Upload
truongcong
View
216
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
—FORZA x VELOCITÀ —L’IMPORTANZA DELLA COMPONENTE VELOCITÀ NELLE ESERCITAZIONI
DI FORZA CON SOVRACCARICO
Lavis (Tn), Auditorium Comunale sabato 16 aprile 2016, ore 14.30 Nicola Silvaggi, PhD
Unità neuromotoria (unità motoria) è il complesso funzionale costituito da un motoneurone spinale alfa e dalle fibre muscolari che innerva.
(W. D. McArdle, F. I. Katch, V. L. Katch)
COME VIENE GRADUATA LA FORZA MUSCOLARE
LA CONTRAZIONE DI UNA FIBRA MUSCOLARE È SEMPRE MASSIMALE, PERTANTO ANCHE LA
STIMOLAZIONE DI UNA UNITÀ NEUROMOTORIA COMPORTA UNO SVILUPPO DI FORZA MASSIMALE.
LEGGE DEL TUTTO O NULLA
La graduazione della forza sviluppata dipende dalla
possibilità di variare il numero delle unità neuromotorie
stimolate.
L’altro meccanismo per graduare la forza è aumentare la frequenza di scarica cioèdi stimolazione in ogni unità motoria
Una unità motoria, risponde ad un singolo stimolo dando luogo ad una scossamuscolare, cioè ad un periodo di contrazione seguito da rilasciamento.
PM(potenziale di membrana)
FForza
stimolo
Potenziale d’azione
Scossa singola
Registrazione del potenziale d’azione: nel tracciato si vede che la durata del potenziale d’azione è molto inferiore alla durata del fenomeno meccanico.
Se viene applicato all’unità motoria un secondo stimolo prima che essa abbia completato la fase di rilasciamento conseguente allo stimolo precedente, le duescosse danno luogo al fenomeno della “sommazione”
In questo modo, la tensione sviluppata dall’unità motoria è in questo caso più grandedi quella prodotta dalla singola scossa.
PM(potenziale di membrana)
FForza
La frequenza di stimolazione cui corrisponde la massima forza sviluppata, viene detta “tetanica”. In condizioni di stimolazione tetanica, il miogramma presenta unandamento della forza molto costante.
PM(potenziale di membrana)
FForza
L’alle a e to della fo za se ve, a zitutto, all’i e e to della prestazione sportiva nella disciplina di gara prescelta. Per fare questo si usano esercizi di
tipo differenti.
I ezzi dell’alle a e to so o rappresentati dai diversi esercizi fisici
che influenzano, direttamente o indirettamente, il miglioramento
della prestazione sportiva.
Mezzi dell’alle a e to
Si possono suddividere gli esercizi fisici, utilizzati nell’allenamento, secondo Platonov in quattro principali gruppi:•Esercizi con carattere di preparazione generale (condizionale).
•Esercizi di preparazione ausiliaria.•Esercizi con carattere di preparazione speciale.
•Esercizi di gara o specifici.
ESERCIZI
speciali specificigenerali
multiformi
• Esercizi che non presentano alcun elemento del gesto tecnico della specialità e che si discostano per tempo di esecuzione, per posizione e spostamento rispetto al gesto di gara
Esercizi con carattere di preparazione
generale (condizionale)
• Esercizi che rispettano il gesto di gara ma modificano le caratteristiche spazio temporali della tecnica e riducono ed aumentano la velocità rispetto al gesto di gara
Esercizi con carattere di preparazione
speciale.
• Esercizi che corrispondono agli esercizi di gara nelle condizioni vicine alla competizione
Esercizi di gara o specifici
Gli esercizi generali sono rappresentati da esercizi che, dal punto di vista
formale, non corrispondono, per quanto riguarda la loro organizzazione motoria, all’eser izio di gara, però, favoris o o lo
sviluppo delle capacità funzionali dell’orga is o. (Y. Verchoshanskij).
Il loro o iettivo o siste ell’au e tare l’effetto alle a te dei ezzi spe ializzati (forza speciale e specifica) attraverso la
produzione di un effetto selettivo supplementare su determinati sistemi
fisiologici ed energetici e su determinate fu zio i dell’orga is o (Y. Verchoshanskij).
Il concetto generale, si riferisce alla forza di movimento
dell’ese izio usato, ispetto alla dis ipli a di ga a dell’atleta, e
non allo sviluppo di una indefinibile forza generale.
DEVONO AVERE CORRELAZIONE CON LE CARATTERISTICHE FISICHE DELLA SPECIALITÀ.
PER ARRIVARE AD UNA ELEVATA VELOCITA’ DEL GESTO TECNICO SENZA
ANTICIPARE O RITARDARE LO SVILUPPO DELLA VELOCITA’ BISOGNA
INTENSIFICARE SELETTIVAMENTE IL REGIME DI LAVORO ATTRAVERSO I MEZZI
DELLA PREPARAZIONE FISICO SPECIALE
•Esercizi che rispettano il gesto di gara ma modificano le caratteristiche spazio temporali della tecnica e riducono ed aumentano la velocità rispetto al gesto di gara
Esercizi con carattere di preparazione
speciale.
Caratteristiche degli esercizi di
preparazione fisico speciale
• Concordanza della struttura del ovi e to dell’ese izio spe iale o
quello di gara (gesto completo)
•Ampia concordanza della struttura del ovi e to dell’ese izio spe iale con uno o più elementi del gesto di gara (movimenti segmentari)
L’ese izio di p epa azio e fisi o spe iale ha la fo a di movimento utilizzato in gara o parti di esso, utilizzando o non att ezzi he pe etto o l’ese uzio e o pleta o pa ziale del
movimento di gara.
Rispetto al movimento di gara, si parla di esercizio fisico speciale quando la velocità di esecuzione è maggiore o minore
rispetto a quella di gara.
OBIETTIVI DELLA PREPARAZIONE FISICO SPECIALE
•La preparazione fisico speciale ha lo scopo di migliorare la coordinazione intra ed intermuscolare e con ciò realizzare delle premesse migliori per il perfezionamento tecnico.
Velocità ostacoli
Mezzofondo fondo e marcia
Salti
Prove multiple
Lanci
VELOCITÀ
Principale grandezza fisica comune a tutte le discipline sportive
10,44 10,42
9,26
8,59 8,55
7,93
7,28
6,816,60
6,34
5,86
9,99 10,14
8,85
8,41 8,28
7,71
7,05
6,536,36
6,115,85
9,68 9,56
8,50
7,77
8,18
7,30
6,67
6,205,98
5,57
0,00
2,00
4,00
6,00
8,00
10,00
12,00
100 200 400 110hs 400hs 800 1500 3000 5000 10000 42195
Corse
vel m/s mondo vel m/s ital vel m/s ital all
9,689,56
8,50
7,77
8,18
7,30
6,67
6,20
5,98
5,57
9,9910,14
8,85
8,418,28
7,71
7,05
6,536,36
6,11
5,85
10,44 10,42
9,26
8,59 8,55
7,93
7,28
6,81
6,60
6,34
5,86
100 200 400 110HS 400HS 800 1500 3000 5000 10000 42195
Corse
vel m/s ital all vel m/s ital vel m/s mondo
15,02 14,95
14,10
14,86
13,67
12,82
25,85
24,71
23,20
26,33
23,97
21,26
29,20
28,33
27,29
26,66
25,34
22,38
31,73
29,41
27,66
28,79
27,43
26,81
11,00
16,00
21,00
26,00
31,00
vel m/s mondo M vel m/s ital M vel m/s ital all M vel m/s mondo F vel m/s ital F vel m/s ital all F
Tito
lo a
sse
Titolo asse
peso
disco
martello
giavelloto
9,14
8,89
8,43
8,29
8,06
7,74
7,00
7,50
8,00
8,50
9,00
9,50
vel m/s mondo M vel m/s ital M vel m/s ital all M vel m/s mondo F vel m/s ital F vel m/s ital all F
Salto in lungo
Velocità
Corse
100, 200, 110 hs
massimale
Dai 400mt alla maratona
submassimale
salti
massimale
lanci
massimale
Velocità
nuoto
50mt 100mt
massimale
200mt ai 1500mt
submassimale
tennis
massimale
Ciclismo (pista strada)
Massimale e submassimale
Calcio pallavolo
massimale
Obiettivo finale per un allenatore è quello di capire come si deve allenare un atleta per ottenere risultati
sempre migliori.
Per raggiungere tale obiettivo bisogna individuare osa di deve alle a e e api e pe h l’alle a e to deve essere svolto in una determinata maniera.
Per comprendere tutto ciò bisogna comprendere il concetto di
FORZA MUSCOLARE.
Schema della relazione Forza/Velocità e classificazione della varie espressioni di forza (Bosco, 1997)
0
0 Velocità ms-1
Forz
a N Forza esplosiva
Forza veloce
Forza massimale
Massima forza isometrica
Ipertrofia
Forza massima dinamica
Resistenza alla forza veloce
Resistenza muscolare
processi neuromuscolari
processi metabolici
Terminologia
PRESTAZIONE MUSCOLARE MASSIMALE Vm = velocità massimaleFm = Forza massimale
Riduzione dell’att ezzo PRESTAZIONE MUSCOLARE MASSIMALE Vm = velocità massimale
Fm = Forza massimale
Terminologia
Il valore più alto dei valori massimali è definito: PRESTAZIONE MASSIMA ASSOLUTA (Maximum
maximorum performance)
Vmm = velocità massimaleFmm = Forza massimale
0,260,26 0,78 1,28 1,80
480
870
930
1340
Vmm = velocità massimale
Fmm = forza massimale
Fm Vm
Fm Vm
Fm Vm
Deficit di forza esplosiva (explosive strength deficit ESD)
ESD = 100* (Fmm – Fm)/Fmm
Un lancio di 21 mt la forza (Fm) esercitata sul peso è compresa tra 50 e 60 kg. Considerando che un atleta di 21 mt ha un massimale di 220/240 kg ovvero 110-120 per braccio, questo significa il 50% della Fmm
Stacco si un salto o rilascio di u peso l’ESD i a il 50%.
Half Squat
Greco, Daniele, 7/03/2016, EccCon,Both
Fo
rce[N
] &
Pow
er[
W]
Velocity[m/s]
0
1000
2000
3000
4000
5000
0.0 0.5 1.0 1.5 2.0
Tasso di sviluppo della forza esplosiva
Indice della forza esplosiva (Index of explosive strength - IES
• IES = Fm/Tm
Coefficiente di reattività (reactivity coefficient – RC)
• RC = Fm/(TmW)
Gradiente di forza (Force gradient – FG) detto anche gradiente S (S sta per start)
• Gradiente S = F0,5/T0,5
Gradiente A (= accelerazione)
• Gradiente A = F0,5/(Tmax – T0,5)
Atleta ATime[s] Jump no. hcg[cm] tc[ms] tf[ms]
Power[W/kg]0 1 41 137 578 72.40.7 2 42.4 117 587 84.81.4 3 42 136 585 74.42.1 4 44.3 111 601 92.22.9 5 42.4 129 587 78.23.6 6 41.7 130 583 76.84.3 7 40.8 142 576 70.2
42.1 128.9 585.3 78.4
Atleta BTime[s] Jump no. hcg[cm] tc[ms] tf[ms]
Power[W/kg]0 1 47.9 206 624 60.50.8 2 49.1 202 632 62.91.7 3 48.8 200 630 632.5 4 48.4 207 628 60.93.3 5 49.6 200 636 63.84.2 6 47.4 201 621 61.25 7 46.7 221 617 56.3
48.3 205.3 626.9 61.2
Atleta BTime[s] Jump no. hcg[cm] tc[ms] tf[ms]
Power[W/kg]0 1 44.9 176 605 64.60.8 2 43.6 164 596 66.41.5 3 45.7 166 610 68.52.3 4 45.4 170 608 66.83.1 5 44.8 187 604 61.43.9 6 47 173 619 684.7 7 44.4 176 601 63.9
45.1 173.1 606.1 65.7
Atleta BTime[s] Jump no. hcg[cm] tc[ms] tf[ms]
Power[W/kg]0 1 47.6 159 623 73.50.8 2 44.4 149 601 72.81.5 3 40.9 146 577 68.62.3 4 42.3 184 587 593 5 45.6 163 609 69.43.8 6 44.8 157 604 70.54.6 7 44.1 159 599 68.8
44.2 159.6 600.0 68.9
hcg CMJas[cm] hcg CMJas Reat Rapp
61.2 55.3 0.90
61.3 44.4 0.72
51.6 45.2 0.88
57.2 37.5 0.66
55.5 51.4 0.93
45.9 34.7 0.76
57.3 47.7 0.83
hcg CMJas[cm] hcg CMJas Reat Rapp
39.3 39.2 1.00
47.7 44.7 0.94
33.4 35.7 1.07
35.5 33.6 0.95
40 40.1 1.00
34.9 32.3 0.93
33 35.8 1.08
Livelli di velo ità pe l’alle a e to
• LA VELOCITA’ LIMITE O VELOCITA’ RECORD rappresenta l’o iettivo p i ipale del p o esso di alle a e to e deve essere raggiunta al momento delle gare più importanti).
• LA VELOCITA’ MASSIMA, la velo ità assi a he l’atleta è in grado di raggiungere in quel momento della preparazione grazie ad una serie di esercizi adeguati per quel momento.
• LA VELOCITA’ OTTIMALE (sub massimale) è velocità con la quale viene eseguito il volume principale del lavoro.
26,00
26,50
27,00
27,50
28,00
28,50
29,00
29,50
Inf Rec vel Sup
Velocità record
81.64 mt28.33 m/s
86 mt29.08 m/s
76 mt27.34 m/s
100%POTENZA
TOTALE
100%POTENZA
AEROBICA
AEROBICA MISTA ANAEROBICA
SOGLIA
ANAEROBICA
ZONE DI INTENSITA’
ACIDO
LATTICO
SOGLIA
AEROBICA [email protected]
100%POTENZA
TOTALE
AEROBICA MISTA ANAEROBICA
ZONE DI INTENSITA’
ACIDO
LATTICO
VELOCITA’ 1 VELOCITA’ 2 VELOCITA’ 3
La forza massima e la capacità di forza esplosiva o forza rapida costituiscono i presupposti condizionali per le massime prestazioni nei singoli movimenti (ciclici ed aciclici), la resistenza garantisce che vi sia la e essa ia o ti uità d’azio e o i peg i di forza ottimali per il numero necessario di cicli successivi di movimento.
Vertical force
Force
Forc
e[N
]
Time[s]
-1000
0
1000
2000
3000
4000
0.2 1.4 2.6 3.8
Velocity
Velocity
Ve
locity[m
/s]
Time[s]
-1
-2
-3
-4
0
1
2
3
4
0.2 1.4 2.6 3.8
Y-Position of CG
Y-Position
Po
sitio
n o
f C
G[c
m]
Time[s]
-10
-20
-30
-40
-50
0
10
20
30
40
50
60
0.2 1.4 2.6 3.8
Acceleration
Accel.
Acce
lera
tio
n[m
/s2
]
Time[s]
-5
-10
0
5
10
15
20
25
30
0.2 1.4 2.6 3.8
Tonico-esplosiva
Si presenta quando debbono essere superate resistenze
molte elevate
Sollevamento pesi, lancio di attrezzi pesanti
Esplosivo-balistica e reattivo-balistica
esplosiva
Tipica di movimenti in cui si producono forze più basse atte a superare resistenze
basse. Il movimento è preceduto da uno stiramento
(reattivo balistico)
Lancio del giavellotto, stacchi nei salti
Rapida
Quando si devono superare rapidamente resistenze molto
scarse. Movimenti ciclici eseguiti con frequenza massima di movimento
Velocità 100 e 200 metri
Classificazioni di forza esplosiva e rapida (secondo Verchosanskij)
• La forza esplosiva è la capacità del muscolo di esprimere elevate tensioni nel minor tempo possibile dalla massima immobilità
• Forza esplosiva elastica
• Forza esplosiva elastica riflessa
0
0,2
0,4
0,6
0,8
1
1,2
1,4
1,6
1,8
0
200
400
600
800
1000
1200
1400
1600
130 110 90 70 50 30
Relazione forza-velocità-potenza
AP[W]
AF[N]
AV[m/s]
Half Squat
Greco, Daniele, 7/03/2016, EccCon,Both
Fo
rce
[N]
& P
ow
er[
W]
Velocity[m/s]
0
1000
2000
3000
4000
5000
0.0 0.5 1.0 1.5 2.0
Forza esplosivaFm VmFmm
Vmm
Allenare la forza, nelle sue varie espressioni, non è sufficiente aver come punto di riferimento il solo carico. Bisogna considerare la forza espressa in toto, (massa peso + carico + accelerazione) e quindi la velocità con cui il carico viene mosso.
Non conoscere la velocità di esecuzione rappresenta un limite inamovibile per realizzare adattamenti specifici e concreti.
È proprio la velocità con cui viene realizzato il movimento che favo is e il iglio a e to e ui di l’adatta e to di u processo biologico anziché di un altro
Da Bosco 1991
0
200
400
600
800
1000
1200
1400
1600
1800
2000
120 140 160 180 200 220 240
Potenza
AP[W] 1 AP[W] 2 AP[W] 3 AP[W] 4
0
0,2
0,4
0,6
0,8
1
1,2
120 140 160 180 200 220 240
Velocità media
AV[m/s] 1 AV[m/s] 2 AV[m/s] 3 AV[m/s] 4
0
0,5
1
1,5
2
2,5
120 140 160 180 200 220 240
Picco di velocità
pV[m/s] 1 pV[m/s] 2 pV[m/s] 3 pV[m/s] 4
0
0,05
0,1
0,15
0,2
0,25
0,3
0,35
0,4
0,45
120 140 160 180 200 220 240
Tempo picco di velocità
tpV[s] 1 tpV[s] 2 tpV[s] 3 tpV[s] 4
R² = 0,9411
R² = 0,978
R² = 0,9776
R² = 0,9861
100
120
140
160
180
200
220
240
260
0,4 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 1 1,1
Load kg 1 Load kg 2 Load kg 3 Load kg 4
Lineare (Load kg 1) Lineare (Load kg 2) Lineare (Load kg 3) Lineare (Load kg 4)
R² = 0,9368
35
37
39
41
43
45
47
49
0 0,5 1 1,5 2 2,5 3 3,5
Disco
R² = 0,9915
0
5
10
15
20
25
0 0,5 1 1,5 2 2,5 3 3,5
Peso
R² = 0,9637
10
10,5
11
11,5
12
12,5
13
13,5
0 0,5 1 1,5 2 2,5 3 3,5
POL MT
Tipo di contrazioneEMG (%)
F (%) EMG/FTempo (MS)
1) IsometricaContrazione prolungata per molti secondi
100 100 1 6000
2) Concentrica con carico½ squat (0,5-3,0 bw), pressa orizzontale 130 60-90 1.7 400-900
3) Concentrica esplosivaSJ con variazione angolare ampia 150 30-50 3.7 300
4) Eccentrica lentaFase eccentrica di ½ squat (0,5-3,0bw) o del CMJ
60-90 20-90 1.4 200-600
5) Eccentrica esplosivaFase eccentrica dopo DJ bloccando le ginocchia
140-160 200-300 0.6 70-100
6) Concentrica dopo lento prestiramentoFase conc di ½ squat (0,5-3,0bw) o del CMJ 110-130 50-90 1.7 200-600
7) Concentrica dopo prestiramentoviolentoFase conc dopo DJ bloccando le ginocchia
80-110 120-200 0.6 60-100
0
50
100
150
200
250
300
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100
Titolo del grafico
VM DX E/C VM DX Con VL DX E/C VL DX Con