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I.I.S. “PARMENIDE” ROCCADASPIDE (SA)
Esame di Stato 2017-2018
Liceo Scientifico Classe Quinta A Documento del 15 maggio
1
I.I.S. “PARMENIDE” ROCCADASPIDE (SA)
Esame di Stato 2017-2018
Documento del Consiglio di Classe
(Compilato ai sensi dell’art.5, comma 2, del D.P.R. n° 323 del 23/7/1998)
Docenti componenti il Consiglio di Classe
Religione: prof. Tedesco Antonio _________________________________
Lingua e letteratura italiana: prof.ssa Coccaro Anna _________________________________
Lingua e cultura latina: prof.ssa Coccaro Anna _________________________________
Storia: prof.ssa Iadarola Paola _________________________________
Filosofia: prof.ssa Iadarola Paola _________________________________
Lingua e cultura inglese: prof. Galderisi Angelamaria _________________________________
Matematica: prof.ssa D’Ambrogio Rosalba _________________________________
Fisica: prof.ssa D’Ambrogio Rosalba _________________________________
Scienze naturali: prof.ssa Gasparri Anna _________________________________
Disegno e Storia dell’Arte: prof. Di Stasi Lucio _________________________________
Scienze motorie e sportive: prof. Rossomando Aldo _________________________________
Il Dirigente Scolastico
Prof. Mimì MINELLA
2
PREMESSA
Il presente documento certifica il percorso educativo e formativo della classe esplicitando contenuti, mezzi,
spazi e tempi dell’azione didattica. In esso vengono indicati i criteri e gli strumenti di valutazione adottati e
gli obiettivi effettivamente raggiunti per le varie discipline.
Esso può costituire, pertanto, una valida base per l’elaborazione della terza prova scritta e per la conduzione
del colloquio dell’Esame di Stato.
L’indice analitico che segue serve per una più agevole e immediata consultazione del documento stesso.
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
GLI ALUNNI ..................................................................................................................................................................... 3
BREVE PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ................................................................................................................ 4
ATTIVITÀ INTEGRATIVE E COMPLEMENTARI........................................................................................................ 9
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI ...................................................................................................... 9
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO ............................................................................................................................... 9
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA D’ESAME .................................................................................................. 10
VERIFICA E VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI ......................................................................................... 10
CRITERI PER LA CONDUZIONE DEGLI SCRUTINI E PER L’ASSEGNAZIONE DEL CREDITO ....................... 11
RELAZIONI SINTETICHE DEI DOCENTI ................................................................................................................... 13
RELIGIONE ....................................................................................................................................................... 14
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA ........................................................................................................ 15
LINGUA E CULTURA LATINA ...................................................................................................................... 16
STORIA .............................................................................................................................................................. 17
FILOSOFIA ........................................................................................................................................................ 19
LINGUA E CULTURA INGLESE .................................................................................................................... 20
MATEMATICA ................................................................................................................................................. 22
FISICA ............................................................................................................................................................... 24
SCIENZE NATURALI ...................................................................................................................................... 26
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE ................................................................................................................. 27
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE ................................................................................................................. 28
ALLEGATI ...................................................................................................................................................................... 29
SIMULAZIONE TERZA PROVA .................................................................................................................... 30
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA ..................................... 31
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE FINALE ................................................................................................. 37
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA VERIFICA SCRITTA DI ITALIANO ............................................. 38
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA VERIFICA SCRITTA DI MATEMATICA ..................................... 42
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE ORALI AREA UMANISTICA ................................... 43
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE ORALI AREA SCIENTIFICA .................................... 44
3
GLI ALUNNI
1 BAMONTE SIMONA
2 BILANCIERI OSCAR
3 BUONO GIOVANNI MARIA
4 CAPO GIUSEPPE
5 CAVALLO ANNA
6 DI FILIPPO SAMANTHA
7 GALLO ANGELO MARIA
8 HYSA ANJA
9 IULIANO FRANCESCA
10 LINGARDO VALENTINA
11 MIANO CATELLO EMANUELE
12 PAGNOTTO MARA
13 PAGNOTTO MARIO
14 PASSARO LORENZO
15 PEDUTO MARIA PINA
16 PINGARO VALENTINA
17 RICCO ALESSIA
18 RUSSO NICOLA
19 SCORZELLI GIULIANI CARLOTTA
4
BREVE PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe Quinta A del Liceo Scientifico è composta da 19 alunni: 8 maschi e 11 femmine, tutti iscritti per la
prima volta all’ultimo anno di corso. La composizione del gruppo classe, inizialmente di 22 alunni, è variata
nel corso dei primi tre anni a seguito di trasferimenti ad altre scuole e non ammessi.
L’evoluzione della composizione del gruppo classe nel corso dei cinque anni è evidenziata nella seguente
tabella:
ANNO SCOLASTICO NUMERO di ALUNNI
nella CLASSE
ANNOTAZIONI
2013-2014: Prima A 23 Un alunno non ammesso.
Cinque alunni ammessi con debito.
2014-2015: Seconda A 20 Rispetto alla classe Prima c’è una variazione, infatti due
alunni si sono trasferiti in altre scuole e il numero degli
alunni scende a 20. Tutti sono ammessi alla Classe terza.
2015-2016: Terza A 22 Si aggiungono alla classe due alunni provenienti da altre
scuole. Nel corso dell’anno un alunno si trasferisce altrove.
Un alunno risulta non ammesso alla classe successiva e due
alunni ammessi con debito.
2016-2017 Quarta A 19 Un alunno si trasferisce in altra Scuola all’inizio dell’anno
scolastico. Tutti gli alunni sono ammessi alla Classe Quinta.
Tutti gli alunni sono ammessi alla Classe Quarta.
2017-2018 Quinta A 19 Rispetto alla Classe Quarta non ci sono variazioni nella
composizione del gruppo classe.
La maggior parte degli alunni proviene dai paesi limitrofi di Roccadaspide, con i disagi che la pendolarità e
la carenza dei mezzi di trasporto comportano. Ciò nonostante molti di loro hanno aderito con entusiasmo
alle attività integrative ed extracurriculari programmate dal consiglio di classe.
Anche molti docenti sono pendolari, ma, nonostante ciò, hanno garantito una buona continuità didattica sia
nel 2° biennio che nel 5° anno come si evince dal quadro sinottico delle discipline e dei docenti di seguito
riportato:
DISCIPLINA DOCENTE 3° ANNO DOCENTE 4° ANNO DOCENTE 5° ANNO
Religione Prof.ssa TEDESCO Prof. TEDESCO Prof. TEDESCO
Lingua e letteratura italiana Prof.ssa COCCARO Prof.ssa COCCARO Prof.ssa COCCARO
Lingua e cultura latina Prof.ssa COCCARO Prof.ssa COCCARO Prof.ssa COCCARO
Storia Prof.ssa IADAROLA Prof.ssa IADAROLA Prof.ssa IADAROLA
Filosofia Prof.ssa IADAROLA Prof.ssa IADAROLA Prof.ssa IADAROLA
Lingua e cultura inglese Prof.ssa TABANO Prof. D’URSO Prof. GALDERISI
Matematica Prof.ssa D’AMBROGIO Prof.ssa D’AMBROGIO Prof.ssa D’AMBROGIO
Fisica Prof.ssa ACITO Prof.ssa D’AMBROGIO Prof.ssa D’AMBROGIO
Scienze naturali Prof.ssa GASPARRI Prof.ssa GASPARRI Prof.ssa GASPARRI
Disegno e Storia dell’Arte Prof. DI STASI Prof. DI STASI Prof. DI STASI
Scienze motorie e sportive Prof. ROSSOMANDO Prof. ROSSOMANDO Prof. ROSSOMANDO
Tale continuità ha certamente favorito i rapporti tra insegnanti e studenti che sono stati sicuramente proficui
e costruttivi.
Infatti nel corso del triennio l’attività didattica si è svolta costantemente in un clima sereno, di reciproca
collaborazione, disponibilità e fiducia.
La classe ha consolidato il cammino di crescita intrapreso nel biennio, cammino che ha favorito un
5
atteggiamento di interesse per le attività didattiche ed educative proposte dai docenti
Circa il profitto, bisogna segnalare che diversi studenti della classe si sono particolarmente distinti, nel corso
del secondo biennio, per la serietà e il rigore dell’impegno scolastico e della partecipazione al dialogo
educativo, raggiungendo alcuni, risultati buoni, altri, eccellenti grazie all’efficacia del metodo di lavoro,
diventando anche sostegno per i compagni meno dotati.
I risultati conseguiti nel corso del 2° biennio sono riassunti nelle seguenti tabelle
SITUAZIONE IN INGRESSO ALLE CLASSI DEL 2° BIENNIO:Ingresso alla Classe Quarta
DISCIPLINA NUMERO DI STUDENTI PROMOSSI CON …… STUDENTI
RESPINTI Voto 6 Voto 7 Voto 8 Voto 9-10 Debito
Lingua e letteratura italiana 8 5 5 2
Lingua e cultura latina 8 7 5 0
Lingua e cultura inglese 8 6 4 2
Storia 8 7 3 2
Filosofia 10 5 4 1
Matematica 7 5 5 3
Fisica 8 9 2 1
Scienze naturali 6 9 5 0
Disegno e storia dell’arte 6 3 8 3
Scienze motorie e sportive 0 0 10 10
SITUAZIONE IN INGRESSO ALLA CLASSE QUINTA
DISCIPLINA NUMERO DI STUDENTI PROMOSSI CON …… STUDENTI
RESPINTI Voto 6 Voto 7 Voto 8 Voto 9-10 Debito
Lingua e letteratura italiana 4 9 5 1
Lingua e cultura latina 2 8 8 1
Lingua e cultura inglese 7 6 5 1
Storia 2 8 7 2
Filosofia 2 9 7 1
Matematica 6 7 3 3
Fisica 5 7 4 3
Scienze naturali 6 4 9 0
Disegno e storia dell’arte 2 5 8 4
Scienze motorie e sportive 0 0 5 14 E’ da sottolineare che alcuni studenti della classe, coltivano a titolo personale passioni e svolgono attività
culturali fuori dalla scuola (volontariato, sport, musica).
A conclusione del percorso scolastico, si possono individuare tre fasce di livello:
una prima fascia,costituita da un gruppo di allievi,che ha raggiunto ottimi o eccellenti risultati in tutte le
discipline;
una seconda fascia ,costituita da allievi motivati ,che hanno frequentato e studiato con regolarità ed hanno
conseguito risultati più che discreti e in alcune discipline anche buoni;
Questi due gruppi hanno acquisito conoscenze,competenze, hanno affinato il loro metodo di studio fino al
raggiungimento di una proficua autonomia di lavoro che è stata di valido aiuto alla terza fascia di allievi
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che,seguendo ,anche se non sempre con regolarità le orme dei più bravi, hanno potuto attestarsi su livelli di
profitto globalmente sufficienti.
PERCORSI E TEMATICHE PLURIDISCIPLINARI
Tutte le attività didattiche sono state svolte sulla base della programmazione annuale deliberata
collegialmente e realizzata con gli interventi specifici di ogni docente. L’azione didattica ha messo gli alunni
in condizione di cogliere quelle tematiche pluridisciplinari ed interdisciplinari che poi ognuno, a seconda dei
propri interessi e con l’aiuto dei docenti, ha cercato di coagulare in un percorso tematico o in un lavoro di
approfondimento che presenterà come inizio del colloquio d’esame.
PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA
Risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi liceali
A conclusione dei percorsi di ogni liceo gli studenti dovranno:
1. Area metodologica
Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di
condurre ricerche e approfondimenti personali
continuare in modo efficace i successivi studi superiori
imparare lungo l’intero arco della vita.
Saper distinguere la diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari e valutare i criteri di
affidabilità dei risultati tramite questi raggiunti.
Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.
2. Area logico-argomentativa
Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione
Sapere ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni degli altri
Saper sostenere una propria tesi
Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili
soluzioni.
3. Area linguistica e comunicativa
Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:
sapere esporre, con attenzione ai diversi contesti e situazioni
sapere leggere e comprendere testi complessi di diversa natura (cogliendo le implicazioni e le
sfumature di significato, secondo la tipologia e il contesto storico e culturale)
saper comunicare attraverso la scrittura, conoscendo il codice lingua in tutti i suoi aspetti, da quelli
elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza
del lessico, anche letterario e specialistico)
Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative
corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.
Saper riconoscere rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche
Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare
4. Area storico umanistica
Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche,
con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere
cittadini.
7
Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio,
regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo…) e strumenti (carte
geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia e delle
scienze dell’ambiente per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea
Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura italiana ed europea (nei loro aspetti letterari, artistici,
filosofici, scientifici, religiosi) e saperli confrontare con altre tradizioni e culture
Conoscere la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, con riferimento agli avvenimenti,
ai contesti geografici e ai personaggi più importanti
Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano,
della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli
strumenti della tutela e della conservazione.
Conoscere gli elementi essenziali e distintivi di civilizzazione dei Paesi di cui si studiano le lingue.
5. Area scientifica, matematica e tecnologica
Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del
pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione
matematica della realtà.
Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze
della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi
orientare nel campo delle scienze applicate.
Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di
approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e
modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.
Saper collocare il pensiero scientifico e lo sviluppo tecnologico nel più vasto ambito della storia umana e
delle idee.
Risultati di apprendimento del Liceo Scientifico
Il percorso del Liceo Scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione
umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e
delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a
maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per
individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle
tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale” (art. 8 comma 1 del DPR 15
marzo 2010 "Revisione dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei Licei").
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni,
dovranno:
Aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due ambiti linguistico – storico - filosofico e
scientifico
Comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi
tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri
dell’indagine di tipo umanistico
Saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica
Comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica,
anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale per usarle nell’individuare e risolvere
problemi di varia natura
Saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di
problemi
Conoscere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della
terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, giungere ad una padronanza
8
dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali
Essere consapevoli dei fattori che influenzano lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in
relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti storici e sociali, con attenzione
critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle scoperte scientifiche, anche recenti
Approfondire il rapporto tra "scienza" e "tecnologia" e saper cogliere le potenzialità delle
applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana
PIANO DEGLI STUDI del LICEO SCIENTIFICO
1° biennio 2° biennio
5° anno 1°
anno
2°
anno
3°
anno
4°
anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale
Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132
Lingua e cultura latina 99 99 99 99 99
Lingua e cultura straniera (Inglese) 99 99 99 9 99
Storia e Geografia 99 99
Storia 66 66 66
Filosofia 99 99 99
Matematica** 165 165 132 132 132
Fisica 66 66 99 99 99
Scienze naturali*** 66 66 99 99 99
Disegno e Storia dell’arte 66 66 66 66 66
Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66
Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33
Totale ore 891 891 990 990 990
** con Informatica al primo biennio
*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
9
ATTIVITÀ INTEGRATIVE E COMPLEMENTARI (Viaggi di istruzione, visite guidate, progetti, ecc.)
La classe nel corso del triennio ha aderito a diverse iniziative volte al completamento del processo formativo.
Di seguito si riporta l‟elenco delle principali iniziative a cui gli studenti hanno preso parte.
Durante il terzo anno:
progetti di fotografia e giornalismo
potenziamento della lingua inglese.
Durante il quarto anno:
viaggio di istruzione in Sicilia
progetto “Educazione alla legalità, Sicurezza e giustizia sociale”
partecipazione alle attività di orientamento (insieme alle classi Quinte) per la scelta della Facoltà
Universitaria presso l’università di Roma
visita guidata a Salerno (Teatro in lingue)
partecipazione da parte di alcuni alunni ad un progetto di volontariato nella struttura di “Igiene
Mentale” di Roccadaspide
partecipazione di alcuni alunni alla “ XXVII OLIMPIADE DEI GIOCHI LOGICI LINGUISTICI
MATEMATICI” che avendo superato la prima fase hanno sostenuto la fase finale a Bari.
Nel corso di quest’anno scolastico:
visita guidata a Napoli (Premio Donato Serra)
partecipazione a iniziative di orientamento presso le Università di Fisciano (SA) e di Roma
partecipazione a iniziative di orientamento dell’Arma dei Carabinieri e dell’Esercito Italiano
organizzate presso l’Istituzione scolastica
partecipazione a seminari e convegni sulla legalità
Partecipazione alla giornata di Open Day per la presentazione del Liceo agli alunni delle scuole
Medie
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI
Si rimanda alle relazioni sintetiche dei docenti delle singole discipline allegate al presente documento, non-
ché ai programmi svolti che, controfirmati dai rappresentanti degli alunni e dai docenti, saranno inseriti nel-
la documentazione d’esame insieme al presente documento.
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
3° ANNO: ore complessive 75, comprensive di ore propedeutiche per la preparazione all'alternanza
Stage presso BCC Monte pruno di Sant'Arsenio
Stage presso BCC di Capaccio
Stage presso parco archeologico di Paestum.
Azione di feedback, con produzione di materiale
4° ANNO: ore complessive 75, comprensive di ore propedeutiche per la preparazione all’alternanza
Stage presso il parco archeologico di Paestum
Stage presso centro Iside di Prignano
Azione di feedback, con produzione di materiale
5° ANNO: ore complessive 50, comprensive di ore propedeutiche per la preparazione all'alternanza
Corso sulla sicurezza in presenza
Preparazione dizionario archeologico in lingua inglese
Stage presso il parco archeologico e museo di Paestum
Azione di feedback, con produzione di materiale
10
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA D’ESAME
Per l’effettuazione della simulazione della terza prova scritta dell’Esame di Stato, il Consiglio di Classe si è
orientato sulla prova a tipologia mista con quesiti del tipo B (a risposta singola) e quesiti del tipo C ( risposta
a scelta multipla).
Come previsto dal Piano Annuale delle Attività, la simulazione della terza prova, della durata di 90 minuti, è
stata effettuata in data 28 aprile 2018. Tale simulazione ha compreso cinque discipline tra cui Lingua e
cultura straniera (inglese). Le altre discipline coinvolte, anche tenendo conto della composizione della
Commissione all’Esame di Stato, sono state: latino, fisica, storia dell’arte, scienze motorie.. Per le prime
quattro discipline erano previsti due quesiti del tipo B e quattro quesiti del tipo C, mentre per inglese tre
quesiti del tipo B ( a risposta singola). I quesiti proposti dalle singole discipline sono allegati al presente
documento.
Osservazioni sui risultati ottenuti
Gli studenti hanno affrontato con impegno la simulazione ed hanno conseguito risultati nel complesso
discreti. Alla luce di tali risultati il consiglio di classe, all’unanimità, ritiene opportuno proporre alla
commissione d’esame di adottare in quella sede la tipologia mista (con quesiti del tipo B e del tipo C) come
miglior strumento di valutazione e di valorizzazione delle capacità degli studenti.
Criteri di valutazioni utilizzati
I criteri di valutazione adottati sono quelli esplicitati nel frontespizio con le istruzioni per gli studenti e
sintetizzati nella griglia di valutazione della simulazione di terza prova allegati entrambi al presente
documento.
TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Il Collegio dei Docenti ha deliberato la suddivisione dell’anno in trimestri, ed ha programmato, per ogni
trimestre, per ciascuna disciplina, due prove scritte e una prova orale. Le lezioni si sono svolte regolarmente.
VERIFICA E VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
Le verifiche sono state , sia nei contenuti che nella forma, strettamente legate alle programmazioni delle
discipline; la loro tipologia e la scansione temporale sono state stabilite dai singoli insegnanti in coerenza con
le linee guida concordate all’inizio dell’ anno.
Gli indicatori per la valutazione, elaborati dai docenti nei diversi organi collegiali, tengono conto dei
parametri fissati dalle griglie allegate al documento.
- Griglia di valutazione della prova scritta di Italiano:
Tipologia A < Analisi del testo >
Tipologia B < Articolo di giornale>
Tipologia B < Saggio breve>
Tipologia C <Tema di argomento storico>
Tipologia D < Tema di ordine generale>
- Griglia di valutazione della prova scritta di Matematica
- Griglia di valutazione delle verifiche orali: area umanistica
- Griglia di valutazione delle verifiche orali: area scientifica
11
CRITERI PER LA CONDUZIONE DEGLI SCRUTINI
E PER L’ASSEGNAZIONE DEL CREDITO
In sede di scrutinio, per tutti gli allievi, parallelamente al profitto in senso strettamente tecnico e agli obiettivi
di contenuto e formativi conseguiti, sono stati valutati con adeguata attenzione le capacità, le attitudini,
nonché gli altri elementi utili ad evidenziarne la crescita culturale ed intellettuale, quali:
comportamento, interesse e partecipazione al dialogo educativo, frequenza, volontà e costanza di
applicazione.
È stato tenuto nel debito conto il miglioramento progressivo realizzato dagli allievi durante l’anno scolastico
rispetto agli obiettivi prefissati.
Il Collegio dei Docenti ha adottato la griglia di valutazione riportata in allegato al presente documento.
Circa l’assegnazione del Credito si è tenuto conto di:
- Media dei voti
- Assiduità nella frequenza scolastica
- Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo
- Attività complementari ed integrative
- Crediti formativi.
Come si evince dalla tabella allegata al Documento
12
CREDITO SCOLASTICO
MEDIA Punti Eventuali
M = 6 4-5 Si attribuisce il 2° punto nella banda di oscillazione se l’alunno soddisfa almeno TRE
dei seguenti indicatori, di cui uno sia quello riportato alla lettera B:
Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo
Assiduità (numero di assenze non superiore a 25)
Attività complementari ed integrative
Crediti formativi certificati e coerenti con il corso di studi
6<M < 7 5-6 Si attribuisce il 2° punto nella banda di oscillazione se l’alunno ha la media di profitto
pari a 7 e rispetta l’indicatore B oppure soddisfa almeno TRE dei seguenti indicatori, di
cui uno sia quello riportato alla lettera B:
Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo
Assiduità (numero di assenze non superiore a 25)
Attività complementari ed integrative
Crediti formativi certificati e coerenti con il corso di studi
7<M < 8 6-7 Si attribuisce il 2° punto nella banda di oscillazione se l’alunno ha la media di profitto
pari a 8 e rispetta l’indicatore B oppure soddisfa almeno TRE dei seguenti indicatori, di
cui uno sia quello riportato alla lettera B:
Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo
Assiduità (numero di assenze non superiore a 25)
Media di profitto compresa tra 7,4 e 7,9
Attività complementari ed integrative
Crediti formativi certificati e coerenti con il corso di studi
8<M < 9 7-8 Si attribuisce il 2° punto nella banda di oscillazione se l’alunno soddisfa almeno TRE
dei seguenti indicatori, di cui uno sia quello riportato alla lettera B. Si attribuisce il 3°
punto della banda di oscillazione se l’alunno ha la media di profitto compresa tra 8,3 e
10 e
rispetta l’indicatore B
Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo
Assiduità (numero di assenze non superiore a 25)
Media di profitto pari o superiore ad 8,2
Attività complementari ed integrative
Crediti formativi certificati e coerenti con il corso di studi
9<M≤10 8-9 Si attribuisce il secondo punto della banda di oscillazione se l’alunno presenta la media
di profitto pari o superiore a 9,2 o se l’alunno – con media di profitto 9,1 – presenta la
valutazione decimale massima in una delle discipline d’indirizzo, rispettando in ogni
caso l’indicatore B (numero di assenze non superiore a 25)
13
RELAZIONI SINTETICHE
DEI DOCENTI
14
RELIGIONE
Docente: Prof. Tedesco Antonio
Libro di testo: G. DE BORTOLI – “VOLTI DELL’ALTRO” VOL. 2 – ED. FERRARO
Obiettivi • Scoprire il valore culturale della fede, come patrimonio storico del nostro Paese;
• Conoscere i contenuti essenziali dell’etica cristiana, nel contesto delle diverse etiche
contemporanee;
• Diventare consapevoli che, alla base dell’attuale crisi sociale, prima dell’emergenza economica c’è
quella educativa
Contenuti Storia della salvezza e morale cristiana – Progetto di Dio sull’uomo – Dottrina sociale della Chiesa
Metodologia Lezione frontale e dialogata
Strumenti di lavoro Libro di testo – Riviste e giornali – Audiovisivi
Spazi utilizzati Aula
Tempi
30 ore di lezione
Strumenti di valutazione Verifiche orali e test su schede – capacità di interiorizzare – proprietà di linguaggio e discussione di gruppo.
Valutazione Criteri di sufficienza, le conoscenze dei contenuti essenziali.
15
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Docente: Prof.ssa: Coccaro Anna
Libri di testo: Baldi. Giuso. Razetti. Zaccaria “L’attualità della letteratura (dal Romanticismo ai giorni
nostri)” Paravia editore, Vol. 3
Baldi. Giuso. Razetti. Zaccaria L’ antologia della Divina Commedia - Paravia editore,
Volume Unico
Obiettivi conseguiti • Acquisite le conoscenze della letteratura italiana, e le capacità di esposizione dei diversi contenuti
letterari.
• Analisi dei testi affrontati con approfondimento critico personale;
• Conoscenza delle principali figure stilistiche retoriche;
• Affinamento della capacità di analisi dei testi affrontati con la capacità di stabilire collegamenti
multidisciplinari (anche con l'ausilio di strumenti multimediali);
• Affinamento della capacità di scrivere secondo le consegne un testo con riferimento alle diverse
tipologie della prima prova dell'esame di stato;
Metodi:
Lezione frontale e circolare. Lavoro individuale e di gruppo con l'ausilio di libri di testo e non, di mappe
concettuali, di materiali, di strumenti multimediali e di quant'altro ritenuto utile.
Strumenti e criteri per la verifica :
Verifiche sommative scritte ed orali. Valutazioni in itinere orali con libera espressione di valutazione
personale nel fare confronti e collegamenti disciplinari e interdisciplinari.
Le verifiche inerenti i compiti in classe sono state mutuate dalle griglie di valutazione preposte.
Contenuti: (Macro Argomenti)
Studio delle espressioni letterarie più rilevanti dell’Ottocento e del Novecento con analisi di documenti scelti
per il loro interesse ed importanza dal libro di testo e da altri consultati.
• il Neoclassicismo.
• Il Romanticismo: Ugo Foscolo, Giacomo Leopardi, Alessandro Manzoni; Le forme del bello
• La Scapigliatura
• L’età del Realismo, Naturalismo e Verismo: G. Verga
• Il Decadentismo: G. Pascoli, G. D’Annunzio
• I Futuristi: Marinetti
• I. Svevo, L. Pirandello
• L’Ermetismo: Giuseppe Ungaretti, Eugenio Montale, Salvatore Quasimodo, Umberto Saba
Si prevede inoltre di svolgere nell’ultima parte dell’anno • Alberto Moravia, Cesare Pavese, Italo Calvino
DIVINA COMMEDIA :
La struttura del Paradiso Canti scelti, in particolare: tema politico (Canto VI); tema dell’amore (Canti XI e XII).
Per quanto riguarda i brani antologici studiati si fa riferimento al programma dettagliato allegato
alla relazione finale.
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LINGUA E CULTURA LATINA
Docente: Prof.ssa
: Coccaro Anna
Libri di testo: AA.VV. Noenia mundi cultura e letteratura latina, percorsi antologici (dalla prima età
imperiael alla tarda antichità). SEI
Obiettivi conseguiti
• Capacità di riconoscere le strutture morfologiche e sintattiche della lingua latina in testi originali.
• Capacità di orientarsi nella lettura e nella ricostruzione di elementi di contesto di testi letterari in
prosa ed in poesia della letteratura latina, presentati in traduzione italiana o nel testo latino.
• Conoscenza delle strutture fondamentali della lingua latina, del contenuto dei testi presi in
considerazione e del pensiero degli autori (generale).
• Competenza nel rielaborare in modo autonomo i concetti utilizzati con stile espressivo personale.
Metodi:
Lezioni frontali e lezioni interattive guidate (con domande).
Problem solving con lavoro di gruppo; attività di recupero ed approfondimento.
Strumenti e criteri per la verifica:
Verifiche sommative scritte ed orali.
Valutazioni in itinere orali con libera espressione di valutazione personale nel fare confronti e collegamenti
disciplinari e interdisciplinari.
Contenuti: (Macro argomenti)
Storia della letteratura dall’età augustea all’età cristiana:
• La filosofia a Roma e Seneca
• Il Satyricon di Petronio
• Quintiliano
• La storiografia di Tacito
• Plinio il Vecchio e Plinio il Giovane
• Marziale
• Persio e Giovenale
• Svetonio
• La letteratura latina cristiana e Sant’Agostino
• Approfondimento sintattico- grammaticali, i principali costrutti latini.
Si prevede inoltre di svolger nell’ l’ultima parte dell’anno i temi:
• Il romanzo latino.
• L’evoluzione dell’oratoria.
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STORIA
Docente: Prof.ssa Iadarola Paola
Libro di testo adottato: Gentile, Ronga, Rossi :“ Millennium 3, il novecento Ed. La Scuola
Contenuti
Trasformazioni sociali e culturali dalla fine dell'800 agli inizi del '900
Imperialismo; età giolittiana.
Le due Guerre Mondiali
L'Europa tra le due guerre.
La Russia dai governi provvisori alla rivoluzione
Il fascismo in Italia; il Nazismo in Germania.
La crisi del 1929;
L'età dei totalitarismi.
Il mondo bipolare.
L'Italia dell'immediato dopoguerra
La decolonizzazione
L'Italia dal primo governo De Gasperi al Centrismo.
Il boom economico.
Il sessantotto
L'Italia che cambia e gli “anni di piombo”
Le stragi di Stato
Il mondo contemporaneo: vicende, problemi e scenari emersi dalle discussioni con gli alunni.
Verso l'integrazione europea: C.E.C.A., Comunità europea, Accordo di Schengen, Trattato di Maastricht..
Per una descrizione dettagliata degli argomenti si rinvia, naturalmente, al programma analitico di fine anno.
Metodi, mezzi e strategie
Considerata la natura concettuale e discorsiva della disciplina, sul versante metodologico il punto di
riferimento fondamentale è stata la lezione frontale. Questa è stata tesa a fornire, oltre che i dati essenziali
per la conoscenza di fatti o problemi, la chiave interpretativa delle diverse problematiche in modo da
sviluppare negli allievi la capacità di procedere autonomamente verso l'acquisizione di nuove conoscenze.
Centralità della lezione frontale non ha significato sua esaustività. Infatti sono stati utilizzati brani di autori,
saggi e letture commentati in classe, ricerche di approfondimento anche grazie all'uso del computer. Hanno
fatto da supporto alle lezioni tutti gli strumenti disponibili: libri di testo, fotocopie integrative, schemi, mappe
concettuali, software didattici, riviste storiche e documentari d'epoca.
Spazi e tempi
Aula, sala video, laboratorio di informatica.
Anno scolastico diviso in trimestri
Contenuti disciplinari, organizzati in moduli e sviluppati nell'arco dell'anno.
Criteri e Strumenti di misurazione e valutazione
La valutazione finale è sommativa rispetto a tutti gli indicatori oggettivamente osservabili quotidianamente:
interesse, assiduità, partecipazione, progresso rispetto alle condizioni di partenza.
Per quanto attiene la valutazione sul profitto si è fatto riferimento ai seguenti indicatori:
• Qualità e quantità dei contenuti
• Precisione terminologica e correttezza espositiva
• Coerenza e organicità
• Capacità di analisi e di sintesi
• Approfondimenti e rielaborazioni personali
• Verifiche scritte sul modello delle prove dell'esame di maturità
Obiettivi raggiunti
Gli allievi sono in grado di:
• analizzare la complessità e la problematicità del fatto storico, ricostruendo il processo che lo ha
determinato;
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• articolare un confronto serrato e logico fra problemi, fatti e paradigmi interpretativi diversi;
• formulare, argomentare e sostenere un giudizio sui fatti storici;
• rafforzare la consapevolezza che la fiducia di intervento nella società contemporanea è strettamente
legata alla capacità di problematizzare il passato.
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FILOSOFIA
Docente: Prof.ssa Iadarola Paola
Libro di testo adottato: “La ricerca del pensiero”, Abbagnano-Fornero, Paravia
Contenuti
Il Romanticismo e l'Idealismo
L'Idealismo etico di Fichte
L'idealismo assoluto di Hegel
Destra e Sinistra hegeliana
Feuerbach.
Materialismo storico e dialettico: Marx
I contestatori del Maestro Hegel: Schopenhauer e Kierkegaard
Il Positivismo sociale ed evoluzionistico: Darwin
L'età del disincanto occidentale: Nietzsche
La psicoanalisi di Freud
L'esistenzialismo
Tra essenza ed esistenza: Jean-Paul Sartre
La filosofia della scienza: Popper
Per una descrizione dettagliata degli argomenti si rinvia, naturalmente, al programma analitico di fine anno.
Metodi, mezzi e strategie
Considerata la natura concettuale e discorsiva della disciplina, sul versante metodologico il punto di
riferimento fondamentale è stata la lezione frontale. Questa è stata tesa a fornire, oltre che i dati essenziali
per la conoscenza di fatti o problemi, la chiave interpretativa delle diverse problematiche in modo da
sviluppare negli allievi la capacità di procedere autonomamente verso l'acquisizione di nuove conoscenze.
Centralità della lezione frontale non ha significato sua esaustività. Infatti sono stati utilizzati brani di autori,
saggi e letture commentati in classe, ricerche di approfondimento anche grazie all'uso del computer. Hanno
fatto da supporto alle lezioni tutti gli strumenti disponibili: libri di testo, fotocopie integrative, schemi, mappe
concettuali, software didattici e riviste storiche e filosofiche, video lezioni di alcuni professori universitari.
Spazi e tempi
Aula, sala video, laboratorio di informatica.
Anno scolastico diviso in trimestri.
Contenuti disciplinari, organizzati in moduli e sviluppati nell'arco dell'anno.
Criteri e Strumenti di misurazione e valutazione
La valutazione finale è sommativa rispetto a tutti gli indicatori oggettivamente osservabili quotidianamente:
interesse, assiduità, partecipazione, progresso rispetto alle condizioni di partenza.
Per quanto attiene la valutazione sul profitto si è fatto riferimento ai seguenti indicatori:
• Qualità e quantità dei contenuti
• Precisione terminologica e correttezza espositiva
• Coerenza e organicità
• Capacità di analisi e di sintesi
• Approfondimenti e rielaborazioni personali
• Verifiche scritte sul modello delle prove dell'esame di maturità
Obiettivi raggiunti
Gli studenti:
• utilizzano il lessico e le categorie fondamentali della tradizione filosofica occidentale (Natura,
Spirito, Idea , Stato , Esistenza , etc.);
• sintetizzano le tesi fondamentali di un filosofo;
• hanno acquisito una mentalità parzialmente critica;
• individuano i rapporti che collegano la teoria al contesto storico;
• operano opportuni collegamenti individuando analogie e differenze tra i diversi autori analizzati.
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LINGUA E CULTURA STRANIERA INGLESE
Docente : Prof.ssa Galderisi Angelamaria
Libro di testo : Ansaldo /Bertoli/Mignani : voll.A - B, ed.Petrini – Petrini.
Obiettivi :
• Consolidamento e completamento della formazione di base (conoscenza) e della capacità di
interazione;
• Consolidamento della competenza comunicativa che permetta di servirsi della lingua in modo
adeguato al contesto;
• Consolidamento delle capacità di riferire ed interloquire in lingua su testi, anche specifici (letterari
…) della cultura anglosassone, soprattutto della letteratura inglese dell’800 e del'900, con
tematiche, personaggi della cultura di altri paesi, anche ai fini di lavori conclusivi
interdisciplinari (percorsi, tesine d’esame…).
Metodologia :
• Lezione frontale e interazione con gli alunni ;
• Discussione guidata ed attività di lavoro individuale e/o di gruppo , di ricerca e di analisi ;
• Simulazione di prove.
Alternanza Scuola Lavoro:
Gli alunni hanno realizzato un dizionario archeologico Italiano-Inglese per un totale di 7 ore curriculari di
Lingua Inglese.
Spazi : Aula e spazi didattici utilizzabili .
Tempi : L’anno è stato suddiviso in tre trimestri , con due verifiche scritte e una orale per ciascun
trimestre. Il monte ore di Lingua e Cultura Inglese è di tre ore settimanali, per un totale di 99 ore annue.
Contenuti : Sono stati sviluppati 3 Moduli didattici comprensivi di :
• Literary Context :
Modulo 1: The Romantic Age (The Romantic Movement; Romantic Poetry; Romantic
Prose)
Module 2 : The Victorian Age (Victorian Fiction)
Module 3 : The Modern Age ( Modernism; Modern Fiction)
• Historical Context : from The ‘Great Revolutions ‘/ The ‘Empire’ and The ‘Great Wars to The
Windsors
• Biographical and Critical Notes about the most representative English Authors and Works
(from the Romantic Period to the Modern Age )
• Texts and Tasks ( for the comprehension and Analysis of poetical works, extracts from novels
by some authors of the Romantic, Victorian and Modern literary periods )
Il programma dettagliato sarà allegato alla relazione finale.
Mezzi e Strumenti Didattici :
• Libro di testo ;
• Attrezzature e spazi didattici utilizzabili: laboratorio linguistico, LIM
Verifiche e valutazione :
Sono state effettuate verifiche di tipo formativo in itinere, verifiche di tipo sommativo scritte e orali,
nonché esercitazioni di prove , elaborazioni di percorsi tematici e mappe concettuali di esame .
Le tipologie adottate per le prove di verifica sono state :
• Prove scritte :
• Trattazione sintetica di argomenti ;
• Prove strutturate e semi-strutturate ;
• Prove orali :
• Brevi interrogazioni e/o colloqui
• Esercizi svolti ( Homework )
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La valutazione periodica e finale ha tenuto conto del grado di competenza linguistica raggiunto, della
capacità di esporre e riferire sui brani analizzati, della padronanza linguistica, dei progressi realizzati
nell’apprendimento rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno nello studio e dell’interesse per la
disciplina.
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MATEMATICA
Docente : prof.ssa D’Ambrogio Rosalba
Libro di testo adottato : L. Sasso - MATEMATICA A COLORI (LA) Edizione Blu Volume 5
+ EBOOK - Petrini
Obiettivi conseguiti
• Conoscenza completa dei contenuti
• Uso, il più possibile corretto ed appropriato, del linguaggio scientifico e del simbolismo logico.
• Capacità di individuare le strategie risolutive di problemi
• Capacità di utilizzare consapevolmente elementi di calcolo in vari ambiti matematici
Contenuti
• Introduzione all’ analisi
Richiami e approfondimenti sulle funzioni.
Insiemi numerici ( intervalli, intorni, insiemi numerici limitati e illimitati, estremo superiore e inferiore di
un insieme numerico, punti di accumulazione).
Funzioni reali di variabile reale (classificazione e ricerca del dominio).
• Limiti di funzioni reali di variabile reale
Limite finito di una funzione per x che tende ad un valore finito. Limite destro e limite sinistro.
Limite infinito di una funzione per x che tende a un valore finito. Asintoti verticali.
Limite finito di una funzione per x che tende ad un valore infinito. Asintoti orizzontali
Limite infinito di una funzione per x che tende a un valore infinito.
Teoremi sui limiti: teorema dell’ unicità del limite, teorema della permanenza del segno, teorema del
confronto
Operazioni sui limiti: limite della somma, del prodotto, del quoziente e della potenza di funzioni.
La continuità e il calcolo dei limiti.
La continuità di una funzione. Il calcolo dei limiti per le funzioni continue. I punti di discontinuità di una
funzione
I teoremi sulle funzioni continue : teorema di Weierstrass, teorema di esistenza degli zeri.
Calcolo di limiti che si presentano in forma indeterminata Limiti notevoli. Applicazioni dei limiti notevoli
nella risoluzione di forme indeterminate. Asintoti obliqui Studio del grafico probabile di una funzione
• Calcolo differenziale
La derivata di una funzione Rapporto incrementale e suo significato geometrico. Derivata e suo significato geometrico. Continuità e
derivabilità.
Derivate fondamentali. Derivata di una somma, di un prodotto, del quoziente. Derivata di una funzione
composta. Derivata di una funzione inversa. Equazione della tangente in un punto al grafico di una funzione
Derivate di ordine superiore al primo. Applicazioni del concetto di derivata in fisica. Concetto di
differenziale di una funzione.
Teoremi sulle funzioni derivabili Rolle – Cauchy – Lagrange - De L’Hôpital. Applicazione del teorema di De L’Hôpital al calcolo di limiti in
forma indeterminata. Definizioni di massimo e di minimo relativo. Ricerca dei massimi e dei minimi con lo
studio del segno della derivata prima. Ricerca dei massimi e dei minimi con il metodo delle derivate
successive. Massimi e minimi assoluti. Problemi di massimo e minimo. Concavità di una curva e ricerca dei
punti di flesso.
Studio del grafico di una funzione
Schema generale per lo studio di una funzione. Grafici deducibili. Dal grafico di una funzione a
quello della sua derivata e viceversa.
• Calcolo integrale
Integrali indefiniti Definizioni di primitiva e di integrale indefinito di una funzione. Integrali immediati. Integrali di funzioni la
cui primitiva è una funzione composta. Integrali di funzioni razionali fratte. Integrazione per sostituzione.
Integrazione per parti.
Integrali definiti.
Integrale definito e sue proprietà. Teorema della media . Teorema fondamentale del calcolo integrale.
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Calcolo delle aree. Calcolo dei volumi dei solidi di rotazione. Applicazione dell’ integrale definito in fisica.
Integrali impropri.
• Equazioni differenziali
Equazioni differenziali del 1° ordine: equazioni lineari, equazioni a variabili separabili. Il problema di
Cauchy.
Equazioni differenziali del 2° ordine: equazioni lineari omogenee a coefficienti costanti, equazioni
differenziali del tipo y’’= r(x)
Metodi di insegnamento
Il metodo d’insegnamento privilegiato è stato quello delle lezioni frontali e dialogate, nelle quali si è
cercato di coinvolgere il più possibile gli allievi che sono stati stimolati ed invitati a partecipare.
I temi proposti, esposti sempre con linguaggio semplice ma rigoroso, sono stati affiancati dall’esecuzione di
esercizi e problemi svolti alla lavagna dall’insegnante dai più semplici ai più articolati, allo scopo di
approfondire, chiarire e rendere stabili le conoscenze.
Allo scopo di consolidare le abilità operative e far acquisire alla classe una maggiore autonomia, ampio
spazio è stato dedicato ai momenti di ripasso con particolare attenzione alla lettura e alla comprensione del
testo degli esercizi, all’analisi e alla progettazione delle strategie risolutive, così da ripassare, nel contempo, i
concetti teorici .
Nell’ultimo periodo dell’anno sono stati svolti numerosi quesiti e problemi assegnati agli Esami di Stato
degli scorsi anni.
Spazi e Tempi
Le attività didattiche hanno seguito uno svolgimento regolare in relazione alla divisione dell’anno scolastico
in trimestri e al monte ore previsto per la disciplina (4 ore settimanali)
Mezzi
Strumenti di supporto all’attività didattica :
- il libro di testo, la LIM , la calcolatrice non programmabile
Strumenti di verifica e criteri di valutazione
L’allievo è stato sottoposto a due verifiche scritte ( per trimestre ) e verifiche orali anche se la valutazione
dei risultati raggiunti è stata formulata mediante un voto unico sia negli scrutini intermedi che in quello
finale (C. M. n. 89 del 18 ottobre 2012)
Le prove scritte sono servite per misurare le conoscenze e il grado di acquisizione delle abilità dell’allievo;
erano composte da un problema e da cinque quesiti tra loro indipendenti, nell’ultimo trimestre da due
problemi (di cui ne dovevano svolgere uno ) e dieci quesiti (di cui ne dovevano svolgere cinque) . Per la
valutazione è stata utilizzata la griglia elaborata e approvata dal Dipartimento di Matematica e Fisica; essa si
compone di due parti, una relativa alla valutazione del problema e una relativa alla valutazione dei quesiti.
Le prove orali oltre a consentire di valutare l’acquisizione delle conoscenze e di verificare il livello di
comprensione e di assimilazione raggiunto dagli allievi, sono state per tutta la classe momento di ripasso e
di approfondimento. Oltre alle interrogazioni tradizionali sono stati considerati elementi per la valutazione
orale interventi ed osservazioni da parte degli allievi durante le lezioni . Per la valutazione ci si è attenuti ad
una apposita griglia che ha la funzione di correlare i voti assegnati con un insieme di descrittori ( inserita nel
documento)
La valutazione finale terrà conto di vari elementi, quali
• livello di partenza dell’alunno
• livello d’apprendimento raggiunto in termini di conoscenza, comprensione, capacità
• comportamento, partecipazione alle lezioni, impegno mostrato
• frequenza alle lezioni
• puntualità nell’esecuzione dei compiti assegnati per casa.
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FISICA
Docente: Prof.ssa D’Ambrogio Rosalba
Libro di testo adottato:Ugo Amaldi - LA FISICA DI AMALDI 3 – Zanichelli
Obiettivi conseguiti
• Conoscenza dei contenuti.
• Capacità di analizzare un fenomeno fisico e di individuare gli elementi significativi.
• Capacità di inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse riconoscendo analogie e
differenze.
• Capacità di risolvere esercizi e problemi.
• Acquisizione di un linguaggio corretto e sintetico
Contenuti
• Fenomeni magnetici e campo magnetico
I magneti. Significato della magnetizzazione. Metodi di magnetizzazione e smagnetizzazione .
Legge di Coulomb per il magnetismo .Il campo magnetico, linee di campo. Confronto tra il campo elettrico e
il campo magnetico. Esperienza di Oersted. Esperienza di Faraday. Forze magnetiche tra correnti: legge di
Ampère. L’intensità del campo magnetico. Campo magnetico generato da un filo rettilineo percorso da
corrente: legge di Biot-Savart . Campo magnetico al centro di una spira .Campo magnetico all’interno di un
solenoide. La forza di Lorentz . Moto di una carica elettrica in un campo magnetico. Flusso del campo
magnetico. Teorema di Gauss per il campo magnetico. La circuitazione del campo magnetico. Proprietà
magnetiche della materia .
• Induzione elettromagnetica
Il fenomeno dell’induzione elettromagnetica. Legge di Faraday- Neumann . Legge di Lenz. Relazione tra
forza di Lorentz e f.e.m. indotta. Il fenomeno dell’autoinduzione e il concetto di induttanza. Calcolo
dell’induttanza di un solenoide. Energia e densità di energia associata al campo magnetico. L’alternatore e la
corrente alternata.
• Equazioni di Maxwell e Onde elettromagnetiche
Le equazioni dei campi elettrostatico e magnetostatico. Le equazioni di Maxwell. Le onde elettromagnetiche
e le loro proprietà. Lo spettro elettromagnetico.
• La Relatività
Dalla relatività galileiana alla relatività ristretta. I postulati della relatività ristretta. Trasformazioni di
Lorentz. Dilatazione dei tempi. Contrazione delle lunghezze. Relatività della simultaneità.
Dinamica relativistica. Energia relativistica. Cenni di relatività generale. Le onde gravitazionali.
• La crisi della fisica classica e la Meccanica quantistica
Il problema del corpo nero e l’ipotesi di Planck. L’effetto fotoelettrico. Interpretazione di Einstein
dell’effetto fotoelettrico. L’effetto Compton. Le origini del modello atomico. Il modello di Bohr dell’atomo
di idrogeno. L’esperimento di Franck – Hertz.
Tale programma è stato svolto fino al 9 maggio (giorno del Consiglio di classe).
Si prevede di svolgere dopo tale data la teoria quantistica
Metodi di insegnamento
L’attività didattica si è avvalsa della lezione frontale . La trattazione di ogni argomento ha comportato in
genere una fase di presentazione, una di approfondimento, mediante lo svolgimento di esercizi problemi e
test , ed una di verifica dell’apprendimento. Gli argomenti più significativi sono stati ripresi più volte a
distanza di tempo e presentati in maniera diversa, inquadrando il tutto in una visione più generale.
Spazi e Tempi
L’aula
Le attività didattiche hanno seguito uno svolgimento regolare in relazione alla divisione dell’anno scolastico
in trimestri e al monte ore previsto per la disciplina ( 3 ore settimanali)
Mezzi
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Libro di testo .
Dispense del docente.
Strumenti di verifica e criteri di valutazione
L’allievo è stato sottoposto a due verifiche scritte (per trimestre) e verifiche orali anche se la valutazione
dei risultati raggiunti è stata formulata mediante un voto unico sia negli scrutini intermedi che in quello
finale (C. M. n. 89 del 18 ottobre 2012)
Le tipologie della prova scritta hanno riguardato risoluzione di problemi , quesiti e nell’ultimo trimestre
test a risposta multipla e a risposta aperta; questi ultimi sono serviti agli studenti anche per affrontare la
terza prova scritta dell’Esame di Stato.
Le prove orali oltre a consentire di valutare l’acquisizione delle conoscenze e di verificare il livello di
comprensione e di assimilazione raggiunto dagli allievi, sono state per tutta la classe momento di ripasso e
di approfondimento. Oltre alle interrogazioni tradizionali sono stati considerati elementi per la valutazione
orale interventi ed osservazioni da parte degli allievi durante le lezioni.
La valutazione finale terrà conto di vari elementi, quali:
• livello di partenza dell’alunno
• livello d’apprendimento raggiunto in termini di conoscenza, comprensione, capacità
• comportamento, partecipazione alle lezioni, impegno mostrato
• frequenza alle lezioni
• puntualità nell’esecuzione del lavoro assegnato per casa.
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SCIENZE NATURALI
Docente: Prof.ssa Gasparri Anna
Libri di testo adottati
Scienze della Terra: Tarbuck - Lutgens, Modelli globali- edizione interattiva- LINX
Chimica e Biologia: Valitutti – Taddei – Sadava ed altri – Dal carbonio agli OGM – Chimica organica,
biochimica e biotecnologie plus - Zanichelli
Obiettivi conseguiti
Gli alunni sono in grado di:
• Conoscere le proprietà dell’atomo di carbonio
• Comprendere il concetto di isomeria
• Conoscere e comprendere il significato dei diversi gruppi funzionali
• Illustrare le caratteriste distintive dei carboidrati, lipidi, proteine ed acidi nucleici
• Conoscere il metabolismo dei lipidi, degli amminoacidi e descrivere i principali processi catabolici
ed anabolici dei carboidrati
• Conoscere la tecnologia del DNA ricombinante
• Conoscere la teoria della tettonica delle placche e le sue implicazioni
Contenuti
• CHIMICA ORGANICA: Ibridazione dell’atomo di carbonio, nomenclatura degli idrocarburi alifatici
ed aromatici. Alcoli, fenoli ed eteri. Aldeidi, chetoni, acidi carbossilici, esteri, ammine. Polimeri di
sintesi.
• LE BASI DELLA BIOCHIMICA: Carboidrati, lipidi, amminoacidi, proteine, enzimi, nucleotidi ed
acidi nucleici.
• METABOLISMO: Metabolismo di carboidrati, dei lipidi e degli amminoacidi, il metabolismo
terminale.
• BIOTECNOLOGIE: La tecnologia del DNA ricombinante. Ingegneria genetica ed OGM.
Applicazioni delle biotecnologie.
• SCIENZE DELLA TERRA: L’interno della terra e la tettonica delle placche.
Metodi di insegnamento
Lezione frontale, interazione con gli alunni, discussione, lezioni nel laboratorio di chimica ed utilizzo
della LIM.
Mezzi e strumenti di lavoro
Libro di testo, letture da riviste scientifiche, materiale audiovisivo e multimediale.
Spazi
Aula, laboratorio scientifico.
Tempi
Anno suddiviso in tre trimestri, comprendenti ciascuno circa 33 ore di lezione.
Strumenti di verifica
• Interazioni verbali (interrogazioni, discussioni) per verificare le capacità individuali sotto il profilo
espositivo e dell'organizzazione concettuale e cognitiva.
• Discussioni collettive su argomenti tratti da riviste scientifiche.
• Test specifici a risposta singola, a scelta multipla relativi a settori dell'unità didattica del momento
per preparare gli alunni all'Esame di Stato e per avere una valutazione quanto più oggettiva possibile
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DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Docente: Prof. Di Stasi Lucio
Libri di testo: Nifosì Giuseppe “Arte in primo piano - 5. Ottocento – 6 Novecento”, Edizione Sei
Obiettivi conseguiti
Gli alunni della classe VA alla fine dell'anno scolastico hanno raggiunto i seguenti obiettivi:
• hanno affinato la socializzazione e un metodo di studio autonomo acquisendo fiducia in se stessi e
nelle loro reali possibilità;
• quasi tutti hanno affinato le loro facoltà percettive e visive, cognitive e di coordinamento logico;
• hanno acquisito adeguate conoscenze teoriche, tecniche ed operative relative all'uso del linguaggio
visivo;
• quasi tutti hanno consolidato, attraverso lo studio dei periodi storico-artistici trattati, la competenza
linguistica ed hanno raggiunto un buon grado di autonomia espressiva;
• quasi tutti sono in grado di leggere le immagini interpretandole in chiave critica;
• tutti hanno compreso che l'arte è una delle più alte espressioni, caratterizzata dai propri pensieri,
ideali, sentimenti, valori e della profonda interazione tra l'uomo, la società e l'ambiente.
Metodi e strumenti
Sono stati presentati gli argomenti progressivamente seguendo il fatto storico e artistico, la lettura critica e i
documenti.
L'azione didattica ha promosso la creatività attraverso la conoscenza e l'uso di tecniche espressive favorendo da
parte di quasi tutti gli alunni la maturazione e la sensibilità umana nei confronti dei beni culturali-artistici e lo
sviluppo di una graduale intelligenza critica. Le varie esperienze proposte sono state approfondite, con ogni
mezzo a mia disposizione, cercando di stimolare negli alunni le capacità di attenzione e di memorizzazione.
Ciascun percorso di lavoro è stato concordato con gli alunni ed è stato caratterizzato dall'osservazione degli
elementi di studio, da una metodologia della ricerca, della scoperta, della progettualità. Gli strumenti di
supporto all’attività didattica sono stati:libri di testo, sussidi audio-visivi, fotocopie, dispense, monografie,
appunti, grafici per progettazione.
Verifiche e valutazione
Nel corso dell'anno è stata effettuata una costante verifica per seguire i processi cognitivi, le modalità e
le abilità di realizzazione produttiva degli alunni. Sono stati, inoltre, predisposti nei momenti intermedi e
terminali di ogni periodo di studio e di attività questionari, schede, prove scritte, ricerche e colloqui.
Nella valutazione si è tenuto conto:
• dei livelli di partenza e delle capacità e possibilità di ognuno;
• delle capacità verbali ed espressive conseguite;
• delle conoscenze generali e specifiche raggiunte;
• delle capacità elaborative, logiche e critiche;
• dell'interesse e impegno nel dialogo educativo;
• dell'originalità nella personalizzazione dei contenuti.
Contenuti
Gli argomenti trattati nel corso dell'anno scolastico hanno subito lievi variazioni da quelli previsti nella
programmazione di inizio anno. In particolare si sono trattati argomenti cronologica mente in accordo con
quelli trattati in altre discipline.
• Neoclassicismo
• Romanticismo
• Realismo
• Impressionismo e Post-impressionismo
• Divisionismo
• Art Noveau
• Caratteri generali dei principali movimenti artistici del Novecento
Il programma dettagliato sarà allegato alla relazione finale.
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SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Docente: Prof. Rossomando Aldo
Libro di testo adottato: B.Balboni, A. Dispenza - STUDENTI inFORMAti - Ed. Il Capitello
OBIETTIVI CONSEGUITI:
Gli alunni hanno:
• Ampliato le capacità condizionali (resistenza, forza, velocità e mobilità articolare), le capacità
coordinative (equilibrio, coordinazione ecc.) ed espressive.
• Consolidato i loro schemi motori di base, realizzando movimenti complessi relativi alle attività
sportive praticate .
• Acquisito maggiore consapevolezza dei propri mezzi, affrontando il confronto agonistico
correttamente e nei vari ruoli.
• Acquisito competenze utili all’organizzazione di semplici competizioni scolastiche.
• Acquisito le basi scientifiche delle modificazioni che avvengono nel corpo durante il movimento e
la consapevolezza dei benefici prodotti dall’attività fisica sulla salute.
• Consolidato la conoscenza di informazioni sui fenomeni connessi al mondo dello sport e
sull’intervento di primo soccorso relativamente ai più frequenti traumi sportivi.
CONTENUTI
• Sviluppo funzionale delle capacità motorie: esercizi di allungamento, di tonificazione, di resistenza,
di velocità, di coordinazione, di equilibrio eseguiti a corpo libero e con piccoli attrezzi.
• Lo sport, le regole, il fair play: tennis-tavolo, pallavolo, basket, sport della mente (dama e scacchi).
• Sviluppo funzionale delle capacità espressive: ideazione ed esecuzione di coreografie su base
musicale di ginnastica aerobica e step.
• Salute, benessere, sicurezza e prevenzione: cenni sull’apparato locomotore, sull’apparato
respiratorio, sull’apparato cardio-circolatorio; effetti prodotti dal movimento sugli stessi apparati;
elementi di primo soccorso; doping e sport; i danni prodotti dal fumo, dall’alcool e dalle droghe.
METODI E MEZZI
Le attività didattiche hanno seguito il criterio “dal semplice al complesso” e “dal globale al particolare”. Gli
itinerari didattici sono stati adeguati alle caratteristiche psico-fisiche degli alunni, diverse tra i due sessi. Gli
approfondimenti teorici sono stati realizzati tramite lezioni frontali, utilizzando anche presentazioni in Power
Point. Le lezioni pratiche si sono svolte alternando esercizi individuali, a coppie, a gruppi, a ritmo musicale,
a squadre, utilizzando anche piccoli attrezzi. In questo ultimo anno, è stato rilevante il contributo creativo e
di elaborazione degli studenti con lo scopo di giungere alla progettazione e alla realizzazione di percorsi
operativi.
TEMPI E SPAZI
Nel corso dell’anno scolastico la tempistica programmata è stata, in generale, rispettata. Gli spazi di lavoro
sono stati condivisi con altre classi ma sempre ottimizzando la partecipazione da parte di tutti gli studenti. Le
lezioni pratiche sono state svolte nella palestra dell’Istituto mentre le lezioni teoriche si sono tenute in aula.
VERIFICA E VALUTAZIONE
La verifica è avvenuta attraverso test pratici effettuati al termine di ogni unità didattica e attraverso
l’osservazione diretta durante la pratica sportiva. Sono stati utilizzati: test a scelta multipla e a risposta
aperta, brevi prove orali, per verificare la conoscenza degli argomenti teorici.
Per quanto riguarda la valutazione si è tenuto conto dei risultati ottenuti nei test svolti, ma anche della
partecipazione, dell’interesse, dell’impegno dimostrati nelle attività curriculari e complementari e del
miglioramento ottenuto da ogni singolo alunno nelle conoscenze e nelle competenze rispetto alla situazione
iniziale.
29
ALLEGATI
30
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “PARMENIDE”
LICEO SCIENTIFICO
Esame di Stato 2017- 2018
SIMULAZIONE TERZA PROVA
CLASSE V A
Anno scolastico 2017/2018
Tipologia adottata: mista (quesiti di tipo B e C), 2 quesiti a risposta singola e 4 quesiti a risposta multipla
per storia, filosofia, fisica, storia dell’arte, 3 quesiti a risposta singola per inglese
Durata della prova: 90 minuti.
Discipline coinvolte
LATINO FISICA DISEGNO E STORIA DELL’ARTE SCIENZE MOTORIE INGLESE
Indicazioni operative:
Scrivere in stampatello nello spazio apposito il cognome ed il nome;
Leggere attentamente le domande e segnare con una crocetta la risposta esatta;
Non apportare correzioni alle risposte già segnate (verrebbero considerate nulle);
Non adoperare il correttore liquido e non fare cancellature: correzioni,
cancellature, la doppia indicazione di risposta e l’uso della matita annullano la
risposta stessa;
Nei quesiti a risposta singola rispondere nel modo più completo possibile
rispettando la lunghezza assegnata;
Durante la prova non è consentito alzarsi, lasciare l’aula, usare il cellulare,
comunicare con gli altri candidati.
Per la prova di inglese è consentito l’utilizzo del dizionario bilingue
Roccadaspide, 28/04/2018
ALUNNO: ________________________________________
31
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA
ALUNNO_______________________________________ CLASSE_________VOTO _____/15
Criteri di valutazione
Per la tipologia “C”: punti 0.40 per ogni risposta esatta; punti 0.00 per ogni risposta errata o omessa o che presenti correzioni.
Per la tipologia “B”: punteggio massimo per ogni quesito 0.70 così ripartito: conoscenza dell’argomento, punteggio massimo 0.40;
capacità di sintesi, punteggio massimo 0.20;
correttezza linguistica, punteggio massimo 0.10.
Per inglese: punteggio massimo per ogni quesito 1.00 così ripartito: conoscenza dell’argomento, punteggio massimo 0.50;
capacità di sintesi, punteggio massimo 0.20;
correttezza linguistica, punteggio massimo 0.30.
Punteggio per singola disciplina
Discipline
Tipologia “C” Tipologia “B”
To
tale d
isciplin
a
1° 2°
1 2 3 4
Co
no
scenza
dell’arg
om
ento
Cap
acità
di sin
tesi
Co
rrettezza
lingu
istica
Cono
scenza
dell’arg
om
ento
Cap
acità
di sin
tesi
Co
rrettezza
Lin
gu
istic
1 LATINO
2 FISICA
3 DISEGNO E STORIA
DELL’ARTE
4 SCIENZE MOTORIE
Tipologia “B”
1° 2° 3°
Cono
scenza
dell’arg
om
ento
Cap
acità
di sin
tesi
Co
rrettezza
lingu
istica
Cono
scenza
dell’arg
om
ento
Cap
acità
di sin
tesi
Co
rrettezza
lingu
istica
Cono
scenza
dell’arg
om
ento
Cap
acità
di sin
tesi
Co
rrettezza
Lin
gu
istic
5 INGLESE
Totale Punteggio
32
LATINO
Il decimo libro dell’Institutio oratoria propone:
La figura del maestro ideale
Una rassegna degli scrittori greci e latini con un giudizio critico del autore
Un compendio della pedagogia antica
Le caratteristiche del oratore ideale
Gli epigrammi di Marziale scritti per accompagnare i doni da portarsi a casa formano la raccolta:
Xenia
Apophoreta
Liber de spectaculis
Epigrammata
Contro quali aspetti della vita si scaglia soprattutto Giovenale:
L’ignoranza del poplo
Il mondo corrotto del potere e l’invasione degli orientali
La frivolezza degli intellettuali
Il regime del principato
La Naturalis historia di Plino il Vecchio è scritto in:
20 libri
25 libri
37 libri
141 capitoli
Illustra con una breve trattazione le caratteristiche tipiche della tecnica compositiva degli epigrammi
di Marziale
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
Il giudizio di Giovenale sui Graeculi in rapporto alla società romana.
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
33
FISICA
La possibilità di generare campi elettrici indotti permette di spiegare il fenomeno:
della circolazione della corrente elettrica in un circuito.
della dipendenza della resistività elettrica dalla temperatura.
dell'induzione elettromagnetica.
del ferromagnetismo.
Dalla Relatività Ristretta non si ha:
l'utilizzo delle trasformazioni di Lorentz al posto delle trasformazioni di Galileo.
la conservazione della carica.
la contrazione delle lunghezze.
la dilatazione dei tempi
Dalla seconda legge di Maxwell, si può dedurre che
la variazione nel tempo del flusso del campo magnetico è uguale a zero
il campo elettrico indotto non è un campo conservativo
il campo elettrico e il campo magnetico sono entità separate
la corrente di spostamento è proporzionale alla variazione nel tempo del flusso del campo elettrico
Un corpo nero
ha una radianza nulla
è un corpo capace di assorbire tutta la radiazione incidente su di esso
segue la legge di Wien solo alle basse temperature assolute
nessuna delle precedenti
Enuncia i postulati proposti da Einstein sulla relatività ristretta.
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
Quali sono le proprietà delle onde elettromagnetiche?
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34
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Il Quarto Stato è:
l’opera più importante realizzata da Pellizza da Volpedo
l’opera più importante realizzata da Segantini
l’opera che Pellizza da Volpedo definì il fallimento della sua carriera
la prima opera che Segantini realizzò con la tecnica del divisionismo
Nell'opera "Guernica" di Picasso la scena rappresenta:
una battaglia
un cannoneggiamento
una corrida
un bombardamento
Il Neoclassicismo si sviluppa in Europa intorno:
all'inizio del Settecento
alla metà dell'Ottocento
fra la metà del Settecento e i primi decenni dell'Ottocento
alla fine del Seicento e i primi decenni del Settecento
Il "Manifesto del Futurismo" fu pubblicato da:
Henri Matisse
Filippo Tommaso Marinetti
Giovanni Segantini
Pablo Picasso
L'Impressionismo è stato un movimento artistico di forte trasformazione rispetto all'arte del passato.
Descrivi i concetti essenziali che caratterizzano questa corrente artistica.
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Descrivi “L'urlo” nei suoi essenziali aspetti stilistici ed espressivi e spiega perché è un'opera esemplare
della poetica di Munch.
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35
SCIENZE MOTORIE
L’apparato locomotore è costituito da:
Ossa, muscoli, cartilagini.
Ossa, muscoli, arterie.
Ossa, muscoli, articolazioni.
Ossa, muscoli, tendini.
Quali effetti ha sulle ossa un’attività fisica di media intensità:
Stimola l’attività vitale .
Provoca deformazioni anche permanenti.
Stimola la produzione di sali minerali.
Stimola la crescita in lunghezza e aumenta la resistenza.
In caso di crampo devo:
Effettuare applicazioni fredde.
Effettuare un allungamento brusco del muscolo colpito.
Massaggiare la parte colpita ed effettuare applicazioni calde.
Massaggiare la parte colpita ed effettuare applicazioni fredde
Nel tennis-tavolo il servizio è valido quando:
La pallina supera la rete e tocca il campo del ricevitore.
La pallina, dopo aver colpito il campo del battitore, tocca la rete e tocca il campo del ricevitore.
La pallina, dopo aver colpito il campo del battitore, supera la rete e tocca il campo del ricevitore.
La pallina, dopo aver colpito il campo del ricevitore, esegue un rimbalzo..
Definisci la distorsione e spiega come va curata.
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_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
Quali sono i benefici dell’attività fisica sul sistema muscolare?
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36
INGLESE
What features typical of the Aesthetic Movement can be recognised in “The Picture of Dorian Gray“?
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_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
Charles Dickens and Victorian Society: how did he criticise the society he lived in, and why.
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_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
What is the intrusive narrator?
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37
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE FINALE
VOTO PARTECIPAZIONE IMPEGNO PROFITTO GIUDIZIO
10
Propositiva
Tenace
Eccellente
Ha conoscenze complete, approfondite e ampliate.
L'esposizione è fluida, con l'utilizzo di un lessico
ricco e appropriato. Sa rielaborare correttamente e
approfondire in modo autonomo e critico situazioni
complesse.
9
Propositiva
Notevole
Ottimo
Ha conseguito una piena conoscenza dei contenuti
che riconosce e collega in opposizione e in analogia
con altre conoscenze in un quadro culturale
organico. Comunica con notevole chiarezza di
linguaggio; è molto attivo e tenace nell'impegno.
8
Molto attiva
Notevole
Buono
Ha una conoscenza completa e approfondita dei
contenuti che espone con proprietà linguistica. Sa
ordinare le conoscenze e classificarle esprimendo
valutazioni articolate sulle stesse. Coglie le
implicazioni, compie correlazioni e rielabora in
maniera corretta.
7
Attiva
Soddisfacente
Discreto
Espone in modo valido gli argomenti
diligentemente studiati, argomentando in maniera
adeguata e con proprietà linguistica. Sa cogliere le
implicazioni e operare collegamenti; compie analisi
complete e coerenti.
6
Normale
Accettabile
Sufficiente
Conosce e comprende i contenuti essenziali in
maniera completa, ma non approfondita. Compie
valutazioni ma non ancora in modo autonomo.
Dimostra sufficiente interesse ma è debole
nell'iniziativa.
5
Passiva
Debole
Mediocre
Ha appreso solo una parte dei contenuti e in
maniera superficiale; li distingue e li collega tra loro
in modo frammentario, manifesta improprietà
linguistiche e inadeguata applicazione.
4
Discontinua
Scarso
Insufficiente
Possiede poche nozioni frammentarie in un quadro
confuso e disorganico. Espone gli argomenti con
molta difficoltà.
3
Molto scarsa
Molto scarso
Gravemente
insufficiente
Ha conoscenze frammentarie e molto lacunose.
Applica le regole solo se guidato e con molti errori.
2
Nulla
Nullo Molto
scadente
Ha una conoscenza nulla degli argomenti e durante
le verifiche scritte consegna il foglio in bianco.
N.C. Mancano dati Mancano dati Mancano
dati
Mancano dati.
38
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA VERIFICA SCRITTA DI ITALIANO
TIPOLOGIA “A” – ANALISI DEL TESTO
CANDIDATO CLASSE V A
INDICATORI LIVELLO DI PRESTAZIONE PUNTI
quindicesimi
Correttezza:
(ortografica
lessicale
sintattica)
Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato. 3
Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche, pochi errori ortografici di
rilievo. 2
Numerosi e gravi errori sintattici, numerosi errori ortografici e lessico improprio. 1
Comprensione
e
sintesi
Tutti i concetti chiave individuati, rispetto delle consegne. 3
Concetti chiave individuati parzialmente. 2
I concetti chiave non individuati. 1
Analisi
e
interpretazione
Completa rispetto alle domande, ordinata; coesa nella trattazione. 3
Completa ma non sequenziale. Interpretazione non sempre puntuale, trattazione
poco ordinata. 2
Incompleta, rispetto alle domande; trattazione disorganica e poco coesa 1
Osservazioni
personali
Commento personale, ampio ed originale. 3
Spunti personali non sufficientemente sviluppati. 2
Assenze di considerazioni personali. 1
Approfondimenti
Numerosi e pertinenti riferimenti storico-letterari. 3
Riferimenti storico-letterari non sempre appropriati. 2
Assenze di riferimenti storico-letterario. 1
TOTALE
/15
La Commissione: Il Presidente
_______________________________
_______________________________
_______________________________
_______________________________
_______________________________
_______________________________
_______________________________
39
TIPOLOGIA “B” – ARTICOLO DI GIORNALE
CANDIDATO CLASSE VA
INDICATORI LIVELLO DI PRESTAZIONE PUNTI
quindicesimi
Correttezza:
(ortografica
lessicale
sintattica)
Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato. 3
Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche, pochi errori ortografici di
rilievo. 2
Numerosi e gravi errori sintattici, numerosi errori ortografici e lessico improprio. 1
Utilizzo dei
documenti,
analisi dei dati
Esauriente analisi dei documenti e appropriato utilizzo dei dati. 3
Analisi completa dei documenti e utilizzo non appropriato dei dati. 2
Analisi superficiale dei documenti e utilizzo marginale dei dati. 1
Pertinenza del
titolo e
destinazione
editoriale
Titolo pertinente, testo conforme al destinatario editoriale. 3
Titolo non del tutto aderente, testo non adatto al destinatario scelto. 2
Titolo non pertinente al testo. 1
Sinteticità e
chiarezza
espositive
Esposizione chiara e sintetica. 3
Esposizione chiara ma prolissa. 2
Esposizione non sempre comprensibile. 1
Stile
Elaborato originale con riferimenti a situazioni attuali. 3
Spunti personali non sempre significativi e originali. 2
Conformismo alla documentazione di supporto. 1
TOTALE
/15
La Commissione: Il Presidente
_______________________________
_______________________________
_______________________________
_______________________________
_______________________________
_______________________________
_______________________________
40
TIPOLOGIA “B” – SAGGIO BREVE
CANDIDATO CLASSE VA
PUNTI
quindicesimi LIVELLO DI PRESTAZIONE INDICATORI
3 Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato.
Correttezza:
(ortografica
lessicale
sintattica)
2 Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche, pochi errori
ortografici di rilievo.
1 Numerosi e gravi errori sintattici, numerosi errori ortografici e lessico
improprio.
4 Esauriente analisi dei documenti e appropriato utilizzo dei dati.
Utilizzo dei
documenti, analisi dei
dati
3 Analisi completa dei documenti e utilizzo non appropriato dei dati.
2 Analisi superficiale dei documenti e utilizzo marginale dei dati.
1 Analisi errata dei documenti e dei dati.
4 Uso appropriato dei registri linguistici, titolo coerente con il contenuto,
lunghezza rispettosa delle consegne.
Destinazione
editoriale
3 Uso non sempre appropriato dei registri linguistici, lunghezza non
rispettosa delle consegne.
2 Poca dimestichezza nell'uso dei registri linguistici, titolo non coerente con il
contenuto.
1 Mancanza di conoscenza dei diversi registri linguistici, titolo non aderente
ai contenuti.
4 Ottimi collegamenti a conoscenze ed esperienze personali.
Collegamenti a
conoscenze ed
esperienze personali
3 Significativi collegamenti con esperienze e conoscenze personali.
2 Collegamenti con esperienze e conoscenze personali appena accennati.
1 Assenza di collegamenti.
/15
TOTALE
La Commissione: Il Presidente
_______________________________
_______________________________
_______________________________
_______________________________
_______________________________
_______________________________
_______________________________
41
TIPOLOGIA “C” Tema di argomento storico
TIPOLOGIA “D” Tema di ordine generale
CANDIDATO CLASSE VA
PUNTI quindicesimi LIVELLO DI PRESTAZIONE INDICATORI
3 Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato. Correttezza:
(ortografica
lessicale
sintattica)
2 Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche, pochi errori ortografici di
rilievo.
1 Numerosi e gravi errori sintattici, numerosi errori ortografici e lessico improprio.
4 Informazione pertinente alla traccia, approfondita e sviluppata in ogni aspetto.
Aderenza alla
traccia e
completezza della
trattazione
3 Tutti gli aspetti esaminati e trattati correttamente ma in modo semplice e sintetico.
2 Analisi articolata, trattazione superficiale.
1 Organizzazione delle idee poco chiara e poco significativa rispetto alla traccia.
5 Contenuti strutturati in modo organico, tesi centrale e argomentazioni chiare e
significative.
Articolazione e
coerenza dei
contenuti
4 Contenuti sviluppati in modo semplice e coerente, tesi centrale chiara.
3 Contenuti strutturati in modo coerente, argomentazioni non motivate.
2 Contenuti sviluppati in modo non sempre coerente, tesi centrale poco chiara,
frequenti luoghi comuni.
1 Contenuti strutturati in modo incoerente senza informazioni essenziali per la
comprensione.
3 Giudizi e opinioni originali e criticamente motivati, stile personale e originale.
Capacità di
approfondimento
critico e originalità
delle opinioni
espresse
2 Giudizi e opinioni personali opportunamente motivati.
1 Giudizi e opinioni non sempre motivati.
0 Non si riscontra autonomia di giudizio.
/15 TOTALE
La Commissione: Il Presidente
_______________________________
_______________________________
_______________________________
_______________________________
_______________________________
_______________________________
_______________________________
42
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA VERIFICA SCRITTA DI MATEMATICA
PROBLEMA (Punteggio massimo 75)
Punti Problema 1 Problema 2
Comprendere
Analizzare la situazione problematica, identifica-
re i dati, interpretarli e formalizzarli
in linguaggio matematico.
L1: scarso-grav insuff 0 – 3
L2: insufficiente-mediocre 4 - 8
L3: sufficiente-discreto 9 - 13
L4: buono-ottimo 14 -18
Individuare
Mettere in campo strategie risolutive attraverso
una modellizzazione del problema e individuare la
strategia più adatta.
L1: scarso-grav insuff 0 - 4
L2: insufficiente-mediocre 5 - 10
L3: sufficiente-discreto 11 -16
L4: buono-ottimo 17 -21
Sviluppare il processo risolutivo
Risolvere la situazione problematica in maniera
coerente, completa e corretta, applicando le regole ed eseguendo i calcoli necessari.
L1: scarso-grav insuff 0 - 4
L2: insufficiente-mediocre 5 - 10
L3: sufficiente-discreto 11 -16
L4: buono-ottimo 17 -21
Argomentare
Commentare e giustificare opportunamente la
scelta della strategia applicata, i passaggi
fondamentali del processo esecutivo e la coerenza
dei risultati.
L1: scarso-grav insuff 0 - 3
L2: insufficiente-mediocre 4 - 7
L3: sufficiente-discreto 8 - 11
L4: buono-ottimo 12 -15
Totale
QUESITI (Punteggio massimo 75)
Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8 Q9 Q10
Totale
Comprensione e conoscenza
(1-4)
--------
(1-4)
--------
(1-4)
--------
(1-4)
--------
(1-4)
--------
(1-4)
--------
(1-4)
--------
(1-4)
--------
(1-4)
--------
(1-4)
--------
Abilità logiche e risolutive
(1-4)
--------
(1-4)
--------
(1-4)
--------
(1-4)
--------
(1-4)
--------
(1-4)
--------
(1-4)
--------
(1-4)
--------
(1-4)
--------
(1-4)
--------
Correttezza dello
svolgimento
(1-4)
--------
(1-4)
--------
(1-4)
--------
(1-4)
--------
(1-4)
--------
(1-4)
--------
(1-4)
--------
(1-4)
--------
(1-4)
--------
(1-4)
--------
Argomentazione (0-3) --------
(0-3) --------
(0-3) --------
(0-3) --------
(0-3) --------
(0-3) --------
(0-3) --------
(0-3) --------
(0-3) --------
(0-3) --------
punteggio quesiti
Calcolo del punteggio Totale N.B.: Valutazione massima con 1 problema e 5 quesiti. Se il numero dei quesiti svolti è superiore a 5,la valutazione sarà effettuata solo su 5 (preferendo quelli svolti in modo migliore). Il voto attribuito fa riferimento alla tabella a tergo. Eventuali punteggi decimali, saranno arrotondati per eccesso o per difetto.
Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi
Punti 0-4 5-10 11-18 19-26 27-34 35-43 44-53 54-63 64-74 75-85 86-97 98-109 110-123 124-137 138-150
Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
Alunno Voto assegnato / 15 La Commissione
Punteggio
problema Punteggio quesiti Punteggio totale (problema+quesiti)
43
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE ORALI AREA UMANISTICA
LIVELLO DESCRITTORI VOTO
Gravemente
insufficiente
Conoscenze inesistenti; gravi errori sintattico grammaticali; scarsa
preparazione per avviare un discorso logico; linguaggio ed esposizione
inadeguati.
1-2
Decisamente
insufficiente
Conoscenze molto frammentarie; errori concettuali e sintattico- grammaticali;
scarsa preparazione per avviare un discorso logico;
linguaggio ed esposizione inadeguati
3
Insufficiente
Conoscenze frammentarie, non strutturate e confuse; modesta capacità di
gestire un discorso, difficoltà nello stabilire collegamenti; linguaggio
inadeguato
4
Mediocre
Conoscenze modeste ma lacunose; applicazione di regole in forma
mnemonica, insicurezza nei collegamenti; linguaggio accettabile ma non
sempre adeguato
5
Sufficiente
Conoscenze abbastanza complete con qualche incertezza; linguaggio
elementare ma corretto; sufficiente autonomia nell’applicazione delle regole;
capace di collegamenti se guidato.
6
Discreto Conoscenze complete; capacità autonoma di collegamenti e di applicazione
delle regole; autonomia nei collegamenti; linguaggio adeguato e specifico 7
Buono Conoscenze solide e complete; autonomia di collegamenti, di ragionamenti e
capacità di analisi, buona proprietà di linguaggio. 8
Ottimo Conoscenze ampie ed approfondite; capacità di analisi e di rielaborazione
personale, fluidità ed eleganza nel discorso. 9
Eccellente
Conoscenze ampie approfondite e rielaborate; valutazione autonoma,
spirito critico; collegamenti interdisciplinari; padronanza ed eleganza del
linguaggio.
10
44
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE ORALI AREA SCIENTIFICA
LIVELLO DESCRITTORI VOTO
Gravemente
insufficiente
Conoscenze estremamente frammentarie; gravi errori concettuali; palese
incapacità di avviare procedure e calcoli; linguaggio ed esposizione
inadeguati.
1-3
Decisamente
insufficiente
Conoscenze molto frammentarie; errori concettuali; scarsa capacità di gestire
procedure e calcoli; difficoltà nello stabilire collegamenti fra
contenuti; linguaggio non del tutto adeguato.
3-4
Insufficiente
Conoscenze frammentarie, non strutturate, confuse; modesta capacità di
gestire procedure e calcoli, difficoltà nello stabilire collegamenti fra contenuti;
linguaggio non del tutto adeguato
4-5
Non del tutto
sufficiente
Conoscenze modeste, viziate da lacune; poca fluidità nello sviluppo e
controllo dei calcoli; applicazione di regole in forma mnemonica,
insicurezza nei collegamenti; linguaggio accettabile ma non sempre adeguato
5-6
Sufficiente
Conoscenze adeguate, pur con qualche imprecisione; padronanza nel calcolo,
anche con qualche lentezza e capacità di gestire e organizzare procedure se
opportunamente guidato; linguaggio accettabile.
6
Discreto
Conoscenze omogenee e ben consolidate; padronanza del calcolo,
capacità di previsione e controllo; capacità di collegamenti e di
applicazione delle regole; autonomia nell’ambito di semplici ragionamenti;
linguaggio adeguato e preciso.
6-7
Buono
Conoscenze solide, assimilate con chiarezza; fluidità nel calcolo;
autonomia di collegamenti, di ragionamenti e capacità di analisi;
riconoscimento di schemi, adeguamento di procedure esistenti;
individuazione di semplici strategie di risoluzione e loro formalizzazione;
buona proprietà di linguaggio.
7-8
Ottimo
Conoscenze ampie e approfondite; capacità di analisi e di rielaborazione
personale, fluidità ed eleganza nel calcolo, possesso di dispositivi di
controllo e di adeguamento delle procedure; capacità di costruire proprie
strategie di risoluzione; linguaggio sintetico ed essenziale.
8-9
Eccellente
Conoscenze ampie approfondite e rielaborate, arricchite da ricerca e
riflessione personale; padronanza ed eleganza nelle tecniche di calcolo;
disinvoltura nel costruire proprie strategie di risoluzione, capacità di
sviluppare e comunicare risultati di un’analisi in forma originale e
convincente.
9-10