28
0 Lo strano caso di Angelino Qualunque e la palla di vetro

Lo strano caso di Angelino Qualunque e la palla di vetro · Il signore e la signora Qualunque lo avevano aspettato per tanto, tanto tempo e quello fu il più bel giorno della loro

  • Upload
    others

  • View
    1

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: Lo strano caso di Angelino Qualunque e la palla di vetro · Il signore e la signora Qualunque lo avevano aspettato per tanto, tanto tempo e quello fu il più bel giorno della loro

0

Lo strano caso di

Angelino Qualunque e la palla di vetro

Page 2: Lo strano caso di Angelino Qualunque e la palla di vetro · Il signore e la signora Qualunque lo avevano aspettato per tanto, tanto tempo e quello fu il più bel giorno della loro

1

Questo racconto parla di tutti quei bambini

un po’ “speciali”,

affetti da disturbo dello spettro autistico,

costretti da questa patologia a vivere ……

imprigionati in una “palla di vetro”

che impedisce loro di comunicare con il

mondo esterno

………ma che non può, e non deve, impedire loro di

essere felici.

Page 3: Lo strano caso di Angelino Qualunque e la palla di vetro · Il signore e la signora Qualunque lo avevano aspettato per tanto, tanto tempo e quello fu il più bel giorno della loro

2

Lo strano caso di

Angelino Qualunque e la palla di vetro.

Manuela Salvetti

Associazione Autismo Apuania Onlus

Page 4: Lo strano caso di Angelino Qualunque e la palla di vetro · Il signore e la signora Qualunque lo avevano aspettato per tanto, tanto tempo e quello fu il più bel giorno della loro

3

C’era una volta, e c’è ancora, un bambino di nome

Angelino Qualunque.

Angelino, a dispetto del suo cognome, era in verità

un bambino assai particolare, diverso da tutti

gli altri bambini, anche se molto simile nell’aspetto.

Alcuni lo consideravano un bambino

un po’ speciale, altri dicevano che

fosse un po’ strambo e altri ancora

sostenevano che venisse addirittura da un altro pianeta.

Tutti, a loro modo, avevano ragione.

Page 5: Lo strano caso di Angelino Qualunque e la palla di vetro · Il signore e la signora Qualunque lo avevano aspettato per tanto, tanto tempo e quello fu il più bel giorno della loro

4

Ma chi era veramente Angelino qualunque?

Lasciate che vi racconti brevemente la sua storia davvero

bizzarra e singolare.

Quando Angelino venne alla luce, circa 9 anni fa’, era un

bambino perfettamente “normale”.

Il signore e la signora Qualunque lo avevano aspettato per

tanto, tanto tempo e quello fu il più bel giorno della loro vita.

Erano così raggianti ed orgogliosi che organizzarono una

grande festa di benvenuto per Angelino con tanta

musica e fuochi d’artificio di mille colori.

All’inizio tutto fu perfetto, tutto procedeva secondo le loro

aspettative.

Angelino era la gioia di mamma e papà: era un bambino

bellissimo, sveglio, sorridente e molto curioso, anche troppo;

non vi era angolo della casa, cassetto o scatola, che non

avesse ancora esplorato o rovesciato.

Page 6: Lo strano caso di Angelino Qualunque e la palla di vetro · Il signore e la signora Qualunque lo avevano aspettato per tanto, tanto tempo e quello fu il più bel giorno della loro

5

Page 7: Lo strano caso di Angelino Qualunque e la palla di vetro · Il signore e la signora Qualunque lo avevano aspettato per tanto, tanto tempo e quello fu il più bel giorno della loro

6

Ma……., un infausto giorno, al compimento del suo

diciottesimo mese di vita, tutto questo cambiò

irrimediabilmente. …

Qualcosa di veramente inaspettato e spaventoso accadde quel

giorno….….., non ci crederete, ma quel giorno

Angelino…….. si risvegliò ……..

all’interno di una grossa palla di vetro!!!

Quel tragico mattino la mamma di Angelino, come faceva da

un anno e mezzo a questa parte, entrò nella sua cameretta, in

punta di piedi per non far rumore e, nella penombra, si chinò

su di lui per svegliarlo dolcemente con un bacio

…..quando….. “TOOC!!!”

…..tanta fu la sorpresa e il raccapriccio per quello che vide

che non sentì neppure dolore per quella gran testata e non si

accorse dell’enorme bernoccolo che le stava crescendo sulla

fronte.

Ma che diavoleria era mai questa?

Page 8: Lo strano caso di Angelino Qualunque e la palla di vetro · Il signore e la signora Qualunque lo avevano aspettato per tanto, tanto tempo e quello fu il più bel giorno della loro

7

Page 9: Lo strano caso di Angelino Qualunque e la palla di vetro · Il signore e la signora Qualunque lo avevano aspettato per tanto, tanto tempo e quello fu il più bel giorno della loro

8

Possibile che le streghe cattive esistessero davvero e una di

loro, per qualche oscura ragione, avesse gettato un oscuro

maleficio su Angelino? Non riusciva a pensare a

nessun’altra spiegazione! O forse stava ancora dormendo e

questo era solo un orribile incubo?

“Ohi!!” si lamentò. No, no, il bernoccolo cominciava a

farle male….tutto questo era, ahimé, reale!

Suo figlio era imprigionato dentro ad una palla di

vetro!!!!

Bussò sul vetro e chiamò Angelino a gran voce ma quel

vetro, così spesso e lucido, sembrava separali anni luce uno

dall’altra. Angelino non rispose. Sbigottita e stravolta si

mise ad urlare ed accorso il marito, tra incredulità e

disperazione, cominciarono a battere con forza sul vetro per

attirare l’attenzione di Angelino ed accertarsi che stesse bene.

Ma Angelino, nonostante avesse gli occhi aperti, sembrava

non rendersi conto di quanto stava accadendo.

Allora il Sig. Qualunque andò a prendere il martello più

grosso e pesante che aveva per rompere il vetro che

imprigionava il suo bambino, ma tanto batteva forte che il

Page 10: Lo strano caso di Angelino Qualunque e la palla di vetro · Il signore e la signora Qualunque lo avevano aspettato per tanto, tanto tempo e quello fu il più bel giorno della loro

9

martello si ruppe senza minimamente scalfire la superficie

della palla.

Page 11: Lo strano caso di Angelino Qualunque e la palla di vetro · Il signore e la signora Qualunque lo avevano aspettato per tanto, tanto tempo e quello fu il più bel giorno della loro

10

Quel diabolico oggetto era così impenetrabile che, ahimé,

neppure un martello pneumatico o una schiacciasassi,

avrebbero potuto frantumarlo.

Angelino, dal canto suo, non sembrava per nulla spaventato.

Apparentemente tranquillo, nella pace ovattata del suo nuovo

mondo, dove tutto era in ordine, pareva non curarsi

minimamente di mamma e papà in chissà quale urgente

faccenda affaccendati.

Nel sua bolla infatti si sentiva protetto, sereno, c’era tutto

ciò di cui aveva bisogno: i suoi giochi preferiti erano tutti lì,

dinosauri di ogni dimensione, animali di ogni genere,

macchinine di ogni modello e colore.

Trascorsero alcuni giorni ma la situazione non migliorò e,

l’illusione che forse quell’orribile marchingegno di vetro

sarebbe sparito improvvisamente, così come improvvisamente

era apparso, ben presto si spense.

I Signori Qualunque cominciavano a perdere le speranze.

Non sapevano a chi chiedere aiuto e si vergognavano ad

uscire di casa.

Cosa avrebbe pensato la gente della condizione di Angelino?

Come avrebbero reagito?

Page 12: Lo strano caso di Angelino Qualunque e la palla di vetro · Il signore e la signora Qualunque lo avevano aspettato per tanto, tanto tempo e quello fu il più bel giorno della loro

11

Orrore, stupore, scherno?

Ma non potevano certo andare avanti così, dovevano fare

qualcosa.

Il padre aveva sentito dire che in un paese, non lontano da lì,

viveva un certo Dottor Professor Suppongo che di cose

strane nella sua vita ne aveva viste. Forse avrebbe saputo

come aiutare Angelino ad uscire da lì.

Il Dottor Suppongo esaminò a lungo lo strano caso del

piccolo Angelino ma grande fu la delusione dei Signori

Qualunque quando capirono che non esisteva nessuna magica

soluzione al loro problema.

Tuttavia, il Dottor Suppongo, diede loro una notizia molto

interessante: Angelino non era l’unico caso di bimbo-palla al

mondo, esistevano, infatti, molti altri bambini con lo stesso

strano “problema”, anche se nessuno ne era al corrente.

Page 13: Lo strano caso di Angelino Qualunque e la palla di vetro · Il signore e la signora Qualunque lo avevano aspettato per tanto, tanto tempo e quello fu il più bel giorno della loro

12

Page 14: Lo strano caso di Angelino Qualunque e la palla di vetro · Il signore e la signora Qualunque lo avevano aspettato per tanto, tanto tempo e quello fu il più bel giorno della loro

13

Il Professor Suppongo consigliò loro di recarsi nel vicino

paese di “VieniAncheTu” per incontrarli.

Questi bambini abitavano in un luogo chiamato “La Casa

delle Bolle Vetrose”.

Qui i Signori Qualunque conobbero i Signori Qualsiasi, i

Signori Rimboccamaniche, i Signori Sfortunati, i Signori

Nonmollo e tanti altri che, come loro, si erano trovati in

questa incredibile situazione.

Condividere con loro questa strampalata esperienza, li aiutò

finalmente a ritrovare la speranza e il coraggio.

Qui c’erano tanti bambini ed ognuno di loro viveva in una

palla di vetro.

Tuttavia, queste palle, non era tutte uguali ma si

distinguevano tra loro per forma, colore o dimensione:

perfettamente rotonda e trasparente quella di Angelino,

satinata e un po’ allungata quella di Santillo, la palla di

Innocentino era verde e di forma irregolare e così via.

Incredibile! Avevano scoperto un mondo incantato, non

lontano da casa, abitato da tanti bimbi-palla di cui tutti

ignoravano l’esistenza.

Page 15: Lo strano caso di Angelino Qualunque e la palla di vetro · Il signore e la signora Qualunque lo avevano aspettato per tanto, tanto tempo e quello fu il più bel giorno della loro

14

Page 16: Lo strano caso di Angelino Qualunque e la palla di vetro · Il signore e la signora Qualunque lo avevano aspettato per tanto, tanto tempo e quello fu il più bel giorno della loro

15

Qui i giorni trascorrevano tranquilli ed Angelino cominciava

a sentire il bisogno di comunicare con l’esterno.

Beh era più semplice a dirsi che a farsi ….per il momento

l’unico modo che Angelino aveva per attirare l’attenzione era

colpire forte il vetro con pugni e calci e se proprio non ci

riusciva anche con delle gran testate.

Poi, a volte, mamma e papà riuscivano a capirlo e allora

Angelino appoggiava le labbra al vetro per avere un bacio.

Era meraviglioso!

Arrivò ben presto il momento di andare a scuola e questo

causò non poca ansia ai Signori Qualunque.

In effetti, l’inizio non sembrò dei migliori; la classe di

Angelino si trovava infatti al secondo piano dell’edificio e le

due lunghe e ripide rampe di scale riempirono la Signora

Qualunque di sgomento:

“Cominciamo bene!” pensò sconcertata,

“Riportiamocelo a casa!” disse infine piena di sconforto.

Ma i bambini, incuriositi da quella strana palla in cui

abitava un bambino dalla faccetta simpatica, cominciarono a

saltellare tutt’intorno.

Page 17: Lo strano caso di Angelino Qualunque e la palla di vetro · Il signore e la signora Qualunque lo avevano aspettato per tanto, tanto tempo e quello fu il più bel giorno della loro

16

Non vi dico l’espressione divertita di Angelino che cominciò a

saltare come loro e a rotolarsi!

In un attimo, come d’incanto, il problema si risolse così

naturalmente e facilmente che i Signori Qualunque non

riuscivano a credere ai loro occhi.

I bambini, tutti insieme, cominciarono a far rotolare la palla

e a spingerla su per le scale mentre Angelino ridacchiava

soddisfatto.

Più difficile fu invece metterlo seduto al suo banco; la sedia

era infatti troppo piccola e la palla scivolava continuamente.

Ma anche a questo problema fu ben presto trovata facile

soluzione.

Le maestre, infatti, chiesero a ciascun alunno di portare a

scuola un bel cuscino morbido e colorato; poi spiegarono ai

bambini come sistemarli a terra in modo da formare una

specie di nido soffice e rassicurante. Infine tutti insieme vi

posizionarono sopra la palla.

Era proprio un posticino comodo e sicuro!

Page 18: Lo strano caso di Angelino Qualunque e la palla di vetro · Il signore e la signora Qualunque lo avevano aspettato per tanto, tanto tempo e quello fu il più bel giorno della loro

17

Page 19: Lo strano caso di Angelino Qualunque e la palla di vetro · Il signore e la signora Qualunque lo avevano aspettato per tanto, tanto tempo e quello fu il più bel giorno della loro

18

Il momento più piacevole per Angelino fu senza dubbio il

momento della ricreazione quando i bambini poterono uscire a

correre liberi in cortile. I suoi compagni, dopo alcuni minuti,

iniziarono infatti a giocare letteralmente “a palla con

Angelino” che si divertiva e rideva a crepapelle mentre la

palla passava rotolando da un bambino all’altro.

Certo, le materie scolastiche, erano un’altra questione!!!

Angelino non riusciva a capire bene quando la maestra

spiegava. All’interno della palla le voci, infatti, arrivavano

lontane e confuse….Poi, però, cominciarono a mostrargli

delle immagini, foto o disegni, a supporto delle parole e

Angelino cominciò così ad imparare qualcosa.

I signori Qualunque erano molto contenti che a scuola

Angelino avesse trovato un ambiente ospitale e positivo e

questo li incoraggiò ad uscire dal proprio guscio e far vivere

ad Angelino nuove esperienze.

Così, la domenica successiva decisero di portarlo al parco

giochi.

Era una bellissima giornata e i raggi del sole si riflettevano

sulla superficie della palla rendendola splendente.

Page 20: Lo strano caso di Angelino Qualunque e la palla di vetro · Il signore e la signora Qualunque lo avevano aspettato per tanto, tanto tempo e quello fu il più bel giorno della loro

19

C’erano molti bambini che si divertivano, correvano e

vociavano.

Quando videro Angelino tutti si fermarono improvvisamente

azzittendosi, come impietriti, con gli occhi sbarrati.

“Cos’è quella strana cosa?”,

“Un’extraterreste dentro una palla volante!”,

“Attenti è pericolosa!”.

Qualcuno fece un passo indietro timoroso. Altri si

avvicinarono con cautela e, il più temerario, allungò una

mano per sfiorare la palla.

A quel punto anche Angelino appoggiò la sua mano sul vetro

come per toccare quella del bambino coraggioso; poi, per un

breve e intenso attimo, sembrò guardarlo negli occhi e

sorridergli.

A quel punto, i bambini che si erano allontanati, si

avvicinarono alla palla incuriositi; chi bussava sul vetro, chi

l’annusava, chi appoggiava l’orecchio per sentire; “Ehi, ma

non è pericolosa!”, esclamava uno,

“Senti com’è liscia! “, diceva un altro,

“Ciao bambino, come ti chiami? Perché stai li dentro?”

chiedeva un altro ancora.

Page 21: Lo strano caso di Angelino Qualunque e la palla di vetro · Il signore e la signora Qualunque lo avevano aspettato per tanto, tanto tempo e quello fu il più bel giorno della loro

20

Naturalmente, Angelino non poteva rispondere ma, per la

prima volta, i Signori Qualunque videro qualcosa di diverso

nel suo sguardo, come una luce nuova nei suoi occhi, una

nuova consapevolezza.

Come se si stesse rendendo conto che quel vetro, così spesso,

gli impediva di far parte di quel mondo esterno così

interessante e divertente.

Angelino era felice e cominciò a spingere la palla dall’interno

e a battere sul vetro. I bambini capirono che era il suo modo

per dir loro “Voglio giocare con voi!”, così tutti insieme

fecero rotolare la palla verso lo scivolo, con gran fatica la

spinsero su e poi “Via!!!!” la lasciarono andare.

La palla scivolò giù veloce e più scendeva, più prendeva

velocità tanto che, arrivata in fondo, roteò in aria e ricadde a

diversi metri di distanza, con un tonfo fortissimo, conficcandosi

nel terreno.

Page 22: Lo strano caso di Angelino Qualunque e la palla di vetro · Il signore e la signora Qualunque lo avevano aspettato per tanto, tanto tempo e quello fu il più bel giorno della loro

21

Page 23: Lo strano caso di Angelino Qualunque e la palla di vetro · Il signore e la signora Qualunque lo avevano aspettato per tanto, tanto tempo e quello fu il più bel giorno della loro

22

I signori Qualunque e i suoi nuovi amici si precipitarono

verso la palla preoccupati.

Angelino si era accasciato a terra e sembrava immobile.

“E’ morto?” chiese con un filo di voce tremante un bambino.

“No! No! Si muove, è ancora vivo”.

Solo la piccola mano di Angelino si muoveva;

inizialmente non capirono cosa stesse facendo, sembrava come

se stesse cercando di scavare.

“Giriamo la palla, forza! Ora! tutti insieme” incitò il papà

di Angelino.

Grande fu la sorpresa e la gioia di tutti quando si resero

conto che, con la caduta, si era formata una piccolissima

spaccatura sulla superficie della palla.

Quella cosa non era poi invincibile come pensavano!!!

Anch’essa aveva un punto debole! Era meraviglioso!

Quel giorno i Signori Qualunque capirono una cosa

importantissima.

Page 24: Lo strano caso di Angelino Qualunque e la palla di vetro · Il signore e la signora Qualunque lo avevano aspettato per tanto, tanto tempo e quello fu il più bel giorno della loro

23

Page 25: Lo strano caso di Angelino Qualunque e la palla di vetro · Il signore e la signora Qualunque lo avevano aspettato per tanto, tanto tempo e quello fu il più bel giorno della loro

24

Ciò che rendeva la palla invulnerabile erano l’isolamento e la

vergogna.

Per riuscire a frantumare quel vetro Angelino aveva bisogno

di uscire, di fare nuove esperienze, di giocare, anche se a modo

suo, con gli altri bambini…….. perché i bambini non

si fermano mai solo alla superficie ma sanno

penetrarla ed arrivare dritti al cuore. Da quel momento i Signori Qualunque, recuperato il loro

ottimismo, decisero di far fare ad Angelino ogni possibile

esperienza: lo portarono al cinema, a pattinare sul ghiaccio, a

sciare, a nuotare, lo portarono in molti luoghi lontani e

affascinanti…e, ogni volta, quella falla sul vetro si

allargava di qualche millimetro.

Piano piano, Angelino riuscì ad infilarci un dito , poi una

mano, poi un braccio.

Forse Angelino non riuscirà mai a liberarsi completamente

da quella palla, ma sta tutt’oggi continuando con grande

impegno, e con l’aiuto di tutti, ad allargare quella piccola

spaccatura.

Page 26: Lo strano caso di Angelino Qualunque e la palla di vetro · Il signore e la signora Qualunque lo avevano aspettato per tanto, tanto tempo e quello fu il più bel giorno della loro

25

La famiglia Qualunque comprese, soprattutto grazie ai

bambini che, solo unendo le forze era possibile ottenere de

risultati e dei miglioramenti.

Grazie a loro, non si lasciarono più sopraffare dallo sconforto

e, ancora oggi, nonostante i momenti difficili, mantengono

sempre viva la speranza di poter, un giorno, anche se lontano,

riabbracciare il loro piccolo Angelino di un tempo.

E Angelino?

Angelino oggi ha nove anni, tante persone

che gli vogliono bene ed una vita piena e

felice….….nonostante la sua palla non

l’abbia ancora del tutto abbandonato .

Page 27: Lo strano caso di Angelino Qualunque e la palla di vetro · Il signore e la signora Qualunque lo avevano aspettato per tanto, tanto tempo e quello fu il più bel giorno della loro

26

Page 28: Lo strano caso di Angelino Qualunque e la palla di vetro · Il signore e la signora Qualunque lo avevano aspettato per tanto, tanto tempo e quello fu il più bel giorno della loro

27

Associazione Autismo Apuania ONLUS

Via Ronchi , 48- Pal.A

54039 Ronchi (MS)

Tel 0585-245765 - Cell 366 5981120

[email protected]

www.autismoapuania.org

Seguici su Facebook: Autismo Apuania Onlus