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Daniel La mia storia e dei miei amici

La mia storia e dei miei amici - writingshome.com · Un giorno amici quello dopo a sparare . Dal Mediterraneo al Mar Rosso Camminando sul lungo mare ... Cercando di soddisfare me

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Daniel

La mia storia

e dei miei amici

Vita nella guerra

Finalmente ho staccato la spina

Per riposarmi dovevo andarmene da Roma

Stare in vacanza, vivere con altra gente

Uscire dalla routine e non pensare a niente

Anche se il silenzio porta sempre ricordi

E allora ti addormenti, chiudi gli occhi se no perdi

Giorni passati in un mondo diverso

Siamo tutti uguali tra religione e sesso

Con il diritto di vivere in pace

Contro il potere ed ogni suo seguace

Ogni paese ha il suo tallone d’achille

I matti li rovinano e muoiono le persone tranquille

Chi fa il culo dalla mattina alla sera

Chi soffre, chi ride e chi spera

Torniamo al divertimento e al piacere di stare qua

Non dovere niente nessuno e fare quello che ti va

Ho visto ragazzi pregare, altri a ballare

Come in un normale posto di mare

Qualcuno va in banca o a fare la spesa

Però c’è sempre chi pensa alla difesa

Giovani che sanno divertirsi e lavorare

Un giorno amici quello dopo a sparare

Dal Mediterraneo al Mar Rosso

Camminando sul lungo mare

Quanti souvenir posso trovare

Belle ragazze e mangio tanto

Ancora una settimana di divertimento

C’è anche tanta Italia

Dalla cucina alla moda

Israel ha vinto una medaglia

E al cambio c’è la coda

Dal mediterraneo al mar rosso

C’è sempre qualcuno connesso

Che questi mondi vuole unire

Tra tradizioni e moderno

Due popoli a confronto

La pace dovrà prevalere

Oggi ho fatto il bagno con i pesci

Chissà se questa sera esci

Se quella luce mi aspetta

Vorrei essere nella tua testa

Domani torno a Gerusalemme

Passando tra mari e montagne

Potrò suonare la mia chitarra

Scrivere canzoni su questa terra

Dal mediterraneo al mar rosso

C’è sempre qualcuno connesso

Che questi mondi vuole unire

Tra tradizioni e moderno

Due popoli a confronto

La pace dovrà prevalere

Un viaggio da scoprire

Poche ore ancora per partire

Verso un viaggio tutto da scoprire

Come ogni giorno della mia vita

Da settembre chissà che mi aspetta

Mi rimetto in gioco ogni anno

Cercando di soddisfare me stesso

Domani dal cielo potrò ammirare

La mia città che non vorrei lasciare

Come in un viaggio dovrò improvvisare

Cercando obiettivi a cui posso arrivare

Camminando tra colline e mare

Ogni ostacolo dovrò superare

La vacanza sta per iniziare

Ora mi diverto poi c’è da sudare

Aspetto tanto che arrivi l’estate

Ora vorrei essere al prossimo mese

Per vedere il mio avvenire

Se sto bene o ancora a cercare

Per avere un futuro decente

Non bisogna avere troppe pretese

Un amore dall’esterno

Quando verrai da me, io e te

Insieme, per sempre

Come quando eravamo

Al giardino, noi due

Sopra al prato

Ci baciavamo, noi

Uniti da tre anni

Quando ci siamo visti, al mare

Stavamo con gli amici

Non ci conoscevamo

Ma li capì

L’unica per me

Da quando ti ho vista

Non sei bionda né mora

Ma bella come allora,tu,tu

Un fiore,come questo

Che colgo davnti a te

Ora andremo al mare

Per ricordare

Quel giorno lì

Noi faremo il bagno

Andremo a largo

Per stare soli io e te

Sempre soli, sempre soli, sempre soli

Come al mare io e te

Come al mare io e te

Ricordi indimenticabili

Siamo stati tutti bambini in quelle vecchie comitive Dove le ragazze erano poche e se la tiravano come dive Le corse in motorino per prendere un gelato E le file in discoteca dove magari non sei entrato Mi ricordo ancora il giorno di quel botto Dove hai spaventato tutti, sul letto stavi tutto rotto Per non parlare della festa in cui l’altro si è umbriacato Stavo morendo dal ridere, uno invece si è tuffato Quanti ricordi Incancellabili Rimarrano Qui Sembriamo Un gruppo di scemi È solamente Il TRIS Litigavamo per cazzate e a volte pure per donne Ma finiva tutto con una birra ed un paio di canne Come potrei scordare i tempi dello scudetto I cori a testaccio contro il cugino aquilotto Tra soprannomi e cognomi quasi mi scordavo i nomi Se poi uno si fidanzava veniva preso in giro giorni e giorni Le vacanze fatte insieme anche se c’è sempre chi ha da ridire Mi piacerebbe riviverle e su ogni ricordo mi fermerei a brindare Quanti ricordi Incancellabili Rimarrano Qui Sembriamo Un gruppo di scemi È solamente Il TRIS

NOTE SOSPESE

Ragazzi tesi per lo stesso motivo

Ma sempre li a tranquillizzare l’amico

Aspettano con ansia quei minuti

Stanno li seduti

Pensano agli errori fatti

Poi presi ad ascoltare

Voci familiari

Vanno a festeggiare

L’esibizione

Poi tutti insieme li sul palco

A cantare per voi

Dopo aver avuto il riscatto

Di duri mesi

Ancora ad ascoltare

Voci familiari

Vanno a festeggiare

L’esibizione

Pensavano di sbagliare

Ma davanti a voi

Sono usciti alla grande

Da esperti

Nuova amica mia

Nuova amica mia dal dolce sorriso

Hai avuto tre mesi duri

E molte indecisioni

Ora sei un’altra persona

Dopo tanti cambi

Sei più sicura

Fai tardi

La sera

A che pensi

Quando sei sola

Dopo che hai avuto

Una lunga giornata

Ti sei addormentata

Ti sei risvegliata

Con la tua bellezza

Acciechi chi ti é a fianco

Subito lavori

E non perdi tempo

Poi torni a casa

Ti prepari

Ed esci la sera

Nuova amica mia

Hai due occhi neri

Belli anche se scuri

Ti si può vedere il cuore

Quando li apri tu

Incanti i ragazzi

Non sarai

Sola mai

Vedrai

Omicidio

In un vicolo

Di una zona di periferia

Uno sparo

E si vede un’ombra fuggire via

C’era una ragazza distesa lì per terra

Un passante la vede, la tocca e poi urla

Poi arriva una macchina della polizia

Che mette una taglia sulla testa dell’omicida

Intanto in una via di città

Un altra ragazza in poco tempo morirà

L’assassino è lo stesso

Colpisce sempre più spesso

Il poliziotto dice calma

Che tra poco l’arresto

Alla fine l’omicida si suiciderà

Ma la guerra nelle strade non finirà

A te

Se canterò qualcosa

Che non conosci

Io proverò ad amarti

In qualche modo

Senza toccarti mai

Ma tu sei l’unica cosa per me

L’unica vera ispiratrice mia

Per ciò

Ti ringrazierò sempre

Di quello che hai fatto per me

Per questo canto questa canzone

Per ogni mia emozione

Che ho avuto

Grazie a te, grazie a te, grazie a te

Che non sai quel che per me sei

Da quando ti ho vista

Sei stata per me una luce

Ti ho rincontrata per caso in un hotel

Fuori Roma

Tu per me

Sei la più bella cosa

Mai accaduta

L’unico vero amore

Che ho avuto mai

Per caso un giorno

Ci siamo rincontrati in un bar

Poi abbiamo fatto conoscenza

Io non credevo a questo

Non avevo le parole

Per dirti che

Eri l’unica amore per me

Amicizie infinite

Capita nella vita

Che uno si deve rassegnare

A non vedere più

Una persona particolare

Qualcuno che ti ha fatto vedere

Il mondo in un modo diverso

Qualcuno che hai apprezzato di più

Il giorno in cui l’hai perso

Certe amicizie non finiranno mai

Se l’hai amato per molto lo rivvorai

E sicuro che se un giorno starà nei guai

In memoria di quei giorni lo aiuterai

Non è detto che la vita

Non te lo rimetta li davanti

Quando non te l’aspetti

Potresti rivivere quei momenti

Può darsi che non sia uguale

Potrebbe anche essere migliore

Ma se hai vissuto a lungo con qualcuno

Di sicuro non sarà mai nessuno

Certe amicizie non finiranno mai

Se l’hai amato per molto lo rivvorai

E sicuro che se un giorno starà nei guai

In memoria di quei giorni lo aiuterai

Ragazze

Ce ne sono tante, ce ne sono belle

di notte, risplendono come le stelle

piangono per amore che sia lungo o che sia breve

con gli occhi lucenti e lacrime giù per il viso.

Sono belle nella felicità con il loro grande sorriso

quando si mettono con un ragazzo o incontrano un vecchio amico

quando ricevono un regalo ed un biglietto di auguri

o semplicemente un mazzo di fiori.

Sono belle da guardare mentre dormono

con la testa appoggiata sulle tue ginocchia

poi accompagnarle alla porta di casa

buonanotte amore e un bacio sulla bocca.

CHISSA’

Ragazzi sperduti nel mondo

Da quant’è che state qui

Ad aspettare il giorno

In cui poter fuggir

Avete un sogno nel cassetto

E quando andate a letto

Pensate, chissà sé….

….riuscirò

Chissà com’è bello

Vivere in città

Far compere in centro

E la sera andare a ballar

Andrei a vivere da solo

E per pagare l’affitto

Comincerei a lavorar…

Ma chissà

Vivere in città

Come sarebbe

Lontano dalla famiglia

E da casa mia.

Intanto resto qui

Immerso negli studi

Vicino ai genitori

Insieme agli amici

Con i quali son cresciuto,

Ho vissuto ed ho trovato

Un’ amore qua giù

Vivere in città

Come sarebbe

Lontano dalla famiglia

Chissà se mi va

Meglio in provincia

Senza alcuna rinuncia

Magari ci vado in vacanza

In queste città….. ma chissà.

Coraggio nascosto

Cresciuto nella timidezza

tanti giorni di amarezza

per non aver capito

e non aver mai tentato

ignoravo il divertimento

coi giocattoli litigavo

per passare il tempo

a negozio me ne andavo

poi il caso ha voluto

la musica ho incontrato

quante cose ho cambiato

le emozioni che ho avuto

si

ma con te

un'altro me

ho conosciuto

e

se ora c'è

quel coraggio

che non ho mai avuto

ho iniziato a lavorare

le camicie da lavare

par pagare i miei studi

per suonare i miei strumenti

il villaggio mi ha aiutato

un nuovo mondo ho conosciuto

quanti amici ho trovato

da quel di sono cambiato

si

ma con te

un'altro me

ho conosciuto

e

se ora c'è

quel coraggio

che non ho mai avuto

ho imparato a lottare

i sentimenti controllare

affrontando il futuro

renderlo meno duro

da adesso sarò diverso

non sarò più lo stesso

tutto quello che ho perso

ha lasciato un segno impresso

si

ma con te

un'altro me

ho conosciuto

e

se ora c'è

quel coraggio

che non ho mai avuto

ritornello

si

ma con te

un'altro me

ho conosciuto

e

se ora c'è

quel coraggio

che non ho mai avuto

Il viaggiatore ritrovato

Cambia luogo

Cambia linguaggio

Ma quell’uomo, é lo stesso

Lui ha passato, molte disavventure

Non conoscendo, le sue emozioni future

Ma, ora

Più che mai

Ha, bisogno

Di una figura femminile

Che gli dia, uno scopo di vita

Che per lui, ancora non é finita

Lui é fuggito, dalla sua città natale

Per cercare la donna ideale

Ma un giorno lei arrivò

E si accorse di lui che era nel boxe

Ed era pronto a ripartire

Quando vide davanti il suo avvenire

Lei, una rosa tra quei motori

Lui, cancellò quello che era al di fuori

Da quel giorno si stabilì

Si sposo ed ebbe dei figli

Ora sapeva qual’era il suo avvenire

E non doveva più partire

Il terzo incomodo

Com’è difficile vivere in mezzo ad una relazione

Tra lui e lei non sai mai a chi dare la ragione

Soprattutto se non hai mai avuto una storia come me

Rischi di fare casini senza capire il perchè

Vorrei cancellare tutto e tornare indietro di un anno

Perchè da quel giorno quello che ho sofferto non lo sanno

Anche se con sicurezza lo stesso sbaglio so che rifarei

Perchè sono fatto cosi se poi sto male sono cazzi miei

Vorresti aiutarli entrambi

Ma poi come va a finire

Che loro non li cambi

E tu stai male da morire

Poi un giorno ti accorgi degli errori che hai fatto

Che dai la colpa agli altri perchè non ammetti che hai torto

Vorresti chiedere scusa ma ormai non si può

Quel che è fatto è fatto cercare di vivere almeno un pò

Anzi che questa volta mi è andata anche bene

Ma tra l’amico e l’amica mettersi in mezzo non conviene

Perchè uno dei due lo perderai inevitabilmente

Dovrei farmi i cazzi miei come fa tanta gente

Vorresti aiutarli entrambi

Ma poi come va a finire

Che loro non li cambi

E tu stai male da morire

Comunque l’importante è che adesso stanno entrambi bene

Solo io ci penso ancora e a volte il sonno va e viene

Il gioco delle parti

E’ una vecchia storia

quella che stò raccontando

quando due soggetti

si accorgono che nella vita

poco a poco si stanno invertendo

questo é il gioco delle parti

é un fenomeno che arriva all’improvviso

tutto ad un tratto ti trovi dall’altro lato

può avvenire a chiunque

qualunque sia il suo passato

tra gli amici é frequente

che uno consigli all’altro

se poi si trovera nello stesso problema

si dovrà ripetere la scena

La causa potrebbe, essere un suggerimento d’amore

e non per forza un motivo di dolore

ma questo gioco é anche una cosa simbolica

quando ti metti, nei panni di un’altra persona

per risolvergli un problema

e sentirti più vicina

é una cosa che avviene spesso

ma può durare anche un momento

che ti potrà sembrare, durare in eterno

e può rimanere in mente come un torto

che con il tempo si sarà addolcito

perché qualcuno verra perdonato

questo é il gioco delle parti

degli amori e dei rimpianti

che rimarrano per sempre

nel cuore e nella mente

Noi

Noi, insieme noi,

tra incomprensioni torti

e molte indecisioni

Noi, cantiamo noi,

se qualcuno sbaglia

siamo sempre uniti

Ci conosciamo da 2 anni,

un giorno abbiamo deciso

di suonare insieme

e formare un gruppo

tra stecche e acuti

accordi controtempo

Pezzi sconosciuti

per suonare non ho tempo

Abbiamo suonato ad una festa,

fatto un po’ di casino

ma quello che ci resta

è un bel ricordo

la prima esperienza,

noi sopra il palco

gli ospiti cantavano

e facevano il coro

Momenti

Io in quest’istante

Sfrutto i mezzi di cantante

Per dirti che ti ho sempre sognata

Dal giorno che ti ho vista

Ma nella reale vita

La storia non é iniziata

Anche se io

Ti vedo ogni giorno

Ma in quest’istante

Non ti distinguo tra le tante

Perché sei assente

Se no, eri evidente

Soltanto nel mio cuore

Sei sempre presente

E gli occhi vanno su di te

Quando sei qui davanti

E quando mi manchi

Cerco il tuo viso tra i ricordi

Di quel passato vicino

Nel quale mi eri accanto

Marco e Eva Da quando sei entrata nella mia vita È cambiata improvvisamente in salita Ed ora ..... ti voglio di più Tutte le difficoltà e la voglia infinita Hanno colorato una storia a tanti Segreta restiamo quassù Tanto un giorno succederà Ci scopriranno pure mamma e papà Ma a noi non importerà Ci accettano o ce ne andiamo da qua La scuola ricomincia ma non è la stessa Peccato ci controlla la professoressa Per noi è un mare di guai Oggi pomeriggio al solito nascondiglio Almeno evitiamo di fare uno sbaglio Cosi non lo sapra mai Tanto un giorno succederà Ci scopriranno pure mamma e papà Ma a noi non importerà Ci accettano o ce ne andiamo da qua

Libertà

Giorni di libertà

Finalmente siete arrivati

Ovviamente si é contenti

Ma con in cuore dei dispiaceri

Si abbandonano gli amici

E si lasciano i lavori

Conosceremo gente nuova

E troveremo altri amori

Ma a volte

Si ritorna dai vecchi

Non scordando quegli angoli di emozioni

Si augura che non finiscano mai

Perché poi rinizieranno i guai

Ma a volte questo si spera

Finché un sogno non si avvera

Un sogno infinito

Rincorso fino in fondo

Che servirà per un futuro

Da rendere meno duro

Ma ora pensiamo al presente

Che in questo momento è più importante

Visto che siamo in libertà

E non durerà per molto

Ma adesso ci troviamo qua

Tralasciando tutto quanto

Nei panni di

Di una città questa è la storia

Dai cittadini ora vissuta

Che mantengono nella memoria

E da noi sarà

Basta violenze, ed i sopprusi

Capiamo il prossimo, portiamo rispetto

Sguardi felici in volto sorrisi

sentiamo la storia che il vicino dirà

Metti nei panni, metti nei panni

Metti nei panni, nei panni di

Metti nei panni, metti nei panni

Metti nei panni, nei panni di

Cantanti, pittori e altri artisti

Trovi in mezzo ai quartieri

Brutte esperienze, occhi tristi

Nella vita di oggi e di ieri

Palazzi e strade in costruzione

Parchi da riaprire, da poter gustare

Un municipio in evoluzione

In attesa che riesca a migliorare

Metti nei panni, metti nei panni

Metti nei panni, nei panni di

Metti nei panni, metti nei panni

Metti nei panni, nei panni di

Mettiti nei panni di ogni persona

Che ogni giorno ti trovi davanti

Potrebbe diventare anche famosa

Non la saprai se non la ascolti

Metti nei panni, metti nei panni

Metti nei panni, nei panni di

Metti nei panni, metti nei panni

Metti nei panni, nei panni di

Casa di cura

Rinchiuso tra queste quattro mura Prima di riprendere la mia avventura Di ritrovare me stesso E gustarmi tutto il resto Ricomincio da chi ho intorno Da chi vedo ogni giorno E mi vuole veramente bene Quando è festa stiamo insieme Casa di cura per non aver paura Per capire che la vita è dura Sapere chi c’è li fuori Analizzare ieri, oggi e domani Quante domande, quanti pensieri Forse non basta tornare a ieri Evitare di ripetere gli errori Alcuni concetti rendermi chiari Ora serve fiducia, sicurezza Voglia di migliorare È importante parare Ma per vincere bisogna segnare Casa di cura per non aver paura Per capire che la vita è dura Sapere chi c’è li fuori Analizzare ieri, oggi e domani

La vita è cosi

Quanti sbagli per capire

Quanto tempo per imparare

Che la vita è cosi

Quanti sbagli per capire

Quanto tempo per imparare

Che la vita è cosi

Questa è la fine di trent’anni passati

Tra cuori infranti e amici ormai persi

Le faremmo sapere, lotte contro il potere

Per fortuna c’è Mamma che mi aiuta a campare

Ricominciamo da capo Curriculum da rifare

Prendo una cotta al mese, ma chi me lo fa fare

Il lavoro, la ragazza ammazza questo che pizza

Da domani che farò non lo so, forse vivrò

Quanti sbagli per capire

Quanto tempo per imparare

Che la vita è cosi

Lacrime spese per un amore

I litigi e poi il rancore

Ma la vita è cosi

Il problema del nuovo millenio

Arriviamo alla sera con affanno

Per migliorarci il futuro, renderlo meno duro

Saltiamo gli ostacoli e rompiamo questo muro

La palestra, la maestra, chi pulisce la finestra?

E mia figlia che aspetta per salire sulla giostra

Siamo tutti impegnati in traguardi mancati

Tra lavoro, hobby e amori fidati

Quanti sbagli per capire

Quanto tempo per imparare

Che la vita è cosi

Cinque giorni a lavorare

Il week end ti devi divertire

Si la vita è cosi

Per essere soddisfatti non uno dei tanti

Segui le tue passioni e non sei tra i perdenti

Se hai vicino una famiglia e intorno tanti amici

Ritieniti fortunato la vita non è cosi per tutti

Quanti sbagli per capire

Quanto tempo per imparare

Che la vita è cosi

Quanti sbagli per capire

Quanto tempo per imparare

Che la vita è cosi