Upload
lykhanh
View
221
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
- 0 -
La gestione del rischio chimicocon CHEOPE ndash CLP
- 1 -
Programma del seminario
bull Rassegna delle funzionalitagrave di GoToMeeting e regole del gioco
bull Breve introduzione sul rischio chimico alla luce delle modificheintrodotte dal Regolamento CLP
bull Metodologia di valutazione Cheope CLP
bull Approfondimenti risposte ad eventuali quesiti posti
bull Studio di caso con utilizzo del software Cheope CLP
bull Considerazioni finali a microfono aperto
- 2 -
Rassegna delle funzionalitagrave
Il pannello di controllo puograve essere visualizzato in forma intera o ridotta e spostato sullo schermo
Vi consigliamo di passare al pannello ridotto
Nel pannello sono presenti 7 tasti menugrave di GoToMeeting audio schermo (sempre non attivo) webcampartecipanti chat icona di ridimensionamento)
Durante la presentazione chiediamo ai partecipanti di disattivare sia il microfono che la webcam edi comunicare tramite chat
- 3 -
Rassegna delle funzionalitagrave
Suggerimenti per lrsquouso della chat
bullAprendo la chat ridimensionarla in modo che risulti di piugrave facile lettura
bullScegliere a chi inviare il messaggio (tutti solo organizzatore relatore)
bullDurante la scrittura usare i tasti Ctrl+Invio per andare a capo nello stesso messaggio
bullNon egrave possibile modificare un messaggio quando inviato o eliminarlo dallrsquoelenco
bullEgrave possibile salvare tutta la chat selezionando dal menugrave laquosalva registro chatraquo
E ORA INCOMINCIAMO
Relatrice Rita Tazzioli
- 4 -
Presentazione societaria
Sindar fornisce consulenza ad Aziende ed EntiPubblici su rischi sicurezza e ambiente
bull per la risoluzione di specifiche problematiche
bull in qualitagrave di RSPP o a supporto dellrsquoSPPinterno
bull nella progettazione di metodologie divalutazione e sviluppo di software applicativi
- 5 -
Presentazione societaria
Tra questi ad esempiobullCheope CLP metodologia informatizzata per lavalutazione del rischio chimicobullRamses 4 per la valutazione dei rischi di esposizionead atmosfere esplosivebullGisa 4 Plus piattaforma per la gestione della sicurezzabullSeveso 3 per gli adempimenti delle aziende a rischio diincidente rilevantehellip
- 6 -
Un porsquo di storia
Cheope CLP permette la valutazione dei rischi per lasalute e sicurezza anche per uso combinato di agentichimici Al suo interno sono implementate laclassificazione CE e CLP (6deg ATP del RegolamentoCLP)Cheope CLP egrave la naturale evoluzione di Cheope il primometodo algoritmico sviluppato da Sindar conFederchimica ed Ass Ambiente e Lavoro pubblicato aseguito del DLg2502 ed espressamente citato nelle Lgdel Coord Stato-Regioni Prov Autonome per laprotezione dal rischio chimico
- 7 -
Un porsquo di storiabull DLgs2502RISCHIO MODERATObull Titolo VII bis DLgs 62694 RISCHIO MODERATObull Titolo IX DLgs 8108 RISCHIO IRRILEVANTE PER LA
SALUTE E RISCHIO BASSO PER LA SICUREZZAbull DAL 2010 COESISTONO LE CLASSIFICAZIONI CE E CLPbull DAL 2012 CLASSIFICAZIONE CLP DELLE laquoSOSTANZEraquobull DAL 1 GIUGNO 2015 IL REG CLP DIVENTA
OBBLIGATORIO IN OGNI SUA PARTE CON LACLASSIFICAZIONE CLP DELLE laquoMISCELEraquo
bull Ersquo prevista una DEROGA di 2 anni per la rietichettatura dellemiscele giagrave immesse sul mercato ante 1 GIUGNO
- 8 -
Un porsquo di storiaNel 2008 Cheope egrave stato immediatamente in linea con leprescrizioni del DLgs 8108 in quanto strutturato sindallrsquoinizio per permettere la valutazione separata dei rischiper la salute e per la sicurezza
A partire dal 2010 in Cheope CLP coesiste la doppiaclassificazione per poter verificare e valutare la modificadel livello del rischio a seguito laquoriclassificazioneraquo di unagente chimico secondo il CLPLe banche dati implementate in Cheope CLP sono costantementeaggiornate (6deg ATP Reg n 60514)
- 9 -
Percheacute due soglie
Ersquo importante valutare il rischio e fornire ungiudizio di rischio separato per salute e sicurezzapercheacute al di sopra della soglia si applicano lemisure specifiche oltre a quelle generaliEs in caso di rischio non irrilevante per la salute sorveglianzasanitaria adozione di specifici DPI e misurazioni ambientali
In caso di rischio non basso per la sicurezza procedure di interventoin caso di sversamenti o eventi anomali DPI per gli interventi diemergenza etc
- 10 -
Percheacute un metodo algoritmico
Il fatto che il Legislatore introduca lrsquoobbligo dellavalutazione del rischio per la sicurezza implicitamente faritenere che sia incompleta unrsquoanalisi basata solo sullemisurazioni
Inoltre le misurazioni non sono in grado di descriveresituazioni non routinarie quali ad esempio lamanutenzione anomale o di emergenza o anche advalutare lrsquoesposizione per effetto combinato di agentichimici pericolosi
- 11 -
Percheacute un metodo algoritmicoUn metodo algoritmico puograve essere utilizzato da solo o inassociazione alle misurazioni per completare lavalutazione del rischio per la salute e in particolare per lasicurezza
Ersquo possibile valutare il rischio a piugrave agenti chimiciassociandoli a compiti lavorativi svolti dalla mansione
Ersquo possibile mantenere lo laquostoricoraquo e confrontare le analisisvolte che hanno giustificato nel tempo le scelteaziendali fatte
La valutazione egrave facilmente aggiornabile in funzione dellemodifiche aziendali e dellrsquoevoluzione normativa
- 12 -
Le ricadute del Regolamento CLP
- 13 -
Le principali ricadute dei Regolamenti REACH e CLP sulrischio chimico dei lavoratori riguardano
bulllrsquoaggiornamento della valutazione del rischio inottemperanza al Titolo IX Capo I e Capo II del DLgs 8108nel caso di modifica della classificazione di pericolositagrave dellasostanza o miscela
E conseguentemente
bullla verifica delle misure di prevenzione e protezione che nederivano
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 14 -
informazione formazione ed addestramento
I lavoratori devono essere opportunamente edotti circa icriteri della classificazione etichettatura e imballaggio dellesostanze e delle miscele pericolose e alle sulle misure diprevenzione e protezione da adottare La comunicazione deirischi avviene principalmente tramite le Schede di Sicurezzache possono essere disponibili anche in forma estesaintegrati con gli scenari di esposizione
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 15 -
segnaletica di sicurezza
segnaletica di sicurezza aggiornata in base ai nuovipittogrammi introdotti dal Regolamento CLP come previstonellrsquoallegato XXVI del DLgs 812008
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 16 -
sorveglianza sanitaria in relazione alle variazioni diclassificazione
Lrsquoart 229 del DLgs 8108 prescrive che siano sottoposti asorveglianza sanitaria i lavoratori esposti ad agenti chimicipericolosi per la salute classificati come molto tossici tossicinocivi sensibilizzanti irritanti tossici per il ciclo produttivocancerogeni di categoria 3 e mutageni di categoria 3 (per icancerogeni di Categoria 1 e 2 si applicano normespecifiche) o alle corrispondenti categorie CLP
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 17 -
Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza
La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 18 -
Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico
- 19 -
Valutazione del rischio chimico
Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di
proprietagrave pericolose
bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS
bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione
bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione
bullvalori limite di esposizione professionale o biologici
bulleffetti delle misure preventive e protettive
bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese
- 20 -
Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono
bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro
bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti
Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato
Valutazione del rischio
- 21 -
- 22 -
Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi
1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela
2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro
Valutazione del rischio
- 23 -23
Rischio diesposizione
Riferimento normativo Obblighi
Basso per la Sicurezza
ovvero
Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
Non Basso per laSicurezza ovvero
Non Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230
bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
bull Misure specifiche di protezionee prevenzione
bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze
bull Sorveglianza sanitaria
bull Cartelle sanitarie di rischio
Obblighi secondo i livelli di rischio
- 24 -
La metodologia CHEOPE-CLP
- 25 -
Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo
In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni
bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi
bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione
Pericolo e rischio
- 26 -
Negli approcci strutturati basati su indici numerici
-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo
Pericolo e rischio
- 27 -
Indici di Rischio Chimico
Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori
i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf
i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf
i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm
i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm
- 28 -
Indici di Rischio Chimico
Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati
indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk
(pm)k Πl (prm)l
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle
misure di prevenzione e di protezione adottate
e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione
indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno
in assenza delle misure di prevenzione e protezione
- 29 -
Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico
Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato
LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)
Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza
- 30 -
Indici di pericolo
A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo
Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori
bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo
bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente
- 31 -
Seconda considerazione
Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione
della valutazione del rischio chimico egrave quello di
prevedere per ciascun agente chimico una serie di
indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare
tipologia di pericolo
- 32 -
Indici di pericolo
Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi
IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria
IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle
IPING ip relativo alla via di ingestione
IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio
IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione
IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave
IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche
- 33 -
Indice di rischio mansionale
IR = IP plusmn D
(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)
D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate
Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)
- 34 -
Terza considerazione
Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione
Si egrave pertanto distinto tra
1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
2 Attivitagrave con esposizione accidentale
3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 1 -
Programma del seminario
bull Rassegna delle funzionalitagrave di GoToMeeting e regole del gioco
bull Breve introduzione sul rischio chimico alla luce delle modificheintrodotte dal Regolamento CLP
bull Metodologia di valutazione Cheope CLP
bull Approfondimenti risposte ad eventuali quesiti posti
bull Studio di caso con utilizzo del software Cheope CLP
bull Considerazioni finali a microfono aperto
- 2 -
Rassegna delle funzionalitagrave
Il pannello di controllo puograve essere visualizzato in forma intera o ridotta e spostato sullo schermo
Vi consigliamo di passare al pannello ridotto
Nel pannello sono presenti 7 tasti menugrave di GoToMeeting audio schermo (sempre non attivo) webcampartecipanti chat icona di ridimensionamento)
Durante la presentazione chiediamo ai partecipanti di disattivare sia il microfono che la webcam edi comunicare tramite chat
- 3 -
Rassegna delle funzionalitagrave
Suggerimenti per lrsquouso della chat
bullAprendo la chat ridimensionarla in modo che risulti di piugrave facile lettura
bullScegliere a chi inviare il messaggio (tutti solo organizzatore relatore)
bullDurante la scrittura usare i tasti Ctrl+Invio per andare a capo nello stesso messaggio
bullNon egrave possibile modificare un messaggio quando inviato o eliminarlo dallrsquoelenco
bullEgrave possibile salvare tutta la chat selezionando dal menugrave laquosalva registro chatraquo
E ORA INCOMINCIAMO
Relatrice Rita Tazzioli
- 4 -
Presentazione societaria
Sindar fornisce consulenza ad Aziende ed EntiPubblici su rischi sicurezza e ambiente
bull per la risoluzione di specifiche problematiche
bull in qualitagrave di RSPP o a supporto dellrsquoSPPinterno
bull nella progettazione di metodologie divalutazione e sviluppo di software applicativi
- 5 -
Presentazione societaria
Tra questi ad esempiobullCheope CLP metodologia informatizzata per lavalutazione del rischio chimicobullRamses 4 per la valutazione dei rischi di esposizionead atmosfere esplosivebullGisa 4 Plus piattaforma per la gestione della sicurezzabullSeveso 3 per gli adempimenti delle aziende a rischio diincidente rilevantehellip
- 6 -
Un porsquo di storia
Cheope CLP permette la valutazione dei rischi per lasalute e sicurezza anche per uso combinato di agentichimici Al suo interno sono implementate laclassificazione CE e CLP (6deg ATP del RegolamentoCLP)Cheope CLP egrave la naturale evoluzione di Cheope il primometodo algoritmico sviluppato da Sindar conFederchimica ed Ass Ambiente e Lavoro pubblicato aseguito del DLg2502 ed espressamente citato nelle Lgdel Coord Stato-Regioni Prov Autonome per laprotezione dal rischio chimico
- 7 -
Un porsquo di storiabull DLgs2502RISCHIO MODERATObull Titolo VII bis DLgs 62694 RISCHIO MODERATObull Titolo IX DLgs 8108 RISCHIO IRRILEVANTE PER LA
SALUTE E RISCHIO BASSO PER LA SICUREZZAbull DAL 2010 COESISTONO LE CLASSIFICAZIONI CE E CLPbull DAL 2012 CLASSIFICAZIONE CLP DELLE laquoSOSTANZEraquobull DAL 1 GIUGNO 2015 IL REG CLP DIVENTA
OBBLIGATORIO IN OGNI SUA PARTE CON LACLASSIFICAZIONE CLP DELLE laquoMISCELEraquo
bull Ersquo prevista una DEROGA di 2 anni per la rietichettatura dellemiscele giagrave immesse sul mercato ante 1 GIUGNO
- 8 -
Un porsquo di storiaNel 2008 Cheope egrave stato immediatamente in linea con leprescrizioni del DLgs 8108 in quanto strutturato sindallrsquoinizio per permettere la valutazione separata dei rischiper la salute e per la sicurezza
A partire dal 2010 in Cheope CLP coesiste la doppiaclassificazione per poter verificare e valutare la modificadel livello del rischio a seguito laquoriclassificazioneraquo di unagente chimico secondo il CLPLe banche dati implementate in Cheope CLP sono costantementeaggiornate (6deg ATP Reg n 60514)
- 9 -
Percheacute due soglie
Ersquo importante valutare il rischio e fornire ungiudizio di rischio separato per salute e sicurezzapercheacute al di sopra della soglia si applicano lemisure specifiche oltre a quelle generaliEs in caso di rischio non irrilevante per la salute sorveglianzasanitaria adozione di specifici DPI e misurazioni ambientali
In caso di rischio non basso per la sicurezza procedure di interventoin caso di sversamenti o eventi anomali DPI per gli interventi diemergenza etc
- 10 -
Percheacute un metodo algoritmico
Il fatto che il Legislatore introduca lrsquoobbligo dellavalutazione del rischio per la sicurezza implicitamente faritenere che sia incompleta unrsquoanalisi basata solo sullemisurazioni
Inoltre le misurazioni non sono in grado di descriveresituazioni non routinarie quali ad esempio lamanutenzione anomale o di emergenza o anche advalutare lrsquoesposizione per effetto combinato di agentichimici pericolosi
- 11 -
Percheacute un metodo algoritmicoUn metodo algoritmico puograve essere utilizzato da solo o inassociazione alle misurazioni per completare lavalutazione del rischio per la salute e in particolare per lasicurezza
Ersquo possibile valutare il rischio a piugrave agenti chimiciassociandoli a compiti lavorativi svolti dalla mansione
Ersquo possibile mantenere lo laquostoricoraquo e confrontare le analisisvolte che hanno giustificato nel tempo le scelteaziendali fatte
La valutazione egrave facilmente aggiornabile in funzione dellemodifiche aziendali e dellrsquoevoluzione normativa
- 12 -
Le ricadute del Regolamento CLP
- 13 -
Le principali ricadute dei Regolamenti REACH e CLP sulrischio chimico dei lavoratori riguardano
bulllrsquoaggiornamento della valutazione del rischio inottemperanza al Titolo IX Capo I e Capo II del DLgs 8108nel caso di modifica della classificazione di pericolositagrave dellasostanza o miscela
E conseguentemente
bullla verifica delle misure di prevenzione e protezione che nederivano
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 14 -
informazione formazione ed addestramento
I lavoratori devono essere opportunamente edotti circa icriteri della classificazione etichettatura e imballaggio dellesostanze e delle miscele pericolose e alle sulle misure diprevenzione e protezione da adottare La comunicazione deirischi avviene principalmente tramite le Schede di Sicurezzache possono essere disponibili anche in forma estesaintegrati con gli scenari di esposizione
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 15 -
segnaletica di sicurezza
segnaletica di sicurezza aggiornata in base ai nuovipittogrammi introdotti dal Regolamento CLP come previstonellrsquoallegato XXVI del DLgs 812008
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 16 -
sorveglianza sanitaria in relazione alle variazioni diclassificazione
Lrsquoart 229 del DLgs 8108 prescrive che siano sottoposti asorveglianza sanitaria i lavoratori esposti ad agenti chimicipericolosi per la salute classificati come molto tossici tossicinocivi sensibilizzanti irritanti tossici per il ciclo produttivocancerogeni di categoria 3 e mutageni di categoria 3 (per icancerogeni di Categoria 1 e 2 si applicano normespecifiche) o alle corrispondenti categorie CLP
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 17 -
Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza
La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 18 -
Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico
- 19 -
Valutazione del rischio chimico
Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di
proprietagrave pericolose
bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS
bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione
bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione
bullvalori limite di esposizione professionale o biologici
bulleffetti delle misure preventive e protettive
bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese
- 20 -
Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono
bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro
bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti
Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato
Valutazione del rischio
- 21 -
- 22 -
Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi
1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela
2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro
Valutazione del rischio
- 23 -23
Rischio diesposizione
Riferimento normativo Obblighi
Basso per la Sicurezza
ovvero
Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
Non Basso per laSicurezza ovvero
Non Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230
bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
bull Misure specifiche di protezionee prevenzione
bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze
bull Sorveglianza sanitaria
bull Cartelle sanitarie di rischio
Obblighi secondo i livelli di rischio
- 24 -
La metodologia CHEOPE-CLP
- 25 -
Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo
In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni
bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi
bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione
Pericolo e rischio
- 26 -
Negli approcci strutturati basati su indici numerici
-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo
Pericolo e rischio
- 27 -
Indici di Rischio Chimico
Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori
i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf
i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf
i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm
i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm
- 28 -
Indici di Rischio Chimico
Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati
indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk
(pm)k Πl (prm)l
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle
misure di prevenzione e di protezione adottate
e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione
indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno
in assenza delle misure di prevenzione e protezione
- 29 -
Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico
Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato
LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)
Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza
- 30 -
Indici di pericolo
A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo
Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori
bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo
bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente
- 31 -
Seconda considerazione
Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione
della valutazione del rischio chimico egrave quello di
prevedere per ciascun agente chimico una serie di
indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare
tipologia di pericolo
- 32 -
Indici di pericolo
Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi
IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria
IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle
IPING ip relativo alla via di ingestione
IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio
IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione
IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave
IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche
- 33 -
Indice di rischio mansionale
IR = IP plusmn D
(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)
D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate
Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)
- 34 -
Terza considerazione
Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione
Si egrave pertanto distinto tra
1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
2 Attivitagrave con esposizione accidentale
3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 2 -
Rassegna delle funzionalitagrave
Il pannello di controllo puograve essere visualizzato in forma intera o ridotta e spostato sullo schermo
Vi consigliamo di passare al pannello ridotto
Nel pannello sono presenti 7 tasti menugrave di GoToMeeting audio schermo (sempre non attivo) webcampartecipanti chat icona di ridimensionamento)
Durante la presentazione chiediamo ai partecipanti di disattivare sia il microfono che la webcam edi comunicare tramite chat
- 3 -
Rassegna delle funzionalitagrave
Suggerimenti per lrsquouso della chat
bullAprendo la chat ridimensionarla in modo che risulti di piugrave facile lettura
bullScegliere a chi inviare il messaggio (tutti solo organizzatore relatore)
bullDurante la scrittura usare i tasti Ctrl+Invio per andare a capo nello stesso messaggio
bullNon egrave possibile modificare un messaggio quando inviato o eliminarlo dallrsquoelenco
bullEgrave possibile salvare tutta la chat selezionando dal menugrave laquosalva registro chatraquo
E ORA INCOMINCIAMO
Relatrice Rita Tazzioli
- 4 -
Presentazione societaria
Sindar fornisce consulenza ad Aziende ed EntiPubblici su rischi sicurezza e ambiente
bull per la risoluzione di specifiche problematiche
bull in qualitagrave di RSPP o a supporto dellrsquoSPPinterno
bull nella progettazione di metodologie divalutazione e sviluppo di software applicativi
- 5 -
Presentazione societaria
Tra questi ad esempiobullCheope CLP metodologia informatizzata per lavalutazione del rischio chimicobullRamses 4 per la valutazione dei rischi di esposizionead atmosfere esplosivebullGisa 4 Plus piattaforma per la gestione della sicurezzabullSeveso 3 per gli adempimenti delle aziende a rischio diincidente rilevantehellip
- 6 -
Un porsquo di storia
Cheope CLP permette la valutazione dei rischi per lasalute e sicurezza anche per uso combinato di agentichimici Al suo interno sono implementate laclassificazione CE e CLP (6deg ATP del RegolamentoCLP)Cheope CLP egrave la naturale evoluzione di Cheope il primometodo algoritmico sviluppato da Sindar conFederchimica ed Ass Ambiente e Lavoro pubblicato aseguito del DLg2502 ed espressamente citato nelle Lgdel Coord Stato-Regioni Prov Autonome per laprotezione dal rischio chimico
- 7 -
Un porsquo di storiabull DLgs2502RISCHIO MODERATObull Titolo VII bis DLgs 62694 RISCHIO MODERATObull Titolo IX DLgs 8108 RISCHIO IRRILEVANTE PER LA
SALUTE E RISCHIO BASSO PER LA SICUREZZAbull DAL 2010 COESISTONO LE CLASSIFICAZIONI CE E CLPbull DAL 2012 CLASSIFICAZIONE CLP DELLE laquoSOSTANZEraquobull DAL 1 GIUGNO 2015 IL REG CLP DIVENTA
OBBLIGATORIO IN OGNI SUA PARTE CON LACLASSIFICAZIONE CLP DELLE laquoMISCELEraquo
bull Ersquo prevista una DEROGA di 2 anni per la rietichettatura dellemiscele giagrave immesse sul mercato ante 1 GIUGNO
- 8 -
Un porsquo di storiaNel 2008 Cheope egrave stato immediatamente in linea con leprescrizioni del DLgs 8108 in quanto strutturato sindallrsquoinizio per permettere la valutazione separata dei rischiper la salute e per la sicurezza
A partire dal 2010 in Cheope CLP coesiste la doppiaclassificazione per poter verificare e valutare la modificadel livello del rischio a seguito laquoriclassificazioneraquo di unagente chimico secondo il CLPLe banche dati implementate in Cheope CLP sono costantementeaggiornate (6deg ATP Reg n 60514)
- 9 -
Percheacute due soglie
Ersquo importante valutare il rischio e fornire ungiudizio di rischio separato per salute e sicurezzapercheacute al di sopra della soglia si applicano lemisure specifiche oltre a quelle generaliEs in caso di rischio non irrilevante per la salute sorveglianzasanitaria adozione di specifici DPI e misurazioni ambientali
In caso di rischio non basso per la sicurezza procedure di interventoin caso di sversamenti o eventi anomali DPI per gli interventi diemergenza etc
- 10 -
Percheacute un metodo algoritmico
Il fatto che il Legislatore introduca lrsquoobbligo dellavalutazione del rischio per la sicurezza implicitamente faritenere che sia incompleta unrsquoanalisi basata solo sullemisurazioni
Inoltre le misurazioni non sono in grado di descriveresituazioni non routinarie quali ad esempio lamanutenzione anomale o di emergenza o anche advalutare lrsquoesposizione per effetto combinato di agentichimici pericolosi
- 11 -
Percheacute un metodo algoritmicoUn metodo algoritmico puograve essere utilizzato da solo o inassociazione alle misurazioni per completare lavalutazione del rischio per la salute e in particolare per lasicurezza
Ersquo possibile valutare il rischio a piugrave agenti chimiciassociandoli a compiti lavorativi svolti dalla mansione
Ersquo possibile mantenere lo laquostoricoraquo e confrontare le analisisvolte che hanno giustificato nel tempo le scelteaziendali fatte
La valutazione egrave facilmente aggiornabile in funzione dellemodifiche aziendali e dellrsquoevoluzione normativa
- 12 -
Le ricadute del Regolamento CLP
- 13 -
Le principali ricadute dei Regolamenti REACH e CLP sulrischio chimico dei lavoratori riguardano
bulllrsquoaggiornamento della valutazione del rischio inottemperanza al Titolo IX Capo I e Capo II del DLgs 8108nel caso di modifica della classificazione di pericolositagrave dellasostanza o miscela
E conseguentemente
bullla verifica delle misure di prevenzione e protezione che nederivano
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 14 -
informazione formazione ed addestramento
I lavoratori devono essere opportunamente edotti circa icriteri della classificazione etichettatura e imballaggio dellesostanze e delle miscele pericolose e alle sulle misure diprevenzione e protezione da adottare La comunicazione deirischi avviene principalmente tramite le Schede di Sicurezzache possono essere disponibili anche in forma estesaintegrati con gli scenari di esposizione
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 15 -
segnaletica di sicurezza
segnaletica di sicurezza aggiornata in base ai nuovipittogrammi introdotti dal Regolamento CLP come previstonellrsquoallegato XXVI del DLgs 812008
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 16 -
sorveglianza sanitaria in relazione alle variazioni diclassificazione
Lrsquoart 229 del DLgs 8108 prescrive che siano sottoposti asorveglianza sanitaria i lavoratori esposti ad agenti chimicipericolosi per la salute classificati come molto tossici tossicinocivi sensibilizzanti irritanti tossici per il ciclo produttivocancerogeni di categoria 3 e mutageni di categoria 3 (per icancerogeni di Categoria 1 e 2 si applicano normespecifiche) o alle corrispondenti categorie CLP
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 17 -
Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza
La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 18 -
Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico
- 19 -
Valutazione del rischio chimico
Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di
proprietagrave pericolose
bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS
bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione
bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione
bullvalori limite di esposizione professionale o biologici
bulleffetti delle misure preventive e protettive
bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese
- 20 -
Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono
bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro
bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti
Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato
Valutazione del rischio
- 21 -
- 22 -
Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi
1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela
2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro
Valutazione del rischio
- 23 -23
Rischio diesposizione
Riferimento normativo Obblighi
Basso per la Sicurezza
ovvero
Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
Non Basso per laSicurezza ovvero
Non Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230
bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
bull Misure specifiche di protezionee prevenzione
bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze
bull Sorveglianza sanitaria
bull Cartelle sanitarie di rischio
Obblighi secondo i livelli di rischio
- 24 -
La metodologia CHEOPE-CLP
- 25 -
Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo
In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni
bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi
bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione
Pericolo e rischio
- 26 -
Negli approcci strutturati basati su indici numerici
-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo
Pericolo e rischio
- 27 -
Indici di Rischio Chimico
Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori
i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf
i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf
i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm
i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm
- 28 -
Indici di Rischio Chimico
Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati
indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk
(pm)k Πl (prm)l
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle
misure di prevenzione e di protezione adottate
e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione
indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno
in assenza delle misure di prevenzione e protezione
- 29 -
Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico
Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato
LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)
Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza
- 30 -
Indici di pericolo
A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo
Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori
bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo
bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente
- 31 -
Seconda considerazione
Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione
della valutazione del rischio chimico egrave quello di
prevedere per ciascun agente chimico una serie di
indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare
tipologia di pericolo
- 32 -
Indici di pericolo
Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi
IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria
IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle
IPING ip relativo alla via di ingestione
IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio
IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione
IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave
IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche
- 33 -
Indice di rischio mansionale
IR = IP plusmn D
(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)
D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate
Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)
- 34 -
Terza considerazione
Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione
Si egrave pertanto distinto tra
1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
2 Attivitagrave con esposizione accidentale
3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 3 -
Rassegna delle funzionalitagrave
Suggerimenti per lrsquouso della chat
bullAprendo la chat ridimensionarla in modo che risulti di piugrave facile lettura
bullScegliere a chi inviare il messaggio (tutti solo organizzatore relatore)
bullDurante la scrittura usare i tasti Ctrl+Invio per andare a capo nello stesso messaggio
bullNon egrave possibile modificare un messaggio quando inviato o eliminarlo dallrsquoelenco
bullEgrave possibile salvare tutta la chat selezionando dal menugrave laquosalva registro chatraquo
E ORA INCOMINCIAMO
Relatrice Rita Tazzioli
- 4 -
Presentazione societaria
Sindar fornisce consulenza ad Aziende ed EntiPubblici su rischi sicurezza e ambiente
bull per la risoluzione di specifiche problematiche
bull in qualitagrave di RSPP o a supporto dellrsquoSPPinterno
bull nella progettazione di metodologie divalutazione e sviluppo di software applicativi
- 5 -
Presentazione societaria
Tra questi ad esempiobullCheope CLP metodologia informatizzata per lavalutazione del rischio chimicobullRamses 4 per la valutazione dei rischi di esposizionead atmosfere esplosivebullGisa 4 Plus piattaforma per la gestione della sicurezzabullSeveso 3 per gli adempimenti delle aziende a rischio diincidente rilevantehellip
- 6 -
Un porsquo di storia
Cheope CLP permette la valutazione dei rischi per lasalute e sicurezza anche per uso combinato di agentichimici Al suo interno sono implementate laclassificazione CE e CLP (6deg ATP del RegolamentoCLP)Cheope CLP egrave la naturale evoluzione di Cheope il primometodo algoritmico sviluppato da Sindar conFederchimica ed Ass Ambiente e Lavoro pubblicato aseguito del DLg2502 ed espressamente citato nelle Lgdel Coord Stato-Regioni Prov Autonome per laprotezione dal rischio chimico
- 7 -
Un porsquo di storiabull DLgs2502RISCHIO MODERATObull Titolo VII bis DLgs 62694 RISCHIO MODERATObull Titolo IX DLgs 8108 RISCHIO IRRILEVANTE PER LA
SALUTE E RISCHIO BASSO PER LA SICUREZZAbull DAL 2010 COESISTONO LE CLASSIFICAZIONI CE E CLPbull DAL 2012 CLASSIFICAZIONE CLP DELLE laquoSOSTANZEraquobull DAL 1 GIUGNO 2015 IL REG CLP DIVENTA
OBBLIGATORIO IN OGNI SUA PARTE CON LACLASSIFICAZIONE CLP DELLE laquoMISCELEraquo
bull Ersquo prevista una DEROGA di 2 anni per la rietichettatura dellemiscele giagrave immesse sul mercato ante 1 GIUGNO
- 8 -
Un porsquo di storiaNel 2008 Cheope egrave stato immediatamente in linea con leprescrizioni del DLgs 8108 in quanto strutturato sindallrsquoinizio per permettere la valutazione separata dei rischiper la salute e per la sicurezza
A partire dal 2010 in Cheope CLP coesiste la doppiaclassificazione per poter verificare e valutare la modificadel livello del rischio a seguito laquoriclassificazioneraquo di unagente chimico secondo il CLPLe banche dati implementate in Cheope CLP sono costantementeaggiornate (6deg ATP Reg n 60514)
- 9 -
Percheacute due soglie
Ersquo importante valutare il rischio e fornire ungiudizio di rischio separato per salute e sicurezzapercheacute al di sopra della soglia si applicano lemisure specifiche oltre a quelle generaliEs in caso di rischio non irrilevante per la salute sorveglianzasanitaria adozione di specifici DPI e misurazioni ambientali
In caso di rischio non basso per la sicurezza procedure di interventoin caso di sversamenti o eventi anomali DPI per gli interventi diemergenza etc
- 10 -
Percheacute un metodo algoritmico
Il fatto che il Legislatore introduca lrsquoobbligo dellavalutazione del rischio per la sicurezza implicitamente faritenere che sia incompleta unrsquoanalisi basata solo sullemisurazioni
Inoltre le misurazioni non sono in grado di descriveresituazioni non routinarie quali ad esempio lamanutenzione anomale o di emergenza o anche advalutare lrsquoesposizione per effetto combinato di agentichimici pericolosi
- 11 -
Percheacute un metodo algoritmicoUn metodo algoritmico puograve essere utilizzato da solo o inassociazione alle misurazioni per completare lavalutazione del rischio per la salute e in particolare per lasicurezza
Ersquo possibile valutare il rischio a piugrave agenti chimiciassociandoli a compiti lavorativi svolti dalla mansione
Ersquo possibile mantenere lo laquostoricoraquo e confrontare le analisisvolte che hanno giustificato nel tempo le scelteaziendali fatte
La valutazione egrave facilmente aggiornabile in funzione dellemodifiche aziendali e dellrsquoevoluzione normativa
- 12 -
Le ricadute del Regolamento CLP
- 13 -
Le principali ricadute dei Regolamenti REACH e CLP sulrischio chimico dei lavoratori riguardano
bulllrsquoaggiornamento della valutazione del rischio inottemperanza al Titolo IX Capo I e Capo II del DLgs 8108nel caso di modifica della classificazione di pericolositagrave dellasostanza o miscela
E conseguentemente
bullla verifica delle misure di prevenzione e protezione che nederivano
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 14 -
informazione formazione ed addestramento
I lavoratori devono essere opportunamente edotti circa icriteri della classificazione etichettatura e imballaggio dellesostanze e delle miscele pericolose e alle sulle misure diprevenzione e protezione da adottare La comunicazione deirischi avviene principalmente tramite le Schede di Sicurezzache possono essere disponibili anche in forma estesaintegrati con gli scenari di esposizione
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 15 -
segnaletica di sicurezza
segnaletica di sicurezza aggiornata in base ai nuovipittogrammi introdotti dal Regolamento CLP come previstonellrsquoallegato XXVI del DLgs 812008
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 16 -
sorveglianza sanitaria in relazione alle variazioni diclassificazione
Lrsquoart 229 del DLgs 8108 prescrive che siano sottoposti asorveglianza sanitaria i lavoratori esposti ad agenti chimicipericolosi per la salute classificati come molto tossici tossicinocivi sensibilizzanti irritanti tossici per il ciclo produttivocancerogeni di categoria 3 e mutageni di categoria 3 (per icancerogeni di Categoria 1 e 2 si applicano normespecifiche) o alle corrispondenti categorie CLP
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 17 -
Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza
La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 18 -
Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico
- 19 -
Valutazione del rischio chimico
Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di
proprietagrave pericolose
bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS
bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione
bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione
bullvalori limite di esposizione professionale o biologici
bulleffetti delle misure preventive e protettive
bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese
- 20 -
Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono
bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro
bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti
Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato
Valutazione del rischio
- 21 -
- 22 -
Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi
1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela
2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro
Valutazione del rischio
- 23 -23
Rischio diesposizione
Riferimento normativo Obblighi
Basso per la Sicurezza
ovvero
Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
Non Basso per laSicurezza ovvero
Non Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230
bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
bull Misure specifiche di protezionee prevenzione
bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze
bull Sorveglianza sanitaria
bull Cartelle sanitarie di rischio
Obblighi secondo i livelli di rischio
- 24 -
La metodologia CHEOPE-CLP
- 25 -
Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo
In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni
bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi
bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione
Pericolo e rischio
- 26 -
Negli approcci strutturati basati su indici numerici
-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo
Pericolo e rischio
- 27 -
Indici di Rischio Chimico
Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori
i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf
i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf
i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm
i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm
- 28 -
Indici di Rischio Chimico
Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati
indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk
(pm)k Πl (prm)l
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle
misure di prevenzione e di protezione adottate
e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione
indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno
in assenza delle misure di prevenzione e protezione
- 29 -
Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico
Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato
LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)
Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza
- 30 -
Indici di pericolo
A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo
Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori
bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo
bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente
- 31 -
Seconda considerazione
Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione
della valutazione del rischio chimico egrave quello di
prevedere per ciascun agente chimico una serie di
indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare
tipologia di pericolo
- 32 -
Indici di pericolo
Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi
IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria
IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle
IPING ip relativo alla via di ingestione
IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio
IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione
IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave
IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche
- 33 -
Indice di rischio mansionale
IR = IP plusmn D
(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)
D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate
Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)
- 34 -
Terza considerazione
Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione
Si egrave pertanto distinto tra
1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
2 Attivitagrave con esposizione accidentale
3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 4 -
Presentazione societaria
Sindar fornisce consulenza ad Aziende ed EntiPubblici su rischi sicurezza e ambiente
bull per la risoluzione di specifiche problematiche
bull in qualitagrave di RSPP o a supporto dellrsquoSPPinterno
bull nella progettazione di metodologie divalutazione e sviluppo di software applicativi
- 5 -
Presentazione societaria
Tra questi ad esempiobullCheope CLP metodologia informatizzata per lavalutazione del rischio chimicobullRamses 4 per la valutazione dei rischi di esposizionead atmosfere esplosivebullGisa 4 Plus piattaforma per la gestione della sicurezzabullSeveso 3 per gli adempimenti delle aziende a rischio diincidente rilevantehellip
- 6 -
Un porsquo di storia
Cheope CLP permette la valutazione dei rischi per lasalute e sicurezza anche per uso combinato di agentichimici Al suo interno sono implementate laclassificazione CE e CLP (6deg ATP del RegolamentoCLP)Cheope CLP egrave la naturale evoluzione di Cheope il primometodo algoritmico sviluppato da Sindar conFederchimica ed Ass Ambiente e Lavoro pubblicato aseguito del DLg2502 ed espressamente citato nelle Lgdel Coord Stato-Regioni Prov Autonome per laprotezione dal rischio chimico
- 7 -
Un porsquo di storiabull DLgs2502RISCHIO MODERATObull Titolo VII bis DLgs 62694 RISCHIO MODERATObull Titolo IX DLgs 8108 RISCHIO IRRILEVANTE PER LA
SALUTE E RISCHIO BASSO PER LA SICUREZZAbull DAL 2010 COESISTONO LE CLASSIFICAZIONI CE E CLPbull DAL 2012 CLASSIFICAZIONE CLP DELLE laquoSOSTANZEraquobull DAL 1 GIUGNO 2015 IL REG CLP DIVENTA
OBBLIGATORIO IN OGNI SUA PARTE CON LACLASSIFICAZIONE CLP DELLE laquoMISCELEraquo
bull Ersquo prevista una DEROGA di 2 anni per la rietichettatura dellemiscele giagrave immesse sul mercato ante 1 GIUGNO
- 8 -
Un porsquo di storiaNel 2008 Cheope egrave stato immediatamente in linea con leprescrizioni del DLgs 8108 in quanto strutturato sindallrsquoinizio per permettere la valutazione separata dei rischiper la salute e per la sicurezza
A partire dal 2010 in Cheope CLP coesiste la doppiaclassificazione per poter verificare e valutare la modificadel livello del rischio a seguito laquoriclassificazioneraquo di unagente chimico secondo il CLPLe banche dati implementate in Cheope CLP sono costantementeaggiornate (6deg ATP Reg n 60514)
- 9 -
Percheacute due soglie
Ersquo importante valutare il rischio e fornire ungiudizio di rischio separato per salute e sicurezzapercheacute al di sopra della soglia si applicano lemisure specifiche oltre a quelle generaliEs in caso di rischio non irrilevante per la salute sorveglianzasanitaria adozione di specifici DPI e misurazioni ambientali
In caso di rischio non basso per la sicurezza procedure di interventoin caso di sversamenti o eventi anomali DPI per gli interventi diemergenza etc
- 10 -
Percheacute un metodo algoritmico
Il fatto che il Legislatore introduca lrsquoobbligo dellavalutazione del rischio per la sicurezza implicitamente faritenere che sia incompleta unrsquoanalisi basata solo sullemisurazioni
Inoltre le misurazioni non sono in grado di descriveresituazioni non routinarie quali ad esempio lamanutenzione anomale o di emergenza o anche advalutare lrsquoesposizione per effetto combinato di agentichimici pericolosi
- 11 -
Percheacute un metodo algoritmicoUn metodo algoritmico puograve essere utilizzato da solo o inassociazione alle misurazioni per completare lavalutazione del rischio per la salute e in particolare per lasicurezza
Ersquo possibile valutare il rischio a piugrave agenti chimiciassociandoli a compiti lavorativi svolti dalla mansione
Ersquo possibile mantenere lo laquostoricoraquo e confrontare le analisisvolte che hanno giustificato nel tempo le scelteaziendali fatte
La valutazione egrave facilmente aggiornabile in funzione dellemodifiche aziendali e dellrsquoevoluzione normativa
- 12 -
Le ricadute del Regolamento CLP
- 13 -
Le principali ricadute dei Regolamenti REACH e CLP sulrischio chimico dei lavoratori riguardano
bulllrsquoaggiornamento della valutazione del rischio inottemperanza al Titolo IX Capo I e Capo II del DLgs 8108nel caso di modifica della classificazione di pericolositagrave dellasostanza o miscela
E conseguentemente
bullla verifica delle misure di prevenzione e protezione che nederivano
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 14 -
informazione formazione ed addestramento
I lavoratori devono essere opportunamente edotti circa icriteri della classificazione etichettatura e imballaggio dellesostanze e delle miscele pericolose e alle sulle misure diprevenzione e protezione da adottare La comunicazione deirischi avviene principalmente tramite le Schede di Sicurezzache possono essere disponibili anche in forma estesaintegrati con gli scenari di esposizione
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 15 -
segnaletica di sicurezza
segnaletica di sicurezza aggiornata in base ai nuovipittogrammi introdotti dal Regolamento CLP come previstonellrsquoallegato XXVI del DLgs 812008
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 16 -
sorveglianza sanitaria in relazione alle variazioni diclassificazione
Lrsquoart 229 del DLgs 8108 prescrive che siano sottoposti asorveglianza sanitaria i lavoratori esposti ad agenti chimicipericolosi per la salute classificati come molto tossici tossicinocivi sensibilizzanti irritanti tossici per il ciclo produttivocancerogeni di categoria 3 e mutageni di categoria 3 (per icancerogeni di Categoria 1 e 2 si applicano normespecifiche) o alle corrispondenti categorie CLP
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 17 -
Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza
La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 18 -
Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico
- 19 -
Valutazione del rischio chimico
Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di
proprietagrave pericolose
bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS
bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione
bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione
bullvalori limite di esposizione professionale o biologici
bulleffetti delle misure preventive e protettive
bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese
- 20 -
Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono
bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro
bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti
Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato
Valutazione del rischio
- 21 -
- 22 -
Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi
1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela
2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro
Valutazione del rischio
- 23 -23
Rischio diesposizione
Riferimento normativo Obblighi
Basso per la Sicurezza
ovvero
Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
Non Basso per laSicurezza ovvero
Non Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230
bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
bull Misure specifiche di protezionee prevenzione
bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze
bull Sorveglianza sanitaria
bull Cartelle sanitarie di rischio
Obblighi secondo i livelli di rischio
- 24 -
La metodologia CHEOPE-CLP
- 25 -
Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo
In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni
bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi
bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione
Pericolo e rischio
- 26 -
Negli approcci strutturati basati su indici numerici
-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo
Pericolo e rischio
- 27 -
Indici di Rischio Chimico
Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori
i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf
i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf
i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm
i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm
- 28 -
Indici di Rischio Chimico
Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati
indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk
(pm)k Πl (prm)l
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle
misure di prevenzione e di protezione adottate
e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione
indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno
in assenza delle misure di prevenzione e protezione
- 29 -
Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico
Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato
LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)
Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza
- 30 -
Indici di pericolo
A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo
Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori
bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo
bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente
- 31 -
Seconda considerazione
Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione
della valutazione del rischio chimico egrave quello di
prevedere per ciascun agente chimico una serie di
indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare
tipologia di pericolo
- 32 -
Indici di pericolo
Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi
IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria
IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle
IPING ip relativo alla via di ingestione
IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio
IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione
IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave
IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche
- 33 -
Indice di rischio mansionale
IR = IP plusmn D
(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)
D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate
Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)
- 34 -
Terza considerazione
Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione
Si egrave pertanto distinto tra
1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
2 Attivitagrave con esposizione accidentale
3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 5 -
Presentazione societaria
Tra questi ad esempiobullCheope CLP metodologia informatizzata per lavalutazione del rischio chimicobullRamses 4 per la valutazione dei rischi di esposizionead atmosfere esplosivebullGisa 4 Plus piattaforma per la gestione della sicurezzabullSeveso 3 per gli adempimenti delle aziende a rischio diincidente rilevantehellip
- 6 -
Un porsquo di storia
Cheope CLP permette la valutazione dei rischi per lasalute e sicurezza anche per uso combinato di agentichimici Al suo interno sono implementate laclassificazione CE e CLP (6deg ATP del RegolamentoCLP)Cheope CLP egrave la naturale evoluzione di Cheope il primometodo algoritmico sviluppato da Sindar conFederchimica ed Ass Ambiente e Lavoro pubblicato aseguito del DLg2502 ed espressamente citato nelle Lgdel Coord Stato-Regioni Prov Autonome per laprotezione dal rischio chimico
- 7 -
Un porsquo di storiabull DLgs2502RISCHIO MODERATObull Titolo VII bis DLgs 62694 RISCHIO MODERATObull Titolo IX DLgs 8108 RISCHIO IRRILEVANTE PER LA
SALUTE E RISCHIO BASSO PER LA SICUREZZAbull DAL 2010 COESISTONO LE CLASSIFICAZIONI CE E CLPbull DAL 2012 CLASSIFICAZIONE CLP DELLE laquoSOSTANZEraquobull DAL 1 GIUGNO 2015 IL REG CLP DIVENTA
OBBLIGATORIO IN OGNI SUA PARTE CON LACLASSIFICAZIONE CLP DELLE laquoMISCELEraquo
bull Ersquo prevista una DEROGA di 2 anni per la rietichettatura dellemiscele giagrave immesse sul mercato ante 1 GIUGNO
- 8 -
Un porsquo di storiaNel 2008 Cheope egrave stato immediatamente in linea con leprescrizioni del DLgs 8108 in quanto strutturato sindallrsquoinizio per permettere la valutazione separata dei rischiper la salute e per la sicurezza
A partire dal 2010 in Cheope CLP coesiste la doppiaclassificazione per poter verificare e valutare la modificadel livello del rischio a seguito laquoriclassificazioneraquo di unagente chimico secondo il CLPLe banche dati implementate in Cheope CLP sono costantementeaggiornate (6deg ATP Reg n 60514)
- 9 -
Percheacute due soglie
Ersquo importante valutare il rischio e fornire ungiudizio di rischio separato per salute e sicurezzapercheacute al di sopra della soglia si applicano lemisure specifiche oltre a quelle generaliEs in caso di rischio non irrilevante per la salute sorveglianzasanitaria adozione di specifici DPI e misurazioni ambientali
In caso di rischio non basso per la sicurezza procedure di interventoin caso di sversamenti o eventi anomali DPI per gli interventi diemergenza etc
- 10 -
Percheacute un metodo algoritmico
Il fatto che il Legislatore introduca lrsquoobbligo dellavalutazione del rischio per la sicurezza implicitamente faritenere che sia incompleta unrsquoanalisi basata solo sullemisurazioni
Inoltre le misurazioni non sono in grado di descriveresituazioni non routinarie quali ad esempio lamanutenzione anomale o di emergenza o anche advalutare lrsquoesposizione per effetto combinato di agentichimici pericolosi
- 11 -
Percheacute un metodo algoritmicoUn metodo algoritmico puograve essere utilizzato da solo o inassociazione alle misurazioni per completare lavalutazione del rischio per la salute e in particolare per lasicurezza
Ersquo possibile valutare il rischio a piugrave agenti chimiciassociandoli a compiti lavorativi svolti dalla mansione
Ersquo possibile mantenere lo laquostoricoraquo e confrontare le analisisvolte che hanno giustificato nel tempo le scelteaziendali fatte
La valutazione egrave facilmente aggiornabile in funzione dellemodifiche aziendali e dellrsquoevoluzione normativa
- 12 -
Le ricadute del Regolamento CLP
- 13 -
Le principali ricadute dei Regolamenti REACH e CLP sulrischio chimico dei lavoratori riguardano
bulllrsquoaggiornamento della valutazione del rischio inottemperanza al Titolo IX Capo I e Capo II del DLgs 8108nel caso di modifica della classificazione di pericolositagrave dellasostanza o miscela
E conseguentemente
bullla verifica delle misure di prevenzione e protezione che nederivano
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 14 -
informazione formazione ed addestramento
I lavoratori devono essere opportunamente edotti circa icriteri della classificazione etichettatura e imballaggio dellesostanze e delle miscele pericolose e alle sulle misure diprevenzione e protezione da adottare La comunicazione deirischi avviene principalmente tramite le Schede di Sicurezzache possono essere disponibili anche in forma estesaintegrati con gli scenari di esposizione
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 15 -
segnaletica di sicurezza
segnaletica di sicurezza aggiornata in base ai nuovipittogrammi introdotti dal Regolamento CLP come previstonellrsquoallegato XXVI del DLgs 812008
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 16 -
sorveglianza sanitaria in relazione alle variazioni diclassificazione
Lrsquoart 229 del DLgs 8108 prescrive che siano sottoposti asorveglianza sanitaria i lavoratori esposti ad agenti chimicipericolosi per la salute classificati come molto tossici tossicinocivi sensibilizzanti irritanti tossici per il ciclo produttivocancerogeni di categoria 3 e mutageni di categoria 3 (per icancerogeni di Categoria 1 e 2 si applicano normespecifiche) o alle corrispondenti categorie CLP
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 17 -
Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza
La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 18 -
Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico
- 19 -
Valutazione del rischio chimico
Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di
proprietagrave pericolose
bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS
bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione
bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione
bullvalori limite di esposizione professionale o biologici
bulleffetti delle misure preventive e protettive
bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese
- 20 -
Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono
bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro
bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti
Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato
Valutazione del rischio
- 21 -
- 22 -
Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi
1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela
2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro
Valutazione del rischio
- 23 -23
Rischio diesposizione
Riferimento normativo Obblighi
Basso per la Sicurezza
ovvero
Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
Non Basso per laSicurezza ovvero
Non Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230
bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
bull Misure specifiche di protezionee prevenzione
bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze
bull Sorveglianza sanitaria
bull Cartelle sanitarie di rischio
Obblighi secondo i livelli di rischio
- 24 -
La metodologia CHEOPE-CLP
- 25 -
Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo
In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni
bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi
bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione
Pericolo e rischio
- 26 -
Negli approcci strutturati basati su indici numerici
-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo
Pericolo e rischio
- 27 -
Indici di Rischio Chimico
Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori
i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf
i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf
i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm
i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm
- 28 -
Indici di Rischio Chimico
Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati
indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk
(pm)k Πl (prm)l
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle
misure di prevenzione e di protezione adottate
e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione
indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno
in assenza delle misure di prevenzione e protezione
- 29 -
Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico
Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato
LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)
Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza
- 30 -
Indici di pericolo
A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo
Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori
bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo
bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente
- 31 -
Seconda considerazione
Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione
della valutazione del rischio chimico egrave quello di
prevedere per ciascun agente chimico una serie di
indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare
tipologia di pericolo
- 32 -
Indici di pericolo
Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi
IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria
IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle
IPING ip relativo alla via di ingestione
IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio
IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione
IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave
IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche
- 33 -
Indice di rischio mansionale
IR = IP plusmn D
(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)
D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate
Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)
- 34 -
Terza considerazione
Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione
Si egrave pertanto distinto tra
1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
2 Attivitagrave con esposizione accidentale
3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 6 -
Un porsquo di storia
Cheope CLP permette la valutazione dei rischi per lasalute e sicurezza anche per uso combinato di agentichimici Al suo interno sono implementate laclassificazione CE e CLP (6deg ATP del RegolamentoCLP)Cheope CLP egrave la naturale evoluzione di Cheope il primometodo algoritmico sviluppato da Sindar conFederchimica ed Ass Ambiente e Lavoro pubblicato aseguito del DLg2502 ed espressamente citato nelle Lgdel Coord Stato-Regioni Prov Autonome per laprotezione dal rischio chimico
- 7 -
Un porsquo di storiabull DLgs2502RISCHIO MODERATObull Titolo VII bis DLgs 62694 RISCHIO MODERATObull Titolo IX DLgs 8108 RISCHIO IRRILEVANTE PER LA
SALUTE E RISCHIO BASSO PER LA SICUREZZAbull DAL 2010 COESISTONO LE CLASSIFICAZIONI CE E CLPbull DAL 2012 CLASSIFICAZIONE CLP DELLE laquoSOSTANZEraquobull DAL 1 GIUGNO 2015 IL REG CLP DIVENTA
OBBLIGATORIO IN OGNI SUA PARTE CON LACLASSIFICAZIONE CLP DELLE laquoMISCELEraquo
bull Ersquo prevista una DEROGA di 2 anni per la rietichettatura dellemiscele giagrave immesse sul mercato ante 1 GIUGNO
- 8 -
Un porsquo di storiaNel 2008 Cheope egrave stato immediatamente in linea con leprescrizioni del DLgs 8108 in quanto strutturato sindallrsquoinizio per permettere la valutazione separata dei rischiper la salute e per la sicurezza
A partire dal 2010 in Cheope CLP coesiste la doppiaclassificazione per poter verificare e valutare la modificadel livello del rischio a seguito laquoriclassificazioneraquo di unagente chimico secondo il CLPLe banche dati implementate in Cheope CLP sono costantementeaggiornate (6deg ATP Reg n 60514)
- 9 -
Percheacute due soglie
Ersquo importante valutare il rischio e fornire ungiudizio di rischio separato per salute e sicurezzapercheacute al di sopra della soglia si applicano lemisure specifiche oltre a quelle generaliEs in caso di rischio non irrilevante per la salute sorveglianzasanitaria adozione di specifici DPI e misurazioni ambientali
In caso di rischio non basso per la sicurezza procedure di interventoin caso di sversamenti o eventi anomali DPI per gli interventi diemergenza etc
- 10 -
Percheacute un metodo algoritmico
Il fatto che il Legislatore introduca lrsquoobbligo dellavalutazione del rischio per la sicurezza implicitamente faritenere che sia incompleta unrsquoanalisi basata solo sullemisurazioni
Inoltre le misurazioni non sono in grado di descriveresituazioni non routinarie quali ad esempio lamanutenzione anomale o di emergenza o anche advalutare lrsquoesposizione per effetto combinato di agentichimici pericolosi
- 11 -
Percheacute un metodo algoritmicoUn metodo algoritmico puograve essere utilizzato da solo o inassociazione alle misurazioni per completare lavalutazione del rischio per la salute e in particolare per lasicurezza
Ersquo possibile valutare il rischio a piugrave agenti chimiciassociandoli a compiti lavorativi svolti dalla mansione
Ersquo possibile mantenere lo laquostoricoraquo e confrontare le analisisvolte che hanno giustificato nel tempo le scelteaziendali fatte
La valutazione egrave facilmente aggiornabile in funzione dellemodifiche aziendali e dellrsquoevoluzione normativa
- 12 -
Le ricadute del Regolamento CLP
- 13 -
Le principali ricadute dei Regolamenti REACH e CLP sulrischio chimico dei lavoratori riguardano
bulllrsquoaggiornamento della valutazione del rischio inottemperanza al Titolo IX Capo I e Capo II del DLgs 8108nel caso di modifica della classificazione di pericolositagrave dellasostanza o miscela
E conseguentemente
bullla verifica delle misure di prevenzione e protezione che nederivano
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 14 -
informazione formazione ed addestramento
I lavoratori devono essere opportunamente edotti circa icriteri della classificazione etichettatura e imballaggio dellesostanze e delle miscele pericolose e alle sulle misure diprevenzione e protezione da adottare La comunicazione deirischi avviene principalmente tramite le Schede di Sicurezzache possono essere disponibili anche in forma estesaintegrati con gli scenari di esposizione
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 15 -
segnaletica di sicurezza
segnaletica di sicurezza aggiornata in base ai nuovipittogrammi introdotti dal Regolamento CLP come previstonellrsquoallegato XXVI del DLgs 812008
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 16 -
sorveglianza sanitaria in relazione alle variazioni diclassificazione
Lrsquoart 229 del DLgs 8108 prescrive che siano sottoposti asorveglianza sanitaria i lavoratori esposti ad agenti chimicipericolosi per la salute classificati come molto tossici tossicinocivi sensibilizzanti irritanti tossici per il ciclo produttivocancerogeni di categoria 3 e mutageni di categoria 3 (per icancerogeni di Categoria 1 e 2 si applicano normespecifiche) o alle corrispondenti categorie CLP
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 17 -
Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza
La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 18 -
Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico
- 19 -
Valutazione del rischio chimico
Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di
proprietagrave pericolose
bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS
bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione
bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione
bullvalori limite di esposizione professionale o biologici
bulleffetti delle misure preventive e protettive
bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese
- 20 -
Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono
bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro
bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti
Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato
Valutazione del rischio
- 21 -
- 22 -
Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi
1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela
2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro
Valutazione del rischio
- 23 -23
Rischio diesposizione
Riferimento normativo Obblighi
Basso per la Sicurezza
ovvero
Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
Non Basso per laSicurezza ovvero
Non Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230
bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
bull Misure specifiche di protezionee prevenzione
bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze
bull Sorveglianza sanitaria
bull Cartelle sanitarie di rischio
Obblighi secondo i livelli di rischio
- 24 -
La metodologia CHEOPE-CLP
- 25 -
Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo
In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni
bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi
bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione
Pericolo e rischio
- 26 -
Negli approcci strutturati basati su indici numerici
-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo
Pericolo e rischio
- 27 -
Indici di Rischio Chimico
Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori
i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf
i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf
i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm
i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm
- 28 -
Indici di Rischio Chimico
Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati
indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk
(pm)k Πl (prm)l
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle
misure di prevenzione e di protezione adottate
e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione
indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno
in assenza delle misure di prevenzione e protezione
- 29 -
Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico
Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato
LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)
Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza
- 30 -
Indici di pericolo
A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo
Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori
bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo
bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente
- 31 -
Seconda considerazione
Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione
della valutazione del rischio chimico egrave quello di
prevedere per ciascun agente chimico una serie di
indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare
tipologia di pericolo
- 32 -
Indici di pericolo
Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi
IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria
IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle
IPING ip relativo alla via di ingestione
IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio
IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione
IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave
IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche
- 33 -
Indice di rischio mansionale
IR = IP plusmn D
(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)
D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate
Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)
- 34 -
Terza considerazione
Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione
Si egrave pertanto distinto tra
1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
2 Attivitagrave con esposizione accidentale
3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 7 -
Un porsquo di storiabull DLgs2502RISCHIO MODERATObull Titolo VII bis DLgs 62694 RISCHIO MODERATObull Titolo IX DLgs 8108 RISCHIO IRRILEVANTE PER LA
SALUTE E RISCHIO BASSO PER LA SICUREZZAbull DAL 2010 COESISTONO LE CLASSIFICAZIONI CE E CLPbull DAL 2012 CLASSIFICAZIONE CLP DELLE laquoSOSTANZEraquobull DAL 1 GIUGNO 2015 IL REG CLP DIVENTA
OBBLIGATORIO IN OGNI SUA PARTE CON LACLASSIFICAZIONE CLP DELLE laquoMISCELEraquo
bull Ersquo prevista una DEROGA di 2 anni per la rietichettatura dellemiscele giagrave immesse sul mercato ante 1 GIUGNO
- 8 -
Un porsquo di storiaNel 2008 Cheope egrave stato immediatamente in linea con leprescrizioni del DLgs 8108 in quanto strutturato sindallrsquoinizio per permettere la valutazione separata dei rischiper la salute e per la sicurezza
A partire dal 2010 in Cheope CLP coesiste la doppiaclassificazione per poter verificare e valutare la modificadel livello del rischio a seguito laquoriclassificazioneraquo di unagente chimico secondo il CLPLe banche dati implementate in Cheope CLP sono costantementeaggiornate (6deg ATP Reg n 60514)
- 9 -
Percheacute due soglie
Ersquo importante valutare il rischio e fornire ungiudizio di rischio separato per salute e sicurezzapercheacute al di sopra della soglia si applicano lemisure specifiche oltre a quelle generaliEs in caso di rischio non irrilevante per la salute sorveglianzasanitaria adozione di specifici DPI e misurazioni ambientali
In caso di rischio non basso per la sicurezza procedure di interventoin caso di sversamenti o eventi anomali DPI per gli interventi diemergenza etc
- 10 -
Percheacute un metodo algoritmico
Il fatto che il Legislatore introduca lrsquoobbligo dellavalutazione del rischio per la sicurezza implicitamente faritenere che sia incompleta unrsquoanalisi basata solo sullemisurazioni
Inoltre le misurazioni non sono in grado di descriveresituazioni non routinarie quali ad esempio lamanutenzione anomale o di emergenza o anche advalutare lrsquoesposizione per effetto combinato di agentichimici pericolosi
- 11 -
Percheacute un metodo algoritmicoUn metodo algoritmico puograve essere utilizzato da solo o inassociazione alle misurazioni per completare lavalutazione del rischio per la salute e in particolare per lasicurezza
Ersquo possibile valutare il rischio a piugrave agenti chimiciassociandoli a compiti lavorativi svolti dalla mansione
Ersquo possibile mantenere lo laquostoricoraquo e confrontare le analisisvolte che hanno giustificato nel tempo le scelteaziendali fatte
La valutazione egrave facilmente aggiornabile in funzione dellemodifiche aziendali e dellrsquoevoluzione normativa
- 12 -
Le ricadute del Regolamento CLP
- 13 -
Le principali ricadute dei Regolamenti REACH e CLP sulrischio chimico dei lavoratori riguardano
bulllrsquoaggiornamento della valutazione del rischio inottemperanza al Titolo IX Capo I e Capo II del DLgs 8108nel caso di modifica della classificazione di pericolositagrave dellasostanza o miscela
E conseguentemente
bullla verifica delle misure di prevenzione e protezione che nederivano
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 14 -
informazione formazione ed addestramento
I lavoratori devono essere opportunamente edotti circa icriteri della classificazione etichettatura e imballaggio dellesostanze e delle miscele pericolose e alle sulle misure diprevenzione e protezione da adottare La comunicazione deirischi avviene principalmente tramite le Schede di Sicurezzache possono essere disponibili anche in forma estesaintegrati con gli scenari di esposizione
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 15 -
segnaletica di sicurezza
segnaletica di sicurezza aggiornata in base ai nuovipittogrammi introdotti dal Regolamento CLP come previstonellrsquoallegato XXVI del DLgs 812008
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 16 -
sorveglianza sanitaria in relazione alle variazioni diclassificazione
Lrsquoart 229 del DLgs 8108 prescrive che siano sottoposti asorveglianza sanitaria i lavoratori esposti ad agenti chimicipericolosi per la salute classificati come molto tossici tossicinocivi sensibilizzanti irritanti tossici per il ciclo produttivocancerogeni di categoria 3 e mutageni di categoria 3 (per icancerogeni di Categoria 1 e 2 si applicano normespecifiche) o alle corrispondenti categorie CLP
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 17 -
Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza
La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 18 -
Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico
- 19 -
Valutazione del rischio chimico
Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di
proprietagrave pericolose
bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS
bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione
bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione
bullvalori limite di esposizione professionale o biologici
bulleffetti delle misure preventive e protettive
bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese
- 20 -
Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono
bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro
bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti
Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato
Valutazione del rischio
- 21 -
- 22 -
Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi
1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela
2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro
Valutazione del rischio
- 23 -23
Rischio diesposizione
Riferimento normativo Obblighi
Basso per la Sicurezza
ovvero
Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
Non Basso per laSicurezza ovvero
Non Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230
bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
bull Misure specifiche di protezionee prevenzione
bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze
bull Sorveglianza sanitaria
bull Cartelle sanitarie di rischio
Obblighi secondo i livelli di rischio
- 24 -
La metodologia CHEOPE-CLP
- 25 -
Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo
In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni
bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi
bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione
Pericolo e rischio
- 26 -
Negli approcci strutturati basati su indici numerici
-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo
Pericolo e rischio
- 27 -
Indici di Rischio Chimico
Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori
i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf
i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf
i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm
i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm
- 28 -
Indici di Rischio Chimico
Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati
indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk
(pm)k Πl (prm)l
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle
misure di prevenzione e di protezione adottate
e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione
indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno
in assenza delle misure di prevenzione e protezione
- 29 -
Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico
Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato
LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)
Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza
- 30 -
Indici di pericolo
A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo
Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori
bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo
bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente
- 31 -
Seconda considerazione
Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione
della valutazione del rischio chimico egrave quello di
prevedere per ciascun agente chimico una serie di
indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare
tipologia di pericolo
- 32 -
Indici di pericolo
Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi
IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria
IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle
IPING ip relativo alla via di ingestione
IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio
IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione
IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave
IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche
- 33 -
Indice di rischio mansionale
IR = IP plusmn D
(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)
D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate
Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)
- 34 -
Terza considerazione
Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione
Si egrave pertanto distinto tra
1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
2 Attivitagrave con esposizione accidentale
3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 8 -
Un porsquo di storiaNel 2008 Cheope egrave stato immediatamente in linea con leprescrizioni del DLgs 8108 in quanto strutturato sindallrsquoinizio per permettere la valutazione separata dei rischiper la salute e per la sicurezza
A partire dal 2010 in Cheope CLP coesiste la doppiaclassificazione per poter verificare e valutare la modificadel livello del rischio a seguito laquoriclassificazioneraquo di unagente chimico secondo il CLPLe banche dati implementate in Cheope CLP sono costantementeaggiornate (6deg ATP Reg n 60514)
- 9 -
Percheacute due soglie
Ersquo importante valutare il rischio e fornire ungiudizio di rischio separato per salute e sicurezzapercheacute al di sopra della soglia si applicano lemisure specifiche oltre a quelle generaliEs in caso di rischio non irrilevante per la salute sorveglianzasanitaria adozione di specifici DPI e misurazioni ambientali
In caso di rischio non basso per la sicurezza procedure di interventoin caso di sversamenti o eventi anomali DPI per gli interventi diemergenza etc
- 10 -
Percheacute un metodo algoritmico
Il fatto che il Legislatore introduca lrsquoobbligo dellavalutazione del rischio per la sicurezza implicitamente faritenere che sia incompleta unrsquoanalisi basata solo sullemisurazioni
Inoltre le misurazioni non sono in grado di descriveresituazioni non routinarie quali ad esempio lamanutenzione anomale o di emergenza o anche advalutare lrsquoesposizione per effetto combinato di agentichimici pericolosi
- 11 -
Percheacute un metodo algoritmicoUn metodo algoritmico puograve essere utilizzato da solo o inassociazione alle misurazioni per completare lavalutazione del rischio per la salute e in particolare per lasicurezza
Ersquo possibile valutare il rischio a piugrave agenti chimiciassociandoli a compiti lavorativi svolti dalla mansione
Ersquo possibile mantenere lo laquostoricoraquo e confrontare le analisisvolte che hanno giustificato nel tempo le scelteaziendali fatte
La valutazione egrave facilmente aggiornabile in funzione dellemodifiche aziendali e dellrsquoevoluzione normativa
- 12 -
Le ricadute del Regolamento CLP
- 13 -
Le principali ricadute dei Regolamenti REACH e CLP sulrischio chimico dei lavoratori riguardano
bulllrsquoaggiornamento della valutazione del rischio inottemperanza al Titolo IX Capo I e Capo II del DLgs 8108nel caso di modifica della classificazione di pericolositagrave dellasostanza o miscela
E conseguentemente
bullla verifica delle misure di prevenzione e protezione che nederivano
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 14 -
informazione formazione ed addestramento
I lavoratori devono essere opportunamente edotti circa icriteri della classificazione etichettatura e imballaggio dellesostanze e delle miscele pericolose e alle sulle misure diprevenzione e protezione da adottare La comunicazione deirischi avviene principalmente tramite le Schede di Sicurezzache possono essere disponibili anche in forma estesaintegrati con gli scenari di esposizione
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 15 -
segnaletica di sicurezza
segnaletica di sicurezza aggiornata in base ai nuovipittogrammi introdotti dal Regolamento CLP come previstonellrsquoallegato XXVI del DLgs 812008
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 16 -
sorveglianza sanitaria in relazione alle variazioni diclassificazione
Lrsquoart 229 del DLgs 8108 prescrive che siano sottoposti asorveglianza sanitaria i lavoratori esposti ad agenti chimicipericolosi per la salute classificati come molto tossici tossicinocivi sensibilizzanti irritanti tossici per il ciclo produttivocancerogeni di categoria 3 e mutageni di categoria 3 (per icancerogeni di Categoria 1 e 2 si applicano normespecifiche) o alle corrispondenti categorie CLP
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 17 -
Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza
La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 18 -
Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico
- 19 -
Valutazione del rischio chimico
Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di
proprietagrave pericolose
bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS
bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione
bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione
bullvalori limite di esposizione professionale o biologici
bulleffetti delle misure preventive e protettive
bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese
- 20 -
Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono
bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro
bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti
Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato
Valutazione del rischio
- 21 -
- 22 -
Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi
1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela
2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro
Valutazione del rischio
- 23 -23
Rischio diesposizione
Riferimento normativo Obblighi
Basso per la Sicurezza
ovvero
Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
Non Basso per laSicurezza ovvero
Non Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230
bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
bull Misure specifiche di protezionee prevenzione
bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze
bull Sorveglianza sanitaria
bull Cartelle sanitarie di rischio
Obblighi secondo i livelli di rischio
- 24 -
La metodologia CHEOPE-CLP
- 25 -
Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo
In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni
bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi
bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione
Pericolo e rischio
- 26 -
Negli approcci strutturati basati su indici numerici
-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo
Pericolo e rischio
- 27 -
Indici di Rischio Chimico
Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori
i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf
i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf
i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm
i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm
- 28 -
Indici di Rischio Chimico
Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati
indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk
(pm)k Πl (prm)l
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle
misure di prevenzione e di protezione adottate
e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione
indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno
in assenza delle misure di prevenzione e protezione
- 29 -
Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico
Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato
LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)
Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza
- 30 -
Indici di pericolo
A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo
Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori
bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo
bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente
- 31 -
Seconda considerazione
Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione
della valutazione del rischio chimico egrave quello di
prevedere per ciascun agente chimico una serie di
indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare
tipologia di pericolo
- 32 -
Indici di pericolo
Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi
IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria
IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle
IPING ip relativo alla via di ingestione
IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio
IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione
IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave
IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche
- 33 -
Indice di rischio mansionale
IR = IP plusmn D
(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)
D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate
Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)
- 34 -
Terza considerazione
Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione
Si egrave pertanto distinto tra
1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
2 Attivitagrave con esposizione accidentale
3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 9 -
Percheacute due soglie
Ersquo importante valutare il rischio e fornire ungiudizio di rischio separato per salute e sicurezzapercheacute al di sopra della soglia si applicano lemisure specifiche oltre a quelle generaliEs in caso di rischio non irrilevante per la salute sorveglianzasanitaria adozione di specifici DPI e misurazioni ambientali
In caso di rischio non basso per la sicurezza procedure di interventoin caso di sversamenti o eventi anomali DPI per gli interventi diemergenza etc
- 10 -
Percheacute un metodo algoritmico
Il fatto che il Legislatore introduca lrsquoobbligo dellavalutazione del rischio per la sicurezza implicitamente faritenere che sia incompleta unrsquoanalisi basata solo sullemisurazioni
Inoltre le misurazioni non sono in grado di descriveresituazioni non routinarie quali ad esempio lamanutenzione anomale o di emergenza o anche advalutare lrsquoesposizione per effetto combinato di agentichimici pericolosi
- 11 -
Percheacute un metodo algoritmicoUn metodo algoritmico puograve essere utilizzato da solo o inassociazione alle misurazioni per completare lavalutazione del rischio per la salute e in particolare per lasicurezza
Ersquo possibile valutare il rischio a piugrave agenti chimiciassociandoli a compiti lavorativi svolti dalla mansione
Ersquo possibile mantenere lo laquostoricoraquo e confrontare le analisisvolte che hanno giustificato nel tempo le scelteaziendali fatte
La valutazione egrave facilmente aggiornabile in funzione dellemodifiche aziendali e dellrsquoevoluzione normativa
- 12 -
Le ricadute del Regolamento CLP
- 13 -
Le principali ricadute dei Regolamenti REACH e CLP sulrischio chimico dei lavoratori riguardano
bulllrsquoaggiornamento della valutazione del rischio inottemperanza al Titolo IX Capo I e Capo II del DLgs 8108nel caso di modifica della classificazione di pericolositagrave dellasostanza o miscela
E conseguentemente
bullla verifica delle misure di prevenzione e protezione che nederivano
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 14 -
informazione formazione ed addestramento
I lavoratori devono essere opportunamente edotti circa icriteri della classificazione etichettatura e imballaggio dellesostanze e delle miscele pericolose e alle sulle misure diprevenzione e protezione da adottare La comunicazione deirischi avviene principalmente tramite le Schede di Sicurezzache possono essere disponibili anche in forma estesaintegrati con gli scenari di esposizione
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 15 -
segnaletica di sicurezza
segnaletica di sicurezza aggiornata in base ai nuovipittogrammi introdotti dal Regolamento CLP come previstonellrsquoallegato XXVI del DLgs 812008
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 16 -
sorveglianza sanitaria in relazione alle variazioni diclassificazione
Lrsquoart 229 del DLgs 8108 prescrive che siano sottoposti asorveglianza sanitaria i lavoratori esposti ad agenti chimicipericolosi per la salute classificati come molto tossici tossicinocivi sensibilizzanti irritanti tossici per il ciclo produttivocancerogeni di categoria 3 e mutageni di categoria 3 (per icancerogeni di Categoria 1 e 2 si applicano normespecifiche) o alle corrispondenti categorie CLP
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 17 -
Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza
La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 18 -
Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico
- 19 -
Valutazione del rischio chimico
Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di
proprietagrave pericolose
bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS
bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione
bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione
bullvalori limite di esposizione professionale o biologici
bulleffetti delle misure preventive e protettive
bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese
- 20 -
Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono
bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro
bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti
Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato
Valutazione del rischio
- 21 -
- 22 -
Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi
1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela
2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro
Valutazione del rischio
- 23 -23
Rischio diesposizione
Riferimento normativo Obblighi
Basso per la Sicurezza
ovvero
Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
Non Basso per laSicurezza ovvero
Non Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230
bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
bull Misure specifiche di protezionee prevenzione
bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze
bull Sorveglianza sanitaria
bull Cartelle sanitarie di rischio
Obblighi secondo i livelli di rischio
- 24 -
La metodologia CHEOPE-CLP
- 25 -
Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo
In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni
bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi
bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione
Pericolo e rischio
- 26 -
Negli approcci strutturati basati su indici numerici
-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo
Pericolo e rischio
- 27 -
Indici di Rischio Chimico
Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori
i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf
i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf
i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm
i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm
- 28 -
Indici di Rischio Chimico
Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati
indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk
(pm)k Πl (prm)l
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle
misure di prevenzione e di protezione adottate
e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione
indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno
in assenza delle misure di prevenzione e protezione
- 29 -
Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico
Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato
LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)
Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza
- 30 -
Indici di pericolo
A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo
Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori
bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo
bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente
- 31 -
Seconda considerazione
Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione
della valutazione del rischio chimico egrave quello di
prevedere per ciascun agente chimico una serie di
indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare
tipologia di pericolo
- 32 -
Indici di pericolo
Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi
IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria
IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle
IPING ip relativo alla via di ingestione
IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio
IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione
IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave
IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche
- 33 -
Indice di rischio mansionale
IR = IP plusmn D
(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)
D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate
Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)
- 34 -
Terza considerazione
Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione
Si egrave pertanto distinto tra
1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
2 Attivitagrave con esposizione accidentale
3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 10 -
Percheacute un metodo algoritmico
Il fatto che il Legislatore introduca lrsquoobbligo dellavalutazione del rischio per la sicurezza implicitamente faritenere che sia incompleta unrsquoanalisi basata solo sullemisurazioni
Inoltre le misurazioni non sono in grado di descriveresituazioni non routinarie quali ad esempio lamanutenzione anomale o di emergenza o anche advalutare lrsquoesposizione per effetto combinato di agentichimici pericolosi
- 11 -
Percheacute un metodo algoritmicoUn metodo algoritmico puograve essere utilizzato da solo o inassociazione alle misurazioni per completare lavalutazione del rischio per la salute e in particolare per lasicurezza
Ersquo possibile valutare il rischio a piugrave agenti chimiciassociandoli a compiti lavorativi svolti dalla mansione
Ersquo possibile mantenere lo laquostoricoraquo e confrontare le analisisvolte che hanno giustificato nel tempo le scelteaziendali fatte
La valutazione egrave facilmente aggiornabile in funzione dellemodifiche aziendali e dellrsquoevoluzione normativa
- 12 -
Le ricadute del Regolamento CLP
- 13 -
Le principali ricadute dei Regolamenti REACH e CLP sulrischio chimico dei lavoratori riguardano
bulllrsquoaggiornamento della valutazione del rischio inottemperanza al Titolo IX Capo I e Capo II del DLgs 8108nel caso di modifica della classificazione di pericolositagrave dellasostanza o miscela
E conseguentemente
bullla verifica delle misure di prevenzione e protezione che nederivano
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 14 -
informazione formazione ed addestramento
I lavoratori devono essere opportunamente edotti circa icriteri della classificazione etichettatura e imballaggio dellesostanze e delle miscele pericolose e alle sulle misure diprevenzione e protezione da adottare La comunicazione deirischi avviene principalmente tramite le Schede di Sicurezzache possono essere disponibili anche in forma estesaintegrati con gli scenari di esposizione
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 15 -
segnaletica di sicurezza
segnaletica di sicurezza aggiornata in base ai nuovipittogrammi introdotti dal Regolamento CLP come previstonellrsquoallegato XXVI del DLgs 812008
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 16 -
sorveglianza sanitaria in relazione alle variazioni diclassificazione
Lrsquoart 229 del DLgs 8108 prescrive che siano sottoposti asorveglianza sanitaria i lavoratori esposti ad agenti chimicipericolosi per la salute classificati come molto tossici tossicinocivi sensibilizzanti irritanti tossici per il ciclo produttivocancerogeni di categoria 3 e mutageni di categoria 3 (per icancerogeni di Categoria 1 e 2 si applicano normespecifiche) o alle corrispondenti categorie CLP
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 17 -
Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza
La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 18 -
Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico
- 19 -
Valutazione del rischio chimico
Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di
proprietagrave pericolose
bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS
bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione
bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione
bullvalori limite di esposizione professionale o biologici
bulleffetti delle misure preventive e protettive
bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese
- 20 -
Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono
bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro
bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti
Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato
Valutazione del rischio
- 21 -
- 22 -
Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi
1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela
2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro
Valutazione del rischio
- 23 -23
Rischio diesposizione
Riferimento normativo Obblighi
Basso per la Sicurezza
ovvero
Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
Non Basso per laSicurezza ovvero
Non Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230
bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
bull Misure specifiche di protezionee prevenzione
bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze
bull Sorveglianza sanitaria
bull Cartelle sanitarie di rischio
Obblighi secondo i livelli di rischio
- 24 -
La metodologia CHEOPE-CLP
- 25 -
Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo
In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni
bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi
bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione
Pericolo e rischio
- 26 -
Negli approcci strutturati basati su indici numerici
-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo
Pericolo e rischio
- 27 -
Indici di Rischio Chimico
Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori
i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf
i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf
i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm
i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm
- 28 -
Indici di Rischio Chimico
Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati
indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk
(pm)k Πl (prm)l
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle
misure di prevenzione e di protezione adottate
e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione
indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno
in assenza delle misure di prevenzione e protezione
- 29 -
Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico
Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato
LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)
Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza
- 30 -
Indici di pericolo
A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo
Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori
bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo
bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente
- 31 -
Seconda considerazione
Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione
della valutazione del rischio chimico egrave quello di
prevedere per ciascun agente chimico una serie di
indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare
tipologia di pericolo
- 32 -
Indici di pericolo
Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi
IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria
IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle
IPING ip relativo alla via di ingestione
IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio
IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione
IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave
IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche
- 33 -
Indice di rischio mansionale
IR = IP plusmn D
(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)
D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate
Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)
- 34 -
Terza considerazione
Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione
Si egrave pertanto distinto tra
1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
2 Attivitagrave con esposizione accidentale
3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 11 -
Percheacute un metodo algoritmicoUn metodo algoritmico puograve essere utilizzato da solo o inassociazione alle misurazioni per completare lavalutazione del rischio per la salute e in particolare per lasicurezza
Ersquo possibile valutare il rischio a piugrave agenti chimiciassociandoli a compiti lavorativi svolti dalla mansione
Ersquo possibile mantenere lo laquostoricoraquo e confrontare le analisisvolte che hanno giustificato nel tempo le scelteaziendali fatte
La valutazione egrave facilmente aggiornabile in funzione dellemodifiche aziendali e dellrsquoevoluzione normativa
- 12 -
Le ricadute del Regolamento CLP
- 13 -
Le principali ricadute dei Regolamenti REACH e CLP sulrischio chimico dei lavoratori riguardano
bulllrsquoaggiornamento della valutazione del rischio inottemperanza al Titolo IX Capo I e Capo II del DLgs 8108nel caso di modifica della classificazione di pericolositagrave dellasostanza o miscela
E conseguentemente
bullla verifica delle misure di prevenzione e protezione che nederivano
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 14 -
informazione formazione ed addestramento
I lavoratori devono essere opportunamente edotti circa icriteri della classificazione etichettatura e imballaggio dellesostanze e delle miscele pericolose e alle sulle misure diprevenzione e protezione da adottare La comunicazione deirischi avviene principalmente tramite le Schede di Sicurezzache possono essere disponibili anche in forma estesaintegrati con gli scenari di esposizione
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 15 -
segnaletica di sicurezza
segnaletica di sicurezza aggiornata in base ai nuovipittogrammi introdotti dal Regolamento CLP come previstonellrsquoallegato XXVI del DLgs 812008
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 16 -
sorveglianza sanitaria in relazione alle variazioni diclassificazione
Lrsquoart 229 del DLgs 8108 prescrive che siano sottoposti asorveglianza sanitaria i lavoratori esposti ad agenti chimicipericolosi per la salute classificati come molto tossici tossicinocivi sensibilizzanti irritanti tossici per il ciclo produttivocancerogeni di categoria 3 e mutageni di categoria 3 (per icancerogeni di Categoria 1 e 2 si applicano normespecifiche) o alle corrispondenti categorie CLP
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 17 -
Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza
La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 18 -
Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico
- 19 -
Valutazione del rischio chimico
Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di
proprietagrave pericolose
bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS
bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione
bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione
bullvalori limite di esposizione professionale o biologici
bulleffetti delle misure preventive e protettive
bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese
- 20 -
Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono
bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro
bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti
Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato
Valutazione del rischio
- 21 -
- 22 -
Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi
1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela
2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro
Valutazione del rischio
- 23 -23
Rischio diesposizione
Riferimento normativo Obblighi
Basso per la Sicurezza
ovvero
Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
Non Basso per laSicurezza ovvero
Non Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230
bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
bull Misure specifiche di protezionee prevenzione
bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze
bull Sorveglianza sanitaria
bull Cartelle sanitarie di rischio
Obblighi secondo i livelli di rischio
- 24 -
La metodologia CHEOPE-CLP
- 25 -
Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo
In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni
bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi
bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione
Pericolo e rischio
- 26 -
Negli approcci strutturati basati su indici numerici
-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo
Pericolo e rischio
- 27 -
Indici di Rischio Chimico
Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori
i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf
i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf
i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm
i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm
- 28 -
Indici di Rischio Chimico
Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati
indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk
(pm)k Πl (prm)l
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle
misure di prevenzione e di protezione adottate
e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione
indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno
in assenza delle misure di prevenzione e protezione
- 29 -
Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico
Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato
LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)
Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza
- 30 -
Indici di pericolo
A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo
Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori
bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo
bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente
- 31 -
Seconda considerazione
Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione
della valutazione del rischio chimico egrave quello di
prevedere per ciascun agente chimico una serie di
indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare
tipologia di pericolo
- 32 -
Indici di pericolo
Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi
IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria
IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle
IPING ip relativo alla via di ingestione
IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio
IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione
IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave
IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche
- 33 -
Indice di rischio mansionale
IR = IP plusmn D
(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)
D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate
Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)
- 34 -
Terza considerazione
Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione
Si egrave pertanto distinto tra
1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
2 Attivitagrave con esposizione accidentale
3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 12 -
Le ricadute del Regolamento CLP
- 13 -
Le principali ricadute dei Regolamenti REACH e CLP sulrischio chimico dei lavoratori riguardano
bulllrsquoaggiornamento della valutazione del rischio inottemperanza al Titolo IX Capo I e Capo II del DLgs 8108nel caso di modifica della classificazione di pericolositagrave dellasostanza o miscela
E conseguentemente
bullla verifica delle misure di prevenzione e protezione che nederivano
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 14 -
informazione formazione ed addestramento
I lavoratori devono essere opportunamente edotti circa icriteri della classificazione etichettatura e imballaggio dellesostanze e delle miscele pericolose e alle sulle misure diprevenzione e protezione da adottare La comunicazione deirischi avviene principalmente tramite le Schede di Sicurezzache possono essere disponibili anche in forma estesaintegrati con gli scenari di esposizione
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 15 -
segnaletica di sicurezza
segnaletica di sicurezza aggiornata in base ai nuovipittogrammi introdotti dal Regolamento CLP come previstonellrsquoallegato XXVI del DLgs 812008
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 16 -
sorveglianza sanitaria in relazione alle variazioni diclassificazione
Lrsquoart 229 del DLgs 8108 prescrive che siano sottoposti asorveglianza sanitaria i lavoratori esposti ad agenti chimicipericolosi per la salute classificati come molto tossici tossicinocivi sensibilizzanti irritanti tossici per il ciclo produttivocancerogeni di categoria 3 e mutageni di categoria 3 (per icancerogeni di Categoria 1 e 2 si applicano normespecifiche) o alle corrispondenti categorie CLP
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 17 -
Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza
La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 18 -
Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico
- 19 -
Valutazione del rischio chimico
Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di
proprietagrave pericolose
bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS
bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione
bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione
bullvalori limite di esposizione professionale o biologici
bulleffetti delle misure preventive e protettive
bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese
- 20 -
Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono
bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro
bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti
Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato
Valutazione del rischio
- 21 -
- 22 -
Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi
1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela
2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro
Valutazione del rischio
- 23 -23
Rischio diesposizione
Riferimento normativo Obblighi
Basso per la Sicurezza
ovvero
Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
Non Basso per laSicurezza ovvero
Non Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230
bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
bull Misure specifiche di protezionee prevenzione
bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze
bull Sorveglianza sanitaria
bull Cartelle sanitarie di rischio
Obblighi secondo i livelli di rischio
- 24 -
La metodologia CHEOPE-CLP
- 25 -
Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo
In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni
bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi
bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione
Pericolo e rischio
- 26 -
Negli approcci strutturati basati su indici numerici
-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo
Pericolo e rischio
- 27 -
Indici di Rischio Chimico
Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori
i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf
i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf
i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm
i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm
- 28 -
Indici di Rischio Chimico
Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati
indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk
(pm)k Πl (prm)l
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle
misure di prevenzione e di protezione adottate
e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione
indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno
in assenza delle misure di prevenzione e protezione
- 29 -
Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico
Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato
LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)
Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza
- 30 -
Indici di pericolo
A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo
Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori
bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo
bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente
- 31 -
Seconda considerazione
Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione
della valutazione del rischio chimico egrave quello di
prevedere per ciascun agente chimico una serie di
indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare
tipologia di pericolo
- 32 -
Indici di pericolo
Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi
IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria
IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle
IPING ip relativo alla via di ingestione
IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio
IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione
IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave
IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche
- 33 -
Indice di rischio mansionale
IR = IP plusmn D
(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)
D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate
Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)
- 34 -
Terza considerazione
Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione
Si egrave pertanto distinto tra
1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
2 Attivitagrave con esposizione accidentale
3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 13 -
Le principali ricadute dei Regolamenti REACH e CLP sulrischio chimico dei lavoratori riguardano
bulllrsquoaggiornamento della valutazione del rischio inottemperanza al Titolo IX Capo I e Capo II del DLgs 8108nel caso di modifica della classificazione di pericolositagrave dellasostanza o miscela
E conseguentemente
bullla verifica delle misure di prevenzione e protezione che nederivano
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 14 -
informazione formazione ed addestramento
I lavoratori devono essere opportunamente edotti circa icriteri della classificazione etichettatura e imballaggio dellesostanze e delle miscele pericolose e alle sulle misure diprevenzione e protezione da adottare La comunicazione deirischi avviene principalmente tramite le Schede di Sicurezzache possono essere disponibili anche in forma estesaintegrati con gli scenari di esposizione
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 15 -
segnaletica di sicurezza
segnaletica di sicurezza aggiornata in base ai nuovipittogrammi introdotti dal Regolamento CLP come previstonellrsquoallegato XXVI del DLgs 812008
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 16 -
sorveglianza sanitaria in relazione alle variazioni diclassificazione
Lrsquoart 229 del DLgs 8108 prescrive che siano sottoposti asorveglianza sanitaria i lavoratori esposti ad agenti chimicipericolosi per la salute classificati come molto tossici tossicinocivi sensibilizzanti irritanti tossici per il ciclo produttivocancerogeni di categoria 3 e mutageni di categoria 3 (per icancerogeni di Categoria 1 e 2 si applicano normespecifiche) o alle corrispondenti categorie CLP
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 17 -
Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza
La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 18 -
Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico
- 19 -
Valutazione del rischio chimico
Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di
proprietagrave pericolose
bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS
bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione
bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione
bullvalori limite di esposizione professionale o biologici
bulleffetti delle misure preventive e protettive
bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese
- 20 -
Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono
bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro
bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti
Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato
Valutazione del rischio
- 21 -
- 22 -
Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi
1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela
2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro
Valutazione del rischio
- 23 -23
Rischio diesposizione
Riferimento normativo Obblighi
Basso per la Sicurezza
ovvero
Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
Non Basso per laSicurezza ovvero
Non Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230
bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
bull Misure specifiche di protezionee prevenzione
bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze
bull Sorveglianza sanitaria
bull Cartelle sanitarie di rischio
Obblighi secondo i livelli di rischio
- 24 -
La metodologia CHEOPE-CLP
- 25 -
Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo
In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni
bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi
bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione
Pericolo e rischio
- 26 -
Negli approcci strutturati basati su indici numerici
-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo
Pericolo e rischio
- 27 -
Indici di Rischio Chimico
Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori
i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf
i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf
i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm
i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm
- 28 -
Indici di Rischio Chimico
Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati
indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk
(pm)k Πl (prm)l
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle
misure di prevenzione e di protezione adottate
e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione
indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno
in assenza delle misure di prevenzione e protezione
- 29 -
Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico
Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato
LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)
Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza
- 30 -
Indici di pericolo
A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo
Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori
bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo
bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente
- 31 -
Seconda considerazione
Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione
della valutazione del rischio chimico egrave quello di
prevedere per ciascun agente chimico una serie di
indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare
tipologia di pericolo
- 32 -
Indici di pericolo
Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi
IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria
IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle
IPING ip relativo alla via di ingestione
IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio
IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione
IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave
IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche
- 33 -
Indice di rischio mansionale
IR = IP plusmn D
(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)
D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate
Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)
- 34 -
Terza considerazione
Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione
Si egrave pertanto distinto tra
1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
2 Attivitagrave con esposizione accidentale
3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 14 -
informazione formazione ed addestramento
I lavoratori devono essere opportunamente edotti circa icriteri della classificazione etichettatura e imballaggio dellesostanze e delle miscele pericolose e alle sulle misure diprevenzione e protezione da adottare La comunicazione deirischi avviene principalmente tramite le Schede di Sicurezzache possono essere disponibili anche in forma estesaintegrati con gli scenari di esposizione
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 15 -
segnaletica di sicurezza
segnaletica di sicurezza aggiornata in base ai nuovipittogrammi introdotti dal Regolamento CLP come previstonellrsquoallegato XXVI del DLgs 812008
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 16 -
sorveglianza sanitaria in relazione alle variazioni diclassificazione
Lrsquoart 229 del DLgs 8108 prescrive che siano sottoposti asorveglianza sanitaria i lavoratori esposti ad agenti chimicipericolosi per la salute classificati come molto tossici tossicinocivi sensibilizzanti irritanti tossici per il ciclo produttivocancerogeni di categoria 3 e mutageni di categoria 3 (per icancerogeni di Categoria 1 e 2 si applicano normespecifiche) o alle corrispondenti categorie CLP
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 17 -
Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza
La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 18 -
Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico
- 19 -
Valutazione del rischio chimico
Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di
proprietagrave pericolose
bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS
bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione
bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione
bullvalori limite di esposizione professionale o biologici
bulleffetti delle misure preventive e protettive
bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese
- 20 -
Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono
bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro
bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti
Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato
Valutazione del rischio
- 21 -
- 22 -
Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi
1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela
2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro
Valutazione del rischio
- 23 -23
Rischio diesposizione
Riferimento normativo Obblighi
Basso per la Sicurezza
ovvero
Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
Non Basso per laSicurezza ovvero
Non Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230
bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
bull Misure specifiche di protezionee prevenzione
bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze
bull Sorveglianza sanitaria
bull Cartelle sanitarie di rischio
Obblighi secondo i livelli di rischio
- 24 -
La metodologia CHEOPE-CLP
- 25 -
Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo
In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni
bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi
bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione
Pericolo e rischio
- 26 -
Negli approcci strutturati basati su indici numerici
-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo
Pericolo e rischio
- 27 -
Indici di Rischio Chimico
Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori
i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf
i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf
i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm
i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm
- 28 -
Indici di Rischio Chimico
Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati
indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk
(pm)k Πl (prm)l
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle
misure di prevenzione e di protezione adottate
e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione
indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno
in assenza delle misure di prevenzione e protezione
- 29 -
Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico
Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato
LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)
Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza
- 30 -
Indici di pericolo
A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo
Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori
bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo
bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente
- 31 -
Seconda considerazione
Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione
della valutazione del rischio chimico egrave quello di
prevedere per ciascun agente chimico una serie di
indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare
tipologia di pericolo
- 32 -
Indici di pericolo
Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi
IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria
IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle
IPING ip relativo alla via di ingestione
IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio
IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione
IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave
IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche
- 33 -
Indice di rischio mansionale
IR = IP plusmn D
(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)
D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate
Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)
- 34 -
Terza considerazione
Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione
Si egrave pertanto distinto tra
1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
2 Attivitagrave con esposizione accidentale
3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 15 -
segnaletica di sicurezza
segnaletica di sicurezza aggiornata in base ai nuovipittogrammi introdotti dal Regolamento CLP come previstonellrsquoallegato XXVI del DLgs 812008
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 16 -
sorveglianza sanitaria in relazione alle variazioni diclassificazione
Lrsquoart 229 del DLgs 8108 prescrive che siano sottoposti asorveglianza sanitaria i lavoratori esposti ad agenti chimicipericolosi per la salute classificati come molto tossici tossicinocivi sensibilizzanti irritanti tossici per il ciclo produttivocancerogeni di categoria 3 e mutageni di categoria 3 (per icancerogeni di Categoria 1 e 2 si applicano normespecifiche) o alle corrispondenti categorie CLP
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 17 -
Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza
La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 18 -
Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico
- 19 -
Valutazione del rischio chimico
Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di
proprietagrave pericolose
bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS
bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione
bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione
bullvalori limite di esposizione professionale o biologici
bulleffetti delle misure preventive e protettive
bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese
- 20 -
Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono
bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro
bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti
Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato
Valutazione del rischio
- 21 -
- 22 -
Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi
1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela
2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro
Valutazione del rischio
- 23 -23
Rischio diesposizione
Riferimento normativo Obblighi
Basso per la Sicurezza
ovvero
Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
Non Basso per laSicurezza ovvero
Non Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230
bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
bull Misure specifiche di protezionee prevenzione
bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze
bull Sorveglianza sanitaria
bull Cartelle sanitarie di rischio
Obblighi secondo i livelli di rischio
- 24 -
La metodologia CHEOPE-CLP
- 25 -
Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo
In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni
bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi
bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione
Pericolo e rischio
- 26 -
Negli approcci strutturati basati su indici numerici
-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo
Pericolo e rischio
- 27 -
Indici di Rischio Chimico
Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori
i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf
i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf
i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm
i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm
- 28 -
Indici di Rischio Chimico
Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati
indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk
(pm)k Πl (prm)l
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle
misure di prevenzione e di protezione adottate
e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione
indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno
in assenza delle misure di prevenzione e protezione
- 29 -
Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico
Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato
LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)
Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza
- 30 -
Indici di pericolo
A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo
Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori
bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo
bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente
- 31 -
Seconda considerazione
Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione
della valutazione del rischio chimico egrave quello di
prevedere per ciascun agente chimico una serie di
indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare
tipologia di pericolo
- 32 -
Indici di pericolo
Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi
IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria
IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle
IPING ip relativo alla via di ingestione
IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio
IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione
IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave
IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche
- 33 -
Indice di rischio mansionale
IR = IP plusmn D
(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)
D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate
Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)
- 34 -
Terza considerazione
Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione
Si egrave pertanto distinto tra
1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
2 Attivitagrave con esposizione accidentale
3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 16 -
sorveglianza sanitaria in relazione alle variazioni diclassificazione
Lrsquoart 229 del DLgs 8108 prescrive che siano sottoposti asorveglianza sanitaria i lavoratori esposti ad agenti chimicipericolosi per la salute classificati come molto tossici tossicinocivi sensibilizzanti irritanti tossici per il ciclo produttivocancerogeni di categoria 3 e mutageni di categoria 3 (per icancerogeni di Categoria 1 e 2 si applicano normespecifiche) o alle corrispondenti categorie CLP
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 17 -
Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza
La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 18 -
Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico
- 19 -
Valutazione del rischio chimico
Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di
proprietagrave pericolose
bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS
bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione
bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione
bullvalori limite di esposizione professionale o biologici
bulleffetti delle misure preventive e protettive
bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese
- 20 -
Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono
bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro
bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti
Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato
Valutazione del rischio
- 21 -
- 22 -
Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi
1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela
2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro
Valutazione del rischio
- 23 -23
Rischio diesposizione
Riferimento normativo Obblighi
Basso per la Sicurezza
ovvero
Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
Non Basso per laSicurezza ovvero
Non Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230
bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
bull Misure specifiche di protezionee prevenzione
bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze
bull Sorveglianza sanitaria
bull Cartelle sanitarie di rischio
Obblighi secondo i livelli di rischio
- 24 -
La metodologia CHEOPE-CLP
- 25 -
Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo
In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni
bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi
bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione
Pericolo e rischio
- 26 -
Negli approcci strutturati basati su indici numerici
-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo
Pericolo e rischio
- 27 -
Indici di Rischio Chimico
Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori
i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf
i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf
i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm
i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm
- 28 -
Indici di Rischio Chimico
Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati
indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk
(pm)k Πl (prm)l
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle
misure di prevenzione e di protezione adottate
e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione
indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno
in assenza delle misure di prevenzione e protezione
- 29 -
Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico
Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato
LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)
Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza
- 30 -
Indici di pericolo
A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo
Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori
bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo
bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente
- 31 -
Seconda considerazione
Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione
della valutazione del rischio chimico egrave quello di
prevedere per ciascun agente chimico una serie di
indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare
tipologia di pericolo
- 32 -
Indici di pericolo
Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi
IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria
IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle
IPING ip relativo alla via di ingestione
IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio
IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione
IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave
IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche
- 33 -
Indice di rischio mansionale
IR = IP plusmn D
(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)
D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate
Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)
- 34 -
Terza considerazione
Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione
Si egrave pertanto distinto tra
1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
2 Attivitagrave con esposizione accidentale
3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 17 -
Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza
La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura
Le ricadute del CLP sulla valutazione
- 18 -
Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico
- 19 -
Valutazione del rischio chimico
Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di
proprietagrave pericolose
bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS
bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione
bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione
bullvalori limite di esposizione professionale o biologici
bulleffetti delle misure preventive e protettive
bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese
- 20 -
Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono
bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro
bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti
Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato
Valutazione del rischio
- 21 -
- 22 -
Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi
1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela
2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro
Valutazione del rischio
- 23 -23
Rischio diesposizione
Riferimento normativo Obblighi
Basso per la Sicurezza
ovvero
Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
Non Basso per laSicurezza ovvero
Non Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230
bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
bull Misure specifiche di protezionee prevenzione
bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze
bull Sorveglianza sanitaria
bull Cartelle sanitarie di rischio
Obblighi secondo i livelli di rischio
- 24 -
La metodologia CHEOPE-CLP
- 25 -
Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo
In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni
bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi
bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione
Pericolo e rischio
- 26 -
Negli approcci strutturati basati su indici numerici
-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo
Pericolo e rischio
- 27 -
Indici di Rischio Chimico
Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori
i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf
i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf
i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm
i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm
- 28 -
Indici di Rischio Chimico
Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati
indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk
(pm)k Πl (prm)l
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle
misure di prevenzione e di protezione adottate
e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione
indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno
in assenza delle misure di prevenzione e protezione
- 29 -
Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico
Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato
LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)
Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza
- 30 -
Indici di pericolo
A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo
Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori
bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo
bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente
- 31 -
Seconda considerazione
Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione
della valutazione del rischio chimico egrave quello di
prevedere per ciascun agente chimico una serie di
indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare
tipologia di pericolo
- 32 -
Indici di pericolo
Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi
IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria
IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle
IPING ip relativo alla via di ingestione
IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio
IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione
IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave
IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche
- 33 -
Indice di rischio mansionale
IR = IP plusmn D
(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)
D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate
Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)
- 34 -
Terza considerazione
Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione
Si egrave pertanto distinto tra
1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
2 Attivitagrave con esposizione accidentale
3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 18 -
Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico
- 19 -
Valutazione del rischio chimico
Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di
proprietagrave pericolose
bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS
bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione
bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione
bullvalori limite di esposizione professionale o biologici
bulleffetti delle misure preventive e protettive
bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese
- 20 -
Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono
bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro
bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti
Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato
Valutazione del rischio
- 21 -
- 22 -
Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi
1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela
2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro
Valutazione del rischio
- 23 -23
Rischio diesposizione
Riferimento normativo Obblighi
Basso per la Sicurezza
ovvero
Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
Non Basso per laSicurezza ovvero
Non Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230
bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
bull Misure specifiche di protezionee prevenzione
bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze
bull Sorveglianza sanitaria
bull Cartelle sanitarie di rischio
Obblighi secondo i livelli di rischio
- 24 -
La metodologia CHEOPE-CLP
- 25 -
Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo
In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni
bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi
bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione
Pericolo e rischio
- 26 -
Negli approcci strutturati basati su indici numerici
-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo
Pericolo e rischio
- 27 -
Indici di Rischio Chimico
Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori
i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf
i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf
i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm
i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm
- 28 -
Indici di Rischio Chimico
Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati
indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk
(pm)k Πl (prm)l
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle
misure di prevenzione e di protezione adottate
e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione
indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno
in assenza delle misure di prevenzione e protezione
- 29 -
Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico
Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato
LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)
Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza
- 30 -
Indici di pericolo
A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo
Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori
bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo
bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente
- 31 -
Seconda considerazione
Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione
della valutazione del rischio chimico egrave quello di
prevedere per ciascun agente chimico una serie di
indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare
tipologia di pericolo
- 32 -
Indici di pericolo
Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi
IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria
IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle
IPING ip relativo alla via di ingestione
IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio
IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione
IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave
IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche
- 33 -
Indice di rischio mansionale
IR = IP plusmn D
(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)
D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate
Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)
- 34 -
Terza considerazione
Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione
Si egrave pertanto distinto tra
1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
2 Attivitagrave con esposizione accidentale
3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 19 -
Valutazione del rischio chimico
Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di
proprietagrave pericolose
bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS
bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione
bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione
bullvalori limite di esposizione professionale o biologici
bulleffetti delle misure preventive e protettive
bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese
- 20 -
Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono
bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro
bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti
Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato
Valutazione del rischio
- 21 -
- 22 -
Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi
1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela
2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro
Valutazione del rischio
- 23 -23
Rischio diesposizione
Riferimento normativo Obblighi
Basso per la Sicurezza
ovvero
Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
Non Basso per laSicurezza ovvero
Non Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230
bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
bull Misure specifiche di protezionee prevenzione
bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze
bull Sorveglianza sanitaria
bull Cartelle sanitarie di rischio
Obblighi secondo i livelli di rischio
- 24 -
La metodologia CHEOPE-CLP
- 25 -
Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo
In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni
bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi
bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione
Pericolo e rischio
- 26 -
Negli approcci strutturati basati su indici numerici
-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo
Pericolo e rischio
- 27 -
Indici di Rischio Chimico
Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori
i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf
i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf
i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm
i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm
- 28 -
Indici di Rischio Chimico
Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati
indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk
(pm)k Πl (prm)l
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle
misure di prevenzione e di protezione adottate
e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione
indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno
in assenza delle misure di prevenzione e protezione
- 29 -
Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico
Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato
LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)
Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza
- 30 -
Indici di pericolo
A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo
Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori
bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo
bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente
- 31 -
Seconda considerazione
Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione
della valutazione del rischio chimico egrave quello di
prevedere per ciascun agente chimico una serie di
indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare
tipologia di pericolo
- 32 -
Indici di pericolo
Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi
IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria
IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle
IPING ip relativo alla via di ingestione
IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio
IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione
IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave
IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche
- 33 -
Indice di rischio mansionale
IR = IP plusmn D
(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)
D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate
Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)
- 34 -
Terza considerazione
Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione
Si egrave pertanto distinto tra
1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
2 Attivitagrave con esposizione accidentale
3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 20 -
Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono
bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro
bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti
Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato
Valutazione del rischio
- 21 -
- 22 -
Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi
1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela
2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro
Valutazione del rischio
- 23 -23
Rischio diesposizione
Riferimento normativo Obblighi
Basso per la Sicurezza
ovvero
Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
Non Basso per laSicurezza ovvero
Non Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230
bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
bull Misure specifiche di protezionee prevenzione
bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze
bull Sorveglianza sanitaria
bull Cartelle sanitarie di rischio
Obblighi secondo i livelli di rischio
- 24 -
La metodologia CHEOPE-CLP
- 25 -
Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo
In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni
bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi
bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione
Pericolo e rischio
- 26 -
Negli approcci strutturati basati su indici numerici
-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo
Pericolo e rischio
- 27 -
Indici di Rischio Chimico
Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori
i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf
i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf
i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm
i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm
- 28 -
Indici di Rischio Chimico
Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati
indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk
(pm)k Πl (prm)l
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle
misure di prevenzione e di protezione adottate
e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione
indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno
in assenza delle misure di prevenzione e protezione
- 29 -
Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico
Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato
LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)
Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza
- 30 -
Indici di pericolo
A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo
Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori
bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo
bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente
- 31 -
Seconda considerazione
Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione
della valutazione del rischio chimico egrave quello di
prevedere per ciascun agente chimico una serie di
indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare
tipologia di pericolo
- 32 -
Indici di pericolo
Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi
IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria
IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle
IPING ip relativo alla via di ingestione
IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio
IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione
IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave
IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche
- 33 -
Indice di rischio mansionale
IR = IP plusmn D
(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)
D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate
Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)
- 34 -
Terza considerazione
Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione
Si egrave pertanto distinto tra
1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
2 Attivitagrave con esposizione accidentale
3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 21 -
- 22 -
Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi
1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela
2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro
Valutazione del rischio
- 23 -23
Rischio diesposizione
Riferimento normativo Obblighi
Basso per la Sicurezza
ovvero
Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
Non Basso per laSicurezza ovvero
Non Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230
bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
bull Misure specifiche di protezionee prevenzione
bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze
bull Sorveglianza sanitaria
bull Cartelle sanitarie di rischio
Obblighi secondo i livelli di rischio
- 24 -
La metodologia CHEOPE-CLP
- 25 -
Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo
In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni
bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi
bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione
Pericolo e rischio
- 26 -
Negli approcci strutturati basati su indici numerici
-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo
Pericolo e rischio
- 27 -
Indici di Rischio Chimico
Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori
i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf
i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf
i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm
i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm
- 28 -
Indici di Rischio Chimico
Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati
indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk
(pm)k Πl (prm)l
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle
misure di prevenzione e di protezione adottate
e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione
indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno
in assenza delle misure di prevenzione e protezione
- 29 -
Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico
Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato
LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)
Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza
- 30 -
Indici di pericolo
A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo
Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori
bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo
bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente
- 31 -
Seconda considerazione
Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione
della valutazione del rischio chimico egrave quello di
prevedere per ciascun agente chimico una serie di
indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare
tipologia di pericolo
- 32 -
Indici di pericolo
Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi
IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria
IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle
IPING ip relativo alla via di ingestione
IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio
IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione
IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave
IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche
- 33 -
Indice di rischio mansionale
IR = IP plusmn D
(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)
D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate
Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)
- 34 -
Terza considerazione
Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione
Si egrave pertanto distinto tra
1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
2 Attivitagrave con esposizione accidentale
3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 22 -
Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi
1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela
2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro
Valutazione del rischio
- 23 -23
Rischio diesposizione
Riferimento normativo Obblighi
Basso per la Sicurezza
ovvero
Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
Non Basso per laSicurezza ovvero
Non Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230
bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
bull Misure specifiche di protezionee prevenzione
bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze
bull Sorveglianza sanitaria
bull Cartelle sanitarie di rischio
Obblighi secondo i livelli di rischio
- 24 -
La metodologia CHEOPE-CLP
- 25 -
Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo
In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni
bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi
bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione
Pericolo e rischio
- 26 -
Negli approcci strutturati basati su indici numerici
-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo
Pericolo e rischio
- 27 -
Indici di Rischio Chimico
Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori
i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf
i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf
i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm
i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm
- 28 -
Indici di Rischio Chimico
Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati
indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk
(pm)k Πl (prm)l
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle
misure di prevenzione e di protezione adottate
e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione
indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno
in assenza delle misure di prevenzione e protezione
- 29 -
Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico
Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato
LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)
Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza
- 30 -
Indici di pericolo
A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo
Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori
bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo
bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente
- 31 -
Seconda considerazione
Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione
della valutazione del rischio chimico egrave quello di
prevedere per ciascun agente chimico una serie di
indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare
tipologia di pericolo
- 32 -
Indici di pericolo
Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi
IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria
IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle
IPING ip relativo alla via di ingestione
IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio
IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione
IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave
IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche
- 33 -
Indice di rischio mansionale
IR = IP plusmn D
(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)
D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate
Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)
- 34 -
Terza considerazione
Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione
Si egrave pertanto distinto tra
1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
2 Attivitagrave con esposizione accidentale
3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 23 -23
Rischio diesposizione
Riferimento normativo Obblighi
Basso per la Sicurezza
ovvero
Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
Non Basso per laSicurezza ovvero
Non Irrilevante per laSalute
DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230
bull Valutazione dei rischi
bull Informazione e formazione
bull Misure specifiche di protezionee prevenzione
bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze
bull Sorveglianza sanitaria
bull Cartelle sanitarie di rischio
Obblighi secondo i livelli di rischio
- 24 -
La metodologia CHEOPE-CLP
- 25 -
Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo
In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni
bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi
bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione
Pericolo e rischio
- 26 -
Negli approcci strutturati basati su indici numerici
-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo
Pericolo e rischio
- 27 -
Indici di Rischio Chimico
Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori
i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf
i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf
i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm
i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm
- 28 -
Indici di Rischio Chimico
Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati
indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk
(pm)k Πl (prm)l
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle
misure di prevenzione e di protezione adottate
e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione
indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno
in assenza delle misure di prevenzione e protezione
- 29 -
Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico
Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato
LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)
Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza
- 30 -
Indici di pericolo
A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo
Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori
bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo
bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente
- 31 -
Seconda considerazione
Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione
della valutazione del rischio chimico egrave quello di
prevedere per ciascun agente chimico una serie di
indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare
tipologia di pericolo
- 32 -
Indici di pericolo
Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi
IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria
IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle
IPING ip relativo alla via di ingestione
IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio
IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione
IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave
IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche
- 33 -
Indice di rischio mansionale
IR = IP plusmn D
(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)
D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate
Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)
- 34 -
Terza considerazione
Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione
Si egrave pertanto distinto tra
1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
2 Attivitagrave con esposizione accidentale
3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 24 -
La metodologia CHEOPE-CLP
- 25 -
Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo
In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni
bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi
bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione
Pericolo e rischio
- 26 -
Negli approcci strutturati basati su indici numerici
-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo
Pericolo e rischio
- 27 -
Indici di Rischio Chimico
Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori
i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf
i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf
i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm
i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm
- 28 -
Indici di Rischio Chimico
Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati
indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk
(pm)k Πl (prm)l
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle
misure di prevenzione e di protezione adottate
e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione
indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno
in assenza delle misure di prevenzione e protezione
- 29 -
Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico
Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato
LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)
Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza
- 30 -
Indici di pericolo
A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo
Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori
bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo
bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente
- 31 -
Seconda considerazione
Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione
della valutazione del rischio chimico egrave quello di
prevedere per ciascun agente chimico una serie di
indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare
tipologia di pericolo
- 32 -
Indici di pericolo
Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi
IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria
IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle
IPING ip relativo alla via di ingestione
IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio
IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione
IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave
IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche
- 33 -
Indice di rischio mansionale
IR = IP plusmn D
(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)
D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate
Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)
- 34 -
Terza considerazione
Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione
Si egrave pertanto distinto tra
1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
2 Attivitagrave con esposizione accidentale
3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 25 -
Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo
In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni
bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi
bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione
Pericolo e rischio
- 26 -
Negli approcci strutturati basati su indici numerici
-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo
Pericolo e rischio
- 27 -
Indici di Rischio Chimico
Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori
i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf
i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf
i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm
i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm
- 28 -
Indici di Rischio Chimico
Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati
indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk
(pm)k Πl (prm)l
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle
misure di prevenzione e di protezione adottate
e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione
indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno
in assenza delle misure di prevenzione e protezione
- 29 -
Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico
Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato
LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)
Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza
- 30 -
Indici di pericolo
A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo
Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori
bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo
bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente
- 31 -
Seconda considerazione
Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione
della valutazione del rischio chimico egrave quello di
prevedere per ciascun agente chimico una serie di
indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare
tipologia di pericolo
- 32 -
Indici di pericolo
Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi
IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria
IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle
IPING ip relativo alla via di ingestione
IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio
IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione
IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave
IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche
- 33 -
Indice di rischio mansionale
IR = IP plusmn D
(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)
D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate
Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)
- 34 -
Terza considerazione
Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione
Si egrave pertanto distinto tra
1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
2 Attivitagrave con esposizione accidentale
3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 26 -
Negli approcci strutturati basati su indici numerici
-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo
Pericolo e rischio
- 27 -
Indici di Rischio Chimico
Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori
i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf
i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf
i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm
i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm
- 28 -
Indici di Rischio Chimico
Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati
indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk
(pm)k Πl (prm)l
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle
misure di prevenzione e di protezione adottate
e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione
indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno
in assenza delle misure di prevenzione e protezione
- 29 -
Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico
Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato
LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)
Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza
- 30 -
Indici di pericolo
A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo
Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori
bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo
bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente
- 31 -
Seconda considerazione
Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione
della valutazione del rischio chimico egrave quello di
prevedere per ciascun agente chimico una serie di
indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare
tipologia di pericolo
- 32 -
Indici di pericolo
Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi
IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria
IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle
IPING ip relativo alla via di ingestione
IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio
IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione
IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave
IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche
- 33 -
Indice di rischio mansionale
IR = IP plusmn D
(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)
D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate
Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)
- 34 -
Terza considerazione
Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione
Si egrave pertanto distinto tra
1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
2 Attivitagrave con esposizione accidentale
3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 27 -
Indici di Rischio Chimico
Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori
i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf
i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf
i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm
i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm
- 28 -
Indici di Rischio Chimico
Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati
indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk
(pm)k Πl (prm)l
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle
misure di prevenzione e di protezione adottate
e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione
indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno
in assenza delle misure di prevenzione e protezione
- 29 -
Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico
Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato
LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)
Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza
- 30 -
Indici di pericolo
A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo
Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori
bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo
bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente
- 31 -
Seconda considerazione
Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione
della valutazione del rischio chimico egrave quello di
prevedere per ciascun agente chimico una serie di
indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare
tipologia di pericolo
- 32 -
Indici di pericolo
Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi
IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria
IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle
IPING ip relativo alla via di ingestione
IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio
IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione
IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave
IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche
- 33 -
Indice di rischio mansionale
IR = IP plusmn D
(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)
D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate
Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)
- 34 -
Terza considerazione
Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione
Si egrave pertanto distinto tra
1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
2 Attivitagrave con esposizione accidentale
3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 28 -
Indici di Rischio Chimico
Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati
indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk
(pm)k Πl (prm)l
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle
misure di prevenzione e di protezione adottate
e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione
indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k
che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno
in assenza delle misure di prevenzione e protezione
- 29 -
Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico
Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato
LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)
Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza
- 30 -
Indici di pericolo
A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo
Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori
bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo
bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente
- 31 -
Seconda considerazione
Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione
della valutazione del rischio chimico egrave quello di
prevedere per ciascun agente chimico una serie di
indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare
tipologia di pericolo
- 32 -
Indici di pericolo
Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi
IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria
IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle
IPING ip relativo alla via di ingestione
IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio
IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione
IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave
IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche
- 33 -
Indice di rischio mansionale
IR = IP plusmn D
(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)
D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate
Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)
- 34 -
Terza considerazione
Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione
Si egrave pertanto distinto tra
1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
2 Attivitagrave con esposizione accidentale
3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 29 -
Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico
Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato
LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)
Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza
- 30 -
Indici di pericolo
A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo
Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori
bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo
bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente
- 31 -
Seconda considerazione
Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione
della valutazione del rischio chimico egrave quello di
prevedere per ciascun agente chimico una serie di
indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare
tipologia di pericolo
- 32 -
Indici di pericolo
Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi
IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria
IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle
IPING ip relativo alla via di ingestione
IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio
IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione
IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave
IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche
- 33 -
Indice di rischio mansionale
IR = IP plusmn D
(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)
D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate
Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)
- 34 -
Terza considerazione
Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione
Si egrave pertanto distinto tra
1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
2 Attivitagrave con esposizione accidentale
3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 30 -
Indici di pericolo
A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo
Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori
bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo
bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente
- 31 -
Seconda considerazione
Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione
della valutazione del rischio chimico egrave quello di
prevedere per ciascun agente chimico una serie di
indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare
tipologia di pericolo
- 32 -
Indici di pericolo
Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi
IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria
IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle
IPING ip relativo alla via di ingestione
IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio
IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione
IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave
IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche
- 33 -
Indice di rischio mansionale
IR = IP plusmn D
(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)
D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate
Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)
- 34 -
Terza considerazione
Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione
Si egrave pertanto distinto tra
1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
2 Attivitagrave con esposizione accidentale
3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 31 -
Seconda considerazione
Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione
della valutazione del rischio chimico egrave quello di
prevedere per ciascun agente chimico una serie di
indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare
tipologia di pericolo
- 32 -
Indici di pericolo
Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi
IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria
IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle
IPING ip relativo alla via di ingestione
IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio
IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione
IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave
IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche
- 33 -
Indice di rischio mansionale
IR = IP plusmn D
(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)
D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate
Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)
- 34 -
Terza considerazione
Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione
Si egrave pertanto distinto tra
1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
2 Attivitagrave con esposizione accidentale
3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 32 -
Indici di pericolo
Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi
IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria
IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle
IPING ip relativo alla via di ingestione
IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio
IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione
IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave
IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche
- 33 -
Indice di rischio mansionale
IR = IP plusmn D
(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)
D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate
Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)
- 34 -
Terza considerazione
Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione
Si egrave pertanto distinto tra
1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
2 Attivitagrave con esposizione accidentale
3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 33 -
Indice di rischio mansionale
IR = IP plusmn D
(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)
D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate
Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)
- 34 -
Terza considerazione
Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione
Si egrave pertanto distinto tra
1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
2 Attivitagrave con esposizione accidentale
3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 34 -
Terza considerazione
Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione
Si egrave pertanto distinto tra
1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
2 Attivitagrave con esposizione accidentale
3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 35 -
Esposizione normale
Attivitagrave con esposizione normalmente prevista
questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico
Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 36 -
Esposizione accidentale
Attivitagrave con esposizione accidentale
occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione
Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 37 -
Contaminazione ambientale
Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale
Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro
Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 38 -
Casistica Indici di rischio
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 39 -
Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione
normalmente prevista
14 Contatto direttocon lrsquooperatore
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
15 Ingestione
11 Dispersione inatmosfera
12 Diffusionenellrsquoambiente di
lavoro
13 Inalazione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
IR INAp IRCCPp IR INGp
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 40 -
Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e
a c c id e n t a le
2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e
2 5 I n g e s t io n e
2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i
c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o
2 3 I n a la z i o n e
2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o
n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o
2 6 R is c h io d iin c e n d io
2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e
2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave
r e a z io n e p e r ic o lo s a
2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to
c o n la p e lle
V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e
V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e
I R I N A a I R C C P a I R IN G a
I R IR R
I R O D U
I R IN S
I R S T F
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 41 -
Schemi logici
3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente
di lavoro
33 Contatto direttocon lrsquooperatore
34 Ingestione
32 Inalazione
31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico
nellrsquoambiente di lavoro
IR INAc IRCCPc IR INGc
Valutazione del rischiochimico per contatto
con la pelle
Valutazione del rischiochimico per ingestione
Valutazione del rischiochimico per inalazione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 42 -
Quarta considerazione
Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 43 -
Rischio per la salute e per la sicurezza
Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute
Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza
Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 44 -
La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente
il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione
bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte
Quinta considerazione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 45 -
La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative
Sesta considerazione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 46 -
Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 47 -47
Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO
ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 48 -
I software Sindar per la gestionedella sicurezza
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 49 -
LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione
e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro
La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi
utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune
CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX
SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante
MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108
RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI
JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 50 -
ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 51 -
ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate
TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti
biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)
TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di
esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)
DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi
dellrsquoArt 26 del DLgs 8108
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione
- 52 -
Grazie per lrsquoattenzione