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Pagina 1 di 14 LICEO CLASSICO-SCIENTIFICO “ISAAC NEWTON” Prot.n. 4690 Chivasso, 21/11/2017 OGGETTO : Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Avviso pubblico 10862 del 16/09/2016 “Progetti di inclusione sociale e lotta al disagio nonché per garantire l’apertura delle scuole oltre l’orario scolastico soprattutto nelle aree a rischio e in quelle periferiche”. Asse I – Istruzione – Fondo Sociale Europeo (FSE). Obiettivo specifico – 10.1 – “Riduzione del fallimento formativo precoce e della dispersione scolastica e formativa. Azione 10.1.1 – Interventi di sostegno agli studenti caratterizzati da particolari fragilità. Autorizzazione progetto 10.1.1A-FSEPON-PI-2017-89 nota MIUR AOODGEFID/31710 del 24.07.2017. CUP H99G17000360007. Avviso interno selezione Tutor . IL DIRIGENTE SCOLASTICO Visto il R.D 18 novembre 1923, n. 2440, concernente l’amministrazione del Patrimonio e la Contabilità Generale dello Stato ed il relativo regolamento approvato con R.D. 23maggio 1924, n. 827 e ss.mm. ii. ; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e ss.mm.ii.; Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, concernente il Regolamento recante norme in materia di autonomia delle Istituzioni Scolastiche, ai sensi della legge 15 marzo 1997, n. 59 ; Vista la legge 15 marzo 1997 n. 59, concernente “Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della Pubblica Amministrazione e per la semplificazione amministrativa"; Visto il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze della Amministrazioni Pubbliche” e ss.mm.ii.; Vista la legge 13 luglio 2015 n. 107, concernente “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”; Visto il Decreto Interministeriale 1 febbraio 2001 n. 44, “Regolamento concernente le istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche”; Visti i seguenti Regolamenti (UE) n. 1303/2013 recante disposizioni comuni sui Fondi strutturali e di investimento europei, il Regolamento (UE) n. 1304/2013 relativo al Fondo Sociale Europeo; Visto il PON Programma Operativo Nazionale 2014IT05M2OP001 “Per la scuola – competenze e ambienti per l’apprendimento” approvato con Decisione C(2014) n.9952, del 17 dicembre 2014 della Commissione Europea; Visto l’avviso pubblico 10862 del 16/09/2016 “Progetti di inclusione sociale e lotta al disagio nonché per garantire l’apertura delle scuole oltre l’orario scolastico soprattutto nelle aree a rischio e in quelle periferiche”. Asse I – Istruzione – Fondo Sociale Europeo (FSE). Obiettivo specifico – 10.1 – “Riduzione del fallimento formativo precoce e della dispersione scolastica e formativa. Azione 10.1.1 – Interventi di sostegno agli studenti caratterizzati da particolari fragilità”;

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LICEO CLASSICO-SCIENTIFICO “ISAAC NEWTON”

Prot.n. 4690 Chivasso, 21/11/2017

OGGETTO : Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Avviso pubblico 10862 del 16/09/2016 “Progetti di inclusione sociale e lotta al disagio nonché per garantire l’apertura delle scuole oltre l’orario scolastico soprattutto nelle aree a rischio e in quelle periferiche”. Asse I – Istruzione – Fondo Sociale Europeo (FSE). Obiettivo specifico – 10.1 – “Riduzione del fallimento formativo precoce e della dispersione scolastica e formativa. Azione 10.1.1 – Interventi di sostegno agli studenti caratterizzati da particolari fragilità. Autorizzazione progetto 10.1.1A-FSEPON-PI-2017-89 nota MIUR AOODGEFID/31710 del 24.07.2017. CUP H99G17000360007. Avviso interno selezione Tutor.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Visto il R.D 18 novembre 1923, n. 2440, concernente l’amministrazione del Patrimonio e la Contabilità Generale dello Stato ed il relativo regolamento approvato con R.D. 23maggio 1924, n. 827 e ss.mm. ii. ; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e ss.mm.ii.; Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, concernente il Regolamento recante norme in materia di autonomia delle Istituzioni Scolastiche, ai sensi della legge 15 marzo 1997, n. 59 ; Vista la legge 15 marzo 1997 n. 59, concernente “Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della Pubblica Amministrazione e per la semplificazione amministrativa"; Visto il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze della Amministrazioni Pubbliche” e ss.mm.ii.; Vista la legge 13 luglio 2015 n. 107, concernente “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”; Visto il Decreto Interministeriale 1 febbraio 2001 n. 44, “Regolamento concernente le istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche”; Visti i seguenti Regolamenti (UE) n. 1303/2013 recante disposizioni comuni sui Fondi strutturali e di investimento europei, il Regolamento (UE) n. 1304/2013 relativo al Fondo Sociale Europeo; Visto il PON Programma Operativo Nazionale 2014IT05M2OP001 “Per la scuola – competenze e ambienti per l’apprendimento” approvato con Decisione C(2014) n.9952, del 17 dicembre 2014 della Commissione Europea; Visto l’avviso pubblico 10862 del 16/09/2016 “Progetti di inclusione sociale e lotta al disagio nonché per garantire l’apertura delle scuole oltre l’orario scolastico soprattutto nelle aree a rischio e in quelle periferiche”. Asse I – Istruzione – Fondo Sociale Europeo (FSE). Obiettivo specifico – 10.1 – “Riduzione del fallimento formativo precoce e della dispersione scolastica e formativa. Azione 10.1.1 – Interventi di sostegno agli studenti caratterizzati da particolari fragilità”;

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Vista la trasmissione on-line in data 26.10.2016, tramite la piattaforma infotelematica GPU, all’Autorità di Gestione del Progetto “FUORI CLASSE”, approvato dagli Organi Collegiali della Scuola, e l’inoltro del progetto/candidatura n. 19232 generata dal sistema GPU e firmata digitalmente dal Dirigente Scolastico in data 14 novembre 2016; Vista la delibera del Consiglio di Istituto n. 33/2016 del 28/10/2016, con la quale è stato approvato il PTOF per il triennio 2016/2019; Vista la delibera del Consiglio di Istituto n. 26 del 24/10/2017, con la quale è stata approvata la revisione annuale del PTOF per il triennio 2016/2019; Vista la nota del MIUR prot. n. AOODGEFID/31710 del 24 luglio 2017 di autorizzazione dell’intervento a valere sull’obiettivo/azione/sottoazione 10.1.1A , codice identificativo progetto 10.1.1A-FSEPON-PI-2017-89 del PON “Programma Operativo Nazionale 2014IT05M2OP001 “Per la scuola – competenze e ambienti per l’apprendimento” ed il relativo finanziamento di € 38.374,00; Visto il proprio provvedimento prot. n. 4169 del 30/10/2017 di formale assunzione al Programma Annuale 2017 del finanziamento di € 38.374,00 e con il quale è stato istituito l’aggregato P29 “FUORICLASSE” 10.1.1A-FSEPON-PI-2017-89” – PON “Programma Operativo Nazionale 2014IT05M2OP001 “Per la scuola – competenze e ambienti per l’apprendimento”; Vista la delibera del Consiglio d’Istituto n. 24 del 24.10.2017 di presa d’atto del provvedimento del Dirigente Scolastico prot. n. 4169 del 30/10/2017 e relativo alla formale assunzione al Programma Annuale 2017 del finanziamento di € 38.374,00 e l’istituzione dell’aggregato Progetto P29 “FUORI CLASSE” 10.1.1A-FSEPON-PI-2017-89”10.1.1A-FSEPON-PI-2017-89” – PON “Programma Operativo Nazionale 2014IT05M2OP001 “Per la scuola – competenze e ambienti per l’apprendimento”; Visto la delibera n. 11 del 26/10/2016 del Collegio dei Docenti con la quale è stata elaborata l’integrazione del PTOF 2016/2019; Visto la delibera n. 17 del 23/10/2017 del Collegio dei Docenti con la quale sono stati definiti i criteri di selezione e reclutamento per titoli comparativi dei Tutor; Vista la delibera del Consiglio di Istituto n. 26 del 24.10.2017 con la quale è stata approvata l’integrazione del PTOF 2016/2019; Vista la delibera del Consiglio di Istituto n. 25 del 24.10.2017 con la quale sono stati deliberati i criteri di selezione e reclutamento per titoli comparativi dei Tutor; Considerato che il percorso formativo di cui al progetto “FUORI CLASSE 10.1.1A-FSEPON-PI-2017-89” – PON “Programma Operativo Nazionale 2014IT05M2OP001 “Per la scuola – competenze e ambienti per l’apprendimento” prevede nr. 7 tutor;

EMANA

IL SEGUENTE AVVISO INTERNO PER LA SELEZIONE, PER TITOLI COMPARATIVI, DI TUTOR D’AULA

DA IMPIEGARE NEL PROGETTO

“FUORI CLASSE 10.1.1A-FSEPON-PI-2017-89” – PON “Programma Operativo Nazionale 2014IT05M2OP001 “Per la scuola – competenze e ambienti per l’apprendimento”

OBIETTIVI GENERALI

Il PON “Per la Scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” è un Programma plurifondo finalizzato al miglioramento del servizio istruzione. In particolare, l’Obiettivo specifico 10.1. e l’Azione 10.1.1 – sono volti alla riduzione del fallimento formativo precoce e della dispersione scolastica e formativa tramite interventi di sostegno agli studenti caratterizzati da particolari fragilità, tra cui anche persone con disabilità. Il progetto “FUORI CLASSE 10.1.1A-FSEPON-PI-2017-89” autorizzato e finanziato comprende i seguenti sette moduli di 30 ore cadauno:

• Titolo modulo AVVIAMENTO AL GOLF

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Descrizione modulo

La nostra proposta consiste nell’organizzare attività proprie della pratica golfistica che si affianchino al ruolo istituzionale della scuola e della famiglia. Le finalità del progetto sono le seguenti:

Migliorare le abilità psico-fisiche e motorie dei ragazzi Migliorare il tono dell’umore, poiché il golf è una disciplina da praticare all’aria aperta,

in mezzo alla natura e al verde Aumentare e migliorare la consapevolezza e l'utilizzo del proprio corpo Migliorare le facoltà mentali e ottimizzare l'attenzione, la concentrazione, la tattica di

gioco e, infine, le strategie da applicare per raggiungere gli obiettivi ogni qual volta si tira una pallina

Scoprire un gioco che può diventare uno sport e che purtroppo è ancora considerato elitario, al contrario di altri paesi (come quelli anglo-sassoni) dove è molto popolare

Prendere atto di valori come la autodisciplina e autoregolamentazione (si è arbitri di se stessi).

Il Golf è infatti uno sport individuale, ma che è per lo più giocato in compagnia; aiuta a conoscere gli altri, ma anche se stessi, il proprio carattere, a tenere sotto controllo l’ansia (quella di arrivare alla buca con il minor numero di tiri, ad esempio) e ad esprimere la propria creatività (nell’uscire da situazioni difficili).

• Titolo modulo A SCUOLA DI TENNIS Descrizione modulo

Il tennis è indubbiamente uno degli sport più popolari del mondo. Anche in Italia è molto praticato, anche se il nostro paese da anni non consegue risultati di rilievo (come la vittoria in uno Slam), almeno a livello maschile. Secondo gli esperti, questo è dovuto anche a una scarsa collaborazione fra le scuole e la Federazione, collaborazione che invece si programma con evidente successo in altre nazioni (si prenda come esempio la Spagna). Il Progetto A scuola di Tennis vuole proprio colmare, per quanto possibile, questa carenza. Gli obiettivi del modulo sono sia di carattere relazionale, sia più specificatamente sportivo:

Il confronto con se stessi e con gli altri. la conoscenza e l'affermazione della propria identità e il rispetto dell'altro e delle regole. Sviluppare le capacità motorie degli allievi e quelle coordinative specifiche del tennis. Stimolare la ricerca di rapide soluzioni per risolvere i problemi che il gioco impone. Stimolare la curiosità degli allievi che non conoscono il gioco del tennis. Migliorare il livello degli allievi che già praticano il tennis. Conoscere la tecnica di base dei colpi fondamentali del tennis: diritto, rovescio, battuta. Creare e sviluppare un rapporto di collaborazione tra l’associazione e la scuola.

• Titolo modulo: LE PAROLE DELLA MUSICA Descrizione modulo

Il progetto ha come scopo precipuo quello di finalizzare la scrittura creativa alla stesura di canzoni e 'piecès' musicali, facendo parlare fra di loro discipline (musica e letteratura) che raramente si incontrano nei classici 'curricola' scolastici. Partendo quindi dall'analisi dei testi dei grandi cantautori italiani e stranieri (De Andrè, De Gregori, Vasco Rossi; Bob Dylan e Bruce Springsteen), il laboratorio di scrittura per la musica vuole impegnare gli studenti nella creazione di testi che in seguito, con il supporto di esperti dell'Istituto Musicale Comunale 'Leone Sinigaglia', verranno arrangiati e trasformati in vere e proprie canzoni, che naturalmente spazieranno per genere e contenuto ( ovvero dal rap alla tradizionale canzone d'autore ). Infine, gli studenti si cimenteranno con la

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registrazione di un cd, la cui realizzazione tecnica e materiale sarà curata da 'Blu Room', una associazione culturale chivassese nota ai giovani del territorio in quanto titolare di una sala prove e di incisione molto frequentata. Riteniamo infatti (e il recente Nobel per la Letteratura conferito a Bob Dylan costituisce un'ulteriore riprova di ciò) che sia giunta l'ora di aprire la scuola ad attività vicine alla sensibilità degli allievi, fornendo loro naturalmente tutti gli strumenti espressivi perché possano far brillare i loro talenti.

• Titolo modulo: LABORATORIO TEATRALE NEWTON Descrizione modulo

Il presente Progetto rappresenta un percorso laboratoriale da svolgersi nell’a.s. 2016-2017. Il nucleo centrale intorno a cui è organizzata la struttura del Progetto è l’organizzazione di un Laboratorio Teatrale permanente, aperto a tutti gli allievi dell’Istituto, finalizzato ad un percorso di avvicinamento al linguaggio teatrale. E’ indispensabile, nel momento in cui il teatro si rapporta alla scuola, parlare di linguaggio teatrale, orientando la pratica laboratoriale non su una singola tecnica, bensì sulla gestione dell’evento teatrale all’interno di un gruppo di allievi per tentare di recuperare quella pluralità di capacità espressive, che troppo spesso non trovano sbocco e rimangono solo allo stato latente. Tentare di rendere il teatro il nucleo centrale attraverso il quale creare una rete di attività che coinvolga: le diverse attività presenti all’interno dell’Istituto stesso (laboratorio teatrale); i diversi soggetti che compongono la popolazione scolastica (allievi di classi differenti, professori, ex-allievi); strutture teatrali professioniste (Faber Teater). Durante lo svolgimento delle attività laboratoriali saranno percorse diverse vie del fare teatro, partendo da elementi costitutivi semplici fino ad arrivare ad elementi sempre più complessi ed elaborati: semplici esercizi che però coinvolgono le qualità del gruppo che si verrà formando. Il presente progetto è il risultato di un lavoro, che si è sviluppato nel corso di oltre un decennio di lavoro con gli studenti dell’Istituto, riguarda la formazione di una mentalità e di una competenza tecnica di “studente creativo” ed è studiato in modo da inserirsi ed essere di supporto ai tradizionali programmi svolti durante l’anno scolastico. Il lavoro utilizza la letteratura, ma non solo, come fonte di suggestioni per la creazione teatrale, nella convinzione che le varie componenti del teatro debbano trovare una sintesi armonica nell’evento stesso. In questo senso il testo scritto, le parole sono solo una delle componenti, insieme con il movimento degli attori, con l’ambientazione dello spazio, con l’uso degli oggetti, con la musica...Partendo da percorsi esperienziali evocati da letteratura, arte figurativa e musica, verranno elaborati dei piccoli elementi di narrazione e di rappresentazione. Parallelamente verrà approntata, in modo molto elementare, una tecnica espressiva bene individuata, al fine di sperimentare poi nel gioco scenico la necessaria interrelazione tra principi narrativi, principi di rappresentazione e principi di attorialità. Il Laboratorio vuole porsi come un percorso finalizzato a far conoscere agli studenti il teatro nelle sue molteplici prospettive: la didattica, la recitazione, la preparazione drammaturgica, il rapporto con altri ambiti artistici, la documentazione letteraria... Soprattutto, l’obiettivo è quello di far apprendere agli studenti la presenza di molteplici modalità di intendere e di “fare” teatro. Utilizzando tali esperienze come base del lavoro, verranno affrontati in successione tutti gli ambiti che la pratica teatrale, come terreno di incontro dialettico tra l’attore e lo spettatore, deve poter risolvere: lo spazio, il ritmo, il principio di azione e reazione, la qualità dell’azione, il personaggio e la funzionalità vocale. Lo scopo è quello di offrire agli allievi una serie di elementi di lettura dell’esperienza teatrale, che vanno a costituire non solo uno strumento di comunicazione con lo spettatore, ma anche e soprattutto uno strumento creativo per la loro stessa esperienza. E inoltre, massimo interesse pedagogico è riposto nel tentativo, tramite il progetto in questione, di far circolare conoscenze e saperi all’interno dello stesso Istituto che, se non sollecitate sufficientemente, non troverebbero l’opportunità di

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confrontarsi ed incontrarsi; di creare un dialogo tra docenti, allievi dello stesso Istituto e di Istituti differenti; di valorizzare le singole risorse offerte dalla Scuola e metterle in relazione tra loro: questa è la finalità fondamentale di tale Progetto, ovvero catalizzare le risorse già da sempre presenti nella realtà scolastica di oggi.

• Titolo modulo: LABORATORIO PERMANENTE DEL TEMPO PRESENTE Descrizione modulo

Il presente Progetto rappresenta un percorso laboratoriale da svolgersi nell’a.s. 2016-2017. Il nucleo centrale intorno a cui è organizzata la struttura del Progetto è l’organizzazione di un Laboratorio Teatrale permanente, aperto a tutti gli allievi dell’Istituto, finalizzato ad un percorso di avvicinamento al linguaggio teatrale. E’ indispensabile, nel momento in cui il teatro si rapporta alla scuola, parlare di linguaggio teatrale, orientando la pratica laboratoriale non su una singola tecnica, bensì sulla gestione dell’evento teatrale all’interno di un gruppo di allievi per tentare di recuperare quella pluralità di capacità espressive, che troppo spesso non trovano sbocco e rimangono solo allo stato latente. Tentare di rendere il teatro il nucleo centrale attraverso il quale creare una rete di attività che coinvolga: le diverse attività presenti all’interno dell’Istituto stesso (laboratorio teatrale); i diversi soggetti che compongono la popolazione scolastica (allievi di classi differenti, professori, ex-allievi); strutture teatrali professioniste (Faber Teater). Durante lo svolgimento delle attività laboratoriali saranno percorse diverse vie del fare teatro, partendo da elementi costitutivi semplici fino ad arrivare ad elementi sempre più complessi ed elaborati: semplici esercizi che però coinvolgono le qualità del gruppo che si verrà formando. Il presente progetto è il risultato di un lavoro, che si è sviluppato nel corso di oltre un decennio di lavoro con gli studenti dell’Istituto, riguarda la formazione di una mentalità e di una competenza tecnica di “studente creativo” ed è studiato in modo da inserirsi ed essere di supporto ai tradizionali programmi svolti durante l’anno scolastico. Il lavoro utilizza la letteratura, ma non solo, come fonte di suggestioni per la creazione teatrale, nella convinzione che le varie componenti del teatro debbano trovare una sintesi armonica nell’evento stesso. In questo senso il testo scritto, le parole sono solo una delle componenti, insieme con il movimento degli attori, con l’ambientazione dello spazio, con l’uso degli oggetti, con la musica...Partendo da percorsi esperienziali evocati da letteratura, arte figurativa e musica, verranno elaborati dei piccoli elementi di narrazione e di rappresentazione. Parallelamente verrà approntata, in modo molto elementare, una tecnica espressiva bene individuata, al fine di sperimentare poi nel gioco scenico la necessaria interrelazione tra principi narrativi, principi di rappresentazione e principi di attorialità. Il Laboratorio vuole porsi come un percorso finalizzato a far conoscere agli studenti il teatro nelle sue molteplici prospettive: la didattica, la recitazione, la preparazione drammaturgica, il rapporto con altri ambiti artistici, la documentazione letteraria... Soprattutto, l’obiettivo è quello di far apprendere agli studenti la presenza di molteplici modalità di intendere e di “fare” teatro. Utilizzando tali esperienze come base del lavoro, verranno affrontati in successione tutti gli ambiti che la pratica teatrale, come terreno di incontro dialettico tra l’attore e lo spettatore, deve poter risolvere: lo spazio, il ritmo, il principio di azione e reazione, la qualità dell’azione, il personaggio e la funzionalità vocale. Lo scopo è quello di offrire agli allievi una serie di elementi di lettura dell’esperienza teatrale, che vanno a costituire non solo uno strumento di comunicazione con lo spettatore, ma anche e soprattutto uno strumento creativo per la loro stessa esperienza. E inoltre, massimo interesse pedagogico è riposto nel tentativo, tramite il progetto in questione, di far circolare conoscenze e saperi all’interno dello stesso Istituto che, se non sollecitate sufficientemente, non troverebbero l’opportunità di confrontarsi ed incontrarsi; di creare un dialogo tra docenti, allievi dello stesso Istituto e di Istituti differenti; di valorizzare le singole risorse offerte dalla Scuola e metterle in

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relazione tra loro: questa è la finalità fondamentale di tale Progetto, ovvero catalizzare le risorse già da sempre presenti nella realtà scolastica di oggi.

• Titolo modulo: MATEMATICA AMICA Descrizione modulo

Il Progetto descrive un percorso da svolgersi nell’ a.s. 2016-2017 che si articola in diverse attività che hanno finalità educative e disciplinari. Dal punto di vista disciplinare, obiettivo fondamentale è il recupero delle competenze di base scientifiche ed un rinforzo ed ampliamento del curricolo di studi, elementi indispensabili per affrontare con serenità il percorso di studio intrapreso. Ben più significativi gli obiettivi educativi legati alla motivazione, all’aumento dell’autostima e alla consapevolezza di sé e delle proprie capacità. Per perseguire tali obiettivi si proporranno interventi, nel corso dei diversi incontri, utilizzando metodologie più vicine agli studenti e un approccio di lavoro a gruppi, secondo la metodologia del cooperative Learning. In particolare le tematiche disciplinari saranno sviluppate a partire dal problem solving: la presentazione di una situazione problematica innescherà, nei diversi gruppi di lavoro, discussioni sulle diverse strategie risolutive che verranno analizzate e condivise. L’esperto fornirà, ove necessario, il supporto tecnico e proporrà ad ogni gruppo esercitazioni sulla stessa tematica ma di diverse difficoltà e contestualizzate in ambiti differenti. Dopo questa fase di lavoro il gruppo diventa un gruppo di progetto e deve produrre, utilizzando anche gli strumenti a disposizione (siti, libri) un prodotto multimediale (esempio breve filmato oppure 6-10 diapositive o foto) che riassuma il lavoro svolto. Tutti i prodotti saranno inseriti in Google Drive, saranno a disposizione di tutti e verranno utilizzati per costruire le verifiche inerenti al percorso. Nell’ambito degli incontri saranno proposti alcuni momenti di verifica dei contenuti, con tematiche affini a quelle sviluppate nei prodotti multimediali, utilizzando, ad esempio Kahoot! (per verifiche in itinere) oppure veri e propri quesiti, organizzati con modalità di gara a squadra, sia fra studenti della scuola, partecipanti al progetto che con studenti dell’istituto partner (utilizzando, ad esempio, il sito PhiQuadro). Il progetto, condiviso con l’istituto partner, si chiuderà con un incontro collettivo e una gara amichevole, con squadre miste. La progettazione dei prodotti multimediali è un modo diverso per incentivare gli studenti a riflettere sui nodi concettuali e questa “biblioteca” costituirà un punto di partenza di una “videoteca matematica” fruibile dagli allievi dell’Istituto e del territorio ( se messa on line).

• Titolo modulo: PROGETTO “ESPRIMERSI” – (LEGGERE, SCRIVERE, DIRE) Descrizione modulo

La finalità principale è quella di promuovere il piacere della lettura tra i ragazzi e sottolinearne l’utilità per la crescita personale attraverso l’incontro con i testi, l’ascolto e il confronto con insegnanti e compagni. Non sempre è possibile, all’interno della normale attività curricolare, curare questo aspetto della formazione, per cui si ritiene opportuno proporre momenti finalizzati a tale pratica, per esempio con letture animate, dibattiti, elaborazione e riscrittura di testi letterari ecc. Tali attività potrebbero essere programmate in appositi “laboratori di lettura”, svolti a cadenza regolare nel corso dell’anno scolastico, a cura di docenti interni e di eventuali collaboratori legati a realtà culturali del territorio. In parallelo si vuole contribuire anche ad una pratica più personale e creativa della scrittura a partire da tipologie testuali semplici, comprese anche le forme espressive proprie dei “new media”, per giungere al confronto con testi più complessi, con la guida di una docente specializzata. L’ultimo tassello in questo percorso, orientato all’acquisizione di specifiche competenze, consiste nell’avviamento alla comunicazione orale in pubblico, con esercizi e attività proposti dal Faber Teater: oltre ai risvolti “pratici” connessi a tale attività (maggiore sicurezza, controllo dell’emotività ecc.), si ritiene che la capacità di

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esprimere con chiarezza le proprie idee, con adeguate motivazioni, sia una componente essenziale della cittadinanza attiva.

CRITERI DI SELEZIONE E RECLUTAMENTO PER TITOLI COMPARATIVI TUTOR AULA

Il tutor dovrà possedere competenze per l’utilizzo delle applicazioni informatiche di produttività individuale, necessarie alla gestione della piattaforma infotelematica GPU per la documentazione dei progetti PON. La graduatoria sarà redatta sulla base delle seguenti griglie di valutazione. A)Titoli di Studio: N.B. viene valutato solo il titolo superiore.

A1 Per diploma di laurea (minimo quadriennale) con voto 110 e lode Punti 5,00 A2 Per diploma di laurea (minimo quadriennale) con voto 110 Punti 4,00 A3 Per diploma di laurea (minimo quadriennale) con voto da 105 a

110 Punti 3,75

A4 Per diploma di laurea (minimo quadriennale) con voto da 101 a104

Punti 3,50

A5 Per diploma di laurea (minimo quadriennale) con voto fino a 100 Punti 3,00 A6 Dottorato Punti 3,00 A7 Laurea triennale Punti 2,00 A8 Diploma di scuola secondaria superiore Punti 1,00

B)ESPERIENZE PROFESSIONALI

B1 Per ogni anno di insegnamento scolastico, non di ruolo, presso Istituzioni Educative Statali di secondo grado

Punti 0,10

B2 Per ogni anno di insegnamento scolastico, di ruolo, presso Istituzioni Educative Statali di secondo grado

Punti 0,25

B3 Per ogni attività di tutor in progetti finanziati dal Fondo Sociale Europeo, o altri bandi

Punti 0,50

B4 Per ogni esperienza di progettazione con FSE o altri bandi Punti 0,50 B5 Per l'esperienza di progettazione relativa al bando PON in

oggetto Punti 1,00

C)TITOLI /FORMAZIONE afferenti la tipologia di intervento

C1 Possesso di titoli specifici/corsi di formazione afferenti la tipologia dell’intervento

Punti 0,20 per ogni titolo, fino ad un massimo di 1 punto.

COMPITI DEL TUTOR

Il tutor ha come compito essenziale quello di facilitare i processi di apprendimento degli allievi e collaborare con gli esperti e deve essere in possesso delle conoscenze, competenze ed esperienze specifiche richieste dai singoli moduli. Il Tutor:

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- predispone, in collaborazione con l’esperto, una programmazione dettagliata dei contenuti dell’intervento, che dovranno essere suddivisi in moduli corrispondenti a segmenti disciplinari e competenze da acquisire;

- cura che nel registro didattico e di presenza vengano annotate le presenze e le firme dei partecipanti, degli esperti e la propria, l’orario d’inizio e fine della lezione

- accerta l’avvenuta compilazione della scheda allievo, la stesura e la firma del patto formativo - segnala in tempo reale se il numero dei partecipanti scende di oltre un terzo del minimo o dello

standard previsto - cura il monitoraggio fisico del corso, contattando gli alunni in caso di assenza ingiustificata - si interfaccia con il Valutatore per le azionI di monitoraggio e di bilancio di competenza - mantiene il contatto con i Consigli di Classe di appartenenza dei corsisti per monitorare la ricaduta

dell’intervento sul curricolare - registra giornalmente sulla piattaforma GPU i dati di competenza

. IMPORTI MODULI DEL PROGETTO

Il progetto “FUORI CLASSE10.1.1A-FSEPON-PI-2017-89” – PON “Programma Operativo Nazionale 2014IT05M2OP001 “Per la scuola – competenze e ambienti per l’apprendimento” prevede i seguenti 7 moduli:

Codice identificativo progetto Titolo modulo Tutor

N

H Importo

10.1.1A-FSEPON-PI-2017-89

AVVIAMENTO AL GOLF 1

30

€ 900,00 A SCUOLA DI TENNIS 1 30 € 900,00

LE PAROLE DELLA MUSICA 1 30 € 900,00

LABORATORIO TEATRALE NEWTON

1 30 € 900,00

LABORATORIO PERMANENTE DEL TEMPO PRESENTE

1 30 € 900,00

MATEMATICA AMICA 1 30 € 900,00

PROGETTO “ESPRIMERSI” – (LEGGERE, SCRIVERE, DIRE)

1 30 € 900,00

DURATA DELL’INCARICO E COMPENSO Il compenso orario massimo per le attività di Tutor (nr. ore 30) è stabilito in € 30,00 (trenta/00). Il suddetto importo è onnicomprensivo di tutte le ritenute previdenziali e fiscali, nonché dell’IRAP (8,50%), della quota INPS ex INPDAP (24,20%) a carico dell’Istituto e ogni altro onere di natura fiscale, previdenziale ed assistenziale che dovesse intervenire per effetto di nuove disposizioni normative, anche della eventuale quota a carico dell'Istituto. Il compenso sarà erogato, per le ore effettivamente svolte, dopo la chiusura del modulo sulla piattaforma GPU. Le attività oggetto del presente bando si svolgeranno in orario pomeridiano.

MODALITA’ PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE E SCADENZA

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Gli interessati dovranno far pervenire la domanda di partecipazione a mezzo servizio postale – o mediante consegna diretta – o invio tramite posta elettronica certificata

([email protected]) , entro e non oltre le ore 15 del 30/11/ 2017. Non saranno in alcun modo accettate le domande inviate dopo la scadenza su menzionata. La domanda dovrà riportare la dicitura

“Domanda di partecipazione alla selezione di Tutor bando interno prot. n. ……… del ……..Progetto “FUORI CLASSE 10.1.1A-FSEPON-PI-2017-89” – PON “Programma Operativo Nazionale

2014IT05M2OP001 “Per la scuola – competenze e ambienti per l’apprendimento” CUP H99G17000360007, al Dirigente scolastico del LICEO CLASSICO-SCIENTIFICO “ISAAC

NEWTON”, via Paleologi, 22 - 10034 Chivasso (TO).

All’istanza di partecipazione, esclusivamente e a pena di esclusione, redatta ai sensi del DPR 445/2000 e sul modello scaricabile dal sito web dell’Istituto: http//: www.liceonewton.gov.it, sezioni Albo on line e

Amministrazione Trasparente, sotto sezione Bandi di Gara e contratti, devono essere allegati: a) Curriculum vitae in formato europeo aggiornato; b) Fotocopia di un documento di identità valido con firma in originale del candidato; c) Scheda autovalutazione Tutor da compilare a cura del richiedente.

Saranno esclusi i candidati che omettono la presentazione del curriculum vitae in formato europeo o che facciano riferimento a documenti già in possesso di questa Amministrazione. La presentazione della domanda obbliga espressamente all’accettazione di quanto esplicitato nel presente bando.

ESCLUSIONI Saranno escluse dalla valutazione le domande: A. pervenute oltre i termini previsti; B. pervenute con modalità diverse da quelle previste dal presente bando; C. sprovviste della firma in originale ; D. sprovviste del curriculum vitae in formato europeo;

E. sprovviste della scheda autovalutazione.

MODALITÀ DI PUBBLICIZZAZIONE E IMPUGNATIVA L’Istituto LICEO CLASSICO-SCIENTIFICO “ISAAC NEWTON” provvederà a pubblicare il presente avviso sul proprio sito, www.liceonewton.gov.it Albo On Line e in sala Docenti. Al termine della valutazione delle candidature la relativa graduatoria provvisoria sarà pubblicata in sala Docenti e sul sito www.liceonewton.gov.it entro il giorno 04/12/2017. Avverso la graduatoria di cui al precedente capoverso sarà possibile esperire reclamo, entro dieci giorni dalla sua pubblicazione. Trascorso tale termine ed esaminati eventuali reclami, sarà pubblicata la graduatoria definitiva, avverso la quale sarà possibile il ricorso al TAR o ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente entro 60 o 120 giorni dalla pubblicazione stessa.

MODALITÀ DI ACCESSO AGLI ATTI

L’accesso agli atti, secondo quanto previsto dalla legge 7 agosto 1990, n. 241 e dell’art. 3 – differimento – comma 3 del decreto ministeriale 10 gennaio 1996, n. 60, solo dopo la conclusione del procedimento.

INFORMATIVA AI SENSI DEL D.LGS 196/03

Ai sensi degli artt. 11 e seguenti del D. L.vo n. 196 del 30 giugno 2003 i dati raccolti saranno trattati per le finalità connesse all’espletamento dei corsi. Il responsabile del trattamento dei dati è il Dirigente Scolastico Prof. FELLETTI DORIANO. Il contraente potrà esercitare i diritti di cui agli artt. 7-8- 9-10 del D.L. 196/2003. Relativamente ai dati personali di cui dovesse venire a conoscenza, nell’ espletamento delle proprie funzioni, il contraente è responsabile del trattamento degli stessi ai sensi del D.L. 196/2003. Informazioni relative al presente avviso potranno essere richieste presso il LICEO CLASSICO-SCIENTIFICO “ISAAC NEWTON” di Chivasso (TO) - contattando il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi GONNELLI MONICA.

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MODALITA’ DI DIFFUSIONE

Il presente Avviso e le relative graduatorie (provvisoria e definitiva) verranno affisse all’Albo dell’Istituto e pubblicizzati sul sito web dell’istituto (www.liceonewton.gov.it, sezioni Albo on Line e Amministrazione Trasparente, sottosezione Bandi di gara e contratti).

Per l’attività istruttoria

Il Dsga MonicaGonnelli

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Dott. Doriano Felletti

Il documento è firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs. n. 82/2005, s.m.i. e norme collegate e sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa.

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ALLEGATI

LICEO CLASSICO-SCIENTIFICO “ISAAC NEWTON”

Chivasso, 21/11/2017

ALLEGATO a) “Istanza di partecipazione

OGGETTO : Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Avviso pubblico 10862 del 16/09/2016 “Progetti di inclusione sociale e lotta al disagio nonché per garantire l’apertura delle scuole oltre l’orario scolastico soprattutto nelle aree a rischio e in quelle periferiche”. Asse I – Istruzione – Fondo Sociale Europeo (FSE). Obiettivo specifico – 10.1 – “Riduzione del fallimento formativo precoce e della dispersione scolastica e formativa. Azione 10.1.1 – Interventi di sostegno agli studenti caratterizzati da particolari fragilità. Autorizzazione progetto 10.1.1A-FSEPON-PI-2017-89 nota MIUR AOODGEFID/31710 del 24.07.2017. CUP H99G17000360007. Avviso interno selezione Tutor.

Domanda di partecipazione alla selezione dei Tutor

Al Dirigente Scolastico del Liceo Classico-Scientifico “I. Newton“ Via Paleologi, 22 10034 CHIVASSO

Il/La sottoscritto/a …………………………………..…………..C.F. ……………………………….

Nato/a a ………………………………………………..…………………….. il ……………………

Tel. ………………………………….. Cell…………………….. e-mail ……………………………

Indirizzo a cui inviare le comunicazioni relative alla selezione

Via ………………………………. Cap. ……………… città ……………………………………….

Presa visione dell’Avviso interno per selezione Tutor prot.n. …………………… del …………

Chiede

di partecipare alla selezione per l’attribuzione dell’incarico di Tutor relativamente al seguente modulo progetto 10.1.1A-FSEPON-PI-2017-89”10.1.1A-FSEPON-PI-2017-89:

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Codice identificativo progetto Titolo modulo Barrare modulo

10.1.1A-FSEPON-PI-2017-89

AVVIAMENTO AL GOLF

A SCUOLA DI TENNIS

LE PAROLE DELLA MUSICA

LABORATORIO TEATRALE NEWTON

LABORATORIO PERMANENTE DEL TEMPO PRESENTE

MATEMATICA AMICA

PROGETTO “ESPRIMERSI” – (LEGGERE, SCRIVERE, DIRE)

A tal fine, consapevole della responsabilità penale e della decadenza da eventuali benefici acquisiti nel caso di dichiarazioni mendaci, dichiara sotto la propria responsabilità quanto segue: di essere cittadino ………………..; di essere in godimento dei diritti politici; di prestare servizio presso il Liceo Classico-Scientifico “I. Newton” di Chivasso di non aver subito condanne penali ovvero di avere i seguenti provvedimenti penali pendenti…………… di essere in possesso dei seguenti titoli (compilare la tabella dei titoli da valutare – allegato b): ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… Allega la seguente documentazione:

a) Curriculum vitae; b) Tabella dei titoli da valutare; c) Fotocopia documento identità in corso di validità.

Data, Firma

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Allegato b – Scheda autovalutazione)

TABELLA DEI TITOLI DA VALUTARE

N.B. - Il candidato deve dichiarare i titoli posseduti e determinarne il punteggio considerando le

griglie di valutazione riportate nell’Allegato c) - Se richiesta, l’interessato dovrà produrre la documentazione a riprova di quanto dichiarato.

Indicatori Titoli dichiarati dal candidato Punti

determinati dal candidato

Punti assegnati

TITOLI DI STUDIO (Cfr. Griglie Allegato c)

ESPERIENZE PROFESSIONALI coerenti con la tipologia dell’intervento (Cfr. Griglie Allegato c)

TITOLI /FORMAZIONE afferenti la tipologia di intervento (Cfr. Griglie Allegato c)

TOTALE PUNTEGGIO

Data, Firma

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Allegato c) – Criteri di valutazione curriculum

CRITERI DI SELEZIONE E RECLUTAMENTO PER TITOLI COMPARATIVI TUTOR AULA

Il tutor dovrà possedere competenze per l’utilizzo delle applicazioni informatiche di produttività individuale, necessarie alla gestione della piattaforma infotelematica GPU per la documentazione dei progetti PON. La graduatoria sarà redatta sulla base delle seguenti griglie di valutazione. A)Titoli di Studio: N.B. viene valutato solo il titolo superiore.

A1 Per diploma di laurea (minimo quadriennale) con voto 110 e lode Punti 5,00 A2 Per diploma di laurea (minimo quadriennale) con voto 110 Punti 4,00 A3 Per diploma di laurea (minimo quadriennale) con voto da 105 a

110 Punti 3,75

A4 Per diploma di laurea (minimo quadriennale) con voto da 101 a104

Punti 3,50

A5 Per diploma di laurea (minimo quadriennale) con voto fino a 100 Punti 3,00 A6 Dottorato Punti 3,00 A7 Laurea triennale Punti 2,00 A8 Diploma di scuola secondaria superiore Punti 1,00

B)ESPERIENZE PROFESSIONALI

B1 Per ogni anno di insegnamento scolastico, non di ruolo, presso Istituzioni Educative Statali di secondo grado

Punti 0,10

B2 Per ogni anno di insegnamento scolastico, di ruolo, presso Istituzioni Educative Statali di secondo grado

Punti 0,25

B3 Per ogni attività di tutor in progetti finanziati dal Fondo Sociale Europeo, o altri bandi

Punti 0,50

B4 Per ogni esperienza di progettazione con FSE o altri bandi Punti 0,50 B5 Per l'esperienza di progettazione relativa al bando PON in

oggetto Punti 1,00

C)TITOLI /FORMAZIONE afferenti la tipologia di intervento

C1 Possesso di titoli specifici/corsi di formazione afferenti la tipologia dell’intervento

Punti 0,20 per ogni titolo, fino ad un massimo di 1 punto.