LE MAGICHE SCIENZE DEL FATO a cura di Roberto Negrini Saggista e Pesidente APsAD

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Saggio analitico con 1 Appendice sulla storia e sulle fonti esoteriche dell'Arte Divinatoria a cura di Roberto Negrini, saggista e antropologo del Sacro

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LE MAGICHE SCIENZE DEL FATOCONTEMPLAZIONE E CONTROLLO DEL TEMPO E DEL DESTINORoberto Negrini[] Ho gettato lolio nellacquae lolio va sotto e risale e circonda la sua acqua:per la spedizione militare arrivo di sventura []da un trattato babilonese di LecanomanziaIl primo segreto fu un osso. Un osso incrinato e calcinato dal fuoco. Qualcuno osservandoloe analizzandone la forma, i segni, le fratture pens o intu che le ossa sono limpalcaturadellavitaanimataequindi nesostengonoi legami eleocculteconnessioni capaci disopravvivereperfinoalladevastazionedellaorte, cos comelemisteriosecorrenti del!estino costituiscono limpalcatura degli eventi umani perennemente oscillanti tra piacere edolore, creazione e distruzione, "ita e, appunto # orte. $ ancora pens % o forse sogn% che in quelle ossa, nei loro segni prodotti dalla magica rivitalizzazione del fuoco dovevaessere iscritto un codice, un codice di lettura del Destino e dei suoi moti e trasformazioni, uncodice precedente allo scorrere del tempo e quindi capace di trasmettere conoscenze utili adivinarlo e in qualche misura a controllarlo.Lacontemplazione divinatricee il conseguentetentativo dicontrollosul &empo,particolarmente sul tempofuturo, possonoessere antropologicamente considerati comecomponenti inscindibili di quellapi'ampia, primariaeuniversalefenomenologiadellospirito identificabile nella agia! molto prima che nella (eligione. La ricerca etnologica hainfattitesoadimostrarechelaagiaintuttelesueforme, compresequelledivinatorie)spesso associate alla dimensione simbolica femminile che tra tutte le formule del sacro *certamente la pi' antica e che fu sempre intimamente associata allo scorrere del &empo+ *antecedentealla religione oinaltre parole *lapi"anticadelle religioni. ,rima delverificarsi di quella violenta e forse fatale frattura tra mondo magico e universo religiosoche % originata poligeneticamente dallimporsi dei modelli dualistico-patriarcali del mondoclassico prima e poi dalle formule monoteistiche giudeo cristiane % ha trasformato spessole religioni, specie in .ccidente, nelle pi' feroci persecutrici della agia econseguentementedella!ivinazione. /omeannotava0ames1razer,padretantodiscussoquanto ancora attuale dellantropologia, i paradigmi su cui si fonda la concezione magicasono principalmente quello omeopatico )agia imitativa, per cui il simile genera il simile,vale a dire leffetto riflettela causa+ e ilcontagioso)agia di contatto, per il principio invirt' del quale le cose o enti venute una volta a contatto tra lorocontinueranno a interagireadistanzaattraversoiltempoelospazio+.2llostessomodola!ivinazioneoantica,intesa come formula applicativa della agia, ci appare parallelamente fondata sui paradigmidellanalogia e della corrispondenza simbolica fra tutte le forme e gli eventi della natura.2lla radice delle pi' antiche concezioni del sacro ritroviamo cos lesperienza del mondosensibile, o icrocosmo, percepito e vissuto come parte vivente di una rete complessa dicorrispondenze analogiche universali, o acrocosmo, in cui divino e umano si riflettono e sicompenetrano. Il mondo diviene allora un teatro infinito di segni e di messaggi, %nascostiai pi' mariconoscibilidalluomoodalla donnapredestinatiesapienti%incuituttosiriflette in tutto3astri,Dei,cielo,terra,animali,piante,elementi,corpie parti del corpo,fenomeni naturali ed eventi umani passati, presenti e futuri. $ leggere questi messaggi nellaloro espressione spontanea, oprodurli artificialmenteallinterno di uno spazio sacrocodificatoocodificabile, fudasempreepressotutteleculture, ilfinepraticodell2rte!ivinatoria. /os comelespressioneoperativadellattomagicoimplicaunazionesullarealt4cosmica, unazioneattaamodificarneinqualchemodolastrutturaoavariarelerelazioni tra alcune sue componenti, il momento divinatorio si concretizza come tecnica divisione o contemplazione attiva di quelle stesse relazioni e connessioni occulte che nel lorointreccio costituiscono il tessuto o trama del !estino. 2 questo scopo, secondo le medesimeprassi della agia, vengono quindi attuate delle tecniche la cui pretesa, pur nelle molteplicie diverse forme culturali, * sempre e comunque disintonizzarsiinnanzitutto con lordinedivino, utilizzandospazi sacri, codici estrumenti di relazioneanalogicatrail visibileelinvisibile, e successivamente di comprendere, o vederele future successioni degli eventiottenendo cos un relativo controllo sulle spietate e misteriose leggi del 1ato./ome accennavamo in apertura, tra i primi segreti strumenti di lettura mantica vi furono leossa sacrificali, oltre naturalmente alle pietre, che spesso vennero considerate come le ossadella 5rande adre &erra. 5i4 fino dallet4 6eolitica )fine I" millennio a./.+ in /ina vennepraticatalaPiro-scapulimanziacio*losservazionecodificatadi modificazioni esegniprodotti suossadi animali dopochequesteeranostatesottoposteallazioneritualedelfuoco. La formula appartiene al tipo di !ivinazione basata su 7segni8 prodotti ritualmente%segni chein/inasembrasianoanchestati strettamenteapparentati allagenesi dellascrittura ideografica %e costituisce una variante della pi' genericaOs!omanzia)divinazionetramiteleossa+. Inepoca9hang):"I-:I sec. a./.+ latecnicavennepoiperfezionata, i segni meglio codificati e alle scapole di animali vennero affiancati i gusci ditartaruga. 1u da questa arcaica &radizione che si svilupparono successivamente il paradigmateoricoeleprassi dell# $%ingconi suoi ;trigrammi e