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La pubblicità
Obiettivi della lezione
• Definizione e breve storia della pubblicità
• Principali tecniche retoriche utilizzate nella pubblicità
La pubblicità
• “Sono sicuro che metà del denaro che spendo in pubblicità è completamente buttato via. Il problema è che non so quale metà”
• John Wanamaker
• Henry Ford
• Umberto Agnelli
Una definizione
• “Ogni forma di presentazione e promozione impersonale di idee, beni o servizi da parte di un promotore ben identificato, effettuata a titolo oneroso, attraverso mezzi di comunicazione di massa (come quotidiani, giornali, radio o televisione)”
(Kotler, Armstrong, Saunders, Wong)
Altre definizioni
• “E’ l’arte di convincere i consumatori”(Luis Bassat)
• “La pubblicità è l’anima del commercio”(Anonimo)
Elementi della pubblicità
• La pubblicità si distingue per tre caratteristiche:
- si tratta di una comunicazione di tipo persuasivo, fatta a pagamento;
- proviene da una fonte ben identificata;
- si propone una finalità commerciale.
Diversi approcci
• La pubblicità è oggetto di studio di diverse discipline:
- è studiata come fenomeno sociale dalla sociologia ed antropologia;
- come forma narrativa, in un’ottica semiotica, linguistica, letteraria, artistica, estetica;
- come una delle leve del communication mix nell’ambito delle discipline aziendalistiche ed economiche.
Breve storia della pubblicità
• Alcuni esempi sin dall’età antica, ma il primo annuncio su mezzo stampa compare nel 1479 ad opera dell’editore Caxton
• XVII - XVIII sec. Gazzette e fogli di avvisi con i primi annunci di privati
• Nel XIX secolo compare l’annuncio illustrato (età d’oro del manifesto)
Stili pubblicitari
Hard sell
• Razionale
• Informazione
• Forte utilizzo della parola
• Effetti su breve periodo
• Prodotti di largo consumo
Soft sell
• Emozionalità
• Seduzione
• Uso delle immagini
• Effetti sulla percezione a lungo termine periodo
• Prodotti di lusso
Albert Lasker (1880 - 1952)
• Considerato il fondatore della pubblicità moderna è stato per lungo tempo tra gli uomini più ricchi del mondo
• Uomo di marekting a tutto tondo è noto per importanti case histories quali Sunkist, Palmolive, Goodyear, Kotex, Kleenex, Lucky Strike
• E’ il primo ad istituire un archivio con la registrazione delle fluttuazioni delle vendite
Sunkist
Kotex
Lucky Strike
Claude C.Hopkins (1925)
• Scientific Advertising
• “Dramatic Salesmanship”
• Avvio delle ricerche di mercato per verificare i gusti dei consumatori
• Convincere con un solo argomento
• La pubblicità non deve divertire, ma informare ed essere associata a sistemi di promozione come utilizzo di prodotti campione, o soluzioni “soddisfatti o rimborsati”
• Test sull’efficacia della pubblicità
Birra Schlitz
Pepsodent
Rosser Reeves
• Collegare la marca ad un unico vantaggio
• “R.O.L.A.I.D.S. spells RELIEF”
• “La pubblicità è l’arte di mettere un messaggio in testa al maggior numero di persone al minor costo possibile”
• Nessuna preoccupazione per elementi estetici “Nessuno ha mai comprato qualcosa da un clown”
• Fautore della “Unique Selling Proposition”
Leo Burnett
• Fautore del cosiddetto “common touch”, il tocco dell’uomo comune
• Prima di avere una relazione commerciale e necessario avere un relazione amichevole
• In ogni prodotto è insito un dramma (inherent drama); questa deve essere la motivazione retorica della pubblica
• Creazione di un personaggio che esprimesse i vantaggi e la personalità del prodotto:
- Il Gigante Verde, la Tigre per Kellogs, il cowboy della Malboro
Tony la Tigre
Il Cow Boy della Malboro
David Ogilvy
• Strategia di comunicazione che sia in grado di costruire un’immagine di marca
• Gli aspetti immateriali diventano fondamentali in settore con beni indifferenziati “
• Dettaglio rilevatore che mette in scena un frammento di una storia che il consumatore deve completare “Story appeal”
Hathaway
Schweppes
William Bernbach
• Inizio della pubblicità contemporanea
• L’ironia e l’irriverenza entra nella pubblicità
• Nasce la coppia Copy - Art Director
• La forza di un messaggio non è nel numero di volte in cui appare, ma nell’emozione che crea
• Uso del “negative approach”, ovvero trasformare i difetti in fascino
• “Siate provocatori...ma assicuratevi che la vostra provocazione deriva dal prodotto”
William Bernbach
• “Non è quello che dici che colpisce la gente. E’ la maniera in cui lo dici.”
• “Se ben applicata, la creatività deve portare a vendite maggiori in maniera più economica. Se ben applicata, la creatività può innalzare le tue affermazioni al di sopra della palude dell’omologazione”.
• “La Unique Selling Proposition non basta. Senza uno Unique Selling Talent, essa può morire”.
Prima di Bernbach
Campagna AVIS - We Try Harder
Jacques Séguéla
• “Non dire a mia madre che faccio il pubblicitario. Lei mi crede pianista in un bordello”
• Il pubblico non compra la merce ma la sua immagine
• La Copy Strategy e una un limite alla creatività dei pubblicitari, propone per contrasto l’utilizzo della Star Strategy
• Tipico prodotto della cultura materialista degli anni ‘80
Critiche alla pubblicità
• “La pubblicità può essere descritta come la scienza che blocca l’intelligenza umana abbastanza a lungo da ricavarne del denaro”(Stephen Leacock)
• Le critiche sui possibili effetti dannosi della pubblicità sul comportamento sociale risalgono agli inizi degli anni ’20 del secolo scorso
• Principali critiche:
- incita allo spreco in fase di diffusa poverta (materialismo ed ottimismo ingiustificato)
- disperde talenti impiegandoli in un settore futile e dannoso per la società
- la pubblicità crea situazioni di monopolio
I presupposti della pubblicità
• Un uso corretto della pubblicità prevede:
- un’efficace integrazione nel mkt mix dell’impresa
- la veicolazione di informazioni corrette rispetto alle esigenze del consumatore
- la capacità di evidenziare elementi distintivi
- elevata attenzione ai costi e ai ricavi connessi all’utilizzo dei mass media
Il budget pubblicitario• Sulla base del budget promozionale totale
vengono allocate le risorse da destinare ai diversi strumenti del mix promozionale
• Quattro sono i metodi per definire lo stanziamento:
- del disponibile (disponibilità finanziarie)
- della percentuale sulle vendite della parità competitiva (mantenersi in pari con i concorrenti)
- degli obiettivi da raggiungere
• Il budget viene influenzato da fattori legati alle caratteristiche del prodotto e della concorrenza