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Centro di Ricerca, Formazione e Servizi della vite e del vino Via Riccagioia, 48 - 27050 TORRAZZA COSTE (PV) Tel. 0383 377 520 Fax. 0383 377 532 e-mail: [email protected] www.riccagioia.it Riccagioia Scpa Le attività del Centro di Eccellenza

Le attività del Centro di Eccellenza - riccagioia.it · nazionale e internazionale. Tra i vitigni a diffusione regionale, ampio spazio è dedicato ai vecchi vitigni autoctoni lom-bardi,

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Centro di Ricerca, Formazione e Servizi della vite e del vino

Via Riccagioia, 48 - 27050 TORRAZZA COSTE (PV)Tel. 0383 377 520 Fax. 0383 377 532 e-mail: [email protected]

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Riccagioia Scpa

Le attività del Centro di Eccellenza

Centro di Ricerca, Formazione e Servizi della vite e del vino

Chi siamo

INNOVAZIONE: Ricerca e Sperimentazione

Riccagioia è una società mista pubblico-privato cui Regione Lombardia ha affidato in gestione unaproprietà immobiliare affinché vi si realizzi un centro di eccellenza rivolta al mondo della viticolturae dell’enologia. Presso la sede di Torrazza Coste (PV) nelle strutture dove si alternano edifici storicie insediamenti di nuova costruzione si trovano i laboratori, i vigneti sperimentali con le collezioni digermoplasma, la cantina di microvinificazione, l’azienda agricola, il nucleo di premoltiplicazione viti-cola e gli spazi dedicati alla formazione e alla ricettività.

Il Centro di Riccagioia è molto impegnato sul fronte della ricerca, perfornire al mondo vitivinicolo strumenti sempre nuovi e all’avanguardia.Sperimentazione e innovazione sono alla base del lavoro, svolto con lacollaborazione di partner scientifici e tecnico-industriali d’eccellenza. Iprogrammi di miglioramento genetico della vite e la selezione di nuoviceppi di lievito sono solo alcuni esempi.

FormazioneFiore all’occhiello della formazione a Riccagioia è il terzo anno del corso dilaurea in Viticoltura ed Enologia dell’Università degli Studi di Milano. Sonomolti gli studenti che arrivano a Riccagioia per il loro curriculum di studi.Riccagioia promuove e propone inoltre corsi di formazione e di aggiorna-mento dedicati a tecnici e viticoltori, esperti e appassionati del mondo viti-colo ed enologico.

ServiziIl laboratorio Riccalab è accreditato e a disposizione per analisi su vini,terreni e materiali vegetali. Le cantine di ricerca si prestano ad attivitàdi micro vinificazione con il controllo completo dei parametri chimico fi-sici e microbiologici. La parte storica delle strutture di Riccagioia è unabellissima location con spazi e attrezzature a disposizione per eventilegati al mondo del vino e non solo.

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Le collezioni viticole

Il vigneto collezione

Riccagioia possiede incroci e cloni composti daoltre mille varietà, una delle collezioni viticole piùimportanti al mondo. E’ stata realizzata in oltre 50anni di lavoro e selezione regionale, nazionale edinternazionale, con la supervisione scientificadell’Università degli Studi di Milano e Cattolica delSacro Cuore di Piacenza.

Il vigneto collezione di Riccagioia conserva centinaia di cloni e vitigni a diffusione regionale,nazionale e internazionale.Tra i vitigni a diffusione regionale, ampio spazio è dedicato ai vecchi vitigni autoctoni lom-bardi, provenienti dall’Oltrepò pavese, dalla provincia di Brescia e dalla Valtellina. Si trattaprevalentemente di antichi biotipi a diffusione locale, ormai poco coltivati anche nelle zone diorigine, ma in grado di fornire specificità ricercate, oggi sempre più attuali, e che rischiano diessere persi: l’intento è di salvaguardare e valorizzare questo prezioso materiale e di indirizzarele nuove coltivazioni verso il loro utilizzo, inserendoli nell’uvaggio tradizionale, creando così viniunici e altamente legati al territorio d’origine.Tra i vitigni a diffusione nazionale, numerosi i cloni appartenenti alla varietà Pinot nero sele-

zionati in Italia e in Francia, e presenti sul mer-cato per la vinificazione in rosso e rosé basespumante.Tra i vitigni a diffusione internazionale, nelcampo collezione sono conservati biotipi appar-tenenti a varietà autoctone georgiane e balca-niche, raccolti nell’ambito di un progetto diricerca avviato dal gruppo di lavoro non solo eu-ropeo sulla vite del Programma di Coopera-zione per le Risorse Genetiche Vegetali.L’impianto comprende, inoltre, una collezione diviti selvatiche (Vitis silvestris) e una collezionedi nuove varietà ottenute da incroci intraspecificiquali Riesling x Pinot nero, o Riesling x Char-donnay, di cui tre nuove varietà iscritte al-l’elenco nazionale: Virgilio, Celtica e Pliniana.

Le collezioni

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TermoterapiaIn seguito al progetto “Termovit” (“Prove di termoterapia sumateriale di propagazione viticolo appartenente a varietà si-gnificative per l’Oltrepò pavese”), finanziato da Ersaf e con-dotto da Co.Pro.Vi (Cooperativa Provinciale Viticoltoridell’Oltrepò Pavese) con l’Istituto di Patologia Vegetale del-l’Università degli Studi di Milano e i vivai Guido Golferenzo diStradella (PV), Riccagioia si è dotata di un moderno impiantodi termoterapia, (gestito da Co.Pro.Vi.). Con il trattamento ter-mico in acqua calda si vuole fornire un’ulteriore garanzia diqualità e sanità del materiale di propagazione viticolo pro-dotto e utilizzato per i nuovi impianti viticoli della Lombardia.

Il grande patrimonio genetico conservatoa Riccagioia comprende anche materialeviticolo di categoria “base” appartenentea cloni e varietà di interesse per la viticol-tura lombarda. Tale materiale viticolo èconservato presso il Nucleo di Premoltipli-cazione Viticola della Lombardia “CarloGallini”, le cui strutture sono costituite daquattro screen house di cui due per la con-servazione delle piante in vaso e due aterra; ci sono inoltre tre ettari di superficie,di cui 1,5 ettari costituiscono l’impianto perla produzione di materiale di categoria

“certificata”.Il Nucleo di Premoltiplicazione Viticola ha lo scopo di pro-seguire l’opera di potenziamento della produzione di ma-teriale di propagazione di elevato valore produttivo egenetico. In particolare con l’incremento della disponibi-lità di cloni e varietà ottenuti con il progetto regionale “Mi-gliorvite”.

Il Nucleo di Premoltiplicazione Viticola della Lombardia “Carlo Gallini”

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Il Nucleo di Premoltiplicazione Viticola dellaLombardia “Carlo Gallini” è dotato di un im-pianto di piante madri per marze (PMM),impiantato nel 2012 con barbatelle di cate-goria “base”, su una superficie di circa 0,5ha, destinato alla produzione di materiale dipropagazione viticola appartenente a cate-goria “certificata”.Nel 2013 verranno impiantati un secondoPMM su una superficie di circa 1 ha e un im-pianto di piante madri per portinnesti(PMP) per la produzione di materiale di pro-pagazione viticola appartenente ai 6 cloni diportainnesto Kober 5BB e 420A, su una su-perficie di circa 0,5 ha.

DescrizioneL'azienda si estende su una proprietà indivisadi 52 ettari suddivisi tra i comuni di Montebellodella Battaglia e Torrazza Coste. I vigneti siestendono prevalentemente su un ampio ter-razzo in falsopiano per oltre 20 ettari di cui lecollezioni varietali e il nucleo di premoltiplica-zione sono una parte importante, un ettaro è de-dicato alla collezione frutticola di antiche varietàdi melo e pero, alcune ormai introvabili; le col-ture erbacee, in genere medica alternata a fru-mento, coprono ben 22 ettari che si dipartononei due fondovalle accompagnati dal Rio delleRose e un piccolo stagno. La restante superficie èoccupata da strade dicollegamento e da unaserie di fabbricati di re-

cente ristrutturazione come la sede della formazione e dei servizi quali i labo-ratori e cantina. Al centro dei vigneti, un antico insediamento di fine '400,Riccagioietta, oggi allo stato di rudere. Tutta la superficie coltivata a vigneto gode di un inerbimento naturale ormai ventennale, tutto attornouna serie di strade interpoderali permette un facile accesso pedonale ai campi studio quali la collezioneviticola, i confronti e omologazioni clonali e dinuovi incroci. Un patrimonio di biodiversità unicoe raro per numero di piante ed estensione.Fanno da supporto alla raccolta dati tre capan-nine meteo delle quali una di recentissima collo-cazione ed estramente innovativa in grado dirilevare ed avvisare in tempo reale il tecnico e lostesso viticoltore del momento di innesco e viru-lenza dei principali tre funghi parassiti quali oidio,peronospora e botrite. Lo stesso dicasi per un’al-tra nuova capannina in grado di rilevare e segna-lare in continuo il numero di catture per tignolettae tignola. L'attività di rilievo dei dati si inserisce nelprogramma di sostenibilità ambientale per una di-minuzione mirata di gestione dei prodotti fitosani-tari, coordinato dal servizio fitosanitario regionale.

Azienda agricola

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MAPPA

Laboratorio di analisi chimico-fisiche e merceologiche

I servizi

Il laboratorio è accreditato presso Accrediaoffre un servizio di consulenze specifiche suvini e terreni rivolte alle aziende vitivinicole eagroalimentari. Svolge analisi sui vini per ilconferimento delle Doc e Docg e per l’autoriz-zazione all’esportazione all’estero.

• Pacchetto Doc (anidride solforosa, acidità totale, acidità volatile, titolo alcolometrico volumico, massa volumica, estratto secco, glucosio e fruttosio, sovrappressione)• Pacchetto acido: acido malico, lattico, citrico, tartarico e sorbico• Microelementi: rame, ferro, piombo e zinco; potassio, calcio, sodio e magnesio• Cloruri e solfati• Analisi colorometrica: intensità e tonalità colorante• Quantificazione di antociani

• Scheletro• Granulometria col me-todo densimetrico (Gsa)• Capacità di scambiocationico• pH (in H2O E KCl)• Calcare totale e attivo• Sostanza Organica• Fosforo assimilabile• Potassio scambiabile• Magnesio scambiabile• Rapporto Mg/K• Rapporto C/N

Riccalab

VINI

TERRENI

N° accreditamento1203 del 13/07/2011

Elenco prove accreditate da Accredia

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Laboratorio di microbiologia

I servizi

Il laboratorio di microbiologia offre un servi-zio rivolto all’identificazione e caratterizza-zione delle principali specie microbichecoinvolte durante tutto l’arco del processoproduttivo enologico.

• Prove di micro-vinificazione con ceppi selezionati con identificazione e quantificazione dei me-taboliti prodotti nel corso delle fermentazioni.• Diagnosi di stabilità del vino da punto di vista microbiologico, esame microscopico.• Supporto tecnico-scientifico per la valutazione di sistemi di autocontrollo dei igiene (implemen-tazione del metodo H.A.C.C.P.) in impianti enologici.• Numerazione, isolamento e identificazione di microrganismi contaminanti indesiderati (batterioGram positivo, batterio Gram negativo, lievito, muffa) proveniente da campioni di aria, acqua,ambiente di lavorazione, materia prima, semilavorato, additivo e prodotto finito, attraverso ap-plicazione di tecniche colturali e tecniche molecolari (analisi degli spaziatori ribosomali, analisidi sequenza di geni dell’operone ribosomale o PCR specie-specifiche). Diagnosi di alterazionimicrobiche.• Tipizzazione fenotipica di lieviti e batteri malolattici con valutazione di caratteri tecnologici e di

qualità per la selezione di ceppi di inte-resse enologico. In particolare si eseguonoanalisi di: morfologia microscopica (osser-vazioni a fresco e dopo colorazione), po-tere fermentativo (alcol-resistenza), vigorefermentativo, resistenza alla SO2, tipo disviluppo in liquido (flocculenza), tempera-ture cardini di sviluppo, valutazione dellavitalità (in starter).• Disposizione di collezione e fornitura diceppi autoctoni lombardi (lieviti e batteri lat-tici) e di ceppi internazionali già in pos-sesso dell’Università degli Studi di Milanoper proposta di formulazione e gestione distarter.

I laboratori

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Il Marchio di Qualità RiccagioiaIl Marchio di Qualità Riccagioia esprime il valoreassoluto di vini che, attraverso l’armonia delgusto, uniscono scienza e natura al più alto li-vello di Sostenibilità enologica. Un marchio di eccellenza che premia l’integritàdell’uomo, della vite e del vino, attraverso una vi-sione agricola d’avanguardia che emancipa laconoscenza tecnologica e la tipicità del terroir nel“big bang” di ogni vendemmia.

Cantine di Ricerca

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RICCAGIOIA COLLEZIONE Rosé 2010

“Cremant Brut nature” ottenuto da collezione clonale di Pinot nero.Vinificato con pressatura soffice, chiarificazione statica a freddo per12 ore e successivo inoculo di lieviti. Maturazione su fecce fini primadell’operazione del tiraggio, per la successiva presa di spuma. Affi-namento in bottiglia per 18 mesi.

Grado alcolico: 12,5° vol

VINI D’AUTOREI.G.T. Rosso 2010

Vino da uve Croatina provenienti dal cru “Gaggiarone”, in Rovescala, prodottoda libera ispirazione dell’enologo Igor Pasquale nel rispetto del Marchio diQualità Riccagioia

Grado alcolico: 14° volSolforosa libera: 5 mg/ltSolforosa totale: 30 mg/lt

La produzione enologica

RICCA BIANCOI.G.T. Bianco 2011

Cuvée dei vini bianchi prodotti nella nostra cantina sperimentale che esprimetutta l’integrità dei frutti nel delicato rapporto tra tecnica enologica e annatadi produzione. Vino che unisce scienza e natura, attraverso una visione viticolad’avanguardia, per emancipare la tipicià delle uve con una rispettosa e coe-rente conoscenza tecnologica.Grado alcolico: 12,5° volSolforosa libera: 1,5 mg/ltSolforosa totale: 8 mg/lt

VINI D’AUTOREI.G.T. Rosso 2010

Vino di uve Barbera e Croatina provenienti dal cru “Gaggiarone”, vigneto diRovescala, prodotto dalla libera ispirazione dell’enologo Simone Fiori nel ri-spetto del Marchio Qualità Riccagioia.

Grado alcolico: 14° volSolforosa libera: 6 mg/ltSolforosa totale: 39 mg/lt

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Progetto “Vini d’autore”: prodotto dalla libera ispirazione dell’enologo nel rispetto del Marchio di Qualità Riccagioia

Il 3° anno del corso di Laurea in Viticoltura ed Enologia

I seminari

A Riccagioia tra le colline dell’Oltrepò Pavese si svolge il secondo semestre del terzo anno delCorso di Laurea in Viticoltura ed Enologia dell’Università degli Studi di Milano; il primo, il secondoanno ed il primo semestre del terzo anno si svolgono a Milano presso la sede della Facoltà.Il corso di Laurea in Viticoltura ed Enologia impartisce una formazione interdisciplinare sui principibiologici e tecnologici connessi alla coltivazione della vite e alla produzione del vino, fornendouna competenza professionale a tecnici destinati ad operare nel settore della viticoltura, del-l’enologia e della gestione delle aziende viti-vinicole. Il curriculumè impostato su una solida formazione scientifica e culturale di base(con fondamenti nelle scienze biologiche, chimiche e fisiche) e sucorsi professionalizzanti, tesi a fornire capacità operative di tipoagro-tecnologico e gestionale. A Riccagioia gli studenti seguonolezioni in aula e attività in campo e in cantina. Le lezioni sono in-tegrate da seminari, degustazioni e attività pratiche.

Riccagioia ha un riccocarnet di eventi forma-tivi, con diversi corsi eseminari. Grazie alla collabora-zione di partner d’eccel-lenza mette competenzee conoscenza a disposi-zione di tecnici, agricol-tori e appassionati.

RiccaForm

L’elenco degli eventi e iprogrammi sono dispo-nibili sul nostro sito www.riccagioia.it

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I gas in cantina. Utilizzo emanipolazione in sicu-rezza dei gas compressi ecriogeniciIl corso realizzato in collabo-razione con Siad Spa forni-sce le informazioni teorichee pratiche per l’utilizzo, lostoccaggio e la manipola-zione in sicurezza di gascompressi, criogenici e delleapparecchiature di stoccag-gio e distribuzione ad essicorrelati.

Software specialistici disettore: dalla tenuta dei re-gistri di cantina alla ge-stione operativa delleaziende vitivinicole

Grazie a Maxidata, lea-der in strumenti gestio-nali per la vitienologia,un corso per conoscerea fondo i software di ge-stione della vinificazione,della cantina e per iconsulenti enologi.

Le Denomina-zioni di Ori-gine dei vini ela loro tutela

Un seminario per discutere delle Deno-minazioni d’Origine dei vini, con riferi-mento al caso italiano e in particolarea quello dell’Oltrepò Pavese.

“Formare e innovare per elevare il livello dicompetitività del territorio della Lombardia”La vitivinicoltura Lombarda è una delle principali attività produttive svolte in Regione. La politica intrapresa a partire daglianni ’90 da molti produttori di vino di zone quali l’Oltrepò Pavese, la Valtellina e la Franciacorta (che si proponevano di au-mentare la qualità assoluta e percepita delle produzioni e di rafforzare la tracciabilità all’interno della filiera come miglior ga-ranzia a tutela dei consumatori), ha reso oggi la Lombardia una delle più importanti zone vitivinicole europee e mondiali peril Pinot nero, lo Chardonnay, il Pinot bianco, il Merlot e il Cabernet. Nonostante il miglioramento della qualità dei vini italiani,il settore vinicolo del nostro Paese, compreso quello della Lombardia, sta attraversando un periodo di crisi determinato dadiversi fattori che riguardano sia il mercato interno sia quello estero. In aggiunta a ciò, il settore presenta difficoltà più specificheche si manifestano dove, accanto a produzioni tipiche di qualità, che sono spesso il risultato di processi di vinificazionecondotti in modo empirico, si denotano elementi di elevata fragilità del sistema, che portano all’offerta di un prodotto con ca-ratteristiche organolettiche non sempre ottimali che ne limitano gli sbocchi commerciali. In questo contesto il progetto ha loscopo di diffondere conoscenze e pratiche innovative finalizzate a mettere in atto un processo di valorizzazione dei prodottitipici del settore vitivinicolo che risentono anche della pesante concorrenza dei sempre più numerosi Paesi “nuovi produttori”di vino, quali Cina e Stati Uniti.RESPONSABILE DEL PROGETTO: Prof.ssa Maria Daglia – Dipartimento di Scienze del farmaco, Università di Pavia

“Sostenibilità e innovazione nella filiera vitivinicola lombarda”La vitivinicoltura lombarda rappresenta uno dei settori produttivi, in ambito agricolo, maggiormente diffusi a livello regionale:i territori interessati da questa attività sono distinti da caratteristiche e tradizioni che li rendono unici.Il progetto, inserito nel Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013, Misura 111-b “Informazione e diffusione della conoscenza”,intende valorizzare e innovare questo settore produttivo, affrontando le principali problematiche emergenti; gli operatori delsettore verranno informati circa i recenti progressi conseguiti, con particolare riferimento alla sostenibilità di questa attività eai processi di innovazione. Nel corso del progetto verranno organizzati convegni, incontri informativi e visite guidate in campo,nelle principali aree vitivinicole della regione, con lezioni svolte da docenti della facoltà di agraria dell’Università degli Studidi Milano e da professionisti operanti nel settore. Per ogni argomento verranno affrontati principalmente gli aspetti innovativie le recenti acquisizioni, che possano portare ad un miglioramento e ad una sempre maggiore razionalizzazione della filieraproduttiva, andando inoltre a salvaguardare e rinnovare vecchi vitigni autoctoni e aree viticole considerate minori, ma ingrado di offrire prodotti unici e che rischiano di andare persi. I contenuti emersi nel corso degli eventi organizzati, rivolti prin-cipalmente al personale operante nel settore e a studenti, verranno condivisi e pubblicati su siti internet e tramite la stampaspecializzata.RESPONSABILE DEL PROGETTO: Prof. Piero Attilio Bianco, Centro Interdipartimentale di Ricerca per l’Innovazione in Vi-ticoltura ed Enologia – C.I.R.I.V.E. – Università degli Studi di Milano

RiccaForm

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Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013. Misura 111-b “Informazione e diffusione della conoscenza”

Con l’Università di Pavia e il Cirive - Università di Milano, una serie di incontri formativi rivolti agli agri-coltori e alle aziende per la valorizzazione e l’innovazione all’interno della vitivinicoltura lombarda

Il sito www.riccagioia.it

Cosa trovare nel sito

Il sito www.riccagioia.it è nato per di-ventare un punto di riferimento persettore il vite e vino. Non solo dà no-tizie circa le numerose attività delCentro, ma fa anche da catalizzatoredelle conoscenze dei migliori esperti.Uno strumento innovativo a disposi-zione di tutti coloro che si occupanodi vitivinicoltura.

Il sito riccagioia.it è un catalizzatore di informazionirivolte a chi si occupa di vitivinicoltura. Forniscenotizie prese dal mondo del vino, dalle novitàsulle attività di Riccagioia, alle news internazio-nali. Permette di approfondire tutte le attività diformazione di Riccagioia, con dispense e pub-blicazioni. Mette a disposizione strumenti nuovi,in grado di dare informazioni tecniche di grandeutilità per il viticoltore.Ad esempio il Bollettino Fenologico e il Bollet-tino Meteo Vite: il primo settimanalmente pro-pone un dettagliato resoconto sullo statofenologico delle principali varietà coltivate inLombardia. Il secondo fornisce le previsioniagrometeorologiche riferite nello specificoalle aree varietali lombarde. E’ in fase di svi-luppo una web radio dedicata alle notiziescientifiche e tecniche di settore. Ci sono poi notiziesulla Cura del vigneto (per conoscere periodicamente la situazionesanitaria tra i filari), sui bandi regionali e molto altro ancora. Da non dimenticare isocial network, con Facebook e Twitter in grado di dare flash continui su ciò cheaccade a Riccagioia.

L’Informazione

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Riccagioia è una splendida location per grandi eventi

La parte storica della struttura di Riccagioia ben si presta ad ospitareeventi d’ogni tipo, sia legati al mondo del vino, che non. Tra quelli passati di particolare rilievo Emergente, kermesse culinariaideata e presentata dal giornalistaenogastronomico Luigi Cremona,che ha trovato nei locali di Ricca-gioia lo scorso novembre il posto

ideale per abbinare gusto, classe e idee nuove. Mi-gliaia di persone hanno affollato il Centro per tre giorni, incantatedalla qualità dell’Avento e dalla splendida location. Nel dicembre 2012 grande successo ha riscosso anche il Pota-tura Day, evento “tecnico” dedicato alla potatura invernale dellavite e l’uso dei sarmenti, organizzato in collaborazione con Unione Italiana Vini. Divisi tra aula e vi-gneto, tecnici, espositori ed esperti hanno dato vita a un momento importante per chiunque volesseapprofondire conoscenze pratiche e teoriche sull’argomento.

Eventi e convegni

Nuovi appuntamenti

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Riccagioia sta organizzando diversi eventi. Tra i più vicini ricordiamo Vino bio e dintorni,i prossimi 15 e 16 giugno. La prima giornata sarà imperniata all’aggiornamento tecnico deiviticoltori su normative, opportunità di mercato e promozione. La seconda sarà una vera epropria festa per i consumatori, con un ricco mercato agricolo biologico, degustazioni gui-date e un ristorante con la carta dei vini.

Il 1° giugno Riccagioia sarà teatro dell’annuale Ra-duno di auto storiche ospitato dal Comune di Tor-razza Coste. Le più belle macchine d’epoca, tra cuiprestigiose Bugatti, Ferrari e Mercedes, si ritrove-ranno nella nostra storica struttura, per farsi ammirareprima di partire per una gara notturna di regolaritàsulle colline dell’Oltrepò Pavese.A settembre arriverà Abbinamenti eccellenti,grande evento nel quale si potranno degustare i pro-dotti e i vini del territorio regionale e approfondirne laconoscenza, anche attraverso il contatto diretto con iproduttori.

Per aggiornamentisugli eventi seguite

il nostro sitowww.riccagioia.it

Riccagioia si trova in provincia diPavia (Comune di Tor-razza Coste), nell’areageografica denominataOltrepò Pavese. Sitratta dell’arealeviticolo più estesoin Lombardia e tra ipiù grandi in Italiacon 13.000 ettarivitati. Terra dallalunga storia enolo-gica, coniuga l’attitudineviticola con un ambienteincontaminato: si presta al turismo enoga-stronomico, dalla fascia pianeggiante sinoall’alta collina, dominata dai boschi.

Il territorioCome arrivare

AUTOSTRADA: A7 uscitaCasei Gerola

A21 uscita CasteggioTRENO: Stazione ferrovia-ria di Voghera

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Galleria fotografica

La sala “Gallini” (evento “Emergente) La vendemmia del Pinot Nero (2012)

Riccagioia vista dai suoi vigneti, in autunno La corte rurale

La cantina delle microvinificazioni Il nostro logo

Le degustazioni I corsi di formazione