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I MAGNIFICI PALLANUOTO STAGIONE 2015

Le gazzette dei Magnifici 2015

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Un anno di glorie, delusioni e speranze: questi sono I Magnifici Pallanuoto

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Page 1: Le gazzette dei Magnifici 2015

I MAGNIFICI PALLANUOTO STAGIONE 2015

Page 2: Le gazzette dei Magnifici 2015

MATCH 1

BUCCINASCOVSI MAGNIFICI

Page 3: Le gazzette dei Magnifici 2015

IL PAGELLONE STATISTICHE DEL MATCH

Varese: in una partita equilibrata, un tiro velenoso regala la prima delusione stagionale ai coniglietti

BUCCINASCO9VSI MAGNIFICI 8GOAL GandolfiX2, Scarduelli,

MaimoneX2, MarengoX2Fabio Lo Giudice

ASSISTSarduelliX3, MarengoX2Crudo, Bità

e le siamo date di santa ragione e non rimpian-giamo nulla. Abbiamo provato a vincerla senza riuscirci, questo è quello

che conta. Ora non vediamo l’ora di affrontare la prossima”.

Così il coach Alberto Bordini com-menta la partita di domenica. Un match che ha visto l’arbitro protag-onista (pure troppo), con 22 espul-sioni fischiate, di cui 13 a carico de I Magnifici e 3 rigori assegnati. 32 minuti giocati alla massima velocità in cui le squdre si sono fronteggiate a viso aperto e hanno dato vita a una grande partita, nonostante le continue interruzioni del gioco.

Partono male, tanto per cambiare, I Magnifici che subiscono subito 2 gol a seguito di due espulsioni a carico di Cassani. Il secondo tempo sorride ai coniglietti con un parziale di 3-2 che, grazie al rigore

di Marengo e ai gol di Scarduelli e Maimone, porta la squadra a -1. Nel terzo tempo I Magnifici riescono a portarsi anche in vantaggio, grazie a un Gandolfi in grande spolvero e a un Maimone sugli scudi, ma gli avver-sari riacciuffano subito il pareggio riportandosi in vantaggio con un parziale di 2-2.

Ma è nel finale di partita che succede tutto. I Magnifici ci credono e han-no fame di vittoria. Sembrano finiti quando Buccinasco si porta sul +2, ma Gandolfi prima e Marengo poi riportano i coniglietti sul pareggio.

Ancora Buccinasco e ancora pareg-gio, merito di una sciarpa incredibile del Capitano Lo Giudice. Sembra destinata a finire con un pareggio ma non è così. Un tiro velenoso a pochi secondi dalla fine da parte di Buccinasco e I Magnifici affondano. Solo per questa domenica però.

ALBERTO MARENGO2 gol, 2 assit e 1 rigore sbagliato. La perfezione non è de I Magnifici, si sa. Ma Alby ci va sempre vicino. L’intelligenza dell’ultimo gol è magnifica.Illuminante

MAN OF THE MATCH

CLASSIFICA

PALI

TIRI

ESPULSIONI

NELLO SPECCHIO

A FAVORE

CONTRO

OVVERO CHI PAGA DA BERE E MANGIARE ALLA FINE DELLE PARTITE OVVERO TUTTO QUELLO CHE I MAGNIFICI SI SONO PERSI IN ACQUA

Quando crederci non basta

C

I MAGNIFICIS.G. SPORT ARESE OLD

TEAM LOMBARDIA RHO

3

16

22

12

9

13

2 1501

ROBERTO BITA’Un vero jolly per il coach. E’ uno di quelli che ci crede di più. Anche se rimane zero alla voce tiri. Panza nun te temo

PASCAL ROSSIDue soli errori ma decisivi. Non è in forma e non è motivato. Quasi peggio di Crudo.

FEDERICO ROCCOGioca poco e non brilla. Anzi, poco poco si fa fottere in ripartenza. Sacrificato

DAVIDE GANDOLFIOttima partita del bomber de I Magnifici che subisce espulsioni e la picchia giù in reteChi ben comincia...

LUDOVICO CASSANIUn po’ per colpa sua, un po’ no, non riesce mai a giocare, subendo anche un’espulsione stupida. NCS

MATTEO SCARDUELLIAssistman e bombarolo vero, subisce lo stupro da un avversario che non viene mai sbattuto fuori.Godurioso

MATTEO AITASu 12 tiri subiti, 9 entrano. Sorride tutto il tempo alla magnifiche in tribuna ma loro hanno occhi solo per Palle d’Acciaio. Deluso

DARIO DI CESAREC’è ma è come se non ci fosse. E un’assenza come la sua si paga. Punito pure da un rigore assurdo.Impreparato

ANDREA CRUCIANII bagnini l’hanno trascinato fuori a forza alla chiusura. Stava facendo ancora il mulinello con la palla.Cotto e mangiato

ALESSANDRO ROCCOQuando il coach gli dice di entrare lui risponde con il tono di chi non ha preparato l’interrogazione. Per il resto, buona prova. Cacasott

ALESSANDRO DELLA PIETABravo a procurarsi l’occasione, ingenuo a non sfruttarla. L’esordio con i coniglietti non è dei migliori.Triglia

GABRIELE MAIMONEEntra in acqua per “muttari petri cu culu” ed è un esempio per tutti. Due gol di cattiveria e già pronto per la prossima.Nuovo Colapesce

FABIO LO GIUDICEQuando segna di sciarpa tutti piangono. E’ il ruggito del capitano coniglietto. Commovente

ALBERTO BORDINIQuello che doveva fare l’ha fatto.Non ha particolari colpe sulla sconfitta ma non ha trovato soluzioni vincenti. Come ci crede lui, nessuno mai

5,5 6

4 5,5 7,5

6,5

5,5

5,5

74,57,5

7 6,5

5

8

0 pt0 pt0 pt

111112

10

Gabrile Maimone imposta l’azione

il cecchino prova la bomba

Page 4: Le gazzette dei Magnifici 2015

MATCH 2

I MAGNIFICIVSACQUARÈ

Page 5: Le gazzette dei Magnifici 2015

IL PAGELLONE STATISTICHE DEL MATCH

Treviglio: Magnifici in scioltezza. Segnano, si divertono e fanno divertire. I due centroboa? Mostruosi

ACQUARÈ 5 VSI MAGNIFICI16 GOAL GandolfiX4, MistrangeloX4,MaimoneX2, MarengoX2,Di Cesare, Cassani, Vignati, Lo Giudice

ASSIST Di CesareX3, Di CrudoX3, AitaX2, A. RoccoX2, MaimoneX2,Firinu, Lo Giudice, Vignati

na partita a senso unico per i coniglietti vogliosi che fanno subito capire agli avversari che nonostante l’assenza di

Scarduelli e la presenza di Firinu, faranno loro questa partita.

Da segnalare le prime reti in campionato degli ex harbourini Cassani e Vignati, la palomba sprecata da Artist Marengo, la gioia di entrare in acqua da parte di Alessandro Rocco e un abbozzo di sorriso a fine gara disegnatosi sulla bocca di Santamaria.

Ma veniamo alla cronaca. Contrariamente al DNA de I Magnifici, famosi per farsi sfilettare a inizio match da qualsiasi avversario, i coniglietti si portano subito sul 4-0, per poi chiudere il primo quarto sul 5-1 con la tripla del Maestro Mistrangelo e con i gol siglati da

Di Cesare e Marengo. Cambia tutta la squadra ma non l’andamento della partita: doppia di Gabri, destinato a passare il resto della gara in panchina per far largo ai giovani e bombe di Cassani e del bomber Ganz. All’intervallo la partita è già in cassaforte: 9-3. Nel terzo quarto di gioco i boa si scatenano: triplete di Gandolfi e controfuga di Mistrangelo.

Gli avversari a stento superano la metacampo, grazie alle asfissianti marcature dei gemelli Rocco e di uno scatenato Santamaria. Chiudono la gara le reti di Vignati e del Capitano (su rigore), che ha promesso alla squadra di siglare un gol a partita.

Una larga vittoria ma già dimenticata dai Magnifici in vista della prossima sfida contro Polì Novate.

DAVIDE GANDOLFIE’ il provvisorio capocannoniere de I Magnifici. E’ lui l’uomo da inseguire. L’uomo in più. 4 gol e due espulsioni guadagnate.Silenzio, segna Ganz...

MAN OF THE MATCH

CLASSIFICA

PALI

TIRI

ESPULSIONI

NELLO SPECCHIO

A FAVORE

CONTRO

OVVERO CHI PAGA DA BERE E MANGIARE ALLA FINE DELLE PARTITE OVVERO TUTTO QUELLO CHE I MAGNIFICI SI SONO PERSI IN ACQUA

Acquarè, me te Magno

U

I MAGNIFICIPN IN SPORT BOLLATE

VIMERCATE NUOTO

2

21

10

18

7

3

2 1502

LORENZO VIGNATIQuando parte in velocità non gli sta dietro neanche Ale Rocco con “solo gambe stile”, fa assist e piazza la bomba Starting Magnificenza

MATTIA MISTRANGELOSembra Marco Branca nei suoi anni d’oro. Sempre lì dove dev’essere per piazzarla di giustezza in rete.Fa male, malissimo

FEDERICO ROCCOOvviamente scattare quando è chiaro che il coach sta per chiamare Time-Out non è una furbata... non accorgersi che è rigore poi... Boss

MASSIMILIANO SANTAMARIAGioca più di quanto abbia mai fatto e non sbaglia nulla. Bene tatticamente anche se ha paura a spingere. ImparaDaiRocco

LUDOVICO CASSANIGioca più pulito del culo di Marengo, piazza una bomba d’alta scuola e smonta gli avversari. Carico da IKEA

FABRIZIO FIRINUTranquilli, il 10 lo tengo io. 4 gol subiti. Tranquilli, la passo io al Maestro... in fuorigioco. L’assist a Maimone lo salva da una prestazione da Magnifici old style

MATTEO AITAPartita giocata senza troppi pensieri, ma con 7 parate decisive e due lanci che si sono trasformati in assist. Impensabile fino a pochi mesi fa. Rinato

DARIO DI CESAREPer questa volta decide di non spaccare la faccia a nessuno e la tattica funziona: 1 gol, 3 assist e pisello durissimo.Come la Roccia

ANDREA CRUCIANIIL’assist no-look per Ganz è una gioia per gli occhi, così come i suoi gol segnati che... ah no niente. Assistente Gandolfi

ALESSANDRO ROCCOE’ indemoniato, un coniglietto vero. Spara due assist preziosi e non segna solo per non intristire il fratello. Pollice su

ALBERTO MARENGOLa minaccia di Edu nella doccia lo incita a sbagliare qualcosa di troppo ma non basta per prendere un brutto voto. Due gol preziosi, e tantissimo movimento. Penitenza rinviata

GABRIELE MAIMONEQuando il coach gli fa indossare la 13 rossa pensa “Scassapagghiara!” ma da bravo soldato dice solo “obbedisco”. D’altronde aveva già rotto i culi a sufficienza

FABIO LO GIUDICEDue partite, due sciarpe. Due partite, due lacrime. Se il capitano gioca bene, la squadra gioca bene.Il rigore è solo la ciliegina

ALBERTO BORDINIGestisce bene i cambi in una partita semplice. Non sotovaluta gli avversari e fin dall’inizio fa capire chi comanda.Cinico

7,5 7

8,5 8 8,5

7,5

9

6,5

6,57,56

7 7,5

7,5

9

4 pt3 pt3 pt

556

4

Magnifici, chi è il più bello?

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MATCH 3

POLI NOVATEVSI MAGNIFICI

Page 7: Le gazzette dei Magnifici 2015

IL PAGELLONE STATISTICHE DEL MATCH

Pavia: I Magnifici vengono ridicolizzati dagli umili ragazzi di Polì. La sconfitta è bruciante e vergognosa

POLI NOVATE6VSI MAGNIFICI 3GOAL Gandolfi, Maimone, ScarduelliASSIST Maimone,Lo Giudice,Scarduelli

Magnifici che si sono fatti grandi grandi nella scorsa partita, si fanno piccoli piccoli questa domenica, tirando fuori

il peggio di sè e anche oltre.

I ragazzi di coach Bordini riescono a gestire le 11 superiorità (contro una, trasformata, degli avversari) più vergognose della storia della pallanuoto, andando a segno una sola volta e regalando il pallone agli avversari le altre 10. Non riescono a concludere un solo passaggio corretto; la palla sfugge loro di mano, i tiri sono loffi e quando riescono, sono ben neutralizzati dal portiere. Gli avversari di Polì, pur avendo una gestione tattica alquanto discutibile (boa a 6 metri, e tutti i giocatori dietro), si avvalgono di un Aita disattento e generoso, e quasi ogni loro tiro va a segno. I Magnifici, che a inizio campionato potevano dire la loro, con questa prestazione

orribile e indegna della loro storia, hanno dato prova dei loro limiti e utilizzeranno questa stagione per capire da che parte ricostruire, lavorando sulle loro innumerevoli mediocrità e punti di debolezza.

A nulla serve l’avvio brillante di Scarduelli che, dopo aver portato in vantaggio I Magnifici, non riesce più a trovare il gol. Sullo stagnante 1-1, I Magnifici hanno la possibilità di portarsi in vantaggio dal dischetto ma Marengo, anche stavolta, fallisce. E’ l’inizio della fine. La porta è stregata, la palla non entra, I Magnifici si innervosiscono e gli avversari segnano con facilità, senza incontrare resistenza. I gol dell’abile Gandolfi e del generosissimo Maimone sono solo un di cui.

I Magnifici affondano 3 – 6 in una partita che poteva e doveva essere vinta con uno scarto ben maggiore di 3 gol.

GABRIELE MAIMONERimane il suo viso rosso di fatica e di rabbia. E’ l’unico a crederci, anche se sbaglia gol anche lui.Sconsolato

MAN OF THE MATCH

CLASSIFICA

PALI

TIRI

ESPULSIONI

NELLO SPECCHIO

REALIZZATE/A FAVORE

REALIZZATE /CONTRO

OVVERO CHI PAGA DA BERE E MANGIARE ALLA FINE DELLE PARTITE OVVERO TUTTO QUELLO CHE I MAGNIFICI SI SONO PERSI IN ACQUA

Coniglietti piccoli così

I

I MAGNIFICIIRIA PALLANUOTO

VIMERCATE NUOTO

3

14

12

11

1/11

1/1

2 1503

LORENZO VIGNATILa sua velocità rimane una teoria, la sua abilità pallanuotistica un’utopia. Ritardatario

MATTIA MISTRANGELOPrendere tante espulsioni e sbagliare il più facile dei gol? Appare utile come un buco di culo sul gomito. Cit.Kill Bill

ALESSANDRO DELLA PIETÀGioca un tempo. Quanto bastava per fare almeno un paio di gol viste le occasioni. Spreca il tutto, come gli altri.Uomo Invisibile

ROBERTO BITÀHa un’occasione: fosse stata contro I Magnifici l’avrebbe sparata sotto il sette. Oggi la passa al portiere. Meno professorino, più gioco. Moralizzatore

STEFANO MOSCARELLIEsordio sbagliato nella giornata sbagliata. Facciamo come se non fosse successo nulla.

FABRIZIO FIRINUAh, ha giocato anche lui?....................................................................................................................................................................................................................!

MATTEO AITAInfonde la stessa sicurezza sui compagni di quella di Schettino sui suoi ospiti. L’esito è lo stesso. In bambola

DARIO DI CESARELa generosità non basta. La sua controfuga doveva essere conclusa con un gol, ma è stata l’ennesima palla sprecata. Mozzarella

PASCAL ROSSIUna partita disastrosa segnata da tanti errori e tiri penosi. Orami da tempo non riesce ad essere più quello di prima. Imbarazzante

MATTEO SCARDUELLIUn gol e un assist. Tutto il resto non va: la precisione, la freddezza, la rapidità, la voglia di vincere... Rinunciatario

ALBERTO MARENGOSenza dubbio il peggiore. Sbaglia tutto e si fa infilare dalla palombella senza opporre resistenza. Il rigore sbagliato non è la cosa più grave.CandidCamera

DAVIDE GANDOLFIProsegue la strada sul tabellino dei marcatori, ma oggi è solo una magra consolazione. In generale benino. Puntuale

FABIO LO GIUDICEGioca le superiorità peggio di una cagnolina in calore. Come tocca la palla partono madonne. Qualcuno invoca la paternità anticipata. Raccomandato

ALBERTO BORDININon fa quasi nulla per gestire le superiorità al meglio. Infonde poca fiducia e troppo stress. Gestione dei cambi frettolosa e poco efficace.Pietrificato

4 5,5

5 3 5,5

4

4,5

4

4s.v4,5

3,5 4,5

4

6

4 pt3 pt3 pt

9910

8

Maimone in difesa

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MATCH 4

TEAM LOMBARDIA RHOVSI MAGNIFICI

Page 9: Le gazzette dei Magnifici 2015

IL PAGELLONE STATISTICHE DEL MATCH

Pavia: I coniglietti fanno quanto basta per portare a casa la vittoria. Per ora, va bene così

TEAM LOMBARDIA RHO5VSI MAGNIFICI 7GOAL Gandolfi, MaimoneX2, Scarduelli,Rossi, Cassani, VignatiASSIST Cassani, MarengoX2, Scarduelli, Moscarelli

ramma sfiorato per I Magnifici che, anche in questo turno di gioco, tirano fuori errori e brutture, bilanciate, però,

da tanta grinta e una sana voglia di riscossa. Una doppia riscossa, sia dalla batosta subita due settimane fa per mano di Polì Novate, sia dall’anno scorso, quando i ragazzi di Team Lombardia Rho avevano messo a ferro e fuoco il fortino de I Magnifici, vincendo con un sonoro 8 – 4.

Superbo il solito Maimone che non ha fatto a tempo a finire di infondere calma ai propri compagni di squadra, che si è beccato un cartellino rosso per fallo di reazione. Magnifico il Vigna che, se pur con ampi margini di miglioramento, ha saputo mettere la prima firma sul tabellino dei marcatori.

Sprecone il capitano Scarduelli che si è fatto intimidire dal portiere avversario in più occasioni, salvo poi bucarlo per mettere in cassaforte il risultato. Benissimo Amstaff Bità, novello punching ball e Keepcalm Cassani, catapulta infernale.

Partono al meglio i coniglietti vogliosi, sfruttando bene la superiorità numerica (miracolo!) e andando subito al gol con Vignati. Al primo tiro Rho pareggia ma è

ancora grazie a un più uno che I Magnifici si portano avanti grazie a Cassani.

Secondo quarto buio per I Magnifici che, nonostante le due superiorità numeriche e un rigore a favore fallito dal Cecchino, non la mettono dentro neppure a pagarla, salvo, naturalmente, causare un rigore sciocco e farsi raggiungere sul 2 – 2.E’ il terzo tempo la chiave di volta della partita. Dopo il gol del boa Maimone, Bità sacrifica il naso tirando una testata fortissima contro il pugno avversario. Per I Magnifici è rigore e superiorità per 4 minuti. Ma si sa, ai Magnifici non piace mai infierire sull’avversario. Intenerita, la squadra di coach Bordini gioca da schifo andando a segno con il rigore di Maimone e solo con un gol su azione di Wasky Rossi.

Per segnare ancora ci vuole una scarpata di Cassani a un avversario che, dolorante, esce dall’acqua in maniera irregolare. Ancora rigore e ancora gol, questa volta di Gandolfi.

I Magnifici non ci stanno e per aggiungere un po’ di pepe alla partita fanno fare 3 gol di fila agli avversari a cavallo tra il terzo e quarto tempo. Parziale di 6 – 5. E’ il gol sul finale di Scarduelli a chiudere i giochi. 7 – 5. Stavolta è andata. Il culo è salvo.

MAN OF THE MATCH

CLASSIFICA

PALI

TIRI

ESPULSIONI

NELLO SPECCHIO

REALIZZATE/A FAVORE

REALIZZATE /CONTRO

OVVERO CHI PAGA DA BERE E MANGIARE ALLA FINE DELLE PARTITE OVVERO TUTTO QUELLO CHE I MAGNIFICI SI SONO PERSI IN ACQUA

Magnifici: 3 punti scaccia-crisi

D

I MAGNIFICICUS GEAS MILANO

HAPPY SPORT JUNIOR

1

17

21

13

5/11

2/10

2 1504

ALESSANDRO ROCCOChiedigli di marcare a uomo e sarà felice. Chiedigli di tirarla dentro e ti guarderà con timore. ZainoUmano

STEFANO MOSCARELLIMolto ordinato e presente, fornisce a Pascal la palla giusta che viene trasformata in gol. Welcome Magnifico

FEDERICO ROCCOSembra una puledra in calore vogliosa e scalpitante. Giocare contro la sua ex squadra gli mette un’adrelina in corpo disumana. Purtroppo, questa volta, la monta non c’è. Deluso

MATTEO AITAE’ il perfetto esemplare magnifico: fa quello che deve fare, il resto lo scoccia. Pascià

LUDOVICO CASSANIUn gol, un assist e una palla sulla luna. Bilancio positivo anche se i tempi d’oro sembrano ancora lontani. ComeUnaCatapulta

PASCAL ROSSILa sua stella è ancora coperta di fuliggine ma almeno a sto giro qualcosa combina anche lui, oltre a prendersi tre sonore espulsioni. Spazzacamino

MATTEO SCARDUELLI Quando prende la palla in mano per tirare il rigore ci credono in pochi, lui compreso. Al terzo tiro sbagliato non ci crede più nessuno. Ma il gol sul finale zittisce tutti. Inbambolato

ALBERTO MARENGODopo l’onta del 3 in pagella, si fa autore di una prova da Artist e torna a sfornare ciambelle fresche fresche dal sapore di assist.Fornaio

DAVIDE GANDOLFIFreddo come il ghiaccio in occasione del rigore, molle come la pancia di Bità nel resto della partita. GiùdiForma

MASSIMILIANO SANTAMARIASguazza nella piscina di Pavia senza neanche aver pagato il biglietto. Il fatto, poi, che stessimo giocando a pallanuoto non fa differenza.Nuoto Libero

ALBERTO BORDINIFa giocare tutti e infonde la giusta fiducia. Spreca il ko avversario nei 4 min in uomo con cambi non azzeccati. Evita il panico generale sul finale. Troppo buono

6 6

7 7 6

LORENZO VIGNATISenza conigliette vogliose sugli spalti è difficile giocare e Vigna lo sa bene. Un gol ma un paio di occasione sprecate.NextTime 6,5

6,5

ALESSANDRO DELLA PIETÀAncora frettoloso e spaesato in acqua, forse anche a lui manca gnagna sugli spalti. Narciso

5,5

5,56,56

6 6,5

6,5

7,5

9 pt6 pt6 pt

556

4

Il cecchino la spara alta

GABRIELE MAIMONEE’ uno Scorretto Disciplinato. E’ un Generale Soldato semplice. E’ un tranquillo incazzato. E’ un furbissimo ingenuo.Predica calma, razzola botte. E’ chi la voleva vincere davvero. E’ chi si è preso i falli e l’ha cacciata dentro. Ossimorico

ROBERTO BITÀ Molto bene a frapporre la sua testa tra la propria porta e la mano avversaria. Meno bene quando si tratta di fare gioco. Va detto che ha giocato in una posizione non sua.Incerottato

Aita cerca la posizioneIl cecchino spara alto

Page 10: Le gazzette dei Magnifici 2015

MATCH 5

INSPORT BOLLATE VS I MAGNIFICI

Page 11: Le gazzette dei Magnifici 2015

IL PAGELLONE STATISTICHE DEL MATCH

Varedo: Scarduelli prende per mano la squadra che, compatta, porta a casa una vittoria importantissima

INSPORT BOLLATE 6 9VSI MAGNIFICIGOAL Rocco A., RossiX2, MarengoX2, ScarduelliX4,ASSIST Firunu, MarengoX2, ScarduelliX2, Cruciani

l coach è sempre stato chiaro: giochiamo la superiorità con calma, abbiamo venti secondi, non sprechiamoli. E lui,

Ale Rocco, ha sempre rispettato le regole, fino a domenica. Sì fino a domenica, quando ha deciso finalmente di ascoltare solo il suo braccio e le sue gambe. E’ un momento decisivo, Magnifici sopra di uno, partita in equilibrio.

Marengo guadagna l’espulsione, Ale Rocco, detto Energiapura (non dimentichiamolo), parte e non si ferma. Nuota, e nuota, e nuota. Marengo lo vede, gliela passa. Ale ora ha la palla tra le braccia e due opzioni: seguire gli schemi, come gli è stato insegnato fin da quando era piccolo, o fare di testa sua.

Non ha tanto tempo per prendere una decisione. Alza la testa, vede, l’angolo, tira. Dalla panchina si alza un solo grido: “Che cazzo faiiii!!! NooooooooGooooooo!!!!!”. L’ha messa. Ale Rocco l’ha messa. E’ il suo primo gol in quattro anni.

Ale Rocco è solo il simbolo de I Magnifici di domenica che, contro i ragazzi di Bollate, hanno giocato una partita senza paura, senza dare punti di riferimento agli avversari e giocando con concentrazione e aggressività.

Partono alla grande i ragazzi di coach Bordini che, sospinti da un portentoso Cecchino, guadagnano due superiorità che trasformano in due gol. Tra tira e molla il primo tempo si chiude con un 4 - 2 a favore dei coniglietti, ma la differenza di gioco tra le due squadre è ben più ampia.

Questo non impedisce comunque ai bollatesi di accorciare nel secondo tempo, chiudendolo sul 4 - 3. Ma dal gol di Rocco cambia tutto. I Magnifici sono inarrestabili. Gol di Pascal di beduina. Doppia del Cecchino che, prima su rigore, e poi con una sberla sotto la traversa, segna ancora nel momento giusto. Il gol di Marengo sul finale, poi, è pura accademia. Arte moderna. Un no look diesel, che parte piano e progredisce di velocità metro per metro, accomondandosi, con elenganza, in rete. 9 - 6 e testa già a Voghera.

MAN OF THE MATCH

CLASSIFICA

PALI

TIRI

ESPULSIONI

NELLO SPECCHIO

REALIZZATE/A FAVORE

REALIZZATE /CONTRO

OVVERO CHI PAGA DA BERE E MANGIARE ALLA FINE DELLE PARTITE OVVERO TUTTO QUELLO CHE I MAGNIFICI SI SONO PERSI IN ACQUA

Rocco True Magnifici Story

I

I MAGNIFICIHAPPY SPORT MASTER

BUCCINASCO

2

16

12

12

3/8

1/4

2 1505

ALESSANDRO ROCCO Provate voi a non mollare mai, anche quando sono in pochi a crederci. Provate voi a dover dare sempre il massimo per poter raggiungere l’obiettivo. Magnifico Incosciente

FEDERICO ROCCO Qualcuno l’ha visto oggi in piscina a provare a prendere fallo, lasciando cadere la palla in acqua. Qualcuno fischi! Ingabbiato

MATTEO AITA Dopo il primo tiro avversario sembra l’incipit di un disastro. Ma sul finale si ricompone. Rigore causato a parte. Pallasotto

LUDOVICO CASSANI Infonde sicurezza e solidità da centrale. Crea gioco e occasioni da boa. I Magnifici hanno trovato un nuovo senatùr. Boss

PASCAL ROSSI Ancora una volta la sua “bastarda” colpisce ancora: faccia scazzata, grattata di testicoli e palla sotto il set. Tutto il resto è Beduina

FABRIZIO FIRINU Dispensa buoni passaggi e idee creative. Non disdegna le cavalcate in fascia, ma il livello Marengo è ancora lontano.WorkInProgress

ALBERTO MARENGOLa mancanza di Roccia in acqua gli mette rabbia addosso, tanto da non sbagliare praticamente nulla. Ale Rocco gli sarà debitore a vita per l’assist. Phenomenon

MATTIA MISTRANGELO Qualche espulsione presa ma altrettanti falli in attacco. Si muove tanto ma conclude poco. Il rigore su di lui ci stava tutto. Simulatore

ALBERTO BORDINI Non si fa impanicare dalle pesanti assenze, anche quando impreviste e infonde la giusta fiducia ai suoi uomini. Usa tutti fino all’ultimo respiro. Generale

7,5 6,5

7,5 8,5 6

LORENZO VIGNATI Tanti sbattimenti per prendere la palla... senza sapere cosa fare una volta che ce l’ha in mano. Tanta velocità per nulla, o poco più.Scialbo 5

8

ANDREA CRUCIANI Meglio di un gatto attaccato ai maroni dell’avversario quando difende, peggio di un Malgioglio incazzato quando deve attaccare. Indurment 6

75,5

MASSIMILIANO SANTAMARIA Per gli ultimi minuti a boa scampa di poco un sincope. E’ poco esaltato, poco presente. Gli manca il suo mentore: shark Galgano. Nemo

6

7,5

6,5

9

12 pt9 pt9 pt

334

2

MATTEO SCARDUELLI Il bilancio parla chiaro: 4 gol e 2 assist. Ma solo chi ha visto la partita può affermare con certezza che il Cecchino domenica, è stato davvero il Cecchino, dimostrando il suo valore, non solo pallanuotistico, ma anche da atleta: grintoso e ammaliante. Leader

ROBERTO BITÀ Grande partita di sacrifico come piace a lui: un po’ davanti e un po’ dietro. Non sbaglia praticamente niente. Golosone

Ale Rocco esalta la squadra

Elisa

Man

tegaz

zini

Il Cecchino la piazza nel sette

Elisa Mantegazzini

Page 12: Le gazzette dei Magnifici 2015

MATCH 6

I MAGNIFICI VS IRIA VOGHERA

Page 13: Le gazzette dei Magnifici 2015

LUDOVICO CASSANI E’ solo un’ombra del leader che era in Harbour. Manca fiducia in se stesso? Forse troppo Calm... Morbido

ROBERTO BITÀ Non capiamo il senso di insaponarsi le mani prima di entrare in acqua. Il risultato è comico. Gioca a pallanuoto saponata.Creativo

IL PAGELLONE STATISTICHE DEL MATCH

Voghera: Nella bolgia della Dagradi, I Magnifici sprecano lo sprecabile mentre Iria capitalizza senza pietà

IRIA VOGHERA3 4VSI MAGNIFICIGOAL Marengo, ScarduelliX2ASSIST Bità, Aita, Di Cesare

oveva essere la partita della continuità, quella delle conferme. Invece, ancora una volta, I Magnifici si

fanno fermare da una squadra assolutamente alla loro portata, che ha avuto il grande pregio di dare l’anima e il cuore, dando una giusta lettura al comportamento dell’arbitro e agendo di conseguenza.

L’ennesimo rigore sbagliato (è il quarto su 8 concessi) e gli infiniti tiri sbagliati da parte dei coniglietti hanno completato la frittata. Prestazione a dir poco disastrosa dei boa, e un errore di distrazione decisivo da parte del portiere.

Ma veniamo alla cronaca.Mentre I Magnifici prendono a pallate il portiere avversario, a Iria basta un semplice tiro da boa per passare in vantaggio e concludono il primo quarto sull’1 – 0. Il secondo tempo non cambia: mentre I Magnifici attaccano, Iria segna e quando Scarduelli accorcia le distanze in superiorità e l’inerzia della partita è tutta a favore dei coniglietti, Aita pensa troppo alla figa, e decide di regalare un gol agli avversari che, educatamente, ringraziano e si portano avanti di due lunghezze.

Il terzo quarto di gioco è tiratissimo. 4 legni (2 per parte) e Magnifici che accorciano con Marengo. Avversari stanchissimi, Magnifici padroni del gioco. A inizio quarto tempo sembra un tiro al bersaglio.

Gandolfi si divora tre gol facili mentre il portiere avversario fa il resto non facendo entrare nulla. Alla prima controfuga Iria colpisce e sigla il 4 – 2, il colpo del K.O.

I Magnifici non ci stanno e accorciano in superiorità: 4 – 3. Non c’è più tempo. La partita finisce con una sola consapevolezza: 21 tiri e 3 gol. C’è tanto da lavorare.

MAN OF THE MATCH

CLASSIFICA

PALI

TIRI

ESPULSIONI

NELLO SPECCHIO

REALIZZATE/A FAVORE

REALIZZATE /CONTRO

OVVERO CHI PAGA DA BERE E MANGIARE ALLA FINE DELLE PARTITE OVVERO TUTTO QUELLO CHE I MAGNIFICI SI SONO PERSI IN ACQUA

D

I MAGNIFICIPOLI NOVATE

VIMERCATE NUOTO

6

21

9

13

2/6

0/3

2 1506

ALESSANDRO ROCCO Pochi minuti, poca incisività. Non convince il coach a puntare ancora su di lui. Seduto sugli allori

FEDERICO ROCCO Pochi scampoli di partita lo portano a fare l’errore che non va fatto mai. Passarla a culo al boa A culo

MATTEO AITA Un gol stupidissimo subìto e il rilancio decisivo non andato a segno. Distrazione e poca esperienza hanno giocato contro.Fifone

DARIO DI CESARE Buona copertura sul boa e molto buone anche le ripartenze. Non ha nulla di cui rimproverarsi. Incolpevole

DAVIDE GANDOLFI Il Gandolfi che conosciamo noi non sbaglia così tanto. Non spreca palloni invitanti. E’ cinico e spietato. Quello di domenica ci auguriamo che sia solo uno spettro. Irriconoscibile

ALBERTO MARENGO Bravo sul gol, ma ancora troppi errori (palomba, passaggi in superiorità, rigore) che da uno come lui non ci si aspetta. Bisogna cambiare marcia. Ingrigito

MATTIA MISTRANGELO Falli in attacco, errori sotto porta, rischio di controfughe subite. Molto al di sotto del suo livello. Dannoso

ALBERTO BORDINI Incita, incoraggia, cerca di far sognare i suoi ragazzi che masochisticamente si autopuniscono senza riserve.Allibito

6,5 3,5

6 5 4

GABRIELE MAIMONE Poco lucido quando c’è da far male, appare poco affamato e lento nell’esecuzione. Compie errori non da lui. Polentoso 5,5

5,5

FABIO LO GIUDICE Dopo una lunga assenza entra in acqua con una consapevolezza nuova: la paternità. Ma con le solite certezze: la pallanuoto è una chimera. CapitanoPapà 6

4,55

MASSIMILIANO SANTAMARIA Prova a spingere ma senza successo. E’ molto santa. Manca la Maria. Sobrio

5,5

6

4

7,5

12 pt9 pt9 pt

667

5

MATTEO SCARDUELLI E’ l’unico a cui non scotta la palla. E’ l’unico che è disposto a correre i rischi e a risponderne personalmente. Con i suoi gol infonde speranza e fiducia ai compagni. Esempio per tutti

Maimone prova la botta

Elisa

Man

tegaz

zini

Elisa Mantegazzini

Non ci resta che piangere

Il cecchino la prova

Page 14: Le gazzette dei Magnifici 2015

MATCH 7

I MAGNIFICI VS HAPPY SPORT TEAM JUNIOR

Page 15: Le gazzette dei Magnifici 2015

LUDOVICO CASSANI Partita di sacrificio ed esperienza che poteva trasformarsi in una doppietta se non fosse stato per un’ipotetica palla sotto. Versatile

MATTEO SCARDUELLI Sorvegliato speciale, storce il naso all’idea di dover nuotare e manda a lato i pochi tiri a disposizione. Una pausa di riflessione ci sta. Lavativo

IL PAGELLONE STATISTICHE DEL MATCH

Treviglio: azioni corali ed exploit dei singoli. I Magnifici sono perfetti

HAPPY SPORT TEAM JUNIOR 3 7VS

I MAGNIFICIGOAL Marengo, Rossix2, Maimone, Cassani, Lo Giudice, MistrangeloASSIST Aita, Vignatix2, Marengox2, Moscarelli, Dalla Pietà

stata la domenica de I Magnifici. E non parliamo solo del risultato e del gioco. E’ stata la giornata in cui I

Magnifici si sono raccolti attorno a un pallone e hanno deciso di giocare a pallanuoto pensando solo al loro compagno di squadra Roberto Bità e al bruttissimo momento che sta vivendo. E quando I Magnifici giocano pensando a qualcuno di caro, giocano bene.

Quando in mezzo c’è qualcosa in più rispetto a mettere semplicemente la palla in rete, loro danno il meglio. Ecco quindi la determinazione da mastino di Stefano Moscarelli, la precisione chirurgica e commovente del capitano Lo Giudice, le piombe di Wasky Rossi, e ancora, gli assist e le ripartenze di Marenghino, gli incroci di Crudo e, piacevole a dirsi, l’acrobazia di Mistrangelo che ha dimostrato di preferire di avere il portiere alle spalle, piuttosto che di fronte. Ognuno ha i suoi gusti, non li critichiamo.

Siamo Magnifici

Già dalle prime battute di gara si era capito che I Magnifici avevano una marcia in più. Marengo prima, imbeccato da un cubanissimo

lancio di Aita e Rossi poi, avevano subito stordito gli avversari, che, non domi, avevano accorciato le distanze sul finale del primo quarto. Il secondo quarto è stato un monologo dei coniglietti: 1 palo, 2 miracoli e 1 gol di Maimone, dopo che il Maestro ne aveva falliti due ben neutralizzati dal portiere avversario. Il parziale di 3-1 stava comunque stretto ai Magnifici.E’ stato nel terzo tempo che Happy Sport Team Junior ha rialzato la china e si è avvicinata pericolosamente ai Magnifici, ma una giusta calibrazione dei time out e un’ottima gestione della superiorità numerica riportavano i varesotti alla giusta distanza sul 5-2 grazie alle reti di Rossi e Cassani.

Il quarto tempo è stato pura accademia e ha dipinto un quadro che rappresenta l’essenza de I Magnifici: prima con un gol messo a segno dal capitano, re dei senatori, imbeccato da Moscarelli, alla seconda presenza con la calotta de I Magnifici; poi con un gol funambolesco del Maestro, tra i padri fondatori della squadra, assistito dal neo-acquisto Dalla Pietà. Insomma, siamo nani sulle spalle di giganti.Finale: 3 gol di Happy Sport contro i 7 de I Magnifici.

Tutti per Rino.

MAN OF THE MATCH

CLASSIFICA

PALI

TIRI

ESPULSIONI

NELLO SPECCHIO

REALIZZATE/A FAVORE

REALIZZATE /CONTRO

OVVERO CHI PAGA DA BERE E MANGIARE ALLA FINE DELLE PARTITE OVVERO TUTTO QUELLO CHE I MAGNIFICI SI SONO PERSI IN ACQUA

È

I MAGNIFICIHAPPY SPORT MASTER

VIMERCATE NUOTO

5

19

10

11

4/6

1/4

2 1507

STEFANO MOSCARELLI Parla poco e fa tantissimo. E’ una trottola impazzita che insegue i palloni e li conquista strappandoli con veemenza all’avversario. Paradisiaco

ALESSANDRO DALLA PIETÀ Ancora qualche amnesia in fase d’attacco ma la crescita c’è e si vede. La pennellata per il maestro ne è la prova. Euclideo

ANDREA CRUCIANI Ma cosa li mettono a fare gli incroci dei pali a pallanuoto? Per farli colpire da te e non farti arrivare al 7 caro Crudo. Insaccato

MATTEO AITA L’influenza cubana comincia a farsi sentire. Voci di corridoio parlano di metamorfosi anche all’interno del costumino. Ora però non gasiamoci troppo. Castrista

LORENZO VIGNATI Proittile impazzito nelle maglie avversarie, è in grado di provocare isteria e scompiglio nella squadra bianca. Questa volta sono gli altri. #Menomale

DAVIDE GANDOLFI Comincia a trattare il voto in pagella a metà partita offrendo anche dei soldi al coach. Immaginiamo l’offerta non sia stata adeguata.Corruttore

ALBERTO MARENGO Apre le danze a ritmo di sciarpa e prosegue con un elegante valzer. Ma dove abbiamo già visto un mancino così...?Maradona

MATTIA MISTRANGELO Mentre schiena e muscoli gli chiedono “che cazzo fai?” lui è in completa estensione del corpo per raggiungere il suo secondo amore e scaraventarlo in rete. E’ la felicità

ALBERTO BORDINI Ottimi cambi, infonde tranquillità e fiducia in quasi tutti. Non riesce a far girare la prima squadra al meglio...per ora.Roccioso

7 5

7,5 8 7

GABRIELE MAIMONE E’ sua la pigna che spegne gli entusiasmi avversari. E’ autore della solita buona partita, ma non è sua la stella a brillare più delle altre. Liccammommu 6,5

7

FABIO LO GIUDICE Reattivo, veloce, preciso. Il fratello gemello del Capitano appare in formissima contro HSTJ e la gioia della doppietta gli è negata solo da un fischio dell’arbitro. #NonEraUnaSciarpa 7,5

66,5

6,5

MASSIMILIANO SANTAMARIA Quando potremo esultare per un gol di Pokerface Santamaria? Arrivederci alla prossima puntata.Prossimamente

6

7

7

8

15 pt12 pt12 pt

556

4

PASCAL ROSSIUn gladiatore che combatte per la propria sopravvivenza. Ma anche un pony express di sardelle. Di quelle che si infilano sotto il sette. Di quelle che fanno alzare la panchina. E anche i peni de I Magnifici. Viagra

Una vittoria per Roby

Aita in azione

Page 16: Le gazzette dei Magnifici 2015

MATCH 8

I MAGNIFICI VS CUS GEAS

Page 17: Le gazzette dei Magnifici 2015

LUDOVICO CASSANI Quando chiama lo zero ha lo sguardo che dice: “questo me lo mangio”. 1,5 secondi dopo è nel pozzetto, espulso.Zeman

MATTEO SCARDUELLI Quando il gioco si fa veloce, i tecnici pensano solo a tirare. E il Cecchino, questo, lo sa fare. Un paio di tiri frettolosi, ma il resto è artistica. Lodevole

IL PAGELLONE STATISTICHE DEL MATCH

Treviglio: difesa attenta e attacco portentoso. L’asse Mamba-Cobra stordisce i primi in classifica.

CUS GEAS 3 10VSI MAGNIFICIGOAL Marengo, Corianix3, Mistrangelo, Maimonex2, Scarduellix2, Di CesareASSIST Di Cesare, Papin Moralesx2, Maimonex2, Marengo, Rossi, Coriani, Gandolfi

l minuto di raccoglimento di inizio partita per il doveroso omaggio a Rino e Iago è solo l’esordio

di una domenica speciale per I Magnifici. Speciale, perchè ogni volta che un nuovo giocatore indossa la calotta de I Magnifici, e questa volta erano due (Black Mamba Papin Morales e El Cobra Coriani) vuol dire che il livello di bomberismo in squadra si alza; speciale, perchè schiaffeggiare, pallanuotisticamente parlando, i primi in classifica non capita tutti i giorni; speciale, perchè I Magnifici si sono trovati a memoria e hanno capitalizzato quasi un tiro su due.

Tutto ha avuto origine da una difesa a M quasi impeccabile che ha portato al gol per ben due volte El Cobra Coriani, dopo che Artist Marengo aveva già sfornato una bella pagnotta croccante di grano duro che si era infilata sotto l’incrocio. Ma davanti non c’era Pippi Calzelunghe, ma i primi in classifica, che appena si sono ripresi dal secco -3 hanno subito colpito duro rifacendosi sotto sul 2-3.

Il secondo quarto ha visto Maimone scendere in acqua e dettare legge: prima con un assist perfetto al mirabile Mistrangelo; poi sfruttando la superiorità numerica

per depositare delicatamente la palla alle spalle del portiere; e infine imbeccando il Cecchino Scarduelli, in ombra fino a quel momento, per consentirgli di colpire a rete e mettere in cassaforte la partita. 2-6 con Mamba Papin che intanto neutralizzava in tutta serenità le conclusioni avversarie, una dopo l’altra. Il fiacco terzo tempo si conclude con un pareggio di 1-1 con l’asse Mamba-Cobra che funziona alla perfezione: Mamba para, lancia Cobra, Cobra segna. Elementare.Il quarto tempo è pura formalità e I Magnifici non perdono occasione per gonfiare la rete in altre 3 occasioni, concedendo agli avversari solo 2 tiri, forzati. Prima Scarduelli in superiorità, poi ancora Maimone assistito da un incontenibile Coriani, per concludere con la bandierina anche di Roccia Di Cesare che non manca l’appuntamento con il gol. Merito anche di bomber Gandolfi.3-10, tanto entusiasmo, tanta voglia di vincere, tanta voglia di crescere.

MAN OF THE MATCH

CLASSIFICA

PALI

TIRI

ESPULSIONI

NELLO SPECCHIO

REALIZZATE/A FAVORE

REALIZZATE /CONTRO

OVVERO CHI PAGA DA BERE E MANGIARE ALLA FINE DELLE PARTITE OVVERO TUTTO QUELLO CHE I MAGNIFICI SI SONO PERSI IN ACQUA

I

I MAGNIFICIAMGA T-REX

POLINOVATE

1

22

6

16

2/4

0/2

2 1508

FEDERICO ROCCOSi affida alle indicazione dei compagni per posizionarsi nella giusta posizione in fase difensiva. Certo che se di fianco hai crudo... Spaesato

PASCAL ROSSIGaloppa come un Purosangue in cerca di Cicciolina per tutta la partita. Peccato per il polso a banana.. Prezioso

ANDREA CRUCIANI Buona la mossa di scalfire il cranio dell’arbitro prima dell’inizio della partita. Tiri così forti, in partita, non se ne sono visti. Ma le galoppate sì. Stratega

EDUARDO PAPIN MORALESInfonde sicurezza e precisione ai compagni. Sbaglia un solo rilancio, ma tanto era diretto a Pascal. Contraventana!

LORENZO VIGNATI Ricorda Ale Rocco dei tempi d’oro: veloce ed energico, ma a volte con il pallone non sa cosa fare. Bisogna lavorare più in verticale. Scattista

DAVIDE GANDOLFI Manca l’appuntamento con il gol, ma non con l’assist. Un paio di tattichr espulsioni prese e tanto movimento. Un Time Out in bad timing non gli consente si segnare. Next time

ALBERTO MARENGO Ancora una volta, rompe il ghiaccio e le pudenda avversarie mettendo a cuocere focaccelle fresche fresche. E’ ordinato, bello e cavaliere.E’ Marengo, il panettiere

MATTIA MISTRANGELO Anche a sto giro combatte la vecchiaia a suon di gambate bicicletta. Segna forse il gol più importante, del 4-2, come a dire: Adesso basta. Sentenza

ALBERTO BORDINI Ha la formazione al completo che più non può. gestice alla perfezione cambi, risorse e infonde la giusta grinta a tutti in ogni momento del match.Perfezionista

6,5 6,5

7 8,5 7,5

GABRIELE MAIMONE Quando gli altri parlano lui fa. Quando tu ti muovi, lui si è già mosso. Quando lui tu te ne vai, lui è già venuto. E I Magnifici con lui. Durex 8,5

6

DARIO DI CESARECon il raddoppio del boa ha vita facile, ma appare in netto miglioramento nell’impostazione dell’azione in avanti.Stella Marina

7,5

7,57

7

ALESSANDRO ROCCOSi districa tra i giganti avversari senza mai estraniarsi dalla lotta, anche perchè, si sa, chi si estranea dalla lotta... non è magnifico... Proverbiale 6

7,5

7,5

9

15 pt15 pt15 pt

445

3

LUCA CORIANIUn esordio migliore tra i coniglietti non poteva esserci. 3 gol di velocità e precisione e un assist. Intesa perfetta con i compagni e con il collega rettile che sta in porta. Benvenuto bomber. Cobra

Nel blu segno di più

Il cobra in azione

EDUARDO PAPIN MORALESCubano di origini, Neo acquisto de I Magnifici,ha difeso la porta dei coniglietti contro il Geas

Page 18: Le gazzette dei Magnifici 2015

MATCH 8

I MAGNIFICI VS AMGA SPORT T-REX

Page 19: Le gazzette dei Magnifici 2015

LUDOVICO CASSANI Prima prende le botte, poi le dà. E’ un punto fermo de I Magnifici, anche se con una espulsioncina di troppo. Manifuori

STEFANO MOSCARELLI Sigla forse il gol più importante della partita, dove la squadra stava soffrendo di più. Gioca poco ma è una furia vogliosa. Orgoglioso

IL PAGELLONE STATISTICHE DEL MATCH

Legnano: terza vittoria consecutiva per i conigliettiche confezionano una prestazione “jurassica”

AMGAT-REX 8 9VS

I MAGNIFICIGOAL Corianix2, Rossi, Di Cesare, Moscarelli, Scarduellix3, MarengoASSIST Cassani, Scarduelli, Marengox2, Papin Morales, Coriani

MAN OF THE MATCH

CLASSIFICA

PALI

TIRI

ESPULSIONI

NELLO SPECCHIO

REALIZZATE/A FAVORE

REALIZZATE /CONTRO

OVVERO CHI PAGA DA BERE E MANGIARE ALLA FINE DELLE PARTITE OVVERO TUTTO QUELLO CHE I MAGNIFICI SI SONO PERSI IN ACQUA

C

I MAGNIFICIAMGA T-REX

CUS GEAS

1

16

18

13

3/9

2/9

2 1509

FABIO LO GIUDICEQuando entra in acqua sogna di essere in una spiaggia deserta lontanissimo e si dimentica degli avversari. Poi ricuce lo strappo dandosi da fare da vero capitano. Sognatore

PASCAL ROSSICresciuto a vista d’occhio negli ultimi mesi, mette l’alzo e tiro anche a sto giro, ed è impeccabile in difesa. Voluttuoso

ANDREA CRUCIANI I Magnifici gli sono vicini in questo momento difficile. Ormai è proprio ultimo nella classifica cannonieri. Ma si sbloccherà. Lo farà. Pinocchio

EDUARDO PAPIN MORALESGli errori commessi rischiano di rovinare una partita fatta comunque di grandi parate, rigore compreso. Haguzza la vista

ALESSANDRO DALLA PIETÀAll’unica distrazione viene punito. Ma per un intero tempo galoppa su e giù senza risparmiarsi mai. Equestre

ROBERTO BITÀUn ritorno difficile e sfortunato tra le acque della pallanuoto. Riesce a combinare poco, prima di essere ingiustamente espulso. Sbracciante

ALBERTO MARENGO Continua la saga della pagnotta di farina grano duro da parte di Artist il fornaio. Palloni sempre più fragranti e catapulte di michette infuocate imprendibili. Freestyler

MATTIA MISTRANGELO Ricorda l’Omodei dei tempi d’oro tanto non ci sta dentro. Gioca stralci di partita ed è servito poco e male.Spaesato

ALBERTO BORDINI Si trova a giocae senza boa e nonostante qualche time out di troppo non si fa prendere la mano dalla democrazia e mette i giocatori giusto nei momenti importanti. Pterodattilo

6 5

6,5 8,5 s.v.

LUCA CORIANI Azzecca tutti gli ingressi, prende espulsioni, rigori e li segna pure. Un paio di errori non da lui gli bloccano un po’ il voto, ma con lui, I Magnifici, hanno un’altra marcia. Turbo 7,5

6

DARIO DI CESAREPrima la bomba da goleador, poi la prestazione super da boa. Peccato solo per il rigore sciocco causato.Staminale!

7,5

7,57,5

6

ROBERTO PIETRANGELIGli bastano pochi minuti per far fuori le riserve di fiato dei prossimi due anni. L’ultimo gemito è stato quello di prendersi un’espulsione. Affaticato 5

7

6,5

9

18 pt18 pt18 pt

334

2

MATTEO SCARDUELLIEsorbitante, translucente, preponderante. Ancora una volta prende in mano la squadra e la trascina verso la vittoria. Quando gli altri fanno la storia con i se e con i ma, lui pensa solo a buttarla dentro. Trascendente

Magnifici: don’t stop me now

hi pensa che per vincere contro i ragazzi di Amga Sport T-Rex, fossero necessari due

o tre giocatori forti, si sbaglia di grosso. Servivano tutti i muscoli e i cuori dei 14 coniglietti presen-ti domenica per poter battere la squadra più forte finora incontrata in campionato. C’era bisogno di confezionare 9 gol su 16 tiri totali e parare il rigore nel momento gi-usto.Alta concentrazione, quel pizzico di cattiveria e, soprattutto, tanta tanta voglia di vincere. E nella giornata in cui l’insuperabile Black Mamba non brilla, le vecchie glorie magnifiche non deludono, compi-endo un’impresa indimenticabile.I Magnifici partono con un rig-ore (generoso) a favore e due gol dell’incontenibile Rossi e dell’ispiratissimo Di Cesare. Sul 3 – 0 sembra tutto in discesa, ma la caparbietà degli avversari e pochi attimi di distrazione, portano gli avversari ad accorciare le distanze e, a pochi secondi dalla fine del primo quarto, a pareggiare. 3 -3 e tutto da rifare.Nel secondo tempo sembra un’altra partita. I Legnanesi di Amga partono all’attacco e con-quistano un rigore ben neutraliz-zato dal portiere Magnifico che si

esibisce in altre importanti parate. Quando I Magnifici si trovano, per la prima volta in partita, sotto di un goal, sale in cattedra Moscarelli, che finalmente cancella il numero zero dal suo personale tabellino dei goal. Ma Amga non ci sta, e torna sopra di uno. 4 – 5, la partita è durissima. Tornano in campo i titolari e la storia cambia definitivamente. Marengo, scatenatissimo, im-becca Scarduelli, che non sbaglia. Coriani conquista e sigla il rigore. Scarduelli scatta e, su assist di Papin Morales scaraventa la palla in rete, mentre gli avversari si limi-tano a contenere i danni siglando un gol. 7 – 6 ma il match è ancora in bilico. L’assedio del quarto tempo è ben contenuto dai coniglietti di coach Bordini che riescono a tenere sempre a debita distanza i T-Rex. Prima con un gol di Marengo, poi con l’ennesimo gol in superiorità del Cecchino Scarduelli, ancora imbeccato dalprezioso mancino de I Magnifici, che replica a un gol in palomba degli avversari che, sul finale, andranno a -1. L’ultima azi-one giocata in inferiorità è solo un brutto spavento. La partita è finita. 9 – 8 con l’asse Ar-Co-Ce che fun-ziona alla grande.

Page 20: Le gazzette dei Magnifici 2015

MATCH 9

I MAGNIFICI VS HST MASTER

Page 21: Le gazzette dei Magnifici 2015

LUDOVICO CASSANI Dopo il gol e il cazzotto ricevuto torna in campo con la sola intenzione di uscirne vivo. Per fortuna ci riesce.Stoico

MATTEO SCARDUELLI L’ unico modo per non farlo segnare era colpirlo duro. Ma intanto il Cecchino aveva già pareggiato e segnato il gol del vantaggio. Eroe

IL PAGELLONE STATISTICHE DEL MATCH

Varese: 3 punti, 2 coniglietti acciecati, 1 solo espulso tra gli avversari. Dritti verso la vetta

HST MASTER

8 5VS

I MAGNIFICI HST MASTERGOAL Cassani, Scarduellix2, Coriani, Rossix2, Vignati, GandolfiASSIST Firinu, Gandolfi, Rossi, Corianix4

stata la partita delle conferme. Prima di tutto del portierone Magnifico Matteo Aita,che mai, durante la

partita, ha fatto rimpiangere il suo compagno di reparto Black Mamba; poi c’è stata quella di Luca Cobra Coriani, che ha messo lo zampino sugli ultimi 5 gol; e poi quella dei nostri maturi avversari, che di maturo hanno solo l’età anagrafica. Scorretti e lamentosi; violenti e codardi. Ci auguriamo di non incontrarli mai più.Dopo un primo veloce gol del boa Cassani, subito messo K.O. da un pugno avversario, I Magnifici mettono la testa sott’acqua e smettono di segnare fino al terzo tempo, sbagliando tre nitide occasioni uno contro uno e concedendo, invece, agli avversari di concludere a rete due volte sbagliando 3 nitide occasioni 1 Vs 1.Inizia il terzo tempo e il Cecchino

Scarduelli fa a tempo a segnare una doppietta nei primi minuti prima di ricevere un colpo violento all’occhio. E’ 3 – 2 per I Magnifici, ma il capocannoniere è fuori dai giochi. E’ qui che alza la voce il Cobra, quello con la C maiuscola, quello che zittisce gli attoniti avversari senza sbagliare niente. Un gol in controfuga e 4 assist: due a Wasky Pascal, incredibilmente cresciuto con Coriani al fianco; uno al bomber Gandolfi, finalmente sbloccatosi dopo un periodo di lungo silenzio; e uno al motorino Vignati, ancora una volta decisivo. Gli avversari possono solo accorciare le distanze, grazie a un rigore e a un paio di buoni tiri da fuori.

Ora si guarda avanti. Magnifici a 3 punti dalla vetta, e 1 dalla seconda con due gare da disputare. Non facciamo conti, non ci affidiamo alle statistiche e al calcolo delle probabilità. Ora ce la giochiamo.

MAN OF THE MATCH

CLASSIFICA

PALI

TIRI

ESPULSIONI

NELLO SPECCHIO

REALIZZATE/A FAVORE

REALIZZATE /CONTRO

OVVERO CHI PAGA DA BERE E MANGIARE ALLA FINE DELLE PARTITE OVVERO TUTTO QUELLO CHE I MAGNIFICI SI SONO PERSI IN ACQUA

È

VIMERCATEBUCCINASCO

I MAGNIFICI

5

20

14

13

1/6

2/8

2 1510

FEDERICO ROCCOHa l’occasione della vita ma non la porta a compimento. Anche il finale di partita poteva essere gestito meglio.Quasigoal

PASCAL ROSSIDa quando la fotografa è la sua ragazza, oltre a farsi la doccia dopo la partita, gioca anche bene. Spinge senza paura, segna dove gli altri sbagliano e serve assist perfetti. Magico

FABRIZIO FIRINUTradisce Maimone assistendo Cassani per poi spedire fuori un pallone facile facile. Il suo ritorno, però, fa bene ai Magnifici.Fedifrago

MATTEO AITAComincia a far girare il pistolino per alzarsi di più in acqua e sembra che la cosa funzioni. A questo punto i suoi limiti sono oggettivi.Black Bamboo

LORENZO VIGNATI Ingenuo sul primo gol subito, sa farsi perdonare pungendo come una spina di pesce che si incaglia nell’esofago e fa male. Malissimo. Doloroso

DAVIDE GANDOLFI Prima l’assist, poi il gol che finalmente lo riporta sulla retta via. Gioca da boa e da leader, senza stancarsi mai.Bentornato

ALESSANDRO DALLA PIETÀ Liscio come un ruscello che disegna le sue forme solcate dai sassi e dalle rocce. Fa il suo corso senza preoccuparsi dell’altrui presenza. Naturale

STEFANO MOSCARELLIButtato dentro come boa, si sbraccia e si prende le sue dovute mazzate. Onorevole

ALBERTO BORDINI Senza Marengo rinforza la fascia destra con Maimone e Cobra . Decide per una marcatura a zona che forse non è la soluzione migliore , poi capisce. Intelligente

7 7,5

7 6,5 6

GABRIELE MAIMONE Sbaglia un gol che forse avrebbe messo anche Crudo. Quando dice al Coach che è tranquillo, viene immediatamente sostituito. MaiFidarsiDiMaimone 6,5

5,5

DARIO DI CESAREMezzo punto in più per aver sempre mantenuto la calma. Almeno due in meno per essere andato sempre in difficoltà nell’uno contro uno Zen 6,5

8,58,5

7

ALESSANDRO ROCCODopo la traversa, si prende due espulsioni in ripartenza, errori gravi per uno con la sua esperienza. Intrappola

5

7

7,5

9

24 pt22 pt21 pt

323

1

LUCA CORIANIGli avversari vorrebbero prendere a calci anche lui ma non riescono mai a prenderlo. Parte prima, torna prima e quando lo raggiungono lui ha già fatto gol o ha già servito un bombolone alla crema pronto da essere mangiato ChefCobra

Furie ciecheAita il Bello

Page 22: Le gazzette dei Magnifici 2015

MATCH 10

I MAGNIFICI VS SG Sport Arese Old

Page 23: Le gazzette dei Magnifici 2015

LUDOVICO CASSANI Ovvero la media voto tra quanto si è visto in acqua, con una prestazione sufficiente, e quanto ha fatto a bordo campo, degno di un Bordini in giornata. Coordinatore

MATTEO SCARDUELLI Quando I Magnifici sono in difficoltà ne fa una questione personale. E vince sempre lui. 19 reti e 1.000 sogni. Walter Mitty

IL PAGELLONE STATISTICHE DEL MATCH

Monza: vittoria di carattere per i coniglietti che ormai sognano in grande

HST MASTER

6 8VS

ARESE OLD I MAGNIFICIGOAL Corianix3, Scarduellix3, Di Cesarex2ASSIST Vignati, Marengox2, Coriani, Gandolfix2, Aita, Scarduelli

nizia in salita la domenica dei Magnifici, privi dal coach e di altre pedine importanti. La voglia di vincere però è tanta, e

chi scende in acqua ha in mente solo i tre punti, senza lasciar spazio a paure o altre emozioni. Cassani nel ruolo di allenatore è attento e Coriani e Scarduelli mettono subito bene in chiaro che gli avversari non avranno vita facile. Ma questa domenica a brillare è anche un’altra stella, quella della Roccia Di Cesare, che con due affondi contribuisce a stordire gli avversari.Dopo un primo black out iniziale, il tempo di scaldare i motori, I Magnifici partono a mille e infilano per ben 4 volte di fila l’incolpevole portiere avversario: doppietta di Coriani e gol di Di Cesare e Scarduelli. Parziale di 4-1. Sembra fatta, ma come già capitato in passato più volte, i coniglietti sono tanto bravi a guadagnare vantaggio, quanto poco attenti a mantenerlo.Un secondo e terzo tempo disastrosi permettono agli avversari

di pareggiare e superare I Magnifici che nel frattempo si erano portati sul 5-3 grazie alla bomba di Di Cesare. 5-6 e pochi secondi alla fine del terzo tempo. I Magnifici sono stanchi, e l’inerzia della gara è tutta a favore degli aresini, che riescono a fare gol quasi ogni volta che centrano lo specchio della porta (6/8). Ma succede qualcosa. Il boa Gandolfi prende fallo e con un no-look trova perfettamente Scarduelli. Mancano due secondi. Il Cecchino alza e tira. Sotto l’incrocio, as usual. E’ gol. 6-6. Sirena. La storia è cambiata.Nel quarto tempo la dinamica della gara è diversa. Scarduelli non si accontenta di pareggiare. Sa che per I Magnifici un pareggio equivale a una sconfitta. Allora nuota, e nuota, e nuota. Riceve un lancio da Aita, cavalca con la palla e boom. 7-6. La sua penultima perla, prima di lanciare al gol Cobra Coriani per il definitivo 8-6.I Magnifici sono a -1 dalla vetta, Con una partita durissima da giocare e una voglia immensa di vincere.Ora si balla.

MAN OF THE MATCH

CLASSIFICA

PALI

TIRI

ESPULSIONI

NELLO SPECCHIO

REALIZZATE/A FAVORE

REALIZZATE /CONTRO

OVVERO CHI PAGA DA BERE E MANGIARE ALLA FINE DELLE PARTITE OVVERO TUTTO QUELLO CHE I MAGNIFICI SI SONO PERSI IN ACQUA

I

I MAGNIFICIBUCCINASCO

CUS GEAS

5

18

14

12

0/8

1/4

2 1511

FEDERICO ROCCOMetà partita fuori ruolo. Ne prende tante, ma tante, che quasi quasi ora comincia a piacergli. Sadomaso

PASCAL ROSSINiente gol e qualche errore di troppo, ma tanto nuoto e ottima difesa. In copertura sembra planare sull’acqua. Idroscafo

ANDREA CRUCIANIFa la sua degna partita provando a segnare con un tiro degno di un neonato.Ngueeee Ngueeee

MATTEO AITABene sui rilanci, meno sui miracoli. D’altronde mica si chiama Gesù. Muro di Caprino

LORENZO VIGNATI Tra alti e bassi, porta a compimento una partita dura sotto il profilo del nuoto e assai più dura sotto quello fisico. Lui non si risparmia mai. Phelps

DAVIDE GANDOLFI Posizionato correttamente, prende falli e fa girare la squadra. Spalle alla porta comincia a diventare davvero bravo. Gambero

LUCA CORIANIMette la tripla anche a sto giro ed è la solita pentolona di buone idee. Gioca bene e fa giocare bene. Per questo ci piace. Mica perché è bello. Merlino

ALBERTO MARENGODicono che si stia ricaricando per l’ultima partita. Ecco il tono un po’ spento di domenica e la pagnotte un po’ posse.Energizer

ALBERTO BORDINI In diretta telefonica tramite l’avatar di Dalloz cerca di dare le indicazioni di massima da una panchina che può solo immaginare. Sofferente

6,5 7

7 8 6,5

FABIO LOGIUDICEQuando si invola con la palla si sa già che qualcosa sta per succedere. Solitamente di dannoso. Bene nella difesa, ma ancora sprecone in attacco. SuperCap 6

6

ROBERTO PIETRANGELIEntra in acqua vitale come un lemure affamato, ma si prende bene e nuota quasi come Ale Rocco.Rinato

6,5

8,56,5

6

ALESSANDRO ROCCOGioca poco ma quando entra lotta a denti stretti ed è capace pure di emulare un tiro alla Crudo.Prosciutto

6

s.v

6,5

8,5

25 pt24 pt24 pt

223

1

DARIO DI CESAREE’ un trascinatore e un leader in acqua. Segna e difende. Come ci crede lui, non ci crede nessuno e sa trasmettere l’entusiasmo alla squadra. Uno, dieci, centomila Di Cesare. Pirandelliano

Let’s dance!Magnifici allenamenti

MAGNIFICI CANNONIERI 2015SCARDUELLI

MAIMONE MARENGO

GANDOLFI CORIANI

19

10

9

Page 24: Le gazzette dei Magnifici 2015

MATCH 11

I MAGNIFICI VS VIMERCATE

Page 25: Le gazzette dei Magnifici 2015

LUDOVICO CASSANI E’ l’alter ego di Di Cesare e i risultati sono quasi uguali. Rigore conquistato e un assist invece del gol. In difesa ha vita facile. Traversa

MATTEO SCARDUELLI I Magnifici senza di lui avrebbero una luce in meno. Una luce che brilla quando deve brillare. Niente di più, niente di meno. El Puelpo

IL PAGELLONE STATISTICHE DEL MATCH

Monza: I Magnifici fanno il loro dovere con carattere e tenacia. La vittoria in campionato sfuma di un soffio

HST MASTER

3 6VS

VIMERCATE I MAGNIFICIGOAL Corianix3, Scarduellix2, Di CesareASSIST Cassani, Maimonex2, Marengo

ra la settima giornata di campionato. I Magnifici erano a metà classifica con 9 punti all’attivo, frutto di 3 vittorie e 3 sconfitte. Forse una

qualsiasi altra squadra, a quel punto, avrebbe fatto calare la tensione e l’attenzione, cercando di divertirsi e ottenere il massimo da un’annata da dimenticare.Ma I Magnifici no. I Magnifici si sono guardati in faccia e si sono detti una cosa sola: se vogliamo vincere questo campionato, e lo possiamo fare, dobbiamo vincere tutte e sei le prossime partite. Tutte contro gli avversari della parte alta della classifica. Praticamente un miracolo, sportivo, si intende.

E’ così che I Magnifici si sono presentati alla partita contro Vimercate, l’ultima di calendario, con ben 5 vittorie su 5 partite. Per l’en plein mancava una vittoria. La più importante. Quella che poteva regalare ai coniglietti la vittoria del campionato. Bisognava vincere, e sperare che Buccinasco non conquistasse i 3 punti. Ma soprattutto bisognava dover tornare a casa a testa alta, fieri di come si aveva giocato, convinti e consapevoli che tutto ciò che si poteva dare lo si era dato. Non siamo i padroni del destino degli altri. Ma del nostro sì. E’ qui che sta il confine tra chi perde e chi sa

perdere, tra chi vince e chi sa vincere. Ecco perchè I Magnifici, con la sesta vittoria, domenica, nelle acque di Monza, hanno vinto comunque, nonostante siano arrivati a -1 dalla prima classificata che, in serata, ha battuto di un gol l’avversario. Perchè hanno saputo schierarsi dalla parte degli umili, di chi porta a compimento il proprio cammino, senza intoppi, con onestà intellettuale e sportiva.

Un gruppo fatto di grandi uomini che hanno inseguito un sogno e, dopo averlo visto svanire di un fiato, si sono abbracciati e fatti i complimenti a vicenda. Perchè forse, quello che più contava in quel momento, era essere tutti assieme, lì, a vivere un momento importante con un solo pensiero in testa:

“perde davvero solo chi non ha il coraggio di giocarsela fino

all’ultimo”.

Tripletta di Coriani, doppietta del Cecchino e tap in vincente di Di Cesare contro Vimercate. In una partita caratterizzata da una difesa corale, orchestrata magistralmente da Black Wall Papin, che ha neutralizzato 14 tiri su 17 ricevuti nello specchio della porta. Praticamente un mostro (sacro).

MAN OF THE MATCH

CLASSIFICA

PALI

TIRI

ESPULSIONI

NELLO SPECCHIO

REALIZZATE/A FAVORE

REALIZZATE /CONTRO

OVVERO CHI PAGA DA BERE E MANGIARE ALLA FINE DELLE PARTITE OVVERO TUTTO QUELLO CHE I MAGNIFICI SI SONO PERSI IN ACQUA

E

I MAGNIFICIBUCCINASCO

CUS GEAS

4

21

8

12

5/8

0/0

2 1512

ROBERTO BITÀ Di ritorno dopo la squalifica, incide poco sulla partita, ma l’importante era esserci. Annata difficile. Cuore grandeAmstaff

DARIO DI CESARENel doppio ruolo di boa e centrale, appare disinvolto e scaltro, tanto da conquistarsi un rigore per poi, democraticamente, sbagliarlo. Tap-in

ANDREA CRUCIANIPresente e attivo in acqua al momento del sorpasso, chiude l’ennesima partita a zero gol ma con un 6 politico in pagella. Sessantottino

LORENZO VIGNATI Un paio di disattenzioni non da lui, bilanciano le forsennate corse lungo i corridoi della piscina. L’anno di rodaggio è finito. L’anno prossimo, vogliamo il pisello un po’ più duro. Moscetto

DAVIDE GANDOLFI Come I Magnifici, anche lui va vicinissimo al traguardo ideale, ma ormai la strada è segnata, e chi lo ferma più? A Secco

LUCA CORIANIE’ l’unico magnifico che se fa una cagata in partita, chiede prima permesso all’arbitro e va in bagno. Il nostro triplete è lui. Squaraus

ALBERTO MARENGO“Tu mi dici dove la devo mettere, e io la metto”. Non sbaglia di un centimetro quando deve imboccare l’affamato Cecchino. E così a noi piace un sacco. Areoplanino

ALBERTO BORDINI Porta la formazione più in forma senza rimorsi. Ormai non ha più bisogno di motivare; i suoi sono carichi a molla e lui deve solo dare il fischio di inizio. The Coach

66

7,5 9 7,5

FABIO LOGIUDICEGioca mezzo infortunato senza lamentarsi mai, anzi, non gli basta neanche. Ordinato e disciplinato, è lui l’anima de I Magnifici. Capitano 6,5

6

ROBERTO PIETRANGELIProva a fare lo gnorri quando il coach gli dice di entrare in acqua, ma i compagni lo sgamano. Per il resto, non fatica più di tanto. Con la M si trova bene. Disoccupato 6

97,5

GABRIELE MAIMONEE’ l’uomo assist di giornata, anche perchè di buttarla dentro non se ne parla. In difesa però è mastodontico. Cemento Armato

7

8

6

9,5

28 pt27 pt27pt

223

1

EDUARDO MORALESGli avversari non sanno più quali angoli mirare quando scagliano il pallone in porta. Fa sembrare facili parate di missili terra-aria che avrebbero fatto intimidire anche il mite Aita, il qule, sugli spalti, si toccava i maroni. BucamiseciRiesci

I Magnifici 2015

21.06.15NEW TORNEO WATERCUP

BRESCIA

Magnifici fino all’ultimo respiro