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Liceo Classico e Linguistico Statale
“G. MAZZINI”
Sede : via P. Reti, 25 - 16151 GENOVA Tel. 010 468544 fax 010 4693927
Succ.le : p.za Bonavino, 6 - 16156 GENOVA Tel. 010 6970915 fax 010 6984277
Succ.le: Via Giotto, 8 – 16153 GENOVA Tel. e fax 0106530887
Indirizzo e-mail : [email protected] Indirizzo sito: www.liceomazzini.it
Anno scolastico 2014/2015
DOCUMENTO
DEL CONSIGLIO
della classe 5 - sez. B
Liceo Linguistico
Genova, 15 Maggio 2015
2
INDICE
Pag. 2 indice
Pag. 3 composizione consiglio di classe
Pag. 5 elenco alunni
Pag. 6 presentazione della classe – obiettivi didattici comuni
Pag. 10 programmazione disciplinare ITALIANO
Pag. 12 programmazione disciplinare INGLESE
Pag. 14 programmazione disciplinare FRANCESE
Pag. 16 programmazione disciplinare SPAGNOLO
Pag. 18 programmazione disciplinare STORIA
Pag. 20 programmazione disciplinare FILOSOFIA
Pag. 22 programmazione disciplinare MATEMATICA
Pag. 23 programmazione disciplinare FISICA
Pa g. 25 programmazione disciplinare SCIENZE
Pag. 27 programmazione disciplinare STORIA DELL’ARTE
Pag. 29 programmazione disciplinare SCIENZE MOTORIE
Pag. 31 TABELLA DELLE VALUTAZIONI
Pag. 32 quadro orario
Pag. 33 griglia prima-seconda prova, terza prova e colloquio
Pag. 38 simulazioni terze prove
Pag. 43 programmi delle diverse discipline
ALLEGATI
PROGRAMMI DELLE DIVERSE DISCIPLINE
ULTERIORI DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE
1. Fascicoli personali; 4. Compiti, elaborati, test;
2. Pagelle alunni; 5. Registri personali e di classe;
3. Dossier alunni; 6. Verbali del Consiglio di Classe.
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Liceo Classico e Linguistico “G. Mazzini”
Anno scol. 2014-15
(L. 425, art.3, comma 2 e Regolamento)
Le caratteristiche formali generali della terza prova scritta sono stabilite con decreto del Ministro della pubblica istruzione. Il testo relativo
alla predetta prova è predisposto dalla commissione di esame. La relativa formulazione deve essere coerente con l’azione educativa e
didattica realizzata nell’ultimo anno di corso. A tal fine, i consigli di classe, entro il 15 maggio elaborano per la commissione di esame un
apposito documento che esplicita i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi ed i tempi del percorso formativo, nonché i criteri, gli strumenti di
valutazione adottati e gli obiettivi raggiunti. Esso è immediatamente affisso all’albo dell’istituto ed è consegnato in copia a ciascun
candidato. Chiunque abbia interesse può estrarne copia.
Dall’ O.M. - DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
1. I consigli di classe dell’ultimo anno di corso elaborano, entro il 15 maggio, per la commissione d’esame, un apposito documen to
relativo all’azione educativa e didattica realizzata nell’ultimo anno di corso.
2. Tale documento indica i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di
valutazione adottati, gli obiettivi raggiunti, nonché ogni altro elemento che i consigli di classe ritengano significativo ai fini dello
svolgimento degli esami. (…)
5. Al documento stesso possono essere allegati eventuali atti relativi alle prove effettuate e alle iniziative realizzate durante l’anno in
preparazione dell’esame di Stato, nonché alla partecipazione attiva e responsabile degli alunni ai sensi del Regolamento recante le norme
dello Statuto delle studentesse e degli studenti emanato con DPR n.249 del 24/6/98, modificato dal DPR 21-11-2007,n.235.
6. Prima della elaborazione del testo definitivo del documento, i consigli di classe possono consultare, per eventuali proposte e
osservazioni, la componente studentesca e quella dei genitori. (…)
Il presente documento è condiviso in ogni suo aspetto dall’intero Consiglio di Classe.
4
Composizione del Consiglio di Classe e firme per assenso
Materia di insegnamento Cognome e Nome Firma
Lingua e letteratura italiana Prof.ssa Luisa Ramorino Martini
I Lingua Straniera – Inglese
(con Docente di conversazione)
Prof.ssa Monica Musso
Prof.ssa Susan Linda Bane
I I Lingua Straniera – Francese
(con Docente di conversazione)
Prof.ssa Vanda Medusi
Prof.ssa Geraldine Chapuis
I I I Lingua Straniera – Spagnolo
(con Docente di conversazione)
Prof.ssa Maria Losenno
Prof.ssa Isabella Casartelli Tettamanti
Storia e Filosofia Prof.ssa Giuseppina Randazzo
Matematica Prof. Bruno Robotti
Fisica Prof.ssa Grazia Vasques
Scienze naturali
Prof.ssa Giulia Paglione
Storia dell’Arte Prof.ssa Matilde Fassio
Scienze Motorie Prof.ssa Marta Pippo
Il dirigente scolastico
(Prof. Mario Eugenio Predieri)
……………….……………………….
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Liceo Classico e Linguistico “G. Mazzini”
ELENCO DEGLI ALUNNI
N°
Cognome e Nome
1 Bucalo Agnese
2 Buonarrivo Vanessa
3 Carena Giorgia
4 Chavez Ayovi Hellen Paulette
5 Chellali Marie
6 Gemma Martina
7 Grossi Alberto
8 Marchi Anna
9 Milazzo Carola
10 Mustafaraj Erisa
11 Niaba Rocco-Fo
12 Oliveri Edoardo
13 Piccolo Michela
14 Poerio Gaia
15 Righetto Letizia
16 Scala Annalaura
17 Scarpati Elena
18 Serra Silvia
19 Sorba Giorgia
20 Testoni Alessandro
21 Wafiq Meisi
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Liceo Classico e Linguistico “G. Mazzini”
A.S. 2014/2015
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE V sez. B
Composizione
La classe è composta da ventuno alunni, quattro maschi e diciassette
femmine, dei quali venti provenienti dall’originaria classe prima – costituita
da ventisei studenti – ed uno arrivato in terza da altro istituto. Un’allieva,
non promossa in quarta, si è inserita nuovamente in quest’anno scolastico,
dopo percorso alternativo. Nella classe è presente un’alunna con DSA
certificata dal 2011 a cui corrisponde una documentazione specifica,
conservata in via strettamente riservata nei locali di segreteria, disponibile
per la consultazione della Commissione.
Storia
La storia della classe è piuttosto lineare, salvo gli ingressi che hanno
caratterizzato gli anni scolastici sopra indicati. Si rileva però l’assenza di
continuità didattica per quanto riguarda spagnolo, storia, filosofia e fisica La
classe ha subito perciò numerosi cambiamenti di docenti.
Caratteristiche
Attitudinali
Gli alunni mostrano di possedere capacità mediamente sufficienti,
manifestando nel complesso maggiore attitudine per le discipline
umanistiche e linguistiche. Spiccano alcune individualità di rilievo che si
distinguono per buone doti in tutti i campi.
Rapporto con l'attività scolastica
IMPEGNO: non per tutti sempre costante, con esiti alterni nelle diverse discipline, raggiunge livelli
in media sufficienti o discreti. Solo alcuni elementi hanno sempre mostrato serietà e determinazione
nello studio.
INTERESSE E PARTECIPAZIONE: sul piano curricolare sono stati globalmente adeguati,
sebbene in alcuni casi un po’ superficiali; al contrario la classe nel corso del triennio si è distinta
aderendo a varie iniziative extracurricolari, in primis nel ruolo di “Classe amica del FAI”. Tale
attività ha incrementato le capacità di rielaborazione, memorizzazione ed esposizione di contenuti
complessi e ha messo in luce buona determinazione nel portare a compimento gli impegni assunti.
FREQUENZA: in generale è stata adeguata al rispetto delle regole; in qualche caso si è reso
necessario sollecitare una maggiore puntualità nella frequenza.
Bilancio medio conclusivo
La classe, costituita da elementi molto eterogenei, nel corso degli anni è andata assumendo una
fisionomia specifica e ben delineata, manifestando un processo di crescita sul piano della
collaborazione e della distribuzione dei compiti, mostrando propensione al lavoro di gruppo e alla
condivisione dei carichi di lavoro. La presenza di alcuni studenti di rilievo per capacità, metodo ed
impegno, unitamente al diffuso spirito collaborativo, negli anni hanno consentito alla classe di
effettuare un miglioramento, specie nelle competenze comunicative. Quindi, pur con alcuni limiti
evidenti per qualche alunno in talune discipline, la classe nel suo complesso ha acquisito un metodo
di lavoro tale da poter raggiungere risultati diffusamente soddisfacenti.
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Liceo Classico e Linguistico “G. Mazzini”
A.S. 2014/2015
Obiettivi didattici comuni in termini di:
Conoscenze - Contenuti delle singole discipline.
Competenze – Uso di un linguaggio specifico. Comprensione dei testi. Saper inquadrare
problematiche e tematiche da prospettive diverse.
Capacità – Capacità di rielaborazione e di instaurare nessi e collegamenti. Abilità
argomentative ed espressive, di analisi e di sintesi.
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Metodologie adottate.
Lezione frontale. Lezione partecipata. Discussione guidata. Lavoro di gruppo.
Strumenti
Uso dei laboratori: informatica, fisica, audiovisivi, multimediale.
Attività integrative
Visita alla mostra “Frida Kalho e Diego Rivera” che ha previsto interazione tra le discipline di Arte
e Spagnolo e alla mostra de “L’Espressionismo tedesco 1905-13 da Kirchner a Nolde” entrambe a
Palazzo Ducale a Genova.
Partecipazione alla lezione del Prof. Enrico Testa, “E. Sanguineti, vita opera e poetica” con video
d’intervista all’autore (Aula Magna del Liceo).
Viaggio d’istruzione a: Ginevra (classe I), Aix-en- Provence (classe II), Soggiorno linguistico a
Malaga (classe IV).
Giornata sulla neve a Lurisia (classe II), a Limone (classe V).
In terza alcuni alunni hanno preso parte allo stage a Winchester (working experience).
Alcuni studenti hanno frequentato un corso intensivo di lingua e cultura spagnola presso la
“Universidad Catolica de Avila” Spagna , 1-8 luglio 2012, 15 – 27 luglio 2013.
Una studentessa ha partecipato a “Printemps des licéens” a Martigues.
La classe ha assistito a numerosi spettacoli teatrali e cinematografici in lingua.
Certificazione in Lingua Inglese Pet e First Certificate conseguite da alcuni studenti.
Certificazione in Lingua Francese Delf B1, conseguita in quarta da alcuni studenti.
Certificazione in Lingua Spagnola Dele B1, conseguita in quarta da tre studenti; B2 da due studenti.
La classe ha realizzato dal 2012 attività culturali in collaborazione con enti ed istituzioni del
territorio, con l’intento di sviluppare lo spirito di cittadinanza consapevole. In particolare Festival
della Scienza 2012 e Rolando Fest 2013: presentazioni pubbliche anche in spagnolo “Percorso delle
ville di Sampierdarena” in collaborazione con i Cercamemoria della Biblioteca “F. Gallino”; 21
novembre 2013 tutti gli allievi sono stati Ciceroni nella “Mattinata del FAI” presso Ville Alessiane
e Chiesa di S. M. della Cella, presentate alle scuole medie genovesi; “Carnevale in Villa” 2014 e
2015; “Giornate FAI di Primavera” 2015 Depositi di Palazzo Bianco.
La classe ha partecipato al progetto “DNA –Day” ed alcuni studenti hanno svolto un laboratorio
sull’analisi del DNA tramite elettroforesi, presso il C.B.A. di S. Martino.
Nell’ambito di Scienze Motorie (a.s. 2014/15) la classe ha svolto una lezione da due ore con
intervento esterno di Istruttrice difesa personale e Jump-Rope; un modulo di un’ora di Educazione
alla Salute con intervento dell’AVIS; Basic Life Support (Procedure di Primo Soccorso) BLS Croce
d’Oro di Busalla.
Cinque allievi hanno partecipato ad un progetto di volontariato promosso dal Servizio Civile con
presentazione introduttiva, sette pomeriggi di volontariato presso la casa-famiglia “R. Benzi” e
giornata conclusiva (a.s. 2013/14).
Nel quarto anno curricolare la classe ha seguito il Progetto Orions relativo all’orientamento in
uscita (tre mattinate d’attività d’aula) ed i più meritevoli hanno partecipato a stage organizzati
dalle varie Facoltà dell’Università degli Studi di Genova.
Nella classe è stato sperimentato l’insegnamento CLIL per tre moduli (uno per ciascun anno di triennio) per un totale di
n. 16 ore nella disciplina Scienze con la docente Prof.ssa G. Paglione e un modulo di n. 2 ore in quinta nella disciplina
Storia dell’Arte con la docente Prof.ssa M. Fassio.
Dato il carattere iniziale, episodico e sperimentale dell’attività il Consiglio di classe non prevede verifica in sede di
esame di stato né per quanto riguarda la terza prova, né per il colloquio.
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Tipologia terze prove e documenti allegati -
Si sono effettuate n. 2 simulazioni di terza prova nelle date: 9 marzo 2015 e 24 aprile 2015 con le
seguenti modalità:
1^ simulazione – materie: francese, storia, matematica, scienze (tre quesiti a risposta aperta per
ogni materia).
2^ simulazione – materie: francese, spagnolo, filosofia, fisica (tre quesiti a risposta aperta per ogni
materia).
Ogni simulazione ha avuto una durata di tre ore.
Nella correzione è stato attribuito un uguale punteggio in quindicesimi per ogni materia e la
valutazione finale è stata determinata dalla media.
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Liceo Classico “G. Mazzini”
A.S. 2014/2015
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
DISCIPLINA: Italiano PROF.ssa Luisa Ramorino Martini
Libri di testo: Testi in adozione:C. Bologna – P. Rocchi, Rosa fresca aulentissima, voll. 4, 5, 6 Loescher
Dante Alighieri, Divina Commedia - , Qualsiasi edizione commentata
Argomenti effettivamente svolti, spazi e tempi di svolgimento
I tempi di svolgimento del programma sono stati regolari e si sono articolati in due quadrimestri.
La trattazione di autori e di argomenti letterari dell’Ottocento ha riguardato tutto il secolo e
quindi è stata più ampia di quella relativa al Novecento, di cui si è esaminata solo la prima metà.
Durante tutto l’anno scolastico è stata effettuata la lettura integrale di opere di rilievo, talvolta a
scelta degli studenti entro una rosa di proposte formulate dall’insegnante.
Si allega agli atti il programma dettagliato degli argomenti
Obiettivi mediamente realizzati
in termini di capacità, conoscenze, competenze
La classe, nella quale ho effettuato l’insegnamento di Italiano dalla terza Liceo, nel complesso
manifesta maggiore propensione ad acquisire i contenuti letterari, piuttosto che ad operare
argomentazioni, o analisi formali, abilità che per pochi allievi risultano ancora possedute in modo
superficiale. Per converso emergono alcune individualità caratterizzate da un solido possesso di
entrambe le competenze, che hanno raggiunto una preparazione di livello molto convincente. La
classe ha seguito un graduale, ma costante percorso formativo, che talvolta ha richiesto tempi di
attuazione un po’dilatati e differenziati, ma che ha permesso a tutti di acquisire almeno lo
standard minimo di competenza. Gli allievi hanno mantenuto un atteggiamento corretto nei
confronti dell’azione didattica, manifestando – pur con livelli diversi di coinvolgimento -
adeguata partecipazione alle lezioni e rispetto di regole e scadenze. L’attività didattica ha
consentito di raggiungere mediamente i seguenti obiettivi:
Saper analizzare ed interpretare un testo, ponendolo in relazione con altre opere dello
stesso autore e collocandolo nel contesto storico culturale di appartenenza (periodo
compreso tra il primo Ottocento e il secondo dopoguerra);
Saper analizzare ed interpretare il testo dantesco (Paradiso), con adeguato commento;
Saper effettuare riflessioni sulla letteratura e sulla lingua italiana, cogliendone la
peculiarità e il rilievo;
Saper riflettere e argomentare in relazione ad ambiti genericamente culturali;
Saper formulare un’esposizione orale in forma corretta e coerente;
Saper produrre testi di diverso genere, con particolare attenzione alle tipologie relative
all’Esame di Stato.
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Criteri, metodologie e strumenti didattici.
Sul versante linguistico si è cercato di sensibilizzare gli studenti a trarre spunto dagli apporti
provenienti da esperienze comunicative diverse. Si è esercitata la pratica alla lettura,
all’esposizione orale, alla produzione scritta, specie nelle tipologie previste dall’Esame di Stato.
Lo studio antologico si è svolto effettuando l’analisi dei testi scelti, posti in relazione ai dati
biografici salienti, all’opera dell’autore e ai fenomeni letterari e culturali inerenti. Si è utilizzato
quasi esclusivamente il materiale fornito dal manuale, selezionato in base alla scansione dei
blocchi tematici, articolati secondo uno sviluppo prevalentemente storico – cronologico, integrato
dalla lettura di opere complete, svolta a casa dagli studenti. Si sono effettuati costanti riferimenti
alla storia, alla filosofia, alla storia dell’arte e alle letterature straniere.
La trattazione degli argomenti, realizzata soprattutto con lezione frontale, ha suscitato da parte
degli alunni interventi e considerazioni costruttivi, anche quando essi rispondevano a una
necessità di chiarimento, rendendo così l’azione didattica viva e condivisa. Nell’ottica del
conseguimento di competenze di livello avanzato, si è stimolato l’approfondimento tramite alcuni
confronti tra interpretazioni diverse e osservazioni intertestuali.
Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Le verifiche si sono svolte regolarmente e in numero congruo, in forma scritta e orale.
Le verifiche scritte sono state formulate in gran parte sul modello delle tipologie previste dal
nuovo Esame di Stato, oltre a prove semistrutturate per la verifica in itinere delle conoscenze e
per abituare gli alunni alla trattazione sintetica degli argomenti. Le verifiche orali si sono
effettuate in forma di interrogazioni brevi e complesse. I criteri di valutazione sono stati
omogenei e trasparenti e hanno assunto quali indicatori per le prove scritte: la correttezza
formale, la pertinenza alla traccia, la competenza testuale o nell’impiego dei documenti,
l’ampiezza delle conoscenze, la chiarezza e la coerenza argomentativa. Per la valutazione delle
prove orali sono state determinanti: la comprensione e la padronanza dell’argomento, la
ricchezza dei dati culturali posseduti, la capacità di stabilire collegamenti e relazioni, la scioltezza
e la precisione espositiva.
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Liceo Classico “G. Mazzini”
A.S. 2014/2015
Classe 5B, Corso Linguistico
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
DISCIPLINA: Lingua e Letteratura Inglese
PROF. Monica Musso
Libri di testo: Spiazzi, Tavella “Only Connect…New Directions” Zanichelli
Argomenti effettivamente svolti, spazi e tempi di svolgimento
Il Programma è stato equamente distribuito tra il primo e il secondo quadrimestre, secondo quanto
specificato qui di seguito:
1) Primo Quadrimestre ( dal 15 settembre al 23 gennaio): Pre-Romaticismo e Romanticismo ;
Early Victorian age.
Secondo Quadrimestre ( dal 24 gennaio al 15 giugno): The late Victorian years; Modernismo ;
accenni al Post-Modernismo.
Una delle tre ore curricolari è stata svolta dall’insegnante madre-linguista , che ha coadiuvato la
Docente di cattedra nella comprensione e nell’approfondimento dei brani affrontati.
Si allega agli atti il programma dettagliato degli argomenti
Obiettivi mediamente realizzati
in termini di capacità, conoscenze, competenze
La classe , composta da 21 studenti, ha potuto godere di una solida continuità di insegnamento nei
cinque anni, situazione ideale per riuscire a raggiungere capacità di produzione orale e scritta discrete ,
seppur non sempre sostenute da un lavoro domestico costante , in accordo con gli obiettivi che la
Docente si era prefissata . Essi vengono elencati con maggiore dettaglio qui di seguito:
1) Comprendere testi letterari attraverso un’analisi testuale puntuale
2) Saper riassumerne e analizzarne i contenuti a registro orale , rispettando i parametri di
coerenza, coesione , correttezza grammaticale e utilizzando un lessico specifico .
3) Saper produrre un testo scritto in accordo con la tipologia richiesta all’Esame di Stato (tema,
riassunto , risposte specifiche a domande di comprensione ), rispettando i parametri di cui
sopra.
4) Conoscere la storia della letteratura a partire dal periodo romantico fino al movimento
modernista, confrontando e commentando autori, testi e temi
Il profitto si assesta su ottimi livelli solo per un venti per cento degli studenti ; su livelli tra discreto e
sufficiente per un sessanta per cento , non ancora adeguato per il rimanente venti per cento, dando così
origine ad una situazione complessiva non omogenea.
Criteri, metodologie e strumenti didattici.
Tutto il lavoro della Docente è sempre stato impostato a criteri didattici che privilegiassero il registro
comunicativo e l’estensione del vocabolario specifico e non specifico.
Gli studenti hanno utilizzato i testi adottati, su cui hanno sempre precipuamente svolto le attività di
analisi testuale. Hanno inoltre prodotto appunti personali e svolto qualche approfondimento guidato
dalla Docente.
Si sono altresì recati nell’Aula laboratorio LIM , dove hanno assistito alla proiezione di spezzoni di
film che potessero completare il quadro culturale di insieme sugli autori studiati.
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Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Si sono svolte tre verifiche scritte e due orali per ciascun quadrimestre utilizzando la griglia di
valutazione allegata per le seconde prove assegnate in simulazione .
Per le verifiche –questionario, invece, la Docente si è riferita ai propri criteri valutativi , espressi in
punteggi oggettivi che tenessero conto della capacità di individuare con precisione e sintetizzare
l’argomento richiesto, della chiarezza della forma e della maggiore o minore varietà e ricchezza di
lessico utilizzato.
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Liceo Classico “G. Mazzini”
A.S. 2014/2015
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
DISCIPLINA:Francese Classe 5BL PROF. Vanda Medusi
Libro di testo: Bonini – Jamet “Ecritures 2” Valmartina
Argomenti effettivamente svolti, spazi e tempi di svolgimento
Aspetti del panorama storico-letterario e delle biografie degli autori utili ad inquadrare i testi letterari
proposti.
Selezione di testi ritenuti significativi nell’ambito dei diversi periodi.
In particolare :
Primo quadrimestre: Secondo quadrimestre:
1) Le Romantisme et V.Hugo 4) Le Naturalisme d’E. Zola
2) Vers le Réalisme –H. de Balzac 5) C. Baudelaire et son influence sur le sympolisme
3) G.Flaubert et le roman moderne 6) Les poètes maudits P.Verlaine- A. Rimbaud
7) G. Apollinaire et le XXème siècle
8) M.Proust et la Recherche
9) E.Ionesco –le théâtre de l’absurde
Si allega agli atti il programma dettagliato degli argomenti
Obiettivi mediamente realizzati
in termini di capacità, conoscenze, competenze
Obiettivo generale in termini di capacità è stato lo sviluppo delle quattro abilità linguistiche di base:
1) comprensione orale
2) produzione orale
3) comprensione scritta
4) produzione scritta
Obiettivi specifici sono stati i seguenti, finalizzati all’applicazione nell’ambito dello studio della letteratura
delle conoscenze linguistiche acquisite
1) saper leggere e comprendere un testo letterario
2) saper produrre un breve testo relativo ai diversi autori e testi letterari
3) saper sintetizzare le proprie osservazioni
4) saper usare il dizionario bilingue e monolingue
5) conoscere gli aspetti storico-letterari; conoscere gli autori, le loro opere e il loro pensiero
Gli obiettivi sopraindicati sono stati raggiunti dagli studenti in maniera differenziata, da appena
sufficiente ad ottima, a seconda delle capacità, dell’attitudine alla materia e dell’impegno di ciascuno. Per
molti alunni permangono incertezze a livello espressivo, più marcate nella produzione scritta, alcuni
hanno invece conseguito una preparazione solida e soddisfacente.
15
Criteri, metodologie e strumenti didattici.
Si sono alternate lezioni frontali finalizzate a fornire i contenuti essenziali, a lezioni dialogate finalizzate
alla comprensione e al commento dei testi.
Si è cercato di favorire il coinvolgimento degli alunni nell’attività didattica sollecitandone le osservazioni
personali.
Si è ovviamente privilegiato il più possibile l’uso della lingua francese in ogni attività, al fine di
consolidare ed arricchire la competenza linguistica degli alunni.
Si sono suggerite tracce per attività di consolidamento sia scritte che orali.
Si è utilizzato il libro di testo, integrato, ove necessario, da fotocopie.
Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Si sono effettuate verifiche sia scritte che orali ad intervalli regolari, al termine di un argomento o di
gruppi di argomenti.
Nelle verifiche scritte si sono proposte domande a risposta aperta relative agli argomenti di letteratura e
produzioni scritte di tipo seconda prova per l’Esame di Stato nel primo quadrimestre.
Sono stati utilizzati il dizionario bilingue o il monolingue, o entrambi, a scelta degli studenti.
Si è preferito non rendere oggetto di verifica gli aspetti esclusivamente storici del programma svolto.
La valutazione ha tenuto conto dei seguenti elementi:
Produzione orale:
1) correttezza morfo-sintattica
2) pronuncia
3) conoscenza dei contenuti
4) uso di un lessico appropriato
5) scorrevolezza
6) capacità di rielaborazione personale.
Produzione scritta:
1) correttezza morfo-sintattica
2) conoscenza dei contenuti
3) uso di un lessico appropriato
4) capacità di sintesi
5) capacità di rielaborazione personale dei contenuti.
La valutazione delle simulazioni di terza prova (tipologia B) è stata effettuata utilizzando la griglia
comune di valutazione adottata dal consiglio di classe.
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Liceo Classico e Linguistico “G. Mazzini”
A.S. 2014/2015
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
DISCIPLINA: SPAGNOLO PROF. LOSENNO
Libri di testo: AAVV Contextos literarios ed Zanichelli vol. 2
Argomenti effettivamente svolti, spazi e tempi di svolgimento
Aspetti del panorama storico-letterario e delle biografie degli autori utili ad inquadrare i testi letterari
proposti.
Selezione di testi ritenuti significativi nell’ambito dei diversi periodi.
Tra i più significativi :
Primo quadrimestre: Secondo quadrimestre:
El Romanticismo Del Modernismo a los contemporáneos
Espronceda La canción del pirata Darío Venus
Béquer Rimas Unamuno Niebla
Larra ¿Entre qué gente estimo? Valle-Inclán Luces de Bohemia
Duque de Rivas Don Álvaro o la fuerze García Lorca Canción del jinete
del sino La casa de Bernarda Alba
Zorrilla Don Juan Tenorio Zafón Marina
La sombra del viento
Si allega agli atti il programma dettagliato degli argomenti
Obiettivi mediamente realizzati
in termini di capacità, conoscenze, competenze
Obiettivo generale in termini di capacità è stato lo sviluppo delle quattro abilità linguistiche di base:
5) comprensione orale
6) produzione orale
7) comprensione scritta
8) produzione scritta
Obiettivi specifici sono stati i seguenti, finalizzati all’applicazione nell’ambito dello studio della letteratura
delle conoscenze linguistiche acquisite
6) saper leggere e comprendere un testo letterario
7) saper produrre un breve testo relativo ai diversi autori e testi letterari
8) saper sintetizzare le proprie osservazioni
9) saper usare il dizionario bilingue e monolingue
10) conoscere gli aspetti storico-letterari; conoscere gli autori, le loro opere e il loro pensiero
Gli obiettivi sopraindicati sono stati raggiunti dagli studenti in maniera differenziata, da appena
sufficiente ad ottima, a seconda delle capacità, dell’attitudine alla materia e dell’impegno di ciascuno. Per
molti alunni permangono incertezze a livello espressivo, più marcate nella produzione scritta, alcuni
hanno invece conseguito una preparazione solida e soddisfacente.
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Criteri, metodologie e strumenti didattici.
Si sono alternate lezioni frontali finalizzate a fornire i contenuti essenziali, a lezioni dialogate finalizzate
alla comprensione e al commento dei testi.
Si è cercato di favorire il coinvolgimento degli alunni nell’attività didattica sollecitandone le osservazioni
personali.
Si è ovviamente privilegiato il più possibile l’uso della lingua spagnola in ogni attività, al fine di
consolidare ed arricchire la competenza linguistica degli alunni.
Si è utilizzato il libro di testo, integrato, ove necessario, da appunti e fotocopie.
Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Si sono effettuate verifiche sia scritte che orali ad intervalli regolari, al termine di un argomento o di
gruppi di argomenti.
Nelle verifiche scritte si sono proposte produzioni scritte di tipo seconda prova per l’Esame di Stato.
Sono stati utilizzati il dizionario bilingue o il monolingue, o entrambi, a scelta degli studenti.
Si è preferito non rendere oggetto di verifica gli aspetti esclusivamente storici del programma svolto.
La valutazione ha tenuto conto dei seguenti elementi:
Produzione orale:
7) correttezza morfo-sintattica
8) pronuncia
9) conoscenza dei contenuti
10) uso di un lessico appropriato
11) scorrevolezza
12) capacità di rielaborazione personale.
Produzione scritta:
6) correttezza morfo-sintattica
7) conoscenza dei contenuti
8) uso di un lessico appropriato
9) capacità di sintesi
10) capacità di rielaborazione personale dei contenuti.
La valutazione delle simulazioni di terza prova (tipologia B) è stata effettuata utilizzando la griglia
comune di valutazione adottata dal consiglio di classe.
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Liceo Classico “G. Mazzini”
A.S. 2014/2015
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
DISCIPLINA: Storia PROF. Giuseppina Randazzo
Libri di testo: Massimo Cattaneo Claudio Canonici Albertina Vittoria, Manuale di storia. Il Novecento e il nuovo millennio, vol. 3, Zanichelli, Bologna 2012 Risorse on line: http://online.scuola.zanichelli.it/aggiornamentistoria/
1.Situazione di partenza e profilo attuale
La classe, sin dall’inizio, ha mostrato un buon livello di socializzazione e di integrazione, ma non risulta
omogenea sia nella risposta didattica sia nelle modalità disciplinari. In corso d’anno, non tutti coloro che
erano incostanti nell’impegno sono migliorati nell’attenzione e hanno potenziato l’autonomia operativa. In
generale, però, gli obiettivi minimi sono stati conseguiti dalla maggior parte degli studenti, con qualche
punta di eccellenza. Bisogna aggiungere che le continue interruzioni per la partecipazione a stage, uscite
didattiche, conferenze e altre attività extracurriculari non hanno consentito il completamento del programma,
su cui già gravava il numero di moduli settimanali a disposizione per l’indirizzo linguistico (soltanto due).
Questi “limiti” hanno determinato una scelta da parte del docente che ha preferito i contenuti all’analisi dei
documenti storici e a un lavoro di ricerca attiva.
Argomenti effettivamente svolti, spazi e tempi di svolgimento
Si allega agli atti il programma dettagliato degli argomenti
Obiettivi mediamente realizzati
in termini di capacità, conoscenze, competenze
Sono stati assunti gli obiettivi individuati in fase di programmazione didattico-educativa dalla
Commissione di Storia e Filosofia e dal Consiglio di classe, declinandoli in relazione alla
situazione di partenza della classe e alle specificità dell’indirizzo:
1.1 Utilizzare la terminologia specifica nell’ambito di una di un’esposizione articolata di
argomenti a carattere socio-politico, economico e culturale
1.2 Riconoscere e confrontare all’interno del manuale i nuclei essenziali delle fondamentali
tematiche storiche
1.3 Comprendere lo sviluppo diacronico di un processo politico
1.4 Selezionare e organizzare le informazioni in contesti coerenti
1.5 Potenziare la propria capacità critica ed ermeneutica nell’interpretazione delle informazioni.
19
Criteri, metodologie e strumenti didattici.
- lezione frontale
-discussione
-esercitazioni scritte
-utilizzo del power point per la delineazione dei nuclei concettuali
Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Le verifiche sono state condotte con le seguenti modalità:
a) prove scritte ( n. 1-3 per quadrimestre)
b) prove orali ( n. 2-3 per quadrimestre)
La valutazione ha tenuto conto:
a) del livello individuale di conseguimento degli obiettivi in termini di conoscenze e in termini di
competenze
b) dei progressi compiuti rispetto al livello di partenza
c) dell’interesse
d) dell’impegno
e) della partecipazione al dialogo educativo.
Al fine di rendere più efficace sul piano formativo il processo di valutazione sono sempre state
comunicate agli studenti le ragioni del successo/insuccesso della verifica da loro svolta; sono
sempre stati spiegati gli errori; sono stati adottati anche interventi di recupero coerenti con la
delibera di Collegio docenti e con le decisioni assunte dal Consiglio di classe.
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Liceo Classico “G. Mazzini”
A.S. 2014/2015
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
DISCIPLINA: Filosofia PROF. Giuseppina Randazzo
Libri di testo: Giuseppe Cambiano, Massimo Mori, I tempi del pensiero. Età antica e medievale, vol. 1, Bari
2012.
Giuseppe Cambiano, Massimo Mori, I tempi del pensiero. Età contemporanea, vol. 3, Laterza, Bari 2012.
Situazione di partenza e analisi della classe. La classe, a inizio anno, pur mostrandosi disponibile al
confronto, alla collaborazione e partecipando attivamente alle lezioni, non sempre è risultata omogenea nella
risposta didattica e nelle modalità disciplinari. Comunque tutti hanno evidenziato un elevato interesse per il
discorso filosofico, alcuni partecipando con interventi costruttivi e contributi validi. Non sempre gli studenti
possedevano i prerequisiti necessari ad affrontare le tematiche trattate, forse anche a causa della mancata
continuità didattica che si è rivelata penalizzante per certi aspetti argomentativi. È necessario far presente che
le continue interruzioni per la partecipazione a stage, uscite didattiche, conferenze e altre attività
extracurriculari non hanno consentito il completamento del programma, su cui già gravava il numero di
moduli settimanali a disposizione per l’indirizzo linguistico (soltanto due). Questi “limiti” hanno determinato
una scelta da parte del docente che ha preferito i contenuti all’analisi dei testi filosofici, fortemente
penalizzati, e a un lavoro di ricerca attiva.
Argomenti effettivamente svolti, spazi e tempi di svolgimento
Si allega agli atti il programma dettagliato degli argomenti
Obiettivi mediamente realizzati
in termini di capacità, conoscenze, competenze
Sono stati assunti integralmente gli obiettivi individuati in fase di programmazione didattico-educativa
dalla Commissione di Storia e Filosofia e dal Consiglio di classe, declinandoli in relazione alla situazione
di partenza della classe, alle specificità dell’indirizzo e ai limiti:
1.1 Comprendere e utilizzare la terminologia appropriata in uno specifico contesto filosofico.
1.2 Individuare i nuclei teorici e problematici di una tematica filosofica.
1.3 Esporre le risultanze di un lavoro individuale e/o di gruppo con supporto di mappa o schema.
1.4 Valutare le proprie motivazioni e attitudini attraverso una riflessione critica su se stessi
(autoconoscenza – auto-orientamento al proseguimento degli studi dopo il liceo- capacità critica ed
ermeneutica per l’interpretazione delle informazioni).
Criteri, metodologie e strumenti didattici.
Tipo di attività:
-lezione frontale e dialogata
-discussione
-esercitazioni scritte
- ricerche online
-utilizzo di documenti in Power Point
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Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Le verifiche sono state condotte con le seguenti modalità:
a) prove scritte ( n. 1-3 per quadrimestre)
b) prove orali ( n. 2-3 per quadrimestre)
La valutazione ha tenuto conto:
a) del livello individuale di conseguimento degli obiettivi in termini di conoscenze e in termini di
competenze
b) dei progressi compiuti rispetto al livello di partenza
c) dell’interesse
d) dell’impegno
e) della partecipazione al dialogo educativo.
Al fine di rendere più efficace sul piano formativo il processo di valutazione sono sempre state comunicate
agli studenti le ragioni del successo/insuccesso della verifica da loro svolta; sono sempre stati spiegati gli
errori; sono stati adottati anche interventi di recupero coerenti con la delibera di Collegio docenti e con le
decisioni assunte dal Consiglio di classe.
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Liceo Classico “G. Mazzini”
A.S. 2014/2015
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
DISCIPLINA: MATEMATICA PROF. ROBOTTI B.
Libri di testo: Bergamini – Trifone – Barozzi
Matematica.azzurro vol. 5 – Zanichelli
Argomenti effettivamente svolti, spazi e tempi di svolgimento
Funzioni e loro proprietà – limiti e calcolo dei limiti – funzioni continue – derivata di una funzione –
studio di funzioni
Si allega agli atti il programma dettagliato degli argomenti
Obiettivi mediamente realizzati
in termini di capacità, conoscenze, competenze
Sviluppo e affinamento delle capacità di intuizione, di astrazione, di rielaborazione critica, di analisi, di
sintesi
Potenziamento ed ampliamento dell’abilità espressiva, del rigore linguistico, della chiarezza di
argomentazione
Acquisizione un patrimonio di conoscenze utili anche per coloro che non si occuperanno più della
disciplina
Criteri, metodologie e strumenti didattici.
Lezioni frontali programmate nei contenuti e nella scansione temporale
Approfondimenti tramite libera discussione
Consolidamento per mezzo di esercizi svolti in classe e a casa
Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Prove scritte contenenti esercizi in cui applicare la teoria studiata
Interrogazioni orali con esercizi e domande di teoria per accertare il livello di competenza raggiunto
Test scritti con esercizi e domande in preparazione ad eventuale 3^ prova
Profilo della classe: classe di livello medio più che sufficiente anche se molto eterogenea: alcuni
alunni hanno conseguito ottimi risultati mostrando buona attitudine per la materia accompagnata da
impegno serio e costante; altri pur mostrando difficoltà hanno ottenuto un profitto sufficiente grazie
ad un lavoro diligente e continuo; altri ancora hanno ottenuto risultati non sempre adeguati alle loro
capacità a causa di uno studio discontinuo e talora superficiale. Pur essendo l’atteggiamento della
classe non sempre collaborativo (quantunque corretto ed educato) il programma preventivato è stato
svolto completamente. Liceo Classico “G. Mazzini”
A.S. 2014/2015
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PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
DISCIPLINA: Fisica PROF. Grazia Vasques
Libri di testo: Stefania Mandolini Le parole della fisica.azzurro
Elettromagnetismo - Relatività e quanti Edito Zanichelli
Argomenti effettivamente svolti, spazi e tempi di svolgimento
I Quadrimestre:
Le cariche elettriche
Il campo elettrico
L'elettrostatica
II Quadrimestre:
La corrente elettrica
I circuiti elettrici
Il campo magnetico
L?induzione elettromagnetica
Si allega agli atti il programma dettagliato degli argomenti
Obiettivi mediamente realizzati
in termini di capacità, conoscenze, competenze L'intera attività didattica ha promosso la costruzione del linguaggio della fisica classica, anche attraverso
attività di laboratorio che hanno permesso agli alunni di fare esperienza e rendere ragione del significato dei
vari aspetti del metodo sperimentale. Dall'analisi dei fenomeni elettrici e magnetici si è giunti ad esaminare
criticamente il concetto di interazione a distanza e l'introduzione del concetto di campo. Si sono inoltre
formalizzati semplici problemi di fisica e si sono applicati gli strumenti matematici utili alla loro risoluzione.
Criteri, metodologie e strumenti didattici. I vari argomenti sono stati affrontati in classe utilizzando situazioni didattiche che favorissero l'insorgere di
problemi matematizzabili. La lezione frontale è stata affiancata da quella partecipata e per quanto possibile
individualizzata. Gli alunni sono stati coinvolti nel processo di apprendimento, abituati a fare esempi,
stimolati a mettere in relazione argomenti tra loro e invitati a procedere da soli. Per favorire l'abitudine alla
precisione di linguaggio e l'acquisizione delle capacità di ragionamento e di un corretto metodo di studio, si è
curato il riconoscimento di idee chiavi di un discorso, della struttura gerarchica di un pensiero e la
costruzione di sintesi mediante schemi concettuali. Alcune lezioni sono state svolte in Laboratorio per
coniugare le conoscenze teoriche con sperimentazioni pratiche ed elaborare schede relative al fenomeno
osservato.
Strumenti di verifica e criteri di valutazione Le prove orali , un minimo di due per quadrimestre sono state svolte alla cattedra e alla lavagna sotto forma
di interrogazione per abituare gli alunni all'esposizione dei concetti studiati e all'uso del linguaggio specifico.
Sono stati usati anche questionari e test a risposta aperta e chiusa ed semplici esercizi e problemi al termine
di ogni lezione da eseguire per casa. Per la valutazione sono stati utilizzati i seguenti criteri:
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I LIVELLO
Conoscenza e comprensione delle informazioni essenziali
Applicazione in semplici situazioni
Utilizzazioni di un linguaggio corretto
I corrispondenti voti in decimi da sufficiente a discreto: da 6 a 7
II LIVELLO
Applicazione consapevole delle procedure acquisite in situazioni più articolate che richiedono
collegamenti e capacità di sintesi
Utilizzazione di un linguaggio specifico e corretto
I corrispondenti voti in decimi: buono da 7 a 8
III LIVELLO
Saper affrontare situazioni complesse con contributi personali e proficua originalità di metodo
Utilizzazione di un linguaggio mirato ed efficace
I corrispondenti voti in decimi da ottimo ad eccellente: da 8 a 10
Conoscenze da collocarsi ad un livello inferiore al primo non saranno giudicate sufficienti e in base alla loro
gravità saranno valutate da 1 a 5.5 decimi.
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Liceo Classico e Linguistico “G. Mazzini”
A.S. 2014/2015
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
DISCIPLINA: SCIENZE PROF. Giulia Paglione
Libri di testo: D. Sadava et al. BIOLOGIA, la scienza della vita ZANICHELLI // A. Bosellini
SCIENZE DELLA TERRA, la tettonica delle placche ZANICHELLI.
Argomenti effettivamente svolti, spazi e tempi di svolgimento
Il programma preventivo è stato svolto secondo la seguente scansione temporale:
I quadrimestre:
Le molecole biologiche; DNA: struttura e duplicazione; RNA e sintesi proteica; le Biotecnologie
II quadrimestre:
La regolazione genica in virus , batteri ed eucarioti; elementi di Chimica organica; il metabolismo
energetico della cellula; Geologia: la teoria della tettonica delle placche.
I tempi a disposizione sono stati due ore settimanali da 50’ ciascuna.
Si allega agli atti il programma dettagliato degli argomenti
Obiettivi mediamente realizzati
in termini di capacità, conoscenze, competenze Al termine del corso di Scienze gli studenti hanno mediamente conseguito i seguenti obiettivi:
Conoscenze:
Degli argomenti proposti sapendo descrivere i fenomeni, enunciare le leggi e le definizioni utilizzando il
linguaggio proprio della disciplina.
Capacità:
Di comprendere che le conoscenze scientifiche si basano su dati empirici
Di individuare le cause dei fenomeni
Di raccogliere dati e informazioni da illustrazioni, schemi tabelle organizzandoli in modo organico
Competenze:
Di valutare la pertinenza e la precisione di affermazioni proprie e altrui e i limiti dei modelli proposti
Abitudine a cogliere l’aspetto di interdisciplinarietà delle conoscenze acquisite
Criteri, metodologie e strumenti didattici.
Lo svolgimento delle lezioni ha previsto l’utilizzo dei seguenti strumenti e metodologie
didattiche:
Lezione frontale
Osservazione e lettura di grafici, immagini, tabelle
Visione di alcuni filmati e navigazione su siti internet relativi agli argomenti trattati
Discussioni in classe
Si è utilizzato il libro di testo integrandolo con alcune fotocopie
Criteri: Durante le spiegazioni si è optato per un approccio problematico agli argomenti
cercando di non dare troppo peso a quello nozionistico. Si è cercato inoltre di inquadrare i
fenomeni in una visione globale della dinamica della cellula e dell’evoluzione degli esseri
viventi.
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Gli studenti, nell’ambito della partecipazione al progetto “DNA-day”, hanno assistito, insieme a
numerosi studenti dell’ultimo anno, ad alcune lezioni di aggiornamento sulle biotecnologie e le
nuove frontiere della genetica tenute da docenti universitari e ricercatori della facoltà di medicina.
Sempre nell’ambito di questo progetto alcuni studenti hanno svolto un laboratorio sull’analisi del
DNA tramite elettroforesi presso il C.B.A. di S. Martino. Nel corso di questo anno scolastico
alcune lezioni di biologia sono state svolte secondo la metodologia CLIL(Content Language
Integrated Learning), mentre lo scorso anno scolastico è stata affrontata con la stessa
metodologia una unità didattica di Chimica relativa alla velocità di reazione.
Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Per la verifica sono stati utilizzati :
Questionari scritti prevalentemente a risposta aperta, talvolta quesiti a risposta chiusa
Interrogazioni orali
La valutazione periodica, espressa con voti dall’ 1 al 10, ha tenuto conto dei seguenti parametri:
Conoscenze puntuali dei concetti
Capacità di esprimere tali concetti in modo chiaro e organico
Capacità di formulare ragionamenti ordinando in modo logico e consequenziale i diversi
punti
Uso corretto del linguaggio specifico
La valutazione finale ha tenuto conto di:
Valutazioni ottenute nel corso dell’anno
Impegno ed interesse dimostrato nel lavoro in classe e in quello a casa
Progressi ottenuti rispetto alla situazione di partenza.
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Liceo Classico e Linguistico “G. Mazzini”
A.S. 2014/2015
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
DISCIPLINA: STORIA DELL’ARTE PROF. MATILDE FASSIO
Libri di testo:
G.DORFLES-C.DALLA CASA-G.PIERANTI Arte2,Artisti Opere e Temi,Atlas,2010
G.DORFLES-A.VETTESE, Arte3, Artisti Opere e Temi, Atlas, 2011.
Argomenti effettivamente svolti, spazi e tempi di svolgimento
Maniera Veneta (settembre)
Ne I protagonisti del Secondo Rinascimento (ottobre).
Ro Il Barocco (novembre).
La Neoclassicismo (novembre)
Romanticismo (dicembre)
Realismo (dicembre)
Impressionismo (gennaio)
Post-impressionismo (febbraio)
Astrattismo (marzo)
Bauhaus, Dadaismo, (aprile )
Cubismo, futurismo (maggio)
Post-Impressionism (maggio)
Si sono svolte una serie di attività didattiche extra scolastiche o intra moenia con esperti che sono
dettagliatamente descritte nel Programma e negli Strumenti Didattici.
La classe segue due ore di lezione settimanale: occasionalmente si usa l’aula Lim.
Si allega agli atti il programma dettagliato degli argomenti
Obiettivi mediamente realizzati
in termini di capacità, conoscenze, competenze
Gli alunni sono in grado di collocare un'opera d'arte sia nel suo contesto storico culturale sia nell'ambito
dell'attività di un singolo artista.
I criteri secondo i quali viene presentata un opera d’arte sono i seguenti: datazione, tecnica esecutiva,
soggetto rappresentato, stile, collocazione originaria e attuale, notizie storico critiche .
Tale approccio fornisce le competenze necessarie per utilizzare il linguaggio figurativo sia esso pittorico,
scultoreo o architettonico come luogo deputato alla compenetrazione delle conoscenze acquisite nelle
diverse discipline impostando confronti per analogie o differenze.
La storia dell’arte si presta particolarmente all’approccio CLIL perché il supporto dell’immagine permette
di raggiungere meglio l’obiettivo specifico del progetto che è l’integrazione fra dimensione conoscitiva e
competenza linguistica. In linea con le attuali Indicazioni nazionali per la scuola secondaria di secondo si è
proposto un modulo in lingua “Post-Impressionism”.
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Criteri, metodologie e strumenti didattici.
La materia è stata presentata in classe in modo frontale: attraverso l'analisi delle opere presenti sul libro di
testo veniva ricostruita la fisionomia di un artista.
Differente l'impostazione della lezione in aula LIM, dove è stata possibile una libertà di confronti per
analogie e differenze, volta a stimolare la capacità di collegamento degli studenti e ad assecondare gli
spunti emersi dai loro interventi.
Uno spazio della lezione è sempre stato dedicato alla presentazione di iniziative, siano esse mostre o
conferenze che si sono svolte in questo anno scolastico, al fine di far percepire la storia dell’arte come una
continua occasione di approfondimento. Prezioso strumento per tale attività si è rivelata la rivista Art e
Dossier e l’inserto culturale della Domenica di Soler 24 Ore.
Sono state colte con grande interesse e partecipazione le visite alle esposizioni temporanee di” Frida Kahlo
e Diego Rivera” e dell’”Espressionismo Tedesco”, tenute a Palazzo Ducale a Genova. La prima uscita
didattica ha permesso un efficace e fruttuoso lavoro interdisciplinare con la lingua spagnola.
Per facilitare un approccio vitale alla disciplina e suscitare il piacere di approfondire è stata proposta la
partecipazione a un ciclo di conferenze serali tenute a Palazzo Ducale dal titolo” Un Capolavoro
Raccontato”.
Esperienza connotante dell’intero triennio è stata l’appartenenza al FAI come classe amica.
Tale associazione ha permesso agli alunni di fare esperienza come “ciceroni”, guide nelle giornate FAI di
primavera e nelle giornate autunnali FAI scuola, e come “caronti”, personale di servizio.
Anno 2014-2015 primavera Depositi di Palazzo Bianco; Anno 2013-2014 autunno Dalle ville storiche di
Sanpierdarena: villa la Fortezza, la Bellezza, la Semplicità e la Crosa Diana alla Chiesa della Cella; Anno
2012-2013 primavera Villa Durazzo Pallavicini a Pegli.
Ulteriore esperienza è stata la Faimarathon , detta maratona degli occhi, ultima domenica di ottobre 2013,
nella zona Quarto- Quinto con partenza dal monumento dei Mille.
Due lezioni curriculari sono state tenute da due esperti: Dott. Silvana Ghigino sulla Villa Durazzo
Pallavicini a Pegli e Prof.ssa Paola Danovaro sul Significato di tutela e valorizzazione del patrimonio
artistico e naturalistico italiano, compito prioritario del FAI. La presenza di esterni ha suscitato interesse e
partecipazione attiva ed è stata il motore di una raccolta firme per sensibilizzare sul precario stato di
conservazione della Villa Durazzo Pallavicini di Pegli e per inserire tale bene nei Luoghi del cuore del
FAI, collocazione importante per poter accedere a finanziamenti finalizzati al restauro.
Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Le verifiche sono state sia in forma orale, come colloquio o come esposizione di un argomento a scelta
dell’alunno; sia in forma scritta, come quesiti a risposta aperta di 10 righe, tipologia usata anche nelle
simulazioni di III prova.
Per i criteri di valutazione adottati si rimanda alle proposte effettuate nel dipartimento disciplinare e
ratificate dal collegio docenti.
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Liceo Classico e Linguistico G. Mazzini
Sede: Via P. Reti 25
16151 Genova Sampierdarena
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE classe 5° BL Anno scolastico 2014/2015
DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE PROF. Marta PIPPO
Libri di testo: Fiorini–Coretti–Bocchi “In Movimento” Ed. Marietti Scuola (consigliato)
Continuità Didattica: ultimi 4anni (2-3-4-5 liceo)
Argomenti effettivamente svolti, spazi e tempi di svolgimento
La classe composta di 21 alunni ( 4 maschi e 16 femmine) ha svolto le lezioni di Scienze Motorie alla 6° e 7° ora del
martedì utilizzando sempre la palestra dell’Istituto e i giardini antistanti la scuola. Le lezioni hanno seguito in linea
di massima la programmazione presentata a inizio anno scolastico in accordo con i programmi ministeriali.
Si allega agli atti il programma dettagliato degli argomenti.
Obiettivi mediamente realizzati in termini di capacità, conoscenze, competenze
Gli alunni della classe hanno consolidato ed alcuni in parte migliorato le proprie capacità, conoscenze e competenze
in relazione ai loro livelli di partenza ed in particolare:
-Consapevolezza del proprio corpo e delle sue funzioni.
-Padronanza degli schemi motori di base e della coordinazione generale (equilibrio, orientamento spazio-temporale e
oculo-manuale) e segmentaria.
-Comunicazione attraverso il linguaggio corporeo : linguaggio verbale e non verbale, espressione attraverso la danza
-Applicazione, conoscenza e abilità motoria nel gioco e nello sport: aspetti relazionali, cognitivi, tecnici e tattici
-Consapevolezza delle norme di sicurezza e salute: prevenzione infortuni, primo soccorso e corretti stili di vita.
La classe, eccetto 5-6 elementi, ha lavorato con poco impegno e disponibilità durante tutto l’anno scolastico
partecipando alle attività proposte solo se costantemente sollecitati. Le competenze relative alla disciplina risultano
molto scarse in generale, buone in 5elementi e ottime in un solo alunno.
Attività di approfondimento, integrative, pluridisciplinari
Alcuni studenti della classe hanno partecipato ad attività extrascolastiche quali: torneo di calcetto (torneo interno),
torneo di pallavolo (torneo interno), torneo di tennis tavolo(torneo interno)
Tutta la classe ha partecipato a:
-un incontro, nell’ambito del progetto alla salute, con l’AVIS ed il Centro trasfusionale dell’Osp. di Sampierdarena
- Una lezione con istruttore esterno di BOXE AMERICANA e SKIPPING ROPE
-
Criteri, metodologie e strumenti didattici.
Insieme agli obiettivi specifici della materia si sono perseguiti e privilegiati gli obiettivi generali della disciplina e
soprattutto la consapevolezza del rapporto tra teoria e pratica, tra saper fare e sapere perché; l’acquisizione critica e
consapevole del valore della corporeità; la capacità di organizzare e realizzare progetti autonomi finalizzati.
Questo si è raggiunto prevalentemente con la costante spiegazione, da parte dell’insegnante, della corretta
esecuzione e delle finalità degli esercizi, e fornendo agli alunni gli strumenti per incrementare individualmente le
proprie abilità. Inoltre i giochi di squadra pre-sportivi, la pratica sportiva, esercizi pre-atletici e attività di gioco non
convenzionale, propedeutiche agli apprendimenti, sono state tutte attività che hanno cercato di favorire la crescita
della capacità di collaborazione in vista di un fine.
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Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Criteri di valutazione sono stati il raggiungimento del controllo del comportamento, dell'impegno, della
partecipazione attiva, e dal raggiungimento almeno parziale degli obiettivi educativi della materia (vedi ob.
Extracognitivi). Per questo motivo il voto risulta dalla media tra le abilità raggiunte proprie della materia e l'impegno
e la continuità dimostrata durante le lezioni. Gli strumenti di valutazione sono stati test sia motori sia di giudizio
delle capacità di esecuzione dei fondamentali individuali degli sport pratici; interrogazione orale e/o scritta per la
parte teorica della disciplina. Soprattutto è stata l’osservazione sistematica degli alunni durante le lezioni che ha
colto sia i miglioramenti in itinere sia la capacità di sviluppare tattiche e modalità di gioco coerenti con la consegna
data. Nel corso degli ultimi due anni scolastici si è richiesta agli alunni (sempre per il raggiungimento di una
consapevole autonomia) la capacità di condurre il riscaldamento generale con esecuzione di esercizi specifici per le
diverse discipline: a turno sono stati valutati durante quest’attività nella prima parte della lezione.
Genova 15 maggio 2015 L’Insegnante Marta Pippo
31
Liceo Classico e Linguistico “G. Mazzini”
A.S. 2014/2015
Tabella delle valutazioni in decimi ed in quindicesimi
È qui proposta una corrispondenza tra voto numerico, giudizio sintetico e descrittori, con riferimento alla scheda di
valutazione quadrimestrale.
c1) – Conoscenza: complesso dei dati conosciuti delle materia di studio.c2) – Capacità: idoneità a comunicare i dati
cognitivi (utilizzando strumenti individualmente maturati per acquisire ed esporre ordinatamente gli apprendimenti). c3)
– Competenza: abilità organizzativa nell’ipotizzare e predisporre strategie concettuali al fine di costruire
un’elaborazione autonoma utilizzando gli apprendimenti acquisiti e riordinati.
Voto Parametri di riferimento: conoscenze(c1), capacità(c2), competenze(c3) Voto in
15.esimi
Voto in
30.esimi
10
c1) Conosce approfonditamente la materia oggetto di programmazione.
c2) Espone con sicurezza e proprietà; utilizza costantemente il lessico specialistico.
c3) Dimostra perizia nello sviluppare approfondimenti personali ipotizzando
eventualmente percorsi di ricerca.
15 30
9
c1) Conosce esaurientemente gli argomenti in programmazione.
c2) Espone con sicurezza e proprietà; utilizza a tratti il lessico specialistico.
c3) Dimostra abilità nell’istituire consapevoli collegamenti tra i dati appresi.
14 28\29
8
c1) Conosce accuratamente gli argomenti oggetto di programmazione.
c2) Dimostra fluidìtà ed appropriatezza espositiva.
c3) Presenta attitudine a rielaborare personalmente.
13 25\27
7
c1) Conosce con sicurezza gli argomenti fondamentali.
c2) Sa esporre con chiarezza e linearità argomentativi.
c3) Manifesta attitudine a relazionare fra i contenuti rispondendo alle sollecitazioni
dell'interlocutore.
12 23\24
6 1/2
c1) Conosce adeguatamente gli argomenti essenziali.
c2) Espone complessivamente in modo chiaro e scorrevole.
c3) Mostra piena idoneità a motivare efficacemente, a richiesta, almeno gli elementi
base del discorso.
11 21\22
6
c1) Conosce in modo accettabile gli argomenti essenziali.
c2) Espone con correttezza e comprensibilità.
c3) Palesa accettabile sicurezza nello stabilire collegamenti fra gli elementi–base
dello studio.
10 20
5 1/2
c1) E’ in possesso di conoscenze alterne o generiche.
c2) Ha un linguaggio approssimativo ma comprensibile.
c3) E’ a disagio nel fornire chiarimenti circa gli argomenti essenziali.
9 18\19
5
c1) Conosce in modo impreciso gli argomenti essenziali.
c2) Il suo linguaggio è poco chiaro.
c3) Non distingue i concetti fondamentali dagli accessori.
8 15/17
4
c1) La sua preparazione risulta decisamente lacunosa.
c2) L’esposizione è disorganica.
c3) Ha notevoli difficoltà nello stabilire collegamenti logici.
7 12/14
3
c1) Possiede solo minimi barlumi di conoscenza.
c2) L’esposizione è frammentaria.
c3) Non sa stabilire collegamenti logici.
6 9/11
2
c1) La sua preparazione risulta pressoché assente.
c2) L’esposizione è quasi nulla o caotica e linguisticamente scorretta.
c3) Risulta pressoché assente l’organizzazione argomentativa.
5 7/8
1 Rifiuta le prove, consegna in bianco l’elaborato. < / = 4 < / = 6
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Liceo Classico e Linguistico “G. Mazzini”
A.S. 2014/2015
QUADRO ORARIO LICEO LINGUISTICO
MATERIE 1° biennio 2° biennio
5°
anno 1°
anno 2°anno 3°anno 4°anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale
Lingua e letteratura italiana
4 4 4 4 4
Lingua e cultura latina
2 2
Lingua straniera 1*inglese
4 4 3 3 3
Lingua straniera 2* Francese
3 3 4 4 4
Lingua straniera 3*Tedesco Spagnolo
3 3 4 4 4
Storia
2 2 2
Storia e geografia
3 3
Filosofia
2 2 2
Matematica
3 3 2 2 2
Fisica
2 2 2
Scienze naturali
2 2 2 2 2
Storia dell’arte
2 2 2
Scienze motorie e sportive
2 2 2 2 2
Religione cattolica o Attività
alternative
1 1 1 1 1
Totale
27 27 30 30 30
Il quadro orario del Liceo Classico è realizzato tramite gli strumenti della flessibilità previsti dall’art. 4 del
D.P.R. 275/1999 e dall’art. 10 del D.P.R n. 89 del 15 marzo 2010 (Riordino Gelmini).
33
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA
Tipologia A: analisi di un testo letterario in prosa o poesia
Competenze Valutazione Punteggio
Voto
Comprensione del testo, pertinenza e completezza di
informazione
Insufficienti
Sufficienti
Buone
1
2
3
Completezza nell’analisi delle strutture formali e
tematiche
Insufficiente
Sufficiente
Buona
1
2
3
Capacità di contestualizzazione e rielaborazione
personale
Insufficienti
Sufficienti
Buone
1
2
3
Espressione organica e consequenziale Insufficiente
Sufficiente
Buona
1
2
3
Correttezza ortografica, lessicale e sintattica Insufficiente
Sufficiente
Buona
1
2
3
Tipologia B: saggio breve o articolo di giornale
Competenze Valutazione Punteggio Voto
Pertinenza, capacità di avvalersi del materiale
proposto e coerenza rispetto alla tipologia scelta
Non adeguate
Adeguate
Buone/Ottime
1-2
3
4
Correttezza dell’informazione e livello di
approfondimento/originalità
Non adeguati
Adeguati
Buoni/Ottimi
1-2
3
4
Espressione organica e coerenza espositivo-
argomentativa
Non adeguate
Adeguate
Buone
Ottime
1
2
3
4
Correttezza ortografica, lessicale e sintattica Insufficiente
Sufficiente
Buona
1
2
3
34
Tipologia C: tema di argomento storico
Competenze Valutazione Punteggio Voto
Conoscenza esatta in senso diacronico e sincronico Non adeguata
Adeguata
Buona
1-2
3
4
Esposizione ordinata e organica degli eventi storici
considerati
Non adeguata
Adeguata
Buona/Ottima
1-2
3
4
Analisi della complessità dell’evento storico nei suoi
vari aspetti per arrivare ad una valutazione critica
Non adeguata
Adeguata
Buona
Ottima
1
2
3
4
Correttezza ortografica, lessicale e sintattica Insufficiente
Sufficiente
Buona
1
2
3
Tipologia D: tema di carattere generale
Competenze Valutazione Punteggio Voto
Pertinenza e conoscenza dell’argomento Non adeguata
Adeguata
Buona/Ottima
1-2
3
4
Correttezza dell’informazione e livello di
approfondimento/originalità
Non adeguati
Adeguati
Buoni
Ottimi
1
2
3
4
Espressione organica e coerenza espositivo-
argomentativa
Non adeguate
Adeguate
Buone/Ottime
1-2
3
4
Correttezza ortografica, lessicale e sintattica Insufficiente
Sufficiente
Buona
1
2
3
35
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA Candidato____________________________________Classe________ anno scolastico________
Valutazione della comprensione del testo
Del tutto
insufficiente
Gravemente
insufficiente
Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo
Comprensione
del testo e
delle domande
1 4,25 5,5 6 6,5 7 7,5
Correttezza
grammaticale
0,5 0,75 1,5 1,5 1,75 2 2,25
Ampiezza
lessicale
0,5 0,75 1,5 1,5 1,75 2 2,25
Elaborazione
personale
0 0,25 0,5 1 1,5 2 3
Totale 2 6 8 10 11,5 13 15
Valutazione della produzione
Del tutto
insufficiente
Gravemente
insufficiente
Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo
Rispetto delle
consegne
0,5 2 2,5 3 3 3 3
Contenuto 0,5 2,5 3 3,5 4 5 6
Correttezza
grammaticale
0,5 0,75 1 1,5 1,75 2 2,25
Ampiezza
lessicale
0,5 0,75 1 1,5 1,75 2 2,25
Elaborazione
personale
0 0 0,5 0,5 1 1 1,25
Totale 2 6 8 10 11,5 13 15
Valutazione dell’eventuale riassunto
Del tutto
insufficiente
Gravemente
insufficiente
Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo
Comprensione
del testo e
delle domande
0,5 1,5 2 2,5 2,5 3 3
Correttezza
grammaticale
0,5 0,75 1,25 1,5 1,75 2 2,25
Ampiezza
lessicale
0,5 0,75 1,25 1,5 1,75 2 2,25
Sintesi 0,5 2,75 3 4 4,5 5 6
Coesione 0 0,25 0,5 0,5 1 1 1,5
Totale 2 6 8 10 11,5 13 15
36
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
TERZA PROVA
Cognome e nome _________________________________ classe ______
Descrittori
PUNTI proposti
MATERIA
…………..
MATERIA
…………..
MATERIA
…………..
MATERIA
…………..
PUNTI
assegnati
FIRME
PERTINENZA:
Rispondente
Parzialmente
rispondente
Scarsamente
rispondente
Assente
3
2
1
0
CONOSCENZA:
Completa
Adeguata
Frammentaria
Lacunosa
Pressoché inesistente
5
4
3
2
1
ORGANIZZAZIONE
LOGICO E
ARGOMENTATIVA:
Buona
Adeguata
Limitata
Assente
3
2
1
0
CORRETTEZZA
FORMALE E
COMPETENZA
LUNGUISTICA:
Buona
Adeguata
Limitata
Scarsa
Assente
4
3
2
1
0
TOTALE
37
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
COLLOQUIO
Cognome e nome _________________________________ classe ______
Descrittori PUNTI proposti PUNTI
assegnati
CONOSCENZA:
Completa ed approfondita
Ampia
Discreta
Essenziale
Parziale
Lacunoso
Gravemente lacunosa
Assente
16
14 - 15
12 - 13
10 -11
9-10
7 - 8
4 - 6
1 - 3
COMPETENZA (abilità espositiva, proprietà di linguaggio): Organica
Adeguata
Sufficiente
Limitata e/o poco appropriate
Inadeguata
Assente
6
5
4
3
2
0 - 1
CAPACITA’ (Rielab.ne personale e critica, analisi e sintesi): Sicura e rigorosa
Adeguata
Sufficiente
Parziale
Limitata
Assente
8
7
5 - 6
3 - 4
2 0 - 1
TOTALE ===========
FIRME
38
Classe 5 BL
Simulazione di Terza prova 9 marzo 2015
Materia : FRANCESE
Rispondere a ciascuno dei tre quesiti in un massimo di dieci righe ciascuno.
1) Comment et où Emile Zola nous présente-t-il les personnages de Gervaise
et de Coupeau ? (texte tiré de « L’ Assommoir « )?
2) Qu’est-ce qu’il y a de menaçant dans l’alambic ?
39
3) Pourquoi la scène tirée de « Germinal « est-elle emblématique du contraste
entre la classe bourgeoise et celle des ouvriers/ mineurs ?
40
Terza prova - Tipologia B
VB L- Storia - 9 marzo 2015
Nome_____________________________ Cognome___________________________________
1) Come riuscirono gli interventisti a far entrar in guerra l’Italia nonostante l’opposizione
dei neutralisti che avevano la maggioranza in Parlamento?
_______________________________________________________________
_______________________________________________________________
_______________________________________________________________
_______________________________________________________________
_______________________________________________________________
_______________________________________________________________
_______________________________________________________________
_______________________________________________________________
_______________________________________________________________
_______________________________________________________________
_______________________________________________________________
_______________________________________________________________
_______________________________________________________________
_______________________________________________________________
_______________________________________________________________
_______________________________________________________________
_______________________________________________________________
_______________________________________________________________
_______________________________________________________________
_______________________
2) Comunismo di guerra, NEP e primo piano quinquennale. In che cosa si
differenziavano queste scelte di politica economica e in quali anni furono proposte?
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
41
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_________________________________________________________________
3) In cosa consiste la questione fiumana?
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
___________________________
42
LICEO CLASSICO G. MAZZINI
CLASSE 5^BL – 3^PROVA – MATEMATICA
1) Analizzare i punti di discontinuità della funzione
X – 2
f(x) = ------------------
X2 + X – 6
2) Risolvere i seguenti limiti contenenti forme indeterminate
sen x x*ex – x
a) lim ----------------- b) lim --------------------
x→0 x2+ 2x*sen x x→0 x3 + 2x2
3) verificare che la funzione f(x) = (x3 – x )/(x2 – 2x + 1) ha un asintoto verticale e non ha
asintoti orizzontali
43
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA SCIENZE
1) Descrivi i processi di ricombinazione genica nei procarioti specificando in particolare il ruolo dei plasmidi. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
2) Dopo aver descritto la struttura di base di un vettore genico, metti a confronto i vettori genici che conosci evidenziandone le caratteristiche e i limiti di applicabilità. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
3) Struttura e funzioni di RNAm, RNAt e RNAr. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
44
Simulazione Terza Prova FRANCESE
Classe 5 BL 24 aprile 2015
Répondez aux questions suivantes en 100 mots maximum pour chaque réponse.
1) Quels poètes sont-ils considérés maitres reconnus du symbolisme et de quelle philosophie
se nourrissent-ils?
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
2) Quel est le rôle des synesthésies dans la poésie symboliste ?
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
45
3) Quel roman avec son héros représente-t-il le décadentisme?
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
46
MATERIA: SPAGNOLO DATA:…………………………….
COGNOME:…………………………………….
NOME:………………………………………….
IL CANDIDATO RISPONDA ALLE DOMANDE IN NON PIU’ DI 10 RIGHE
1-¿Cuáles son las características del Romanticismo?
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
2-Hable de los símbolos en la obra de Federico García Lorca.
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
3-Haga una comparación entre Unamuno y Pirandello.
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………..
47
24 aprile 2015
Simulazione Terza prova - Tipologia B
VB L - Filosofia
Nome_____________________________ Cognome___________________________________
1) Dal punto di vista teoretico l’esistenza della libertà per Kant non è suscettibile di dimostrazione poiché cade
al di fuori dell’ambito teoretico. Perché la legge morale comporta invece necessariamente la libertà dell’uomo?
__________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________
2) In che modo la discussione sui problemi relativi al concetto kantiano di «cosa in sé» conduce all’idealismo?
__________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________
3) Relativamente al processo di alienazione e disalienazione, in che senso Marx corregge Hegel con Feuerbach
e Feuerbach con Hegel?
__________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________
48
Simulazione terza prova Classe 5B L
QUESITI DI FISICA
Nome_________________________________Cognome________________________________
Rispondi in un massimo di 10 righe ai seguenti quesiti:
Quesito 1
Descrivi e illustra il funzionamento di un elettroscopio
Quesito 2
Scrivi l’espressione della forza di Coulomb e illustra le analogie e le differenze con la legge di gravitazionale
universale.
Quesito 3
Enuncia le due leggi di Ohm e calcola la resistività di un filo di alluminio utilizzando i seguenti dati:
326100,40,16100,1 RcmlmS
49
PROGRAMMI DELLE DIVERSE DISCIPLINE
50
Liceo Classico Statale “G. Mazzini”
Anno scolastico 2014-2015
Materia: Italiano
Classe 5 B Linguistico
Insegnante: Luisa Ramorino Martini
Testi in adozione:C. Bologna – P. Rocchi, Rosa fresca aulentissima, voll. 4, 5, 6 Loescher
Dante Alighieri, Divina Commedia - , Qualsiasi edizione commentata
PROGRAMMA d’ITALIANO
G. Leopardi, la vita e l’opera
I Canti, L’infinito, La sera del dì di festa, A Silvia, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, Il sabato del
villaggio, Alla luna, A se stesso, La ginestra o il fiore del deserto (in sintesi)
Le operette morali, Dialogo della Natura e di un Islandese
Zibaldone di pensieri, “Natura e ragione” 1-8 (cfr. vol. 4 p. 616); “Poesia, filosofia e scienza” 1-6 (cfr. vol. 4 p.620);
“La teoria del piacere” 1-11 (cfr. vol. 4 pp. 622-623); “Poetica del vago e della lontananza” 1-7 (cfr. vol. 4 p. 625); “La
metafora all’origine delle lingue” (cfr. vol. 4 pp. 627-628)
Il passaggio dalla cultura romantica a quella di fine ‘800:
la Scapigliatura
I.U. Tarchetti, Fosca
Dal Naturalismo francese al Verismo
G. Verga, la vita e l’opera
Da Vita dei campi: Rosso Malpelo, La lupa
I Malavoglia e Il ciclo dei vinti (conoscenza complessiva)
“La fiumana del progresso” (cfr. vol. 5 pp. 197-198)
Nuove tendenze poetiche di fine ‘800
Il classicismo di G. Carducci
da Rime nuove: Pianto antico, San Martino
da Odi barbare: Alla stazione in una mattina d’autunno
Il passaggio dalla cultura tardo-ottocentesca a quella del primo ‘900
G. Pascoli , la vita e l’opera
da Il fanciullino cap. I
da Myricae: Lavandare, X agosto
da Canti di Castelvecchio: La mia sera, Il gelsomino notturno;
da Poemetti: Digitale purpurea, Italy xx
G. D’Annunzio, la vita e l’opera
Da Alcione: La pioggia nel pineto
Il Notturno, Prima offerta “Il cieco veggente” (cfr. vol. 5 p. 421)
Il piacere, libro I, cap. I
Le Avanguardie del primo ‘900
F. T. Marinetti, Manifesto del Futurismo
La nuova poesia in Italia
A.Palazzeschi, da Poemi: Chi sono?; La fontana malata
da L’incendiario: Lasciatemi divertire (Canzonetta)
Il Crepuscolarismo
S. Corazzini, da Piccolo libro inutile: Desolazione del povero poeta sentimentale
G. Gozzano, da I colloqui: La signorina Felicita, ovvero la Felicità III, VI
G. Ungaretti, la vita e l’opera
da L’allegria: Il porto sepolto, Veglia, Sono una creatura, I fiumi, San Martino del Carso, Commiato, Mattina, Soldati
51
E. Montale, da Ossi di seppia: Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere ho
incontrato; Cigola la carrucola del pozzo
da Le Occasioni: Non recidere, forbice, quel volto, La casa dei doganieri, Ti libero la fronte dai ghiaccioli
da Satura: Caro piccolo insetto, Ho sceso, dandoti il braccio
S. Quasimodo, da Acque e terre: Ed è subito sera
da Giorno dopo giorno: Alle fronde dei salici
La nuova narrativa in Italia
I.Svevo, la vita e l’opera
da La coscienza di Zeno:Prefazione I, Preambolo II, “Il fumo” III , “La morte del Padre” IV, “Il finale” VIII
L. Pirandello, la vita e l’opera
Lettura integrale de L’esclusa e di un’opera teatrale a scelta
da L’umorismo: Il sentimento del contrario
Tra fascismo e secondo dopoguerra
P. Levi e la riflessione sulla “Shoah”
Se questo è un uomo (sintesi)
Il Neorealismo
C. Pavese, da La luna e i falò: “Un paese ci vuole” (cfr. vol. 6, p. 354)
C. Cassola, La ragazza di Bube
I.Calvino, la vita e l’opera
Il sentiero dei nidi di ragno, Il visconte dimezzato (conoscenza complessiva)
Accenni alle esperienze poetiche del secondo ‘900:
Sanguineti, da Postkarten: Il mio stile è non avere stile
Dante Alighieri, La divina Commedia , Paradiso, Canti I; II,1-45; III; VI,1-57, 94-108; XI, XVII, XXV,1-9; XXVII,1-
28 ; XXXIII
Genova, 15 Maggio 2015 L’insegnante
Luisa Ramorino Martini
52
Liceo Classico e Linguistico G.Mazzini
Classe 5^ Liceo Linguistico , sez. B
Anno scolastico 2014-15
Docente: Prof.ssa Musso Monica
PROGRAMMA di LINGUA e LETTERATURA INGLESE
THE ROMANTIC AGE
The historical and social context
- A time of revolutions
The literary context
- New trends and new themes in poetry
- Emotion vs Reason; Reality and Vision
- The concept of Sublime
Authors and texts
Thomas Gray - Life and works of a transitional poet.
-“Elegy written in a country Churchyard”, line 1-108 (D32)
William Blake - Life and works of a poet and a prophet
-Complementary opposites
-The role of Imagination
-“The Chimney Sweeper” (D39)
-“London” (D40)
-“The Lamb” (D42)
-“The Tyger” (D43)
William Wordsworth -Life and works; “Lyrical Ballads” , the manifesto of English Romanticism
-Man and Nature
-The role of memory and of Imagination
-The poet’s task
- “A certain colouring of Imagination” (D47)
- “Daffodils” (D50)
- “Composed upon Westminster Bridge” (D51)
- “A slumber did my spirit seal” (phot.)
Samuel T. Coleridge -Life and works
-Fancy and Imagination
-Importance of Nature
-“The Rime of the Ancient Mariner” (content, interpretations,
relationship with ancient ballads)
-“The Rime of the Ancient Mariner”, Part I, lines 1-82 (D57)
-“The Rime of the Ancient Mariner”, Part II, lines 83-142 (phot.)
-“The Rime of the Ancient Mariner”, Part III, lines 143-223 (D61)
53
Percy B. Shelley -Life and works
-His main themes: freedom and love
-The role of Imagination
-Importance of Nature
-“Ode to the West Wind” (D73)
John Keats -Life and works
-The central theme of his poetry: Beauty
-The role of Imagination
-“Ode on a Grecian Urn” (D78)
-“La Belle Dame Sans Merci” (phot.)
THE VICTORIAN AGE
The Historical and Social Context
- The early Victorian Age
- The later years of Queen Victoria’s reign
- The Victorian compromise
The Literary context
- The Victorian novel: features and types
- Aestheticism and Decadence
Authors and texts
Charles Dickens -Life and works
-Plots and characters of his novels
-“Oliver Twist” ( plot, London and the workhouses)
-“Hard Times” ( plot, a critic of materialism)
-“Oliver wants some more” (extract from chapter 2) (E32)
-“Nothing but Facts” (extract from chapter 1) (E35)
-“Coketown” (extract from chapter 5,
up to line 36) (E36)
Emily Brontë -Life and works
The theme of death, a new narrative technique)
“Catherine’s ghost” (extract from chapter 3) (E42)
“Catherine’s resolution” (extract from chapter 9) (E44)
Thomas Hardy -Life and works
-Hardy’s deterministic view
-Hardy’s Wessex
-Hardy’s language and imagery
54
-“Tess of the D’Urbervilles” ( plot, the issue of morality, symbolism)
“Alec and Tess in the Chase” (extract from chapter 11) (E52)
“At Stonehenge” (extract from the last chapter) (phot.)
Oscar Wilde -Life and works
-The rebel and the dandy
-Art for Art’s Sake
-“The Picture of Dorian Gray”( plot, interpretations , narrative technique)
“Dorian’s Hedonism” (extract from chapter 11) (E70)
“Dorian’s death” ( extract from chapter 20) (E73)
THE MODERN and THE PRESENT AGE
The Historical and Social Context
- The Edwardian Age
- Britain and World War I
- The twenties and the thirties
- The Second World War
The Literary Context
- An age of anxiety
- The War Poets ( Rupert Brooke and Wilfred Owen: two different attitudes to war)
- Modernism
- Modern poetry
- The modern novel: new narrative techniques ( stream of consciousness, the interior monologue )
- Post-war drama; the theatre of the Absurd
Authors and Texts
Rupert Brooke -Life and works
“The soldier” (F40)
Wilfred Owen -Life and works
“Dulce et decorum est” (F41)
Thomas S. Eliot -Life and works
-The conversion
-“The Waste Land” (main theme, a new concept
of history, the mythical method, innovative
stylistic devices )
“The Burial of the Dead”, section I (line 1-25) (F48)
“The Fire Sermon”, section III ( line 1-50) (F50)
55
James Joyce -Life and works
-The impersonality of the artist
-“Dubliners” ( the origin of the collection, the use of epiphany,
new narrative techniques , Dublin : the center of the paralysis )
-“Ulysses” (plot and setting, the mythical method, the relation to
the “Odyssey”, a revolutionary prose )
“Eveline” (F89)
“She was fast asleep” (extract from “The Dead”) (F93)
“ I said yes I will Sermon” (from “Ulysses”) (phot.)
Virginia Woolf -Life and works
-The Bloomsbury Group
-“Mrs Dalloway” (plot and setting, characters :
Clarissa and Septimus)
“Clarissa’s party” (phot.)
“Clarissa and Septimus (phot.)
George Orwell -Life and works
-social themes and commitment
- “1984”( plot, themes)
“Newspeak” (F117)
Harold Pinter -Life and works
-The pattern of Pinter’s plays
-Characters
-the “Pinterish “ language
-“The Caretaker” ( plot, characters, structure)
“Looking for a room” ( from “The caretaker”, Act I) (G75)
A completamento di questo programma , gli alunni hanno letto un romanzo a scelta tra quelli studiati , in versione integrale.
Le ore curricolari svolte con la lettrice madre-lingua , prof.ssa Susan Bane , sono state principalmente dedicate alla lettura e alla comprensione di alcuni brani in programma e all’approfondimento di temi ad essi legati
TESTI IN ADOZIONE
SPIAZZI TAVELLA “Only connect…New Directions” ( Edizione Blu multimediale)
Edizioni Zanichelli
La Docente Gli studenti
Prof.ssa Musso Monica
56
PROGRAMMA DISCIPLINA : FRANCESE classe 5BL Prof.ssa Vanda Medusi
Libro di testo: Bonini- Jamet “Ecritures” 2 + Extension Valmartina
1) Victor Hugo et le romantisme . Sa vie p.74 ; Hugo romancier , « Les misérables »p.77
Textes tirés des Misérables p.70,71
Document p.106 sur le romantisme français ; préface de Cromwell et Hernani :refus des règles p.112.
2) Honoré de Balzac vers le réalisme Sa vie p.85 ; son œuvre p.86, Le peintre de l’homme et le peintre réaliste de la société p.87
Textes tirés de « Eugénie Grandet » p.80 ; de « Père Goriot » p.81.
3) Gustave Flaubert ou le roman moderne Sa vie et son œuvre « Madame Bovary »p.148, 149 ; le pessimisme de Flaubert p.150,
le réalisme, préoccupations esthétiques p.151
Textes tirés de « Madame Bovary » p.141, 142, 143.
4) Emile Zola et le naturalisme L’affaire Dreyfus p.152, 128.
Sa vie et son œuvre p.160, 161
Textes tirés de « « La curée » p. 153 ; de « L’Assommoir » p.155 ; de « Germinal » p.158, 159
Le courant réaliste, Flaubert et le style p.168, 169 ; Zola, théoricien du naturalisme, disciples et dissidence
p.170, 171 ; La transformation de Paris p.174.
5) Charles Baudelaire La Décadence et l’école symboliste p. 200, 201
Un itinéraire spirituel p.176 ; sa vie et son œuvre « Les fleurs du mal « p.185,186, 187
Textes : « Spleen » p.177 ; « L’invitation au voyage » p.181 ; « Elévation » p.182 ;
« Correspondances » p.184.
6) Paul Verlaine Verlaine et Rimbaud p.188 ; vie de Verlaine p.196 ; Les poèmes saturniens p.196
« Chanson d’automne » p.189 ; « Art poétique » p.197 .
7) Arthur Rimbaud « Ma bohème » p.192 ; « Le dormeur du val « p.193 ;
Sa vie et son œuvre p.198 ; 199.
8) Marcel Proust p.266 Textes tirés de la Recherche p.267,270,271.
De la brochure -Ecriture – Extension- textes p.32,33.
Sa vie et son œuvre p.272, 273
9) Eugène Ionesco Sa vie et son œuvre p.341
Eventuelle vision de quelques scènes de la pièce « Rhinocéros » .
15 maggio 2015
57
LICEO LINGUISTICO G. MAZZINI
CLASSE V B LINGUISTICO
PIANO DI LAVORO DI SPAGNOLO A.S. 2014/2015
PROF.M. LOSENNO
LIBRI DI TESTO: AAVV “ContextosLiterarios” ed . Zanichelli vol 2
1.Ripasso degli argomenti trattati l’anno precedente
LETTERATURA
UNIDAD 6 El siglo XIX: el Romanticismo
La poesía romántica: José de Espronceda
Gustavo Adolfo Béquer
La prosa en el Romanticismo:
La novela
El costumbrismo
Mariano José de Larra
El teatro romántico:
Duque de Rivas
José Zorrillas y Moral
UNIDAD 7 El Siglo XIX: El Realismo y el Naturalismo
La prosa realista
Emilia Pardo Bazán
Benito PérezGaldós
Leopoldo Alas, Clarín
UNIDAD 8 Del siglo XIX al XX: La generación del 98
El Modernismo:
RubénDarío
La Generación del 98
Pio Baroja
Antonio Machado
Miguel de Unamuno
RamónMaría del Valle-Inclán
UNIDAD 9 Novecentismo, Vanguardias y Generación del 27
El Novecentismo y lasVanguardias
RamónGómez de la Serna
La Generación del 27
Federico García Lorca
Rafael Alberti
UNIDAD 10 De la inmediataposguerra a losalbores del Siglo XXI
La poesía del Siglo XX
El teatro del Siglo XX
Miguel Mihura (cenni)
Antonio Buero Vallejo
La narrativa de la posguerra a la actualidad
Camilo José Cela
Carmen Martín Gaite
Carlos Ruiz Zafón
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Brani oggetto di lettura e analisi:
Espronceda La canción del pirata
Béquer Rima I
Rima XXXIX
Larra ¿Entre qué gente estamos?
Duque de Rivas Don Álvaro o la fuerza del sino
Zorrilla Don Juan Tenorio
Clarín La Regenta (capitulos XIII y XXX)
Darío Venus
Unamuno Niebla (capitulos I y XXXI)
Valle-Inclán Luces de Bohemia
García Lorca Canción del jinete
La casa de Bernarda Alba (acto I)
Cela La Familia de Pascual Duarte (capitulos I y XII)
Gaite Caperucita en Manhattan
Zafón Marina
La sombra del viento
Documenti: La figura del Don Juan en la literatura europea
Flaubert y Clarín
Unamuno y Pirandello
El crimen fue en Granada
Los símbolos en la obra de García Lorca
Genova, 15 maggio 2015
La docente
Gli alunni
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LICEO CLASSICO E LINGUISTICO G. MAZZINI GENOVA
PROGRAMMA DI FILOSOFIA
CLASSE V B L
a.s. 2014-2015
Prof. Giuseppina Randazzo
Kant
Vita e opere
Il programma della filosofia critica
I giudizi scientifici
La «rivoluzione copernicana»
L’Estetica trascendentale
L’Analitica trascendentale
La Dialettica trascendentale dei concetti
Il problema morale
I postulati della ragion pratica
La Critica del giudizio
Cultura, diritto, pace perpetua
La disputa tra Mendelsshon e Jacobi
L’età del romanticismo in Germania (cenni)
La discussione post-kantiana sul criticismo
Hegel
Vita e opere
Il periodo di Jena: i primi scritti
La Fenomenologia dello spirito: caratteri generali
La Fenomenologia dello spirito: le «figure» del processo conoscitivo
Dalla Fenomenologia dello spirito al sistema
La Scienza della logica
La filosofia dello spirito soggettivo
La filosofia dello spirito oggettivo
Le forme dell’eticità
Lo spirito nella storia
La filosofia dello spirito assoluto
Schopenhauer
Vita e opere
Il mondo come rappresentazione
Il mondo come volontà
Le vie della liberazione dalla volontà
Il nulla e la morte
Kierkegaard
Vita e opere
La polemica con l’idealismo hegeliano
Gli stadi della vita
Angoscia e disperazione
Il salto verso la fede
L’eredità di Hegel e il marxismo Destra e sinistra hegeliane
Feuerbach
Marx ed Engels: vita e opere
60
Marx: il rovesciamento della filosofia hegeliana
Marx: la critica dell’economia politica e la condizione dei lavoratori
Marx ed Engels: il materialismo storico
Marx ed Engels: lotta di classe e rivoluzione proletaria
Marx ed Engels: l’analisi economica del capitalismo
Il positivismo Caratteri generali del positivismo
Bentham e l’utilitarismo
John Stuart Mill
Darwin e l’evoluzionismo
Nietzsche
Vita e opere
La nascita della tragedia
«Per ogni agire ci vuole oblio»
La scienza e lo «spirito libero»
Alle origini della morale
Il cristianesimo e la morale del risentimento
La morte di Dio e l’avvento del superuomo
La volontà di potenza come arte
La dottrina dell’eterno ritorno
Gli inizi dello spiritualismo in Francia
Bergson: tempo, memoria, conoscenza
Bergson: lo slancio vitale
Heidegger
Vita e opere
Heidegger: essere ed esistenza
Heidegger: verità e storia della metafisica
Freud e la psicoanalisi
Vita e opere
La nascita della psicoanalisi
La teoria della psiche
La psicoanalisi e l’origine della civiltà
Interpretazioni e sviluppi del marxismo Bloch e Benjamin: marxismo e utopia
Libro di testo
Giuseppe Cambiano, Massimo Mori, I tempi del pensiero. Età moderna, vol. 2, Bari 2012.
Giuseppe Cambiano, Massimo Mori, I tempi del pensiero. Età contemporanea, vol. 3, Laterza, Bari 2012.
La Docente Gli studenti
61
LICEO CLASSICO E LINGUISTICO G. MAZZINI GENOVA
PROGRAMMA DI STORIA
CLASSE V B L
a.s. 2014-2015
Prof. Giuseppina Randazzo
Programma di storia
Società, economia e cultura tra Otto e Novecento
La seconda rivoluzione industriale
Il movimento operaio e i partiti socialisti
La nuova rivoluzione scientifica e la crisi del positivismo
Nazionalismo, razzismo, antisemitismo
L’età dell’imperialismo: l’Europa e il mondo tra Otto e Novecento Gli equilibri internazionali nell’età di Bismarck
Espansionismo del Giappone: la guerra contro la Cina e contro la Russia
La rivoluzione russa del 1905
La rivoluzione in Cina e la proclamazione della Repubblica (cenni)
Le rivoluzioni in Medio Oriente
La crisi di fine secolo in Italia, l’età giolittiana e il decollo industriale Le trasformazioni della società italiana e il decollo industriale
Nascita del Partito socialista
Da Crispi a Giolitti
L’età giolittiana
Lotte sociali, partiti e movimenti politici
La crisi del sistema giolittiano
La Prima guerra mondiale (1914-1918) Tensioni internazionali e nuovo sistema di alleanze
Lo scoppio del conflitto
Guerra di logoramento e mobilitazione totale
L’Italia in guerra
La guerra in Medio Oriente
La svolta del 1917 e la sconfitta degli Imperi centrali (1918)
Gli accordi di pace e le conseguenze della guerra
La rivoluzione d’ottobre in Russia e la nascita dell’Unione Sovietica La crisi del regime zarista
La rivoluzione di febbraio
Lenin e la rivoluzione d’ottobre (1917)
La guerra civile e il terrore rosso
La morte di Lenin e il consolidamento di Stalin
L’Europa e il Medio Oriente nel primo dopoguerra La crisi del dopoguerra
I vincitori: Gran Bretagna e Francia
Conflitti e reazione nell’Europa centro-orientale
Tentativi insurrezionali in Germania
La Repubblica di Weimar negli anni Venti
La dissoluzione dell’Impero ottomano e il Medio Oriente
La nascita della Repubblica turca (1923)
Il fascismo in Italia. Gli anni Venti L’Italia dopo il conflitto
Le elezioni del 1919 e il “biennio rosso”
Crescita del movimento fascista
La marcia su Roma
La costruzione dello Stato fascista
I rapporti tra fascismo e Chiesa. I Patti Lateranensi
La politica economica e sociale
62
L’organizzazione del consenso e l’educazione della gioventù
L’antifascismo
Gli Stati Uniti negli anni Venti. Il crollo di Wall Street e la crisi economica internazionale Gli USA, prima potenza economica mondiale
Il crollo di Wall Street (1929)
La risposta di Roosevelt alla crisi: il New Deal
Le ripercussioni della crisi del ’29 sull’economia mondiale: la grande trasformazione
L’avvento del nazismo in Germania La crisi in Germania e l’ascesa di Hitler
La presa del potere e l’instaurazione della dittatura nazista
Ideologia razziale, antisemitismo e discriminazione dei diversi
Repressione e organizzazione del consenso
Politica economica e riarmo
Le Chiese cristiane tedesche di fronte al nazismo
Gli anni Trenta tra totalitarismi e democrazie L’internazionalizzazione del fascismo
Economia e società in Italia dopo la crisi del ’29
La guerra di Etiopia
Fascistizzazione e ruolo del PNF.
Le leggi razziali
L’Unione Sovietica negli anni Trenta
I Fronti popolari in Francia e in Spagna
La guerra civile spagnola
Espansionismo del Giappone. La Cina tra nazionalisti e comunisti
Populismo e autoritarismo in America Latina
La Seconda guerra mondiale Dall’annessione dell’Austria all’invasione della Polonia
La conquista della Francia e la battaglia d’Inghilterra
L’Italia in guerra, i Balcani e il fronte africano
L’attacco all’Unione Sovietica
La Shoah
Il Giappone e l’entrata in guerra degli USA
La svolta del 1942-1943. Stalingrado
La caduta del fascismo in Italia e l’armistizio
Regno del Sud, Repubblica di Salò, Resistenza
La caduta del Terzo Reich e la resa del Giappone
La guerra fredda e la contrapposizione tra i due blocchi Gli accordi di Bretton Woods (1944) e le istituzioni internazionali di cooperazione
La contrapposizione tra blocco occidentale e blocco orientale (1946-1949)
La sovietizzazione dell’Europa centro-orientale
La rivoluzione cinese e la nascita della Repubblica popolare (1949)
Il maccartismo negli Stati Uniti e la guerra di Corea
La morte di Stalin e il XX congresso del PCUS nel 1956
L’invasione sovietica dell’Ungheria
La nascita della Repubblica in Italia Ripresa e tensioni dopo il conflitto
La costruzione della democrazia. Il referendum istituzionale e l’Assemblea Costituente
La fine dei governi di unità nazionale e le elezioni del 1948
La ricostruzione e la stagione centrista
La decolonizzazione e il conflitto in Medio Oriente La decolonizzazione nel Sud-Est asiatico e l’indipendenza dell’India
La spartizione della Palestina e la nascita dello Stato di Israele (1948)
Le guerre arabo-israeliane e la questione palestinese
La crisi dell’Impero coloniale francese: la guerra in Indocina e Algeria
63
I paesi “non allineati” e la seconda fase della decolonizzazione in Africa
Gli anni Sessanta: distensione, rivoluzioni, dittature e contestazione Kennedy, la “nuova frontiera” e la “coesistenza pacifica”
Politica interna USA e parità dei diritti
L’Unione Sovietica e la caduta di Chruscev
Giovanni XXIII e il Concilio Vaticano II
La rivoluzione culturale in Cina
La guerra del Vietnam
Dittature, colpi di Stato, guerriglia
Il Sessantotto
La “primavera di Praga”
Libri di testo e risorse on line
Massimo Cattaneo Claudio Canonici Albertina Vittoria, Manuale di storia. Il Novecento e il nuovo millennio, vol. 3,
Zanichelli, Bologna 2012.
Risorse on line: http://online.scuola.zanichelli.it/aggiornamentistoria/
La Docente Gli studenti
64
LICEO CLASSICO G. MAZZINI – A.S. 2014-2015
CLASSE 5^B LINGUISTICO
PROGRAMMA DI MATEMATICA
FUNZIONI E LORO CARATTERISTICHE
Intervalli ed intorni; punti di accumulazione.
Le funzioni; dominio di una funzione, calcolo del dominio
Funzioni crescenti e decrescenti; simmetrie (funzioni pari e dispari)
Funzioni composte
I LIMITI
Il concetto intuitivo di limite.
La definizione di limite finito e infinito per xx0 e per x .
Teoremi sui limiti: unicità, confronto, permanenza del segno.
IL CALCOLO DEI LIMITI
Operazioni con i limiti
Le forme indeterminate 0/0, /, + -
I limiti notevoli sen x / x e (1 + 1/x)x
LE FUNZIONI CONTINUE
Le funzioni continue.
Punti di discontinuità.
Gli asintoti di una funzione.
Teorema degli zeri e teorema di Weierstrass
LA DERIVATA E LO STUDIO DI FUNZIONI
Il problema della tangenza ad una curva.
Il rapporto incrementale e la definizione di derivata prima.
Derivate di alcune funzioni elementari.
Continuità e derivabilità.
Derivata della somma, del prodotto e del quoziente di funzioni
Derivata delle funzioni composte
Teoremi di Rolle e Lagrange
Teorema di De L’Hospital e applicazioni
Funzioni crescenti e decrescenti e segno della derivata prima.
Massimi, minimi e punti di flesso di una funzione.
Concavità di una funzione e segno della derivata seconda
Studio del grafico di una funzione (per funzioni polinomiali e razionali fratte)
GENOVA, 7/05/2015
L’INSEGNANTE (BRUNO ROBOTTI)
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PROGRAMMA DI FISICA
Anno scolastico 2014-2015
Prof. Grazia Vasques
ARGOMENTI E CONTENUTI ESPRESSI IN FORMA ANALITICA
Le cariche elettriche
Fenomeni elettrici. Proprietà elettriche. Protoni ed elettroni. L'unità di misura della carica elettrica.
L'elettrizzazione per strofinio, per contatto, per induzione. I conduttori e gli isolanti. L'elettroscopio.
L'elettroforo di Volta. La legge di Coulomb. La costante dielettrica del vuoto e di un mezzo materiale.
Analogia con l'interazione gravitazionale.
Laboratorio: I fenomeni elettrici, l'elettrizzazione, l'elettroforo di Volta.
Il campo elettrico
Il vettore campo elettrico. Il campo elettrico generato da cariche puntiformi. Le linee del campo
elettrico: il campo di una carica puntiforme, il campo di due cariche puntiformi. L'energia potenziale
elettrica. Il potenziale elettrico. Potenziale di una carica puntiforme. Lavoro e differenza di potenziale.
Le superfici equipotenziali. Relazione tra campo e potenziale. Il flusso del vettore campo elettrico
attraverso una superficie. Il Teorema di Gauss. La circuitazione del campo elettrostatico.
Laboratorio: Le linee del campo elettrico
L' elettrostatica
La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico. Il campo elettrico e il potenziale
in un conduttore piano e sferico in equilibrio. La densità superficiale di carica. Il potere dispersivo
delle punte. La capacità di un conduttore. Il condensatore piano. Capacità di un condensatore piano.
La corrente elettrica
Galvani e Volta. La pila di Volta. L'intensità della corrente elettrica. Il verso della corrente elettrica.
Conduttori metallici, semiconduttori ed isolanti.
I circuiti elettrici
I generatori di tensione. La prima legge di Ohm. La seconda legge di Ohm. La resistività e i
superconduttori. I circuiti elettrici. Prima legge di Kirchhoff per i nodi. Seconda legge di Kirchhoff per
le maglie. Resistori in serie e in parallelo. La potenza elettrica: potenza dissipata ed effetto Joule.
Laboratorio: I circuiti elettrici, l'amperometro e il voltmetro. Verifica sperimentale delle leggi di Ohm.
L'effetto Joule.
Il campo magnetico
Il magnetismo. Il campo magnetico e la sua unità di misura. Effetti magnetici dell'elettricità.
Esperienza di Oersted. Azione di un campo magnetico su un filo percorso da corrente. Campo
magnetico di un filo percorso da corrente. Legge di Biot-Savart. Interazione magnetica tra fili percorsi
da corrente. Cariche elettriche in movimento. La forza di Lorentz. Moto di una particella carica in un
campo magnetico uniforme. Il campo magnetico di una spira percorsa da corrente.Azione di un
campo magnetico su una spira percorsa da corrente. Campo magnetico di un solenoide percorso da
corrente. Il campo magnetico nella materia. Ferromagnetismo, paramagnetismo e diamagnetismo.
Flusso del campo magnetico attraverso una superficie. Circuitazione del campo magnetico.
Laboratorio: I fenomeni magnetici: calamite e linee del campo magnetico. Esperienza di Oersted.
L'induzione elettromagnetica
Campi magnetici variabili e correnti elettriche. Magneti in movimento e correnti elettriche. La legge di
Lenz. L'induttanza. Il circuito RL. La corrente alternata. Il campo magnetico terrestre.
Laboratorio: l'induzione elettromagnetica
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PROGRAMMA DI SCIENZE
BIOLOGIA
LE BIOMOLECOLE: Carboidrati, proteine, lipidi
IL LINGUAGGIO DELLA VITA: struttura e duplicazione del DNA
IL GENOMA IN AZIONE: dai geni alle proteine, la trascrizione, il codice genetico e la traduzione, le mutazioni.
LA REGOLAZIONE GENICA IN VIRUS E BATTERI: la genetica dei virus, la ricombinazine genica nei procarioti,
plasmidi e trasposoni, l’operone.
LA REGOLAZIONE GENICA NEGLI EUCARIOTI: confronto genoma eucariotico e procariotico, le caratteristiche
dei geni eucariotici, la regolazione prima, durante e dopo la trascrizione, la produzione degli anticorpi.
LE BIOTECNOLOGIE: la tecnologia del DNA ricombinante, l’elettroforesi su gel e le sue applicazioni, la PCR, i
vettori genici, la clonazione, le genoteche di DNA, microarray, il genoma umano e il suo sequenziamento, gli OGM.
METABOLISMO CELLULARE: la cellula al lavoro: primo e secondo principio della termodinamica, l’ATP, il ruolo
degli enzimi, la cellula e l’energia, la glicolisi, la fermentazione, il ciclo di Krebs, la catena di trasporto degli elettroni, i
collegamenti tra le vie metaboliche.
CHIMICA ORGANICA:
IL CARBONIO e i suoi stati di ibridazione
GLI IDROCARBURI: generalità, proprietà chimiche e fisiche, nomenclatura, isomeria, principali reazioni.
I GRUPPI FUNZIONALI: principali composti e loro caratteristiche, saponi e le reazioni di esterificazione.
SCIENZE DELLA TERRA: l’interno della terra, la teoria della tettonica delle placche.
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LICEO CLASSICO LINGUISTICO G.MAZZINI
PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE
Prof.ssa Matilde Fassio
VBL
LA MANIERA MODERNA A VENEZIA
Tiziano Vecellio
IL SECONDO RINASCIMENTO A ROMA
Michelangelo Merisi da Caravaggio
Annibale Carracci
I PROTAGONISTI DEL BAROCCO
Gian Lorenzo Bernini
Diego Velasquez
IL NEOCLASSICISMO
A.Canova
J-L.David e J-A Ingres
F.Goya
IL ROMANTICISMO
Inghilterra: W.Turner; Germania: G.D.Friedrich; Francia: E.Delacroix; Italia: F.Hayez
REALISMO E IMPRESSIONISMO
G.Courbet
C.Monet, P.A.Renoir e E.Degas
IL POSTIMPRESSIONISMO
G.Seurat
P.Cèzanne
P.Gauguin
V.van Gogh
LA LINEA ESPRESSIONISTA
E.Munch
H.Matisse
E.L.Kirchner
M.Chagall
IL CUBISMO
P. Picasso e G. Braque
IL FUTURISMO
U. Boccioni, C. Carrà e G. Balla
L’ASTRATTISMO
V. Kandinskij
Il Bauhaus
IL DADAISMO,RIVOLUZIONE TOTALE
M. Duchamp
68
LA METAFISICA
G.de Chirico e il periodo metafisico di C. Carrà
L’ARTE TRA LE DUE GUERRE
Novecento Italiano: M. Sironi.
L’ARCHITETTURA RAZIONALISTA
W.Gropius
CLIL
Post-impressionism
LEZIONI EXTRA CURRICULARI
Dott. Silvana Ghigino “Villa Durazzo Pallavicini a Pegli”
Prof.ssa Paola Danovaro “Le giornate Fai di primavera: apertura eccezionale dei Depositi di Palazzo Bianco”.
ATTIVITA’ EXTRA MOENIA
Visita a Genova: mostra “ Frida Kahlo e Diego Rivera” e mostra dell’”Espressionismo tedesco 1905-1913 da Kirchner
a Nolde” entrambe a Palazzo Ducale.
Giornate primavera FAI: i Depositi di Palazzo Bianco.
Docente Rappresentanti degli studenti
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Liceo Classico e Linguistico G. Mazzini Sede: Via P. Reti 25
16151 Genova Sampierdarena
PROGRAMMA effettivamente svolto
Materia: Scienze Motorie Anno scolastico 2014-2015
Classe 5B Linguistico Prof.ssa Marta Pippo Il programma svolto nella classe 5BL, ha seguito in generale la programmazione stabilita a inizio anno (cui si fa riferimento), Si sono svolte attività di consolidamento degli schemi motori acquisiti nel corso degli anni precedenti attraverso l’esecuzione di giochi pre-sportivi e sportivi a squadre ed individuali. Si è dato spazio alla variazione delle proposte in modo da poter far emergere in ciascuno le proprie capacità: in questa classe, infatti, sia l’interesse sia le abilità fisiche di base sono molto scarse nella maggioranza degli studenti. Si sono svolti es. a corpo libero singoli e a coppie, corse variate e ritmate, es. di coordinazione con e senza palla, es. con piccoli attrezzi usati anche in modo non convenzionale, es. di potenziamento muscolare, es. di resistenza e velocità, fondamentali individuali della pallavolo e basket. L’espressione motoria è stata stimolata solo da poche lezioni con accompagnamento musicale. Non si sono effettuati lavori creativi con la musica sempre per la poca partecipazione ed interesse. Si sono svolte lezioni con prova al remoergometro (progetto Remare a Scuola). Si sono usati Test Motori, che hanno favorito sia la consapevolezza delle proprie capacità sia l’osservazione dei progressi effettuati, anche se in misura minore rispetto ai precedenti anni. Si è svolta una lezione di Skipping Rope e Boxe Americana
Per quanto riguarda la parte teorica della materia, si sono svolti, nel corso dell’ultimo triennio, i seguenti argomenti:
Lo stretching (come si effettua, a cosa serve, quando si deve fare, metodi diversi..)
Allenamento della “resistenza alla fatica”: circuit training: finalità e modalità di esecuzione.
Elementi di Alimentazione: luoghi comuni,, piramide alimentare, I.M.C.,dieta equilibrata
I Paramorfismi e dimorfismi. Il controllo della postura e della salute.
Nell’ultimo anno i ragazzi, divisi in gruppo, hanno approfondito e relazionato ai compagni ,argomenti di interesse comune quali:
Il fumo; l’alcool; droghe; integratori alimentari e doping
Anoressia e bulimia; alimentazione dello sportivo
Il linguaggio del corpo; rischi della sedentarietà
Elementi di primo soccorso Introduzione al BLS e RCP e patologie contusive, distorsive e traumatiche acute correlate all’attività sportiva.
La teoria delle scienze motorie e sportive si è svolta con l’ausilio di materiale strutturato (fornito dall’insegnante) e lezioni in Power point.
Genova ……………
L’ insegnante Marta Pippo
Gli alunni: