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LE AGEVOLAZIONI 2017 PER LE IMPRESE A SUPPORTO DEGLI INVESTIMENTI Gianluca De Candia ASSILEA – Associazione Italiana Leasing Venerdì 24 febbraio 2017

LE AGEVOLAZIONI 2017 PER LE IMPRESE A SUPPORTO … · Il super-ammortamento • È una maggiorazione del 40 per cento della deduzione del costo fiscale di acquisizione in proprietà

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LE AGEVOLAZIONI 2017 PER LE IMPRESE A SUPPORTO DEGLI INVESTIMENTI

Gianluca De Candia ASSILEA – Associazione Italiana Leasing

Venerdì 24 febbraio 2017

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OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE

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Il Super Ammortamento 2017

Il super-ammortamento • È una maggiorazione del 40 per cento della deduzione del costo fiscale di acquisizione in

proprietà ovvero in leasing. • Es. Costo fiscale 100 + surplus di ammortamento pari al 40% di 100 = 140.

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- il 30 giugno 2018 a condizione che entro il 31 dicembre 2017: - il relativo ordine risulti accettato dal venditore; - sia avvenuto il pagamento di acconti/maxicanone in misura pari ad almeno il 20% del costo di acquisizione.

tra il 1° gennaio 2017 e

- il 31 dicembre 2017 A tal fine rileva:

- in caso di compravendita: la data della consegna / spedizione (ovvero, se diversa e successiva, la data del passaggio di proprietà); - in caso di la locazione finanziaria: la data di sottoscrizione da parte dell'utilizzatore del verbale di consegna (ovvero, se diversa e successiva, la data del verbale di collaudo);

Al fine di rientrare nell’agevolazione, l’investimento deve essere effettuato tra

SUPERAMMORTAMENTO 2017. QUANDO SI APPLICA

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SUPERAMMORTAMENTO 2017. I REQUISITI DEI BENI AGEVOLABILI

• BENI aventi tutti e tre i requisiti:

MATERIALI

STRUMENTALI (INCLUSO TARGATO)

NUOVI

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Costo bene: 200.000 Percentuale riscatto 10%Importo riscatto 20.000Quote capitali canoni leasing 180.000Quote capitali maggiorate del 40% 252.000Importo riscatto maggiorato del 40%: 28.000

Amm.to fiscale+ 40%

DeduzioneIres 24%

Quote capitali + 40% Deduzione Amm.nto fiscale

Riscatto + 40%Deduzione

Ires 24% 2017 21.000 5.040 75.600 18.144 18.144 13.104 2018 42.000 10.080 75.600 18.144 18.144 8.064 2019 42.000 10.080 75.600 18.144 18.144 8.064 2020 42.000 10.080 25.200 6.048 2.100 504 6.552 3.528- 2021 42.000 10.080 4.200 1.008 1.008 9.072- 2022 42.000 10.080 4.200 1.008 1.008 9.072- 2023 42.000 10.080 4.200 1.008 1.008 9.072- 2024 7.000 1.680 4.200 1.008 1.008 672- 2025 - - 4.200 1.008 1.008 1.008 2026 - - 4.200 1.008 1.008 1.008 2027 - - 700 168 168 168

Totale 280.000 67.200 252.000 60.480 28.000 6.720 67.200

EsercizioAcquisto A Leasing finanziario B

DifferenzaB - A

SUPERAMMORTAMENTO 2017. CONFRONTO ACQUISTO - LEASING

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L’iperammortamento 2017

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Per gli investimenti – anche in locazione finanziaria – in beni materiali strumentali nuovi funzionali alla trasformazione tecnologica e/o digitale in chiave “Industria 4.0” è riconosciuta una maggiorazione nella misura del 150% (cd. iper ammortamento) del costo di acquisizione.

Spetta ai titolari di reddito d’impresa, comprese le imprese individuali assoggettate all’IRI, con sede fiscale in Italia, incluse le stabili organizzazioni di imprese residenti all’estero, indipendentemente dalla forma giuridica, dalla dimensione aziendale e dal settore economico in cui operano.

Big data

Sicurezza informatica Sviluppo di

materiali intelligenti

Meccatronica

Stampa 3D

Robotica Nanotecnologie

Internet

L’IPERAMMORTAMENTO 2017

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QUALI SONO I BENI IPERAMMORTIZZABILI

•La misura si articola su 4 linee di azione:

1. Beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti;

2. Sistemi per l’assicurazione della qualità e della sostenibilità;

3. Dispositivi per l’interazione uomo macchina e per il miglioramento dell’ergonomia e

della sicurezza del posto di lavoro in logica «4.0»;

4. Beni immateriali (software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni) connessi a investimenti in beni materiali «Industria 4.0».

• In analogia con quanto già stabilito per il superammortamento, i beni «iper ammortizzati» possono essere acquisiti:

o sia mediante l’acquisizione in proprietà, o sia con un contratto di locazione finanziaria (con opzione finale di acquisto).

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CRITERI PER DIFFERENZIARE I BENI 4.0 DAI BENI SUPERAMMORTIZZATI

o Modalità «5+2» (5 criteri obbligatori + almeno 2 scelti tra 5 aggiuntivi) o 5 Obbligatori Tutte le macchine sopra citate devono essere dotate delle seguenti caratteristiche: 1. controllo per mezzo di CNC (Computer Numerical Control) e/o PLC (Programmable Logic Controller), 2. interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da remoto di istruzioni e/o part program,

5. rispondenza ai più recenti parametri di sicurezza, salute e igiene del lavoro. 4. interfaccia tra uomo e macchina semplici e intuitive,

3. integrazione automatizzata con il sistema logistico della fabbrica o con la rete di fornitura e/o con altre macchine del ciclo produttivo,

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CRITERI PER DIFFERENZIARE I BENI 4.0 DAI BENI SUPERAMMORTIZZATI o Aggiuntivi (almeno 2 di 5) Le macchine sopra citate devono essere dotate di almeno due tra le seguenti caratteristiche per renderle assimilabili e/o integrabili a sistemi cyberfisici:

• sistemi di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto, • monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo mediante

opportuni set di sensori e adattività alle derive di processo, • caratteristiche di integrazione tra macchina fisica e/o impianto con la modellizzazione e/o

la simulazione del proprio comportamento nello svolgimento del processo (sistema cyberfisico),

• dispositivi, strumentazione e componentistica intelligente per l’integrazione, la sensorizzazione e/o l’interconnessione e il controllo automatico dei processi utilizzati anche nell’ammodernamento o nel revamping dei sistemi di produzione esistenti,

• filtri e sistemi di trattamento e recupero di acqua, aria, olio, sostanze chimiche e organiche, polveri con sistemi di segnalazione dell’efficienza filtrante e della presenza di anomalie o sostanze aliene al processo o pericolose, integrate con il sistema di fabbrica e in grado di avvisare gli operatori e/o di fermare le attività di macchine e impianti.

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- il 30 giugno 2018 a condizione che entro il 31 dicembre 2017: - il relativo ordine risulti accettato dal venditore; - sia avvenuto il pagamento di acconti/maxicanone in misura pari ad almeno il 20% del costo di acquisizione.

L’IPERAMMORTAMENTO 2017. PERIODO DI VALIDITA’

tra il 1° gennaio 2017 e

- il 31 dicembre 2017 A tal fine rileva:

- in caso di compravendita: la data della consegna / spedizione (ovvero, se diversa e successiva, la data del passaggio di proprietà); - in caso di la locazione finanziaria: la data di sottoscrizione da parte dell'utilizzatore del verbale di consegna (ovvero, se diversa e successiva, la data del verbale di collaudo);

Al fine di rientrare nell’agevolazione, l’investimento deve essere effettuato tra

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L’impresa è tenuta ad acquisire una dichiarazione del legale rappresentante resa ai sensi del dpr 445/00 ovvero, per gli acquisti di costo unitario superiori a 500mila euro, una perizia tecnica giurata rilasciata da un perito iscritto all’albo, attestante che il bene:

- possiede caratteristiche tecniche tali da includerlo nell’elenco di cui all’allegato A,

- è interconnesso al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura.

La dichiarazione del legale rappresentante e l'eventuale perizia devono essere acquisite dall'impresa entro il periodo di imposta in cui il bene entra in funzione, ovvero, se successivo, entro il periodo di imposta in cui il bene è interconnesso al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura.

Va precisato che, in quest’ultimo caso, l’agevolazione sara’ fruita solo a decorrere dal periodo di imposta in cui si realizza il requisito dell’interconnessione.

IPERAMMORTAMENTO 2017. ADEMPIMENTI

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DEFINIZIONE DI INTERCONNESSIONE

Affinché un bene possa essere definito «interconnesso» ai fini dell'ottenimento del beneficio di iperammortamento al 250% è necessario e sufficiente che:

1 - scambi informazioni, in modo aperto e sicuro, con sistemi interni (es.: sistema gestionale, sistemi di controllo dell’automazione industriale, magazzino, altre macchine dello stabilimento, ecc.) ed esterni (es.: clienti, fornitori, altri siti di produzione, supply chain, ecc.) per mezzo di un collegamento basato su specifiche documentate, disponibili pubblicamente e internazionalmente riconosciute (esempi: TCP-IP, HTTP, MQTT, etc.) 2 - sia identificato univocamente, al fine di riconoscere l’origine delle informazioni e garantire la sicurezza dei dati, mediante l’utilizzo di standard internazionalmente riconosciuti (indirizzo IP).

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Costo bene: 200.000 Percentuale riscatto 10%Importo riscatto 20.000Quote capitali canoni leasing 180.000Quote capitali maggiorate del 150% 450.000Importo riscatto maggiorato del 150%: 50.000Anno consegna bene in leasing: 2017Aliquota ammortamento fiscale 20%Durata leasing 2,5Aliquota IRES 24%

IPERAMMORTAMENTO 2017. CONFRONTO ACQUISTO - LEASING

Amm.to fiscale+ 150%

DeduzioneIres 24%

Quote capitali + 150%Amm.nto fiscale Riscatto + 150%

DeduzioneIres 24%

2017 50.000 12.000 180.000 43.200 31.200 2018 100.000 24.000 180.000 43.200 19.200 2019 100.000 24.000 90.000 5.000 22.800 1.200- 2020 100.000 24.000 10.000 2.400 21.600- 2021 100.000 24.000 10.000 2.400 21.600- 2022 50.000 12.000 10.000 2.400 9.600- 2023 - - 10.000 2.400 2.400 2024 - - 5.000 1.200 1.200

Totale 500.000 120.000 450.000 50.000 120.000

Acquisto ADifferenza

B - A

Leasing finanziario BEsercizio

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CUMULABILITA’ DELLE AGEVOLAZIONI

+

* Solo se impresa usufruisce dell’iperammortamento

* L’impresa non usufruisce dell’iperammortamento

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LE NUOVE MISURE DI INCENTIVO AGLI INVESTIMENTI PER IL 2017. I SOFTWARE

Come per l’iperammortamento, l’impresa è tenuta ad acquisire una dichiarazione del legale rappresentante resa ai sensi del dpr 445/00 ovvero, per gli acquisti di costo unitario superiori a 500mila euro, una perizia tecnica giurata rilasciata da un perito iscritto all’albo, attestante che il bene possiede caratteristiche tecniche tali da includerlo nell’elenco di cui all’allegato B.

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IL CREDITO DI IMPOSTA SUD 2017

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Ambito oggettivo Beni materiali strumentali • Sono inclusi: macchinari, impianti e attrezzature • Sono esclusi: beni immobili e mezzi di trasporto a motore Ambito territoriale Investimenti destinati alle strutture produttive gia’ esistenti o che vengano impiantate in Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo

Ambito temporale • Il credito di imposta e’ riconosciuto fino al 31 dicembre 2019 Quanto e’ riconosciuto? • 45% per le piccole imprese (meno di 50 dipendenti e fatturato <=7mln) • 35% per le medie imprese (meno di 250 dipendenti e fatturato <=40mln) • 20% per le grandi imprese

IL CREDITO DI IMPOSTA SUD 2017 PER INVESTIMENTI

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Cosa rileva? • Il credito di imposta e’ commisurato alla quota di costo complessivo dei beni (eccedente

gli ammortamenti) nel limite massimo di: 3 mil/Euro per le piccole imprese 10 mil/Euro per le medie imprese 15 mil/Euro per le grandi imprese

ATTENZIONE E' possibile cumulare il credito d’imposta con gli aiuti in regime de minimis e con altri aiuti di Stato. Il cumulo viene consentito entro il limite dell’intensità o dell’importo di aiuto più elevati consentiti dalle regole Ue.

IL CREDITO DI IMPOSTA SUD 2017 PER INVESTIMENTI

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Credito d’imposta ricerca e sviluppo 2017

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Credito d’imposta ricerca e sviluppo 2017

Le imprese che nel 2017 investiranno in Ricerca e Sviluppo potranno utilizzare un credito d’imposta al 50% da applicare a un tetto di spesa fino a 20 milioni di euro (con una spesa minima di 30 mila euro).

Il credito d’imposta ricerca e sviluppo al 50% si applica a: assunzione di personale altamente qualificato impiegato nella ricerca; quote di ammortamento acquisizione o utilizzazione strumenti e attrezzature; contratti di ricerca con università, enti di ricerca, imprese, start up innovative; competenze tecniche e privative industriali.

Saranno agevolate quindi tutte le spese relative a ricerca fondamentale, ricerca industriale e sviluppo sperimentale.

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Credito d’imposta ricerca e sviluppo 2017

L’ammortamento degli investimenti umani e strumentali in ricerca è sviluppo al 50% è automatica. Come richiedere il credito d’imposta R&S? Si indicano le spese sostenute nel quadro RU del modello Unico. Il credito d’imposta R&S va richiesto solo in compensazione, con modello F24, dal periodo d’imposta seguente a quello in cui sono state effettuate le spese in R&S.

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CUMULABILITA’ DELLA NUOVA SABATINI CON ALTRE AGEVOLAZIONI

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* Il cumulo viene consentito entro il limite dell’intensità o dell’importo di aiuto più elevati consentiti dalle regole Ue.

Credito di imposta R&S

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Grazie per l’attenzione

assilea.it

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