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La rete di servizi del La rete di servizi del Dipartimento Dipartimento Dipendenze Dipendenze una realt una realt à à in continuo in continuo divenire divenire a.s. a.s. arcieri arcieri rita rita

La rete di servizi del Dipartimento Dipendenze… · La modalità di lavoro in rete è la risposta complessa ai bisogni che caratterizzano i sistemi complessi. La modalità di lavoro

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La rete di servizi del La rete di servizi del Dipartimento Dipartimento DipendenzeDipendenze……

una realtuna realtàà in continuo in continuo diveniredivenire……

a.s.a.s. arcieri arcieri ritarita

�� La modalitLa modalitàà di lavoro in rete di lavoro in rete èè la risposta la risposta complessa ai bisogni che caratterizzano i complessa ai bisogni che caratterizzano i sistemi complessi.sistemi complessi.

�� La modalitLa modalitàà di lavoro in rete di lavoro in rete èè la risposta la risposta complessa ai bisogni che caratterizzano le complessa ai bisogni che caratterizzano le persone complessepersone complesse

�� UnUn’’ organizzazione a rete organizzazione a rete èè un modello un modello stabile di transazioni cooperative tra attori stabile di transazioni cooperative tra attori individuali e collettivi che costituisce un individuali e collettivi che costituisce un nuovo attore collettivo.nuovo attore collettivo.

PichierriPichierri,2002,2002

Rappresentazione grafica di una organizzazione a rete.Rappresentazione grafica di una organizzazione a rete.

Elementi costitutivi di una reteElementi costitutivi di una rete

�� I I nodinodi della retedella rete(persone, enti, Servizi, (persone, enti, Servizi, gruppi professionali, gruppi sociali, ambiti gruppi professionali, gruppi sociali, ambiti territoriali, territoriali, cooperativecooperative…………))

�� Le Le connessioniconnessioni della rete della rete (comunicazioni, (comunicazioni, processi decisionali, informazioni, processi decisionali, informazioni, connessioni burocratiche, processi di connessioni burocratiche, processi di accomunamento e di accomunamento e di conflittoconflitto……..)..)

�� La La struttura struttura creata da reti e connessioni creata da reti e connessioni (struttura informativa, sociale, (struttura informativa, sociale, operativaoperativa…….).)

�� Le Le proprietproprietàà operative operative (linguaggi, obiettivi, (linguaggi, obiettivi, codici, valori, sistemi di progettazione e codici, valori, sistemi di progettazione e innovazioneinnovazione……..) ..)

UN PENSIERO FORTE COSTRUITO IN QUESTI ANNI DI LAVORO NELL’AREA

DELLE DIPENDENZE CONSIDERA L’INTERAZIONE

Una CONDIZIONE IMPRESCINDIBILEUno STRUMENTO INDISPENSABILEUna STRATEGIA DA PERSEGUIRE

Un MANDATO ISTITUZIONALE

VALORE

�� LE STORIE CHE INCONTRIAMO SONO LE STORIE CHE INCONTRIAMO SONO COMPLESSE E FRAMMENTATECOMPLESSE E FRAMMENTATE (persone (persone ““sconnessesconnesse””, con legami deboli, spezzati o , con legami deboli, spezzati o inadeguati) inadeguati) chiedono servizi e operatori in chiedono servizi e operatori in grado di connettersi ed interagire con loro grado di connettersi ed interagire con loro e tra loro.e tra loro.

�� NON ESISTE PATOLOGIA O PROBLEMATICA NON ESISTE PATOLOGIA O PROBLEMATICA PSICOPSICO--SOCIALE CHE POSSA ESSERE SOCIALE CHE POSSA ESSERE COMPLETAMENTE COMPRESA DA UNA COMPLETAMENTE COMPRESA DA UNA SOLA ORGANIZZAZIONE SEMPLICE.SOLA ORGANIZZAZIONE SEMPLICE.

�� Ci confrontiamo continuamente con la costante Ci confrontiamo continuamente con la costante RIDUZIONE di RISORSE, lRIDUZIONE di RISORSE, l’’AMPLIAMENTO e la AMPLIAMENTO e la COMPLESSITACOMPLESSITA’’ delle PROBLEMATICHEdelle PROBLEMATICHE

Ma Ma èè importante sapere che:importante sapere che:

�� DISPONIAMO DI UN POTENZIALE DISPONIAMO DI UN POTENZIALE IMPORTANTE : LA RETE STORICA IMPORTANTE : LA RETE STORICA DELLDELL’’AREA DELLE AREA DELLE TOSSICODIPENDENZE PRIMA DELLE TOSSICODIPENDENZE PRIMA DELLE DIPENDENZE ORADIPENDENZE ORA

DIPARTIMENTODELLE

DIPENDENZE

UFF. SCOLASTICO

PROV.LETRIBUNALEMINORENNI

CPS

ServiziSocialiDistretti

COOPSOCIALI

Parrocchie

SCUOLE GUIDA

COMUNITÀTERAPEUTICHE

CPA

PROVINCIA

NETWORK DEL DIPARTIMENTO DELLE DIPENDENZE

ServiziSocialiComuni

TRIBUNALE SORVEGLIANZA

CONSULTORIFAMILIARI

SCUOLEMedie inferiori

e superiori

MEDICI DI

BASE

CARITAS

COMMISSIONEMEDICAPATENTI

VIGILI URBANI

PREFETTURA

DiscotecheDisco Pub

CAG

COMMISSIONE INVALIDISOL.CO

PatronatoSan Vincenzo

ASTE.FA.L.T.

CLINICHE

Servizi Sociali

ComunitàMontane

ANCA CATA.A.

OSPEDALIReparti MedicinaMalattie Infettive

OstetriciaGinecologia

CARCERE

Inoltre Inoltre èè importante ricordare che:importante ricordare che:

�� Il Il MANDATO LEGISLATIVOMANDATO LEGISLATIVO (dal DPR 309/90 alla (dal DPR 309/90 alla DGR7/12621/2003) recitaDGR7/12621/2003) recita

DGR7/12621/2003DGR7/12621/2003�� DIPARTIMENTO DELLE DIPENDENZEDIPARTIMENTO DELLE DIPENDENZE ““azioni concertate e azioni concertate e

coordinate ad alta integrazione coordinate ad alta integrazione sociosocio--sanitariasanitaria……rafforzamentorafforzamento della della reterete…….aumento dei livelli di integrazione tra P/PV .aumento dei livelli di integrazione tra P/PV ……collaborazionecollaborazione e e coordinamento con altre coordinamento con altre amministrazioniamministrazioni……obiettiviobiettivi e attivite attivitàà negoziate negoziate e integrate e integrate intraintra e extra e extra aziendaliaziendali……””

�� Servizi multidisciplinari integratiServizi multidisciplinari integrati / Servizi Territoriali delle dipendenze / Servizi Territoriali delle dipendenze ((Ser.TSer.T.).)

““..gli stati di tossicodipendenza e di abuso di sostanze sono pat..gli stati di tossicodipendenza e di abuso di sostanze sono patologie ologie particolarmente complesse per quanto riguarda la diagnosi, la particolarmente complesse per quanto riguarda la diagnosi, la prognosi e il trattamento. Ogni caso verrprognosi e il trattamento. Ogni caso verràà affrontato a livello affrontato a livello multidisciplinaremultidisciplinare……..””

INTERAGIRE CON I DIVERSI INTERAGIRE CON I DIVERSI SOGGETTI DELLA RETE DIVIENE:SOGGETTI DELLA RETE DIVIENE:

�� Un METODO e una SCELTAUn METODO e una SCELTA

�� Una STRATEGIA ISTITUZIONALE e Una STRATEGIA ISTITUZIONALE e OPERATIVAOPERATIVA

STRUMENTISTRUMENTI

Protocolli di collaborazioneProtocolli di collaborazione-- Consultori Familiari pubblici Consultori Familiari pubblici -- Prefettura di Bergamo (N.2)Prefettura di Bergamo (N.2)-- Reparti di Ostetricia e Ginecologia, Patologia neoReparti di Ostetricia e Ginecologia, Patologia neo--

natale, Servizio Sociale dellnatale, Servizio Sociale dell’’AO Ospedali Riuniti di AO Ospedali Riuniti di BergamoBergamo

-- Reparti di medicina degli ospedaliReparti di medicina degli ospedali-- Dipartimenti di Salute Mentale delle Aziende Dipartimenti di Salute Mentale delle Aziende

Ospedaliere Ospedaliere -- Centrale dimissioni protette dellCentrale dimissioni protette dell’’AO Ospedali Riuniti di AO Ospedali Riuniti di

Bergamo Bergamo

FormazioneFormazione-- Argomenti di interesse comune sia per Argomenti di interesse comune sia per

gli operatori di tutta lgli operatori di tutta l’’ASL che per ASL che per Operatori extra ASLOperatori extra ASL

Tavoli tecniciTavoli tecnici-- Tavolo degli enti accreditatiTavolo degli enti accreditati-- Tavoli degli Ambiti territorialiTavoli degli Ambiti territoriali-- Tavoli RegionaliTavoli Regionali

�� Grazie e buone reti a tutti voi.Grazie e buone reti a tutti voi.

�� Rita ArcieriRita Arcieri