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La Verità Anno II - Numero 6 www.laverita.info - Euro 1 O Quid est veritas? O QUOTIDIANO INDIPENDENTE FONDATO E DIRETTO DA MAURIZIO BELPIETRO Domenica 8 gennaio 2017 y(7HI1B4*LMNKKR( +/!z!#!"!{ VOGLIA DI TRIBUNALI SPECIALI Non mirano a regolare il Web ma a imbavagliare i 5 stelle di STEFANO LORENZETTO Sono un a- sociale e me ne vanto. Per meglio dire, sono un a- social. Non uso né What- sapp, né Telegram, né Goo- gle plus. Se ricevo via mail una richiesta di adesione a Linkedin, la cestino. Non frequento né Facebook, né Twitter, Instagram, dunque figurarsi se m’è mai passato per la testa di aprirci un mio profilo. Ovviamente, so di che si tratta - è precisamente quello il motivo per cui ne sto alla larga - e dunque so- no a conoscenza del fatto che su Facce e bocche (mia traduzione di Facebook) ignoti hanno creato un «profilo pubblico», usando la mia identità, che risulta piacevole a 129 persone, un vero mistero visto che in quello spazio non vi è nulla di nulla, a parte una biogra- fia copiata da Wikipedia. Pur trattandosi del 416 per cento in più rispetto ai 25 lettori che si attribuiva il mio amato Alessandro Manzoni nei Promessi Spo- si , e addirittura del 460 per cento in più rispetto ai 23 dell’altrettanto mio amato Giovannino Guareschi, la statistica m’inorgoglisce ben poco, se non per il fatto che a questi irriducibili 129 risulta contestualmente simpatico il Popolo della fa- miglia di Rottofreno. Qui sono obbligato ad apri- re una digressione. In quel Comune alle porte di Pia- cenza conobbi, 15 anni fa, una delle persone più straordinarie che abbia mai incontrato in vita mia: Ilaria Ramelli. È una stu- diosa che decifra corrente- mente, oltre al latino e al greco antico, anche l’ebrai- co, il siriaco, l’aramaico, il copto sahidico, il copto bohairico, l’etiopico, il pa- leoslavo, l’armeno, il per- siano, il sanscrito, l’etru- sco. In più legge e parla sen- za incertezze l’inglese, il francese, il tedesco, il rus- so, lo spagnolo, (...) segue a pagina 7 La Raggi scioglie il patto con Beppe Grillo Arriva in tribunale il contratto firmato prima delle elezioni. Gli avvocati del sindaco: «È nullo» ISTRUZIONI PER IL GOVERNO L’INVASIONE DEGLI IMMIGRATI SI PUÒ FERMARE CON 6 MOSSE La situazione è esplosiva ma non ancora irrimediabile: basta fare subito le cose giuste. Primo, mettere fine all’operazione di recupero in mare. Poi basta soldi alle coop, espulsioni effettive, niente ricorsi e... di FRANCESCO BORGONOVO Il fuoco non si spegne, e l’a- ria si fa bollen- te. Ieri altri cittadini sono scesi in piazza per protestare contro gli arrivi in massa di immigrati nelle loro città. È successo a Bologna, in via Mattei, dove Forza Italia, Le- ga e Fratelli d’Italia hanno or- ganizzato una manifestazio- ne davanti al centro di acco- glienza in cui, nei giorni scorsi, sono stati trasferiti numerosi stranieri prove- nienti da Cona, cioè il teatro dell’ultima sommossa. Nelle stesse ore, un’altra protesta è andata in scena a Comac- chio, nel Ferrarese. Gli abi- tanti si sono riuniti davanti all’ex ospedale San Camillo, che pare destinato a trasfor- marsi nell’ennesimo centro di accoglienza (...) segue alle pagine 2 e 3 L’ANNO DELLE BUFALE CASSANDRE IN ROTTA ASPETTIAMO LE SCUSE di MAURIZIO BELPIETRO Il capo degli economisti del- la Banca d’In- ghilterra ha recitato il mea culpa, ammet- tendo di aver sbagliato tutte le previsioni dell’ultimo anno. Aveva assi- curato che in caso di uscita della Gran Bretagna dall’U- nione europea i conti pubbli- ci inglesi sarebbero stati una vera catastrofe. Il cervellone dell’istituto centrale imma- ginava che in caso di vittoria dei sostenitori della Brexit la produzione industriale sa- rebbe colata a picco, file di di- soccupati si sarebbero allun- gate agli angoli delle strade e nella City si sarebbero regi- strate scene di panico, con gli indici della Borsa di Londra in caduta libera. A distanza di sei mesi, il su- per esperto è però stato co- stretto a rettificare e ammet- tere che non solo le cose che aveva pronosticato non si so- no realizzate, ma che addirit- tura per la Perfida Albione la congiuntura non è mai stata tanto favorevole. Il Prodotto interno lordo a fine anno ha registrato un balzo attorno al 2 per cento, con uno 0,6 per cento nel terzo trimestre e uno 0,5 per cento nel quarto. I consumi, dopo il voto a favo- re dello strappo con Bruxel- les, sono cresciuti dello 0,7 per cento rispetto ai tre mesi precedenti (...) segue a pagina 5 La dipendente pubblica che fa licenziare i colleghi fannulloni SYLVIA KRANZ di LUCA GIAMPIERI a pagina 13 di MAURIZIO TORTORELLA La data è quella di ve- nerdì prossi- mo, 13 gen- naio. Davanti al tribunale ci- vile di Roma si terrà l’udienza in cui si discu- terà del patto firmato da Vir- ginia Raggi con la Casaleggio & associati e che, per chi l’ac- cusa, dovrebbe portare alla decadenza del sindaco di Ro- ma. «È un atto nullo» la repli- ca dei legali della Raggi. a pagina 6 CONCORRENZA ALLE BANCHE E adesso i supermercati mettono in vendita i soldi di FABRIZIO CRESPI Il sistema delle banche tra- dizionali è in una crisi forse non reversibile ma di credito c’è sempre bisogno e quindi sul mercato si affacciano nuovi concorrenti che vengo- no da altri settori: dal settore automobilistico alla grande distribuzione. Ecco che cosa offrono e come funzionano. a pagina 15 IL BESTIARIO Il libro di Renzi «I miei errori da Alfano alla Boschi» di GIAMPAOLO PANSA Il Bestiario ha avuto una premonizione sul primo ca- pitolo del li- bro di memo- rie di Matteo Renzi che l’editore Feltrinel- li farà uscire in febbraio. Come posso cominciare que- sto libro?, si domanda l’ex premier nelle prime righe del manoscritto al quale sta lavorando alacremente con l’aiuto di un coautore scono- sciuto, quello che gli ameri- cani chiamano lo scrittore fantasma. Anche l’idea di of- frirlo a un editore legato alla sinistra storica e un tantino rivoluzionaria, è stata sugge- rita dal mio spettro bonario. Mi ha detto: presidente, non lo consegni a nessun altro, quella è la casa giusta e su- sciterà le polemiche neces- sarie alla fortuna del suo li- bro. Gli ho risposto: stia certo che le polemiche non man- cheranno. Le mie memorie saranno lo specchio (...) segue a pagina 4 di LUCA TELESE I 10 anni dell’iPhone, ter- ribile dipendenza tascabi- le che non voglio curare. a pagina 12 10 ANNI DI IPHONE La malattia tascabile che non curerò PARLA BARBARA ALBERTI «L’utero non può diventare il forno dei ricchi» di MAURIZIO CAVERZAN a pagina 9

L aVer it¿...Ilaria Ramelli. una stu-diosa che decifra corrente-mente, oltre al latino e al greco antico, anche l3eb ra i - co, il siriaco, l3aramaico, il copto sahidico, il copto

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Page 1: L aVer it¿...Ilaria Ramelli. una stu-diosa che decifra corrente-mente, oltre al latino e al greco antico, anche l3eb ra i - co, il siriaco, l3aramaico, il copto sahidico, il copto

LaVer itàAnno II - Numero 6 www.laverita.info - Euro 1O Quid est veritas? O

QUOTIDIANO INDIPENDENTE n FONDATO E DIRETTO DA MAURIZIO BELPIETRO Domenica 8 gennaio 2017

y(7HI1B4*

LMNKKR( +/!z

!#!"!{

VOGLIA DI TRIBUNALI SPECIALI

Non mirano a regolare il Webma a imbavagliare i 5 stelledi STEFANO LORENZETTO

n Sono un a-sociale e mene vanto. Permeglio dire,sono un a-social. Nonuso né What-

sapp, né Telegram, né Goo-gle plus. Se ricevo via mailuna richiesta di adesione aLinkedin, la cestino. Nonfrequento né Facebook, néTwitter, né Instagram,dunque figurarsi se m’èmai passato per la testa diaprirci un mio profilo.Ovviamente, so di che sitratta - è precisamentequello il motivo per cui nesto alla larga - e dunque so-no a conoscenza del fattoche su Facce e bocche (miatraduzione di Facebook)ignoti hanno creato un«profilo pubblico», usandola mia identità, che risultapiacevole a 129 persone, unvero mistero visto che inquello spazio non vi è nulladi nulla, a parte una biogra-fia copiata da Wikipedia.Pur trattandosi del 416 percento in più rispetto ai 25

lettori che si attribuiva ilmio amato AlessandroManzoni nei Promessi Spo-si , e addirittura del 460 percento in più rispetto ai 23dell’altrettanto mio amatoGiovannino Guareschi, lastatistica m’i n o rgog l i s c eben poco, se non per il fattoche a questi irriducibili 129risulta contestualmentesimpatico il Popolo della fa-miglia di Rottofreno.Qui sono obbligato ad apri-re una digressione. In quelComune alle porte di Pia-cenza conobbi, 15 anni fa,una delle persone piùstraordinarie che abbiamai incontrato in vita mia:Ilaria Ramelli. È una stu-diosa che decifra corrente-mente, oltre al latino e algreco antico, anche l’eb ra i -co, il siriaco, l’aramaico, ilcopto sahidico, il coptobohairico, l’etiopico, il pa-leoslavo, l’armeno, il per-siano, il sanscrito, l’etr u -sco. In più legge e parla sen-za incertezze l’inglese, ilfrancese, il tedesco, il rus-so, lo spagnolo, (...)

segue a pagina 7

La Raggi scioglie il patto con Beppe GrilloArriva in tribunale il contratto firmato prima delle elezioni. Gli avvocati del sindaco: «È nullo»

ISTRUZIONI PER IL GOVERNO

L’INVASIONE DEGLI IMMIGRATISI PUÒ FERMARE CON 6 MOSSELa situazione è esplosiva ma non ancora irrimediabile: basta fare subito le cose giuste. Primo, metterefine all’operazione di recupero in mare. Poi basta soldi alle coop, espulsioni effettive, niente ricorsi e...

di FRANCESCO BORGONOVO

n Il fuoco nonsi spegne, e l’a-ria si fa bollen-te. Ieri altricittadini sonoscesi in piazzaper protestare

contro gli arrivi in massa diimmigrati nelle loro città. Èsuccesso a Bologna, in viaMattei, dove Forza Italia, Le-ga e Fratelli d’Italia hanno or-ganizzato una manifestazio-ne davanti al centro di acco-glienza in cui, nei giorniscorsi, sono stati trasferitinumerosi stranieri prove-nienti da Cona, cioè il teatrodell’ultima sommossa. Nellestesse ore, un’altra protesta èandata in scena a Comac-chio, nel Ferrarese. Gli abi-tanti si sono riuniti davantiall’ex ospedale San Camillo,che pare destinato a trasfor-marsi nell’ennesimo centrodi accoglienza (...)

segue alle pagine 2 e 3

L’ANNO DELLE BUFALE

CASSANDREIN ROTTAASPETTIAMOLE SCUSEdi MAURIZIO BELPIETRO

n Il capo deglieconomisti del-la Banca d’I n-ghilterra harecitato il meaculpa, ammet-tendo di aver

sbagliato tutte le previsionidell’ultimo anno. Aveva assi-curato che in caso di uscitadella Gran Bretagna dall’U-nione europea i conti pubbli-ci inglesi sarebbero stati unavera catastrofe. Il cervellonedell’istituto centrale imma-ginava che in caso di vittoriadei sostenitori della Brexit laproduzione industriale sa-rebbe colata a picco, file di di-soccupati si sarebbero allun-gate agli angoli delle strade enella City si sarebbero regi-strate scene di panico, con gliindici della Borsa di Londrain caduta libera.A distanza di sei mesi, il su-per esperto è però stato co-stretto a rettificare e ammet-tere che non solo le cose cheaveva pronosticato non si so-no realizzate, ma che addirit-tura per la Perfida Albione lacongiuntura non è mai statatanto favorevole. Il Prodottointerno lordo a fine anno haregistrato un balzo attorno al2 per cento, con uno 0,6 percento nel terzo trimestre euno 0,5 per cento nel quarto.I consumi, dopo il voto a favo-re dello strappo con Bruxel-les, sono cresciuti dello 0,7per cento rispetto ai tre mesiprecedenti (...)

segue a pagina 5

La dipendentepubblicache fa licenziarei colleghifannulloni

SYLVIA KRANZ

di LUCA GIAMPIERIa pagina 13

di MAURIZIO TORTORELLA

n La data èquella di ve-nerdì prossi-mo, 13 gen-naio. Davantial tribunale ci-vile di Roma si

terrà l’udienza in cui si discu-terà del patto firmato da Vir-ginia Raggi con la Casaleggio& associati e che, per chi l’ac -cusa, dovrebbe portare alladecadenza del sindaco di Ro-ma. «È un atto nullo» la repli-ca dei legali della Raggi.

a pagina 6

CONCORRENZA ALLE BANCHE

E adesso i supermercatimettono in vendita i soldi

di FABRIZIO CRESPI

n Il sistema delle banche tra-dizionali è in una crisi forsenon reversibile ma di creditoc’è sempre bisogno e quindisul mercato si affaccianonuovi concorrenti che vengo-no da altri settori: dal settoreautomobilistico alla grandedistribuzione. Ecco che cosaoffrono e come funzionano.

a pagina 15

IL BESTIARIO

Il libro di Renzi«I miei errorida Alfanoalla Boschi»di GIAMPAOLO PANSA

n Il Bestiarioha avuto unap re m o n i z io n esul primo ca-pitolo del li-bro di memo-rie di Matteo

Renzi che l’editore Feltrinel-li farà uscire in febbraio.Come posso cominciare que-sto libro?, si domanda l’expremier nelle prime righedel manoscritto al quale stalavorando alacremente conl’aiuto di un coautore scono-sciuto, quello che gli ameri-cani chiamano lo scrittorefantasma. Anche l’idea di of-frirlo a un editore legato allasinistra storica e un tantinorivoluzionaria, è stata sugge-rita dal mio spettro bonario.Mi ha detto: presidente, nonlo consegni a nessun altro,quella è la casa giusta e su-sciterà le polemiche neces-sarie alla fortuna del suo li-b ro.Gli ho risposto: stia certoche le polemiche non man-cheranno. Le mie memoriesaranno lo specchio (...)

segue a pagina 4

di LUCA TELESE

nI 10 anni dell’iPhone, ter-ribile dipendenza tascabi-le che non voglio curare.

a pagina 12

10 ANNI DI IPHONE

La malattia tascabileche non curerò

PARLA BARBARA ALBERTI

« L’utero non puòd i v e nt a r eil forno dei ricchi»

di MAURIZIO CAVERZANa pagina 9

Page 2: L aVer it¿...Ilaria Ramelli. una stu-diosa che decifra corrente-mente, oltre al latino e al greco antico, anche l3eb ra i - co, il siriaco, l3aramaico, il copto sahidico, il copto

LaVer ità 7DOMENICA8 GENNAIO 2017

ZVOGLIA DI TRIBUNALI SPECIALI

SA P I E N T E Ilaria Ramelli, studiosa del cristianesimo, costretta a lavorare solo stando sdraiata a letto. Decifra correntemente 13 lingue antiche

Anche Mara Bar Serapiondiceva cose scomodema Roma non lo processòTutte le autorità dello Stato sono d’accordo: il Web va regolato. In realtà, voglionoimbavagliare Beppe Grillo, che nella media degli ultimi sondaggi ha superato il Pd

Segue dalla prima pagina

di STEFANO LORENZETTO

(...) il portoghese, l’o l a n d e s e.All’epoca s’era messa a stu-diare da poco pure l’ac c ad ic o,con cui fu scritto il codice diHammurabi, la raccolta dileggi del re di Babilonia su cuipoggiano le fondamenta deld i r i tto.La professoressa Ramelli hadue lauree da 110 e lode, in let-tere classiche e in filosofia, laseconda delle quali consegui-ta per ingannare il tempo do-po che in un paio d’anni avevagià dato tutti gli esami per laprima. Ma a lasciarmi senzafiato fu il modo in cui le avevaottenute: stando sempresdraiata a letto. A 29 anni nonpoteva star seduta più di unpaio d’ore in poltrona, se nonimbottendosi di naprosseneche le spaccava lo stomaco. Èl’unico farmaco con cui riescea domare i dolori provocatidalla deformazione perma-nente della spina dorsale, unascoliosi che fin da bambinal’ha fatta crescere dentro unbusto di ferro. Non può viag-giare. Prima di uscire di casa,deve prendere fiato per alme-no otto giorni. Il più delle volterientra con la febbre per losforzo compiuto.A differenza di Corrado Au-gias, Ilaria Ramelli seppe for-nirmi, da storica, una delleprove logiche più convincenticirca l’autenticità dei Vangeli,dei quali è un’esegeta insupe-rabile: «Quello che stupisce èche tutti nutrano dubbi suCristo, mentre non vi è chi osimettere in discussione che siaesistito Sargon di Akkad, vis-suto 2.300 anni prima di Ge-sù. Nessuno tratta Sargon co-me una leggenda. Eppure diquesto antico imperatore me-sopotamico restano traccesoltanto in un paio di testi cu-neiformi, nient’altro. Però glistorici ci credono». E m’in -trattenne su tutte le fonti, daTacito a Svetonio, attestantiche Gesù non fu un personag-gio mitologico. Per esempiosu Mara Bar Serapion, un filo-sofo siriaco della fine del pri-mo secolo, che parla del «sag-gio re dei Giudei» messo amorte dagli israeliti, punitiper questo con la distruzionedel tempio di Gerusalemme,profetizzata da Gesù e avve-nuta sotto Tito nell’anno 70. Esu Flavio Giuseppe, generaleebreo, che nelle Antichità giu-d aic h e terminate nell’anno 94descrive il Nazareno come so -phòs anér, uomo sapiente, «ilquale non è morto del tuttoperché i suoi gli vogliono an-cora bene».Chiusa l’ampia digressione.Che tuttavia, come si vedrà al-la fine, ha un suo scopo. Dice-vo che sono asociale. Da quasi20 anni non bazzico le reda-zioni. Vivo in una località delNord dove venivano mandatiin pensione i generali romaniinvitti, il che non impedì aidue figli di uno di costoro,Giuliano e Magiano, di rag-giungere il primo la Siria Fe-nicia e il secondo la Tracia, es-sendovi stati nominati legatidell’imperatore. Ho come in-terlocutori il muro del miostudio, i ritratti dei miei geni-tori, le colline, un campanile eun pantheon del III secolo do-po Cristo.Ciononostante, conosco (qua-si) tutti i segreti del computer.So intercettare a colpo d’oc -chio le mail infettate da virus.Utilizzo gli Ftp. Mi collego coni pc dei colleghi in difficoltà evi entro per aiutarli. All’Are n adi Verona testai sulla mia pel-le, con un manipolo di giovani

redattori che oggi ricopronotutti ruoli di responsabilità inquotidiani nazionali e locali,uno dei primi sistemi edito-riali, Hermes, benché il primogiorno le stampanti ci resti-tuissero in corpo 5 i titoli digi-tati a video (la metà, quanto adimensioni, dei caratteri che

state leggendo). Adesso ne usoun altro, più sofisticato, idea-to da un italiano che è andatoa vivere di rendita in Floridadopo averlo ceduto a un’a-zienda inglese.Insomma, non mi consideroné digitale, né analogico, né

preistorico. Mi limito a fareun uso intelligente degli stru-menti che la modernità mimette a disposizione, appli-cando a essi lo stesso princi-pio, riguardante i soldi, scol-pito sul palazzo della mia cittàdove ha sede la fondazionebancaria che fino a poco tem-po fa era l’azionista di maggio-ranza di Unicredit: «Pecuniasi uti scis ancilla est, nescisdomina», il denaro se lo saiusare è servo, se non lo saiusare è padrone.Non mi stupisce che BeppeGrillo abbia proposto d’isti -tuire su Internet un tribunaledel popolo che valuti l’atten -dibilità dei giornalisti. Possoperò assicurargli che esistegià ed emette ogni giorno sen-tenze inappellabili: si chiamaedicola. E tuttavia, se propriovuole aprire una Cassazionedel Web contro le notizie far-locche propalate da stampa etv, non vedo perché scanda-lizzarsi, come hanno fattotanti miei colleghi. Si accomo-di. Per quale motivo dovrei te-merla? Basta che i giudici sia-no all’altezza del compito.Semmai, pur ammettendo lamia repulsione per i socialmedia e per l’uso ricreativoche la maggior parte degli in-ternauti fa della Rete, a im-pressionarmi è stata la viru-lenza dell’attacco concentri-co che negli ultimi giorni del-l’anno le massime autoritàdello Stato hanno scatenatocontro Internet, con l’ac c u s a ,simmetrica, d’essere un col-lettore di menzogne e di catti-ve r ie.Ad aprire le ostilità e a dettarela linea è stato l’ex capo delloStato, Giorgio Napolitano:«Bisogna reagire a questa on-data semplificatrice e in so-

stanza mistificatrice del clic».Un’indicazione subito raccol-ta da Giovanni Pitruzzella,presidente dell’Autorità ga-rante della concorrenza e delmercato, con un’intervista alFinancial Times nella quale hasostenuto che «in politica lapost verità è uno dei motoridel populismo e una delle mi-nacce alla nostra democra-zia» e ha suggerito ai Paesidell’Ue di dotarsi di una retedi agenzie pubbliche per com-battere le notizie false su In-ternet e sanzionare i trasgres-sori.È accorso a dargli manforte ilpremier Paolo Gentiloni: «Au-spico discontinuità non suisottosegretari ma, per esem-pio, sulla violenza inauditadel confronto pubblico, inparticolare in Rete». Si è acco-dato il ministro della Giusti-zia, Andrea Orlando, propo-nendo «la responsabilizza-zione dei social network nelcontrasto alla propagandad’odio» e chiedendo «la rimo-zione di quei contenuti che in-neggiano a comportamentiviolenti o a forme di discrimi-n a z io n e » .Poteva mancare all’ap p e l l oLaura Boldrini, che appenaun mese dopo essere stataeletta presidente della Came-ra chiese e ottenne la testa deipoliziotti che sovrintendeva-no alla sicurezza interna diMontecitorio, colpevoli dinon aver scoperto l’auto redelle illazioni sparse su Face-book circa presunte immagi-ni in topless della signora? Noche non poteva. E infatti si èscagliata, guarda caso propriosu Facebook, contro «l’odio, ladisinformazione e le bufale»che allignano online: «È or-mai evidente che si tratta di

problemi da affrontare conurgenza, tanto a livello nazio-nale che mondiale».Il sigillo lo ha apposto il presi-dente Sergio Mattarella nelsuo discorso di fine anno a retitelevisive unificate: «Internetè stata, e continua a essere,una grande rivoluzione de-

mocratica, che va preservata edifesa da chi vorrebbe trasfor-marla in un ring permanente,dove verità e falsificazione fi-niscono per confondersi».Da dove promana tanta im-provvisa e universale inquie-tudine? Fatemi capire, cari si-

gnori: voi avete spalancato leporte dell’inferno, lasciandoche la Rete si trasformasse inun Far West privo di regole, eadesso che le fiamme lambi-scono i vostri glutei vi accor-gete di quanto possa esserepericolosa? Sospetto che ainostri politici non importiuna cippa dell’odio dilagante.Semplicemente hanno com-preso che il primo partito (al29,7% contro il 29,5% del Pd,secondo l’ultima media deisondaggi), cioè il Movimento 5stelle, è diventato tale solograzie alla Rete, esordendocon un sonoro «vaffa» pro-grammatico. E ora ne sonote r ro r i z zat i .Fanno bene a esserlo. Certo èdifficile, per non dire impos-sibile, che una persona seria eperbene qual è Mattarella, co-sì composto da sembrare atratti la controfigura di Ra-messe II, possa competerecon Grillo, che nel suo discor-so di fine anno, invece di rinno-vare le condoglianze agli ita-liani per le varie disgrazie pa-tite nel 2016 ed esprimere ge-nerici auspici di prosperità,ha saputo citare la pialla, TexWiller, il Grande Blek e i ro-manzi di Urania, ma anche unavveniristico sistema operati-vo ideato dal M5s (si chiamaRousseau e rende del tutto va-ne le funzioni del Parlamento,visto che ciascun iscritto puòscrivere da solo le leggi che ri-tiene utili per il suo Paese esottoporle ad approvazionevia Web).Anziché dispensare banali in-coraggiamenti, il comico ge-novese s’è soffermato sullefunzioni dell’orologio, che fucreato «dai benedettini nel1200 per scansionare la pre-ghiera sette volte al giorno,quindi è stato inventato perDio, ed è diventato il sistemadel capitalismo», e ha aggiun-to una serie di profezie: «Letecnologie arriveranno e sa-ranno incredibili; presto iltempo libero sarà quattro vol-te superiore al tempo lavora-to; il 50 per cento dei mestieriche conosciamo sparirà; nel2025 ci saranno più sessan-tenni che diciottenni».È questo magma che atterri-sce le istituzioni. Pensare difermarlo con i tribunali spe-ciali non solo appalesa smac-catamente le loro vere inten-zioni - imbavagliare l’orda di-gitale prima che il populismosortisca altre sorprese tipoBrexit, elezione di DonaldTrump e No al referendum -ma è del tutto inutile per arre-stare il declino della politicacosì come l’abbiamo cono-sciuta negli ultimi 70 anni.Allora di che blaterano Napo-litano e compagnia ululante?Dovrebbero sapere benissi-mo che chiunque via Internetdiffami, offenda, spacci pan-zane o inciti all’odio può esse-re rintracciato attraverso l’in -dirizzo Ip del pc da cui scrive.Basta individuarlo e irrogarglile pene previste in materia,come accade a noi giornalisti,fino all’arresto, quando usia-mo incautamente la tastiera.Libertà e verità camminanoinsieme. Togline una e l’a l trazoppicherà. I potenti di due-mila anni fa non giudicaronopericolosi Mara Bar Serapione Flavio Giuseppe, che purediffondevano notizie e testi-monianze su un ebreo venutoa portare non la pace bensì laspada, e per questo era di si-curo detestato dall’imperato -re di Roma. E voi vorreste cro-cifiggere Beppe Grillo? Appli-cate le leggi che già ci sono enon prendete la gente per stu-pida. Non lo è.

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“Il leader del M5svuole istituireuna giuria popolarecontro le nostre bugieSi accomodi. Perchédovrei temerla?Esiste già: è l’edicola

NAP OLITANO «Il clic mistifica»

“I politici tradizionalisono spaventatida Rousseau,un software creatodai pentastellati, cherende inutileil Parlamento

BOLDRINI «Odio e bufale»