Libertà direttore 19-03-13

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  • 7/29/2019 Libert direttore 19-03-13

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    FAI

    fondato

    nel1987daGiuseppeBianca

    www.libertasicilia.com e [email protected] dELLa provincia di SiracuSa

    Quotidiano dELLa provincia di SiracuSa

    a g quattro

    il petrolo rmarr comunque l prodotto p utlzzato

    Sceari eergetici35% in pi di domanda nel futuro

    Si prevede che, al 2040, ladomanda mondiale di energiasar di circa il 35% superio-re rispetto al 2010, alimen-

    tata dalla crescita demogra-ca ed economica dei paesiNon-OCSE. Si stima che, nel2025, il Nord America possadiventare esportatore netto dienergia. Lofferta di petrolio egas benecer del progressotecnologico e, nel 2040, sod-disfer circa il 60% del fab-bisogno energetico globale.Lultimo Rapporto sugli Sce-nari Energetici della ExxonMobil Corporation, The Out-look for Energy.

    a g cinque

    Giustizia

    Effe elleseg l bleUna dotazione di materiale di cancelleria al personale del tri-bunale di Siracusa. E questo il gesto di altruismo messo in attodalla Fondazione Siracusa Giustizia, che ha come scopoquello di creare i presupposti di un pi efcace funzionamentodella macchina giudiziaria e non solo. La cerimonia ha avutoluogo ieri mattina presso la Corte dAssise di Siracusa, alla pre-senza del presidente della Fondazione, Ezechia Paolo Reale.

    A pagina otto

    La Sala degli Stemmi del Pa-lazzo del Governo di via Roma,ha ospitato, ieri la presentazio-ne della Ventunesima edizionedella giornata di Fai di prima-vera. Alla conferenza stampahanno preso parte il presidentedella Provincia Regionale diSiracusa On. Nicola Bono, ilcommissario straordinario delComune di Siracusa il prefettoAlessandro Giacchetti, il pre-sidente provinciale del Fai ildottore Gaetano Bordone , lexsoprintendente ai Beni cultu-rali larchitetto Mariella Mutie larchitetto Sergio Cilea re-

    sponsabile provinciale culturaledel FAI. La delegazione FAI diSiracusa ha deciso di metteresotto la luce dei riettori, perqueste giornate di Primavera,che saranno venerd.

    Le sel crcereborbonco

    a g sette

    FracofoteSequestrata

    ua iscarica

    sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 direzione amms r: v Ms 51 t. 0931 46.21.11 - faX 0931 / 60.006 - puBBlicit: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50

    marted 19 marzo 2013 anno XXVI n. 64 direzione amms r: v Ms 51 t. 0931 46.21.11 - faX 0931 / 60.006 - puBBlicit: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50

    Materialedi cancelleriaal Tribunale

    CRONACA

    a g otto

    Presunto estorsoreMia madre

    s inventato tutto

    CRONACA

    a g sei

    Una vasta discarica abusiva stata posta sotto sequestro nelterritorio di Francofonte daimilitari delle amme gialle diLentini.

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    2 19 Marzo 2013, Marted

    di Arturo Messina

    Come ogni hanno, la fe-sta dedicata alla donna aSiracusa stata celebratacon diverse manifesta-zioni di vario genere, daconferenze, come Donneinsieme tenutasi nella salaCostanza Bruno della Pro-vincia Regionale, giorno8 scorso, quella tenutasialla Villa Reiman lo stessogiorno, come il concertomusicale dellArt GalleryEnsemble tenutosi nellostesso giorno nellaudito-rium dellIstituto Musi-cale comunale GiuseppePrivitera.Nello stesso auditoriumdellIstituto Musicale diViale Regina Margherita ilsabato successivo vi statolincontro poetico musicaledellArcadia 88 di BenitoNastasi, che possiamo diresia stato effettivamentelevento pi seguito perchgli hanno dato vita parecchipoeti e lo show man prof.Toti Sapienza in gran formaalla presenza dei numerosisoci che gremivano lo spa-zio culturale.A prendere la parola sta-to, more solito, lo stessopresidente del benemeritosodalizio, il tenore BenitoNastasi che nel dare il ben-venuto ha agli intervenutiha preso loccasione per

    riferire sullattivit chelArcadia ha in programmanei prossimi giorni, chenon riguarder le riunioniin sede, ma comprenderanche delle interessantiescursioni, come quella perPalazzolo, da farsi assiemeallAssociazione culturaleItalo-Tedesca, con la qualelArcadia sta facendo unaspecie di gemellaggio edella quale ha parlato dopodi lui lo stesso presidenteavv. Moscat.Annunziando che primadello spettacolo dello showman, che altre volte si simpaticamente esibito,applauditissimo per lasua eccezionale bravura,davanti ai soci della stessaArcadia, ci sarebbe statoil recitale delle poesie de-dicate alla donna, ha fatto

    notare che si sarebbe trat-tato soprattutto di poetesse:Si vede- ha affermato conun sottile sorriso- che ledonne possiedono pi estrodei maschi anche nellotticadella poesia!Ha preso possesso a suavolta la sua ormai imman-cabile funzione di spigliatae intelligente presentatrice:lammirevole attrice Mirel-la Parisini, nota a tutti conil suo cognome di La Porta,da quando si fece caloro-samente applaudire inter-pretando splendidamenteil ruolo di Andromaca, lasposa di Ettore, nella com-media Le Troadi, messa inscena dallindimenticabile

    La oa i versi e musica

    cuore. Dopo la poesia di

    Letterio Cafeo non potevamancare quella di GiorgioGuarnaccia che assieme alcompianto poeta, statoil migliore dei poeti sira-cusani del momento e conlui ha condiviso tante voltegli allori nelle competizionipoetiche cui prendevanoparte in ogni parte dellaSicilia.Giorgio Guarnaccia, dicui io ho anche recensitoqualche anno addietro unottimo suo romanzo, anche un commediografo,e spesso si compiace diesserne anche interprete.In questa circostanza, adesempio, ha recitato unadelle pi interessanti sue

    prof. Renato Randazzo pri-

    ma nello stesso cortile delliceo Tommaso Gargallo elanno successivo, esatta-mente 60 anni addietro, nelteatro romano di Sabratha,in Tripolitania.Ad essere invitata da leiper prima stata la vedovadel compianto socio dellastessa Arcadia, LetterioCafeo, di cui ogni voltalei stessa usa leggere unalirica pubblicata in unadelle sue raccolte. Questavolta, ovviamente, lei haletto quella dedicata alladonna, alla quale si rivol-geva il poeta dicendoleche sarebbe stata semprevezzeggiata perch nelsuo nome c la belt chesporge anche se forse nonsa di essere tanto amata,perch di tante cose non sene accorge.

    Alla sua memoria vogliamopubblicare per intero quelsonetto:Cos ieri e domani comeoggi,/donna! Sarai semprefesteggiata!/Nel tuo nomec la bont che sfoggi,/forse non sai di essere tantoamata!/// Di quante cose tunon te ne accorgi,/ leggerenel silenzio non sai,/ distrat-ta, forse, la man tua nonporgi/ a chi damarti non sistanca mai.///Chi ti parla luomo innamorato,/ coluiche crede tanto nellamo-re,/ lamor vero, quellodecantato/// dal poveropoeta sognatore/ che vuoleoffrirti un ore profumato/con una mano e laltra il

    liriche che ben potrebbe

    essere il copione duncantastorie, alla pari di queicantastorie che cantano deicavalieri di Carlo Magno odella baronessa di Carini.La sua infatti- come eglistesso ha tenuto a sottoli-neare prima di cominciarea dirla- la storia non dunaeroina o duna baronessa,ma di una povera giovane,Maruzza, uccisa dal primosuo danzato.Cos narrano i primiversi della Picciotta diCassibbiliche io ho comin-ciato a musicare: Cera navota di Cassibbili na pic-ciotta/gghia i muntanari:/Maruzza si chiamava, aviavintanni;/ la so biddhizza

    si facia taliari.// Nu buttuni

    di rosa iddha paria:/ visubrunettu, doru li capiddhi,/dintuzzi comu perli, vuccacurallina/ e du occhi caparanu du stiddhi///Emeglio non proseguire,perch altrimenti, nel ri-ferire i versi anche deglialtri, occorrerebbero tuttele pagine di questo numerodi LibertNon possiamo, infatti,trascurare la signora MariaBignami, nuova socia, chene ha letto due veramentebelle; ne riportiamo una:La mia bambina, appenanata, piange,/ ed io sorri-do: cos che mi piace,/con il suo pianto protesta/ ai futuri diritti violati.///Sar forse combattiva,/io la sosterr;/ due solecose le voglio insegnare:/il sacrificio nel dovere,

    la lealt nellamore/La mia bimba piangeiosorrido:/ unaltra stella faparte delluniverso donna.Ci sarebbero da riportarequella simpaticissima diMaria Teresa MauceriA mmina doggi, unadelle migliori poetesse inassoluto, che si ancheprestata a ballare con unodei pi caratteristici poetidella serata .Dopo lenergia recitazionedel poeta che non vede congli occhi ma con la mentee il sentimento, stata lavolta del travolgente attorecomico cantante che haveramente mandato iunvisibilio tutti.

    Alla doppia performance hanno dato vita parecchi poetie lo show man Sapienza con il sarmonicista Strano

    Nellauditorium dellIstituto musicale comunale GiuseppePrivitera se ne celebrata alla grande la festa

    autosport s.r.l. c.da targia 18 siraua tel.0931 759918 up.y.i

    SIRACUSA

    dimesioametoscolastico: forte o

    La Provincia regionale ha intenzione di impugnareil provvedimento adottato dalla Regione SiciliaLa Provincia impu-gner il decreto re-gionale sul dimensio-namento scolastico.La giunta provincialeha, infatti, approvatouna delibera che au-torizza il presidenteBono, a promuoverelazione in quantoesistono i presuppostigiuridici per conte-stare le scelte conte-nute nel Piano coscome determinatodalla Regione.Il presidente dellEn-te Nicola Bono ha giannunciato che por-ter avanti lazionelegale nei confrontidella Regione: Nonci sono solo le ragionidi opportunit, avan-zate dal territorio , cisono pure delle vali-de ragioni giuridicheche ci inducono adandare avanti conquestazione. Lar-ticolo 3 della L.R.6 del 2000 prevedeche siano le Confe-renze provinciali adorganizzare la retescolastica provincia-le, recitando testual-mente che I pianidi dimensionamentodelle istituzioni sco-lastiche, previsti al

    ne dellattribuzio-ne dellautonomia epersonalit giuridica,sono denite in con-ferenze provinciali diorganizzazione dellarete scolastica, nelrispetto degli indiriz-zi di programmazio-ne e dei criteri gene-rali preventivamenteadottati con decretodellassessore regio-nale.Il Piano di dimen-sionamento statoapprovato dalla Re-gione su proposta delDipartimento Pubbli-

    e-mail [email protected] Cronaca di Siracusa online nel mondo

    che prevede invecelaccorpamento ver-ticale con altre scuoledel territorio in basealle esigenze educati-

    ca Istruzione dellas-sessorato regionalealla Pubblica istru-zione e non sulla basedei Piani provinciali.

    Inoltre listituto su-periore di Floridia,che un liceo scien-tico, stato aggre-gato allIstituto Iu-

    vara di Siracusa,che un tecnico, indispregio di tutti iprincipi ssati dallalegge R. 6 del 2000,

    19 Marzo 2013, Marted 3

    In foto, il palazzo della Provincia regionale di Siracusa.

    ve e nel rispetto dellaprogettualit territo-riale. Le linee guidadel dimensionamen-to sono state denitelo scorso 25 gennaiocon avviso da partedella Regione Sici-lia ma nellavvisoviene indicato che

    eventuali osservazio-ni avrebbero dovutoessere inoltrate entro5 giorni , ma nessu-na comunicazione stata inviata agli Entilocali per potere in-tervenire attraverso ipropri rappresentantiin seno ai tavoli tec-nici (URPS e ANCI).In data 7 febbraio2013, senza alcunapreventiva consul-tazione il Diparti-mento della Pubblicaistruzione ha inviatoil Piano di dimensio-namento dallo stes-so approvato ed haconvocato il Tavolotecnico per l8 e l11febbraio, impedendo

    qualsiasi confrontodegli attori territoria-li. Al tavolo tecnicoil dirigente del Ser-vizio Istruzione Su-periore ha espressodue voti, mentre alrappresentante dellaProvincia Regionaledi Siracusa.

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    4 19 Marzo 2013, Marted 19 Marzo 2013, Marted 5

    Questo emerge dallo studio di settore eseguito dagli espertidella Exxon Mobil Corporation, presentato ieri in Conndustria

    L domnd di energisr superiore del 35%

    Si prevede che, al 2040, la do-manda mondiale di energia sar

    di circa il 35% superiore rispettoal 2010, alimentata dalla crescitademograca ed economica deipaesi Non-OCSE. Si stima che,nel 2025, il Nord America pos-sa diventare esportatore netto dienergia. Lofferta di petrolio e gasbenecer del progresso tecnolo-gico e, nel 2040, soddisfer circail 60% del fabbisogno energeticoglobaleLultimo Rapporto sugli Scena-ri Energetici della Exxon MobilCorporation, The Outlook forEnergy: A View to 2040, statopresentato ieri a Siracusa da ToddOnderdonk, Senior Energy Advi-sor della ExxonMobil, in occa-sione del convegno organizzatoda Conndustria Siracusa in col-laborazione con la Esso Italiana,principale societ operativa delgruppo ExxonMobil in Italia.Nel coordinare i lavori dellin-contro, Aldo Garozzo, Presiden-te di Conndustria Siracusa hadichiarato: In un momento digrande incertezza per leconomi-ca globale la soddisfazione delladomanda di energia sempre cre-scente implica lesigenza di mag-giore ricerca e sviluppo di nuoverisorse che richiedono uno straor-dinario impegno economico, insituazioni sociopolitiche spessodifcili, traguardando sempre lasostenibilit ambientale ed eco-nomica.La Strategia Energetica Nazio-nale appena approvata era moltoattesa. Essa rappresenta il docu-mento programmatico che deni-sce le linee generali di indirizzo incampo energetico ha affermato ilVice Presidente di Conndustria,

    Ivan Lo Bello. Per favorire lacrescita e la competitivit del no-stro sistema Paese occorre incen-trare limpegno su temi quali lef-cienza energetica, la maggiorecompetitivit del mercato del gase delle relative infrastrutture, losviluppo di un mercato elettricoefciente, pienamente integratocon quello europeo, la diversi-cazione delle fonti per migliorarela sicurezza energetica, la moder-nizzazione della rete di distribu-zione carburanti e limportanzadel ruolo del settore della raf-nazione. Attivit, questa, centralenellarea industriale locale haproseguito Lo Bello in cui operala Rafneria Esso di Augusta che

    In foto, la presentazione dello studio della Exxon in Confndustria.

    ne unimportante e storica realtoperativa. Un ringraziamento vaquindi alla Esso Italiana per averscelto il nostro territorio per lapresentazione del Rapporto sugliscenari al 2040 che offre una vi-sione di pi ampio respiro dellesde future del settore energeti-co. Introducendo Todd Onder-donk, Fernando Salazar, Direttoredella Rafneria Esso di Augustaha sottolineato che capire gliandamenti energetici futuri unelemento essenziale per lo svilup-po di politiche che sostengano lacrescita economica, industriale egli scambi commerciali interna-

    zionali. Nei prossimi decenni, ilmondo dovr ampliare loffertadi energia e dovr farlo in modosicuro e sostenibile sotto il pro-lo economico e ambientale. Laportata di questa sda enorme.ha aggiunto Salazar Per vincerlasar necessario considerare e va-lutare tutte le opzioni disponibili.Lefcienza energetica svolgerun ruolo fondamentale nel supe-rare queste sde e nel contenerelaumento della domanda. Lin-vestimento della Rafneria Essodi Augusta in un nuovo impiantodi cogenerazione, attualmente incostruzione, va proprio in questadirezione.Il panorama energetico mondia-

    le si evolver in maniera signi-cativa nei prossimi decenni e laExxonMobil stima che, nel 2040,la domanda mondiale di energiasar di circa il 35% superiore ri-spetto al 2010. Il futuro fabbiso-gno di energia sar sostenuto dapratiche e tecnologie pi efcientiper il risparmio energetico, da unmaggiore ricorso a combustibili api basso contenuto di carboniocome il gas naturale, il nuclearee le rinnovabili, e dallo sviluppodi fonti di energia non convenzio-nali, un tempo inaccessibli senzalinnovazione tecnologica. Il pe-trolio continuer ad essere la fonte

    pi utilizzata e si prevede che, nel2025, il gas naturale il combu-stibile con la crescita pi velocetra le fonti principali superer ilcarbone, andandosi a posizionarecome seconda fonte di energia. Ladomanda di gas naturale aumen-ter di circa il 65% da qui al 2040e il 20% della produzione globaleavverr in Nord America, soste-nuta dalla crescita dellofferta digas non convenzionale.Linnovazione in campo tecnolo-gico continuer a essere determi-nante per lo sviluppo di energiaafdabile ed economicamentesostenibile, elemento essenzialeper la crescita economica e socia-le. Il signicativo progresso del-

    le tecnologie applicate al settoredel petrolio e del gas naturale hapermesso laccesso, in manierasicura, a nuove e vaste risorse chestanno gi cambiando il panora-ma energetico in Nord America eampliando lofferta per contribu-ire a soddisfare la crescente do-manda di energia.Negli Scenari Energetici si preve-de che, nel 2025, il Nord Americapossa diventare esportatore nettodi energia. Nel corso dei prossimidue decenni, oltre la met dellau-mento dellofferta di gas naturalenon convenzionale avr luogo inNord America e offrir una solida

    base per spingere ulteriormentela crescita economica negli StatiUniti, in particolare nel settore in-dustriale, in comparti come quel-lo della rafnazione, chimica, si-derurgia e manifatturiero.Queste risorse creeranno anchenuove opportunit commerciali alivello internazionale con paesi,in Europa e in Asia Pacico, chesi rivolgono al mercato globaleper soddisfare il proprio fabbiso-gno di energia. Questo panoramain continua evoluzione e le con-seguenti opportunit commer-ciali offriranno ai consumatoriuna sempre maggiore variet diofferta, valore, benessere e occu-pazione.

    ra di qualche sporcaccione, oche intrusi lo trasformassero inloro dimora. Purtroppo come hodenunciato, la settimana scorsaalla Magistratura, nel Sud Italianon possiamo permetterci di la-sciare non spesi 20 miliardi difondi europei per colpa di buro-crati o politici incapaci. Se aves-simo potuto utilizzare i fondieuropei POIN Cultura e turismoe PO FERS, avremmo potuto re-staurare limmobile, magari perrealizzare un Centro congressicollegato allex cinema Vergaormai in denizione. Ritengo,

    infatti, opportuno che luso piidoneo per lex carcere potrebbeessere proprio quello di Centrocongressi, magari con accorgi-menti e ipotesi di intervento chederiverebbero da un concorso diidee, preferibilmente, a livellointernazionale.Il Commissario Giacchetti hatessuto le lodi alliniziativa delFai,lex soprintendente Muti harilanciato lidea di farne un ar-chivio storico cittadino e quindila Casa del Cultura. Il presiden-te provinciale del FAI, Gaeta-no Bordone ha auspicato che ilconcorso di idee metta in campouna proposta valida da nanzia-re nel prossimo sessennio deinanziamenti europei: Ci sonodegli impedimenti strutturali re-versibili che possono portare alpieno recupero della struttura.Inne larchitetto Cilea ha riper-corso brevemente le tappe chehanno segnato la vita del carcereborbonico: La Casa con un oc-chio, cos era conosciuto il car-cere borbonico, fu realizzata suprogetto di Luigi Spagna, comeesempio di carcere trasparente ,ecco il motivo delle grandi ne-stre che caratterizzano ledicio,perch questo avrebbe favorito ilrecupero dei carcerati, noi dob-biamo invece recuperare que-sto importante monumento.

    rIFerImentI

    Breve storia della casa ccu n occhiu

    Il carcere borbonico palazzostorico dalle porte aperteDa venerd a domenica prossimi le visite guidate previste

    allinterno della cosiddetta Casa con un occhioLa Sala degli Stemmi del Pa-lazzo del Governo di via Roma,ha ospitato, ieri la presentazionedella Ventunesima edizione del-la giornata di Fai di primavera.Alla conferenza stampa hannopreso parte il presidente dellaProvincia Regionale di SiracusaNicola Bono, il commissariostraordinario del Comune diSiracusa il prefetto AlessandroGiacchetti, il presidente provin-ciale del Fai il dottore GaetanoBordone , lex soprintendente aiBeni culturali larchitetto Ma-riella Muti e larchitetto SergioCilea responsabile provincialeculturale del FAI.La delegazione FAI di Siracusaha deciso di mettere sotto la luce

    dei riettori, per queste giornatedi Primavera, che saranno vener-d 22, sabato 23 e domenica 24marzo, il Carcere borbonico diOrtigia che di propriet dellaProvincia Regionale di Siracusa.Il presidente Bono ha aperto i la-vori spiegando le problematicheche riguardano il monumento:E lunica opera pubblica percui non siamo riusciti a trovareuna soluzione in grado di recupe-rare limportante monumento. Atante incompiute, che ho trovatoal momento del mio insediamen-to, abbiamo dato una soluzionead altre , come nel caso dellexcinema Verga, le daremo a bre-ve, purtroppo, a questa incom-

    In foto, linterno del carcere borbonico di via Vittorio Veneto.

    piuta storica non siamo riuscitia dare risposte per una dupliceragione. Lidea formulata dallaprecedente amministrazione eradi farlo diventare , con il projectnancing, un hotel a cinquestelle. Il Consiglio comunale diSiracusa, che ha competenza inmateria, ha cambiato questa de-stinazione duso, trasformandolada albergo di lusso a contenitoreculturale. Solo che per fare il re-

    stauro in grado di farne una strut-tura culturale sono necessari nonmeno di venticinque milioni dieuro che ovviamente non abbia-mo! La Provincia ha fatto degliinterventi conservativi, grazie aifondi della legge 433 del 90, chesono serviti a mettere in sicurez-za la struttura ed ha anche atti-vato un servizio di sorveglianza,che ha impedito che limmobilediventasse una discarica, ad ope-

    Allinizio dell800 linsufcienza di localiper contenere un grande numero di detenuti

    rese necessaria la costruzione di un carcere aSiracusa. Il Governo Borbonico era orientatoalla costruzione di Carceri Centrali in tutto ilregno delle Due Sicilie poich si diffondevanoi movimenti rivoluzionari con aumento di per-sone che erano portate a delinquere.Dopo una estenuante diatriba per stabilire illuogo adatto si decise di costruire il carcere invia Gelone ( oggi via Vittorio Veneto), ma inattesa fu usata la Casa Cardona al n 1 di piazzaSan Giuseppe. Lingegnere Al ricevette linca-rico di progettare la costruzione nel 1827, mapassarono 26 anni prima che si desse inizio ailavori perch ci furono eventi infausti che ral-lentarono lesecuzione degli stessi. Nel 1837,oltre ai moti liberali che portarono alla perditadel titolo di Capoluogo di Provincia che passa Noto, ci fu unepidemia di peste e nel 1848ancora i moti. Questi ultimi diedero la spinta

    nale allesecuzione dei lavori per il grande nu-mero di detenuti. Nel 1849 lincarico di seguire

    i lavori pass alling. Luigi Spagna che redas-se un nuovo progetto, partendo comunque daquello dellAl. La costruzione rettangolareallesterno e ottagonale allinterno per permet-tere di abbracciare simultaneamente la vista ditutto il complesso.Particolare locchio in rilievo scolpito nellachiave architettonica dellarco dingresso chevalse alledicio la denominazione di a casacu nocchiu. Ma non ci stata lasciata alcunaspiegazione per interpretare questo simbolo equindi si possono fare tre supposizioni. La pri-ma riguarda la presenza del tribunale allinternodellistituto, prima di essere trasferito altrove,per cui simboleggia locchio vigile della giusti-zia. La seconda rappresenta locchio del detenu-to che guarda la libert. La terza riporta alla raf-gurazione dellocchio apotropaico scaramanticoche troviamo anche sul buzzetto siracusano.

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    6 19 Marzo 2013, Marted

    Mia madre fa uso di psico-farmaci e si inventata laggres-sione nei suoi confronti. Cos,in buona sostanza, si difeso

    Concetto Daniele Panarello di 37anni, assistito dallavvocato So-nia Spadaro, arrestato mercoleddella scorsa settimana dai carabi-nieri insieme alla convivente Sa-manta Panarello di 36 anni, per ireati di estorsione, maltrattamen-ti, minacce e lesioni ai danni del-la madre di lui.I due indagati sono comparsiieri mattina dinanzi al Gip deltribunale di Siracusa, MicheleConsiglio, che aveva adottato neiloro confronti il provvedimentorestrittivo, poi aggravato con lamisura cautelare in carcere peravere reiterato le percosse ai dan-ni dellanziana madre. La donnasi avvalsa della facolt di nonrispondere, mentre il conviventeha puntualizzato che la madresoffre di problemi psichici.I fatti hanno avuto un prologo

    due giorni fa, quando i due in-dagati avrebbero preteso dallamadre di lui il pagamento di unabolletta dellEnel per un importodi 84 euro. Al riuto della donna,gi costretta a dare loro 10 eurogiornaliere, i due avrebbero re-agito cercando di malmenarla.Lanziana riuscita ad evitare ilcontatto chiudendosi per circamezzora nel bagno della propriaabitazione dove svolge anche ilruolo di badante nei confronti diun anziano. La vittima dellaggres-sione ha riportato comunque dellelesioni al volto per le quali statarefertata in ospedale.La successiva denuncia da partedella vittima ha fatto scattareil provvedimento cautelare daparte del Gip, e i due si sono vistinoticare lordinanza di misura

    cautelare degli arresti domiciliari.Preoccupati che il glio e la nuorapotessero ancora una volta reagirecon violenza al provvedimento,un carabiniere in borghese haseguito no a casa la donna. Pocopi tardi, i due Panarello hannobussato insistentemente alla portadellabitazione della malcapitata,ma ad aprire stato il carabiniere,che nel frattempo aveva avvertitoi suoi colleghi giunti sul posto nelbreve spazio di pochi minuti. I dueconviventi sono stati quindi nuo-vamente arrestati sia per evasionedagli arresti domiciliari sia per iltentativo di nuova aggressioneai danni dellanziana madre esuocera.

    Estorceva soli alla mareno vero, s ivetata tutto

    Un carlentinese comparso ieri mattina insieme alla convivente dinanzi al Gipdel tribunale, sostenendo la vittima dellestorsione soffra di problemi psichici

    Pattuglia dei carabinieri.

    Era stato sorpreso con quaranta piantine di ca-napa indiana ma anche in possesso illegale diun fucile. Per tale motivo un avolese ricorsoal rito del patteggiamento con il quale il Gupdel tribunale di Siracusa, Alessandra Gigli, gliha applicato la pena di 1 anno e mezzo di re-clusione oltre al pagamento di 3 mila euro dimulta.Protagonista della vicenda Giampaolo Oddodi 35 anni, assistito dallavvocato Anna MariaCampisi. Luomo era stato arrestato il 5 set-tembre del 2009 a seguito di una perquisizioneeseguita dalle forze dellordine che gli avevanotrovato il possesso di quaranta piantine di ma-rijuana in un terreno di Cassibile. Nel prose-

    picchi con una catenaun amico: condannato

    CronaCa. aCCadde a CarlentInI

    guo della perquisizione, luomo stato trovatoin possesso di un fucile del quale non ha saputodare alcuna spiegazione.

    TruffaCoinvolte4 personePersonale della Se-zione di P.G. aliquo-ta Polizia di Statoin servizio presso laProcura della Repub-blica di Siracusa, haeseguito la misuradegli arresti domi-ciliari nei confrontidi M.Z.di 40 anni

    siracusana, e la mi-sura dellobbligo dipresentazione allaPolizia Giudiziarianei confronti di M.N.di 43 anni, GiovanniFailla di 40 anni eMassimiliano Cantodi 40.Le misure sono statedisposte dal Gip delTribunale di SiracusaMichele Consiglio surichiesta del Pubbli-co Ministero RobertoCampisi. Tutti do-vranno rispondere inconcorso tra di lorodei reati di truffa, ap-propriazione indebitaed associazione perdelinquere, posti inessere nei confronti

    di diversi soggetti re-sidenti nel capoluo-go. Lattivit dinda-gine, scaturita dalledenunce presentatedalle parti offese edha consentito di ac-quisire una rilevantequantit di riscontriprobatori.

    autosport s.r.l. c.da targia 18 siraua tel.0931 759918 up.y.i

    19 Marzo 2013, Marted 7

    Sequestrata iscaricaabusiva a FracofoteSi tratta di un appezzamento di terra di 10 mila metri quadratiadibiti allo stoccaggio di rifuti pericolosi, tossici e nocivi

    Una vasta disca-rica abusiva stata

    posta sotto seque-stro nel territoriodi Francofonte daimilitari delle ammegialle di Lentini, iquali hanno ancheproceduto alla de-nuncia dei proprietaridi quel terreno.Nellambito dei ser-vizi di controllo eco-nomico del territorioed a tutela dellam-biente disposti dalComando Provin-ciale di Siracusa,i finanzieri dellaTenenza di Lentinihanno rinvenuto esequestrato una mega discarica a cieloaperto costituita da

    materiale provenien-te da demolizioni difabbricati, rottamiferrosi ed ogni altrotipo di riuto sino adarrivare al tanto te-muto eternit misceladamianto, altamentetossico e nocivo.I n p a r t i co l a r e ,nellambito di taliattivit ed a seguitodi indagini investi-gative che duranoda tempo, statasequestrata, in loca-lit contrada PassoLepre del Comunedi Francofonte unadiscarica abusiva chesi estendeva per unasupercie comples-siva di 10.000 metri

    quadrati.Tre i responsabilidenunciati a piedelibero allAutoritGiudiziaria per vio-lazione al decretolegislativo numero152/2006.Sono state altresimmediatamente av-viate le procedure perla relativa bonica,al ne di ripristinareloriginario stato deiluoghi.Le Fiamme Gialleleontine, allo scopodi arginare lillega-lit ambientale in un

    periodo cos delicatoper tutta la Regio-ne Sicilia, hanno inquesto posto in essereunefficace azionevolta al monitoraggiodelle zone del com-prensorio ritenute a

    forte rischio di sver-satoio.Questultima attivitdi servizio costituisceulteriore testimo-nianza del costantepresidio esercitatodal Corpo sul terri-

    torio a tutela dellasalute dei cittadini,signicativamente econtinuamente inten-sicato in un periodoche, come detto, di forte emergenzaambientale.

    Un nuovo punto,quindi, a favore delleforze dellordine chehanno intimato aiproprietari di ripristi-nare lo stato dei luo-ghi con unopportunabonica.

    La discarica sequestrata nel territorio di Francofonte.

    Aveva quaranta piantine di marijuana: patteggia

    E stato condannato ad un anno e 2 mesi direclusione oltre al pagamento di 400 euro dimulta un lentinese, che era accusato di lesio-ni personali aggravate. E stato il tribunalepenale di Siracusa ad emettere la sentenza aconclusione del relativo processo intentato acarico di Luca Brunno di 40 anni, assistitodallavvocato Stefano Battiato.Secondo quanto ricostruito nella fase dibatti-mentale, luomo avrebbe provocato delle le-sioni guaribili in sette giorni ai danni di Stefa-no De Luca. Il fatto accaduto il 30 dicembredel 2010, quando il Brunno avrebbe pretesodallamico la restituzione della somma di 250

    euro che gli aveva prestato. Ma la vittima hareplicato di non poter restituire il denaro perchsenza lavoro.A quel punto, il Brunno sarebbe andato inescandescenze minacciando il malcapitato chese non avesse adempiuto al proprio dovere, gliavrebbe reso pan per focaccia. Poi lo avrebbeinvitato a salire con lui in auto, e giunti in unazona di campagna della frazione di Pedagaggi,lo avrebbe picchiato con una catena dacciaioprovocandogli lesioni in diverse parti del cor-po. La vittima poi riuscita a fare scattare lal-larme e a fare intervenire i carabinieri ai qualiha riferito tutto quanto.

    Provvedimento per stalkerIl divieto di avvicinarsi alla ex convivente sta-to imposto dal Gip del tribunale, Michele Con-siglio a carico di un presunto stalker, Corrado DiMauro di 40 anni, avolese. Luomo stato rag-giunto dal provvedimento che si riferisce ad unaserie di minacce, aggressioni ed ingiurie rivoltealla malcapitata in pi circostanze nel mese digennaio dello scorso anno, ma applicate di fattoa partire da ora.

  • 7/29/2019 Libert direttore 19-03-13

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    ConferenzastampadelcommissarioGiacchettiin agenda

    il 21 marzoIl Commissario straor-dinario, prefetto Ales-sandro Giacchetti, terruna conferenza stampagioved 21 marzo alleore 10.15. Allincontrocon i giornalisti, pre-visto alla Sala stampaArchimede, parte-ciperanno i dirigentidellEnte.Il prefetto dottor Ales-sandro Giacchetti,commissario straordi-nario del Comune, si insediato il 31 gennaioscorso, subito dopo ilsuo arrivo a palazzoVermexio. Il prefettoha rmato il verbale

    di insediamento allapresenza del segreta-rio generale, GiovanniTracia, che lo avevaaccolto a Siracusa as-sieme al vice sindaco,Concetto La Bianca, eal capo di Gabinetto,Loredana Caligiore.Subito dopo aveva te-nuto una prima riunio-ne.Allora il commissariostraordinario si era det-to felice e onoratodella nomina ricevuta.Ringrazio affermin quelloccasione ilpresidente Crocetta perla ducia accordata-mi. Sono orgoglioso diguidare lAmministra-zione in questa sede

    cos ricca di tradizio-ne e di storia. Far ditutto per rappresentarela citt al meglio conil sostegno dello staffcomunale.Nell'ordinamento ita-liano denominatocommissario prefetti-zio l'organo monocrati-co di amministrazionestraordinaria del co-mune o della provinciaprevisto dall'art. 141del Decreto Legislati-vo 18 agosto 2000, n.267, il testo unico delleleggi sull'ordinamentodegli enti locali).

    vita di Quartiere

    tche: fr rcerc ndusrlee rscho nroogenco

    Evento in nota per giorno 23 presso la sede Confndustria di viale Scala Grecapromosso da Lilt i collaborazione con vari soggetti imprenditoriali

    La Lilt - Lega Italia-na per la Lotta contro iTumori - Sezione Pro-vinciale di Siracusa,in partenariato conGis Srl, Datanet Soc.Coop. e Fmg Srl, pro-muove un congressocon titolo La Ricer-ca Industriale ed ilRischio Antropogeni-co nella Provincia di

    Siracusa: Limiti e Po-tenzialit dellutilizzodellIct. Levento siterr giorno 23. marzoalle ore 10.00, pressola sede di Conndu-stria Siracusa, SalaUgo Gianformag-gio di Viale ScalaGreca, 282. Il Con-gresso organizza-to nellambito delProgetto Risk Ma-nagement Rm-102- Progetto realizzatocon il concorso del-le risorse Fesr Por.Sicilia 2007/2013,Linea di Interven-

    to 4.1.1.1 CupG33F11000040004.La Lega Italiana perla Lotta contro i Tu-mori (Lilt) un EntePubblico su base as-sociativa che operasotto lAlto Patronatodel Presidente dellaRepubblica, sotto lavigilanza del Mini-stero della Sanit e si

    articola in ComitatiRegionali di Coordi-namento. Opera senzani di lucro e ha comecompito istituzionaleprimario la prevenzio-ne oncologica.Limpegno della Liltnella lotta contro itumori si dispiegaprincipalmente su trefronti: la prevenzioneprimaria (stili e abi-tudini di vita), quellasecondaria (promo-zione di una culturadella diagnosi pre-coce) e lattenzioneverso il malato, la sua

    famiglia, la riabilita-zione e il reinserimen-to sociale. Dal 1922la Lega Italiana perla Lotta contro i Tu-mori dedica senza so-sta le proprie energiealla diffusione dellacultura della Preven-zione, che oggi restalarma pi efcace pervincere il cancro. La

    Prevenzione ci con-sente di vivere bene epi a lungo: non solosalva la vita impe-dendo linsorgenza diuna malattia o ritar-dandone levoluzio-ne, ma evita anche lasofferenza e lutiliz-zo di farmaci spessodebilitanti. Il cancro un argomento chesuscita paura e spes-so considerato tab.L'eufemismo, "dopouna lunga malattia", ancora di uso comunead indicare un decessodovuto ad un cancro,

    ci riette una stigmaevidente.[58] La pro-fonda convinzione cheil cancro sia esclusi-vamente una malattiafortemente debilitantee solitamente mortale,si riette nei sistemiscelti per redigere lestatistiche: infatti, leforme comuni di can-cro alla pelle non me-

    lanoma, che rappre-sentano circa un terzodi tutti i casi di cancroregistrati in tutto ilmondo ma che conta-no pochi decessi, sonoescluse dalle statisti-che, poich sono facil-mente curabili e ven-gono spesso trattati inun'unica e breve pro-cedura ambulatoriale.Il cancro consideratocome una malattia chedeve essere "combat-tuta" e spesso si senteparlare di "guerra alcancro". Queste meta-fore militari sono par-

    ticolarmente comunie sottolineano sia lostato precario della sa-lute della persona in-teressata sia la neces-sit per l'individuo diadottare azioni imme-diate e decisive per sestesso, piuttosto che diritardare o ignorare lamalattia. Queste me-tafore tendono anche

    a razionalizzare glieventuali trattamentiradicali e distruttivi.Nel 1970, un tratta-mento relativamentepopolare e alternativodel cancro, consiste-va, in una terapia dellaparola specializzata,basato sull'idea che ilcancro fosse causatoda un cattivo atteg-giamento. Le personecon una "personalitdel cancro", risultava-no depresse, avevanodisgusto di s e pauraad esprimere le pro-prie emozioni.

    19 Marzo 2013, Marted 9

    l'on. steFanIa prestIgIaComo

    Siti Unesco? Denuncia non denigrazioneBen vengano tutte le segnalazioni che puntanoa denunciare lincuria o labbandono di partidel nostro splendido territorio. Evitiamo per distrumentalizzare alcune vicende senza guardarel'altra faccia della medaglia. Abbiamo lavoratotanto negli anni, dintesa Governo nazionale eGoverno regionale, per ottenere due importantiriconoscimenti Unesco nel 2002 e nel 2005. E seesiste il concreto rischio che qualcosa vada per-

    duto, allora dobbiamo tutti insieme fare squadrae difendere le nostre eccellenze.Primo fra tutti deve essere il Presidente della Re-gione, Crocetta, che ben conosce la meravigliosarealt della Sicilia orientale, a farsi carico diprogrammare nuove poli tiche per la tutela e la va-lorizzazione. Sappiamo di possedere in provinciadi Siracusa uno straordinario patrimonio: Siracusaha ottenuto ben due iscrizioni nella prestigiosaLista Unesco. Siamo un museo a cielo aperto:abbiamo pezzi di territorio che sono gioielli. ilnostro atteggiamento che dobbiamo modicare,non chiudere i gioielli nei caveau, ma valorizzarlial massimo. Avere avuto l'iscrizione nella Listadi Patrimonio dellUmanit ha rappresentato lapi grande opportunit per coniugare assiemela tutela dell'ambiente e un modello di sviluppoche sia sostenibile.Nel novembre 2011 c stata la prima denu ncia di

    8 19 Marzo Marted

    Una dotazione di materiale dicancelleria al personale del tri-bunale di Siracusa. E questo ilgesto di altruismo messo in atto

    dalla Fondazione Siracusa Giustizia, che ha come scopoquello di creare i presupposti diun pi efcace funzionamentodella macchina giudiziaria e nonsolo.La cerimonia ha avuto luogo ierimattina presso la Corte dAssi-se di Siracusa, alla presenza delpresidente della Fondazione,Ezechia Paolo Reale, il quale hadonato il materiale raccolto alpresidente facente funzioni delTribunale, Giovanna Scibilia. Alei sono stati consegnati prodot-ti di cancelleria e dei macchinaririchiesti dagli ufci del settorecivile e penale per assolvere allenecessit del loro funzionamen-to.La Fondazione stata costituitanel mese di maggio dello scorsoanno dallIstituto Superiore Inter-

    nazionale di Scienze Criminali diSiracusa, dalla Provincia regio-nale, dallOrdine degli avvocatidella provincia aretusea, dal Col-legio Notarile, dalla Camera diCommercio, dallOrdine dei dot-tori commercialisti, dal Collegioprovinciale dei geometri, dallaBanca di Siracusa e da numeroseassociazioni di categoria operantisul territorio aretuseo.La Fondazione si propone di mi-gliorare il funzionamento dellestrutture giudiziarie nellambitodel circondario del tribunale diSiracusa. Ha gi realizzato al-cune iniziative in sostegno dellacasa circondariale di Siracusa edella casa di reclusione di Bru-coli. Con la donazione dei ma-teriali, la Fondazione intendefare fronte allintero fabbisogno

    segnalato dalle cancellerie civilie penali del tribunale di Siracusanellottica del migliore funziona-mento della giustizia a vantaggiodi tutti i cittadino del territorio.Finalmente una Fondazione cheproduce atti concreti e non solotavole rotonde!. Questa la di-chiarazione del presidente Bonoa margine della cerimonia di con-segna del materiale strumentale edi cancelleria offerto dalla Fon-dazione Siracusa Giustizia,stamane, al Tribunale di Siracusaquale supporto alle sue attivitistituzionali.E ammirevole che nel giro dipochi mesi una Fondazione chevede impegnati lISISC, gli or-

    consegno il meriledi nelleri l tribunle

    Ad operare la consegna al presidente Giovanna Scibilia stato il vertice dellaFondazione Siracusa Giustizia nellanbito degli scopi sociali individuati

    In foto, la consegna del materiale di cancelleria.

    Legambiente e a distanza di quindici mesi arriva unsecondo Dossier che punta il dito contro la cattivagestione. Inutile appendersi una medaglietta: facileprendersi meriti per il prestigioso riconoscimento,frutto di un lavoro di squadra al quale mi onoro diaver preso parte, e accusare altri di non aver saputogestire i siti che tutto il mondo ci invidia.Allo stesso tempo diventa preoccupante laffer-mazione di Legambiente sulla perdita di cospicuinanziamenti che sarebbero stati utili al migliora-mento dei servizi, alla riqualicazione, ai restauri ealla gestione. Se lemergenza Siracusa la mancatariqualicazione del porto grande allora sono assolu-tamente daccordo: siamo di fronte ad un patrimoniostorico e ambientale.Legambiente sottolinea che occorre dargli unaprospettiva economica sostenibile. In questa dire-zione abbiamo posto la prima pietra di un progettoche prevede tutto questo e che poi stato bloccato.I sindaci di Noto e Palazzolo Acreide hanno difesoil loro operato. Fanno bene se hanno agito semprecorrettamente, perch in primo luogo devono difen-dere il loro territorio.Tutti gli attori a cui afdata la gestione si devonosedere attorno ad un tavolo e vericare subito se cisono anomalie di qualsiasi tipo. La cancellazionedei siti siracusani dalla Lista Unesco unipotesiche non pu essere presa in considerazione".

    dini professionali, le categorieproduttive, la Camera di Com-mercio e, quale unico ente ter-ritoriale, la Provincia Regionale

    di Siracusa che ho lonore dipresiedere , sia riuscita a deni-re un percorso che garantir pertutto il 2013 lassoluta autosuf-cienza degli ufci del Tribu-nale di Siracusa nellespleta-mento, delle loro mansioni checos saranno velocizzate e resepi efcaci ed efcienti a bene-cio dellintera collettivit hacontinuato il presidente Bono -.Un provincia in cui la Giustiziafunziona una realt territorialein cui funzionano meglio tutte lealtre attivit, a partire da quelleeconomiche . Limpegno dellaProvincia Regionale di Siracusa quello di continuare a suppor-tare la Fondazione che svolgeoggi una funzione insostituibi-le, anche se ovviamente, rimanelauspicio che si torni presto allanormalit e che superate le cause

    impeditive, a partire dalla crisieconomica e nanziaria, la Giu-stizia possa tornare a funzionareal meglio con il pieno sostegnoda parte dello Stato, come giu-sto che sia.

    R.L.

  • 7/29/2019 Libert direttore 19-03-13

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    17 Marzo 2013, doMenica 1119 Marzo 2013, Marted 11

    Le stragi negate delloperazione HuskyI massacri ingiustifcati e dimenticati di militari italiani dietro iniziativa degli alleati angloamericani

    Appuntamento in con Lamba Doria per la data del 23 marzo prossimo in via del SantuarioSabato 23 marzo alle10,30 presso l'hoteldel Santuario si terril convegno sul tema:le stragi sconosciutedelloperazione Hu-

    sky con linterventodellavv. Antonello Fo-restiere, direttore delmuseo della Piazzafor-te di Augusta; del prof.Giovanni Bartolone;autore del volume LeAltre Stragi; del dott.Alberto Moscuzza, pre-sidente dellassociazio-ne Culturale "LambaDoria; delling. Leo-nardo Salvaggio, auto-re del volume "Sicilia,quellestate del 43e delling. SalvatoreLeanza, del comitatoscientico dellassocia-zione Culturale "LambaDoria.Alla vigilia dellope-razione Husky forze

    contrapposte erano sul-la carta di consistenzaquasi pari, dato che laSesta Armata italiana(generale Alfredo Guz-zoni) poteva contare sucirca 220 mila uomini,solo 170 mila dei quali

    erano per combatten-ti.Le grandi unit italiane

    presentavano in buo-na parte le mai risoltecarenze in merito adarmamento moderno(artiglieria controcarroper esempio) e moto-rizzazione. Molte unitcostiere erano inoltre

    prive di armamento pe-sante.Alcune eccezioni erano

    costituite da un batta-glione di artiglieria se-movente aggregato allaDivisione Livorno, cheaveva in carico un cer-to numero di semoventida 90/53, in grado dimettere fuori combatti-

    mento qualunque mez-zo corazzato alleato. Ilcontingente tedesco,forte di 30 mila uomi-ni circa ed al comandodel generale Frido Von

    Senger und Etterlin (so-stituito il 15 luglio daHans-Valentin Hube), adifferenza degli italianiera perfettamente equi-paggiato ed aveva sottoil suo controllo anchela Fallschirm-Panzer-Division 1 "HermannGring", dotata di alcu-ni carri pesanti Tiger I.Tra il 10 e l'11 luglio ladivisione tedesca "Her-mann Goering" e quellaitaliana "Livorno" con-trattaccarono gli ame-ricani nella piana diGela, dove fu combat-tuta una terribile batta-glia: i contrattacchi dei"gruppi mobili" italia-ni, reparti di formazio-

    ne motocorazzati costi-tuiti ciascuno da circa1.500-2.000 uomini,una dozzina di carri osemoventi ed una batte-ria d'artiglieria miseroin seria crisi le posizio-ni alleate; signicativa

    la carica dei circa 20-30carri Renault R-35 dipreda bellica del 131Reggimento carri, cheda soli attraversaronoquasi tutta la testa di

    ponte americana met-tendo, insieme ai vigo-rosi contrattacchi della"Livorno" (l'unica frale divisioni italiane par-zialmente motorizzata)e della "Hermann Go-ering", a serissimo ri-schio tutto il piano d'in-vasione della 5 ArmataUsa; tutta l'operazionedi sbarco fu salvata solodall'imprevista efca-cia del tiro navale, chesi abbatteva inesorabilesugli italotedeschi.Anche gli assalti di unraccogliticcio ma co-raggioso 429 batta-glione costiero, malearmato, poco addestratoe addirittura deciente

    nelle dotazioni di base(ad esempio, non tuttiavevano scarpe, che sipassavano a chi dovevafare i turni di guardia)furono cos energici daarrestare l'impeto ame-ricano.

    10 19 Marzo 2013, Marted

    Per le vittime di tutte le mafe

    Ottimo consuntivo per le tappe della 18a giornata della memoria

    In occasione dellaXVIII giornata na-zionale della me-moria dell'impegnoin ricordo di tutte levittime delle mae, ilnuovo spettacolo diArea Teatro, con Cor-rado Portuesi e suoipupazzi con regia diAlessio Di Modica,risalir l'Italia versoFirenze. Lo spettaco-lo sar rappresentatoin alcuni luoghi sim-bolo dell'impegno, inscuole e teatri.Levento ha preso le

    mosse presso l'Isti-tuto Leopardi di Ba-gnoli a "pochi pas-si" dalla Citt delleScienze. Il pomerig-gio stato replicato

    nel teatro dell'asso-ciazione Sotto o pon-te, in collaborazionecon la ludoteca co-munale del Comunee le associazioni cheoperano all'internodel rione Sanit, previsto l'incontrocon Alex Zanotelli.Quindi, presso lIsti-tuto ComprensivoLargo Oriani di Romae presso lauditoriumScout Center, Lar-go dello Scoutismo1 (con il patrociniodel III Municipio)

    Successivamente stata la volta di Fi-renze nella palestradell'Istituto Gramscidi Via del Mezzetta 7.Il tour si concluso

    presso il teatro Aba-rico di San Lorenzo(Roma) di via Via Sa-belli, 116. Evento or-ganizzato da Liberada Sud in collabo-razione con Lunaria.Un ringraziamentoper la collaborazio-ne va a tutti i Presididi Libera coinvoltinell'organizzazionedel viaggio per laloro disponibilit, achi opera nel Rionesanit, al teatro Aba-rico, a Libera daSud e Lunaria.

    In Italia il fenomenomaoso ha assuntodiversi caratteri e haacquistato forme di-verse, con strutture ecodici seppur simili

    diversi da regione aregione e talvolta daprovincia a provincia.Accade anche che ladistribuzione - e re-lativo controllo - ter-ritoriale appaia com-plesso e in continuaevoluzione e talvoltaanche singoli quartie-ri della medesima cit-t conoscano diversetipologie organizzati-ve. Complice di que-sto spezzettamento l'organizzazione aclan delle principa-li mae e dei gruppimaosi.I clan spesso hannolegami di tipo fami-liare e questo fa s chele attivit dell'orga-nizzazione rispecchi-no gli interessi di unadeterminata famiglia.In Italia le organiz-zazioni principali siconcentrano soprat-tutto nel Meridione,dove la diffusione deigruppi di stampo ma-

    oso capillare, an-che se non mancanoorganizzazioni similio colluse con le prin-cipali mae al centroo al nord Italia.Alcune di queste or-ganizzazioni sonostoricamente insi-diate nei rispettiviterritori, ma quasitutti i fenomeni nonvanno oltre il XIXsecolo. Una singo-lare prospettiva quella offerta dallaCamorra, unica veraeccezione, fenomenomalavitoso diffusoin Campania, ma chesecondo alcuni auto-ri avrebbe un'origineda ricercarsi altrove.

    Difatti l'uso del ter-mine camorra sareb-be attestato gi nelXVII secolo, mentrela derivazione eti-mologica da gamurraribasserebbe ulterior-mente la sua esisten-za no al Medioevo.Dal passo del Mortil-laro si pu comunquesupporre che camorrafosse gi sinonimodel termine maanella prima met delXIX secolo e che talefenomeno dovette es-sersi esteso anche inSicilia.

    In foto, momento successivo alla strage di Capaci.

    Xviii Grnde accoglenz 24prem d 258,23Ecco come devono partecipare alliniziativa i Collaboratori di tutte le aziende del settorecommerciale e del terziario in genere. 24 Targhe ai Titolari dazienda dei dipendenti premiatil cf pv- d su - XViii dz dGd agz bz,dadm id cu, mf-z, u u

    g, m h - au lgu,vu vzz m- vdz, -bu d f d dd d b duu v dgz ubb d -, f zd, m h -gz su.l mz vd qu dz dGd agzvd z gud: pf- c -m 16 dd dzd d mm,d um, dg- d vz, h dd f

    9

    15

    18Siracusa 19-03-2013

    Siracusa

    Patrimonio

    dellUmanit

    uz.nmb d m-fz Gdgz z h d obv g d

    zv: Riscoprire antiche d -z mm. Valorizzare i prodotti d . Individuare nel pre- gm -, dh d fm m; Promuovere la con-vzz dm d u-u; Favorire la vendita e mmzzz- d . Fissare un legame frauu gm ff vtm i m d -

    duzd d usu du pv, u h v, u u - z,d d.

    cmvm g24 m d e. 258,23 dd u b d g-z f dm- d um d u m-m d vuz-. i g dz dGd agz mzv v-zz d -v um dm bvd dqu d ds.i d , m, m dsu, d u d d v, m-

    z g-m. lzv sud 30 m-z 2013. pm dd mv

    gd hdubb d lba mezzo lettera o fax gu dzz:sg cupv r-

    d cmmsu V t,8 - Siracusa Tel/Fax0931/22001.eM: v @f..

    Accademia

    Italianadella CucinaDelegazioneSiracusa

    La sensibilit e la generosit di chi ruota attornoalla sezione siracusana di Natura Sicula ha consen-tito di raccogliere donazioni a favore del piccoloMattia per 500 euro. il quarto anno consecutivoche la sezione aretusea raccoglie fondi per lastessa causa. Limporto stato gi accreditato. Alpiccolo, che nato otto anni fa a Milazzo e vivea S. Giovanni La Punta, questo genere di aiutinanziari servono per curarsi da due malattie chelo accompagnano dalla nascita e che gli arrecanogravi forme di disabilit: la tetraparesi spastica(non muove gambe e braccia) e una grave formadi epilessia che colpisce un bambino su 150 mila,la Sindrome di West. Le possibili cure sono statedichiarate insostenibili dalla Sanit italiana.Durante i viaggi della speranza, i costi di vitto ealloggio per i genitori rendono ancora pi difcilela situazione. Da circa quattro anni il bambino incura presso centri di riabilitazione in Slovacchia,in USA e, da due anni, in Israele. Da quando hainiziato una particolare cura in Israele (Metodo

    di Biocorrezione di Vassiliev prescritta presso ilCentro Clinico di Biocorrection Ltd che ha sedea Rishion Lezion), Mattia non presenta pi crisiepilettiche. I sintomi sono scomparsi nonostantela sospensione dei farmaci anticonvulsivanti,avvenuta a ottobre 2010. Mattia ha avuto anchemiglioramenti sia sul piano neuromotorio che suquello emotivo e comportamentale. Sei mesi faun altro piccolo-grande risultato ha miglioratoil quadro clinico e la vita quotidiana del piccoloMattia: adesso riesce a bere dalla bottiglia! Epensare che no a un paio di anni fa bisognavaalimentarlo solo con un sondino naso-gastrico!A Davide e Jessica, gli straordinari genitori chenon si sono mai arresi di fronte a fatalismi e luoghicomuni, indirizziamo tutti i nostri ringraziamentiper aver saputo trasformare una storia sfortunata inun grande gesto damore per la vita. La tetraplegiao tetraparesi spastica una forma di paralisi cerebraleche colpisce entrambi gli arti superiori e inferiori.La paralisi cerebrale infantile rappresenta l'esitodi una lesione del sistema nervoso centrale cheabbia comportato una perdita pi o meno estesa

    di tessuto cerebrale. Le manifestazioni della lesio-ne sono caratterizzate prevalentemente, ma nonesclusivamente, da un'alterazione delle funzionimotorie. L'evento lesivo pu aver avuto originein epoca prenatale, perinatale o postnatale, ma inogni caso entro i primi tre anni di vita del bambino,periodo di tempo in cui vengono completate leprincipali fasi di crescita e sviluppo della funzionecerebrale nell'essere umano. Il disturbo denitocome persistente, in quanto la lesione a carico delcervello non suscettibile di "guarigione" in sensostretto, ma la patologia non tende al peggioramentospontaneo perch la lesione stessa, sostituita datessuto cicatriziale, non va incontro a fenomenidegenerativi. Le manifestazioni della malattia,comunque, non sono sse, perch i sintomi mu-tano nel corso del tempo, e possono beneciaredi un trattamento di tipo riabilitativo o, nei casipi gravi, anche chirurgico.

    La solidariet che ruota

    nellassociativismo solidale

  • 7/29/2019 Libert direttore 19-03-13

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    19 Marzo 2013, Marted 13

    aftti, per le citt monitora-te, ci dicono che a Roma ea Milano un negozio chiusogenera una perdita di 10 mila

    euro al mese; a Firenze, To-rino e Verona sui 6 mila e aCatania e Rovigo non menodi 3 mila euro mensili.Un dato certo: il fenomeno signicativo di una crisieconomica che tocca le fa-miglie italiane ma anche leimprese e quindi i proprie-tari immobiliari, che vedonosfumare la redditivit di uninvestimento immobiliarealle volte fatto per garantirsiagiatezza e tranquillit edinvece si trasforma in unonere per mancato reddito,imposte e manutenzioni, acui dover far fronte.

    Crisi, nel 2012 record disociet protestate: sono47mila. Boom di imprese

    in grave ritardo nei pa-gamenti. E lanticameradel fallimentoLa morsa della crisi nonlascia le imprese. In Italial'anno scorso sono state47mila le aziende non indi-viduali che hanno accusatoalmeno un protesto: ilrecord di sempre. Lo affer-mano dati Cerved analizzatidall'ANSA: rispetto al 2007,ultimo anno pre-recessione,la crescita del 45% e lecostruzioni sono il settorepi colpito. Allarmante lasituazione nel comparto del-le costruzioni, oltre 11.000le aziende protestate, +80%rispetto ai livelli pre-crisi.E' la conseguenza della se-conda met del 2011 chesta producendo gravi con-

    seguenze sulle condizionieconomico-nanziarie delleimprese italiane. Gli archividi Cerved Group denotanosia un'accelerazione deiritardi nei pagamenti nell'ul-timo trimestre del 2012, siaun incremento delle societprotestate: +16% rispettoallo stesso periodo del 2011.Complessivamente, il nu-mero di societ cui statolevato almeno un protestonell'anno ha toccato nel2012 quota 47 mila (+8,8%sul 2011): un valore superio-re non solo all'ultimo annopre-crisi, il 2007 (+45%),ma anche rispetto al 2009

    (+4,1%). "In un quadromolto preoccupante per

    l'economia italiana - dichia-ra Stefano Matalucci, diret-tore marketing di CervedGroup -, il comparto dellecostruzioni a pagare il daziopi pesante alla crisi." Nel2012 il numero di societprotestate ha sorato quota11 mila, superando abbon-dantemente non solo i livellipre-crisi (+80%), ma anchequelli del 2009 (+10%). "Ladiffusione del fenomeno haraggiunto livelli allarmantinella liera nel corso dell'an-no si sono viste protestarealmeno un assegno o unacambiale il 3,4% delle socie-t del settore, un livello paria circa il doppio di quello chesi riscontra nell'industria enei servizi". A livello terri-

    toriale si invece assistito auna corsa a due velocit deiprotesti: il numero di societprotestate aumentato del12% nel Centro- Sud - areain cui i livelli negativi del2009 sono stati abbondante-mente superati (+12,5% nelMezzogiorno e +7,4% nelCentro) -, del 2,6% nel NordOvest e dell'1,3% nel NordEst. I dati sulle abitudini dipagamento delle impreseitaliane nelle transazionicommerciali, che spesso an-ticipano situazioni di dif-colt anche tra le aziende cheriescono a saldare le fatturecon i propri fornitori, non

    inducono all'ottimismo:"Nell'ultima parte del 2012

    sono incrementati notevol-mente i giorni di ritardo,toccando in media quota21,5 giorni, ed aumentatoil numero di aziende chehanno accumulato ritardi dioltre due mesi: nell'ultimaparte dell'anno, hanno sal-dato in grave ritardo il 7,1%delle imprese analizzate,con un forte incrementodel fenomeno proprio tra lesociet edilizie" concludeMatalucci. I ritardi gravi,cio oltre i due mesi, neipagamenti delle impreseitaliane ai loro fornitoritornano ai massimi dellacrisi: erano praticati dal5,7% del totale delle azien-de nel secondo trimestredel 2012, dal 6,1% nel

    terzo trimestre, per salire al7,1% a ne anno. SecondoCerved questi sono casi che''frequentemente sfocianonel fallimento".

    Agenti immobiliari:adempimenti obbligato-ri in CCIAAEntro il 12 maggio 2013bisogna mettersi in regola.Per le nuove attivit e perquelle in essere va fatta lacomunicazione telematicaGli agenti immobiliariiscritti a ruolo che eserci-tano lattivit nelle formepreviste dalla legge, entroil 12 maggio 2013 ( ai

    sensi dellart. 11del D.M.26.10.2011 ) devono ag-giornare la propria posi-zione presso la Camera diCommercio della Provincianel cui circondario hannostabilito la sede principa-le della propria attivit,compilando e trasmettendotelematicamente il modelloMediatori, sezione Ag-giornamento posizione RI/REA per ciascuna sede ounit locale. Questi modellisi trovano allegati al D.M.26.10.2011 e l'obbligo di

    aggiornamento delle po-sizioni di tutti gli agentiimmobiliari italiani scade il12 maggio 2013. il tutto aseguito della pubblicazionein Gazzetta Ufciale del13 gennaio 2012 n. 10 deirelativi decreti ministeriali.A) Per le nuove iscrizionidi imprese o persone si-che, occorre compilare lamodulistica contenuta nelDecreto per presentare ladomanda di iscrizione.Una volta che il compe-tente ufcio della CCIAAha ricevuta la domanda,provvede:- ad assegnare immediata-mente la rispettiva qualicaprofessionale;- ad avviare contestual-mente la verica circa ilpossesso dei requisiti daconcludersi entro 60 giorni;- ad iscrivere i relatividati nel Registro delleimprese, nel caso l'attivitdenunciata venga svolta informa di impresa, oppurenell'apposita sezione delREA, e qualora l'attivitnon venga svolta in formadi impresa (in questa se-conda categoria ricadono,per esempio i dipendentiabilitati che lavorano perconto di aziende di inter-mediazione immobiliare).Se mancano i requisiti e laCCIAA accerti la mancan-za dei requisiti necessariper l'esercizio dell'attivit,viene disposto, con provve-dimento del conservatore,

    il divieto di prosecuzionedell'attivit, salvo la regola-rizzazione della stessa entroil termine di 30 giorni.B) Per l'aggiornamento del-le posizioni in attivit (pas-saggio dai ruoli soppressi alregistro imprese o al rea) obbligatorio compilare lasezione Aggiornamentoposizione RI/REA delmodello ARC per cia-scuna sede o unit localee farla giungere all'ufciocompetente della CCIAA,in via telematica, entro enon oltre il 12 maggio 2013.Ci ai ni dell'aggiorna-mento delle

    posizioni nel Registro delleImprese e nel REA, conl'avvertenza di inoltrare lacomunicazione all'ufciodel registro delle impresedella Camera di commercionel cui circondario hannostabilito la sede principale.Cosa si rischia? L'inibi-zione alla continuazionedell'attivit mediante ap-posito provvedimento delConservatore del registrodelle imprese e, cio, entroil termine ssato del 12maggio 2013.

    C) Per le posizioni non inattivit che sono le personesiche iscritte nel ruolo,che non svolgono l'attivitpresso alcuna impresa alladata del 12 maggio 2012,sono tenuti alla compila-zione della sezione appositaIscrizione sezione TRAN-SITORIO del modelloARC tutti coloro che, inqualica professionale, nonsvolgono lattivit ma nonvogliono perdere labilita-zione. Tale comunicazioneche va fatta sempre in viatelematica e inoltrata allaCamera di Commercioentro il 12 maggio 2013.

    Alla Confesercenti sonoaperte le iscrizioni per inuovi corsi abilitanti epreparatori che avrannoinizio a marzoSono aperte le iscrizioniper frequentare i corsi abi-litanti obbligatori per chiintende esercitare lattivitdi vendita di generi alimen-tari, di somministrazionedi alimenti e bevande, diristorazione. Sono ancheaperte le iscrizioni ai corsipreparatori obbligatori persostenere gli esami abili-tanti presso la Camera diCommercio per chi intendeesercitare lattivit di agen-te immobiliare. I corsi pergli aspiranti commerciantinel settore degli alimenti,per chi intende esercitarelattivit di somministra-zione e ristorazione hanno

    la durata di 100 ore arti-colate nellarco temporaledi due mesi. Le lezionisi svolgeranno nei giornidi Luned, Mercoled eVenerd dalle ore 15.30alle ore 19.30.Per quantoriguarda gli aspiranti agentiimmobiliari i corsi hannola durata di 80 ore artico-late nellarco temporaledi due mesi. Le lezioni sisvolgeranno nei giorni diMarted e Gioved dalleore 15.30 alle ore 19.30.Chi intendesse frequentarlipu recarsi presso la Con-fesercenti in Via Ticino n.8 (Tel. 0931/22001) .

    Per rimettere in moto il Paese necessario far ripartire al pi presto

    investimenti e consumi.Il tempo dei pannicelli caldi

    e dellirresponsabilit davvero fnito

    12 19 Marzo 2013, Marted

    Rubrica settimanale a cura della Confesercenti SiracusaIl turismo, e quello cultura-le in particolare, potrebberorivestire un ruolo chiave perla ripresa economica per

    loccupazione. Ma nora si fatto troppo poco. Eppureanche nel 2012, anno di crisinel settore, nelle citt darteitaliane si concentrato il26,8% della spesa dei tu-risti che hanno alloggiatoin strutture ricettive - hadichiarato il presidente dellaConfesercenti, Marco Ven-turi, concludendo i lavoridella conferenza nazionaledi apertura della XVII Borsadel Turismo delle 100 cittd'arte, che si svolger aBologna dal 31 maggio al2 giugno 2013 -. Leffettodella recessione sul settore stato forte con calo di arrivie pernottamenti. Lo stessonuovo Piano del GovernoMonti arriva tardi e in unaincertezza istituzionale to-

    tale. Dobbiamo cambiarepasso a cominciare dallagrave situazione economica.Noi non puntiamo a qualchesconticino fiscale, benslanciamo un vero e proprioallarme sociale ed economi-co. Vogliamo rappresentarecon forza il profondo statodi insoddisfazione e di s-ducia delle imprese e nonsolo di esse. Le previsionieconomiche tutte in peggio-ramento fanno aumentarele difcolt. E non bastanopi interventi tampone comequalche incentivo, puregiusto, per assumere coloroche sono licenziati. Bisognafare molto di pi, evitandoche le imprese chiudano edagendo con interventi co-

    raggiosi che spostino risorseda una spesa pubblica caricadi sprechi e di inutilit allefamiglie ed alle imprese. Perrimettere in moto il Paese necessario far ripartire alpi presto investimenti econsumi.Il tempo dei pannicelli cal-di e dellirresponsabilit davvero nito. Le risorse cisono, basta avere la determi-nazione giusta per trovarle:Confesercenti ha presentatoun progetto di tagli alla spesapubblica per 50 miliardi chedarebbero ulteriori benecicalcolati in 20 miliardi.Risorse da destinare ad ab-

    venur alla Xvii Borsa del tursmo 100 cdare: per l ursmo, fnora s fao poco

    levazioni degli operatorilocali, che sul dato globaledello stock negozi hannostimate la percentuale di

    unit chiuse, ma anche dallalettura di degli annunci e deicartelli afttasi espostinei centri cittadini. Un datoimpressionante che si lega aquello pi sosticato delleimprese che hanno chiuso ibattenti lo scorso anno e chesono 364.972 ( vedi Tabella2 Fonte Unioncamere). Inpratica circa 365 mila unitimmobiliari che si liberanosul mercato per mancanzadi impresa che vi operaallinterno. Se a questodato sommiamo i negoziche sono stti a causa delcannone richiesto troppoalto si giunge alla stima delmezzo milione di negoziche non producono redditone impresa.Seconda ANAMA Con-fesercenti necessariomettere mano al fenomenoinventandosi un sistemache permetta al proprietariodi non disperdere risorse, inattesa di trovare il condut-tore del bene e alle impresedi accedere alle strutturesenza vedersi strozzaredal peso del canone a nnuo.Coniugare la necessitdi messa a reddito degliimmobili commerciali conil bisogno delle imprese diutilizzare le strutture percreare impresa e quindioccupazione ed economia.La Confesercenti nazionaleha messo incampo i suoi esperti perraggiungere il risultatoche passa, di certo, da una

    rivisitazione dei contrattie delle logiche vincolisti-che che stanno alla basedellaftto commerciale edal sostegno che lo Statodeve fornire in termini digaranzie e di contribuzionealle parti. In pratica si stapensando ad una sorta dicanone accessibile chesia remunerativo per ilproprietario del negozio,sostenibile per il condutto-re, in un impianto giuridicoconcordato, condiviso dalleparti nella durata e per lepattuizioni, ma soprattuttogarantito nella resa.Dallanalisi dei dati sugli

    le terre del nostro Paese chehanno realt ancora semi-sconosciute o comunque dadiffondere.

    25 miliardi di aftti

    persi in un anno con 500mila negozi chiusi. LaConfesercenti e lAnamahanno allo studio la solu-zione del problemaSi stima che in Italia nonmeno di 500 mila negozisiano stti con una perditaannua, per canoni non per-cepiti, di circa 25 miliardidi euro.Il dato si ricava dalle ri-

    battere linsostenibile pres-sione scale ed a rilanciareeconomia, imprese, lavoro.Ci aspettiamo che ci sia unGoverno ed un Parlamentoche capiscano limportanzadi agire rapidamente. Di-stinzioni e contrapposizionisono il sale della democra-zia, ma questo il momentodi costruire convergenze sucontenuti, programmi dicrescita economica, misureche arrestino lavanzatadella disoccupazione. Il re-sto, in questa difcilissimacongiuntura economica, sterile contrapposizione dipotere che ci allarma forte-mente perch lascia il Paesein balia della recessione.Ci preoccupa lingover-nabilit: i partiti mostrinosenso di responsabilit e non

    lascino le imprese ed i lavo-ratori in mezzo al guado conla conseguenza di migliaiadi chiusure, posti di lavorocancellati, la ducia in unaripresa ai minimi storici.Noi sproniamo i a trovaresintesi ed accordi sui pro-grammi. Mancano strategiedi ampio respiro, in partico-lare per il turismo dove nonsolo latita un piano naziona-le efcace, ma si sopravvivecon unenormit di locali-smi che potrebbero esserepreziosi se si sommasseroin una forte direzione dimarcia nazionale orientataalla promozione ed allo

    sviluppo, mentre restanodel tutto insufcienti sechiusi nei territori. Comeignorare poi che le cittdarte potrebbero fornireun contributo al lavoro edal benessere assai superioresolo per il fatto di costituireun turismo sempre aperto,un turismo quattro stagionicon potenzialit che invecenon sono sfruttate. La Bor-sa si propone come luogodi incontro e scambio tradomanda e offerta di unturismo - quello delle cittd'arte - che in Italia ha moltoda dare: sono infatti molte

  • 7/29/2019 Libert direttore 19-03-13

    8/9

    SPORT Siracusa19 Marzo 2013 Marted 15

    Pidatella, privo dellosqualicato Perricone,lancia dal primo minutolex Alderuccio e tiene

    con se in panchina Sarlie Calabrese che gette-r nella mischia a garain corso. I primi minu-ti sono tutti di marcaPalazzolo. Al 7 bellapercussione di Mazzeo.Il numero 9 gialloverdesubisce fallo al limitedellarea ragusana ma ri-esce a servire Ike che en-tra in area, perde il tem-po giusto ed il suo tiro ribattuto da un difensoreazzurro. Tre minuti dopobel lancio per Caputache si lancia in velocitverso la porta avversa-ria ma la provvidenzialeuscita di Ferla evita ilpeggio.Il Ragusa risponde conuna insidiosa punizione

    di Crucitti che Scordi-no blocca. Al 13 bellainiziativa di Aperi chesupera un paio di av-versari e compie trenta

    Anche a Palatucci un pari tra Noto e Citt di Messina. I netini di mister Bettanon riescono ad approttare del turno casalingo per fare un importante balzo in classica

    clio serie d. Finise in prit il erbydegli Iblei, Noto beffato nel nale

    metri di campo palla alpiede prima di essereatterrato da Buscema allimite dellarea. Nulla di

    fatto sul successivo cal-cio di punizione battutoda Mazzeo che va altosopra la traversa. Nelmiglior momento delPalazzolo il Ragusa pas-sa in vantaggio. Al 20lancio lungo di Buscemaper Bonarrigo che supe-ra in velocit la difesaospite e con un precisodiagonale batte Scordi-no. Al 25 altra occasio-ne per i padroni di casa.Cross dalla destra di Pi-luso.Liga rinvia e palla suipiedi di Crucitti checalcia alto sopra la tra-versa da buona posizio-ne. Ad inizio ripresa ilPalazzolo agguanta ilpari. Minuto 53 e cross

    dalla sinistra di Mira-glia. Mazzeo appoggiadi testa per laccorrenteCaputa che insacca perl1-1. La partita non

    avara di emozioni e al74 ci prova il neo entratoDaniele Arena che im-pegna Scordino con una

    diagonale che lestremodifensore gialloverdeblocca in due tempi. Al77 il Palazzolo rimanein dieci. Martines rima-ne a terra per crampi. IlRagusa non getta la pal-la fuori per fermare ilgioco e Cunsolo scalciaDaniele Arena che si eradiretto verso la porta diScordino. Rosso direttoe Palazzolo in inferioritnumerica.I gialloverdi, dopolespulsione, arretrano unpo il baricentro senza di-sdegnare qualche giocatadi rimessa. I padroni dicasa non riescono a farevalere la superiorit nu-merica ed il risultato noncambia no al triplice -

    schio nale.Anche al Palatucci unpari tra Noto e Citt diMessina. I netini di mi-ster Betta non riescono

    calio terza ategoria. un Sirasa tttoore vine il big math e torna apolistaGrande attesa per ilmatch ,forse, pi impor-tante di questa stagioneper i ragazzi di misterLo Iacono . Gli aretu-sei devono fare a menodegli squalicati Favarae Moncada, squalicatidal Giudice Sportivo.

    L'inizio da parte de-gli azzurri abbastan-za contratto. Il Citt diSiracusa sente l'impor-tanza della sda. La po-sta in palio alta. Ci sigioca, in pratica, tuttoin 90 minuti. Allora apartire meglio sono gliospiti. All'8' Cosentinoci prova direttamen-te su punizione. Pallaalta. Si gioca molto acentrocampo, poche leoccasioni da gol. Al 27',per, gli azzurri passanoin vantaggio. Saracenomette in mezzo, su cal-cio piazzato, e Valvo

    insacca alle spalle diGanci. E' il vantaggioche fa esplodere lo sta-dio. Al 38' il raddoppio solo sorato. Mido-lo scavalca il portierema la sua azione vie-ne fermata dalla retro-guardia ospite. Al 41'

    ci prova Albi da fuoriarea. Adesso il pallinodel gioco dalla par-te dei ragazzi di misterLo Iacono. I lentinesisi fanno notare con deitiri dalla distanza. Manella ripresa la SiciliaNostra colpisce a fred-do. Non passa neancheun minuto e gli ospitipareggiano. Iapichellosorprende la difesa dicasa e insacca il gol delmomentaneo 1 a 1. Cipensa Mauceri al 57' ariportare i suoi in van-taggio. Il suo davveroun gran gol. Dai trenta

    metri pesca l'incrociogiusto. Poco dopo Sa-raceno pericoloso conun bel piattone respintoin angolo da Ganci. Lagara scivola via pianpiano senza troppi sus-sulti. All'80' Valvo vedee pesca Midolo che di

    testa fa tris (3-1) e par-tita che sembra chiusa.Ma la Sicilia Nostraha il merito di riaprir-la poco dopo. All'85'D'Aranno, ancora lui,beffa tutti e fa 3-2. Sa-raceno, gi ammonito,ha qualcosa da ridiree viene espulso. Tuttonuovamente in gioco.Ma il Citt di Siracusa,tutto cuore e grinta, sidifende con ordine enon rischia praticamen-te nulla. Gli azzurri por-tano a casa l'intera po-sta in palio e tornano invetta alla classica.

    pallanuoto B/M. per la Soglisolo un ari ontro Water cataniaFinisce in parita' traCircolo Canottieri 7Scogli e Water ClubCatania. Alla sirena,punteggio di 11-11.I padroni di casa con-cludevano un lungoinseguimento conrete di Bordone a duesecondi dal termine.In casa 7 Scogli simastica comunqueamaro per la man-cata vittoria che nonha permesso di con-cretizzare quel flottoauspicato alla vigilia.Partita dai due volti.Nei primi parzialisquadra contratta einsolitamente nervo-sa.Troppi gli errori de-gli aretusei, anchenei fondamentali,con possessi sprecatiingenuamente e una

    poco felice gestio-ne delle superiorita.Nuoto Catania avanti9-4 all'avvio del ter-zo tempo.E qui parte la rimon-ta di carattere che siconclude a due se-condi dalla sirena.Poca, comunque, lavoglia di fare festa."Non mi e' per nullapiaciuto l'approccioalla gara. E nean-che la prestazionecomplessiva e' stataaccettabile. poco ca-rattere e grinta. sap-piamo di poter faremolto meglio. nonsfruttiamo a doverele nostre potenziali-ta".E' il commento delpresidente, MarcoCapillo, amareggiatoa fne gara.

    ad approttare del turnocasalingo per fare un im-portante balzo in classi-ca e restano in terzultima

    posizione a quota 27 pun-ti, a -8 da Pro Cavese, Ra-gusa e Patern. Si partepiano per studiare lav-versario. Al 16 sono gliospiti a trovare il van-taggio: Dombrovoschilancia lungo per Tiscioneche sguscia alle spalledei centrali netini e batteVezzani con destro seccoper l1-0.Il Noto prova a rialzarsida subito e, al 18 trovail pari: corner di Troiano,Trimarco salta pi in altodi tutti e insacca l1-1.Sulle ali dellentusiasmogli uomini di Betta trova-no anche il raddoppio: Pi-gnatta riceve palla in areae viene atterrato da Cuc,per il direttore di gara

    rigore e dal dischetto Ni-gro batte Di Salvia, 2-1.I messinesi rialzano latesta e prima del dupliceschio, minuto 45, arriva

    il 2-2: Tiscione da destraserve Saraniti che alza latesta e vede e serve lac-corrente Citro, mancino

    al volo di questultimo epalla in rete. Nella ripre-sa e di nuovo il Noto atrova il nuovo vantaggio:minuto 50, punizione agiro di Conti che supe-ra la barriera e sorpren-de Di Salvia, 3-2. Peril Citt di Messina unbrutto colpo ma Avolae compagni comincianoad attaccare a testa bassacercando la via del nuo-vo pareggio.Il Noto si chiude benein difesa e il Citt diMessina prova il tuttoper tutto sbilanciandosicompletamente davanti.Inerzia premiata al 90:Tiscione riceve palla sul-la trequarti e serve Sara-niti a sinistra, il bomber

    palermitano prova il dia-gonale che batte sul paloalla sinistra di Vezzani egona la rete per il 3-3nale.

    14 19 Marzo 2013, Marted

    Cultura: le parole contro

    larroganza pi bieca del potere

    Momento letterario presso il cenacolo della galleria Romadi piazza san Giuseppe, nel cuore del centro storico

    Parole contro il potere: un invitoalla rilettura di Vincenzo Conso-lo Presentazione in questi gior-ni alla Galleria Roma di Ortigiaverr presentato il libro di Con-cetto Prestilippo e Giuseppe LoBocchiaro Parole contro il potere.Vincenzo Consolo, ritratti e lezio-ni civili, edito da Navarra Editorenella collana Fiori di Campo. In-troduce il prof. Salve Sequenzia.Il testo, pubblicato nel primoanniversario della scomparsa diVincenzo Consolo, vuole essereun omaggio al grande scrittore si-ciliano di cui ripropone una seriedi interventi critici da cui emergel'essenza della sua lezione civi-le. Vincenzo Consolo - grandeprotagonista della letteratura ita-

    liana del '900, autore tra l'altrode Il sorriso dell'ignoto marinaio,Retablo e Nottetempo, casa percasa, Premio Strega 1992 ave-va, infatti, scelto proprio la scrit-tura di intervento sui giornali peresercitare il suo ruolo di intellet-tuale gramscianamente non indif-ferente.Parole contro il potere raccogliegli articoli che il giornalista Con-cetto Prestilippo ha dedicato inpi di vent'anni a Consolo : inter-viste, articoli, commenti a caldo,note caratterizzate da un registrolinguistico lontano dalla cifra sti-listica consoliana, in cui lo scrit-tore interviene sui maggiori temie avvenimenti sociali e civili del

    nostro Paese dalla Strage diCapaci all'ascesa di Berlusconi -commentandoli con grande pas-sione civica e ne capacit critica.Rileggendo gli articoli pubblica-ti nel volume racconta ConcettoPrestilippo, giornalista e autoredel testo - colpisce lanalisi luci-da e spietata dello scrittore sici-liano, la straordinaria capacit disintesi, lefcacia comunicativa,il senso della notizia lontano daqualunque sensazionalismo. Nonesercitava diplomazie linguisti-che Consolo.Non operava concessioni. Non

    salvaguardava potentati. Nonblandiva accademie. I suoi inter-venti potevano irritare, non es-sere condivisi ma erano sempreonesti, veri.Consolo ha scontato duramentela sua continua sottrazione, la suadisobbedienza, la mancata espo-sizione televisiva. continuaPrestilippo - Rimangono peri suoi libri e appaiono ancor piinattaccabili. Per questo Parolecontro il potere vuole essere pro-prio un invito alla rilettura delleopere di Vincenzo Consolo. Iltesto accompagnato dai ritrat-

    ti intensi dell'illustratore paler-mitano Giuseppe Lo Bocchiaro,gi autore del libro a fumetti suMauro Rostagno edito da BeccoGiallo. Disegni a tratto, immaginilievi, atmosfere sospese, acqua-relli che propongono un piano dinarrazione parallelo e mettonoin visiva conversazione Consolocon Lucio Piccolo e LeonardoSciascia o ritraggono lo scrittorenei posti pi amati della sua Sici-lia, da Cefal a Gibellina. La let-teratura contro il potere Parresia,memoria e tragedia nellultimoConsolo Parole contro il potere,pubblicato dalleditore Navarra,

    un libro denso e tagliente al qualegli autori, Concetto Prestilippoe Giuseppe Lo Bocchiaro, hannoafdato un ritratto dello scritto-re Vincenzo Consolo, a un annodalla scomparsa, strappato allecontingenze e alla precariet deltempo. Sono ritratti e lezio-ni civili raccolti in intervisterese dallo scrittore in momentidelusori della sua vita. Un valo-re aggiunto, o forse un raccontoparallelo, costituito dai disegni,matite e acquerelli, dell'architettopalermitano Giuseppe Lo Boc-chiaro, gi autore di un libro afumetti su Mauro Rostagno edi-to da Becco Giallo. Gli articolidi Prestilippo sono focalizzatiprevalentemente sugli interventicivili di Consolo, mentre i dise-gni di Lo Bocchiaro lavorano sull'

    immaginario letterario, attraversouna rilettura dei libri di Conso-lo che mette quasi in una sortadi conversazione visiva, coscome avviene nella pagina scritta,Lucio Piccolo, Leonardo Sciasciaed altri autori pregnanti allinter-no della pagina dellautore de Lepietre di Pantalica.Danno respiro lieve al libro i di-segni intervallati agli articoli diPrestilippo, nei quali vecchie nuovi poteri, utopiche fanta-sie sovversive e consapevolezzadell'incapacit dell'uomo di nonriuscire a darsi una forma costitu-ita, si incrociano, cos, sulle pie-ghe di una storia che, soprattuttonei suoi momenti pi oscuri, ddimostrazione che soltanto attra-verso opere solitarie ed estreme sipu cercare di restituire al mon-do e alla societ la perduta sin-

    tassi di verit e di poesia. Mi piaciuto, questo libro, perchrestituisce alla letteratura il pre-stigio di una speciale intimitcon il senso dellesistenza. Nona caso la polemica, nel senso altoe illuministico di controversiae di disputa, che Consolo ingag-gia contro il potere, prende avviodalla gura dello scrittore, custo-de di una idea della creatura uma-na in quanto essere in potenza: inpotenza, non di potere. Potenzadi cui Consolo d testimonianzanella sua esaltazione della capa-cit di metamorfosi della lingua,nella lingua.E della parola. La parola nuda,cocente.

  • 7/29/2019 Libert direttore 19-03-13

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    16 19 Marzo 2013, Marted

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