I L P R I M O M A G A Z I N E I N D I P E N D E N T E P E R G E S T I R E L O S T U D I O D A I M P R E N D I T O R E

ALESSANDROCHIAVINIIMPRENDITORE CONDOMINIALEDI SUCCESSO L'IMPORTANZA

DEL BRANDCOME TROVARE

NUOVI CONDOMINITWEPPYESALTA LA PRODUTTIVITÀ DEI COLLABORATORI

In questo numero:pag. 3 | Editoriale – a cura di David Campomaggiore

Gestione imprenditoriale dello studio:

Gestione imprenditoriale del condominio:

Pag. 04 | Storia di Successo di un Imprenditore Condominiale:Alessandro Chiavini Srl

Pag. 08 | Nuove Tecnologie:Tweppy: libera la mente dei tuoi collaboratori e diventa più competitivo

Pag. 13 | Strumenti per lo Studio:Acquisto o noleggio?

Pag. 16 | Assicurazioni, Consigli Pratici:Tutta la verità su assicurazioni, tetti di rimborso e franchigie

Pag. 20 | Fiscalità Intelligente:Un Amministratore può risparmiare sulle imposte?

Pag. 23 | Speciale GDPR:Cosa cambia con il nuovo Regolamento Europeo sulla privacy?

Pag. 26 | Marketing:L'importanza del Brand

Pag. 29 | Gestione Finanziaria:Un mediatore, attento al portafoglio dei clienti

Pag. 34 | Comunicazione Efficace:12 suggerimenti per gestire le assemblee di condominio!

Pag. 38 | Gestione del Personale:Come tenere alta la motivazione del personale?

Pag. 41 | Manutenzione:Messa in sicurezza degli edifici: i vantaggi dell'edilizia alternativa su fune

Pag. 46 | Corrispondenza Condominiale:Se ti fa male il dente vai dal medico di base o dal dentista?

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Editoriale

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Benvenuto in Imprenditore Condominiale!

Quello che hai tra le tue mani non è un semplice magazine, ma la scintilla che accenderà il fuoco di un vero, profondo e radicale movimento culturale nel mondo dell’amministrazione di condominio.

L’obiettivo di Imprenditore Condominiale è quello di fornire, agli Amministratori, degli strumenti utili per aumentare i propri guadagni e, nello stesso tempo, consentirgli di guadagnare del tempo da dedicare alla famiglia e ai propri interessi.

Per arrivare a quest’obiettivo ambizioso, in questo magazine troverai strumenti concreti di gestione del personale, comunicazione, marketing ed economia aziendale. Il nostro compito sarà quello di trasformare, il tuo studio, in una vera e propria impresa.

Questo cambiamento, però, non è solo una scelta editoriale ma una vera e propria necessità di mercato. Sai benissimo che il mondo condominiale, se consideriamo tutto l’indotto dei fornitori, vale l’1% del PIL Italiano. Parliamo quindi di miliardi di euro.

Un mercato così ricco è molto interessante per le banche e i grandi gruppi imprenditoriali che vogliono sostituire la figura dell’amministratore di condominio.

Per difenderti e arginare gli interessi di questi giganti, Imprenditore Condominiale ti consentirà di acquisire nuovi strumenti e nuove competenze nel marketing, nella comunicazione e nella gestione del personale.

Per rendere il tuo studio ancora più moderno e competitivo, ti daremo dei consigli sull’utilizzo delle nuove tecnologie e ti indicheremo le strategie per ottimizzare il carico fiscale. Avrai suggerimenti di marketing, sulla gestione dei contatti, sull’acquisizione di nuovi condomini e sulle strategie di vendita. Ma non solo. Imprenditore Condominiale ti parlerà anche di come stabilire una comunicazione efficace con i tuoi collaboratori, i condomini e i fornitori. Senza dimenticare gli argomenti legati alla gestione operativa, la formazione, le assicurazioni, la posta e l’energia. In più, in ogni numero, verrà realizzata un’intervista a un imprenditore condominiale di successo affinché possa essere d’esempio per chi desidera migliorare e ampliare il proprio studio.

Imprenditore Condominiale sarà uno strumento indispensabile per migliorare la tua impresa.

Non mi resta che lasciarti alla lettura, augurandoti di ottenere un grande successo per te e per la tua squadra.

David Campomaggiore

Gestione imprenditoriale dello studio | Storia di Successo di un Imprenditore Condominiale

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Alessandro Chiavini SrlViale L. Schiavonetti, 278Palazzina E00173 RomaTel. 06 76967645Fax 06 76983084Mail: info@studiochiavini.com

Posta Certificatainfo@pec.studiochiavini.com

Passione, preparazione, dedizione, competenza e tecnologia al servizio dei condomini

Storia di Successo di un Imprenditore Condominiale IMPRENDITORE CONDOMINIALE DI SUCCESSO

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Quando nasce lo studio Chiavini?La mia attività è nata nel 1999 anche se, l’attesta-to dell’UNAI è del dicembre dell’anno precedente. Ma, l’avvio vero e proprio dello Studio è del 2000. Inizialmente non avevamo la gestione di molti con-domini ma avevamo chiaro, fin da subito, che con impegno, costanza, preparazione ed esperienza, avremmo raggiunto “grandi numeri”.

Soprattutto, dal 2012, grazie alla nuova riforma, la figura professionale dell’amministratore ha as-sunto un maggiore rilievo all’interno della gestione condominiale. Con l’ampiamento delle sue aree di competenza e di intervento, l’amministratore è stato chiamato a costanti aggiornamenti e questi, inevi-tabilmente, hanno tracciato una differenziazione nel valore dei vari operatori presenti sul mercato. Il “vecchio amministratore” che doveva semplicemen-te pagare le bollette e tenere in ordine la contabilità, non ha più senso di esistere e, nel breve periodo, sarà destinato a scomparire. Il nostro ruolo, oramai, necessità di grande professionalità e preparazione. Purtroppo, nell’immaginario collettivo, è ancora per-cepito come un lavoro relativamente semplice ma non è assolutamente così. Anzi, tutt’altro.

Parlavamo della Riforma del 2012. Come hai affrontato questo cambiamento?Prima di tutto ci si deve dotare di tutti gli stru-menti e dei programmi tecnologici più avanzati. Il nostro “quinto dipendente” è il software perché ci consente un’importante automatizzazione in molti processi.Successivamente è basilare diversificare le compe-tenze e le operatività all’interno dello studio. Ci si deve strutturare come un’impresa imprenditoriale di altissimo livello e nulla deve essere lasciato all’im-provvisazione o all’incompetenza. Il nostro è un la-voro estremamente complesso e necessita di gran-de professionalità e, nel mio studio, gli errori non sono contemplabili. È anche importante esternaliz-

Alessandro Chiavini Srl

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zare alcune procedure. Vi faccio un esempio esplicativo. Una volta, solamente per imbustare le racco-mandate per l’avviso di una riunio-ne di condominio, si “perdevano” circa 4 o 5 ore di lavoro. Oggi, avendo appaltato questo servizio a una società esterna, lo staff del mio studio può essere impegnato nella gestione di altre attività, pur garantendo la medesima efficacia nel risultato.

Riassumendo, in breve, gli stru-menti quello che mi ha consenti-to di adeguarmi al cambiamento sono gli strumenti informatici con i programmi gestionali e di archi-

viazione documentale (solo per elencarne alcuni), la diversificazio-ne delle mansioni e dei processi di lavoro, la possibilità esternalizzare alcune procedure e un costante aggiornamento professionale.

Quanto è importante la formazione del personale?Prima di tutto devono lavorare in un ambiante che rispetti tutte le tu-tele normative. La formazione è continua, specifi-ca e sistematica sia sui program-mi che utilizziamo sia sulle leggi, le normative ecc. Mi avvalgo, per questo, dell’ausilio della consulen-za di società esterne. Io stesso,

ci tengo a precisarlo, mi aggiorno continuamente.

Il workflow sei stato tu a deciderlo?Abbiamo un consulente esterno al quale sottoponiamo le nostre esigenze ma, ricevute le sue linea guida, le adottiamo e plasmiamo in base alle nostre necessità e al nostro “stile” lavorativo.

Con quale frequenza e con quale modalità avviene l’inserimento di nuovo personale?Dalla nostra nascita, fino a oggi, ci stiamo ampliando di anno in

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anno. Questo, ovviamente, ha necessitato dell’inserimento di nuove risorse. Per me è basilare è che ogni nuovo dipendente ac-quisisca delle professionalità spe-cifiche. Mi interessa che ognuno sappia svolgere anche solamen-te un compito ma deve saperlo compiere al meglio. Mi interessa che sappiano farlo in modo eccel-so. Trovo totalmente improduttivo avere collaboratori preparati, in modo sommario, un po’ su tutto. Quindi ribadisco: devono saper fare una sola cosa ma in modo esemplare.

Qual è il sistema per l’acquisizione di nuovi condomini? Abbiamo adottato molte soluzioni

pubblicitarie e di marketing che vanno dalla creazione di un sito internet aziendale, una pagina Facebook ecc. Ma la nostra for-za è nel “passaparola”. Operando in modo efficiente e dando piena soddisfazione ai nostri clienti, la nostra pubblicità sono loro. Sono le nostre inconfutabili referenze. In ogni caso sono allo studio altre strategie di comunicazione, so-prattutto ampliando i nostri servizi. La nostra forza è anche la costan-te presenza sul campo, risponden-do a tutte le necessità dei condo-mini. La nostra filosofia, facendo un esempio, è quella di essere un importante negozio di un centro commerciale pur mantenendo le dinamiche “umane” della piccola bottega di quartiere.

Quale consiglio daresti a un ragazzo che vuole intrapren-dere questa attività?Passione, preparazione, studio, dedizione, volontà e umiltà. Per svolgere al meglio questa profes-sione, prima di tutto, si dovrebbe svolgere un tirocinio. Quello è l’u-nico modo per imparare la profes-sione e per comprendere se sia confacente alle nostre capacità. Il nostro non è assolutamente un la-voro semplice e si deve saper con-vivere con lo stress delle continue emergenze nella quali lavoriamo e interveniamo. In ultimo, l’abilitazio-ne alla professione dovrebbe av-venire superando un esame rico-nosciuto dallo Stato e non da delle associazioni di categoria, come avviene oggi.

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