5
Le foreste dell’Antartide Estratto da www.newsdaipoli.it | 1 (c) ANDRILL (ANtarctic geological DRILLing Project) – poster del progetto Flexhibit, traduzione italiana (e francese) di Lucia Simion

Le foreste dell’Antartide

  • Upload
    others

  • View
    5

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: Le foreste dell’Antartide

Le foreste dell’Antartide

Estratto da www.newsdaipoli.it | 1

(c) ANDRILL (ANtarctic geological DRILLing Project) – poster del progetto Flexhibit, traduzioneitaliana (e francese) di Lucia Simion

Page 2: Le foreste dell’Antartide

Le foreste dell’Antartide

Estratto da www.newsdaipoli.it | 2

L’Antartide non è sempre stata il deserto di ghiaccio, di neve e di rocce che conosciamo oggi.Intorno a 260 milioni di anni fa – nel Permiano, 299-252 Ma – in Antartide crescevano foresteche ombreggiavano i meandri di fiumi limacciosi e di ampie zone acquitrinose. Fra i primi adimmaginare l’esistenza di foreste polari ci fu Edward Wilson, il medico-naturalista dell’ultimaspedizione di Robert F. Scott: salendo lungo il ghiacciaio Beardmore nell’autunno del 1911,Wilson noto’ (e raccolse) rocce contenenti fossili di foglie lanceolate. Se le porto’ fino al polosud. I fossili furono poi ritrovati nella tenda in cui giaceva la sua spoglia insieme a quelle diScott e Bowers, sulla piattaforma di Ross. Le foglie furono battezzate Glossopteris per la loroforma allungata simile ad una lingua; fossili identici erano stati scoperti anche in Sudamerica,Africa, India, Australia e Nuova Zelanda. Una prova che in epoche remote l’Antartide eraunita a questi continenti per formare un unico, grande supercontinente: il Gondwana.

Molti anni dopo le scoperte del dottor Wilson, geologi, paleontologi e paleo-botanisti hannoritrovato nella terra Vittoria e in aree centrali dei Monti Transantartici ammassi fossili di foglielanceolate lunghe 10-30 centimetri, tronchi e radici fossili, alcuni dei quali ancora piantati nelterreno come se gli alberi fossero stati abbattuti il giorno prima. Le foglie sono Glossopteris eappartengono a piante dello stesso ordine di quelle scoperte da Edward Wilson, l’ordine delleGlossopteridales. In base alle dimensioni dei tronchi i ricercatori hanno calcolato che gli alberia cui appartenevano foglie e radici avessero un’altezza di 20 – 30 metri. A che cosasomigliassero nessuno lo sa con esattezza perché fossili di alberi interi non sono ancora statitrovati; i ricercatori tuttavia pensano che somigliassero a Gingko biloba oppure al cipressocalvo (Taxodium distichum), una conifera decidua adattata a vivere in zone acquitrinose.Prima ancora della frammentazione del Gondwana (iniziata 180 milioni di anni fa), l’Antartidesi trovava già in una posizione polare: vi erano lunghi mesi di buio totale e lunghi mesi congiornate della durata di 24 ore. Le foreste non erano fitte perché gli alberi erano distanziatigli uni dagli altri in modo tale da approfittare pienamente dei mesi di luce.

Page 3: Le foreste dell’Antartide

Le foreste dell’Antartide

Estratto da www.newsdaipoli.it | 3

Nell’estate australe 2016-2017 un’equipe di ricercatori finanziata dalla National ScienceFoundation americana, si è recata in un’area centrale dei Monti Transantartici dove esistonorocce in cui è evidente la transizione Permiano-Triassico. L’area è molto vasta e ricca di fossilidi piante e di vertebrati, inclusi dinosauri (presso il monte Kirkpatrick) e anfibi. I membridell’equipe erano: Erik Gulbranson e John Isbell della University of Wisconsin-Milwaukee,Rudolph Serbet della University of Kansas, Anne-Laure Decombeix del CNRS di Montpellier ePeter Braddock. Scopo dei ricercatori era quello di raccogliere piante fossili, tronchi esedimenti nell’area del ghiacciaio Shackleton per poter ricostruire i paleo-ambienti esistiti fra295 e 205 milioni di anni fa. Un intervallo di tempo in cui si passo’ da una glaciazione chericopri’ l’area meridionale del Gondwana, seguita dallo scioglimento dei ghiacci con il ritornodi flora e fauna, per poi andare incontro alla più vasta estinzione di massa conosciuta, in cui il

Page 4: Le foreste dell’Antartide

Le foreste dell’Antartide

Estratto da www.newsdaipoli.it | 4

95% delle specie terrestri e il 70% di quelle marine scomparve dalla faccia della Terra.

Lo Shackleton glacier nei monti della Regina Maud (una catena dei monti Transantartici). Foto (c)depts.washington.edu

I ricercatori sono partiti da McMurdo a bordo di un Hercues C-130 per recarsi in un camporemoto – lo Shackleton Glacier field camp (Latitude: 85.08° S- Longitudine: 175.38°). Ilghiacciaio Shackleton è un vasto ghiacciaio che scende dal lateau polare attraverso la catenadei monti della Regina Maud (monti Transantartici) per poi confluire nella piattaforma di Ross.Da questo attrezzatissimo «campo-base» situato a più di 400 miglia da McMurdo i ricercatorisi recavano in Twin Otter verso le zone di ricerca lungo il promontorio McIntyre. Hannoscoperto la più antica foresta antartica finora conosciuta, più un certo numero di altre piante

Page 5: Le foreste dell’Antartide

Le foreste dell’Antartide

Estratto da www.newsdaipoli.it | 5

fossili che crescevano nel sottobosco e raccolto ceneri di ben sei eruzioni vulcaniche. Leceneri contengono una varietà di zirconi che a loro volta racchiudono atomi di uranio: questopermette di datare i fossili (datazione radiometrica) e di stabilire con precisione l’età delleforeste di Glossopteris e di capire se queste piante sono sopravvissute alla grande estinzionedi massa del Permiano. I ricercatori ritengono che esistessero Glossopteris sia decidue siasempreverdi. E’ già previsto che il team compia una nuova spedizione nel corso dell’estateaustrale 2017-2018.

Leggere l’articolo di Mike Lucibella sull’Antarctic Sun, il magazine online del Programmapolare americano.

Dal sito dell’Antarctic Sun, il profilo di un giornalista polare: Mike Lucibella serves as theeditor of The Antarctic Sun. Before joining the United States Antarctic Program, he spent sixyears as a science writer in Washington D.C. for one of the top physics societies in thecountry. He’s chased down science stories across the country, from Brookhaven NationalLaboratory to Comic-Con International and the abandoned remains of the SuperconductingSupercollider. He has a master’s degree in digital journalism from American University. Whilean undergraduate, also at American University, he interned as a legislative correspondent foran online congressional newswire. When he’s not writing about cutting-edge science, you canprobably find him hiking or biking along one of the many mountain trails near his newhometown of Denver, Colo.

AGGIORNAMENTO AL 16 MARZO 2018: Dal NationalGeographic, un nuovo servizio sulle forestedell’Antartide.