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AltoLazio News Registrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 Viterbo & Lazio Nord Direttore Editoriale ARTURO DIACONALE Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZO Anno II N. 38 - Martedì 15 Febbraio 2011 In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE DELLE LIBERTA’ a 1 euro EDITORIALE Salvate l’associazione Erinna! S empre in prima �la, come il soldato Ryan di Steven Spielberg, que- sta è l’associazione Erinna. Personalmente ho avuto l’occasione di conoscere da vicino le volontarie di questo gruppo. Tutte donne, come le Amazzoni. Sono stato anche accolto nella loro sede lungo Corso Italia, un luogo dove pochi uomini sono entrati. Dovevo intervistarle per un piccolo magazine locale. Rima- si colpito del fatto che in quella sede è custodito l’unico burqua che auspicabilmente si trova nella Tuscia. Il simbolo più for- te dell’oppressione subita dalle donne, il nemico quotidiano da combattere. Ogni giorno in quella casa vengono accolte ragazze e mogli che non ce la fanno più. Picchiate dai mariti, controllate in ogni mossa, per- sino attraverso gli orari degli scontrini della spesa o altre fol- lie simili. Ai deliri della mente umana non ci sono limiti. Donne che accolgono altre donne in dif�coltà questo è Erinna. Leggere che Palazzo Gentili non si sta comportando con cavalleria nei loro confron- ti ci lascia stupiti. Conosciamo troppo bene la sensibilità del presidente Marcello Meroi a simili tematiche e conosciamo da vicino la sua tempra di combattente contro le ingiu- stizie. Auspichiamo che quanto prima da via Saf� convochino queste ragazze per dare loro ascolto e sostegno economico vero e solido per l’importante ruolo sociale che ogni giorno svolgono in questa città e nel- la Tuscia in genere. Sostenere chi combatte in prima linea è il dovere della politica, Meroi assolva al suo compito. M axioperazione congiunta fra i ca- rabinieri di Viter- bo, Grosseto, Reggio Calabria e Caserta per mettere le manette ai polsi di quattro persone. Secondo le lunghe e minuzio- se indagini dei militari i quattro sarebbero responsabili della ra- pina a mano armato avvenuta nel 2009 alla Bnl di Via Genova. Tre di questi, poi, sono anche implicati in un’altra rapina a un istituto di credito grossetano. L’arresto è avvenuto negli scorsi giorni dopo un’indagine che va avanti dal giorno in cui due di loro, gli esecutori materiale, entrarono dal retro della banca armati di pistole e portarono via, oltre a 27mila euro in con- tanti, anche le cassette con i soldi degli sportelli. servizio a pagina 3 dI Luca APPIA CRONACA servizio a pagina 3 Il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, interviene sul caso arsenico e dichiara lo stato d’emergenza nel Lazio. Ora Renata Polverini, nominata Commissario straordinario, dovrà gestire la cosa e lavorare con la protezione civile per garantire al più presto la �ne di questa situazione. Per l’arsenico è stato d’emergenza In manette i rapinatori della Bnl di Viterbo di Roberto POMI SPECIALE SANREMO servizio a pagina 7 Stasera parte il Festi- val più amato e criticato della canzone italiana. E’ andato a seguirlo per noi Pietro Bevilacqua. Seguiteci ogni giorno con le interviste dei protagonisti e le anti- cipazioni sulle serate. A tutti auguriamo buon Festival. Anticipazioni e curiosità CIVITAVECCHIA servizio a pagina 12 Aumenta di intensità la polemica sull’utilizzo dello stadio Fattori da parte del Ci- vitavecchia Calcio e delle altre società sportive. Il sindaco non gradisce le interferenze a mez- zo stampa di Tidei ed altri noti personaggi del mondo pallo- naro. Ed entra a gamba tesa. Il sindaco a ‘gamba tesa’ su Tidei di Pietro COZZOLINO SPORT - CALCIO servizio a pagina 14 Siamo alle solite in casa Vi- terbese. La trasferta di Budoni ha fruttato un solo punto. Ab- biamo chiesto al giovane Mez- zotero cosa manca a questa squadra ed il giovane classe ‘91 non si è tirato indietro. Nel gi- rone E invece mister Rossi “be- nedice” l’arrivo della sosta... Viterbese “bluff” Altro pareggiaccio di Emanuele FARAGLIA

L'OPinione di Viterbo e Lazio nord - 15 febbraio 2011

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edizione del 15 febbraio 2011

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Page 1: L'OPinione di Viterbo e Lazio nord - 15 febbraio 2011

pAltoLazio NewsRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 Viterbo & Lazio NordDirettore Editoriale ARTURO DIACONALE Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZOAnno II N. 38 - Martedì 15 Febbraio 2011

In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE DELLE LIBERTA’ a 1 euro

EDITORIALE

Salvatel’associazione Erinna!

Sempre in prima �la, come il soldato Ryan di Steven Spielberg, que-

sta è l’associazione Erinna.Personalmente ho avuto

l’occasione di conoscere da vicino le volontarie di questo gruppo. Tutte donne, come le Amazzoni. Sono stato anche accolto nella loro sede lungo Corso Italia, un luogo dove pochi uomini sono entrati. Dovevo intervistarle per un piccolo magazine locale. Rima-si colpito del fatto che in quella sede è custodito l’unico burqua che auspicabilmente si trova nella Tuscia. Il simbolo più for-te dell’oppressione subita dalle donne, il nemico quotidiano da combattere. Ogni giorno in quella casa vengono accolte ragazze e mogli che non ce la fanno più. Picchiate dai mariti, controllate in ogni mossa, per-sino attraverso gli orari degli scontrini della spesa o altre fol-lie simili. Ai deliri della mente umana non ci sono limiti.

Donne che accolgono altre donne in dif�coltà questo è Erinna. Leggere che Palazzo Gentili non si sta comportando con cavalleria nei loro confron-ti ci lascia stupiti. Conosciamo troppo bene la sensibilità del presidente Marcello Meroi a simili tematiche e conosciamo da vicino la sua tempra di combattente contro le ingiu-stizie. Auspichiamo che quanto prima da via Saf� convochino queste ragazze per dare loro ascolto e sostegno economico vero e solido per l’importante ruolo sociale che ogni giorno svolgono in questa città e nel-la Tuscia in genere. Sostenere chi combatte in prima linea è il dovere della politica, Meroi assolva al suo compito.

Maxioperazione congiunta fra i ca-rabinieri di Viter-

bo, Grosseto, Reggio Calabria e Caserta per mettere le manette ai polsi di quattro persone.

Secondo le lunghe e minuzio-se indagini dei militari i quattro sarebbero responsabili della ra-pina a mano armato avvenuta nel 2009 alla Bnl di Via Genova. Tre di questi, poi, sono anche implicati in un’altra rapina a un istituto di credito grossetano. L’arresto è avvenuto negli scorsi giorni dopo un’indagine che va avanti dal giorno in cui due di loro, gli esecutori materiale, entrarono dal retro della banca armati di pistole e portarono via, oltre a 27mila euro in con-tanti, anche le cassette con i soldi degli sportelli.

servizio a pagina 3

dI Luca APPIA

CRONACA

servizio a pagina 3

Il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, interviene sul caso arsenico e dichiara lo stato d’emergenza nel Lazio. Ora Renata Polverini, nominata Commissario straordinario, dovrà gestire la cosa e lavorare con la protezione civile per garantire al più presto la �ne di questa situazione.

Per l’arsenico èstato d’emergenza

In manette i rapinatoridella Bnl di Viterbo

di Roberto POMI

SPECIALE SANREMO

servizio a pagina 7

Stasera parte i l Festi-val più amato e criticato della canzone italiana. E’ andato a seguirlo per noi Pietro Bevilacqua. Seguiteci ogni giorno con le interviste dei protagonisti e le anti-cipazioni sulle serate. A tutti auguriamo buon Festival.

Anticipazionie curiosità

CIVITAVECCHIA

servizio a pagina 12

Aumenta di intensità la polemica sull’utilizzo dello stadio Fattori da parte del Ci-vitavecchia Calcio e delle altre società sportive. Il sindaco non gradisce le interferenze a mez-zo stampa di Tidei ed altri noti personaggi del mondo pallo-naro. Ed entra a gamba tesa.

Il sindaco a ‘gambatesa’ su Tidei

di Pietro COZZOLINO

SPORT - CALCIO

servizio a pagina 14

Siamo alle solite in casa Vi-terbese. La trasferta di Budoni ha fruttato un solo punto. Ab-biamo chiesto al giovane Mez-zotero cosa manca a questa squadra ed il giovane classe ‘91 non si è tirato indietro. Nel gi-rone E invece mister Rossi “be-nedice” l’arrivo della sosta...

Viterbese “bluff”Altro pareggiaccio

di Emanuele FARAGLIA

Page 2: L'OPinione di Viterbo e Lazio nord - 15 febbraio 2011

2 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 14 Febbraio 2011cronaca

Io, invalido al 100% , dopo sei mesi ancora in attesa di pensione

di SIMONA TENENTINI

Il caso di Salvatore Creta è di quelli che ti fanno ri�ettere.

Sulle ingiustizie e sulle cir-costanze della vita che conducono gli eventi in un verso o nell’altro.

Basti pensare che c’è chi, come Franco Califano, si lamenta di non riuscire a sopravvivere con 1500 euro al mese e chi, al contrario, è costretto a campare con una mise-ra pensione. Quando ce l’ha. Lui, Salvatore, quarantacinque anni, è invalido al 100% a seguito di un ictus che gli ha compromesso com-pletamente un braccio e quasi del tutto anche la gamba. Nonostante le sue gravi condizioni siano evi-denti anche ad occhio nudo, sono

circa sei mesi che non percepisce un euro di contributo mensile di pen-sione. La sua domanda è scaduta ad agosto del 2010 e, nonostante abbia presentato tutti i documenti necessari per il rinnovo, in realtà la sua pratica non si sa che �ne abbia fatto, visto che non ha ricevuto più alcuna notizia dagli uf�ci dell’Inps di Viterbo. Nel frattempo Salvato-re continua a vivere a casa con gli anziani genitori, i quali, anch’essi, vivono solo con la pensione. Ad aggravare ancor di più la circo-stanza, se ce ne fosse bisogno, è il fatto che l’uomo è anche separato con due �gli, ai quali dovrebbe corrispondere, ogni mese, seicento euro. Una situazione quindi che ha veramente dell’assurdo. Anche

perchè, a seguito del mancato pagamento degli alimenti, la ex moglie, tramite un’azione legale, ha ottenuto il pignoramento di 223 euro su una pensione di 400 euro che, in realtà, alla luce dei fatti, non viene nemmeno percepita. Tra l’altro, essendo in attesa di essere inserito nella lista del collocamento mirato, Salvatore non potrebbe accettare un lavoro nemmeno se lo trovasse. Alle ripetute sollecita-zioni, per ottenere quanto dovuto, all’Inps hanno semplicemente saputo rispondere “Noi ci prendia-mo il tempo che vogliamo”. Alla faccia della carità umana citata nelle sacre Scritture. Questa è l’Ita-lia, patria di santi, poeti, navigatori e.... impiegati statali.

“Speriamo arrivi un po’ di democrazia”Da 20 anni in Italia Ebraheem parla del suo Egitto e della rivolta contro Mubarak

di LUCA APPIA

Prosegue il nostro viag-gio nella rivoluzione egiziana vista dall’Ita-

lia, attraverso gli occhi di alcu-ni egiziani che da anni vivono nel viterbese.

Abbiamo intervistato Ebraheem Morees, simpatico gestore del ‘Mordi & Fuggi”, una pizzeria-kebab a Orte, che per rendere la vita più facile agli amici italiani ha deciso di adottare lo pseudonimo di “Maurizio”. Maurizio è qui dal 1991, quando è arrivato a Roma. E’ scappato dall’Egitto quando il lavoro ha iniziato a scarseggiare. Prima lavorava in un albergo, “le mance - ci dice - ci garantivano uno stipendio vero con il quale potevamo fare una famiglia. Quando i terroristi hanno attaccato l’Egitto, i turisti sono spariti e per noi non c’era più lavoro”. Dal ‘91 vive in Italia e lavora nei ristoranti, �no ad arrivare a Orte dove si è messo in pro-prio. Quando gli chiediamo cosa ne pensa della rivoluzione giovanile al Cairo lui rispon-de secco e deciso: “Speriamo arrivi un po’ di democrazia, ma quella vera”. In Egitto ha lasciato buona parte dalla fa-miglia, i genitori, la sorella e gli amici. “Vivono tutti al Cairo. In questi giorni sono rimasti in casa, avevano paura di uscire fuori”. Approfondiamo il di-scorso e iniziamo a parlare del Presidente Mubarak: “La fami-glia tempo fa lo vedeva di buon grado, poi sono usciti fuori tutti i soldi che il Governo si stava mangiando, riducendo la popolazione alla fame. Un tempo Mubarak era l’assi-stente del vecchio presidente, per noi è stato solo un fatto di continuità. Ma le informazioni non c’erano allora, non sape-vamo tutto lo schifo che sta-vano facendo alle nostre spalle. Ora è il momento di cambiare e ridare vita all’Egitto. La no-stra sola speranza è che arrivi una persona onesta che guidi il Paese verso il futuro. Speriamo anche che i Fratelli Mussulma-

ni non vadano al potere. Noi siamo una famiglia cristiana e non vorremmo che l’Egitto diventasse un paese che non rispetta le religioni. Speriamo per il meglio”.

Al termine del discorso Maurizio ci illustra un’utile paragone tra Egitto e Italia: “L’Egitto e l’Italia sono mol-to simili, entrambi vivono di turismo, sono nazioni con

una grande storia. In tutte e due queste nazioni, però, le cose vanno male. Anche qui il lavoro scarseggia e i giovani sono costretti ad andarsene per trovare qualcosa. Spero che l’Italia reagisca, che non si debba arrivare anche qui a una rivolta popolare come quella egiziana, ma per ora ritrovo in Italia quello che vedevo qual-che anno fa nel mio Egitto”.

Gli amministratori del nord scrivono all’Auslper avere garanzie sull’ospedale aquesiano

L’alga rossa torna a Vico

La tanto temuta alga rossa è tornata a sporcare le ac-que del Lago di Vico. Cresce la preoccupazione tra la cittadinanza, mentre si aspetta che si faccia qualcosa

per risolvere questo problema e portare la zona al suo antico splendore.

Bagarre tra extracomunitari a colpi di sequestriIniziato ieri il processo a romeni, indiani e pakistani

di EMANUELE FARAGLIA

Dopo diversi rinvii è �nalmente iniziato il processo che vede

come imputati del reato di se-questro a scopo di estorsione e rapina quattro indiani e due romeni ai danni di quattro pakistani a loro volta indagati per truffa.

Di fronte alla Corte d’Assise presieduta dai giudici Mautone e Romano il pubblico ministero Renzo Petroselli ha potuto dare inizio all’ammissione delle prime prove e delle prime testimonian-ze. La storia è particolarmente complessa poiché coinvolge diversi protagonisti, tra presunte vittime e presunti colpevoli, ma anche le autorità giudiziarie e le forze dell’ordine di almeno cinque province: la nostra, quella romana, poi Milano, Brescia e Bergamo.

L’INIZIO DELLE INDAGINICerchiamo dunque di capire

come si sono svolti i fatti sulla base del racconto del Brigadiere della compagnia di Ronciglione che nell’aula del Tribunale di Viterbo ci ha riportato al mag-gio dell’anno scorso: “Fummo contattati dalla compagnia di Blera perché si era presentato un extracomunitario che ha raccon-tato di essere stato sequestrato. Successivamente i colleghi di Milano ci confermarono di aver avviato delle indagini proprio su un tentativo di sequestro da parte di alcuni indiani e due romeni nei confronti di diversi pakistani...”.

45MILA EUROPER DOCUMENTI FALSIParticolare rilevante nella

deposizione del Brigadiere è il riferimento alla cifra: “Dalle intercettazioni (che sono state

acquisite dalla Corte) più e più volte gli interlocutori hanno parlato di 45mila Euro, non una cifra ogni volta diversa, che so? 100mila o 25mila Euro, ma sempre di 45mila”. Soldi che sarebbero serviti ai pakistani per l’acquisto di documenti falsi che i romeni, in particolare B. Floare, �danzata di uno degli indiani, avrebbe dovuto procurare attra-verso le conoscenze del fratello impiegato presso una ditta che aveva rapporti con il Ministero di Grazia e Giustizia.

LA DIFESADalle prime parole di uno dei

difensori di �ducia, l’avvocato Cataldo, si può avere un’idea di quella che sarà la tesi difensiva: “Non contestiamo una buona parte delle accuse rivolte ai nostri assistiti né che le persone offese siano effettivamente state in quei luoghi, Villa San Giovanni, Ladi-

spoli e Brescia, ma i pakistani e gli indiani avevano una comu-nione di intenti (verosimilmente la possibilità di rimanere sul suolo italiano pur senza disporre di regolare permesso... ndr).”. Anche l’avvocato Scarano ha parlato di un accordo interno tra indiani e pakistani. Quando a prendere la parola è stato il Brigadiere lo stesso Cataldo ha chiesto: “Le risulta che l’uomo che si è presentato ai Carabinieri avesse delle ecchimosi?”. “No, non mi pare” è stata la risposta del Brigadiere. Insomma, se di sequestro si è trattato con ogni probabilità si dovrebbe parlare di sequestratori gentiluomini e non di violenti aguzzini. Per capi-re, però, come andarono i fatti, o meglio, in che modo la Procura e la Corte d’Assise cercheranno di ricostruire i fatti bisognerà atten-dere la prossima udienza �ssata per il 21 marzo.

Scontro sulla FlaminiaGravemente feritoun 34enne di Viterbo

Spettacolare incidente sulla strada Flaminia nella giornata di do-

menica, ferito gravemente un uomo della Tuscia.

Lo scontro è avvenuto tra Spoleto e Terni, più precisa-mente nella zona del Valico della Somma. Nel sinistro sono rimaste coinvolte quattro auto, tra le quali quella di un 34enne viterbese, che si trova-va a passare per quella zona. Le forze dell’ordine intervenu-te sul posto hanno registrato un bilancio di tre feriti, tra i quali il viterbese ha avuto la sorte peggiore. Una volta arri-vati i medici del 118 umbro, i tre feriti sono stati stabilizzati e portati all’ospedale di Terni a causa delle varie fratture ripor-tate. Per due delle tre vetture è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco, che hanno liberato gli occupanti.

Denunciato macedonecon una mazzanel portabagagli

Trovato con una mazza da baseball nascosta nella mac-

china, denunciato straniero.E’ finito nei guai un

26enne macedone, scoperto dai carabinieri mentre se ne andava in giro con una maz-za di legno nella sua auto. I militari di Civita Castellana, sotto la guida del marescial-lo Risi, stavano eseguendo dei normali controlli nella zona. Dopo aver istituito un posto di blocco, infatti, avevano inziato a fermare e controllare qualche auto che passava nella zona, fin quando non è arrivato il giovane straniero. Nel portabagagli della sua auto i militari hanno trovato la mazza di legno, per la quale il ragazzo è stato denuncia-to per porto d’armi e oggetti atti ad offendere.

Nuove polemiche arrivano dal nord della provincia

contro l’atto aziendale della Ausl di Viterbo.

In particolare gli ammini-stratori delle zone al con�ne con Acquapendente lamenta-no forti lacune e un senso di abbandono verso di loro. Gli amministratori, infatti, sono rimasti abbastanza perples-si dal fatto che sul presidio ospedaliero aquesiano si sia-no spese pochissime parole. Il che, a detta loro, fa perdere molta credibilità al progetto, qualora fosse effettivamente presente nei piani della dire-zione ospedaliera. Partendo da questi presupposti i rap-presentanti di vari Comuni della zona hanno chiesto qualche delucidazione al di-rettore Pipino, ma soprattutto qualche garanzia. In un docu-mento �rmato da vari Comu-

ni, infatti, si fa presente che al momento della presentazione dell’atto aziendale si è fornita solamente una frettolosa illu-strazione dell’organigramma che dovrà assumere il nuovo ospedale di Acquapendente. Fra i punti pochi chiari agli amministratori c’è innanzitut-to la mancata comprensione di chi si incaricherà della dire-zione del presidio ospedaliero e della responsabilità clinica.

Al termine delle delucida-zioni chieste dagli ammini-stratori, poi, c’è la speranza che quello di Acquapendente non diventi un semplice pre-sidio di zona, vista la distanza con gli altri ospedali, ma che venga ampiamente riorganiz-zato per essere un nosocomio in tutto e per tutto. La missiva, infatti, continua con una serie di richieste inoltrate alla dire-zione dell’Asl. Richieste che riguardano il day hospital, le

aree chirurgiche, la degenza e l’assistenza domiciliare. Insomma, gli amministratori temono fortemente che questo atto aziendale possa privarli di un vero e proprio ospedale, declassandolo a un semplice pronto soccorso. Quello che viene chiesto, in de�nitiva, sono maggiori investimenti e non tagli a quello che già esiste, per portare l’ospedale di Acquapendente in un’epoca di profonda innovazione e garantire un servizio conti-nuativo nella zona, altrimenti sprovvista di ospedali vicini e facilmente raggiungibili. Il nosocomio aquesiano, in questo caso, rappresenta un baluardo per i cittadini e i Co-muni. Non investire su questa struttura signi�ca, secondo il comitato pro ospedale, non avere a cuore la salute dei tanti cittadini della zona montana.

Foto Zadropress

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3pViterbo &Lazio NordMartedì 15 Febbraio 2011 cronaca

Quattro arresti per la rapina alla BNLMaxioperazione dei carabinieri di Viterbo, con l’aiuto dei colleghi di Grosseto, Reggio Calabria e Catania

di LUCA APPIA

Maxi azione dei carabinieri per l’arresto di una

pericolosa banda criminale.L’operazione degli uomini

dell’Arma è avvenuta tra Reg-gio Calabria e Trecastagni, ed è stata eseguita dai militari di Grosseto e Viterbo, con l’aiuto dei colleghi di Reggio Calabria e Catania. L’intervento si è concluso con l’arresto di qua-tro persone, accusati di essere i malviventi che il 19 maggio del 2009 rapinarono, armati di pistola, la �liale viterbese della BNL in via Genova. Le indagini, però, sono partite già dal giugno del 2008, dopo una rapina a Grossetto, per la qua-le nel giugno del 2009 era state arrestate quattro persone, tre delle quali riammanettate per questo caso.

Nel maggio del 2009 due persone a volto coperto e armati di pistola si sono in-trodotte nei locali della Banca Nazionale del Lavoro. I due avevano tagliato una grata e le sbarre del locale condizio-natori, in modo da riuscire ad entrare nella �liale direttamen-te dal retro. Una volta dentro minacciarono il personale del-

la banca con le armi, costrin-gendo i dipendenti a entrare in un bagno dell’uf�cio. A questo punto i ladri si appropriano delle cassette di denaro della banca, oltre che di 27mila euro in contanti e fuggirono indisturbati.

Ora dopo una lunga azione di indagine, i carabinieri sono riusciti a ricollegare la rapi-na avvenuta a Grosseto con quella di Viterbo e a mettere i ladri nel sacco. A �nire in manette sono S.S. di 42 anni,

S.C. di 46 anni, M.M. di 48 anni e G.A. di 29 anni. I primi due sarebbero gli esecutori materiali della rapina, quelli che con il volto coperto e le pistole hanno fatto irruzione nella banca viterbese. Il terzo, invece, avrebbe partecipato alle fasi preparatorie del colpo, organizzando con gli altri due tutti i dettagli della rapina. Il quarto, in�ne, avrebbe fornito appoggio logistico prima del furto e successivamente.

L’operazione giunge poco

tempo dopo quella che ha con-sentito al nucleo investigativo del reparto operativo di Vi-terbo, insieme alla compagnia carabinieri di Ronciglione, di individuare e assicurare alla giustizia i componenti della batteria di malviventi di banche, provenienti dalla Ca-pitale, che erano in procinto di mettere a segno un altro colpo a Manziana. I militari non escludono che avessero già puntato qualche istituto di credito a Viterbo.

Berlusconi interviene sull’arsenicoe dichiara lo stato d’emergenzaArsenico nell’acqua,

Berlusconi uf�cializza l’emergenza e nomina

il Commissario.Sarà il Presidente della Re-

gione Lazio, Renata Polverini, il Commissario per l’emergenza arsenico venutasi a creare nel territorio. A nominarla è stato lo stesso Presidente del Consi-glio, Silvio Berlusconi, che lo scorso 12 febbraio ha preso uf�cialmente atto del problema, dichiarando lo “Stato d’Emer-genza”. Anche il Lazio, quindi, va a ingrossare le �la delle regioni sotto emergenza, come l’Abruzzo del post-terremoto o la Campania dei ri�uti parteno-pei. Anche nel Lazio entreranno in funzioni gli uomini della pro-tezione civile, che cercheranno in qualsiasi modo di limitare i disagi provenienti dalla non potabilità dell’acqua, infetta da arsenico in concentrazioni maggiori di quelle previste dalla Commissione Europea.

Nel frattempo, però, il co-mitato pro-acqua torna con

una nuova denuncia. Al centro c’è un cartello esposto nella sala d’aspetto dell’ospedale Sant’Anna di Ronciglione. Nel manifesto, secondo il presidente Chiricozzi, si lascia intendere che l’acqua con valori sopra i 10 microgrammi/litro sia anco-ra potabile.

“Non riusciamo a capire il vero motivo che ha ispirato la direzione sanitaria P.O.C. nella af�ssione di tale locandina.Viste anche le ordi nanze emesse da molti sindaci, compresa quella emessa dal primo cittadino di Ronciglione richiamata dalla locandina, essendo convinti che tra i compiti primari della Asl, ci sia quello della prevenzione dai rischi sanitari, desideriamo richiedere al responsabile della direzione sanitaria presidio ospedaliero centrale di rimuo-vere urgentemente le locandine stesse e chiarire che l’acqua non è potabile se l’arsenico conte-nuto in essa è al di sopra i 10 microgrammi litro, per la legge italiana”. (la)

La Scalzini non regge alla scomparsa (lavorativa)di Aloisio e scappa verso una Ausl della Capitale

Al gruppo dei fuggitivi manca all’appello solamente Andrea Bianchini ma a “radio mercato” lo danno presto in uscita. Meglio scappare oggi ed evitare qualche brutta situazione poi rimanendo da queste parti. Del resto di van-taggio ne hanno avuto molto. La Procura di Viterbo sulle inchieste che coinvolgono le persone sopra citate si è fatta dei sonni ciclopi-ci. Non hanno saputo mettere insieme un quadro in grado di soddisfare l’opinione pubblica. Se il pubblico ministero Renzo Petroselli, che si occupa del giallo di Gradoli, avesse avuto a suo vantaggio un cinquantesimo di quello che i colleghi hanno in

mano su Aloisio & company avrebbe già chiesto l’ergastolo per Paolo Esposito e Ala Ceoban. Vale la pena ricordare agli sme-morati, che la Ausl di Viterbo, riuscì a �nanziare un progetto a una società che non era stata ancora iscritta in Camera di Commercio. Di quella storia non si sa più nulla. Dei soldi che Nando Selvaggini consegnò a qualche misterioso dirigente se lo sono dimenticato pure i fogli di carta dove le sue confessioni furono raccolte. Aloisio e la sua combriccola di amici aspettano di festeggiare con i “tarallucci e vino” in arrivo dalla Procura di Viterbo.

Rapina in un bardi Orte nella notteRubate slot machine

Fermato a bordodi una moto rubataDenunciato 24enne

Ritrovato cadaveresulla Orte-FiumicinoRitardi ai treni

Forti disagi per i pen-dolari ieri sulla tratta Orte-Roma Fiumici-

no, a causa del ritorvamento di un cadavere sui binari.

Il corpo è stato trovato alle 7 di ieri mattina nei pressi della stazione di Villa Bonelli, a Roma. L’uomo, secondo gli investigatori che cercano di far luce sul caso, è un citta-dino dominicano di 45 anni. Secondo la ricostruzione, la vittima sarebbe stata travolta da un convoglio in transito, anche se non si sa cosa stesse facendo sui binari prima di essere investito.

L’uomo è stato riconosciu-to solo attraverso i documenti che portava in tasca. Il caso ha creato forti disagi sulla linea, con un ritardi anche di un’ora.

Trovato a fare qualche giro con una moto rubata, denunciato

giovane romeno.E’ avvenuto ieri a Castel

Sant’Elia, dove i carabinieri del maresciallo Querci stavano eseguendo alcuni controlli sui mezzi in transito nel paese. A �nire sotto la lente di ingran-dimento dei militari è stato anche un 24enne romeno, che viaggiava a bordo di un mo-torino. Dopo i primi controlli i carabinieri hanno scoperto che il mezzo era stato denun-ciato come rubato. Un 53enne, infatti, ne aveva lamentato il furto qualche tempo prima.

La moto è stata riportata al suo leggittimo proprietario, mentre il ragazzo romeno è stato denunciato per ricetta-zione.

Rapina notturna a un bar di Orte.

Il colpo è avve-nuto nella notte tra sabato e domenica in via Le Piane, proprio sotto il centro storico ortano. Vittima del furto un bar della zona. Appro�ttando della tranquillità notturna e dell’ingresso posteriore del bar, che li ha coperti da occhi indi-screti, una banda di ladri ha scassinato la porta del locale. Una volta dentro il bersaglio dei ladri sono diventate alcune slot machine del bar, che per comodità i malviventi hanno portato direttamente via dal locale. Solo il giorno dopo il padrone del bar si è reso conto del furto. Attualmente militari, sotto la guida del maresciallo Lo Giudice, danno la caccia ai responsabili del furto.

di PAOLO GIANLORENZO

La dipartita (lavorativa ovviamente) dell’ex direttore della Ausl di

Viterbo Giuseppe Antonio Maria Aloisio era stato un brutto colpo per lei. Ancora più brutto quando al suo posto è arrivato un diretto-re generale vero, Adolfo Pipino, che l’ha ridimensionata nel ruolo e soprattutto nelle funzioni.

Parliamo ovviamente dell’av-vocato Alessandra Scalzini che non ha retto il fatto di doversi oc-cupare solo delle pratiche legali e soprattutto di doverlo fare bene. Ha fatto richiesta quindi di essere trasferita a una Asl romana dove, con tutta probabilità, gli amici degli amici, potranno ricollocarla in un posto più prestigioso, con maggiori responsabilità e con uno stipendio superiore. Con la scomparsa (lavorativa ovvia-mente) di Aloisio dalla Ausl di Viterbo per lei è cessato il potere e soprattutto la possibilità di andare anche in altre strutture come membro di commissione in importanti gare d’appalto insieme ad Andrea Bianchini e poter arrotondare con qualche decina di migliaia di euro in più il suo compenso. Il direttore ge-nerale Adolfo Pipino ha concesso il nulla osta e presto l’avvocato Scalzini lascerà Viterbo alla volta della non proprio vicina Roma C. Andarsene da un posto in questo modo è del tutto comprensibile e la professionista ha la nostra solidarietà. Essere praticamente a capo di una struttura, anzi di un’azienda imponente come la Ausl è un conto, avere un ruolo da gregario e neanche di prima scelta, costretta a ore e ore di anticamera è un’altra cosa. Prima Paoloni, poi Aloisio, poco dopo Leoncini e adesso la Scalzini.

Come riconoscere il riciclaggio di denaro sporcoLe ventuno regole deliberate dalla Banca d’Italia

di DANIELE CAMILLI

Se doveste essere assunti in Banca e ritrovarvi a lavo-rare alla cassa, sapreste di-

stinguere tra un povero cristo qual-siasi che deposita i suoi risparmi e il delinquente di turno che tenta di mettere al sicuro i soldi riciclati delle organizzazioni criminali? È dif�cile. Lo sappiamo. I soldi alla �ne sem-brano tutti uguali. Soltanto che i primi sono puliti e i secondi sporchi di droga, armi e sangue.

Ma non vi preoccupate. A darvi qualche dritta è la Banca d’Italia in persona che lo scorso agosto ha deliberato i nuovi “Indicatori d’anomalia per gli intermediari”. Vademecum utilissimo per i lavo-ratori bancari – soprattutto per evitare di �nire inconsapevolmente nei guai – e perché no un bel ma-nualetto di educazione civica per tutti gli altri cittadini. Non si sa mai, ed è sempre meglio e impor-tante sapere come si riconosce la criminalità organizzata. Visto che ‘ndragheta, camorra, ma�a, sacra corona unita e terrorismo non sono più fatti da contadini con scoppola, cavallo, fucile in spalla e baffetti. Oppure da insensati tupac amaru che hanno scambiato le metropoli italiane per le foreste sudamerica-ne. Ma da uomini di (mal)affari che, prima di maneggiar pistole, gestiscono denari. Col problema di smaltirli facilmente e sotto tono. Magari in�landoli di soppiatto in quello sportello bancario dove pure noi versiamo il nostro onesto e al confronto misero stipendio.

Ecco allora che il Direttore Ge-nerale di Bankitalia vi suggerisce 21 ipotesi di anomalie per agevolare la valutazione sugli eventuali pro�li di sospetto e di ridurre i margini d’incertezza.

Indicatori a loro volta suddivisi in 5 gruppi: da quelli connessi al

cliente a quelli inerenti i rapporti bancari; da quelli relativi ai mezzi e alle modalità di pagamento a quelli che riguardano le operazioni in strumenti �nanziari e ai contratti assicurativi. In�ne, gli indicatori di anomalia rapportati al �nanzia-mento del terrorismo.

Ma quali sono le tipologie più ricorrenti nell’operatività quo-tidiana? Innanzitutto, il pro�lo economico �nanziario del cliente e quanto sta versando. Certo, se uno ha �nora depositato mille euro una tantum e poi all’improvviso porta in banca qualche decina o centinaia di migliaia di euro…o ha vinto al Superenalotto oppure qualche dubbio viene. Dopodichè c’è l’utilizzo frequente della tecnica di frazionamento delle operazioni. Si versano di continuo tante piccole somme che alla �ne portano a un gruzzolo consistente che si spera passi inosservato.

Particolare attenzione va poi prestata al cliente che fa transitare di frequente quantità di denaro sul conto corrente d’altre persone. In�ne, l’utilizzo ripetuto e ingiusti-�cato di denaro contante. Tenendo ben presente che in un periodo di crisi economica – come quello che stiamo attraversando – la prima cosa che manca, anche alle imprese, è la liquidità.

Che fare se ci si trova dinanzi a uno di questi casi appena descritti?

Se si è bancari, è obbligatorio informare subito i propri superiori.

Se si è invece semplici cittadini e in qualche modo si nota qualcosa di poco chiaro, continuare a tenere gli occhi ben spalancati e avvertire le forze dell’ordine.

Speriamo insomma che queste norme servano a qualcosa. E forse un giorno a poter dire, parafrasan-do una famosa massima latina…”ubi Banca, minor (le organizza-zioni criminali) cessat”.

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4 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 15 Febbraio 2011politica

Rimpasto, Marini rischia tuttoSe il primo cittadino sbaglia qualche mossa la maggioranza finisce nel pantano

Il presidente dell’associa-zione ‘Il Bullicame’ scrive una lettera aperta al sin-

daco di Viterbo Giulio Marini. Il contenuto è piuttosto imbaraz-zante perché mette in evidenza un fatto su cui è necessario fare chiarezza: “una serie di manfrine in atto sulle terme viterbesi”.

Riportiamo fedelmente il contenuto. E’ forse un po’ lungo ma vale la pena di essere passato in rassegna �no all’ultima goc-cia: “Quando a metà del mese di ottobre del 2010, il Comune di Viterbo ricevette la copia dell’esposto denuncia dell’Asso-ciazione “Il Bullicame”, subito il sindaco Marini volle vederci chiaro e inviò tutto il fascicolo all’avvocato Giuseppe Puri, per ricevere un parere legale sul contratto in essere tra il Comune e la S.G.T. Viterbo, meglio co-nosciuta come Terme dei Papi. Il legale dopo circa venti giorni espresse un parere motivato nel quale si evidenziava come in quel contratto il sinallagma che è un elemento fondante di tutto l’accordo, sia stato nel tempo ampiamente modi�cato in favo-re delle Terme dei Papi. In altre parole l’avvocato Puri faceva notare come la concessione di 14 litri al secondo di acqua del Bullicame, fosse stato ceduto alle Terme dei Papi in cambio di tutte le opere previste per l’ammoder-namento e la trasformazione dello stabilimento delle Terme Comunali. Ora se i 14 litri al secondo, come dimostrato dalle relazioni del direttore di minie-ra Giuseppe Pagano, oscillano da un minimo di 30,2 ad un massimo di 43,2 è evidente che c’è stato, e ancora oggi c’è, uno sbilanciamento a tutto favore delle Terme dei Papi. Per fare un esempio è come se un imprendi-tore assumesse un operaio per uno stipendio di 1000 euro al mese con un contratto di 40 ore settimanali, e poi lo facesse lavo-rare giorno e notte lasciando lo stipendio invariato. L’avvocato Puri nella sua relazione stigma-tizza anche la ricaptazione del “pozzetto”, mai autorizzata né dalla Regione né dal Comune, avvenuta nel gennaio del 1993, che ha consentito da subito alle Terme dei Papi, un prelievo di acque molto maggiore di quella prevista nella proposta contrat-tuale, risultata vittoriosa nell’ap-palto concorso. Le conclusioni dell’avv. Puri possono essere qui

riassunte con il suggerimento al Comune di Viterbo di rescinde-re il contratto con le Terme dei Papi, per colpa di queste. Lo stesso legale ha anche esamina-to nel merito la questione del parere del Comune di Viterbo, rilasciato attraverso l’avv. An-gelo Angeloni che, pur essendo pagato dal Comune di Viterbo, svolge tutta la sua relazione in favore delle Terme dei Papi asse-rendo a nome del Comune, che le Terme dei Papi hanno ragione. A questo proposito il Puri, stupito e meravigliato che si sia potuta produrre una memoria a favore delle Terme dei Papi, che hanno palesemente violato una disposizione regionale utilizzan-do le acque per uso geotermico, invita il Comune di Viterbo a produrre al più presto una memoria, che possa riformu-lare correttamente le difese del Comune. Nelle considerazioni conclusive l’avvocato Puri invita il Comune di Viterbo a rivedere e riscrivere tutto il contratto in essere con le Terme dei Papi, pa-ventando la possibilità, neanche tanto remota, che la Regione Lazio, possa negare il rinnovo della concessione termale al Comune di Viterbo (ricordiamo che tale concessione scade nel 2017). Oggi a distanza di quasi tre mesi e mezzo di distanza dal rilascio del parere motivato dell’avvocato Giuseppe Puri, il Comune di Viterbo non ha fatto niente. Non ha rescisso il contratto con le Terme dei Papi. Non ha neanche iniziata la di-scussione in Consiglio Comuna-le per studiare il modo migliore di scriverne uno nuovo. Non ha ancora scritto una memoria difensiva al Tar per correggere quella “sbagliata” dell’avvocato Angelo Angeloni. Quest’ultima notazione è molto grave perché siccome siamo vicini alla sen-tenza del Tar, potrebbe essere che tale giudizio venga emesso sulle carte esistenti. In questo caso la bilancia potrebbe essere dalla parte delle Terme dei Papi con grave sciagura per il sistema termale viterbese.

Noi dell’Associazione “Il Bullicame” ci opponiamo a questo lassismo, e chiediamo che il Comune affronti il problema in modo serio, senza tante man-frine che non depongono certa-mente bene verso chi ha il dovere di amministrare questa città”.

Al sindaco la risposta.

Imbarazzante lettera dell’associazione

‘Il Bullicame’ controPalazzo dei Priori

Altolazio News srlRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10

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Redazione Centrale di ViterboGLAUCO ANTONIACCI

LUCA APPIAROBERTO POMIDANIELE CAMILLI

EMANUELE FARAGLIAALESSANDRO GIULIETTI VIRGULTI

VALERIA SEBASTIANIVIVIANA TARTAGLINISIMONA TENENTINI

GraficiMARIO RAMUNDO

In attesa di registrazione ROC

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CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 21,30

Una ricetta di idee e sviluppo per il territorio

L’arrembaggio di Alleanza di Centro

Lo scorso venerdì presso Schenardi si è svolto l’incontro dei

quadri politici del gruppo Alleanza di Centro (AdC).

Il segretario provincia-le, Mario Bracci Devoti, ha presentato al segretario nazionale, onorevole Fran-cesco Pionati, e ai consilieri nazionali, onorevoli Rober-to Petrassi e Paolo Tuffi, i delegati della provincia di Viterbo. Oltre ai neo eletti segretari comunali erano presenti i responsabili dei dipartimenti. All’incontro sono intervenuti il sindaco di Viterbo, Giulio Marini, e il presidente della Provincia, Marcello Meroi.

L’incontro ha inteso sotto-lineare il rapporto di amici-zia e di collaborazione tra le istituzioni e il gruppo politi-co Alleanza di Centro.

Al termini della serata i responsabili dei dipartimenti hanno presentato il pro-gramma elettorale del grup-po. Oltre alle tamatiche più importanti: sanità e agricol-tura; così drammaticamente colpite dagli ultimi tempi, sono stati individuati due progetti, da tempo in fase di studio.

La metropolitana veloce Orte-Civitavecchia e il pro-getto di un parco archeo-termale da realizzarsi in

località Palliano. Il primo intende collegare due impor-tanti poli commerciali: l’in-terporto di Orte e il Porto di Civitavecchia, che farebbe di Viterbo il centro direzionale del sistema.

La metropolitana veloce su pattini magnetici, unica in Italia per lunghezza, per-metterebbe un rapido scam-bio di passeggeri tra i centri della Tuscia. La tratta Orte, Bomarzo, Viterbo, Tuscania, Tarquinia, Civitavecchia ver-rebbe percforsa in un tempo inferiore a 30 minuti. La su-perstrada e l’antica ferrovia verrebbero a completare il collegamento, destinando quest’ultima al trasporto merci, ma non solo. Infat-ti, nei mesi estivi potrebbe essere adibito al trasporto turistico di passeggeri, gra-zie alla panoramicità del percorso.

L’onorevole Pionati, membro della Commissione Trasporti, ha lodato l’idea e promesso di appoggiarla.

Secondo punto, la creazio-ne di un esteso parco archeo-logico termale che, partendo dalle terme di San Sisto arri-vi fino al Bagnaccio.

In questo modo il gruppo di Alleanza di Centro inten-de dare una risposta al futu-ro del territorio con progetti d’avanguardia.

Fusco: “A breve un incontro con il sindacoSiamo ottimisti sul nostro ingresso in giunta”

Indiscrezioni sul rimpasto lasciano intravedere una manovra politica a quat-

tro cambi.Un risultato che terrebbe

fuori dalla giunta Umberto Fusco, l’aspirante assessore targato Lega Federalista Lazio. Il tutto per mantenere in giunta l’assessore volante Giovanni Bartoletti, che sempre i rumors

di Palazzo danno come sotto protezione della governatrice del Lazio Renata Polverini.

Abbiamo contattato il leader del movimento leghista viterbe-se per strappargli delle dichia-razioni sulla situazione.

“Stiamo attendendo di in-contrare il sindaco Marini. In questo momento è impegnato a chiarire la situazione all’in-

terno al maggior partito di maggioranza, il Pdl. Una volta risolte le questioni in casa il primo cittadino ci incontrerà e insieme faremo le dovute ri�essioni.

Siamo pronti a entrare in giunta e con�diamo in questa possibilità. Abbiamo voglia di spenderci in prima �la per que-sta nostra amata città. Non ci mancano né le idee né le forze. Il rapporto speciale che stiamo costruendo con la Lega Nord poi ci rilancia e ci dona una marcia in più”. (Ro. Po.)

“Sbagliato pensare a una Santa Alleanza anti-Berlusconi”

Fioroni boccia D’Alema

di ROBERTO POMI

Nessuno vorrebbe essere nei panni di Giulio Marini.

Confezionare il rimpasto è un po’ come giocare con l’esplosivo. Basta una mossa sbagliata e il “governetto” di Palazzo dei Priori va a farsi benedire. Gli appetiti in sala d’Ercole sono dei più variegati, tutti aspirano a guadagnare qualcosa, in termini di posi-zione, dalla manovra politica annunciata come imminente. Giulio Marini è per questo, in questi giorni, alle prese con la matematica. Deve fare atten-zione a non creare troppi scon-tenti e operare un rimpasto che gli permetta di mantenere in campo una maggioranza di manica larga. La fotogra�a che possiamo scattare in questo momento ci racconta una mag-gioranza di 25 unità, incalzata da un’opposizione di 15. Dieci uomini di vantaggio, consento-no una governabilità comoda. E’ un po’ come girare con un suv per le avverse e dif�coltose stradine della politica locale. Al momento tutti i rumors parla-no di quattro cambi certi. Gli stessi che vi abbiamo presenta-to da mesi: Meroi-Ubertini; Ta-glia-Fracassini; Guerriero-Con-tardo e Arena-Fattorini. Una volta effettuata la sostituzione verranno però riviste le deleghe con rotazioni, date per certe, all’interno della nuova giunta.

I cambi elencati porteranno a sedere in Consiglio Comuna-le quattro new entry: Ottavio Raggi, Augusto Turchetti, Mar-co Milioni e Antonella Stella. I

primi due hanno un trascorso politico che li ha messi in evi-denza per la propria autonomia di pensiero, non sono proprio degli “yesman” e quindi non una garanzia di solidità per la maggioranza. Per gli altri due, la cui fedeltà non è in discussio-ne, dovranno invece dimostrare di avere impegni compatibili con le sedute di Consiglio. Un’incognita. Sta di fatto che la maggioranza potrebbe scen-dere nella peggiore delle ipotesi �no a quota 21, tra autonomia intellettuale e assenze varie.

Altro guado per Giulio Ma-rini si chiama Lega Federalista Lazio. Peso speci�co due con-silieri (Fusco e Spadoni). Se il partito non venisse coinvolto nel rimpasto per Marini si pre-senta un’altra bella sottrazione. Togli due. Sottrazione che po-trebbe trasformarsi sull’altra sponda come somma, più due ai voti dell’opposizione. 21 (nell’ipotesi catastro�sta ma non tanto) meno due e siamo a

quota 19. 15 più due e siamo a 17. In Consiglio è spesso assen-te Bracaglia, Taborri vota come meglio crede e qualche assenza non manca mai. Specie se con il rimpasto non si accontenta

qualcuno: leggi Moltoni, Sal-vatori, ecc.

Regalate a Marini un pal-lottoliere, la situazione è com-plicata e basta un errore per andare a casa.

Giuseppe Fioroni “piccona” l’idea lanciata in questi

giorni da Massimo D’Alema di costruire una grande al-leanza antiberlusconiana.

Per l’esponente dell’ani-ma moderata del partito l’intenzione di costruire una grande alleanza per com-battere “il nemico” è degna di un’altra epoca e non può essere traghettata all’interno di un nuovo quadro politico, che inevitabilmente il Paese è chiamato ad affrontare.

Il Partito Democratico che Fioroni sogna quindi non punta a definirsi come alternativa al berlusconismo ma vuole essere un movi-mento politico veri, in carne e ossa, fatto di programmi e proposte concrete. Un par-tito capace di dare risposte vere ai cittadini e dettare un cambiamento e un ammo-dernamento sostanzioso al Paese. Sta di fatto che il Pd si muove in due diverse dire-zioni, prima o poi maturerà uno strappo.

Page 5: L'OPinione di Viterbo e Lazio nord - 15 febbraio 2011

5pViterbo &Lazio NordMartedì 15 Febbraio 2011 politica

le altre le donne ‘forti e coraggiose’ delle quali favoleggia dall’alto del suo femminismo radical-chic Ange-la Finocchiaro. Donne determinate e disposte, per necessità o scelta, a perseguire i propri �ni saltando a piè pari il perbenismo che le donne come la Finocchiaro frappongono tra sé stesse e i propri”. Uomini e donne di potere colpevoli in�ne, questa volta “in sede generaziona-le, per aver costruito una società impermeabile al merito, sensibile solo alle aderenze e alle pressioni, impossessata dal demone della fur-beria, raccomandata a chiare lettere da ogni adulto che, stratutelato nei propri diritti, è pronto a dare buoni consigli, non avendo il coraggio di dare il cattivo esempio. Ruby e le al-tre – sottolinea l’esponente di Lega Tuscia – sono le �glie in provetta di questa società di plastica, �glie di ometti e di donne in carriera. E hanno appreso bene la lezione che sta dietro i proclami e le belle parole sbandierate sui giornali o nelle ma-nifestazioni di piazza”. Nient’altro dunque che “forma di darwinismo morale che ha generato Ruby e le altre”. Un adattamento all’am-biente che “ha prodotto predatori più giovani, motivati, spietati di quanto non fossero i loro stessi progenitori”. Perché lamentarse-ne? Perché non dire apertamente che “gli uomini sono tutti identici nell’intenzione, ma chiamano poi ‘morale’ la propria mancanza di coraggio nell’azione”? “Coraggio Ruby, coraggio ragazze – incalza in�ne Vittori – fate a pezzi ciò che rimane di questa morale di facciata, di questo femminismo da salotto, di questa generazione di politici da opera buffa. Cambiate il sistema, fatelo alla radice. Ma so già che nessuno s’azzarderà. Perché nes-suno di noi ne trarrebbe il benché minimo vantaggio”.

“Io sto con Ruby”Michele Vittori di Lega Tuscia critica duramente chi è sceso in piazza contro Berlusconi

di DANIELE CAMILLI

“Io sto con Ruby”. Michele Vittori di Lega Tuscia risponde alle duecento

persone che domenica pomeriggio hanno invaso Largo Benedetto Croce e Via Marconi a Viterbo contro Berlusconi e per “difendere la dignità delle donne”.

“E s’intende – ci spiega – con Ruby e le altre: Nicole, Noemi e tutte le lolite ormai marchiate nell’immaginario collettivo per le loro frequentazioni erotico-istitu-zionali. Il che non vuol dire che ne giusti�chi o ne raccomandi la condotta o l’esempio, ma sempli-cemente che la ritengo preferibile a quella dei bassotti della morale che da mesi edi�cano sistemi etici e prospettive politiche sulle nude spalle di queste signorine. Perché i moralizzatori di destra e sinistra – che paiono �nalmente frequen-tare la medesima parrocchia dopo aver tenuto per decenni gli stessi identici costumi – sono i primi re-sponsabili della deriva della quale le Ruby di questo Paese sono �glie illegittime”. Una deriva che per Vittori ha i suoi responsabili. Chiari e alla luce del sole. Sono “politici, uomini e donne di potere, specie se hanno una lunga militanza alle spalle (e Fini per primo)”. Le loro “colpe” vengono elencate una ad una. Innanzitutto quella di “aver trasformato nella percezione degli elettori il proprio mandato in una pratica di trasformismo teso a raf-forzare il proprio status, bandendo dalla politica l’ideologia, il merito, la coerenza. Salvo poi rivendicarle in modo posticcio e strumentale, proprio come ha fatto domenica il Presidente della Camera, che in occasione della manifestazione del 13 Febbraio dichiara: ‘Basta con-siderare le donne solo in base alla loro avvenenza �sica’. Tradendo così le ‘fascinazioni intellettuali’ che l’hanno fatto cadere ai piedi della Tulliani”. Responsabili, “specie a si-nistra”, anche “di aver sistematica-mente eroso e abbattuto quei vin-coli familiari, sociali, religiosi che, pur nella loro valenza morale con-venzionale, avevano dettato linee di condotta personale alle generazioni precedenti. E lo sono ancor di più per aver condotto questa battaglia senza affrontare prima il necessario momento costruttivo. Salvo poi immaginare fantasiose etiche catto-progressiste, come quelle di moda in area Pd”. Sono invece “Ruby e

Regione Lazio, Battistonia sostegno degli allevatori“C’è tutta la volontà di

costruire un rapporto di confronto e colla-

borazione con l’Associazione regionale allevatori (Aral)”, lo ha dichiarato Francesco Battistoni, Presidente della Commissione agricoltura Lazio, a fronte di una lette-ra inviatagli dall’Arel e che lamenta il mancato inseri-mento dei �nanziamenti per il sistema delle Associazioni Allevatori nel decreto Mille-proroghe.

“Nonostante la Regione Lazio, nella legge di bilan-cio, abbia stanziato fondi destinati alla zootecnia, è tuttavia necessario garantire maggiore sostegno al settore, italiano e laziale.

Soprattutto in un momen-to in cui – sottolinea Batti-stoni - dopo le note vicende della mozzarella blu, al latte italiano viene �nalmente riconosciuta la sua qualità, che lo contraddistingue dal prodotto estero. Ed è su que-ste basi che occorre investire nel comparto, garantendo ai tecnici di poter entrare ogni giorno nelle aziende per ef-fettuare i controlli, seguire gli animali, veri�carne l’alimen-tazione e le condizioni di vita. Tutta una serie di operazioni che costano – commenta - ma che sono fondamentali per ottenere un prodotto di qua-lità, tracciabile e per questo competititivo.

Insieme all’Assessore Birindelli – dice – mi farò portavoce delle istanze Aral preso le sedi competenti. Nei prossimi giorni - prosegue – convocherò un’audizione in Commissione per affron-tare la questione e valutare gli strumenti e le modalità per sostenere il comparto zootecnico, strategico per l’economia regionale”.

Il Lazio infatti non solo è sede di importanti impianti di trasformazione del latte, ma vanta numerosi prodotti Dop e Igp (Mozzarella di Bufala, il Pecorino Romano, la Ricotta Romana, l’Abbac-

chio Romano e il Vitellone Bianco dell’Appennino Cen-trale), conosciuti in tutto il mondo.

Anno 1968, studenti e forze dell’ordine se le danno di santa ragione

prendendosi a bastonate, manga-nellate e molotov in quella che è passata alla storia come la “Bat-taglia di Valle Giulia”. Pasolini subito dopo scrisse: “Quando ieri a Valle Giulia avete fatto a botte coi poliziotti, io simpatizzavo coi poliziotti! Perché i poliziotti sono �gli di poveri”. Oggi a distanza di oltre 40anni, lo scontro s’è tra-sferito su tutt’altra piazza, quella mediatica. Meno contatto �sico, nessun ferito ma identica vio-lenza. Senza poliziotti, però, che continuano comunque ad esser “�gli di poveri”, ma almeno s’evi-tano qualche inutile randellata. Dall’altra parte tuttavia i sessan-tottini d’un tempo, con trent’anni in più e di ritardo. E col dito pun-tato contro Berlusconi e Ruby. Anche a Viterbo, dove domenica pomeriggio duecento persone si son date appuntamento tra Largo Benedetto Croce e Via Marconi.

“Ironiche. Taglienti. Irriveren-ti”. Ha scritto qualcuno. Ma-nifestazione priva della benché minima utilità, aggiungiamo noi. Prendessero esempio dai “fratelli mussulmani”. Per far cadere il “caimano” – perché di “caima-no” parlano – serve ben altro. La politica innanzitutto. Non il salotto buono che si fa piazza con la pretesa di far pulizia evocando educatamente, allegoricamente, e senza la tensione morale del partigiano, l’ennesimo “Piazzale Loreto”. Berlusconi a testa in giù come Mussolini. Accanto a lui le Clarette Petacci d’oggi, con l’uo-

mo qualunque – anzi “qualsiasi” – a guardare compiaciuto. Non realmente, s’intenda. Solo meta-foricamente. In Italietta visione. Perché il “caimano” va scon�tto e punito laddove s’è creato. Mussolini in Piazza, Berlusconi in televisione. Ma dov’è la poli-tica? Dov’è la progettualità del dopo? Dov’è �nita l’opposizione? Quale? Di certo non quella delle raccolte di �rme. Perché, se il Premier è un “caimano” spor-caccione, non si ha il coraggio di indire uno sciopero generale ad oltranza per farlo cadere? Perché anche chi millanta credito avreb-be tutto da perdere? Dov’erano domenica precari e precarie, colf e “serve” d’ogni tipo e “razza” quotidianamente oltraggiate nelle mani e nelle ginocchia rag-grinzite dall’acqua e costrette a piegarsi per pulire le scale? Chi le ha fotografate con i cartelli in mano a gridare “né puttane, né Madonne, �nalmente donne”? Dov’erano gli operai dai polmoni rovinati in fabbrica e alle verni-ciature? Dove pakistani, rumeni, indiani e marocchini stagionali da far emergere in super�cie per qualche primaria di potere? Dove muratori, imbianchini e garzoni a 50 euro al giorno e a partita IVA che quando vengono giù a piom-bo dalle impalcature hanno dirit-to solo a lenzuola bianco candido per coprire un sangue di cui ci si vergogna? Non c’erano, perché hanno ancora la dignità e la forza di capire che anche con questa “piazza” si vuol cambiare tutto per non cambiare niente. Perché della Comincini non gliene frega niente. Perché “l’essere odiati fa odiare”.

Aveva ragione Pasolini. Bell’e morto e forse morto per quello. “Io simpatizzo coi poliziotti”. “Smettetela di pensare ai vostri diritti, smettetela di chiedere il potere”. Oppure…”prendetevela contro la Magistratura, e vedre-te!” (Dan.Ca)

“Smettetela di chiedere il potere” È nata Fli

Si è chiusa nel pomeriggio di domenica l’Assemblea costituente che ha sancito

la nascita di Futuro e Libertà per l’Italia: il nuovo partito che nella regione Lazio ha il maggior nume-ro di iscritti d’Italia. Ha partecipato alla Costituente di Milano anche il Comitato organizzativo della provincia di Viterbo. I numerosi militanti hanno raggiunto la Fiera di Milano, sede dell’Assemblea, con mezzi propri e con pullman organizzati dal Comitato. “Il coor-dinatore regionale del Lazio on. Antonio Buon�glio – ha dichiarato il Comitato – è stato molto soddi-sfatto della straordinaria parteci-pazione della nostra regione e ha ringraziato gli oltre 600 militanti del neo partito in una cena sabato sera”.

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6 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 15 Febbraio 2011attualità

Il maestro Joppolo onora SanremoUna delle opere dell’artista viterbese “Omaggio alla Musica” esposta all’ingresso del Teatro Ariston

nella Tuscia, di bravi artisti ce ne sono tanti.

Come nasce la circostanza che ha permesso di esporre una sua opera a S.Remo?

Sono molti anni che ho rea-lizzato un’opera dedicata alla musica e da allora, inseguo l’occasione per poterne realiz-zare un monumento. Dove se non a Sanremo? Tramite vari contatti, quest’anno, in accor-do con il comune, presentere-mo l’opera.

L’OPERA DI SANREMO

L’opera esposta a SanRe-mo, “Omaggio alla Musica”, è un intreccio armonioso di linee e forme che suscita un immediato richiamo al tema della musica. Il linguaggio musicale, valica tutti i con�ni divenendo un mezzo univer-sale di dialogo tra i popoli. Con l’opera “Omaggio alla Musica” si materializza anche il concetto di bellezza, che come ebbe a dire Paolo VI “…è ciò che infonde gioia nel cuore degli uomini …”. Il primo bozzetto dell’opera fu realizzato nel 1989, e subito venne utilizzato per premiare personaggi dello spettacolo di primo livello come Rita Pavo-ne, Amedeo Minghi, Arman-do Trovajoli. Nel novembre scorso, una copia dell’opera è stata consegnata al Maestro Mogol durante una strepitosa serata organizzata dai quattro Rotary Club della provincia di Viterbo.

Quest’opera diventerà un monumento alto quattro me-tri, e verrà installato al centro della città di Sanremo che è senz’altro da considerarsi la capitale della Musica leggera. Il monumento diventerà un valore aggiunto al prestigio della città, che da oltre ses-sant’anni svolge un ruolo fondamentale nella sviluppo della cultura e diffusione nel mondo della musica italiana.

La realizzazione del monu-mento sarà motivo anche per la città di Viterbo di essere or-gogliosa che un proprio �glio abbia dato un contributo così importante alla musica legge-ra italiana. (P.B.)

di SIMONA TENENTINI

In una breve intervista il maestro Roberto Jop-polo ci dona qualche

spunto di rilfessione sulle sue opere, la sua esperienza e l’arte in generale.

Quale, tra le sue opere, ri-corda con maggior affetto?

Ogni grande opera ha una storia diversa e tutte, per me, di grande interesse, ma, a livello affettivo mi lego sol-tanto a quella che ancora è in progetto.

Pregi e difetti di ViterboViterbo è la città nella quale

ho realizzato tutti i miei sogni: la famiglia, il lavoro, il suc-cesso; non posso che amarla. Sia i pregi che i difetti sono

quelli della piccola città, un po’ sorniona nella quale tutti si conoscono.

La Tuscia l’ha aiutata nel suo percorso artistico?

La Tuscia è un territorio ideale per chi ama la tranquil-lità, condizione essenziale per un artista. Non a caso ospita molti artisti venuti, anche da lontano, a vivere in questa parte dell’Italia centrale. Penso proprio di essere stato aiutato.

Chi nella Tuscia, tra gli arti-sti, si distingue per particolare talento e bravura?

Io apprezzo gli artisti in quanto tali. Il talento e la bravura sono doti possedute da ognuno in modo diverso. Non posso proprio giudicare in questi termini, e comunque,

La carriera dell’artistaNato a Siena nel

1939, Roberto Joppolo vive e

lavora a Viterbo, dove negli anni ’60 inizia a dedicarsi all’arte per passione.

Nel 1983 realizza in bronzo la statua di S. Mas-similiano M. Kolbe che più tardi riprodurrà in quattro esemplari ora in Giappone, in Polonia e negli U.S.A.

Nel 1984 comincia il suo tributo alla cittadina di Assisi con I Genitori di S. Francesco, una scultu-ra in bronzo installata in Piazza della Chiesa Nuova. Inoltre, dopo quattro secoli, Joppolo è il primo artista a creare arredi liturgici ed altre opere di carattere sa-cro per la Chiesa Inferiore della Basilica Patriarcale di S. Francesco.

Nel 1989 la sua Virgo Prudentissima viene bene-detta da Papa Giovanni Paolo II e collocata sul-l’Autostrada del Sole allo svincolo di Orte.

Intanto la produzione “personale” di Joppolo – che verrà presentata a Vene-zia nel 1998 nel Chiostro di S. Nicola al Lido e nel 1999 nel Palazzo delle Prigioni Nuove – si focalizza sempre più su un genere “profano” e sulla sperimentazione di nuovi materiali come la maiolica policroma e il le-gno, con cui realizza scultu-re di grandi dimensioni.

Dalla frequentazione dei laboratori di Carrara nascono opere come Balle-rina stanca, Busto di donna, Amore materno, Movi-mento musicale, Madonna, esempi della sua costante ricerca di un linguaggio pla-stico tradotto nelle forme astratte e fantasiose del suo intimo sentire.

Dal 1999 è tutto un susse-guirsi di commissioni presti-giose: la Porta Maggiore del Duomo di Messina, il Busto di Amerigo Vespucci a Brasi-lia e in particolare L’Albero dell’Umanità nei Giardini Va-ticani e Il Seme che germoglia nella sede F.A.O. di Roma, opere provenienti entrambe dalle fonderie veronesi. E a Verona Joppolo realizza in bronzo La Porta della Pace per la Chiesa di S. Caterina a Betlemme, installata all’ingres-so della Grotta della Natività nel Natale del 2003.

Seguono la porte bronzee per il Santuario di Castelnuo-vo Berardenga e per il Tem-pietto di S. Ansano a Siena e la Porta della Sofferenza per la Chiesa di S. Maria Assunta a Vejano (VT).

Nel 2005 inaugura a Roma nelle sale storiche di Castel Sant’Angelo una prestigiosa mostra antologica curata dalla Sovrintendenza al Polo Museale Romano e contem-poraneamente, aViterbo, viene installata la sua Porta della Luce, Porta Maggiore della Cattedrale di S. Lorenzo.

Nel 2007 viene chiamato dalla Comunità Francescana di S. Croce, a Firenze, per com-memorare il 40° anniversario dell’alluvione. Joppolo realiz-za una prestigiosa medaglia ed

un bassorilievo in bronzo installato all’interno della Basilica di S. Croce in ricor-do della visita di Paolo VI la notte di Natale 1966.

Nello stesso anno realiz-za la medaglia commemora-tiva per il 25° anniversario della S.I.A.E. ed il prestigio-so premio esclusivo che la stessa Società conferirà ad artisti e personaggi merite-voli. In apprezzamento al suo lavoro, la S.I.A.E. or-ganizza a Roma, nel Museo Teatrale del Burcardo, una splendida mostra personale di Roberto Joppolo.

Nel 2008, nello splendi-do scenario del Complesso Monumentale di S. Croce, a Firenze, espone per ben due mesi oltre 50 sculture, al-cune di grandi dimensioni, ottenendo grande successo di critica e di pubblico. Contemporaneamente, an-cora nella Basilica Inferiore di S. Francesco ad Assisi, installa una statua bronzea del Santo nella Cappella giottesca della Maddalena che introduce alla Cripta che ne custodisce le spoglie.

Nel 2009 viene incari-cato di completare, con la realizzazione in bronzo del-le porte laterali, il trittico della facciata del Duomo di Viterbo che riceverà la benedizione di S.S. Bene-detto XVI. Nello stesso anno viene invitato con 260 selezionatissimi artisti internazionali a partecipare nella Cappella Sistina al-l’”Incontro con gli Artisti” indetto dal Papa Benedetto XVI. (S.T.)

Nelle foto alcune delle oopere più signi�cative di Roberto Joppolo.

In alto a sinistra Papa Giovanni Paolo II che inaugura la statua di S. Massimiliano M. Kolbe

e, subito sotto, la Virgo Prudentissima posta allo svincolo di Orte. Accanto l’opera Armonia Celeste che vince a Viterbo, nel 1986, il concor-so nazionale per la nuova Macchina di S. Rosa.

Sopra La Porta della Luce, porta maggiore della Cattedrale di S. Lorenzo di Viterbo.

L o s c u l t o r e R o b e r t o Jo p p o l o ( a s i n i s t ra ) s t r i n g e l a m a n o a l l ’ a s s e s s o r e a l l e Po l i t i ch e G i ova n i l i e a l l a C u l t u ra d e l c o m u n e d i S a n r e m o G i ova n n i B e r r i n o , d o p o ave r c o n s e g n a t o i l b o z z e t t o d e l m o n u m e n t o a l l a m u s i c a

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7pViterbo &Lazio NordMartedì 15 Febbraio 2011 attualità

di PIETRO BEVILACQUA

Sanremo si riparte, il rito della musica leg-gera italiana si rinno-

va, con i suoi numeri, i suoi giudizi le sue critiche.

Negli anni sessanta, a una canzonissima, Nilla Pizzi cantava la canzone ‘L’edera’, una melodia un pò sdolcinata su un testo scandaloso per quel tempo. Tutti detestava-no quella canzone, ma tutti, allora si votava con le carto-line abbinate alla lotteria di capodanno, la preferirono in-viando una valanga di voti. Il Festival di Sanremo, arrivato alla sessantunesima edizione, è come la la canzone ‘L’edera’, se si chiede, nessuno lo guarda poi arrivano i dati AUDITEL e gli spettatori superano sem-pre i dieci milioni! Mah! I misteri della televisione, che poi non sono grandi misteri, diciamocelo…

Sanremo piace, è sempre piaciuto e sempre piacerà! È uno dei pochi momenti nazional popolari rimasti, dove, nel bene o nel male si rispecchia la nostra identità

nazionale: a noi italiani ci piace anche cantare e con Sanremo cantiamo tutti insieme! Adesso tocca a Gianni Morandi guidare questa mastodontica nave che navigherà per cinque giorni nelle nostre case, sorprendendoci, stimo-landoci per poi dire che non siamo interessati al-l’evento. Eppure saremo, come tutti gli anni, tutti lì incollati, e se non lo se-guiremo tutto, magari un passaggio, un’occhiatina gliela daremo. Insieme a Morandi, due bellissime donne: Belen Rodriguez e Elisabetta Canalis, ma an-che 2 brutti uomini: Paolo Chessisol e Luca Bizzarri, le due per�de Iene. Il cast che Gianni Morandi e Giammarco Mazzi hanno messo in piedi è di grande spessore e prestigio. Due mostri sacri come Vec-chioni e Battiato saranno in gara, ma anche gli artisti del momento, in grado di attrarre i i giovani. I Modà primi in tutte le classi�che e amatis-simi dai ragazzi, saranno in gara. L’altro idolo dei giovani

Tutta la bellezzae la grande emozione

di Belen Rodriguezed Elisabetta Canalis

Max Pezzali è presente con una canzone che rispecchia perfettamente il suo personag-gio. Gradito il ritorno di Anna Oxa e di Anna Tatangelo, due prime donne che partono con il favore dei pronostici. I La Crus, un gruppo storico nel-l’ambito della canzone d’au-tore, ricostruito apposta per questo evento. Insomma, ce n’è per tutti. Questa sera tor-nerà, solo per qualche minuto la mattatrice dello scorso

ni rubate alle prove, hanno scatenato una ridda di com-menti spietati. Se non altro, la Eli nazionale vince la gara dei fidanzati. Impossibile che la concorrenza ti batta se hai al tuo fianco George Cloo-ney, what else.

Lei si affretta a dire che lui non arriverà perché è sul set, negli Stati Uniti. Le fa eco l’argentina: Corona è arrivato ma se ne andrà prima dell’inizio del festival. E c’è da crederci, sapendo quant’è affidabile! Fa quasi tenerezza pensare alle pole-

di CARMEN GUADALAXARA

“Sono tesissima, mi tremano le gambe anche in conferen-

za stampa”, è stata così Belen a rompere il ghiaccio con i giornalisti della sala stampa dell’Ariston.

Il primo scoglio da superare per le due first ladies di Sanremo - poi ci sarà quello vero, quello del pubblico, degli ascolti.

E la prima sensazione è che le due bellissime (per-ché straordinariamente belle, questo sì, lo sono) abbiano deciso di adottare la linea della più tradizio-nale banalità. “Spero che sia un grande festival, in-crociamo le dita”, fa eco la povera Elisabetta. Povera perché davvero non sarà facile per lei affrontare il palco dopo aver perso la nonna pochi giorni fa. E povera perché la rivalità con Belen, un po’ inventata per alimentare il gossip, un po’ reale, rischia di essere impietosa nei suoi confronti. Belen ballerà e canterà. Elisabetta ballerà, certo, ma le prime immagi-

miche per l’onnipresenza del bell’Eddy, l’animatore che conquistò Antonella Clerici e un posto al sole tra gli autori Rai, anche a Sanremo. Antonella lo portava e lo porta in ogni dove, ma il principe con-sorte è e resta lui.

Le due - pur essendo splendide, famosissime e soprattutto due - non pos-sono arrivare al risultato della cuoca pasticciona più amata della televisione ita-liana. Lei era regina asso-luta. E anche se il Festival arriverà al risultato ambi-ziosissimo che si è prefisso (un “quattro a zero” di ascolti), non c’è niente da fare: resta il Sanremo di Gianni Morandi.

Belen ed Elisabetta po-tranno anche stupirci sul serio, ma in tempi in cui parlare di donne va tanto di moda, una cosa è certa: saranno solo una cornice al successo del vecchio leo-ne, quell’uno su mille che ce l’ha fatta.

Un successo, sì: perché si sa, a Sanremo, comun-que vada...

Una grandissima voce sul palco dell’Ariston

A tu per tu con Giusy Ferreri

Dopo un inizio di carriera abbastanza complicato e trava-

gliato, Giusy Ferreri nel 2008 decide di presentarsi ai provini per la prima edizione del talent Show di Raidue ‘X Factor’. En-tra nel cast del programma alla settima puntata e subito riceve i consensi del pubblico.

Anche se non si aggiudica la vittoria, la sua partecipazione le dà la possibilità di �rmare un nuovo contratto discogra-�co con cui pubblica il cd-ep ‘Non ti scordar mai di me’, brano di grande successo pre-sentato alla �nale di X Factor che porta la �rma di Tiziano Ferro e Roberto Casalino.

Nel disco, oltre a ‘on ti scor-dar mai di me”, la cantante interpreta altri 4 brani inediti di Tiziano Ferro.

Nel 2009 esce l’album “FO-TOGRAFIE”, è una sorta di scrigno personale in cui sono raccolte canzoni di grandi cantautori italiani e grandi artisti internazionali, come ‘Il cielo è sempre più blu’ Rino Gaetano, ‘Come pensi possa amarti’(Como Quieres Que Te Quiera) di Rosario Flores e ‘Il Mare’ di Paolo Benvegnù, reinterpretate dalla voce in-confondibile di Giusy. La pri-ma canzone dell’album è ‘Ciao Amore Ciao’ di Luigi Tenco.

Quest’anno partecipi al Festival con una canzone di Bungaro, dove compari anche

come autrice, è �nita la tua esperienza con Tiziano Ferro o è solo un momento di pausa?

Bungaro si è dimostrato molto sensibile in questo fran-gente. E’ successo tutto in un pomeriggio. lui è una persona fantastica e un buon riferimen-to come autore, anche per il futuro. Con Tiziano mai dire mai. Con ‘Gaetana’ mi ha per-messo di ottenere un successo straordinario. Mi piacerebbe bissarlo.

Per i 150 anni hai scelto “Il cielo in una stanza”. Perche?

L’ho scelta da una lista di canzoni che mi ha sottoposto Gianni Morandi. Io avevo pro-posto Malafemmena.

Questo brano, peraltro, mi ricollega al percorso di ‘X

Factor’, dove avevo già canta-to una canzone di Paoli, ‘Che cosa c’è’

Venerdì duetto con France-sco Sarcina de Le vibrazioni!

Ci siamo conosciuti quando abbiamo collaborato a Tocca a noi (iniziativa di MTV Italia per coinvolgere i ragazzi in un progetto di democrazia diret-ta, n.d.r.) con Marracash, J-Ax e altri e c’è stato un bel feeling, della simpatia.

Per me quest’anno era im-portante il concetto di band e ho voluto un esponente di una band italiana, quindi ho subito pensato a Francesco

Quali sono i tuoi progetti futuri?

Uscirà in contemporanea al Festival il mio nuovo cd ‘Il mio universo’.(P.B.)

anno, Antonella Clerici, che passerà il testimone a Moran-di. Entrerà sul palco quasi a buio e raccoglierà gli spartiti musicali lanciati l’anno scorso dall’orchestra e da li inizierà la liturgia festivaliera.

Bellissima la scenogra�a di Gaetano Castelli. Ora ci resta solo di accomodarci in poltro-na e specchiarci nelle canzoni che dovrebbero rappresentare la società di oggi.

I CAMPIONI IN GARA OGGI

- Patty Pravo (Il vento e le rose)- Emma e i Modà (Arriverà) - Luca Madonia e Franco Bat-

tiato (L’alieno)- Giusy Ferreri (Il mare immen-

so) - La Crus (Io confesso) Anna Oxa (La mia anima

d’uomo) - Tricarico (3 colori) - AlBano (Amanda è libera)- Nathalie (Vivo sospesa) - Luca Barbarossa e Raquel Del

Rosario (Fino in fondo) Anna Tatangelo (Bastardo)- Davide Van De Sfroos (Yanez) - Max Pezzali (Il mio secondo

tempo) - Roberto Vecchioni (Chiamami

ancora amore)

I GIOVANI IN GARA OGGI

- Serena Abrami (Lontano da tutto)

- Roberto Amade (Come piog-gia)

- Anansi (Il sole dentro)- Micaela (Fuoco e cenere)- Raphael Gualazzi (Follia

d’amore)- Marco Menichini (Tra tegole

e cielo)- Gabriella Ferrone (Un pezzo

d’estate) - Btwins (Mi rubi l’amore)

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8 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 15 Febbraio 2011provincia

A S.Cristina arriva il turimo equestre

L’ordinanza del sindaco ha creato dubbi e perplessità tra i cittadini

TUSCANIA

Liberati, “Sull’arsenicomanca informazione”

ro presentano livelli di arse-nico più alti di quelli stabiliti dalla Comunità Europea. Quello che andrebbe fatto adesso è tranquillizzare i cit-tadini.” Parole sante quelle di Liberati, in paese infatti l’al-larme è altissimo. Ci si chiede quale comportamento tenere. La confusione sulle necessità che ancora possono essere soddisfatte dall’acqua del rubinetto imperversa. “Posso usarla per cuocere la pasta?” si chiede una signora. “Per la pasta si, risponde un’ altra, basta che non la usi per pre-

parare il brodo”. “Ed il the, il caffè?” “La doccia posso farcela? Lavare i denti con l’acqua del rubinetto rappre-senta un rischio?” “A queste ed altre domande si potrebbe dare risposta con una con-ferenza pubblica alla quale invitare dei tecnici specializ-zati che possano fugare tutti i dubbi della popolazione- sottolinea Liberati-. Intanto il comune sta aspettando i risultati delle analisi commis-sionate ad un terzo istituto privato, dopo che quelle ef-fettuate dalla ASl e dallo IAT

hanno prodotto risultati con-trastanti.” Anche qui si dovrà fare chiarezza. Mentre l’am-ministrazione è impeganta a prendere decisioni impor-tanti in Provincia sul modus operandi per fronteggiare il problema arsenico, Liberati pone all’attenzione dei cit-tadini un altro problema per la salute pubblica: “Il nostro vicesindaco aveva promesso una commissione ad hoc sul-l’eternit, ancora presente in grandi quantità sul territorio comunale. E’ un fatto che va affrontato.”

di VALERIA SEBASTIANI

“Un incontro con i cit-tadini, al più presto, per spiegare i perché

dell’ordinanza”. Questo quanto chiede il consigliere d’opposizione Leopoldo Liberati(nella foto) a seguito dell’ordinanza dello scorso 9 febbraio emanata dal sin-daco Massimo Naltali sul divieto di bere l’acqua pub-blica esteso a tutti i cittadini indistintamente. “L’ordinan-za del sindaco è giustissima, va ad allinearsi alle direttive provinciali e alla scelta degli altri sindaci dei tanti comuni che si trovano nella stessa condizione del nostro, ovve-

GROTTE DI CASTRO

Uno scomodo parcheggio ‘ad personam’ surriscalda gli animi dei faliscidi PIETRO BRIGLIOZZI

Ascoltando certe istanze dei cittadini e rovi-stando tra le stranezze

del breve periodo, per fortuna, dell’Amministrazione di centro destra guida sul colle falisco dall’ex sindaco Danti, abbiamo trovato anche un posto mac-china riservato ad un privato, senza che paghi occupazione di suolo pubblico, portatore di handicap solo per il fatto di essere avanzato negli anni. La stranezza sta nel fatto che tale posto macchina è su una piccola piazzetta della frazione Zeppo-nami longitudinalmente ed a ridosso dell‘abitazione del sog-getto interessato che , tra l’altro, per la maggior parte dell’anno non dimora in modo � sso e con-tinuativo in questa sua casa, ma passa la maggior parte dell’anno presso l’abitazione della � glia in

un quartiere periferico di Roma. Un posto macchina “ad per-sonam” che però condiziona tutto il movimento delle auto nella piazzetta, non consente di usufruire a pieno dello spazio disponibile in quanto esso, è strutturato longitudinale alla casa ed a ridosso della provin-ciale Cassia penalizzando altri cittadini che invece potrebbero utilizzarlo quando l’illustre pri-vato è assente.

Questo posto auto parimen-ti non consente, nei pressi, il parcheggio di altre auto ed al tempo stesso non consente ad altri posteggiarvi, anche per breve tempo, la propria auto in quanto è protetto da apposito cartello recante indicazione e pena in caso di utilizzo da altri. Ogni giorno si assiste ad auto parcheggiate sui marciapiedi e li metà piazza vuota senza necessi-tà. Un posto macchina riservato

ad un cittadino che lo utilizza per soli pochi giorni durante l’intero anno contrariamente ad altri luoghi di pubblico inte-resse ove tale sollecitudine non vi è stata. Fato vuole poi, senza spettegolare, ma l’attuazione di un certo favoritismo in paese non lo sclude nessuno, che il bene� ciario del parcheggio ap-partenga allo stessa famiglia di una persona che faceva parte ed aveva un ruolo importante nell’Amministrazione di Danti. Nessuno vuol venir meno alle necessità di un anziano, nel modo più assoluto ma non si possono penalizzare gli altri cittadini per cui sarebbe stato molto meglio, più oculato con rispetto anche delle necessità di chi vive sul territorio, ed appli-cando maggior logica riservarlo a tempo, nel periodo cioè, che la persona interessata, è presente in zona.

MONTEFIASCONE

Educazione alimentare nelle scuole Nuovi progetti di edu-

cazione alimentare e attività motorie per

gli alunni delle scuole vetrallesi. A promuoverli è il Circolo Didattico diretto da Roberto Santoni.

“Nei precedenti anni scolastici – esordisce il Direttore – alcune classi delle scuole primarie hanno partecipato al progetto ‘Alimen-tazione e movimento’ coordinato dalla Regione Lazio e dall’Istituto Universitario di Scienze Motorie di Roma. Dallo scorso anno abbiamo aderito al progetto europeo ‘Frutta nelle scuole’ che permette la distri-buzione, due volte alla settimana, di frutta biologica, o a ‘lotta integrata’, in tutte le classi delle scuole prima-rie del Circolo. Nei prossimi giorni prenderà il via il progetto “Crescere

bene è un gioco da ragazzi”, patro-cinato dal Ministero della Salute, dal Comune di Vetralla e coor-dinato dalla ASL/20 di Verona”. Il progetto, seguito dalla dott.ssa Maria Grazia Fontana, punta alla conoscenza e alla “sperimentazio-ne” pratica dei giochi di una volta (corsa dei sacchi, ruba bandiera, salto con la corda, palla avvelenata, etc.). Ogni classe è stata dotata di un box con attrezzi e giochi da uti-lizzare in palestra o all’aria aperta. Nello stesso tempo è prevista una serie di incontri, rivolti ai genitori, sul tema dell’ educazione alimen-tare, condotti dalla dott.ssa Alessia Fuschino, biologa nutrizionista. Da ieri ha poi preso il via anche il progetto nazionale, sostenuto dal Ministero dell’Istruzione, di “Alfa-

betizzazione motoria”, riservato, in via sperimentale, a sei scuole della provincia di Viterbo e con l’af� ancamento di un docente di educazione � sica all’insegnante di classe. “La principale azione edu-cativa della scuola – spiega Santoni – si è realizzata e sta continuando tenendo conto di un principio fon-damentale: alimentazione e movi-mento sono strettamente collegate per abituare i bambini ad un cor-retto stile di vita. Un’alimentazione sana e una quotidiana attività mo-toria rappresentano due facce della stessa medaglia in quanto l’una e l’altro debbono essere in equilibrio tra loro. Se ciò non avviene, o per eccesso di introito calorico, o per difetto di movimento, e quindi di dispendio energetico”. (Dan.Ca.)

VETRALLA

di FULVIO MEDICI

Per tutti coloro che volessero dedicarsi al turismo equestre, con

l’arrivo della prossima pri-mavera, per i più grandi ma anche per i giovani cavalieri, nell’Alta Tuscia e più precisa-mente nel Comune di Grotte di Castro, è possibile, presso il Castello di S. Cristina. E’ situa-to al centro dell’ altipiano dell’ Alta Tuscia, tra Lazio, Umbria e Toscana, nel mezzo di una campagna incontaminata, a metà strada tra Roma e Sie-na, a soli 10 minuti dal Lago di Bolsena, con una natura ancora intatta e un territorio ricco di spunti interessanti per

magiche escursioni tra castelli, antichi palazzi rinascimentali, affascinanti paesini arroccati su rupi impervie e necropoli etrusche perse nelle campa-gne. Dalla ristrutturazione del borgo sottostante il Castello, effettuata negli ultimi anni, sono stati ricavati 8 apparta-menti con servizio di self-ca-tering e 14 stanze B&B, per la maggior parte arredati con mobili provenienti dal Castel-lo. Una location perfetta, ma soprattutto un posto ideale per il turismo equestre e le escur-sioni a cavallo. Il Castello di S.Cristina, un tranquillo rifu-gio immerso in una campagna incontaminata fuori dalle rotte tradizionali, è un punto di

partenza ideale per escursioni.Cavalli selezionati e guide esperte a disposizione per portare gli ospiti a scoprire le bellezze naturali di uno dei ter-ritori meno abitati d’Italia.

Il miglior modo di ap-prendere o migliorare l’an-tica arte dell’equitazione è di farlo in campagna.Negli unici scenari intorno al Castello di S.Cristina gli allievi hanno la possibilità di stare a stretto contatto con i cavalli, e con i loro amici quadrupedi, potranno lavorare e divertirsi. Accompagnati da un istruttore quali� cato bilingue, una volta in sella gli allievi potranno im-mergersi in una natura ancora incontaminata.

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9pViterbo &Lazio NordMartedì 15 Febbraio 2011 provincia

In scena la ‘romanità’ di RugantinoCAPRAROLA - Domenica prossima presso le ex-Scuderie di Palazzo Farnese

La Compagnia Teatrale dell’IPSEOA “Ales-sandro Farnese” di

Caprarola andrà in scena con l’opera “Rugantino” che si terrà Domenica 20 Febbraio 2011 alle ore 16.30 presso l’Aula Magna delle ex-Scuderie di Palazzo Farnese. Alle ore 15.30 la rappresentazione verrà preceduta dall’originale Buffet inserito in momento di tipica tradizione di scuola alberghiera con “un brindisi Rugantino”, dando così il benvenuto a tutti i presenti. Sarà un vero e proprio tour che avrà inizio a Caprarola in un triplice appuntamento che va dal 18 con la rappresentazio-

ne interna l’Istituto, al 19 con le autorità � no al 20 febbraio aperto a tutti, in particolare alle famiglie degli studenti. La Compagnia Teatrale continuerà il suo tour a Viterbo, Montalto di Castro, Capodimonte. La regia, curata con particolare intuizioni di contemporaneità giovanile, del Prof. Aldo Belloc-chio, esperto di comunicazione, è stata coadiuvata dai suoi col-laboratori più stretti che hanno ricoperto il ruolo di ottimizza-tori e costumisti: la Prof.ssa Alessandra Roscani, la Prof.ssa Luigina Santini e la Prof.ssa M. Cristina Bigarelli. Le coreogra� e e le musiche sono state curate

da alcuni studenti con l’Assi-stenza tecnica del collaboratore scolastico Roberto Carassai. La colonna sonora è stata per l’oc-casione modi� cata come alcuni dialoghi e scene che sono state oggetto di studio dell’équipe del laboratorio. In sostituzione dei brani musicali del classico Rugantino sono state scelte circa 44 tracce musicali più fa-miliari ai ragazzi e al loro modo di sentire: alcune sono quelle di Ramazzotti, I Modà, Venditti. L’ originalità musicale è mantenu-ta da “La ballata di Rugantino”, “Come è bello avere una donna dentro casa” e “Roma non fa la stupida stasera”.

di SIMONA TENENTINI

Eccolo il terzo candi-dato per le elezioni primarie del centrosi-

nistra.Tutti auspicavano che ci

fosse un’altra persona ad am-pliare la rosa dei ‘papabili’ e Romano Salvatori (nella foto) ha accontentato le richieste.

Ora, a meno di colpi di scena dell’ultim’ora, a presen-tarsi saranno: Giuseppe Creta, Stafano Squarcia e Romano Salvatori, appunto.

Quarantatrè anni, una laurea in Scienze Politiche alla Sapienza di Roma e una professione che gli permette di stare molto a contatto con le persone. Salvatori è infatti un quadro-dirigente presso una fabbrica di ceramiche di Civita Castellana. Da anni nell’ambiente politico, anche in maniera attiva, visto che già dieci anni fa si presentò come

candidato sindaco di Vasanello f i n e n d o poi battuto dall’attua-le primo c i t t ad ino in carica, Primo Pao-locci.

R o m a -no, come nasce la voglia di candidarti nuovamen-te?

La mia scelta, an-che se dif� cile, soddisfa le nu-merose richieste che mi sono arrivate in tal senso, anche da cittadini di destra. Sicuramen-te ho deciso di candidarmi per vincere, sia alle primarie che alle elezioni.

Dopo la precedente scon-

� tta non hai paura nel ri-presentarti?

P a u r a no, mai. In primo luogo perchè sono cambiati i tempi e le situazioni. E poi perchè i numerosi at-testati di sti-ma nei miei confronti mi incoraggia-no notevol-mente.

Quale po-litica in caso

di vittoria?L’azione amministrativa

sarà improntata alla trasparen-za, alla legalità e all’attenzione verso tutti i cittadini, senza nessuna discriminazione. La mia politica si potrà de� nire del ‘buon padre di famiglia’:

mirata al quotidiano, alle pic-cole cose, al miglioramento effettivo delle condizioni di vita di ognuno.

Ogni decisione sarà comun-que condivisa, anche con la minoranza, con un unico � ne comune: il bene di Vasanello e di chi ci abita.

Il primo passo in caso di vittoria?

Un’assemblea pubblica in cui siano convocate tutte le realtà sociali ed economiche del paese, per studiare insieme a loro piani da attuare ed op-portunità da cogliere.

E poi l’istituzione di una Consulta giovanile per uno sviluppo delle iniziative per i ragazzi che, a Vasanello, non hanno un centro di aggrega-zione che possa de� nirsi tale. In� ne il necessario riavvio della macchina comunale, da troppo tempo ormai bloccata dalla mancanza di continuità e programmazione.

In caso di vittoria attuerò la politica del ‘buon padre di famiglia’

VASANELLO

Per le primarie del centrosinistra ecco Romano Salvatori

VALLERANO

Il Consiglio dei Giovani alle urneIndette le elezioni per

il rinnovo dei membri del Consiglio dei Gio-

vani che si terranno il giorno venti del mese prossimo.

Largo anticipo, quindi, per approntare la campagna elettorale. Mentre tanto tem-po non è a disposizione per la formazione e presentazio-ne delle liste che vorranno concorrere, le quali dovran-no essere presentate entro le ore 14 del 28 febbraio prossimo.

Il rinnovo del Consiglio dei Giovani,si rende neces-sario, in ossequio alla legge istitutiva di questo impor-tante dispositivo, che vuole i giovani, al fianco dei grandi con valore consultivo e pro-

positivo e con autonome decisioni.

L’età, per essere eletti Consiglieri, va dai 15 anni ai 21, come l’età degli elettori, proprio perché gli apparte-nenti a questa fascia di età, possano avere dei propri rappresentanti nel Consi-glio Comunale dei Giovani. Questo Consiglio come l’altro, quello dei grandi, si vedrà decurtato di due rappresentanti da eleggere, per Vallerano da 12 a nove, per effetto della nuova legge elettorale.

A indire le elezioni, e quindi ad aprire ufficialmen-te la campagna elettorale è stato il Sindaco Mauro Gio-vannini.

La convocazione è stata fatta attraverso il manifesto affisso già dal primo feb-braio.

Molti cittadini, vedendo da lontano la parola ele-zioni, a grandi caratteri, stampata sul manifesto, e non leggendo quanto in esso scritto, hanno pensato bene di diffondere la notizia che era giunto il momento di andare alle urne.

Nella realtà alle urne ci andranno soltanto i giovani come detto il venti del mese prossimo in via Del Torrione, sede del Consiglio Comunale dei Giovani.

Dalle ore 10.00, apertura del seggio fino alle 22.00. (E.M.)

di SILVIO CAPPELLI

La Presidenza del Consiglio dei Ministri -Dipar-

timento della Funzione Pubblica ha invitato il C o m u n e di Soriano nel Cimino a rappre-s e n t a r e l’Italia a Va r s a v i a , il 29 e 30 s e t t embre p r o s s i m i , in occa-sione della m a n i f e -s t a z i o n e “ D o i n g the right tinghs ri-ght”, che in italiano si può tradurre in “Fare le cose per bene”, orga-nizzata dalla presidenza semestrale polacca del-l’Unione Europea.

Incontro di livello inter-nazionale che servirà per confrontarsi sul passaggio da un’amministrazione incentrata sugli “inputs” ad un’amministrazione più orientata agli “outco-me”. Vale a dire di saper valutare l’impatto delle proprie politiche e strate-gie gestionali sulla qualità dei servizi pubblici offerti dalle amministrazioni nei confronti dei cittadini utenti.

Questo riconoscimento importante per Soriano grazie al servizio “Punto Comune”, offerto dal-l’amministrazione a tutti i cittadini e per il quale, nel passato, ha ricevuto dal ministro Brunetta il “premio di eccellenza” per essersi distinto positi-vamente tra tutti i comuni italiani.

Un progetto innovativo con il quale l’Ammini-strazione comunale soria-nese ha voluto avvicinar-si ulteriormente ai propri

cittadini, semplificando le procedure ammini-strative e migliorando l’utilizzo dei servizi del Comune.

Un servizio tra i più avanzati, quello di “Punto

C o m u n e ” , s o p r a t t u t -to perchè riesce a recepire il più ampio v e n t a g l i o di richieste del citta-dino, nei vari settori operativi e per le varie e s i g e n z e . Il ricono-s c i m e n t o de l l ’ e c c e l -lenza del Comune di

Soriano, riconosciuto uf-ficialmente già nel 2010 dal titolare del “Dicastero per la Pubblica Ammi-nistrazione e l’Innova-zione” Brunetta, ha dato modo agli amministratori della “Perla dei Cimini” di veder riconosciuti i risultati di alcune scelte che tendono a migliorare la soddisfazione del citta-dino, semplificando note-volmente molti complicati “iter” e giri per uffici vari, ai quali purtroppo in mol-te altre amministrazioni locali sono ancora una triste realtà.

E il prossimo mese di settembre il Comune di Soriano nel Cimino, sarà rappresentato in Polonia dai suoi rappresentanti politici e dirigenti am-ministrativi, per riferire sulla sua bella esperienza, presentandosi come esem-pio da imitare nel conte-sto di una manifestazione di così alto livello che, per il Comune di Soriano, è motivo di orgoglio e di grande soddisfazione.

E anche per tutta la co-munità della provincia di Viterbo.

Il comune a Varsaviaa ‘fare le cose per bene’Il comune a VarsaviaSORIANO NEL CIMINO

FABRICA DI ROMA

Tutto pronto per il CarnevaleI carri allegorici di Fabrica

di Roma non partecipe-ranno al corso di gala a

Corchiano, contrariamente a come era stato proposto dal presidente della Pro-Loco di Corchiano Quinto Prosperi. A deciderlo, sono stati i rispettivi organizzatori delle manifesta-zioni per Corchiano, come det-to, il presidente Prosperi e per Fabrica di Roma il presidente del Carnevale Nicola Pascucci che ci ha riferito della decisio-ne: “ Non possiamo andare a Corchiano a s� lare il 27 perché per quel giorno sono pronti soltanto tre carri allegorici di grandi dimensioni che avrebbe-ro dif� coltà a girare per il per-corso tradizionale di Corchiano, mentre resta confermato che nei

giorni domenica 6 marzo e 8 i due carri di Corchiano saranno a Fabrica. Per l’anno prossimo organizzeremo diversamente per diventare ospiti e ospitanti per i tre giorni tradizionali delle s� late”. Intanto per quanto ri-guarda Fabrica, i ragazzi sono al lavoro da molti giorni in quanto stanno allestendo cinque carri di grandi dimensioni sia in altezza che in larghezza. E almeno altri tre, diciamo di piccole misure, oltre ad alcune mascherate a piedi. L’entusiasmo tra i giovani è alle stelle. Per tempo hanno concretizzato il tema del carro e delle mascherate che stanno svi-luppando attraverso i bozzetti e le stoffe variopinte per creare quel effetto gioioso del colore, di spensieratezza che caratteriz-

za il carnevale fabrichese. Esso si differenzia dal rigore formale durante il passaggio dei carri e delle mascherate, ma si autoali-menta tra gli spettatori, talvolta coinvolti in passi di ballo e, personaggi comici del luogo. In ogni Carnevale c’è la satira di grandi avvenimenti politici e dei loro personaggi, ma a Fa-brica questo genere di presa in giro si è af� evolita, rispetto agli anni passati, per lasciare spazio a temi più semplici, improntati all’effetto cromatico e di contra-sto, con particolare attenzione alla colonna sonora. L’inizio delle s� late nei tre giorni stabili-ti è per le ore 15,00. La partenza è sempre la stessa da via Via IV novembre, poi Viale degli Eroi e Via Roma. (E.M.)

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10 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 15 Febbraio 2011provincia

BRACCIANO

Al voto le proposte dei cittadini

Più verde, aree pubbliche e spazio ai giovaniIn corso d’attuazione il nuovo piano regolatore che punta a valorizzare il territorio

BRACCIANO

Dare voce e strumenti ai residenti assu-me un’importanza

focale, quasi simbolica nel periodo attuale del Comune di Bracciano, viste le recenti vicende mediatiche e quelle giudiziarie tuttora in corso, che rischiano di far vacillare il rapporto tra amministrazio-ne e cittadinanza. Sabato 12 febbraio una folta assemblea pubblica ha dato il via alla fase decisionale de� nitiva del Bilancio Partecipativo 2010/2011. La popolazione verrà chiamata, � no al 5 marzo, alla votazione (possibile on-line o recandosi presso l’Uf� cio Relazioni con il Pubblico) su due proposte in merito a “Politiche sociali” e “Politi-che culturali/giovanili”, che sono state scelte dall’Am-ministrazione tra le circa centocinquanta segnalazioni presentate dai cittadini per cinque diversi ambiti tematici. Dopo aver valutato sotto il pro� lo economico e normati-vo le proposte della popola-zione, l’Amministrazione ha già messo in cantiere alcuni interventi di manutenzione necessari in varie zone del co-mune e ha selezionato cinque progetti, giudicati ammissibili e conformi con il bilancio pluriennale precedentemen-te approvato. Un progetto, portato avanti da cinquanta cittadini di Bracciano Nuova

di SARAH PANATTA

Aree verdi laddove la cementi� cazione mi-naccia deserto, spazio

ai giovani e alle loro idee, meno edilizia residenziale e più servizi pubblici. L’amministrazione di Bracciano vuole muoversi ver-so un coinvolgimento fattivo dei cittadini nelle decisioni di interesse collettivo, fornire loro spazi di condivisione e ricon� -gurare l’assetto urbano a favo-re di luoghi culturali, ricreativi e di pubblica utilità. Lo hanno illustrato i maggiorenti della cittadina durante i lavori delle assemblee che si sono svolte negli ultimi due week end di febbraio. Al centro del dibattito da una parte le opere pubbliche e lo stato di attuazione del pro-gramma in cui sono state inse-rite sin dall’insediamento della giunta Sala. Dall’altra una serie di iniziative nate dal bilancio partecipativo, strumento che da circa due anni consente una presa diretta della popolazione sulla propria vita sociale in ogni campo. Con l’approvazio-ne del nuovo Piano Regolatore Generale, nel 2009, la possibili-tà di costruire centri abitativi e commerciali scenderà a 21.500 persone, rispetto alle 30.000 previste dal PRG del 1980. Il nuovo PRG punta così a ridurre l’impulso selvaggio al-l’edi� cazione residenziale (che tanto caos politico e mediatico sta creando in queste settima-ne), focalizzandosi invece sulle

infrastrutture, quali scuole, in particolare asili, cinema, teatri e aree verdi. Per ciò che riguar-da il centro storico sono state revisionate le norme del Piano Particolareggiato, in modo da incrementare l’apertura di atti-vità commerciali, anche al � ne di attrarre un maggior af� usso turistico. La riquali� cazione urbana del centro sta in effetti avanzando con celerità, come dimostra la ristrutturazione del Torrioncino delle Senti-nelle, di Via Umberto I e di Piazza Samminiati. La rete dei trasporti pubblici locali, nucleo di frequenti proteste e pietra dello scandalo per molti territori limitro� , subirà, ha ribadito l’Ass. Capparella, una forte implementazione: con i fondi regionali verrà riaf� dato

il trasporto locale, saranno au-mentati da 4 a 5 i mezzi e rese più frequenti le navette da e per la stazione ferroviaria, di cui usufruiscono studenti e pen-dolari soprattutto negli orari serali, i più congestionati. E’ in-� ne in fase di approvazione da parte della Regione il Piano di Edilizia Economica e Popolare (per riassegnare e valorizzare alcune zone del centro con un bando a cui potranno parteci-pare cooperative, per il 70%, e costruttori privati, per il 30%), mentre è già stato approvato il Piano di Utilizzazione degli Arenili (PUA), per regolamen-tare uso e gestione delle spiagge intorno al lago e lottare contro l’abusivismo e il mal costume in stile far west che domina spesso queste aree.

e sostenuto dal Consiglio di quartiere, rientra nell’ambito “Programmazione opere/Po-litiche ambientali” e verte sulla creazione di un’area verde attrezzata con� nante con il Centro Civico che verrà costruito il località Cinquilla (zona nord, vicino Bracciano Due). Due, rispettivamente nei settori “Politiche sociali” e “Politiche culturali/giovanili”, sono i progetti soggetti alle votazioni. Il primo, proposto dalla onlus “Cucuas” riguar-da l’apertura di uno sportello scolastico e professionale per persone con disabilità (spor-tello “Io domani”), con un servizio di consulenza dedica-to al reinserimento e all’inte-grazione dei disabili nella vita

socio-lavorativa del comune. Il secondo, ideato dal centro Studi Mythos, prevede simil-mente un’attività di sostengo per studenti e famiglie, con-centrata però sul counseling e sul supporto psicopedago-gico. Nell’abito “Giovani”, i progetti al voto sono impron-tati l’uno sull’organizzazione di un festival, con seminari, dibattiti, mostre e altro, la cui novità importante sarebbe la totale gestione da parte dei ragazzi; l’altro invece su una proposta di rassegna cine-matogra� ca, con un ciclo di proiezioni da tenere in locali pubblici consoni. La parola spetta adesso ai cittadini re-sidenti o domiciliati, dai 16 anni in su. (S.P.)

CALCATA - Il paese degli artisti ha stupito il presidente della Provincia

Meroi in visita al borgoDal “paese degli

artisti” tante idee e tanti spunti per

arricchire con eventi di pregio le manifestazioni culturali che l’amministrazione pro-vinciale intende organizzare in primavera e in estate nel cortile di Palazzo Gentili. Ieri mattina il presidente della Provincia di Viterbo, Marcel-lo Meroi, accolto dal sindaco di Calcata Luciano Sestili, ha visitato il bellissimo borgo immerso nella Valle del Treja, con i suoi laboratori e le sue gallerie, frequentatissime da visitatori appassionati, turi-sti, curiosi e artisti di fama internazionale.

In particolare, questa mat-tina il presidente ha visitato molti bellissimi studi privati e la sede dell’associazione culturale “Il Granarone”. Giuseppe Salerno e Marijcke Van Der Maden, referenti del-l’associazione, stanno, infatti, organizzando in questo pe-riodo la decima edizione della famosa esposizione “L’uovo d’artista”, patrocinata dalla Provincia di Viterbo e dedi-cata questa volta al 150° an-niversario dell’Unità d’Italia. All’iniziativa, che durerà dal

10 al 25 aprile prossimi, par-teciperanno oltre 100 artisti.

“Calcata è una vera e pro-pria fucina di prodotti cul-turali di qualità – afferma il presidente Meroi –, un luogo famoso in tutto il mondo per la sua particolare bellezza e per la folta presenza di artisti conosciuti a livello mondiale. Il centro storico di Calcata e le attività che in esso risie-dono sono un patrimonio inestimabile per la nostra provincia, e voglio ringrazia-re l’amico sindaco Luciano Sestili, l’associazione ‘Il Gra-

narone’ e gli artisti che oggi mi hanno mostrato le proprie opere per questo invito, da cui mi auguro possa nascere una collaborazione importan-te al � ne promuovere questa bellissima realtà su tutto il territorio della Tuscia”.

“L’amministrazione è a completa disposizione di chiunque voglia presentare proposte e progetti – conclu-de Meroi – per esposizioni, mostre ed eventi che aprano le porte di Palazzo Gentili alle attività artistiche caratteristi-che di Calcata”.

TOLFA - L’associazione Chirone propone laboratori didattici alle scuole del comprensorio

“Un museo a misura di bambino”Grazie al contributo

della Fondazione Cassa di Risparmio

di Civitavecchia, l’Associa-zione Culturale Chirone di Tolfa, per l’anno scolastico 2010-2011 propone alle scuole del comprensorio una vasta gamma di laboratori didattici archeologici, storici e naturalistici e laboratori di archeologia sperimentale che consentano ai ragazzi di fare nuove esperienze formative da af� ancare al normale per-corso didattico. L’iniziativa promossa dall’Associazione in collaborazione con l’Ammi-nistrazione comunale di Tolfa, si svolgerà negli ampi spazi del Polo Culturale della cittadina collinare: la sala conferenze, il chiostro, la biblioteca ed i laboratori di archeologia sperimentale. A dare inizio ai lavori sarà la conferenza di presentazione del progetto: “Imparo e mi diverto: un mu-

seo a misura di bambino”, che si terrà venerdì 18 febbraio alle ore 11.30 presso l’aula convegni del Polo Culturale di Tolfa, Largo XV Marzo 1799. Oltre al relatore, Giordano Iacomelli, Interverranno l’av-vocato Vincenzo Cacciaglia, presidente CA.RI.CIV, e il

Sindaco di Tolfa, Alessandro Battilocchio(nella foto).

Per informazioni e pre-notazioni dei laboratori è possibile chiamare ai numeri 0766/92127 e 3897824847, oppure inviare una e-mail all’indirizzo [email protected].

Il sindaco di Bracciano, Giuliano Sala

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11pViterbo &Lazio NordMartedì 15 Febbraio 2011 litorale

Oltre 4mila fi rme per salvare le SalineIl consigliere del Popolo

della Libertà all’Uni-versità Agraria Alessio

Gambetti, illustra i risultati raccolti a seguito della rac-colta delle � rme per la difesa e la tutela della spiaggia delle Saline di Tarquinia.

“ Ad oggi sono 4 mila le � rme raccolte dalla petizione popolare – esordisce Gam-betti – è grande l’attenzione, come la partecipazione, di cittadini residenti e non re-sidenti, che non nascondono l’entusiasmo a che questo problema venga risolto, per il bene di uno dei luoghi più interessanti e belli della Re-gione Lazio.

Un entusiasmo questo – aggiunge il consigliere del Pdl - che deve essere da sti-molo a continuare in questa battaglia perché venga difeso sia un sito naturale ma anche un pezzo della nostra storia locale, nonché fonte di ric-chezza socio-economica per la nostra città, un occasione da non perdere. Attualmente la situazione presso la spiag-gia è grave – tuona Gambetti - e l’azione del mare non solo sta minacciando un patri-monio naturale come l’Oasi Naturale, dichiarata sito di interesse comunitario, ma an-che un patrimonio di inesti-mabile valore archeologico,

vedi Porto Clementino.Da un punto di vista � -

nanziario, quello che emerge è che la giunta Polverini, ha reinserito nella � nanziaria 2011, il � nanziamento che interessa per la realizzazione dell’opera di difesa, prima notizia buona e positiva in merito al problema. Sul fron-te della mozione da presenta-re in sede di consiglio di am-ministrazione all’Università Agraria, il documento è stato elaborato – sottolinea Gam-betti - e verrà presentato nel-l’annunciato consiglio aperto dell’ente dove verranno esa-minata anche la tematica del possibile ritorno al nucleare e

la possibile discarica presso il Comune di Allumiere.

In questi giorni – continua Gambetti - sto lavorando, appena raccolte e ritirate tutte le � rme, per organizza-re un “incontro-convegno” sul fenomeno dell’erosione costiera, dove lì verranno consegnate le � rme raccolte ai responsabili politici re-gionali, e dove si chiederà l’impegno a che si intervenga nel più breve tempo possibi-le, vista la grave situazione in cui versa la zona costiera, specie la spiaggia – conclude Alessio Gambetti - ridotta ormai ad una sottile striscia di arenile”. (A.S.)

di ALESSANDRO SACRIPANTI

Il consigliere provincia-le Udc Alfio Meraviglia risponde ad Alessandro

Dinelli del Pd, che ricopre anche il ruolo di presidente del consiglio comunale a Tarquinia.

“Se Dinelli riferisce che questa è la situazione a parere di tutti, è innegabile la forte responsabilità delle precedenti amministrazioni comunali, provinciali e re-gionali guidate dal suo par-tito negli ultimi cinque anni e di cui, il sottoscritto non faceva parte”.

Con queste parole Al-fio Meraviglia replica alle dichiarazioni di Dinelli a seguito di una nota del con-sigliere provinciale Udc.

Il botta e risposta me-diatico tra i due va avanti quindi ormai da giorni e c’è da giurarci, queste dichia-razione di meraviglia non porranno fine alla diatriba almeno che Dinelli non lasci al consigliere il privilegio

dell’ultima parola. Tutto ha avuto inizio a seguito di una dichiarazione del consigliere provinciale.

Meraviglia infatti aveva riferito alla stampa la sua determinazione nel tene-re alto l’interesse verso il territorio viterbese con una particolare attenzione per il litorale, a dimostrazione del lavoro che sta svolgendo a seguito degli impegni pre-si in campagna elettorale, essendo comunque l’unico rappresentante tarquiniese in via Saffi a Viterbo.

Le ‘parole’ che hanno sol-levasto il polverone mediati-co tra i due che ancora non accenna a scemare, quelle rilasciate da Meraviglia a seguito dell’ultimo consiglio provinciale straordinario dove si è discusso della si-tuazione delle infrastrutture nella Tuscia, che riportiamo testualmentne : “Siamo riu-sciti ad approvare un docu-mento unitario che prevede l’individuazione delle opere prioritarie che garantireb-bero il rilancio economico-

turitico del nostro territorio fino ad oggi penalizzato dagli investimenti in territori romani.

Le infrastrutture – ag-giunge Meraviglia - fanno muovere persone e merci e sono cruciali per rilanciare la nostra economia.

L’impegno dell’ammini-strazione provinciale sarà quello di organizzare una sessione tra Provincia e Re-gione, nella quale verranno specificate le modalità ed i finanziamenti relativi alle opere infrastrutturali.

Indipendentemente dello scalo aeroportuale di Vi-terbo – continua Alfio Me-raviglia - si convocherà un consiglio provinciale con le rappresentanze territoriali, tra cui sindacati, imprese, enti locali, con la presiden-te Renata Polverini, per chiarire lo stato dei progetti delle opere infrastrutturali.” Dietro a questa sua esposi-zione Dinelli del Pd aveva criticato Meraviglia dicendo che le sue affermazioni era-no vecchie, anzi rincarando

Il consigliere provinciale replica alle accuse di Alessandro Dinelli

TARQUINIA

TARQUINIA

Meraviglia, “I ritardi sulle infrastrutture? Colpa del Pd”

la dose e aggiungendo : “Meraviglia si è svegliato adesso.”Ovviamente le pa-role di Dinelli non potevano cadere nel vuoto.

Alla provocazione Me-raviglia ha reagito usando gli stessi toni: “Io sveglio? C’è chi dorme da una vita! Informo Dinelli che le prio-rità da me esposte sullo stato ‘disastroso’ delle nostre in-frastrutture sono pienamen-te condivise dal suo stesso partito che ha contribuito alla redazione di un docu-mento votato all’unanimità del consiglio provinciale di cui faccio parte.

A quanto pare anche il suo gruppo ritiene che, in questo senso, non siano mai stati realizzati interventi de-cisivi sul nostro territorio. Se questa è la situazione a parere di tutti, è innegabile la forte responsabilità delle precedenti amministrazioni guidate dal suo partito ne-gl’ultimi cinque anni e di cui, il sottoscritto, non face-va parte.

Ma questo i cittadini già lo sanno – conclude Alfio Meraviglia - e le ultime tor-nate elettorali provinciali e regionali lo hanno ampia-mente dimostrato”.

Scade domani il ban-do per la nomina del nuovo revisore dei

conti del Comune di Mon-talto di Castro. Il posto è vacante da un mesetto, dalle dimissione dell’ultimo con-tabile. E’ bene ricordare che sulla questione si è giocata un battaglia politica. L’opposi-zione all’attacco ha accusato sindaco e giunta di incapacità gestionale. Negli ultimi mesi si è assistito ad un carosello di nomine e dimissioni. Con un denominatore comune. Tutte ruotano attorno al set-tore contabile del Comune di Montalto di Castro. Durante la prossima seduta consiliare si procederà alla nomina del revisore. Per presentare la domanda c’è tempo sino alle ore dodici del sedici febbraio 2011. Il posto è a tempo determinato. Si tratta del triennio 2011-2014. Manca-no quindi pochi giorni alla nomina. Il nuovo revisore dei conti, secondo l’opposizione, “avrà il compito di rimettere ordine nella situazione � nan-ziaria dell’ente”.

Il vento di tempesta ha co-minciato a sof� are quando è scoppiato il caso della maxi truffa di cui il Comune è sta-to vittima. Più di un milione di euro svaniti nel nulla. Un mistero sul quale ancora non è stata fatta chiarezza.

MONTALTOArriverà prestoil nuovorevisore dei conti

Il consigliere provinciale Al� o Meraviglia

Alessio Gambetti

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12 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 15 Febbraio 2011civitavecchia

“L’istituzione della riserva di Pian del-la Regina, operata

dall’Università Agraria è in contrasto con le disposizio-ni di legge. Allora, nel dirlo, non eravamo ne pazzi ne demagocici; ma costatava-mo una situazione che tutti conoscevano e che, invece, qualcuno ha voluto far cre-dere diversa”.

Intervengono cosi, i Con-siglieri del Gruppo Misto, Daniele Perello ed Alessio Gatti, commentando con piacere la decisione regiona-le in merito ad un provvedi-mento che, di fatto, tuttora

tiene i cittadini civitavec-chiesi (e non solo) alla larga dalla medesima.

“Un plauso - continuano - va altresì al nostro Asses-sore con delega all’Agricol-tura, Alessandro Maruc-cio, per avere seguito con intensità l’intera vicenda, agli “appassionati fungaro-li” nonchè agli uomini del Corpo Forestale che hanno egregiamente gestito le sus-seguenti difficoltà. Inoltre - aggiungono - oggi non c’è molto da riflettere su que-sta vittoria, bensì su di un modo di concepire il terri-torio in maniera differente,

ossia sulla falsariga delle li-nee programmatiche dei due Comuni, tendenti a superare le divisioni ed a cooperare nei processi di sviluppo industriale e turistico. Ci-vitavecchia e Tarquinia devono crescere; e farlo as-sieme. Ognuno ha bisogno dell’altro, perche’ i territori di riferimento sono e devo-no essere complementari. Garantire scelte importanti - concludono - è necessario per dare un futuro differen-te ai nostri giovani”.

Vogliamo forse rimanere divisi per una “manciata” di funghi? (PC)

“Nelle strategie nazio-nali, la Piattaforma Logistica Italia è un

progetto ambizioso di vasta area dal quale può concre-tizzarsi una parte rilevante del tanto declamato sviluppo economico della Capitale e del Lazio”.

E’ un esordio convinto, quello del Deputato Pdl, On. Fabio Rampelli. “Non c’è più tempo da perdere se si voglio-no scon�ggere altre proposte decisamente meno competiti-ve sul mercato, ma fortemente sostenute sul piano politico. Le infrastrutture ivi presenti - osserva poi - sono senz’altro utili a sempli�care l’intermo-dalità e la stessa prospettiva di realizzazione dell’aeropor-to di Viterbo troverebbe una sua coerenza territoriale. Del resto - aggiunge - il Porto civitavecchiese, sin dai tempi dell’antica Roma, viene utiliz-zato quale accesso alle merci di tutto il mondo ed oggi può

Diverse le modifiche apportate al modello Enel

Cisal Federenergia: “Potenziatala sicurezza a Torrevaldaliga Nord”

altresì aprirsi alle economie emergenti”. Inoltre: “I Presi-denti di Regione e Provincia, unitamente al Sindaco, Gianni

Alemanno, dovrebbero quindi valorizzare tale proposta nei confronti del Governo perché se fosse accantonata per favo-

“Progetto su cui occorre lavorare”Fabio Rampelli (Pdl) in merito alla Piattaforma Logistica Italia

Quando lo sport non ce la fa proprio ad affrancarsi da certa politica

Tidei vs Moscherini, è il fischio d’inizio?Le frizioni tra club e Amministrazione tradiscono albori di campagna elettorale

di PIETRO COZZOLINO

È inutile; lo Sport, anche e forse sopra-tutto nella nostra

città, non ce la fà proprio ad affrancarsi da certa Po-litica.

Ed allora ecco anche le recenti “frizioni” tra l’Asd Civitavecchia 1920 e l’Am-ministrazione sulla gestione in esclusiva dello Stadio co-munale (ripetiamo, comu-nale), finire inevitabilmente per tradire gli albori di una vera e propria Campagna elettorale per delle Ammi-nistrative peraltro a quanto pare non certo imminenti.

“Sono felice per l’anda-mento del Civitavecchia Calcio di Adriano Cleme-no, ma mi auguro che non

debba avere a che fare, nel futuro prossimo, con personaggi come Mario Auriemma” replica il Sin-daco, Gianni Moscherini, alle critiche mossegli dallo stesso Cavaliere, ex patron del Club succitato, altresì a mezzo di alcuni media locali.

“Leggo che il medesimo, pur non essendo ancora in Società, straparla e dà giudizi; non mancando, addirittura, di mettere il suo partito a disposizione di una candidatura del suo amico, Pietro Tidei. Ecco; questa è tutto sommato una buona notizia - ironiz-za poi - perché sapere che sono tali gli alleati di colui che si sta organizzando per candidarsi contro di me, è la migliore assicurazione

Perello e Gatti (Gruppo Misto) invitano a superare le divisioni ed a cooperare

Due città divise per una ‘manciata’ di funghi?

Gli incontri fra Cisal Fe-derenergia ed Enel Pro-duzione sulla revisione

del modello organizzativo della Centrale di Tvn, ritenuto datato e non più corrispondente alle reali esigenze, si sono conclusi. “La trattativa, che ci ha visto impe-gnati per mesi - ci riferiscono dalla Segreteria nazionale del Sindacato - si è conclusa in maniera positiva in quanto la Spa ha accolto in gran parte le richieste”. Il docu-mento �nale dell’Accordo preve-

de, in sintesi: l’ampliamento della struttura dedicata alla sicurezza, 34 nuove posizioni nell’organico interno (per lo più, giovani periti industriali) ed il riconoscimento della professionalità con passaggi di categoria da de�nirsi a breve. “Sindacato ed Azienda - conclu-dono - hanno mostrato, in ma-niera seria e professionale, come si tengono delle relazioni industriali ad alto pro�lo al �ne di portare un contributo signi�cativo ai lavora-tori ed alla città tutta”. (pc)

sulla mia conferma a Primo cittadino di Civitavecchia. Di Civitavecchia; non di Vi-terbo - ribadisce inoltre in risposta ad un provocatorio striscione esposto, da alcu-ni tifosi nerazzurri, presso le gradinate del bistrattato, ma al contempo sempre più ambito, “Giovanni Maria Fattori”.

“Certamente - commenta ancora il numero uno di Palazzo del Pincio - po-trebbe essere appassionante governare anche una città come quella; ma la stessa

è fin troppo ben ammini-strata da Giulio Marini; e quindi il problema non si pone. Invece - ribadisce - mi ricandiderò qui; dove, visto come i miei avversari si stanno organizzando, la partita è, tra l’altro, prati-camente vinta”.

Dalla Città d’incanto risvegliatasi “pallonara” (e fortunatamente, non solo), almeno per ora, è tutto. O quasi. “Vota Antonio; vota Antonio!”. Nella speranza, mai sopita, che sia rimasta un pò di trippa col sugo.Pietro Tidei e Gianni Moscherini

rire altre localizzazioni, visto che tecnicamente Civitavec-chia non ha rivali, signi�che-rebbe che le Istituzioni locali hanno un potere contrattuale molto relativo”.

Un auspicio, quello di cui sopra, in più condiviso dal nostro Assessore alla Cultura, Gino Vinaccia (Udc): “Il lavo-ro presentato è sicuramente il risultato di una signi�cativa elaborazione culturale e pro-gettuale che merita massima attenzione. E dall’attuazione del medesimo - rimarca - di-pende non soltanto il futuro di un’area sempre più ampia avente ad epicentro la nostra città, bensì anche quello del sistema Paese. Credo, pertan-to, che al momento di con-fronto debba seguire una fase operativa, in cui il marketing territoriale dei Comuni inte-ressati sia sopratutto sostenu-to con l’impegno concreto dei più alti livelli governativi”. (P.C.)

L’onorevole Fabio Rampelli

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:

Chi scrive è un gruppo di lavoratori soci e dipendenti della COOP. C.C.M.S. (in

concordato preventivo), la più grossa realtà, almeno �no a qualche anno fa, del settore me-talmeccanico sul territorio. Attualmente siamo in Cassa Integrazione Straordinaria (CIGS), senza più certezze per il futuro lavorativo come del resto tanti lavoratori nella nostra bella Italia. Siamo esclusi dal mondo lavorativo con pro-spettive zero e gli interrogativi che ci poniamo tutti i giorni non trovano risposte. Tra le tante preoccupazioni vi è anche la cattiva e super�ciale gestione della parte burocratica della CIGS - che dobbiamo subire - che ha comportato, e com-porta tuttora, ritardi o addirittura blocchi nei pagamenti delle indennità mensili. Perciò non solo sbattuti in Cigs ma anche senza soldi. Da Maggio 2009 a oggi si sono veri�cati: 1) errori nelle procedure di apertura CIGS; 2) super�ciali-tà nella tempistica per i rinnovi degli accordi.

Un´incapacità dirigenziale della società che porta a una serie di errori nelle procedure, da cui si evince: una totale mancanza di programmazio-

ne nella gestione del personale e nella tempistica degli adempimenti, l’assenza di rotazione del personale in CIGS, ritardi sulle remunerazioni.

Il tutto mettendo anche in dif�coltà l´organizzazione sindacale di categoria la quale - a nostro avviso - gestisce la trattativa dando ri-lievo a elementi atti a mantenere l’organico nella sua completezza, sperando nel superamento della crisi. In altre parole siamo rimasti senza salario per 6 mesi dal 21 Maggio al 12 Novembre 2010. Oggi siamo di nuovo con lo stesso problema, da Dicembre 2010 sono stati fermati i pagamenti della CIGS poiché il secondo rinnovo è in attesa della convalida del Ministero e si prevede che si sbloccherà se tutto va bene a Marzo 2011.

In�ne sappiamo che nel mese di Maggio �ni-rà la CIGS e la Cooperativa C.C.M.S. che cosa deciderà? Continuerà con la CIGS o metterà in mobilità? Nessuna risposta da nessuno. Che �ne faremo ? ? ? La nostra disperazione è giunta al limite. Lanciamo pertanto un grido di denuncia e una richiesta di aiuto alle Istituzioni locali af-�nché individuino una soluzione a questa dram-matica e ridicola situazione.

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SPORT

Redazione sportiva - via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - telefono 0761-346807 e-mail: [email protected]

Edizione del 15 Febbraio 2011

PALLAVOLO - Serie B2

servizio a pagina 20

Orte Civitava sul velluto

BASEBALL - Winter League

dalla Redazione

Che caricaquesti ragazzi!

Harley Davidson a tutto gasAnche senza Lanfaloni la formazione biancoblù travolge la Virtus Frusino con due quarti super

BASKET SERIE C

di Alessandro URSINI

servizio a pagina 19

Giornata di rivoluzioni nel girone sud della serie A2. Con il Cus

Chieti fermo per il turno di riposo e la TermoCarispe La Spezia caduta a sorpresa sul campo di Napoli, Alcamo è tornato in testa alla classi� ca da solo. Le siciliane non hanno faticato molto a battere fuori casa College Italia, così come è stato netto il successo esterno di Ragusa nel big match della giornata sul parquet di Orvieto. Movimento anche in coda alla classi� ca, con Firenze che ha strapazzato a sorpresa Battipa-glia (26 di Ilieva) mentre Anco-na è andata a vincere addirit-tura a Siena, acuendo la crisi delle toscane che hanno vinto solo una gara delle ultime otto. Preziosa l’affermazione della Risorseimmobiliari La Spezia che ha fermato la rincorsa di Pomezia dilagando nel � nale.

di GLAUCO ANTONIACCI

“I primi venti minuti sono stati forse i nostri migliori dell’intera sta-

gione, ma la verità è che l’ho già detto altre volte ed in ogni occasione questa squadra spo-sta in avanti il limite di quello che può fare”.

Coach Orlando Orchi è davvero soddisfatto dopo il successo per 88-63 che la sua Harley Davidson, priva di Lanfaloni, ha ottenuto a spese della Virtus Frusino. I venti minuti cui fa riferimento il tecnico viterbese sono i primi, giocati ad un ritmo super e chiusi con un 51-27 che voleva già dire partita � nita. In quei 51 punti ci ha messo più di uno zampino Federico Zena, tornato a bombardare alle-gramente da oltre la linea dei 6,75 ma un contributo lo ha dato anche la squadra ospite: “Dopo i primi minuti a uomo - prosegue Orchi - si sono messi a zona e sono rimasti con quel tipo di difesa per tutto il secon-do quarto, nonostante il nostro bombardamento cui hanno contribuito sia Zena che Pa-squalini. Questo però non to-glie nulla al valore del Frusino,

Nella settimana in cui la Sovil ha rinviato la gara contro lo

Smit, è toccato all’unica viter-bese in campo, il Santa Rosa, tenere alto l’onore del basket della Tuscia in serie D. La for-mazione biancorossa ha com-piuto in pieno il suo dovere, regolando 72-59 l’Itri in una giornata che pure si presenta-va insidiosa per un gruppo alle prese con una lunga serie di malanni � sici.

Non inganni infatti il pun-teggio, la gara è rimasta a lungo in bilico, con i viterbesi a fare corsa di testa e gli ospiti abbastanza vicini da non poter essere considerati battuti.

Il motivo? Ce lo spiega coa-ch Lorenzo Tedeschi: “Siamo partiti bene ma poi abbiamo calato la nostra intensità e loro si sono rifatti sotto. Siamo sta-ti sempre avanti ma non abbia-mo mai dato il colpo di grazia. Hanno in� uito le nostre catti-ve condizioni � siche che non ci permettono di lavorare bene in settimana, quello che si fa

in campo è � glio di ciò che si prova in allenamento e noi commettiamo sempre gli stessi errori perchè in questo periodo non abbiamo potuto lavorare come avremmo dovuto”.

Una vittoria è comunque una vittoria, tanto più che i biancorossi non hanno potuto contare su La Torre, in panchi-na ma non entrato per motivi precauzionali causa un guaio al ginocchio, ed hanno dovuto rinunciare anche a Migliorati, Mosiello e all’ultimo arrivato Graziotti.

“Quando gli avversari difendono con aggressività - prosegue Tedeschi - andiamo in bambola e non riusciamo ad essere � uidi. I nostri avversari non erano forti ma quando commetti errori da princi-pianti la gara può mettersi male e infatti ci hanno messo in dif� coltà. Ora pensiamo a recuperare qualche infortunio e a migliorare la qualità degli allenamenti, la corsa al primo posto è dura ma sappiamo che, se non dovesse arrivare, sarà

esclusivamente colpa nostra e non merito degli avversari. Dovevamo vivere una stagio-ne di transizione ma siamo in una posizione di classi� ca che ci consente di sognare e non vogliamo tirarci indietro. Anche il secondo posto e il vantaggio del fattore campo nei playoff sarebbe positivo, visto che in casa sappiamo esaltarci, ma tutto dipenderà da come le squadre arriveran-no al momento decisivo della

BASKET A2 DONNE - Alcamo capolista solitaria

Turno movimentatoin testa e in coda

stagione”.Il Santa Rosa spera di arri-

varci bene e di dimenticare tut-ti questi malanni. Per ora tenta di riuscirci a suon di vittorie, in una classi� ca che, nelle zone alte, non è cambiata dopo le vittorie di Ostia, Anzio, Col-le� orito, Boville e Master. La caccia al primo posto è aper-tissima. (GA)

Brucculeri è un grandissimo giocatore, forse il migliore di tutto il girone nel crearsi un tiro da solo, Lawmann è un ottimo rinforzo ed ora hanno anche Bianchi, pivot di mestie-re ed esperienza. Se avessero iniziato con questo organico il campionato sarebbero in ben altra posizione ma sono sicuro che anche così faranno male a tante altre squadre”.

Tra queste non ci sarà la Harley che può guardare

avanti con � ducia. I biancoblù avranno una settimana per smaltire la sbornia di canestri di sabato e prepararsi alla prossima gara, una tappa deci-siva nella battaglia per il ruolo di vice Marino; Sacripanti e soci saranno infatti impegnati sul campo dell’Eurobasket e, se dovessero vincere, potreb-bero agganciare i romani gua-dagnando il 2-0 nello scontro diretto. Il cammino è lungo ma la strada è giusta.

BASKET A2 DONNEALCAMO 32

CUS CHIETI * 39TERMO LA SPEZIA 30

ORVIETO 26RAGUSA 26

BATTIPAGLIA 24RISORSE LA SPEZIA * 22

SIENA * 20DEFENSOR VITERBO 20

POMEZIA 16NAPOLI * 16

FIRENZE * 10ANCONA 10RENDE 8

COLLEGE ITALIA * 4* HANNO RIPOSATO

BASKET UNDER 17 - Successo 72-68

Nuova Fortitudo inarrestabileA Rieti arriva il quinto sigillo

BASKET D - Biancorossi vittoriosi nonostante una lunga lista di indisponibili

Santa Rosa a segno contro l’ItriASD RIETI 68N.FORTITUDO VT 72

Asd Rieti Bk: Isu� 9, Scarda-maglia 4, Trovatelli 12, Ianni 15, Fabrizi 10, Algeri 2, Martorelli 14, Giovannelli 2, Muscia, Muggia, Arcoragi. Acc.Giovannelli

Fortitudo Bk Viterbo: Lepinzan 15, Porrone, Carrisi 17, Dottori 2, Cencioni 1, Turco 21, Bagnaia 11, Speranza. All. Porrone

Splendido pokerissimo per i ragazzi under 17 della Nuova Fortitudo,

bravissimi a ripetere l’exploit del turno precedente, quando aveva-no battuto la Tiber, andando ad espugnare Rieti dove non è mai facile portare a casa i due punti. Il team di Porrone, invece, lo ha fat-to ed ha conquistato la quinta vit-toria di � la, in attesa del recupero contro il Pass Roma che potrebbe consentire di chiudere alla grande la prima fase del campionato.

I viterbesi hanno iniziato ab-bastanza bene l’incontro, ma il punteggio è rimasto in sostanziale equilibrio � no alla sirena di metà

gara, nonostante gli sforzi dei ne-roarancio.

Al ritorno in campo per di-sputare il terzo quarto, però, c’è stata l’accelerazione dei viterbesi con Luca Dottori che ha lancia-to a più riprese il contropiede mandando a canestro alternativa-mente Turco, Carrisi e Lepinzan (nella foto), tutti in doppia cifra. Si è così entrati nei dieci minuti conclusivi sul +12 Fortitudo (47-59) e nemmeno qualche � schio ‘generoso’ della coppia arbitrale è bastato al Rieti per capovolgere l’esito della gara.

Lorenzo Tedeschi

BASKET SERIE C

Tutte le primeportano a casail referto rosa

Chi faticando, chi passeggiando, tutte le prime della classe

hanno rispettato il pronostico e così la scontro diretto Belli CGT-Formia, rinviato all’1 marzo, di-venta ancora più importante per non perdere contatto dal vertice.

La Petriana ha liquidato senza troppe dif� coltà il Civi-tavecchia, chiudendo già nel primo tempo un match che ha poi controllato negli ultimi due quarti, Vigna Pia ha sofferto le pene dell’inferno contro la For-titudo Roma, rientrando dal -16 del primo tempo grazie ad una ripresa in cui i romani si sono dimenticati quasi come si gioca a basket, ed anche la macchina da guerra Cassino, pur coglien-do due punti preziosi ad Ostia, ha avuto bisogno di un canestro allo scadere di Guida per impor-si. Blitz esterni in� ne per Borgo don Bosco e Fox. (ga)

Page 14: L'OPinione di Viterbo e Lazio nord - 15 febbraio 2011

14 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 15 Febbraio 2011sport�

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SPORT

E se avesse avuto ragione Aprea?Altro pareggio amaro per la Viterbese di Puccica che contro il Budoni non va oltre lo 0 a 0

Ma Mezzotero è fi ducioso: “E’ stata una gara tosta, abbiamo fatto bene, peccato per le occasioni sprecate”

CALCIO SERIE D GIRONE G

CALCIO SERIE D GIRONE E - Il tecnico della Flaminia analizza l’1 a 1 col Deruta

“Per fortuna che c’è la sosta”“Ultimamente stanno giocando sempre gli stessi...”. Poi fa gli elogi a Cavalieri

di EMANUELE FARAGLIA

Non c’è nemmeno la gioia per aver rag-giunto almeno un

record in questa stagione, quello del maggior numero di pareggi.

La Viterbese infatti ne ha collezionati dodici, mentre la Porto Torres, che si è rifatta sot-to andando a vincere a Somma Vesuviana, è arrivata a quota tredici. Ironia a parte la squadra di mister Puccica se ne torna dalla Sardegna con gli ormai soliti rammarichi per non aver tenuto fede alle speranze dei tifosi, ma anche con un morale non proprio sotto le scarpe, pardon gli scarpini: “E’ stata una partita tosta - il commen-to dell’esterno mancino Luca Mezzotero - in Sardegna non è mai facile e poi il Budoni veniva da una serie di otto risultati utili

I tredici punti di differenza in classi� ca non si sono visti domenica pomerig-

gio e mister Rossi non nascon-de l’amarezza.

“La classi� ca conta relativa-mente, piuttosto si sono fatte sentire le assenze di Travaglio-ne, Rossi, Morini e Stefani. Si tratta di giocatori che non si possono regalare a nessuno, � guriamoci ad una squadra che lotta per salvarsi. Ho dovuto far giocare Lazzarini centrale e poi far esordire un giovane come Russo (‘93) che tra l’altro si è disimpegnato egregiamente”.

L’approccio non è stato dei migliori, dopo sei minuti siete andati subito sotto...

“Già e dopo nemmeno mez-z’ora ci siamo ritrovati in van-taggio numerico (per l’espulsio-ne di Goretti, autore dell’1 a 0, ndr), e tutti a dire che avremmo dovuto vincere facilmente, ma invece i nostri avversari si sono chiusi tutti dietro la linea della palla ed in quelle condizioni di-venta tutto più complicato”.

Cosa ha sbagliato la Flami-nia?

“Abbiamo fatto troppi lan-chi lunghi e abbiamo fatto girar poco la palla. Pur avendo su-premazia territoriale non siamo riusciti a concretizzare le occa-sioni create. Anzi, per fortuna che Scardini ha � rmato un gran bel gol al termine di un’azione insistita altrimenti rischiavamo anche di perderla. Nel � nale

infatti la gara si era incanalata davvero male, anche se durante la ripresa abbiamo avuto noi il pallino del gioco”.

Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto?

“Beh, diciamo che la sosta arriva al momento giusto visto che ultimamente stavano gio-cando sempre gli stessi. Non dimentichiamo poi che il Deru-ta veniva dalla vittoria sul Città di Castello. Insomma adesso pensiamo a recuperare gli in-fortunati, credo che per quanto riguarda Morini non ci siano problemi, mentre Travaglione e Stefani saranno da valutare attentamente”.

Oltre al gol di Scardini qual’è stata l’altra nota positiva di questo non certo esaltante 1 a 1?

“Senza alcun dubbio l’esor-dio dal primo minuto di Alvaro Cavalieri, un giovane di Civita Castellana che è già un piccolo professionista. Si vede che gli anni alla Lazio gli hanno fatto bene. In lui ci ho sempre credu-

to e sono davvero soddisfatto di averlo visto crescere così tanto”.

Elogi che non vanno certo sprecati, ma che allo stesso

tempo non danno alcun contri-buto alla lotta senza quartiere che vede la Flaminia in mezzo ad almeno altre otto squadre per gli ambiti play off... (e f)

Mister Roberto Rossi

Il classe ‘91 Mezzotero

SERIE D GIRONE ‘E’ 8ª DI RITORNO (27/02)ATLETICO AREZZO - CASTEL RIGONE

FLAMINIA CIVITA CASTELLANA - FORTIS JUVENTUS

CITTA’ DI CASTELLO - SANSEPOLCRO

MONTERIGGIONI - SCANDICCI

ORVIETANA - VOLUNTAS SPOLETO

PONTEVECCHIO - PIANESE

SESTESE - PERUGIA

SPORTING TERNI - PERUGIA

TODI - MONTEVARCHI

consecutivi. Noi abbiamo gioca-to bene, abbiamo avuto qualche occasione e personalmente sono dispiaciuto di non essere riusci-to a concretizzare quella che mi è capitata alla mezz’ora della

SERIE D GIRONE ‘G’ - 7ª DI RITORNOANZIOLAVINIO - APRILIA (and. 2-1) 0 - 2ARZACHENA - BACOLI (and. 1-4) 1 - 0BUDONI - VITERBESE (and. 0-1) 0 - 0

FIDENE - CYNTHIA (and. 2-0) 3 - 0MONTEROTONDO - ZAGAROLO (and. 2-1) 1 - 1

SANLURI - GUIDONIA (and. 2-1) 0 - 2SELARGIUS - TAVOLARA (and. 3-2) 1 - 1

CASTIADAS - ASTREA (and. 0-1) 2 - 1VIRIBUS UNITIS - PORTOTORRES (and. 1-1) 0 - 1

SERIE D GIRONE ‘E’ 7ª DI RITORNO CASTEL RIGONE - PONTEVECCHIO (and. 3-3) 1 - 3

DERUTA - FLAMINIA CIVITA CASTELLANA (and. 0-2) 1 - 1FORTIS JUVENTUS - SESTESE (and. 2-4) 1 - 1

MONTEVARCHI - MONTERIGGIONI (and. 1-0) 0 - 1PERUGIA - ORVIETANA (and. 2-1) 2 - 0

PIANESE - TODI (and. 1-3) 0 - 2SANSEPOLCRO - SPORTING TERNI (and. 1-2) 1 - 0SCANDICCI - CITTA’ DI CASTELLO (and. 0-2) 0 - 1VOLUNTAS SPOLETO - AREZZO (and. 1-2) 0 - 0

SERIE D GIRONE GMONTEROTONDO 48

APRILIA 46BACOLI 43

VIRIBUS UNITIS 40ZAGAROLO 40VITERBESE 36

FIDENE 35PORTOTORRES 34

ARZACHENA 34ANZIOLAVINIO 33

BUDONI 32ASTREA 29

SELARGIUS 26GUIDONIA 25CYNTHIA 22

TAVOLARA 21SANLURI 20

CASTIADAS 16

SERIE D GIRONE EPERUGIA 55

CASTEL RIGONE 49TODI 49

SANSEPOLCRO 42CITTA’ DI CASTELLO 38

PONTEVECCHIO 37VOLUNTAS SPOLETO 36FLAMINIA CIVITA C. 36

PIANESE 35SPORTING TERNI 32

SCANDICCI 28MONTEVARCHI 28

ATLETICO AREZZO 23ORVIETANA 23

DERUTA 23SESTESE 22

FORTIS JUVENTUS 18MONTERIGGIONI 17

ripresa...”.Mezzotero sta facendo una

buona stagione, ma la mira non è delle migliori in prossimità della porta avversaria, un pro-blema che riguarda anche altri lì davanti o no?

“Già, ma in realtà domenica non ci sono state molte chance, solamente in un paio di situazio-ni ci siamo resi davvero perico-losi, però c’era anche un rigore su Di Matera che l’arbitro ha giudicato diversamente”.

E l’espulsione di Gay non vi ha certo aiutato. Ma perché tutte le volte la Viterbese perde, come dire, l’attimo fuggente?

“Non so, in alcune gare ci è mancato il carattere giusto, in determinati periodi inoltre abbiamo perso punti che alla lunga potrebbero pesare come nelle s� de interne con Cynthia, Astrea e Guidonia o come nella trasferta di Zagarolo. Purtroppo non va sempre come vorremmo, ma la squadra è buona, serve solo più attenzio-ne... Anche contro il Budoni abbiamo lottato � no all’ultimo. Dobbiamo essere più incisivi e sfruttare ogni episodio che capita”.

Anche perché dieci partite alla � ne sono tante, ma non tantissime...

“E’ vero, abbiamo quattro punti dalla Zagarolo e ben do-dici dalla capolista e ogni do-menica si riduce la possibilità di ridurre il gap. Bisogna torna-re a vincere subito a cominciare dalla partita col Selargius”.

Un Selargius che a differenza del Budoni non vive un momen-to di particolare brillantezza, ma Sbaccanti e compagni nelle settimane scorse hanno già dimostrato di non riuscire a sfruttare le debolezze altrui. Una Viterbese solida, sia pur una buona squadra, ma incapace di diventare un’ottima squadra. E se avesse avuto ragione Aprea? Meglio non pensarci va.

A Coverciano con la Nazionale Under 19

Federico Vivianidiventa “azzurrino”

Avanti così e siamo tutti felici.

Altra perla del nostro Federico Viviani, centrocampista nella Primavera della Roma classe 1992, � glio d’arte che da domenica si trova presso il Centro Tecnico di Coverciano per uno stage con la Nazionale Under 19 del tecnico Daniele Zoratto. Grande gioia quindi per questa chiamata in azzurro per il talento di Grotte di Castro che continua a bruciare le tappe e che ha risposto alla con-vocazione in azzurro con questi compagni di avventura: Bardi

(Inter); Ceccarelli (Lazio); Crisetig (Internazionale); Baselli (Atalanta); Benedetti (Inter); Bianchi (Empoli); Carraro (Fiorentina); De Sciglio (Milan); Frascatore (Roma); Ghi-ringhelli (Milan); Iemmello (Fio-rentina); Leali (Brescia); Libertazzi (Juventus); Miello (Torino); Minotti (Atalanta); Partexano (Modena), Petta (Napoli); Piccini (Fiorentina), Rozzio (Canavese); Scialpi (Varese); Suagher (Atalanta); Verdi (Milan); Viviani (Roma).

Lo stage si concluderà domani con un incontro amichevole contro lo Spezia. (agv)

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SPORT

Martedì 15 Febbraio 2011

CALCIO ECCELLENZA

CALCIO PROMOZIONE - Ride il Ladispoli che tiene botta coi falisci e si prepara per la sfi da di Coppa Italia

Il Pianoscarano scopre Milic e va Nella zona calda i rionali guadagnano tre punti importanti approfi ttando del tracollo nepesino

Foglianese, l’urlo di chi non si arrendeCorneto e Monterosi altri punti in cascina

Promozione Umbra

Ortana, spettacolo e grande successoPantalla sconfi tto4-0 e sorpassato

Dopo il roboante suc-cesso di Subasio per 3-0, l’Ortana di mister

Bernabei si ripete in casa contro il Pantalla conquistando i 3 punti con un netto 4-0. Gara pratica-mente perfetta quella giocata dai biancorossi che ancora una volta sono riusciti a sbloccare subito in apertura il match per poi con-trollarlo e dominarlo a proprio piacimento. Un inversione di tendenza netta quella degli ortani che dopo il mese nero di Gennaio nelle ultime due gare hanno con-quistato 6 punti realizzando 7 reti senza subirne nessuna. Un trend positivo importantissimo per la salvezza visto che ha riportato capitan Paoluzzi e compagni nel gruppone delle squadre in lotta per evitare gli spareggi re-trocessione. Al momento infatti, dando per spacciate Julia Spello e Petrignano, ben 7 squadre sono in lotta per evitare le 4 posizioni che condurrebbero all’inferno dei play-out.

I GOL - Pronti, via e Ortana in vantaggio. Paoluzzi lancia Sciom-meri che “spizza” in profondità per Gammino che è bravo a cre-derci, brucia il difensore e non da scampo a Rossi. Il vantaggio cari-ca i locali che costruiscono molto e al 26’ raddoppiano. Cianfanelli sulla fascia si “beve” due difensori e crossa al centro per Sciommeri che sale in cielo e schiaccia in rete. Prima del riposo il 3-0. Uno scate-nato Cianfanelli si invola sull’out destro, si accentra, chiede ed ottiene l’uno due da Sciommeri e conclude imparabilmente alle spalle dell’estremo difensore um-bro. A 10’ dalla � ne del match, il 4-0 ad opera di Piciucchi, bravo a tagliare alle spalle della difesa perugina, involarsi solo verso la porta e battere ancora il numero uno ospite.

POST PARTITA - Questa l’analisi di mister Bernabei: “Abbiamo ottenuto la seconda delle cinque gare che secondo me serviranno per salvarsi. Siamo stati molto bravi ad approcciare la gara e a cercare, anche con ottimi risultati direi, di eseguire in campo quello che proviamo e ri-proviamo durante gli allenamenti settimanali. Inoltre ci tengo a sot-tolineare che con il 4-0 abbiamo ribaltato lo 0-3 subito all’andata e questo signi� ca avere sul Pantalla un punto in più virtuale in caso di arrivo a parità di punti. Per il resto, sono molto soddisfatto dei ragazzi, hanno tutti disputato una prestazione super anche se nel complesso questa volta è emerso in modo S� njari, autore di una prova eccezionale” (au)

di EMANUELE FARAGLIA

“Se non ora quando?”. Lo slogan che ha riunito le migliaia di donne scese in piazza in diverse città d’Italia domenica scorsa è stato raccolto anche dalle vi-terbesi impegnate nel girone A d’Eccellenza.

GRIMALDI SHOWPER LA PRIMADI MISTER PASCUCCINon a caso proprio sugli spalti

del San Paolo una delle due ‘cape-ultrà’ dei vetrallesi sfoggiava una maglietta con la scritta che passerà alla storia non solo, a questo punto, per la giornata femminista ma an-che per la rinascita della Foglianese di mister Pascucci. Una Foglianese eroica, partita alla grandissima esattamente come voleva il tecnico romano: “I ragazzi sono stati bra-vissimi, hanno fatto proprio quello che avevo chiesto loro. Bravi tutti. Il neo dell’espulsione? Non c’è nessun neo, semplicemente l’arbitro mi ha cacciato commettendo un errore perché stavo soltanto incitando i miei. Ha sbagliato, tutto qui. Il merito della vittoria, comunque, va tutto ai miei giocatori. Abbia-mo preso il secondo gol solo per una nostra disattenzione. Non dimentichiamoci che il Giada Mac-carese è stato costruito per vincere e ha tantissimi giocatori di grande esperienza e valore. Per noi è una vittoria importantissima”.

A conferma della splendida pre-stazione di Grimaldi e soci (a pro-posito tutti sopra il sette i vetrallesi ma il numero 10 è sprecato, spreca-to, sprecatissimo in questa catego-ria... ndr) ecco le parole dell’altro numero 10, l’esperto Adornato: “Ci aspettavamo di affrontare una squadra che avrebbe fatto di tutto per ottenere i tre punti, conosco il carattere di mister Pascucci e non

avevo dubbi sulla grinta di questa squadra. Al girone di ritorno è un campionato nuovo per tutti, anche per chi deve salvarsi. E’ stata una bella partita e a mio avviso sarebbe stato più giusto un pareggio. Pren-dere il gol dopo appena un minuto e reagire come abbiamo fatto noi non è semplicissimo. Sull’agonismo visto in campo dico che è giusto dare il massimo sul rettangolo di gioco, poi arrivederci e grazie, ognuno per la sua strada”.

Una � loso� a che tutti i ragazzi dovrebbero far propria e che nella fattispecie avrebbe dovuto guidare anche mister Calce apparso dav-vero troppo nervoso in occasione dell’espulsione. Per il resto una giornata da ricordare per i capelli color terra di Monte Fogliano

dispetto dell’età e del � sico non cer-to possente (ma quanto pesa? è uno spillo!) si conferma tra i migliori in un centrocampo frequentato da gente come Vartolo da un lato e Borghi dall’altro.

CORNETO E MONTEROSIA BRACCETTONon stupiscono più invece le

squadre guidate da Gu� e Lauretti. I tarquiniesi sfruttano al meglio la ‘stecca’ di Cascianelli che dopo una manciata di minuti supera De Angelis per l’1 a 0 strenuamente difeso � no al novantesimo. Stesso risultato per i monticiani che trasci-nati dal solito Maestà ottengono la decima vittoria in una stagione da incorniciare (36 gol fatti come il Civitavecchia).

Pari e patta tra le due regine del girone A ed ovviamen-te ride il Ladispoli che

conferma di avere qualcosa in più rispetto ai falisci e si prepara nel mi-gliore dei modi alla s� da di domani contro il Real Collevecchio (ritorno

dei quarti di Coppa Italia).Nella lotta per la salvezza invece

fanno festa i rionali che grazie ad Isidori, Iannuzzi e Renzani conqui-stano tre punti d’oro appro� ttando del crollo nepesino e del pareggio del Cerveteri e guadagnando posi-zioni in classi� ca.

“Sono soddisfatto – commenta mister Ferretti – nel primo tempo siamo andati molto bene, nel secondo abbiamo iniziato male, come spesso ci succede quando siamo in vantaggio. Dopo il loro pareggio, però, abbiamo ripreso in mano il pallino del gioco ed abbiamo meritato la vittoria. Milic ha giocato una buona gara, poi però ho ritenuto giusto cambiare e puntare sulla velocità per mettere in dif� coltà la loro difesa un po’ statica ed è andata bene. Ne avevo parlato con Giovanni Veneruso in settimana e la squadra si è mossa bene nel � nale. Sono certamente tre punti pesanti ma per tirarci davvero fuori dai guai dobbiamo essere più squadra fuori casa, al-trimenti rischiamo di arrivare con il � atone � no alle ultime giornate. Ora pensiamo alla prossima s� da con la Caninese, ritroveremo alcuni squali� cati ma non potrò contare su Proietti, un’assenza pesante”.

Comprensibilmente deluso il suo collega Sperduti, in tribuna per-ché squali� cato: “Dopo il pareggio

se c’era una squadra che sembrava in grado di vincere eravamo noi, poi abbiamo perso un pallone che ha spianato la strada del loro 2-1 e, con cinque minuti di follia, siamo � niti sotto di due reti. Pote-vamo riaprire ancora la gara con Farricelli ma non ci siamo riusciti, il Pianoscarano è stato più pratico ed ha meritato di vincere. Peccato perché era un’occasione per coglie-re un punto prezioso e rimanere agganciati ad un’avversaria diretta, credo che ora sarà dif� cilissimo pensare alla salvezza diretta, anzi dobbiamo evitare gli ultimi due posti. Ritengo che ci giocheremo il penultimo posto con Corchiano e Nepi, domenica affronteremo

l’Atletico Vescovio e sarà una gara da vincere a tutti i costi”.

L’abbraccio a mister Pascucci

PROSSIMO TURNOEcco i confronti di domenica

prossima. Così alle ore 11. Tra parentesi il risultato di andata.

Caninese-Pianoscarano (and. 1-0)

F. Nepi-Anguillara ( and. 1-2)La Storta-Tanas Casalotti

(and. 1-2)Ladispoli-Corchiano Gallese

(and. 4-2)Monte� ascone-S. Marinella (

and. 1-1)Real Monteverde-Città di Cer-

veteri (and. 0-4)Virtus Cimini-Tolfa (and. 0-3)Alle 15 avremo due s� de.Trevignano-A. Vescovio (and.

3-2)Vigor Acquapendente-Focene

(and. 1-2)

Esordio ok per Boris Milic

ECCELLENZA 6ª DI RITORNOFONTENUOVESE - ALBALONGA (and. 2-2) 1 - 1

PESCATORI OSTIA - CIVITAVECCHIA (and. 0-2) 0 - 1FREGENE - FIUMICINO (and. 0-1) 2 - 2

FOGLIANESE - MACCARESE (and. 1- 6) 3 - 2TORRENOVA - MONTEROSI (and. 1-2) 0 - 1

CORNETO TARQUINIA - N.T. TRE TESTE (and. 0-3) 1 - 0CECCHINA - OSTIA MARE (and. 1-1) 1 - 1

PISONIANO - RIETI (and. 1-1) 3 - 3PALESTRINA - REAL POMEZIA (and. 3-4) 2 - 1

ECCELLENZAPISONIANO 51

CIVITAVECCHIA 49PALESTRINA 48ALBALONGA 46

RIETI 45N. TOR TRE TESTE 38

REAL POMEZIA 37OSTIA MARE 35

FONTENUOVESE 35GIADA MACCARESE 33

MONTEROSI 33CORNETO 28FIUMICINO 24

CECCHINA AL.PA. 18FOGLIANESE 18

FREGENE 13PESCATORI OSTIA 12

TORRENOVA 12

PROMOZIONE 6ª DI RITORNOANGUILLARA - REAL MONTEVERDE (and. 1-0) 0 - 0

ATLETICO VESCOVIO - VIGOR (and. 1-1) 3 - 0CITTA’ DI CERVETERI - VIRTUS CIMINI (and. 3-0) 2 - 2

CORCHIANO GALLESE - LA STORTA (and. 0-4) 1 - 0FOCENE - FORTITUDO NEPI (and. 1-0) 5 - 0

LADISPOLI - MONTEFIASCONE (and. 1-0) 0 - 0PIANOSCARANO - TREVIGNANO (and. 0-0) 3 - 1TANAS CASALOTTI - CANINESE (and. 0-0) 1 - 2

TOLFA - SANTA MARINELLA (and. 1-2) 0 - 0

CLASSIFICALADISPOLI 50

MONTEFIASCONE 45

S. MARINELLA 43

CANINESE 42

ANGUILLARA 38

VIGOR ACQUAPENDENTE 37

FOCENE 36

LA STORTA 35

TOLFA 33

TANAS CASALOTTI 32

REAL MONTEVERDE 28

CITTA’ DI CERVETERI 25

PIANOSCARANO 25

ATLETICO VESCOVIO 24

CORCHIANO GALLESE 21

FORTITUDO NEPI 20

TREVIGNANO 19

VIRTUS CIMINI 9

dell’inesauribile Fanka, la determi-nazione di un gruppo tutt’altro che abbattuto, gli interventi al limite del miracoloso di Giovannetti e la maturità del classe ‘92 Fiorelli che a

Mattia Grimaldi, autore di una doppietta

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16 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 15 Febbraio 2011sport�

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SPORT

CALCIO 1ª CATEGORIA

IL PUNTO - La situazione dopo la quarta di andata in cui si interrompe la striscia si del Montalto Calcio. Gol pesanti dei big come Randazzo e De Cillis

Grotte, Ischia e Latera con il passo giustoBene il Capranica, frena il Canepina che non riesce a sfruttare il fattore campo. Il cammino delle big. Dedica speciale della N. Sorianese per Mastrorosato

di ALESSANDRO GIULIETTI VIRGULTI

Fattore campo che si fa sentire nella quarta di ri-torno del girone A della

Prima Categoria in cui tra le big non toppano Grotte di Castro, Ischia di Castro, Latera e Capra-nica. Frenata invece del Canepina che opposto al concreto e mago delle x Monte Romano non va oltre il pari e conferma quelli che da un paio di mesi sono i suoi limiti in zona gol. E per i cimini che con i due recuperi ncora da giocare restano la leader virtuale del girone questa storiella dei match da disputare (ancora) si sta facendo sentire....

IN CORSA PER LAVITTORIA FINALEEd allora andiamo per or-

dine con quelle che sono state le vittorie pesanti per Grotte di Castro, Ischia di Castro, Latera e Capranica che restano racchiuse in un fazzoletto di punti e con una in� nità di scontri diretti da giocare tutto è ancora possibile. E andiamo ad analizzare anche quello che sarà il loro percorso da qui alla � ne.

QUI GROTTESe non ci pensa Pacenza ecco

pronto King Randazzo a risolve-re la tuttaltro che semplie pratica casalinga contro un Montalto Calcio che stava andando a mille e che si presentava al Comunale comune uno spauracchio non da poco da superare. Ma quella di mister Raspoli è formazione con-creta e cinica, che sa il fatto suo, che continua a prendere pochi gol e nel momento della dif� coltà arriva sempre il gesto di spessore di uno dei suo big a risolvere la querelle. E questi sono tre punti pesanti alla vigilia della trasferta tuttaltro che semplice di Capra-nica. Per il Grotte è il dodicesimo risultato utile consecutivo e sin qui nelle 19 gare giocate c’è sta-to un solo ko. E tenete d’occhio questo dato che alla lunga può pesare moltissimo.

Il cammino - Da qui alla � ne nell’ordine il Grotte di Castro si recherà a Capranica, ospiterà l’Atletico Tarquinia e in un nuo-vo confronto interno l’Ischia di Castro, poi trasferta il 13 marzo a Vignanello, ritorno in casa contro il Vasanello e trasferta sul campo della Nuova Soria-nese. Nelle ultime 5 giornate il 3 aprile gara interna contro la Virtus Pilastro, il 10 aprile tra-

sferta a Canepina e poi dopo la lunga (e folle!) sosta di 15 giorni il 1° maggio ospiterà il Monte Romano, l’8 maggio si recherà a Latera e il 15 maggio giocherà in casa contro il Valentano. Ed è un calendario eccellente.

QUI ISCHIA DI CASTROQualche sbavatura in fase

difensiva per il team di Mimmi Gasperini contro il Lubriano dell’ex Baggiani che al Bozzini ha fatto il suo fugurone mettendo in grande apprensione la compagi-ne del presidente Fossati. Ma poi uando hai gente come De Cillis, Cosenza, De Grossi ecco che i va-lori tecnici vengono fuori rispetto ad un Lubriano che ha gettato nella mischia anche diversi ju-niores. Un successo pesante per restare in corsa ricordando anche il match che l’Ischia recupererà la prossima settimana.

Il cammino - Per l’Ischia quindi ben tre s� de d domenica 20 febbraio a domenica 27 feb-braio con il match tuttaltro che semplice a Montalto di domenica prossima, poi il recupero di Va-lentano il 23 febbraio e l’ultimo match del mese in casa contro il Capranica. Un piattino nien-te male. Poi nelle ultime nove giornate nell’ordine trasferta a Grotte di Castro, match interni con l’Atletico Tarquinia ed il Vi-gnanello, il 27 marzo trasferta a Vasanello, il 3 aprile gara casalin-ga contro la Nuova Sorianese, il 10 aprile trasferta con il Pilastro e dopo la lunga sosta il 1° maggio match interno con il Canepina, l’8 maggio trasferta a Monte Romano e il 15 maggio super scontro in casa contro il Latera. Ed è un calendario che appare più dif� cile rispetto a quello del Grotte.

QUI LATERACon una rete del giocatore

Bocci i gialloblu di mister Aqui-lio sono passati sul campo della Virtus Pilastro per 1-0. E contro i rionali sono gare tuttaltro che scontate perchè è vero che il ruo-lino interno dei boys di mister Rondini è pessimo (0 vittorie, 2 pareggi e 7 scon� tte) ma al “Rossi” per vincere devi stare attento e non sottovalutare un gruppo che paga dazio solo pr l’inesperienza. “Sono stati tre punti importanti per proseguire il nostro sogno - ha detto il tec-nico Aquilio - andiamo avanti giornata per giornata, con se-renità, senza tabelle e nè calcoli di ogni genere ed ora iniziamo

a lavorare per la dif� cile gara interna di domenica contro il Canepina”. Poi Aquilio rivolge un pensiero alla sua ex compa-gine della Virtus Pilastro: “ Sono ragazzi che ci mettono l’anima e al quale auguro di tutto cuore di riuscire a salvarsi. Hanno tutti giovani interessanti e in fuuro sentiremo parlare di loro”.

Il cammino - E andiamo a scrutare quello che da qui alla � ne sarà il percorso del Latera: domenica prossima gara interna con il Canepina, poi due trasferte a Monte Romano e con l’Atletico Tarquinia. Il 13 marzo il derby interno con il Valentano, il 20 marzo trasferta a Vallerano e nelle ultime sei giornate abbiamo la gara interna con il Tuscania Bolsena, la trasferta di Lubriano, il match casalingo contro il Mon-talto, il 1° maggio la trasferta di Capranica, l’8 maggio il match casalingo con il Grotte di Castro e poi la chiusura ad Ischia per un � nale di stagione tostissimo.

QUI CANEPINAEra lecito attendersi di più

dal Canepina che non ha sa-puto avere ragione del coriaceo Monte Romano che non si è distratto neanche pensando all’impegno di Coppa Lazio di domani con il ritorno contro il Santa Severa. E’ uscito fuori un 1-1 che ha frenato lo slancio dei cimini di mister Proietti che hanno ancora la dote dei due recuperi da disputare ma le s� de in casa contro la N. Soria-nese e con la Virtus Pilastro in esterna sono match che vanno giocati e non puoi mettere sei x nelle caselle dei punti se prima i match non li vinci. E’ un Cane-pina che attualmente ha grossi limiti in fase offensiva e che in casa in serie ha pareggiato con il Lubriano per 0-0 (poi è arri-vata la vittoria a tavolino), con il Vasanello (1-1), con l’Ischia di Castro (1-1) e con il Monte Romano (1-1). Il tecnico predi-ca umiltà e domenica prossima

gara di una grandissima impor-tanza nella trasferta di Latera.

Il cammino - Sono ben 13 le gare che attendono il Ca-nepina. Domenica trasferta a Latera, poi mercoledì 23 il recupero interno con la Nuova Sorianese, il 27 febbraio la gara interna contro il Valentano, il 2 (o 9 marzo il recupero sul campo del Pilastro), il 6 marzo trasferta a Vallerano, il 13 gara interna con il Tuscania Bolse-na, il 20 trasferta a Lubriano e il 27 marzo il match casalingo con il Montalto. Poi nelle ul-time 5 giornate la trasferta di Capranica, il 10 aprile il big match interno contro il Grotte di Castro e negli ultimi 3 match di maggio la trasferta di Ischia, la gara interna con il Vignanel-lo e la trasferta di Vasanello.

QUI CAPRANICAE’ la scheggia impazzita

della stagione che in virtù di un bottino stratosferico nelle gare interne (nessuna ha fatto meglio di lei con 25 punti otte-nuti sui 27 a disposizione) rie-sce ancora a stare nel giro che conta e su in alto vuole restarci. Domenica fermo il suo bomber per antonomasia Cristian Pecci ci ha pensato il fratello Ma-nuel a segnare allo scadere il gol dell’1-0 contro un Atletico Tarquunia al quale tanto lotta-re non è tato suf� ciente. E do-menica per il Capranica prova del fuoco contro un Grotte di Castro che sa di dover giocare la gara perfetta per portare via un risultato utile dal Morera e poi la trasferta di Ischia.

Il cammino - Per il Caprani-ca dopo la gara interna con il Grotte di Castro ci sarà quindi la s� da di Ischia di Castro, poi gara interna con il Vignanel-lo, trasferta a Vasanello, gara gara casalinga con la Nuova Sorianese, trasferta contro la Virtus Pilastro, il big match a domicilio con il Canepina, la trasferta di Monte Romano, la gra interna con il Latera e nelle ultime due s� de trasferta a Valentano e gara interna con la Valleranese.

LE ALTRENegli altri confronti di do-

menica scorsa spiccano e di che tinta le belle vittorie per 6-0 della Nuova Sorianese di mister Floccari nei confronti un Valentano (della serie Chi l’ha visto) e tramortito con una randellata di ben 6 reti senza colpo ferire e il 2-0 che ha tranquillizzato il Vasanello (e il “vecchietto” Fileni anco-ra una volta è andato in gol) contro una Valleranese che in esterna non riesce proprio a vincere un match. Pareggio frizzante tra Vignanello e Tuscania Bolsena entrambe fuori dai giochi promozione e salvezza e che hanno onorato il loro impegno con maggiore soddisfazione per gli ospiti di patron Bacocco che hanno raggiunto il pari quasi all’ul-timo tuffo.

Nella zona calda successi pesantissimiper Vasanello e Nuova Sorianese. Si fa

sempre più dura per il terzetto compostoda Valentano, Virtus Pilastro e Atletico

Tarquinia. Domani M. Romano in Coppa Lazio

Gian� lippo Fileni, bomber del Vasanello (Foto Andrea Di Palermo)

1ª CATEGORIA 4ª RITORNO CANEPINA - MONTE ROMANO (and. 0-0) 1 - 1CAPRANICA - A. TARQUINIA (and. 0-0) 1 - 0

GROTTE DI CASTRO - MONTALTO CALCIO (and. 3-1) 1 - 0ISCHIA DI CASTRO - LUBRIANO (and. 0-3) 4 - 2

NUOVA SORIANESE - VALENTANO (and. 1-2) 6 - 0V. PILASTRO - LATERA (and. 0- 2) 0 - 1

VASANELLO - VALLERANESE (and. 1-3) 2 - 0VIGNANELLO - TUSCANIA BOLSENA (and. 1-3) 1 - 1

1ª CATEGORIA 5ª RITORNO (20/02) orari ATLETICO TARQUINIA - MONTE ROMANO (and. 1-2) 11,00

CAPRANICA - GROTTE DI CASTRO (and. 0-2) 11,00LATERA - CANEPINA (and. 1-2) 11,00

LUBRIANO - VIGNANELLO (and. 0-2) 11,00MONTALTO - ISCHIA DI CASTRO (and. 0-1) 11,00

TUSCANIA BOLSENA - VASANELLO (and. 0-2) 11,00VALENTANO - VIRTUS PILASTRO (and. 2-1) 11,00VALLERANESE - N. SORIANESE (and. 1-2) 11,00

1ª CATEGORIAGROTTE DI CASTRO 40ISCHIA DI CASTRO # 37

CANEPINA # # 36LATERA 36

CAPRANICA 34MONTALTO 29

TUSCANIA BOLSENA 29MONTE ROMANO 29

VIGNANELLO 24VASANELLO 22LUBRIANO 19

VALLERANESE 18NUOVA SORIANESE # 18

VALENTANO # 14V. PILASTRO # 12A. TARQUINIA 10

# GARE DA RECUPERARE

DEDICA PER LUIGIMASTROROSATOLa Nuova Sorianese ha

dedicato il netto successo sul Valentano al compianto Luigi Mastrorosato, bandiera della Primi Calci Sorianese prema-turamente scomparso.

I RECUPERIRicordiamo i tre recuperi che

mancano.Il 23 febbraio - Alle 15 avre-

mo Canepina-Nuova Sorianese e Valentano-Ischia di Castro della prima giornata di ritorno.

Da � ssare - Il match tra Vir-tus Pilastro e Canepina della seconda di ritorno.

MARCATORIEcco la classi� ca aggiornata

dei principali marcatori dopo i match della quarta di ritorno.

12 reti: Pompei (Latera)

10 reti: Capocecera (Lubria-no);

9 reti: Pacenza (Grotte di Castro); De Cillis (2 con il Vignanello, 7 con l’Ischia di Castro)

8 reti - C. Pecci (Capranica);

7 reti - Gaska (2 rigori) Late-ra; Carrington (2 rigori, Tusca-nia Bolsena); Sfasciotti (2 rig. Ischia di Castro); A. Taratufolo e Danieli (1 rig) (Canepina); Pantarelli (Lubriano); Fileni 3 rigori (Vasanello)

6 reti - Nobile (Grotte di Castro); M. Mariani (Vasa-nello); Randazzo (Grotte di Castro)

5 reti - Incalcaterra (Canepi-na); C. Marini (1 con il Capra-nica e 4 con il M. Romano);

4 reti - L. Trebisondi (Mon-teromano); Pokoropek (Valle-ranese); M. Salvitti (Capranica); Cicconi (2 rig.) Valentano; Ligi (Montalto Calcio)

Page 17: L'OPinione di Viterbo e Lazio nord - 15 febbraio 2011

17pViterbo &Lazio Nord sport�

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SPORT

Martedì 15 Febbraio 2011

2ª CATEGORIA GIR. B 4ª RITORNO BASSANO ROMANO - C. RONCIGLIONE (and. 0-6) 1 - 0

CIVITA CASTELLANA - BLERA (and. 1-3) 0 - 2

MANZIANA - TUGURIO C. ANGUILLARA (and. 1-4) 1 - 2

STIMIGLIANO - A. MORLUPO (and. 1-2) 2 - 1

2001 TUSCIA - CALCIO SUTRI (and. 1-2) 1 - 2

VEJANESE - REAL COLLEVECCHIO (and. 2-2) 1 - 0

VETRALLA 1928 - SORATTE (and. 0-0) 1 - 1

RIPOSATO: MAGLIANESE

2ª CATEGORIA GIR. A 4ª RITORNOBARCO MURIALDINA - VIRTUS MARTA (and. 1-0) 0 - 4

CIVITELLA D’AGLIANO - VITERBO POOL (and. 1-4) 2 - 1DORIA SAN MARTINO - GRAFFIGNANO (and. 2-1) 4 - 0

ETRUSCA - NUOVA BAGNAIA (and. 1-1) 2 - 1N. PESCIA ROMANA - VITORCHIANO (and. 2-1) 1 - 0QUERCIAIOLA - VIRTUS BOLSENA (and. 2-3) 2 - 0SAN LORENZO NUOVO - CELLENO (and. 1-0) 5 - 0

TRE CROCI - FARNESE (and. 0-0) 0 - 2

La caduta degli deiPrimo ko della Virtus Bolsena che fa fl op contro la Querciaola di mister Zucchi. Doria alle stelleNel gruppo B secondo ko che appare indolore per il Ronciglione che cede alla grinta Bassano

CALCIO 2ª CATEGORIA

E venne il giorno della pri-ma volta inteso come il primo ko della stagione

per la Virtus Bolsena nel girone A e della prima scon� tta nel 2011 per la Cimina Ronciglione nel gruppo B. Succede, e come se succede che anche le prime della classe scivolano.

GIRONE AChe per la Virtus Calcio Bolse-

na non fosse un periodo di fuoco e � amme era evidente. Nell’ultimo mese e mezzo troppe vittorie risi-cate, una legnosità nell’andare in gol evidente e il campanello d’al-larme era suonato forte mercoledì scorso con il pareggio a reti binche sul campo della Nuova Pescia Romana.

FURIA QUERCIAIOLADomenica è arivata la “botta”

sotto i colpi d’artiglieria della Querciaiola del bravo tecnico Zuc-chi che non avevamo mai scoperto così baldanzosa a certe latitudini. Mancinelli e Miralli hanno � rma-to la doppietta che ha archiviato il 2-0 � nale e che entra nella storia del calcio viterbese visto che que-sto è stato il primo capitombolo

del team del presidente Finocchia-ro che adesso ha decisamdella ente meno certezze di quante ne avesse qualche settimana fa.

OPERAZIONE AGGANCIOE CAMMINO DELLE REGINEIl Doria ringrazia la Querciaio-

la, centra il 20esimo successo in 20 gare uf� ciali (dalla stagione 2009/2010) giocate al Sasso Dad-deo con il 3-0 al Graf� gnano e raggiunge la Virtus al comando. E tutto può ancora succedere con lo scontro diretto che il prossimo 1° maggio si giocherà a San Martino al Cimino. Ed ecco il cammino che attende le compagini dei tecnici Centaro e Corradini.

Qui Virtus Bolsena - Nelle restanti 11 gare la Virtus Bolsena ospiterà il Civitella e si recherà sul campo del Viterbo Pool; poi a marzo trasferta a Graf� gnano, gara interna contro il Farnese, trasferta a Vitorchiano e gara interna contro la Virtus Marta. Ad aprile nelle uniche due gare in programma trasferta a Bagnaia e s� da casalinga contro il Celleno. A maggio negli ultimi tre match la super s� da sul terreno del Doria, poi il derby interno contro il San

Lorenzo Nuovo e ultima in tra-sferta contro l’Etrusca.

Qui Doria - Ecco invece il programmino delle ultime 11 gare per il Doria del presidentissimo Marcelliano Borgi: domenica gara interna con il San Lorenzo, poi trasferta con l’Etrusca, in casa con il Barco, in esterna con la N. Pescia Romana e in casa con il Tre Croci. Ultimo impegno di marzo sul campo della Querciaiola. Ad aprile gara interna con il Civitella D’Agliano e in trasferta contro il Viterbo Pool. Poi negli ultimi tre match di maggio la super s� da a domicilio con la Virtus Bolsena, la trasferta di Farnese e ultima in casa con il Vitorchiano.

LE ALTRESi stacca forse de� nitivamente

dal duo di testa il Viterbo Pool che cede 2-1 nella temuta trasferta di Civitella D’Agliano. E 1 solo punto nelle ultime due giornate rappresenta una brusca frenata per la compagine di mister Guer-rini a meno sei dal primato. Tutto è ancora possibile ma non sarà fa-cile recuperare il terreno perduto. E della serie “cinque schiaffoni alla lunga serie nera” tutta la rabbia repressa del San Lorenzo Nuovo

si è sfogata sul Celleno rispedito al mitente con un netto 5-0 in cui la parte del leone l’ha fatta bomber Tupu Vasile che ora strizza l’oc-chietto alla classi� ca dei bomber e chissà che tra i litiganti Botarelli e Iaconissi alla � ne non la spunti proprio lui.

Nel posto di prim’ordine dietro alle 4 big si eleva l’Etrusca di mister Bandiera che centra il quarto sucesso di � la e in� la una Nuova Bagnaia sempre troppo discontinua. Bel blitz del Farnese che è corsaro contro un Tre Croci che non ne sta indovinando più una che una e che nel 2011 non ha ncora vinto un solo match e si ritrova adesso affossato nelle sabbie mobili di una classi� ca che giù in fondo segna il rilancio del Pescia Romana che fa suo il delicato scontro diretto contro il Vitorchiano con la rete di Biagini e della Virtus Marta corsara per 4-0 sul terreno di un Barco che sem-bra essersi disintegrato. Prepotente ritorno al gol con una doppietta di bomber Vincenti che il presi-dente Palombo aveva ingaggiato proprio con la ferma intenzione di fare af� damento sulle sue reti nella possibilissima operazione salvczza.

MISTER DELIGIASE NE VA....E il brusco ko dei rionali ha

portato alle dimissioni irrevoca-bili di mister Bruno Deligia che raccoglie sportivamente parlando l’ennesima amarezza dell’ultimo quinquiennio in cui nelle varie esperienze vissute di soddisfazioni ne ha avute davvero molte poche e il tutto cozza con altre avventure coronate da successo. Ora il coub rionale metterà tutto nelle mani di mister Milani, già tecnico della juniores?

IL RECUPERODa � ssare - Un solo match nel

girone A della Seconda Categoria che è quello tra Nuova Bagnaia e Celleno della prima di ritorno.

MARCATORI GIRONE AQueste le prime posizioni dei

marcatori del girone A di Seconda Categoria.

18 reti - Alessandro Iaconissi (Doria S.Martino, 2 rigori)

16 reti: Tupu Vasile (1 rigore,

San Lorenzo Nuovo) e Botarelli (Virtus Calcio Bolsena).

12 reti: Noudem (Virtus Calcio

Bolsena); 10 reti: D’Onofrio (2 rig. Quer-

ciaiola); 9 reti: Tiberi (2 rig.) (San Lo-

renzo Nuovo); Proietti Palombi (Viterbo Pool);

8 reti: Salfa (Barco Murial-

dina); S.Varletta (1 rig.) (Nuova Bagnaia);

7 reti: Orlandi (Querciaiola);

Pinzi (San Lorenzo Nuovo); P.Ranaldi (1 rig. Nuova Bagnaia); Matamba (1 rig. Farnese); Di Pie-tro (1 rig.) (Etrusca);

6 reti: Di Pietro (1 rig.) (Etru-

sca); Chirila (2 rig.Virtus Calcio Bolsena); Della Rosa (2 rig. Vi-terbo Pool); Lanzi (Vitorchiano); Sforza (S.Lorenzo Nuovo); Giam-berardino (Civitella D’Agliano); Vincenti (Virtus Marta); Biagini (Pescia Romana).

GIRONE BClassica giornata no e la Cimi-

na Ronciglione si fa sorprendere dal determinatissimo Bassano Romano che la in� la per 1-0 con un gol di Conti e ne stoppa il cammino. Se sarà una scon� tta indolore ce lo diranno le prossime giornate ma il margine di 6 punti è ancora decisamente rassicurante per i rossoblu di Gavazzi e cono-scendo bene il tecnico da questa lezione la capolista troverà la ver-

ve e lo scatto di reni per la volata � nale. Vogliamo scommetterci. Complimenti al Bassano per aver-ci creduto alla grande realizzando la più bella impresa della sua sta-gione con qualche affanno.

BAGARRE2° POSTOResta il tema più interessante

del campionato con il ploton-cino a quattro che non sbaglia un solo copo. Il Tugurio Calcio Anguillara è corsaro a Manziana per 2-1 e dimostra di crederci alla grande. Stesso stato d’animo per il Blera del suo Rossi-Scarselletta che non sottovaluta l’impegno esterno contro la cenerentola Ci-vita Castellana dove vince per 2-0 con le reti dei soliti Mantovani e Ghigi. Voglia di secondo posto � nale per il Calcio Sutri che trasci-nato dall’ottimo Luciano Alimelli sbanca per 2-1 il campo del 2001 Tuscia in un derby che non si preannunciava per niente sempli-ce e resta in corsa la Vejanese di mister Romiti (che tra l’altro ha già osservato il turno di riposo ed ha una partita in meno disputata) che si impone per 1-0 con il Real Collevecchio.

Punticino del Vetralla 1928 che impatta 1-1 in casa contro il Soratte, in rete l’esperto Puddu su calcio di rigore. La vittoria resta un desiderio per i ragazzi di mister Pasquinelli ma intanto questo brodino è meglio di uno schiaffone. Vetralla 1928 che deve però tornare a vincere visto che lo Stimigliano dopo la vittoria sul Morlupo lo tallona ad una sola lunghezza. Ha riposato la Maglianese.

MARCATORI GIRONE BCosì tra i cannonieri del grup-

po B per quanto concerne le sole squadre della Tuscia.

15 reti: Biguzzi (C. Ronciglio-

ne); 11 reti: Tiberti (C. Ronciglio-

ne); 10 reti: Coletta (Blera); 9 reti: Gentili (C. Ronciglione); 8 reti: G. Latini (1 rig.) (2001

Tuscia); Schinelli P. (Vejanese);

7 reti: Barduani (Civita Ca-stellana); Sterpa (1 rig. Vejanese); Mantovani (Blera)

6 reti: Piacentini (Vejane-

se); A.Rossi (Blera); A. Arriga (C.Ronciglione);

5 reti: Moretti (2001 Tuscia);

Temperini (C. Ronciglione); Salza (2 rig.), De Matteo (2 rig. Calcio Sutri). (agv)

Vejanese

Bagarre nella corsaal 2° posto del gruppo Bcon Anguillara, Calcio Sutri, Blera e Vejanese

che non perdono un colpoNel Barco dopo il ko

contro il Marta si dimette mister Deligia

GIRONE AV. BOLSENA 50

DORIA S. MARTINO 50VITERBO POOL 44

SAN LORENZO NUOVO 35ETRUSCA 27

NUOVA BAGNAIA # 26QUERCIAIOLA 25

FARNESE 23CIVITELLA D’AGLIANO 22

GRAFFIGNANO 21CELLENO # 19

VITORCHIANO 17NUOVA PESCIA ROMANA 17

TRE CROCI 15BARCO MURIALDINA 15

VIRTUS MARTA 13# GARA DA RECUPERARE

GIRONE BC. RONCIGLIONE 44

T. C. ANGUILLARA 38

BLERA 37

CALCIO SUTRI 36

VEJANESE * 31

A. MORLUPO * 28

REAL COLLEVECCHIO 24

SORATTE 23

2001 TUSCIA 21

MAGLIANESE * 20

BASSANO ROMANO 19

VETRALLA 1928 * 17

STIMIGLIANO 16

MANZIANA 11

C. CASTELLANA 5

* HANNO RIPOSATO

2ª CATEGORIA GIR. B 5ª RITORNO (20/02) orariA. MORLUPO - MANZIANA (and. 3-1) 11,00

BLERA - VETRALLA ( and. 0-0) 15,00

CALCIO SUTRI - C. CASTELLANA (and. 2-1) sabato 15,00

C. RONCIGLIONE - 2001 TUSCIA (and. 3-1) 11,00

MAGLIANESE - STIMIGLIANO (and. 0-0) sabato 15,00

SORATTE - VEJANESE (and. 1-2) 15,00

T.C. ANGUILLARA - BASSANO ROMANO (and. 0-0) 11,00

RIPOSA: R. COLLEVECCHIO

2ª CATEGORIA GIR. A 5ª RITORNO (20/02) orariCELLENO - ETRUSCA ( and. 0-2) 15,00

DORIA SAN MARTINO - SAN LORENZO N. ( and. 1-1) 15,00FARNESE - QUERCIAIOLA (and. 2-4) 15,00

GRAFFIGNANO - VITERBO POOL (and. 1- 2) 15,00NUOVA BAGNAIA - BARCO MURIALDINA (and. 2-1) 11,00

VIRTUS BOLSENA - CIVITELLA D’AGLIANO (and. 3-1) 15,00VIRTUS MARTA - N. PESCIA ROMANA (and. 2-0) 15,00

VITORCHIANO - TRE CROCI (and. 0-4) 11,00

Page 18: L'OPinione di Viterbo e Lazio nord - 15 febbraio 2011

18 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 15 Febbraio 2011sport�

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SPORT

ALLIEVI (elite)N. TOR TRE TESTE 45

MONTEROTONDO 36

VITERBESE 34

FUTBOL CLUB 33

URBETEVERE 31

SPES MONTESACRO 31

OSTIA MARE 30

LADISPOLI 28

OTTAVIA 24

RIETI # 21

AURELIO 20

TOTTI SOCCER S. 20

VILLALBA 19

PESCATORI OSTIA 18

DELLE VITTORIE # 17

CIVITAVECCHIA 11

# UNA GARA IN MENO

JUNIORES (fascia B)CORNETO TARQUINIA 49

CIVITAVECCHIA 46PESCATORI OSTIA 41

PALOCCO 37C. FOGLIANESE 32

MONTESPACCATO 31SANTA MARINELLA 30

VIS AURELIA 23

TOLFA 23MONTEFIASCONE 22

MONTEROSI 21

FORTE AURELIO 21

CASAL BERNOCCHI 19PIAN DUE TORRI 16LA QUERCIA 88 11

REAL MONTEVERDE 4

GIOVANISSIMI (reg)AURELIO 50

SAN PAOLO OST. 48

C. FOGLIANESE 43

ETRUSCA 35

PIANOSCARANO 33

CIVITAVECCHIA 33FREGENE 30

MONTEFIASCONE 27PESCATORI OSTIA # 24CORNETO TARQUINIA 23

REAL MONTEROSI 22PIAN DUE TORRI 22

C. CASTELLANA C.G . 13BARCO MURIALDINA # 11

MACCARESE 10SAN GORDIANO 1

# DOMANI IL RECUPERO

Panoramica sulle nostre formazioni dei campionati giovanili regionali dopo i

match del week-end.

JUNIORES ELITEDodicesima scon�tta stagionale

per il Pianoscarano battuto per 3-0 nella tana del Fiumicino e che ancora una volta �nisce la gara in ingeriorità numerica. Rossoblu sempre al penul-timo posto in classi�ca con un + 8 sul fanalino di coda de La Sabina. Solo l’ultima retrocederà direttamente.

JUNIORES FASCIA BProsegue la �essione del Corne-

to Tarquinia battuto per 2-0 nella trasferta di Palocco. Per i rossoblu di Bonelli solo 4 punti negli ultimi 4 incontri dopo la striscia di 15 successi consecutivi nel girone di andata e campionato riaperto con il Civitavecchia a - 3 dopo il successo per 3-1 contro la Foglianese che ha segnato il gol della bandiera con Mechilli. Negli altri match della quarta di ritorno vittorie pesanti in chiave salvezza per il Monte�ascone che con le reti di Proietti e Lattanzi ha battuto per 2-1 il Pian Due Torri e del Monterosi che con la doppietta di Mariuta e i sigilli di Coletti e Ni-coletti ha battuto per 4-1 il Casal Bernocchi.

ALLIEVI ELITESuper Viterbese che balza solita-

ria al terzo posto della classi�ca e profuma aria di play off. Bellissimo il successo per 1-0 �rmato dalla rete di Faina contro la diretta avversaria del Futbol Club che veniva da un serie positiva di ben 11 turni. Gialloblu di mister Bertini in forma super e ogni grande traguardo non è precluso.

ALLIEVI REGIONALIPronostico rispettato da parte

della Foglianese che passa per 3-2 sul terreno del fanalino di coda Palocco con la doppietta di Fanti e la rete di Calisti e ottiene tre punti d’oro nella corsa alla salvezza. Successo pesante in questa ottica anche per l’Etrusca che si impone 4-2 in casa contro il San Gordiano con le reti di Moscatelli (2), Pesa e Bonino. Nulla da fare per il rima-neggiato Pianoscarano battuto per 3-0 nella trasferta contro la capo-lista Montespaccato e prosegue la

sua serie positiva il Civita Castella-na Calcio Giovanile che coglie un buon punto con il pareggio per 0-0 sul terreno del Maccarese.

ALLIEVI FASCIA BECCELLENZA E REG.Pareggio per 0-0 della Viterbese

di mister Valentini sul campo del-l’Aprilia. Un punto che serve per lasciarsi con 4 punti di distacco una diretta rivale nella corsa alla salvezza. Qui sono 4 le rtrcoessioni dirette.

Negli allievi fascia B regionali tanta jella per il Pianoscarano che domina nella gara interna contro il Focene ma non va oltre l’1-1 (gol di Beldinanzi). Questa la classi�ca dopo la seconda di ritorno.

Graduatoria - Ottavia 39; La-dispoli 35; Vis Aurelia e Aurelio 34; Atletico Acilia 25; Pescatori Ostia 21: Focene 20; La Storta 19; Civitavecchia e Fregene 18; Città di Cerveteri 13; Montespaccato 12; Pianoscarano 6; Petriana 0.

ALLIEVI FASCIA B (di Roma)Altro ko per la Foglianese che

conferma la sua �essione pur re-stando al comando della classi�ca perdendo per 2-1 lo scontro diretto in trasferta contro il San Gordiano. Nel derby l’Etrusca ha battuto per 3-1 il Barco Murialdina e batosta del Tre Croci scon�tto per 6-0 nella trasferta di Sabazia.

Classi�ca - Foglianese 34; San Gordiano 32; Massimina e Barco 24; Etrusca e Ladispoli 22; Arano-va 20; S.Marinella 19; Sabazia 16; Il Grifone 14; Cerveteri Soccer 13; Tre Croci 11; Real Boccea 0.

GIOVANISSIMI ELITEBellissima prova della Viterbese

‘96 di mister Conticchio che pareg-gia per 1-1 sul campo della capolista Savio con la rete di Pellegrini che aveva portato in vantaggio i suoi. Tra i gialloblu eccezionale prestazione del portiere Sorato autore di interventi fantastici. Viterbese ottima quinta nel dif�cile campionato.

GIOVANISSIMI REGIONALINella quarta di ritorno tonfo del-

la capolista Aurelio battuta per 2-1 a Civitavecchia e campionato riaperto. Il San Paolo Ostiense che ha vinto a Monte�ascone per 2-0 ora è a meno due dal primato. Ed ecco il tabellino e la cronaca della s�da.

MONTEFIASCONE 0S.PAOLO OSTIENSE 2Monte�ascone: Tontoni; Ianiro,

Aronne; Selvi, Cojokar, Ferri; Gover-natori, Panichi, Bronzetti, Ceccarini, Bianchi. All. Santucci. A disp. Castel-lani, Di Pietro, Stefanoni, Barbato, Patacchini, Panichi, Manzi.

S.Paolo Ostiense: Colasanti; Salvatori, Iacobucci; Campoli, Batta-glia, Vestrini; Nataletti, Bravi, Oliva, Ponziani, Temperini. All. Bravi. A disp. Vona, Carpinetti, De Carolis, Mauloni, Rosetti, Cordingatti.

Arbitro: Macagno di Civitavec-chia

Marcatori: Oliva 35 pt., Campoli 24 st.

Ammoniti: Campoli, Battaglia S.Paolo Ost:; Ceccarini M.�ascone.

Una gara tutta da dimenticare quella disputata dai giovanissimi di mister Santucci e quelli della S.Paolo Ostiense allenati da mister Bravi sul campo A delle fontanelle, nella tiepida mattinata di domenica, alla presenza di un numeroso pubblico, su un campo in buone condizione. Gli ospiti sono scesi in campo con la convinzione di portarsi via i tre punti in palio e ci sono riusciti grazie ad una gara condotta con attenzione, caparbietà e determinazione facendo un giuoco di squadra. I locali �n dai

GIOVANISSIMI (elite)SAVIO 48

URBETEVERE 48TOR DI QUINTO 43

LADISPOLI 40VITERBESE 34OSTIA MARE 32

DELLE VITTORIE 31SPES ARTIGLIO 28

TOTTI SOCCER S. 26TOR DEI CENCI 23

ROMULEA 21OTTAVIA 20

VIS AURELIA 14RIETI 11

FOCENE 7OLIMPIA 5

ALLIEVI (fascia B ecc)ROMA 53LAZIO 51

TOR DI QUINTO 41SAVIO 38

NUOVA T.TRE TESTE 31ATLETICO ROMA 31

VIGOR PERCONTI 28URBETEVERE 28OSTIA MARE 27

TOTTI SOCCER S 23.VITERBESE 19

APRILIA 15SAN PAOLO OSTIENSE 13MONTEROTONDO 11

PRO ROMA 9DELLE VITTORIE 7

GIOVANISSIMI (fascia B ecc)ROMA 49LAZIO 46

N. TOR TRE TESTE 43URBETEVERE 39

SAVIO 34LODIGIANI 34

FROSINONE 27APRILIA 27

VIGOR PERCONTI 26FUTBOL CLUB 25

VITERBESE 21AURELIO 19

TOR DI QUINTO 19PRO ROMA 14

ANZIO LAVINIO 9PRO CALCIO - 1

JUNIORES (elite)OSTIA MARE 52

FUTBOL CLUB 52NUOVA TOR T. TESTE 48

VIGOR PERCONTI 44FIUMICINO 40VILLANOVA 29

OLIMPIA 28OTTAVIA 26

CANALE MONTERANO 25TANAS CASALOTTI 23

SETTEBAGNI 22LADISPOLI 21FREGENE 20

MACCARESE 20PIANOSCARANO 13

LA SABINA 5

primi minuti hanno fatto trasparire molta lentezza, disorganizzazione e completa mancanza di giuoco collettivo. In questo contesto hanno cercato �n dai primi minuti di attac-care alla ricerca del goal ma ogni loro azione ha trovato grande dif�coltà a superare il centro campo , poi si è infranta contro la difesa ospite molto attenta e ben disposta in campo. Con il passar del tempo, sembrava che i locali avessero preso le giuste misu-re ed in qualche occasione hanno impensierito l’estremo difensore Colasanti. All’ultimo minuto del pri-mo tempo, su calcio di punizione di dubbia esistenza, sulla fascia sinistra, Oliva, con un tiro forte e teso, trova-va la rete così le squadre andavano al riposo con gli ospiti in vantaggio. Nella ripresa l’andamento delle gara non mutava di molto, anzi mentre negli ospiti cresceva l’af�atamento ed il giuoco di squadra, nei locali, protesi alla ricerca del pareggio, la situazione veniva a peggiorare così la squadra si è spezzata un due tronconi; quattro uomini in difesa ed altri in vanti con un completo vuoto a centro campo ove gli ospiti hanno dettato legge senza il minimo sforzo. In questo contesto i ragazzi di Bravi, al decimo, su calcio d’angolo , vanno vicini al raddoppio per poi, raggiun-gerlo con Campoli, al ventiquattresi-mo, ugualmente su calcio d’angolo. Molta stanchezza e lentezza nelle manovre, con tanta imprecisione nei passaggi, ed eccessivi sterili preziosi-smi personali è quanto si è visto nei ragazzi di Santucci; mentre la S.Paolo Ostiense ha dimostrato di essere una

Negli juniores fascia B si riduce a soli 3 puntiil vantaggio del Corneto, ko a Palocco. Allievi,

esordio con successo per mister Di Biagio controla Foglianese. Giovanissimi, il ko del Montefiascone

ALLIEVI (regionali)MONTESPACCATO 49

FREGENE 49LA STORTA 33

VIS AURELIA 33ALMAS 32

VIGILI URBANI 29C. FOGLIANESE 26

SAN GORDIANO 25 MASSIMINA 24

FOCENE 24PIANOSCARANO 22

ETRUSCA 22MACCARESE 20

CIVITA CASTELLANA 19SAN PAOLO OSTIENSE 17

PALOCCO 1

Le perle di Viterbese allievi e giovanissimi ‘96Il team di Bertini con la rete di Faina batte il Futbol Club e sale al 3° posto. La squadra di Conticchio pareggia sul trreno della regina Savio

La formazione della Viterbese Allievi Elite

squadra compatta con un giuoco molto redditizio, senza tanti fron-zoli e preziosismi personali. (Pietro Brigliozzi)

Confermano i loro eccelenti terzo e quarto posto la Foglianese che bat-te 2-0 il Fregene e l’Etrusca corsara per 2-1 a Civita Castellana. Nelle al-tre gare ok il Pianoscarano nel derby interno contro il Barco Murialdina concluso sul 2-0 e deciso dalla dop-pietta di Belella; bene il Corneto che vince 3-0 a Maccarese con le reti di Ghergo, Sacripanti e Gasparri. Bene anche il Real Monterosi che vince 4-0 con il fanalino di coda San Gor-diano con le reti di Rosato, Rizzo e Gulino (2).

GIOVANISSIMI FASCIA BECCELLENZA E REGIONALILotta con grande piglio ma non

evita il ko la Viterbese ‘97 che viene battuta in casa per 4-1 dalla forte Lazio di capitan Rossi che è andato anche il gol. La rete della bandiera dei gialloblu è stata segnata da Ce-parano.

Nei giovanissimi fascia B regiona-li netto ko interno del Pianoscarano che ha perso 4-0 in casa il derby contro l’Etrusca.

Classi�ca - Questa la grduatoria dopo la seconda di ritorno: Ladispo-li 40; Fregene 37; Olimpia 34; Ostia Mare 33; Montespaccato 30; Etru-sca 29; Pianoscarano 21; Vis Aurelia 16; Città di Cerveteri 15; Casalotti e Civitavecchia 13; Atletico Acilia 12;Petriana 7; Urbe Roma 1. (agv)

Page 19: L'OPinione di Viterbo e Lazio nord - 15 febbraio 2011

19pViterbo &Lazio Nord sport�

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SPORT

Martedì 15 Febbraio 2011

BASEBALL

Oltre 200 persone alla prima giornata del torneo indoor disputata presso gli impianti del Cus a Viterbo

Festa completa per il ‘batti e corri’

Ecco il quadro com-pleto della prima di ritorno nel campio-

nato di serie D femminile. E’ rimasta ferma la compagine della F. Civitavecchia che po-sticipa a dopomani alle 21 la gara casalinga contro il Cus Viterbo. Ecco quanto è avve-nuto nelle altre sette sfide.

Monterosi-C. Monterano 1-8 - Netta affermazione del Canale corsaro a Montero-si con la tripletta di Gaia Guiducci, le doppiette di Veronica Di Stefano. Simo-na Filippin e gol di Stefania Taranta.

F. Civitavecchia-Cus Viter-bo nd - Il confronto si gio-cherà giovedì sera alle 21.

Bassanese-Virtus Pilastro 4-3 - Bel successo della Bassanese che batte la più quotata Virtus Pilastro con

C5 SERIE D FEMMINILE - Il punto sulla 1ª di ritorno. Grotte S. Stefano da 10 e lode

Il Canale Monterano sale sull’ottovolanteScherzetto della Bassanese al Pilastro

le reti di Chiara Moricelli (3) e Myriam Leonardi.

Grotte S. Stefano-Fla-minia C. Castellana 10-0 - Confronto senza storia e nettissima affermazione del Grotte Santo Stefano contro la fragile Flaminia.

Montefiascone-Blera 10-4 - Match ricco di gol quello

C5 D FEMMINILECANALE MONTERANO 46

F. CIVITAVECCHIA # 43

VIRTUS PILASTRO 36

GROTTE S. STEFANO 33

MONTEFIASCONE 33

CELLENO 29

BASSANESE 28

CANINESE 28

ACCORDIA ORIOLO 24

BLERA 18

CUS VITERBO # 17

GRAFFIGNANO 15

CIVITA CASTELLANA 11

VIGNANELLO 7

MONTEROSI 4

V.C. BOLSENA 0

# SI GIOCA GIOVEDÌ SERA

giocato al Palasport di Mon-tefiascone con le reti di Glo-ria Rebichini (3), Maria Ve-trallini (3), Ada Natalini (2), Susanna Policari e Michela Proietti. Per il Blera gol di Vienna Cancellu (2), Lucia Bussotti e Federica Lopis.

Celleno-Caninese 1-2 - Bel colpo della Caninese corsara sul non facile campo di Cel-leno con le reti di Ilaria Fi-lippi e Tiziana Mazza.

Graffignano-Accordia 5-5 - Spumeggiante pareggio tra due squadre che hanno ono-rato al meglio il confronto. Per le ospiti reti di Cristian Caporali (4) e Luana Ferri-ni.

V. C. Bolsena-Vignanello 1-2 - Ancora sconfitta la Vir-tus Calcio Bolsena che perde in casa contro il Vignanello di misura.

RUGBY B - Capolista scatenata contro il Colorno

Giocati gli ultimi recuperiIl Romagna non perde colpiNon ci sono più aste-

rischi nella classi� ca del girone 2 di serie

B nazionale. Il raggruppamen-to che comprende anche la Prime Sigma ha appro� ttato della sosta di queste settimane legata al Trofeo Sei Nazioni per recuperare tutti i match rimasti arretrati, fra rinvii per il maltempo e problemi vari.

L’ultima gara che rimaneva, quella tra la capolista Roma-gna ed il Colorno, terza forza del campionato, è stata dispu-tata domenica ed ha esaltato ancora una volta la qualità della prima della classe, chiu-dendosi con un nettissimo 41-0 per i padroni di casa.

In vetta rimane così la corsa a due fra Romagna e Unione Capitolina, mentre il resto del campionato se ne sta a guarda-re; alla ripresa del campionato, programmata per domenica prossima, la Prime Sigma si troverà davanti subito una

La tensostruttura del Cus a Viterbo ha fatto davvero fatica a contenere l’entusiasmo e la grinta dei prota-

gonisti della prima giornata nel torneo di baseball indoor Viterbo 2011. Nove partite giocate, quasi 200 tra genitori e ragazzini presenti, numeri che denotano il successo di una manifestazione che, per l’intera giorna-ta di domenica, ha regalato emozioni e un clim a di festa.

Ragazzini di nove, dieci e undici anni, emuli dei grandi giocatori del baseball ame-ricano come Babe Ruth e Joe Di Maggio o magari dei talenti di casa nostra come Vaglio e Sgnaolin, si sono cimentati in una serie di partite avvincenti sia sul piano sportivo che quello umano, con l’obiettivo primario che non era tanto il risultato agonistico ma il puro divertimento sia in campo che sugli spalti.

Lo spettacolo, grazie all’impegno e alla voglia di mettersi in mostra di tutti i partecipanti, non è certo mancato, anche perchè la formula del baseball indoor è stu-diata perfettamente per dare la possibilità ai giocatori più piccini di praticare il proprio sport favorito con partite veloci e molto di-namiche, capaci di incontrare anche questa volta il favore del pubblico.

Questi i risultati degli incontri:Monte� ascone Green – Rams Stella

Viterbo: 2-6Monte� ascone Gold – Cali Roma XIII:

7-5Cali Roma XIII – Urbe Roma: 2-9Nuova Roma – Sacrofano: 4-4Thunder Baseball Salerno – Monte� a-

scone Gold: 4-8Sacrofano – Monte� ascone Green: 2-9Monte� ascone Green – Nuova Roma:

9-1Rams Stella Viterbo – Sacrofano: 7-0

Domenica 27 febbraio si svolgerà la seconda ed ultima giornata, che compren-derà le fasi � nali per l’aggiudicazione del trofeo in palio, un bis che, di sicuro, sarà ancora una festa per i giovani atleti, i loro parenti ed amici e per tutti gli appassionati del baseball.

FotoZadroPress

bella montagna da scalare, dovendo ricevere la visita della Capitolina. Se si vuole ancora sperare nella salvezza, servirà un’impresa.

CLASSIFICAROMAGNA (-4) 65CAPITOLINA 56COLORNO 38

CUS PERUGIA 37VASARI AREZZO 36

CUS ROMA 33TIRRENO 29

PRATO SESTO 28IMOLA 22

PESARO 22LIONS AMARANTO (-4) 19

PRIME SIGMA VITERBO 15

Page 20: L'OPinione di Viterbo e Lazio nord - 15 febbraio 2011

20 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 15 Febbraio 2011sport�

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SPORT

Orte Civita, vittoria facile facileContro l’ultima della classe i biancorossi di coach Di Marco si impongono senza esitazioni per 3-0

di ALESSANDRO URSINI

Vince e convince il Volley Club Orte Civita che, dopo aver sbancato

Guidonia lo scorso turno, si ri-pete al “PalaSmargiassi” distrug-gendo senza pietà il KT Arvalia ultima in classi� ca. Vittoria senza esitazioni per i biancorossi che grazie ad una buona prestazio-ne complessiva conquistano tre punti importanti per migliorare ulteriormente la propria classi� -ca. Una graduatoria che vede la truppa di coach Di Marco salire in quinta posizione a meno sei punti dal terzo posto che vale i play-off promozione.

LA GARAMatch sempre sotto il control-

lo degli ortani che in poco più di un’ora hanno portato a casa l’in-tero bottino. Un successo costrui-to grazie ad un gioco pulito fatto di giocate semplici ma ef� caci e di pochissimi errori gratuiti. 3-0 come detto il punteggio � nale con i parziali che evidenziano in moto

molto netto la differenza netta tra le due compagini. 25-16, 25-18 e 25-18 i parziali con cui Bartosin-ski e compagni si sono imposti sulla formazione romana.

POST PARTITASoddisfatto anche se lucido

come sempre l’opposto milanese Gregorio Guzzago: “Abbiamo fatto il nostro cogliendo una giu-sta vittoria contro una squadra sicuramente inferiore a noi come

dimostra anche la classi� ca. La differenza con loro era piuttosto chiara, senza voler mancare di rispetto a nessuno, credo che l’Arvalia sia destinata a retro-cedere. Per quanto riguarda la nostra prestazione, siamo stati bravi ad approcciare nel migliore dei modi l’incontro e questo ci ha permesso di poter amministrare poi senza affanni il resto della partita. Ora dobbiamo continua-re così, rimanendo concentrati e

B2 MASCHILECASAL BERTONE 35

IGLESIAS 34POMEZIA 33

ZAGAROLO 32VOLLEY ORTE CIVITA 27LIBERTAS GENZANO 27

QUARTUCCIU 25FRASCATI 23

ARZACHENA 21DELEDDA QUARTU 15TIVOLI GUIDONIA 14CASAL DE’ PAZZI 12CIVITAVECCHIA 12

ARVALIA 5

VOLLEY SERIE D - Fortitudo Nepi avanti col fi atone

Civita è rimasta solaall’inseguimento del Vico

VOLLEY SERIE C - Del primo ko stagionale della capolista approfi ttano solo alcune inseguitrici tra cui la Tecnocopy

Sorgenia a terra ma con il paracadute

Prima c’era una capo-lista ed un gruppo di inseguitrici. Ora c’è

una capolista, un’inseguitrice e un altro gruppo staccato. E’ bastata una settimana per promuovere il Civita Volley al ruolo di unica alternativa valida al Gb Vico, regina del girone A femminile di serie D. Le romane hanno travolto 3-0 il pericolante Palombara ma il Civita ha risposto riservando lo stesso trattamento alla Pro Ju-ventute; non è stato nemmeno un allenamento per le ragaz-ze di coach Rita che hanno travolto le avversarie (25-12, 25-15, 25-9) e, complici gli altri risultati, sono salite a +4

lavorando bene in settimana per preparare al meglio le prossime s� de che potrebbero migliorare ancora la nostra classi� ca. Credo che per accedere agli spareggi promozione ancora ci manchi un po’ qualcosa a livello d’organico ma quello che stiamo disputando non è un campionato impossibile e magari, in� lando una serie posi-tiva importante, potremmo anche rientrare nelle zone che contano davvero. In attesa di quello però, ci prendiamo questi tre punti utili ad avvicinarsi de� nitivamente alla salvezza che è e rimane il pri-mo vero obiettivo di questa sta-gione”. Soddisfatto anche Mattia Madonna: “Come avevo detto alla vigilia del match, non era una gara impossibile se approcciata nel giusto modo. Probabilmente la cosa più importante di questo successo è stata la mentalità e la determinazione con cui siamo scesi in campo. Volevamo far intendere � n da subito che non ce n’era per nessuno e così abbiamo fatto. Adesso sarà importante proseguire su questo trend anche nelle prossime settimane”.

di GLAUCO ANTONIACCI

Era l’ultima squadra im-battuta nel settore ma-schile fra serie C e D ma,

anche se a malincuore, ha dovuto cedere questo primato, tenendo però ben saldo quello in classi� ca nel proprio girone.

La Sorgenia Tuscania è caduta a Marino, nella seconda giornata di ritorno, ma è stato come cadere con il paracadute visto il danno, minimo, che lo stop ha comporta-to in classi� ca. I ragazzi di Ruben Timpanaro hanno lottato per cin-que set recuperando da 0-2 (25-21,25-23) e pareggiando i conti al quarto set (25-22 e 25-20) prima di arrendersi all’avversaria al quinto set (15-12), ma quel punto preso, insieme al mezzo passo falso della Virtus Roma che ha avuto bisogno del tie-break per

battere il Sales, permette ancora alla capolista di mantenere oltre una partita di vantaggio. Sabato c’è poi la trasferta contro Sora per cancellare subito il ko ed evitare qualsiasi contraccolpo psicologico.

Alle spalle della Sorgenia ha fatto festa la Tecnocopy Civita Castellana che, grazie al 3-1 di Bracciano, ha messo insieme il terzo successo di � la. Escludendo il passaggio a vuoto del secondo set (perso 25-20), il team di coach Costanzi ha dominato la scena (i tre set vinti si sono chiusi 25-16, 25-14 e 25-16) ed ora è a -8 dalla vetta, con lo scontro diretto in casa fra tre settimane. I playoff sono ormai sicuri, ma la squadra non vuole fermarsi pur sapendo che non può permettersi nemme-no un passo falso da qui alla � ne della stagione regolare.

Da applausi in� ne la prova del

ri� lando un rotondo 3-0 alle viterbesi. Solo nel secondo set le gialloblù hanno superato quota 20, fermandosi comunque a 22, e la gara è stata praticamente sempre in controllo delle padrone

Tuscia Volley che, con carattere e grinta da vendere, ha battuto 3-2 il Centro Turistico Mare di Roma dopo essersi trovato sotto per due set a zero. La gara sembrava ormai compromessa sul 25-23 e 25-19 esterno, ma i ragazzi di Cardinali l’hanno riaperta a suon di schiacciate, di difesa e soprat-tutto di determinazione. Progres-sivamente hanno tolto sicurezza agli ospiti, prendendo � ducia nel terzo (25-22) e quarto set (25-20) e arrivando con il morale altissi-mo al tie-break, in cui non hanno lasciato scampo (15-8) ai pome-tini. Due punti preziosi in chiave salvezza e la dimostrazione che la squadra ha le potenzialità e la voglia di tirarsi fuori dalle sabbie mobili.

Nel settore femminile il VBC ha dovuto inchinarsi di fronte all’Anguillara che ha legittimato il suo ruolo di prima della classe

sul terzo posto. La s� da è stata lanciata e dovrebbe animare il girone di ritorno, anche se le sorprese sono dietro l’angolo. Bacchiocchi e socie dovranno stare attente domenica alla trasferta contro la Fortitudo Piazza Tevere mentre il Gb Vico sicuramente passeggerà contro il derelitto Sempione; lo scontro diretto sarà solo alla decima giornata ma, per avere qualche chance di promozione diretta, le rossoblù dovranno recuperare qualche punto e non sbagliare praticamente mai.

Nel girone A maschile non è stata una giornata positiva per le portacolori della Tuscia; non tanto per il ko, atteso, della Nic Design Civita Castellana che non ha raccolto nemmeno un set (25-15, 25-13, 25-21) nella trasferta di Civitavecchia, quanto per lo scivolone della Dea Clima Tarquinia di fronte al Casal de Pazzi. Sulla carta si trattava di una partita abbor-dabile per il gruppo di coach Lamberti che, dopo aver ceduto il primo parziale 25-20, ha tra-volto i rivali nel secondo set (25-11). La chiave è stata il terzo set, una lunghissima maratona con le due squadre che hanno avuto tantissime occasioni per chiude-re i conti; ci sono riusciti i pa-droni di casa sul 33-31 e a quel punto per Tarquinia è calata la notte, al punto che il quarto set è andato velocemente a � nire nelle mani del Casal de Pazzi per 25-17. I tirrenici sono stati così scavalcati dal Civitavecchia e staccati dalla Fortitudo Nepi che, pur soffrendo, ha portato a casa la vittoria per 3-2 contro il Don Bosco Nuovo Salario. I set dispari sono stati dominato dal Don Bosco (25-13, 25-18), quel-li pari hanno segnato la riscossa della Fortitudo (25-17 e 25-21) ma il trend si è invertito nel quinto e decisivo parziale, vinto dal sestetto di coach Poscolieri per 15-9. Un successo sofferto che vale il quarto posto, ma la classi� ca è talmente serrata che non ci si potrà mai rialssare un momento pena il venir raggiunti da un gruppo decisamente ag-guerrito di inseguitrici. (GA)

C FEMMINILEANGUILLARA 38TERRACINA 38

UN. ZAGAROLO 36I.C.S. 33

CASAL DE’ PAZZI 29SPES MENTANA 22

PRO CASTELNUOVO 21VBC VITERBO 19

SCUOLA SPORT 19TIBURTINI ROMA 17

ROMA PALLAVOLO 14MARINO 13

ALL VOLLEY 9LIBERTAS GENZANO 7

C MASCHILEPOL. TUSCANIA 41VIRTUS ROMA 37

MARINO 36ROMA 7 36

TECN. CIVITA C. 33MARE DI ROMA 22

FENICE 20MONTEPORZIO 19

ANGUILLARA 19CASAL BERTONE 14

BRACCIANO 14CB IMM. TUSCIA 14

SALES 9SORA 1

D MASCHILETALETE 39APSIA 38

LADISPOLI 37FORTITUDO NEPI 30CIVITAVECCHIA 29

TARQUINIA 28TOR SAPIENZA 25

ACLI SAET 24VOLLEYPRATI 18

NUOVO SALARIO 17CASAL DE’ PAZZI 16BREDA VOLLEY 9

FIUMICINO 5N.DESIGN TUSCIA 0

D FEMMINILEGB VICO 39

CIVITA VOLLEY 33SAN GIORGIO 29

NUOVO SALARIO 29FORMELLO 27

POGGIO MIRTETO 25FIANO ROMANO 25

FORTITUDO 24BRACCIANO 23

VOLLEY 4 STRADE 19CASAL DE’ PAZZI 19GS PALOMBARA 17PRO JUVENTUTE 5

SEMPIONE 1

di casa, evidentemente vogliose di riscattare la scon� tta dell’andata a Viterbo. Meglio allora pensare alla s� da di sabato contro la Pro Castelnuovo, in cui cercare di al-lontanarsi ancora dal fondo.

Michal Bartosinski

VOLLEY SERIE B2

Marialaura Bacchiocchi

Fabio Proietti

Page 21: L'OPinione di Viterbo e Lazio nord - 15 febbraio 2011

cinema

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E’ in programmazione questa settimana nelle sale ci-nematografi che italiane il fi lm del regista romano Gianni Di Gregorio “Gianni e le donne”. Anche questa pellicola, come la prima del regista “Pranzo di Ferragosto”, è fortemente autobiografi ca e racconta la storia di Gianni (interpretato dallo stesso De Gregorio), un tranquillo sessantenne, con una vita piuttosto ‘rassegnata’, senza nulla di entusiasman-

te, con una moglie remota, una fi glia svagata e una madre ul-tranovantenne nobile decaduta romana piuttosto ingombrante. Un giorno guardando i suoi amici si accorgerà di essere l’unico senza un’amante e così deciderà di cercarsene una. Proverà ad esorcizzare la sua età ormai non più giovanissima e la sua esistenza in baby pen-sione cercando avventure con

avvenenti badanti bionde, primi amori, gemelle intriganti, vicine mondane…senza mai riuscire a concludere nulla. Le sue avance verranno sempre respinte e Gianni si renderà addirittura ridicolo in un ruolo che ormai non gli si addice più: capirà che il suo corpo non è più giovanissimo ma piuttosto poco attraente, corrotto, avvizzito e la sua bellezza appassita. A mancargli sarà anche la volontà di una rivolu-zione sessuale. La commedia descrive il vuoto esistenziale di un uomo di mezza età e i suoi sbandamenti sentimentali con le donne, l’avvicinarsi della vecchiaia e il suo volerla esorcizzare quando si capisce che non si è ancora vecchi ma neanche poi così giovani.

Questo secondo fi lm di Gianni Di Gregorio affronta in modo raffi nato, garbato ed elegante paure e problematiche attuali, non delude le aspettative, è divertente e allo stesso tempo malinconico. Adatto sia ad un pubblico giovane che più in là con l’età.

di ELISABETTA SORIANO

spettacoli

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Alcuni appuntamenti per la settimana.Giovedì 17 febbraio, alle ore19 al Teatro Boni di Acqua-

pendente, continua la serie di incontri cinematografi ci con il “Cineclub Rosebud” con la proiezione della commedia nera, scritta e diretta da Gustave de Kervern e Benoît Delépine, “Louise – Michel”. Nella provincia francese, un gruppo di operaie è in allarme a causa della forte riduzione

di personale. Convocate dal loro direttore, vengono rincuo-rate e tranquillizzate sul loro futuro. Ma la speranza delle lavoratrici viene spazzata via la mattina seguente, quando scoprono che la loro fabbrica è stata completamente sgom-berata nella notte. Rimaste sole, con solo 2000 euro di liquidazione, ognuna avanza un’idea per la realizzazione

di un nuovo progetto. Louise, propone di investire il loro misero risarcimento assumendo un killer che uccida il loro capo. L’idea trova il consenso unanime e Louise ingaggia il bizzarro e patetico Michel, i due intraprendono un viaggio alla ricerca del datore di lavoro, dando vita ad una stram-palata coppia. L’ingresso è di 12 euro più 10 euro di tessera iniziale.

Venerdì 18 febbraio, in via Ragina Margherita 2 a Ca-prarola alle ore 18, la compagnia teatrale Quelli del mar-tedì” presenta lo spettacolo “Col naso all’insù”. Roma, inverno; nella “Galleria d’Arte Italia” si sta preparando la presentazione dell’ultima opera del grande pittore Domi-nique Ferrero, alla quale interverranno autorità del mondo dell’arte e della politica. Sembra che sia tutto a posto ma, improvvisamente… il bagno si guasta. Intanto in strada un misterioso barbone sta suonando con grande virtuosismo il suo oboe.

di FORTUNATO LICANDRO

televisione

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La serata televisiva di oggi comincia alle 21 e 5 con il programma di informazione “Ballarò” condotto da Giovan-ni Floris su Rai 3. Alla stessa ora, doppio appuntamento su Rai 2 con le indagini del telefi lm “Senza Traccia”. Alle 21 e 10, su Rai 1, al via la 61esima edizione del “Festival della Canzone Italiana” condotta da Gianni Morandi, Luca & Pao-lo, Elisabetta Canalis e Belen Rodriguez. Alla stessa ora,

su Rete 4, il fi lm “La morte ti fa bella” con Bruce Willis, Meryl Streep, Goldie Hawn e Isabella Rossellini. Sempre alle 21 e 10, su La 7 il fi lm “La duchessa con Keira Knightley. Stesso orario per il fi lm su Canale 5 “Via dall’incubo” con Jennifer Lopez e per il programma con-dotto da Raz Degan “Mistero” su Italia 1.

Su Sky Cinema 1, alle 21 e 10, il fi lm “Notte prima degli esami”, con Cristiana Capo-tondi e Nicolas Vaporidis. Su Sky Cinema Family, alle 21, allegria e tante risate con Ben Stiller e Drew Barrymore nel fi lm “Duplex – Un appartamento per tre”. Su Sky Cinema Hits, alle 21 e 10, il fi lm “La verità è che non gli piaci ab-bastanza” con Jennifer Aniston, Scarlett Johansson, Ben Affl eck e Drew Barrymore. Su Sky Cinema Max, alle 21, adrenalina in un avvincente action-movie inedito in Italia con Sean Patrick Flanery e Joe Pantoliano dal titolo “Dea-dly Impact”. Sempre alle 21, su Sky Cinema Mania, “Le ali della libertà” tratto da un racconto di Stephen King, 7 nomination agli Oscar per un capolavoro con Tim Robbins e Morgan Freeman. Sempre alle 21, su Sky Cinema Italia, il grande maestro Federico Fellini dirige Marcello Mastroian-ni e Giulietta Masina nella commedia “Ginger e Fred”. Stes-so orario, su Sky Cinema Classics, per il fi lm “Viva! Viva Villa!” con Yul Brinner e Charles Bronson.

di FORTUNATO LICANDRO

spettacoli

21pViterbo &Lazio NordMartedì 15 Febbraio 2011 cultura

Il gruppo è attivo dal 1983 e propone un repertorio molto vario

Il tour dei ‘Fleurs du mal’ fa tappa all’Offi cina Belushi

Primo appuntamento questo pomeriggio nella sala conferenze della Provincia

La storia d’Italia in un ciclo di incontri

di ELISABETTA SORIANO

I ‘Fleurs du mal’ arri-vano sul palco del-l’Officina Belushi di

Viterbo sabato 19 febbraio, nell’ambito del loro Lost & Found Tour.

Il gruppo è uno dei più longevi della scena musicale underground italiana ed è attivo dal 1983, anno della loro nascita grazie a Stefano De Martini, detto ‘Iguana’, in onore del noto ‘Iggy Pop’. I Fleurs du Mal suonano rock, mescolato con blues, funky, swing e latin con testi in italiano, inglese e spa-gnolo. La loro grande pre-disposizione underground li portò subito ad avere un percorso molto indipenden-te: iniziano così nel 1993 un

fortunato sodalizio con la “Toast Records” che durerà per quattro anni; seguiranno poi collaborazioni più brevi con altre realtà editoriali nazionali. Il gruppo è una realtà regolarmente presente nel circuito live dell’Europa continentale, soprattutto in Italia, Svizzera, Germania e nei Paesi Bassi , dove nel 1997 registrano il mini cd “Arnhem Sessions”. Nello stesso anno partecipano at-tivamente all’Estate Roma-na Autogestita al Villaggio Globale. Nel 1998 realizza-no insieme al regista teatrale Guido d’Avino la versione rock dell’”Agamennone”, che debutta con due spetta-coli al Festival Teatrale “Ri-viera D’Ulisse” a Terracina, e viene in seguito replicato al Teatro di Tor Bella Mo-

naca e al Teatro Colosseo a Roma, ricevendo anche una recensione dal Tg3 rai Re-gionale. Nel 2001 realizzano il cd “Road Sweet Home”, pubblicato da Il Manifesto Dischi, a cui seguì un tour di oltre sessanta concerti. Due anni dopo realizzano il cd “Luna Blues”. Nel-l’ottobre 2007 effettuano il loro primo tour negli Stati Uniti e nel 2008 esce il cd “Lost & Found”, a cui se-guiranno svariati concerti in Italia, Sardegna e due tour in Olanda dove suonano nei prestigiosi “Festival Bevrji-dings 5th May Wageningen 2008”, il festival “Bea Pop” e nei locali “Maloe Melo” di Amsterdam, “De Spiegel” di Groningen, “Willemeen” di Arnhem e “Het Blues Cafè” di Apeldoorn. Il 6 giugno 2009 festeggiano il loro anniversario ed effettuano il concerto “25 Anni Fleurs Du Mal”all’Init Club di Roma, con una formazio-ne allargata comprendente nove elementi, il concerto verrà presentato si Rai News 24 all’interno della rubrica “Tempi Dispari”.

Il “Lost & Found Tour” che porteranno a Viterbo, presenterà dal vivo il nuovo cd ed ha già toccato nu-merose città italiane quali Roma, Milano, Firenze, Bologna, Reggio Emila, Perugia, Cagliari, Sassari, Nuoro, Olbia e Oristano. Il Tour inoltre ha partecipato con successo “Liri Blues Festival 2010” e a sedici concerti in Olanda.

Non resta che aspettare sabato 19 febbraio per po-terli ascoltare a Viterbo.

di FORTUNATO LICANDRO

Comincia oggi, alla Sala delle Conferenze della Provincia in Via

Saf� 49 alle ore 17,30 la serie di incontri organizzata dalla “Fondazione Gualtiero Sarti” di Viterbo in collaborazione con il Centro Studi per la Storia dell’Eu-ropa Mediterranea (CSSEM ) dal titolo “Dal Risorgimento alla Re-pubblica. Storia e storie d’Italia. 4 incontri pubblici”. Come spiega-no gli organizzatori: “La Fonda-zione ha inteso celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia con un programma che prevede quattro incontri cui partecipano studiosi di chiara fama. In un momento in cui si mette in discussione la stessa unità del Paese, si processa il Risorgimento, si cerca di buttar via la Resistenza, si sferrano colpi inauditi ai principi fondanti della Costituzione e si mira a morti� ca-re qualsiasi etica pubblica, una ri-� essione non retorica e non oleo-gra� ca sul nostro recente passato è apparsa quanto mai opportuna

storia. Interverranno la Profes-soressa Eva Cecchinato (Univer-sità di Venezia) e il Preside della Facoltà di Scienze Politiche dell’ Università della Tuscia, il Profes-sor Maurizio Ridol� .

Il ciclo di incontri proseguirà giovedì 3 marzo con “Risorgi-mento conteso”, mercoledì 16 marzo con “Sindaci che hanno fatto l’Italia” e giovedì 31 marzo con “Le passioni della storia e della politica nel secondo dopo-guerra”.

e necessaria. È sembrato giusto impegnare professori universitari dando così serietà e rigore ad un’iniziativa che non vuole essere in alcun modo propagandistica”.

Si comincia oggi con un maestro della storiogra� a come Mario Isnenghi, con “Dal Risor-gimento alla Repubblica. Storie e storie d’Italia” che si propone di ripercorrere le fasi principali della storia italiana, con una attenzione particolare per “I luoghi della memoria” e l’uso pubblico della

Maurizio Ridol� Mario Isnenghi

Page 22: L'OPinione di Viterbo e Lazio nord - 15 febbraio 2011

22 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 15 Febbraio 2011 appuntamenti

Martedì 15 febbraioPalazzo Gentili, Sala Conferenze

(via Saf� , 49), Viterbo“Dal risorgimento alla Repub-

blica”: incontro dal tema “Dal Risorgimento alla Resistenza, dalla Monarchia alla Repubblica”. Inter-verranno la Professoressa Eva Cec-chinato dell’Università di Venezia e il Professor Maurizio Ridol� , Presi-de della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi della Tu-scia. Inizio incontro ore 17 e 30.

Mercoledì 16 febbraioGran Caffè Scenardi (Corso Ita-

lia 11/13), Viterbo“Appendere… ad Arte” (dal 14

al 20 febbraio): mostra collettiva di artisti vari. Ingresso gratuito.

Giovedì 17 febbraioTeatro Boni, Acquapendente“Cineclub Rosebud”: proiezione

del � lm “Louise – Michel” di Gu-stave de Kervern e Benoît Delépine.

Inizio spettacolo ore19. Ingresso 12 euro più tessera iniziale di 10 euro.

Cine Tuscia Village, Vitorchiano“Giovedì Cinema”: proiezione

del � lm “In un mondo migliore” di Susan Bier, con Mikael Persbrandt e Ulrich Thomsen. Inizio spettacolo ore 18 e ore 21 e 30. Ingresso euro 5.

Venerdì 18 febbraioTeatro Cinabro, Calcata Vec-

chia“L’amore è cieco” Tre atti unici

di Anton Checov: Domanda di ma-trimonio, Il tabacco e L’orso. Inizio spettacolo ore 21 e 15. Ingresso gratuito.

Via Regina Margherita 2, Ca-prarola

“Col Naso all’insù”: spettacolo

della compagnia “Quelli del Mar-tedì”. Inizio spettacolo ore 18.

Sabato 19 febbraioTeatro San Francesco, Bolsena“Ciao Frankie”: spettacolo di e

con Massimo Lopez. Inizio spet-tacolo ore 21 e 15.

Sala Tetraedro (via Chigi, 12), Viterbo

“Silenzio Nicolino”: Spettaco-lo di marionette e pupazzi della compagnia “Il giardino dei pu-pazzi”. Inizio spettacolo ore 16 e ore 18. Ingresso su prenotazione 368 3750512 – 333 3183300.

Auditorium Santa Maria in Gradi, Viterbo

“Stagione Concertistica Uni-tus”: concerto per pianoforte di Luigi Laterza. Inizio concerto ore 18. Ingresso euro 9, ridotto

4 euro.Via Regina Margherita 2, Ca-

prarola“Col Naso all’insù”: spettacolo

della compagnia “Quelli del Mar-tedì”. Inizio spettacolo ore 18.

Palazzo dei Priori, Sala Sac-chetti (Via dell’Architetto, 4), Tarquinia

“Stagione Concertistica Tar-quiniese”: concerto per viola e pianoforte con Gabriele Croci e Maurizio Paciariello. Inizio concerto ore 18. Ingresso euro 5, studenti euro 3, minori di 14 anni gratis.

Teatro Boni, Acquapendente“Io provo a volare!”: Omaggio

di Gianfranco Berardi e Isabella Casolari a Domenico Modugno. Inizio spettacolo ore 21. Ingresso euro 12, ridotto euro 10.

Cinema Colombo

ValentanoVia Monte Grappa, 16Tel. 0761.45313821,30

Femmine contro maschi

Cinema Excelsior

Cura di VetrallaVia Cassia, 277Tel. 0761.48334022,00

La bellezza del so-maro

Cinema Florida

Civita CastellanaVia del Forte, 26Tel. 0761.59816518,00-21,30

Qualunquemente

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.85643216,00-18,00-20,00-22,00

Sanctum in 3D

Flavia Multisala

Montefi asconeVia della croce, 1Tel. 0761.82661121,30

Febbre da fi eno

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.85643215,45-17,50-20,0-22,00

Burlesque

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.85643216,00-18,00-20,00-22,00

Gianni e le donne

Cinema Tevere

Castiglione in Teverinavia Orvietana, 37Tel. 0761.94891521,30

L’Orso Yoghi

Cinema Gallery

Montefi asconeVia Cardinal SalottiTel. 0761.82434221,30

Femmine contro Maschi

Cinema Gallery

Montefi asconeVia Cardinal SalottiTel. 0761.82434221,30

The green Hornet

Flavia Multisala

Montefi asconeVia della croce, 1Tel. 0761.82661121,30

Immaturi

Cinema Alberini

OrteVia del Plebiscito, 6Tel. 0761.40358521,45

Femmine contro maschi(da domani)

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,30-20,30-22,30

Il discorso del Re

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.85643216,15-18,00-20,00-22,00

Femmine contro maschi

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/8005007- 18,30- 20,30-22,30

- I fantastici viaggi di Gulliver in 3D- Parto col Folle

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,00-20,15-22,30

Sanctum in 3D

Cinema Trieste

Viterbo Viale Trieste, 30Tel. 0761.30708321,30

Another Year

Teatro Genio

Viterbo Via Teatro Genio, 16Tel. 0761.34304118,30-20,30-22,30

Femmine contro Maschi

Cinema Lux

Viterbo Viale Trento, 1Tel. 0761.34084818,00-20,20-22,30

Immaturi

Cinema Azzurro

Viterbo Via C. Cattaneo, 44Tel. 0761.22001916,00-17,30-19,00-20,45-22,30

Femmine contro Maschi

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,00-20,15-22,30

Immaturi

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,00-20,15-22,30

Femmine contro Maschi

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,00-20,15-22,30

Burlesque

Cinema Trento

La Quercia (Vt) P.zza Santuario, 51Tel. 0761.30775918,00-20,00-22,00

Sanctum

Page 23: L'OPinione di Viterbo e Lazio nord - 15 febbraio 2011

23pViterbo &Lazio NordMartedì 15 Febbraio 2011 almanacco

21 Marzo - 20 Aprile 21 Aprile - 20 Maggio 21 Maggio - 21 Giugno

22 Giugno - 22 Luglio 23 Luglio - 22 Agosto 23 Agosto - 22 Settembre

23 Settembre - 23 Ottobre 24 Ottobre - 21 Novembre 22 Novembre - 21 Dicembre

22 Dicembre - 21 Gennaio 22 Gennaio - 19 Febbraio 20 Febbraio - 20 Marzo

Ho capi-to che

avete sempre in mente quella frase che dice che

Voi an-d a t e

alla grande e con il ven-to in poppa amici del

È b e l l o per voi

questo mese di febbraio vero amici dei Gemel l i ? . . s i

E f i n a l -m e n t e

un po’ di pace anche nel vostro cuore un po’ scosso

Che pe-p e r i n i

che siete in questi gior-ni amici del Leone...questo

Fo r s e s p i n t i

da qualche delusione che si è veri� cata in un recen-

Am i c i d e l -

la Bilancia questo inizio settimana è veramente un

Ma c h e

bella questa Luna che vi bacia allegra e serena dal

segno del Cancro cari in-quieti scorpioncini…sicu-ramente voi avrete passato un San Valentino da mille e una notte ed avrete di-mostrato al vostro partner cosa significa avervi ac-canto…state pur tranquilli che non se lo dimenticherà più…MAI PIU’

po’ pesante a causa di una fastidiosa Luna in Cancro…ed avete ragione a pensare che il vostro partner esige un po’ troppo da voi e vi vorrebbe sempre pronti a sorridere anche quando non ne avreste voglia.. portate pazienza..DA DOMANI SI MIGLIORA

Ma che b e l

castello marcondirondirondello..eh sì è proprio così

Ma quan-

to ci avete messo a convincere il vostro part-

ner a festeggiare questo San Valentino dopo che sabato e domenica siete stai nervosetti e diciamola tutta, un po’ intrat-tabili? Beh suvvia non preoccu-patevi…lui sa benissimo che la vostra caratteristica principale è l’incoerenza…ma VI AMA ANCHE PER QUESTO

che vi sentite. .come dei Re in un castello incantato…tutti sono ai vostri piedi per ado-rarvi ed ammirarvi e voi ve ne compiacete come dei veri e propri pavoni...va bene va...vi è concesso, d’altronde febbraio è il vostro mese…APPROFIT-TATENE E AUGURI

te passato avete trascorso il weekend prima di San Valenti-no in preda ad una terribile an-sia…pensavate che il partner si de� lasse all’ultimo minuto vero?...è stata colpa della luna in Gemelli, ma avete visto che era tutta una fantasia e che in realtà SIETE STRAAMATI

marte in Acquario che vi rema contro non fa altro che accen-dere in voi quella voglia di s� da che vi contraddistingue da sem-pre spingendovi ad agire forse un po’ troppo in preda alle emozioni…cercate di misurarvi un po’ e vedrete che TUTTO PROCEDERA’ BENISSIMO

dai tanti avvenimenti che ca-ratterizzano la vostra vita da qualche tempo..ieri il vostro amore si è reso � nalmente conto che vi stava trascurando un po’ e sicuramente avrete passato una bellissima serata.. continuate così e fatevi STRA-PAZZARE DI COCCOLE

vede che siete felici e sprizzate gioia da tutti i pori.. partecipa-te a feste ed eventi mondani e avete ritrovato quella spen-sieratezza che da sempre vi contraddistingue..non abbiate paura di star bene e procedete sicuri in tutti i settori.. per voi sarà tutto UN CRESCENDO DI EMOZIONI

Toro.. si è vero nel lavoro ci sono ancora delle tensioni con colleghi o superiori ma voi siete testardi e tenaci e saprete rigirare tutto a vo-stro favore. .e per quanto riguarda l’amore poi…per voi è UNA COSA MERAVI-GLIOSA!

questo è il vostro anno e nes-suno vuole rinnegare nulla…è solo che può anche accadere che una giornata o due vadano storte..-ma proprio la serata di San Valentino dovevate fare le bizze con il vostro amore? vabbè.. ormai è inutile piange-re sul latte versato.. FARETE PACE DOMANI

Ve l’ave-vo det-

to…durante il weekend non p a r t i t e … r i -schiate come

minimo di bucare una gomma, e invece no, voi testardi e coc-ciuti come al solito avete pre-parato armi e bagagli ed avete s� dato la sorte…beh sapete cosa vi dico?...avete fatto bene visto che da oggi siete di nuo-vo allegri e pimpanti e forse chissà…ve la state godendo al-legramente magari in qualche spiaggia esotica…BEATI VOI

No n p r e n -

d e t e v e l a troppo se il partner a San V a l e n t i n o

non si è mostrato troppo ge-neroso con voi…magari ha i suoi problemi e non vuole dirvelo per non preoccuparvi...l’importante è che voi sappiate che vi ama sempre come il primo giorno che vi ha incontrato...anzi ma cosa dico? SEMPRE DI PIU’!

PREVISIONI ASTROLOGICHE DI OGGI a cura di LucaNUMERI UTILI

FARMACIEPREVISIONI METEOROLOGICHE

• Polizia di Stato 113• Carabinieri 112• Vigili del Fuoco 115• Emergenza Sanitaria 118• Guardia di Finanza 117• Corpo Forestale 1515• Telefono Azzurro 19696• Fisco in linea (Ministerodelle Finanze) 16474• Unità di crisi (Ministerodegli Affari Esteri) 06.36225• Viaggiare Informati 1518• Comunicazione EmergenzaSalute Pubblica 1500• Polizia Penitenziaria 1544• Soccorso Stradale 116• Telefono Donna 167861126• AEROPORTO FIUMICINO-Informazioni 1478.65643-Prenotazioni Nazionali1478.65641-Prenotazioni Internazionali1478.65642• FERROVIE DELLO STATO-Porta Fiorentina 0761.3161-Uf� cio Biglietti 0761.316550-Porta Romana 0761.303429-Orte Scalo 0761.40281• COTRAL-Ferrovia Roma - Viterbo0761.307679-Autolinee Riello 0761.344914-Servizio Taxi 0761.340777• QUESTURA-Passaporti e Permessi0761.3341-Vigili Urbani 0761.228383-Aci 0761.344806• OSPEDALE BELCOLLE-Centralino 0761.3391-Pronto Soccorso 0761.308622-Guardia Medica 0761.324221-Croce Rossa 0761.304033-Avis/Aido 0761.342890• APT-Informazioni 0761.304795-S. Martino al Cimino0761.291003• COMUNE DI VITERBO-Centralino 0761.3481• PROVINCIA DI VITERBO-Centralino 0761.3131• CAMERA DI COMMERCIO-Centralino 0761.29221-Cefas 0761.345974• BIBLIOTECHE-Ardenti 0761.340695-Anselmi 0761.228162• UNIVERSITÀ-S.Maria Gradi 0761.3571-Agraria 0761.357544-Scienze Matematiche0761.347112-Beni Culturali 0761.357606-Economia 0761.357801-Lingue 0761.357646

BagnaiaVILLA LANTE

Tipico esempio di sfarzo rinascimentale, è tra i più famosi più famosi giardini italiani a sorpresa manieristici del XVI

secolo. La sua ideazione si deve a Jacopo Barozzi da Vignola. Al suo interno sono presenti due casini di caccia

con decorazioni del Cavalier d’Arpino, Raffaellino da Reggio ed Antonio Tempesta. Info: 0761/288008

Barbarano RomanoMUSEO ARCHEOLOGICO

DELLE NECROPOLI RUPESTRIIl museo conserva reperti di ceramica e bronzei ma

anche sarcofagi, obelischi di tufo e altri oggetti che vanno dalla Preistoria al Medioevo.

Info: 0761/414531 0761/414601Bolsena

MUSEO TERRITORIALE DEL LAGO DI BOLSENA

Ospitato nella Rocca Monaldeschi della Cervara, pos-siede una vasta gamma di documentazione sulla storia

del distretto vulcanico e le varie fasi insediative sulle sue sponde, che vanno dalla preistoria sino alle più recenti

manifestazioni della cultura locale. Info: 0761/798302 0761/798630 0761/798679

BomarzoPARCO DEI MOSTRI

Il famoso parco ideato Jacopo Barozzi da Vignola nel XVI nel quale è possibile ammirare fontane e sculture non

ordinarie e consuete. Info 0761/924029

CaprarolaPALAZZO FARNESE

Realizzazione a pianta pentagonale di Jacopo Barozzi da Vignola. Contiene al suo interno numerosi affreschi di Raffaellino da Reggio, Taddeo Zucchi e Giovanni Antonio da Varese tra i quali anche la stanza delle Carte Geogra-

fi che.San Martino al Cimino

PALAZZO DORIA PAMPHILIJIl Palazzo è stato edifi cato nel XVII secolo presenta

suggestivi soffi tti a cassettoni decorati. Il palazzo, ricco di decorazioni a fregio, viene spesso adibito a centro

congressuale. Info: 0761/291000

TarquiniaMUSEO NAZIONALE ETRUSCO

Considerato tra i più importanti in Italia, contiene materia-le archeologico di grande rilievo.

Info: 0766/856036Viterbo

MUSEO DELLA MACCHINA DI SANTA ROSATestimonianze dell’attività del Sodalizio e documentazio-ne riguardo al trasporto della Macchina di Santa Rosa.

Info: 0761/345157Vulci

PARCO NATURALISTICO ARCHEOLOGICOAll’interno del museo sono ospitati i ricchi corredi delle tombe di Vulci, secondo un percorso che dall’epoca più

antica (III millennio A.C.) giunge ai reperti archeologici di epoca romana, passando attraverso eleganti vasi etru-

schi e raffi nati vasi greci fi gurati. Info: 0761/437787Fabrica di Roma

A Falerii Novi, mura etrusco romane del III sec. a.c. e la porta Giove si possono visitare sempre. L’Abbazia Ci-

stercense di Santa Maria di Falerii del sec.XII da marzo a Novembre i sabati e le domeniche dalle ore 9 alle 13. In altri giorni per gruppi e scolaresche contattare il 0761/

569101 uffi cio cultura.

visitando

Martedì 15 Febbraio 2011

ARIETE TORO GEMELLI

VERGINELEONECANCRO

BILANCIA SCORPIONE SAGITTARIO

PESCIACQUARIOCAPRICORNO

Mercoledì 16 Febbraio 2011

DOMANI 16 FEBBRAIOROSSI

(DIURNO E NOTTURNO)LARGO AFRICA, 14

(VITERBO)TEL: 0761-343121

ore 00 cielo poco nuvoloso e vento da ovest a 4 km/h. Temperatura di 4,2 °Core 03 cielo quasi sereno e vento da nord a 3 km/h. Temperatura di 2,8 °Core 06 cielo sereno e vento da sud/est a 3 km/h. Temperatura di 2,3 °Core 09 cielo poco nuvoloso e vento da sud/est a 4 km/h. Temperatura di 7,3 °Core 12 cielo parz. nuvoloso e vento da sud a 7 km/h. Temperatura di 9,4 °Core 15 cielo nuvoloso e vento da sud a 14 km/h. Temperatura di 9,1 °Core 18 cielo molto nuvoloso e vento da sud a 16 km/h. Temperatura di 8,7 °Core 21 cielo molto nuvoloso o coperto e vento da sud a 15 km/h. Tempera-tura di 7 °C

ore 00 cielo coperto con deboli precipitazioni e vento da sud/est a 17 km/h. Temperatura di 6,3 °Core 03 cielo coperto con deboli precipitazioni e vento da sud/est a 21 km/h. Temperatura di 6,2 °Core 06 cielo coperto con precipitazioni e vento da sud/est a 23 km/h. Temperatura di 6 °Core 09 cielo coperto con precipitazioni e vento da sud a 20 km/h. Temperatura di 6,5 °Core 12 cielo coperto con moderate precipita-zioni e vento da sud/est a 23 km/h. Tempera-tura di 7,5 °Core 15 cielo coperto con qualche piccolo cumu-lo sparso con moderate precipitazioni e vento da sud a 26 km/h. Temperatura di 8,4 °Core 18 cielo coperto con deboli precipitazioni e vento da sud/ovest a 28 km/h. Temperatura di 9,4 °Core 21cielo coperto con deboli precipitazioni e vento da sud/ovest a 20 km/h. Temperatura di 8,5 °C

OGGI 15 FEBBRAIOCOMUNALE S. BARBARA(DIURNO E NOTTURNO)

VIA PORSENNA, SNC(VITERBO)

TEL: 0761-270543

BUONGIORNO

Il buongiorno a tutti i lettori dell’Opinione Viterbo e Lazio Nord dal barman Sergio dell’X

Caffè di Orte dove la colazione con un buon cappuccini inizi bene dal mattino

(Foto Andrea Di Palermo)

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