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L'attivazione dei Fondi L'attivazione dei Fondi d'ingegneria finanziariad'ingegneria finanziariad ingegneria finanziariad ingegneria finanziaria
Incontro annuale 2011 tra la Commissione Europea e le Incontro annuale 2011 tra la Commissione Europea e le ppAutorità di Gestione dei PO FESR 2007Autorità di Gestione dei PO FESR 2007--20132013
Roma 27 ottobre 2011Roma 27 ottobre 2011Roma, 27 ottobre 2011Roma, 27 ottobre 2011
Indice
Il contesto di riferimento La dotazione finanziaria del POR La scelta strategica dell’ingegneria finanziaria: le motivazioniLa scelta strategica dell ingegneria finanziaria: le motivazioni Gli strumenti di ingegneria finanziaria attivati con il POR FESR 2007 - 2013 Elementi caratterizzanti degli strumenti di ingegneria finanziaria
L’ tili i t t d ll f di l i L’utilizzo integrato delle forme di agevolazione Il FRIM FESR: caratteristiche principali, modalità di funzionamento, stato di attuazione,
elementi qualificanti Il MADE IN LOMBARDY: caratteristiche principali, modalità di funzionamento, stato di
attuazione, elementi qualificanti Il JEREMIE FESR: caratteristiche principali, modalità di funzionamento, stato di
attuazione elementi qualificantiattuazione, elementi qualificanti L’insieme degli strumenti finanziari adottati da Regione Lombardia tra il 2008 e il 2010 Indice di selettività a confronto
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Il contesto di riferimento (1/2)
LE IMPRESELe imprese attive in Lombardia sono circa 800.000, di cui circa 107.000 nel settore manifatturierosettore manifatturiero.In complesso i settori di attività sono così distribuiti:
Manifatturiero in senso stretto: 15,6% C t i i 16 1% Costruzioni: 16,1% Agricoltura: 7,4% Commercio ed altri servizi: 54,3% Altri servizi pubblici: 6 6% Altri servizi pubblici: 6,6%
I CENTRI DI RICERCA DEL SISTEMA QUESTIO439 t i bbli i i ti439 centri, pubblici e privatiAltri 248 sono in fase di registrazione
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Il contesto di riferimento (2/2)
INNOVAZIONE ED ECONOMIA DELLA CONOSCENZA
In Lombardia si concentra circa 1/3 della spesa italiana in R&S per opera diiimprese;
La Lombardia risulta essere la seconda regione italiana dopo il Lazio intermini di numero di addetti in R&S (17,9% del totale nazionale);
Sono presenti elevati livelli di occupazione in attività industriali ad alta emedia tecnologia e nei servizi ad alta intensità di conoscenza e tecnologica(pari al 13,9% del totale occupati);
Il sistema universitario della ricerca rappresenta un punto di forza distintivodella regione, presentandosi come molto ampio e articolato, per offertaformativa e traiettorie di ricerca;;
Le debolezze: specializzazione manifatturiera orientata verso le produzioni abassa intensità di R&S; dimensione delle imprese (prevalentemente piccole emicro); presenza di un sistema produttivo frammentato
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micro); presenza di un sistema produttivo frammentato.
La dotazione finanziaria del POR
Assi Risorse (Meuro)
1 Innovazione ed economia della conoscenzadi cui circa 50% per ingegneria finanziaria
263
2 Energia 502 Energia 50
3 Mobilità sostenibile 139
4 Tutela e valorizzazione del patrimonio culturale 604 Tutela e valorizzazione del patrimonio culturale ed ambientale
60
Totale POR (Netto AT) 512
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La scelta strategica dell’ingegneria finanziaria: le motivazioni
Aumentare la propensione
Coerenza con Priorità QSN
Coerenza con Priorità QSN
Aumentare ed indirizzare
Coerenza con OSC
Coerenza con OSC
Misura 1 4:
Programmazione 2000 - 2006
Programmazione 2000 - 2006
Aumentare la propensione delle imprese a investire in ricerca e innovazione. Anche attraverso lo sviluppo di strumenti finanziari
Aumentare ed indirizzare meglio gli investimenti in RST, facilitare l’innovazione e promuovere l’imprenditorialità
Misura 1.4: Fondo di rotazione per
finanziamenti e Fondo di garanzia per il settore artigiano;di strumenti finanziari
innovativi e il ricorso a intermediari dotati della competenza necessaria a valutare le opportunità e i
l imprenditorialità, promuovere la società dell’informazione per tutti, migliorare l’accesso al credito
artigiano; Fondo rischi per
controgaranzie a favore delle aziende artigiane;valutare le opportunità e i
rischi di imprese altamente innovative.
credito. Fondo di garanzie
(controgaranzie a favore dei Confidi, garanzie dirette e cogaranzie) rivolto alle
Strumenti di ingegneria finanziaria attivati il POR FESR 2007 2013
g )PMI.
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con il POR FESR 2007 - 2013
Gli strumenti di ingegneria finanziaria attivati con il POR FESR 2007-2013 (1/2)
L’Asse 1 “Innovazione ed economia della conoscenza” si propone di : Sviluppare la capacità competitiva delle imprese e del sistema industriale locale; Promuovere e sostenere gli investimenti in ricerca e sviluppo delle PMI;
Già in fase di stesura del POR si è previsto l’utilizzo di strumenti
Innalzare la capacità di innovazione del sistema produttivo.
finanziari innovativi (finanziamenti e strumenti di garanzia)caratterizzati da: natura rotativa; capacità di attrarre risorse addizionali private e/o pubbliche sul capacità di attrarre risorse addizionali private e/o pubbliche sul
mercato; capacità di massimizzare l’effetto leva delle limitate risorse
comunitarie disponibili aumentandone l’impatto sul territoriocomunitarie disponibili aumentandone l impatto sul territoriolombardo.
L’AdG ha destinato una quota significativa di risorse dell’Asse 1 agli strumenti di
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q g gingegneria finanziaria, ad oggi pari ad oltre 110 Milioni di euro.
Gli strumenti di ingegneria finanziaria attivati con POR FESR 2007-2013 (2/2)
Gli strumenti di ingegneria finanziaria attivati sul POR FESR 2007 2013 diGli strumenti di ingegneria finanziaria attivati sul POR FESR 2007- 2013 diRegione Lombardia sono:
L’Autorità di Gestione ha individuato in
Fondo di garanzia che opera a copertura delle prime perdite su un portafoglio di 500 Meuro di
Finlombarda, società finanziaria di Regione
Lombardia, il Soggetto Gestore dei 3 Fondi.prime perdite su un portafoglio di 500 Meuro di
finanziamenti a medio-lungo termine
La quota destinata agli strumenti di ingegneria finanziaria
Finanziamenti a medio - lungo termine per investimenti in innovazione e per l’applicazione
industriale dei risultati della ricerca
di ingegneria finanziaria, così come impostata,
è in grado di attivare investimenti per circa 1 Miliardo di euro
F d di f di h d i C fidi i
per circa 1 Miliardo di euroin coerenza con le finalità del
POR Competitività.
8
Fondo di fondi che concede ai Confidi risorse per l’emissione di garanzie su portafogli di finanziamenti per investimenti innovativi
Elementi caratterizzanti degli strumenti di ingegneria finanziaria (1/3)
P t i t S idi i tà
Coerenza strategica
Partenariato e Sussidiarietà
Addizionalità
Processo competitivo
Accessibilità
Rotatività
Versatilità degli strumenti
9
g
Elementi caratterizzanti degli strumenti di ingegneria finanziaria (2/3)
Coerenza strategica Recepisce l’input della normativa comunitaria sul maggiore utilizzo
degli strumenti finanziari innovativi Risponde agli obiettivi della politica di coesione e alle priorità del QSN
valorizzando il rapporto banca/impresa Partenariato e Sussidiarietà Contribuisce a rafforzare il partenariato con le parti economiche e con
gli intermediari finanziari che attuano e cofinanziano le operazioni Contribuisce al rafforzamento del principio di sussidiarietà attraverso il Contribuisce al rafforzamento del principio di sussidiarietà attraverso il
coinvolgimento corresponsabile di attori e risorse private Addizionalità Massimizza l’effetto indotto a parità di unità di risorsa pubblica Massimizza l effetto indotto a parità di unità di risorsa pubblica
impiegata, attraverso il leverage delle risorse pubbliche con quelleprivate
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Elementi caratterizzanti degli strumenti di ingegneria finanziaria (3/3)
Processo competitivo Processo competitivo Assicura un processo competitivo nell’abbinamento di risorse pubbliche
a quelle degli intermediari finanziari, massimizzando l’efficienzadell’allocazione delle risorse pubblichedell allocazione delle risorse pubbliche
Accessibilità Consente alle imprese di rivolgersi direttamente agli istituti bancari,
interlocutori naturali delle aziende, dislocati su tutto il territorio diinterlocutori naturali delle aziende, dislocati su tutto il territorio diriferimento
Rotatività Permetterà di disporre, a fine programmazione, di un plafond di fondiPermetterà di disporre, a fine programmazione, di un plafond di fondi
nuovamente reimpiegabili come avvenuto con il DocUP Ob.2 (Misura1.4 “Incentivi di ingegneria finanziaria” e Fondo rotativo per leInfrastrutture a valere sui PISL Ob.2)
Versatilità degli strumenti Il portafoglio di strumenti comprende sia prodotti per i finanziamenti in
capitale di debito, sia in capitale di rischio e garanzie, modulabili in ogni
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fase del ciclo di vita dell’impresa; se necessario tali strumenti possonoessere abbinati alla formula del fondo perduto
L’utilizzo integrato delle forme di agevolazione
Regione Lombardia offre un portafoglio variegato di strumenti di ingegneria finanziaria,adatto a rispondere a diverse esigenze dell’impresa in varie fasi del proprio ciclo divita. Tali strumenti possono operare in abbinamento alle forme classiche dicontributo (fondo perduto) e possono essere integrati con risorse provenienti dacontributo (fondo perduto) e possono essere integrati con risorse provenienti daaltre fonti.Una prima sperimentazione in tal senso è in corso e riguarda il Bando attuativodell’AdP sulla ricerca sottoscritto con il MIUR, che offre la possibilità di integrare i
Bando a sostegno di Fondo perduto
, p gfinanziamenti agevolati con l’opzione del fondo perduto, prevedendo forme diagevolazione miste.
Bando a sostegno diprogetti di ricerca industriale
e sviluppo sperimentale nei settori strategici lombardi
p
Fi i tDotazione finanziaria:118 Meuro totali, di cui 59 Meuro M.I.U.R, 8,5 Meuro RegioneLombardia e 50,5 Meuro POR FESR di cui:
25 5 M i fi i ti l ti ( l ll Sottomisura n 3 del
Finanziamento agevolato
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25,5 Meuro per i finanziamenti agevolati (a valere sullaSottomisura n.3. del FRIM FESR) 25 Meuro per il fondo perduto
Sottomisura n. 3 del FRIM FESR
Il FRIM FESR: caratteristiche principali
Sottomisura n. 1 Innovazione di prodotto e di processo
Sottomisura n. 1 Innovazione di prodotto e di processo
Ricerca industriale e sviluppo sperimentale
Ricerca industriale e sviluppo sperimentale
Sottomisura n. 2 Applicazione industriale dei risultati della
ricerca
Sottomisura n. 2 Applicazione industriale dei risultati della
ricerca
Applicazione industriale dei risultati della ricerca sviluppata dall'impresa e/o commissionata all'esterno per la realizzazione di nuovi prodotti o lo
sviluppo di nuovi processi produttivi
Applicazione industriale dei risultati della ricerca sviluppata dall'impresa e/o commissionata all'esterno per la realizzazione di nuovi prodotti o lo
sviluppo di nuovi processi produttiviricercaricerca sviluppo di nuovi processi produttivi finalizzati all'industrializzazione degli
stessi
sviluppo di nuovi processi produttivi finalizzati all'industrializzazione degli
stessi
Dotazione finanziaria: 35 Meuro già attivati e 9,5 Meuro destinati ad una seconda trancheBeneficiari: PMI con sede operativa in Lombardia ed operanti nel settore manifatturiero e delle costruzioni nonchéBeneficiari: PMI con sede operativa in Lombardia ed operanti nel settore manifatturiero e delle costruzioni nonché,per la Sottomisura 1, le PMI operanti nel settore dei servizi alle impreseTipologie di intervento finanziario: Finanziamento a medio termine
Sottomisura n. 3Ricerca industriale
Sottomisura n. 3Ricerca industriale
Ricerca industriale e sviluppo sperimentale nei settori strategici
lombardi
Ricerca industriale e sviluppo sperimentale nei settori strategici
lombardiDi recente attivazione:
Dotazione finanziaria: 25 5 Meuro destinati ai finanziamenti agevolati a valere sul Bando Accordo RL – MIUR
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Dotazione finanziaria: 25,5 Meuro destinati ai finanziamenti agevolati a valere sul Bando Accordo RL MIURI finanziamenti concessi a valere sulla Sottomisura n.3 sono abbinati ad un’erogazione a fondo perduto nel bando di R&S relativo all’AdP tra Regione Lombardia e MIUR
Il FRIM FESR: modalità di funzionamento
REGIONELOMBARDIA
FRIM FESR 35 ML €ISTITUTI DI CREDITO
FINLOMBARDA
ISTITUTI DI CREDITOCONVENZIONATI
Sottomisura 1Innovazione di processo
e di prodotto
100%
Sottomisura 2Applicazione industriale dei risultati della ricerca
60% 40%
dei risultati della ricerca
1
1,7x
60 M€
Effetto leva
60 M€
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Il FRIM FESR: stato di attuazione al 30/09/2011
Domande presentate: 105
Finanziamenti richiesti: € 50.921.257,82
Imprese finanziate: 57 Imprese finanziate: 57
Investimenti attivati: € 37.161.841,00
Finanziamenti concessi: € 25.208.700,00 (di cui € 12 996 550 a carico del Fondo)(di cui € 12.996.550 a carico del Fondo)
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Il FRIM FESR: elementi qualificanti
Adesione sistema bancario con procedura snella e veloce (sonodefinite da Finlombarda e Regione le caratteristiche delprocesso e degli interventi finanziari; le banche interessateaderiscono al format di convenzione in tempi rapidi)N b h i t h d i i Numerose banche convenzionate che comprendono sia iprincipali competitor nazionali (Unicredit) che le bancheterritoriali (BCC, UBI, Banche Popolari) a garanzia della( , , p ) gcapillarità del sistema distributivo
Tassi di interesse competitivi per le imprese, con tetti massimii ti d ll i i t Fi l b d b h d tiprevisti dalle convenzioni tra Finlombarda e banche aderenti
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Il MADE IN LOMBARDY: caratteristiche principali
Programmi di investimento volti allo sviluppoProgrammi di investimento volti allo sviluppoProgrammi di investimento volti allo sviluppo competitivo, alla ricerca , all’ innovazione,
all’ammodernamento finalizzato all’innovazione di processo e allo sviluppo
aziendale
Programmi di investimento volti allo sviluppo competitivo, alla ricerca , all’ innovazione,
all’ammodernamento finalizzato all’innovazione di processo e allo sviluppo
aziendaleaziendaleaziendale
Dotazione finanziaria: 33 Meuro di risorse FESR per il Fondo di Garanzia(la dotazione è il risultato al ribasso della Gara pubblica gestita daFinlombarda)
Beneficiari: PMI e Grandi Imprese appartenenti al settore manifatturiero,con sede operativa in Lombardia
Tipologie di intervento finanziario: Fondo di garanzia su un portafoglio difinanziamenti chirografari a medio-lungo termine, finanziati con risorse diFinlombarda e provenienti dal sistema bancario
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Il MADE IN LOMBARDY: modalità di funzionamento (1/2)
• Fondo di garanzia a
Da 35 a 33 M€risorse POR FESR
2007-2013Fondo di Garanzia
• Fondo di garanzia a copertura delle prime perdite del portafoglio;
C t 80%• Copertura max 80% di ogni singolo intervento finanziario
Finlombarda 100 M€
500 M€Finanziamenti chirografari,
ibridi, subordinati
Da 300 M€a 400 M€
BNL (banca selezionata)
1
15
500 ML €Effetto leva
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Il MADE IN LOMBARDY: modalità di funzionamento (2/2)
finanziatori 500 M€Fi i ti hi f i
poolesposizione
residua
Finanziamenti chirografari, ibridi, subordinati
di prestiti le perdite sul pool, per la quota garantita, sono ribaltate secondo quote di copertura su:
quota garantita
Finanziatori (20%)
F d POR (80%)tranche diprima perdita quota garantita
33 MeuroFondo POR (80%)prima perdita
41,25 Meuro
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Il MADE IN LOMBARDY: stato di attuazione al 30/09/2011
Domande presentate: 222
Finanziamenti richiesti: € 251.700.955
Imprese finanziate: 98
Investimenti attivati: € 166.498.584,86
Finanziamenti concessi: € 122 554 399 00Finanziamenti concessi: € 122.554.399,00
Garanzie deliberate: € 98.043.519,20
20
Il MADE IN LOMBARDY: elementi qualificanti
La procedura di gara ha consentito un duplice effetto: riduzionedella quota pubblica resa disponibile che è pari a 33 Meuro rispettoai 35 disponibili;ai 35 disponibili;
Incremento del valore del portafoglio che era previsto pari a 400Meuro ed è pari a 500 Meuro (il sistema finanziario si è accollato unrischio maggiore rispetto a quello posto a base di gara);
Elevato effetto leva delle risorse pubbliche; Caratteristiche del finanziamento che prevedono una durata
massima pari a 10 anni, non riscontrabile sull’attuale mercatofinanziario in assenza di garanzie reali;finanziario in assenza di garanzie reali;
Consolidamento del processo di pianificazione da parte delleimprese (voucher MIL per business plan).
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Il JEREMIE FESR: caratteristiche principali
“Fondo dei Fondi” per la concessione di garanzie di Confidi di 1° grado a fronte di
finanziamenti erogati dal sistema bancario a fronte di investimenti R&S
“Fondo dei Fondi” per la concessione di garanzie di Confidi di 1° grado a fronte di
finanziamenti erogati dal sistema bancario a fronte di investimenti R&S
Dotazione finanziaria: 20 Meuro
Beneficiari: PMI appartenenti al settore manifatturiero e dei servizi alleimprese, anche di primissimo avvio alla data di presentazione delledomande
Tipologie di intervento finanziario: Il Fondo interviene in co-finanziamentoper l’emissione di garanzie da parte dei Confidi su portafogli difinanziamenti concessi dalle banche finanziatrici alle impresep
Nell’ambito del POR FSE è stato attivato un Fondo JEREMIE FSE, la cuidotazione è pari a 20 Meuro, che permette l’accesso al credito da partedei soci la oratori delle cooperati e sociali per la ricapitali a ione delle
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dei soci lavoratori delle cooperative sociali per la ricapitalizzazione dellestesse.
Il JEREMIE FESR: modalità di funzionamento
FINLOMBARDAGara
CONFIDIDI PRIMO GRADO
19 M€in 7 tranches
Co-finanziano la costituzione del
portafoglio 4,1 M€
BANCHEconvenzionate con i Confidi
Fondo di garanzia (POR FESR 2007-2013)
Fondo garanziaJEREMIE
23,1 M€
20 ML € L b i
Settori di investimento i ti i14x
20 ML €A copertura (80%) delle
eventuali perdite sulle operazioni
La banca eroga i finanziamenti alle
imprese
innovativi:• Ricerca industriale• Sviluppo sperimentale• Innovazione tecnologica• Sviluppo organizzativo
1
14x
Effetto leva
329 M€
23Creazione del portafoglio
pp gaziendaleEffetto leva
Il JEREMIE FESR: stato di attuazione al 30/09/2011
Imprese finanziate: 30 su 49 presentate
Investimenti attivati: € 9.092.410,00
Finanziamenti concessi: € 6.938.130,00
Garanzie deliberate: € 5 500 504 00 Garanzie deliberate: € 5.500.504,00(di cui € 4.475.226,00 a carico del Fondo)
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Il JEREMIE FESR: elementi qualificanti
La procedura di gara per la selezione dei Confidi ha consentitol’incremento della quota posta a garanzia delle operazioni difi i t f d ll i t d i C fidifinanziamento a favore delle imprese, con un apporto dei Confidipari a circa 4 Meuro (il 21% delle risorse pubbliche);
Il ricorso ai Confidi garantisce il know how tipico dei principali Il ricorso ai Confidi garantisce il know how tipico dei principalioperatori della garanzia in Italia;
La distribuzione in lotti finanziari ha consentito di superare ilpprincipale vincolo dei Confidi caratterizzati da una elevataconcentrazione territoriale e settoriale, consentendo di coprire ilterritorio regionale;territorio regionale;
Elevata leva finanziaria delle risorse pubbliche.
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L’insieme degli strumenti finanziari adottati da Regione Lombardia tra il 2008 e il 2010
Al fine di evidenziare come gli strumenti finanziari attuati all’interno del POR siAl fine di evidenziare come gli strumenti finanziari attuati all interno del POR sicaratterizzano all’interno di tutti gli strumenti messi in campo da Regione Lombardianel cosiddetto Piano anticrisi e nel Pacchetto fiducia, se ne da una velocepanoramica:p Piano Anticrisi: 13 misure inizialmente “dotate” di 351M€ Pacchetto Fiducia: 9 misure per uno stanziamento di 203M€
Set di misure straordinarie adottate da Regione Lombardia nel periodo 2008-2010 per fronteggiare la crisi:
•Bandi Distretti del Commercio;
• FRIM regionale;Competitività
•Rifinanziamento Fondo Artigiano;
• Fondo di garanzia per il Fondo Made in
• Sostegno a Start Up Imprese
• Sostegno a Imprese C i li
• Sostegno a Start Up Imprese
• Sostegno a Imprese C i li
• Anticipo PCA; • conto interessi per
l’accesso al credito;• apertura punti di
• Anticipo PCA; • conto interessi per
l’accesso al credito;• apertura punti di
Piano Anticrisi 2008-2009 Pacchetto Fiducia 2010
Set di misure straordinarie adottate da Regione Lombardia nel periodo 2008-2010 per fronteggiare la crisi:
149 1M€ 134 8M€ • Competitività Imprese turistiche
per il Fondo Made in Lombardy;
•Fondo Confiducia; • Garanzie Commercio-Agricoltura-Turismo;
•Bandi Jeremie(FESR/FSE)
Supporto al credito e pacchetto garanzie
Supporto all’imprend
itorialità
CommercialiCommercialip p
ascolto;• contributi per
produzione e la commercializz.ne
• prog. ricerca; • Accordo con ISMEA
p pascolto;
• contributi per produzione e la commercializz.ne
• prog. ricerca; • Accordo con ISMEA
Agricoltura Imprenditoria
375 M€ 203 M€
149,1M€ 134,8M€ 22M€ 29M€
• FRIM FESR;• Manifestazioni di Interesse per il privato;
•Accordi Istituzionali
• Progetti per l’Internazionalizzazione
Supporto all’Innovazi
one
Supporto all’internazionalizzazi
one • Internazionalizzazione e competitività (Accordo con il MISE)
• Internazionalizzazione e competitività (Accordo con il MISE)
• Innov.ne ed effic.zaenergetica (macchinari); Innov.enel settore delle costruzioni; Brevetti;
• Ricerca su hi i tt i
• Innov.ne ed effic.zaenergetica (macchinari); Innov.enel settore delle costruzioni; Brevetti;
• Ricerca su hi i tt i
Internazionalizzazione
Innovazione e ricerca
375 M€ 203 M€
87,1M€4M€ -152M€
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•Accordi Istituzionali per il pubblico
MISE)MISE)macchinari e settori ecologici; settore aerospaziale
macchinari e settori ecologici; settore aerospaziale
Indice di selettività a confronto
Gli strumenti finanziari del POR Competitività si caratterizzano come gli strumenti con il più altoGli strumenti finanziari del POR Competitività, si caratterizzano come gli strumenti con il più altoindice di selettività, a riprova del carattere addizionale qualitativo in capo alle risorse comunitarie.
Dimensione t t
Ciclo di vita Qualificazione Condivisione l tti ità
Merito Indice di TOTALE MISURE target beneficiario
beneficiarioQInvestimento selettività con
altri operatoricreditizio selettività
Misura A Misura B Mis ra C
TOTALE MISURE
CreditoArtigianato
Misura C MIL Fondo di garanzia
Misure A-B Imprenditorialità
Distretti CommercioFRIM
Misure A-B Misura C
Internaz.
Sostegno all'internazionalizzazione
GaranziaJeremie Fesr
Turismo
GaranziaJeremie Fse
Innovazione
FRIM FESR Espressioni di interesseAccordi istituzionali
27
493 53 140 223 269Totale (Stanziamenti M€)*
Bando innovazione ed efficienza*
Contatti
Autorità di Gestione POR FESR 2007 - 2013Olivia PostorinoTel: 02/6765.1929F 02/6765 6294Fax: 02/6765.6294E-mail: [email protected]
www fesr regione lombardia it
Finlombarda s.p.a.Paolo ZaggiaDirigente Ufficio programmi e progetti comunitari
www.fesr.regione.lombardia.it
Dirigente Ufficio programmi e progetti comunitariTel: 02/60744411E-mail: [email protected]
F bi C t ldFabio CastaldoDirigente Ufficio CreditoTel: 02/60744412E-mail: [email protected]
Fax: 02/60774442528
www.finlombarda.it