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Le eccellenze campane nelle biotecnologie Quaderni di Cooperazione Territoriale Europea

Le eccellenze campane nelle biotecnologie

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La pubblicazione ha inteso analizzare le caratteristiche salienti dello scenario biotech in Campania al fine di individuare strategie di promozione e valorizzazione delle eccellenze espresse dal comparto in ambito europeo

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Le eccellenze campane nelle biotecnologie

Quaderni di Cooperazione Territoriale Europea

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Indice

Premessa pag. 41. Le biotecnologie in Italia e Campania pag. 42. Biotech in Campania: settori ed attori pag. 53. Il trasferimento tecnologico nel settore biotech pag. 12

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Premessa

La“Piattaforma di eccellenza delle biotecnologie europee” (acronimo di BEEP, Biotechnology European Excellence Platform) è stata concepita nell’ambito dell’Attività 7.b del PO FESR Campania 2007-2013, quale iniziativa finalizzata a promuovere la presenza degli attori regionali nel contesto europeo, mettendoli in rete. Tra gli strumenti per la promozione delle biotecnologie, la presente pubblicazione è volta a sintetizzare lo scenario biotech in Campania e a divulgare e valorizzare le eccellenze campane in ambito europeo.

1. Le BIOTeCNOLOGIe IN ITaLIa e CamPaNIa

L’Italia nel 2009 ha registrato un chiaro segnale di consolidamento e crescita delle imprese che operano nel settore delle biotecnologie, composto da 260 società. Si registra una predominanza di aziende dedicate alla cura della salute (73%), un giro di affari di 15,3 miliardi delle aziende accreditate, di cui 1,5 miliardi di investimenti in R&S biotecnologica, anch’essi in crescita del 15% nel corso dell’ultimo anno, e oltre 41.000 addetti. Rispetto alle dimensioni, ben 190 delle 260 accreditate da Blossom & Company (pari al 73%) sono imprese con meno di 50 dipendenti e con un fatturato inferiore a 10 milioni di euro.In tale ambito, si riscontra in Italia una predominanza netta delle biotecnologie applicate alla tutela della salute (Red Biotech Company), 36 operanti nel settore delle biotecnologie applicate alla zootecnia, alla agricoltura e alla veterinaria (Green Biotech Company), 23 nell’ambito industriale e ambientale (White Biotech Company) e 11 orientate alla ricerca e sviluppo nel campo della bioinformatica.

1.1 IL COmParTO e Le sTraTeGIe IN CamPaNIa Nella tabella qui a fianco, i Centri di Ricerca presenti sul territorio nazionale su base regionale. In Campania è presente all’incirca il 10% degli enti presenti sul territorio italiano.Considerando la numerosità delle imprese del settore, con la presenza di strutture di ricerca in ogni regione, si evince come rispetto a una media nazionale di 0,86 imprese per istituto di ricerca, la situazione campana sia caratterizzata da uno sbilanciamento consistente rispetto ad un tessuto imprenditoriale inadeguato. Solo quattro regioni, quelle in tabella, hanno una presenza industriale proporzionata alle strutture di ricerca locali. Il comparto campano presenta 1.000 impiegati totali tra imprese e R&S,

strutture di ricercaTotale Centri di ricerca Percentuale su ITALIA

NOrd

Emilia Romagna 5.11%

Friuli V.G. 3.41%

Trentino A.A. -

Veneto 3.41%

Liguria 3.98%

Lombardia 21.02%

Piemonte 5.68%

TOTaLe NOrd 42.61%

CeNTrO

Lazio 15.34%

Marche 1.14%

Toscana 7.95%

Umbria 1.14%

TOTaLe CeNTrO 25.6%

sud e IsOLe

Abruzzo 1.14%

Basilicata 1.70%

Calabria 1.70%

Campania 11.93%

Molise 0.57%

Puglia 5.68%

Sardegna 5.11%

Sicilia 3.98%

TOTaLe sud e IsOLe 31.82%

TOTALE COMPLESSIVO 100%

Fonte, 2006 Ipi Dpp

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2. BIOTeCH IN CamPaNIa: seTTOrI ed aTTOrI 2.1 red BIOTeCHCostituisce il principale settore di attività dell’industria biotecnologica e comprende numerose applicazioni relative alla salute pubblica. Nell’ambito della Red biotech, i prodotti derivati sono principalmente destinati a uso terapeutico (vale a dire biofarmaceutico), ma anche per fini diagnostici e di prevenzione (ad esempio vaccini). E’ inoltre utilizzata come tecnologia di trasformazione quando il prodotto finale non è biologico, ma chimico. Le scienze della vita e la biotecnologia possono offrire un aiuto fondamentale per far fronte alle grandi sfide attuali, come le conseguenze dell’invecchiamento o la lotta contro eventuali pandemie (si pensi all’influenza aviaria). Lo stesso vale per l’utilizzo costruttivo e responsabile della genomica, e segnatamente dei test genetici, a beneficio della salute umana. Numerose applicazioni sono in via di sviluppo, tra cui le cosiddette “terapie avanzate”, che comprendono l’ingegneria tissutale, le terapie geniche e cellulari e la “nanomedicina” (fra cui l’utilizzo di cellule staminali embrionali). Oltre ai farmaci, la Red Biotech ha consentito di mettere a punto test specifici per la diagnosi di patologie cardiovascolari acute nei servizi di pronto soccorso, per l’individuazione di malattie ereditarie (test genetici) o infettive, quali l’HIV/AIDS.

2.1.1 aLTerGON ITaLIa s.r.L. Nel 1985 nasce in Svizzera l’Altergon SA, con la mission di sviluppare innovative formulazioni farmacologiche e nuovi principi attivi per uso farmaceutico. Al 2000 risale l’Altergon Italia. Dal 2003 invece, é stata avviata un’attiva collaborazione con BioTeknet scpa e con Facoltà universitarie. Il cuore della produzione è, a oggi, rappresentato dalla fabbricazione di cerotti medicati, prodotti in conto terzi per primarie

multinazionali farmaceutiche e distribuiti nei maggiori mercati mondiali. L’attività di Ricerca e Sviluppo, in collaborazione con le Università, ha consentito la messa a punto di processi di produzione di API’s per via fermentativa, con lo start up di un moderno impianto biotecnologico.dIsTINTIVITÀ: • Fabbricazione di cerotti medicati (impregnated matrix);• Produzione di API’s e Medical Device di Classe I.

www.altergon.it

2.1.2 azIeNda OsPedaLIera “CardareLLI”- CeNTrO dI BIOTeCNOLOGIe Le attività del Centro, nato nel 2000, sono rivolte principalmente alla ricerca sperimentale con fini clinico-applicativi. Le principali attività di ricerca e la formazione riguardano i seguenti campi:• Sperimentazione su sistemi biologici, non biologici e biologici ex-vivo;• Supporto clinico-metabolico al trapianto di fegato;• Ipertermia maligna;• Ricerca preclinica; • Informazione/comunicazione al paziente cittadino e per gli operatori sanitari;• Cooperazione internazionale. dIsTINTIVITÀ: • Ricerca sperimentale a fini clinico-applicativi.

www.biotecnologie.ospedalecardarelli.it

2.1.3 Biogem s.C.a.r.l Biogem (Biologia e genetica molecolare) è una società consortile che realizza i servizi avanzati nei settori e nelle discipline collegate alle Life and Mind Sciences (Biologia, Medicina, Biotecnologie, Bioetica, Biogiuridica, Bioinformatica, Gestione dell’Innovazione e della Conoscenza). La società persegue la propria missione

3 parchi scientifici, 4 Università, 3 Centri Regionali di competenza, diversi Centri di Ricerca pubblici/privati. I tre Centri Regionali di Competenza insieme costituiscono il “sistema della ricerca campano nel settore delle biotecnologie” e si orientano verso il Distretto tecnologico “Campania Biotech” promosso dalla regione Campania. CamBio è uno dei grandi progetti dell’asse 2 del POr Campania Fesr 2007-2013, con cui la regione ha inteso stimolare: la creazione di strutture di ricerca convertendole a strutture di trasferimento tecnologico; l’avvio di azioni di sistema (distretto delle biotecnologie); la messa in rete dell’intero sistema biomedicale regionale. Con lo stesso obiettivo sono attive nuove iniziative, quali Biostarnet, Napoli Attiva alla cui descrizione si rimanda più avanti. Per quanto concerne il settore industriale, si registrano alcune presenze di imprese controllate da multinazionali estere e alcune piccole imprese di servizi. Secondo i dati diffusi da Blossom e Associati nel 2008, le aziende biotecnologiche operanti in regione erano 9, corrispondenti al 3,9% per cento del totale (228 nel 2007/2008). In seguito, un processo virtuoso ha stimolato un incremento delle imprese (oltre il 10% circa del totale nazionale nel 2009) rispetto agli anni precedenti: ciò per la capacità degli operatori di potenziare appropriate sinergie tra mondo della ricerca e mondo delle imprese.Di seguito si presentano i principali attori in Campania, suddivisi per sottosettore. L’elenco e la descrizione delle strutture presenti in questa pubblicazione sono da intendersi non esaustivi e suscettibili di modifiche future. Area

Rapporto ricerca - imprese

Friuli V.G. 1,5

Trentino A.A. 3

Veneto 1,3

Lombardia 1,7

Piemonte 2

Campania 0,2

Media Italia 0, 86

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attraverso tre aree:• BIOGEM IRGS (Istituto di Ricerche Genetiche Gaetano Salvatore), per le attività di ricerca biomedica; • BIOGEM CAMPUS, per l’alta formazione e divulgazione scientifica;• BIOGEM SERVICE, per i servizi ad alto contenuto tecnologico: stabulazione e sperimentazioni, analisi genomiche, preclinica oncologica, bioinformatica. dIsTINTIVITÀ: • Studio di patologie umane attraverso modelli animali;• Campus per l’alta formazione.

www.biogem.it

2.1.4 BIOTeKNeT s.C.P.aBioTekNet S.C.p.A., il Centro Regionale di Competenza in biotecnologie industriali, svolge attività di ricerca, sviluppo, formazione, consulenza e trasferimento tecnologico nel settore delle biotecnologie. In particolare, focalizza la propria attività di ricerca applicata sullo sviluppo di processi industriali e di tecnologie che utilizzano sistemi biologici o loro componenti. La sua strategia generale si basa sullo sviluppo di attività di ricerca applicata in partnership con l’industria, e sul sostegno di attività di incubazione di imprese operanti nel settore delle biotecnologie (vedi Biostarnet).dIsTINTIVITÀ: • Processi produttivi biotecnologici per l’industria chimica e farmaceutica (sviluppo di farmaci, nutraceutici e cosmeceutici).

www.bioteknet.it

2.1.5 CeINGe s.C.a.r.L Il Ceinge - Biotecnologie Avanzate S.c.a.r.l. è una società consortile senza scopo di lucro che si occupa di biotecnologie avanzate e delle sue possibili applicazioni. Gli ambiti di competenza del Centro nella red biotech sono:

• Produzione di beni (prototipi, reagenti, fine chemicals, molecole farmacologicamente e biologicamente attive, su piccola scala) nel campo delle biotecnologie avanzate;• Ricerca e alta formazione nel campo della biologia molecolare e delle biotecnologie avanzate;• Promozione della diffusione della cultura scientifica e tecnologica;• Trasferimento tecnologico, anche attraverso la creazione di spin-off accademici e industriali, e imprese che operano nel settore delle biotecnologie. dIsTINTIVITÀ: • Biologia molecolare e biotecnologie avanzate.

www.ceinge.unina.it

2.1.6 – CRIB - CentRo dI RICeRCa InteRdIpeRtImentale suI BIomateRIalI Il CRIB, Centro di Ricerca Interdipartimentale sui Biomateriali, nasce dall’esigenza di un approccio multi-disciplinare imposto dalla ricerca specifica nel settore dell’ingegneria dei tessuti, un campo interdisciplinare che applica i principi dell’ingegneria e delle scienze della vita allo sviluppo di sostituti biologici per ristabilire, mantenere o migliorare la funzione di tessuti e organi danneggiati. Il Centro offre opportunità di interazione culturale tra scienziati, ingegneri e clinici, provvedendo una piattaforma istituzionale per la realizzazione di progetti di ricerca integrati nella biomedicina.dIsTINTIVITÀ: • Ingegneria dei tessuti;• Drug delivery.

www.crib.unina.it

2.1.7 dFm DFM è il Centro Regionale di Competenza Diagnostica e Farmaceutica Molecolari specializzato nella ricerca genetica, la cui mission è orientata al “discovery” su basi

molecolari.In particolare, scopo primario del CRdC DFM è la costituzione di una struttura integrata per il trasferimento alle imprese dei risultati ottenuti nel campo della ricerca su molecole, con applicazione diagnostica o farmaceutica. E’ attivo nella ricerca e sviluppo sia nei confronti di Centri di Ricerca internazionali, che nei confronti di multinazionali farmaceutiche. Il CRdC si avvale di una rete di laboratori altamente specializzati, sia per ambito d’indagine che per tecniche d’analisi. dIsTINTIVITÀ:• Strategia antiangiogenica nel trattamento dei tumori;• Progettazione e sviluppo di nuovi farmaci.

www.crdc-dfm.it

2.1.8 FondazIone BIology FoR medICIne

La Fondazione persegue finalità di interesse collettivo, incentrate sulla ricerca scientifica e tecnologica nel settore biomedico. Le attività sono: a) sviluppare un polo di riferimento per la ricerca di base e traslazionale, al fine di favorire la trasformazione di conoscenze e modelli di base in applicazioni cliniche e di sviluppo industriale; b) promuovere lo sviluppo economico e industriale; c) promuovere lo sviluppo di nuove terapie e la loro sperimentazione; d) incentivare la didattica e la formazione professionale, nonchè la diffusione della cultura scientifica.dIsTINTIVITÀ: • Ricerca nel settore biomedico.

E-mail [email protected]

2.1.9 geaR GEAR, il Centro Regionale di Competenza in “Genomics for Applied Research”, specializzato nella ricerca farmaceutica, promuove lo sviluppo della ricerca applicata al campo della salute dell’uomo, con la scoperta e analisi di farmaci e lo sviluppo di strumenti di diagnosi, favorendo il

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trasferimento dei risultati e sostenendone lo sviluppo industriale nel campo della genomica, proteomica strutturale e funzionale.dIsTINTIVITÀ: • Sviluppo e ricerca nel campo della genomica e proteomica.

www.gear.unina.it

2.1.10 IBB - IstItuto dI BIostRuttuRe e BIoImmagInI L’Istituto di Biostrutture e Bioimmagini del CNR è nato nel Febbraio del 2002, con l’intento di valorizzare l’approccio multidisciplinare nel settore della progettazione, sintesi, caratterizzazione strutturale di sistemi biomolecolari quali sistemi peptidici e proteici, sviluppo di prodotti a uso diagnostico e di nuovi farmaci.L’IBB è composto prevalentemente da giovani ricercatori e offre la propria disponibilità a collaborare con le realtà presenti nel territorio e a fornire un effettivo servizio alla comunità, attraverso il trasferimento tecnologico e le attività formative.dIsTINTIVITÀ: • Tecnologie biochimiche e biostrutture.

www.ibb.cnr.it

2.1.11 IgB - IstItuto dI genetICa e BIoFIsICa L’Istituto del CNR (di Napoli) è stato fondato nel 1962 da Adriano Buzzati-Traverso. Il Centro svolge attività di ricerca in vari campi: • Genetica umana e meccanismi patologici delle malattie dell’uomo;• Biologia dello sviluppo e delle cellule staminali;• Approcci molecolari e genetici alla biologia. L’istituto dispone di piattaforme tecnologiche avanzate e di servizi per un pieno supporto alla ricerca, ovvero: servizi di microscopia integrata, di stabulario e di genomica funzionale. E’ fornito, inoltre, di un centro informatico funzionale alle diverse attività

realizzate.dIsTINTIVITÀ: • Ricerca nei campi della salute, dell’ambiente e dell’agricoltura;• Piattaforme tecnologiche e servizi per la biologia molecolare e cellulare.

www.igb.cnr.it

2.1.12 IstItuto nazIonale tumoRI - FondazIone “pasCale” Ospedale con sede a Napoli, specializzato come Istituto Nazionale per la cura dei tumori, il Pascale si occupa dello studio e della cura delle neoplasie. La sua attività è orientata a fornire servizi nella diagnosi e cura delle malattie tumorali, con particolare attenzione alle tecnologie e alle procedure mediche. L’Istituto è suddiviso internamente in 5 dipartimenti: Diagnostica Clinica e di Laboratorio, Oncologia Sperimentale, Radioterapia e Diagnostica per Immagini, Terapia Chirurgica, Terapia Medica.dIsTINTIVITÀ: • Ricerca clinica.

www.fondazionepascale.it

2.1.13 phaRmaphelIx Il “core” business della costituenda società “pharmaphelix” consisterà nello sviluppo preclinico e clinico di UPARANT, un nuovo antitumorale di elevata potenza, di cui la “safety” costutuisce una prerogativa. Questa iniziativa ha origine dalla scoperta di una nuova classe di molecole, denominate ICM, che hanno la caratteristica principale di regolare la migrazione di cellule con una aumentata velocità di migrazione.Tenuto conto della letteratura scientifica e del meccanismo di azione di UPARANT, questo principio attivo è potenzialmente utilizzabile come farmaco in una serie di patologie quali: cancro, infiammazione, sclerosi laterale amiotrofica (SLA), artrite reumatoide e altre

patologie.dIsTINTIVITÀ: • Sviluppo globale di un nuovo antitumorale.

Email: [email protected]

2.1.14 seConda unIveRsItà deglI studI dI napolI – FaColtà dI sCIenze del FaRmaCo peR l’amBIente e la salute Il corso di laurea specialistica in Biotecnologie per la Salute e per l’Ambiente, attivato presso la Seconda Università degli studi di Napoli, intende preparare esperti con competenze scientifiche e professionali nel campo delle biotecnologie applicate alla prevenzione, diagnosi e sviluppo di farmaci relativi alle patologie umane, con particolare riguardo allo studio delle malattie legate agli ambienti di lavoro e dovute all’inquinamento ambientale.dIsTINTIVITÀ:• Sviluppo di nuovi farmaci.

www.sa.unina2.it

2.1.15 teCnogen s.p.a.Tecnogen è una realtà di ricerca, sviluppo e produzione di farmaci biotecnologici (settori farmaceutico e agroalimentare), sita a Piana di Monte Verna (CE). Nata nel 1987, Tecnogen è, attualmente, un punto di riferimento per i suoi progetti d’avanguardia nell’immunoterapia, che vedono l’utilizzo di anticorpi monoclonali e proteine ricombinanti e naturali; nell’ambito di questa attività, Tecnogen è dal 2003 un’Officina Farmaceutica autorizzata per la produzione.Attualmente Tecnogen è partecipata per oltre il 70% da Sigma-tau, una delle più qualificate espressioni imprenditoriali farmaceutiche nazionali e internazionali.dIsTINTIVITÀ: • Immunoterapia (anticorpi monoclonali e proteine ricombinanti).

www.sigma-tau.it/tecnogen.asp

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2.1.16 tIgem - IstItuto dI genetICa e medICIna

L’Istituto Telethon della Genetica e Medicina, TIGEM, è stato fondato nel 1994 da una delle maggiori organizzazioni no profit, per promuovere l’avanzamento della ricerca finalizzata alla diagnosi, prevenzione e cura delle malattie genetiche. Tale ente fa parte della rete GARR. Le ricerche riguardano: genetica molecolare, biologia cellulare, biochimica, genomica funzionale, bioinformatica, topi transgenici, terapia genetica e dei sistemi biologici. Il centro offre anche programmi formativi in cooperazione con Università, nonché progetti di ricerca, molti dei quali, progetti europei.dIsTINTIVITÀ: • Ricerche sui meccanismi patogeni delle malattie genetiche per lo sviluppo di strategie preventive e terapeutiche;• Alta formazione;• Progetti europei;• Servizi tecnici e core facilities.

www.tigem.it

2.1.17 unIveRsItà deglI studI dI napolI FedeRICo II - FaColtà dI sCIenze BIoteCnologIChe

Nel 2001 l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” ha istituito la Facoltà di Scienze Biotecnologiche, la prima in Italia nel campo delle biotecnologie, scienza multidisciplinare emergente per le sue vaste potenzialità applicative in diversi settori del mondo della ricerca, dei servizi e dell’impresa. dIsTINTIVITÀ: • Biotecnologie per la salute, mediche e del farmaco.

www.scienzebiotecnologiche.unina.it

2.1.18 unIveRsItà deglI studI del sannIo - FaColtà dI sCIenze mm.FF.nn. L’Università degli Studi del Sannio ha tra le varie Facoltà, quella di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali, che

comprende tra i suoi corsi di laurea quello in Biologia, Scienze Biologiche, Scienze e Tecnologie Genetiche, Biotecnologie e altri ancora. Il Corso di Laurea in Biotecnologie vuole formare una figura professionale caratterizzata da una solida preparazione chimica, fisica, matematica, informatica, e approfondite conoscenze nelle discipline biologiche, con particolare riguardo alla biologia molecolare, alla genetica e alle loro applicazioni più avanzate. dIsTINTIVITÀ: • Biotecnologie biomediche.

www.sci.unisannio.it

2.1.19 InBIos s.R.l. È una giovane e ben strutturata azienda di biotecnologie fondata nel 1998 con la missione di offrire servizi globali nella chimica dei peptidi. L’equipe altamente qualificata della Inbios annovera esperti provenienti dall’industria farmaceutica e dalle Università. Le partnership con l’Università di Napoli forniscono esperienza e conoscenza nell’area della genomica e in quella proteomica in generale e in particolare la chimica dei peptidi. dIsTINTIVITÀ: • Genomica e protemica, chimica dei peptidi.

www.inbios.it

2.1.20 IstItuto ItalIano dI BIoetICa

L’Istituto Italiano di Bioetica in Campania è un’associazione di promozione sociale che si propone la realizzazione di attività di ricerca, nonché iniziative di diffusione scientifica e formative. Opera presso le sedi dell’Istituto Nazionale Tumori - Fondazione “Pascale” e dell’Associazione culturale “Oltre il chiostro” - S. Maria La Nova.dIsTINTIVITÀ: • Bioetica medica, ambientale e animale.

www.istitutobioetica.org

2.2 gReen BIoteCh Nei settori della produzione primaria e agroalimentare la biotecnologia moderna conta numerose applicazioni che, benché meno visibili, rivestono notevole importanza dal punto di vista economico, ambientale e della salute pubblica. La Green Biotech è principalmente utilizzata nei settori produttori di input, quali l’allevamento, la diagnostica, la chimica fine (additivi per l’alimentazione animale) e la produzione di enzimi. I sistemi diagnostici e i prodotti veterinari, prevalentemente vaccini, basati sulla biotecnologia svolgono un ruolo nel controllo e nel monitoraggio delle principali malattie degli animali, zoonosi e questioni di sicurezza alimentare. Oltre a queste applicazioni, viene fatto ricorso alla biotecnologia per selezionare o migliorare le caratteristiche specifiche di alcuni organismi (es. piante geneticamente modificate OGm).

2.2.1 aRteRRa BIosCIenCe s.R.l.Arterra Bioscience S.r.l. è una giovane società italiana di biotecnologia che ha iniziato la sua attività nel 2004, con l’obiettivo di sviluppare nuovi prodotti altamente specifici per l’agricoltura. Il focus della società è la protezione delle colture di interesse agrario da stress di natura biotica e abiotica, al fine di rendere la produzione agricola più sostenibile ed ecocompatibile. Arterra adatta le tecnologie “high troughput” utilizzate per la scoperta di farmaci per identificare nuovi agrofarmaci per la difesa delle piante. Lo sviluppo di nuove tecnologie si incentra sui meccanismi di trasduzione di piante, insetti, nematodi e funghi fitopatogeni.dIsTINTIVITÀ: • Agrofarmaci.

www.arterrabio.it

2.2.2 ConsdaBI Nel 1992, viene istituito il CONSDABI

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(Consorzio per la Sperimentazione Divulgazione e Applicazione di Biotecniche Innovative) con intenti di solidarietà sociale, particolarmente rivolti alla tutela e alla valorizzazione della natura e dell’ambiente, mediante attività di ricerca e servizi. Nel 1994 il Governo italiano ha accreditato presso la FAO il CONSDABI come “National Focal Point”, a cui spetta l’onere di conoscere e conservare i tipi genetici autoctoni. dIsTINTIVITÀ: • Conoscenza e conservazione dei tipi genetici autoctoni.

www.consdabi.org

2.2.3 dIsCIzIa unIveRsItà deglI studI dI napolI FedeRICo II - FaColtà dI medICIna veteRInaRIa, dIpaRtImento dI sCIenze zooteCnIChe e IspezIone deglI alImentI L’attività di ricerca svolta dai docenti del Dipartimento DISCIZIA è rivolta a campi di interesse differenti nell’ambito delle Scienze della Produzione Animale e della Sanità pubblica e Sicurezza Alimentare. In particolare, nella sezione di zootecnica l’interesse è rivolto alle tecnologie di allevamento delle specie di interesse zootecnico, alla conservazione e valorizzazione delle risorse genetiche animali; alla caratterizzazione chimico-nutrizionale degli alimenti, allo studio del benessere animale; al miglioramento genetico degli animali in produzione zootecnica; alle biotecnologie in campo riproduttivo e in genetica animale. Presso la sezione di Ispezione degli alimenti vengono sviluppate tematiche inerenti alla valutazione delle caratteristiche quanti-qualitative della carne e del latte e dei prodotti derivati, dei prodotti della pesca, al controllo e ispezione degli alimenti di origine animale, al controllo di filiera.dIsTINTIVITÀ: • Analisi degli alimenti;• Genetica Veterinaria e Biotecnologie

applicate alle produzioni e allevamento animali.

www.medicinaveterinaria.unina.it

2.2.4 Isa - IstItuto dI sCIenze dell’alImentazIone L’ISA è un Istituto di ricerca multidisciplinare, sezione del Centro di Ricerca Nazionale, che presenta competenze in diversi campi delle scienze dell’alimentazione e verso il settore applicativo. Le aree di ricerca spaziano dalla caratterizzazione del modello alimentare mediterraneo, agli studi su popolazioni; dalle tecnologie alimentari propriamente dette, fino al controllo di qualità e alla sicurezza alimentare, mediante approcci tra i più innovativi, come quelli biotecnologico e informatico.dIsTINTIVITÀ: • Caratterizzazione del modello alimentare mediterraneo, tecnologie alimentari, controllo di qualità e sicurezza alimentare.

www.isa.cnr.it

2.2.5 IstItuto teCnICo agRaRIo “FRanCesCo de sanCtIs” E’ la più antica scuola di viticoltura ed enologia d’Italia. Oltre all’offerta didattica, l’Istituto è sempre stato attivo nel campo dello studio e della ricerca. Per essere in linea con le esigenze del mercato del lavoro, l’Istituto ha recentemente aggiornato i propri programmi di insegnamento, inserendo lo studio dei problemi ambientali, delle trasformazioni agro-alimentari e delle biotecnologie, offrendo ampie prospettive di lavoro ai suoi diplomati.dIsTINTIVITÀ:• Offerta didattica riguardante trasformazioni agroalimentari, biotecnologie.

www.itaav.it

2.2.6 pRodal s.C.a.R.l ProdAl Scarl è un Centro di Ricerca che

si occupa di innovazione di prodotto e di processo nel settore agroalimentare, attraverso i propri laboratori (impianti pilota, impianti in scala da laboratorio, ecc.). ProdAl nasce come evoluzione del Centro Regionale di Competenza Produzioni Agroalimentari. La finalità del Centro è: favorire il dialogo tra il mondo della ricerca e quello produttivo; valorizzare la cultura dell’innovazione; creare reti di ricerca a livello internazionale, per facilitare e sostenere l’innovazione.dIsTINTIVITÀ: • Ricerca applicata e innovazione, consulenza tecnica, consulenza strategica e di marketing, formazione in biotecnologie agroalimentari.

www.prodalricerche.it

2.2.7 unIveRsIta’ deglI studI dI napolI “FedeRICo II” FaColtà dI agRaRIa CoRso dI lauRea In “vItIvInIColtuRa ed enologIa”Il corso di studi fornisce una preparazione adeguata allo svolgimento efficace di ruoli professionali nella fase preindustriale, nella fase industriale delle diverse trasformazioni, nel controllo di qualità, marketing del settore viticoloenologico.dIsTINTIVITÀ: • Formazione in vitivinicoltura ed enologia.

www.agraria.unina.it

2.2.8 unIveRsItà deglI studI dI napolI FedeRICo II - FaColtà dI sCIenze BIoteCnologIChe

Nel 2001 l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” ha istituito la Facoltà di Scienze Biotecnologiche, la prima in Italia nel campo delle biotecnologie, scienza multidisciplinare emergente per le sue vaste potenzialità applicative in diversi settori del mondo della ricerca, dei servizi e dell’impresa. dIsTINTIVITÀ: • Agrobiotecnologie, scienze della nutrizione umana.

www.scienzebiotecnologiche.unina.it

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2.3 WhIte BIoteCh La White Biotech è la branca che si occupa dei processi biotecnologici di interesse industriale. Tra essi, la costituzione di microrganismi in grado di produrre sostanze chimiche, controllo dell’inquinamento, eliminazione dei rifiuti tossici, recupero dei metalli dalle scorie minerarie e dai minerali a basso tenore. Essa trova applicazione per un’ampia gamma di prodotti e di processi, spesso sconosciuti al grande pubblico. La White Biotech è chiamata a svolgere un ruolo sempre più importante a causa delle crescenti preoccupazioni in materia di ambiente e di sicurezza dell’approvvigionamento energetico, in quanto rappresenta un’alternativa ai processi chimici e ai combustibili fossili, e offre possibili vantaggi economici e ambientali.

2.3.1 BIoteknet s.C.p.aIl Centro Regionale di Competenza in biotecnologie industriali, BioTekNet S.C.p.A., svolge attività di ricerca, sviluppo, formazione, consulenza e trasferimento tecnologico nel settore delle biotecnologie. In particolare, focalizza la propria attività sullo sviluppo di processi industriali e di tecnologie che utilizzano sistemi biologici o loro componenti.dIsTINTIVITÀ: • Sviluppo di processi industriali (bioprocessi fermentativi e produttivi di biomasse);• Enzimologia industriale e bireattori;• Biotecnologie per l’ambiente.

www.bioteknet.it

2.3.2 – CRIB - CentRo dI RICeRCa InteRdIpeRtImentale suI BIomateRIalI Il CRIB, Centro di Ricerca Interdipartimentale sui Biomateriali nasce dall’esigenza di un approccio multi-disciplinare imposto dalla ricerca specifica nel settore dei materiali biomedicali. La sua mission è promuovere attività di ricerca e didattica inter-disciplinare

bonifica di terreni contaminati, depurazione biologica, riduzione dell’impatto ambientale dei materiali organici, bioattivazione dei terreni agricoli, riduzione polveri fini (PM10) in ambienti urbani ecc.dIsTINTIVITÀ: • Produzione bioattivatori (miscele di enzimi e microorganismi).

www.eurovix.it

2.3.5 seConda unIveRsItà deglI studI dI napolI – FaColtà dI sCIenze del FaRmaCo peR l’amBIente e la salute Il corso di laurea specialistica in Biotecnologie per la Salute e l’Ambiente, attivato presso la Seconda Università degli Studi di Napoli, intende preparare esperti con competenze scientifiche e professionali nel campo delle biotecnologie applicate alla prevenzione, diagnosi e sviluppo di farmaci relativi alle patologie umane, con particolare riguardo allo studio delle malattie legate agli ambienti di lavoro e dovute all’inquinamento ambientale.dIsTINTIVITÀ:• Studio delle malattie legate agli ambienti di lavoro e dovute all’inquinamento ambientale.

www.sa.unina2.it

2.4 Blu BIoteCh La biotecnologia “Blu Biotech”si occupa dell’applicazione di metodi molecolari biologici agli organismi marini e di acqua dolce. Essa implica l’uso di questi organismi e dei loro derivati, per aumentare la sicurezza alimentare dei prodotti ittici, il controllo della proliferazione nelle acque di organismi nocivi e lo sviluppo di nuovi farmaci. Di notevole rilevanza sono le tecniche di acquacoltura, cioè la produzione di organismi acquatici, principalmente pesci, crostacei e molluschi, ma anche alghe, in ambienti confinati e controllati dall’uomo, che permette il miglioramento delle caratteristiche delle

tra le scienze ingegneristiche, biologiche, chimiche e fisiche. Tali attività mirano allo sviluppo di nuovi materiali e nuovi approcci terapeutici e diagnostici nel campo della medicina rigenerativa e ripartiva, che si basano sull’utilizzo di dispositivi innovativi ingegnerizzati, attraverso la coniugazione di sintesi chimica, processi di trasformazione e nanotecnologia. dIsTINTIVITÀ: • Biomateriali;• Progettazioni di protesi biomediche.

www.crib.unina.it

2.3.3 enea – sez. poRtICI

L’ENEA svolge ricerca di base, ricerca applicata, sviluppo e innovazione nelle biotecnologie, protezione della salute e degli ecosistemi in relazione ai settori agroalimentare e agroindustriale, sanitario e ambientale. Tale ente fa parte della rete GARR per lo sviluppo del collegamento tra le Università e il mondo della ricerca, sfruttando il collegamento con tutte le reti di ricerca nazionali e internazionali. In Campania, il Centro nasce come polo di ricerche fotovoltaiche (ex-CRIF). dIsTINTIVITÀ: • Biologia e biotecnologie per l’ambiente, agroindustria, scienze biomediche.

www.ene1.portici.enea.it

2.3.4 euRovIx s.R.l. Eurovix opera da diversi anni nel settore delle biotecnologie applicate all’ambiente. E’ in grado di produrre bioattivatori a base di miscele selezionate di enzimi e microorganismi per il trattamento di sostanze organiche, terreni, acque e aria.La sua attività di ricerca è finalizzata allo studio, progettazione, sperimentazione, sviluppo operativo di prodotti e tecnologie innovative. Tra i campi di ricerca si citano:

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specie ittiche attraverso la modificazione del corredo genetico o l’introduzione di nuove sequenze di DNA (pesci transgenici).

2.4.1 stazIone zoologICa a. dohRn Fondata nel 1872 a Napoli, come Centro di Ricerca privato, la Stazione Zoologica A. Dohrn opera oggi sotto la supervisione e il controllo del Ministero dell’Università e della Ricerca. La Stazione è attiva in modo interdisciplinare su vari argomenti scientifici delle scienze biologiche e delle scienze del mare, tra i quali: la biochimica, la biologia molecolare delle piante, la biologia cellulare, la neurobiologia, l’oceanografia biologica, la botanica marina, l’ecologia del benthos e l’ecofisiologia.dIsTINTIVITÀ: • Ricerca applicata alle scienze del mare, all’oceanografia biologica, alla botanica marina e all’ecologia del benthos;• Studi di biologia molecolare delle piante.

www.szn.it

2.4.2 dIsCIzIa unIveRsItà deglI studI dI napolI FedeRICo II - FaColtà dI medICIna veteRInaRIa dIpaRtImento dI sCIenze zooteCnIChe e IspezIone deglI alImentI.Nel Dipartimento c’è un impianto pilota di acquacoltura a ricircolo d’acqua marina, con un volume complessivo di 15.000 litri. L’impianto è stato autorizzato come stabulario dal Ministero della Salute ed è utilizzato per sperimentazioni e come laboratorio didattico per gli studenti dei Corsi di Laurea presenti in Facoltà.Un centro collegato al Dipartimento, è il Laboratorio di analisi dei prodotti della pesca “Giorgio Catellani”, presso il Mercato Ittico di Pozzuoli.dIsTINTIVITÀ:• Acquacoltura.

www.medicinaveterinaria.unina.it/dip-scienze-zootecniche.php

2.5 BIoInFoRmatICa La bioinformatica è una disciplina scientifica dedicata alla risoluzione di problemi biologici a livello molecolare con metodi informatici. Essa costituisce un tentativo di descrivere, dal punto di vista numerico e statistico, i fenomeni biologici: biologia computazionale. Principalmente si occupa di: fornire modelli statistici validi per l’interpretazione dei dati provenienti da esperimenti di biologia molecolare e biochimica; generare nuovi modelli e strumenti matematici per l’analisi di sequenze di DNA, RNA e proteine, al fine di creare un corpus di conoscenze relative alla loro evoluzione e funzione; organizzare le conoscenze acquisite a livello globale su genoma e proteoma in database, al fine di rendere tali dati accessibili a tutti; ottimizzare gli algoritmi di ricerca dei dati stessi, per migliorarne l’accessibilità.

2.5.1 BIOGem s.C.a.r.L Biogem offre servizi ad alto contenuto tecnologico, come la gestione di colonie murine in condizioni strettamente controllate, la sperimentazione di farmaci anche attraverso xenotrapianti, la determinazione di profili di espressione genica e la creazione di modelli di patologie umane in organismi murini geneticamente modificati in funzione di obiettivi specifici. È inoltre in corso di realizzazione il “Remote Lab System”, un sofisticato sistema di comunicazione interattiva attraverso, il quale ricercatori da siti remoti, potranno condurre esperimenti, studiarne risultati e dati, e interagire con le strutture dei laboratori Biogem.dIsTINTIVITÀ: • Broswer genomici;• Banca dati genomica.

www.biogem.it

2.5.2 CeINGe s.C.a.r.L Il Ceinge - Biotecnologie Avanzate S.C.a.r.l., è una società consortile senza scopo di lucro

che si occupa di biotecnologie avanzate e delle sue possibili applicazioni. Il servizio di bioinformatica fornisce una ampia selezione di strumenti “software”, utili per l’analisi degli acidi nucleici e delle proteine, ma anche per la manipolazione e l’immagazzinamento di altri dati biologici come per esempio le immagini.dIsTINTIVITÀ: • Circa 100 database pubblici aggiornati quotidianamente, e accessibili attraverso il portale web;• Più di 200 programmi sono disponibili per la manipolazione di sequenze di DNA e proteine, predizioni molecolari, e analisi di dati statistici.

www.ceinge.unina.it

2.5.3 tIgem - IstItuto dI genetICa e medICIna

L’Istituto Telethon della Genetica e della Medicina, TIGEM, è stato fondato nel 1994, da una delle maggiori organizzazioni no profit, per promuovere l’avanzamento della ricerca finalizzata alla diagnosi, prevenzione e cura delle malattie genetiche. Il centro offre anche un servizio di bioinformatica, infatti, la presenza di un programma FGSB ha incoraggiato i ricercatori a utilizzare tecnologie innovative, e solidi strumenti sperimentali e computazionali nei loro progetti di ricerca, come l’intera analisi genica e l’analisi statistica di dati quantitativi. dIsTINTIVITÀ: • Banca dati genomica.

www.tigem.it

2.5.4 IBB - IstItuto dI BIostRuttuRe e BIoImmagInI L’Istituto di Biostrutture e Bioimmagini del CNR è nato nel Febbraio del 2002, con l’intento di valorizzare l’approccio multidisciplinare nelle attività di ricerca finalizzate allo sviluppo di nuove procedure di acquisizione e analisi delle immagini diagnostiche. Ulteriore obiettivo è la

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ricerca nel settore dell’imaging molecolare, nei campi dell’oncologia, cardiologia e neurologia.dIsTINTIVITÀ: • Tecnologie biochimiche finalizzate alla diagnostica per immagini e radioterapia.

www.ibb.cnr.it

2.5.5 xeptagen s.p.a. Xeptagen sviluppa, produce e commercia strumenti innovativi per la diagnosi precoce del cancro. Con questi presupposti, si avvale della Combinatorial Proteomic®, una piattaforma tecnologica per l’individuazione di biomarcatori del cancro, e nanotecnologie per la fabbricazione di biochips.Dopo aver introdotto nel mercato prodotti per la diagnosi precoce del cancro al fegato e del cancro colorettale, Xeptagen sta sviluppando strumenti per la diagnosi del cancro alla prostata, all’esofago, ai polmoni e al seno. dIsTINTIVITÀ: • Strumenti innovativi per la diagnosi precoce del cancro.

www.xeptagen.com

2.5.6 okolaB L’Okolab è un’azienda produttrice di accessoristica hardware e software, per microscopia applicata al campo biotecnologico. La sua fondazione risale al 2002, ad opera di un gruppo di scienziati di bio-medicina con un’elevata esperienza sul campo di microscopi. Sviluppando equipaggiamenti da laboratorio e software dedicati, Okolab è divenuta un punto di riferimento nel panorama delle biotecnologie.dIsTINTIVITÀ: • Accessori hardware e software per microscopia.

www.oko-lab.com

3. Il tRasFeRImento teCnologICo nel BIoteCh

Nel territorio campano, come già detto, gli organismi di ricerca sono molteplici: Università, Centri di Ricerca o di Competenza. Tra essi, si possono citare: BioTekNet, DFM, ProdAl, Ceinge, Gear, Biogem, Ibb del CNR, CamBio attivi nell’innovazione.Si tratta di elementi centrali della strategia regionale, in tema di innovazione e sviluppo economico e, al tempo stesso, si stanno collegando – anche attraverso organizzazioni intermedie (vedi gli attori presentati nel seguito) con il sistema produttivo locale, per favorire il trasferimento dei risultati della ricerca alle imprese.

3.1.1 pst dI saleRno Il Parco Scientifico e Tecnologico di Salerno e delle aree interne della Campania è una società consortile per azioni a capitale misto pubblico privato. Il PST si propone come struttura capace di cogliere le nuove frontiere dell’innovazione, di favorire il trasferimento tecnologico e la diffusione dell’innovazione, promuovere la cooperazione tra imprese, strutture di ricerca ed Enti.dIsTINTIVITÀ: • Percorsi formativi per la creazione di nuove professionalità altamente qualificate;• Programmi aziendali per la formazione continua del personale;• Servizi formativi a supporto delle politiche della Pubblica Amministrazione.

www.pstsa.it

3.1.2 teChnapolI Il Consorzio è il Parco Scientifico e Tecnologico (PST) dell’area metropolitana di Napoli e di Caserta, il cui obiettivo strategico e istituzionale è quello di incrementare la competitività del sistema economico territoriale, attraverso interventi volti a favorire la ricerca e l’innovazione tecnologica, anche con la promozione e valorizzazione della tutela della proprietà

intellettuale, l’internazionalizzazione delle imprese e l’attrazione di investimenti esteri. Diversi sono i settori di intervento nei quali Technapoli svolge e coordina attività di ricerca, trasferimento tecnologico e formazione, fra cui biotecnologie.dIsTINTIVITÀ: • Promozione della ricerca, trasferimento tecnologico e formazione; aggregazione di imprese.

www.technapoli.it

3.1.3 altRe InIzIatIve In esseRe

CamBio è la società consortile nata dalla fusione dei tre Centri Regionali di competenza campani, controllata dalle due principali Università campane (Università Federico II e Seconda Università di Napoli), per trasferire al sistema produttivo i risultati della ricerca e sviluppo, e mettere in rete l’intero sistema della ricerca biotecnologica regionale.

BiostarNet s.C.ar.l. è la società consortile costituita da 5 organismi tra cui: il CrdC BioTekNet S.C.p.A., Sviluppo Italia Campania S.p.A, il Consorzio Technapoli, il Parco Scientifico e Tecnologico di Salerno e A.I.C. S.C.p.A., per favorire la nascita e lo sviluppo di imprese operanti nel campo delle biotecnologie. www.biostarnet.it

Napoli attiva è la società consortile frutto di un accordo tra strutture universitarie campane e AREA Science Park, il parco scientifico di Trieste. E’ nata al fine di valorizzare la ricerca scientifica e favorire il collegamento e la cooperazione tra mondo della ricerca, imprese e pubbliche amministrazioni.

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intellettuale, l’internazionalizzazione delle imprese e l’attrazione di investimenti esteri. Diversi sono i settori di intervento nei quali Technapoli svolge e coordina attività di ricerca, trasferimento tecnologico e formazione, fra cui biotecnologie.dIsTINTIVITÀ: • Promozione della ricerca, trasferimento tecnologico e formazione; aggregazione di imprese.

www.technapoli.it

3.1.3 altRe InIzIatIve In esseRe

CamBio è la società consortile nata dalla fusione dei tre Centri Regionali di competenza campani, controllata dalle due principali Università campane (Università Federico II e Seconda Università di Napoli), per trasferire al sistema produttivo i risultati della ricerca e sviluppo, e mettere in rete l’intero sistema della ricerca biotecnologica regionale.

BiostarNet s.C.ar.l. è la società consortile costituita da 5 organismi tra cui: il CrdC BioTekNet S.C.p.A., Sviluppo Italia Campania S.p.A, il Consorzio Technapoli, il Parco Scientifico e Tecnologico di Salerno e A.I.C. S.C.p.A., per favorire la nascita e lo sviluppo di imprese operanti nel campo delle biotecnologie. www.biostarnet.it

Napoli attiva è la società consortile frutto di un accordo tra strutture universitarie campane e AREA Science Park, il parco scientifico di Trieste. E’ nata al fine di valorizzare la ricerca scientifica e favorire il collegamento e la cooperazione tra mondo della ricerca, imprese e pubbliche amministrazioni.

BIBLIOGraFIa

• Blossom & Company, Biotecnologie in Italia – Prospettiva strategica, 2009;• IPI e Osservatorio Nazionale sulla Biosicurezza, le Biotecnologie e le Scienze della vita in Italia – 2007;• Presentazioni Evento progetto BEEP, Napoli 15.12.2009.

Website• www.biodirectory.it.• www.biotecnologia.it

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The Campania excellences in biotechnologies

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Contents

Introduction page 181. Biotechnologies in Italy and Campania page 182. Biotech in Campania: sectors and players page 19 3. Technological transfer in biotech sector page 26

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research facilities

Total Research Centres Percentage in ITALY

NORTHERN ITALIAN REGIONS

Emilia Romagna 5.11%

Friuli V.G. 3.41%

Trentino A.A. -

Veneto 3.41%

Liguria 3.98%

Lombardia 21.02%

Piemonte 5.68%

TOTaL NOrTH 42.61%

CENTRAL ITALIAN REGIONS

Lazio 15.34%

Marche 1.14%

Toscana 7.95%

Umbria 1.14%

TOTaLe CeNTre 25.6%

SOUTHERN ITALIAN REGIONS AND ISLANDS

Abruzzo 1.14%

Basilicata 1.70%

Calabria 1.70%

Campania 11.93%

Molise 0.57%

Puglia 5.68%

Sardegna 5.11%

Sicilia 3.98%

TOTaL sOuTH aNd IsLaNds 31.82%

OVERALL TOTAL 100%

IntRoduCtIon

The “Piattaforma di eccellenza delle biotecnologie europee” (Biotechnology european excellence Platform - BEEP acronym) was conceived within the context of Activity 7.b as referred to in the Campania ERDF Operational Programme 2007-2013, as an initiative aimed also at promoting the presence of regional players in the European context, by putting them on the network. As one of the tools for promoting biotechnologies, this publication is aimed at summarising the biotech scene in Campania and at popularising and valorising Campania excellences in the european context.

1. BIoteChnologIes In Italy and CampanIa In 2009, Italy saw a clear signal of consolidation and growth of its enterprises that operate in the biotechnology sector, made up of 260 companies. The records show a predominance of companies dedicated to healthcare (73%), a turnover of the accredited companies equalling 15.3 billion, of which 1.5 billion of investments in biotechnological R&D which have experienced a 15% increase over the course of last year, and over 41,000 employees. As regards size, as many as 190 of the 260 enterprises accredited by Blossom & Company (73%) are enterprises with less than 50 employees and with a turnover of under 10 million euros. In this context, in Italy we find a net predominance of biotechnologies applied to healthcare (Red Biotech Company), 36 companies operating in the sector of biotechnologies applied to zootechnics, agriculture and veterinary science (Green Biotech Company), 23 in the industrial and environmental field (White Biotech Company) and 11 oriented towards research and development in the field of bioinformatics.

1.1 THe seCTOr aNd THe sTraTeGIes IN CamPaNIa The table on the right shows the Research Centres based on the national territory at regional level: about 10% of the total centres present on Italian territory are concentrated in Campania. Considering the numerousness of the enterprises of the sector, with research facilities present in every region, it can be deduced that, compared to a national average of 0.86 enterprises per research institute, the Campania situation is characterised by a considerable unbalance with an inadequate entrepreneurial infrastructure. Only four regions, those in the table, have an industrial presence that is in proportion to the localThe Campania sector has a total of 1,000 employees in enterprises and R&D, 3 scientific parks, 4 Universities, 3 Regional Centres of competence and various public/

(source: IPI-DPP [Industrial Promotion Institute - Policies and Programmes Department])

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private Research Centres. The three Regional Centres of Competence together constitute the “Campania research system in the biotechnologies sector” and are oriented towards the technological District “Campania Biotech” promoted by the Campania region. CamBio is one of the large projects envisaged in axis 2 of the Campania erdF regional Operational Programme 2007-2013, with which the region intended to stimulate innovation and economic development. With the same objective, new initiatives have been implemented, such as Biostarnet, Napoli Attiva, etc. These are described in the text. As regards the industrial sector, we report the presence of some enterprises controlled by foreign multinationals and some small-size service enterprises. According to the data circulated by Blossom and Associates in 2008, there were 9 biotechnological companies operating in the region, corresponding to 3.9% of the total (228 in 2007/2008). Later on, a virtuous process stimulated an increase in the number of enterprises (over approx. 10% of the national total in 2009) compared to previous years: this was due to the ability of operators to develop appropriate synergies between the research world and the business world. The main players in Campania are presented below, subdivided by sub-sector. The list and the description of the facilities present in this publication are to be understood as expressive of the sector in Campania, even if not exhaustive and liable to future changes.

2. BIoteCh In CampanIa: seCtoRs and playeRs 2.1 red BIOTeCHThis is the main sector of activity of the biotechnological industry and comprises numerous public health applications. In Red biotech, the derived products are mainly for therapeutic use (namely, biopharmaceutical), but also for diagnostic and prevention purposes (for example, vaccines). This technology is also used for processing purposes when the end product is not biological but chemical. Life sciences and biotechnology can give a fundamental aid to meet the current great challenges, such as the consequences of ageing or the fight against any pandemics (like avian influenza). The same is true for the constructive and responsible use of genomics, and particularly of genetic tests, for the benefit of human health. Numerous applications are being developed, including the so-called “advanced therapies”, which comprise tissue engineering, gene and cell therapies and “nanomedicine” (including the use of embryo stem cells). In addition to medicines, Red Biotech has enabled the definition of specific tests for the diagnosis of acute cardiovascular pathologies in first aid services and for identifying hereditary (genetic tests) or infectious diseases, such as HIV/AIDS.

2.1.1 aLTerGON ITaLIa s.r.L. Altergon SA was set up in Switzerland in 1985 with the mission of developing innovative pharmacological formulations and new active substances for pharmaceutical use. Altergon Italia dates back to 2000. Whereas since 2003, active collaboration with BioTeknet scpa and with university faculties has been initiated. The heart of production is, so far, represented by the manufacture of medicated plasters, made on commission for leading pharmaceutical multinationals and distributed in the major markets worldwide.The Research and Development activity,

in collaboration with Universities, has enabled the definition of processes for the manufacture APIs by fermentation, with the start up of a modern biotechnological plant.DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • Manufacture of medicated plasters (impregnated matrix).• Manufacture of APIs and Class I Medical Devices.

www.altergon.it

2.1.2 “CardareLLI” HOsPITaL - BIOTeCHNOLOGY CeNTre The activities of the Centre, set up in 2000, are mainly focused on experimental research with clinical and applicative aims. The main research and training activities regard the following fields:• experimentation on biological, non-biological and ex-vivo biological systems;• clinical-metabolic liver transplant support;• malignant hyperthermia;• preclinical research; • information/communication to the citizen-patient and for health workers;• international cooperation. DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • Experimental research for clinical and applicative purposes.

www.biotecnologie.ospedalecardarelli.it

2.1.3 Biogem s.C.a.r.l Biogem (Biology and molecular genetics) is a consortium company that carries out advanced services in the sectors and in the disciplines connected with Life and Mind Sciences (Biology, Medicine, Biotechnologies, Bioethics, Biolaw, Bioinformatics, Innovation and Knowledge Management). The company pursues its mission through three areas:• BIOGEM IRGS (Istituto di Ricerche Genetiche Gaetano Salvatore [“Gaetano Salvatore” Genetic Research Institute]),

AreaResearch centres - enterprises ratio

Friuli V.G. 1,5

Trentino A.A. 3

Veneto 1,3

Lombardia 1,7

Piemonte 2

Campania 0,2

Average for Italy 0, 86

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biomedical research activities; • BIOGEM CAMPUS, for advanced training and scientific dissemination,• BIOGEM SERVICE, for services with high technological content: animal housing and experiments, genome analyses, oncological preclinics, bioinformatics.DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • Study of human pathologies through animal models.• Campus for advanced training.

www.biogem.it

2.1.4 BIOTeKNeT s.C.P.aBioTekNet S.C.p.A., the Regional Centre of Competence in industrial biotechnologies, carries out research, development, training, consulting and technological transfer activities in the biotechnology sector. In particular, it focuses its applied research activity on the development of industrial processes and of technologies that use biological systems or their components. Its general strategy is based on developing applied research activities in partnership with the industry, and on supporting business incubation activities in the biotechnology sector (see Biostarnet).DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • Biotechnological production processes for the chemical and pharmaceutical industry (development of medicines, nutraceuticals and cosmeceuticals).

www.bioteknet.it

2.1.5 CeINGe s.C.a.r.L Ceinge - Biotecnologie Avanzate S.c.a.r.l. is a non-profit consortium company that is involved in advanced biotechnologies and its possible applications. The Centre’s fields of competence in red biotech are:• production of goods (prototypes, reagents, fine chemicals, pharmacologically and biologically active molecules, on a small scale) in the field of advanced

biotechnologies;• research and advanced training in the field of molecular biology and advanced biotechnologies;• promotion of the dissemination of scientific and technological culture;• technological transfer, also through the creation of academic and industrial spin-offs and enterprises that operate in the biotechnology sector. DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • Molecular biology and advanced biotechnologies.

www.ceinge.unina.it

2.1.6 – CRIB - CentRo dI RICeRCa InteRdIpeRtImentale suI BIomateRIalI (InteRdepaRtmental ReseaRCh CentRe on BIomateRIals) CRIB, the Interdepartmental Research Centre on Biomaterials, was set up as a result of the need for a multi-disciplinary approach required by specific research in the tissue engineering sector, an interdisciplinary field that applies the principles of engineering and life sciences to the development of biological substitutes to restore, maintain or improve the function of damaged tissues and organs. The Centre offers opportunities for cultural interaction between scientists, engineers and clinicians, by providing an institutional platform for carrying out research projects integrated into biomedicine.DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • Tissue engineering.• Drug delivery.

www.crib.unina.it

2.1.7 dFm DFM is the Regional Centre of Competence for Molecular Diagnostics and Pharmaceutics specialised in genetic research, whose mission is oriented towards “discovery” on molecular bases. In particular, the

primary purpose of the Regional Centre of Competence (CRdC) for Molecular Diagnostics and Pharmaceutics (DFM) is the formation of an integrated facility for the transfer to enterprises of the results obtained in the field of research on molecules, with diagnostic or pharmaceutical application. It is active in research and development with international research centres and also with pharmaceutical multinationals. The Regional Centre of Competence (CRdC) uses a network of highly specialised laboratories both for research purposes and analysis techniques. DISTINGUISHING CHARACTERISTICS:• Anti-angiogenic strategy in the treatment of tumours.• Design and development of new medicines.

www.crdc-dfm.it

2.1.8 BIology FoR medICIne FoundatIon

The Foundation pursues aims of collective interest that are based on scientific and technological research in the biomedical sector. Its activities involve: a) developing a reference centre for basic and translational research, in order to encourage the transformation of knowledge and basic models into clinical applications and industrial development; b) promoting economic and industrial development; c) promoting the development of new therapies and the testing of them; d) incentivising didactics and vocational training, as well as the dissemination of scientific culture.DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • Research in the biomedical sector.

[email protected]

2.1.9 geaR sCaRlGEAR, the Regional Centre of Competence in “Genomics for Applied Research”, specialised in pharmaceutical research, promotes the

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development of research applied to the field of human health, with the discovery and analysis of medicines and the development of diagnostic tools, is involved in transferring the results and supporting industrial development in the field of genomics and structural and functional proteomics.DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • Development and research in the genomics and proteomics field.

www.gear.unina.it

2.1.10 IBB - IstItuto dI BIostRuttuRe e BIoImmagInI (InstItute oF BIostRuCtuRes and BIoImages) The Institute of Biostructures and Bioimages of the CNR (National Research Centre) was set up in February of 2002, with the intention of valorising the multidisciplinary approach in the sector for the design, synthesis, structural characterisation of biomolecular systems such as peptide and protein systems, development of products for diagnostic use and of new medicines.IBB is predominantly made up of young researchers and is prepared to work in collaboration with the enterprises present in the territory and to provide an effective service to the community through technological transfer and training activities.DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • Biochemical technologies and biostructures.

www.ibb.cnr.it 2.1.11 IgB - IstItuto dI genetICa e BIoFIsICa (InstItute oF genetICs and BIophysICs) The CNR (National Research Centre) Institute (of Naples) was founded in 1962 by Adriano Buzzati-Traverso. The Centre carries out research activities in various fields: • human genetics and pathological mechanisms of human diseases,• development and stem cell biology;• molecular and genetic approaches to

biology.The institute has advanced technological platforms and services for full support to research, that is: integrated microscopy, animal house and functional genomics services. It is also equipped with an IT centre that is functional to the various activities carried out.DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • Research in the fields of health, environment and agriculture.• Technological platforms and services for molecular and cell biology.

www.igb.cnr.it

2.1.12 IstItuto nazIonale tumoRI (natIonal tumouR InstItute) - “pasCale” FoundatIon A hospital with headquarters in Naples, specialised as National Institute for the treatment of tumours, the “Pascale” is involved in the study and treatment of neoplasia. Its activity is oriented towards providing services in the diagnosis and treatment of tumoral diseases, with particular attention to medical technologies and procedures. The Institute is internally subdivided into 5 departments: Clinical and Laboratory Diagnostics, Experimental Oncology, Radiotherapy and Imaging Diagnostics, Surgical Therapy, Medical Therapy.DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • Clinical research.

www.fondazionepascale.it

2.1.13 phaRmaphelIx The core business of “Pharmaphelix”, a company still incorporating, will be the preclinical and clinical development of UPARANT, a new, highly potent, antitumor drug which takes “safety” as a prerequisite. This initiative stems from the discovery of a new class of molecules, called ICM, that have the main characteristic of regulating the

migration of cells with an increased migration speed. Considering the scientific literature and the mechanism of action of UPARANT, this active substance can potentially be used as a medicine in a variety of pathologies such as: cancer, inflammation, amyotrophic lateral sclerosis (ALS), rheumatoid arthritis and other pathologies.DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • Global development of a new antitumor drug.

[email protected]

2.1.14 seCond unIveRsIty oF naples – FaCulty oF medICIne sCIenCes FoR the envIRonment and health The advanced degree course in Biotechnologies for Health and the Environment, set up at the Second University of Naples, intends to prepare experts with scientific and vocational skills in the field of biotechnologies applied to prevention and diagnosis and the development of medicines relevant to human pathologies, with particular regard to the study of workplace related diseases and diseases caused by environmental pollution.DISTINGUISHING CHARACTERISTICS:• Development of new medicines.

www.sa.unina2.it

2.1.15 teCnogen s.p.a.Tecnogen is a company involved in the research, development and manufacture of biotechnological drugs (pharmaceutical and agri-food sectors), situated in Piana di Monte Verna (CE). Set up in 1987, Tecnogen is, at present, a point of reference on account of its projects in immunotherapy, which involve the use of monoclonal antibodies and recombinant and natural proteins. Within the scope of this activity, Tecnogen has been a Pharmaceutical Factory with manufacturing authorisation since 2003.

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At present, over 70% of Tecnogen is held by Sigma-tau, one of the most qualified national and international pharmaceutical enterprises.DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • Immunotherapy (monoclonal antibodies and recombinant proteins).

www.sigma-tau.it/tecnogen.asp

2.1.16 tIgem - InstItute oF genetICs and medICIne

The Telethon Institute of Genetics and Medicine, TIGEM, was founded in 1994 by one of the major non-profit organisations, to promote the advancement of research aimed at the diagnosis, prevention and treatment of genetic diseases. This organisation is part of the GARR (research network harmonisation group) network. Its research regards: molecular genetics, cell biology, biochemistry, functional genomics, bioinformatics, transgenic mice, gene therapy and biological systems. The centre also offers training programmes in cooperation with Universities, as well as research projects, many of which are European projects.DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • Research on pathogenic mechanisms of genetic diseases for the development of preventive and therapeutic strategies.• Advanced training.• European projects.• Technical services and core facilities.

www.tigem.it

2.1.17 FedeRICo II unIveRsIty oF naples - FaCulty oF BIoteChnologICal sCIenCes

In 2001, the “Federico II” University of Naples set up the Faculty of Biotechnological Sciences, the first in Italy in the biotechnology field, an emerging multidisciplinary science for its vast application potential in various sectors of the research world, services and business.

DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • Biotechnologies for health, medical and drug biotechnologies.www.scienzebiotecnologiche.unina.it

2.1.18 sannIo unIveRsIty - FaCulty oF mathematICal, physICal and natuRal sCIenCes The various Faculties of the Sannio University include the Faculty of Mathematics, Physical and Natural Sciences, with degree courses in, among others, Biology, Biological Sciences, Genetic Sciences and Technologies, Biotechnologies and many others. The Degree Course in Biotechnologies aims to give education and training to produce a professional figure characterised by a solid preparation in chemistry, physics, mathematics and information science and technology, and in-depth knowledge in biology disciplines with particular regard to molecular biology and genetics and to their most advanced applications. DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • Biomedical biotechnologies.

www.sci.unisannio.it

2.1.19 InBIos s.R.l. This is a young and well-structured biotechnology company founded in 1998 with the mission of offering global services in peptide chemistry. Inbios’s highly qualified team includes experts from the pharmaceutical industry and from Universities. Partnerships with the University of Naples provide experience and knowledge in the genomics area and in the proteomics area in general and in peptide chemistry in particular. DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • Genomics and proteomics, peptide chemistry.

www.inbios.it

2.1.20 ItalIan BIoethICs InstItute

The Italian Bioethics Institute in Campania is a social promotion association that intends to realise research activities, as well as education/training and scientific dissemination initiatives. It works at the premises of the Istituto Nazionale Tumori (National Tumour Institute) - “Pascale” Foundation and of the cultural association “Oltre il chiostro” - S. Maria La Nova.DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • Medical, environmental and animal bioethics.

www.istitutobioetica.org

2.2 gReen BIoteCh In the primary production and agri-food sectors, modern biotechnology has many applications that, although less visible, are of considerable importance from the economic, environmental and public health point of view. Green Biotech is mainly used in the input manufacturing sectors, such as farming, diagnostics, fine chemistry (additives for animal feeding) and the production of enzymes. diagnostic systems and veterinary products, mostly vaccines, based on biotechnology have a role in the control and monitoring of the main animal diseases, zoonosis and food safety issues. In addition to these applications, biotechnology is used to select or improve the specific characteristics of some organisms (e.g. genetically modified plants, GmO).

2.2.1 aRteRRa BIosCIenCe s.R.l.Arterra Bioscience S.r.l. is a young Italian biotechnology company that started business in 2004 with the objective of developing new, highly specific products for agriculture. The company’s focus is on the protection of agricultural crops from biotic and abiotic stress, in order to make

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agricultural production more sustainable and environmentally compatible. Arterra adapts the “high throughput” technologies used for discovering medicines to identify new agricultural medicines for plant protection. The development of new technologies is centred on the transduction mechanisms of plants, insects, nematodes and phytopathogenic fungi.DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • Agricultural medicines.

www.arterrabio.it

2.2.2 ConsdaBI In 1992, CONSDABI (Consortium for the Experimentation, Dissemination and Application of Innovative Biotechniques) was set up with social solidarity intentions, particularly focused on the protection and valorisation of nature and the environment, through research activities and services. In 1994, the Italian government accredited CONSDABI with the FAO as a “National Focal Point”, which has the duty of knowing about and preserving native genetic types. DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • Knowledge and preservation of native genetic types.

www.consdabi.org

2.2.3 dIsCIzIa FedeRICo II unIveRsIty oF naples - FaCulty oF veteRInaRy medICIne, depaRtment oF lIvestoCk sCIenCes and Food InspeCtIon The research activity carried out by the university teachers of the DISCIZIA Department is focused on different fields of interest in the context of Animal Production and Public Health and Food Safety Sciences. In particular, in the Livestock division, interest is focused on the farming of species of zootechnical interest, on the preservation and valorisation of animal genetic resources, on the chemical-nutritional characterisation of foods, on the study of animal welfare,

on the genetic improvement of animals in livestock production, on biotechnologies in the field of animal reproduction and genetics. In the Food Inspection division, issues are developed concerning the evaluation of the quantitative-qualitative characteristics of meat and milk and their by-products, of fished products as well as the control and inspection of foods of animal origin and supply chain control.DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • Food analysis.• Veterinary Genetics and Biotechnologies applied to animal productions and farming.

www.medicinaveterinaria.unina.it

2.2.4 Isa - IstItuto dI sCIenze dell’alImentazIone (Food sCIenCe InstItute) ISA is a multidisciplinary research institute, a division of the Centro di Ricerca Nazionale (National Research Centre), that offers skills in various fields of food sciences and for the application sector. The research areas range from characterisation of the Mediterranean food model to population studies, from food technologies proper to quality control and food safety, through approaches that are among the most innovative, such as the biotechnological and information technology approaches.DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • Characterisation of the Mediterranean food model, food technologies, quality control and food safety. www.isa.cnr.it

2.2.5 IstItuto teCnICo agRaRIo “FRanCesCo de sanCtIs” (agRICultuRal teChnICal InstItute) This is Italy’s oldest viticulture and oenology school. In addition to offering educational courses, the Institute has always been active in the field of study and research. To stay in line with the requirements of the job market, the Institute has recently updated

its teaching programmes by inserting the study of environmental problems, agri-food processing and biotechnologies, so as to give broad job prospects to the students graduating from it.DISTINGUISHING CHARACTERISTICS:• Offer of educational courses on agri-food processing, biotechnologies.

www.itaav.it

2.2.6 pRodal s.C.a.R.l ProdAl Scarl is a Research Centre involved in product and process innovation in the agri-food sector thanks to its laboratories (pilot plants, laboratory scale plants, etc.). ProdAl was set up as a development of the Centro Regionale di Competenza Produzioni Agroalimentari (Regional Centre of Competence for Agri-food Production). The Centre’s aim is: to encourage dialogue between the research world and the manufacturing world; to enhance the innovation culture; to create research networks at international level with a view to encouraging and supporting innovation.DISTINGUISHING CHARACTERISTICS:• Applied research and innovation, technical consultancy, strategic and marketing consultancy, training in agri-food biotechnologies.

www.prodalricerche.it

2.2.7 “FedeRICo II” unIveRsIty oF naples, agRICultuRal FaCulty, degRee CouRse In “vItIvInIColtuRa ed enologIa” (vItIvInICultuRe and oenology) The course of studies provides adequate preparation for the successful performance of professional functions in the pre-industrial and industrial cycles involved in various types of processing, in quality control and in the economics and marketing of the viticultural and oenological sector.DISTINGUISHING CHARACTERISTICS:

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• Training in vitiviniculture and oenology.www.agraria.unina.it

2.2.8 FedeRICo II unIveRsIty oF naples - FaCulty oF BIoteChnologICal sCIenCes

In 2001, the “Federico II” University of Naples set up the Faculty of Biotechnological Sciences, the first in Italy in the biotechnology field, an emerging multidisciplinary science for its vast application potential in various sectors of the research world, services and business. DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • Agrobiotechnology, human nutrition science.

www.scienzebiotecnologiche.unina.it

2.3 WhIte BIoteCh White Biotech is the branch involved in the biotechnological processes of industrial interest. These processes include the formation of microorganisms able to produce chemical substances, pollution control, elimination of toxic waste, recovery of metals from mining waste and from low grade minerals. This finds application in a wide range of products and processes, often unknown to the general public. White Biotech is called upon to perform an increasingly important role because of growing concerns about the environment and safety of energy supply, since it represents an alternative to chemical processes and fossil fuels, and offers possible economic and environmental benefits.

2.3.1 BIoteknet s.C.p.aBioTekNet S.C.p.A., the Regional Centre of Competence in industrial biotechnologies, carries out research, development, training, consulting and technological transfer activities in the biotechnology sector. In particular, it focuses its activity on the development of industrial processes and technologies that use biological systems or

their components.DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • Development of industrial processes (fermentation bioprocesses and biomass production processes).• Industrial enzymology and bioreactors.• Biotechnology for the environment.

www.bioteknet.it

2.3.2 – CRIB - CentRo dI RICeRCa InteRdIpeRtImentale suI BIomateRIalI (InteRdepaRtmental ReseaRCh CentRe on BIomateRIals) CRIB, the Interdepartmental Research Centre on Biomaterials, was set up as a result of the need for a multi-disciplinary approach required by specific research in the biomedical materials sector. Its mission is to promote inter-disciplinary research and educational activities among the engineering, biological, chemical and physical sciences. These activities aim at the development of new materials and new therapeutic and diagnostic approaches in the field of regenerative and reparative medicine, which are based on the use of innovative engineered devices, through the conjugation of chemical synthesis, transformation processes and nanotechnology.DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • Biomaterials.• Design of biomedical prostheses.

www.crib.unina.it

2.3.3 enea – sez. poRtICI (natIonal CounCIl FoR neW teChnology, eneRgy and the envIRonment - poRtICI dIvIsIon)ENEA carries out basic research, applied research, development and innovation in biotechnologies, protection of health and ecosystems in relation to the agri-food and agro-industrial, health and environmental sectors. This body is part of the GARR (research

network harmonisation group) network for the development of connections between Universities and the research world by exploiting the existing link with all the national and international research networks. In Campania, the Centre was set up as a photovoltaic research centre (ex-CRIF). DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • Biology and biotechnology for the environment, agro-industry, biomedical sciences.

www.ene1.portici.enea.it

2.3.4 euRovIx s.R.l. Eurovix has been working for several years in the sector of biotechnologies applied to the environment. It is able to produce bioactivators based on selected mixtures of enzymes and microorganisms for the treatment of organic substances, soil, water and air.Its research activity is aimed at the study, design, experimentation and operational development of innovative products and technologies. The fields of research include: reclamation of contaminated soils, biological purification, reduction of the environmental impact of organic materials, bioactivation of agricultural land, reduction of fine particulate matter (PM10) in urban environments, etc.DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • Production of bioactivators (mixtures of enzymes and microorganisms).

www.eurovix.it

2.3.5 seCond unIveRsIty oF naples – FaCulty oF medICIne sCIenCes FoR the envIRonment and health The advanced degree course in Biotechnologies for Health and the Environment, set up at the Second University of Naples, intends to prepare experts with scientific and vocational skills in the field of biotechnologies applied to prevention and

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diagnosis and the development of medicines relevant to human pathologies, with particular regard to the study of workplace related diseases and diseases caused by environmental pollution.DISTINGUISHING CHARACTERISTICS:• Study of workplace related diseases and diseases caused by environmental pollution.

www.sa.unina2.it

2.4 Blue BIoteCh “Blue Biotech” biotechnology deals with the application of biological molecular methods to marine and freshwater organisms. It entails the use of these organisms and their by-products to increase the food safety of fish products, to control the proliferation of noxious organisms in waters and to develop new medicines. Of considerable importance are aquaculture techniques, namely the production of aquatic organisms, mainly fish, crustaceans and molluscs, but also algae, in human-controlled, confined environments, which enables improvement of the characteristics of the fish species through the modification of the genetic material or the insertion of new DNA sequences (transgenic fish).

2.4.1 a. dohRn zoologICal statIon Founded in 1872 in Naples as a private Research Centre, the A. Dohrn Zoological Station now works under the supervision and control of the Ministry of University and Research. The Station is active in an interdisciplinary manner on various scientific topics of biological sciences and sea sciences, including: biochemistry, molecular plant biology, cell biology, neurobiology, biological oceanography, marine botany, benthos ecology and ecophysiology.DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • Research applied to sea sciences, biological oceanography, marine botany and benthos ecology.

• Molecular plant biology studies.

www.szn.it

2.4.2 dIsCIzIa FedeRICo II unIveRsIty oF naples - FaCulty oF veteRInaRy medICIne, depaRtment oF lIvestoCk sCIenCes and Food InspeCtIon

The Department houses a pilot aquaculture plant with sea water recirculation having a total volume of 15,000 litres. The plant has been authorised as an animal house by the Ministry of Health and is used for experiments and as a teaching laboratory for the students of the Degree Courses in the Faculty.The “Giorgio Catellani” Laboratory for the analysis of fished products at the Pozzuoli Fish Market is a centre connected to the Department.DISTINGUISHING CHARACTERISTICS:• Aquaculture.

www.medicinaveterinaria.unina.it/dip-scienze-zootecniche.php

2.5 BIoInFoRmatICs Bioinformatics is a scientific discipline dedicated to the solving of biological problems at molecular level using IT methods. It is an attempt to describe biological phenomena from a numerical and statistical viewpoint: computational biology. This mainly involves: providing valid statistical models for the interpretation of data from molecular biology and biochemistry experiments; generating new models and mathematical tools for the analysis of DNA, RNA sequences and proteins in order to create a corpus of knowledge regarding their evolution and function; organising the knowledge acquired at global level on genome and proteome in a database in order to make these data accessible to everyone; optimising the data search algorithms to improve their accessibility.

2.5.1 BIOGem s.C.a.r.L Biogem offers services having high technological content, such as the management of murine colonies in strictly controlled conditions, the testing of medicines also through xenotransplants, the determination of gene expression profiles and the creation of models of human pathologies in murine organisms that have been genetically modified based on specific objectives. Furthermore, the “Remote Lab System” is currently being realised. This is a sophisticated interactive communication system through which researchers from remote sites can carry out experiments, study results and data and interact with the facilities of the Biogem laboratories.DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • Genome browsers.• Genome database.

www.biogem.it

2.5.2 CeINGe s.C.a.r.L Ceinge - Biotecnologie Avanzate S.C.a.r.l. is a non-profit consortium company that is involved in advanced biotechnologies and its possible applications. The bioinformatics service provides a wide selection of “software” tools, useful for the analysis of nucleic acids and proteins, and also for the manipulation and storage of other biological data such as images.DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • About 100 public databases, which are updated daily and can be accessed through the web portal.• More than 200 programs are available for the manipulation of DNA sequences and proteins, molecular predictions, and statistical data analysis.

www.ceinge.unina.it

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2.5.3 tIgem - InstItute oF genetICs and medICIne

The Telethon Institute of Genetics and Medicine, TIGEM, was founded in 1994 by one of the major non-profit organisations to promote the advancement of research aimed at the diagnosis, prevention and treatment of genetic diseases. The centre also offers a bioinformatics service and, in fact, the presence of a FGSB program has encouraged researchers to use innovative technologies and solid experimental and computational tools in their research projects, such as entire gene analysis and statistical analysis of quantitative data. DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • Genome database.

www.tigem.it

2.5.4 IBB - IstItuto dI BIostRuttuRe e BIoImmagInI (InstItute oF BIostRuCtuRes and BIoImages) The Institute of Biostructures and Bioimages of the CNR (National Research Centre) was set up in February of 2002 with the intention of valorising the multidisciplinary approach in research activities aimed at the development of new diagnostic image acquisition and analysis procedures. A further objective is research in the molecular imaging sector, in the oncology, cardiology and neurology fields.DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • Biochemical technologies aimed at imaging diagnostics and radiotherapy.

www.ibb.cnr.it

2.5.5 xeptagen s.p.a. Xeptagen develops, produces and markets innovative tools for the early diagnosis of cancer. Based on these premises, it uses Combinatorial Proteomic®, a technological platform for identifying cancer biomarkers and nanotechnologies for the manufacture of biochips.After putting products for the early diagnosis

of liver cancer and colon-rectal cancer on the market, Xeptagen is developing tools for the diagnosis of prostate, oesophagus, lung and breast cancer. DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • Innovative tools for the early diagnosis of cancer.

www.xeptagen.com

2.5.6 okolaB Okolab is a company that produces hardware and software accessories for microscopy applied to the biotechnology field. It was founded in 2002 by a group of biomedicine scientists with quality experience in the microscope field. By developing laboratory equipment and dedicated software, Okolab has become a point of reference in the biotechnology scene.DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • Hardware and software accessories for microscopy.

www.oko-lab.com

3. teChnologICal tRansFeR In BIoteCh

In the Campania territory, as we have already said, there are numerous research organisations: Universities, Research Centres or Centres of Competence. These include: BioTekNet, DFM, ProdAl, Ceinge, Gear, Biogem, Ibb of the CNR, CamBio, all active in innovation. These are central elements of the regional strategy, concerning innovation and economic development and, at the same time, they are connecting – also through intermediate organisations (see the players presented below) – with the local production system, to encourage the transfer of research results to enterprises.

3.1.1 pst oF saleRno The Scientific and Technological Park (Parco Scientifico e Tecnologico or PST) of Salerno and of the internal areas of Campania is a joint-stock consortium company with mixed public and private capital. The PST is a facility capable of seizing the new frontiers of innovation, encouraging technological transfer and dissemination of innovation, promoting cooperation between enterprises, research facilities and Bodies.DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • Educational pathways for the creation of new, highly qualified professionals.• Company programmes for continuous training of personnel.• Training services to support Public Administration policies.

www.pstsa.it

3.1.2 teChnapolI The Consortium is the Scientific and Technological Park (PST) of the metropolitan area of Naples and Caserta, whose strategic and institutional objective is to increase the competitiveness of the territorial economic system by applying measures geared to facilitating research and technological innovation, also through the promotion and valorisation of intellectual property

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protection, and the internationalisation of the enterprises, as well as to attracting foreign investments. There are various sectors of intervention in which Technapoli carries out and coordinates research activities, technological transfer and training, including biotechnologies.DISTINGUISHING CHARACTERISTICS: • Promotion of research, technological transfer and training; aggregation of enterprises.

www.technapoli.it

3.1.3 otheR exIstIng InItIatIves

CamBio is the consortium company that was set up by the merger of the three Regional Centres of Competence in Campania controlled by the two main Campania Universities (Federico II University and Second University of Naples) with a view to transferring research and development results to the production system and putting the entire regional biotechnological research system on the network.

BiostarNet s.C.ar.l. is a consortium company made up of 5 organisations including: CrdC BioTekNet S.C.p.A., Sviluppo Italia Campania S.p.A, the Technapoli Consortium, the Scientific and Technological Park of Salerno and A.I.C. S.C.p.A., to encourage the setting up and development of enterprises operating in the biotechnology field. www.biostarnet.it

Napoli attiva is a consortium company that is the result of an agreement between Campania university facilities and AREA Science Park, the scientific park of Trieste. It was set up in order to valorise scientific research and encourage connection and cooperation between the research world, enterprises and public administrations.

reFereNCes

• Blossom & Company, Biotecnologie in Italia – Prospettiva strategica (Biotechnologies in Italy – Strategic prospect), 2009;• IPI e Osservatorio Nazionale sulla Biosicurezza, le Biotecnologie e le Scienze della vita in Italia (IPI [Industrial Promotion Institute]and National Observatory on Biosafety, Biotechnologies and Life Sciences in Italy) – 2007;• Presentazioni Evento progetto BEEP, Napoli (BEEP project Event Presentations, Naples) 15.12.2009.

Website• www.biodirectory.it.• www.biotecnologia.it

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Les excellences de la Campanie dans les biotechnologies

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Contents

Préambule page 321. Les biotechnologies en Italie et en Campanie page 322. Biotech en Campanie: secteurs et acteurs page 33 3. Le transfert technologique dans le biotech page 41

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pRÉamBule

La “Plateforme d’excellence des biotechnologies européennes” (acronyme de BEEP, Biotechnology european excellence Platform) a été conçue dans le cadre de l’Activité 7.b visée au PO FEDR Campanie 2007-2013, comme une initiative finalisée également à promouvoir la présence d’acteurs régionaux à l’échelle européenne, en les mettant en réseau. Parmi les instruments pour la promotion des biotechnologies, la présente publication vise à résumer le scénario biotech en Campanie, et à divulguer et valoriser les excellences de la Campanie à l’échelle européenne.

1. les BIoteChnologIes en ItalIe et en CampanIe

En 2009, l’Italie a enregistré un signal fort de consolidation et de croissance de ses entreprises opérant dans le secteur des biotechnologies : il compte 260 sociétés.On enregistre une prédominance d’entreprises dédiées au soin de la santé (73%), avec un chiffre d’affaires de 15,3 milliards des entreprises accréditées, dont 1,5 milliards sont investis dans la R&D biotechnologique, également en hausse de 15% au cours de la dernière année, et avec plus de 41.000 préposés employés. En ce qui concerne leurs dimensions, 190 sur 260 entreprises accréditées par Blossom & Company (équivalent à 73%) sont des entreprises avec moins de 50 salariés et avec un chiffre d’affaires inférieur à 10 millions d’euros. Dans ce cadre, on constate en Italie une prédominance nette des biotechnologies appliquées à la protection de la santé (on les appelle les Red Biotech Companies), 36 interviennent dans le secteur des biotechnologies appliquées à la zootechnie, à l’agriculture et au milieu vétérinaire (Green Biotech Companies), 23 dans le domaine de l’industrie et de l’environnement (White Biotech Companies) et enfin 11 sont orientées sur la recherche et le développement dans le domaine de la bioinformatique.

1.1 Le COmParTImeNT eT Les sTraTÉGIes eN CamPaNIe Le tableau représente les Centres de Recherche présents sur le territoire National sur la base régionale; la Campanie est caractérisée par environ 10% des organismes présents sur le territoire italien. Si l’on considère le nombre d’entreprises du secteur, avec la présence de structures de recherche dans chaque région, on en déduit que, par rapport à une moyenne nationale de 0,86 entreprises par institut de recherche, la situation de la Campanie est caractérisée par un fort déséquilibre et par un tissu entrepreneurial inapproprié. Seules quatre régions (voir le tableau) ont une présence industrielle proportionnée aux structures de recherche locales. Le compartiment de la Campanie emploie globalement 1.000 employés

Total Centres de recherche Pourcentage en ITALIE

NORD

Emilia Romagna 5.11%

Friuli V.G. 3.41%

Trentino A.A. -

Veneto 3.41%

Liguria 3.98%

Lombardia 21.02%

Piemonte 5.68%

TOTaL NOrd 42.61%

CENTRE

Lazio 15.34%

Marche 1.14%

Toscana 7.95%

Umbria 1.14%

TOTaL CeNTre 25.6%

SUD ET ILES

Abruzzo 1.14%

Basilicata 1.70%

Calabria 1.70%

Campania 11.93%

Molise 0.57%

Puglia 5.68%

Sardegna 5.11%

Sicilia 3.98%

sud eT ILes TOTaL 31.82%

TOTAL GLOBAL 100% Structures de recherche(source IPI-DPP 2006)

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dans les entreprises et la R&D, les 3 parcs scientifiques, les 4 Universités, les 3 Centres Régionaux de compétence et les différents Centres de Recherche publics/privés. Les trois Centres Régionaux de Compétence représentent ensemble le “système de la recherche de la Campanie dans le secteur des biotechnologies” et ils s’orientent vers le District technologique “Campanie Biotech”, promu par la région Campanie. CamBio est l’un des grands projets de l’axe 2 du POr Campanie Fedr 2007-2013, grâce auquel la région souhaite stimuler l’innovation et le développement économique. Dans ce même objectif, de nouvelles initiatives ont été lancées, telles que Biostarnet, Napoli Attiva etc. Elles sont décrites dans le texte qui suit. Pour ce qui a trait au secteur industriel, on enregistre quelques entreprises contrôlées par des multinationales étrangères et d’autres petites entreprises de services. D’après les données diffusées par Blossom et Associés, en 2008, les entreprises biotechnologiques intervenant dans la Région étaient au nombre de 9, correspondant à 3,9% du total (228 en 2007/2008). Ensuite, un processus vertueux a stimulé l’accroissement des entreprises (plus de 10% environ par rapport au total national en 2009), comparé aux années précédentes: Cela grâce à la capacité des opérateurs de renforcer les synergies appropriées entre le monde de la recherche et le monde des entreprises. Les principaux acteurs en Campanie, répartis par sous-secteurs, sont présentés ci-après. La liste et la description des structures présentes dans cette publication sont l’expression du secteur en Campanie, bien qu’elles ne soient pas exhaustives et elles sont en outre susceptibles de modifications à l’avenir.

2. BIoteCh en CampanIe: seCteuRs et aCteuRs

2.1 red BIOTeCHElle représente le principal secteur d’activité de l’industrie biotechnologique et comprend de nombreuses applications liées à la santé publique. Dans le cadre de la Red biotech, les produits dérivés sont destinés principalement à un usage thérapeutique (c’est-à-dire biopharmaceutique), mais aussi à des fins diagnostiques et de prévention (par exemple, les vaccins). Elle est en outre utilisée comme technologie de transformation quand le produit final n’est pas biologique mais chimique. Les sciences de la vie et la biotechnologie peuvent apporter une aide fondamentale pour faire face aux grands défis actuels, tels que les conséquences du vieillissement et la lutte contre les éventuelles pandémies (il suffit de penser à la grippe aviaire). Il en est de même pour l’utilisation constructive et responsable de la génomique, et en particulier des tests génétiques, en faveur de la santé humaine. De nombreuses applications sont en voie de développement, parmi lesquelles nous comptons ce que l’on appelle les “thérapies avancées”, qui comprennent l’ingénierie tissulaire, les thérapies géniques et cellulaires et la “nanomédecine” (y compris l’utilisation de cellules staminales embryonnaires). La Red Biotech a permis de mettre au point non seulement les médicaments mais aussi les tests spécifiques pour le diagnostic de pathologies cardiovasculaires aiguës dans les services de premier secours, pour identifier les maladies héréditaires (tests génétiques) ou infectieuses, telles que le VIH/SIDA.

2.1.1 aLTerGON ITaLIa s.r.L. Altergon SA fut fondée en Suisse en 1985, avec la mission de développer des formulations pharmacologiques innovantes et de nouveaux principes actifs à usage pharmaceutique. Et l’Altergon Italia est née en 2000. Et depuis 2003, une collaboration active a été entamée avec BioTeknet scpa et avec des Facultés universitaires. Le cœur de la production est représenté, à ce jour, par la

fabrication de pansements médicamenteux, produits pour le compte de tiers pour des multinationales de référence dans le secteur pharmaceutique, et distribués sur la plupart des marchés mondiaux.L’activité de Recherche et Développement, en collaboration avec les Universités, a permis de mettre au point des processus de production de substances actives d’API’s (Active Pharmaceutical Ingredients) par fermentation, avec le « start up » d’une installation moderne biotechnologique.DISTINCTIVITÉ: • Fabrication de pansements médicaux (impregnated matrix);• Production d’API’s et de Dispositifs Médicaux de Classe I.

www.altergon.it

2.1.2 CeNTre HOsPITaLIer “CardareLLI”- CeNTre de BIOTeCHNOLOGIes Les activités du Centre, fondé en 2000, s’adressent principalement à la recherche expérimentale pour les applications en clinique. Les principales activités de recherche et la formation concernent les domaines suivants:• Expérimentation sur des systèmes biologiques, non biologiques et biologiques ex-vivo;• Support clinique-métabolique à la greffe du foie;• Hyperthermie maligne;• Recherche préclinique; • Information/communication au patient citoyen et pour les opérateurs sanitaires;• Coopération internationale. DISTINCTIVITÉ: • Recherche expérimentale pour les applications en clinique.

www.biotecnologie.ospedalecardarelli.it

AireRapport recherche - enterprises

Friuli V.G. 1,5

Trentino A.A. 3

Veneto 1,3

Lombardia 1,7

Piemonte 2

Campania 0,2

Moyenne Italie 0, 86

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2.1.3 Biogem s.C.a.r.l Biogem (Biologie et génétique moléculaire) est une société consortium qui réalise les services de pointe dans les secteurs et les disciplines rattachés aux Life and Mind Sciences (Biologie, Médecine, Biotechnologies, Bioéthique, Biojuridique, Bioinformatique, Gestion de l’Innovation et de la Connaissance). Cette société poursuit sa mission à travers trois aires:• BIOGEM IRGS (Istituto di Ricerche Genetiche Gaetano Salvatore / Institut de Recherches Génétiques Gaetano Salvatore), pour les activités de recherche biomédicale; • BIOGEM CAMPUS, pour la haute formation et la divulgation scientifique;• BIOGEM SERVICE, pour les services à contenu technologique élevé: Stabulation et expérimentations, analyses génomiques, préclinique oncologique, bioinformatique.DISTINCTIVITÉ: • Étude de pathologies humaines à travers les modèles animaux;• Campus pour la haute formation.

www.biogem.it

2.1.4 BIOTeKNeT s.C.P.aBioTekNet S.C.p.A., le Centre Régional de Compétence en biotechnologies industrielles, développe les activités de recherche, développement, formation, consultation et transfert technologique dans le secteur des biotechnologies. En particulier, son activité de recherche appliquée est axée sur le développement de processus industriels et de technologies qui utilisent des systèmes biologiques ou leurs composants. Sa stratégie générale est basée sur le développement d’activités de recherche appliquée en partenariat avec l’industrie, et sur le soutien aux activités des pépinières d’entreprises intervenant dans le secteur des biotechnologies (voir Biostarnet).DISTINCTIVITÉ: • Processus de production biotechnologique pour l’industrie chimique et pharmaceutique (développement

de médicaments, nutraceutiques et cosméceutiques).

www.bioteknet.it

2.1.5 CeINGe s.C.a.r.L Le Ceinge - Biotecnologie Avanzate S.c.a.r.l. est une société consortium sans but lucratif qui s’occupe des technologies de pointe et de leurs applications possibles. Les domaines de compétence du Centre dans la red biotech sont:• Production de biens (prototypes, réactifs, chimie fine, molécules pharmacologiquement et biologiquement actives, sur petite échelle) dans le domaine des biotechnologies de pointe;• Recherche et haute formation dans le domaine de la biologie moléculaire et des biotechnologies de pointe;• Promotion de la diffusion de la culture scientifique et technologique;• Transfert technologique, même à travers la création de spin-off académiques et industriels, et entreprises qui interviennent dans le secteur des biotechnologies. DISTINCTIVITÉ: • Biologie moléculaire des biotechnologies de pointe.

www.ceinge.unina.it

2.1.6 – CrIB - Centre de recherche interdépartementale sur les biomatériauxle CRIB, Centre de Recherche Interdépartemental sur les Biomatériaux, naît de l’exigence d’une approche multidisciplinaire imposée par la recherche spécifique dans le secteur de l’ingénierie des tissus, un domaine interdisciplinaire qui applique les principes de l’ingénierie et des sciences de la vie au développement des substituts biologiques en vue de restaurer, maintenir ou améliorer la fonction tissulaire et les organes défectueux. Ce Centre offre l’opportunité d’une interaction culturelle entre les scientifiques, les ingénieurs et les cliniciens, à l’aide d’une plateforme

institutionnelle pour la réalisation de projets de recherche intégrés dans la biomédecine.DISTINCTIVITÉ: • Ingénierie des tissus;• Délivrance des médicaments.

www.crib.unina.it

2.1.7 dFm DFM est le Centre Régional de Compétence en Diagnostic et Pharmaceutique Moléculaires, spécialisé dans la recherche génétique, dont la mission est orientée vers la «discovery» (découverte) sur des bases moléculaires.En particulier, le but principal du CRdC DFM est la constitution d’une structure intégrée pour le transfert aux entreprises, des résultats obtenus dans le domaine de la recherche sur les molécules, en application diagnostic ou pharmaceutique. Il est actif dans la recherche et le développement que ce soit avec les Centres de Recherche internationaux ou avec les multinationales pharmaceutiques. Le CRdC se sert d’un réseau de laboratoires hautement spécialisés, tant pour le domaine d’étude que pour les techniques d’analyse. DISTINCTIVITÉ:• Stratégie anti-angiogénique dans le traitement des tumeurs;• Conception et développement de nouveaux médicaments.

www.crdc-dfm.it

2.1.8 FondatIon BIology FoR medICIne

La Fondation a pour but l’intérêt collectif, axé autour de la recherche scientifique et technologique dans le secteur biomédical. Les activités sont les suivantes: a) développer un pôle de référence pour la recherche de base et translationnelle, en vue de soutenir la transformation de connaissances et de modèles de base dans les applications cliniques et de développement industriel; b) promouvoir le développement économique et industriel; c) promouvoir le développement de nouvelles thérapies et leur

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expérimentation; d) encourager la didactique et la formation professionnelle, ainsi que la diffusion de la culture scientifique.DISTINCTIVITÉ: • Recherche dans le secteur biomédical.

E-mail [email protected]

2.1.9 geaR sCaRlGEAR, le Centre régional de Compétence en “Genomics for applied research” (Génomique en Recherche Appliquée), spécialisé dans la recherche pharmaceutique, promeut le développement de la recherche appliquée dans le domaine de la santé de l’homme, avec la découverte et l’analyse de médicaments et le développement d’instruments de diagnostic, en soutenant le transfert des résultats et leur développement industriel dans le domaine de la génomique, protéomique structurale et fonctionnelle.DISTINCTIVITÉ: • Développement et recherche dans le domaine de la génomique et protéomique.

www.gear.unina.it

2.1.10 IBB - InstItut de BIostRuCtuRes et BIoImages

L’Institut de Biostructures et Bioimages du CNR a été fondé en février 2002, dans le but de valoriser l’approche multidisciplinaire dans le secteur de la conception, synthèse, caractérisation structurelle de systèmes biomoléculaires, comme les systèmes peptidiques et protéiques, et dans le développement de produits à usage diagnostic et de nouveaux médicaments.L’IBB est composé principalement de jeunes chercheurs et il propose sa collaboration aux réalités présentes sur le territoire ainsi qu’un service concret à la communauté, à travers le transfert technologique et les activités de formation.DISTINCTIVITÉ: • Technologies biochimiques et biostructures.

www.ibb.cnr.it

2.1.11 IgB - InstItut de gÉnÉtIque et BIophysIque

L’Institut du CNR (de Naples) a été fondé en 1962 par Adriano Buzzati-Traverso. Ce Centre exerce l’activité de recherche dans différents domaines: • Génétique humaine et mécanismes pathologiques des maladies de l’homme;• Biologie du développement et des cellules staminales;• Approches moléculaires et génétiques à la biologie.L’institut dispose de plateformes technologiques de pointe et de services pour un soutien complet à la recherche, c’est-à-dire: Services de microscopie intégrée, d’animalerie et de génomique fonctionnelle. De plus, il est équipé d’un centre informatique fonctionnel, utilisé pour les différentes activités réalisées.DISTINCTIVITÉ: • Recherche dans les domaines de la santé, de l’environnement et de l’agriculture;• Plateformes technologiques et services pour la biologie moléculaire et cellulaire.

www.igb.cnr.it

2.1.12 InstItut natIonal des tumeuRs – FondatIon “pasCale” L’hôpital Pascale, spécialisé comme Institut National pour le traitement des tumeurs et dont le siège est à Naples, se consacre à l’étude et au traitement des néoplasies. Son activité est orientée vers la fourniture de services dans le diagnostic et le traitement des maladies tumorales, en portant une attention toute particulière aux technologies et aux procédures médicales. L’Institut est divisé en 5 départements internes: Diagnostic Clinique et de Laboratoire, Oncologie Expérimentale, Radiothérapie et Diagnostic par Images, Thérapie Chirurgicale, Thérapie Médicale.DISTINCTIVITÉ: • Recherche clinique.

www.fondazionepascale.it

2.1.13 phaRmaphelIx Le cœur de métier de la société “pharmaphelix”, qui sera constituée, consistera dans le développement préclinique et clinique de UPARANT, un nouvel antitumoral très puissant, dont la “sûreté” représente une prérogative. Cette initiative résulte de la découverte d’une nouvelle classe de molécules, appelées ICM, dont la caractéristique principale est de régler la migration de cellules avec une vitesse augmentée de migration.Compte tenu de la littérature scientifique et du mécanisme de UPARANT, ce principe actif est potentiellement utilisable comme médicament pour toute une série de pathologies, telles que: cancer, inflammation, sclérose latérale amyotrophique (SLA), arthrite rhumatoïde et autres pathologies.DISTINCTIVITÉ: • Développement global d’un nouvel antitumoral.

Email: [email protected]

2.1.14 seConde unIveRsItÉ des Études de naples – FaCultÉ des sCIenCes du mÉdICament pouR l’envIRonnement et la santÉ Le cours du doctorat en Biotechnologies pour la Santé et pour l’Environnement, mis en place auprès de la Seconda Università degli studi (Seconde Université des études) de Naples, souhaite préparer des experts avec des compétences scientifiques et professionnelles dans le domaine des biotechnologies appliquées à la prévention, au diagnostic et au développement de médicaments ayant trait aux pathologies humaines, spécialement pour ce qui concerne l’étude des maladies liées aux environnements de travail et dues à la pollution environnementale.DISTINCTIVITÉ:• Développement de nouveaux médicaments.

www.sa.unina2.it

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2.1.15 teCnogen s.p.a.Tecnogen est une société de recherche, développement et production de médicaments biotechnologiques (secteurs pharmaceutique et agroalimentaire), située à Piana di Monte Verna (CE). Fondée en 1987, Tecnogen est actuellement une société de référence pour ses projets d’avant-garde dans l’immunothérapie, qui utilisent des anticorps monoclonaux et des protéines recombinantes et naturelles. Dans le cadre de cette activité, depuis 2003 Tecnogen est une Officine Pharmaceutique autorisée à la production.Sigma-Tau détient actuellement une participation de plus de 70% dans Tecnogen et représente l’une des réalités entrepreneuriales pharmaceutiques les plus qualifiées, tant à l’échelle nationale qu’internationale.DISTINCTIVITÉ: • Immunothérapie (anticorps monoclonaux et protéines recombinantes).

www.sigma-tau.it/tecnogen.asp

2.1.16 tIgem - InstItut de gÉnÉtIque et mÉdeCIne

L’Institut Téléthon de la Génétique et de la Médecine, TIGEM, a été fondé en 1994 par l’une des plus importantes organisations à but non lucratif, pour promouvoir l’avancement de la recherche finalisée au diagnostic, à la prévention et au traitement des maladies génétiques. Cet organisme fait partie du réseau GARR (Gruppo per l’Armonizzazione delle Reti della Ricerca / Groupe d’Harmonisation des Réseaux de Recherche). Les recherches se rapportent à: la génétique moléculaire, la biologie cellulaire, la biochimie, la génomique fonctionnelle, la bioinformatique, les rats transgéniques, la thérapie génétique et des systèmes biologiques. Le centre propose également des programmes de formation en collaboration avec les Universités ainsi que des projets de recherche, parmi lesquels de nombreux projets européens.

DISTINCTIVITÉ: • Recherches sur les mécanismes pathogènes des maladies génétiques pour le développement de stratégies préventives et thérapeutiques;• Haute formation;• Projets européens;• Services techniques et « core facilities ».

www.tigem.it

2.1.17 unIveRsItÉ des Études de naples FedeRICo II - FaCultÉ de sCIenCes BIoteChnologIques

En 2001, l’Université des Études de Naples “Federico II” a fondé la Faculté de Sciences Biotechnologiques, la première en Italie dans le domaine des biotechnologies, science multidisciplinaire émergente pour son grand potentiel d’applications dans différents secteurs du monde de la recherche, des services et de l’entreprise. DISTINCTIVITÉ: • Biotechnologies pour la santé, médicale et du médicament.

www.scienzebiotecnologiche.unina.it

2.1.18 unIveRsItÉ des Études du sannIo - FaCultÉ de sCIenCes mm.FF.nn. Parmi les différentes Facultés de l’Université des Études du Sannio, la Faculté de Sciences Mathématiques Physiques et Naturelles comprend parmi ses cours de maîtrise, les cours en Biologie, Sciences Biologiques, Sciences et Technologies Génétiques, Biotechnologies et d’autres encore. Le Cours de Maîtrise en Biotechnologies souhaite former une figure professionnelle caractérisée par une préparation solide en chimie, physique, mathématiques, informatique et par des connaissances poussées dans les disciplines biologiques, spécialement en ce qui concerne la biologie moléculaire, la génétique et leurs applications les plus avancées. DISTINCTIVITÉ: • Biotechnologies biomédicales.

www.sci.unisannio.it

2.1.19 InBIos s.R.l. Il s’agit d’une jeune société de biotechnologies, bien structurée, fondée en 1998, dont la mission est de proposer des services globaux en chimie des peptides. L’équipe hautement qualifiée de la société Inbios est composée d’experts provenant de l’industrie pharmaceutique et des Universités. Les partenariats avec l’Université de Naples fournissent l’expérience et la connaissance dans le secteur de la génomique et dans celui de la protéomique en général et en particulier dans la chimie des peptides. DISTINCTIVITÉ: • Génomique et protéomique, chimie des peptides.

www.inbios.it

2.1.20 InstItut ItalIen de BIoÉthIque

En Campanie, l’Institut Italien de Bioéthique est une association de promotion sociale, ayant pour but la réalisation d’activités de recherche, ainsi que d’initiatives de diffusion scientifique et de formation. Il intervient auprès des sièges de l’Institut National Tumeurs – Fondation “Pascale” et de l’Association culturelle “Oltre il chiostro” - S. Maria La Nova.DISTINCTIVITÉ: • Bioéthique médicale, environnementale et animale.

www.istitutobioetica.org

2.2 gReen BIoteCh Dans les secteurs de la production primaire et agroalimentaire, la biotechnologie moderne compte de nombreuses applications qui, tout en étant moins visibles, revêtent une remarquable importance du point de vue économique, environnemental et de la santé publique. La Green Biotech est employée généralement dans les secteurs producteurs de “input”, tels que l’élevage, le diagnostic, la chimie fine (additifs pour l’alimentation

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animale) et la production d’enzymes. Les systèmes diagnostiques et les produits vétérinaires, généralement les vaccins, basés sur la biotechnologie jouent un rôle dans le contrôle et le monitorage des principales maladies chez les animaux, la zoonose et les questions de sécurité alimentaire. On a recours à la biotechnologie non seulement pour ces applications mais aussi pour sélectionner ou améliorer les caractéristiques spécifiques de certains organismes (par ex. : les plantes génétiquement modifiées OGm).

2.2.1 aRteRRa BIosCIenCe s.R.l.Arterra Bioscience S.r.l. est une jeune société italienne de biotechnologie qui a débuté son activité en 2004, avec l’objectif de développer de nouveaux produits hautement spécifiques destinés à l’agriculture. Le centre d’intérêt de la société est la protection des cultures, représentant un intérêt agraire du stress de nature biotique et abiotique, afin que la production agricole soit plus soutenable et écocompatible. Arterra adapte les technologies “high troughput” (à haut débit) employées pour la découverte de médicaments pour identifier de nouveaux produits phytosanitaires destinés à la défense des plantes. Le développement de nouvelles technologies est centré sur les mécanismes de transduction de plantes, insectes, nématodes et les champignons phytopathogènes.DISTINCTIVITÉ: • Produits phytosanitaires

www.arterrabio.it

2.2.2 ConsdaBI CONSDABI (Consortium pour l’Expérimentation, la Divulgation et l’Application de Biotechniques Innovantes) fut créé en 1992, dans un esprit de solidarité sociale, tourné tout particulièrement vers la protection et la valorisation de la nature et de l’environnement, par le biais d’activités

de recherche et de services. En 1994, le Gouvernement italien a accrédité CONSDABI comme “National Focal Point” auprès de la FAO: c’est à lui qu’incombe la charge de connaître et conserver les types génétiques autochtones. DISTINCTIVITÉ: • Connaissance et conservation des types génétiques autochtones.

www.consdabi.org

2.2.3 dIsCIzIa unIveRsItÉ des Études de naples FedeRICo II - FaCultÉ de mÉdICIne vÉtÉRInaIRe, dÉpaRtement des sCIenCes zooteChnIques et InspeCtIon des alIments

L’activité de recherche, effectuée par les professeurs du Département DISCIZIA, se tourne vers des domaines d’intérêt différents, dans le cadre des Sciences de la Production Animale et de la Santé Publique et Sûreté Alimentaire. En particulier, la section de zootechnique a pour centre d’intérêt les technologies d’élevage des espèces représentant un intérêt zootechnique, la conservation et la valorisation des ressources génétiques animales; la caractérisation chimique et nutritionnelle des aliments, l’étude du bienêtre animal; l’amélioration génétique des animaux en production zootechnique; les biotechnologies dans le domaine de la reproduction et en génétique animale. Les thèmes liés à l’évaluation des caractéristiques quanti-qualitatives de la viande et du lait et des produits dérivés, des produits de la pêche, au contrôle et à l’inspection des aliments d’origine animale, et les thèmes liés au contrôle de filière sont développés auprès de la section d’Inspection des aliments.DISTINCTIVITÉ: • Analyses des aliments;• Génétique Vétérinaire et Biotechnologies appliquées aux productions et aux élevages d’animaux.

www.medicinaveterinaria.unina.it

2.2.4 Isa - InstItut des sCIenCes de l’alImentatIon

L’ISA est un Institut de recherche multidisciplinaire, section du Centre de Recherche Nationale, qui présente des compétences dans différents domaines des sciences de l’alimentation et dans le secteur de l’application. Les aires de recherche portent sur la caractérisation du modèle alimentaire méditerranéen, les études sur les populations, les technologies alimentaires proprement dites, jusqu’au contrôle de la qualité et de la sécurité alimentaire, moyennant des approches figurant parmi les plus innovantes, telles que celles biotechnologique et informatique.DISTINCTIVITÉ: • Caractérisation du modèle alimentaire méditerranéen, technologies alimentaires, contrôle de la qualité et de la sûreté alimentaire.

www.isa.cnr.it

2.2.5 InstItut teChnIque agRaIRe «FRanCesCo de sanCtIs» Il s’agit de l’école italienne la plus ancienne de viticulture et d’œnologie. En sus de l’offre didactique, cet Institut a toujours été actif dans le domaine de l’étude et de la recherche. Pour être toujours en ligne avec les exigences du marché du travail, l’Institut a récemment mis à jour ses programmes d’enseignement en introduisant l’étude des problèmes environnementaux, des transformations agroalimentaires et des biotechnologies, en offrant ainsi de grandes perspectives de travail à ses diplômés.DISTINCTIVITÉ:• Offre didactique portant sur les transformations agroalimentaires et les biotechnologies.

www.itaav.it

2.2.6 pRodal s.C.a.R.l ProdAl Scarl est un Centre de Recherche qui s’occupe d’innovation de produit et de processus dans le secteur agroalimentaire,

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à travers ses laboratoires (installations pilote, installations à l’échelle de laboratoire, etc.). ProdAl est né en tant qu’évolution du Centre Régional de Compétence Productions Agroalimentaires. Les buts du Centre sont les suivants : Favoriser le dialogue entre le monde de la recherche et celui de la production; la valorisation de la culture de l’innovation; la création de réseaux de recherche à l’échelle internationale, pour faciliter et soutenir l’innovation.DISTINCTIVITÉ:• Recherche appliquée et innovation, consultation technique, consultation stratégique et marketing, formation en biotechnologies agroalimentaires.

www.prodalricerche.it

2.2.7 unIveRsItÉ’ des Études de naples “FedeRICo II” FaCultÉ d’agRaIRe CouRs de maîtRIse en «vItIvInICultuRe et ŒnologIe”Ce cours d’études fournit une préparation appropriée à l’exécution efficace de rôles professionnels dans la phase préindustrielle, dans la phase industrielle des différentes transformations, dans le contrôle de la qualité, et dans l’économie et le marketing du secteur viticole et œnologique.DISTINCTIVITÉ: • Formation en vitiviniculture et œnologie.

www.agraria.unina.it

2.2.8 unIveRsItÉ des Études de naples FedeRICo II – FaCultÉ des sCIenCes BIoteChnologIques

En 2001, l’Université des Études de Naples “Federico II” a fondé la Faculté de Sciences Biotechnologiques, la première en Italie dans le domaine des biotechnologies, science multidisciplinaire émergente pour son grand potentiel d’applications dans différents secteurs du monde de la recherche, des services et de l’entreprise. DISTINCTIVITÉ: • Agrobiotechnologies, sciences de la nutrition humaine.

www.scienzebiotecnologiche.unina.it

2.3 WhIte BIoteCh La White Biotech est la branche qui s’occupe des processus biotechnologiques représentant un intérêt industriel. Parmi ceux-ci, la constitution de microorganismes en mesure de produire des substances chimiques, le contrôle de la pollution, l’élimination des déchets toxiques, la récupération des métaux des déchets miniers et des minéraux à faible teneur. Elle trouve son application dans une gamme étendue de produits et de processus, souvent inconnus au grand public. La White Biotech est appelée à jouer un rôle toujours plus important à cause des soucis croissants en matière d’environnement et de sécurité de l’approvisionnement énergétique, puisqu’elle représente une alternative aux processus chimiques et aux combustibles fossiles, et offre en outre des avantages économiques et environnementaux possibles.

2.3.1 BIoteknet s.C.p.aBioTekNet S.C.p.A., le Centre Régional de Compétence en biotechnologies industrielles, développe les activités de recherche, développement, formation, consultation et transfert technologique dans le secteur des biotechnologies. En particulier, son activité est axée sur le développement de processus industriels et de technologies qui utilisent des systèmes biologiques ou leurs composants.DISTINCTIVITÉ: • Développement de processus industriels (bioprocessus de fermentation et de production de biomasses);• Enzymologie industrielle et bioréacteurs;• Biotechnologies pour l’environnement.

www.bioteknet.it

2.3.2 – CRIB - CentRe de ReCheRChe InteRdÉpaRtementale suR les BIomatÉRIaux Le CRIB, Centre de Recherche Interdépartementale sur les Biomatériaux,

est né de l’exigence d’une approche multidisciplinaire imposée par la recherche spécifique dans le secteur des matériaux biomédicaux. Sa mission est de promouvoir des activités de recherche et de didactique interdisciplinaire entre les sciences d’ingénierie, biologiques, chimiques et physiques. Ces activités visent au développement de nouveaux matériaux et à de nouvelles approches thérapeutiques et diagnostiques dans le domaine de la médecine régénératrice et réparatrice, qui se basent sur l’emploi de dispositifs innovants d’ingénierie, par le biais de la conjugaison de la synthèse chimique, des processus de transformation et de la nanotechnologie. DISTINCTIVITÉ: • Biomatériaux;• Conceptions de prothèses biomédicales.

www.crib.unina.it

2.3.3 enea – sez. poRtICI

L’ENEA effectue la recherche de base, la recherche appliquée, le développement et l’innovation dans les biotechnologies, la protection de la santé et des écosystèmes portant sur les secteurs agroalimentaire et agroindustriel, sanitaire et environnemental. Cet organisme fait partie du réseau GARR pour le développement de la connexion entre les Universités et le monde de la recherche, en exploitant la connexion avec tous les réseaux de recherche nationaux et internationaux. En Campanie, le Centre est né comme pôle de recherches photovoltaïques (ex CRIF). DISTINCTIVITÉ: • Biologie et biotechnologies pour l’environnement, l’agroindustrie et les sciences biomédicales.

www.ene1.portici.enea.it

2.3.4 euRovIx s.R.l. Eurovix opère depuis de nombreuses années dans le secteur des biotechnologies appliquées à l’environnement. Elle est en

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mesure de produire des bioactivateurs à base de mélanges sélectionnés d’enzymes et de microorganismes pour le traitement des substances organiques, des terrains, des eaux et de l’air. Son activité de recherche est finalisée à l’étude, la conception, l’expérimentation, le développement opérationnel de produits et de technologies innovantes. Parmi les domaines de recherche, il est à citer: Bonification de terrains contaminés, épuration biologique, réduction de l’impact environnemental des matériaux organiques, bioactivation des terrains agricoles, réduction des poussières fines (PM10) dans les environnements urbains, etc.DISTINCTIVITÉ: • Production de bioactivateurs (mélanges d’enzymes et de microorganismes).

www.eurovix.it

2.3.5 seConde unIveRsItÉ des Études de naples – FaCultÉ de sCIenCes du mÉdICament pouR l’envIRonnement et la santÉ Le cours du doctorat en Biotechnologies pour la Santé et pour l’Environnement, mis en place auprès de la Seconda Università degli studi (Seconde Université des études) de Naples, souhaite préparer des experts avec des compétences scientifiques et professionnelles dans le domaine des biotechnologies appliquées à la prévention, au diagnostic et au développement de médicaments ayant trait aux pathologies humaines, spécialement pour ce qui concerne l’étude des maladies liées aux environnements de travail et dues à la pollution environnementale.DISTINCTIVITÉ:• Étude des maladies liées aux environnements de travail et dues à la pollution environnementale.

www.sa.unina2.it

2.4 Blu BIoteCh La biotechnologie “Blu Biotech” s’occupe de l’application de méthodes moléculaires

biologiques aux organismes marins et d’eau douce. Elle implique l’utilisation de ces organismes et de leurs dérivés, pour augmenter la sûreté alimentaire des produits piscicoles, le contrôle de la prolifération dans les eaux d’organismes nocifs et le développement de nouveaux médicaments. Les techniques d’aquaculture revêtent une très grande importance. Il s’agit de la production d’organismes aquatiques, généralement de poissons, crustacés et mollusques, mais aussi d’algues, dans des environnements confinés et contrôlés par l’homme, qui permet l’amélioration des caractéristiques des espèces piscicoles à travers la modification du patrimoine génétique ou l’introduction de nouvelles séquences d’ADN (poissons transgéniques).

2.4.1 statIon zoologIque a. dohRn Fondée à Naples en 1872 comme Centre de Recherche privé, la Station Zoologique A. Dohrn opère aujourd’hui sous la supervision et le contrôle du Ministère de l’Université et de la Recherche. La Station est active de manière interdisciplinaire sur plusieurs thèmes scientifiques des sciences biologiques et des sciences de la mer. Nous comptons parmi ceux-ci: la biochimie, la biologie moléculaire des plantes, la biologie cellulaire, la neurobiologie, l’océanographie biologique, la botanique marine, l’écologie du benthos et l’écophysiologie.DISTINCTIVITÉ: • Recherche appliquée aux sciences de la mer, à l’océanographie biologique, à la botanique marine et à l’écologie du benthos;• Études de biologie moléculaire des plantes.

www.szn.it

2.4.2 dIsCIzIa unIveRsItÉ des Études de naples FedeRICo II – FaCultÉ de mÉdeCIne vÉtÉRInaIRe dÉpaRtement des sCIenCes zooteChnIques et InspeCtIon des alIments.Dans le Département il y a une installation pilote d’aquaculture à recirculation d’eau

marine dont le volume global est de 15.000 litres. Cette installation a été autorisée comme animalerie par le Ministère de la Santé et elle est utilisée pour les expérimentations et en tant que laboratoire didactique pour les étudiants des Cours de Maîtrise présents dans la faculté.Un centre relié au Département est le Laboratoire d’analyses des produits de la pêche «Giorgio Catellani», qui se trouve auprès du Marché Piscicole de Pozzuoli.DISTINCTIVITÉ:• Aquaculture.

www.medicinaveterinaria.unina.it/dip-scienze-zootecniche.php

2.5 BIoInFoRmatIque La bioinformatique est une discipline scientifique consacrée à la solution de problèmes biologiques au niveau moléculaire avec des méthodes informatiques. Elle représente une tentative de décrire, du point de vue numérique et statistique, les phénomènes biologiques: biologie computationnelle. Elle s’occupe principalement de: Fournir des modèles statistiques valables pour interpréter les données provenant d’expériences de biologie moléculaire biochimique; produire de nouveaux modèles et instruments mathématiques pour l’analyse de séquences d’ ADN, ARN et protéines, dans le but de créer un corpus de connaissances relatives à leur évolution et fonction; organiser les connaissances acquises à l’échelle globale sur le génome et le protéome dans des bases de données, afin que ces données soient accessibles à tout le monde; optimiser les algorithmes de recherche de ces mêmes données pour en améliorer l’accessibilité.

2.5.1 BIOGem s.C.a.r.L Biogem offre des services technologiques de pointe, tels que la gestion de colonies de muridés dans des conditions sévèrement contrôlées, l’expérimentation de médicaments même à travers des

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xénogreffes, la détermination de profils d’expression génique et la création de modèles de pathologies humaines dans les organismes de muridés génétiquement modifiés en fonction d’objectifs spécifiques. En outre, le “Remote Lab System” est en cours de réalisation. Il s’agit d’un système sophistiqué de communication interactive à travers lequel des chercheurs se trouvant dans sites lointains, pourront mener des expériences, en étudier les résultats et les données et interagir avec les structures des laboratoires Biogem.DISTINCTIVITÉ: • Browser génomique;• Banque de données génomique.

www.biogem.it

2.5.2 CeINGe s.C.a.r.L Le Ceinge - Biotecnologie Avanzate S.C.a.r.l. est une société consortiale sans but lucratif qui s’occupe de biotechnologies de pointe et de leurs applications possibles. Le service de bioinformatique fournit un large éventail d’instruments “logiciels”, utilisés pour l’analyse des acides nucléiques et des protéines, mais aussi pour la manipulation et le stockage d’autres données biologiques, telles que par exemple les images.DISTINCTIVITÉ: • Environ 100 bases de données publiques, mises à jour quotidiennement et accessibles à travers le portail web;• Plus de 200 programmes disponibles pour la manipulation de séquences d’ADN et de protéines, prédictions moléculaires et analyses des données statistiques.

www.ceinge.unina.it

2.5.3 tIgem - InstItut de gÉnÉtIque et de mÉdeCIne

L’Institut Téléthon de Génétique et de la Médecine, TIGEM, fut fondé en 1994 par l’une des plus importantes organisations à but non lucratif, pour promouvoir l’avancement de la recherche finalisée au diagnostic, à la prévention et au traitement des maladies

génétiques. Ce centre offre également un service de bioinformatique. La présence d’un programme FGSB a en effet encouragé les chercheurs à utiliser des technologies innovantes ainsi que des instruments fiables d’expérimentation et computationnels dans leurs projets de recherche, tels que l’analyse génique en entier et l’analyse statistique de données quantitatives. DISTINCTIVITÉ: • Banque de données génomique.

www.tigem.it

2.5.4 IBB - InstItut de BIostRuCtuRes et BIoImages

L’Institut de Biostructures et Bioimages du CNR a été fondé en février 2002, dans le but de valoriser l’approche multidisciplinaire dans les activités de recherche finalisées au développement de nouvelles procédures d’acquisition et d’analyses des images diagnostiques. Un autre objectif est représenté par la recherche dans le secteur de l’« imaging » moléculaire, dans les domaines de l’oncologie, de la cardiologie et neurologie.DISTINCTIVITÉ: • Technologies biochimiques finalisées au diagnostic par images et radiothérapie.

www.ibb.cnr.it

2.5.5 xeptagen s.p.a. Xeptagen développe, produit et commercialise en instruments innovants pour le diagnostic précoce du cancer. Voilà pourquoi il se sert de la Combinatorial Proteomic®, une plateforme technologique pour identifier les biomarqueurs du cancer et de nanotechnologies pour fabriquer les biochips.Après avoir introduit sur le marché des produits pour le diagnostic précoce du cancer du foie et du cancer colorectal, Xeptagen est en train de développer des instruments pour le diagnostic du cancer à la prostate, à l’œsophage, aux poumons et au sein. DISTINCTIVITÉ:

• Instruments innovants pour le diagnostic précoce du cancer.

www.xeptagen.com

2.5.6 okolaB Okolab est une société productrice d’accessoires ayant trait au matériel et au logiciel, pour la microscopie appliquée au domaine biotechnologique. Elle fut fondée en 2002, par les soins d’un groupe de scientifiques de biomédecine possédant une très grande expérience dans le domaine des microscopes. En développant des équipements de laboratoire et des logiciels dédiés, Okolab est devenue un point de référence dans l’horizon des biotechnologies.DISTINCTIVITÉ: • Accessoires matériel et logiciel pour microscopie.

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3. le tRansFeRt teChnologIque dans le BIoteCh Ainsi que nous venons de le dire, le territoire de la Campanie comprend un grand nombre d’organismes de recherche: Universités, Centres de Recherche ou de Compétence. Parmi ceux-ci, il est à citer: BioTekNet, DFM, ProdAl, Ceinge, Gear, Biogem, Ibb du CNR, CamBio, actifs dans l’innovation. Il s’agit d’éléments de premier plan de la stratégie régionale, en thème d’innovation et de développement économique et, parallèlement, ils sont en train de se mettre en communication – même par le biais d’organisations intermédiaires (voir les acteurs présentés ci-après) avec le système de production local, pour favoriser le transfert des résultats de la recherche aux entreprises.

3.1.1 pst de saleRne Le Parc Scientifique et Technologique de Salerne et des aires à l’intérieur de la Campanie est une société consortiale par actions, à capital mixte, public et privé. Le PST se propose comme une structure à même de “saisir” les nouvelles frontières de l’innovation, de favoriser le transfert technologique et la diffusion de l’innovation et de promouvoir la coopération entre les entreprises, les structures de recherche et les Organismes.DISTINCTIVITÉ: • Parcours de formation pour la création de nouvelles figures professionnelles hautement qualifiées;• Programmes destinés aux entreprises pour la formation continue du personnel;• Services de formation à soutien des politiques de l’Administration Publique.

www.pstsa.it 3.1.2 teChnapolI Le Consortium est le Parc Scientifique et Technologique (PST) de l’aire métropolitaine de Naples et de Caserta, dont l’objectif stratégique et institutionnel est d’accroître la compétitivité du système économique territorial, à travers des interventions visant à favoriser la recherche et l’innovation

technologique, également par le biais de la promotion et la valorisation de la protection de la propriété intellectuelle, l’internationalisation des entreprise et l’attraction d’investissements étrangers. Les secteurs d’intervention, où Technapoli effectue et coordonne les activités de recherche, transfert technologique et formation, parmi lesquels nous comptons les biotechnologies, sont nombreux.DISTINCTIVITÉ: • Promotion de la recherche, transfert technologique et formation; agrégation d’entreprises.

www.technapoli.it

3.1.3 autRes InItIatIves en CouRs

CamBio est la société consortiale, née à la suite de la fusion des trois Centres Régionaux de compétence de la Campanie. Elle est contrôlée par les deux principales Universités de la Région (Université Federico II et Seconde Université de Naples), pour transférer au système de production les résultats de la recherche et du développement et mettre en réseau tout le système de la recherche biotechnologique régionale.

BiostarNet s.C.ar.l. est la société consortiale constituée de 5 organismes, parmi lesquels: Le CrdC BioTekNet S.C.p.A., Sviluppo Italia Campania S.p.A, le Consortium Technapoli, le Parc Scientifique et Technologique de Salerne et l’A.I.C. S.C.p.A., pour favoriser la naissance et le développement d’entreprises opérant dans le domaine des biotechnologies. www.biostarnet.it

Napoli attiva est la société consortiale, fruit d’un accord entre les structures universitaires de la Campanie et AREA Science Park, le parc scientifique de Trieste. Elle a été créée dans le but de valoriser la recherche scientifique et de favoriser la connexion et la coopération entre le monde de la recherche, celui des entreprises et des administrations publiques.

BIBLIOGraPHIe

• Blossom & Company, Biotechnologies en Italie – Perspective stratégique, 2009;• IPI et Observatoire National sur la Biosûreté, les Biotechnologies et les Sciences de la vie en Italie – 2007;• Présentations Évènement projet BEEP, à Naples, le 15.12.2009.

site web:• www.biodirectory.it.• www.biotecnologia.it

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Pubblicazione a cura diEdoardo ImperialeDirettore Generale di Città della Scienza s.p.a.

Contributi diConcita CacaceValeria AlloccaGiuseppe AutorinoTeresa MigliaccioMaria Grazia Trupiano

Collaborazioni scientificheArthur D. Little s.p.a.

Coordinamento redazionaleNunzia Arillo

© copyright Città della Scienza spaFinito di stampare nel mese di marzo 2010

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Città della Scienza S.p.A.Socio Unico Regione CampaniaVia Coroglio, 5780124 Napoli, Italiawww.bic.cittadellascienza.it

Piattaforma di eccellenza delle biotecnologie europeetel. +39 081 7352462 - 449fax +39 081 [email protected]

PO FESR Campania 2007-2013Obiettivo specifico 7.b – Cooperazione InterregionaleLa pubblicazione è stata realizzata con il cofinanziamento dell’Unione Europea

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