro
Nel 1° quadrimestre sono state svolte n°................ prove di verifica per la valutazione formativa
Nel 2° quadrimestre sono state svolte n°................ prove di verifica per la valutazione formativa
Nel 1° quadrimestre sono state svolte n° 4 prove di verifica per la valutazione sommativa
Nel 2° quadrimestre sono state svolte n° 4 prove di verifica per la valutazione sommativa
8. CRITERI SEGUITI NELLA VALUTAZIONE: raccolta di dati da prove scritte e orali (valutate utilizzando la Griglia di Valutazione di Dipartimento) sistematica raccolta di dati tramite anche osservazione di comportamenti (interesse, partecipazione, impegno…) raccolta di dati relativi non solo alle nozioni possedute, ma anche alle competenze/abilità possedute (capacità di
rielaborazione personale, proprietà di linguaggio, creatività, capacità di analisi/valutazione......) altro: .........................................................................................................................................................
9. GLI INTERVENTI DI RECUPERO SONO STATI ATTUATI
Tipologia interventi di recupero X
Recupero/approfondimento individualizzato in itinere X
Recupero durante la sospensione della programmazione didattica X
Sportello
Corso di recupero pomeridiano/Studio assistito
Altro
Per la valutazione delle prove di verifica si fa riferimento alla GRIGLIA comune di VALUTAZIONE di
DIPARTIMENTO, pubblicata sul sito d'Istituto.
Data, 2 maggio 2017 FIRMA DEL DOCENTE
Giovanna Piazzo
18 / 83
PROGRAMMA DISCIPLINARE SVOLTO PER IL
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Mod. AD - 35
Pagina 1 di 2
A.S. 2016/2017 CLASSE V B TUR
DOCENTE PIAZZO GIOVANNA
MATERIA di INSEGNAMENTO ITALIANO
PROGRAMMA SVOLTO AL 15 MAGGIO
UdA 1
Titolo: Il Realismo
Argomenti:
La cultura del Positivismo. Il Naturalismo e il romanzo sperimentale.
Letture da: E.e J.De Goncourt, Prefazione a “Germinie Lacerteux”; Balzac, La morte di papà Grandet da “Eugenie
Grandet”; Flaubert, L'incontro con Rodolphe da “Madame Bovary”, Zola, Gervaise nella notte di Parigi da
“L'Assomoir”.
La letteratura post-unitaria in Italia. La Scapigliatura.
Lettura: Tarchetti, Attrazione morbosa da “Fosca”
Il Verismo. Il contesto storico e la poetica.
Federico De Roberto, “I Vicerè” (versione cinematografica)
Giovanni Verga, produzione verista e tecniche narrative. Il ciclo dei VintiLetture: Novelle: Rosso Malpelo, Cavalleria
rusticana, La roba, Libertà, brani da Fantasticheria
“I Malavoglia”. Letture: Prefazione, La famiglia Malavoglia, La tragedia, Il ritratto dell'usuraio, L'addio.
UdA 2 Titolo: Il Decadentismo
Argomenti:
Il contesto storico-culturale. L'Estetismo e il Dandismo.
Lettura: Oscar Wilde, da “Il ritratto di Dorian Gray”, Il nuovo edonismo
La poesia del Decadentismo. Il simbolismo di Charles Baudelaire.
Letture da “I fiori del male”: Al lettore, L'albatro, Corrispondenze, Spleen
Gabriele D'Annunzio. Biografia: esteta, superuomo e vate. La produzione letteraria .
Letture: da “Il piacere”, Il ritratto di Andrea Sperelli, L'attesa
dalle “Laudi”, Alcyone: La pioggia nel pineto, L'onda
dal “Notturno” : Il cieco veggente
Giovanni Pascoli. Il pensiero e la poetica. Il fanciullino
Letture: da “Myricae”, Lavandare, X Agosto, L'assiuolo, Il tuono
da “I Canti di Castelvecchio”, Nebbia, La mia sera
Prosa: “La grande proletaria si è mossa”
UdA 3 Titolo: Il romanzo psicologico del Novecento e le Avanguardie
Argomenti:
Il contesto storico. Gli effetti della crisi e della psicoanalisi sulla letteratura.
Il tema dell'assurdo in Kafka: lettura dalla “Metamorfosi”
Il flusso di coscienza in Joyce: lettura da “Ulisse”
Italo Svevo: il rapporto vita-letteratura. Il tema dell'inetto nei romanzi “Una vita” e “Senilità”
La psicoanalisi ne “La coscienza di Zeno”: struttura e tecniche narrative.Letture: Prefazione, Preambolo, Il fumo, Lo
schiaffo, Un matrimonio, Il finale.
Luigi Pirandello. Il pensiero e la poetica. Il saggio “L'umorismo” . Il grottesco e la maschera
Letture: dalle Novelle, Il treno ha fischiato, La patente.
“Il fu Mattia Pascal”: struttura dell'opera e tema dell'identità .
Letture: Premessa e seconda Premessa, Cambio treno, Il fu Mattia Pascal
Il teatro: “Il berretto a sonagli” (video della rappresentazione teatrale) . La metafora dei pupi e della pazzia.
Lettura da “Così è (se vi pare)”: La verità velata (e non svelata) del finale.
Le avanguardie del primo Novecento. Il Futurismo.
Letture da “Il Manifesto del Futurismo” e “Il Manifesto tecnico della letteratura futurista” di Marinetti
19 / 83
UdA 4 Titolo: I classici della poesia del primo Novecento
Argomenti:
Giuseppe Ungaretti: biografia e poetica. Lo sperimentalismo e i temi ne “L'Allegria”
Letture: Il porto sepolto, Veglia, Sono una creatura, I fiumi, San Martino del Carso, Mattina, Soldati
Eugenio Montale. La poetica del correlativo oggettivo in “Ossi di seppia”.
Letture: Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere ho incontrato
PROGRAMMA PREVENTIVO DAL 15 MAGGIO A FINE ANNO
UdA 5
Titolo:Il Neorealismo
Argomenti:
Il contesto storico e la condizione del letterato nel secondo dopoguerra. Panorama della produzione narrativa e letture a
scelta degli allievi.
Novara, 2 maggio 2017 IL DOCENTE Giovanna Piazzo
(firma)
20 / 83
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE PER IL
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Mod. AD - 34
Pagina 1 di 3
ANNO SCOLASTICO 2016/2017 CLASSE V B T
DOCENTE PIAZZO GIOVANNA DISCIPLINA STORIA
ORE ANNUE 66 TESTO IN USO Castronovo, MilleDuemila, vol.2-3 ed. La Nuova Italia
1. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE, RIPORTATA NEL P.O.F. SECONDO LE
INDICAZIONI DEL DIPARTIMENTO, SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI IN TERMINI DI
COMPETENZE
Saper considerare gli eventi storici contestualizzandoli nei vari aspetti economici, politici, sociali e culturali.
Cittadinanza: collaborare, partecipare, acquisire un metodo autonomo di lavoro.
CONOSCENZE
Linee fondamentali degli eventi storici europei e internazionali tra Ottocento e Novecento
ABILITA’
Saper analizzare i fatti storici nelle varie componenti e secondo rapporti di cause – effetto. Riconoscere, nei periodi presi in esame, gli elementi di persistenza e di discontinuità rispetto al presente. Riconoscere la varietà e lo sviluppo dei sistemi economici e politici.
2. I CONTENUTI DISCIPLINARI DETTAGLIATI NEL PROGRAMMA ALLEGATO SONO STATI REALIZZATI
NEI SEGUENTI TEMPI
U. D. A.(anche eventuali approfondimenti, recuperi e percorsi pluridisciplinari) PERIODO/ORE
UdA 1
Titolo: La crisi di fine Ottocento
settembre-ottobre
UdA 2
Titolo: L'età giolittiana
novembre
UdA 3
Titolo: La prima guerra mondiale
dicembre-gennaio
21 / 83
Pagina 2 di 3
UdA 4
Titolo: I totalitarismi
Febbraio-marzo
UdA 5
Titolo: La seconda guerra mondiale
aprile-maggio
UdA 6
Titolo: Il secondo dopoguerra
maggio-giugno
TOTALE N° ore annuali complessive effettivamente svolte dal docente entro il 15 maggio 57
3. PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI SI E’ TENUTO CONTO
dei bisogni formativi degli studenti rilevati attraverso l’analisi della situazione di partenza
della programmazione del Consiglio di Classe
della programmazione per classi parallele elaborata nel Dipartimento
esclusivamente delle indicazioni dei Programmi Ministeriali
altro ...............................................................................................................................................................
4. PIANIFICAZINE DISCIPLINARE (contenuti, obiettivi comportamentali e cognitivi) sono stati comunicati agli studenti
all’inizio dell’anno in forma scritta
in forma orale
alla fine dell’anno in forma scritta
in forma orale
5. METODOLOGIE
Metodologie N° UdA Strumenti N° UdA
Lezione frontale e/o interattiva tutte Libro di testo tutte
Cooperative learning (lavoro di gruppo/Progetto) Fotocopie/schede/appunti o file integrativi tutte
Problem solving PC / Internet
Simulazione ed analisi dei casi Cd-Rom/video/filmati/diapositive tutte
Dibattito e discussione guidati tutte Film/documentari
Esercitazioni integrative individuali e/o di gruppo tutte Laboratori didattici vari - Materiale di laboratorio
Attività di ricerca individuale/di gruppo Aula multimediale/LIM - Strumenti Multimediali
Correzione collettiva dei compiti tutte Palestra/Aule speciali
Altro: Altro:
6. CO-DOCENZA/ COMPRESENZA: modalità di svolgimento delle lezioni ore svolte in classe n° .......….. su totale annuo ...............
ore svolte in laboratorio n°. ..... su totale annuo ...............
• l’attività svolta con il Collega è stata programmata: all’inizio dell’anno scolastico prima dello svolgimento delle singole lezioni in modo autonomo rispetto al Collega
22 / 83
Pagina 3 di 3
• in classe, nelle ore di co-docenza, l’attività è stata svolta attraverso lezione e/o tutoring ad un gruppo di allievi della classe in aula o in laboratorio presenza in aula mentre il Collega svolgeva la lezione alla classe, per eventuali interventi lezione alla classe, in presenza del Collega lezione/osservazione in classe (metodo della ricerca - azione) altro ......................................................…..........................................................................................................................
7. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Verifiche formative X Verifiche sommative X
Domande informali durante le lezioni X Interrogazione orale breve/lunga X
Assegnazione e controllo del lavoro domestico X Prove scritte varie (componimento, saggio breve, analisi del
testo, relazione,…..)
Test di comprensione X Prove microlinguistiche/tecnico-professionali
Esercizi orali, scritti, grafici individuali/di gruppo X Terze prove
Simulazione ed analisi dei casi Prove strutturate/semistrutturate
Altro: Prove di laboratorio/palestra
Lavoro di gruppo / progetto
Test di comprensione
Questionari/quesiti vari (a risposta aperta/chiusa/multipla,….) X
Esercizi strutturati/non strutturati (completamento, vero/falso,
trasformazione, …)
Problemi vari
Altro
Nel 1° quadrimestre sono state svolte n° 2 prove di verifica per la valutazione formativa
Nel 2° quadrimestre sono state svolte n° 2 prove di verifica per la valutazione formativa
Nel 1° quadrimestre sono state svolte n° 2 prove di verifica per la valutazione sommativa
Nel 2° quadrimestre sono state svolte n° 4 prove di verifica per la valutazione sommativa
8. CRITERI SEGUITI NELLA VALUTAZIONE: raccolta di dati da prove scritte e orali (valutate utilizzando la Griglia di Valutazione di Dipartimento) sistematica raccolta di dati tramite anche osservazione di comportamenti (interesse, partecipazione, impegno…) raccolta di dati relativi non solo alle nozioni possedute, ma anche alle competenze/abilità possedute (capacità di
rielaborazione personale, proprietà di linguaggio, creatività, capacità di analisi/valutazione......) altro: .........................................................................................................................................................
9. GLI INTERVENTI DI RECUPERO SONO STATI ATTUATI
Tipologia interventi di recupero X
Recupero/approfondimento individualizzato in itinere X
Recupero durante la sospensione della programmazione didattica X
Sportello
Corso di recupero pomeridiano/Studio assistito
Altro
Per la valutazione delle prove di verifica si fa riferimento alla GRIGLIA comune di VALUTAZIONE di
DIPARTIMENTO, pubblicata sul sito d'Istituto.
Data, 2 maggio 2017 FIRMA DEL DOCENTE
Giovanna Piazzo
23 / 83
PROGRAMMA DISCIPLINARE SVOLTO PER IL
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Mod. AD - 35
Pagina 1 di 2
A.S. 2016/2017 CLASSE V B TUR
DOCENTE PIAZZO GIOVANNA
MATERIA di INSEGNAMENTO STORIA
PROGRAMMA SVOLTO AL 15 MAGGIO
UdA 1 Titolo: La crisi di fine Ottocento
Argomenti*: Il periodo post-unitario in Italia: condizioni politiche, sociali, economiche e culturali. La questione meridionale.
Imperialismo, nazionalismo e colonialismo : motivazioni ideologiche, politiche ed economiche .
UdA 2 Titolo: L'età giolittiana
Argomenti*: I fattori propulsivi del progresso agli inizi del Novecento: lo sviluppo economico, tecnico, scientifico, sociale,
culturale.
Il governo di Giolitti: riformismo e trasformismo. Il decollo industriale. Il divario fra Nord e Sud. La politica coloniale.
UdA 3 Titolo: La prima guerra mondiale
Argomenti*: Le cause, il sistema delle alleanze e la prima fase del conflitto. L'Italia dalla neutralità alla guerra. L'immane
carneficina all'insegna della tecnologia. Economia e società al servizio della guerra, il ruolo della donna. La svolta del 1917,
l'epilogo del conflitto e i trattati di pace. Le conseguenze.
UdA 4 Titolo: I totalitarismi
Argomenti*: Il dopoguerra in Europa. La repubblica di Weimar. La rivoluzione bolscevica.
Il regime fascista di Mussolini: le tappe dell'ascesa al potere, le leggi fascistissime. I rapporti con la Chiesa e i Patti lateranensi.
L'organizzazione del consenso: controllo dei mezzi di comunicazione di massa, politica educativa, organizzazioni giovanili.
Politica economica ed estera. Leggi razziali.
La dittatura di Hitler: l'ideologia nazista e le tappe dell'ascesa al potere.
La dittatura di Stalin: i caratteri del regime.
UdA 5 Titolo: La seconda guerra mondiale
Argomenti: Le cause del conflitto. Il sistema delle alleanze e le prime operazioni belliche. Il ruolo dell'Italia. Le fasi principali
della guerra. La svolta del 1943 in Italia. La Resistenza.
PROGRAMMA PREVENTIVO DAL 15 MAGGIO A FINE ANNO
UdA 6 Titolo: Il secondo dopoguerra
Argomenti: Il mondo diviso in due blocchi. La guerra fredda.
Novara, 2 maggio 2017 IL DOCENTE Giovanna Piazzo
(firma)
24 / 83
Pagina 1 di 3
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE PER IL
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Mod. AD - 34
Pagina 1 di 3
ANNO SCOLASTICO 2016/2017 CLASSE V B t
DOCENTE FANNY AUTELLI DISCIPLINA ARTE E TERRITORIO
ORE ANNUE 66 TESTO IN USO
Demartini, Gatti, Tonetti, Villa, Le basi dell'arte. Dal Neoclassicismo a oggi, vol.3,
Bruno Mondadori.
1. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE, RIPORTATA NEL P.O.F. SECONDO LE
INDICAZIONI DEL DIPARTIMENTO, SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI IN TERMINI DI
COMPETENZE
Saper riconoscere le peculiarità degli stili.
Saper contestualizzare l'opera d'arte.
Saper organizzare l'aspetto comunicativo utilizzando un adeguato linguaggio tecnico.
Progettare itinerari di turismo culturale.
CONOSCENZE
Lineamenti di storia dell'arte moderna e contemporanea. Movimenti artistici, autori e opere significative di architettura, scultura,
pittura e arti applicate dal Settecento al Novecento.
ABILITA’
Capacità di analisi e comprensione delle opere d'arte nei loro diversi livelli interpretativi.
Capacità di attuare confronti tra le opere rilevando analogie e differenze tra i linguaggi artistici di determinati autori ed epoche.
2. I CONTENUTI DISCIPLINARI DETTAGLIATI NEL PROGRAMMA ALLEGATO SONO STATI REALIZZATI NEI
SEGUENTI TEMPI
U. D. A.(anche eventuali approfondimenti, recuperi e percorsi pluridisciplinari) PERIODO/ORE
U.di A. 1: Dal Settecento al Romanticismo 12/09-25/11: 17 ore
U.di A. 2: Dal Realismo al Postimpressionismo 25/11-30/01: 14 ore
U.di A. 3: Dal Liberty alle Avanguardie del Novecento 03/02- 28/04: 18 ore.
TOTALE N° ore annuali complessive effettivamente svolte dal docente entro il 15 maggio 54
25 / 83
Pagina 2 di 3
3. PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI SI E’ TENUTO CONTO
dei bisogni formativi degli studenti rilevati attraverso l’analisi della situazione di partenza
della programmazione del Consiglio di Classe
della programmazione per classi parallele elaborata nel Dipartimento
4. PIANIFICAZINE DISCIPLINARE (contenuti, obiettivi comportamentali e cognitivi) sono stati comunicati agli studenti
all’inizio dell’anno in forma scritta
in forma orale
alla fine dell’anno in forma scritta
in forma orale
5. METODOLOGIE
Metodologie N° UdA Strumenti N° UdA
Lezione frontale e/o interattiva 1,2,3 Libro di testo 1,2,3
Cooperative learning (lavoro di gruppo/Progetto) Fotocopie/schede/appunti o file integrativi 1,2,3
Problem solving PC / Internet 1,2,3
Simulazione ed analisi dei casi Cd-Rom/video/filmati/diapositive
Dibattito e discussione guidati 1,2,3 Film/documentari
Esercitazioni integrative individuali e/o di gruppo Laboratori didattici vari - Materiale di laboratorio
Attività di ricerca individuale/di gruppo Aula multimediale/LIM - Strumenti Multimediali 1,2,3
Correzione collettiva dei compiti 1,2,3 Palestra/Aule speciali
Altro: Altro:
6. CO-DOCENZA/ COMPRESENZA: non ci sono state compresenze con altri docenti.
7. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Verifiche formative X Verifiche sommative X
Domande informali durante le lezioni X Interrogazione orale breve/lunga X
Assegnazione e controllo del lavoro domestico Prove scritte varie (componimento, saggio breve, analisi del
testo, relazione,…..)
Test di comprensione Prove microlinguistiche/tecnico-professionali
Esercizi orali, scritti, grafici individuali/di gruppo Terze prove X
Simulazione ed analisi dei casi Prove strutturate/semistrutturate X
Altro: Prove di laboratorio/palestra
Lavoro di gruppo / progetto
Test di comprensione
Questionari/quesiti vari (a risposta aperta/chiusa/multipla,….) X
Esercizi strutturati/non strutturati (completamento, vero/falso,
trasformazione, …)
Problemi vari
Altro
26 / 83
Pagina 3 di 3
Nel 1° quadrimestre sono state svolte n°................ prove di verifica per la valutazione formativa
Nel 2° quadrimestre sono state svolte n°................ prove di verifica per la valutazione formativa
Nel 1° quadrimestre sono state svolte n° 2 prove di verifica per la valutazione sommativa
Nel 2° quadrimestre sono state svolte n° 5 prove di verifica per la valutazione sommativa
8. CRITERI SEGUITI NELLA VALUTAZIONE: raccolta di dati da prove scritte e orali (valutate utilizzando la Griglia di Valutazione di Dipartimento)
sistematica raccolta di dati tramite anche osservazione di comportamenti (interesse, partecipazione, impegno…)
raccolta di dati relativi non solo alle nozioni possedute, ma anche alle competenze/abilità possedute (capacità di
rielaborazione personale, proprietà di linguaggio, creatività, capacità di analisi/valutazione......)
9. GLI INTERVENTI DI RECUPERO SONO STATI ATTUATI
Tipologia interventi di recupero X
Recupero/approfondimento individualizzato in itinere X
Recupero durante la sospensione della programmazione didattica
Sportello
Corso di recupero pomeridiano/Studio assistito
Altro
Per la valutazione delle prove di verifica si fa riferimento alla GRIGLIA comune di VALUTAZIONE di DIPARTIMENTO,
pubblicata sul sito d'Istituto.
Data, 02/05/2017
FIRMA Fanny Autelli
27 / 83
Pagina 1 di 2
PROGRAMMA DISCIPLINARE SVOLTO PER IL
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Mod. AD - 35
Pagina 1 di 2
A.S. 2016/2017
DOCENTE: FANNY AUTELLI
MATERIA di INSEGNAMENTO: ARTE E TERRITORIO
CLASSE V B t
PROGRAMMA SVOLTO AL 15 MAGGIO
UdA 1 DAL SETTECENTO AL ROMANTICISMO
Argomenti:
IL SETTECENTO: IL Rococò e Vedutismo: caratteri generali
Fragonard: L'Altalena
Vedute e capricci di Canaletto e Guardi
IL NEOCLASSICISMO: i teorici: Winckelmann e Mengs
Canova: Teseo sul Minotauro, Amore e Psiche, Monumento funebre a M.Cristina d'Austria, Paolina
Borghese.
David: Giuramento degli Orazi, Morte di Marat
Piermarini: Palazzo Reale eTeatro alla Scala a Milano
IL ROMANTICISMO: caratteri generali
Friedrich: Viandante sul mare di nebbia, Abbazia nel querceto, Croce in montagna
Fussli: L'incubo
Gericault: La zattera della Medusa
Delacroix: La libertà guida il popolo
Hayez: Pietro Rossi e l’inviato dei Veneziani, Il bacio
Turner: Incendio alla Camera dei Lords
UdA 2 DAL REALISMO AL POSTIMPRESSIONISMO
Argomenti:
IL REALISMO: caratteri generali
Courbet: Seppellimento a Ornans
L'IMPRESSIONISMO: caratteri generali
Manet: Olympia, Colazione sull'erba
Monet: Regata ad Argenteuil, Cattedrale di Rouen, Impressione: sorgere del sole, Le ninfee
Degas: Lezione di danza, L'assenzio, Fantini alle tribune
Renoir: Ballo al Moulin de la Galette
Cezanne: I giocatori di carte, La montagna Sainte-Victoire
IL NEOIMPRESSIONISMO: le innovazioni tecnico- stilistiche
Seurat: Domenica pomeriggio all'isola della Grande Jatte
IL POSTIMPRESSIONISMO: caratteri generali
28 / 83
Pagina 2 di 2
Van Gogh: I mangiatori di patate, Pere Tanguy, Autoritratto, Camera da letto ad Arles, Notte stellata
Gauguin: La visione dopo il sermone, Ia Orana Maria.
UdA 3 DAL LIBERTY ALLE AVANGUARDIE DEL NOVECENTO
IL LIBERTY: caratteri generali
Klimt e la Secessione viennese: Il bacio, Giuditta, il fregio di Beethoven
Olbrich e il palazzo della Secessione
LE AVANGUARDIE DEL NOVECENTO: il concetto di “Avanguardia”
I “FAUVES”: Matisse: Gioia di vivere, Lusso, calma e voluttà
L'ESPRESSIONISMO, i suoi precedenti e i suoi teorici
Munch: Il grido
Il Ponte: Kirchner: Nollendorf Platz
Schiele: L’abbraccio
Kokoschka: La sposa del vento.
IL CUBISMO: Picasso: Poveri in riva al mare, I saltimbanchi, Les demoiselles d'Avignon, Ritratto di Ambroise
Vollard, Natura morta con sedia impagliata, Guernica.
IL FUTURISMO: i manifesti
Boccioni: La città che sale, Materia, Forme uniche della continuità nello spazio
Balla: Dinamismo di un cane al guinzaglio, La mano del violinista
Sant’Elia: Manifesto dell’Architettura
PROGRAMMA PREVENTIVO DAL 15 MAGGIO A FINE ANNO
ASTRATTISMO, DADAISMO, SURREALISMO
Novara, 02/05/2017 IL DOCENTE Fanny Autelli
29 / 83
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE PER IL
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Mod. AD - 34
Pagina 1 di 3
ANNO SCOLASTICO 2016/2017 CLASSE 5B TUR
DOCENTE Maria Tiziana Palmisano DISCIPLINA GEOGRAFIA TURISTICA
ORE ANNUE 66 TESTO IN USO “Passaporto per il Mondo”
S. Bianchi/ R. Kohler/ S. Moroni/C. Vigolini Ed De Agostini
1. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE, RIPORTATA NEL P.O.F. SECONDO LE
INDICAZIONI DEL DIPARTIMENTO, SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI IN TERMINI DI
COMPETENZE
Riconoscere e analizzare gli aspetti geografici e territoriali dell’ambito naturale ed antropico, le connessioni con le strutture
demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo.
Analizzare l’immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale, sia per individuare strategie di
sviluppo del turismo integrato e sostenibile.
Progettare e presentare itinerari turistici.
CONOSCENZE
Conoscere le forme di turismo nelle specificità geografico-ambientali. Conoscere l’impatto ambientale delle attività turistiche e modelli di turismo sostenibile. Conoscere le caratteristiche fisico-ambientali, socio-culturali, economiche e turistiche relative ai
Continenti e ai Paesi oggetto di studio.
ABILITA’
Saper commentare e comunicare efficacemente le conoscenze acquisite; descrivere e analizzare un territorio utilizzando metodi,
strumenti e concetti della geografia; individuare i caratteri di varietà e molteplicità nella geografia del patrimonio culturale ed
effettuare confronti; riconoscere l’importanza della sostenibilità territoriale, la salvaguardia degli ecosistemi e della biodiversità;
utilizzare le diverse fonti documentarie; redigere itinerari turistici.
2. I CONTENUTI DISCIPLINARI DETTAGLIATI NEL PROGRAMMA ALLEGATO SONO STATI REALIZZATI
NEI SEGUENTI TEMPI
U. D. A.(anche eventuali approfondimenti, recuperi e percorsi pluridisciplinari) PERIODO/ORE
Il turismo nel mondo 5
I molteplici aspetti dell’Africa 28
America settentrionale 5
America centro-meridionale
TOTALE N° 35 ore annuali complessive effettivamente svolte dai docenti entro il 15 maggio
3. PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI SI E’ TENUTO CONTO
X dei bisogni formativi degli studenti rilevati attraverso l’analisi della situazione di partenza
X della programmazione del Consiglio di Classe
X della programmazione per classi parallele elaborata nel Dipartimento
30 / 83
Pagina 2 di 3
esclusivamente delle indicazioni dei Programmi Ministeriali
altro .................................................................................................................... ...........................................
4. PIANIFICAZINE DISCIPLINARE (contenuti, obiettivi comportamentali e cognitivi) sono stati comunicati agli studenti
X all’inizio dell’anno in forma scritta
X in forma orale
alla fine dell’anno in forma scritta
in forma orale
5. METODOLOGIE
Metodologie N° UdA Strumenti N° UdA
Lezione frontale e/o interattiva 1-3 Libro di testo 1-3
Cooperative learning (lavoro di gruppo/Progetto) Fotocopie/schede/appunti o file integrativi 1, 2
Problem solving 2, 3 PC / Internet
Simulazione ed analisi dei casi Cd-Rom/video/filmati/diapositive 2, 3
Dibattito e discussione guidati Film/documentari 2, 3
Esercitazioni integrative individuali e/o di gruppo Laboratori didattici vari - Materiale di laboratorio
Attività di ricerca individuale/di gruppo Aula multimediale/LIM - Strumenti Multimediali 2,3
Correzione collettiva dei compiti 2 Palestra/Aule speciali
Altro: Altro:
6. CO-DOCENZA/ COMPRESENZA: modalità di svolgimento delle lezioni
ore svolte in classe n° .......….. su totale annuo ...............
ore svolte in laboratorio n°. ..... su totale annuo ...............
l’attività svolta con il Collega è stata programmata: all’inizio dell’anno scolastico
prima dello svolgimento delle singole lezioni
in modo autonomo rispetto al Collega
in classe, nelle ore di co-docenza, l’attività è stata svolta attraverso
lezione e/o tutoring ad un gruppo di allievi della classe in aula o in laboratorio
presenza in aula mentre il Collega svolgeva la lezione alla classe, per eventuali interventi
lezione alla classe, in presenza del Collega
lezione/osservazione in classe (metodo della ricerca - azione)
altro ......................................................…................................................................ ..........................................................
31 / 83
Pagina 3 di 3
7. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Verifiche formative X Verifiche sommative X
Domande informali durante le lezioni Interrogazione orale breve/lunga
Assegnazione e controllo del lavoro domestico Prove scritte varie (componimento, saggio breve, analisi del
testo, relazione,…..)
Test di comprensione Prove microlinguistiche/tecnico-professionali
Esercizi orali, scritti, grafici individuali/di gruppo X Terze prove X
Simulazione ed analisi dei casi Prove strutturate/semistrutturate X
Altro: Prove di laboratorio/palestra
Lavoro di gruppo / progetto
Test di comprensione
Questionari/quesiti vari (a risposta aperta/chiusa/multipla,….)
Esercizi strutturati/non strutturati (completamento, vero/falso,
trasformazione, …)
Problemi vari
Altro
Nel 1° quadrimestre sono state svolte n°1 prove di verifica per la valutazione formativa
Nel 2° quadrimestre sono state svolte n°1 prove di verifica per la valutazione formativa
Nel 1° quadrimestre sono state svolte n°1 prove di verifica per la valutazione sommativa
Nel 2° quadrimestre sono state svolte n°2 prove di verifica per la valutazione sommativa
8. CRITERI SEGUITI NELLA VALUTAZIONE:
X raccolta di dati da prove scritte e orali (valutate utilizzando la Griglia di Valutazione di Dipartimento)
X sistematica raccolta di dati tramite anche osservazione di comportamenti (interesse, partecipazione, impegno…) X raccolta di dati relativi non solo alle nozioni possedute, ma anche alle competenze/abilità possedute (capacità di
rielaborazione personale, proprietà di linguaggio, creatività, capacità di analisi/valutazione......)
altro: ................................................................................................................ .........................................
9. GLI INTERVENTI DI RECUPERO SONO STATI ATTUATI
Tipologia interventi di recupero X
Recupero/approfondimento individualizzato in itinere X
Recupero durante la sospensione della programmazione didattica
Sportello
Corso di recupero pomeridiano/Studio assistito
Altro
Per la valutazione delle prove di verifica si fa riferimento alla GRIGLIA comune di VALUTAZIONE di
DIPARTIMENTO, pubblicata sul sito d'Istituto.
Data, 28 aprile 2017 FIRMA DEL DOCENTE
32 / 83
PROGRAMMA DISCIPLINARE SVOLTO PER IL
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Mod. AD - 35
Pagina 1 di 1
A.S. 2016/2017 CLASSE 5B TUR
DOCENTE Maria Tiziana Palmisano
MATERIA di INSEGNAMENTO Geografia Turistica
PROGRAMMA SVOLTO AL 15 MAGGIO
UdA 1: Il turismo nel mondo
Argomenti: Economia del turismo; Flussi e spazi turistici; Le strutture ricettive e i trasporti; Turismo sostenibile.
UdA 2: I molteplici aspetti dell’Africa
Argomenti: Risorse turistiche; Africa mediterranea: Egitto, Tunisia, Marocco Africa sub sahariana:Kenya, Madagascar, Sudafrica.
UdA 3: America settentrionale
Argomenti: Il territorio; Il clima; Gli insediamenti e le attività; Risorse naturali, culturali e turistiche; Gli Stati Uniti d’America; Canada.
PROGRAMMA PREVENTIVO DAL 15 MAGGIO A FINE ANNO
UdA 3: America settentrionale
Argomenti: Canada; Messico.
UdA 4: America centro-meridionale
Argomenti: Il territorio; Il clima; Gli ambienti; Flussi e spazi turistici;
Novara, 28 aprile 2017 IL DOCENTE: Maria Tiziana Palmisano
(firma)
33 / 83
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE PER IL
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Mod. AD - 34
Pagina 1 di 4
ANNO SCOLASTICO 2016/2017 CLASSE V B TUR
DOCENTE Rizzo Elisabetta DISCIPLINA Matematica
ORE ANNUE 99 TESTO IN
USO
Lineamenti.Math Rosso, vol. 5, Casa editrice: Ghisetti&Corvi,
Autori: Baroncini P., Manfredi R., Grassi C., Fabbri E.
1. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE, RIPORTATA NEL P.O.F.
SECONDO LE INDICAZIONI DEL DIPARTIMENTO, SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI
OBIETTIVI IN TERMINI DI
COMPETENZE
Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche,
elaborando opportune soluzioni. Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni
sociali e naturali e per interpretare i dati. Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo algebrico. Individuare le strategie
appropriate per la soluzione di problemi.
CONOSCENZE
I modelli matematici
La classificazione dei vincoli di un problema
La classificazione dei problemi di scelta
La scelta del miglio criterio fra quelli presentati
Coordinate cartesiane e piani nello spazio
Disequazioni lineari in due variabili
Funzioni di due variabili
Curve di livello
Metodi per determinare i punti estremanti liberi e vincolati di una funzione di due variabili
Fasi della Ricerca Operativa
Problemi di Programmazione Lineare
ABILITA’
Impostare il modello matematico del problema e rappresentare graficamente per risolvere e rappresentare in modo
formalizzato problemi finanziari ed economici.
Utilizzare strumenti di analisi matematica e di ricerca operativa nello studio di fenomeni economici e nelle applicazioni
alla realtà aziendale.
Risolvere problemi di scelta in condizione di certezza con effetti immediati e con effetti differiti applicando i criteri
studiati (preferenza assoluta, attualizzazione).
Rappresentare nel piano cartesiano una funzione di due variabili.
Risolvere graficamente un sistema di disequazioni lineari in due variabili.
Determinare, con le derivate, i punti di massimo e di minimo liberi e vincolati di una funzione di due variabili.
Determinare i punti di massimo e di minimo di una funzione lineare di due variabili sottoposta a vincoli lineari.
Risolvere problemi di Programmazione Lineare in due variabili.
34 / 83
Pagina 2 di 4
2. I CONTENUTI DISCIPLINARI DETTAGLIATI NEL PROGRAMMA ALLEGATO SONO
STATI REALIZZATI NEI SEGUENTI TEMPI
U. D. A. (anche eventuali approfondimenti, recuperi e percorsi pluridisciplinari) PERIODO/ORE
UdA di Ripasso: studio di funzioni reali in una variabile reale; funzioni
economiche: costo, ricavo, guadagno (classe 4^)
Settembre – Ottobre circa
11 h
UdA n° 1 Le funzioni di due variabili e l’economia Marzo – Aprile – Maggio
circa 14 h
UdA n° 2 Problemi di scelta immediati in condizioni di certezza Ottobre – Febbraio circa
33 h
UdA n° 3 Problemi di scelta ad effetti differiti Febbraio – Marzo circa 14
h
UdA n° 4 Programmazione Lineare Marzo – Aprile circa 10 h
TOTALE N° ore annuali complessive effettivamente svolte dal docente entro il 15
maggio 82
3. PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI SI E’ TENUTO CONTO
Dei bisogni formativi degli studenti rilevati attraverso l’analisi della situazione di partenza
Della programmazione del Consiglio di Classe
Della programmazione per classi parallele elaborata nel Dipartimento
Esclusivamente delle indicazioni dei Programmi Ministeriali
Altro ..........................................................................................................
4. PIANIFICAZINE DISCIPLINARE (contenuti, obiettivi comportamentali e cognitivi) sono stati
comunicati agli studenti
All’inizio dell’anno In forma scritta
In forma orale
Alla fine dell’anno In forma scritta
In forma orale
5. METODOLOGIE
Metodologie N° UdA Strumenti N° UdA
Lezione frontale e/o interattiva Tutte Libro di testo Tutte
Cooperative learning (lavoro di gruppo/Progetto) Fotocopie/schede/appunti o file integrativi UdA n° 2
– 3 e
UdA di
ripasso
Problem solving Tutte PC / Internet Tutte
Simulazione ed analisi dei casi Cd-Rom/video/filmati/diapositive
Dibattito e discussione guidati Tutte Film/documentari
Esercitazioni integrative individuali e/o di gruppo Tutte Laboratori didattici vari - Materiale di laboratorio
Attività di ricerca individuale/di gruppo Aula multimediale/LIM - Strumenti Multimediali
Correzione collettiva dei compiti Tutte Palestra/Aule speciali
Altro: Altro:
35 / 83
Pagina 3 di 4
6. CO-DOCENZA/ COMPRESENZA: modalità di svolgimento delle lezioni
Ore svolte in classe n°.......…. Su totale annuo ...............
Ore svolte in laboratorio n°. .... Su totale annuo ...............
L’attività svolta con il Collega è stata programmata:
All’inizio dell’anno scolastico
Prima dello svolgimento delle singole lezioni
In modo autonomo rispetto al Collega
In classe, nelle ore di co-docenza, l’attività è stata svolta attraverso
Lezione e/o tutoring ad un gruppo di allievi della classe in aula o in laboratorio
Presenza in aula mentre il Collega svolgeva la lezione alla classe, per eventuali interventi
Lezione alla classe, in presenza del Collega
Lezione/osservazione in classe (metodo della ricerca - azione)
Altro ......................................................…....................................................................................
7. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Verifiche formative X Verifiche sommative X
Domande informali durante le lezioni X Interrogazione orale breve/lunga X
Assegnazione e controllo del lavoro
domestico
X Prove scritte varie (componimento, saggio breve, analisi
del testo, relazione...)
Test di comprensione Prove microlinguistiche/tecnico-professionali
Esercizi orali, scritti, grafici individuali/di
gruppo
X Terze prove X
Simulazione ed analisi dei casi Prove strutturate/semi strutturate X
Altro: Prove di laboratorio/palestra
Lavoro di gruppo / progetto
Test di comprensione
Questionari/quesiti vari (a risposta
aperta/chiusa/multipla, ….) X
Esercizi strutturati/non strutturati (completamento,
vero/falso, trasformazione, …)
X
Problemi vari X
Altro
Nel 1° quadrimestre sono state svolte n°3 prove di verifica per la valutazione formativa
Nel 2° quadrimestre sono state svolte n°2 (+ 1 da svolgere) prove di verifica per la valutazione formativa
Nel 1° quadrimestre sono state svolte n°4 prove di verifica per la valutazione sommativa
Nel 2° quadrimestre sono state svolte n°3 (+ 1 da svolgere) prove di verifica per la valutazione sommativa
8. CRITERI SEGUITI NELLA VALUTAZIONE:
Raccolta di dati da prove scritte e orali (valutate utilizzando la Griglia di Valutazione di
Dipartimento)
Sistematica raccolta di dati tramite anche osservazione di comportamenti (interesse,
partecipazione, impegno…) Raccolta di dati relativi non solo alle nozioni possedute, ma anche alle competenze/abilità
possedute (capacità di rielaborazione personale, proprietà di linguaggio, creatività, capacità di
analisi/valutazione......)
Altro: ................................................................................................................................................
36 / 83
Pagina 4 di 4
9. GLI INTERVENTI DI RECUPERO SONO STATI ATTUATI
Tipologia interventi di recupero X
Recupero/approfondimento individualizzato in itinere X
Recupero durante la sospensione della programmazione
didattica
Sportello
Corso di recupero pomeridiano/Studio assistito
Altro
Per la valutazione delle prove di verifica si fa riferimento alla GRIGLIA comune di VALUTAZIONE
di DIPARTIMENTO, pubblicata sul sito d'Istituto.
Data, 15/05/2017 FIRMA DEL DOCENTE
Elisabetta Rizzo
37 / 83
PROGRAMMA DISCIPLINARE SVOLTO PER IL
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Mod. AD - 35
Pagina 1 di 1
A.S. 2016 /2017 CLASSE V B TUR
DOCENTE: Rizzo Elisabetta
MATERIA DI INSEGNAMENTO: Matematica
PROGRAMMA SVOLTO AL 15 MAGGIO
UdA 1 Argomenti: Confronto tra funzioni di una variabile e funzioni di due variabili; Coordinate cartesiane nello
spazio; Rappresentazione grafica delle funzioni di due variabili mediante le linee di livello; Equazione del
piano nello spazio; Disequazioni lineari in due variabili; Disequazioni non lineari in due variabili; Dominio
di una funzione di due variabili; Definizioni di intorno di un punto, punto di accumulazione, punto isolato;
Limiti e continuità di una funzione di due variabili; Punti estremanti di una funzione di due variabili;
Derivate parziali di una funzione di due variabili; Derivate di ordine superiore; Ricerca dei punti estremanti
di una funzione di due variabili mediante le derivate parziali; Ricerca degli estremi vincolati di una funzione
di due variabili: metodo dei moltiplicatori di Lagrange; Ricerca dei punti estremanti di una funzione lineare
di due variabili sottoposta a vincoli lineari.
UdA 2
Argomenti: I modelli matematici per rappresentare i problemi di scelta; La classificazione dei problemi di
scelta; I problemi di scelta: caso continuo; I problemi di scelta: caso discreto; I problemi di scelta fra due o
più alternative; Problema di gestione delle sorte: la ricerca del minimo; Il problema delle scorte con sconti
sulle quantità ordinate.
UdA 3 Argomenti: Problemi di scelta in condizioni di certezza e con effetti differiti; il criterio della preferenza
assoluta; il criterio dell’attualizzazione. UdA 4
Argomenti: Generalità sulla Ricerca Operativa; fasi della Ricerca Operativa; generalità sulla
Programmazione Lineare in due variabili; problemi di Programmazione Lineare in due variabili.
UdA di ripasso
Argomenti: studio di funzioni reali in una variabile reale; le funzioni economiche: costo, ricavo, guadagno e
problemi relativi.
PROGRAMMA PREVENTIVO DAL 15 MAGGIO A FINE ANNO
UdA 5
Argomenti: Applicazioni dell’analisi all’economia (Funzione marginale ed elasticità; Massimo profitto per
un’impresa; Funzione di produzione; Funzione di utilità)
Novara, 15/05/2017
IL DOCENTE
Elisabetta Rizzo
38 / 83
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE PER IL
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Mod. AD - 34
Pagina 1 di 3
ANNO SCOLASTICO 2016/2017 CLASSE 5^ B TUR
DOCENTE Violini Giulia DISCIPLINA Inglese
ORE ANNUE 99 TESTO IN USO Montanari, Rizzo, Travel & Tourism, Pearson Longman, Milano-Torino, 2013
1. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE, RIPORTATA NEL P.O.F. SECONDO LE
INDICAZIONI DEL DIPARTIMENTO, SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI IN TERMINI DI
COMPETENZE
Produrre e comprendere messaggi verbali e non verbali in L2
Essere in grado di focalizzare e sintetizzare gli elementi essenziali della comunicazione
Saper analizzare, collegare e interpretare i contenuti proposti in L2
Saper esporre e argomentare in L2
Saper comunicare nei diversi contesti utilizzando registri linguistici adeguati e il linguaggio specialistico del settore turistico
Saper produrre testi in L2, anche multimediali
CONOSCENZE
Lessico relativo ai seguenti argomenti: at the seaside, in the mountains, in the city, monuments and historical buildings; the UK:
England and Wales, Scotland, Ireland, London, Edimburgh, Dublin; the USA: national parks, Florida, California, New York, San
Francisco; Italy: Rome, Florence, Venice.
Fraseologia e espressioni chiave relative ai seguenti argomenti e situazioni: promozione di luoghi, itinerari e pacchetti turistici;
prenotazioni (hotel, ristoranti, teatri, etc.); descrizione di dipinti e beni architettonici.
ABILITA’
Saper scrivere lettere promozionali (circular letters); saper promuovere luoghi, itinerari e pacchetti turistici; saper fare da guida a un
gruppo turistico; saper chiedere e fornire indicazioni; saper descrivere una città e i suoi edifici; saper organizzare e scrivere un
itinerario turistico; saper scrivere contenuti multimediali promozionali; saper effettuare prenotazioni in hotel, ristoranti, a teatro; saper
descrivere quadri e dipinti; saper effettuare chiamate di emergenza.
2. I CONTENUTI DISCIPLINARI DETTAGLIATI NEL PROGRAMMA ALLEGATO SONO STATI REALIZZATI
NEI SEGUENTI TEMPI
U. D. A.(anche eventuali approfondimenti, recuperi e percorsi pluridisciplinari) PERIODO/ORE
UDA 1 – Resources for tourism 19
UDA 2 – Destination: Italy 19
Approfondimento: describing a painting 6
UDA 3 – The British Isles 19
UDA 4 – The USA 7
UDA 5 – Tourism correspondence 9
Ore dedicate ad altre attività: Assemblea di classe, simulazioni prove di maturità, attività di istituto 3
TOTALE N° ore annuali complessive effettivamente svolte dal docente entro il 15 maggio 82
39 / 83
Pagina 2 di 3
3. PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI SI E’ TENUTO CONTO
dei bisogni formativi degli studenti rilevati attraverso l’analisi della situazione di partenza
della programmazione del Consiglio di Classe
della programmazione per classi parallele elaborata nel Dipartimento
esclusivamente delle indicazioni dei Programmi Ministeriali
altro ...............................................................................................................................................................
4. PIANIFICAZINE DISCIPLINARE (contenuti, obiettivi comportamentali e cognitivi) sono stati comunicati agli studenti
all’inizio dell’anno in forma scritta
in forma orale
alla fine dell’anno in forma scritta
in forma orale
5. METODOLOGIE
Metodologie N° UdA Strumenti N° UdA
Lezione frontale e/o interattiva Da 1 a 5 Libro di testo Da 1 a 5
Cooperative learning (lavoro di gruppo/Progetto) 2 Fotocopie/schede/appunti o file integrativi -
Problem solving Da 1 a 5 PC / Internet Da 1 a 5
Simulazione ed analisi dei casi - Cd-Rom/video/filmati/diapositive Da 1 a 5
Dibattito e discussione guidati - Film/documentari Da 2 a 5
Esercitazioni integrative individuali e/o di gruppo Da 1 a 5 Laboratori didattici vari - Materiale di laboratorio 2
Attività di ricerca individuale/di gruppo 2 Aula multimediale/LIM - Strumenti Multimediali Da 1 a 5
Correzione collettiva dei compiti Da 1 a 5 Palestra/Aule speciali -
Altro: Altro:
6. CO-DOCENZA/ COMPRESENZA: modalità di svolgimento delle lezioni ore svolte in classe n° su totale annuo n°
ore svolte in laboratorio n° su totale annuo n°
• l’attività svolta con il Collega è stata programmata: all’inizio dell’anno scolastico prima dello svolgimento delle singole lezioni in modo autonomo rispetto al Collega
• in classe, nelle ore di co-docenza, l’attività è stata svolta attraverso lezione e/o tutoring ad un gruppo di allievi della classe in aula o in laboratorio presenza in aula mentre il Collega svolgeva la lezione alla classe, per eventuali interventi lezione alla classe, in presenza del Collega lezione/osservazione in classe (metodo della ricerca - azione) altro ......................................................…..........................................................................................................................
40 / 83
Pagina 3 di 3
7. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Verifiche formative X Verifiche sommative X
Domande informali durante le lezioni X Interrogazione orale breve/lunga X
Assegnazione e controllo del lavoro domestico X Prove scritte varie (componimento, saggio breve, analisi del
testo, relazione,…..)
X
Test di comprensione X Prove microlinguistiche/tecnico-professionali
Esercizi orali, scritti, grafici individuali/di gruppo X Terze prove X
Simulazione ed analisi dei casi Prove strutturate/semistrutturate X
Altro: Role play X Prove di laboratorio/palestra
Lavoro di gruppo / progetto X
Test di comprensione
Questionari/quesiti vari (a risposta aperta/chiusa/multipla,….)
Esercizi strutturati/non strutturati (completamento, vero/falso,
trasformazione, …)
Problemi vari
Altro
Nel 1° quadrimestre sono state svolte n° 13 prove di verifica per la valutazione formativa
Nel 2° quadrimestre sono state svolte n° 8 prove di verifica per la valutazione formativa (al 15/5/17)
Nel 1° quadrimestre sono state svolte n° 4 prove di verifica per la valutazione sommativa
Nel 2° quadrimestre sono state svolte n° 4 prove di verifica per la valutazione sommativa (al 15/5/17)
8. CRITERI SEGUITI NELLA VALUTAZIONE: raccolta di dati da prove scritte e orali (valutate utilizzando la Griglia di Valutazione di Dipartimento) sistematica raccolta di dati tramite anche osservazione di comportamenti (interesse, partecipazione, impegno…) raccolta di dati relativi non solo alle nozioni possedute, ma anche alle competenze/abilità possedute (capacità di
rielaborazione personale, proprietà di linguaggio, creatività, capacità di analisi/valutazione......) altro: .........................................................................................................................................................
9. GLI INTERVENTI DI RECUPERO SONO STATI ATTUATI
Tipologia interventi di recupero X
Recupero/approfondimento individualizzato in itinere
Recupero durante la sospensione della programmazione didattica
Sportello
Corso di recupero pomeridiano/Studio assistito
Altro
Per la valutazione delle prove di verifica si fa riferimento alla GRIGLIA comune di VALUTAZIONE di
DIPARTIMENTO, pubblicata sul sito d'Istituto.
Data, 15 Maggio 2017 FIRMA DEL DOCENTE
Giulia Violini
41 / 83
PROGRAMMA DISCIPLINARE SVOLTO PER IL
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Mod. AD - 35
Pagina 1 di 1
A.S. 2016/2017 CLASSE 5^ B TUR
DOCENTE: VIOLINI GIULIA
MATERIA di INSEGNAMENTO: INGLESE
PROGRAMMA SVOLTO AL 15 MAGGIO
UdA 1
Argomenti: natural resources; coastal resources; mountain resources; national parks; historic, cultural and manmade
resources; urban resources; archeological resources; museums; monuments and historical buildings; at the seaside; in
the mountains; in the city; promoting tourism products; guiding a tour; describing a city.
UdA 2
Argomenti: Italy; natural landscapes; the Dolomites; Riviera Ligure; Riviera Romagnola; Sardinia; Puglia and Salento;
Rome; Florence; Venice; describing a region; writing an itinerary; describing a church or cathedral; architectural styles;
approfondimento: describing a painting (portraits and landscapes).
UdA 3
Argomenti: the British Isles, Bristish landscape; England and Wales; Scotland; Ireland; London; Edimburgh; Dublin;
describing a castle; connecting literary authors and places; preparing a themed tour; booking theatre seats.
UdA 4 Argomenti: the USA; Florida; California; National parks; Route 66; New York; San Francisco; making emergency
calls; writing website or app contents.
UdA 5 Argomenti: making restaurant reservations; promotional circular letters.
PROGRAMMA PREVENTIVO DAL 15 MAGGIO A FINE ANNO
UdA 5
Argomenti: letters of booking and confirmation; advertisements, multimedia, websites and app contents.
Novara, 15 maggio 2017 IL DOCENTE
Giulia Violini
(firmato nell’originale)
42 / 83
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE PER IL
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Mod. AD - 34
Pagina 1 di 3
ANNO SCOLASTICO 2016/2017 CLASSE 5BT
DOCENTE Gaverio Patrizia DISCIPLINA Spagnolo
ORE ANNUE 99 TESTO IN USO
Prisma 2 plus – Edinumen;
Ida y vuelta - Loescher
1. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE, RIPORTATA NEL P.O.F. SECONDO LE
INDICAZIONI DEL DIPARTIMENTO, SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI IN TERMINI DI
COMPETENZE
• Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi e operativi
• Utilizzare i linguaggi settoriali (del turismo) della lingua straniera per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di
lavoro
CONOSCENZE
• Aspetti comunicativi della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori.
• Strategie compensative nell’interazione orale.
• Strutture morfosintattiche, ritmo e intonazione della frase adeguate al contesto comunicativo, anche professionale.
• Strategie per la comprensione globale di testi, scritti, orali e multimediali, riguardanti argomenti inerenti la sfera personale, lo
studio o il settore di indirizzo.
• Principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico-professionali, loro generiche caratteristiche
• Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti comuni di interesse generale, di studio, di lavoro; varietà
espressive e di registro.
• Tecniche d’uso dei dizionari, mono e bilingue, anche settoriali, multimediali e in rete.
• Qualche aspetto socio-culturale della lingua e dei Paesi in cui è parlata.
ABILITA’
• Interagire in conversazioni su argomenti familiari di interesse personale, sociale, d’attualità o di lavoro utilizzando anche
strategie compensative.
• Identificare e utilizzare le strutture linguistiche ricorrenti nelle principali tipologie testuali, anche a carattere professionale scritte,
orali o multimediali.
• Descrivere esperienze, impressioni, eventi relativi ad ambiti d’interesse personale, d’attualità, di studio.
• Utilizzare strategie ai fini della comprensione globale di testi, scritti, orali o multimediali, riguardanti argomenti familiari di
interesse personale, sociale, d’attualità o di lavoro.
• Produrre testi coerenti su tematiche note di interesse personale, quotidiano, sociale.
• Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni adeguate, per esprimere bisogni concreti della vita quotidiana, descrivere
esperienze e narrare avvenimenti di tipo personale, d’attualità o di lavoro.
43 / 83
Pagina 2 di 3
2. I CONTENUTI DISCIPLINARI DETTAGLIATI NEL PROGRAMMA ALLEGATO SONO STATI REALIZZATI
NEI SEGUENTI TEMPI
U. D. A.(anche eventuali approfondimenti, recuperi e percorsi pluridisciplinari) PERIODO/ORE
UdA n. 2.2 Titolo: Cierra la puerta II quadrimestre
UdA n. 2.5 Titolo: Algo que está de moda I quadrimestre
UdA n. 2.9 Titolo: ¡Muchas felicidades! I quadrimestre
UdA n. 2.10 Titolo: ¿Sabes qué? II quadrimestre
UdA n. TUR 1 Titolo: Viaje por España II quadrimestre
UdA n. TUR 2 Titolo: “Fanta-hotel” I quadrimestre
UdA n. TUR 4 Titolo: ¿Qué es turismo? I quadrimestre
UdA n. TUR 5 Titolo: En la agencia de viajes I quadrimestre
UdA n. TUR 8 Titolo: Trabajar en turismo II quadrimestre
TOTALE N° ore annuali complessive effettivamente svolte dal docente entro il 15 maggio 69
3. PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI SI E’ TENUTO CONTO
dei bisogni formativi degli studenti rilevati attraverso l’analisi della situazione di partenza
della programmazione del Consiglio di Classe
della programmazione per classi parallele elaborata nel Dipartimento
esclusivamente delle indicazioni dei Programmi Ministeriali
altro ...............................................................................................................................................................
4. PIANIFICAZINE DISCIPLINARE (contenuti, obiettivi comportamentali e cognitivi) sono stati comunicati agli studenti
all’inizio dell’anno in forma scritta
in forma orale
alla fine dell’anno in forma scritta
in forma orale
5. METODOLOGIE
Metodologie N° UdA Strumenti N° UdA
Lezione frontale e/o interattiva tutte Libro di testo Tutte
Cooperative learning (lavoro di gruppo/Progetto) Tutte Fotocopie/schede/appunti o file integrativi Tutte
Problem solving PC / Internet Tutte
Simulazione ed analisi dei casi Cd-Rom/video/filmati/diapositive
Dibattito e discussione guidati Tutte Film/documentari/video tutte
Esercitazioni integrative individuali e/o di gruppo Tutte Laboratori didattici vari - Materiale di laboratorio Tutte
Attività di ricerca individuale/di gruppo Tutte Aula multimediale/LIM - Strumenti Multimediali tutte
Correzione collettiva dei compiti tutte Palestra/Aule speciali
Altro: Altro: blog di classe tutte
44 / 83
Pagina 3 di 3
6. CO-DOCENZA/ COMPRESENZA: non sono previste ore di codocenza
7. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Verifiche formative X Verifiche sommative X
Domande informali durante le lezioni x Interrogazione orale breve/lunga X
Assegnazione e controllo del lavoro domestico x Prove scritte varie (componimento, saggio breve, analisi del
testo, relazione,…..)
x
Test di comprensione x Prove microlinguistiche/tecnico-professionali
Esercizi orali, scritti, grafici individuali/di gruppo x Terze prove x
Simulazione ed analisi dei casi Prove strutturate/semistrutturate x
Altro: comprensioni orali X Prove di laboratorio/palestra
Lavoro di gruppo / progetto
Test di comprensione x
Questionari/quesiti vari (a risposta aperta/chiusa/multipla,….) x
Esercizi strutturati/non strutturati (completamento, vero/falso,
trasformazione, …)
Problemi vari
Altro
Nel 1° quadrimestre sono state svolte n° 2 prove di verifica per la valutazione formativa
Nel 2° quadrimestre sono state svolte n°2 prove di verifica per la valutazione formativa
Nel 1° quadrimestre sono state svolte n° 2 prove di verifica scritte e 2 prove orali per la valutazione sommativa
Nel 2° quadrimestre sono state svolte n. 3 prove di verifica scritte e 2 prove orali per la valutazione sommativa
8. CRITERI SEGUITI NELLA VALUTAZIONE:
raccolta di dati durante le prove scritte e orali
sistematica raccolta di dati tramite anche osservazione di comportamenti
raccolta di dati relativi non solo alle nozioni possedute, ma ad altri aspetti relativi ad abilità possedute (capacità di
elaborare in modo personale, proprietà, partecipazione, creatività, autonomia nell’apprendimento)
altro: .........................................................................................................................................................
9. GLI INTERVENTI DI RECUPERO SONO STATI ATTUATI
Tipologia interventi di recupero X
Recupero/approfondimento individualizzato in itinere x
Recupero durante la sospensione della programmazione didattica x
Sportello
Corso di recupero pomeridiano/Studio assistito
Altro
Per la valutazione delle prove di verifica si fa riferimento alla GRIGLIA comune di VALUTAZIONE di
DIPARTIMENTO, pubblicata sul sito d'Istituto.
Data, 01/05/2017 FIRMA DEL DOCENTE
Prof.ssa Patrizia Gaverio
45 / 83
PROGRAMMA DISCIPLINARE SVOLTO PER IL
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Mod. AD - 35
Pagina 1 di 2
A.S. 2016/2017 CLASSE 5AT
DOCENTE: GAVERIO PATRIZIA
MATERIA di INSEGNAMENTO: SPAGNOLO
PROGRAMMA SVOLTO AL 15 MAGGIO
MODULO 1
LINGUA, GRAMMATICA E SINTASSI
Argomenti:
- Morfologia e uso del pretérito de subjuntivo y del imperfecto de subjuntivo
- Concordancia de tiempos
- Repaso subordinadas independientes y relativas
- Estilo indirecto
- Imperativo afirmativo, negativo y con pronombres
MODULO 2
El TURISMO
Argomenti:
El Turismo
Definición de turismo
La OMT: definición y objetivos
Tipos de turismo
El programa Vías Verdes
España líder en el sector del turismo gastronómico
El turismo religioso en España
El turismo sostenible
10 recomendaciones para un turismo sostenible
La organización turística La actividad turística
Productos y servicios turísticos
Las agencias de viajes: clasificación y diferencias
Los alojamientos turísticos hoteleros y extrahoteleros
Los alojamientos turísticos estatales: albergues y paradores
El interrail
La Ruta de Paradores y la Ruta de Paradores Ciudades Patrimonio de la Humanidad
A conocer España
El camino de Santiago
Las lenguas de España
La España verde: Galicia, Asturias, Canrabria, País Vasco
La Feria de Abril
46 / 83
Pagina 2 di 2
PROGRAMMA PREVENTIVATO DAL 15 MAGGIO A FINE ANNO
Argomenti:
El TURISMO
- Barcelona y Madrid
- Organizar circuitos y describir una zona turística
- Andalucía: Sevilla, Córdoba y Granada
El mundo del trabajo:
- Elementos básicos para una buena comunicación
- Redactar un CV
Novara, 01/05/2017 La DOCENTE
Patrizia Gaverio
47 / 83
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE PER IL
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Mod. AD - 34
Pagina 1 di 4
ANNO SCOLASTICO 2016/17 CLASSE 5 B TUR
DOCENTE ZANARI PATRIZIA DISCIPLINA TEDESCO
ORE ANNUE 99 TESTO IN USO REISEN neu
1. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE, RIPORTATA NEL P.O.F. SECONDO LE
INDICAZIONI DEL DIPARTIMENTO, SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI IN TERMINI DI
COMPETENZE
Sapere l’uso del verbo al passato, nel’indicativo e sapere l’uso del congiuntivo II e delle forme del condizionale.
Comprendere globalmente il testo commerciale.
Sapere utilizzare la fraseologia commerciale: sapere fare una richiesta, un’offerta e una prenotazione sia a livello telefonico, per
lettera, per fax e per e-mail.
Sapere analizzare documenti e testi ufficiali.
Sapere utilizzare mezzi informatici e sapere muoversi in laboratorio.
Sapere paragonare i paesi Italia e Germania sia dell’aspetto geografico che culturale.
Sapere individuare luoghi geografici in una carta geografica.
Sapere preparare un curriculum vitae e una lettera di presentazione generale.
Sapere riferire contesti storici in un breve dialogo.
CONOSCENZE
Conoscere la sintassi nelle proposizioni secondarie: concessive, temporali, interrogativi indirette e condizionali.
Conoscere la fraseologia e terminologia specifica nel mondo del Turismo.
Conoscere la terminologia appropriata all’aspetto geografico e social-culturale.
Conoscere la terminologia appropriata all’aspetto di domande di lavoro.
Sapere la geografia fisica di Italia e Germania e i complementi di luogo collegati.
Conoscere il sistema politico della Germania.
ABILITA’
Sapere un proprio curriculum Europeo e una lettera di presentazione.
Sapere utilizzare i mezzi informatici per trovare le località attraversi internet.
Sapere fare una controfferta, un sollecito e un reclamo.
Sapere interagire nelle situazioni simulate nei contenuti.
2. I CONTENUTI DISCIPLINARI DETTAGLIATI NEL PROGRAMMA ALLEGATO SONO STATI REALIZZATI
NEI SEGUENTI TEMPI
U. D. A.(anche eventuali approfondimenti, recuperi e percorsi pluridisciplinari) PERIODO/ORE
Frasi secondarie. Tempo Preterito. Caduta del muro e riunificazione della Germania. Anfrage lettere e e-
mail. Percorso in Sudtirol.
Sett.-Ott.-Nov./31
Angebot lettere e e-mail. Preparazione al libro di Giorgio Motta “Von der Teilung zur Vereinigung”. Shoah Dic.-Gen./17
Politica della Germania. Percorso turistico: preparazione e pianificazione. Feb.-Mar./21
Bewebungsbrief mit Lebenslauf: offerta di lavoro e curriculum vitae. Die Reservierung. Descrizione di una
città di un monumento di Italia e all’Estero.
Apr.-Giu./22
TOTALE N° ore annuali complessive effettivamente svolte dal docente entro il 15 maggio 81
48 / 83
Pagina 2 di 4
3. PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI SI E’ TENUTO CONTO
X dei bisogni formativi degli studenti rilevati attraverso l’analisi della situazione di partenza
X della programmazione del Consiglio di Classe
X della programmazione per classi parallele elaborata nel Dipartimento
esclusivamente delle indicazioni dei Programmi Ministeriali
altro ...............................................................................................................................................................
4. PIANIFICAZINE DISCIPLINARE (contenuti, obiettivi comportamentali e cognitivi) sono stati comunicati agli studenti
X all’inizio dell’anno in forma scritta
in forma orale
X alla fine dell’anno in forma scritta
in forma orale
5. METODOLOGIE
Metodologie N° UdA Strumenti N° UdA
Lezione frontale e/o interattiva X Libro di testo X
Cooperative learning (lavoro di gruppo/Progetto) X Fotocopie/schede/appunti o file integrativi X
Problem solving PC / Internet X
Simulazione ed analisi dei casi X Cd-Rom/video/filmati/diapositive X
Dibattito e discussione guidati X Film/documentari X
Esercitazioni integrative individuali e/o di gruppo X Laboratori didattici vari - Materiale di laboratorio X
Attività di ricerca individuale/di gruppo X Aula multimediale/LIM - Strumenti Multimediali X
Correzione collettiva dei compiti X Palestra/Aule speciali
Altro: Altro:
6. CO-DOCENZA/ COMPRESENZA: modalità di svolgimento delle lezioni ore svolte in classe n° .......….. su totale annuo ...............
ore svolte in laboratorio n°. ..... su totale annuo ...............
• l’attività svolta con il Collega è stata programmata: all’inizio dell’anno scolastico prima dello svolgimento delle singole lezioni in modo autonomo rispetto al Collega
• in classe, nelle ore di co-docenza, l’attività è stata svolta attraverso lezione e/o tutoring ad un gruppo di allievi della classe in aula o in laboratorio presenza in aula mentre il Collega svolgeva la lezione alla classe, per eventuali interventi lezione alla classe, in presenza del Collega lezione/osservazione in classe (metodo della ricerca - azione) altro ......................................................…..........................................................................................................................
49 / 83
Pagina 3 di 4
7. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Verifiche formative X Verifiche sommative X
Domande informali durante le lezioni X Interrogazione orale breve/lunga X
Assegnazione e controllo del lavoro domestico X Prove scritte varie (componimento, saggio breve, analisi del
testo, relazione,…..)
X
Test di comprensione X Prove microlinguistiche/tecnico-professionali X
Esercizi orali, scritti, grafici individuali/di gruppo X Terze prove X
Simulazione ed analisi dei casi X Prove strutturate/semistrutturate X
Altro: Prove di laboratorio/palestra X
Lavoro di gruppo / progetto X
Test di comprensione X
Questionari/quesiti vari (a risposta aperta/chiusa/multipla,….) X
Esercizi strutturati/non strutturati (completamento, vero/falso,
trasformazione, …)
X
Problemi vari
Altro
Nel 1° quadrimestre sono state svolte n°..2.............. prove di verifica per la valutazione formativa
Nel 2° quadrimestre sono state svolte n°..2............. prove di verifica per la valutazione formativa
Nel 1° quadrimestre sono state svolte n°..2.............. prove di verifica per la valutazione sommativa
Nel 2° quadrimestre sono state svolte n°...2............ prove di verifica per la valutazione sommativa
8. CRITERI SEGUITI NELLA VALUTAZIONE: X raccolta di dati da prove scritte e orali (valutate utilizzando la Griglia di Valutazione di Dipartimento)
X sistematica raccolta di dati tramite anche osservazione di comportamenti (interesse, partecipazione, impegno…)
X raccolta di dati relativi non solo alle nozioni possedute, ma anche alle competenze/abilità possedute (capacità di
rielaborazione personale, proprietà di linguaggio, creatività, capacità di analisi/valutazione......) altro: .........................................................................................................................................................
9. GLI INTERVENTI DI RECUPERO SONO STATI ATTUATI
Tipologia interventi di recupero X
Recupero/approfondimento individualizzato in itinere X
Recupero durante la sospensione della programmazione didattica X
Sportello
Corso di recupero pomeridiano/Studio assistito
Altro
Per la valutazione delle prove di verifica si fa riferimento alla GRIGLIA comune di VALUTAZIONE di
DIPARTIMENTO, pubblicata sul sito d'Istituto.
Data, _03/05/2017_______ FIRMA DEL DOCENTE
_____PATRIZIA ZANARI___
50 / 83
Pagina 4 di 4
51 / 83
PROGRAMMA DISCIPLINARE SVOLTO PER IL
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Mod. AD - 35
Pagina 1 di 1
A.S. 2016__/2017___CLASSE 5 B TUR
DOCENTE ZANARI PATRIZIA________________________________________
MATERIA di INSEGNAMENTO TEDESCO 3° Lingua___________________
PROGRAMMA SVOLTO AL 15 MAGGIO
UdA 1
Argomenti:....Im Hotel an der Rezeption Check.- in............................................................................................
UdA 2
Argomenti:..Im Fremdenvekehrsburo.........................................................................................................
UdA 3
Argomenti:...Anfragen und Angebote.....................................................................................................................
UdA 4
Argomenti:...Reisenziele in Deutschland, in Osterreich, in der Schweiz, in Italien...............................................
UdA 5
Argomenti: Stellenangeboten. Bewerbungsbrief.mit Lebenslauf............................................................
Macro UdA pluridisciplinare: (Titolo)...........................
UdA n°......... (eventuali UdA trasversali, di ripasso/approfondimento...)
Argomenti:..............................................................................................................................................................................
..............................................................................................................................................................................................
PROGRAMMA PREVENTIVO DAL 15 MAGGIO A FINE ANNO
UdA 6
Argomenti:. Die Reservierung – Die Annulierung. Touristische Unterkuenfte.....................................................
UdA 7
Argomenti:.. Beschreibung einer Stadt, eines Baudenkmals, einesLandes.................................................................
Novara, .....03/05/2017.................................. IL DOCENTE…PATRIZIA ZANARI …………………
52 / 83
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE PER IL
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Mod. AD - 34
Pagina 1 di 3
ANNO SCOLASTICO _______2016______/____2017_________ CLASSE ____5BT______
DOCENTE Sculli Laura DISCIPLINA Diritto e legislazione turistica
ORE ANNUE 99 TESTO IN USO Diritto e legislazione turistica- Paolo Ronchetti
1. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE, RIPORTATA NEL P.O.F. SECONDO LE
INDICAZIONI DEL DIPARTIMENTO, SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI IN TERMINI DI
COMPETENZE
Cogliere l'importanza del problema ambiente, dello sviluppo e del turismo sostenibile per la sopravvivenza dell'umanità; comprendere
l'importanza del codice del consumo che tutela il consumatore; considerare la validità delle nuove strategie commerciali; cogliere
l'importanza della Ue; individuare il ruolo del turismo nazionale ed internazionale; comprendere il ruolo della P.A. e dei suoi organi.
CONOSCENZE
Conoscere gli argomenti indicati nelle UDA; Il turismo e l'ambiente; la tutela del consumatore turista, l'e-commerce, l'Unione europea,
l'organizzazione turistica nazionale ed internazionale, la Pubblica Amministrazione.
ABILITA’
Esporre i concetti appresi con una corretta terminologia; fare opportuni collegamenti; distinguere i diversi tipi di turismo; analizzare la
normativa sull'e-commerce; esaminare i rapporti tra Ue e gli stati membri; analizzare le politiche comunitarie e nazionali in materia di
turismo; riconoscere i diversi ruoli all'interno della P.A.
2. I CONTENUTI DISCIPLINARI DETTAGLIATI NEL PROGRAMMA ALLEGATO SONO STATI REALIZZATI
NEI SEGUENTI TEMPI
U. D. A.(anche eventuali approfondimenti, recuperi e percorsi pluridisciplinari) PERIODO/ORE
Il turismo e l'ambiente Ore 16- settembre/ottobre
La tutela del consumatore turista Ore 9-
novembre/dicembre
L'e-commerce Ore 7- dicembre
L'Unione europea Ore 18- gennaio/febbraio
L'organizzazione turistica nazionale ed internazionale Ore 18- marzo/aprile
La Pubblica Amministrazione Ore 13- aprile/ maggio
TOTALE N° ore annuali complessive effettivamente svolte dal docente entro il 15 maggio 81
53 / 83
Pagina 2 di 3
3. PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI SI E’ TENUTO CONTO
dei bisogni formativi degli studenti rilevati attraverso l’analisi della situazione di partenza
della programmazione del Consiglio di Classe
della programmazione per classi parallele elaborata nel Dipartimento
esclusivamente delle indicazioni dei Programmi Ministeriali
altro ...............................................................................................................................................................
4. PIANIFICAZINE DISCIPLINARE (contenuti, obiettivi comportamentali e cognitivi) sono stati comunicati agli studenti
all’inizio dell’anno in forma scritta
in forma orale
alla fine dell’anno in forma scritta
in forma orale
5. METODOLOGIE
Metodologie N° UdA Strumenti N° UdA
Lezione frontale e/o interattiva tutte Libro di testo tutte
Cooperative learning (lavoro di gruppo/Progetto) Fotocopie/schede/appunti o file integrativi
Problem solving PC / Internet tutte
Simulazione ed analisi dei casi Cd-Rom/video/filmati/diapositive
Dibattito e discussione guidati tutte Film/documentari
Esercitazioni integrative individuali e/o di gruppo Laboratori didattici vari - Materiale di laboratorio
Attività di ricerca individuale/di gruppo Aula multimediale/LIM - Strumenti Multimediali
Correzione collettiva dei compiti Palestra/Aule speciali
Altro: test tutte Altro:
6. CO-DOCENZA/ COMPRESENZA: modalità di svolgimento delle lezioni ore svolte in classe n° .......….. su totale annuo ...............
ore svolte in laboratorio n°. ..... su totale annuo ...............
• l’attività svolta con il Collega è stata programmata: all’inizio dell’anno scolastico prima dello svolgimento delle singole lezioni in modo autonomo rispetto al Collega
• in classe, nelle ore di co-docenza, l’attività è stata svolta attraverso lezione e/o tutoring ad un gruppo di allievi della classe in aula o in laboratorio presenza in aula mentre il Collega svolgeva la lezione alla classe, per eventuali interventi lezione alla classe, in presenza del Collega lezione/osservazione in classe (metodo della ricerca - azione) altro ......................................................…..........................................................................................................................
54 / 83
Pagina 3 di 3
7. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Verifiche formative X Verifiche sommative X
Domande informali durante le lezioni X Interrogazione orale breve/lunga X
Assegnazione e controllo del lavoro domestico Prove scritte varie (componimento, saggio breve, analisi del
testo, relazione,…..)
Test di comprensione X Prove microlinguistiche/tecnico-professionali
Esercizi orali, scritti, grafici individuali/di gruppo Terze prove X
Simulazione ed analisi dei casi Prove strutturate/semistrutturate
Altro: Prove di laboratorio/palestra
Lavoro di gruppo / progetto
Test di comprensione
Questionari/quesiti vari (a risposta aperta/chiusa/multipla,….) X
Esercizi strutturati/non strutturati (completamento, vero/falso,
trasformazione, …)
Problemi vari
Altro
Nel 1° quadrimestre sono state svolte n°......4.......... prove di verifica per la valutazione formativa
Nel 2° quadrimestre sono state svolte n°......5......... prove di verifica per la valutazione formativa
Nel 1° quadrimestre sono state svolte n°......2.......... prove di verifica per la valutazione sommativa
Nel 2° quadrimestre sono state svolte n°......3......... prove di verifica per la valutazione sommativa
8. CRITERI SEGUITI NELLA VALUTAZIONE: raccolta di dati da prove scritte e orali (valutate utilizzando la Griglia di Valutazione di Dipartimento) sistematica raccolta di dati tramite anche osservazione di comportamenti (interesse, partecipazione, impegno…) raccolta di dati relativi non solo alle nozioni possedute, ma anche alle competenze/abilità possedute (capacità di
rielaborazione personale, proprietà di linguaggio, creatività, capacità di analisi/valutazione......) altro: .........................................................................................................................................................
9. GLI INTERVENTI DI RECUPERO SONO STATI ATTUATI
Tipologia interventi di recupero X
Recupero/approfondimento individualizzato in itinere
Recupero durante la sospensione della programmazione didattica
Sportello
Corso di recupero pomeridiano/Studio assistito
Altro X
Per la valutazione delle prove di verifica si fa riferimento alla GRIGLIA comune di VALUTAZIONE di
DIPARTIMENTO, pubblicata sul sito d'Istituto.
Data, 4 maggio 2017 FIRMA DEL DOCENTE
Laura Sculli
55 / 83
PROGRAMMA DISCIPLINARE SVOLTO PER IL
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Mod. AD - 35
Pagina 1 di 2
A.S. 2016/2017 CLASSE 5BT
DOCENTE Sculli Laura
MATERIA di INSEGNAMENTO Diritto e legislazione turistica
PROGRAMMA SVOLTO AL 15 MAGGIO
UdA 1
Argomenti: Il turismo e l'ambiente. Il problema ambiente e lo sviluppo sostenibile;la sovranazionalità del problema
ambientale; la tutela ambientale e paesaggistica in Italia; il rapporto biunivoco tra turismo ed ambiente; cenni alle aree
naturali protette; dallo sviluppo sostenibile al turismo naturalistico; il turismo naturalistico, l'ecoturismo;il turismo
responsabile.
UdA 2
Argomenti:La tutela del consumatore- turista. Il consumo; un consumatore a sovranità limitata; la normativa antitrust; il
codice del consumo; la carta dei diritti del turista.
UdA 3
Argomenti:L'e-commerce.L'e-commerce; la disciplina giuridica dell'e-commerce.
UdA 4
Argomenti:L'Unione europea. L'Europa divisa; la nascita dell'Unione europea; l'allargamento verso est; dalla
costituzione per l'Europa al Trattato di Lisbona; L'Unione economica e monetaria; verso gli Stati Uniti d'Europa?; il
Parlamento europeo; il Consiglio europeo ed il suo Presidente; Il Consiglio dell'Unione; l'Alto rappresentante
dell'Unione per gli affari esteri; la Corte di Giustizia dell'Unione; la Corte dei Conti europea; gli atti dell'Unione.
UdA 5
Argomenti:L'organizzazione turistica nazionale ed internazionale.Il turismo nella Costituzione; la Corte costituzionale e
la normativa turistica; dalle regioni ordinarie alla riforma Bassanini; dalla riforma del 2001 al nuovo Codice del
turismo. L'ordinamento turistico statale; cenni alle Conferenze in materia di turismo; cenni agli enti pubblici turistici ed
all'organizzazione turistica locale; cenni all'OMT; l'Europa prima meta dell'organizzazione turistica mondiale; la
politica turistica negli anni dell'integrazione europea; l'industria del turismo nell'Unione europea; un turismo europeo
sostenibile; le fonti comunitarie di finanziamento del settore turistico.
UdA 6
Argomenti: La Pubblica amministrazione. L'attività amministrativa; principi costituzionali in materia amministrativa;
l'organizzazione della Pubblica Amministrazione; organi attivi, consultivi e di controllo; il Consiglio di Stato , il Cnel,
la Corte dei conti; le autorità indipendenti; i beni pubblici; il rapporto di pubblico impiego.Autonomia e decentramento;
gli enti autonomi territoriali; la Regione; il Comune; dalla provincia alla città metropolitana; cenni a Roma capitale.
Macro UdA pluridisciplinare: (Titolo)...........................
UdA n°......... (eventuali UdA trasversali, di ripasso/approfondimento...)
Argomenti:..............................................................................................................................................................................
..............................................................................................................................................................................................
56 / 83
Pagina 2 di 2
PROGRAMMA PREVENTIVO DAL 15 MAGGIO A FINE ANNO
UdA 6
Argomenti:..............................................................................................................................................................................
..............................................................................................................................................................................................
UdA 7
Argomenti:..............................................................................................................................................................................
..............................................................................................................................................................................................
Novara, 4 maggio 2017 IL DOCENTE Sculli Laura
57 / 83
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE PER IL
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Mod. AD - 34
Pagina 1 di 3
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
CLASSE 5 B TUR
DOCENTE Giuseppe Zaccone DISCIPLINA Discipline Turistiche e Aziendali
ORE ANNUE 132 TESTO IN USO
Autore: Giorgio Castoldi Editore: HOEPLI
1. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE, RIPORTATA NEL P.O.F. SECONDO LE
INDICAZIONI DEL DIPARTIMENTO, SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI IN TERMINI DI
COMPETENZE
Conoscere la specificità dell’orientamento al marketing turistico. Capire la strategia del marketing mix nella pianificazione, il ruolo
della pubblicità e dei relativi budget. Conoscere il concetto di micromarketing, macromarketing, e marketing integrato, ciclo di vita
del prodotto. Comprendere il significato della segmentazione del mercato. Definizione di prodotto turistico. Le caratteristiche della
domanda e dell’offerta. Principali caratteristiche e differenze tra i viaggi organizzati da catalogo e a domanda. Definizione di
itinerario. Le modalità di formulazione di un itinerario. Gli elementi di un programma di viaggio. Le fasi della programmazione di un
viaggio da catalogo. Principali caratteristiche e differenze tra incentive ed educational tour. Le caratteristiche principali del mercato
congressuale. Autorizzazione all’esercizio delle imprese turistiche. Conoscere la L 206/2005, in ordine alla responsabilità delle
imprese turistiche e ai diritti del turista nei pacchetti-viaggio tutto compreso .Cogliere ruolo e funzione dei t.o, gli aspetti centrali della
gestione e analizzare i costi. Distinzione fra t.o, tour organizer e agenzie dettaglianti. Le principali figure professionali impiegate nei
t.o. Conoscere il concetto di distribuzione del prodotto turistico. Definizione di impresa di viaggi. Le principali figure professionali
impiegate nelle agenzie dettaglianti. Gli elementi di un preventivo economico. I servizi di accoglienza e di accesso. Cogliere la
programmazione dei t.o:, la formazione dei prezzi per i servizi locali, i viaggi da catalogo e i per viaggi a domanda.
CONOSCENZE
Identificare quale deve essere il corretto rapporto di ogni tipo di azienda con il proprio mercato ed è consapevole che un corretto
approccio di marketing parte dalla conoscenza dei bisogni dei consumatori. Individuare la struttura dei viaggi organizzati e dei relativi
itinerari. . Riconoscere ed interpretare le norme fondamentali che regolano l’attività delle principali imprese turistiche, il ruolo delle
agenzie di viaggio sia come intermediarie sia come produttrici di servizi. Individuare i contenuti della norma che regola i rapporti con
i consumatori nella vendita di un pacchetto turistico. Riconoscere l’articolazione dell’attività dei tour operator. Identificare ed
applicare le imposte con particolare riguardo all’IVA; riconoscere le informazioni fornite dai prospetti che illustrano il patrimonio e il
conto economico di un’impresa. Identificare le caratteristiche dei costi, effettuando la ripartizione dei costi, calcolando il mark-up e il
prezzo finale dei prodotti turistici.
ABILITA’
Saper cogliere le opportunità del marketing per il turismo. Saper impostare un’elementare strategia di marketing mix, coordinando le
singole politiche. Saper segmentare il mercato utilizzando i parametri demografici ed economici. Individuare i fattori che possono
influire sulla domanda e sull’offerta turistica. Formulare un itinerario secondo le diverse tipologie. Comporre gli elementi di un
itinerario per riproporlo in una nuova formulazione. Individuare le procedure che le imprese turistiche devono osservare per ottenere
l’autorizzazione all’esercizio dell’attività. Capire la responsabilità delle imprese turistiche nei viaggi tutto compreso, cogliere i diritti
del turista e i casi in cui può ottenere dei rimborsi. Saper analizzare i costi dei t.o. Riconoscere le caratteristiche delle attività di
produzione. Riconoscere gli attori della distribuzione turistica. Riconoscere le caratteristiche della attività di intermediazione.
Calcolare il prezzo di un prodotto turistico e la commissione d’agenzia. Costruire l’organigramma di un’impresa di viaggi. Svolgere
alcuni compiti tipici dell’attività delle imprese di viaggi (compilazione di voucher, formazione di semplici preventivi di viaggi).
saper determinare i risultati di vari prodotti con le metodologie direct e full costing. Saper calcolare il break-event point. Saper
calcolare il costo di un contratto vuoto per pieno. Programmare e organizzare viaggi a domanda. Cogliere gli aspetti centrali della
programmazione dei t.o e saper determinare i prezzi di vendita dei prodotti
58 / 83
Pagina 2 di 3
2. I CONTENUTI DISCIPLINARI DETTAGLIATI NEL PROGRAMMA ALLEGATO SONO STATI REALIZZATI
NEI SEGUENTI TEMPI
U. D. A.(anche eventuali approfondimenti e recuperi) PERIODO/ ORE
Esercitazioni di raccordo e test d’ingresso Settembre – ore 8
N.1: Pianificazione e produzione Sett/Ott – ore: 19
N.2: I mercati Ott/Nov/Dic – ore: 17
Stage aziendale Novembre - ore: 8
N.3: I viaggi e la produzione dei servizi Gen/Apr - ore: 30
N.4: Il lavoro Aprile – ore: 4
Preparazione / analisi finale della simulazione seconda prova di maturità Aprile – ore: 6
Attività di ripasso/approfondimento Maggio – ore: 16
TOTALE N° ore annuali complessive effettivamente svolte dal docente entro il 15 maggio 108
3. PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI SI E’ TENUTO CONTO
X dei bisogni formativi degli studenti rilevati attraverso l’analisi della situazione di partenza
X della programmazione del Consiglio di Classe
X della programmazione per classi parallele elaborata nel Dipartimento
esclusivamente delle indicazioni dei Programmi Ministeriali
altro ...............................................................................................................................................................
4. I CONTENUTI DELLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE (obiettivi comportamentali e cognitivi) sono stati
comunicati agli studenti
X all’inizio dell’anno in forma scritta
X in forma orale
alla fine dell’anno in forma scritta
in forma orale
5. METODOLOGIE
Metodologie N° UdA
Strumenti N° UdA /
N°Modulo
Lezione frontale e/o interattiva tutte Libro di testo tutte
Cooperative learning (lavoro di gruppo/Progetto) Fotocopie/schede/appunti o file integrativi 1-3
Problem solving 1 - 3 Fotocopie/schede/appunti o file integrativi
Simulazione ed analisi dei casi tutte Fotocopie/schede/appunti o file integrativi
Dibattito e discussione guidati PC / Internet
Esercitazioni individuali/integrative tutte Cd-Rom/video/filmati/diapositive
Attività di ricerca individuale/di gruppo Film/documentari
Correzione collettiva dei compiti tutte Laboratori didattici vari - Materiale di laboratorio
Altro: Aula multimediale/LIM - Strumenti Multimediali 1 - 3
Palestra/Aule speciali
Altro:
59 / 83
Pagina 3 di 3
6. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Verifiche formative X Verifiche sommative X
Domande informali durante le lezioni X Interrogazione orale breve/lunga X
Assegnazione e controllo del lavoro domestico X Prove scritte varie (componimento, saggio breve, analisi del
testo, relazione,…..)
Test di comprensione Prove grafiche/microlinguistiche/professionali
Esercizi orali, scritti, grafici individuali/di gruppo X Terze prove
Simulazione ed analisi dei casi X Prove strutturate/semistrutturate X
Altro: Prove di laboratorio/palestra
Lavoro di gruppo / progetto
Test di comprensione
Questionari/quesiti vari (a risposta aperta/chiusa/multipla,….) X
Esercizi strutturati / non strutturati (completamento,
vero/falso, trasformazione, …)
Problemi vari X
Nel 1° quadrimestre sono state svolte n° 2 prove di verifica per la valutazione formativa
Nel 2° quadrimestre sono state svolte n° 3 prove di verifica per la valutazione formativa
Nel 1° quadrimestre sono state svolte n° 3 prove di verifica per la valutazione sommativa
Nel 2° quadrimestre sono state svolte n° 3 prove di verifica per la valutazione sommativa
7. CRITERI SEGUITI NELLA VALUTAZIONE: X raccolta di dati da prove scritte e orali (valutate utilizzando la Griglia di Valutazione di Dipartimento)
X sistematica raccolta di dati tramite anche osservazione di comportamenti (interesse, partecipazione, impegno…)
X raccolta di dati relativi non solo alle nozioni possedute, ma anche alle competenze/abilità possedute (capacità di
rielaborazione personale, proprietà di linguaggio, creatività, capacità di analisi/valutazione......) altro: .........................................................................................................................................................
8. GLI INTERVENTI DI RECUPERO SONO STATI ATTUATI
Tipologia interventi di recupero X
Recupero/approfondimento individualizzato in itinere X
Recupero durante la sospensione della programmazione didattica X
Sportello
Corso di recupero pomeridiano/Studio assistito
Altro
Per la valutazione delle prove di verifica si fa riferimento alla GRIGLIA comune di VALUTAZIONE di
DIPARTIMENTO, pubblicata sul sito d'Istituto.
Data, 15/05/2017 FIRMA DEL DOCENTE
60 / 83
PROGRAMMA DISCIPLINARE SVOLTO PER IL
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Mod. AD - 35
Pagina 1 di 1
A.S. 2016/2017 CLASSE 5BT
DOCENTE: Giuseppe Zaccone
MATERIA di INSEGNAMENTO: Discipline Turistiche e Aziendali
PROGRAMMA SVOLTO
UDA 1: PIANIFICAZIONE E PRODUZIONE
Argomenti:
- i produttori di viaggi;
- il Codice del Consumo;
- pianificazione d’impresa;
- il business plan;
- il piano organizzativo d’impresa;
- il budget.
UDA 2: I MERCATI
Argomenti:
- il marketing;
- i consumatori;
- marketing management;
- il marketing strategico;
- marketing operativo;
- i consumatori e loro segmentazione;
- territorio e mercato;
- l’offerta territoriale e la strategia per il territorio;
- il prodotto destinazione turistica.
UDA 3: I VIAGGI E LA PRODUZIONE DEI SERVIZI
Argomenti:
- i viaggi leasure;
- i nuovi package tour;
- il business travel;
- il sistema del pricing e sua evoluzione;
- i costi e la loro analisi;
- analisi full e direct costing;
- il break-even point;
- la differenziazione dei prezzi;
- metodo del prezzo medio;
- advance booking e yield management;
- i servizi locali;
- i viaggi su misura;
- i viaggi offerti al pubblico.
UDA 4: IL LAVORO
Argomenti:
- Lo stage;
- Curriculum vitae e il colloquio di lavoro.
Novara, 15/05/2017 IL DOCENTE
61 / 83
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE PER IL
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Mod. AD - 34
Pagina 1 di 3
ANNO SCOLASTICO 2016/2017 CLASSE 5B TUR
DOCENTE Prof. Cristallo Pietro
Antonio DISCIPLINA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
ORE ANNUE 66 TESTO IN USO
“IN MOVIMENTO”- MARIETTI SCUOLA
1. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE, RIPORTATA NEL P.O.F. SECONDO LE
INDICAZIONI DEL DIPARTIMENTO, SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI IN TERMINI DI
COMPETENZE
SALUTE E BENESSERE (UdA 1): assume in maniera consapevole comportamenti orientati a stili di vita attivi dando valore
all’attività fisica.
MOVIMENTO (UdA 2): realizza azioni motorie personalizzate in diverse situazioni. Pianifica percorsi e progetti motori e sportivi.
LINGUAGGI DEL CORPO (UdA 3): comunica attraverso un linguaggio corporeo specifico esprimendo stati d’animo ed emozioni.
GIOCO E SPORT (UdA 4): pratica autonomamente l’attività sportiva con fair play e sa assumere ruoli organizzativi.
CONOSCENZE
SALUTE E BENESSERE (UdA 1): approfondire gli effetti positivi di uno stile di vita attivo per il benessere fisico e socio-
relazionale della persona.
MOVIMENTO: (UdA 2) conosce le norme di sicurezza e il tipo di abbigliamento da utilizzare nelle diverse attività. Conosce i
danni legati all’uso di sostanze illecite. Conoscere gli effetti positivi dell’attività motoria.
LINGUAGGI DEL CORPO (UdA n.3) :conosce gli aspetti della comunicazione non verbale; conosce le caratteristiche del ritmo in
funzione del movimento e delle sue possibilità di utilizzo.
GIOCO E SPORT (UdA n. 4): conoscenza le tecniche dei giochi e degli sport individuali e di squadra. Conosce la terminologia e il
codice del flair play.
ABILITA’
SALUTE E BENESSERE (UdA 1): sa applicare i protocolli di gestione delle emergenze; sa mantenere in sicurezza gli ambienti
utilizzati con comportamenti responsabili e percependo i propri limiti.
MOVIMENTO (UdA 2): sa utilizzare le diverse capacità condizionali in situazioni differenti (gestire la forza, prolungare il lavoro nel
tempo, compiere azioni nel minimo tempo possibile, eseguire movimenti con la massima escursione possibile).
Sa autovalutarsi e leggere tabelle di valutazione e di allenamento.
LINGUAGGI DEL CORPO (UdA 3): sa ideare sequenze ritmiche espressive individuali e in piccoli gruppo in modo fluido e
personale. Sa percepire il proprio sé e il proprio corpo.
GIOCO E SPORT (UdA 4): Sa gestire gli schemi motori di base. Sa assumere ruoli nelle diverse attività sportive. Sa organizzare
tornei e manifestazioni sportive.
2. I CONTENUTI DISCIPLINARI DETTAGLIATI NEL PROGRAMMA ALLEGATO SONO STATI
REALIZZATI NEI SEGUENTI TEMPI
62 / 83
Pagina 2 di 3
U. D. A.(anche eventuali approfondimenti, recuperi e percorsi pluridisciplinari) PERIODO/ORE
UDA N. 1 SALUTE e BENESSERE.
NEL CORSO
DELL’ANNO CIRCA
ORE 6
UDA N .2 MOVIMNTO
NEL CORSO
DELL’ANNO CIRCA
ORE 14
UDA N. 3 LINGUAGGIO DEL CORPO NEL CORSO
DELL’ANNO CIRCA
12 ORE
UDA N.4 GIOCO e SPORT NEL CORSO
DELL’ANNO CIRCA
ORE 16
TOTALE N° ore annuali complessive effettivamente svolte dal docente entro il 15 maggio 48
3. PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI SI E’ TENUTO CONTO
dei bisogni formativi degli studenti rilevati attraverso l’analisi della situazione di partenza
della programmazione del Consiglio di Classe
della programmazione per classi parallele elaborata nel Dipartimento
esclusivamente delle indicazioni dei Programmi Ministeriali
altro ...............................................................................................................................................................
4. PIANIFICAZINE DISCIPLINARE (contenuti, obiettivi comportamentali e cognitivi) sono stati comunicati agli studenti
all’inizio dell’anno in forma scritta
X in forma orale
alla fine dell’anno X in forma scritta
in forma orale
5. METODOLOGIE
Metodologie N° UdA Strumenti N° UdA
Lezione frontale e/o interattiva X Libro di testo X
Cooperative learning (lavoro di gruppo/Progetto) X Fotocopie/schede/appunti o file integrativi X
Problem solving X PC / Internet X
Simulazione ed analisi dei casi Cd-Rom/video/filmati/diapositive X
Dibattito e discussione guidati X Film/documentari X
Esercitazioni integrative individuali e/o di gruppo Laboratori didattici vari - Materiale di laboratorio
Attività di ricerca individuale/di gruppo Aula multimediale/LIM - Strumenti Multimediali
Correzione collettiva dei compiti Palestra/Aule speciali X
Altro: Altro:
63 / 83
Pagina 3 di 3
6. CO-DOCENZA/ COMPRESENZA: 48 ore di compresenza con i Prof. Cameroni Fabrizio / Arillotta Sandra Consolata
7. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Verifiche formative Verifiche sommative
Domande informali durante le lezioni X Interrogazione orale breve/lunga X
Assegnazione e controllo del lavoro domestico Prove scritte varie (componimento, saggio breve, analisi del
testo, relazione,…..)
X
Test di comprensione Prove microlinguistiche/tecnico-professionali
Esercizi orali, scritti, grafici individuali/di gruppo X Terze prove
Simulazione ed analisi dei casi Prove strutturate/semistrutturate
Altro: Prove di laboratorio/palestra X
Lavoro di gruppo / progetto
Test di comprensione
Questionari/quesiti vari (a risposta aperta/chiusa/multipla,….)
Esercizi strutturati/non strutturati (completamento, vero/falso,
trasformazione, …)
Problemi vari
Altro
Nel 1° quadrimestre sono state svolte n° 1 prove di verifica per la valutazione formativa
Nel 2° quadrimestre sono state svolte n° 1 prove di verifica per la valutazione formativa
Nel 1° quadrimestre sono state svolte n° 2 prove di verifica per la valutazione sommativa
Nel 2° quadrimestre sono state svolte n° 2 prove di verifica per la valutazione sommativa
8. CRITERI SEGUITI NELLA VALUTAZIONE: X raccolta di dati da prove pratiche scritte e orali (valutate utilizzando la Griglia di Valutazione di Dipartimento)
X sistematica raccolta di dati tramite anche osservazione di comportamenti (interesse, partecipazione, impegno…)
X raccolta di dati relativi non solo alle nozioni possedute, ma anche alle competenze/abilità possedute (capacità di
rielaborazione personale, proprietà di linguaggio, creatività, capacità di analisi/valutazione......) altro: partecipazione ad attività extracurricolari
9. GLI INTERVENTI DI RECUPERO SONO STATI ATTUATI
Tipologia interventi di recupero
Recupero/approfondimento individualizzato in itinere X
Recupero durante la sospensione della programmazione didattica
Sportello
Corso di recupero pomeridiano/Studio assistito
Altro
Per la valutazione delle prove di verifica si fa riferimento alla GRIGLIA comune di VALUTAZIONE di
DIPARTIMENTO, pubblicata sul sito d'Istituto.
Data, 30/04/201 FIRMA DEL DOCENTE
Pietro Antonio Cristallo
64 / 83
PROGRAMMA DISCIPLINARE SVOLTO PER IL
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Mod. AD - 35
Pagina 1 di 2
A.S. 2016/2017 CLASSE 5B Turistico
DOCENTE: Cristallo Pietro Antonio
MATERIA di INSEGNAMENTO: Scienze Motorie e Sportive
PROGRAMMA SVOLTO AL 15 MAGGIO
UdA 1
“Salute e benessere”
Argomenti:
• norme di sicurezza generali e relative all’ambiente palestra
• norme igieniche in relazione alla pratica sportiva
• nozioni sugli effetti positivi dell’attività fisica e per un sano stile di vita
UdA 2
“Movimento”
Argomenti:
• esercizi a carico naturale
• corsa per tempi prolungati
• stretching ed esercizi di mobilità specifici all’attività svolta
• esercizi preatletici generali
• esercizi di forza
• uso proprio e improprio dei piccoli e grandi attrezzi
UdA 3
“Linguaggio del corpo”
Argomenti:
• esercizi di coordinazione seguendo il proprio ritmo corporeo
• esercizi di equilibrio
• esercizi di percezione del proprio corpo
• esercizi coreografici su base musicale
UdA 4
“Gioco e sport”
Argomenti:
• fondamentali degli sport di squadra
• tecnica e didattica degli sport individuali
• giochi semplificati e partite
• fair play
65 / 83
Pagina 2 di 2
PROGRAMMA PREVENTIVO DAL 15 MAGGIO A FINE ANNO
UdA 4
Argomenti:
proseguimento delle attività in corso
UdA 3
Argomenti:
proseguimento attività in corso
Novara,30/04/2017 IL DOCENTE Pietro Antonio Cristallo
66 / 83
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE PER IL
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Mod. AD - 34
Pagina 1 di 3
ANNO SCOLASTICO ____2016_/_17____classe 5 B turistica___
DOCENTE STELLA RAFFAELE DISCIPLIN
A
RELIGIONE IRC
ORE ANNUE 33 TESTO IN
USO
nessuna adozione
1. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE, RIPORTATA NEL P.O.F. SECONDO LE
INDICAZIONI DEL DIPARTIMENTO, SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI IN TERMINI DI
COMPETENZE
SVILUPPARE SENSO CRITICO E PROPRIA IDENTITA’ PERSONALE
CRISTIANESIMO E STORIA DELL’UMANITA’
UTILIZZARE LA TRADIZIONE CRISTIANA
CONOSCENZE
QUESTIONI SENSO E ESPERIENZE UMANE
RIFLESSIONI SU DIO ; RAPPORTO RELIGIONE SCIENZA
STORIA DELLA SALVEZZA CRISTIANA
ANALISI STORICO-LETTERARIA DELLA BIBBIA
ETICA E MORALE TRA CRISTIANESIMO E CULTURA CONTEMPORANEA ABILITA’
IMPOSTARE DOMANDE DI SENSO
COGLIERE STORIA SALVEZZA E I VALORI ESISTENZA UMANA
ANALIZZARE TESTI BIBLICI
2. I CONTENUTI DISCIPLINARI DETTAGLIATI NEL PROGRAMMA ALLEGATO SONO STATI REALIZZATI
NEI SEGUENTI TEMPI
U. D. A.(anche eventuali approfondimenti e recuperi) PERIODO/ ORE
uda 1 percorso per conoscere se stessi : la maturita' personale 6
uda 2 ragionando di etica e di morale nel contesto contemporaneo 8
uda 3 la modernita' liquida 4
uda 4 storia della chiesa tra '800 e '900 6
uda 5 concilio vaticano II e i papi Giovanni XXII e Giovanni Paolo II 6
uda 6 guerre e terrorismo 3
TOTALE N° ore annuali complessive effettivamente svolte dal docente entro il 15
maggio
27
67 / 83
3. PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI SI E’ TENUTO CONTO
dei bisogni formativi degli studenti rilevati attraverso l’analisi della situazione oggettiva
della programmazione del Consiglio di Classe
della programmazione per classi parallele elaborata nel Dipartimento
esclusivamente delle indicazioni dei Programmi Ministeriali
altro
.........................................................................................................................................................
......
4. I CONTENUTI DELLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE (obiettivi comportamentali e
cognitivi) sono stati comunicati agli studenti
all’inizio dell’anno in forma scritta
alla fine dell’anno in forma scritta
5. METODOLOGIE
Metodologie N° UdA /
Strumenti N° UdA /
Lezione frontale e/o interattiva X Libro di testo
Cooperative learning (lavoro di
gruppo/Progetto)
Fotocopie/schede/appunti o file integrativi X
Problem solving X
Simulazione ed analisi dei casi X
Dibattito e discussione guidati X PC / Internet X
Esercitazioni individuali/integrative Cd-Rom/video/filmati/diapositive X
Attività di ricerca individuale/di gruppo Film/documentari X
Correzione collettiva dei compiti Laboratori didattici vari - Materiale di
laboratorio
Altro: X Aula multimediale/LIM - Strumenti
Multimediali X
Palestra/Aule speciali
Altro: X
68 / 83
7. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Verifiche formative X Verifiche sommative X
Domande informali durante le lezioni X Interrogazione orale breve/lunga X
Assegnazione e controllo del lavoro
domestico
Prove scritte varie (componimento, saggio breve,
analisi del testo, relazione,…..)
X
Test di comprensione X Prove grafiche/microlinguistiche/professionali
Esercizi orali, scritti, grafici individuali/di
gruppo
Terze prove
Simulazione ed analisi dei casi Prove strutturate/semistrutturate
Altro: X Prove di laboratorio/palestra
Lavoro di gruppo / progetto
Test di comprensione
Questionari/quesiti vari (a risposta
aperta/chiusa/multipla,….)
X
Esercizi strutturati / non strutturati
(completamento, vero/falso, trasformazione, …)
Problemi vari
Altro X
Nel 1° quadrimestre sono state svolte n°....1............ prove di verifica per la valutazione formativa
Nel 2° quadrimestre sono state svolte n°...1............. prove di verifica per la valutazione formativa
Nel 1° quadrimestre sono state svolte n°....1............ prove di verifica per la valutazione sommativa
Nel 2° quadrimestre sono state svolte n°..1.............. prove di verifica per la valutazione sommativa
8. CRITERI SEGUITI NELLA VALUTAZIONE: raccolta di dati da prove scritte e orali (valutate utilizzando la Griglia di Valutazione di Dipartimento) sistematica raccolta di dati tramite anche osservazione di comportamenti (interesse, partecipazione,
impegno…) raccolta di dati relativi non solo alle nozioni possedute, ma anche alle competenze/abilità possedute
(capacità di rielaborazione personale, proprietà di linguaggio, creatività, capacità di
analisi/valutazione......) altro: .......................................................................................................................................
9. GLI INTERVENTI DI RECUPERO SONO STATI ATTUATI
Tipologia interventi di recupero
Recupero/approfondimento individualizzato in itinere
Recupero durante la sospensione della programmazione
didattica
Sportello
Corso di recupero pomeridiano/Studio assistito
Altro X
Data, ____maggio, 2017________________ FIRMA DEL DOCENTE
STELLA RAFFAELE
69 / 83
PROGRAMMA DISCIPLINARE SVOLTO PER IL
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Mod. AD - 35
Pagina 1 di 1
A.S. 2016 /2017___CLASSE quinta sez. B TUR
DOCENTE__STELLA RAFFAELE___________________________________________________
MATERIA di INSEGNAMENTO__RELIGIONE ( i: r: c: )_________________________________
PROGRAMMA SVOLTO AL 15 MAGGIO
MODULO e/o UdA 1
Argomenti:.............PERCORSO PER CONOSCERE SE STESSI E LA MATURITA' PERSONALE.
................................................................................................................................................................................................
...............................................................................................................................................................
MODULO e/o UdA 2
Argomenti:..........RAGIONANDO DI MORALE ED ETICA NEL CONTESTO CONTEMPORANEO
................................................................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................................
MODULO e/o UdA 3
Argomenti:.......”LA MO.DERNITA' LIQUIDA” DI Z.. BAUMAN
................................................................................................................................................................................................
....................................................................................................................................................................
MODULO e/o UdA 4
Argomenti:.........STORIA DELLA CHIESA : CONCILIO VATICANO II
................................................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................
MODULO e/o UdA 5
Argomenti:............TESTIMONIANZE DI FEDE VISSUTA DA GIOVANNI XXIII A GIOVANNI PAOLO II
................................................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
PROGRAMMA PREVENTIVATO DAL 15 MAGGIO A FINE ANNO
Novara, ...........maggio, 2017.......... IL DOCENTE………Raffaele Stella..........
70 / 83
ALLEGATI
1) Testi relativi alla simulazione della terza prova
2) Dichiarazione Rappresentanti lettura programmi (Mod.- AD 21)
71 / 83
MATERIA: Matematica
Candidato: ______________________________________ Classe: _________ Data: 27/04/2017
Quesito 1. Il candidato illustri la costruzione di un modello matematico
……………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………
Quesito 2. Un’impresa produce una sostanza che viene venduta al prezzo � = − , �, sostenendo costi
espressi dalla funzione � � = + , �. Il candidato calcoli la quantità di sostanza da produrre e vendere per
realizzare il massimo guadagno e il relativo importo. (NB: si approssimi il tutto alla seconda cifra decimale)
……………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………
Quesito 3. Il candidato risolva graficamente il seguente sistema di disequazioni, specificando se la regione che
rappresenta l’insieme soluzione è limitata o illimitata e se comprende o meno la frontiera. { 2 + 2− −
……………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………
72 / 83
SIMULAZIONE III PROVA
MATERIA: ARTE E TERRITORIO
CLASSE: ……………………………………….
COGNOME E NOME: …....................................
DATA: ….............................................................. PUNTI: ….…...
1) Quali sono le critiche che gli Espressionisti mossero all’Impressionismo? Che cosa si
propongono di ottenere attraverso l’arte?
…............................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
.
2) Spiega brevemente le fasi dell’attività pittorica di Picasso.
…............................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
…………………………………………………………………………………………………………
.
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
3) Guernica di Picasso affida un messaggio drammatico ad uno stile che riassume diverse
esperienze elaborate in passato dall’artista. Di che cosa si tratta?
…............................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
73 / 83
…………………………………………………………………………………………………………
.
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
74 / 83
Cognome e nome data
classe
Terza prova di DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA
1)Il Parlamento europeo ed il Consiglio dell'Unione:quali sono le rispettive funzioni?
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
2)Qual è la differenza tra turismo sostenibile e turismo responsabile? Spiega anche il turismo
naturalistico.
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
3)Quali sono gli organi dell'ordinamento regionale? Trattali spiegando i loro compiti.
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
75 / 83
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA
GEOGRAFIA TURISTICA
Anno scolastico 2016/2017
Data ______________ Alunno____________________________________ Classe VB T
Punti……./ 15
Quali sono le principali attrattive turistiche della Tunisia? Punti
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
---------------------------------------------------------------------------- ------------------------------------------------------
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Quali sono le risorse turistiche naturali del Kenya? Punti
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
----------------------------------------------------------------------------------------- -----------------------------------------
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Quali sono attività economiche prevalgono in Marocco? Punti
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
----------------------------------------------------------------------------------------- -----------------------------------------
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
76 / 83
Name ……………………………………………….
Date ………………………………………………….
Maturità 2017 – Simulazione Terza Prova
5^B TUR – Inglese
1. Why is Italy one of the world’s most visited and beloved destinations? (7-10 lines)
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
2. Write a brief description of Novara including the following points: (7-10 lines)
- Location
- Historic reference
- What to see
- What to do
- Eating
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
77 / 83
Name ……………………………………………….
Date ………………………………………………….
3. What can you see and do during a 2-day visit to London?
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
78 / 83
Nome e Cognome______________________________________ classe_______________
Simulazione TERZA PROVA: SPAGNOLO
1. ¿Qué diferencia hay entre una agencia online y una minorista? Habla además de las ventajas de las
online respecto a las minoristas.
2. Habla de los albergues.
3. Define el turismo según la OMT y habla del turismo sotenible.
79 / 83
I.T.E. “MOSSOTTI” - INDIRIZZO TURISTICO
CANDIDATO.................................................................... CLASSE V..............
TERZA PROVA : STORIA
1) ILLUSTRA I FATTORI CHE HANNO CARATTERIZZATO LO SVILUPPO
SOCIALE, ECONOMICO, SCIENTIFICO, TECNOLOGICO E CULTURALE
IN EUROPA AGLI INIZI DEL NOVECENTO. (punti 5)
….....................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
2) SPIEGA QUAL E' STATO IL RUOLO DELL'ITALIA NELLA PRIMA
GUERRA MONDIALE. (punti 5)
….....................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
80 / 83
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
3) DELINEA I FONDAMENTI DELL'IDEOLOGIA NAZISTA E LE TAPPE
DELL'ASCESA DI HITLER AL POTERE. (punti 5)
….....................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
81 / 83
SIMULAZIONE TERZA PROVA TEDESCO 5^ B T 2017
………………………………………………………..
1) Was produziert Bayern?
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
2) Schreiben Sie eine Bewerbung!
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
82 / 83
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
3) Beschreiben Sie eine Fahrt nach Berlin!
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
83 / 83