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p Direttore Editoriale NICOLÓ ACCAME Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZO Anno II N.146 - Martedì 21 Giugno 2011 - Euro 1,00 Viterbo & AltoLazio Registrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE delle Libertà AltoLazio News Quotidiano Cev, siamo alla vigilia della prescrizione Processo alla politica e all’imprenditoria viterbese. Ennesimo lungo rinvio per tutti gli indagati Fare l’indagato di questi tempi è come avere una libera professio- ne. Ti danno l’appuntamento, ti presenti, aspetti, aspetti e aspetti, poi ti dicono che, per un motivo inderogabile, quell’appuntamento è spostato. Poco male se si tratta di lavoro. Male, anzi malissimo se una persona è indagata in un pro- cesso, ritiene di essere innocente e non solo non riesce a farsi riceve- re ma ancora non ha la possibilità di far valere le proprie ragioni in un pubblico dibattito. Nel grande polverone del Cev ci sono colpevoli, qualcuno è stato anche arrestato. Ci sono tanti però che potrebbero non entrarci nulla o quasi. Li vogliamo processare o no? O corriamo il rischio di far prescrivere tutti i reati? TUTTI? Ubriaco insegue e sperona un’auto CRONACA - Un semplice diverbio degenera in una caccia ad alta velocità Cronaca Politica Cronaca Mammagialla, scioperano tutti i detenuti e oltre 50 familiari di Daniele Camilli a pagina 4 Pd, l’addio di Lucia Catanesi Intervista a Enrico Panunzi di Daniele Camilli a pagina 5 Valle Faul, la lenta agonia del “Risveglio” di Seward Johnson di Daniele Camilli a pagina 4 Due gare in due giorni, due vittorie in due giorni. Mauro Cratassa, atleta della Viter- sport Libertas, ha conquistato la maglia di campione italiano della handbike sia nella prova a cronometro che nella gara in linea, confermandosi il più for- te di tutti anche su un percorso duro e selettivo. Ora l’atten- zione si sposta sul Giro d’Italia e sulla Coppa del Mondo. Mauro Cratassa due volte campione HANDBIKE EDITORIALE di Paolo GIANLORENZO di Glauco Antoniacci a pagina 21 Università Agraria netta affermazione di Luigi Maracci VASANELLO di Simona Tenentini a pagina 17 Fervono sul colle i preparativi per il Corpus Domini MONTEFIASCONE di Michele Mari a pagina 15 Cooperativa ‘Piccola Pesca Harmine’ Una storia lunga 40 anni MONTALTO di Giovanni Corona a pagina 11 La ‘crisi dell’immondizia’ solleva proteste tra cittadini e commercianti TUSCANIA di Valeria Sebastiani a pagina 13 Da una semplice lite nel traf�- co a un inseguimento a tarda not- te per le vie del centro. E’ acca- duto alle 3 di ieri a Viterbo, dove R.M. ubriaco alla guida della sua auto ha inseguito e speronato la macchina di una coppia di gio- vani. Sul posto sono arrivati gli uomini della volante che hanno scoperto che l’uomo oltre ad aver alzato il gomito aveva anche la patente ritirata. di Luca Appia a pagina 4 di Paolo GIANLORENZO a pagina 3 In tanti aspettavano la giornata di ieri come il day-after della politi- ca viterbese. Politici, dirigenti e imprenditori alla sbarra. Tutto un magna-magna tra appalti truccati, fatture gon�ate, favori fatti all’uno piuttosto che all’altro. Accuse pesanti che vanno dalla turbativa d’asta alla corruzione, dalla concussione alla straordinaria quanto geniale trovata dell’asso- ciazione a delinquere �nalizzata all’abuso d’uf�cio. Insomma da chi accusa a chi si professa innocente in mezzo a tutto questo casino c’è chi “sguazza”. Molti sono del nostro settore ovviamente. Peccato però che in Italia, non solo a Viterbo, o ti chia- mi Berlusconi e sei in grado di ot- tenere un’udienza al giorno o rischi di rimanere indagato, per molti già colpevole e quindi da fucilare, �no a quando quei reati contestati si pre- scriveranno e quindi, anche senza processo quella macchia, quell’in- famia, resterà appiccicata addosso per tutta la vita. Chi ha dedicato la vita alla politica o alla propria impresa e ha sbagliato è giusto che paghi. Se non ha sbagliato è giusto che qualcuno chieda scusa. Se i processi non si fanno, in- dagati si rimane a vita e le scuse... MAI! Senza processo una vita da eterni indagati-colpevoli Assente giustificato il giudice per le udienze preliminari Francesco Rigato

L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 21 giugno 2011

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21 giugno 2011

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pDirettore Editoriale NICOLÓ ACCAME Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZOAnno II N.146 - Martedì 21 Giugno 2011 - Euro 1,00

Viterbo & AltoLazioRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE delle Libertà

AltoLazio News Quotidiano

Cev, siamo alla vigilia della prescrizioneProcesso alla politica e all’imprenditoria viterbese. Ennesimo lungo rinvio per tutti gli indagati

Fare l’indagato di questi tempi è come avere una libera professio-ne. Ti danno l’appuntamento, ti presenti, aspetti, aspetti e aspetti, poi ti dicono che, per un motivo inderogabile, quell’appuntamento è spostato. Poco male se si tratta di lavoro. Male, anzi malissimo se una persona è indagata in un pro-cesso, ritiene di essere innocente e non solo non riesce a farsi riceve-re ma ancora non ha la possibilità di far valere le proprie ragioni in un pubblico dibattito. Nel grande polverone del Cev ci sono colpevoli, qualcuno è stato anche arrestato. Ci sono tanti però che potrebbero non entrarci nulla o quasi. Li vogliamo processare o no? O corriamo il rischio di far prescrivere tutti i reati? TUTTI?

Ubriaco insegue e sperona un’autoCRONACA - Un semplice diverbio degenera in una caccia ad alta velocità

Cronaca Politica CronacaMammagialla, scioperanotutti i detenuti e oltre 50 familiari di Daniele Camillia pagina 4

Pd, l’addio di Lucia CatanesiIntervista a Enrico Panunzidi Daniele Camillia pagina 5

Valle Faul, la lenta agoniadel “Risveglio” di Seward Johnsondi Daniele Camillia pagina 4

Due gare in due giorni, due vittorie in due giorni. Mauro Cratassa, atleta della Viter-sport Libertas, ha conquistato la maglia di campione italiano della handbike sia nella prova a cronometro che nella gara in linea, confermandosi il più for-te di tutti anche su un percorso duro e selettivo. Ora l’atten-zione si sposta sul Giro d’Italia e sulla Coppa del Mondo.

Mauro Cratassadue volte campione

HANDBIKE

EDITORIALE

di Paolo GIANLORENZO

di Glauco Antoniaccia pagina 21

Università Agraria netta affermazione di Luigi Maracci

VASANELLO

di Simona Tenentinia pagina 17

Fervono sul collei preparativi per il Corpus Domini

MONTEFIASCONE

di Michele Maria pagina 15

Cooperativa ‘PiccolaPesca Harmine’Una storia lunga 40 anni

MONTALTO

di Giovanni Coronaa pagina 11

La ‘crisi dell’immondizia’solleva proteste tra cittadini e commercianti

TUSCANIA

di Valeria Sebastiania pagina 13

Da una semplice lite nel traf�-co a un inseguimento a tarda not-te per le vie del centro. E’ acca-duto alle 3 di ieri a Viterbo, dove R.M. ubriaco alla guida della sua auto ha inseguito e speronato la macchina di una coppia di gio-vani. Sul posto sono arrivati gli uomini della volante che hanno scoperto che l’uomo oltre ad aver alzato il gomito aveva anche la patente ritirata.

di Luca Appiaa pagina 4

di Paolo GIANLORENZOa pagina 3

In tanti aspettavano la giornata di ieri come il day-after della politi-ca viterbese.

Politici, dirigenti e imprenditori alla sbarra. Tutto un magna-magna tra appalti truccati, fatture gon�ate, favori fatti all’uno piuttosto che all’altro.

Accuse pesanti che vanno dalla turbativa d’asta alla corruzione, dalla concussione alla straordinaria quanto geniale trovata dell’asso-ciazione a delinquere �nalizzata all’abuso d’uf�cio.

Insomma da chi accusa a chi si professa innocente in mezzo a tutto questo casino c’è chi “sguazza”.

Molti sono del nostro settore ovviamente. Peccato però che in Italia, non solo a Viterbo, o ti chia-mi Berlusconi e sei in grado di ot-tenere un’udienza al giorno o rischi di rimanere indagato, per molti già colpevole e quindi da fucilare, �no a quando quei reati contestati si pre-scriveranno e quindi, anche senza processo quella macchia, quell’in-famia, resterà appiccicata addosso per tutta la vita. Chi ha dedicato la vita alla politica o alla propria impresa e ha sbagliato è giusto che paghi. Se non ha sbagliato è giusto che qualcuno chieda scusa.

Se i processi non si fanno, in-dagati si rimane a vita e le scuse... MAI!

Senza processouna vita da eterniindagati-colpevoli

Assente giustificato il giudice per le udienze preliminari Francesco Rigato

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Venerdì 17 Giugno 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLaziocronaca viterbese2 Viterbo & AltoLazio

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CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 22,30

Cev, sarà solo un processo virtualeIeri l’ennesimo rinvio. Questa volta si torna in aula il 24 ottobre ma la prescrizione è vicina

Cev, un processo che forse non conoscerà mai l’inizio.

Ieri mattina l’ennesimo rinvio. Questa volta non poteva essere presente per inderogabili motivi il Gup Francesco Rigato.

Nessuna decisione per quello che sembrava essere il processo più imponente della storia giudiziaria viterbese.

Si torna in aula il 24 ottobre e forse, solo forse, potrebbe essere la volta buona per il tanto agoniato rinvio a giudizio o viceversa per un eventuale quanto improbabile pro-scioglimento. Tutto fermo quindi, se ne riparla all’inizio dell’inverno.

L’indagine Cev, � rmata dai due sostituti procuratori Paola Conti e Franco Paci� ci, vede indagate trentasei persone, a vario titolo, per reati che vanno dall’associazione per delinquere � nalizzata all’abuso in atti d’uf� cio, alla concussione e corruzione, dalla turbativa d’asta all’emissione e annotazione di fatture per operazioni risultate ine-sistenti. Due indagati – Bruna Peri e Carlo Bartoloni – hanno chiesto di essere processati con il rito ab-breviato. Tra gli accusati spiccano nomi noti dello scenario politico e amministrativo viterbese.

I due pubblici ministeri hanno già chiesto per gli indagati il rinvio a giudizio, ricalcando in toto quan-to già scritto nell’atto conclusivo della lunga indagine. I due sostituti iniziarono ad indagare nel 2002 il Cev, società partecipata del Comu-ne di Viterbo. Solo nel 2007 queste indagini portano alla luce una serie di fatti da cui poi le tante ipotesi di reato contestate ai vari indagati.

“Un’attività regolare impronta-ta alla legittimità degli atti”.

Così si espressero gli avvocati degli imputati della vicenda Cev ri-spondendo alle accuse dei sostituti procuratori Paola Conti e Franco Paci� ci. Le difesa, durante l’ultima udienza preliminare, respindero le

accuse al mittente: “non ci sono gli estremi per contestare il reato di associazione a delinquere a diciotto degli imputati”. E la “struttura parallela” di cui parlano i pm, per i legali, è tutta da dimostrare, anzi, è talmente ipotetica che non può reg-gere in fase dibattimentale. Come detto, un’indagine, quella sul Cev, partita nel 2007 da un maxiseque-stro di documenti della guardia di � nanza. Da qui i magistrati Conti e Paci� ci si accorsero degli importi gon� ati che il Comune versava al Cev. Cifre da capogiro che sareb-bero servite per ripianare le perdite della società e che hanno generato debiti fuori bilancio nelle casse co-munali. Oltre a questo ci sarebbe anche l’af� damento irregolare di numerosi appalti, assegnati senza gara ai soci. Il danno erariale da 13 milioni è sceso a 3 e Giancarlo Gabbianelli è certo che passerà a zero, quando farà appello contro la sentenza della Corte dei Conti che chiama in causa 16 tra dirigenti e amministratori, invitati a mettere mano al portafogli. L’ex sindaco,

per 270mila euro. Da ricordare proprio il duro sfogo dell’ex sinda-co Giancarlo Gabbianelli riguardo la vicenda rilasciata sul sito online Tuciaweb:

“Per anni siamo stati oggetto di pubblico ludibrio, con l’inchie-sta da tredici milioni di euro da parte della Guardia di � nanza. Il risultato è una condanna per tre milioni di euro. La dice lunga sul modo in cui l’indagine è stata condotta, sull’effettiva consistenza e soprattutto su quale sarà l’esito � nale. Faremo appello. E’ evidente che la mole di carte a disposizione, presentata in modo suggestivo, non poteva che ottenere una mini, seppur grave, condanna rispetto a quanto sperato dai proponenti. Se fossi stato io dall’altra parte e avessi detto tredici milioni per poi arrivare a tre, mi sarei andato a nascondere. Io, ovviamente”. Gabbianelli rileva incongruenze temporali.

“Sono strane. L’udienza penale per il Cev era stata decisa davanti al Gip a gennaio 2010, per il 30 giugno. La procura della Corte dei

I dottori non hanno sciolto la prognosi

Cade dal tetto, gravissimoun 53enne a Marina Velkadi LUCA APPIA

Gravissimo incidente domestico nel � ne set-timana a Marta, dove

un uomo è caduto dal tetto della sua abitazione ferendosi gravemente.

La vittima si chiama Giovanni Marullo, 53enne residente nella Capitale. Lo scorso sabato pomeriggio il signor Marullo si trovava nella sua abitazione nei pressi del litorale viterbese, che usa-va durante i week end e le fe-rie per godersi un po’ di relax e allontanarsi dal caos roma-no. Aveva deciso proprio quel giorno di salire sul tetto della casa per sistemare l’antenna che da qualche tempo stava dando dei problemi di rice-zione. La tragedia è avvenuta proprio mentre l’uomo si trova in cima all’abitazione. Improvvisamente ha perso l’elquilibrio ed è rotolato già dal tetto sbattendo violente-mente la testa a terra.

Sul posto è subito arrivata un’ambulanza del 118 che ha prestato i primi soccorsi al 53enne. Le condizioni dell’uomo sono apparse da subito critiche e i sanitari hanno deciso di far interve-nire l’eliambulanza Pegaso. Poco dopo l’elicottero del 118 è atterrato nei pressi del luogo dell’incidente e il

53enne è stato imbracato e caricato a bordo del veli-volo. Subito l’elicottero si è rialzato per dirigersi verso il Policlinico Gemelli di Roma. Lì i medici hanno confermato la prima diagnosi fatta dai paramedici viterbesi e gli hanno assegnato un codice rosso. Nella notte tra sabato e domenica, in� ne, il signor Marullo è stato sottoposto a un delicato intervento chirur-gico. Il 53enne è sopravvissu-to all’operazione, ma le sue condizioni rimangono piut-tosto gravi e per il momento il personale sanitario non ha ancora scelto la prognosi. Sul luogo dell’incidente domeni-ca sono intervenuti anche i carabinieri della stazione lo-cale per eseguire i rilievi e ri-costruire la dinamica dell’in-cidente subito dal romano.

conti noti� ca il 6 aprile la � ssazione dell’udienza per il 20 settembre. Il 30 giugno, sorpresa. L’udienza penale per l’eventuale rinvio a giudizio viene rinviata al 18 no-vembre. In sei mesi non c’è stato il tempo di fare regolarmente le noti� che. Guarda caso, la sentenza della Corte dei Conti esce sul solito quotidiano il 4 novembre.

In tempo utilissimo per dare una mano all’inconcludenza della ri-chiesta di rinvio a giudizio da parte dei pm. Particolarità temporali che mi fanno ri� ettere. Sottolineo che il giornale ha saputo della sentenza prima dei diretti interessati ed è lo stesso che ha una linea privilegiata con alcuni ambienti della Procura di Viterbo”.

Nella sentenza si sostiene che la vicenda Cev rappresenta un manuale su come un ente non vada amministrato. “Potrei rispondere che visto i risultati che hanno ot-tenuto, è un manuale su come non andrebbero condotte le indagini. Impiegare tutto questo tempo per non avere riscontrato niente, vi-sto che in appello sarà smontata, tenendo sotto pressione un intero Comune, questo sì, ha danneggiato fortemente la città di Viterbo. Non l’ha danneggiata l’amministrazione Gabbianelli. Mi chiedo anche, con quale serenità possono svolgere il loro ruolo, amministratori e diri-genti. Anche per questo vediamo una città bloccata”. Per capire il clima delle indagini, l’ex sindaco ricorda un episodio: “Quando andai a testimoniare alla guardia di � nanza, il maresciallo Nisini mi disse: non � nirà come l’altra volta. Si riferiva alla relazione della Corte dei conti sull’uf� cio progettazione.

Dimostrai con un giudice sereno, che il Comune ci aveva guadagnato. C’è stata un altro caso archiviato, quello della Tecnotraf� -co. Archiviato, ma nessuno ne ha dato notizia”.

Due incendi impegnano a fondo i vigili del fuocoRogo in un terreno agricolo a Grotte di Castro. A Bomarzo brucia un capannone

Giornata di duro lavoro per i vigili del fuoco

di Viterbo, impegnati per ore a spegnere due incidenti sprigionatisi a Bomarzo e Grotte di Castro.

L’estate è ormai alle porte e come ogni anno inizia la campagna di prevenzione incidente delle forze dell’or-dine, ma i vigili del fuoco lo sanno bene, questo è il periodo dell’anno dove de-vono dare sempre del loro meglio, perché grazie al cal-do e alle sterpaglie il fuoco può divampare da un mo-mento all’altro, soprattutto nelle sterminate campagne del viterbese. Il primo rogo di ieri, infatti, c’è stato a Grotte all’interno di un ter-reno agricolo di due ettari. Sul posto è intervenuta una squadra dei vigili viterbesi, coadiuvata da protezione civile e corpo forestale dello Stato, che hanno iniziato le operazioni per domare l’in-cendio. I pompieri hanno tentato di circoscrivere il fuoco ad un’area delimita-ta, impedendogli di trovare varchi che avrebbe potuto mandare letteralmente in fumo i due ettari di campa-gna circostante. L’intervento è durato per circa due ore,

finché i vigli del fuoco non sono riusciti ad avere la meglio sulle fiamme, che si sono lentamente estinte.

Altro intervento a metà pomeriggio di ieri, quando un’altra squadra dei vigili del fuoco e un’autobotte sono partiti dalla caserma Garofalo alla volta di Bo-marzo. Anche in questa se-conda occasione l’incendio era localizzato in una zona agricola del paese, ma for-tunatamente non nella cam-pagna. Il fuoco ha infatti

preso di mira un capannone nel quale erano stipati vari mezzi e attrezzi agricoli. Più che un capannone una rimessa di trattori e ruspe. Un duro lavoro anche a Bomarzo, che si è concluso circa un’ora dopo con la vittoria dei vigili del fuoco sulle fiamme che avevano avvolto la struttura. Anco-ra poco chiare le cause del secondo incendio, che sono tutt’ora al vaglio dei tecnici dei pompieri per essere spie-gate. (la)

Tre giovani fi niscono in manettecon l’accusa di furto aggravatoFiniscono in manette tre

giovani di origine rome-na per furto aggravato in concorso.

Un altro successo per i militari di San Lorenzo Nuo-vo, guidati dal maresicallo Bodani, che hanno tratto in arresto tre giovani, di cui uno minorenne . Il trio era stato inter-cettato a un posto di controllo da una pattu-glia di quel-la stazione, sulla Cassia, mentre si d i r i g e v a n o da Acqua-p e n d e n t e verso San L o r e n z o Nuovo. Alla vista dei militari, i giovani hanno fatto finta di niente e hanno tirato dritto. I carabinieri li hanno inseguiti fino alle vie del centro di San Lorenzo Nuovo, dove sono riusciti a bloccarli. Non riuscendo a fornire una spiegazione realistica del loro compor-

tamento, i tre sono stati per-quisiti e trovati in possesso con quattro sacchi neri, tipo rifiuti, pieni di prodotti di profumeria e di casalinghi per un valore di quasi due-mila euro.

Le scuse dei tre riguardan-ti la loro fuga e il partico-lare “confe-zionamento” della merce non hanno convinto i ca-rabinieri che, dopo alcuni accertamenti nelle provin-ce di Siena, Grosseto e Terni, hanno i n d i v i d u a -to i negozi “saccheggia-ti”, tutti di A c q u a p e n -dente. Dei furti non si

erano accorti nemmeno gli esercenti danneggiati che, solo una volta contattati, hanno verificato l’ammanco e riconosciuto la merce. I tre arrestati dovranno ora rispondere al giudice per il reato di furto aggravato in concorso. (la)

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Martedì 21 Giugno 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLaziocronaca viterbese4 Viterbo & AltoLazio

Ubriaco insegue e sperona una coppiettaUna banale lite sul traffi co si trasforma in una scena da fi lm per le strade cittadine

di LUCA APPIA

Un bicchiere di troppo e una problema al traffico ed è scoppia-

ta la lite nella notte tra due uomini, conclusasi con un particolare incidente stra-dale proprio nel bel mezzo della città.

Tutto è accaduto nella notte tra domenica e ieri, intorno alle 3, quando R.M. a bordo della sua Fiata Pan-da si è scontrato con una Hyundai Atos, con a bordo una coppietta. A intervenire sul luogo del sinistro è stata una pattuglia della volante di Viterbo, guidata da Alba Milioni, che ha cercato in-nanzitutto di capire quali fossero le cause dell’inci-dente verificatosi tra piazza del Teatro e piazza San Fau-stino. Dopo aver raccolto le prime testimonianze dalle vittime dello scontro, gli agenti hanno capito che la vicenda andava oltre il sem-plice sinistro stradale e che la diatriba ancora in corso tra i due conducenti aveva origini qualche minuto prima dello scontro. Secondo la ricostru-zione fatta dai poliziotti la lite sarebbe scaturita tra i due per ragioni di viabilità. Quello che era nato come un semplice diverbio stradale

presto è degenerato in un inseguimento in via Maria Santissima Liberatrice, nei pressi di piazza del Teatro. Mentre il conducente della Atos avrebbe accantonato la vicenda e ripreso la marcia, quello della Panda su tutte le furie si sarebbe lanciato all’inseguimento del veicolo speronandolo più volte, fin-ché l’altro non si è fermato ed è provvidenzialmente ar-rivata la polizia. A quel pun-to gli agenti della volante hanno sottoposto entrambi i conducenti all’alcoltest e R.M. è risultato positivo. Da successivi accertamenti, inoltre, è stato verificato che all’uomo era già stata tolta la patente di guida.

L’uomo è stato accompa-gnato presso gli uffici della questura di Viterbo per la segnalazione e lì è tornato a dare fuori di matto. R.M. avrebbe infatti iniziato a minacciare e ingiuriare i poliziotti. Una volta calma-to l’uomo ed espletata tutte le prassi, R.M. è stato de-nunciato a piede libero per guida in stato di ebbrezza e senza patente, minaccia, resistenza e oltraggio a pub-blico ufficiale, mentre la Fiat Panda da lui condotta è stata sottoposta a fermo ammini-strativo.

Il Sindaco di Marta affi la le armi

Arsenico, “la politicanon se ne lavi le mani”Arsenico, Lucia Catanesi sul

piede di guerra e a un passo dalla “disobbedienza civi-

le”. “Talete e l’assessore provincia-le Paolo Equitani – lancia l’appello il Sindaco di Marta – convochino subito un Tavolo congiunto per risolvere il problema e si prendano le loro responsabilità. La politica non se ne può lavare le mani, perché le attività commerciali

così rischiano il collasso e in piena stagione turistica”. Ma qual è il problema? “La deroga sui valori minimi dell’arsenico nelle acque, innalzata a 20 mcg per tutti, tran-ne per i commercianti. E già sono partiti i primi controlli della Asl in cui gli si chiede di adeguarsi. Ciò signi� ca spendere almeno 5 mila euro per un dearseni� catore quan-do invece dovrebbe essere il gesto-re idrico e la Provincia a pensarci”. Il primo cittadino della cittadina lacustre, ormai prossima all’inizio della stagione estiva, parte così alla carica. “Va assolutamente trovata una soluzione. Fermo restando – sottolinea la Catanesi – che alla prime sanzioni sarò la prima a promuovere un’azione legale a so-stegno degli operatori economici. Non li lascio da soli, sarò anzi in prima linea. A battermi con loro”. Parla anche di “disobbedienza ci-vile”. “Sto dalla parte della gente che mi ha voluto confermare la sua � ducia e che si sente vessata da norme e organismi lontani. La gestione dell’acqua è un caos. La Talete deve provvedere al proble-ma dell’arsenico, altrimenti che paghiamo a fare tutti i soldi della bolletta?”. (Dan.Ca)

‘Risveglio’, è ormai buio pestoPeggiorano le condizioni del ‘Gigante’ di Valle Faul

Peggiorano le condizioni del “Gigante” di Valle Faul. “Il

Risveglio” di Steward John-son è ormai in coma. E pure profondo. Buio pesto. Scritte, graf� ti e insulti – nonostante le dichiarazioni di intenti del Sindaco Giulio Marini – non solo non sono state ripulite, ma sono addirittura aumenta-te rispetto all’ultima volta che le abbiamo fotografate. Coin-volgendo l’intera istallazione. Dalla testa ai piedi. Si va dalle dediche agli insulti, dagli or-gani genitali alle bestemmie. Il tutto in coincidenza con la � ne delle scuole. Stupiti anche alcuni turisti di passaggio venuti a Viterbo proprio per vedere l’opera dell’artista americano realizzata più di trent’anni fa e che � nora non aveva mai subito un oltraggio simile. “E’ sconcertante ve-derla ridotta in questo modo – ci hanno detto scandalizzati da quel che hanno visto – e lo è altrettanto sapere che non

si stia facendo niente. Alme-no le si dia una ripulita! E’ grave e al tempo stesso triste venire in questa città, cercare ‘Il Risveglio” – che gli è sta-ta pure donata – e scoprirla ridotta in questo stato. Ma l’amministrazione comunale che fa? Perché non intervie-ne?”…chissà, ce lo chiediamo anche noi. Speriamo di non essere i soli. (Dan.Ca.)Mammagialla, tutti

in sciopero della famedi DANIELE CAMILLI

Tutti i detenuti del carcere di Mammagialla sono in scio-

pero della fame. A sostenere la battaglia anche 52 familiari che da giorni, assieme ad altre 13 mila persone in tutta la Penisola, protestano contro una situazio-ne che giudicano insostenibile. Sovraffollamento e una vita ai limiti della sopportazione. A dif-fondere i dati della contestazione carceraria sono i Radicali. Una lotta che in Italia vede anche la partecipazione degli agenti di custodia e direttori degli istituti di detenzione. Insieme per trovare “una via d’uscita ad una situa-zione divenuta insostenibile”. “Obiettivo comune e dichiarato – spiegano i Radicali sul loro sito – è che venga � nalmente varato un provvedimento di amnistia, che nel nostro paese manca da oltre 20 anni, unica strada per-corribile per un sistema da tempo al collasso, sovraccarico al 150% della propria capacità massima”.

“I numeri testimoniano non più il disagio ma la tragedia s� orata ogni giorno –sottolinea Valter Vecellio sul Notiziario del Partito di Marco Pannella – Abbiamo in Italia 206 carceri e 44mila posti branda. Sono in galera 68mila detenuti. Quindi: 68mila contro 44mila. E già que-sto dato basterebbe a far capire quanto è vicino l’abisso. Ogni giorno si veri� cano 20 tentativi di suicidi nelle patrie galere, vale a dire quasi uno l’ora. Dall’inizio dell’anno si sono uccisi 26 de-tenuti. Per disperazione, perché non ce la facevano più, per tirarsi fuori dall’inferno carcerario. Un’ultima cifra: il 40 per cento

dei detenuti è ancora in attesa di giudizio. Sta lì, ma nessuno si sogna di stabilire se a torto o a ra-gione. Alla faccia del sacrosanto principio in base al quale puoi to-gliermi la libertà, se lo merito, ma nessuno può strapparmi di dosso la dignità”. Inoltre dal 2000 ad oggi sono morti 1.800 detenuti di cui ben 650 per suicidio. Nello stesso periodo di tempo si sono uccisi anche 87 agenti di polizia penitenziaria. Nel solo 2010 ben 1.137 detenuti hanno tentato di togliersi la vita. Gli atti di auto-lesionismo ammontano invece a 5.703, mentre 3.039 sono stati i ferimenti. “Le carceri italiane – prosegue Vecellio – sono un enorme discarica sociale e uma-na: almeno un terzo di detenuti in attesa di giudizio; oltre la metà in carcere per reati legati all’immigrazione clandestina o per violazione della legge sulle tossicodipendenze. Contem-poraneamente ogni anno circa 150mila processi anno vengono chiusi per scadenza dei termini. Per reati come la corruzione o la truffa, c’è ormai la certezza del-l’impunità. Nel 2008 sono stati prescritti 154.665 procedimenti; nel 2009 altri 143.825; nel 2010 circa 170mila”. In� ne, “quest’an-no si calcola che si possa arrivare a circa 200mila prescrizioni”. In sintesi, “ogni giorno almeno 410 processi vanno letteralmente in fumo”.

E tutto questo. Tutto quel che sta accadendo nelle carceri italia-ne – sulla pelle di uomini, donne e lavoratori – non è una questione di qualità…ma di dignità. Una battaglia comune. Perché Esseri umani lo si è sempre. Sempre e comunque.

Alcune vie del centro storico di Viterbosono come depositi di rifi uti ingombranti

Affi damento condiviso di due bambineProcesso rinviato all’anno prossimo

Ci lamentiamo giustamente di come è stata deturpata

l’opera di Seward Johnson, ‘Il risveglio’, riempita di scritte in-fantili e talvolta scurrili in tut-te le sue parti. Un vandalismo gratuito e sciocco, di ragazzi che non hanno niente da fare e pensano sia simpatico lasciare la propria � rma su un’opera d’arte. Ci siamo indignati per questi graf� ti che niente hanno di artistico, ma se ci chiediamo quali sono le radici di tali atti basta fare qualche metro in

più, rimanendo sempre nella zona storica di Viterbo. In via Sant’Antonio, vicino l’Ospe-dale vecchio, abbiamo trovato un passeggino abbandonato in un angolo della strada, dove cresce l’erba alta e nessuno sembra volersi avventurare. Poco più avanti, sempre a bor-do strada ma questa volta ben visibile, un televisore smontato e lasciato lì come se fosse un deposito di ri� uti ingombran-ti. Davvero un bell’esempio di civiltà. (GA)

E’ stato rinviato al 20 feb-braio il processo che vede

imputata una donna accusata dal marito di non rispettare il dispositivo che, dal 2009, avrebbe dovuto consentire all’uomo di ospitare le � glie nella propria casa.

La vicenda ha inizio nel 2007 quando il signor L.B.M. e la moglie decidono di sepa-rarsi. Tra le cause principali della separazione sembra ci fosse la relazione del 47enne con la badante bulgara at-tualmente sua convivente. Al di là della triste consta-tazione dell’ennesima vita di coppia andata in frantumi la questione assume una rile-vanza giuridica e sociale non indifferente per la presenza di due bimbe di appena quattro e sei anni. Ebbene dal raccon-to che abbiamo raccolto in tribunale è emerso un fatto davvero curioso: nonostante la tenera età Lisa e Meggie (nomi di fantasia, ndr) hanno manifestato più volte la loro voglia di stare solo con la madre. Tale desiderio è stato

espresso agli stessi uomini delle forze dell’ordine che si sono presi cura delle due piccole “in modo affettuoso e comprensivo” - ci ha con� da-to l’avvocato Antonella Fiore Melacrinis, difensore della donna – allorquando sono intervenuti per effetto delle numerose denunce presentate dall’uomo. Denunce che, val bene sottolinearlo, sono state tutte archiviate, tutte tranne appunto quella in questione. Dal 2009, in coincidenza con la � ne dell’asilo e l’inizio del periodo estivo, all’uomo è stato infatti concesso di avere con sé le � glie una volta a settimana. Il problema che il tribunale di Viterbo dovrà risolvere è dunque di par-ticolare dif� coltà visto che le due bimbe pare non ne vogliano sapere di passare la notte con il genitore. In ogni caso di tempo per approntare soluzioni durature e rispet-tose dei diritti delle quattro persone coinvolte ce ne sarà abbastanza. Almeno otto mesi… (ef)

Ieri, oggi (foto Dan.Ca)

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politica viterbese 5Martedì 21 Giugno 2011 Viterbo & AltoLazio

Pd: “Basta con gli iscritti da passerella”Intervista a Enrico Panunzi. L’abbandono di Lucia Catanesi e il Partito

di DANIELE CAMILLI

“Dobbiamo smetterla di con-sumarci in con� itti interni. È ora di ritornare in mezzo

alle persone e coinvolgerli a par-tire dai loro bisogni, costruendo l’unità d’azione del Partito dai contenuti e non dalle ripartizioni. Perché una classe politica che non conosce la gente, non può nemmeno rappresentarla”. Altri-menti “il mio teorema verrebbe dimostrato: il Pd era una federa-zione di partiti. Una federazione per giunta senza regole”. Era il 25 gennaio quando Enrico Panunzi rilasciò un’intervista al nostro quotidiano, spiegando ragioni e motivi che lo avevano spinto a candidarsi contro il segretario provinciale del Pd, riscuotendo pure un ottimo risul-tato. Al Congresso di novembre e dicembre, portò a casa il 47% dei consensi degli iscritti. Da allora, Enrico Panunzi non ha cambiato idea. Soprattutto alla luce della scelta del Sindaco di Marta di uscire dal Partito di Andrea Egidi. Lucia Catanesi, vicinissima all’ex Sin-daco di Canepina. Apertamente schierata dalla sua parte, tra i pi-lastri portanti della sue mozione.

“Per me è un problema pure se il Pd perde un iscritto – ci dice oggi – � guriamoci se ad andarse-ne è una donna come Lucia. Sono preoccupato, non vorrei che fosse solo la punta di iceberg. Il sin-tomo di un malessere che cova, pronto ad esplodere”.

Perché la Catanesi ha deciso di andarsene?

“Ha avuto le sue ragioni, le ha comunicate al segretario e alla stampa. È stata una scelta autonoma e personalmente non ho alcun motivo per non credere alle sue parole”.

Quindi? “Penso che occorra capirne

le cause. Andare � no in fondo e chiedersi perché un sindaco come lei – che ha pure riconfer-mato il suo incarico in modo così eloquente – abbia deciso di intra-prendere questa strada”.

Lei cosa ne pensa? “Credo solo che i problemi

non si risolvano con l’attribuzio-ne di cariche, ma con una gestio-ne unitaria. Nella sostanza e non solo nella forma”.

Che idea s’è fatto della gestio-ne Egidi?

“E’ � glia di un accordo che va superato, senza precipitare in battaglie iconoclaste di alcun tipo. Tuttavia non è più ammissi-bile che ci siano iscritti da passe-rella e militanti che lavorano sul territorio”.

Anche la Catanesi sembra di-stinguere tra � gli e � gliastri.

“Evidentemente sarà così. Evidentemente le sue parole vo-gliono sottolineare un modo di stare nel partito che non è sostan-ziale, bensì strumentale. Occorre rivederne il ruolo. E non solo del

Pd, ma di tutti i partiti. Le ultime elezioni lo hanno ampiamente evidenziato”.

Eppure il Pd è uscito bene dal-le comunali di maggio.

“Certamente. Amministrative e referendum ci hanno regalato un bel risultato perché è � nita la favola di Berlusconi”.

Qualcosa da aggiungere? “Nient’altro”.

Vi siete sentiti con il Sindaco di Marta prima che lei prendesse la decisione di abbandonare il

Pd? “Sì”.

E cosa vi siete detti? “Ho ascoltato le sue ragioni.

Lucia è stata e resta un punto di riferimento. Ha sostenuto la nostra battaglia � no all’ultimo istante”.

E da parte sua non c’è stata alcuna interferenza?

“Nessuna interferenza”.

Uscirà anche lei dal Pd? “Una mia uscita non è all’or-

dine del giorno”.

Il magistrato interviene sullo scalo

Imposimato dice “no”all’aeroporto di ViterboDa quando si è iniziato

a parlare della possi-bilità che uno scalo

internazionale venga realiz-zato a Viterbo, sostituendo l’attuale aeroporto di Ciam-pino, si sono creati fazioni pro e contro la realzzazione dello scalo.

Un comitato contro l’ae-roporto ha da subito iniziato a dire la sua sulla questione, facendo a volte proseliti come nel caso dell’illustre magistrato Ferdinando Impo-simato, che nei giorni scorsi ha inviato un messaggio di solidarietà al Comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s’impegna per la riduzione del trasporto aereo. Nel messaggio l’illustre magi-strato scrive: “Il governo e la Regione farebbero bene a dedicarsi al problema del la-voro e dei precari, lasciando da parte l’aeroporto a Viter-bo. Si vergognino di pensare a distruggere l’ambiente trascurando la crisi ed aggra-vandola con spese dissennate e offensive del comune buon senso”. Il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo da parte sua ha rin-graziato l’illustre magistrato, da sempre vicino all’impegno per difendere la preziosa area naturalistica, archeolo-gica e termale del Bulicame “minacciata di irreversibile devastazione dalla realizza-zione dell’illegale e insensato mega-aeroporto”. Il comitato ricorda una volta ancora che

“la realizzazione del mega-aeroporto nel cuore dell’area naturalistica, archeologica e termale del Bulicame avrebbe come immediate e disastrose conseguenze: lo scempio del-l’area del Bulicame e dei beni ambientali e culturali che vi si trovano; la devastazione dell’agricoltura della zona circostante; l’impedimento alla valorizzazione terapeu-tica e sociale delle risorse termali; un pesantissimo inquinamento chimico, acu-stico ed elettromagnetico di grave nocumento per la salute e la qualita’ della vita della popolazione locale (l’area e’ peraltro nei pressi di popolosi quartieri della citta’); il collasso della rete infrastrutturale dell’Alto La-zio, territorio gia’ gravato da pesanti servitu’; uno sperpe-ro colossale di soldi pubblici; una � agrante violazione di leggi italiane ed europee e dei vincoli di salvaguardia presenti nel territorio. La preziosa area del Bulicame va invece tutelata nel modo piu’ adeguato: istituendovi un parco naturalistico, archeolo-gico e termale; e respingendo ogni operazione speculativa, inquinante, devastatrice, illecita. Ed il viterbese ha bisogno del potenziamento della ferrovia e di un modello di sviluppo che valorizzi e non distrugga i suoi preziosi beni ambientali e culturali e la vocazione agricola del territorio”.

Ricci: “La Giunta Marini ha perso il conto”Il consigliere del Pd in Comune critica le decisioni prese in merito al bilancio

“La giunta Marini ha per-so il conto. Tentando di

mettere una pezza al bilancio di previsione del 2011, il 3 giugno, approva un program-ma che prevedere la vendita di immobili di sua proprietà non trovando altro mezzo per reperire risorse da destinare ad investimenti”. E’ il commento secco del consigliere e vice-ca-pogruppo del Pd in Comune, Alvaro Ricci, che replica al-l’amministrazione.

“Questa mattina (ieri per chi legge, ndr) l’assessore al Patrimonio e Bilancio, dott. Fattorini, si presenta in se-conda commissione consiliare per illustrare ai consiglieri le strategie economiche � nan-ziarie. E qui vengono i dolori. - commenta Ricci - Sommando i singoli importi dei beni mes-si all’asta ci si accorge di un grossolano errore: la somma ammonta a 5,4 milioni di euro mentre il totale riportato in delibera è pari a 4, 4 milioni di euro. Insomma ricordando una celebre frase di Totò, per la Giunta Marini ‘La somma non fa il totale’. Ci sarebbe da ridere, ma la questione è seria se si pensa che in questo docu-mento passa la programmazio-ne economica per l’anno 2011 della città e delle sue frazioni. Ma veniamo velocemente ai contenuti. La struttura portan-te di detto piano di alienazioni si poggia sulla vendita di due locali commerciali posti al pia-no tera e di locali da adibire ad uf� ci all’ultimo piano della nuova palazzina costruita dall’ATER in Via Matteotti.

Prezzi di vendita: Due milioni di euro per i due locali com-merciale che sono di mq 130 cadauno quindi stimati circa 8.000 € per mq., prezzo che neanche i prestigiosi locali del Corso raggiungono e € 1,2 milioni per gli uf� ci di 350 mq. posti all’ultimo piano. E’ vero che sono pezzi - prosegue il capogruppo - di indiscusso pregio ma qui si è proprio esa-gerato. Per non parlare della vendita di un campo sportivo in località S.Barbara (pressi campo da Rugby) valutato 200.000 euro e af� ttato � no al 2023 per un canone di 53 euro annui. Ma chi è quel paz-zo che investirebbe 200.000 euro per un bene che rende 53 euro l’anno? Le destinazione di questi molto ipotetici pro-venti? 960.000 euro amplia-mento Piazza Crispi; 250.000 euro sistemazione cassia Nord.

240.000 euro acquedotto Mammagialla. 2.000.000 di euro acquisto immobile per uf� cio tributi e anagrafe. 150.000 euro acquisto bagni chimici. 440.000 euro sicu-rezza stradale. 350.000 euro destinati alla circoscrizioni periferiche. 100.000 euro in-terventi monitoraggio Terme. Conclusione. E’ stata una faticaccia, - conclude Ricci - ma gli interventi dei gruppi di opposizione, mostrando come al solito grande senso di re-sponsabilità, hanno convinto la maggioranza a rivedere il piano varato dalla giunta e a ripresentarlo un altro che sia almeno un po’ credibile e che possa essere utile per inve-stimenti seri che i cittadini si aspettano”.

Quasi l’85% dei cantieridel Lazio presentauna inadempienza

L’84,4% dei cantieri del Lazio presenta almeno un’inadem-

pienza. Ad affermarlo è all’as-sociazione per la sicurezza delle costruzioni del Lazio.

Ai nastri di partenza, la cam-pagna di informazione sulla sicu-rezza in edilizia che si articolerà in 30 assemblee con i lavoratori dei cantieri della regione, e prevederà la diffusione di materiali e opu-scoli informativi, sopralluoghi preventivi in cantiere, sessioni di formazione rivolte ai lavoratori. Le assemblee si svolgeranno presso i cantieri coinvolgendone i lavoratori e verteranno sia sulla normativa in materia di sicurezza che sull’applicazione delle norme di buona prassi, attraverso un confronto aperto con i Rappre-sentanti dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale.

Santucci risponde a Fortuna e Micci“I soldi ci sono, aspettiamo l’ok dei Comuni”“I soldi per la rotatoria di Quar-

taccio ci sono e sono stati an-che messi nel bilancio del 2011”. L’assessore ai lavori Pubblici e Viabilità della Provincia di Viter-bo, Gianmaria Santucci, risponde alle sollecitazioni degli esponenti di Rifondazione Comunista, Ric-cardo Fortuna e Massimo Miccini e al sindaco di Corchiano Bengasi Battisti in merito ai lavori di rea-

lizzazione della rotonda in località Quartaccio.

“I fondi per la realizzazione dell’opera provengono dalla Re-gione – ha sottolineato Santucci – e non sono stati affatto toccati. Anzi, nel bilancio 2011 il � nan-ziamento è stato confermato. Di due progetti presentati il vecchio, quello realizzato dall’Amministra-zione Mazzoli, ha ricevuto parere favorevole solo dal Comune di Fabrica di Roma, mentre l’ammi-nistrazione di Civita Castellana non ha dato l’approvazione, a causa di problemi alla variante urbanistica. Per questo motivo, l’Amministrazione Meroi ha rea-lizzato e presentato un secondo progetto con l’intento di apportare le giuste modi� che, per accelerare il via alla realizzazione. Proprio per questo, nella giornata di vener-dì scorso, c’è stato un pre-incontro con l’Amministrazione civitonica nel quale i tecnici della Provincia hanno esposto i cambiamenti pre-sentati dal Comune di Fabrica di Roma. Appena l’amministrazione di Fabrica formalizzerà queste modi� che – ha proseguito Santuc-ci – effettueremo un incontro con i rappresentanti dei due Comuni per far votare il progetto de� ni-tivo”.

“Mettete in sicurezza la Torre dell’Orologio Vecchio”L’appello lanciato dal deputato e capogruppo comunale del Pd Ugo Sposetti

“Intervenite sulla torre all’in-crocio tra via dell’Orologio

Vecchio e via della Torre”. L’appello è di Ugo Sposetti, capogruppo del Partito demo-cratico in Comune, che rileva la situazione di abbandono in cui versa l’antica struttura.

“A gennaio – ricorda l’espo-nente del Pd – un grosso masso era caduto dalla torre, rompen-do il tettino di un’autovettura parcheggiata proprio sotto. Sono intervenuti i vigili del fuoco, allertati dai cittadini del luogo. L’area è stata transen-nata e il traf� co chiuso. Sono quindi sopraggiunti anche al-

cuni tecnici comunali. Ebbene, a quell’incidente non mi risulta abbiano fatto seguito interventi di alcun tipo per evitare il ripe-tersi di simili episodi. Restano le transenne, ogni tanto cade del materiale, ma non si vede nessuno del Comune”.

“Addirittura – prosegue – la pianta di � co che da anni si è insediata in cima alla torre continua a fare bella mostra di sé, nonostante le sue radici rischino di spaccare il peperino, mettendo in pericolo la tenu-ta dell’intera struttura. Ecco allora che alle enunciazioni, il Comune dovrebbe far seguire

i fatti. Viterbo andrebbe non solo pulita ma anche messa in sicurezza. Ne va dell’inco-lumità di cittadini e passanti, così come dell’immagine di una città tanto ricca di bellez-ze storico-artistiche, quanto trasandata per l’incuria con cui la maggioranza la governa. Chiedo, pertanto, che oltre a ripavimentare la via, Palazzo dei Priori si decida a fare subito un sopralluogo per decidere gli interventi necessari a garantire la tenuta della struttura. Una richiesta che, tra l’altro, i citta-dini della zona hanno più volte avanzato invano”.

Enrico Panunzi

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attualità viterbese6 Martedì 21 Giugno 2011Viterbo & AltoLazio

Al via il calendario degli eventi estiviUna lunga serie di manifestazioni che si concluderanno a settembre con la festa di Santa Rosa

Sarà lunga l’estate viter-bese. Proprio in questi giorni si stanno pre-

sentando ufficialmente le prime manifestazioni che ci accompagneranno durante i prossimi mesi.

Manifestazioni che si sus-seguiranno, inizieranno e si concluderanno per lasciar posto alle successive, quelle dedicate alla festività di San-ta Rosa del Settembre Viter-bese. “La settimana scorsa – ha spiegato l’assessore alla Cultura Enrico Maria Con-tardo – ho partecipato alla conferenza stampa in Pro-vincia dell’edizione estiva del Tuscia Film Fest. Venerdì è stata la volta di Ludika e di Medioera, oggi della Notte Bianca. Seguiranno a breve quella di Caffeina, del Tu-scia Operafestival e di tante altre che ci condurranno fino all’altro periodo, come il Vi-terbo Jazz Up Festival. Tutti eventi già testati e consoli-dati da anni che si rinnovano e ogni anno attirano migliaia di persone”. Davvero nume-rosi gli eventi in programma, poche le sovrapposizioni. Dalla letteratura alla musi-ca, dal teatro al cinema pas-sando per l’arte, dalla storia medievale all’innovazione tecnologica, la città sarà il naturale palcoscenico del-l’estate viterbese. “Una scelta ragionata – ha sottolineato il sindaco Giulio Marini – in-centrata su iniziative diverse

tra loro, capaci di abbrac-ciare e coinvolgere un vasto pubblico, anche il più esigen-te e soprattutto in grado di far vivere diversi luoghi del-la nostra città, compresa la nuova piazza Unità d’Italia. Di anno in anno cerchiamo di migliorare e implementare la nostra offerta con eventi di qualità, che possano atti-rare attenzione anche al di fiori della nostra città, sia del pubblico che degli organi

di informazione. Affiancare il nome di Viterbo a mani-festazioni di alto livello e di eco nazionale ha per noi un grande valore, che si traduce in visibilità, ma anche in un positivo passaparola tra il pubblico che permette negli anni successivi l’arrivo di nuovi turisti e nuovi frui-tori. Alla base di tutto deve esserci necessariamente un programma che riesca a co-prire in maniera uniforme e

omogeneo l’intero periodo estivo. Indipendentemente dal tipo di evento, ci deve essere continuità, elemento indispensabile per abituare e sollecitare il pubblico viter-bese ad uscire dalle proprie case e rimanere in città e allo stesso tempo attirare gli abitanti della provincia e non solo, con iniziative che meritano lo spostamento e qualche chilometro da per-correre”.

La musica parte sabato dalle 21.30

Viterbo in trepida attesaper la Notte Bianca 2011

La festa a Viterbo parte uf� cialmente sabato 25 giugno, quando tornerà

trionfante la nuova edizione della Notte Bianca a Viterbo, presentata ieri mattina in Co-mune.

Una manifestazione che ha saltato un paio di edizioni, ma che i viterbesi hanno tenuto nel cuore e che aspettano con trepidazione. La notte magica avrà inizio alle 21.30 del pros-simo sabato e vedrà come pro-tagonisti affermati dj, mostre, concerti e s� late di moda. Gli organizzatori della fortunata manifestazione Elettrofaul si confermano punta di diaman-te dell’intera kermesse, grazie al suo patron Sario Ricci che, dopo l’esperienza nel campo musicale e le passate notti bianche, torna ad illuminare una delle più belle piazze della città: piazza del Teatro. Prota-gonisti di Elettrofaul Cultura saranno gli artisti del Cartoon Heroes, il progetto realizzato grazie alla partecipazione dei cantanti delle sigle dei cartoni animati degli anni 70/80. Poi spazio ai più giovani con il dj set in pieno stile Elettrofaul. Alla consolle si alterneranno famosi e importanti dj e voca-list della scena elettronica. Da M2O arrivarano i dj Patrizio Mattei e Daniele Omicciolo, da radio Subasio Katia Giu-liani, dal Per� dia e le Saline il resident Stefano Brizie e da Perugia Giacomo Brenda, pu-pillo del famoso dj Ralf che lo ha voluto ospite � sso ai suoi party Bellaciao e produttore per la Label Records. Non mancheranno i noti resident di Elettrofaul Greenlips (Simone Cristini e Daniele Kama) e Fra’n’Kie (Francesco di Mar-co).

Ma la serata non si limita alla musica elettroncia e va oltre, con una serie di mani-festazioni nelle piazze della città. Nelle maggiori piazze, infatti, sono stati organizzati veri e propri ambienti ad hoc, come a piazza della Repub-

blica, dove i responsabili del progetto, gli architetti Ciatti e Ciarmatori hanno predisposto uno spazio chiamato white emotion. Durante la serata sa-ranno presenti anche due volti noti della televisione: Filippo Proma e Paolo Calabresi del programma “Le Iene”, uno spettacolo Burlesque e l’esibi-zione della scuola di arti mar-ziali Aikido del Dojo Tokon. Grazie alla collaborazione dell’associazione culturale si-ciliana “Accussi”, a piazza San Carluccio, è stato organizzato un omaggio alla cantante Rosa Balistrieri, che ha contribuito a diffondere la canzone po-polare siciliana oltre i con� ni dell’isola, con la lettura di poe-sie accompagnate dal maestro Giovanni Cernicchiaro. I brani scelti saranno eseguiti da Lore-dana Tamburino. All’interno della macchina organizzativa anche l’associazione culturale De Events di Alessia Ercoli, con numerosi eventi tra piaz-za del Plebiscito, il Sacrario e piazza dell’unità d’Italia. “Tra le piazze delle Erbe e del Gesù – ha spiegato l’assessore alle Politiche sociali Daniele Saba-tini – ci sarà il cabaret di Laura Leo, una cover band dei Bea-tles, l’esibizione di un mago e grazie alla collaborazione della Polizia Locale un ‘banchetto’ con etilometro in modo tale che i ragazzi potranno effet-tuare il test prima di mettersi in viaggio”.

“Ringrazio le associazio-ni e gli sponsor che hanno partecipato alla realizzazione della Notte Bianca, - ha detto l’assessore alla Cultura Enrico Maria Contardo – grazie al loro contributo hanno per-messo di contenere le spese dell’amministrazione comu-nale e organizzare una notte bianca di alto livello. Durante la serata, oltre agli eventi in tutte le piazze della città il Comune, tramite un’ordinan-za, permetterà agli esercenti di tenere i negozi aperti fono a mezzanotte’’.

La Provincia al festival degli antichi sapori dell’EtruriaDanti: “Un’occasione di confronto per capire quali saranno gli scenari futuri”

Nello scorso � ne settimana, l’assessore al Turismo

sella Provincia di Viterbo, An-drea Danti ha preso parte al Festival degli antichi sapori e tradizioni dell’Etruria, ospita-to al Parco archeologico delle Terme Taurine, a Civitavec-chia. Patrocinata dal ministero dei Beni e attività Culturali, dall’Uf� cio di presidenza del consiglio della Regione Lazio, dalle Province di Roma e Vi-terbo e dai Comuni di Blera, Cellere, Cerveteri, Ciampino, Civitavecchia, Montalto di Castro, Monteromano, Tar-quinia e Tolfa, da Bic Lazio e dal Consorzio proloco Lazio, la manifestazione è stata aper-ta dal convegno “Innovazione: risorsa per lo sviluppo turisti-co”, nel corso del quale sono state presentate importanti innovazioni tecnologiche.

“Si è trattato di un pro� -cuo incontro tra operatori ed amministratori – ha speci� -cato l’assessore Danti – che ha offerto l’occasione di un confronto per capire insieme gli scenari futuri nei quali il territorio si troverà ad operare nei prossimi anni. Tra i temi trattati – ha aggiunto Danti - il Portale regionale del turismo; il Distretto tecnologie della cultura del Lazio, del progetto Q-R code: pannelli parlanti a Tarquinia; ma anche dei servizi “Too-way”, Banda larga senza cavi via satellite. “Senza di-menticare – ha proseguito l’as-sessore - il progetto “Civitavec-chia: Gate of Italy” , previsto per il prossimo anno, all’inter-

no del porto di Civitavecchiese. Si tratta di una manifestazione utile per intercettare l’impo-nente traf� co crocieristico che contraddistingue il porto di Ci-vitavecchia e che entro il 2012 si prevede possa raggiungere i 2,5 milioni di passeggeri. Una risorsa fondamentale anche per la Tuscia, che dobbiamo assolutamente riuscire a sfrut-tare per incrementare le visite nel nostro territorio”.

Nell’area stand c’è stata la possibilità di toccare con mano alcune delle innovazioni presentati dagli espositori e di degustare alcuni prodotti tipici a km zero.

Un seminario sulla conciliazione tra lavoro e famigliaInterverranno esperti del tema dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri

La Cna Associazione Pro-vinciale di Viterbo e Cna

Impresa Donna hanno messo in agenda per oggi, martedì 21 giugno, a Viterbo, un semi-nario sull’avviso di � nanzia-mento 2011 per i progetti di conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro, in attuazio-ne dell’articolo 9 della legge 53/2000. L’appuntamento è � ssato per le ore 10,30 presso la sala riunioni di Cna So-stenibile (in via Monte San Valentino 2 - centro commer-ciale Murialdo).

Il bando è stato di recente pubblicato dal Dipartimento per le Politiche della Famiglia della Presidenza del Consi-glio dei Ministri. Le misure

previste saranno illustrate proprio da due rappresentanti del Dipartimento, Francesca Petrossi e Antonio Cavaliere, del Servizio Interventi per la conciliazione famiglia-lavoro. Le risorse messe a disposizio-ne -15 milioni di euro su scala nazionale- sono � nalizzate a sostenere due tipologie di azioni: progetti per la � essibi-lità, il reinserimento e i servizi innovativi a favore di lavo-ratori dipendenti; progetti di sostituzione o collaborazione che interessino soggetti auto-nomi.

Le domande possono essere presentate entro il 13 luglio o il 28 ottobre 2011. Info: Cna, 0761.2291.

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attualità viterbese 7Martedì 21 Giugno 2011 Viterbo & AltoLazio

Una storia di buona sanità a BelcolleIl racconto di un uomo a cui l’equipe del nosocomio viterbese ha saputo ridare la speranza

Capita spesso di sentir parlare male di strut-ture sanitarie vicine

e lontane. Da queste storie nascono timori che portano i pazienti a non � darsi dei loro medici. Altre volte, in-vece, succede che le storie si trasformano in miracoli fatti da semplici uomini: i medici che ogni giorno operano per restituire speranza ai pazienti, come quelli che operano a Belcolle.

E’ un po’ quello che è accaduto al signor Prospe-ro Prosperi affetto da una rara malattia al’intestino e salvato dalle cure dell’ospe-dale Belcolle di Viterbo. Una struttura sanitaria che balza spesso sulle cronache per dis-servizi ma che oggi il signor Prospero vuole ringraziare pubblicamente attraverso una lettera inviata alla stampa: “Non c’era più niente da fare, mi volevano portare chissà dove ed invece al reparto di Chirurgia d’Urgenza mi hanno consentito d’uscire fuori da un incubo”. In tale si era trasformata la malattia del signor Prospero quando, dopo essere ricoverato pres-so l’ospedale di Belcolle il 27 febbraio scorso, venne a conoscenza di non soffrire di una semplice in� ammazione dell’intestino ma di una pa-tologia più complessa che investiva il tessuto che riveste l’intestino e che, col passare

del tempo, ha praticamente paralizzato tutto l’organismo e le sue funzioni vitali. “Dopo due operazioni consecutive mi hanno diagnosticato questa rarissima malattia della quale ci sono solo due casi in Italia e cinque nel mondo. I dottori non sapevano come affron-tarla e col il passare dei giorni capivo che non ce l’avrei fatta” – commenta Prospero Prosepri i cui familiari erano pronti a trasferire il loro caro dovunque ci fosse stato un piccolo spiraglio di salvezza. Qui però subentra la forza di volontà del sessant’enne di Corchiano, stretto anche da un particolare rapporto di parentela ed amicizia con il dott.Bengasi Battisti, e di tutta l’equipe del reparto di Chirurgia: “Ho visto una squadra di 10-12 dottori che mi ha seguito dalla mattina alla sera – racconta Prospero – che mi incoraggiava e che soprattutto non ha perso mai la speranza di trovare una so-luzione alla mia malattia”.

Le condizioni cliniche peg-gioravano sempre di più. La malattia gli aveva bloccato anche lo stomaco. E’ arrivato il mese di maggio e dopo nu-merosi studi i dottori hanno deciso di trasferire Prospero in terapia intensiva per pro-vare una nuova cura. “Dopo qualche giorno ho ripreso le funzioni vitali ed ho comin-ciato ad assumere cibo. Allora

Prosegue il progetto ‘Adotta un gelsomino’I bambini della Scuola dell’Infanzia Centro Storico consegnano gli attestati di ai cittadini

Dalla scorsa settimana con-tinua il progetto “Adotta

un gelsomino”. Infatti appro-� ttando di questi ultimi giorni di attività scolastica i bambini della Scuola dell’Infanzia “Centro Storico” stanno ri-percorrendo le vie del centro di Viterbo per proseguire nel progetto portanto avanti dall’Istituto Comprensivo De Amicis, dal Comune di Viterbo e in primis dall’assessore Gio-vanni Bartoletti e dall’amico Petroselli” che i piccoli non sbagliando hanno de� nito il “Re dei Gelsomini”. I bam-bini stanno consegnando ai commercianti ed ai cittadini degli attestati di adozione relativi ai gelsomini che loro stessi hanno piantato nei giorni scorsi nel centro storico del caopoluogo. Di fatto ogni bambino ha quindi “adottato”

un gelsomino e adesso attra-verso questo attestato delega il commerciante o il proprietario dell’abitazione dove la pianti-na è stata collocata ad avere cura del � ore, innaf� andolo e controllando che lo stesso continui a “vivere” alla gran-de. Il progetto si concluderà con la � ne dell’anno scolasti-co, con la consegna al Prof. Guastini, dirigente dell’Istituto Compresivo “De Amicis” di un attestato di adozione in comune con la dottoressa Ca-labrò, dirigente dell’asilo nido Unitus e che in collaborazione, dovranno prendersi cura del gelsomino messo a dimora in via del Pavone, nelle adiacen-ze della scuola. Ed attenzione perchè i piccoli quest’estate controlleranno e guai a chi trascurerà o maltratterà i loro adorati gelsomini.

“Auguri a tutti i maturandi”Stanno per partire le prime prove degli esami di stato

Le scuole si sono chiuse da qualche giorno e mentre

tantissimi studenti si dedi-cano a progettare l’estate di vacanze, alcune centinaia di alunni viterbesi continuano a sudare sui libri in vista dei prossimi esami di maturità.

Una tappa importanti per molti ragazzi della Tuscia, che fra poco avranno a che fare con le prove scritte e l’orale, fino ai primi gior-ni di luglio, quando anche per loro avrà inizio l’estate. In occasione della vigilia dell’inizio degli esami, l’as-sessore Bianchini ha voluto augurare a tutti i suoi mi-gliori auguri per la prova che stanno per sostenere. “In qualità di assessore alla pubblica istruzione della Provincia di Viterbo rivolgo il mio più sincero in bocca al lupo a tutti gli studenti che stanno affrontando l’esame di maturità. Un traguardo senza dubbio fondamentale per la crescita sociale e cul-turale di ogni individuo. Una tappa determinante della vita nel passaggiodall’età adolescenziale alla piena ma-turazione. Credo che ognuno di noi porti ancora nel cuore il ricordo di quelle calde giornate passate sui libri, alternate dal timore per il risultato finale e dalla gioia per aver terminato la parte più importante del proprio percorso scolastico. In boc-ca al lupo dunque a tutti i candidati maturandi della Tuscia con l’augurio che, indipendentemente dal voto

finale, questa grande prova possa servire da stimolo per guardare con ottimismo e speranza al futuro. Cercate di dare il massimo di voi stessi, cari ragazzi, sperare di con-seguire il punteggio massimo è un diritto, ma non abbat-tetevi se alla fine il risultato dovesse essere inferiore alle vostre aspettative. Il futuro non è legato ad un punteggio ma alla capacità di mettere a frutto le proprie potenziali-tà. Un augurio particolare lo rivolgo ai detenuti del car-cere di Mammagialla, anche loro alle prese con la prova d’esame. Indipendentemente dagli errori commessi, la maturità deve rappresentare una sorta di riscossa, cultu-rale e morale, per riacquisire la piena fiducia in se stessi e poter maturare le condizioni per un pieno reinserimento nella società”

Acqua e nucleare diventano argomenti di tesina alle superioriBoom di ricerche e scritti sui temi principali dell’ultimo referendum in vista del colloquio orale

Manca un solo giorno alla prima prova degli esami

di maturità 2011. Centinaia gli studenti della Tuscia che da domani torneranno a scuola per sostenere la prima prova: il tema d’italiano.

Come sempre le tracce sono assolutamente segrete e si conosceranno solo qualche ora dopo l’inizio dello scrit-to. Intanto, però, negli ultimi giorni di scuola e in quelli successivi, gli studenti sono stati impeganti a prepara la tesina che porteranno come argomento principale durante l’ultima prova, quella orale. Acqua e nucleare diventano tesine per la maturità. E’ boom di accessi ai siti dedicati in cerca di un aiutino. Tanto che, come rivela il sito Skuola.net, è proprio la tesina il contenuto più gettonato. Praticamente uno studente su due ha visio-nato la sezione. Anche se non obbligatoria, sono moltissimi gli studenti che decidono di farla. Presentarsi con un lavoro già svolto all’orale di-maturita ‘ comporta di sicuro

il vantaggio di «sapere da dove partire». L’esigenza ricorrente, una volta scelto il tema della tesina, è quella di riuscire a collegare tra di loro vari ar-gomenti di diverse discipline che lo studente ha studiato nel corso dell’anno. Tra le tesine più quotate anche quest’anno compaiono nella top ten sti-lata da Skuola.net quella sui 7 peccati capitali, sul sogno e sull’estetismo. Ma quest’anno

i commissari d’esame si tro-veranno ad analizzare anche parecchie tesine sull’acqua e sull’energia nucleare, probabil-mente perchè sono i temi caldi di questo periodo per il via del referendum dello scorso 12 e 13 giugno. Acqua ed energia nucleare inoltre sono temi che si prestano bene a collegamen-ti sia per le materie del liceo scienti� co che per quelle degli istituti tecnici e professionali

dove si studia diritto. Analiz-zando quindi le parole chiave di ricerca, Skuola.net, ha sti-lato la clasi� ca delle richieste dei maturanti. Al primo posto “I sette vizi/peccati capitali” seguiti dal “Sogno”. In terza posizione si colloca quindi la “Ricerca della felicità” e subi-to dopo “l’Estetismo”, quindi il “progresso” e il “Male di vivere”. In settima posizione “La condizione della donna” mente all’ottavo il “2012 la � ne del mondo”. Nono e deci-mo posto sono quindi occupati dall’“acqua” e dal “nucleare”. Di fatto, spiega il sito, le prime posizioni della classi� ca non registrano sostanziali variazio-ni rispetto al trend registrato l’anno passato, però ci sono le new entry rappresentate dall’avvicinarsi della presunta � ne del mondo, prevista per il prossimo anno, ma soprattut-to temi caldi a livello politico come l’acqua e il nucleare. Il dibattito referendario colpisce anche i maturandi e ne indiriz-za le scelte per quanto riguar-da le tesine.

ho capito dentro di me che ce l’avrei fatta. Avevo mia � glia due piani sopra di me nel reparto di maternità, dunque ne dovevo uscire fuori a tutti i costi anche con la mia forza di volontà” – spiega il signor Prospero che il 25 maggio esce addirittura dall’ospedale e vuole ringraziare tutte le persone che si sono adoperate giorno e notte per lui: “Tutti ne hanno parlato sempre male ed invece Belcolle mi ha sal-vato la vita. Non mi sono vo-luto mai trasferire perché mi � davo di loro. Grazie a tutti, dal dottor Battisti al primario del reparto sono stati con me giorno e notte tirandomi fuo-ri da quest’incubo”. L’incubo di Prospero Prosperi si sta trasformando in favola. Ora tanto sacri� cio ed applicazio-ne per tornare alla normalità, quella che può regalare anche Belcolle di Viterbo.

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AltoLazio8 Viterbo & AltoLazio

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regione lazio 9Martedì 21 Giugno 2011 Viterbo & AltoLazio

Dibattito aperto sul nuovo piano rifi utiIn Commissione Ambiente si è parlato dei rischi e delle problematiche di un tema ‘esplosivo’

Il rischio di un nuovo com-missariamento per i ri� uti nel Lazio, la previsione

nel piano di un unico ambito territoriale ottimale (Ato) a livello regionale e il nodo del-l’intesa tra Comune di Roma e Ministero della difesa sul poligono della Farnesiana ad Allumiere. Questi alcuni degli argomenti al centro dell’au-dizione, tenutasi ieri mattina in commissione Ambiente del Consiglio regionale del Lazio, sul nuovo piano ri� uti regio-nale.

“Questa commissione – ha commentato il presidente Roberto Carlino (Udc) – sta portando avanti un lavoro condiviso, con l’intento di raccogliere eventuali suggeri-menti migliorativi al testo del piano. Da domani inizieremo l’esame della proposta”. Alla seduta hanno partecipato la Provincia di Roma, quelle di Viterbo e Frosinone oltre al Comune di Allumiere. Assenti il Comune di Roma e le altre due province, aspetto questo stigmatizzato dai consiglieri Francesco Storace (La De-stra) e Giuseppe Celli (Lista Civica). Alla seduta è seguita un’ulteriore audizione con la partecipazione di Uncem Lazio, Upi Lazio, Arall e Le-gautonomie Lazio.

La prospettiva di un even-tuale futuro commissariamen-to del Lazio per la questione ri� uti, tornata ad affacciarsi di recente sugli organi di stampa, è stata accolta negati-vamente dai consiglieri Carlo Lucherini (Pd), Ivano Peduzzi (FdS) e Daniela Valentini (Pd). Dello stesso orientamento l’assessore all’Ambiente della Provincia di Roma, Michele Civita. Quanto, invece, alla suddivisione in un unico Ato regionale – a sua volta ripar-tito in tanti “sub Ato” cor-rispondenti grosso modo ai territori provinciali – è stato il sindaco di Allumiere, Augusto Battilocchio, primo a chiedere alla Regione una marcia in-dietro, con la separazione di Roma dal resto della provincia

“viste le sue dimensioni”. Una linea condivisa e propugnata anche da Lucherini, che ha suggerito un ambito per ogni provincia ed uno ad hoc per la Capitale. Della stessa opi-nione i consiglieri Celli e Giu-seppe Parroncini (Pd), il quale ha reclamato l’approvazione accanto al piano ri� uti di una legge regionale sugli Ato. L’assessore provinciale Civita, in� ne, ha espresso dubbi sulla legittimità di un unico ambito a livello regionale oltre che sulla deresponsabilizzazione che avrebbero in conseguenza di ciò i singoli enti locali.

Dubbi sulla rispondenza al codice dell’ambiente e alla normativa regionale sui ri� uti sono stati sollevati da Bruno Manzi di Legautono-mie Lazio: nella de� nizione degli Ato bisognerebbe far riferimento ai territori delle province. Ma, anche in que-sto caso, è stata sottolineata l’opportunità di un ambito a se stante per Roma capitale. L’Upi ha annunciato di aver sottoscritto un documento assieme a Legautonomie, che verrà sottoposto all’attenzio-ne del Consiglio delle auto-nomie locali (Cal) del Lazio,

e ha chiesto una espressa presa di posizione a favore delle province come baricen-tro della gestione dei ri� uti. Donato Robilotta, presidente dell’Associazione regionale delle autonomie locali del Lazio (Arall), ha sollevato il problema della mancata indi-viduazione del soggetto a cui è af� data la gestione di ciascun ambito. “Chiedo che venga aperto un tavolo tra Regione ed enti locali – ha detto – sul-la questione delle autorità d’ambito in generale”. Inoltre Robilotta ha chiesto premiali-tà per chi persegue l’obiettivo della raccolta differenziata e penalità chi non la fa.

La provincia di Viterbo ha annunciato l’approvazione di una delibera con osservazioni al piano la prossima setti-mana e lamentato di dover sopportare il conferimento di ri� uti indifferenziati prove-nienti dai comuni del Reatino. La Provincia di Frosinone, in-vece, ha mosso critiche ai con-� ni del sub Ato di riferimento nel quale la proposta di piano ricomprende anche tre comu-ni della provincia di Latina: Minturno, Gaeta e Spigno Sa-turnia. La situazione debitoria

L’impresa opera da 50 anni nel settore alimentare

“Una grande realtà indu-striale all’avanguardia nella produzione di

conserve alimentari, e forte-mente competitiva su mercati internazionali”, è quanto dichiarato dal Presidente della Commissione regionale agricoltura, Francesco Batti-stoni, oggi in visita, insieme alla Consigliera Gina Cetro-ne, presso l’azienda DESCO a Latina. A fare gli onori di casa l’assessore provinciale alle attività produttive di Latina, Domenico Capitani, il Presidente della Desco, nonché Presidente Nazionale del settore conserviero, Mar-co Sera� ni, accompagnati dai rappresentanti della o.p. A.L.P.O.

La società Desco, presente sul territorio pontino da più di 50 anni, nel 2008 ha tra-sferito i propri stabilimenti da Terracina a Pontinia, rea-lizzando un nuovo complesso industriale in tempi record con un investimento globale di circa 14 milioni di euro, concentrando e specializzan-do la propria attività di tra-sformazione su semi lavorati a base di pomodoro.

dei comuni nei confronti dei gestori delle imprese di smal-timento, emersa nel corso del-la precedente audizione delle pmi del ciclo ri� uti, il consi-gliere Rocco Berardo (Lista Bonino Pannella) ha chiesto ipotesi di soluzione all’Arall. Robilotta ha evidenziato la necessità di norme stringenti andando verso una premialità dei comuni virtuosi. Una do-manda della consigliere Anna-maria Tedeschi (Idv) ha in� ne consentito all’assessore Civita di illustrare lo stato dell’arte degli impianti di trattamento meccanico biologico nella provincia di Roma.

L’occasione dell’audizione ha permesso al comitato “No megadiscarica” di Allumiere, presente nell’auletta della Pi-sana, di chiedere alla Regione di appoggiare una richiesta di ritiro dell’intesa tra Comune di Roma e Ministero della Di-fesa. In proposito il Consiglio regionale ha approvato, il 9 marzo scorso, una mozione che respingeva l’ipotesi di Al-lumiere per la localizzazione di un nuovo polo di smalti-mento, trattamento e recupero dei ri� uti. Francesco Storace ha detto di ritenere scongiu-rata tale eventualità, visti gli impegni assunti dalla presi-dente Polverini il 2 marzo. Secondo il capogruppo della Destra, il punto non è annul-lare il protocollo, ma renderlo inef� cace: il fatto che un sito sia ritenuto adeguato da due soggetti non signi� ca che la Regione debba sceglierlo. Non della stessa opinione tan-to Lucherini quanti Peduzzi, i quali di fronte alla prospetti-va di un commissariamento del Lazio hanno giusti� cato il timore che il sito del poligo-no di Allumiere possa essere rispolverato, visto che già si trova nella disponibilità del patrimonio statale. “Non è un fatto formale il ritiro di quel-l’intesa” ha ribadito Peduzzi.

Ha partecipato alla seduta anche il consigliere Francesco Pasquali (Fli).

Francesco Battistoni in visitaall’azienda pontina Desco

“Possiamo condurre una battaglia comune”Bruno Astorre (PD) pronto a sostenere la mozione Polverini sui Ministeri

“Ci sono occasioni in cui è possibile condurre batta-

glie comuni, quando al centro si pongono i cittadini e i terri-tori”. Così è iniziata una nota diffusa ieri da Bruno Astorre (PD), vicepresidente del Con-siglio regionale Lazio.

“Quella dei Ministeri può vedere uniti centrodestra e cen-trosinistra alla Regione Lazio. Per una semplice questione di coerenza e serietà politica, la-sciando da parte aprioristiche divisioni. Lancio una proposta al presidente Renata Polverini: assicuri alla mozione del Pd il sostegno della sua maggioran-za, che – ne sono certo – saprà dimostrarsi ancora una volta compatta e coesa, mercoledì prossimo in Consiglio regio-nale. Dal canto nostro, credo che sia giusto di conseguenza l’appoggio alla petizione da lei promossa. Per senso, appunto, di coerenza e serietà”.

L’assessore Santini farà il tifoper i ragazzi di Special Olympics

Le particolari condizioni climatiche che contraddistin-guono la zona, permettono alla Desco di potere disporre di una materia prima con caratteristiche organoletti-che superiori e immettere sui mercati internazionali, in particolare Francia e Ger-mania, prodotti di altissima qualità. Nelnuovo e moderno stabilimento, produzione in-dustriale, attenzione all’am-biente e alle norme igenico-sanitarie sono strettamente connesse: il prodotto fresco prima di essere lavorato subi-sce più di 5 livelli di lavaggio e grazie al laboratorio di qua-lità interno, ogni ora avviene il controllo a campione del prodotto.

Ad oggi si lavorano 18 mila quintali al giorno, con un totale di 40 mila tonnel-late di prodotto a campagna; ma l’obiettivo dell’azienda è quello di incentivare i mer-cati per raggiungere la piena capacità produttiva che si at-testa sulle 80 mila tonnellate.

“Nonostante la realtà industriale di Mazzocchio conti numerose aziende – dice la consigliera Cetrone – la Desco è sicuramente la più grande realtà industriale per la lavorazione del po-modoro di tutto il Lazio. Un prodotto di altissima qualità e che si caratterizza per zero residui”.

“Un complesso che garan-tisce lavoro a centinaia di famiglie e con un indotto che contribuisce largamente non solo all’economia locale ma anche a quella dell’intera Re-gione, ha aggiunto l’assessore Capitani”.

“La Desco non solo lavora prodotto 100% laziale - sot-tolinea il Presidente Battisto-ni – ma ha sempre mantenuto alto il livello di servizio e attenzione alla clientela, ul-teriore motivo perché le isti-tuzioni e la Regione in par-ticolare mantengano sempre alta l’attenzione e la propria vicinanza ad aziende come a questa.

In Consiglio siamo in fase di approvazione della P.L. sulla tracciabilità, strumento normativo che potrà essere un valido sostegno anche a questa importante realtà in-dustriale del territorio”.

“Ogni volta che vi incontro è

un’emozione partico-lare. E’ già successo più di una volta da quando sono as-sessore, ma oggi l’emozione si unisce all’augurio di vedervi tornare qui, da Atene, carichi di medaglie da festeggiare insieme”.

Questo l’augurio rivolto dall’assessore allo Sport della Re-gione Lazio Fabiana Santini (nella foto) alla delega-zione di 136 atleti italiani che oggi pomeriggio si sono riuniti nella sala Tirreno dell’Istituzio-ne regionale in via Cristoforo Colombo prima della partenza per i Mondiali Special Olympics di Atene. “La Giunta Polverini e’ � era di augurarvi il meglio per questa importante competizione internazionale. Partecipare ai

Giochi Mondiali rappresenta anche un’opportunità all’inse-gna dello sport senza frontiere: avrete la possibilità di cimentar-vi con migliaia di ragazzi stra-nieri, altrettanto speciali come voi. Voi ragazzi rappresentate ciò che lo sport deve trasmet-tere e ciò che la Regione Lazio vuole continuare a sostenere ogni giorno: integrazione e so-lidarietà”.

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Martedì 21 Giugno 2011provincia di Roma10 Viterbo & AltoLazio

Pista ciclabile, fi nalmente il bandoBRACCIANO - Tempi e numeri del progetto della Giunta Zingaretti

Trentaquattro chilometri intorno al lago, un itine-rario che vuole catturare

i cinque sensi attraverso la culla paesaggistica di un parco natu-rale di notevole pregio e varietà faunistica, esperibile dalla pro-spettiva dinamica ed eco-logica di un viaggio su due ruote.

IL PROGETTOQueste le caratteristiche e le

ambizioni della nuova pista ci-clabile, annunciata spesso nel corso degli ultimi anni a colpi di comunicati stampa e di di-chiarazioni a destra e a manca, che dovrebbe essere realizzata a breve intorno al bacino lacustre di Bracciano, tramite un progetto della Provincia di Roma ideato per valorizzare, o meglio spro-nare un sottosettore turistico in forte espansione.

RIVENDICAZIONE VERDEI visitatori su bicicletta, ap-

passionati della mountain bike o assidui ma pacati passeggiatori, sono in costante aumento e le due ruote stanno diventando rinnovato simbolo di una riven-dicazione “verde” del proprio tempo e del proprio territorio. Gli amministratori della pro-

Arrestato giovane con 10 grammi di hashish

CERVETERI - Beni preziosi non tutelati e stranezze in consiglio comunale

I Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia hanno arrestato

D.A., 23enne del luogo, in esecu-zione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere poiché respon-sabile del reato di detenzione di sostanze stupefacenti.

In particolare D.A., già sottopo-sto alla misura degli arresti domi-ciliari, durante un controllo effet-tuato dai carabinieri della Stazione di via Pertini il 29 maggio scorso presso la propria abitazione, veni-va trovato in possesso di gr. 10 di hashish, suddivisi in dosi, e gr. 3 di

marijuana, venendo denunciato in stato di libertà.

Sulla base delle risultanze in-vestigative dei militari, la Corte d’Appello di Roma, revocava la misura degli arresti domiciliari emettendo nei confronti di D.A. l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti.

L’arrestato è stato associato presso il carcere di Borgata Aure-lia a Civitavecchia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per la conferma dell’arresto.

vincia romana ne sono consape-voli, infatti da più di due anni stanno combattendo tra blocchi burocratici, penuria di fondi, contraddizioni, rallentamenti e proteste per dotare il compren-sorio sabatino di una grande pista ciclabile che circondi senza ingabbiare il lago, che sia sicura ed ecocompatibile, per soddisfa-re le più disparate esigenze dei futuri fruitori.

BANDO DI GARADa Palazzo Valentini hanno

fatto sapere che è stato final-mente pubblicato il bando di gara per l’affidamento dell’in-carico di progettazione defini-tiva del percorso ciclopedonale e delle aree di sosta attrezzate, sei quelle pensate come spazi di attrazione turistica, sportiva ed espositiva lungo tutta la pista.

Il prossimo 6 settembre sca-

drà il termine per la presenta-zione delle offerte, mentre una volta completata la progetta-zione, per la quale si prevedono circa sei mesi, si potranno av-viare le procedure per l’affida-mento dei lavori di costruzione dell’infrastruttura.

PARLA L’ASSESSOREALLA VIABILITA’ VINCENZIL’assessore provinciale alla

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di BRUNA DI BERARDINO

Viabilità e ai Lavori Pubblici Marco Vincenzi ha dichiarato che “con questo atto si con-ferma la determinazione della Giunta Zingaretti (foto a sin.) a portare a termine un’opera fortemente attesa dagli operato-ri turistici ed economici di quel quadrante del territorio pro-vinciale, oltre che dagli amanti delle due ruote. Prevediamo di realizzare un’infrastruttura a basso impatto ambientale, che esalta in forma innovativa mobilità sostenibile, turismo, qualità della vita e risorse natu-ralistiche”.

Se dalla Provincia traspa-re mediaticamente una com-prensibile soddisfazione per il raggiungimento di una tappa decisiva per la pista, non poche sono le remore e i dubbi degli abitanti dei Comuni lacustri.

Molti i tentativi passati per costruire tratti ciclabili, ad esempio nella zona di Trevi-gnano, molti i buoni intenti, ma scarse poi le risorse e le cure adottate per sostanziare le idee.

Quello che serve è un proget-to concreto, non ingannevole e soprattutto preservabile e controllato nel tempo, che una volta creato non sia lasciato in balia di sé stesso.

di SARAH PANATTA

“Mai così in basso...”Sono arrivati i sigilli per il

manufatto visibile all’ombra della Torre dell’Orologio.

La Polizia Locale di Cervete-ri, dopo aver ottenuto il permes-so dalla magistratura, ha posto sotto sequestro una parte della terrazza realizzata da alcuni privati a ridosso della Torre del castello medievale nel cuore del Centro Storico. Dopo un primo “ingresso” di alcuni giorni fa da parte dei vigili urbani per effettuare dei rilievi, adesso il manufatto si trova a disposizio-ne dell’autorità giudiziaria che dovrà prendere una decisione in merito.

Per il momento non ci sono ulteriori dichiarazioni rispetto a quanto già pubblicato su queste stesse colonne e da altri quoti-diani. Ricordiamo che i proprie-tari sono in possesso della DIA (Denuncia di Inizio Attività). Dal canto suo l’ente ministeriale dei Beni culturali ribadisce che l’area in questione è sottopo-sta a vincoli paesaggistici. La

vicenda ora è tutta nelle mani della Procura di Civitavecchia che dovrà fare le sue valuta-zioni sulla base dei parametri indicati dall’Uf� cio Urbanistico del Comune ceretano. Il fermo dei lavori permetterà poi al Magistrato di analizzare con i tempi tecnici necessari lo stato dell’intera questione che per ora è al vaglio degli inquirenti.

Forse, molto probabilmente, gli amministratori comunali che rilasciarono le autoriz-zazioni ai vecchi proprietari del manufatto sono ancora in carica, e se per il 30 giugno, il sindaco Ciogli non dovesse rimediare alla bocciatura del Bilancio previsionale avvenu-ta giovedì scorso, a causa di una prematura � ne legislatura della Giunta comunale, i re-sponsabili che non tutelarono la Torre negli anni passati, non potranno nemmeno essere destituiti dall’attuale incarico istituzionale, poiché di fatto non esisterebbe più un’ammi-nistrazione comunale.

Un governo cittadino,

vale la pena ricordarlo, che ancora una volta di recente si è messo in evidenza per la cocciuta incapacità di Ciogli nello svolgere qualsiasi ruo-lo politico e di mediazione. Infatti nell’ultima assemblea Ciogli, ove possibile, ha su-perato sé stesso in peggio vedendosi prima bocciare la programmazione delle Opere Pubbliche salvo poi vedersi approvati gli emendamenti sulla programmazione appena bocciata...

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litorale viterbese 11Martedì 21 Giugno 2011 Viterbo & AltoLazio

MONTALTO - Ci sono uomini che sono una cosa sola con il mare, alla ‘Cooperativa Piccola Pesca Harmine’ lo sanno bene

La Cooperativa “Piccola pesca Harmine” rappre-senta un pezzo di storia

di montaltese.Nata nel 1974 dall’esigenza di mettere in co-mune i rischi, le spese, i lavori ed anche i risultati di un’attività faticosa e rischiosa, che soltanto l’amore e il rispetto del mare possono giusti�care. La coope-rativa all’inizio era composta da 16 soci fondatori, ai quali, anno dopo anno, qualcuno si è aggiunto, qualcuno se n’è an-dato, e qualcuno, come dicono i pescatori “se l’è preso il mare”. Le cose sono andate avanti con alterne fortune per tanti anni in cui la Cooperativa si è sempre auto�nanziata tramite i proven-ti della pesca con reti, tramagli e reti da posta. Nel corso degli

Dal 1974 la storia della pesca passa da quianni, con l’alluvione del 1987 che portò via le imbarcazioni e le attrezzature di pesca, oltre l’azione di paranze non locali -che venivano a fare lo strascico davanti alla costa distruggendo il fondale-, a causa di furti di reti e del �ume che alcune volte non permetteva l’uscita delle imbarcazioni per il basso fondale, il pescato e le battute di pesca cominciarono a di-minuire sensibilmente, facendo piombare la cooperativa in un periodo di crisi economica, con conseguenti incompren-sioni e malumori tra i soci che avevano condiviso per decenni gioie e dolori legati alla vita di mare. La crisi raggiunse il suo apice nel 2008 a causa di un’ordinanza di sgombro dai luoghi utilizzati ed indispen-sabili per l’attività di pesca.

I pescatori però resistettero: con lo spirito di gruppo che da sempre li contraddistingue si riavvicinarono per riuscire a superare questo momento così buio, grazie anche all’entrata in società di altri due soci.

Con l’arrivo di Quinto Maz-zoni e Massimo Grani, nominati rispettivamente Presidente e Vice, le cose sono iniziate a cambiare. Come prima cosa è stato deciso di estendere il campo delle attività mediante l’esten-sione della Ragione Sociale.Abbiamo poi intrapreso l’iter per reperire tutte le autorizza-zioni e le concessioni, sia per l’ attività Turistico-Ricreative che per quella produttiva, indi-spensabili per il proseguo delle attività di pesca professionale.

Riuscendo con molta dif�coltà a reperire tutte le autorizzazioni e le concessioni, è stato avvia-ta, come supporto economico alla professione di pescatori, l’attività di rimessaggio delle imbarcazioni da diporto, oltre a molte altre iniziative che al mo-mento sono in via di de�nizio-ne. “Vogliamo chiarire, anche urlando –affermano i membri della Cooperativa- che il picco-lo pescatore professionista non crea danno alcuno al mare e che deve essere messo in condizioni di poter continuare la propria attività di pesca visto che è un settore che sta morendo. Finché ci saremo noi però, non smet-teremo e non permetteremo a nessuno di impedirci di essere una cosa unica con il mare”.

di GIOVANNI CORONA

Sopra un peschereccio; sotto a sinistra Quinto Mazzoni

MONTALTO - Lettera firmata destinata al sindaco Salvatore Carai

Un cittadino chiede risposteRiceviamo e pubblichiamo la

lettera �rmata di un cittadino di Montalto. “Il presente articolo vuole essere un libero commento alle dichiarazioni fatte dal Sindaco di Montalto di Castro, Salvatore Carai, su codesto giornale, in data 14 giugno 2011 e in particolare alla locuzione: “le basi ci sono e buone, si tratta di rispettare il paese e soprattutto chi ci vive, come ab-biamo fatto noi”. Sorge spontaneo chiedersi se “rispettare il paese e chi ci vive”, voglia dire anche rispettare i vari raccomandati e parenti degli amministratori, che da anni calca-no le scene comunali e se la frase “le basi ci sono e sono buone”, tenga-conto dei conclamati casi di truffe informatiche, di fatture pagate con più boni�ci, di fatture per lavori inesistenti e di tutti gli interventi della Corte dei Conti, episodi tutti già ampiamente trattati dai giornali e che non si è qui a ripetere. Ap-pro�tto invece dell’occasione per fare io delle domande al Sindaco di Montalto di Castro, con la spe-ranza che alle domande seguano delle risposte concrete o non delle frasi vuote di signi�cato! Sarei felice che una volta tanto si affrontasse la realtà anche se scomoda e che il Sindaco Carai rispondesse a tutti coloro che vogliono sapere quale sia il vero debito che grava sul Co-mune che lui amministra, dicendo quanti sono i �nanziamenti che la Cassa Depositi e Prestiti ha dato a questo Comune, gli SWAP e DE-RIVATI contratti con le banche e tutto ciò che riguarda i movimenti bancari nonché le liste dei boni�ci con i quali in questi ultimi anni

sono state pagate le prestazione delle aziende che hanno lavorato per la Pubblica Amministrazione Comunale. Così soltanto avranno un senso le parole che si leggono nell’intervista rilasciata da Salvato-re Carai a codesto giornale in data 14 maggio 2011. Diversamente, qualcuno potrebbe pensare che questa amministrazione punti a te-nere l’elettorato disinformato, con la complicità di alcuni consiglieri di opposizione. Il prossimo Sindaco, chiunque sarà, dovrà sapere che dovrà impegnarsi a dismisura per risanare il debito lasciato dall’at-tuale amministrazione. Se però fosse intenzione del Sindaco Carai smentire questa descrizione della realtà montaltese, è invitato a farlo, non a parole, ma mettendo a di-sposizione di noi comuni cittadini, tutti documenti necessari a chiarire lo stato economico attuale del Co-mune. Se ciò non avvenisse, sarebbe auspicabile il silenzio, perchè essere preso in giro non piace a nessuno. Inoltre visto il blitz fatto alle 7.30 dalla Guardia di Finanza, in data 15 giugno 2011, nei locali del comune, viene da chiederci se è un caso isolato o se esista una prassi di false fatturazioni, ben consolidata. Un uomo si misura anche dalle re-sponsabilità che si assume, dunque, senza tanti giri di parole, il Sindaco Carai risponda alle seguenti do-mande:

1) A quanto ammonta il debito dell’Amministrazione Co-munale ad oggi?

2) Quanti e quali sono i �-nanziamenti contratti dal Comune con le Banche e la Cassa Depositi

e Prestiti (ovviamente è opportuno conoscere le cifre di tali �nanzia-menti oltre che la quantità )?

3) Quanti e quali sono gli SWAP e DERIVATI contratti con le banche? Sono o meno in perdita?

4) Le indagini della Guardia di Finanza, trasfuse in oltre 700 pagine consegnate alla Procura di Civitavecchia, a che cosa si riferi-scono?

Chiedo in�ne che il Sindaco Carai voglia metterci a disposizio-ne tutti i tabulati bancari da dove si evincono i pagamenti effettuati dalla PUBBLICA Amministrazione alle Aziende che hanno lavorato per il comune. In altre parole chiedo che il Sindaco voglia dare a questo paese quella trasparenza e legalità di cui ha bisogno, con i fatti e non con discorsi elusivi. Il Sindaco che amministrerà in futuro questo Comune dovrà affrontare il debito che l’Amministrazioni Carai e le precedenti hanno lasciato, cercan-do, laddove sia possibile, di recupe-rare il maltolto e ridare ai cittadini quella trasparenza e legalità sempre auspicata e mai avuta! Gli oppor-tunisti e i raccomandati è bene che ri�ettano sui risultati raggiunti e sulla situazione in cui oggi versa il paese e l’intera comunità montal-tese. Spero che a questo ennesimo articolo ci sia una risposta chiara e convincente, in maniera tale che noi montaltesi possiamo prendere coscienza della realtà dei fatti, nella speranza di non essere più destinatari di belle parole, vuote di signi�cato e che non convincono più nessuno!”

Luciano Natali

TARQUINIA - L’assessore Bonelli illustra le strategie per il rilancio della razza

Il Cavallo Maremmano è il futuro“Il cavallo maremmano

è valore aggiunto del nostro territorio.-Così Renzo Bonelli, assessore al Centro Aziendale dell’Università Agraria- Grazie al lavoro degli ultimi anni i cavalli sono tornati protagonisti dell’allevamento della Roccaccia”. Si sta parlando di numeri imponenti e di una qualità decisamente elevata. “Il già pregevole nucleo di fattrici in possesso dell’Ente è stato valorizzato con i migliori stalloni maremmani presenti.-continua Bonelli- Quantità e qualità, permettono oggi di selezionare un patrimonio genetico di pregio e valore che vogliamo condividere con gli allevatori e gli appassionati in particolare quelli di Tarquinia. Per questo abbiamo predisposto un bando pubblico per la vendita di cavalli riservato agliutenti dell’università Agraria, a prezzi agevolati. Un contributo importante ai fini del rilancio di un comparto sempre più in calo. Pochi i giovani che si avvicinano al mondo dei cavalli e delle tradizioni, si sta riducendo il numero di cavalli allevati nelle aziende del territorio, l’auspicio è dare nuovo impulso e motivazioni partendo naturalmente da Tarquinia, un’analisi condivisa con la stessa Fitetrec Ante,

anche in prospettiva della valorizzazione turistica mediante ippovie, che non possono prescindere dal rispetto della biodiversità animale e dalle professionalità locali. Non ingannino i numeri e la crescita dell’Università Agraria il dato è in controtendenza rispetto agli altri. Il nostro è il risultato di anni di programmazione e lavoro silenzioso che portano oggi a risultati prestigiosi certificati dall’ANAM stessa e unanimemente apprezzati. Sono 45 i cavalli oggi all’azienda della Roccaccia, 5 le cavalcature dome ad uso

dei butteri per le loro attività lavorative, più un puledro del 2008 al vaglio dell’ANAM per i performance test per divenire Stallone riconosciuto. Un lavoro di squadra con una filosofia comune, segno evidente di come poco contino le persone se le idee che sono alla base dell’amministrazione sono condivise e concordate, - conclude Bonelli - risponderemo con i fatti al chiacchiericcio di chi non capisce che stiamo applicando insieme quel programma elettorale per il quale abbiamo ottenuto la maggioranza dei consensi”.

Nella giornata di ieri, il Presiden-

te della Cooperativa Piccola Pesca Har-mine, Quinto Maz-zoni, ha voluto sof-fermarsi sulla figura di uno dei pescatori montaltesi scompar-so nello scorso mese di marzo.”Il quindi-ci marzo –racconta Mazzoni- è stato un giorno molto triste perché sono venuto a conoscen-za della scomparsa di un nostro caro amico e grande personaggio: Carlo Maccarini.Un pe-scatore –continua il Presi-dente della cooperativa- che del mare ha fatto la sua vita, oltre ad essere stato un amico sincero per tutti noi. Ci mancheranno i suoi sorrisi, le sue battute, il suo modo di sdram-matizzare sui problemi, oltre ai suoi racconti, a volte anche fantasiosi, ma

sempre molto interessanti.Al momento sono il presi-dente di questa Coopera-tiva e tutti mi raccontano di quando Carlo era il presi-dente, delle sue imprese e dei tanti risultati che ha ottenuto. Carlo –conclude Quin-to Mazzoni- la Coope-rativa ti ringrazia e ti chiede di continuare a starci vicino”. (G.C.)

Carlo Maccarini

Quinto Mazzoni ricorda Carlo Maccarini

È scomparso a marzol’ex presidente ed amico

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Martedì 21 Giugno 2011litorale viterbese12 Viterbo & AltoLazio

TARQUINIA - Dopo il successo dello scorso febbraio ‘Tarquinia Allegra’ fa il bis con due repliche l’8 e 16 luglio

E’ in arrivo ‘Carnevalando 2011’ che si svolgerà nei giorni 8 e 16 luglio a Tar-

quinia Lido, organizzato dall’As-sociazione Tarquinia Allegra con il patrocinio della Provincia di Viterbo, Comune di Tarquinia, Università Agraria e Consiglio dei Giovani. A darne notizia è il presidente dell’ente promotore Stefano Zacchini(nella foto in basso) che sulla scia del grande successo registrato nel passato ‘Carnevale’ cittadino (nella foto a destra) ripropone l’evento anche per la stagione estiva. “Ab-biamo voluto organizzare questa edizione estiva del Carnevale – commenta Zacchini – metten-

Al lido è in arrivo il ‘Carnevalando’ estivodo a frutto l’esperienza del re-cente Carnevale, che dopo averla proposta ai tarquiniesi, vogliamo che questa grande festa sia estesa anche ai numerosi turisti che durante l’estate sono presenti sul litorale. Ringrazio vivamente quanti stanno lavorando af�nché l’evento si realizzi nel migliore dei modi. Saranno presenti – ag-giunge Zacchini – circa 600 ma-schere con sette gruppi, ma non mancheranno altre divertenti sorprese”. Parole di soddisfazio-ne per la manifestazione da parte degli assessori Reato Bacciardi delegato al Lido e Giancarlo Ca-pitani agli spettacoli –”Il Comu-ne promuover sostiene il ritorno del Carnevale al Lido come uno degli appuntamenti più attesi dell’estate. Saranno certamente giorni di festa legati dal ritmo e

dal colore”. A questi si è aggiunto anche Manuel Catini presidente del consiglio dei Giovani –”Per noi sono l’epilogo di tre anni di bellissimo lavoro. La nostra pre-senza sarà costante e fattiva per lo svolgimento dei lavori, come è sempre in questo tipo di eventi”. Sull’evento si è espresso anche il presidente dell’Università Agraria Alessandro Antonelli che ha rife-rito-”Questo è un appuntamento importante che vuole ridare ‘vita’ al Lido durante l’estate. Sarà un occasione per l’intera collettività di vivere momenti di festa, utili anche all’economia locale”. Tra gli altri ha fatto sentire il suo sostegno anche il consigliere provinciale Al�o Meraviglia –”Anche in questo caso saremo

in prima linea nel supportare questo tipo di eventi, che oltre ad unire nel divertimento il tessuto sociale del territorio, consente di promuovere il nostro sistema turistico”. Si prospetta quindi un grande “Carnevale estivo “ che ha già riscosso il plauso generale per l’attenta organizzazione e professionalità che vedrà nella sua cornice anche tutta una serie di eventi musicali e di spettacolo realizzati all’interno del ‘Summer Village 2011’. “Voglio ringrazia-re ancora una volta – conclude il presidente Stefano Zacchini – i collaboratori dell’Associazione che infaticabili stanno realizzan-do un grande evento, in�ne tutti gli amministratori che creduto in questa imminente manifestazio-ne estiva”.

di ALESSANDRO SACRIPANTI

Mar Tirreno in ottima salute sul litorale di Tarquinia. Anche a

maggio i risultati dei prelievi effet-tuati dall’Arpa Lazio e comunicati in questi giorni all’Amministrazio-ne hanno confermato l’eccellente balneabilità delle acque costiere. Si conferma quindi il notevole miglio-ramento della situazione rispetto al 2010, come già evidenziato dai dati diffusi ad aprile. Soddisfatto il sindaco Mauro Mazzola. «Le analisi svolte dall’Arpa dimostrano l’impegno prestato dall’Ammini-strazione per la tutela ambientale del territorio e, specialmente, della costa. – dichiara il primo cittadino – I turisti potranno fare il bagno in acque di buonissima qualità. Anche i punti di maggior criticità si presentano in miglioramento ri-spetto al passato». Intanto massima l’attenzione posta dal Comune per il Lido. Realizzato un programma di interventi di pulizia straordinaria delle aree verdi e della rete viaria e potenziata la segnaletica stradale orizzontale e verticale, con partico-lare riguardo per la pista ciclabile sul lungomare e per gli incroci pericolo-si: intersezione tra viale dei Tritoni e viale dei Navigatori. Creata un’area per camper in viale dei Navigatori. Avviata inoltre la ristrutturazione del muretto che separa il marcia-piede del lungomare dall’arenile,

mentre nei prossimi giorni sarà recintato uno spazio in spiaggia, tra il rimessaggio delle barche Rosa dei Venti e lo stabilimento lo Chalet del Pescatore, per consentire l’ingresso dei cani. «L’Amministrazione si sta impegnando con tutti i mezzi e le risorse a disposizione per valoriz-zare la località. – afferma l’assessore al Litorale Renato Bacciardi – In proposito a breve sarà avviato un servizio di pulizia delle strade con una spazzatrice che passerà quo-tidianamente sul lungomare e in giorni prestabiliti nelle altre vie».

TARQUINIA - Manutenzione straordinaria e una spiaggia per cani

Il lungomare si rifà il look

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tuscania 13Martedì 21 Giugno 2011 Viterbo & AltoLazio

Situazione insostenibile nel weekend. Cassonetti strabordanti e odore nauseabondo sollevano proteste tra i cittadini

Continuiamo a racco-gliere le proteste dei cittadini.

In molti durante il week-end ci hanno ripetutamente segnalato un problema del quale ci siamo stancati di scrivere ma che a quanto pare, chi se ne dovrebbe preoccupare ancora non si è stancato abbastanza di ascol-tare.

O almeno non al punto di porvi rimedio. Parliamo del problema dei ri�uti.

Domenica infatti girando per le vie cittadine non si po-teva evitare di notare l’enor-me quantità di immondizia lasciata fuori dai cassonetti. Un problema molto sentito dalla popolazione che ci ha ripetutamente sollecitato di andare a veri�care.

E noi lo abbiamo fatto. Come esimersi? Effettivamente abbiamo

riscontrato quello che veniva lamentato. La situazione è insostenibile in piazza Italia dove l’immagine dei casso-netti stracolmi e strabordanti ci ha subito portato alla fre-sca memoria le immagini di Napoli. Odore nauseabondo in via Piansano, vicino ai cancelli dello stadio Maccar-ri. Idem per via Verona, nel parcheggio antistante il polo

Immondizia,Tuscania come Napoli

commerciale. Non ci siamo fermati alle

segnalazioni ed abbiamo fatto un giro di ricognizione per veri�care la situazione in altre zone.

Mentre in alcune vie, sempre le stesse, appare cri-ticissima, in altre è del tutto regolare.

Da una parte cassonetti strapieni e immondizia depo-sta sull’asfalto, dall’altra bi-doni completamenti vuoti. E’ chiaro che esiste un problema che con un po’ di accortezza

però potrebbe essere risolto. A questo punto non si può

più imputare i cittadini di in-civiltà per il mancato rispetto degli orari di smaltimento. Serve una razionalizzazione dei cassonetti. Spostandoli da dove sono super�ui per rafforzare i punti dove evi-dentemente mancano.

Tra la polazione c’è il dubbio che il sabato matti-na l’immondizia non venga raccolta, per essere smaltita in discarica, dai dipendenti comunali. Per questo, a detta

loro, la domenica si creereb-be la situazione a tutti nota. Il dubbio rimane anche se, come abbiamo detto, la crisi esiste soltanto in alcune zone. Il problema del cattivo odore, poi, cruccio delle attività com-merciali, soprattutto quelle di somministrazione di alimenti e bevande, non è solo legato alla sovrabbondanza di ri�uti ma anche al fatto che i casso-netti dovrebbero essere lavati regolarmente. Cosa che, se-condo alcune voci, non viene fatta da tempo.

di VALERIA SEBASTIANI Scene di ordinaria‘monnezza’

Apparivano cosìi cassonettinel weekend

appena trascorso

A sinistra, piazza Italia,la situazionepiù critica.A destra, dall’alto:

via Piansano,dove il cattivo

odore è insopportabile;

via Verona, solitamente

molto peggio.

Questa sera al Rivellino l’anteprima nazionale

‘Shakespeare alla maniera del fool’Grande riconoscimento per

il teatro Il Rivellino di Tu-scania che questa sera alle ore 21,30 ospiterà l’anteprima na-zionale dello spettacolo “Shake-speare alla maniera del fool!”. Lo spettacolo di teatro comico e musicale, sarà in tournée in Italia nella stagione estiva ed invernale 2011-2012. Partendo dalle opere shakespe-riane, precisamente da “Sogno d’ una notte di mezza estate”, “Molto rumore per nulla”; “La bisbetica domata” ,”Come vi piace”e “Due gentiluomini di Verona”, in un’atmosfera da coinvolgente varietà, lo spet-tatore assisterà ad un origina-lissimo approfondimento sulla comicità. Come ha dichiarato Consuelo Barilari, regista dello spet-tacolo: “Questo è un nuovo lavoro di sperimentazione sulla comicità applicata al teatro classico, in particolare a Wil-liam Shakespeare, attraverso l’ausilio di personaggi teatrali che nella fattispecie sono i Fool che per la prima volta diventano i protagonisti di una piece comica di Shakespeare”.Si tratta di un testo, assoluta-mente inedito, mai rappresen-tato, appositamente scritto da Masolino D’Amico. Il gioco teatrale si fonda su un esercizio di stile che guarda a generi diversi di spettacolo: dal western all’opera rock, dal-l’avanspettacolo al teatro del-l’assurdo e al circo. Gli oltre 40 costumi contribuiscono, in un delirio alla “Fregoli”, a creare con ritmo frenetico un carosello di personaggi presi dal reperto-

rio del Bardo. Gli interpreti sono Lorenzo La-via, Adolfo Margiotta, Roberto Alinghieri, Francesco Bonomo e Marco Avogadro, che portano un contributo dal teatro classi-co, dal cabaret e dalla comicità televisiva. Gli attori nei panni di cinque fool fanno rivivere donzelle innamorate, impetuosi giovani, re e regine, dame di corte e poi se stessi nei diversi ruoli di fool che Shakespeare seppe creare per loro. Sanno cantare, ballare, fanno acrobazie enumeri, trasformano tutto in occasione di risate e di amara ri�essione tragicomica. Quello di questa sera sarà un grande evento teatrale. Impor-tante l’investimento nella sce-nogra�a e nei quaranta costumi creati dal costumista Guido Fio-rato, uno dei più creativi e ricer-cati costumisti nell’opera lirica e

nel teatro italiano. Uno spetta-colo ricco visivamente, pensato per una tournèe invernale che al teatro Il Rivewllino, questa sera, sarà ad ingresso gratuito. Info: Teatro Rivellino 0761 445099. (v.s.)

Page 14: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 21 giugno 2011

Martedì 21 Giugno 2011comprensorio14 Viterbo & AltoLazio

CIVITA DI BAGNOREGIO - La rassegna internazionale sarà dedicata ai motori di ogni epoca e alle arti visive

L’8, 9 e 10 luglio a Civita di Bagnoregio, borgo medievale dell’Alto Lazio

riconosciuto come uno dei più belli d’Italia, si svolgerà il Ci-vita Film Fest, il primo Festival Internazionale a sposare la passione per i motori di tutte le epoche con quella per il cinema e le arti visive, intese nella loro espressione più ampia. Il �l rouge dell’intera kermesse è “il motore” inteso come protago-nista di �lm, soggetto narrativo e forza dinamica da cui muove la s�da, la scoperta, la fuga e il viaggio. Direttore Artistico è Leonardo Metalli, giornalista inviato del TG1, autore e con-duttore di vari programmi Rai, appassionato di cinema, motori e auto d’epoca. Il comitato tec-nico della Giuria è presieduto da Laura Delli Colli, giornalista e critico, Presidente SNGCI, Sindacato Nazionale Giornali-sti Cinematogra�ci Italiani, tra i giurati anche Renzo Arbore, collezionista ad honorem, Ales-sio Vinci, giornalista e condut-tore del programma di attualità e cronaca di Mediaset “Matrix” e Maria Leitner, giornalista del

Civita Film Fest, sarà una edizione super

ACQUAPENDENTE - Consiglio comunale con qualche ‘patata bollente’

Una minoranza molto attentaSi è svolto venerdì scorso il

consiglio comunale di Ac-quapendente. All’ordine del giorno 13 punti dei quali alcu-ni rinviati. Il primo riguardava, con le dimissioni da consigliere comunale del vice sindaco e se-gretario del Pd, Maicco Pifferi, la surroga delo stesso. Le sue dimissioni, inusuali per il più votato dai cittadini, che da oggi non siederà più in consi-glio, lasciano la �nestra aperta per il primo dei non eletti, Ra-niero Neri. Salgono a tre così gli esponenti di una certa area cattolica di centro, con Oc-chione e Belardi, ai quali però come ben noto non è toccato altro che due deleghe. Per la professoressa Anna Belardi, la ‘scontata’ delega all’istruzione e all’avvocato Andrea Occhio-ne, poco più di un contentino, con la delega all’urbanistica. Quindi niente assessorati per coloro che hanno portato una discreta percentuale di voti a

Tg2 e conduttrice di Tg2 Moto-ri. Padrino della manifestazione Aurelio De Laurentiis che nella scorsa edizione ha presentato il principe dei Road Movie: “La Strada” di Federico Fellini, gira-to a Civita, primo oscar Italiano nella storia del cinema e spunto per un genere che è diventato popolare in tutto il mondo.

Le pellicole selezionate per il Civita Film Fest includono un

ampio ventaglio di operecinematogra�che in cui il

motore è l’attore principale intorno al quale si raccontano storie e si costruiscono trame. La rassegna si articola in sei sezioni, quattro ordinarie e due “speciali”: la sezione “�lm d’ epoca” è dedicata a pellicole storiche, o appena restaurate, ritenute capolavori della storia cinema e che hanno i motori in

qualità di protagonisti. La sezio-ne “ultime uscite” riguarderà quei �lm, recentemente realizza-ti, che si sono distinti come più rappresentativi dell’ispirazione artistica del festival. Le sezioni “cortometraggi” e

“documentari” sono dedi-cate, rispettivamente, ai corti e ai docu-�lm a tema. Le due sezioni “speciali” sono rivolte ai più giovani e agli amatori: la sezione “sotto controllo” seleziona progetti visivi (�lm, corto/medio-metraggi e spot pubblicitari) che hanno come soggetto la tematica della si-curezza stradale; “Road Cult Movie” è interamente dedicata alle pellicole del genere “On the Road” entrate nella leggenda della cinematogra�a mondiale. La sera del 9 luglio, in piaz-za Sant’Agostino, si svolgerà l’evento di punta del festival: “La Notte dei Motori” dove sarà proiettato il �lm vincitore e saranno assegnati riconosci-menti ai �lm più rappresentativi dalla giuria, composta da esperti di cinema, spettacolo e automo-bilismo.

Il borgo di Civita di Bagno-

regio, candidato a Patrimonio dell’Unesco, e posto su uno sperone di roccia che domina la valle dei calanchi, con le sue scogliere di tufo e le splendide piazze, è il palcoscenico ideale della manifestazione non solo per la scenogra�a naturale ma anche perché set cinematogra�-co di �lm consacrati alla storia quali “La Strada” di Federico Fellini, “Amici Miei” e “L’ar-mata Brancaleone” di Mario Monicelli. Oltre alle proiezioni gratuite dei �lm in concorso, a Civita di Bagnoregio si svolge-ranno molti eventi extra in col-laborazione con gli appassionati

del settore: serate a tema, raduni di auto e moto d’epoca, esposi-zioni di auto storiche e futuriste, allestimenti di mostre, incontri con esperti del settore motori, presentazione di campagne sul-la sicurezza stradale e percorsi enogastronomici con i prodotti tipici della Tuscia.

Il progetto è realizzato dal-l’associazione Civita di Bagno-regio Film Fest con il supporto di regione Lazio, provincia di Viterbo, comune di Viterbo, comune di Bagnoregio, Asi,

associazione Civita e con la partecipazione di Ford in veste di main sponsor.

MARTA - Arte in loco 2011 presenta la mostra di Carlo Vincenti curata da ‘Art up’

Forte espressività nei collage su cartaAll’interno della mani-

festazione Arte in loco 2011, Art up presenta la mostra di collage su carta di Carlo Vincenti, dal 25 giugno al 10 luglio.

Le opere saranno esposte nella chiesa di Santa Maria delle Grazie del sito templare di Castell’Araldo di Marta, una location suggestiva e af-fascinante per un artista così coinvolgente come Vincenti.

Con questo nuovo ap-puntamento prosegue la collaborazione di Art up con l’associazione “Carlo Vincen-ti” per un concreto impegno nell’approfondire il lavoro dell’artista .

I collage rappresentano un momento d’espressione molto intenso per l’autore e infatti Mirella Bentivoglio ha scritto in una presentazione del 2006: “La sua fu una spinta anti-individualistica portata alle estreme conse-guenze: una sorta di collet-tivizzazione iconogra�ca che

trovava nel neodadaismo i suoi puntelli storici. “ (mo-stra ‘Dimidiata’, Gubbio).

I collage su carta presen-tati sono tuttavia qualcosa di più ri�essivo, gli inserti invi-tano alla concentrazione con un’espressività forte, intatta nella sua misurata presenta-zione dei segni iconici.

La mostra è stata curata da Marina Ioppolo e Fabio Vincenti; la presentazione è di Fabio Vincenti.

Per dare rilievo anche al Carlo Vincenti poeta i visi-tatori troveranno copie della raccolta “dal repertorio uno” (La Caravella editrice, 2007 – prima edizione Miralli, 1975).

Art up ringrazia il Comu-ne di Marta e la Proloco per la sensibilità mostrata nel concedere lo spazio del sito templare di Castell’Araldo (XIII sec.).

Il sito si trova a circa 3 km da Marta in direzione Tuscania, dalla strada si nota

la Chiesa dedicata a Santa Maria delle Grazie e le rovine del Castello, costruito a 313 m. s. l.m.

Dopo l’inaugurazione (25 giugno ore 18.00) la mostra sarà visitabile solo su appun-tamento: tel.0761.091142 – cell. 328.9127921

Bambini sindaco e circa 400 preferenze personali, nella loro ‘area politica’ di appar-tenenza.

Dopo la surroga del consi-gliere dimissionario c’è stata approvazione dei verbali della seduta precedente, mentre la modi�ca del regolamento del funzionamento del Consiglio Comunale è stata rinviata. Per quanto concerne le nomine delle Commissioni Consiliari, sono quattro: affari generali e cultura, bilancio e tributi, or-ganizzazione personale, sport e turismo, attività produttive e servizi pubblici. L’approvazio-ne del programma di perfor-mance ha visto la maggioranza compatta e la minoranza aste-nersi dal voto. Voto unanime e positivo per l’approvazione del piano di utilizzazione azienda-le per la Società Agricola Viti-vinicola Cordeschi. Approva-zione della sola maggioranza per la consulta delle attività produttive, dove il consigliere di minoranza Brenci, erronea-mente messo in possesso della bozza del regolamento della stessa, interamente copiata dal comune di Scorzè in provin-cia di Venezia, oltre che a far notare al sindaco l’inusuale copia-incolla, faceva altresì una giusta valutazione sulla

necessità di far prima visio-nare detto regolamento alla commissione, prima di appro-varlo, come d’altronde i veneti hanno fatto. Mentre ancora il sì unitario dell’intero consiglio in merito all’autorizzazione di sdemanializzazione della strada loc. Casaccia e modi�ca tracciato. La delicate rati�ca delle delibere di Giunta Comu-nale n. 74 del 06/05/2011 e n. 87 del 06/06/2011, sono state votate dalla maggioranza con l’astensione della minoranza.

All’ordine del giorno, poi, la nomina della Commissione Elettorale e i criteri generali per la nomina dei rappresen-tanti esterni all’Ente, proprio per quest’ultimi, il consigliere di minoranza Jacoponi, faceva notare l’assenza di un organo consultivo in merito, il fatto che non sia prevista un’af�s-sione pubblica e soprattutto che nella richiesta di curri-culum del professionista oltre che gli aspetti professionali sacrosanti, veniva all’articolo 3 chiesta l’eventuale apparte-nenza associativa e addirittura quella a qualche partito. Dopo i due voti unanimi sul tempo pieno e sulla opposizione al-l’aumento della tassa sui ri�uti le conclusioni sono state di competenza del Sindaco.

ACQUAPENDENTE - Corpus Domini e infiorate lungo le vie del centro

Benedizione ai fedeli in piazza G. FabrizioA pochi giorni dal successo-

ne riscosso dalla Festività in onore di S.Antonio da Pa-dova, la Parrocchia aquesiana del Santo Sepolcro si avvicina a grandi passi a quella del Corpus Domini in programma giovedì 23. Saranno nel tardo pomeriggio i fedeli a “conse-gnare il loro personale tribu-to” all’evento che nel 1263 avvenne nella Chiesa princi-pale di Bolsena. Le stupende e personalissime in�orate, trasformeranno in una sorta

di tappeto multicolore le pavi-mentazioni del centro storico. In serata il Parroco Don Enri-co Castauro darà il via alla so-lennità del Corpo e Sangue del Signore. Dopo la Santa Messa prevista per le ore 21.00 pres-so la Basilica Concattedrale del Santo Sepolcro, prenderà il via una processione eucari-stica. Previste due benedizioni : nella centralissima Piazza Girolamo Fabrizio ed in quel-la antistante la Chiesa di San Francesco.

di FULVIO MEDICI

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montefiascone 15Martedì 21 Giugno 2011 Viterbo & AltoLazio

I commercianti di via Cavour impegnati nell’organizzazione delle infiorate nel centro della città

Come da tradizione secolare il centro storico domenica, in occasione della festa del

Corpus Domini, risplenderà di pe-tali di �ori, disegni e colori, proba-bilmente sarà ricco come non lo è stato mai, per lo meno negli ultimi lustri. Un tentativo del genere ven-ne già effettuato lo scorso anno. La manifestazione sarà organizzata da molti commercianti di Corso Cavour, con l’aiuto di cittadini volenterosi e da alcune associa-zioni sociali e culturali sempre molto attive palesando un fervore particolare per rilanciare la città. L’intera iniziativa sarà patrocinata dal Comune di Monte�ascone. Le vie interessate dal transito della processione saranno le seguenti: via Santa Lucia Filippini, piazza Vittorio Emanuele, via Nazionale, via Oreste Borghesi, via della Cro-

Corpus Domini da S. Margherita a S. Luciace, corso Cavour, piazza Vittorio Emanuele, via Indipendenza, via Cardinal Barbarigo ed in�ne la Cripta di Santa Lucia. Alcuni commercianti: “Sono caldamente invitati a partecipare tutti coloro che lo vorranno. Chiunque è ben accetto. Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti per riportare l’in�orata ad essere una tradizione sentita e voluta da tutti i monte�a-sconesi. Dalle ore 6 di mattina noi saremo sul posto per approntare i disegni ed organizzare l’in�orata. Chiunque vorrà collaborare è invitato a presentarsi da quell’ora in poi presso le vie interessate”. I commercianti continuano: “Que-sta è la seconda edizione, dopo quella dello scorso anno. Abbia-mo intenzione, con l’aiuto di tutti, di riportare l’in�orata ad essere un appuntamento tradizionale di Monte�ascone come lo è per altre città. Per questa seconda edizione

Il Comune non farà assun-zioni nel triennio 2011-

2013. È questo quanto approvato da una delibera del commissario prefetti-zio Francesco Tarricone rimasto in carica fino al 16 maggio. Infatti l’allora capo dell’amministrazione ha approvato una delibera di giunta in cui si ritiene che “Per il triennio 2011-2013 -si legge nell’atto- non ven-gono previste assunzioni di personale né a tempo deter-minato né a tempo indeter-minato”. Inoltre “verrà pre-vista per l’annualità 2011 soltanto la mobilità interna per la copertura del posto di Ausiliario del Traffico e la somministrazione di lavoro temporaneo (lavoro interinale) per il distretto sociosanitario VT/1 del quale il Comune di Monte-fiascone è capofila per l’im-porto di 63.124,32 euro”. Sempre dalla delibera si legge: “alla data odierna risultano vacanti, a seguito

anche della delibe-razione n. 66 del 19 aprile 2011, numero 5 posti e precisamente: presso il Secondo settore – Finanza un istruttore di-rettivo contabile cat. D1; un ope-ratore – prepara-tore commissioni cat. B1; presso il Settimo Settore- P.M. un istruttore direttivo Spec. Vigilanza cat. D1; un Istruttore di Vigilanza cat. C1; un ausiliario del Traffico cat. B1”. Ma “considerato che la spe-sa di personale va ridotta -continua l’atto- secondo i principi generali delle nor-me attuali; ritenuto di non prevedere alcuna assunzio-ne per il prossimo triennio, anche in considerazione del fatto che i responsabili dei vari settori non hanno pro-

Rassegna musicale dell’associazione ‘Praticamente’

‘L’acqua fa male e il vino fa cantà’La delibera del commissario non prevede assunzioni

Per tre anni nessun posto comunale

La Guardia Medica è un servizio indispensabile

I cittadini chiedono di potenziarloLa Guardia Medica è di-

venuta ormai un servi-zio indispensabile, a volte fondamentale.

Alcuni cittadini monte-fiasconesi hanno fatto

un appello alla dirigenza della Asl affinché questo servizio venga sempre più potenziato, non solo presso nell’ospedale di Montefia-scone, ma in tutti i paesi dove esistono dei presidi. “Facciamo -esordiscono al-cuni cittadini- un accorato appello alla dirigenza della Asl affinché il servizio di guardia medica venga po-tenziato. Ormai è divenuto importante, fondamentale in termini di primo soc-corso. Nell’ospedale di Montefiascone, come negli altri ambulatori dei palesi limitrofi, è attiva dalle ore 20 alle ore 8. Nei gior-ni prefestivi è invece attiva dalle ore 10 alle 20 con due medici mentre nei giorni festivi con un medico dalle ore 2 alle ore 8 con un solo dottore”. “Il servizio deve essere potenziato soprattut-

to perché è diretto all’uten-za”. Proprio qualche giorno fa alcuni cittadini di Valen-tano, non trovando la guar-dia medica nel loro paese sono stati costretti, dopo ore di chiamate, a venire a Montefiascone per poter essere visitati. (M.M.)

sono stati raccolti anche dei fondi dai commercianti e da semplici cittadini per poter organizzare tutto ed acquistare il materiale ne-cessario”. Da ricordare che questa tradizione è stata ripresa proprio lo scorso anno, dopo molti anni di inattività, grazie soprattutto all’interessamento dei Cavalieri di Santa Margherita che hanno ridato vita con la collaborazione dei commercianti e cittadini a questa importante manifestazione, divenuta in alcuni paesi limitro�, come Bolsena, una vera e propria caratteristica. La manifestazione è organizzata direttamente dai com-mercianti con l’ausilio dei cittadini e delle associazioni tra le quali �-gurano appunto anche i Cavalieri di Santa Margherita che saranno i protagonisti del trasporto delle reliquie di Santa Margherita nella

festività della Patrona che si ce-lebrerà il 20 luglio prossimo. Le celebrazioni del Corpus Domini inizieranno alle ore 10,30 con la celebrazione della santa Messa presso la cattedrale. Poi alle ore 11,15 si terrà la pro-cessione eucaristica che partirà da piazza S. Margherita per arrivare alla Cripta di Santa Lucia. Alle ore 12 si terrà la benedizione eucaristi-ca con la Santa Messa. Sono inoltre invitati a partecipare le autorità religiose (parroci, reli-giosi e religiose e tutti gli iscritti all’Azione Cattolica, i ragazzi che hanno ricevuto la Prima Comu-nione e i giovani della Cresima), le autorità civili (il sindaco, la nuova giunta cittadina, la rappresentanza dei Carabinieri) e i rappresentanti di tutte le altre associazioni citta-dine.

“L’acqua fa male e il vino fa cantà”. È questa la prima

rassegna musicale organizzata dall’associazione “Pratica-mente” con il patrocinio del Comune di Monte�ascone. La rassegna si svolgerà in tre serate presso l’enoteca provinciale alla Rocca dei Papi: il 25 giugno, il 2 ed il 9 luglio. Si esibiranno nelle prime due giornate 10 band, 5 per serata. Infatti le prime due serate prevedono l’esibizione di 5 band prescelte, le quali avranno modo di esprimersi tramite l’esecuzione di 3 brani ed una giuria di qualità de-creterà il “vincitore parziale” della serata. I gruppi uscenti si esibiranno poi nella �nale del 9 luglio, in cui sarà valutato il vincitore della rassegna. Le band che parteciperanno dovranno pagare una quota d’iscrizione di 50 euro. Alla band vincitrice sarà offerto un premio di 200 euro con una serata alla Fiera del Vino in programma nel mese di agosto. Gli aspiranti possono tassativamente suonare tre brani ciascuno nel tempo di 15 minuti. Alla �nale parteci-peranno i due gruppi vincitori delle serata precedenti e do-vranno esibirsi con 5 brani.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’asso-ciazione via e mail al seguente indirizzo [email protected] o via tele-fono ai numeri 3478790602 (Emanuela); 3204567876 (Valentina); 3282061873 (Marco). (M.M.)

posto eventuali incrementi di personale, ma solamente mobilità interna e la som-ministrazione di lavoro temporaneo (lavoro interi-nale) per il distretto socio-sanitario VT/1 del quale il Comune di Montefiascone è capofila per l’importo di 63.124,32 euro (annualità 2011)”. (M.M.)

di MICHELE MARI

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Martedì 21 Giugno 2011vetralla16 Viterbo & AltoLazio

FIORI ALLA FINESTRA E CENE IN CANTINA - Successo del corteo storico promosso dalla Pro Loco

Un corteo storico che fa già sto-ria. Per la prima volta dopo anni – al punto da perderne

memoria – di nuovo per le vie del centro storico di Vetralla. “Fiori alla finestra e cene in cantina”. Da Piazza Vittorio Emanuele a Piazza Marco-ni. Il borgo antico attraversato in lungo e in largo. Tra canti e abiti in costume, dedicati tutti alla tradizio-ne contadina. Cavalli e buoi, donne e uomini dei paesi tuoi. Vestiti a festa, ma quelle ottocentesche. Quando la domenica era “sacra” e ci si vestiva come Dio comanda attraversando vicoli e strade. Scialletta e fazzoletto al collo, gilet e cappello. Bastone del pastore prima ch’arrivasse il manganello. Ampie gonne e nastro a separare schiena e sedere. Merito della Pro Loco e della presidente Ida

Storie contadine per le vie del centrodi DANIELE CAMILLI tato dall’insediamento e per il quale

tutti i Consiglieri hanno profuso ogni energia a disposizione”. “Senso civico di partecipazione”.

POLITICA - Le prime delibere della nuova amministrazione non convincono l’opposizione

“Se il buongiorno si vede dal mattino...”I primi passi della Giunta Aqui-

lani non sembrano proprio aver convinto l’opposizione.

Sia Passione Civile che Pro-getto Vetralla stanno ‘af�lando le armi’ in vista del prossimo con-siglio comunale e nel frattempo monitorano la situazione come è giusto che sia in ogni sana e par-tecipata democrazia popolare.

Se per quanto riguarda il mo-vimento che aveva candidato alla carica di sindaco il dottor Franco Coppari sono attese interessanti novità nei prossimi giorni, la lista Progetto Vetralla ha inteso lanciare accuse ben precise al governo cittadino.

Ecco il pensiero di Carlo Po-stiglioni (PD):

“Meno tasse per tutti!!! Or-mai è una frase risentita ed abu-sata da venditori di aspirapolvere o giù di lì. Questo avviene ormai nella consuetudine degli annun-ci alla “Cetto Laqualunque” quando impazza la campagna elettorale. Oggi, però, dobbiamo ricordare che questa è �nita ed è arrivato il momento di mettere in pratica il manuale tanto amo-revolmente e senza risparmio di risorse distribuito ad ogni fami-glia a Vetralla. Ebbene i primi esempi non sono incoraggianti, anzi destano la preoccupazione dei più. A pagina 23 del manuale “Sandrino Aquilani Sindaco” troviamo: Sempli�cazione am-ministrativa, implementazione

In attesa del secondo consiglio comunale che si dovrebbe te-

nere ai primi di luglio il gruppo consiliare di Passione Civile ha uf�cialmente richiesto al sindaco di poter svolgere il suddetto consi-glio in orario pomeridiano/serale o di sabato. E questo per poter permettere alla cittadinanza di partecipare al momento clou della vita politica cittadina. La richiesta è stata regolarmente protocollata e a questo punto non c’è che da attendere una risposta da parte degli amministratori.

delle nuove tecnologie, recupero evasione, riduzione sprechi e di-spersione di

risorse=progressiva riduzione della pressione �scale. Bene, come dicevamo i primi esempi non portano in tale direzione. Vero è che se il Bilancio è stato approvato dal Commissario Pre-fettizio prima delle elezioni, buo-na creanza e coerenza avrebbero indotto chiunque a veri�care se la pressione �scale, tante volte invisa e criticata nella precedente consiliatura dall’attuale sindaco, avesse toccato limiti insopporta-bili per le famiglie, specialmente in un momento come quello attuale...

D’altronde uno dei motivi scatenanti della �ne dell’Am-ministrazione Marconi era stato il collasso alle famiglie con l’aumento di tutte le tariffe a domanda individuale, dagli asili ai pulmini, alla mensa scolastica e così via... Ebbene non ci piace credere che una persona mol-to attenta come l’assessore al Bilancio e ai Tributi Francesco

Biancucci non si sia accorta, vi-sta l’esperienza accumulata nel-la precedente consiliatura che il Commissario aveva promulgato le aliquote Ici precedenti, con l’applicazione delle tariffe rite-nute all’unanimità esose e fuori norma da tutti, come quella per le case donate a titolo gratuito ai congiunti �no al secondo grado di parentela con l’obbligo di residenza al 6 per mille, senza pensare che sono abitazioni do-nate da padri a �gli in dif�coltà con precariato incombente o viceversa. Almeno si poteva ritoccare la tariffa e portarla ai minimi livelli se non fossero stati in grado di annullarla come fatto da Comuni “normali” come Tarquinia. Invece l’Ici è stata pagata senza colpo ferire con buona pace dei propositi di tagliare le tasse... E dire che il buon Biancucci l’aveva promes-so già nella precedente consilia-tura... ma c’è dell’altro, in una delle prime delibere di questa amministrazione “Determina-zioni organizzazioni Campi

Consiglio pomeridianoSolari anno 2011” del 3 giugno 2011 si legge … Vengono af�-dati i campi per minori estivi alle tariffe della Delibera Com-missariale n°54 del 29/03/2011, salvo poi asserire nella stessa delibera che viste le difformita’ di costi, sconosciuti ai piu’, alla data del 23 marzo scorso (???) si rendeva necessario modi�care le fasce di contribuzione delle famiglie se necessario. Sapete come è andata a �nire??? Che di poco, ma sono state modi�cate. Al rialzo s’intende... Speriamo che mai come in questa occasio-ne il buongiorno non si veda dal mattino”.

Brama. C’hanno creduto. Risultato – ottimo – meritato. Ringraziati an-che dall’amministrazione comunale, assieme a Banda, staff delle Cantine, allestimenti floreali e gruppo folk. Quest’ultimo direttamente dall’Um-bria: “Agilla e Trasimeno”.

“Un week end fruttuoso per il territorio vetrallese n- ha detto il Sindaco Aquilani – che ha visto

anche la riapertura della Strada Campogiordano, restituita alla cittadinanza in una veste comple-tamente rinnovata, e della quale si raccomanda ora di fare un uso civicamente corretto. Un week end nel quale il nuovo Vescovo di Viter-bo, S.E. Mons. Lino Fumagalli, ha visitato per la prima volta il Duomo della città”. Il “primo evento affron-

Corteo storico (fotoservizio Daniele Camilli)

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comprensorio 17Martedì 21 Giugno 2011 Viterbo & AltoLazio

VASANELLO - Il presidente uscente si aggiudica la vittoria con un vantaggio di 147 preferenze

Si è conclusa ieri sera, in-torno alle 18.00 la fase di scrutinio delle elezioni

per il rinnovo del’Università Agraria di Vasanello. Alla �ne, ad aggiudicarsi la vittoria, è stato il presidente uscente, Luigi Maracci. Alta l’af�uenza alle urne: su circa 840 aventi diritto hanno infatti votato ben 770. Maracci ha vinto con 454 voti, mentre l’avversario, Profeta Pieri si è attestato sulle 307 preferenze. Un vantaggio netto quindi di 147 voti, che ha consegnato, per i prossimi cinque anni, le redini dell’Ente di nuovo al centrosinistra.

Una ri�essione a questo pun-to è d’obbligo: che senso ha, ai giorni nostri, un ente come l’Università Agraria?

Quali sono le sue funzioni e quali gli obiettivi che intende effettivamente conseguire, so-prattutto in considerazione del-la sua totale politicizzazione?

A maggior ragione quando, alla luce del risultato, l’Ente si troverà necessariamente in competizione con l’ammini-strazione comunale governata, invece, dal centrodestra.

A questo proposito risulta-no particolarmente ef�caci le dichiarazioni di un agricoltore

Il trionfo di Maracci all’Università Agraria

FABRICA DI ROMA - Una struttura di accoglienza per i ragazzi diversamente abili

Apre le porte ‘La casa di nonna Maria’Sabato pomeriggio il parroco Don

Terzilio, e l’assessore alle politiche sociali Pierfrancesco Borghesi, hanno inaugurato, a Fabrica di Roma, una nuova struttura di accoglienza per i ragazzi diversamente abili.

L’idea è partita da una giovane cop-pia, proveniente da Roma: Patrizia Di Pro�o e Claudio Cecchini, che hanno il �glio Paolo affetto da autismo.

La struttura sorge in località “Scope-to” non distante dal centro abitato. Al momento, come ha spiegato Patrizia, sarà adibita a luogo di svago e di ritrovo per i ragazzi di Fabrica e di altri comuni vicini, non obbligatoriamente affetti da qualche patologia, anzi sarà un punto di ritrovo per tutti. Fra qualche giorno, due volte la settimana, i ragazzi della colonia estiva, organizzata dall’asso-ciazione “la girandola di colori” vi con-

durranno i bambini che così potranno essere a contatto con la natura, la �ora e la fauna, ed esercitarsi in giochi di manualità.

In seguito, la struttura che sorge su un’area di circa mezzo ettaro, prenderà forma dapprima in casa famiglia e poi come centro di accoglienza. Un progetto ambizioso, “La casa di nonna Maria”, questo il suo nome. Al taglio del nastro erano presenti tanti bambini con i ri-spettivi genitori, tanti dolci e bevande per la felicità di tutti. Il parroco ha asperso l’acqua santa nella sala mensa e l’assessore ha portato la parola del-l’Amministrazione (foto).

Ora, commentavano gli intervenuti, sarebbe opportuno che l’Amministra-zione Comunale si adoperasse per si-stemare la strada d’accesso, al momento imbrecciata e polverosa. E.M.

che si �rma Creta V., il quale, alla vigilia delle consultazioni invitava, con un manifesto pub-blico, a non votare Nel rispetto della memoria dei nostri nonni: “La tenuta boschiva la compra-rono i nostri nonni, anticipando una forte somma con il saldo a cambiali rischiando quindi di giocarsi le loro proprietà: oggi questa tenuta è stata privatizza-ta dall’ente agrario...o ganascia agraria dell’amministrazione del dopo Felice Fochetti che ha dato la proprietà della tenuta

pubblica in mano ad una sola persona...che ha recintato tutto e non permette, a nessuno di noi bassanellesi e agricoltori neanche di fare una passeggia-ta, per non parlare di tutto il legno che si prendono e i soldi delle sovvenzioni europee ed i lavori che potrebbero dare ai giovani studenti in gestione invece di darlo a chi ha un dop-pio lavoro.

I nostri nonni lasciarono l’ente agrario per tutti i cittadi-ni bassanellesi e e tutti poteva-

mo entrare e curare la tenuta ed il verde pubblico, far pascolare il bestiame e godere di ciò che può offrire a tutti e non solo a pochi che se ne sono appro-priati sia di Vasanello che dei forestieri che vanno a fare i co-mizi senza sapere la storia della tenuta...non serve scrivere Uni-versità per dimenticare i nostri nonni...è solo uno specchietto per le allodole...quindi, proprio in memoria della volontà edi nostri nonni...non votate per l’Università Agraria!”

di SIMONA TENENTINI

GALLESE - Va in scena ‘In nome del popolo sovrano’

Il grande teatro al Museo ScacchiTorna il teatro a Gallese.

Dopo il successo dello scorso anno con “La Tosca” nel quest’anno va in scena “In nome del popolo sovrano” opera in tre atti liberamente tratta dal �lm omonimo di Luigi Magni (adattamento tea-trale di Paola Testa e regia di Dionisio Finucci) a cura del G. T. S. (Gruppo Teatrale Sponta-neo), l’Associazione Culturale “Halesus” e il Museo e Centro Culturale “Marco Scacchi” di Gallese, con il patrocinio della Regione Lazio, della Provincia di Viterbo e del Comune di Gallese. In nome del popolo sovrano rappresenta il clima politico legato alla Prima Guerra d’Indipendenza e ai moti rivoluzionari del 1848-

49, in particolar modo quelli collegati alla costituzione e al crollo della Repubblica Roma-na di Mazzini, Armellini e Saf-�, e quindi si inserisce molto bene nelle festeggiamenti del 150° dell’Unità d’Italia.

Il sipario si aprirà al Museo di Gallese il 23-24-29 giugno 2011 alle ore 21.00, ad ingres-so gratuito. Essendo limitata la capacità della sala (100 posti a sera), è necessario prenotare il biglietto d’ingresso. Si pre-ga chiamare al numero 0761 495503, pomeriggio/sera.

Il GTS, l’Associazione Cul-turale “Halesus” e il Museo di Gallese ringraziano senti-tamente tutte le persone che hanno gentilmente collaborato alla realizzazione dello spetta-

colo, ivi inclusi l’Associazione Musicale “Marco Spoletini” di Gallese, l’Associazione Pro-Loco di Gallese e i Rangers d’Italia – Nucleo Operativo di Gallese. Info: www.halesus.it. (S.T.)

VIGNANELLO - La protesta dei residenti

Degrado e abbandono in via Costa dei Frati“Siamo stanchi di essere

trattati come cittadini di ultima serie.” Sono queste le amareggiate parole di alcuni cittadini di Vignanello, resi-denti in via Costa dei Frati, che ormai da troppo tempo lamentano l’abbandono tota-le della località in cui vivono, sporca e completamente ab-bandonata a se stessa.

Nella zona da molto tempo non passano più le macchine pulitrici e i cittadini sono costretti personalmente a spazzare le strade. Per questo motivo, il 26 maggio scorso insieme alla minoranza con-siliare, sono stati sottoscritti due esposti. Nel primo si denuncia l’incuria in cui sono lasciate le zone private e comunali con�nanti con le civili abitazioni, una situa-zione che determina, per la folta vegetazione spontanea e la mancata derattizzazione, il proliferare di insetti, ratti e altri infestanti.

Il culmine si è raggiunto quando sono stati rinvenuti ed uccisi addirittura dei ser-penti in prossimità delle civili abitazioni. Interi quartieri ri-mangono senza illuminazione pubblica per giorni e giorni, per cambiare una lampadina possono passare mesi e ci sono alcune vie dove i marcia-piedi sono così pieni di deie-zioni animali che, per cammi-nare, bisogna essere esperti nello slalom gigante. “Leggi, regolamenti, statuto comuna-le e persino ordinanze emesse dallo stesso sindaco vengono completamente ignorate, così come esposti ed interroga-zioni presentate dai cittadini spariscono nel nulla. Per non parlare poi di quello che sta avvenendo nella zona PIP…… questo è solo un breve elenco del curriculum degli ultimi tre anni ‘targati’ Grattarola.

Dal primo giorno che ci siamo insediati, noi della mi-noranza abbiamo chiesto il rispetto delle regole del gioco dettate da questa democrazia, lo abbiamo fatto con esposti ed interrogazioni, ma non ab-biamo mai ottenuto risposta. Ora Basta! Le ordinanze non vengono fatte rispettare, i pre-potenti continuano a farlo e i cittadini onesti subiscono...

Certo è sicuramente molto irritante per certi ammini-stratori il continuo e reiterato richiamo al rispetto della nor-mativa e dei regolamenti, a tal punto da dire che: “diventa questione senza importanza anzi, addirittura paranoia.”

Da queste affermazioni possiamo cogliere la misura ed il signi�cato di quale con-cezione certi amministratori hanno della politica e della democrazia, peraltro osten-tata ad ogni piè sospinto.....” (Sim.Ten.)

SUTRI - Inaugurato il giardino dell’edificio scolastico

Nuovo spazio verde alla maternadi CRISTINA CASINI

“Tutto ciò che costituisce un miglioramento per le

scuole di Sutri è sempre ben accetto, per questo l’ammini-strazione ringrazia gli sponsor che hanno contribuito econo-micamente alla realizzazione di questo spazio verde per la scuola materna; un grazie particolare va poi a Marco Savarese, promotore dell’ini-ziativa”.

Con queste parole l’asses-sore alla scuola Felice Casini (nella foto) ha ringraziato il supermercato Conad di Sutri, la BCC di Ronciglione ed una società di pannelli fotovoltai-ci per aver sponsorizzato la creazione di un nuovo giar-

dino presso l’asilo del paese, realizzato con erba sintetica,

dove sono stati collocati tre giochi a molla ed uno scivolo per i bambini.

Nella giornata di ieri è stata celebrata l’inaugurazione, con la presenza del sindaco Cianti, che unitamente all’assessore Casini ha ringraziato quanti hanno permesso quest’opera unendosi al contributo inizia-le versato dal comune di Sutri. Presente anche il parroco Don Fernando Cruz, il quale ha benedetto il giardino; inoltre le mastre dell’asilo, le famiglie e i bambini, che hanno pron-tamente collaudato il nuovo spazio con i giochi.

Un’altra iniziativa portata avanti dal comune di Sutri a favore dei bambini, i quali potranno giocare in un nuovo spazio pensato appositamente per il loro divertimento e per la loro sicurezza.

Foto Di Palermo

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Martedì 21 Giugno 2011cultura e spettacoli18 Viterbo & AltoLazio

Arriva la Philadelphia Jazz OrchestraDomani sera a Canepina l’esibizione del gruppo ‘all-star’ nell’ambito del Tuscia in Jazz

Ludika fiore all’occhiello dell’estateDa ieri San Pellegrino

e la città di Viterbo tornano allo splendore me-dioevale grazie all’undice-sima edizione di ‘Ludika’.

La manifestazione, in-cominciata ieri da Piazza San Carluccio con la ‘Gran parata di giullari per le vie del centro storico’, si concluderà domenica 26 con la ormai tradizionale battaglia campale a Valle Faul.

“Ludika oltre ad essere una delle iniziative fiore all’occhiello della nostra estate viterbese rappresen-ta la manifestazione che richiama la storia della nostra città.

La richiama, ma soprat-tutto la fa rivivere e la fa conoscere o riscoprire ai viterbesi”.

Queste le parole di En-rico Maria Contardo, vice sindaco e assessore alla Cultura del Comune di Viterbo, riguardo la mani-festazione.

Mentre Mauro Rotelli, rappresentante del Mi-nistro della Gioventù, sottolinea l’importanza del traguardo raggiunto: “Ricordo ancora quando incontrai gli organizzatori Serenella Bovi e Claudio Bartolucci per la prima volta undici fa nel mio as-sessorato.

In quel momento era im-pensabile immaginare una programmazione di eventi estivi come quella di questi ultimi anni.

Loro, con Ludika, sono stati i veri pionieri del-l’estate viterbese, i primi che hanno avviato un vero e proprio cambiamento e stravolgimento del modo di vivere il nostro quartie-re medievale.

Da qualche anno Viter-bo si sta accreditando e caratterizzando per i suoi festival e Ludika potrebbe essere il primo festival me-dievale di Viterbo”.

E tra i vari eventi anche la possibilità da giovedì di accedere, previa prenota-zione, alle visite ‘partico-larmente’ guidate con in-contri di personaggi della storia medievale di Viterbo nel quartiere di San Pelle-grino e nei dintorni.

Per maggiori informa-zioni e per consultare il programma completo www.ludika.it

PER LE VOSTRECOMUNICAZIONI

[email protected]

[email protected]

SE SEI UN CANTANTE

O HAI UN GRUPPO MUSICALE E VUOI

FARTI CONOSCERE CONTATTA

[email protected]@opinioneviterbo.it

di ROBERTA FRASCARELLI

Prosegue intensa l’attività di CivitaFilmCommission. Ter-

minata la kermesse di Cannes dove la commission locale ha avuto i ri�ettori puntati grazie alla presentazione dello stat-up del nuovo �lm di Francesco Ca-lef� (titolo provvisorio: lady hor-ror) ed alla soddisfazione di aver partecipato alle uniche riprese italiane del premiato Tree of Life vincitore predestinato del festival; si riparte qui in città con le riprese del cortometraggio Il seme della gelosia prodotto in collabora-zione con Alidant Group per la regia del civitavecchiese Andrea Donato. Il corto sarà realizzato grazie al contributo della Pro-vincia di Roma che da sempre segue con attenzione lo sviluppo delle attività cinematogra�che in città dando credibilità alle �gure professionali emergenti del nostro territorio.

Le riprese sono quasi tutte in interni; nella giornata di lunedì sono state effettuate riprese in Corso Marconi. Sono previsti

10 gg di riprese poi si passerà alla fase di post-produzione. Il corto parteciperà ad una serie di concorsi di livello nazionale e non solo, come il Festival Internazio-nale del cinema dell’Aquila.

Prosegue, dice Piero Pacchia-rotti, il nostro cammino verso la produzione completa di �lm nella nostra città; superata la fase degli spezzoni di produzioni di �ction e �lm che hanno portato tutti i più famosi personaggi del piccolo schermo a Civitavecchia e che ormai vengono in pianta stabile sul nostro territorio, è giunto il momento di fare un piccolo salto organizzativo e sviluppare questa nuova industria locale sfruttan-done al massimo i bene�ci che ne comporta; basti pensare allo sviluppo culturale, alle possibili risorse lavorative, al ritorno d’im-magine e quindi turistico della nostra città, al merchandising, etc….

Non a caso siamo già pronti a partire con un progetto molto più grande per il quale attualmente abbiamo soltanto una parte del budget occorrente. Puntiamo quindi sulla lungimiranza di al-

Continuano i progetti di Civita Film Commission

di ELISABETTA SORIANO

Si terrà domani sera a Canepina alle 21, al-l’interno di “Tuscia in

Jazz 2011”, il concerto della prestigiosa Philadelphia Jazz Orchestra.

La Philadelphia Jazz Or-chestra è una “all-star” di scuola superiore e studenti universiatari del gruppo che si esibisce in tutto il mondo. L’orchestra è stata fondata nel 2003 da Joe Bongiovi, Rob Reeve e Yorgo Papa-dakis con il concetto base di mantenere gli studenti moti-vati e di talento, facendogli suonare i loro strumenti durante l’estate. All’inizio la band non aveva alcuna intenzione di fare spettacolo ma solo le prove, poi alla fine dell’estate alcuni geni-tori suggerirono di farli esi-bire per una raccolta fondi per permettere un minimo di rimborso spese per la musica al signor Bongiovi; da qui il primo show pubblico (Pizza Hut Concert) e l’esigenza della scelta di un nome per

il gruppo: si scelse l’orribile “The Band Summer Fling Swing Big”, poi fortunata-mente modificato succes-sivamente. La band iniziò nel 2004 ad esibirsi più fre-quentemente e soprattutto in performance più prestigiose, riscuotendo enormi successi e consensi di pubblico, come quella del Chris Jazz Cafè di Philadelphia, del leggendario Zanzibar Blue, dell’Hershey Park e le prestazioni come prime band al Kennedy Cen-ter for Performing Arts di Washington DC. Nel 2005 la band, in occasione di un tour in Grecia, ha adottato l’attuale nome più amiche-vole ed internazionale di “ Philadelphia Jazz Orche-stra”. La band si è esibita in 10 concerti in 18 giorni sul-l’isola di Creta. Nel 2007 il gruppo ha fatto il suo primo viaggio in Italia ed il suo se-condo in Europa; si è esibita in 4 concerti, tra cui quello del Tuscia in Jazz Festival a Soriano nel Cimino. In gene-rale la band inizia a riscuote-re sempre più successi, accre-scendo di pari passo anche il

talento dei suoi partecipanti. Da qui in poi ogni estate la Philadelphia Jazz Orchestra tornerà ad esibirsi in Italia e all’estero, partecipando ad ogni successiva edizione del Tuscia in Jazz Festival.

Joe Bongiovi è attualmente direttore di banda alla High School of Princeton nel New Jersey, nonché compositore e arrangiatore appassionato di band di jazz, di concerti, di “marching band” di lettera-tura e soprattutto direttore e fondatore della Philadelphia Jazz Orchestra. Mister Bon-giovi ha lavorato e suonato con molti grandi del jazz come Phil Wilson, Tim Hagans, Greg Hopkins, Ben Elkins e Ravi Coltrane. Ha inoltre lavorato in programmi di grande musi-ca con le seguenti scuole: Prin-ceton High School, Steinert High School, Nottingham Hill School, Levitt Middle School, High School Neshaminy, Ne-shaminy Middle School. Mi-ster Bongiovi ha anche diretto il New Jersey 2 2008 Regione Jazz Ensemble.

Questi gli studenti membri della Philadelphia Jazz Orche-stra che si esibiranno stasera a Canepina: Brandon Lee (Alto Sax), Giulia Gonski (Alto Sax), Spencer Costanzo (Alto Sax), Kenny Shupack (Te-

nor Sax), Marc Stern (Tenor Sax), Josh Rose (Tenor Sax), Jesse Garcia (Tromba), Tom Gomez (Tromba), Rick Rein (Tromba), Jennifer Li (Trom-ba), Max Currier (Tromba), Emily Feuer (Tromba), Max Dickey (Trombone), Ivy Mil-ler (Trombone), Segna Nagy (Trombone), Frank Rein (Trombone), Steve Scopelitis (Bass Trombone), sarà Waltrip (Chitarra), Ike Gutierrez (Bas-so), Zeke Levine (Basso), John Sturm (Piano), Alex Kirkpa-trick (Percussioni/tamburo), Chris Durham (Batteria), Alexa Byrd (Voce), Nadia Vynnytsky (Voce).

cune realtà locali che grazie alla legge sugli sgravi �scali per gli investimenti nel mondo del cine-ma (Tax Credit) possono trovare gli stimoli giusti per investire su loro stessi e sullo sviluppo della

propria città.Civitavecchia grazie al porto

è ormai il crocevia del mediterra-neo; il cinema può farla diventare il crocevia dello sviluppo cultura-le; quindi non soltanto migliaia di

persone in transito ma persone che vengono per uno scambio culturale fatto di iniziative co-muni, di interscambi e di crescita culturale collettiva; in altre parole una città globale.

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cultura e spettacoli 19Martedì 21 Giugno 2011 Viterbo & AltoLazio

La Scuola di Arti Visive Next in mostraI quadri degli allievi resteranno in esposizione alla chiesa di S. Egidio fino al 2 luglio

di FORTUNATO LICANDRO

Si è svolto domenica 19 giu-gno alle ore 19 presso la chiesa di S. Egidio sul Corso

Italia di Viterbo, il vernissage della diciassettesima rassegna della Scuola di Arti Visive Next.

Protagonisti dell’evento, arri-vato alla sua diciassettesima edi-zione, i gruppi di allievi di tutte le fasce d’età e di ogni categoria, con una vasta rappresentanza, oltre che dalla provincia di Vi-terbo, anche da numerose parti d’Italia e dall’estero.

Per ben quindici giorni le loro opere saranno al centro del-l’esposizione alla chiesa di S. Egi-dio: circa 400 suggestivi dipinti, frutto di un lungo, appassionato e paziente lavoro, della prepa-razione e professionalità degli insegnanti nonché dell’opera, instancabile e talentuosa, della direttrice Antonella Properzi, le cui qualità artistiche sono ormai note da lungo tempo e stimate in tutta la provincia di Viterbo.

Un bagno di folla ha accolto l’apertura di questa splendida mostra composta di trompe-l’oeil, nature morte, suggestivi paesaggi, studi degli animali e della figura umana realizzati ad olio, acquerel-li, matite, smalti, spatole, pastelli a gesso, sanguigne e molte altre tecniche ancora.

Oltre all’organizzazione di corsi di disegno, pittura e storia dell’ar-te (che si tengono nelle sedi di Tuscania e Viterbo), l’associazione culturale NEXT - Scuola di Arti Visive, propone interessanti stage per allievi italiani e stranieri, mo-stre, conferenze e visite guidate ai musei.

“L’anno accademico 2010/2011 – fanno sapere dalla Scuola – è sta-to, in particolare, ricco di propo-ste, appuntamenti ed eventi di no-tevole rilevanza locale e nazionale. Enorme successo hanno riscosso le visite guidate organizzate a Roma, in occasione di importantissime mostre dedicate alla pittura del Risorgimento, presso le Scuderie del Quirinale e alla scuola veneta nel Rinascimento, al Chiostro del

Bramante, nonché quelle effettua-te a Rimini e San Marino presso Castel Sismondo e Palazzo Sums che proponevano un’importante rassegna a livello internazionale sull’Impressionismo”.

La mostra, che avrà termine il 2 luglio 2011, potrà essere visitata tutti i giorni nei seguenti orari: dalle ore 10 alle 13, dalle 17 alle 20 e dalle 21,30 alle 24.

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��

SPORT

Redazione sportiva - via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - telefono 0761-346807 e-mail: [email protected]

Edizione del 21 Giugno 2011

BASEBALL B

20

MOUNTAIN BIKE - Mille emozioni nella Granfondo Monte Soratte

Folcarelli e Tuia sul gradino più alto del podioSono stati Massimo Folca-

relli e Maria Adele Tuia, entrambi della Drake System-Nw Sport, a dominare la pri-ma edizione della Granfondo Monte Soratte-Trofeo San Luigi Gonzaga. Di particola-

re rilievo l’affermazione della Tuia che è riuscita a salire sul gradino più alto del podio proprio nella sua Civita Ca-stellana.

Al via si sono presentati 160 bikers che hanno parte-

cipato alla Granfondo da 45 km o al percorso corto da 28 km. Nei prossimi giorni un ampio resoconto sulla gara con le foto dei vari podi per le categorie previste dal pro-gramma.

Pianeta Benessere, che peccatoDomina gara 1 ma cede la seconda contro il Jolly Roger. Fatali gli errori e qualche ‘svista’

di GLAUCO ANTONIACCI RUGBY - L’Italia ‘A’ batte Tonga nella Churchill Cup

Riccardo Bocchinoapre le marcature

C’è stata anche la � rma di Riccardo Bocchino

nel successo dell’Italia ‘A’ su Tonga. Gli azzurri hanno scon� tto la nazionale isolana per 27-18 a Worcester, con-quistando un buon terzo po-sto nella Churchill Cup, ed il mediano viterbese, schierato ancora una volta titolare dai

selezionatori Guidi e De Car-li, ha messo a segno la prima meta del match, quella che ha consentito all’Italia ‘A’ di por-tarsi in vantaggio per 7-0 dopo soli due minuti di gioco.

Tonga ha risposto con un piazzato al 6’, poi a metà tem-po ci ha pensato Tebaldi, con un altro calcio di punizione, a riportare l’Italia ‘A’ sul +7 (10-3). Nel secondo tempo gli Azzurri non hanno calato il ritmo, anzi hanno messo a segno altri dieci punti con Te-baldi e la meta di Pratichetti, salendo � no al 20-3. Inutile la reazione tongana che ha solo diminuito il passivo di fronte ad un’Italia capace di andare ancora in meta con Venditti.

Dopo la scon� tta all’esordio contro il Canada, la selezione italiana è decisamente miglio-rata scon� ggendo la Russia e Tonga, nazionale, quest’ulti-ma, di buon livello internazio-nale ed impegnata a prepararsi al meglio per i Mondiali in Nuova Zelanda.

Proprio la rassegna iridata costituisce un obiettivo anche per Riccardo Bocchino che, insieme ad altri suoi com-pagni di squadra, era tenuto sotto osservazione dal ct del-la nazionale maggiore, Nick Mallett, per guadagnarsi un posto verso i Mondiali. Con tre prestazioni solide e la chic-ca della meta contro Tonga ha confermato di valere una convocazione nel gruppo da cui usciranno i selezionati per il Mondiale. (ga)

Non ha portato bene la trasferta in terra tosca-na al Pianeta Benessere,

costretto a lasciare sul campo del Jolly Roger Castiglione la vittoria di gara due e distanziato ora dal Mastiff che invece ha centrato la doppietta a Caserta.

La squadra viterbese, priva di diversi giocatori ed orfana anche del manager Alberto Massini, bloccato dalla febbre, aveva iniziato bene la sua gior-nata di gare, mostrando i mu-scoli in una gara uno dominata dall’inizio alla � ne. Lanciatori attenti e concentrati, battute potenti e addirittura un fuori-campo di Conti a sottolineare un dominio interrotto con due innings di anticipo. Alla � ne della settima ripresa, infatti, sul

BASEBALL C - I ragazzi di Angelo Sgnaolin battono 13-11 Massa Carrara in un match dalle mille emozioni

Il bel volo dei Black Hawks prosegueLa vittoria contro i Cosmos

sembrava un atto dovuto, visto il valore relativo degli avversari, ma il bis contro Massa Carrara non era affatto scontato. I Black Hawks Tuscia del manager Ange-lo Sgnaolin sono riusciti nella bella impresa di vincere la seconda gara consecutiva nell’intergirone di C, superando per 13-11 una squadra che, prima di questa trasferta, ve-leggiava intorno ad un record in equilibrio tra vittorie e scon� tte e sembrava una rivale molto temibi-le per i ragazzi viterbesi.

Il match si è mantenuto sui binari dell’equilibrio � no al quinto inning (2-2), poi i toscani sono scappati sull’8-2 anche grazie ad un fuoricampo ma i Black Hawks hanno reagito pareggiando il risultato sull’8-8. Nuovo vantag-gio ospite (8-11) e pareggio con successivo sorpasso dei Black Hawks che hanno chiuso i conti

grazie ad una spettacolare presa al volo dell’esterno centro Lorenzo Latini: “Un gesto tecnico che si vede in serie A o in America - ha commentato il manager Sgnaolin - e che ha impedito ai nostri av-versari di segnare almeno altri due punti. Latini è stato bravissimo, così come sono stati strepitosi i due lanciatori, il partente Reuri Tavarez e Saverio Fabbri che lo ha rilevato nel � nale, e una menzione anche per Federico Burla, uno dei più esperti del gruppo. Tutta la squadra però si merita un elogio, abbiamo battuto una squadra vera, con giocatori esperti anche di categorie maggiori. Quello che vediamo tutti i giorni in allena-mento ora sta emergendo anche in campo, la squadra cresce e i risul-tati ci danno ragione. Questa però è solo una tappa, ora pensiamo a prossimi match affrontandoli con più sicurezza”. (GA)

CLASSIFICA VINTE PERSE %BBC MASTIFF AREZZO 18 2 900

PIANETA BENESSERE VITERBO 15 3 833

CONSORZIO EDILPESARO 14 4 777

FANO BASEBALL 11 7 611

CUPRA ANCONA BASEBALL 11 7 611

JOLLY ROGER C. DELLA PESCAIA 9 9 500

BC FOGGIA 5 13 277

NETTUNO 2 4 12 250

JABIL FALCHI CASERTA 3 15 166

PROGETTO TERAMANO 0 18 0

punteggio di 17-4 per il Pianeta Benessere, è stata dichiarata la � ne del match per manifesta superiorità.

Tutta un’altra storia nel ma-tch serale, in cui l’equilibrio è stato decisamente maggiore. I viterbesi hanno condotto quasi sempre nel punteggio, sono stati raggiunti ed hanno nuo-vamente provato l’allungo con un fuoricampo di Guillen. Il � -nale è stato concitato, il Pianeta Benessere, anche se a corto di lanciatori, ha provato a tenere il vantaggio ma ha pagato a caro prezzo un paio di errori difen-sivi, forse provocati anche dalle luci dei ri� ettori cui i giocatori viterbesi sono poco abituati. E’ arrivato così il sorpasso del Jol-ly Roger che ha chiuso il match sul 9-8 in suo favore, regalando un bel dispiacere al team di

Massini: “C’è una certa rivalità tra le due squadre e loro sanno sempre metterci in dif� coltà - commenta il manager viterbese -. Dispiace aver iniziato la serie di trasferte con tante assenze che ci sono costate una scon-� tta, abbiamo fatto tanti punti in attacco e avremmo dovuto chiudere entrambe le partite ma ci si sono messi gli errori in dife-sa e, secondo quanto mi hanno detto, anche qualche chiamata arbitrale dubbia. Ora pensia-mo a recuperare le energie e i giocatori in vista della trasferta di Pesaro dove troveremo una squadra che ci è molto vicina in classi� ca. Sicuramente sarà un impegno molto dif� cile”.

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sport��

SPORT

21Martedì 21 Giugno 2011 Viterbo & AltoLazio

HANDBIKE

Mauro Cratassa domina in SiciliaL’atleta della Vitersport Libertas conquista una doppia maglia di campione italiano

CICLISMO - Titolo tricolore per l’ex professionista di Canino. Bruno Sanetti è secondo nella cronometro

Stefano Colagè non smette mai di vincere

CICLISMO - Oltre 400 al via con molti bambini

Una Pedalata ‘veloce’Più di 400 cicloamatori viter-

besi, tra cui molti bambini, hanno partecipato alla vente-sima edizione della Pedalata Ecologica del Centenario, uno degli eventi inseriti da Banca di Viterbo nel programma dei festeggiamenti per i 100 anni della sua fondazione.

La variopinta ed agguerrita comitiva di ciclisti ha com-pletato in un’ora e mezza un percorso di circa 35 km man-tenendo una buona andatura. La corsa, partita dalla sede centrale dell’istituto in via Po-lidori, era dedicata anche que-st’anno al ricordo di Raniero Comparini, dal 1991 al 1993 direttore generale dell’allora Cassa Rurale ed Artigiana di Viterbo. Ciascun partecipante ha ricevuto in omaggio una t-shirt con stampato il logo del Centenario una volta rag-giunto il traguardo. Si è poi svolta una ricca cerimonia di premiazione, coordinata dal presidente Luigi Manganiello

e dal direttore generale Mas-simo Caporossi; sono state consegnate coppe ai team più numerosi (Mountain bike club Viterbo, Gruppo ciclistico vi-terbese, Gruppo pedale libero, Associazione ciclistica viterbe-se, Gruppo ciclistico Carivit) e 50 minitrofei a tutti i ragazzi iscritti. Come se non bastasse-ro tutti questi premi, si è svolta anche una divertente riffa con una trentina di prosciutti in palio, gustoso epilogo di una mattinata all’insegna del di-vertimento.

di GLAUCO ANTONIACCI

Due maglie di campionae italiano su due gare disputate. Non poteva

andare meglio la trasferta sici-liana per Mauro Cratassa che ha centrato il massimo bottino possibile dominando sia la pro-va a cronometro che la gara in linea della handbike, categoria H3.

Il campione della Vitersport Libertas ha sbaragliato il campo già nella prova a cronometro, quasi 17 chilometri validi per l’assegnazione del Memorial Barbaro Lo Giudice; Cratassa ha ritrovato sulla sua strada avversari noti come Roland Ruepp e Giovanni Achenza che hanno provato, senza riuscirci, a contrastarlo: “Il percorso era duro - ci ha raccontato - ma io ce l’ho messa tutta e sono riuscito a farcela. Il vantaggio è stato elevato ma non è stata una gara facile”.

Cratassa ha preceduto di un minuto Achenza e di oltre tre minuti Ruepp che hanno completato un podio assoluta-mente nobile. Al termine della prova, come se non bastassero i 17 chilometri a tutta velocità, Cratassa ha disputato anche un giro in più: “Dovevo tornare

verso la macchina ma le strade erano bloccate, così sono tor-nato indietro sullo stesso per-corso della crono. E’ stato più che altro un defaticamento”.

Domenica si è disputata la gara in linea e Cratassa ha nuo-vamente imposto la sua legge. La gara si è decisa nell’ultimo giro, quando l’atleta della Vitersport ha letteralmente cambiato marcia staccando tutti gli avversari. Ha tagliato il traguardo con un tempo di 1h10’49”, precedendo di un minuto Ruepp e di tre minuti

Achenza che, a posizioni in-vertite, gli hanno fatto nuo-vamente compagnia sul podio tricolore.

Altre due medaglie nel suo palmares, già messe da parte però, perchè l’attualità impone di concentrarsi sulle gare che verranno, a cominciare dal doppio appuntamento ‘rosa’ del prossimo � ne settimana: “Resterò solo pochi giorni a casa - ha confermato Cratassa - perchè già venerdì partirò nuovamente alla volta di Ol-giate Olona, dove sabato si di-

sputa la quinta tappa del Giro d’Italia. Domenica, a Bregnano, toccherà subito alla sesta tappa e poi ci sarà la possibilità di ri-� atare qualche giorno”.

L’estate sarà caratterizzata da altri appuntamenti di presti-gio, a cominciare dalla gara di Coppa del Mondo del 20 luglio a Brescia. Il culmine arriverà a settembre con i Mondiali in Danimarca, quando Cratassa vestirà ancora la maglia azzur-ra cercando la ciliegina sulla torta di una stagione già ricca di risultati esaltanti.

Stefano Colagè, secondo da sinistra

Tempo di campionati ita-liani non solamente nella

handbike, in cui Mauro Cra-tassa ha sbaragliato il campo concedendo un fantastico bis tra cronometro e gara in linea, ma anche nelle altre categorie e nelle altre specialità del ci-clismo.

Tantissimi gli atleti della Tuscia che sono stati protago-nisti, in questi ultimi giorni, di gare valide per l’assegnazione delle maglie tricolori, con qualche risultato eccellente che vale la pena di essere ri-cordato.

Il migliore di tutti è stato Stefano Colagè, anche lui, come Cratassa, in Sicilia per prendere parte alla Settimana Tricolore; l’ex professionista, nato a Canino e capace di vincere nella sua carriera an-che un’edizione della Tirreno-Adriatico, non ha mai smesso di correre veloce in sella alla bicicletta e lo ha confermato

anche a Motta S.Anastasia, dove si assegnava il Memorial Carmelo Gennaro per le cate-gorie Master. Colagè, classe 1962, ha preso il via nella ca-tegoria M4 in un gruppo che comprendeva ben 124 atleti in totale. La gara è stata subito molto animata, nonostante i cinque giri in programma, e il gruppo ha dovuto costan-temente rintuzzare gli attacchi di alcuni fuggitivi. A poco più di un chilometro dall’arrivo c’è stato il ricongiungimento che ha portato ad una vo-lata molto serrata; Colagè ha terminato al terzo posto assoluto, conquistando però la maglia tricolore nella sua categoria: “Ho avuto qualche dif� coltà nella salita prima dell’arrivo - ha dichiarato l’atleta di Canino -, poi mi sono ripreso ed ho potuto af-frontare nel migliore dei modi una volata che è stata davvero entusiasmante”.

Bruno Sanetti e Maurizio Romeo

Michael Capati

In Sicilia per dare la caccia alla maglia tricolore c’erano anche Bruno Sanetti e Mauri-zio Romeo, iscritti nella prova del tandem per ipovedenti. Il vigile del fuoco vetrallese ed il suo compagno di avventu-ra sono stati molto brillanti nella prova a cronometro, in cui però si sono dovuti accon-tentare della seconda posizio-ne alle spalle dei campioni mondiali Ivano e Luca Pizzi; un minuto di ritardo per Sa-netti e Romeo che però sono riusciti a precedere di circa quindici secondi il campione italiano in carica Bersini ed il suo compagno di avventura Riccardo.

Il giorno successivo la s� da si è ripetuta nella prova in li-nea, ma questa volta la sfortu-na ha deciso di accanirsi sulla coppia composta da Sanetti e Romeo. Tutti pregustavano un duello con i fratelli Pizzi, s� da di livello mondiale oltre che italiano, ma il tandem condotto da Bruno Sanetti ha subito un grave danno alla catena che si è spezzata e così l’equipaggio composto dal ciclista vetrallese e da Romeo è stato costretto a ritirarsi quando si stava ancora svol-gendo il primo primo giro. Un vero peccato specialmente per Romeo che, originario proprio della Sicilia, ci teneva

in maniera particolare a ben � gurare di fronte al pubblico di casa ma ha dovuto riman-dare i sogni di conquistare la maglia tricolore. Amarezza anche per Sanetti che, reduce dall’oro e l’argento dei Mon-diali riservati ai Vigili del fuoco, sperava di aggiungere un altro titolo prestigioso alla sua collezione.

Chi invece ha solamente s� orato il podio è stato Mi-chael Capati, protagonista dei Campionati Italiani Allievi nella cronometro, disputati ad Ospitaletto (BS). Il por-tacolori della Time Bike Alto Lazio ha coperto i quasi dieci chilometri del percorso in

12’59”, un tempo ottimo ma non suf� ciente a garantirgli una medaglia. La beffa è sta-ta rappresentata dal distacco incassato da Capati nei con-fronti di chi lo ha preceduto; in pratica i primi quattro della classi� ca sono stati racchiusi da appena cinque secondi, con la maglia di campione italiano che è andata a Jan Petelin (12’54”) con solo due secondi di vantaggio su Niccolò Pacinotti e quattro su Edoardo Af� ni. Un’inezia in una corsa durata quasi tredici minuti e decisa per un sof� o, con Capati che è stato certa-mente il più sfortunato nel conteggio dei secondi. (GA)

Page 22: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 21 giugno 2011

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SPORT

Martedì 21 Giugno 2011Viterbo & AltoLazio24 sport�

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SPORT

Viterbo & AltoLazio22

CALCIOMERCATO

CALCIO SERIE D

La Viterbese è in procinto di chiudere alcune trat-tative di calciomercato

molto importanti. Dopo le riconferme di Sbaccanti e Fe-derici anche Augustin Pinero Corral, Luca Lentini (impe-gnato in questi giorni negli esami di maturità classica proprio a Viterbo) e Simone Scerrati sono ad un passo dal-l’accordo per il rinnovo. C’è poi il folletto Di Matera che ha buone chance di restare.“Da parte mia l’intenzione di resatare c’è -ha dichiarato Len-tini- e so che anche la società è pronta a puntare su di me. Tuttavia adesso mi trovo in un momento delicato della mia vita, dove mi sto concentran-do soltanto sullo studio per il diploma. Dopo la maturità vedremo di valutare attenta-mente la situazione. Il mio procuratore ha ricevuto alcune offerte interessanti, quindi non escludo che potrei anche andar via da Viterbo. Il desiderio per-sonale è quello di andare a gio-care in Lega Pro e mi auguro di cuore che la Viterbese possa riuscire nel ripescaggio”. Tutto si complica a sorpresa nell’affare Sebastian Gay. Dopo la fumata bianca al ter-mine dell’incontro di giovedì scorso tra il giocatore e patron Fiaschetti, in cui sembrava esser stata trovata l’intesa, le parti sembrano essersi allon-tanate nelle ultimissime ore in seguito all’irruzione del procuratore del sudamericano nella trattativa. L’argentino ha una gran voglia di restare e la società di tenerlo. Tuttavia è l’accordo economico tra le parti a non esserci. Gay ha chiesto tramite il suo manager dei ritocchi importanti al suo vecchio contratto. Sono circa 20.000 gli euro di differenza tra la richiesta del giocatore e la disponibilità della società. Una distanza davvero notevole

Q uasi sicuramente Marco Frasca (nella foto) e Giulio Di Biagio torneranno pre-

sto a Monterosi. Il presidente Cialli si è adoperato in prima persona per convincere i due. La proposta è stata fatta. Ad ore si attende una risposta degli interessati e difficilmente arrive-rà un rifiuto. A Frasca, ex allenatore del Trevignano nell’ultima stagione (retrocesso in Prima Categoria), è stato proposto di assumere la guida della squadra Juniores Regionale oltre quello di responsabile dell’in-tero settore giovanile. Di Biagio in-vece si occuperà della preparazione atletica delle varie formazioni del Monterosi. “Ancora non possiamo dare l’ufficialità del loro ingaggio -ha dichiarato il presidente Flaminio Cialli- ma posso annuciare che al 90% arriveranno entrambi. Gli ab-biamo fatto un’offerta importante e a breve mi incontrerò con loro per mettere tutto nero su bianco. Non potrò mai dimenticare quanto di buono Frasca ha fatto a Monterosi. Nonostante la separazione dell’anno scorso, nutro nei suoi confronti una profonda stima in virtù del fatto che ha vinto tantissimo qui per diversi anni. L’idea di investire su lui e Di Biagio è nata perchè ho intenzione di valorizzare al massimo il settore giovanile. Il nuovo campo sintetico ci aiuterà in questo. L’obiettivo è quello di vincere con la squadra Juniores per finire nei campionati Elite. Crediamo molto nel vivaio e per farlo crescere abbiamo bisogno dell’aiuto di gente seria e capace”.

Stefano Ciorba e Danile Calistri salutano Montefiascone. Così anche loro si vanno ad aggiungere alla lista delle partenze insieme a Nobili e

Cianfana. Ieri pomeriggio è arrivato l’addio tra società ed i due giocatori, anche se più che di divorzio amaro si tratta di una separazione in casa.

“E’ stata una scelta dolorosa, ma necessaria -ha dichiarato il dg Enrico Venanzi- visto che il regolamento di Eccellenza impone di schierare in campo quattro giovani ed uno anche di classe ‘94. Dovevamo fare spazio agli under e non potevamo che mandare via qualche fuori quo-ta, seguendo le indicazioni di mister Antolovic ovviamente. Ci tengo a ringraziare i ragazzi per tutto quello che di buono hanno fatto. Sono con-vinto che in futuro ci ritroveremo”.

Morto un papa se ne fa un altro. Così la squadra falisca non perde tempo. Giovanni Veneruso e Mattia Grimaldi ieri sera hanno trovato l’accordo con il Montefiascone (si attende l’1 luglio per l’ufficialità).

“Su Veneruso non ci sono dub-bi- ha saggiunto Venanzi- mentre Grimaldi, pur avendo raggiunto un accordo con noi, dovrà prima parla-re con la Foglianese. E’ un ragazzo molto corretto, oltre che un gran giocatore, quindi ci tiene a lasciarsi in buoni rapporti con i vetrallesi”.

(Gia Nat)

di GIANLUCA NATOLI

alla quale dif� cilmente si potrà ovviare. Ecco perchè l’ombra di un � nale amaro di questa storia inizia a farsi avanti. La Viterbese ha un budget ben de� nito e non può di certo permettersi di uscire dai suoi parametri, soprattutto in un momento in cui gli sforzi ri-chiesti per il ripescaggio sono consistenti. La sensazione quindi è quella che soltanto Gay potrà essere l’arte� ce del proprio destino, rinunciando magari a una fetta importante di soldi per proseguire la sua avventura in una città dove è amato da tutti. Per la difesa dei pali gialloblù la prima scelta si chiama Nun-ziata (diciottenne portiere del Chievo). La seconda scelta è invece Alessandro Berardi, ventenne portiere della Lazio e giocatore di assoluto spessore tanto da essere � nito più volte nel giro della prima squadra biancoceleste. Al momento appare però una trattativa molto dif� cile quest’ultima,

visto che Edy Reja ha fatto sapere di voler aggregare il ragazzo al suo gruppo come terzo portiere. La Viterbese è a alla ricerca anche di un estremo difensore da far se-dere in panchina. E quello più titolato a ricoprire tale ruolo è l’ex Gioacchino Cavaliere, arruolato tra le � le gialloblù sei anni fa e ben noto a mister Sergio per il fatto di averlo già allenato. Come esterno di fascia, utile sia in difesa che a centrocampo, è praticamente chiusa la trattativa con Da-nilo D’Ambrosio, ventitreene cresciuto nelle giovanili della Roma ma da sempre tifoso biancoceleste (ex Aprilia, Igea Virtus, Lupa Frascati e Mon-tevarchi). Oltre a lui anche il centrocampista Simone Paler-mo potrebbe approdare alla corte di mister Sergio, anche se Palermo arriverà solo in caso di ripescaggio in C2. Non bisogna infatti dimenticare che per quella categoria lui sareb-be già un lusso, vista la grande

esperienza in campionati supe-riori. Filippo Gattari � rmerà nei prossimi giorni. Il forte difensore centrale del Teramo, cresciuto nelle giovanili della Juventus e già a Viterbo nella stagione 2009/2010, non vede l’ora di tornare e l’accordo con Simone Canovi è praticamen-te già raggiunto. Per quanto riguarda sempre la difesa, reparto quasi tutto da rifon-dare, arriveranno anche altri due rinforzi. In pole ci sono alcuni giovani giocatori del Tor di Quinto. Affascinante e suggestiva l’idea dell’ultimora che porta il nome di Mauro Di Lello. Il difensore centrale, classe 1978, ha esordito nella stagione 1996-1997 in Serie A con la Lazio di Zdenek Zeman. Ha poi giocato anche con Pietà Hotspurs FC, Sliema Wanderers FC e Birkirkara (a Malta) per � nire quindi tra le � le dello Sporting Terni. Porterebbe tanta esperienza e qualità ad un reparto delicato come quello arretrato.

Frasca e Di Biagio verso il ritorno a Monterosi

Viterbese, Gay si allontanaGattari e D’Ambrosio i primi colpi, Corral riconfermato. Spunta l’ex laziale Di Lello

BENEMERENZA - Da 16 anni è il segretario della Virtus Pilastro

Giusto premio a TestaguzziCAMPUS ESTIVO - Tutto esaurito dal 4 al 9 luglio

Montefi ascone-Empoli fanno il pienodi PIETRO BRIGLIOZZI

Il campo estivo congiunto A.S.D. Monte� ascone-Empoli Calcio

ha già abbondantemente superato il numero delle iscrizioni previste. La perfetta macchina organizza-tiva del Monte� ascone, guidata dal responsabile Federigo Sciuga coadiuvato dai tecnici Roberto Turci, Gabriele, Giommetti e Car-lo Santini, non solo ha raggiunto il quorum stabilito nel numero di settantacinque ragazzi, ma lo ha abbondantemente superato rag-giungendo la quota di oltre cento.

L’inizio del campo estivo è ormai alle porte; tra dieci giorni i ragazzi, provenienti da tutta l’Ita-lia centrale ed alcuni, per la prima volta, anche da alcune nazioni estere della Comunità Europea, cominceranno la loro attività calcistica presso il campo A delle

Fontanelle alla presenza e sotto il diretto controllo dei Tecnici della Società Empoli, appositamente presenti in Monte� ascone per l’intero arco della settimana dal quattro al nove luglio. Sul campo, insieme ai tecnici ed allenatori locali del A.D.S. Monte� ascone, tutti quali� cati con regolare

patentino, ci saranno il responsa-bile del campi estivi della Società Empoli Fausto Garcea, un grande esperto in quanto docente di Cal-cio al Corso di Laurea in Scienze Motorie presso l’Università di Firenze; il responsabile supervi-sore tecnico del Settore Giovanile Empoli Calcio, Andrea Innocenti, che presenzierà tutte le fasi opera-tive sul campo, da quelle pretta-mente ginniche a quelle di tecnica calcistica, da quelle a carattere individuale a quelle a carattere collettivo di squadra. Tra lo staff dell’Empoli Sarà presente anche un preparatore atletico dei portie-ri, i medici ed i � sioterapisti della Scuola Calcio Empoli Giovani. E chissà che i tecnici dell’Empoli non scoprano un’altra bella promessa come successo con il giovane Matteo Ceccarini ,classe 1996 (nella foto)

Si è svolta mercoledì 15 giugno a Villa d’ Este

a Tivoli, la cerimonia di premiazioni dei dirigenti benemeriti per l’anno 2011. Ottimo riconoscimento per la società Virtus Pilastro, che ha visto premiato Francesco Testaguzzi, un suo storico di-rigente classe ’46, al Pilastro da 16 anni, e che oggi rico-pre la carica di segretario svolgendo anche la funzione di educatore della disciplina sportiva dei giovani calciato-ri. Un ottimo riconoscimen-to personale di una persona sempre disponibile e gentile nei riguardi di tutti, ed al contempo persona affidabile e competente nelle proprie mansioni; ma anche un ri-conoscimento alla società Virtus Pilastro del presidente

Massimo Pacchiarotti, una società che non specula sui ragazzi e sullo sport, ma che vive soprattutto di piccole ma importanti iniziative, che spesso richiedono il coinvol-gimento di tutti i dirigenti, tecnici, e sostenitori. Un plauso quindi a Francesco e

alla società di cui fa parte, con un augurio di continuare sulla strada intrapresa per il raggiungimento di ulteriori traguardi.

Nella Foto il presidente dall’ AIAC Lazio Alberigo Marchesi premia Francesco Testaguzzi.

Danilo D’Ambrosio Filippo Gattari

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23Martedì 21 Giugno 2011 Viterbo & AltoLazio

EVENTO - 1ª PARTE

Orgogliosamente insieme da 70 anniSabato scorso si è tenuta una grande festa a San Martino al Cimino per il compleanno dell’A.I.A di Viterbo

Fischietto in bocca e via allo show.

La categoria degli arbitri sarà pure quella meno apprezzata e la più criticata nel nostro calcio, ma quando si tratta di celebrare gli eventi d’onore lo sa fare davvero in grande. Sabato scorso nella straordinaria cornice di Palazzo Doria Pamphili a San Martino al Cimino (Viterbo) si è tenuta la cerimonia dei 70 anni dalla nascita della Sezione A.I.A di Viterbo. Even-to che acquista ancor più valore se si considera che il 2011 è anche l’anno in cui l’Associazione Italiana Arbitri compie un secolo. Presenti alla manifestazione personaggi di sport ed istituzioni politiche della nostra provincia. Seduti al tavolo accanto all’ospite d’onore Marcello Nicchi (Presidente Nazionale A.I.A), Luigi Gasbarri (Presidente Sezione A.I.A Viterbo), Nazzareno Cecca-relli (Presidente C.R.A Lazio), Livio Treta (Presidente Coni Viterbo) e Sergio Insogna (Consigliere Regio-nale Figc). Durante la cerimonia è intervenuto anche Pasquale Au-tunno (vice Presidente sezionale di Viterbo) che ha presentato il suo libro intitolato ‘70 anni di gloria, al servizio del calcio’. Un’iniziativa lo-devole nella quale sono stati raccolti foto-ricordi ed aneddoti legati alla fantastica storia dell’A.I.A Viterbo. Presenti in sala anche il sindaco di Viterbo Giulio Marini, il vice sinda-co Giovanni Arena, l’assessore allo sport Enrico Maria Contardo, l’as-sessore alle politiche sociali Daniele Sabatini, l’assessore provinciale ai Lavori Pubblici Gianmaria Santuc-ci, il consigliere nazionale Umberto Carbonari, i presidenti di sezione del Lazio, di Terni, Massa Carrara e San Giovanni Valdarno, il com-missario della Cai Carlo Pacifici, alcuni arbitri e assistenti di serie A

(Ciampi, Velotto, Tozzi, Marrazzo), il delegato della Figc provinciale Renzo Lucarini, il presidente della Banca di Viterbo Luigi Manganello, il direttore generale della Viterbese Maurizio Donsanti, il segretario ge-nerale Guglielmo Petrosino e diversi giovani arbitri di Viterbo che si sono impegnati con grande passione per l’organizzazione della serata tra cui Domenico Savino. Momenti clou della serata il ‘delicato’ intervento di Nicchi e il dono del ‘Seminatore d’Oro’ alla sua Sezione da parte di Franco Lanzetti, ex assistente inter-nazionale e collaboratore del grande Concetto Lo Bello. Lanzetti aveva ri-cevuto l’ambito premio nella stagio-ne 1973/1974 per essersi attestato come miglior arbitro di Serie C.

La serata si è conclusa con una cena di gala al ‘Balletti Park Hotel’ di San Martino al Cimino dove sono stati consegnati ulteriori riconosci-menti e premi agli ospiti.

LA STORIA Le radici della sezione A.I.A di

Viterbo risalgono al 28 novembre 1931 (ben dieci anni prima dalla sua fondazione). In quella data erano ben sette coloro che superavano la sessione d’esame per aspiranti arbitri: Aristotele Boscioni, Aldo Carboni, Raffaele De Rosa, Ezio Malizia, Enrico Marzi, Ugo Mat-tioli e Vincenzo Santonastasio. Fu-rono proprio loro i primi arbitri di

calcio viterbesi. All’epoca l’organico dei direttori di gara della nostra pro-vincia era assai limitato, motivo per cui Viterbo dipendeva dal Gruppo Arbitri di Roma ed apparteneva alle ‘7 sotto-sezioni laziali’ del Comitato Italiano Tecnico Arbitrale (C.I.T.A) insieme a Civitavecchia, Frascati, Frosinone, Tivoli, Latina ed Albano. Nel 1941 finalmente nasceva a Vi-terbo la sezione locale dell’A.I.A con sede presso l’abitazione di Enrico Marzi in Via dell’Orologio Vecchio 24. Fu proprio Enrico Marzi il pri-mo presidente federale A.I.A di Vi-terbo. Nel 1949 fra le mille difficoltà della ricostruzione del dopoguerra il testimone della presidenza sezionale passò ad Aldo Carbonetti, per poi tornare di nuovo ad Enrico Marzi nel 1954. Nell’anno 1958 venne nominato nuovo presidente Igino Achilli che per trent’anni guidò gli arbitri di Viterbo e segnò un’epoca memorabile nella vita associativa della Sezione. Igino (padre di tutti) è venuto tristemente a mancare all’età di 90 anni lo scorso dicembre la-sciando un’impronta tangibile nella nostra sezione. Nel 1988 passò la presidenza ad Umberto Carbonari, ‘suo allievo’, che da quell’anno si è impegnato con tenacia nel ri-percorrere la lunga strada del suo predecessore. L’arbitro più rappre-sentativo della Sezione di Viterbo in campo nazionale fu sicuramente Franco Lanzetti che nel 1971 venne promosso alla C.A.N. dirigendovi fino al 1979 e inoltre nella stagione 1973/74 venne nominato “Semina-tore d’Oro” dell’I.N.A. Tra gli asso-ciati viterbesi che vennero insigniti di incarichi nazionali bisogna ricordare Riccardo Storcè che nel 1980 venne nominato Fiduciario Sanitario dell’A.I.A. Doveroso menzionare anche Fausto Scapecchi, entrato a far parte dell’A.I.A l’1 dicembre 1960. Sarà lui per tanti anni il fiore all’occhiello della sezione insieme a

Lanzetti e Cipolloni. Scapecchi ci ha lasciato nel settembre 2009, dopo essersi contraddistinto per le sue grandi doti tecniche ed umane den-tro e fuori dal campo di gioco. Oggi è Luigi Gasbarri il presidente della sezione A.I.A di Viterbo. La sede si trova in via San Pietro 72.

GLI INTERVENTIDi seguito le dichiarazioni dei

personaggi del mondo arbitrale presenti alla serata:

MARCELLO NICCHI“Si sta concretizzando ciò che ci

auguravamo. La presenza del sinda-co di Viterbo quale rappresentante delle istituzioni premia i nostri sforzi di coinvolgerle. In una sola settima-na ho avuto il piacere di incontrare diversi sindaci in giro per l’Italia. Vorrei esprimere la mia massima gratitudine agli ‘zero assoluto’, ossia a quegli sconosciuti che vanno ad arbitrare tra mille difficoltà nei cam-pi di periferia. Con orgoglio l’A.I.A riesce ad attirare molti ragazzi che nella società odierna non avrebbero alcun futuro. L’A.I.A è solida e non vacilla. Possiamo contare su 212 se-zioni dove i giovani hanno il diritto di sognare e i più grandi il dovere di aiutare loro a realizzarli. Il mestiere dell’arbitro è delicato. In tre secondi un essere umano si trova a dover applicare delle regole e decidere cosa fare. Quelle stesse regole che dopo decine di discussioni nelle trasmis-siosni televisive non trovano alcuna conferma. Guardando al futuro ab-biamo alcuni problemi da risolvere: non possiamo più accettare che 600 nostri ragazzi in un anno finiscano all’ospedale per violenze fisiche su-bìte durante lo svolgimento del loro lavoro. Auspichiamo l’introduzione di norme severe che contrastino questo fenomeno. E’ opportuno rispolverare le vecchie regole pemet-tendo soltanto al capitano di far va-

Nicchi: “Basta allaviolenza. Non possiamo più

accettare che 600 ragazzi fi niscano

in ospedale”

lere le ragioni della squadra davanti all’arbitro”.

LUIGI GASBARRI“Sono tre gli avvenimenti che

ricorrono in questo anno: i 150 anni dell’unità d’Italia, i 100 anni dell’A.I.A e i 70 anni della sezione di Viterbo. L’incontro di oggi va consi-derato come momento di aggrega-zione che riunisce tre generazioni di arbitri che condividono stessi valori. Alcuni colleghi rimarranno sempre nella nostra memoria e nel cuore, mentre altri sono qui a vivere questa grande passione. Il passato deve essere di esempio per i nostri ragazzi che pieni di entusiasmo e di idee sapranno continuare con maggiore determinazione sulla strada della correttezza e della moralità. La Se-zione di Viterbo ad oggi conta 153 associati ed ha designato nell’anno corrente 1903 partite”.

UMBERTO CARBONARI“E’ una sensazione bellissima

vedere oggi presenti amici cari con i quali hai condiviso tante avventure indimenticabili. Vorrei ringraziarvi per avermi dato il pre-mio alla memoria di Igino Achilli. Con Maurizio, suo figlio, c’è stato prima un abbraccio sentito. Igino è stato un padre vero per tutti noi. Chi si avvicina a 17-18 anni a quest’associazione ci mette dentro tanta passione. Quando passano gli anni è inevitabile non riuscire più a correre dietro ai ragazzi sul campo. Si apre così la strada della dirigenza. Igino ci bastonava spesso, come sbagliavi non te ne perdonava una. In una vita da presidente di sezione avrei tanti aneddoti da raccontare. Vorrei ricordare che, come dice sempre Nicchi, noi prima formiamo gli uomini e poi se ci riesce anche gli arbitri. Per fare questo mestiere ci vuole carattere”.

PASQUALE AUTUNNO(Presenta il suo libro ‘70 anni di

gloria, al servizio del calcio’)“70 anni di vita sono importanti

per un’associazione. E’ stato un la-voro lungo ed impegnativo ma sono orgoglioso di aver dato il mio con-tributo ai festeggiamenti dell’evento con questa opera. Ci sentiamo in dovere di dedicare questo anniver-sario a tutti coloro che non sono più con noi. La nostra storia non finisce oggi. I giovani associati dovranno dimostrare tutto il loro talento per raggiungere i massimi traguardi e portare orgogliosi il nome di questa sezione e città su tutti i campi italiani e perchè no anche fuori dai confini nazionali”.

NAZZARENO CECCARELLI“Divenni arbitro nel lontano ‘68.

Da allora ho collezionato tante belle esperienze e soddisfazioni. Sono feli-ce di essere qui a festeggiare i 70 anni della fondazione dell’A.I.A. di Viter-bo. Dobbiamo dimostrare, ognuno con le proprie attività, il senso d’ap-partenenza a questa associazione. La nostra categoria ormai corre su una strada di grande professionalità e serietà. L’augurio principale va ai giovani arbitri che con le loro facce mi ricordano quando anche io mi avvicinavo per la prima volta a que-sta realtà. Oggi non esistono più i confini di una volta. Grazie all’A.I.A esiste una fratellanza fra le varie sezioni delle diverse regioni che va oltre ogni delimitazione geografica o territoriale”.

Nell’edizone di domani altra pagina interamente dedicata allo splendido evento di sabato scorso tenutosi a Palazzo Doria Pamphili di San Martino al Cimino con ulteriori dichiarazioni dei presenti e le foto di tutti i premiati dell’A.I.A Viterbo.

di GIANLUCA NATOLI

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Martedì 21 Giugno 2011Viterbo & AltoLazio24

CALCIO GIOVANILE

Champions League vince la Lazio, trionfa la solidarietàConclusa la kermesse dello Juventus Club Vetralla. Commozione durante la cerimonia di premiazione CLASSIFICA FINALE

1ª SS LAZIO

2ª VITERBESE

3ª POL. C. FOGLIANESE

4ª SPORTING TERNI

di LEONARDO CUTIGNI

Tutto secondo prono-stico. Il primo Torneo Champions League in

memoria dell’avvocato Gianni Agnelli ha visto imporsi la La-zio di Simone Indaghi che in � -nale ha avuto la meglio su una grintosa Viterbese. Vittoria di rigore se andiamo a considera-re che il risultato � nale di 2-1 per i laziali è scaturito dall’as-segnazione di due penalty.

IL MATCH La Viterbese ci ha messo il

cuore e la grinta ma, al cospet-to dei biacocelesti, perdere per due episodi sfavorevoli ha co-munque il sapore di una vitto-ria. Una s� da interessante dal punto di vista tattico a disca-pito dello spettacolo, era pre-vista una partita ricca di gol, che si è protratta sino ai tempi supplementari dato il risultato di parità per 1-1 nei tempi re-golamentari. Merito della Vi-terbese che ha messo in scacco l’attacco avversario trovando il meritato vantaggio con Mei al 25’, prima di vedersi ag-guantare al 39’ da un calcio di rigore piuttosto generoso tra-sformato da Parmense. Nella ripresa entrambe le formazioni calano i ritmi, complici anche i cambi, lasciando spazio a sporadiche folate per di più di marca laziale con Lombardi voglioso di griffare il match. Nel � nale la Viterbese rimane in dieci per la doppia ammo-nizione di Guadagno, giusta da regolamento ma troppo � scale considerando il clima amichevole del torneo. I tem-pi supplementari cominciano con la formazione di Inzaghi all’assalto che dopo 2’ trovano il secondo rigore. Sul dischetto va Giordano, � glio d’autore, palla da un lato e portiere dal-l’altra. L’onta della scon� tta di rigore innervosisce i ragazzi di Valentini che nel giro di pochi minuti rimangono in 9 per l’espulsione di Giordano.

PREMIAZIONICON PERUZZISINDACOE IL MESSAGGIODI LUCA PULINOLa s� da termina qui, con

la Lazio che controlla senza problemi. Il � schio � nale dà il via alle premiazioni con un ospite d’onore, Angelo Pe-ruzzi. Sul virtuale palco delle premiazioni vengono chiamate a raccolta tutte le partecipanti del torneo, ma prima di tutto viene ricordato il vero motivo che ha spinto gli organizza-tori ha creare questo torneo, la lotta contro la SLA, con il sindaco di Vetralla, Sandrino Aquilani, a leggere un commo-vente messaggio di Luca Puli-no, ragazzo colpito da questa subdola malattia. A testimo-nianza della fatica di convivere con la sclerosi è intervenuto anche Luigi Monti che ha ri-volto un messaggio ai presenti, ringraziando il pubblico ed i ragazzi partecipanti. Da sotto-

lineare che metà dell’incasso è stato devoluto all’associazione AISM di Viterbo. Quando il calcio sposa queste nobili cause non ci sono né vinti né vincitori, ma soltanto parteci-panti leali che riabilitano agli occhi degli sportivi questo sport troppo spesso infangato da personaggi squallidi come attualmente stiamo vedendo.

NELLE FOTONelle immagini di Leonar-

do Cutigni sopra la Lazio di mister Inzaghi campione, qui il forte Griecco infortunato rice-ve trofeo e bacio, in alto a de-stra i dirigenti di Foglianese e Viterbese e Peruzzi che premia. Sotto a sinistra la Foglinanese ottima terza e a destra la Viter-bese di mister Valentini.

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25Martedì 21 Giugno 2011 Viterbo & AltoLazio

CALCIO GIOVANILE

Baby Night spettacolo allo stato puro a Grotte S. StefanoPer la cronaca ha vinto lo Sporting Terni ma a trionfare è stato l’entusiasmo dei piccoli. Premiati e protagonisti

Sabato si è concluso con una grande festa il torneo Baby Night organizzato

dal Grotte S. Stefano del presi-dente Renato Menichelli e dal G.S.D. Pianoscarano 1949. Nel verde campo del paese grotta-no si sono date appuntamento tutte le sei � naliste per giocarsi le ultime partite, con in più la magni� ca e simpaticissima presenza dei Piccoli Amici delle due squadre organizzatrici che hanno giocato in uno stupendo pre-gara della partita � nale.

LE BELLISSIME SFIDELa prima s� da è andata in

scena alle 18.00 dove a conten-dersi il 5° posto si sono trovate le squadre “A” del Grotte S. Stefano e del G.S.D. Pianosca-rano; una partita bellissima dove nemmeno due tempi da 20’ sono stati suf� cienti per determinare una vincitrice; si è infatti dovuto ricorrere ai calci di rigore dove a prevalere è stato il G.S.D. Pianoscarano.Alle 19.00 invece il “derby” tra le squadre “B” delle due società organizzatrici vedeva in palio il terzo posto, la gara è stata combattuta sin dall’inizio con un calorosissimo tifoso dei genitori sugli spalti che ha spinto i piccoli giocatori del Grotte S. Stefano ad un’ottima prestazione coronata con la conquista del podio nel torneo.E, come detto, ecco giunti al momento più bello e divertente del torneo, infatti nel campo 2 dalle 19.30 si sono messi in mostra i più piccoli fornendo una grande dose d’emozione per i genitori numerosissimi

sulle tribune che, armati di te-lecamere e fotocamere, hanno immortalato le prime piccole gesta dei loro bambini. Qui ve-ramente il risultato non conta ma dobbiamo annotare che la partita è stata talmente equili-brata che anche qui c’è stata l’appendice divertentissima dei mini-calci di rigore. Con al ter-mine della prova applausi e me-daglie per tutti i protagonisti.Alle 20.00 l’atto � nale del torneo una � nale molto bella e giocata alla grande tra lo Spor-ting Terni e l’Orvietana, dove ha prevalso meritatamente, per la qualità del gioco espresso durante tutto il torneo, la socie-tà di Terni.

I PREMIATIAl termine delle gare si è

svolto il rito delle premiazio-ni dove, oltre alla consegna delle coppe per le sei squadre, si sono assegnati anche dei premi speciali sia di squadra che individuali. Perciò ecco i protagonisti di questa bel-lissima kermesse di sport. Migliore squadra disciplina: Orvietana. Miglior portiere: Samuele Carlini (Grotte S. Stefano). Miglior attaccante: Matteo Lorusso (Sporting terni). Miglior giocatore del torneo: Nicolò Nunzi (Grotte S. Stefano).

RINGRAZIAMENTIDoveroso il ringraziamento

� nale del G.S.D. Pianoscarano a tutti coloro che hanno per-messo lo svolgimento perfetto della manifestazione e quindi al già menzionato Presidente

Menichelli anche ai tecnici Salvatore Perna e Daniele Lalli, agli addetti al campo di Grotte ed a Marco Nunzi sponsor e protagonista con il suo “Eu-rofood” del rinfresco � nale dove tutti gli attori del torneo si sono ritrovati per augurarsi buone vacanze ed un arrive-derci al prossimo anno per un altro bellissimo torneo “Baby Night” di Grotte S. Stefano.

I PROTAGONISTITutti i protagoni-

sti della manifestazione:Grotte S. Stefano: Flavio Ros-setti, Lorenzo Mecozzi, Wil-liam Funari, Samuele Carlini, Christian Spolverini, Leonardo Lalli, Michele Santoni, Andrea

Geri, Jacopo Mariani, Andrea Cimichella, Gabriele Purga-tori, Alessio Venturini, Nicolò Cimichella, Nicolò Nunzi, Sergiu Ursu Ionel, Muezettine Lousaieff, Riyad Niah. Mister: Daniele Lalli.

G.S.D. Pianoscarano: An-drea Vigna, Paolo Lucarini, Matteo Bastoni, Leonardo Ricci, Davide Turchetti, Ma-nuel Socciarelli, Lorenzo Mo-neti, Edoardo Pietrini, Filippo Bruni, Leonardo Mencarelli, Milioni Lorenzo, Martino Bernabucci, Filippo Feliziani, Jacopo Elvezia, Riccardo Mer-lani, Matteo Corbucci, Loren-zo Malagigi, Davide Anesini, Simone Corinti, Riccardo Scu-deri, Saverio Balzamo, Davide

Di Gaetani. Mister: Francesco Carnevale e Angelo Vigna.

Orvietana Calcio: Ema-nuele Botta. Leonardo Bianco, Riccardo Brizio, Giacomo Ra-munno, Matteo Magi, Marcel Ricci, Riccardo Montanari, Francesco Basili, Terence Bor-dacchini, Alessio Magarini, Francesco Selvi, Edoardo Pe-trangeli, Ciro Esposito. Mister: Stefano Barbabella.

Sporting Terni: Edoardo Tamburelli, Pietro Grifoni, Lorenzo Fabrizi, Filippo Rossi, Daniel Muse Dajene, Pietro Leonardi, Michele Vallerigna-ni, Thomas Petrini, Simone Babucci, Matteo Lorusso, Gianmarco Gallo. Mister: Walter Mattioli.

NELLE FOTOIn alto i campioncini

dello Sporting Terni, a si-nistra l’Orvietana, a destra il Grotte Santo Stefano. Qui a sinistra i piccoli del Pianoscarano classficatisi al quarto posto e sotto da sinistra il gruppo del Pia-noscarano giunto quinto, poi la consegna del Premio Discplina all’Orvietana ed i premi individuali con-segnati dall’instacabile tecnico e bravissimo orga-nizzatore Paolo Damiani. Nell’ordine per Matteo Lorusso capocannoniere, Nicolo Nunzi, miglior gio-catore, Samuele Carlini, miglior portiere,

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26 Martedì 21 Giugno 2011Viterbo & AltoLazio

NON SOLO MERCATO - Stranamente senza ‘panca’ mister Bandiera dopo la super stagione con l’Etrusca

Grotte di Castro: pardon, la Castrense in prima linea

C5 MEMORIAL MINELLA

Templari e Fma Termoidraulica Bari successi pesantissimi Alterego e Team Zurich Assicurazioni salutano la competizione. Oggi ultimo turno della fase di qualifi cazione

Successi per i Templari e per la Fma Termoidraulica Bari nelle gare di domenica sera del 3° Memorial di

calcio a cinque di Vasanello intitolato alla memoria di Claudio Minella. Ecco come è andata.

GIRONE AE’ stato un match da dentro o fuo-

ri quello tra I Templari e l’Alterego. Alla fine hanno vinto i primi per 6-5 al termine di un’autentica battaglia. Primo tempo pieno di emozioni con alternanza di gol finito 4 a 3 per i tem-plari. Secondo tempo con i giocatori dell’Alterego che si fanno molto peri-colosi e portano il risultato sul 5 a 4 ma nei minuti finali i Templari riesco ad pareggiare e vincere con Maculani e Perugini tranfa mettendo in cassa forte il passaggio ai quarti di finale. Questi i marcatori: per i Templari gol di Poleg-gi, doppiette di Maculani e Perugini e gol di Fiaschi. Per l’indomito Alterego tripletta di Bracci e reti di Moroni e Bernardini.

GIRONE BQui netta vittoria per la Fma Ter-

moidraulica Bari per 11-3 contro il fanalino di coda Team Zurich Assicu-

Foto Andrea Di Palermo

I Templari FMA Termoidraulica Bari

razioni ormai estromesso dalla competi-zione. Vincere e sperare contro il Team Zurich fanalino di cosa del girone... Era questa la missione dei ragazzi di mister Ettore Ritari e si notano le motivazioni diverse delle due squadre infatti l’ Fma parte subito alla grande e chiude il pri-mo tempo sul 4-1. Il secondo tempo su apre con timide reazioni del Team Zurich che accorcia le distanze con Molea ma a questo punto la squadra di mister Rita dilaga portando il risul-tato sul 11 a 4. Saluta il torneo il Team Zurich mentre l’ Fma a quota 5 punti deve aspettare le altre due squadre del proprio girone per sapere del proprio destino Questi i marcatori, per la Fma Termoidraulica Bari, 4 reti di Pieri, ben 6 di Boccoli e sigillo di Giovannini. Per la Team Zurich gol di Settimi, Molea, Stati Bergantili.

IERI E OGGI IN CAMPOIeri sera per il girone A match tra

Real Gigi La Trottola e Cosmo Cane-pinese e per il girone B La Ripa-Cocci Sfranti. Oggi ultima giornata della fase di qualificazione. Alle 21,30 per il gi-rone B, Q.D.C. Edilizia Stragapede e per il girone A alle 22,30 Tabaccheria Barcaroli-Bar Chalet.

Da nord a sud. Non solo mer-cato tra contatti, affari fatti

(se le strette di mano hanno un signifi cato) e giorni di rifl essione. Zoom su alcuni spunti che echeg-giano nell’emisfero calcistico provinciale.

PATRON CAMILLIJUNIOR STA ALLESTENDOUNA SUPER CASTRENSESquilli di tromba a ripetizione

da Grotte di Castro dove il neo presidente Vincenzo Camilli e ul suo staff stanno mettendo a disposizione di mister Raspoli una squadra che può puntare altissimo nel prossimo campio-nato di Prima Categoria. I colpi da novanta sono quelli del portie-rone Izzi (dal San Marinella), di Donatello Poscia (dall’Ischia di Castro), del difensore Parla (due stagioni fa al Pitigliano) e un lus-so per la categoria, dell’attaccante Simone Trifelli (ex Pitigliano, Canepina e Canale Monterano) ed ancora di Serafi ni (ex Cani-nese) e Cascianelli (ex Tolfa e Corneto). Roba pregiata per una squadra che punta alla promozio-ne dopo i due ultimi terzi posti. E tra le chicche espresse dalla socie-tà c’è anche la volontà di ridare alla compagine la denominazione di Castrense, al posto del recen-te “Grotte di Castro”. Una sorta di amarcord per ricordare i fasti

della squadra gialloblu che con la gestione del presidentissimo Pie-ro Camilli è arrivata a cavallo tra gli anni novanta e 2000 laddove nessun altro team dilettantistico della Tuscia è riuscito ad arri-vare. E in paese sta crescendo l’entusiasmo.

MISTER BANDIERASENZA “PANCA”NONOSTANTE....E’ stato un grande mister

Massimo Bandiera, portando l’Etrusca dagli ultimi posti del girone A della Seconda Catego-ria (dove è arrivato a novembre) ad un quinto posto fi nale da

Coppa Lazio e al secondo posto nella classifi ca della Disciplina. E adesso? “Adesso sono senza panchina - ci ha detto - sembra che anche pur facendo bene poi diventa complicato trovare una nuova sistemazione. Vedremo cosa succederà in seguito, mi pia-cerebbe poter avere una chance in un contesto dove si punti a qual-cosa d’importante, se non dovesse arrivare nulla non ne farò un dramma”. Contento di quanto fatto all’Etrusca? “Moltissimo, il tutto peraltro in condizioni mol-to diffi cili. Per quanto possibile ho spinto sull’acceleratore e i ragazzi mi hanno seguito”.

QUERCIAIOLA IN ATTESADI NOVITA’ PARLA ARRIGALa Querciaiola Calcio, dopo un

brillante campionato, si appresta ad affrontare la prossima stagione tra qualche dubbio ma con alcune cer-tezze, tra tutte Felice Arriga. “ Ab-biamo disputato un bel campionato, mettendo in mostra un buon calcio, il che ci ha consentito di toglierci di-verse soddisfazioni soprattutto con le grandi.” Qualche rammarico: “ Se proprio devo trovare un difetto nella passata stagione credo che abbiamo gettato al vento alcune partite con avversari alla nostra portata soprat-

tutto in casa. Dopo tutto abbiamo messo in crisi le prime della classi-fica, ottenendo i complimenti degli avversari.” Tutta esperienza: “ Quest’anno partiamo con l’obbiettivo di migliorarci. Lavoreremo a piccoli passi per evitare gli errori passati e da questo punto di vista la lezione della scorsa stagione ci servirà mol-to.” Ci sarebbe da intervenire nella rosa: “ Intanto puntiamo a confermare l’organico in toto. Pur-troppo qualcuno potrebbe lasciarci, ma lavoreremo per trovare sostituti all’altezza. Analizzando la squadra cercheremo di integrare alla rosa uno o due attaccanti, un laterale di spinta e un centrale di difesa, con

l’aggiunta di un secondo portiere.” Chi guiderà la squadra? : “ Pur-troppo mister Massimo Zucchi ha fatto la sua scelta. Avrei sperato che continuasse almeno un altro anno con noi, ma non posso biasimare la sua scelta. Ha svolto un lavoro eccellente con noi e gli auguro di ripetersi anche nel Doria. Per quanto riguarda l’anno che verrà non faccio ancora nomi. Siamo in contatto con alcuni tecnici, diciamo che l’orienta-mento definitivo c’è ma al momento per rispetto preferisco non sbilan-ciarmi. (Leonardo Cutigni)

CALCIO TOSCANO: COLPI DEL MANCIANOArrivano da Manciano le prime

ufficializzazioni. Coppia di giovani interessanti proverrano da Albinia: si tratta dei due fratelli Biribicchi. Confermati invece Alborino, Mar-giacchi, Contini, Manini, Maffei, Renaioli, Desideri, Santinami, mentre si tenta di trattenere anche Zammarchi. Arrivo ufficiale anche quello di Amoroso, mentre la so-cietà cerca sul mercato un portiere, due difensori ed un centrocampista che giungeranno dai campionati laziali. (vgs)

PETRONELLA ALL’ISCHIALascia la Toscana il forte Pe-

tronella, nelle ultime stagioni in Promozione con la Fontebelverde. Destinazione Ischia di Castro alla corte di mister Mimmi Gasparini. (agv)

Vincenzo Camilli

GIRONE AREAL GIGGI LA TROTTOLA 9

BAR CHALET 9

COSMO TEAM CANEPINESE 7

I TEMPLARI 7

TABACCHERIA BARCAROLI 3

ALTEREGO 3

GIRONE BLA RIPA CANEPINA 10

COCCI SFRANTI 8

Q. D. C. 6

EDILIZIA STRAGAPEDE 5

FMA TERMOIDRAULICA BARI 5

TEAM ZURICH ASSICURAZIONI 1

CALENDARIO PRIMA FASEdata ora partita risultato

TEMPLARI - BAR CHALET 3 - 4

EDILIZIA STRAGAPEDE - LA RIPA 5 - 5

Q.D.C. - TEAM ZURICH ASSICURAZIONI 4 - 3

TABACCHERIA BARCAROLI - COSMO TEAM CANEPINESE 4 - 5

REAL GIGI LA TROTTOLA - ALTERECO 11 - 2

COCCI SFRANTI - FMA TERMOIDRAULICA BARI 3 - 3

TEAM ZURICH ASSICURAZIONI - EDILIAZIA STRAGAPEDE 3 - 5

COSMO TEAM CANEPINESE - BAR CHALET 1 - 2

TEMPLARI - REAL GIGI LA TROTTOLA 2 - 4

Q.D.C. - COCCI SFRANTI 1 - 2

LA RIPA - FMA TERMOIDRAULICA BARI 5- 4

ALTERECO - TABACCHERIA BARCAROLI 4 - 5

COSMO TEAM CANEPINESE - TEMPLARI 3 - 3

EDILIZIA STRAGAPEDE - COCCI SFRANTI 1 - 3

TAB. BARCAROLI - REAL GIGI LA TROTTOLA 1 - 4

LA RIPA - TEAM ZURICH ASSICURAZIONI 9 - 3

FMA TERMOIDRAULICA BARI - Q.D.C. 4 - 5

BAR CHALET - ALTEREGO 8 - 9

TEMPLARI - TABACCHERIA BARCAROLI 4 - 2

COCCI SFRANTI - TEAM ZURICH ASSICURAZ. 0 - 0

FMA TERMOIDRAULICA BARI - ED.STRAGAPEDE 3 - 3

ALTERECO - COSMO TEAM CANEPINESE 1 - 8

REAL GIGI LA TROTTOLA - BAR CHALET 1 - 5

LA RIPA - Q.D.C. 8 - 4

TEAM ZURICH ASS. - FMA TERMO.BARI 3 - 11

TEMPLARI - ALTERECO 6 - 5

ieri sera R.GIGI LA TROTTOLA - COSMO T.CANEPINESE

ieri sera LA RIPA - COCCI SFRANTI

oggi 21,30 Q.D.C. - EDILIZIA STRAGAPEDE

oggi 22,30 TABACCHERIA BARCAROLI - BAR CHALET

Massimo BandieraFelice Arriga

Page 27: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 21 giugno 2011

sport��

SPORT

27Martedì 21 Giugno 2011 Viterbo & AltoLazio

NEWS DI CALCIO, C5 E C8

Pegaso Cafè e Limbo, chi vola in fi nale?Tornei ovunque: le sfi de al ‘Ginnasi-Frabotta, Carlo Torre, Casciani-Baccanari, Cignarale e Memorial Varletta’, tra i bar di Bagnaia

C/5 donne, il C. Monterano si aggiudicala Coppa Provincia di Viterbo vincendoin fi nale per 4-2 contro la Virtus Pilastro.Ad Orte le prime sfi de del “Gaetano Massa”

partono bene A. Pernazza, Tin Tin e Bar Tizio

News e approfondimenti dal nostro calcio, calcio a cinque e calciotto.

CALCIOTTO VALERIOGINNASI E FRABOTTADopo la sosta per il � ne set-

timana è ripreso ieri il torneo di calcio ad otto di Ronciglione organizzato dall’Associazione “I Ragazzi del presidente” e dalla Pro Loco di Ronciglione. Nell’edi-zione di domani torneremo con la pagina speciale sull’avvenimento. Ecco le s� de di questi due giorni per quanto riguarda Ginnasi e il torneo giovanile del Frabotta.

Ginnasi - Ieri sera per il giro-ne A abbiamo avuto la s� da tra la Cicram e la Gelateria Igloo e per il girone B il confronto tra Immobiliare Bertini e Mizzella. Oggi alle 21 al Comunale di Ron-ciglione il confronto del girone A tra Ediltimbrico Sba e Caffè Cuba Libre e alle 22 il match del girone B tra Ristorante il Peccato e Uno Honding.

Frabotta - Questi invece i match per il torneo giovanile del-l’Aldo Frabotta. Ieri per i Pulcini 2000 si è giocata la s� da tra Virtus Cimini e Civita Castellana 2000. Oggi alle 20 avremo il match della categoria Pulcini 2002 tra Virtus Cimini e Civita Castellana A.

TORNO CALCIOTTOLE SFIDE DEL “CARLOTORRE” A FABRICADopo la sosta del � ne settima-

na è ripreso a Fabrica di Roma il torneo di calciotto “Trofeo Carlo Torre”. Ecco i confronti di questa prima due giorni della terza set-timana di incontri nella fase di

quali� cazione.Ieri sera - Si sono giocate le

s� de del girone A tra La Spacca-ta-Cts Centro Sportivo del Trullo e del girone B Edil Patrizi/Intonaci Picca-Pani� cio Centro Storico. Nell’edizione di domani l’esito delle s� de.

Oggi in campo - Questa sera alle 21,30 avremo una s� da vali-da per il girone A tra Calzature Bimbi Tip Tap e I Ragazzotti.

C/5 DONNE, AL CANALEMONTERANO LA FINALE DELLA COPPA PROVINCIA4-2 ALLA VIRTUS PILASTROIl sogno della Virtus Pilastro

calcio a cinque femminile di vince-re la Coppa Provincia di Viterno ha trovato il suo semaforo rosso sabato pomeriggio a La Paradisa di Caprarola, sede del campo neutro nella � nalissima contro il Canale Monterano. Al termine di un match combattuto e ben giocato dalle due formazioni il Canale Monterano si è aggiudica-to il match con il punteggio di 4-2 ed ha sollevato al cielo il trofeo consegnato dai responsabili della Delegazione Figc di Viterbo. S� da combattuta, vibrante ma alla � ne il Canale Monterano che si era classi� cato al secondo posto al

termine della stagione regolare, alle spalle del fortissimo team della Femminile Civitavecchia ha fatto valere la sua forza. Onore comunque alle “pilastrine di mi-ster Massimiliano Di Laura.

MEMORIAL “CASCIANIBACCANARI” I QUARTI DI FINALEE’ tempo dei quarti di � nale al

torneo di calcio a cinque juniores del “Casciani-Baccanari” di Ci-vita Castellana, organizzato con successo dal Civita Castellana Calcio Giovanile. Ieri sera abbia-mo avuto le prime due s� de tra la Romy e la Fc Pratarelli e Pink Devils-Decorazioni Aurora delle quali vi daremo il resoconto nella nostra edizione di domani.

Oggi - Questa sera alle 21 il confronto tra The Club e Bcf Saparm e alle 22 Deportivo Ma-sticoni-Siderplat.

TORNEO DEI BARDI BAGNAIA OGGISECONDA SEMIFINALEGiorni cruciali al “Buratti Bu-

rocchi” di Bagnaia con la disputa delle sem� nali del Torneo dei Bar “Memorial Enzo Varletta”. Ieri sera si è giocato il match tra Ma-xsim e Tana del Duca del quale vi daremo il resoconto nella nostra edizione di domani al pari delle due semi� nali del torneo dei Bar di calcio a cinque femminile tra Il Giardinaio-Pegaso Cafè e Ma-xsim Senior-Pucciarelle.

Oggi - Questa sera alle 20 altra semi� nale tra il Pegaso Cafè ed il Limbo con quest’ultima compagi-ne che ha primeggiato nel girone B nella fase di quali� cazione.

C/5 AD ORTE, LE SFIDEDELLA 5ª EDIZIONE DEL“GAETANO MASSA”Ha preso il via giovedì scorso

ad Orte presso il campo “Poliva-lente” la VI^ Edizione del Me-morial gaetano massa, torneo di calcio a 5 dedicato alla memoria di un giovane ragazzo ortano

troppo prematuramente scom-parso a causa di un maledetto incidente stradale. Al via dieci squadre suddivise in due gironi da 5. Le prime due di ogni rag-gruppamento accederanno alle semi� nali che saranno disputate con il meccanismo dell’incrocio ossia prima del girone A contro seconda del girone B e seconda del Girone A contro prima del girone B. Oltre ai consueti premi per le prime classi� cate previsti riconoscimenti speciali anche al miglior portiere, goleador della kermesse e miglior giocatore. Nella prima giornata subito dei match combattuti ed interessanti. Vediamo come è andata.

Autof� cina Pernazza- Caffè Rinalducci 5-4 - Splendida prima partita con grandi protagonisti gli estremi difensori Pesciaroli e Stanzial. Alla � ne a spuntarla per 5-4 sono stati i campioni in carica dell’Autof� cina Pernazza trascinati, oltre che dalle parate del proprio estremo difensore, anche dalle giocate di Leonardo Piciucchi e dai gol di Antonio Gammino. Proprio la coppia offensiva ortana ha realizzato 3 reti mentre le altre due portano la � rma di capitan Pernazza. Nonostante la scon� tta, ottima l’impressione del caffè Rinalduc-ci che ha impegnato seriamente gli avversari mostrando ottime qualità tecniche e buona corsa. Sicuramente gli amerini faranno parlare di se e si candidano come possibile e temibile outsider delle favorite. Per i biancazzurri reti di Amendola, Fernandes, doppietta, e autorete di Paoluzzi.

Pizzeria Tin Tin-Elett. Sette-faccende 3- 2 - Combattutissima anche la seconda gara che ha visto trionfare per 3-2 la Pizzeria Tin Tin allenata da Giorgio Giam-maria. A decidere la partita con una paratissima � nale del portiere Riccardo Giansanti che prima del triplice � schio � nale ha respinto un tiro libero calciato da Michele Calvani, che pochi istanti prima, sempre su tiro franco, aveva ri-portato sotto nel punteggio l’Elet. Settefaccende. Due squadre quelle viste in campo molto interessanti e dal grande carattere che sicu-ramente daranno � lo da torcere a tutte le avversarie del girone. I marcatoti del match sono stati Valeri, doppietta, e Angelucci per la Pizzeria Tin Tin e Orazi

e Calvani per l’Elettrodomestici Settafaccende.

Bar Tizio-Caffè Dalì 4-3 - Altro match equilibrato e lottato � no alla � ne in cui l’hanno spun-tata i gialloverdi del Bar Tizio per 4-3. Tante le emozioni nella gara con entrambe le squadre che han-no dimostrato di saper giocare a futsal e di poter dir la propria per la quali� cazione alle semi� nali. Oltre alle reti di Fabrizi, Giovan-nini, doppietta, e De Santis, decisi-va per la vittoria è stata la parata � nale di Giancarlo Pastura su una punizione velenosa di Andrea Burzelli. Per il Caffè Dalì le altre reti sono state siglate da Sorbara e Trombetta. (Alessandro Ursini)

C/5 MEMORIAL CIGNARALEI MATCH DELLA FASEDI QUALIFICAZIONESi continua a giocare al Memo-

rial “Alessio Cignarale” di calcio a cinque in pieno svolgimento a Fabrica. Ecco quanto avvenuto nelle altre gare disputate della fase di quali� cazione.

FORNO FALISCO 7AGENZIA C.M.S. 2Forno Falisco: Cingolani Mar-

co , Florio Francesco , Tranquilli Stefano , Amin , Quattrini Federi-co , Pulitani Roberto.

Agenzia Csm: Pieri Marco , Silveri Marco , Cioccolini Gianlu-ca , Bacchiocchi Marco , Accetto-ne Riccardo , Lettieri Vincenzo , Pintoni Riccardo , Fioretti Marco.

Buona la prima per la for-mazione falisca del Presidente Angelo Cingolani che dopo un primo tempo equilibrato � nito 2-1 in favore dei falisci, dilatga nella ripresa. Nel secondo tempo i fabrichesi dell’Agenzia C.M.S. crollano e la partita � nisce 7-2 per il Forno Falisco grazie all’ottima prestazione del bomber Quattrini Federico che realizza ben 5 reti e Amin (1) e Pulitani Roberto (1). Per l’Agenzia C.M.S. reti di Cioc-colini Gianluca e Fioretti Marco.

AUTOCARR. BOZZO 5 CST 3AutoCarrozzeria Bozzo: Ma-

strorosato Simone , Cristofari Michele , Ripani Alessio , Mandro Laert , Annesi Michele , Ceccarelli Francesco , Bozzo Alberto.

Cst: Casagrande Luigi , Sciar-rini Marco , Sciarrini Davide ,

Mascarucci Davide , Tombolini Alessandro , Prezzavento Marco , Paggi Daniele.

Prima partita e prima vittoria per L’Autocarrozzeria Bozzo del presidente Alberto Bozzo che dopo aver chiuso in vantaggio il primo tempo sul 3-1 gestisce bene la partita nella ripresa e vince 5-3 grazie al suo bomber Annesi Mi-cheli che realizza ben 3 reti sigilli anche per Mandro e Ceccarelli. Per il Cst doppietta di Mascarucci Stefano e rete di Sciarrini Davide.

SI STE IMPIANTI 8BC - ONE 4Si Ste Impianti: Boccia Michael

, Carosi Valerio , Mariani Mauri-zio , Fiorentini Walter

, Cecconi Filippo , Narduzzi Luca , Speranza Daniele , Iam-mella Diego.

Bc One: Federici Sacha , Testa Fabio , Cascioli Andrea , Caparelli Stefano ,

Scacchi Giuliano, Petri Gian-carlo , Frate Davide , Atzori Simone.

Bella vittoria da Parte della Si.Ste Impianti che conferma la sua forza battendo nella prima partita del Memorial una ottima Bc-One. Dopo un primo tempo equilibrato che � nisce sul 3-2 per la Si.Ste Impianti. Nel secondo Tempo la Bc-One crolla e la parti-ta � nisce 8-4. Per la Si.Ste Impianti a segno Carosi Valeri (4) , Mariani Maurizio (2) , Fiorentini Walter (1) , Speranza Daniele (1). Per la Bc-One a segno Testa Fabio (2) , Scacchi Giuliano (1) , Atzori Simone (1) .

LA SPACCATA 3ORTOEDIA COMITE 0La Spaccata: Onofri Luigi ,

Aramini Emilio , Dimitri Kolian , Romano Alessandro ,

Angeletti Federico , Viola Mi-rko , Ceccarelli Leonardo, Casali Daniele.

Ortopedia Comite: Rossetti Riccardo, Comite Fabio , Pokro-pek Robert , Vaccarelli Luca ,

Biagiola Giorgio , Darida Francesco , Auro Montanini , Mariani Giovanni.

Bella vittoria per i fabrichesi della Spaccata che pur soffren-do riescono a chiudere la partita sul 3-0 dopo un primo tempo equilibrato � nito sul 1-0 . Per la Spaccata a segno Angeletti Federi-co (1) , Viola Mirko (1), Ceccarelli Leonardo (1) .

C/5 SERIE D UMBRAOGGI L’ORTANASPERA NEL SORTEGGIOOra tutto passa nelle mani

della dea bendata o se voglia-mo rimanere più sul concreto, nelle mani del segretario della Figc Umbra Valerio Branda che questo pomeriggio alle ore 17 procederà al sorteggio per de� nire chi saranno le due formazioni tra Chiusi, Gubbio e Ortana che potranno salire in serie C2.. L’ultima gara del girone a 3 per le due promo-zione infatti ha visto l’Ortana battere netto 5-1 il Gubbio e raggiungere i rossoblù e il Chiusi a quota 3 punti in clas-si� ca. Un regolamento assurdo e che lascia adito a molti inter-rogativi.

Foto zoom dal tra-scorso Memorial Socciarelli. Qui a destra terna arbi-trale doc compo-sta da Confaloni, Gianluca Di Silvio e Luciano Camilli. Sotto a sinistra la nuova triade del-

l’Etruria composta dai presidenti Car-lo Palumbo e Paolo Parrino e da Tonino Dottarelli. E infi ne altra terna da mille e una notte: Bedini, Paris e Balestri. Il

calcio non può fare a meno di loro.

Virtus Pilastro C5 femminile ko in fi nale

Page 28: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 21 giugno 2011

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SPORT

28 Martedì 21 Giugno 2011Viterbo & AltoLazio

C/5 MEMORIAL BRUNO CENCIARINI

La Carrozzeria Mantovani si mangia ‘La Zuppa’ Primo pareggio del torneo tra Caffè Etruria e Cocchi Elettrauto (3-3). Le sfi de in programma

MEMORIAL FILIPPO AQUILANI - Tra ieri sera ed oggi gli altri verdetti

Montefi ascone prima fi nalista dei giovanissimi

GIRONE ACARROZZERIA MANTOVANI 6

BAR FUORI MANO 3

PANZER 3

W LA ZUPPA 0

I NUOVI MOSTRI 0

CALENDARIO PRIMA FASEdata ora partita risultato

C) E SO’ MATTE - DEMBELE 8 - 2

B) CAFFE’ ETRURIA - BLERANA INFISSI 7 - 5

A) BAR FUORI MANO - CARR. MANTOVANI 6 - 4

A) PANZER - W LA ZUPPA 8 - 3

B) COCCHI ELETTRAUTO - BAR CANCELLIERI 2 GPF 4 - 10

C) LOKOMOTIV - I MOVIOLA 4 - 2

C) BAR LA VILLA - E SO’ MATTE 3 - 8

A) CARR. MANTOVANI - I NUOVI MOSTRI 5 - 3

B) ETRURIA MEMBRANE - BLERANA INFISSI 4 - 13

C) LOKOMOTIV - DEMBELE 3 - 4

A) CARR. MANTOVANI - W LA ZUPPA 5 - 2

B) CAFFE’ ETRURIA - COCCHI ELETTRAUTO 5 - 5

ieri sera A) BAR FUORI MANO - PANZER

ieri sera C) BAR LA VILLA - LOKOMOTIV

oggi 21,00 C) E SO’ MATTE - I MOVIOLA

oggi 22,00 B) ETRURIA MEMBRANE - CAFFE’ ETRURIA

22/06 21,00 A) PANZER - I NUOVI MOSTRI

22/06 22,00 A) BAR FUORI MANO - W LA ZUPPA

23/06 21,00 C) I MOVIOLA - DEMBELE

23/06 22,00 B) BLERANA INFISSI - COCCHI ELETTRAUTO

24/06 21,00 B) BAR CANCELLIERI - CAFFE’ ETRURIA

24/06 22,00 A) CARROZZERIA MANTOVANI - PANZER

26/06 21,00 B) COCCHI ELETTRAUTO - ETRURIA MEMBRANE

26/06 22,00 B) BLERANA INFISSI - BAR CANCELLIERI 2 GPF

27/06 21,00 C/ DEMBELE - BAR LA VILLA

27/06 22,00 A) W LA ZUPPA - I NUOVI MOSTRI

28/06 21,00 B) ETRURIA MEMBRANE - BAR CANCELLIERI 2 GPF

28/06 22,00 C) E SO’ MATTE - LOKOMOTIV

29/06 21,00 C) I MOVIOLA - BAR LA VILLA

29/06 22,00 A) BAR FUORI MANO - I NUOVI MOSTRI

Quarti di fi nale (3-4 luglio); Semifi nali (6 luglio); Finali (8 luglio)

GIRONE BCAFFE’ ETRURIA 4

BAR CANCELLIERI 2 GPF ELETTRONICA 3

BLERANA INFISSI 3

COCCHI ELETTRAUTO 1

ETRURIA MEMBRANE 0

GIRONE CE SO’ MATTE 6

LOKOMOTIV 3

DEMBELE 3

I MOVIOLA 0

BAR LA VILLA 0

Seconda settimana di incontri al Memorial “Bruno Cenciarini” di

Blera, bellissimo torneo di calcio a cinque in svolgi-mento a Blera ed organiz-zato dal locale Roma Club nel ricordo del compianto giocatore. Ecco come è an-data domenica sera.

GIRONE ATerza gara disputata e

secondo successo per la Carrozzeria Mantovani che ha battuto W La Zuppa per 5-2. La premiata dit-ta “Ferri Domenico detto Jhon-J (1 gol) e Marco Ros-si detto “Er Cuzze”, coppia d’oro della simpaticissima squadra W la Zuppa non riesce a conquistare i pri-mi 3 punti nel Girone “A” . Per la Carr. Mantovani , oltretutto in formazione largamente rimaneggiata, ottima la gara di Allegrini detto “Albertazzi” e Tor-quati Giovanni (2 gol).

GIRONE BQui abbiamo avuto il

primo pareggio del torneo nella gara tra Caffè Etruria e Cocchi Elettrauto con-clusasi 5-5. Il forte Caffè Etruria, privo di Coletta detto “er Mucio”, Rossi F. e Rossi A. pareggia l’incontro con i ragazzi di Cocchi Elet-trauto in una partita molto equilibrata ed avvincente sino al termine. Da segnala-re l’ottima gara di Ugolelli detto “Giggetto” per il Caf-fè Etruria (1 gol), il poker

di Iacomini e Bertocci per Cocchi Elettrauto.

IERI E OGGIIN CAMPOE la seconda settimana

del torneo è proseguita ieri

sera con il match del girone A tra il Bar Fuori Mano ed i Panzer e il confronto del girone C tra Bar La Villa e Lokomotiv. Nell’edizione di domani gli aggiornamen-ti su questi due confronti.

Oggi abbiamo alle 21 per il girone C l’incontro tra E’ So Matte ed I Movio-la e alle 22 per il girone B il match tra Etruria Mem-brane e Caffè Etruria.

agv

W La Zuppa

Carrozzeria Mantovani

Avanti tutta con il Memorial “Filippo Aquilani” orga-

nizzato dalla Virtus Pilastro e riservato alle categorie allievi e giovanissimi. E’ tempo di semi-� nali.

GIOVANISSIMISabato sera il Monte� ascone

dei tecnici Santucci-Fumagalli ha conquistato il lasciapassare alla � nalissima di sabato sera battendo nettamente il Civita Castellana.

MONTEFIASCONE 5CIVITA CASTELLANA 1Monte� ascone: Stella, Selvi,

Leonardi, Salvatori, Veneri, Ru-beca, Panichi, D’ Alessio, Bian-chi, Brozzetti, Ceccarini (cap), Tantoni, Manzi, Governatori, Mancini,. All. Fumagalli

Civita Castellana: Catena, Martelletti, Speranza, Nelli, Sal-vi, Bernardi, Vessella, Campana, Patrizi, Sestili, Angelelli, Massai-ni, Di Battista. All. Mariani

Arbitro: Sig. Celani della se-

zione di ViterboMarcatori: p.t. al 26’ Cec-

carini s.t. 10’ Brozzetti, 18’, 33’ Ceccarini, 22’ Veneri, 35’ Massaini.

E quindi nella categoria gio-vanissimi si delinea il � nale del Memorial Filippo Aquilani, che vede prima � nalista il Monte� a-scone di Mister Fumagalli, che travolge per 5 a 1 un modesto Civitacastellana, entrato in cam-po in formazione rimaneggiata. Fin dalle prime battute falisci in avanti, forti di una supremazia tattica e tecnica. I civitonici in affanno tentano giocate di ri-messa, ma già al 15’ devono ri-nunciare al proprio centravanti Patrizi uscito per infortunio. La partita si sblocca al 26’, quando su calcio d’angolo, Ceccarini appro� tta di una palla vagante e mette in rete da corta distanza. Poco dopo è Brozzetti, ben ser-vito da Leonardi a mettere fuori davanti a Catena. Nel primo tempo i civitonici riescono a tenera aperta la partita, limi-tando i danni, ma già in avvio di ripresa i ragazzi di mister Fu-magalli vanno al raddoppio con

Brozzetti. Poi i falisci dilagano con uno scatenato Ceccarini che va ancora a segno per due volte, poi c’è gloria anche per Veneri, mentre è di Massaini il goal della bandiera per i civitonici. Ottimo l’arbitraggio del signor Celani.

Unico Neo - Quindi una netta affermazione dei falisci, che, con uno score di 10 goal fatti in tre incontri sono tra i favoriti per la vittoria � nale; unico neo la rinuncia al bomber Ceccarini, che dovrà saltare la � nale avendo collezionato la seconda ammonizione, e quindi da regolamento squali� cato per il prossimo match. (Ran Ger.)

Questa sera - Ed oggi cono-sceremo la rivale del Monte� a-scone nella � nalissima di sabato 25 giugno alle 17,30 e che uscirà fuori dal confronto tra Virtus Pilastro e Pianoscarano in programma alle 20.

Cannonieri giovanissimi - E queste sono le prime posizioni nella graduatoria dei marcatori, categoria giovanissimi.

5 reti Matteo Ceccarini (Monte� ascone);

3 reti: Mattia Brozzetti (Monte� ascone);

2 reti Matteo Angelelli (Civi-ta Castellana) e Andrea Belella (Pianoscarano).

ALLIEVIRicordiamo la situazione

per la categoria allievi. Prima � nalista è la Nuova Sorianese che venerdì scorso in semi� nale ha avuto la meglio per 5-2 ai calci di rigore contro il Barco Murialdina. Ieri sera si è giocata la seconda semi� nale tra Piano-scarano e Virtus Pilastro il cui esito ve lo daremo nella nostra edizione di domani.

Bomber Allievi - Così nella graduatoria marcatori allievi.

4 reti Federico Corradini (Virtus Pilastro);

3 reti: Federico Perazza (Nuova Sorianese) e Luca Tar-dani (Virtus Pilastro);

2 reti Leonardo Flauto (Nuo-va Sorianese); Lorenzo Urbani (Virtus Pilastro); Dario Mastro-gregori (Virtus Pilastro).

SERATA FINALEE ricordiamo quella che sarà

la grande serata � nale di sabato. Alle 17,30 � nalissima dei giova-nissimi; alle 20 � nalissima degli allievi, seguirà la cerimonia di premiazione. (agv)Montefi ascone

Civita Castellana

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sport��

SPORT

29Martedì 21 Giugno 2011 Viterbo & AltoLazio

TENNIS MASCHILE

Primi terremoti al ‘Città di Viterbo’Eliminata all’esordio la testa di serie numero uno Thomas Fabbiano. Bene lo svedese Brydolf

di GLAUCO ANTONIACCI

Prima giornata e subito scos-soni importanti nel torneo ITF ‘Città di VIterbo’, dota-

to di un montepremi complessi-vo di 10mila dollari.

Terminate le quali� cazioni, ieri si sono disputati i primi ma-tch del tabellone e c’era grande attesa per vedere in azione la te-sta di serie numero uno, Thomas Fabbiano, impegnato proprio contro un giocatore proveniente dal tabellone delle quali� cazioni, Riccardo Bellotti. La classi� ca faceva pensare ad una agevole galoppata di Fabbiano ma, si sa, il tennis è uno sport che può sempre regalare sorprese e questa volta, a farne le spese, è stato proprio il favorito numero uno che è stato battuto in due set (6-4 6-4) dal giovane e rampante avversario.

Il primo turno del trofeo BMW Autopremium/Saggini costruzioni ha visto scendere in campo anche altri giocatori inte-ressanti come il brasiliano Thales Turini, testa di serie numero 8, che ha avuto la meglio sullo sta-tunitense Dennis Zinkovic per 7/5 6/2. Primo set molto tirato e combattuto, nel secondo Tu-rini ha mostrato una maggiore regolarità ed un’ottima condi-zione atletica, controllando alla distanza le accelerazioni dello statunitense.

Molto più combattuto il ma-tch tra lo svedese Patrik Brydolf e l’italiano Federico Raffaelli: il tennista azzurro, in vantaggio di un set (6-3) e avanti anche nella seconda frazione, è sembrato sul punto di avere la meglio sull’av-versario, più quotato a livello in-ternazionale e con una classi� ca migliore di quasi mille posizioni. Lo svedese, piuttosto nervoso per un gioco troppo falloso, ha trovato strada facendo la forza per uscire da una situazione dif� -cile, ha portato a casa il secondo set per 7-5 ed ha poi controllato il terzo parziale, chiudendo 6-2 dopo una maratona di quasi tre ore.

TENNIS FEMMINILE - Oggi sfi da la croata Mrdeza

Anna Floris favoritaal circolo Tevere Remo

Dimenticata l’amarezza dell’eliminazione nel

secondo turno delle quali� -cazioni a Wimbledon, Anna Floris è tornata in Italia e, all’ultimo momento, ha de-ciso di partecipare al torneo Itf Tevere Remo, evento in programma questa settimana a Roma e dotato di un monte-premi di 25mila dollari.

La giocatrice del Ten-nis Club Viterbo, complice un’iscrizione arrivata oltre i tempi per il tabellone princi-pale, è stata costretta a passa-re attraverso un turno di qua-li� cazioni in cui ha affrontato la croata Silvia Njiric; dopo una partenza piuttosto lenta, costata la scon� tta nel pri-mo set per 6-4, la Floris ha preso in mano il match dalla seconda frazione, facendo valere i diritti di una classe e di un’esperienza decisamente maggiori rispetto alla sua rivale. Con un duplice 6-1 la tennista di origine cagliarita-na ha staccato il biglietto per

il tabellone principale dove ha fatto ‘valere’ la classi� ca da numero 157 del mondo venendo accreditata della pri-ma testa di serie in un torneo che vede come altre possibili favorite la francese Thorpe, la romena Ungur e la bulgara Kostova.

Oggi dovrà scendere nuo-vamente in campo per affron-tare al primo turno un’altra giocatrice proveniente dalle quali� cazioni, la croata Mr-deza; il pronostico è dalla sua parte e potrebbe spingerla verso un secondo turno deci-samente più insidioso contro la francese Mladenovic, redu-ce dal successo sia in singolare che in doppio nel challenger di Padova. Per la Floris è importante ritrovare il feeling con la vittoria e trasformare questo torneo, arrivato fuori programma, in un’occasione di riscatto per una serie di ri-sultati poco brillanti che han-no caratterizzato questa parte iniziale della stagione. (GA)

Dopo i match del singolare sono scesi in campo anche i primi protagonisti del tabellone di doppio, con le scon� tte per la coppia viterbese Censini/Privato (contro la testa di serie numero 4 Capone/Viola) e per Nasoni/Russo che hanno dovuto alzare bandiera bianca di fronte al bi-nomio composto da Giannessi/Sinicropi.

Nel tardo pomeriggio si è gio-cato l’incontro che vedeva oppo-sti Cardarelli/Fondi allo svedese Brydolf e al polacco Chadaj, mentre in serata l’italiano Filip-po Leonardi ha s� dato l’egiziano Sherif Sabry.

Oggi ancora emozioni con la seconda giornata di incontri, con ingresso sempre gratuito.

Nella foto in alto a destra il giovane Matteo Trevisan con il Maestro Paolo Ricci e il pre-sidente Marco Sabatini, a sini-stra, dall’alto in basso, Thomas Fabbiano, Riccardo Bellotti e alcuni tennisti allo stand della fondazione che ricorda lo sfor-tunato Federico Luzzi e che sta raccogliendo fondi. A destra un’immagine di Anna Floris.

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SPORT

30 Martedì 21 Giugno 2011Viterbo & AltoLazio

NUOTO

Sta decisamente bene Fa-bio Laugeni, almeno a giudicare da quello che

ha fatto nell’ultima giornata di gare al Trofeo Sette Colli e nel Campionato a squadre che si è svolto sempre a Roma.

Il giovane viterbese della Larus è stato protagonista di un eccellente risultato dome-nica, quando è stato impegnato nei 200 dorso al Trofeo Sette Colli del Foro Italico. In una batteria che vedeva al via anche l’olandese Driebegen, il polacco Kawecki e due sudafricani, Le Clos e Murray, Laugeni è par-tito fortissimo, girando a metà gara in 59”41 con un vantaggio di oltre sette decimi su tutti gli inseguitori; nel � nale è calato un po’ ma ha toccato la piastra di arrivo in terza posizione con un ottimo 2’02”57, quinto tempo assoluto delle quali� ca-zioni, che gli ha consentito di

di GLAUCO ANTONIACCI entrare nella � nale A.Di pomeriggio Laugeni ha

accusato la fatica delle tante gare in tre giorni, chiudendo all’ottavo posto la � nale A con il tempo di 2’04”89 che ha rap-presentato, sul piano cronome-trico, un deciso passo indietro rispetto alla batteria.

Nella giornata di ieri, Lauge-ni e i suoi compagni di squadra della Larus sono scesi nuova-mente in acqua per la � nale del Campionato Italiano di società; otto team al via per s� darsi sia nelle gare individuali che in staffetta, con i punti assegnati in base al piazzamento raggiun-to e una classi� ca da costruire gara dopo gara.

Laugeni è stato chiamato a rappresentare la Larus nella gara dei 50 dorso che ha nuo-tato con il tempo di 26”62, meglio di quanto fatto al Sette Colli, quando aveva fatto fer-mare il cronometro sul 26”76. Un buon terzo posto per Lau-

ATLETICA - I due portacolori dell’Alto Lazio hanno dato il massimo ai Campionati Italiani Juniores di Bressanone

Bilancio positivo per Chiusaroli e Casavecchia

BASKET

Si è chiuso con un trittico di amichevoli contro la Polonia il raduno della

nazionale femminile under 20 di basket. Il gruppo azzurro, allenato da Nino Molino, si sta preparando per gli Europei di categoria che si disputeranno dal 7 al 17 luglio prossimi a Novi Sad, in Serbia e si è ri-trovato a Pesaro per mettere a punto la condizione e disputare qualche gara di avvicinamento.

Il movimento giovanile italiano, rilanciato in modo prepotente dal titolo continen-tale della passata stagione con l’under 18, dovrà fare i conti con un girone di quali� cazio-ne abbastanza insidioso che comprende anche la Francia, la Bielorussia e l’Olanda. Le orange sembrano il cliente più abbordabile per un gruppo che, nel raduno di Pesaro, ha potuto contare anche su Alice Richter; la ragazza triestina, reduce da una stagione con la maglia

Richter con la nazionaleverso gli Europei under 20L’ala della Defensor ha partecipato al radunoed ha giocato le amichevoli contro la Polonia

Laugeni batte tre colpiConquista la fi nale A al Trofeo Sette Colli nella gara dei 200 dorsoVince i 100 e la staffetta mista nei Tricolori a squadre con la Larus

della Defensor e annunciata tra le conferme per il prossimo campionato, ha avuto spazio in tutte e tre le amichevole che l’Italia ha disputato contro la Polonia, chiuse con due vittorie e una scon� tta. Nell’ultimo test, disputato domenica e vin-to 64-42 dalle azzurre, Richter ha segnato quattro punti e dato un buon contributo alla squa-dra allenata da coach Nino Molino.

“Dobbiamo migliorare nella continuità - ha spiegato l’ex tecnico di Taranto - ma abbia-mo ritrovato la nostra identità difensiva e di questo siamo molto contenti. Le ragazze han-no lavorato con entusiasmo, qui a Pesaro, ora dobbiamo continuare a migliorare nelle piccole cose � no a Novi Sad”.

La squadra si ritroverà nuo-vamente venerdì a Caorle, ulti-mo appuntamento prima della partenza alla volta di Novi Sad dove il primo obiettivo sarà quali� carsi fra le prime tre del girone e accedere alla seconda fase, scongiurando qualsiasi rischio e iniziando un cammino che dovrà fare i conti con na-zionali particolarmente agguer-rite e maggiormente dotate di centimetri ed esperienza di alto livello. (GA)

geni alle spalle di Matteo Milli e Manuel Franco Cofrani; poco dopo il giovane dorsista di San Martino al Cimino ha aperto la staffetta 4x100 mista della Larus nuotando un eccellen-te 55”54 nella sua frazione. Grazie anche all’ottimo lancio di Laugeni, la Larus si è subito

involata verso la vittoria, messa al sicuro dall’ottimo comporta-mento degli altri tre frazionisti (Bizzarri, Macciola e Magnini) che hanno permesso alla so-cietà romana di terminare la prova in 3’41”88.

Nel pomeriggio c’è stato ancora spazio per Laugeni che ha disputato la gara individuale nei 100 dorso; la sua condotta è stata leggermente differente, con un passaggio meno forte (terzo posto alla virata) ed un ritorno prepotente che gli ha consentito di chiudere con il successo ed un tempo pratica-mente in fotocopia (55”57), non troppo lontano dal suo record italiano juniores che è di 55”23.

Buone indicazioni, quindi, per Laugeni e per il suo tecnico Gianluca Petrucci in una delle ultime veri� che prima degli Eu-ropei giovanili di Belgrado. La strada intrapresa è certamente quella giusta.

Fabio Laugeni Alice Richter

Lorenzo Chiusaroli

Si può considerare comples-sivamente positiva l’espe-

rienza dei due atleti viterbesi ai Campionati Italiani Juniores e Promesse 2011 di Bressanone.

Mirko Casavecchia e Lo-renzo Chiusaroli, entrambi classe 1992 e portacolori del-l’Alto Lazio, hanno gareggiato contro i più forti atleti italiani della loro categoria, riuscendo comunque ad esprimersi vici-no ai propri limiti in gare dai contenuti tecnici decisamente elevati.

Dopo il settimo posto nel Lancio del Martello ottenuto da Casavecchia grazie alla

misura di 57,31 metri, lontano però da quel 59,54 che gli era valso l’accredito per i Campio-nati Italiani, è sceso in pista a Bressanone anche Lorenzo Chiusaroli nei 200 metri.

Il diciannovenne atleta del-l’Alto Lazio, allenato dal tecni-co e padre professor Massimo Chiusaroli, è stato inserito nella seconda delle tre batterie in programma e l’ha conclusa al settimo posto con il tempo di 22”54. Un risultato tutto sommato soddisfacente per un ragazzo che aveva ottenuto il pass per i Campionati Italiani correndo i regionali a Roma

in 22”35, tempo valido ma tra gli ultimi di accredito a questa gara.

Nel riepilogo generale Chiusaroli ha chiuso al 17esi-mo posto, lontano dal crono che gli poteva spalancare la � nale (poco sopra i 22”), evi-denziando però ampi margini di crescita sui quali dovrà la-vorare nelle prossime stagioni. L’obiettivo deve essere quello di togliere qualche decimo al suo tempo ed essere nuova-mente protagonista di manife-stazioni così importanti come possono essere i campionati italiani giovanili. (ga)Mirko Casavecchia

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almanacco 31Martedì 21 Giugno 2011

FARMACIEPREVISIONI METEOROLOGICHE

21 Marzo - 20 Aprile 21 Aprile - 20 Maggio 21 Maggio - 21 Giugno

22 Giugno - 22 Luglio 23 Luglio - 22 Agosto 23 Agosto - 22 Settembre

23 Settembre - 23 Ottobre 24 Ottobre - 21 Novembre 22 Novembre - 21 Dicembre

22 Dicembre - 21 Gennaio 22 Gennaio - 19 Febbraio 20 Febbraio - 20 Marzo

E dai che vi ci ributtate!!! Nel

lavoro intendo. . insistete insistete e invece dovete lasciare stare!.. ma

Ma che ab-bondanza si-

gnori miei!.. Oggi fi nalmente una giornata come dsi deve..beh di-

Ebbè..che vi aspet tava-

te?.. che tutto fi lasse liscio come l’olio?,,fate atten-zione perché oggi

Bravi bravi bravi!! Avete

superato il perio-do delle grandi prove e ora vi aspetta un bel-

E basta con il broncio!..su

siate felici che oggi si r i p a r t e . . c h e vi importa se

Ahi ahi ahi.. qui proprio ci si

stanno mettendo tutti a farvi sal-tare i nervi vero cari amici della

Avete visto lo cham-

pagne?.. e certo che lo avete visto, raffi nati come

Sotto il sole estivo sdraia-

ti su una spiag-gia ad ascoltare ed accarezzare la vostra pelle e

la vostra anima..gli altri vi guardano ammaliati ed ammirati..poi verso sera un tramonto rosso intenso vi porta un vento splendido che esalta il vostro profumo di spezie lontane, incenso, patchouly…e al centro i vostri occhi fi ammeggianti mentre la sera si fa notte…ed è così che conquistate..per una notte?..per sempre?..Dipende da voi..POTETE SCEGLIERE

siete..bene allora continuate a guardarlo perché è quello che berrete oggi e per parecchi giorni ancora..mille bollicine che salgono ad una ad una a ricordarvi quant’è bello il vostro amore e quant’è bella la vostra vita..e quanto siete meravigliosi voi..Giove vuole coccolarvi e Marte vi vuole fortemente sen-suali

Una favo-losa aria

sbarazzina e frizzantina vi rende più che mai eccentrici

St a m a t t i n a vi sve-

gliate pieni di e n t u s i a s m o con una gran voglia di anda-

re a scoprire tutti i segreti che si celano nelle grotte dei vostri vicini..in particolare volete sa-pere se quella oppia di cernie che vive accanto a voi ha trovato il tesoro nascosto nell’antico galeone..ultimamente li avete visti troppo ingioiellati..pieni di coralli..indagate indagate..NE VEDRETE DELLE BELLE

ed ecco che dopo qualche mese di forzato riposo la vostra vita sociale si rianima con tutta la sua vivacità..cene, feste, notti brave.. e sempre in compagnia dei vostri meravigliosi amici. Che apprez-zano il vostro senso dell’umo-rismo anche quando è un po’ tagliente..non c’è niente da fare, siete irresistibili..CONTENTI?

Vergine?..eh già che voi non ne avreste proprio bisogno perché con il caratteri-no pepato che vi ritrovate bisogna sem-pre prendervi con le pinze..ora però per qualche giorno..datemi retta!..cercate di stare calmi e di prendere la vita come viene..Marte vi disturba, quindi staccate la spina e rilassatevi..tanto quest’anno per voi il successo è assicurato..PAROLA DI GIOVE

qualcuno vi ha detto una bu-gia di troppo?..che vi importa se nel lavoro sono tutti un po’ linguacciuti?..sono tutti sempre più invidiosi perché vedono che giorno dopo giorno diventati più frizzanti di una Coca Cola..e più forti di una Red Bull..e allora!..Godetevi la vita e sorridete!...E FATE L’AMORE!! NON LA GUERRA

lissimo presente e un meraviglioso futuro..chi meglio di Nettuno può por-tarvi in braccio verso il successo?..eh sì perché con i chiletti che avete messo su ci vuole giusto Nettuno per sorreggervi..ma in compenso il vostro amore e frizzante e leggero come una piuma!..e le vostre tasche saranno sempre più pesanti..contenti?..direi di sì..ALLA GRANDE

su una macchia d’olio potreste scivolar-ci…e dai non vi mettete paura!..stavo scherzando..siete fortunatissimi!.. Tutto l’anno sarà fortunatissimo..e il pros-simo ancora di più!!..e allora dico io ..cosa vi importa di una Luna che oggi e domani vi fa lo sgambetto?..proprio niente..datele un calcio..Marte vi aiute-rà a spingerla lontano…mentre il vostro amore vi starà VICINO VICINO

ciamola tutta ormai è un po’ di tempo che voi avete solo giornate come si deve.o perlomeno costruttive..solo che ieri e l’altro ieri avete avvertito una certa malinconia..e come vi ho già detto avete fatto i conti con la realtà..beh oggi da questi conti si riparte..e si riparte alla grande..con dei progetti DESTINATI AL SUC-CESSO!! AUGURI!!

quante volte ve lo devo dire..e poi vi sen-to che vi lamentate e che mi dite “questo doveva essere l’anno dell’Ariete e invece guarda qua..questi giorni un problema dietro l’altro” e blah blah blah..allora ve lo ripeto di nuovo..Mercurio è contrario..il che vuol dire che in questo momento è meglio che vi dedichiate ad altro..all’amore per esempio..CHE E’ SPLENDIDO COME NON MAI!!!!

Sa r e b b e davvero ora

di controllare la vostra posi-zione profes-sionale amici

del sagittario…i Signori dello Zodiaco vi hanno preso un po’ di mira e si stanno divertendo un mondo alle vostre spalle..sono un po’ arrabbiati perché tutto ciò che avete raccolto fi no a qualche giorno fa lo state buttando un po’ via..cercate invece di fare tesoro delle esperienze vissute e com-portatevi di conseguenza..solo così si può migliorare..forza

Se m b r a quasi incre-

dibile e invece tutto è mera-vigliosamente vero..la nottata

è defi nitivamente passata..e con i sogni ha portato preziosi consigli che voi prontamente avete se-guito a dovere..il risultato eccolo qui..sta prendendo forma poco a poco..una nuova vita..nuove responsabilità, nuove avventure professionali..ma il vecchio e caro e solito GRANDE GRANDE AMORE

PREVISIONI ASTROLOGICHE DI OGGI a cura di LucaNUMERI UTILI

• Polizia di Stato 113• Carabinieri 112• Vigili del Fuoco 115• Emergenza Sanitaria 118• Guardia di Finanza 117• Corpo Forestale 1515• Telefono Azzurro 19696• Fisco in linea (Ministerodelle Finanze) 16474• Unità di crisi (Ministerodegli Affari Esteri) 06.36225• Viaggiare Informati 1518• Comunicazione EmergenzaSalute Pubblica 1500• Polizia Penitenziaria 1544• Soccorso Stradale 116• Telefono Donna 167861126• AEROPORTO FIUMICINO-Informazioni 1478.65643-Prenotazioni Nazionali1478.65641-Prenotazioni Internazionali1478.65642• FERROVIE DELLO STATO-Porta Fiorentina 0761.3161-Uf� cio Biglietti 0761.316550-Porta Romana 0761.303429-Orte Scalo 0761.40281• COTRAL-Ferrovia Roma - Viterbo0761.307679-Autolinee Riello 0761.344914-Servizio Taxi 0761.340777• QUESTURA-Passaporti e Permessi0761.3341-Vigili Urbani 0761.228383-Aci 0761.344806• OSPEDALE BELCOLLE-Centralino 0761.3391-Pronto Soccorso 0761.308622-Guardia Medica 0761.324221-Croce Rossa 0761.304033-Avis/Aido 0761.342890• APT-Informazioni 0761.304795-S. Martino al Cimino0761.291003• COMUNE DI VITERBO-Centralino 0761.3481• PROVINCIA DI VITERBO-Centralino 0761.3131• CAMERA DI COMMERCIO-Centralino 0761.29221-Cefas 0761.345974• BIBLIOTECHE-Ardenti 0761.340695-Anselmi 0761.228162• UNIVERSITÀ-S.Maria Gradi 0761.3571-Agraria 0761.357544-Scienze Matematiche0761.347112-Beni Culturali 0761.357606-Economia 0761.357801-Lingue 0761.357646

BagnaiaVILLA LANTE

Tipico esempio di sfarzo rinascimentale, è tra i più famosi più famosi giardini italiani a sorpresa manieristici del XVI

secolo. La sua ideazione si deve a Jacopo Barozzi da Vignola. Al suo interno sono presenti due casini di caccia

con decorazioni del Cavalier d’Arpino, Raffaellino da Reggio ed Antonio Tempesta. Info: 0761/288008

Barbarano RomanoMUSEO ARCHEOLOGICO

DELLE NECROPOLI RUPESTRIIl museo conserva reperti di ceramica e bronzei ma

anche sarcofagi, obelischi di tufo e altri oggetti che vanno dalla Preistoria al Medioevo.

Info: 0761/414531 0761/414601Bolsena

MUSEO TERRITORIALE DEL LAGO DI BOLSENA

Ospitato nella Rocca Monaldeschi della Cervara, pos-siede una vasta gamma di documentazione sulla storia

del distretto vulcanico e le varie fasi insediative sulle sue sponde, che vanno dalla preistoria sino alle più recenti

manifestazioni della cultura locale. Info: 0761/798302 0761/798630 0761/798679

BomarzoPARCO DEI MOSTRI

Il famoso parco ideato Jacopo Barozzi da Vignola nel XVI nel quale è possibile ammirare fontane e sculture non

ordinarie e consuete. Info 0761/924029

CaprarolaPALAZZO FARNESE

Realizzazione a pianta pentagonale di Jacopo Barozzi da Vignola. Contiene al suo interno numerosi affreschi di Raffaellino da Reggio, Taddeo Zucchi e Giovanni Antonio da Varese tra i quali anche la stanza delle Carte Geogra-

fi che.San Martino al Cimino

PALAZZO DORIA PAMPHILIJIl Palazzo è stato edifi cato nel XVII secolo presenta

suggestivi soffi tti a cassettoni decorati. Il palazzo, ricco di decorazioni a fregio, viene spesso adibito a centro

congressuale. Info: 0761/291000

TarquiniaMUSEO NAZIONALE ETRUSCO

Considerato tra i più importanti in Italia, contiene materia-le archeologico di grande rilievo.

Info: 0766/856036Viterbo

MUSEO DELLA MACCHINA DI SANTA ROSATestimonianze dell’attività del Sodalizio e documentazio-ne riguardo al trasporto della Macchina di Santa Rosa.

Info: 0761/345157Vulci

PARCO NATURALISTICO ARCHEOLOGICOAll’interno del museo sono ospitati i ricchi corredi delle tombe di Vulci, secondo un percorso che dall’epoca più

antica (III millennio A.C.) giunge ai reperti archeologici di epoca romana, passando attraverso eleganti vasi etru-

schi e raffi nati vasi greci fi gurati. Info: 0761/437787Fabrica di Roma

A Falerii Novi, mura etrusco romane del III sec. a.c. e la porta Giove si possono visitare sempre. L’Abbazia Ci-

stercense di Santa Maria di Falerii del sec.XII da marzo a Novembre i sabati e le domeniche dalle ore 9 alle 13. In altri giorni per gruppi e scolaresche contattare il 0761/

569101 uffi cio cultura.

visitandoARIETE TORO GEMELLI

VERGINELEONECANCRO

BILANCIA SCORPIONE SAGITTARIO

PESCIACQUARIOCAPRICORNO

Martedì 21 Giugno 2011

ore 00 c ie lo sereno e vento da nord /oves t a 4 km/h . Tempera tura d i 15 ,5 °Core 03 c ie lo sereno e vento da nord a 3 km/h . Tempera tura d i 14 ,5 °Core 06 c ie lo sereno e vento da nord /es t a 2 km/h . Tempera tura d i 13 ,7 °Core 09 c ie lo sereno e vento da es t a 2 km/h . Tempera tura d i 22 ,4 °Core 12 c ie lo sereno e vento da sud/oves t a 5 km/h . Tempera tura d i 25 ,8 °Core 15 c ie lo sereno e vento da sud/oves t a 9 km/h . Tempera tura d i 26 ,5 °Core 18 c ie lo sereno e vento da sud/oves t a 10 km/h . Tempera tura d i 24 ,8 °Core 21 c ie lo sereno e vento da oves t a 6 km/h . Tempera tura d i 21 °C

Viterbo & AltoLazio

OGGI 21 GIUGNOPETROSELLI

(DIURNO E NOTTURNO)

VIA C. CATTANEO, 32A (VT) TEL: 0761-324240

Mercoledì 22 Giugno 2011

ore 00 c ie lo sereno e vento da nord /oves t a 4 km/h . Tempera tura d i 16 °Core 03 c ie lo sereno e vento da nord /es t a 2 km/h . Tempera tura d i 15 ,1 °Core 06 c ie lo sereno e vento da es t a 2 km/h . Tempera tura d i 14 ,5 °Core 09 c ie lo sereno e vento da es t a 2 km/h . Tempera tura d i 23 °Core 12 c ie lo sereno e vento da sud/oves t a 5 km/h . Tempera tura d i 26 ,4 °Core 15 c ie lo sereno con qua lche p icco lo cumulo sparso e vento da sud/oves t a 11 km/h . Tempera tura d i 26 ,8 °Core 18 c ie lo quas i sereno e vento da sud/oves t a 8 km/h . Tempera-tu ra d i 25 ,3 °Core 21 c ie lo sereno e vento da sud/oves t a 8 km/h . Tempera tura d i 21 ,3 °C

DOMANI 22 GIUGNOCOMUNALE LA QUERCIA(DIURNO E NOTTURNO)

P.ZZA CAMPO GRAZIANO, 37 LA QUERCIA (VT) TEL: 0761-326530

Page 32: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 21 giugno 2011