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AltoLazio News Registrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 Viterbo & Lazio Nord Direttore Editoriale ARTURO DIACONALE Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZO Anno II N. 45 - Mercoledì 23 Febbraio 2011 In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE DELLE LIBERTA’ a 1 euro VASANELLO servizio a pagina 9 Sabato sera, dopo il succes- so dell’ultima edizione, si ripeterà la serata danzante presso l’Arancera del Castello Orsini. I fondi che saranno raccolti andranno a �nan- ziare l’ecografo di ultima generazione che è già stato sistemato presso la sede Avis. Ecografo, continua la raccolta fondi di Simona TENENTINI EDITORIALE Un magistrato a dir poco inopportuno R oberto Staffa, questo nome sconosciuto ai viterbesi, tranne che a Francesco Marcucci e Alveno Lotti, è il pub- blico ministero che ieri, nell’enne- sima udienza contro i due prima citati, accusati di sfruttamento e riduzione in schiavitù di alcuni operai romeni, ha dato spettacolo. Credeteci che ogni giudizio è sempre poco rispetto a quello che ieri, quel pubblico ministero, è sta- to in grado di dire davanti ad un collegio di giudici. Non vogliamo entrare nel meri- to del giudizio e cioè se Marcucci e Lotti siano colpevoli o meno dei reati a loro ascritti, certo è che dalle parole di quel magistrato è appar- so evidente, il disprezzo verso que- ste persone e, cosa ancor più grave, verso tutti quei testimoni, circa una trentina, che avevano testimoniato a loro favore. Tutti smemorati, o che confon- devano persona, sognatori quando andava bene, bugiardi e falsi testi- moni nella peggiore delle ipotesi. Lui difendeva la posizione di alcuni lavoratori romeni, dei quali non si conosce bene il nome, la provenienza, non si sa se sono in Italia o a casa loro, però, romeni credibili, sfruttati e perseguitati da questi despoti italiani nuovo modello dei sudisti americani. Ha de�nito il pane casareccio “pane dei cafoni”, che diventato duro dopo un paio di giorni, non è più commestibile. Ogni sbavatura delle contradditorie deposizioni dei presunti schiavi, quale umana reazione alla sofferenza. Secondo un nostro modesto pa- rere, questo è uno dei casi nei qua- li, anche un magistrato, andrebbe sottoposto a qualche test psico- attitudinale. La giustizia, la verità sono una cosa, la persecuzione e i pregiudizi tutt’altra. In bocca al lupo Marcucci e Lotti. I eri si doveva arrivare alle conclusioni e poi alla sen- tenza nel processo a carico di Francesco Marcucci e Alveno Lotti, accusati di sfruttamento e riduzione in schiavitù di alcuni lavoratori romeni. Lo show è stato tutto del pubblico ministero Roberto Staffa che, oltre ad aver fatto stare in carcere per quattordici mesi il Marcucci, ieri, nelle con- clusioni prima della sentenza, ha fatto una lunga disquisizione pro-romeni che ha lasciato giudici e platea basiti per i con- tenuti di quell’intervento. Se il Marcucci e il Lotti avessero sbagliato è giusto che paghino, ma non possono certo pagare anche per chi portò in America Kunta Kinte, l’africano del serial televisivo “Radici”. servizio a pagina 3 di Emanuele FARAGLIA Udienza shock contro Marcucci di Paolo GIANLORENZO SPORT - BASKET servizio a pagina 13 Turno infrasettimanale di campionato per la Defensor che oggi alle 19 ospiterà al PalaMalè la Consum.it Siena. Scontro diretto determinante per la zona playoff, che le gialloblù affrontano con di- versi problemi �sici e l’assen- za quasi certa di Baiocco. Scontro playoff per la Defensor di Glauco ANTONIACCI CIVITAVECCHIA servizio a pagina 12 Fa già ampiamente parlare di sé l’ultima creatura della rinno- vata RadioCivitavecchia.com, la neonata “Teleradioweb”, te- stata di informazione e non solo diretta dal navigato Cristiano Degni. Un progetto aperto a tutti quelli che “vogliano metterci la faccia”. Teleradioweb Il futuro è già qui di Pietro COZZOLINO Il sindaco di Viterbo Giulio Marini la sta tirando per le lun- ghe e alla �ne del percorso la tanta pazienza potrebbe essere ripagata con una cattiva moneta. I consiglieri di maggioranza restano fermi al loro posto, come tanti soldatini. Qualcuno sbuffa fuori dalla divisa ma poi alla �ne si piega al gioco (o al giogo) e fa il bravo in attesa che “babbo” Giu- lio poggi la spada sulla sua spalla destra, nominandolo assessore. Un’attesa che rischia di rivelarsi vana per quanti ancora oggi ci cre- dono. Il rimpasto ci sarà ma rischia seriamente di essere un rimpasto a due. E il resto? “Trombati”. Insom- ma, una “tonnara”. Se ne faranno una ragione vedrete e torneranno nei ranghi senza battere troppo i piedi. In politica, specie per chi ha pochi voti, l’obbedienza è tutto. Oltre al rimpasto dopo tutto c’è una partita più grande e complessa: la leadership all’interno del Pdl. POLITICA - Sul piatto la leadership nel Pdl E’ “rimpasto-mattanza” servizio a pagina 6 POLITICA servizio a pagina 5 A bbiamo intervistato Giovanni Bartoletti che si gongola nella prospettiva di un aeroporto della Tuscia prossimo al decollo. Di fat- to quella che ieri era solo un’idea acquista forma. A questo punto dei giochi, cari viterbesi, all’aero- porto conviene crederci davvero. Aeroporto, presto la Tuscia volerà di Roberto POMI

L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 23 febbraio 2011

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edizione del 23 febbraio 2011

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Page 1: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 23 febbraio 2011

pAltoLazio NewsRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 Viterbo & Lazio NordDirettore Editoriale ARTURO DIACONALE Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZOAnno II N. 45 - Mercoledì 23 Febbraio 2011

In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE DELLE LIBERTA’ a 1 euro

VASANELLO

servizio a pagina 9

Sabato sera, dopo il succes-so dell’ultima edizione, si ripeterà la serata danzante presso l’Arancera del Castello Orsini. I fondi che saranno raccolti andranno a �nan-ziare l’ecografo di ultima generazione che è già stato sistemato presso la sede Avis.

Ecografo, continuala raccolta fondi

di Simona TENENTINI

EDITORIALE

Un magistratoa dir pocoinopportuno

Roberto Staffa, questo nome sconosciuto ai viterbesi, tranne che a Francesco

Marcucci e Alveno Lotti, è il pub-blico ministero che ieri, nell’enne-sima udienza contro i due prima citati, accusati di sfruttamento e riduzione in schiavitù di alcuni operai romeni, ha dato spettacolo.

Credeteci che ogni giudizio è sempre poco rispetto a quello che ieri, quel pubblico ministero, è sta-to in grado di dire davanti ad un collegio di giudici.

Non vogliamo entrare nel meri-to del giudizio e cioè se Marcucci e Lotti siano colpevoli o meno dei reati a loro ascritti, certo è che dalle parole di quel magistrato è appar-so evidente, il disprezzo verso que-ste persone e, cosa ancor più grave, verso tutti quei testimoni, circa una trentina, che avevano testimoniato a loro favore.

Tutti smemorati, o che confon-devano persona, sognatori quando andava bene, bugiardi e falsi testi-moni nella peggiore delle ipotesi.

Lui difendeva la posizione di alcuni lavoratori romeni, dei quali non si conosce bene il nome, la provenienza, non si sa se sono in Italia o a casa loro, però, romeni credibili, sfruttati e perseguitati da questi despoti italiani nuovo modello dei sudisti americani.

Ha de�nito il pane casareccio “pane dei cafoni”, che diventato duro dopo un paio di giorni, non è più commestibile. Ogni sbavatura delle contradditorie deposizioni dei presunti schiavi, quale umana reazione alla sofferenza.

Secondo un nostro modesto pa-rere, questo è uno dei casi nei qua-li, anche un magistrato, andrebbe sottoposto a qualche test psico-attitudinale. La giustizia, la verità sono una cosa, la persecuzione e i pregiudizi tutt’altra. In bocca al lupo Marcucci e Lotti.

Ieri si doveva arrivare alle conclusioni e poi alla sen-tenza nel processo a carico

di Francesco Marcucci e Alveno Lotti, accusati di sfruttamento e riduzione in schiavitù di alcuni lavoratori romeni.

Lo show è stato tutto del pubblico ministero Roberto Staffa che, oltre ad aver fatto stare in carcere per quattordici mesi il Marcucci, ieri, nelle con-clusioni prima della sentenza, ha fatto una lunga disquisizione pro-romeni che ha lasciato giudici e platea basiti per i con-tenuti di quell’intervento. Se il Marcucci e il Lotti avessero sbagliato è giusto che paghino, ma non possono certo pagare anche per chi portò in America Kunta Kinte, l’africano del serial televisivo “Radici”.

servizio a pagina 3

di Emanuele FARAGLIA

Udienza shockcontro Marcucci

di Paolo GIANLORENZO

SPORT - BASKET

servizio a pagina 13

Turno infrasettimanale di campionato per la Defensor che oggi alle 19 ospiterà al PalaMalè la Consum.it Siena. Scontro diretto determinante per la zona playoff, che le gialloblù affrontano con di-versi problemi �sici e l’assen-za quasi certa di Baiocco.

Scontro playoffper la Defensor

di Glauco ANTONIACCI

CIVITAVECCHIA

servizio a pagina 12

Fa già ampiamente parlare di sé l’ultima creatura della rinno-vata RadioCivitavecchia.com, la neonata “Teleradioweb”, te-stata di informazione e non solo diretta dal navigato Cristiano Degni. Un progetto aperto a tutti quelli che “vogliano metterci la faccia”.

TeleradiowebIl futuro è già qui

di Pietro COZZOLINO

Il sindaco di Viterbo Giulio Marini la sta tirando per le lun-ghe e alla �ne del percorso la tanta pazienza potrebbe essere ripagata con una cattiva moneta.

I consiglieri di maggioranza restano fermi al loro posto, come tanti soldatini. Qualcuno sbuffa fuori dalla divisa ma poi alla �ne si piega al gioco (o al giogo) e fa il bravo in attesa che “babbo” Giu-lio poggi la spada sulla sua spalla destra, nominandolo assessore. Un’attesa che rischia di rivelarsi

vana per quanti ancora oggi ci cre-dono. Il rimpasto ci sarà ma rischia seriamente di essere un rimpasto a due. E il resto? “Trombati”. Insom-ma, una “tonnara”. Se ne faranno una ragione vedrete e torneranno nei ranghi senza battere troppo i piedi. In politica, specie per chi ha pochi voti, l’obbedienza è tutto.

Oltre al rimpasto dopo tutto c’è una partita più grande e complessa: la leadership all’interno del Pdl.

POLITICA - Sul piatto la leadership nel Pdl

E’ “rimpasto-mattanza”

servizio a pagina 6

POLITICA

servizio a pagina 5

Abbiamo intervistato Giovanni Bartoletti che si gongola nella

prospettiva di un aeroporto della Tuscia prossimo al decollo. Di fat-to quella che ieri era solo un’idea acquista forma. A questo punto dei giochi, cari viterbesi, all’aero-porto conviene crederci davvero.

Aeroporto, prestola Tuscia volerà

di Roberto POMI

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2 p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 23 Febbraio 2011cronaca

Controlli contro le stragi del sabato seraLa polizia decurta 150 punti in una notteNon ha avuto successo il

particolare stratagemma ideato da un gruppo di

ragazzi per evitare una multa per guida in stato di ebrezza, che è stato subito scoperto dagli agenti della stradale.

I giovani sabato sera, dopo una serata in un locale viterbese, si sono proposti come volontari per effettuare l’alcol test e vedere chi doveva guidare. Nessuno di loro era idoneo ed il semaforo rosso si è acceso per tutti. Gli agenti a quel punto hanno chiesto ai ragazzi di aspettare e smaltire l’alcol, ma il gruppo è salito di soppiatto in macchina e a fari spenti ha preso una strada laterale, per evitare di essere fermati dalla polizia. Gli

agenti, però, non sono caduti nel tranello e hanno notato l’auto che viaggiava a fari spenti, così dopo un breve inseguimento sono riusciti a bloccarli. Al conducente, un25enne di Terni, è stato riscon-trato un tasso alcolemico tre volte sopra il consentito. Per lui è scatta-to il ritiro della patente, 20 punti decurtati e una denuncia al giudice penale. “Purtroppo - osserva il Dirigente della Polizia Stradale di Viterbo, Federico Zaccaria - è solo uno dei tanti giovani guidatori a cui, lo scorso week-end, abbiamo dovuto applicare le pesanti sanzio-ni previste per la guida in stato di ebbrezza. Nessuna criminalizzazio-ne e, soprattutto, nessuna imbosca-ta da parte della polizia stradale.

Avevamo preventivamente diffuso la notizia di questi controlli e prin-cipalmente cerchiamo, più di ogni altra cosa, di prevenire gli incidenti spiegando ai giovani e meno giova-ni che alcol e guida non vanno per niente d’accordo. I risultati della nostra attività dimostrano, però, che ancora manca una diffusa con-sapevolezza della pericolosità della guida dopo aver assunto bevande alcoliche”.

Nello scorso week-end, infat-ti, la polizia ha controllato circa 250 veicoli, ritirando 13 patenti e denunciando 9 persone, tra cui un ragazzo di 19 anni. In totale, solo nella notte tra sabato e domenica, gli agenti hanno decurtato 150 punti dalle patenti dei fermati. (la)

Minacce a Camilli, la solidarietà della politicaTanti i messaggi arrivati al giornalista dopo il ritrovamente del biglietto minatorio nella sede di Codici

di LUCA APPIA

Dopo la pesante minaccia di morte rivolta al giornalista

Daniele Camilli, con tutta pro-babilità da ricollegarsi alle tan-te inchieste condotte nel tempo su queste colonne, esplode la solidarietà del mondo politico e civile viterbese.

Non appena diffufasi la notizia del biglietto trovato nella sede di Codici di Vetral-la, con la scritta “sei morto”, chiamate, messaggi e comu-nicati si sono succeduti per dare una ferma condanna a questi atti intimidatori. Basta dare uno sguardo al pro�lo Facebook del giornalista per capire quanti, fra amici ed esponenti del mondo politico, hanno teso la mano a Camilli per supportarlo. Oltre ai tan-ti messaggi lasciati on line, la solidarietà contro il gesto intimidatorio è stata rivolta al giornalista anche tramite le tante telefonate che si sono succedute nei giorni. Dallo scrittore Giulio Laureti alla ProLoco di Vetralla, �no alla Diva Cassia Onlus. Gli è vi-cino anche il mondo politico che attraverso le telefonate di Radames Petti, Giulio Ferrara, Marcello Mariani, Giacomo Barelli, Sergio Insogna, Teresa Sestito e Francesco Biancucci, hanno espresso la massima condanna per chi, con delle minacce, cerca di bloccare la libertà di stampa e di frenare il corso della giustizia.

Anche l’assessore regionale Francesco Battistoni ha volu-to dare il suo contributo alla condanna di queste minacce di stampo criminale. “Piena solidarietà a Daniele Camilli. Un episodio veramente spiace-vole per chi compie il proprio lavoro di cronista e di sostegno ai consumatori, essendo anche un rappresentante di Codici. Augurandomi che quanto accaduto si riveli uno scherzo di cattivo gusto, a Camilli va un forte incoraggiamento nel proseguire le sue attività, con l’impegno e la serietà che lo

Cava di Soriano, la minoranza ottienel’intervento dell’Arpa per i controlli

Le nuove tracce nella casa?Era solamente marmellataI risultati sulle nuove,

presunte tracce ematiche rilevate nell’ultimo so-

pralluogo avvenuto lunedì scor-so nella villa di Paolo Esposito a Gradoli si sono dimostrate inutili e l’ennesimo buco nel-l’acqua.

In quella casa in località cannicelle, luogo dell’ipotetico massacro, non ci sono tracce evidenti di sangue e quelle analizzate lunedì scorso erano marmellata e residui di una spugnetta di colore rosso. Ogni tentativo per cercare la verità è necessario ma, continuare a cer-care laddove i Ris hanno effet-tuato un sopralluogo minuzioso appare davvero super�uo.

Venerdì prossimo, continue-rà l’audizione di Ala Ceoban e, forse, si cominceranno a scopri-re dei nuovi retroscena tutt’oggi sconosciuti. L’atteggiamento della difesa, in questi ultimi

giorni, sta dando l’impressione che abbiano, dalla loro, qualche cosa che potrebbe scombusso-lare per l’ennesima volta questa ingarbugliata storia. La settima-na scorsa abbiamo raccontato della mamma di Ala Ceoban che, in più circostanze, è sem-brata ridere degli imbarazzi della �glia. Certo è che Ala, racconterà qualcosa della sua vita e della sua famiglia. Vale la pena ricordare ai nostri lettori che la mamma di Ala Ceoban ha ottenuto l’af�damento della piccola Erika. Per carità, se i giudici hanno stabilito questo avranno avuto le loro buone ragioni, guardando un po’ il curriculum della donna qualche ri�essione in più forse andava fatta. Madre di tre �gli, uno maschio e due femmine, nel girovagare per l’Italia in cerca di sistemazione, ha perso un �glio in modo violento, ucciso

di SIMONA TENENTINI

Finalmente sulla cava del Bucone inizia a farsi un po’ di chia-

rezza.Non molto tempo fa, da

queste colonne, veniva sol-levata la questione del sito, nel quale è in atto un’attivi-tà di recupero ambientale.

Ufficialmente, a tal sco-po, vengono riversati mate-riali classificati R10, ovvero fanghi di riempimento che, opportunamente trattati, non sono pericolosi per la salute dell’uomo. Ufficio-samente, però, crescono le paure della popolazione che, in mancanza di rispo-ste certe sui dati relativi alle analisi, ha cominciato a temere il peggio, ovvero che i rifiuti possano essere in realtà altamente inquinanti, come è già capitato in pas-

sato nelle cave di Caprani-ca, Vetralla e Castel S.Elia.

Di fronte al crescere del-l’allarmismo, il consigliere di minoranza Francesco Sensini ha preso in mano la situazione e si è adoperato per ottenere dei riscontri inopinabili in merito alla natura dei materiali usati per il riempimento.

Una determinazione che è sfociata direttamente nella convocazione di un consiglio comunale aper-to: un forte segnale per cittadinanza ed istituzioni. A seguito del clamore su-scitato, infatti, dopo mesi di immobilismo, qualcosa si è mosso. Come ci rife-risce al riguardo lo stesso consigliere Sensini: “Sono andato di persona a parlare con l’ing. Flaminia Tosini della Provincia che mi ha rassicurato sull’iter della

vicenda. A seguito delle ripetute richieste, infatti, l’Arpa ha effettuato due controlli: uno il 1° febbraio e l’altro il 14 febbraio. Per ottenere i risultati delle analisi bisogna aspettare circa due settimane – prose-gue – quindi già a fine mese potremo finalmente cono-scerne l’esito. Dopo circa sei mesi di niente i cittadini di Sant’Eutizio e dei co-muni circostanti potranno dunque essere rassicurati ed avere un po’ di chiarezza, quella che finora è mancata da parte del sindaco e degli amministratori.”

“Questi ultimi risvolti dimostrano – conclude Sensini – che nonostante le accuse di demagogia e le intimidazioni, le cose si smuovono solo se ci si ado-pera in maniera concreta e fattiva.”

contraddistingue e con la con-sapevolezza della vicinanza delle istituzioni”.

Una condanna bipartisan, quindi, a chi vuole mettere un bavaglio alla stampa che dice le cose come stanno, o alle associazioni che difendo-

no i diritti insindacabili dei consumatori, come fa Codici. Camilli, però, non si perde d’animo e confortato dal calo-re della solidarietà espressa da tante persone, prosegue senza indugiare il suo lavoro, come ha sempre fatto.

in circostanze strane nel suo paese, una �glia scomparsa nel nulla ed Ala, per l’appun-to, attualmente detenuta e in attesa di giudizio che potrebbe

portarla all’ergastolo. C’è poco da ridere e stare allegri. Certo è che di Tatiana ed Elena, madre e �glia, nessuno sa più che �ne abbiano fatto.

Camion ribaltato sulla CassiaFeriti due uomini all’internoSi ribalta un camion

nel tardo pomeriggio di ieri a San Lorenzo

Nuovo, paura per gli occu-panti del mezzo.

Sono ancora poco chiare le dinamche che ieri hanno causato il ribal-tamento di un mezzo pesante al chilometro 125 della sta-tale Cassia, nei pressi di San Lorenzo Nuo-vo. Il mezzo pesante, che trasportava cir-ca 40 tonnellate di segatura, si è ribaltato al centro della stra-da, creando disagi al traf�co. Sul posto sono arrivate le forze dell’ordine del posto,

che hanno bloccato il traf�co e chiamato i medici del 118. Sul posto, oltre l’ambulanza, sono arrivati anche i vigili del fuoco del capoluogo. Nel vei-

colo, infatti, i due abitanti del veicolo sono ri-masti incastrati nelle lamiere. I pompieri han-no provveduto a tirare fuori i due. I medi-ci, una volta liberati dalle lamiere, hanno esaminato gli uomini, che hanno riportato qualche ferita lieve nel ribal-

tamento del mezzo. I feriti, una volta stabilizzati, sono stati trasportati all’ospedale per le cure mediche. (la)

Page 3: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 23 febbraio 2011

3pViterbo &Lazio NordMercoledì 23 Febbraio 2011 cronaca

Udienza shock contro MarcucciIeri il pm Staffa ha tenuto una dura ed articolata requisitoria nei confronti dei presunti schiavisti della Tuscia

di EMANUELE FARAGLIA

Sette anni e sei mesi per Francesco Marcucci, cin-que anni e otto mesi per

Alveno Lotti. Con queste richieste il pubblico ministero Roberto Staffa ha chiuso la sua lunga ed articolata requisitoria nell’udienza tenuta ieri presso il Tribunale di Viterbo di fronte al collegio composto dai giu-dici Mautone, Turco e Romano.

Un processo che vede i due im-putati accusati di maltrattamento e riduzione in schiavitù di quattro operai romeni che secondo l’accusa furono costretti a lavorare in condi-zioni disumane, anche per 15 ore al giorno e per giunta senza nemme-no ricevere uno stipendio, sebbene in nero. L’intervento del dottor Staffa, componente di spicco della Direzione Distrettuale Antima�a di Roma, è stato particolarmente acceso sia per la gravità dei fatti emersi durante il processo sia per la contrapposizione piuttosto netta con la tesi degli avvocati difensori, Trotta e Fini per Marcucci, Maruc-cio per Lotti.

ACCUSA VS DIFESAProprio nella seduta di ieri non

sono mancati momenti di duro confronto, anzi di vero e proprio scontro verbale tra il pm e l’av-vocato Maruccio che ad un certo punto, dopo aver dichiarato “Mi sento dequali�cato” (dalle parole e dal comportamento del primo, ndr) è stato richiamato dal giudice Mautone ad un atteggiamento più consono all’aula di un Tribunale. Ieri, grazie alle testimonianze del Brigadiere a capo della stazione di Ischia di Castro e del maresciallo Fioretti della compagnia di Tusca-nia, il dottor Staffa e gli avvocati hanno tentato di ricostruire lo scenario in cui i lavoratori romeni – di cui si son perse completamente le tracce – sarebbero stati costretti a lavorare.

LE INDAGINIMentre il pm ha chiesto deluci-

dazioni sulla posizione geogra�ca dell’azienda agricola di Marcucci (piuttosto isolata, a sei-sette chilo-metri da una cooperativa e senza negozi nelle vicinanze), l’avvocato Trotta ha voluto risposte in merito alle sette ore e mezzo di interroga-torio che il brigadiere ha tenuto nei confronti del primo romeno giunto

presso la stazione dei carabinieri il 15 luglio del 2009: “Ho cercato di capire in tutti i modi quello che di-ceva il signore. Se si trattava solo di un mancato pagamento o reati più gravi. C’era una dif�coltà oggettiva perché non parlava bene l’italia-no...” ha risposto il carabiniere.

LE CONTESTAZIONISuccessivamente è stato l’av-

vocato Fini a rievocare alcuni momenti importanti della vicenda, in particolare sulle attività investi-gative svolte dalle forze dell’ordine locali: “Una fonte con�denziale – ha spiegato il brigadiere – mi aveva riferito che due o tre persone lavoravano nell’azienda in una situazione di sofferenza”. “Di quel racconto - la risentita risposta del dottor Fini - negli atti ho trovato solo che Marcucci era stato attinto da un colpo di pistola. Del resto delle indagini non c’è traccia negli atti”. Brigadiere: “Nel 2000 e nel 2006 ero stato già nell’azienda, ma l’accesso era stato fatto per altri mo-tivi...”. Qui il primo ‘battibecco’ tra il pm che ha chiesto retoricamente: “Pensate sia un falso?”. “Non so se è falso” la tentennante risposta del-l’avvocato Fini. Mentre l’avvocato Maruccio ha aggiunto in tono ben più stentoreo: “I cittadini rispon-dono di quello che è presente negli atti uf�ciali, non delle impressioni della polizia giudiziaria”. Lo stesso Maruccio ha poi sottolineato: “Il collega prima intendeva evidenzia-re la particolare attenzione della Polizia Giudiziaria nei confronti del Marcucci, soggetto descritto (pre-sumibilmente in alcuni verbali, ndr) come arrogante, presuntuoso e che era vissuto in un contesto familiare

dove la violenza e la prevaricazione erano la norma”.

LA DEPOSIZIONEDEL MARESCIALLOSenza dubbio più esaustiva è

apparsa la testimonianza del se-condo teste in aula, il maresciallo Fioretti: “Siamo subentrati come nucleo operativo nel settembre 2009 e quando abbiamo perquisito l’azienda di Marcucci ci siamo tro-vati di fronte ad una villetta ed un manufatto che fungeva da stalla. Abbiamo fatto rilievi fotogra�ci e video dove dormivano i romeni. Le condizioni igieniche erano pessime, la tazza del bagno era occlusa da escrementi, la doccia era sporca, siamo entrati con una torcia per-ché mancava la luce, anche i piatti nel lavandino erano sporchi, il pavimento lo stesso e poi c’era una puzza indescrivibile, tant’è che nei video si sentono i conati di vomito dei colleghi...”.

LA REQUISITORIASarà perché per la prima volta

il dottor Staffa ha tenuto una re-quisitoria nel tribunale di Viterbo, fatto sta che il suo intervento è stato particolarmente interessante, sotto vari aspetti, anche se più che un intervento di tipo prettamente giudiziario è apparso in alcuni passi un trattato di carattere socio-poli-tico-culturale. Per motivi di spazio – e ce ne duole assai – saremo costretti a sintetizzare: “In questo processo viene affrontato il tema dello sfruttamento lavorativo col-legato alla riduzione in schiavitù. Non inganni un termine così antico e brutto. Qualcuno potrebbe chie-dersi: come è possibile che nel 2011 si parli ancora di schiavitù? Ebbene

La canzone di De Andréal “grande” servo pastore

Dove �orisce il rosmarino c’è una fontana scura

dove cammina il mio destino c’è un �lo di paura

qual’è la direzione nessuno me lo imparòqual’è il mio vero nome ancora non lo so

Quando la luna perde la lana e il passero la strada

quando ogni angelo è alla catena e ogni cane abbaia

prendi la tua tristezza in mano e sof�ala sul �ume

vesti di foglie il tuo dolore e coprilo di piume

Sopra ogni cisto da qui al mare c’è un po’ dei miei capelli

sopra ogni sugara il disegno di tutti i miei coltelli

l’amore delle case l’amore bianco vestitoio non l’ho mai saputo e non l’ho mai tradito

Mio padre un falco mia madre un pagliaio stanno sulla collina

i loro occhi senza fondo seguono la mia lunanotte notte notte sola sola come il mio fuoco

piega la testa sul mio cuore e spegnilo poco a poco.

A dieci anni, ancora oggi, in alcuni paesi della Barbagia, si diventa servo pastore col classico contratto di soccida: il padrone del gregge si impegna a dargli tre pecore all’anno e il vitto (pane d’orzo e «sa frue», il latte cagliato). Condizioni di vita durissime. Secondo la testimonianza di un pastore di Sarule, raccolta da Antonio Pigliaru, «se nevica è contro di

lui, se piove è contro di lui, se c’è la siccità chi ne piange è lui, se i prezzi scendono lui ci rimette il latte e tutto, se salgono è contro di lui, se ci sono i carabinieri è contro di lui, perché lui è pastore e il pastore è sempre solo, solu che sa fera solo come una �era, e per lui non c’è casa, non c’è paese, non c’è �glio, non c’è festa».

E` un contratto intercor-rente tra due soggetti: il soccidante e il soccidario

che si associano per l`allevamento e lo sfruttamento di una cer-ta quantita` di bestiame e per l`esercizio delle attività connesse, al �ne di ripartire l`accrescimento del bestiame e gli altri prodotti e utili che ne derivano.

L`accrescimento consiste tanto nei parti sopravvenuti, quanto nel maggior valore intrinseco che il bestiame abbia al termine del contratto.

Nella disciplina giuridica si distinguono diverse tipologie di contratto di soccida tra cui si annovera la soccida semplice che si con�gura qualora il bestiame e` conferito dal soccidante.

La stima del bestiame all`inizio del contratto non ne trasferisce la proprieta` al soccidario ma deve indicare il numero, la razza, la qualita`, il sesso, il peso e l`eta` del bestiame e il relativo prezzo di mercato. La stima serve di base per determinare il prelevamento a cui ha diritto il soccidante alla �ne

del contratto.Se nel contratto non e` stabilito

un termine, la soccida ha la dura-ta di tre anni. Alla scadenza del termine il contratto non cessa di diritto, e la parte che non intende rinnovarlo deve darne disdetta al-meno sei mesi prima della scaden-za o nel maggior termine �ssato dalla convenzione o dagli usi; se non e` data disdetta, il contratto s`intende rinnovato di anno in anno. La direzione dell`impresa spetta al soccidante, il quale deve esercitarla secondo le regole della buona tecnica dell`allevamento.

La scelta di prestatori di lavoro, estranei alla famiglia del soccida-rio, deve essere fatta col consenso del soccidante, anche quando se-condo la convenzione o gli usi la relativa spesa e posta a carico del soccidario. Dal contratto in specie ne sorgono degli obblighi, che de-vono essere senza dubbio rispetta-ti, in particolare il soccidario deve prestare, secondo le direttive del soccidante, il lavoro occorrente per la custodia e l`allevamento del bestiame af�datogli, per la lavo-

razione dei prodotti e per il tra-sporto sino ai luoghi di ordinario deposito, adottando la diligenza del buon allevatore. Non risponde del bestiame perito per causa a lui non imputabile, ma deve rendere conto delle parti recuperabili. Nella soccida stipulata per un tempo non inferiore a tre anni, qualora durante la prima meta` del periodo contrattuale perisca la maggior parte del bestiame ini-zialmente conferito, per causa non imputabile al soccidario, questi puo` chiederne la reintegrazione con altri capi di valore intrinseco eguale a quello che i capi periti avevano all`inizio del contratto, tenuto conto del numero, della razza, della qualita`, del sesso, del peso e dell`eta`. Se il soccidante non provvede alla reintegrazione, il soccidario puo` recedere dal contratto. Se la proprieta` o il godimento del bestiame dato a soccida viene trasferito ad altri, il contratto non si scioglie, e i crediti e i debiti del soccidante, derivanti dalla soccida, passano all`acquirente in proporzione del-

la quota acquistata, salva per i de-biti la responsabilita` sussidiaria del soccidante. Qualora il trasfe-rimento riguarda la maggior parte del bestiame, il soccidario puo`, nel termine di un mese da quando ha avuto conoscenza del trasferi-mento, recedere dal contratto con effetto dalla �ne dell`anno in cor-so. Gli accrescimenti, i prodotti, gli utili e le spese si dividono tra le parti secondo le proporzioni stabilite dalla convenzione o dagli usi. E` nullo il patto per il quale il soccidario debba sopportare nella perdita una parte maggiore di quella che gli spetta nel guadagno. La soccida non si scioglie per la morte del soccidante; mentre in caso di morte del soccidario si osservano, in quanto applicabili, nei riguardi degli eredi le disposi-zioni del secondo, terzo e quarto comma dell`art. 2158 del codice civile. Ciascuna delle parti puo` chiedere lo scioglimento del con-tratto, quando si veri�cano fatti tali da non consentire la prose-cuzione del rapporto procedendo pero`, a nuova stima del bestiame.

Il soccidante preleva, d`accordo con il soccidario, un complesso di capi che, avuto riguardo al numero, alla razza, al sesso, al peso, alla qualita` e all`eta`, sia corrispondente alla consistenza del bestiame apportato all`inizio della soccida.Il di piu` viene divi-so. Se non vi sono capi suf�cienti ad eguagliare la stima iniziale, il soccidante prende quelli che rimangono.

Oltre alla soccida semplice, si annovera anche la soccida par-ziaria, nella quale il bestiame e` conferito da entrambi i contraenti nelle proporzioni convenute i qua-li ne divengono comproprietari in proporzione del rispettivo confe-rimento. Nella soccida stipulata per un tempo non inferiore a tre anni, qualora durante la prima meta` del periodo contrattuale perisca per causa non imputabile al soccidario la maggior parte del bestiame inizialmente conferito, e i contraenti non si accordino per la reintegrazione, ciascuno di essi ha diritto di recedere dal contratto e, salvo diverso accordo il recesso ha effetto con la �ne dell`anno in

corso. Il bestiame rimasto sara` diviso fra le parti. Se e` convenuto che nella divisione del bestiame da farsi alla scadenza del con-tratto sia attribuita ad uno dei contraenti una quota maggiore di quella corrispondente al suo conferimento, tale quota deve essere ridotta in rapporto alla minor durata della soccida. Gli accrescimenti, i prodotti, gli utili, le spese e, al termine del contratto, il bestiame conferito si dividono nella proporzione stabilita dalla convenzione o dagli usi. Un`atra differente tipologia di soccida e`, la a soccida con conferimento di pascolo, che oltre alla disciplina codicistica, trova riferimento anche in leggi speciali. Il rappor-to contrattuale in questione si determina qualora il soccidario conferisce al soccidante il terreno per il pascolo; in tal caso il socci-dario ha la direzione dell`impresa e al soccidante spetta il controllo della gestione.

In ogni caso, in merito, si os-servano le disposizioni in quanto applicabili, dettate per la soccida semplice.

Esistono ancora i contratti di soccida?

mi occupo da anni di questi reati (riduzione in schiavitù punito dal-l’articolo 600 e tratta e commercio degli schiavi punito dall’articolo 601) ed affermo che il nostro paese è in retroguardia rispetto agli altri”. Dopo aver elogiato il comporta-mento investigativo del brigadiere L. il pm ha osservato: “Dalla prima testimonianza emergono le dichiarazioni di un pover’uomo che proviene da un paese povero. Quel-lo del pastore è un mestiere duro, umile, faticoso e quest’individuo si accontentava di 500 Euro vivendo in un luogo che de�nire fatiscente è troppo. [...] Ci ho messo mezz’ora per redigere la richiesta di custodia cautelare (che ha avuto esito imme-diato portando l’imprenditore di Ischia dietro le sbarre del Regina Coeli per 14 mesi, ndr) per difende-re la dignità dell’uomo. Marcucci ha abusato dello stato di necessità di questi soggetti [...] Immaginate quanti poveri dannati d’ora in poi in che condizioni saranno costretti a lavorare e quanti soldi faranno guadagnare ad altri”. “Il magistrato del tribunale di Roma – ha poi retoricamente concluso Staffa – non solo ha accolto la mia richiesta, ma ha scritto una pagina memorabile della giustizia italiana che va al di là della semplice posi-zione del signor Marcucci, per tutti coloro che vengono in questo paese per trovare l’America e che invece �niscono in una situazione di deni-grazione e razzismo latente. Questo Paese sta perdendo la strada del giusto. Le vittime chi sono? [...] Mi aspetto una risposta per le vittime assenti ma ideali che rappresentano tutte le vittime sfruttate nella nostra bella Italia”.

Una lunga ed articolata requi-sitoria, insomma, che si è conclusa con il riconoscimento delle atte-nuanti generiche per Marcucci che “sulla base del suo portato culturale, un po’ arretrato, non ha ben precisi i limiti della dignità umana”. Dunque nove anni ridotti a sei per le attenuanti ma aumenati a sette e mezzo per la continuazione e cinque anni ed otto mesi a Lotti considerato corresponsabile. Nella prossima udienza prevista per il 10 maggio il collegio giudicante, dopo aver ascoltato gli avvocati difensori e forse anche lo stesso Marcucci, deciderà se accogliere o meno le richieste del pm.

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4 p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 23 Febbraio 2011cronaca

Caso Marchini, oggi la decisione del gipIl giudice Fanti si pronuncerà sulla scarcerazione dell’ex sindaco di Graffignano dopo aver ascoltato i pm

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di LUCA APPIA

Rimane chiuso in carcere dal 17 feb-braio, l’ex sindaco

e attuale assessore ai lavori pubblici di Graffignano, Fabrizio Marchini. Oggi arriverà la decisione del gip per la scarcerazione.

Il Corpo Forestale gli ha messo le manette ai polsi all’alba del 17 febbraio. Da quel giorno l’ex sindaco di Graffignano si trova dietro le sbarre di Mammagialla. Contro di lui due pesanti accuse, riferite a vicende del 2008-2009: corruzione e turbativa d’asta. Marchi-ni, infatti, secondo i pm che portano avanti l’inchiesta Tucci e D’Arma, quand’era sindaco del paese della Tuscia, avrebbe intascato somme di denaro per age-volare delle ditte in alcuni bandi comunali. I casi presi in oggetto sono due. Il primo riferito all’affidamento dei lavori per la ristrutturazione della scuola elementare di Graffignano, che secondo le accuse venne affidato a una ditta dopo il pagamento di una tangente. Quella stessa società, poi, subappalto il lavoro a un’altra ditta di Montefiascone in maniera illecita. Il secondo caso, in-vece, si riferisce all’acquisto di due auto per il Comune, per le quali, secondo gli in-quirenti, Marchini aveva già preso accordi con due ditte precedentemente.

Lunedì mattina, alle 8.30, Marchini ha incontrato il gip Salvatore Fanti, al quale ha raccontato la sua versione dei fatti e spiegato cos’è ac-caduto nel suo mandato da primo cittadino. L’avvocato Pietro Pesciaroli, poi, ha

chiesto al gip la scarcera-zione del suo assistito. De-cisione sulla quale il giudice si è riservato di decidere, non prima di aver ascoltato anche i pm che conducono le indagini. Oggi, infine, il gip

Fanti dovrebbe emettere il verdetto sulle sorti di Mar-chini, se dovrà rimanere a Mammagialla o tornare nel-la sua casa di Graffignano, in attesa del processo contro di lui.

Furto nel capannone della ditta Gentiliper un bottino che sfiora i 200mila euro

Tornano in azione le bande di ladri nella zona del viterbe-se, con un colpo che questa volta gli ha fruttato circa 200mila euro.

Nuovo bersaglio delle ban-de notturne di malviventi sem-brano essere le ditte operaie vi-terbesi. Dopo gli appartamenti e le ville isolate, già depredate nei mesi scorsi, l’attenzione ora si concentra sui capannoni industriali. Pochi giorni fa era stata la volta di un’of�cina meccanica che si era vista spa-rire nottetempo alcuni attrezzi per la riparazione delle auto e una delle macchine custodite

nel tendone. Nei giorni scorsi, invece, un nuovo colpo è stato messo a segno ai danni della ditta Gentili di Bagnoregio, che noleggia piattaforme ae-ree, autogrù e opera nel settore del restauro e risanamento del cemento armato.

I malviventi hanno assalta-to il capannone della società Gentili nella zona Capraccia di Bagnoregio, sulla Umbro-Castrense, forzando il cancello d’ingresso al terreno. Una vol-ta dentro, i ladri hanno preso di mira alcuni dei mezzi pesan-ti custoditi nella rimessa. Poi

dopo un giro di perlustrazione hanno portato via un autogrù e un’autoribaltabile a tre assi della Scania, oltre a diversi attrezzi usati per lavorare, poi si sono dileguati coperti dalle tenebre.

Il furto è avvenuto nella notte tra venerdì e sabato, quando la ditta si riposa per il week end, quindi la denuncia è stata fatta solamente lunedì mattina. I dipendenti della so-cietà, infatti, arrivati nella zona di lavoro hanno subito notato che il cancello era aperto e la chiusura forzata dall’esterno. Entrati nel capannone hanno confermato le loro paure, no-tando che due mezzi pesanti non erano al loro posto.

E’ partita immediatamente la denuncia ai carabinieri di Monte�ascone, che hanno avviato le indagini. Secondo gli inquirenti, inoltre, il valo-re della merce asportata dal capannone s�ora le 200mila euro, dato il grande valore che hanno i veicoli rubati. (la)

Perdono il controllo dell’auto e si schiantanofuori strada. Ferite due donne sulla CassiaDue donne sono

rimaste ferite ieri pomeriggio in un

incidente sulla strada Cassia Nord.

L’auto, una Renault Clio grigia, si sarebbe ribaltata da sola sulla salita che va verso la frazione di Monte�ascone, Zepponami, proprio accanto al mobili�cio Nardini. Secon-do la ricostruzione delle forze dell’ordine, una delle due donne presenti a bordo e che si trovava alla guida, ha perso improvvisamente il controllo dell’auto, �nendo al lato della carreggiata sulla corsia di marcia opposta. Immediato

l’intervento dei sanitari del 118, che arrivati sul posto hanno notato che le due don-ne a bordo erano incastrate nelle lamiere dell’auto. Sono stati quindi chiamati i vigili del fuoco di Viterbo, che una volta sul luogo dell’inciden-te hanno provveduto a far uscire le due dal veicolo. Sul posto anche i carabinieri, che hanno deviato il traf�co per aiutare i soccorsi ed effettua-to i rilievi del caso sul luogo dell’incidente.

Le due donne sarebbero rimaste lievemente ferito du-rante l’accaduto e trasportate all’ospedale di Belcolle. (la)

L’operazione “Nasorosso”prosegue anche a ViterboIl 21 febbraio il Ministro

Giorgia Meloni ha pre-sentato a Palazzo Chigi

i primi risultati dell’Opera-zione Nasorosso.

Milleduecento serate orga-nizzate in 11 regioni, 59.886 alcol test effettuati, 43.886 ragazzi intervistati nei locali notturni. “Le stragi del sa-bato sera, così come vengono chiamate impropriamente, restano un’assoluta emergen-za nella nostra societa”. Lo sottolinea il ministro della Gioventu’, Giorgia Meloni presentando a palazzo Chigi i primi risultati dell’operazione ‘Naso Rosso’, iniziativa pro-mossa in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanita’ , la Fondazione Ania e Mo-davi Onlus contro l’abuso di alcool tra i giovani.

Da mesi l’Operazione Nasorosso si sta svolgendo anche a Viterbo dove i ra-gazzi impegnati cercano di sensibilizzare i giovani che frequentano i locali notturni circa i danni provocati dal-l’abuso di alcool.

A Viterbo i ragazzi di Na-sorosso coordinati da Pier-luigi Nisi in collaborazione con il reparto di alcologia dell’Istituto Villa Rosa diretto dal dott.Vittorio Digiaco-mantonio, stanno operando nei più importanti locali ricreazionali del capoluogo quali il Per�dia disco club, il Theatrò,il Class, il pub Rever-se , lo Shu lounge; in questi primi mesi oltre 5000 ragazzi si sono avvicinati alla nostra postazione- spiega il coordi-natore del progetto Nisi- in modo spontaneo, inizialmen-te mossi da semplice curiosità poi,col passare dei mesi, han-

no preso la nostra postazione come punto di riferimento in special modo all’uscita della discoteca potendo effettuare gratuitamente e in maniera anomina l’alcol test per since-rarsi delle proprie condizioni.

Sempre più frequenti sono state le domande dei ragazzi circa le conseguenze dannose dell’abuso di alcool ma anche domande relative al nuovo codice della strada, entrato in vigore da pochi mesi , il quale si caratterizza per un forte giro di vite nei confronti dei trasgressori specialmente nei confronti dei guidatori in sta-to di ebbrezza, domande alle quali i ragazzi di Nasorosso e gli infermieri di Villa Rosa hanno sempre saputo rispon-dere nel più professionale dei modi.

Purtroppo abbiamo ri-scontrato- continua Nisi- che alcuni ragazzi entrano in discoteca già con un tasso al-colemico sopra il limite con-sentito dalla legge e che conti-nuando a bere all’interno del locale rischiano, nel migliore dei casi , di rovinarsi la sera-ta; è di sabato scorso l’ultimo intervento degli infermieri di Villa Rosa che hanno dovuto soccorrere una ragazza in evidente stato di ubriachezza. Nasorosso quindi anche sino-nimo di sicurezza per i ragaz-zi che frequentano il locale e per i genitori che sempre più spesso ci dimostrano di ap-prezzare l’iniziativa promossa dal Ministro Meloni. Ricor-diamo infne che i ragazzi di Nasorosso stanno operando il martedi e mercoledi presso il pub Reverse, il venerdi pres-so il Class Club e il sabato al Theatrò.

Abusi edilizi e documenticontraffatti a CellereSei persone finiscononella rete dei militari

Rinviato al primo marzoil processo per direttissimanei confronti di tre teppistiaccusati di tentata rapina

Sei denunce negli scorsi giorni a Cel-lere per abuso edilizio da parte dei carabinieri della stazione locale.

L’indagine dei militari era partita pro-prio con l’intenzione di contrastare l’abu-so edilizio nella zona, e a finire nella rete dei carabinieri sono stati sei cittadini del paese. A tre di loro è stato contestato il reato di falso ideologico. Secondo le inda-gini, infatti, i tre cittadini avrebbero pre-sentato alla Prefettura false attestazioni ed elaboratti tecnici, sempre contraffatti, riuscendo così ad ottenere la trasforma-zione da manufatto agricolo a fabbricato urbano.

Gli altri tre uomini, invece, sono stati accusati di abuso edilizio in assenza di concessione edilizia. In pratica i tre com-pilando il Dia (Dichiarazione d’inizio la-vori), che permette di eseguire modifiche interne a fabbricati già esistenti, avevano costruito da zero delle abitazioni sui loro terreni, che erano ad esclusivo uso agrico-lo. Scoperti, i carabinieri di Cellere hanno provveduto a denunciare le sei persone coinvolte, che ora dovranno rispondere delle accuse a loro carico. Nel frattempo l’opera dei militari, guidati dal marescial-lo Zampone, non si ferma e continuano le indagini per scoprire nuovi abusi nella zone. (la)

“Mi hanno rubato il telefono, soldi, poi il più piccolo mi ha dato un pugno e mi ha fatto cadere. Mi

hanno anche sputato. Ma come si sono permessi?”.

Il giovane derubato e vittima dell’an-gheria di tre ragazzi residenti a Montefia-scone, Tuscania e Viterbo si è confidato coi cronisti ma non ha potuto parlare nell’udienza di ieri mattina, non solo per-ché il processo per direttissima è stato rinviato al primo marzo, ma anche perché assieme al suo avvocato ha preferito non costituirsi parte civile. I fatti risalgono ad un paio di settimane fa quando l’imputato G., attualmente detenuto al Mammagialla e per il quale il difensore ha già prean-nunciato la richiesta di patteggiamento, con la complicità di due sodali, di cui uno minorenne, aggredì e derubò il gio-vane Pistolu (nome di fantasia, ndr) che, presso la fermata di viale Trento, stava attendendo l’autobus per il ritorno a Montefiascone.

Di fronte al pubblico ministero Fabio Tucci la corte presieduta dal giudice Mau-tone ha disposto il rinvio del processo al primo marzo alle ore 9 per istanza di differimento da parte dell’avvocato difen-sore, impegnato proprio ieri in un’altra udienza fuori città. (e f)

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5pViterbo &Lazio NordMercoledì 23 Febbraio 2011 politica

“Voleremo prima di quanto si immagina”

Se la fiamma di Olimpia arriverà a brillare per le stra-

de di Roma vedremo gli aerei atterare a Viterbo.

Non è una profezia in centurie firmata Nostra-damus ma una riflessione ponderata sul futuro del-l’Alto Lazio. Interessante a tal proposito riportare una dichiarazione della Camera di Commercio di Roma, pubblicata su La Repubblica: “[...] Le Olimpiadi rappresentano un’occasione unica per realizzare importanti ope-re infrastrutturali e uno strumento di promozione della Capitale e dell’Italia in tutto il mondo”. Tra queste opere potrebbe risultare compreso anche il nostro scalo, utile nel fare bella figura di fron-te al Comitato Olimpico Internazionale chiamato a scegliere la destinazione dei giochi. In lizza trovia-mo candidature forti come Tokyo e Toronto ma la città santa può giocarsi la partita.

Intanto oggi, a chiusu-ra del meeting dell’Eur, dovrà essere ufficializzata la nomina del presidente del comitato olimpico per Roma 2020. Dopo il no di Luca Cordero di Mon-tezemolo è stato avanzato il nome di Mario Pescante. Una candidatura su cui però non c’è comunione d’intenti tra maggioranza e opposizione.

Il sindaco Alemanno giusto nella giornata di ieri ha fatto appello all’uni-tà in nome dell’interesse collettivo. Il candidato in-fatti deve auspicabilmente essere sostenuto in manie-ra trasversale per poter operare nella maniera migliore e portare a casa l’unica cosa che conta: il risultato.

Bisognerà attendere il settembre 2013 per l’as-segnazione dei giochi. Da oggi si inizia a lavorare e in questo lavoro, nel suo esito ultimo, si gioca anche l’opportunità per Viterbo di vedere concretizzarsi il sogno di volare. (Ro. Po.)

Per l’evento servono infrastrutture

Olimpiadi di Roma 2020l’occasione giusta per decollare

Parroncini attacca il centro-destra

“Per volare servono i soldi”

Sulla questione dell’aero-Tuscia interviene anche il consigliere regionale del

Pd Giuseppe Parroncini: “Siamo vicini alle preoccupazioni degli amministratori di Ciampino che chiedono un adeguamento del numero dei voli che insistono sul-la loro città: non basta certo una telefonata tra il Presidente della Regione e il Ministro Matteoli a dare il via ai lavori per il nuovo aeroporto di Viterbo.

Soprattutto perché dietro alle buone intenzioni si nasconde la dura realtà. Alemanno e il centro-destra, l’Enac e l’Adr non hanno alcuna intenzione di ridimensio-nare Ciampino, un aeroporto che in completo spregio delle leggi dopo l’avvento dei vettori low cost, ha più che quintuplicato il volume di traf�co senza la neces-saria V.I.A. (Valutazione di Impat-to Ambientale) e la zonizzazione acustica.

A parole tutti convengono che l’attuale assetto del sistema ae-roportuale regionale, incentrato sui due aeroporti di Fiumicino

e Ciampino, non è idoneo a fronteggiare lo sviluppo della crescente domanda di traf�co aereo, soprattutto considerate le gravi ripercussioni che già vive la popolazione residente nel-l’area del sedime aeroportuale di Ciampino. Ma la soluzione tarda ad arrivare. Perché il Cipe, con le ultime delibere, ha assicurato l’apertura dei cantieri di opere pubbliche per 21 miliardi di euro ma, nonostante le rassicurazioni di autorevoli esponenti del cen-trodestra viterbese, in Tuscia non è �nito neanche un euro. La verità è che Ciampino tornerà alla sua vocazione originaria di aeroporto dedicato a voli di Stato e militari solo quando Viterbo diventerà l’aeroporto low cost del Lazio. E questo accadrà solo quando il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica as-sicurerà i �nanziamenti necessari ad aprire i cantieri. Questi i fatti. Tutto il resto fa parte delle chiac-chiere di una politica del centro-destra arruffona e buona solo a coniare slogan pubblicitari”.

Anche agli Stati Generali di Roma Capitale si parla dello scalo viterbese

Lo scalo viterbese sbarca e diventa anche protagoni-sta, sebbene per pochi mi-

nuti, all’interno degli Stati Generali di Roma Capitale.

Un incontro fondamentale, fortemente voluto dal sindaco Alemanno, e in scena al Palazzo dei Congressi dell’Eur in questi

giorni. Un meeting funzionale a in-dividuare le linee guida per il pros-simo sviluppo della Capitale. Basta snocciolare l’elenco dei partecipanti per afferrare il tenore dell’iniziati-va: i ministri Tremonti, Meloni e Matteoli; i big dell’industria Mar-cegaglia, Della Valle, Abete, Regina, Pininfarina; architetti come Cala-

trava, Fuksas, Krier e Renzo Piano; il governatore Renata Polverini, il presidente della Provincia di Roma Zingaretti e molti assessori regiona-li e comunali. A rendere protagoni-sta il futuro aeroporto di Viterbo ci ha pensato il ministro Matteoli con un intervento secco, volto a dare risposte anche alle polemiche (da noi riportate) sollevate lunedì da Ciampino.

“Coma si fa a chiudere l’aero-porto di Ciampino se non si fa pri-ma quello di Viterbo? Io sono stato denunciato al tribunale dei ministri dal sindaco di Ciampino perchè non ho chiuso al traf�co l’aero-porto. Ma come faccio a chiuderlo se non si fa prima Viterbo?”, così il ministro delle Infrastrutture. Contesto dell’intervento la tavola rotonda alla quale ha partecipato anche il presidente di Alitalia Spa, Roberto Colaninno.

La questione dello scalo viterbe-se si fa sempre più pressante per tut-ta una serie di fattori. Al momento non ci resta che registrare un inter-vento sull’aeroporto etrusco anche sui massimi tavoli dello sviluppo del Paese. (R.P.)

Il consigliere regionale Battistoni: “Aiuteremo gli allevatori”

Arrivano fondi a sostegno della zootecnia

di ROBERTO POMI

“Voleremo, e voleremo prima di quanto tutti si immaginano”, così

Giovanni Bartoletti.L’assessore all’aeroporto del

Comune di Viterbo tocca il cie-lo con un dito. Il giorno dopo la �rma di Giulio Marini dell’ac-cordo che impegna il Comune di Viterbo a effettuare lo studio di impatto ambientale - storica �rma apposta presso l’Enac - è perfetto per un’intervista al re-sponsabile comunale, appunto l’assessore all’aeroporto, della realizzazione della storica in-frastruttura.

Giovanni Bartoletti, volere-mo?

Non ne abbiamo dubbio. Voleremo presto, da oggi facciamo sul serio. Fino a ieri c’era solo ipotesi ma ora sap-piamo dove è la pista, quanto è lunga, come è orientata. Tutto questo ce lo ha detto l’Enac che qualche giorno fa ha approvato de�nitivamente il plastico di presentazione dell’aeroporto di Viterbo. Fino a ieri l’infra-struttura era solo un’idea, oggi esiste una fotogra�a precisa. Diciamo che lo scalo della Tu-scia esiste già come modellino, ora dobbiamo essere bravi e realizzare la versione in gran-dezza naturale.

“Grazie alla Regione, per questo anno i fondi ci sono: sono stanziati nel

bilancio e, anche se nella peg-giore delle ipotesi non saranno rimborsati dallo Stato, la Regio-ne riuscirà a farsene carico”, lo ha dichiarato il presidente della commissione regionale Agricol-tura, Francesco Battistoni, che ieri ha incontrato i vertici dell’as-sociazione regionale allevatori (Aral).

“La Regione - continua il presidente - farà quanto in suo potere per sostenere la zootecnia

del Lazio. Il sistema allevatoriale rappresenta un patrimonio per il nostro territorio, depositario di dati che hanno cinquanta anni di storia e che tracciano la cre-scente qualità della produzione zootecnica.

La notizia del taglio delle risorse destinate al settore da parte del Governo certamente ci preoccupa. Giovedì prossimo ci sarà un nuovo incontro della conferenza Stato-regioni: questo sarà un’ulteriore occasione per ribadire la necessità, condivisa da tutte le regioni italiane, di

ripristinare i fondi tagliati. Non possiamo perdere questa

partita – ribadisce il consigliere -, dobbiamo mantenere alto il li-vello della qualità di produzione e salvaguardare l’occupazione di circa settanta famiglie.

A fronte dell’opera di riorga-nizzazione interna messa in atto dell’Aral, sempre nell’ottica di ottimizzazione delle risorse, an-che la Regione farà la sua parte, cercando di velocizzare i paga-menti agli allevatori e inseguen-do una sempre maggiore qualità e tracciabilità degli alimenti”.

Intervista a 360 gradi con l’assessore all’Aeroporto Giovanni Bartoletti

Sarà pari e pattacon Ciampino

Aeroporto Viterbo, man-ca solo l’intervento di Napolitano poi ognuno

avrà detto la sua. Una kermesse impressionante di politici, dichia-razioni, distinguo, battibecchi al-talenanti e scaramucce balbettanti. Tanto rumore per nulla? Probabil-mente sì. Perché alla �ne sarà pari e patta con Ciampino. Da cosa lo si capisce? Basta leggere le dichia-razioni dell’assessore alle Risorse del Comune di Ciampino riportate ieri dal collega Roberto Pomi. “A Ciampino – ha detto – nessuno vuole chiudere l’aeroporto, che rappresenta la storia della nostra città; quello che l’amministrazione comunale e i comitati dei cittadini chiedono da anni è semplicemente l’adeguamento del numero dei voli a quanto stabilito dagli studi scienti�ci, quali la zonizzazione acustica, lo studio epidemiologico e il monitoraggio sui livelli acustici”. Chiaro, no!? Storia, nessuno e ade-guamento. Tre parole chiave che descrivono una strategia. Se aero-porto viterbese dev’esserci, “nessu-no” s’azzardi però a toccare quello di Ciampino. Due scali dunque, uno a sud e l’altro a nord della Ca-pitale. Il primo con la sua “storia” e gli opportuni “adeguamenti” per evitare di massacrare i timpani dei cittadini. Il secondo per alleggerire invece l’eccessivo carico del primo. Una soluzione che in �n dei conti potrebbe andar bene a tutti. E qual-che volo a �rma Ryanair magari ci scappa pure. Innanzitutto a Marini e Meroi, che porterebbero a casa la realizzazione dell’opera e il risultato che più conta: l’ammodernamento e il completamento di infrastrutture fondamentali (ferrovie e trasversa-le) chiudendo così la triste parentesi dell’isolamento di un territorio che per contrastare l’egemonia regio-nale di Roma rischia di essere più “provinciale” di quanto già non lo sia. Dopodichè farebbe contente le associazioni che si battono contro lo scalo aeroportuale, Peppe Sini incluso. Meno voli, minore impatto ambientale e maggiore tutela del patrimonio culturale della zona. Certo, resterebbe pur sempre aper-ta la questione – che pochi hanno valutato o sottolineato – dei terreni agricoli attorno. Destinati proba-bilmente a diventare edi�cabili. Dunque a non veder più spuntare fave, mele e pomodori, ma pa-lazzine, case e centri commerciali. (Dan.Ca.)

Quale tipo di scalo sarà rea-lizzato a Viterbo?

Sarà un aeroporto di livelo nazionale che si occuperà del trasporto passeggeri e cargo. Questa infrastrutturà realizzerà una vera e propria rivoluzione sul nostro territorio. Ferrovie dello Stato sono impegnate a costruire una ferrovia che collegherà Viterbo a Roma in un’ora e venti minuti. Una svol-ta anche per i nostri pendolari.

Come la politica viterbese deve comportarsi?

Dobbiamo fare lobby, serve

fare fronte comune e remare uniti nella stessa direzione. Tut-to questo senza guardare alle bandiere politiche. In prima �la devono lavorare i nostri par-lamentari, poi i nostri eletti in Regione e devo battersi anche i politici locali, �no a oggi un po’ �acchi.

Una cosa mi preme dire in qualità di assessore: AdR è il gestore �rmatario della con-venzione per la realizzazione dello scalo. Se non si attiverà entro breve per far decollare i lavori il territorio della Tuscia comincerà a guardarsi intorno, visto che abbiamo già diversi interessati a questo progetto.

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6 p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 23 Febbraio 2011politica

Rimpasto, sommersi e “trombati”Palazzo dei Priori, sarà solo cambio a due. La vera questione è la leadership interna al centrodestra viterbese

Nomi e cognomi delle possibili “vittime” dell’annunciatoe ancora non realizzato cambio di marcia

di DANIELE CAMILLI& ROBERTO POMI

Rimpasto a Palazzo dei Priori, non se ne riparla prima del 28

febbraio. Ma sarà probabilmen-te un cambio a due. Ancora un rinvio, pertanto. L’ennesimo. Dalla Tregua di Leclerc – che ha permesso di creare le condi-zioni per un accordo tra le varie componenti del Pdl viterbese e sistemare ben bene le velleità di parte dell’opposizione – si passa ora alla �rma della Pace. Dunque alla “deserti�cazione” interna al centrodestra. La “Pax marinia-na” con tanto di sommersi e “trombati”. Al centro di tutto, la vera questione. L’oggetto del contendere. Il “rimpasto reale”. Ossia, la contendibilità della leadership dentro il Pdl. Alla base c’è la s�da lasciata qual-che mese fa dai “quarantenni” (Rotelli, Battistoni, Mantuano, Bianchini, Fraticelli, Bartolacci), che ha causato un terremoto grazie a un metodo di lavoro ef�cace e penetrante. Dall’altra la vecchia guardia (Marini e Gabbianelli) che prima ha subito l’urto rischiando il depotenzia-mento del proprio ruolo, poi ha reagito con stile e in�ne ha mediato con esperienza e savoir fare. Il risultato? La Giunta resta saldamente in mano a Sindaco e Presidente del Consiglio comu-nale. Il Partito passa invece ai quarantenni. Ed eventuali nuovi scontri? Rimandati a dopo le elezioni di maggio che, vista la tenuta del governo Berlusconi, assumono un’importanza al di là di ogni aspettativa.

In mezzo a questa morsa, chi verrà schiacciato, facendo la �ne del tonno. Una tenaglia che ha come obiettivo anche quello del ricambio dei gruppi dirigenti che hanno �nora amministrato Viter-bo. Una sorta di rivoluzione che nel medio periodo vedrà l’addio alle armi, ma con rispettoso ono-re, degli “uomini di una volta”. Così come la presa del Palazzo da parte delle giovani leve, ormai

Enrico Maria Contardo Antonio Fracassini Umberto Fusco Giovanni Arena Massimo Fattorini

E’ lui il “trombato dei trombati”. Massimo Fattorini non ha una

grande fortuna politica, nono-stante i consensi puntualmente riscossi nelle urne. Decise di fare il nobile gesto rinunciando a un assessorato già suo a Palazzo Gentili per fare un favore a Meroi ma ora la politica non lo sta ripagando con una moneta buona. Se Arena non sale all’Ar-pa Fattorini non entra in giunta. Questioni di matematica.

Anche il sogno di Giovan-nino Arena di sedersi su una poltrona regionale,

nel ruolo di presidente dell’Arpa, sembra destinato a fare una brutta �ne.

La nomina tarda ad arrivare, nonostante quanto trapelato dopo la cena col coordinatore regionale Pdl Vincenzo Piso. Pare che Arena abbia in mano un accordo �rmato ma dif�cilmente potrà prevale nei confronti di altri pretendenti più titolati.

Ci ha creduto anche lui, tanto che stava studiando da asses-

sore alle Terme. Gli sarebbe piaciuto anche diventare il rappresentante degli agri-coltori ricoprendo il titolo di assessore all’Agricoltura. Anche Umberto Fusco sembra destinato a passare nella storia politica di questa città come membro del gruppo dei grandi “trombati” del rimpasto. Ver-ranno tempi migliori.

Doveva essere l’uomo dei “quarantenni” all’in-terno della giunta ma a

questo punto anche Fracassini sem-bra destinato a rimanere col cerino in mano. Ne resterà scottato.

Ci ha sempre creduto in una nuova veste di as-sessore. Enrico Contardo

sembra invece destinato a conser-vare il suo ruolo da capogruppo del Pdl a Palazzo dei Priori.

stanche di giocare un ruolo da retroguardia. E con tutte le carte in regola per raccogliere il testi-mone di chi gli è stato “padre” senza però essere riconosciuto in veste di “padrone”. Un passag-gio di consegne gestito solo dalla politica. E che politica!

Marini e Gabbianelli sono stati di polso. I quarantenni hanno dato prova di maturità e Taglia, il cui scalpo è stato più volte esibito inutilmente sui giornali, di grande saggezza. Pas-sando prima dal Pdl al Fli, per poi prendere le distanze, isolare i “romanocentrici” alla Filippo Rossi e amministrare in tal modo tutto il percorso di costruzione di Futuro e Libertà sul territorio provinciale. Una trasformazione necessaria oltretutto per prepa-rare il dopo Berlusconi anche nel viterbese. Prima che sia troppo tardi e per evitare che assieme a Sansone muoiano tutti i �listei.

Come si potrebbe ri�ettere

l’ipotesi appena descritta sul rim-pasto in Giunta? A nostro avviso – e basandoci su quanto sentito dire per i corridoi di Palazzo dei Priori – si tratterà solo di un semplice cambio a due: Claudio Ubertini all’Urbanistica e Paolo Muroni ai Lavori Pubblici. Que-st’ultimo mandato condizionato alla nomina all’Arpa dell’attuale assessore Giovanni Arena. Al posto di Muroni, Massimo Fat-torini. Tanto le Partecipate sono in liquidazione. C’è tuttavia il pericolo che la staffetta possa interessare solo l’urbanistica. Perché non è affatto scontato che alla Protezione Ambiente debba andarci per forza Arena. Si tratta infatti di un incarico dove i voti raccolti alle ultime elezioni regio-nali potrebbero giocare un peso non indifferente.

E chi ne ha presi ottomila, cioè Gabbianelli, potrebbe pure dire la sua. E, a conti fatti, im-porsi.

Pienamente riuscita la manifestazione dei democratici viterbesi sull’acqua pubblica

Arsenico o Arsenio Pd?

Le fontanelle? “Sono solo un palliativo”. A dirlo è stato Giuseppe Parroncini

intervenuto lunedì all’iniziativa del Pd sul tema “Emergenza arsenico. Acqua pulita e...pubblica”. Per il Peppe regionale servono invece “dearseni�catori alla fonte”. E in quanto alla Presidentessa Polverini, nominata commissario per l’emer-genza arsenico, “speriamo – dice – di non fare la �ne della sanità”. Una sala affollatissima quella che ha accolto l’incontro promosso dal II Circolo del Pd di Viterbo e dall’Associazione degli Ecologisti Democratici, in collaborazione con il gruppo del Pd alla Pisana.

Acqua pulita e…“pubblica”. Già, perché uno dei timori del Partito di Bersani è che l’idea di una class action, gestita dalle associazio-ni dei consumatori, per chiedere il rimborso delle bollette, possa trasformarsi in un boomerang per la Talete. In che senso? Laddove un qualsiasi tribunale accolga il ricorso dei cittadini svuotando così le casse della partecipata pubblica, qualcu-no potrebbe suggerire come solu-

zione per risolvere il problema la privatizzazione della società. Man-dando in fumo anni e anni di duro lavoro. Prima per edi�care poi per mantenere in piedi un gestore idrico che fa acqua da tutte le parti. Ma ch’è pur sempre pubblico. Quindi, meglio attrezzarsi e mettere le mani avanti, facendosi protagonisti di una battaglia in cui le associazioni dei consumatori potrebbero pren-dere il sopravvento.

Ecco allora la proposta. “Dear-seni�catori alla fonte” e non alla cannella. Perché – spiega Parroncini – “un nuovo acquedotto” costereb-be “milioni e milioni di euro” con tempi “biblici” di realizzazione. In una provincia, come quella di Viterbo, dove il problema interes-sa 240mila abitanti su 300mila e le fonti di approvvigionamento idrico sono oltre 200. “E’ inac-cettabile che, dopo dieci anni di inerzia – hanno poi ribadito gli organizzatori – si scarichi sui cit-tadini e sulle imprese l’emergenza dovuta alla elevata concentrazione di arsenico nell’acqua. Anziché cercare deroghe e rinvii o ricorrere

“La mattanza”, montaggio a cura di Luca Appia

a palliativi, come le fontanelle, gli Enti competenti si assumano le loro responsabilità e programmino interventi �nalizzati a risolvere de�-nitivamente il problema”. Si evitino insomma toppe e scorciatoie. E “ci si metta, invece, al lavoro per dare risposte serie, adottando le migliori tecnologie che abbiamo a disposi-zione, e garantire il diritto all’acqua potabile”. A partire magari, come il Pd stesso ha evidenziato, dal contri-buto scienti�co dato dall’Università della Tuscia. In particolare da Silvia Rita Stazi, ricercatrice in Chimica-Agraria, e Francesca Lotti, collabo-ratrice di ricerca in Idrogeologia. (Dan.Ca.)

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7pViterbo &Lazio NordMercoledì 23 Febbraio 2011 attualità

Viterbo ricorda Malè nel giorno del compleannoAppuntamento fissato per venerdì 25 febbraio all’interno della Libreria dei Salici (via Cairoli)

L’Unitus protagonista al ‘Big Blu’ di RomaGrande risalto al progetto di ripopolamento degli asticiViterbo protagonista

all’interno di ‘Big Blu’, il salone della pesca e

della nautica che si svolge ogni anno a Roma. Anche per questa edizione il Centro Ittiogenico Sperimentale Marino (CISMAR) del Dipartimento di Ecologia e Sviluppo Economico Sostenibile (DECOS), dell’Università della Tuscia è presente all’interno del-l’esposizione.

Il CISMAR nasce nel 2008 per la conservazione e la gestione razionale delle risorse biologiche del mare, compatibilmente con le esigenze di salvaguardia ambien-tale, anche attraverso lo studio e il controllo delle interrelazioni tra l’ambiente marino, la pesca e l’acquacoltura. Le principali atti-vità del CISMAR sono lo studio, la valutazione e il monitoraggio

della biodiversità in ambienti marini, costieri e di transizione, dedicando le attività di ricerca in particolare alla genetica di popo-lazione di specie ittiche utilizzate per il ripopolamento dei mari; il reperimento e lo studio di ripro-duttori selvatici e la riproduzione in cattività; l’ allevamento larvale di specie per il ripopolamento; il riadattamento alimentare di ani-mali allevati in cattività; lo studio della variabilità genetica degli animali utilizzati per il ripopola-mento e la semina di animali in ambiente marino-costiero.

Presso lo stand della Regione Lazio sono stati allestiti acquari nei quali è possibile ammirare gli astici nati in cattività, e specie marine mediterranee recuperate dallo scarto della pesca, oltre ai video che illustrano la riprodu-

zione e stabulazione in cattività dei ricci di mare, seppie, orate, spigole e mormore, e anche le attività di formazione ed edu-cazione ambientale rivolte alle scuole superiori.

Questi non sono che alcuni dei progetti di ricerca in corso presso il CISMAR, che in pochi anni hanno permesso di rag-giungere risultati di eccellenza grazie al contributo di docenti, ricercatori e studenti, che hanno portato sino a oggi al rilascio di oltre 18.000 astici prebentonici e di oltre 700 bentoni, in attesa del lancio di altri 2.000 giovani asti-ci lungo la costa laziale da Santa Marinella a Montato di Castro con il contributo dei pescatori, delle istituzioni e dei divers.

Il Centro di ricerca si occupa del monitoraggio degli ambienti

marini e salmastri, della conser-vazione dei Siti di Importanza Comunitaria attraverso l’attua-zione di tre progetti LIFE, oltre ad uno studio permanente dello stato di salute del nostro mare e ad un rapporto di collaborazio-ne e �ducia con gli operatori e le istituzioni locali.

La cooperazione con l’ As-sessorato all’Ambiente della Regione Lazio ha portato all’at-tuazione di numerosi program-mi e progetti, che si rilevano fondamentali per salvaguardare l’ambiente marino.

Le competenze che può offri-re il CISMAR e l’intero DECOS possono offrire al territorio uno strumento utile alla salvaguardia ed allo sviluppo della risorsa mare e del territorio, nel rispetto della qualità ambientale .

E’ il 25 febbraio del 1929 quando Luigi Malè viene alla luce

a Viterbo. A vent’anni quel ragazzo di Pianoscarano, cresciuto tra le miserie della guerra e le speranze del pe-riodo post bellico, porta a Viterbo il titolo di campione italiano dei pesi leggeri. E’ la �ne del 1949. Malè batte al Palaghiaccio di Milano Valdè Fusaro. Vince ai punti, dopo dodici round. E’ l’ini-zio di un’avventura fatta di polvere, cazzotti e gloria. E’ l’inizio di una storia desti-nata a emozionare l’intera città dei Papi nel profondo, �no a trascinare quattromila viterbesi all’incontro di Prato Giardino tra Malè e Garbelli. E’ il 15 settembre del 1957 e l’avventura sportiva del-l’amatissimo Giggetto trova il punto d’arresto. Il mito però rimane. Un mito fatto di combattimenti con pro-tagonisti assoluti della boxe mondiale. Un nome su tutti quello di Duilio Loi con cui Malè seppe misurarsi e pa-reggiare ai punti. Una storia avventurosa che trova l’apice nell’esperienza australiana, nell’incontro allo stadio della Regina in Inghilterra e in va-rie altre parti d’Europa. Malè al centro della storia sportiva

viterbese. Il frutto più succo-so di un’intera generazione di pugili, cresciuti intorno a lui e capaci di trovare nell’esem-pio dell’al�ere viterbese uno stimolo per salire sul ring e misurarsi.

Venerdì 25 febbraio 2011. Vogliamo ricordare, nel gior-no del suo compleanno, il campione Luigi Malè. Tutti i viterbesi e i curiosi sono invitati all’appuntamento or-ganizzato presso la ‘Libreria dei Salici’ per le ore 18.

Un’iniziativa collocata all’interno della ‘Rassegna Culturale Salicemente’ e for-temente voluta dai giovani autori viterbesi – Emanuela Moroni, Roberto Pomi e Glauco Antoniacci – che hanno recentemente immor-talato la storia di Luigi Malè in un libro dal titolo ‘L’HO BUTTATO GIU’ CON UN DESTRO’. A moderare que-sto momento di ricordo del campione sarà presente Mas-similiano Mascolo, giorna-lista di Rai Sport. Verranno proiettate delle parti delle in-terviste realizzate dagli autori del libro durante la raccolta del materiale. Interviste a persone che sono vissute al �anco di Malè, condividendo con lui le emozioni e i ricordi. Un documento, questo delle

video-interviste, destinato a diventare un dvd di suppor-to alla conservazione della memoria e della bellissima storia di questo “grande vi-terbese” Luigi Malè.

All’interno della Libreria dei Salici è stata allestita una mostra fotogra�ca, già visita-

bile, che racconta la vita del campione.

L’iniziativa è stata soste-nuta e resa possibile grazie al contributo di Daniel Plants, Al Vecchio Orologio, Elettro Faul, Zona Olimpica, Lele Andreoli Deejay, Non Solo Copie. Grazie.

Al via un ciclo di incontri sull’ambientepromosso da Unitus e Tribunale Il Dipartimento Scienze

Ambientali dell’Uni-versità degli Studi della

Tuscia, DiSA, a seguito della convenzione stipulata con il Tribunale di Viterbo e con il supporto dell’Assessorato al-l’Ambiente della Provincia di Viterbo, si è fatto promotore della realizzazione di cinque incontri-dibattito improntati a temi relativi all’inquinamento delle acque e dell’atmosfera, all’ambiente, all’edilizia e ur-banistica, ai ri�uti.

Gli incontri, di ampia at-tualità, saranno localizzati nell’ambito del territorio provinciale: Acquapendente, Civita Castellana (nel mese di marzo), Tuscania (ad aprile), Sutri (maggio) e Bolsena (giu-gno). La fase di preparazione

degli eventi è stata supportata anche dal Corpo Forestale dello Stato, dalla Camera di Commercio (che ha dato il proprio Patrocinio), dalla Ausl, dall’Arpa e dalle altre istituzioni locali.

L’iniziativa è stata realizzata grazie all’impegno profuso dalla prfessoressa A. Maria Fausto direttore del DiSA e dak dirigente e funzionari del Tribunale di Viterbo dr. Pao-lo Stavagna, Enzo Prudenzi e Lorella Martin che hanno curato la piani�cazione e il coordinamento. Si inizierà sa-bato 26 febbraio - alle ore 10 - ospiti nella sala consiliare del Comune di Acquapendente, dove si parlerà di ‘Urbanistica ed edilizia nel contesto della territorialità dell’Alta Tuscia’.

L’Orto Botanico riproponela cultura contadina

L’Orto Botanico dell’Uni-versità degli Studi della Tuscia organizza per

il prossimo mese di marzo, con inizio sabato 5 e �ne sabato 26, il terzo corso teorico-pratico ‘Buo-ne da Mangiare’ per la raccolta, l’identi�cazione e l’uso di piante commestibili della �ora locale, che concluderà il ciclo triennale tenuto all’interno dell’Orto.

Le lezioni si terranno ogni ve-nerdì pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 18.00 e sabato mattina dalle ore 9.00 alle ore 13.00 (corso a pagamento), saranno tenute dalla professoressa Anna Scoppola, dalla signora Edda Lattanzi e dal personale dell’Orto Botanico.

In quest’epoca di riscoperta, valorizzazione e diffusione delle tradizioni del passato e in partico-lare di quelle relative alla cultura contadina, è forte l’interesse per la cucina del territorio, basata proprio su quelle erbe spontanee che possono essere consumate crude, cotte o di cui si utilizzano bulbi, apici e frutti, che il corso insegna a conoscere e ad apprez-zare, oltre che a distinguerle da quelle tossiche, presenti a volte nei medesimi luoghi. La lezione di cucina che concluderà gli incontri offrirà l’occasione di imparare a cucinare e ad “assaggiare” piatti della tradizione vecchi e nuovi, rivisitati o creati ex novo in base alle moderne esigenze alimentari.

Il Corso non si limita all’in-segnamento e alla raccolta delle piante buone da mangiare, ma of-fre l’occasione di conoscere l’Orto Botanico, struttura universitaria istituzionalmente preposta alla conservazione della biodiversità vegetale e alla divulgazione am-bientale, che si estende per circa 6 ettari e sorge presso la Caldara del Bullicame.

A partire dal prossimo anno, considerato il successo riscosso dall’iniziativa e l’esigenza di “aprirsi” al territorio, l’appunta-mento per “Buone da Mangiare” potrà diventare un’iniziativa iti-nerante proposta dall’Università nei mesi di marzo e di ottobre che potrà coinvolgere diverse realtà quali le aree protette, le aziende agrituristiche e associazioni cultu-rali che si faranno avanti.

I proventi di questo 3° corso andranno a sostegno del progetto “I patriarchi del deserto” �na-lizzato alla realizzazione di una serra presso l’Orto Botanico.

Le domande d’iscrizione do-vranno pervenire alla segreteria dell’Orto Botanico, unitamente alla quota d’iscrizione o alla ri-cevuta del versamento e saranno accolte �no ad esaurimento posti.

I moduli sono scaricabili dal sito dell’Orto Botanico http://www.unitus.it/centri/ortobotanico o disponibili presso la segreteria dell’Orto.

Il Magnifico Mancini incorona dottore l’enologo CotarellaRiccardo Cotarella,

uno dei più prestigio-si enologi italiani ha

ricevuto una laurea “honoris causa” direttamente dalle mani del Magni�co Marco Mancini.

A 62 anni è arrivato il riconoscimento accademico per uno dei più noti esperti del settore a livello mondiale. L’Unitus ha conferito a Cota-rella la “laurea honoris causa” in Scienze Agrarie, nella ceri-monia di scena il 21 febbraio. Il professionista ha tenuto la sua lectio doctoralis dal titolo ‘Scienza del Vino e qualità d’Impresa tra tradizione e in-

novazione’. Un riconoscimento reso an-

cor più solenne dall’unico altro laureato “honoris causa” del-l’Università della Tuscia: Giulio Andreotti.

Un titolo che impreziosisce la carriera di Cotarella, che dopo il titolo di Enologo conse-guito all’Istituto di Conegliano Veneto nel 1968 e numerosi riconoscimenti internazionali, è stato anche nominato Cava-liere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana nel 2008. Tra i tanti progetti vinicoli se-guiti con successo da Cotarella, oltre a quello della sua azienda

umbra, Falesco, ci sono anche alcuni che uniscono al vino an-che un grande impegno sociale, come quello della cantina Cre-misan, in Terra Santa, vicino a Gerusalemme, che in una terra

dif�cilissima vede lavorare �anco a �anco ragazzi italiani e palestinesi, o la collaborazio-ne per l’attività vinicola della Comunità di San Patrignano di Andrea Muccioli.

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8 p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 23 Febbraio 2011provincia

Natali-Matteoli: l’incontro ha dato frutti

La misteriosa morìa dei pennuti allarma i cittadini

MONTEFIASCONE

Strage di piccionisul colle falisco

questo tipo non era mai capitato. A quale causa è dovuto il loro decesso!? Mangiano elementi avvelenati!? Bevono acque in-quinate!?” E qui proprio sulle acque nasce l’allarme di molti cittadini che spaventati dalla vicenda arsenico vedono nella morìa un campanello d’allarme. Mito da sfatare, in quanto la concentrazione di arsenico nelle acque monte� asconesi è la stessa probabilmente da sempre e allo-ra di piccioni morti ne avremmo dovuti vedere da tanto tempo., Un mito comunque sintomatico della poca informazione che ali-

menta la confusione dei cittadini ed accresce l’allarmismo. Esclu-dendo la causa ‘arsenico’ non sono da accantonare le ipotesi di avvelenamento. Bisognerebbe scoprire cosa si nasconbde dietro l’insolita strage che potrebbe essere sintomatica di più gravi problemi. Un altra emergenza nasce dal rischio infezioni, per-ché mai nessuno si preoccupa della rimozione dei cadaveri!? A questo punto bisognerebbe porsi necessariamente delle domande: limitare il moltiplicarsi di questi animali è un bene??!! Lasciarli ri-produrre in modo incontrollato è

un buon servizio alla specie o un danno alla medesima!!??. Una sola sembra essere la risposta. Anche sul colle falisco è giunta l’ora che gli organi competenti, Amministrazione Comunale ed ASL, comincino a prestare atten-zione al fenomeno, ne facciano un monitoraggio accurato e poi pren-dano i dovuti provvedimenti. Si avvicina la stagione estiva e questo spettacolo non è certo edi� cante agli occhi dei turisti ed al tempo stesso, con le alte temperature, di-viene fonte d’infezione per tutti gli abitanti ed allora cosa aspettare!? prevenire è meglio che curare.

di PIETRO BRIGLIOZZI

Aggirandosi per le vie, per i giardini pubblici e spazi verdi della

cittadina falisca sul colle che domina, da una parte il lago di Bolsena con la sua meravigliosa valle, dall’altra la pianura viter-bese, spesso capita di imbattersi in piccioni morti. Sono piccioni che, a detta, in modo semplice, dei contadini, appartengono alla famiglia dei “Torrini”. Un fatto increscioso che, da una parte sol-leva molte perplessità e ri� essioni negli stessi cittadini, dall’altra of-fre una pessima veduta ai turisti che, in visita, si aggirano per la cittadina. Le strutture archeolo-giche, come la Rocca dei Papi, i

cornicioni classici dei vari palaz-zi storici, specialmente del centro storico, ed il contesto pretta-mente contadino, favoriscono il raggrupparsi ed il vivere di questi animali in terra monte� asconese favorendo una convivenza uomo-animali che da luogo ad una serie di controindicazioni. Gli animali, con il loro guano, estremamente acido, corrodono cornicioni e statue sulle quali a quanto sembra amano deposi-tarlo. Il fatto poi che si trovano spesso morti, per le vie e sui cigli delle medesime, preoccupa abba-stanza e su vari fronti: da quello sanitario a quello alimentare, a quello biologico. In molti si do-mandano: “come mai si notano tanti piccioni morti?! Un fatto di

TUSCANIA

Sabato il tribunale e l’università propongono un convegno dedicato all’ambientedi FULVIO MEDICI

Sabato 26 febbraio alle ore 10.00, presso la sala consiliare il Comune di Acquapendente ospite-rà il primo degli incontri sulla tutela ambien-

tale organizzati da Tribunale di Viterbo e Università della Tuscia.

A seguito di una convenzione stipulata con l’Ordine degli avvocati ed il Tribunale di Viterbo, il Dipar-timento di Scienze Ambientali dell’Università della Tuscia, promuove l’evento. La professoressa Anna Maria Fausto, per la stessa Università, illustrerà i cinque incontri-dibattito in programma, il primo dei quali ad Acquapendente. L’importanza di temi, quali l’inquinamento delle acque e dell’atmosfera, l’ambien-te, l’edilizia urbanistica e i ri� uti, verranno trattati nei diversi appuntamenti.

Al progetto hanno partecipato attivamente, il Pre-sidente del Tribunale di Viterbo Maurizio Pacioni, la Dottoressa Flaminia Tosini, il Dirigente del Settore Ambiente della Provincia Enzo Prudenzi e la Dotto-ressa Maura Paci� ci.

“L’evento”, ci illustra la Dottoressa Fausto, “sarà di tipo multidisciplinare e permetterà un approccio ampio rivolto a tematiche diverse, inoltre la fase di preparazione degli eventi è stata supportata anche dal

Corpo Forestale dello Stato e dalla Camera di Com-mercio che ha dato il proprio patrocinio, dalla Asl, dall’Arpa e dalle altre istituzioni locali”. Dopo quello aquesiano, i successivi convegni sono in programma a Civita Castellana, nel mese di marzo, a Tuscania, ad aprile, a Sutri a maggio, per terminare a giugno nel Comune di Bolsena. “Una vera e propria occasione”, come sottolinea, ancora la dottoressa, “di scambio e arricchimento reciproco sulla base di argomenti di interesse pubblico”. Il programma previsto ad Ac-quapendente, avrà inizio dopo i saluti del Sindaco Alberto Bambini con l’intervento del Dottor Agrono-mo Alberto Cardarelli (Consigliere Segretario Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali) su “Il Piano di Utilizzazione Aziendale”. A seguire, l’intervento dell’Architetto Emilio Capoccioni (Ordine degli Ar-chitetti) su “Il Piano Territoriale Particolareggiato Regionale”. Il Geometra Adriano Bisegna (Collegio dei Geometri), si soffermerà su “Procedimenti tecni-co-amministrativi in riferimento alle normative e di-sposizioni vincolistiche”. Il Dott. Roberto Troncarelli (Presidente Ordine Geologi) e l’Ing. Ivan Grazini inter-verranno su “Le norme antisismiche”. A conclusione l’intervento del Dott. Marco Avanzo (vice questore Corpo Forestale di Viterbo) con una esposizione in merito al “Parere sui controlli”.

ACQUAPENDENTE

‘Assotuscania’:tavola rotonda sull’energiaTUSCANIA

di VALERIA SEBASTIANI

Lunedì 21 febbraio il sindaco di Tuscania, Massimo Natali ha in-

contrato, a Roma, il ministro delle infrastrutture Altiero Matteoli. Appro� ttando dell’occasione il primo cittadino ha proposto in prima persona al ministro due progetti che stanno particolarmen-te a cuore agli abitanti del paese e che rappresenterebbero un punto di svolta non di poco conto oltre che per la sicurezza stradale anche per quanto riguarda i collegamenti infrastrutturali necesasari per un adeguato sviluppo turistico.

“Ho chiesto al ministro- dichia-ra Natali- un intervento anche in termini economici, che garentireb-

be al paese la possibilità di poter sfruttare collegamenti più veloci. Si tratta della ristrutturazione ed ampliamento della provinciale Ve-trallese, dal paese � no all’ imbocco della superstrada. Un intervento del tutto simile simile a quello che è gia stato realizzato qual-che anno fa per il tratto stradale Vetralla- imbocco supestrada che permetterebbe anche a Tuscania di venire collegate direttamente con la Orte-Civitavecchia sfruttando i bene� ci del traf� co turistico che transiterebbe nella cittadina per raggiungere l’Aurelia.” Una proposta questa che Matteoli ha mostrato in particolar modo di gradire, così come ha manifestato la sua volontà di interessamento anche per la seconda richiesta del

sindaco.“Ho chiesto inoltre al mini-

stro- ha continuato Natali- di caldeggiare la proposta avanzata dal comune per l’abbattimento delle barriere architettoniche e la riquali� cazione funzionale per l’eliminazione di pericoli nelle due strutture che ospitano il Liceo Scienti� co e l’ IPSIA.” Il comune ha già ottenuto dal CIPE un � nanzia-mento di circa 300.000 euro per interventyi analoghi da realizzarsi però nelle scuole elementari e me-die. Le ristrutturazioni degli edi� ci scolastici sono ormai indispensabi-li per garantire un futuro alle due scuole di istruzione superiore del paese. Le richieste avanzate lunedì dal sindaco verranno uf� cilizzate in una prossima convocazione.

Il prossimo 26 febbraio a Tuscania, presso la Sala Conferenze del Comune,

alle ore 17.00, Assotuscania, promuove una Tavola rotonda sul tema Energia e Ambiente, come rendere compatibili tutela del paesaggio e nuovi impianti per la produzione delle energie rinnovabili. Si parlerà di eolico, fotovoltaico, biomasse, biogas e degli impianti e altre fonti e tec-nologie alternative per produrre energia elettrica. Come fare a realizzare questi nuovi impianti di produzione e al tempo stesso proteggere l’ambiente, con-servare il paesaggio e tutelare l’agricoltura, valorizzare le risorse naturali e culturali del territorio? Interrogativi scottanti in un

territorio particolarmente adatto alla produzione delle nuove fonti energetiche. Ma anche unico per le grandi valenze paesaggistiche, naturalistiche e culturali,: riserve, zone protette, siti archeologici incomparabili .Attraversato dal-l’antico tragitto della via Clodia e dagli altri cammini etruschi in un paesaggio continuo, ancora in larga misura da scoprire e va-lorizzare e da tutelare. “Af� nché sia possibile promuovere le fonti energetiche rinnovabili e al tempo stesso indirizzare e ricercare la compatibilità con le esigenze di protezione ambientale e di con-servazione delle risorse naturali e culturali”, affermano i rappre-sentanti di Assotuscania, “occorre attuare la più ampia e rigorosa in-

formazione e conoscenza su cosa signi� chi introdurre le energie alternative, sui loro impatti - sul territorio, sull’economia, sull’in-quinamento, sulle popolazioni locali - e su come avere al tempo stesso rispetto per l’ambiente e creare le condizioni di un duratu-ro benessere della popolazione”.

Questo lo scopo della tavola rotonda: favorire appunto questa informazione ad amministratori, rappresentanti delle forze politi-che, parti sociali, associazioni di categoria, associazioni culturali e ambientaliste. Interverrà l’asses-sore all’ambiente della Provincia di Viterbo Paolo Equitani insieme agli Amministratori di Tuscania, a Sindaci e rappresentanti degli altri Comuni della Tuscia.(V.S.)

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9pViterbo &Lazio NordMercoledì 23 Febbraio 2011 provincia

di SIMONA TENENTINI

La solidarietà inizia a dare i suoi frutti.

Già da qualche mese, ossia dallo scorso di-cembre, l’associazione dei commercianti di Vasanello, il Centro Commerciale Naturale sta portando avanti, con diver-se iniziative, una campagna di raccolta fondi per l’acquisto di un ecografo da mettere a di-sposizione della cittadinanza.

Poco tempo fa, l’obiettivo si è � nalmente concretizzato, an-che grazie al veri� carsi di una serie di coincidenze positive e di eventi che si sono intrecciati quasi per una benevola volon-tà superiore.

Questa, in poche parole, la sintesi della circostanza.

Alcuni mesi orsono, il presi-dente dell’associazione, Paolo Pieri, stava conducendo delle ricerche � nalizzate all’acquisto del macchinario, quando si è

imbattuto nel dott. Maurizio Marra, il titolare di una ditta che realizza proprio questo genere di apparecchiature.

Il caso ha voluto che Marra abbia abitato proprio a Vasa-nello dal 1956 al 1963, col-tivando, tra l’altro, un gran numero di amicizie.

Messo al corrente dell’ini-ziativa, si è immediatamente prestato a dare una mano al paese che gli è rimasto nel cuore, fornendo l’ecodoppler ad un prezzo assai scontato e perdipiù con la possibilità di un pagamento dilazionato.

Il macchinario, di ultima generazione, sarà collocato presso la sede Avis e già da sabato prossimo inizierà la campagna di screening speri-mentale.

Queste le applicazioni me-diche diagnostiche preventive per le quali è predisposto: Ostetricia e ginecologia con tecnologia tridimensionale e

L’innovativo macchinario acquistato con i fondi raccolti dal Centro Commerciale Naturale

VASANELLO

L’ecografo a disposizione della cittadinanza è arrivato

4D, ovvero in tempo reale, Se-nologia, Vascolare ed angiolo-gia, Radiologia, Piccole parti e muscolo-scheletale, Tiroide. Le visite costano trenta euro e saranno effettuate dal dott. Paolo Marchetti tutti i saba-ti, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17. In questa prima fase si prevede un numero di pre-stazioni compreso tra le venti e venticinque, poi, in base al feedback, si potrebbe aggiun-gere anche un altro giorno in cui effettuare le visite. Come spiega il presidente dell’asso-ciazione: “Abbiamo avuto un ottimo riscontro da parte sia della popolazione che è inter-venuta in maniera massiccia alle nostre iniziative, sia da parte del Comune, che, in� ne, delle varie associazioni pre-

senti sul territorio.Tutti hanno contribuito,

in qualche modo, al raggiun-gimento di un obiettivo che sembrava inarrivabile.

Per avere un’idea dei nu-meri basti pensare alla serata danzante di sabato scorso - continua Pieri - in cui abbia-mo regitrato il tutto esaurito. Visto l’ottimo successo, saba-to prossimo si replica. In pro-gramma un’imperdibile serata in puro stile carnevalesco, alla quale tutta la cittadinanza è in-vitata a partecipare numerosa. In fondo l’ecocolordoppler è a disposizione di ogni vasanelle-se, anche se si spera che non debba mai servire.”

Per ulteriori informazio-ni è possibile visitare il sito www.ccnvasanello. com.

di DANIELE CAMILLI

Vetralla in piazza per il Carnevale. Dome-nica prossima, carri

e maschere attraverseranno le vie del centro storico cit-tadino per un evento che quest’anno ha seriamente rischiato di saltare. Tuttavia si farà, grazie soprattutto alla Pro Loco, all’impegno della sua Presidente, Ida Brama di Marco, e alla collaborazione di Scuole, amministrazione comunale e associazioni del territorio. “Il carnevale ve-trallese – spiegano gli orga-nizzatori – è da sempre un importante appuntamento per il territorio e i più piccoli. È inoltre un’occasione per portare colore e tradizione nella comunità locale”. E c’è pure una bella sorpresa. Parteciperà all’evento anche il Comune di Villa San Gio-vanni in Tuscia con il carro allegorico “The Cavernicoli”, creato dalla locale Pro Loco sangiovannese e con tanto di Banda al seguito.

Con loro i colleghi del Complesso “Ottavio Pistel-la”, la Nuova Racchia di Monte Romano e Il gruppo Brasil Maravilha. Partenza da piazza Vittorio Emanuele nelle prime ore del pomerig-gio. Le strade del paese diver-ranno così “una vera e pro-pria girandola di colori con animazioni e divertimento. La manifestazione più pazza dell’anno – dice la Brama Di Marco – emblema dello scherzo, della comicità e del-la risata in un clima festoso e coinvolgente”.

Emblema soprattutto di

Carnevale al centro storicoVETRALLA

Terzo incontro pubblico per “Soriano Novo”SORIANO NEL CIMINO - Domenica prossima presso il cinema Floridia

Si terrà domenica pros-sima, presso il cinema Florida alle ore 11,30,

la terza assemblea pubblica del movimento civico “Soriano Novo”, al � ne di coinvolgere as-sociazioni e cittadini a discutere sulla “rinascita del territorio”. “È sotto gli occhi di tutti come la vita sociale di Soriano nel Ci-mino e delle nostre frazioni stia sempre più morendo e la nostra comunità, una volta vivace, si stia progressivamente trasfor-mando in una specie di periferia urbana e di grande quartiere dormitorio. Così esordisce il portavoce Fabio Menicacci che prosegue: “Il nostro impegno sarà di lavorare af� nché si inver-ta questa tendenza, un po’ frutto

dei tempi ma anche conseguenza di certe scelte amministrative che hanno impoverito la comunità sorianese. Vogliamo puntare, prosegue Menicacci, in massima parte alla valorizzazione dei no-stri centri storici che dovranno recuperare il loro antico ruolo di centri di aggregazione della vita sociale: a tal � ne dovremo preve-dere programmi di miglioramen-to e riquali� cazione estetica degli spazi urbani nonché lo sviluppo e la tutela delle piccole attività commerciali e dei pubblici eser-cizi; i borghi storici dovranno essere anche lo scenario di eventi � eristici e culturali orientati alla promozione del commercio e dell’identità territoriale. Siamo certi che qualsiasi cosa possa

essere realizzata dovrà vedere il fondamentale coinvolgimento delle associazioni e degli ope-ratori economici sorianesi con i quali vorremo istituire una con-sulta permanente al � ne di soste-nere e coordinare la loro attività. Il nostro impegno, sottolinea Menicacci, sarà di lavorare af� nché si inverta questa ten-denza, un po’ frutto dei tempi ma anche conseguenza di certe scelte amministrative (per lo più fatte senza alcun consenso o partecipazione) che hanno im-poverito la società sorianese ed il territorio, soprattutto quando queste caratteristiche sono indi-spensabili, per la vocazione stessa turistico-ambientale di Soriano, allo stesso sviluppo economico.

Dobbiamo valorizzare il patri-monio artistico e architettonico distribuito in tutto il territorio comunale a partire dai Simboli del territorio come il Castello Orsini e Palazzo Chigi-Albani, per arrivare al centro storico di Chia alla vasta zona archeologa di Sant’Eutizio alle catacombe o alla vastissima zona di Corvia-no alla Faggeta, ecc.. Vogliamo dimostrare che lavorare sulla cultura signi� ca investire per il futuro. In ogni caso il denomi-natore comune delle nostre linee di politica anche per la rinascita sarà un generale orientamento alla tutela ambientale, alla valo-rizzazione del territorio e a uno sviluppo economico multisetto-riale e sostenibile.

Il futuro dei noccioleti al centro di un con-vegno organizzato per

oggi dal Cefas, speciale della Camera di Commercio di Viterbo.

Il titolo del focus è “Po-tatura, sicurezza e recupero delle biomasse” e l’appunta-mento è alle ore 16,30 nella sala conferenze dell’azienda dimostrativa Arsial, al Km. 16 Cassia Cimina a Capra-rola.

Nell’incontro si farà il punto sullo stato dell’arte e le prospettive di innovazione per una moderna gestione dei noccioleti.

All’incontro interver-

ranno: Claudio Sonnati del Creso-Consorzio di ricerca, sperimentazione e divulga-zione per l’ortofrutticoltura piemontese, su “La potatura meccanizzata del noccio-leto: Esperienze maturate nella regione Piemonte”; Valerio Cristofori del Di-prov-Università degli Studi della Tuscia su “Gestione della chioma nei noccioleti del viterbese: stato dell’arte e modalità di potatura di produzione a confronto”; Danilo Monarca del Ge-mini-Università degli Studi della Tuscia su “Sicurezza e recupero delle biomasse nel processo di potatura mecca-

nizzata dei noccioleti”.Il convegno avrà anche dei

risvolti pratici: sarà infatti preceduto, nella mattinata, da una prova dimostrativa di potatura meccanizzata del nocciolo nella zona indu-striale “S. Valentino” a Ca-prarola e in località “Ronca-glia” a Ronciglione.

L’iniziativa, che rientra tra le attività del CeFAS di innovazione e trasferimento alle piccole e medie imprese, è organizzata il patrocinio di numerosi enti tra cui Arsial, Coldiretti, Confagricoltura, CIA, Assofrutti, Apronvit, Apnal, Aop Nocciola Italia. (S.T.)

Un focus sul destino dei noccioletiCAPRAROLA

Il presidente Paolo Pieri con Maurizio Marra

ragazze e ragazze che hanno tenuto duro per garantire a Vetralla una manifestazione importante. Non solo per la gioia e il divertimento che ogni volta regala, ma anche per il momento di valoriz-zazione che essa rappresenta per il centro storico e le sue attività commerciali.

Carnevale vetrallese che non si fermerà di certo dome-nica. Proseguirà infatti � no all’8 marzo. Martedì grasso e Festa della Donna. Con tanto di girotondi, tarantelle in piazza, serata a base di salcicce e “struffolata” e gran � nale con “Cremazione di Re Carnevale”.

Al lavoro per allestire i carri

Page 10: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 23 febbraio 2011

10 p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 23 Febbraio 2011provincia

BRACCIANO

In arrivo le ‘olimpiadi della cultura’

Un super carnevale!Si parte domenica con carri, spettacoli, sfi late e premi

TOLFA

Dal 27 febbraio prende il via una nuova edizione

del Carnevale di Bracciano. Un’iniziativa realizzata dal-l’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Bracciano; con il sostegno del Comitato per il Carne-vale e della Pro Loco; e la sponsorizzazione della Brac-ciano Ambiente SpA. Dieci giorni di festa che scorreran-no fra carri allegorici, sfilate, spettacoli di piazza e premi per le maschere, grazie al “Premio Bracciano in Ma-schera” riservato ai gruppi mascherati e alle scolaresche che sfileranno insieme ai car-ri allegorici.

Ricco il calendario degli eventi. Si comincia domenica 27 febbraio, alle ore 14.30, con la sfilata dei carri allego-rici e dei gruppi mascherati che animeranno le vie del paese con un percorso che si snoderà da Bracciano nuova al Centro urbano.

A seguire, esibizione delle Scuole di Ballo in piazza IV Novembre. Giovedì 3 marzo, alle 17.30 presso l’Archivio storico di piazza Mazzini, “Teatro in…Maschera” con lo spettacolo di burattini “Storia della gabbianella e del gatto” curato dall’Asso-

ciazione T.E.A. Ovviamente, tutti i bambini sono invitati a partecipare mascherati!

Domenica 6 marzo, nuova sfilata di carri allegorici e gruppi mascherati (sempre alle 14.30 da Bracciano nuova al Centro) e ancora un’esibizione in piazza delle Scuole di Ballo del territorio. Al termine, consegna dei premi del concorso “Brac-ciano in maschera”. Martedì “grasso”, 8 marzo, ci sarà il “Carnevale dei bambini”: a partire dalle ore 15, spetta-coli di burattini, animazione e giochi in piazza IV Novem-bre e, alle 17.30, gran finale

con la “cremazione di Re Carnevale”.

Quest’anno, inoltre, fino al 3 marzo, nel Chiostro degli Agostiniani, si terrà la mostra di fumetti “Isoliti ignoti”, a cura dell’Asso-ciazione Pin Up Art, che espone tavole, illustrazioni, personaggi che non hanno mai visto la luce. Storie mai raccontate, ignote al pubbli-co. Una mostra che svela il persorso segreto che porta dall’idea alla realizzazione della pagina finita da parte di giovani talenti italiani emergenti. La mostra è ad ingresso gratuito.

Proseguono i preparativi in vista del grande appuntamento nazionale del 4 e 5 Aprile quando, per la prima volta, la cittadina di

Alessandro Battilocchio ospiterà la � nale assoluta dell’edizione 2011 delle “Olimpiadi della Cultura e del Talento”, organizzate da un team coordinato da Daniele Ceccarelli. Saranno presenti a Tolfa cir-ca 200 studenti, che si s� deranno nelle prove � nali del concorso . Il Sindaco Alessandro Battilocchio, che ha fortemente voluto a Tolfa l’iniziativa, sta coordinando in prima persona tutte le fasi organiz-zative: per quei tre-quattro giorni Tolfa diventerà un vero e proprio “campus all’aperto”, a completa disposizione degli studenti. Il Sindaco ha riunito tutti i ristoratori ed i proprietari di posti- letto e di bed and breakfast del paese ed ha preparato un pacchetto per gli studenti che riceveranno la massima accoglienza a prezzi agevolati. Il paese farà registrare il tutto esaurito. Le varie Associa-zioni locali, su richiesta del primo cittadino, stanno

organizzando eventi ed iniziative di promozione della cittadina e di intrattenimento per questi 200 ragazzi che avranno quindi, al di fuori delle gare, una serie di happenings dedicati esclusivamente a loro. Anche il Teatro Claudio, sarà allestito per rendere unica la location dell’evento.

“Siamo onorati - ha dichiarato il primo cittadi-no- di avere a Tolfa la � nale nazionale di questo importante concorso e ringrazio ancora gli orga-nizzatori per aver accettato il mio invito. Le ‘Olim-piadi della Cultura e del Talento’ sono un esempio di concorso intelligente che sta letteralmente scop-piando in termini di adesioni e che mette al primo premio la creatività, oltre alla preparazione dei nostri ragazzi. Tolfa darà il massimo in quei giorni e si candida a divenire tappa � ssa della � nale anche in futuro: queste sono iniziative che fanno crescere la comunità a rappresentano comunque un volano fondamentale di promozione e valorizzazione del territorio.”

BRACCIANO - Presentato il libro di poesie di Maria Emilia Baldizzi

L’ amore incanta la biblioteca comunaledi SARAH PANATTA

Emozioni sospirate, trattenute nel-l’”alveo” prezioso

del cuore. Amore bambino cullato nei sogni e nei desi-deri di donna che sboccia ad ogni palpito di vita.

Maria Emilia Baldizzi trasforma in duttile materia multisensoriale la sussultan-te vorticosità dei sentimenti umani. Una creatura minu-ta ed eterea Maria Emilia, palermitana di nascita, ma ormai da circa 25 anni figlia adottiva di Cerveteri.

Tra amici carissimi e un uditorio raccolto e familiare, la scrittrice, già vincitrice nel 2009 del II Premio del Concorso “Palazzo” di Cer-veteri, ha presentato presso la Biblioteca Comunale di Bracciano la selezione di poesie ‘Il mio amore quando dorme sogna l’amore’, pub-blicato dalla casa editrice Albatros/Il filo.

Il testo, miscellanea di poesie che racchiude vaga-mente il sentimentalismo spettrale e totalizzante di Emily Dickinson ma anche l’aspra meraviglia del co-smo di sentore montaliano, è nato tre anni fa, dall’idea di riassemblare e tramandare pensieri che sono rimasti per molto tempo nel cassetto.

Ad accogliere ed introdurre l’opera due scrittrici affer-mate e pluripremiate, Nadia Angelini e Maddalena Ru-spoli.

Molto sottile l’interpre-tazione dei componimenti offerta dalla Angelini, che ha definito l’arte di Maria Emilia un “grido sincero di tristezza…filtrata da una sincerità vibrante…tra Ib-sen e D’Annunzio”, in cui la femminilità di pone esaspe-rata al centro del mondo, de-scrivendone e assorbendone con spontaneità disarmante e musicale note “carezzevoli per l’orecchio” e per l’anima

di chi le legge e quindi ne “ascolta” la melodia.

Versi da percepire con ogni senso quelli di Emilia, un coro solitario e potente di impressioni, che si disper-dono nella loro leggiadra semplicità e nel loro stupore candido di matrice pascolia-na.

Versi vissuti e donati, che accordano sovente il paesag-gio ai moti del cuore, gene-rando un’estasi panica, che esalta lo spirito femminile e umanizza al contempo la natura.

E’ la “luce dell’amore”, come ha affermato una commossa Nadia Angelini, che si irradia come vento interiore nelle poesie della Baldizzi, unendo in felice matrimonio carnalità sen-suale e tenerezza sublima-ta.

In ogni verso, ha sottoli-neato la Angelini, si ritrova “un approdo”, la meta e in-sieme la rampa di lancio per nuove riflessioni guidata da un’innocente ma passionale femminilità.

Seme creativo di Maria Emilia sembra dunque es-sere una limpidezza arcaica ma non vetusta, che raccon-ta un dolore represso e poi dilagato, una visione del mondo schietta e “fanciul-lina”.

BRACCIANO - I comuni dell’area Sabatina sensibilizzano i giovani sul problema della droga

Tre progetti per prevenire le dipendenzeI comuni dell’area sabatina

insieme per potenziare le attività dei giovani e per i

giovani, e “recuperarli” alla quo-tidianità sociale del loro territo-rio, af� nché se ne sentano parte consapevole e integrante, non solo da integrare. Nonostante la cronica scarsità dei fondi Brac-ciano e comuni limitro� sono riusciti ad aderire ad una serie di eventi piani� cati per raggiungere in particolare i minori e offrire loro un servizio di supporto pra-tico che sia continuativo e con-senta una qualche � ducia nelle istituzioni, di solito percepite come lontane e indifferenti. Già illustrato presso l’Archivio Stori-co di Bracciano lo scorso 27 gen-naio, sta iniziando l’iter del “Tris di progetti per la prevenzione delle dipendenze” – soprattutto da droghe e da alcol, piaga larga-mente diffusa tra gli adolescenti e i preadolescenti – che rientra nel nuovo Piano Dipendenze del distretto F3 e che riunisce i comuni di Anguillara Sabazia, Bracciano (Comune capo� la), Canale Monteranno, Manziana, Trevignano Romano. La terna di iniziative è volta innanzitutto ad informare i soggetti non ancora a rischio, a ri-entrare in contat-to con i soggetti a rischio, che tendono ad alienarsi dalla vita sociale e a perdere la cognizione di sé entro la comunità, e a coin-volgere in occasioni di studio e di lavoro sia studenti delle superiori

che ragazzi che stanno attraver-sando o hanno attraversato do-lorosi percorsi di riabilitazione. L’Ass. alle Politiche Sociali Elena Rosa Carone ha rimarcato come questo “tris” serva ad avvicinarsi alle esigenze e ai disagi dei giova-ni e ad educarli sui pericoli reali di alcuni comportamenti che deviano spesso nelle dipendenze. Alla realizzazione stanno contri-buendo alcune associazioni cul-turali della zona, “Cooperate”, “Il Ponte” e “Imago”. Il “tris”, che si dilata dal tempo libero al-l’impegno attivo, si articolerà in: “Giochiamo con la pubblicità”, partito come esperimento a no-vembre 2010 nelle scuole medie, con laboratori mirati alla costru-zione, all’analisi e alla compa-

razione di spot pubblicitari, per comprendere, con un’esperienza di interazione vissuta diretta-mente, i tranelli e le strategie nascoste della comunicazione mass-mediatica; “Disco driver”, che vuole coniugare divertimen-to e sicurezza, fornendo un bus navetta che sarà disponibile nei prossimi venerdì e sabato dalle 23 alle 5 del mattino (su preno-tazione al numero 3357578823), ai ragazzi che devono andare e tornare da locali e discoteche; in� ne “Inclusione lavorativa”, con la collaborazione dei Servizi Sociali dei cinque comuni, che prevede orientamento, formazio-ne e tutoraggio nell’inserimento lavorativo per soggetti sottopo-sti a trattamenti di disintossica-zione a che siano da sei mesi in fase di remissione dei sintomi. E’ partita poi la terza edizione del Concorso “I Giovai e il territorio” (scadenza 10 marzo 2011) bandito dall’Associazio-ne “La compagnia del castello” e dalla Consulta Comunale Giovanile di Bracciano, e che ha per tema: “I giovani popolo di pendolari”. Giovani dai 15 ai 35 anni potranno inviare, senza quota d’iscrizione, saggi brevi o fotogra� e, Al di là del premio pecuniario – 350 € il primo premio – l’occasione consente una testimonianza personale sul proprio rapporto con la vita di e dentro la pro-vincia. (S.P.)

La copertina del libro

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11pViterbo &Lazio NordMercoledì 23 Febbraio 2011 litorale

TARQUINIA

I No-coke all’appelloA Savona si è riunito il coordinamento nazionale

In occasione dell’incon-tro pubblico promosso dal’associazione “Uni-

ti per la salute” di Savona, si è di nuovo riunito il Coordi-namento Nazionale Contro il Carbone che vede uniti i vari comitati, movimenti e associazioni di tutta Italia che operano attivamente nei territori di riferimento.

E’ il caso di Brindisi, Tarquinia, Porto Tolle, Ci-vitavecchia e Rossano che hanno partecipato al con-vegno per portare la propria esperienza a conoscenza del-la comunità savonese.

In un Teatro Chiabre-ra gremito di cittadini preoccupati della cattiva informazione dilagante, i presenti, tra cui molti am-ministratori, hanno avuto l’opportunità di ascoltare importanti medici, studiosi ed epidemiologi.

Gli specialisti presenti, dopo aver ribadito i gravi danni provocati dall’utilizzo del carbone come combusti-bile, hanno spiegato inoltre l’importanza che nei terri-

tori ove sono localizzati gli impianti inquinanti venga effettuata la Valutazione di Impatto sulla Salute (VIS) Questa è necessaria a dimo-strare le ricadute inquinanti degli impianti energetici e le eventuali correlazioni con i danni alla salute.

In virtù di quanto sopra, oltre che dell’assenza di un Piano Energetico nazionale, in più dell’inadeguatezza dell’impianto normativo e della gestione dei controlli istituzionali a salvaguar-dia della salute pubblica, e denunciando decine di pro-getti di costruzione (o ricon-versione) di impianti per la produzione di energia elet-trica ancora troppo basati su fonti fossili (altamente dannosi per la salute e l’eco-nomia dei territori) molto spesso utilizzando un vero e proprio ricatto occupazio-nale, il Coordinamento ha quindi stabilito di lanciare alcune iniziative comuni di ordine tecnico-legale ed in-formativo-comunicativo.

I progetti, che saranno

lanciati su tutto il territo-rio nazionale, che portino alla luce le gravi lacune del sistema energetico italiano e della relativa programma-zione.

Programmazione all’in-terno della quale la VIS, intesa come definita dal-l’organizzazione mondiale della Sanità, ovvero ”una combinazione di procedure, metodi e strumenti per mez-zo dei quali una politica, un piano o un progetto posso-no essere giudicati sui loro potenziali effetti sulla salute di una popolazione, e sulla distribuzione di questi effet-ti all’interno della popola-zione stessa”, e partecipata dalla collettività interessata, non può che essere priori-taria.

Motivo per il quale il Coordinamento, anche in risposta alle continue nuo-ve richieste di costruzione, riconversione, ed amplia-mento di centrali a carbone, ha stabilito di farne oggetto della prossima iniziativa comune.

Emergenza rifi uti all’ospedaleTARQUINIA - Bruno Catini denuncia il degrado in cui versa il nosocomio

Diritti d’affi ssione, si cambiaMONTALTO DI CASTRO - Il Comune gestirà autonomamente il servizio

Cambiano le modalità per il pagamento dei diritti d’af� ssione

nel Comune di Montalto di Castro.

L’amministrazione ha infatti deciso di non rinnovare la con-venzione con la società conces-sionaria della riscossione della tassa e di gestire direttamente il servizio. Il contratto tra l’ente e la società Gemma Spa è scadu-to. La decisione di gestire auto-nomamente l’accertamento e la gestione della riscossione dei diritti sulle pubbliche af� ssioni è stata presa con la delibera della giunta numero dieci del 26/01/2010. La dottoressa Ste-fania Flammini sarà la nuova

responsabile del servizio. D’ora in poi i pagamenti dovranno essere versati sul conto cor-rente postale intestato al Co-mune di Montalto di Castro n. 11894011. Va speci� cata la causale, che ovviamente è: imposta comunale di pubblici-tà. Sullo stesso conto corrente postale va pagata l’imposta co-munale sulla pubblicità perma-nente. La giunta ha prorogato il termine ultimo per il pagamen-to al 31.03.2011. È prevista an-che la possibilità di pagamento dilazionato. Chi ha già versato la tassa deve inviare agli uf� ci comunali la fotocopia del bol-lettino. L’uf� cio competente è quello tributi-personale.

“La differenziata non è di casa all’ospedale di Tarquinia”.

A sollevare il problema il Presidente dell’associazione politico culturale IdeAzione Bruno Catini. “Alcuni giorni fa ho potuto constatare con i miei una situazione vera-mente indecorosa. I casso-netti posti all’interno della cinta muraria del nosocomio tarquiniese tracimavano e nei grossi bustoni neri posti anche all’esterno vi era una gozzoviglia di ri� uti.” Catini si chiede come mai mentre sono mesi che l’amministra-

zione comunale continua a puntare forte sulla raccolta differenziata all’ospedale an-cora non vi è traccia. “Ho già provveduto personalmente a segnalare il disservizio sia al dottor Franco Bifulco, diret-tore sanitario, che all’asses-sore Sandro Celli. Entrambi mi hanno detto che si sareb-bero interessati per trovare una soluzione ef� cace. Noi vigileremo af� nché le loro non restino solo vuote pro-messe.” Il presidente Catini pone anche in risalto un’altra problematica da più parti sollevata. “Le condizioni in

cui versano i locali adibiti ad obitorio, sono davvero poco edi� canti. Dif� cile descrivere dei locali in completo abban-dono che non rendono giusti-zia ed onore ad un complesso ospedaliero che è il � ore all’occhiello della Provincia. Mi domando e domando a chi di dovere, come sia possibile che nessuno rece-pisce le istanze dei cittadini, permettendo il completo ab-bandono di locali purtroppo quotidianamente frequentati dagli utenti.

Attendo risposte in meri-to.”

Arriva la Giovane ItaliaProprio nell’anno in cui

l’Italia festeggia il suo 150° anno di unità

nazionale, arriva a Tarquinia il circolo della Giovane Italia. Non si tratta, chiaramente, della celebre associazione che Giuseppe Mazzini fondò nel 1831 proprio con lo scopo di uni� care l’Italia, bensì di un movimento giovanile in cui nel 2009 hanno con� uito i ragazzi di “Azione Giovani” (associazione giovanile vici-na ad Alleanza Nazionale) e “Ragazzi di Forza Italia” e che, quindi, riconosce i propri valori in quelli della tradizione

del centro destra. Presidente del circolo di Tarquinia è stato nominato Marco Carra già da tempo vicino al centro destra e candidato alle ultime elezioni dell’Università Agraria. “Si tratta, prima di tutto, di un contenitore nel quale far con-� uire tutti quei ragazzi che an-cora credono che oggi si possa fare politica nell’accezione più positiva del termine, nonostan-te la situazione a livello nazio-nale non sia incoraggiante in questo senso. Le prerogative che poi saranno nostre e di tutti quei ragazzi che vorranno aderire, saranno certamente

molteplici: da una parte ci batteremo af� nché la nostra generazione possa in qualche modo essere protagonista del rilancio di Tarquinia, special-mente a livello economico e turistico, dall’altra perseguire-mo un’opera di riavvicinamen-to dei giovani all’“arte” della politica che, se ben utilizzata, è uno degli strumenti più affa-scinanti ed importanti in una società in continuo fermento come la nostra”.

Queste le prime parole del presidente del circolo della Giovane Italia di Tarquinia Marco Carra.

TARQUINIA

Page 12: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 23 febbraio 2011

12 p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 23 Febbraio 2011civitavecchia

La Prima Circoscri-zione, su proposta del Consigliere, Mas-

similiano De Cinti, del Vice Presidente, Daniele Ceccarelli, della Delegata allo Soprt, Ales-sandra Federzoni, e di quello al Sociale, Juri Oliveri, con la fattiva collaborazione dell’As-sessorato allo Sport guidato da Roberto Petito, ha indetto un Bando pubblico per l’av-viamento allo Sport. Lo stesso, peraltro votato all’unanimità dal Consiglio Circoscrizio-nale, darà concreto modo, a 30 tra bimbi e ragazzi di età compresa fra i 3 ed i 15 anni, di usufruire, gratuitamente, di

Corsi di pallavolo e basket. Gli stessi si svolgeranno nelle Pa-lestre comunali ricomprese nel territorio di competenza del-l’Organo decentrato in ogget-to. Chiunque fosse interessato, dovrà far pervenire apposita domanda alla Segreteria del medesimo, entro e non oltre il termine del 28 febbraio. Il ritiro dei relativi moduli è possibile, presso gli Uf�ci al civico 19 di Piazza Vittorio Emanuele, negli orari normal-mente aperti al pubblico. Per qualsiasi altra informazione, si può contattare il numero 0766.679608 (tel-fax). Buono Sport a tutti!. (pc)

Pasquale Marino in attesa della decisione di Matteoli

Authority: “ Fare nomia caso serve a nulla”

Altra convergenza sulla “sponsorizza-zione” moscheri-

niana di Pasqualino Monti a numero uno dell’Autorità Portuale: “E’ la persona giusta per guidare il Porto di Civitavecchia - è l’esordio di Pasquale Marino - Ottimo conoscitore della materia tecnica, in questi anni ha svolto un eccellente lavoro sia presso Molo Vespucci che al Comune dove ha egre-giamente ricoperto l’incari-co di Assessore al Bilancio. La Presidenza dell’Authority - continua il Consigliere co-munale del Pdl - esige una guida preparata sopratutto

Dopo il grido d’allarme e dolore per la possibile, de�nitiva chiusura,

recepito e pubblicato nell’edi-zione di ieri, diamo ora spazio all’intervento delle lavoratrici del Centro Diurno “Arcobale-no”. “Lavorarvi è un’esperienza irripetibile dove professionalità e affettività ci hanno permesso di crescere professionalmente e umanamente. Un’affettività manifestata con ogni mezzo pos-sibile anche in quei casi in cui la comunicazione è estremamente ridotta dalla disabilità - è l’in-tenso esordio a riguardo - Di ognuno dei ragazzi conosciamo nome, vita, storia e necessità. A noi non importa quali siano le patologie o l’origine delle loro dif�coltà perchè per noi ognuno di loro è un essere umano. Chi, come noi, svolge una professione di aiuto alle persone in stato di bi-sogno sa che le nostre conoscenze e competenze non possono essere �nalizzate all’esclusiva produzio-

“Aiutateci a difendere la nostra dignità”Appello alle Istituzioni da parte delle lavoratrici del ‘Centro Arcobaleno’

La nuova frontiera dell’informazione di RadioCivitavecchia.com

‘Teleradioweb’, interazione totale!di PIETRO COZZOLINO

Un’attenta e capilla-re programmazione web, altresì pronta

a sbarcare sul Digitale terre-stre in più confidando su di una Tv locale, espressamen-te rivolta ad una specifica fascia di utenza: quella dei

giovani. Questo l’intento, colorato di variegate sfaccet-tature e tecnologie d’ultima generazione, della rinnovata RadioCivitavecchia.com e della sua ultima “creatu-ra”, Teleradioweb, testata di Informazione diretta dal nostro, navigato col-lega, Cristiano Degni, e dichiaratamente pensata

Grazie al Bando pubblico indetto dalla Prima Circoscrizione

Avviamoli gratuitamente allo sport

in campo economico; cosa, quest’ultima, che di sicuro gli si addice incarnando, il medesimo, le qualità perso-nali, morali di uomo altresì in grado di aumentare la si-nergia tra i due Enti suddet-ti. Ciò, in particolar modo alla luce del progetto “Piat-taforma Logistica Italia”. Sinergia, quella detta, più volte richiamata dal Sindaco Moscherini e gravemente mancata durante la gestio-ne Ciani. Monti - spiega ancora Marino - sarebbe la figura ideale per risollevare le sorti di uno Scalo che, nel mentre, ha perso tanto terre-no rispetto alle altre realtà, europee ed internazionali, tornando indietro nel suo percorso di sviluppo. Ora - sottolinea - manca l’ap-provazione delle Istituzioni incaricate della nomina; sperando che meritocrazia e competenza prevalgano quali criteri di scelta. Il no-stro Ente comunale ha fatto e farà la sua parte - sottoli-nea - tuttavia, ricordo a chi tuttora si accanisce in vari pronostici, che la partita si giocherà principalmente fuori, e precisamente in Re-gione e Provincia, negli altri Comuni di Tarquinia, Gaeta e Fiumicino ed all’interno delle Camere di Commer-cio. Quanto detto, per finire con il Ministro ai Trasporti, Altero Matteoli, il quale valuterà comunque più no-minativi. Fare nomi a caso, dunque, ora come ora, serve assolutamente a nulla” (PC)

ne del reddito”. E poi: “Per svol-gere il nostro lavoro è necessario soprattutto avere attenzione per l’altro, prendersene cura, saper accogliere, integrare ed includere in un reciproco scambio di espe-rienze tra pari. Altrettanto vero - sottolineano a ragione - è che il nostro reddito va difeso perchè anch’esso �nalizzato al poter

vivere con dignità: la chiusura dell’”Arcobaleno” ci priverà del nostro lavoro, sarà motivo di regressione delle abilità ac-quisite dai ragazzi stessi e del-l’impossibilità di garantire una serena prospettiva sul “dopo di noi”. Chiediamo dunque alle istituzioni di mettere in cam-po ogni risorsa per mantenere

vivo questo spazio, nessuno dovrà essere escluso, nessun reddito perduto. Chiediamo - concludono - di attuare poli-tiche �nalizzate al benessere e all’attenzione comune e che i risparmi vengano effettuati facendo scelte responsabili e socialmente utili”. Come non sostenerle? (PC)

sull’interazione con coloro che “vogliano metterci la faccia”. Una novità asso-luta, presentata ieri l’altro, in pompa magna, nel corso di una conferenza stampa d’inaugurazione tenutasi presso il “quartier generale” sito al 9° piano del civico 15 di via Annovazzi (la nota Torre Europa). Ciò, in più alla presenza del Consigliere comunale del Gruppo Misto, Daniele Perello, augurante alla medesima un futuro da riconosciuta protagonista, nonchè del Primo citta-dino, Gianni Moscherini. Un progetto, quello di cui sopra, inoltre curato dalla Direttrice artistica, Roberta Frascarelli, e da Gaetano Criscuolo, nell’occasione costantemente alla consolle di regia, cui hanno dato fat-tivo apporto anche il polie-drico stilista, Enzo Ceci ed il “look maker”, Eligio Marti-noli, nonchè tanti altri ad occuparsi dei piccoli ma im-portanti particolari. Quanto

detto, inevitabilmente “im-merso” nella musica, grazie alla stretta collaborazione offerta dai Dj di fama inter-nazionale, Emix e D Lewis, propiziata dal diretto inte-ressamento di Alessandro Scotto (Lista civica “Civi-tavecchia 2000”). Musica, notizie e tanto altro ancora, dunque, a diffondersi non “solo” via etere nonchè a rivolgersì “senza vincoli locali e comprensoriali”, assai ambiziosamente, ver-so il mondo intero, a mezzo d’ogni canale multimediale possibile. E ciliegina sulla torta, l’intervento del citato numero uno di Palazzo del Pincio: “Accolgo con gran piacere tale inaugurazione - ha sottolineato, lodando le nuove applicazioni al-l’uopo professionalmente utilizzate - Quanto presen-tato quest’oggi, peraltro, si potrebbe ottimamente coniugare con il già profu-so presso la Cittadella della Musica, datasi la presenza

in città di diverse, valide Band giovanili, ed al Tea-tro Traiano, visti vieppù in tal caso i molti, emergenti talenti. Ciò - ha concluso Moscherini - senza dimen-ticare la Danza (e magari la relativa, futura Cittadella

di riferimento, adiacente proprio alla Torre suddetta, ndr) che a breve, in quel di Latina, vedrà protagonisti i nostri ragazzi di concerto con quelli statunitensi”. Ci-vitavecchia “in the world”, appunto.

I relatori di TeleRadioWeb, a sinistra l’affollata conferenza stampa (Foto di Pietro Cozzolino)

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SPORT

Redazione sportiva - via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - telefono 0761-346807 e-mail: [email protected]

Edizione del 23 Febbraio 2011

KART - Trofeo dei Campioni

servizio a pagina 20

Fabiani-Canudavanti a tutti

BASEBALL - Coppa Italia

di Glauco ANTONIACCI

Il calendariodei Rams

Defensor, quanti guai per la sfi da con SienaQuesta sera al PalaMalè delicato scontro diretto per le gialloblù che sono state falcidiate dall’infl uenza

BASKET A2 DONNE

dalla REDAZIONE

servizio a pagina 18

Ancora è presto per gri-dare vittoria, ma certo è che le Junior Ants

sono veramente ad un passo dal primo posto nel girone regionale under 19.

L’obiettivo dichiarato di inizio stagione, vale a dire la quali� ca-zione alle � nali nazionali, pas-sava anche attraverso il primo posto nel Lazio che, a meno di sorprese, dovrebbe riservare un girone interzona più semplice. Questo traguardo del primo posto è ora vicinissimo grazie al 66-59 sul parquet dell’Athena Roma, contro l’avversaria più pericolosa del girone e al termine di una gara che è andata avanti per tutto il primo tempo sui binari dell’equilibrio. Le giallo-blù, infatti, hanno chiuso avanti di due lunghezze i primi dieci minuti (11-13) ma le romane hanno recuperato questo mini divario nel secondo periodo,

di GLAUCO ANTONIACCI

Torna in campo la De-fensor per l’ottava giornata di ritorno

del campionato di serie A2 femminile e questa sera, al PalaMalè, sarà scontro diret-to contro la Consum.it Siena.

CITTA’ FUTURA 73STELLA AZZURRA VT 62(19-15) (40-36) (45-53) Citta’ Futura Roma: Valtorta

3, Perilli 6, Palumbo 2, Frau 11, Leurini, Senni 7, Salvan 3, Petracca, Damba, Graziosi 4, Pasquini 4, Rosi 33. All: Francesco Russo

Stella Azzurra Viterbo: Paolocci 6, Ciriello 2, Baldelli 13, Piazzolla, Veleno 4, Rocchetti, Caniello 18, Ripamonti 17, Marsili 2. All: Ferri

Arbitro: Mastroddi di Roma

Scon� tta per la Stella Azzurra under 17 nella prima giornata di ritor-

no del girone B del campionato open. Scesa sul campo del Città Futura priva di Carra e Sera� ni e con in panchina il debuttante ‘96 Piazzolla, la squadra biancoblù si è ben disimpegnata cedendo solo nel � nale. Già nel primo quarto si sono viste azioni veloci e scorrevoli, con i romani più bravi nell’organizzare e � nalizzare alcu-ni contropiedi e con la Stella che con Caniello e Ripamonti riesce a battere il pressing avversario e penetrare nella difesa ospite, spes-

so costretta al fallo che manda i due viterbesi in lunetta con buone percentuali di realizzazione. Se-condo quarto e la Stella comincia ad avere qualche problema di falli con Baldelli, Ripamonti e Marsili mentre uno straripante Rosi per il Citta’ Futura � nalizza buone penetrazioni con la coppia di lunghi Baldelli-Paolocci che ha il predominio nel pitturato sia in fase offensiva che soprattutto in quella difensiva. Si va al riposo con ancora i romani sopra di 4 lunghezze. Terzo quarto e i coach mischiano le carte, alla box and one su Ripamonti di coach Russo risponde coach Ferri con una 2-3 intenta a limitare i falli di Baldelli e Marsili. La partita scende di ritmo con i romani che sbagliano molto al tiro e i rimbalzi sono preda del duo Baldelli-Paolocci. Ripamonti è ben controllato ma apre spazi per Caniello e Veleno e, con buone giocate, passa in van-taggio. Con Ripamonti in panchi-na a tirare il � ato è Caniello che con Baldelli incrementa il vantag-gio per gli ospiti che chiudono il quarto avanti di 8 e il rammarico

BASKET UNDER 19 FEMMINILE - Primo posto vicino

Junior Ants perfetteAnche l’Athena cede

La seconda sfida conse-cutiva in casa coincide con un match importante per le posizioni di classifica in zona playoff, visto che le due formazioni sono appaiate con 20 punti ed un bilancio identico di dieci vittorie e altrettante sconfitte.

All’andata la Defensor giocò sempre di mercoledì a Siena, contro un team che, in quel momento dell’anno, ve-leggiava addirittura in testa alla classifica e che si impose per 56-38; le gialloblù rima-sero in partita fino alla fine del terzo quarto, quando il punteggio era di 37-34, ma furono condannate alla sconfitta da un ultimo perio-do disastroso. Decisiva per l’affermazione delle toscane fu la lunga lettone Lauma Reke, miglior realizzatrice della squadra con oltre 16 punti di media cui aggiunge 13 rimbalzi a partita, ma in evidenza si misero anche Grillo e Consolini oltre al-l’esperta Valentina Petrassi, leader di un gruppo di cui fa parte anche la ex viterbese Valentina Piroli.

La squadra di coach Binel-la sta attraversando un pe-riodo negativo e, nel girone

BASKET A2 DONNEALCAMO 34

CUS CHIETI * 32TERMO LA SPEZIA 32

RAGUSA 28ORVIETO 26

BATTIPAGLIA 24RISORSE LA SPEZIA * 22

SIENA * 20DEFENSOR VITERBO * 20

POMEZIA 18NAPOLI * 18ANCONA 12

FIRENZE * 10RENDE 8

COLLEGE ITALIA * 4* HANNO RIPOSATO

BASKET UNDER 17 MASCHILE - Città Futura domina l’ultimo quarto

Stella beffata nel fi nale

Cristina Baiocco

BASKET A1 MASCHILE - Designati Tola e Aronne

Doppio arbitraggio viterbeseper la sfi da Milano-Sassari

di ritorno, ha ottenuto una sola vittoria a fronte di cin-que sconfitte; arriverà dun-que a Viterbo per invertire la tendenza mentre la Defensor ha come obiettivo quello di allungare la striscia di suc-cessi casalinghi e confermare il suo ottimo rendimento al PalaMalè.

Non sarà però un’impre-sa semplice, considerando che il turno di sosta non ha consentito affatto di recuperare una buona con-dizione fisica ma è stato anzi caratterizzato da una

lunga serie di problemi; coach Carlo Scaramuccia non ha praticamente mai potuto allenare la squadra al completo, con Baiocco alle prese con l’influenza che sarà quasi certamente out per la sfida contro Sie-na. Febbre altissima anche per Bonafede che però do-vrebbe recuperare in tempo, come Richter che ha ripreso ad allenarsi e sarà tra le die-ci a referto. Probabile turno di stop anche per Marini che accusa una leggera con-trattura alla coscia sinistra e dovrebbe essere tenuta a riposo. Difficile però sapere in anticipo quali saranno le scelte di coach Scaramuccia che vuole aspettare fino al-l’ultimo prima di prendere una decisione.

La palla a due è in pro-gramma alle 19 e la direzio-ne di gara sarà dei signori Stefano Pani di San Gavino Monreale e Alessandro Pais di Porto Torres.

Le gare di oggi: Orvieto-Napoli, Ragusa-Alcamo, Chieti-Termo La Spezia, Ancona-Battipaglia, Risorse La Spezia-College Italia, Firenze-Rende. Riposerà la Romasistemi Pomezia.

tornando negli spogliatoi per la pausa lunga con la situazione in perfetta parità sul 28-28. Il terzo periodo è stato quello che ha lan-ciato il quintetto di Carlo Scara-muccia verso la vittoria; la difesa ha letteralmente chiuso la via del canestro all’Athena, costretta ad accontentarsi di soli nove punti segnati, mentre in attacco la squadra ha saputo distribuire molto bene le responsabilità come dimostrano le tre giocatrici in doppia cifra con altre due atle-te a nove punti. Le Ants non si sono accontentate del +8 di � ne terza frazione (37-45) ma han-no continuato a spingere, ben sapendo che anche la differenza canestri potrebbe pesare nel caso di arrivo a pari punti in classi� ca. Il team viterbese ha infatti gioca-to un quarto periodo di sostanza e concentrazione � n quasi alla � ne, peccando però nelle battute decisive quando ha accelerato qualche conclusione di troppo e, soprattutto, ha commesso alcuni falli evitabili che hanno fruttato tiri liberi preziosi per le padrone di casa. Dal +14 il vantaggio si è dimezzato alla sirena conclusiva, ma la squadra ha comunque portato a casa un successo fon-damentale per il prosieguo della stagione.

Questi i punteggi individua-li delle gialloblù: Marini 16, Gasbarri ne, Del Citto ne, Di Battista 12, Ferrillo 4, Balestri 9, De Sanctis 9, Badini 1, Sera� ni 3, Romagnoli 12.

Lunedì prossimo le Junior Ants torneranno in campo, alle 19 a Tarquinia, contro il Gui-donia, alla ricerca della quarta vittoria nella seconda fase.

di Ciriello che spreca due liberi e un facile contropiede. Coach Ferri perde per tutto il quarto prima Baldelli e poi Marsili per falli mentre Rosi ricomincia a segnare. Ultimo quarto e come successo con lo Smit, la Stella co-mincia ad accusare la stanchezza, la perdita di Baldelli risulta essere determinante e il Città Futura prima impatta il risultato e poi sempre con il solito Rosi passa in vantaggio per incrementare il vantaggio � no al 74 a 63 � nale. L’ultimo parziale di quarto è di 28 a 9 per i romani che meritata-mente vincono la partita comun-que piacevole e corretta arbitrata in maniera incerta da un arbitro che da solo ha fatto quello che poteva e comunque aiutato dal comportamento sportivo di atleti e coach .. Prossimo impegno per i ragazzi di Lillo Ferri sabato 26 tra le mura amiche contro l’imbat-tuta Palocco, capolista solitaria. Partita sulla carta proibitiva per Veleno e compagni che orfani ancora di Carra, cercheranno di rendere vita dif� cile all’ottima formazione romana.

Selena Marini

Luciano Tola Emanuele Aronne

Era già accaduto il 7 novembre 2010, a Treviso, quando la

Benetton aveva affrontato Va-rese ed erano stati gli ospiti a vincere. Accadrà nuovamente domenica, questa volta a Mi-lano, quando l’Armani Jeans di coach Dan Peterson riceverà la visita di una Dinamo Sassa-ri decisamente rilanciata dal sorprendente +20 ottenuto a Biella. Nella terna arbitrale per il match tra Milano e Sassari saranno presenti entrambi i

� schietti viterbesi attualmente in organico al massimo cam-pionato nazionale di basket, vale a dire Luciano Tola ed Emanuele Aronne. Accanto a loro, per completare la terna, ci sarà la grande esperienza e l’af� dabilità di Luigi Lamo-nica, senza dubbio uno degli arbitri migliori e non solo a livello nazionale.

La gara è in programma domenica alle 18,15 e vale per la quinta giornata del girone di ritorno. (ga)

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14 p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 23 Febbraio 2011sport�

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SPORT

La Viterbese del futuro prende formaPrevista per oggi l’attesa conferenza stampa in cui verrà uffi cializzato il ‘matrimonio’ con lo studio Canovi

CALCIO SERIE D

CALCIO 1ª CATEGORIA RECUPERI - Oggi altre due sfi de, poi mercoledì 2 marzo l’ultimo atto

Ostacoli derby per le accelerate di Ischia di Castro e Canepina

E avanti si vada. Per sogna-re il trionfo, per compia-cersi della salvezza, per

coronare i sogni che si inseguono. Eravamo arrivati strada facendo a ben 13 recuperi nel corso di questo “strano” campionato di Prima Categoria. Siamo adesso a - 3 ed oggi altri due atti dello sce-nario del mercoledì, in attesa del-l’ultima recita in programma tra sette giorni esatti esatti quando si giocherà il confronto tra Virtus Pilastro e Canepina della seconda di ritorno. Oggi piattini forti per l’alta classi� ca e per la corsa alla salvezza con s� de dal sapre di derby sui campi di Valentano e Canepina.

VALENTANOISCHIA DI CASTROCinque, sei chilometri di derby

che mettono a confronto il Valen-tano del suo nuovo tecnico Tonino Onofri e la più attrezzata Ischia di Mimmi Gasperini che è reduce da sei successi e un pareggio che l’hanno portata sul gradino più alto della classifica. Così il tecnico dell’Ischia inquadra il confronto: “Gara che ha il suo fascino vista la sana rivalità tra i due centri li-mitrofi. Non siamo ancora al top ma stiamo bene e cercheremo un nuovo successo rispettando un avversario che già all’andata ci fece un bello scherzetto. Ma era la pri-ma giornata e questa Ischia è ben

diversa da quella dello scorso 3 ot-tobre”. Formazione al completo? “Vedremo dopo l’ultimo allena-mento di (ieri sera ndr) ritengo che non ci saranno grosse defezioni. Stanno quasi tutti bene, torna Talucci dalla squalifica e ci tengo a sottolineare la bontà di un gruppo formato da 20 titolari. Mai un mugugno, mai una lamentela con una società che ci sta vicino e non ci fa mancare assolutamente nulla. Andiamo avanti con serenità, non piangiamo mai sulle assenze, chi è a disposizione gioca”. Bel cam-pionato, nnonostante la storia dei recuperi che un po’ l’ha bastonato. Chi vincerà? “Mancano ancora troppe partite, io mi auguro che

l’Ischia centri la promozione perchè è un obiettivo alla nostra portata ma la concorrenza è for-te”. In casa Valentano la boccata d’ossigeno del successo contro il Pilastro è stata una mano santa e mister Onofri ed Aziz pur privi dell’ex Boninsegna cercheranno con una squadra combattiva di frenare lo slancio della più attrez-zata avversaria.

Pronostico: segno 2

CANEPINAN. SORIANESEE’l’altro recupero odierno dove

la posta in palio pesa tantissimo per un Canepina che con i due recupe-ri da effettuare è la leader virtuale

del girone e che si è rilanciata alla grandissima con il successo di do-menica scorsa a Latera. “Dobbia-mo ripartire da quella prestazione - ci ha detto ieri pomeriggio mister Proietti - ultimamente abbiamo sofferto maggiormente contro le cosiddette piccole ma questo è un campionato dove puoi vincere e perdere con chiunque. Peccato per le assenze di Colinelli e Miralli che domenica non meritavano i cartel-lini rossi e spero d non dover fare a meno anche di Mancini. Boccolini e Incalcaterra hanno dei problemi-ni fisici ma saranno del confronto e rientra nel gruppo anche Maculani. Temo la voglia di rivalsa del grup-po di mister Floccari che domenica

Mimmi Gasperini (Ischia)

Dimenticate Camilli, dimenticate so-prattutto Maggini,

lasciate da parte le polemiche degli ultimi giorni, la Viterbe-se del futuro sta prendendo forma.

Oggi pomeriggio presso la sala conferenze dello stadio Enrico Rocchi la dirigenza gialloblù riunita al gran com-pleto uf� cializzerà l’inizio della collaborazione tecnica con lo studio Canovi, ovvero quello dello stimato procura-tore nonché avvocato Dario Canovi. Un acquisto davvero col botto per il club di via del-la Palazzina, forse il migliore della gestione Fiaschetti. Il presidente gialloblù ha voluto tutti a raccolta in una giornata che sicuramente riserverà non poche sorprese per i tifosi della vecchia leonessa. Senza alcun dubbio, dal punto di vista prettamente societario, l’attento imprenditore di Corchiano ha elaborato una strategia vincente che possa permettere alla Viterbese di crescere dal punto di vista tecnico ed allo stesso tempo di superare intoppi tuttora in corso come il famoso scio-glimento della Terra dei Papi srl (una vicenda tuttora poco chiara che nei prossimi mesi cercheremo di analizzare, ndr). Il presente, con il solo Cadeddu out per infortunio e il � n qui impalpabile Testa al posto dello squali� cato Gay per la gara col Selargius, impone il massimo impegno a Scoppetta e soci, mentre il fu-turo, grazie alla collaborazio-

1ª CATEGORIAGROTTE DI CASTRO 40ISCHIA DI CASTRO # 40

CANEPINA # # 39CAPRANICA 37

LATERA 36 MONTE ROMANO 32

TUSCANIA BOLSENA 30MONTALTO CALCIO 29

VIGNANELLO 24VASANELLO 23LUBRIANO 22

VALLERANESE 21NUOVA SORIANESE # 18

VALENTANO # 17V. PILASTRO # 12A. TARQUINIA 10

# GARE DA RECUPERARE

Tonino Onofri (Valentano) Romano Floccari (N.Sorianese) Paolo Proietti (Canepina)

scorsa a Vallerano ha giocato male ed ha interrotto un buon periodo. Ma hanno gente di valore come Gianola, Grieco, gli rientra Pelle-grini e non è affatto un confronto semplice, a questo punto del campionato la differenza punti in classifica conta relativamente. Le motivazioni di chi vuole vincere sono le stesse di chi si si deve sal-vare. Andiamo avanti con umiltà e grande spirito di gruppo”.

Pronostico: segno 1agv

L’undici di Gasperininella tana del Valentano

Per i cimini di misterProietti gara internacon la N. Sorianese

CALCIO GIOVANILE - Il 28 febbraio e il 1° aprile raduni a San Martino

Pianoscarano-Laziodue giornate di festa

Grande lavoro in casa Pianoscarano per preparare la

due giorni della prossima settimana con i raduni in collaborazione con la Lazio che si effettueranno presso il campo sportivo del Sasso Daddeo di San Martino al Cimino.

LUNEDI’ 28 FEBBRAIOAppuntamento alle 15

con i raduni per i nati dal 1° gennaio del ‘95 al 31 dicem-bre del ‘96. E sarà una bella occasione per fare esperien-za non solo per i giovani calciatori del Pianoscarano ma anche per tutti coloro che sono stati invitati dalla società rionale in ambito provinciale e di oltre con� -ne visto che hanno già dato la loro adesione atleti di Federico Mosconi, Ciconia, Orvietana, San Gordiano e tanto per citare alcune delle provinciali Vigor Acquapen-dente, Virtus Pilastro, Cor-chiano Gallese, Vignanello, Sorianese, Ischia di Castro, Pol. Real Azzurra Grotte di Castro e altre ancora.

MERCOLEDI’ 1° MARZOE’ in programma la secon-

da giornata dei raduni in que-sto secondo giorno riservati a coloro che sono nati dal 1° gennaio del 1997 al 31 dicem-bre del 1998 e anchein questo caso sono molte le adesioni da parte delle società contattate dal Pianoscarano. Si calcola che in questa due giorni oltre 150 atleti avranno l’opportu-nità di cimentarsi e di vivere una bella eperienza che va vissuta come una occasione di cimentarsi in un qualcosa di nuovo. Se poi verrà messa una x sulla scheda di qualcuno per poter essere rivisto tanto

meglio ma siamo dell’idea che chi ha dei meriti effettivi strada facendo avrà poi la possibilità di potersi mettere in vista senza credere alla neve ad agosto o alle favole di Capuccetto Rosso.

Un plauso quindi a tutto l’entourage del Pianoscarano per la grande molte di lavoro che in questi giorni sta svol-gendo a livello di organizza-zione e di programmazione del doppio evento e sin da ora un grosso in bocca al lupo a coloro che saranno presenti e che cercheranno di fare la loro bella � gura.

Thiago Motta: non è l’ultimo acquisto gialloblù, ma il giocatore che ha scelto l’avv. Dario Canovi come proprio procuratore

ne con persone che masticano calcio - quello vero, con la ‘C’ maiuscola - appare un po’ più radioso rispetto ai lamenti di chi non riesce a digerire i magri risultati successivi alla dannata retrocessione nel Pur-gatorio dei Dilettanti.

La speranza dei viterbesi è che tutta la carne messa al fuoco nelle ultime settimane, come l’ingresso in società di una decina di imprenditori del posto (addirittura si voci-feravano già le cifre: 20mila Euro a testa per ognuno dei dieci=200mila Euro a dispo-sizione del club per consentire un � nale di stagione ottimale e magari presentare pure la

domanda per il ripescaggio o l’acquisizione di un titolo in Lega Pro, ndr) non si riveli l’ennesimo spargimento di fumo verso occhi che non han-no più lacrime da piangere.

Senza dubbio su via della Palazzina saranno puntati molti ri� ettori. Quando questi se ne andranno, però, in cam-po resterà una squadra che � n qui non è mai decollata e sugli spalti si rivedranno le facce di sempre, quelle di tifosi che sono stati presi in giro tante, troppe volte dagli smaliziati presidenti di turno. E’ il tem-po di tirar fuori qualcosa di concreto dal cilindro. Il mago Fiaschetti ci riuscirà? (ef)

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SPORT

Mercoledì 23 Febbraio 2011

CALCIO NEWS

News e approfondimenti dal nostro calcio giova-nile e dilettantistico.

GIOVANISSIMI PROVINCIALIOK LA VIRTUS MARTAVittoria con dedica nel girone B

dei Giovanissimi Provinciali per la Virtus Marta di mister Sposetti re-duce dal successo per 2-1 contro la quotata Vigor Acquapendente.

VIRTUS MARTA 2VIGOR 1Virtus Marta: Lombardi, D.

Bracoloni, Fangar, Nassi, Flemma, Baroni, Fabbiani, Pacini, Tuccini, Federici, Nicolai. A disposizione: Marchetti, Giannetti, Cosimelli, Sposetti, P. Bracolani, Astol� , Lac-chini. All: Sposetti

Vigor Acquapendente: Alberel-li, Spezzuti, Palombini, Del Segato, Pasquini, Magrini, Ronca, Cecco-lungo, Bacchi, Bigerna, Peraino. A disposizione: Guerrini, Sartucci, Vichi, Sera� nelli, Cecio, Ceppari, Nardini. All: Sartucci

La partita comincia con un Marta molto spumeggiante che prende le redini del gioco portando alla conclusione nella porta avver-saria per due volte Tuccini con la palla che nella prima occasione esce di poco, nella seconda ben blocca-ta dall’attento portiere Alberelli. Dopo 15’ di supremazia locale, alla prima sortita la Vigor passa in vantaggio con una bellissima azio-ne manovrata � nalizzata dal bravo Bacchi che batte l’incolpevole por-tiere locale. Da questo momento si assiste ad un’altra partita. La Vigor forte del vantaggio prende spirito di iniziativa e in pratica fa lei la partita � no alla � ne del primo tempo an-dando comunque alla conclusione sempre con il bravo Bacchi, ma il suo tiro è neutralizzato da un ottimo intervento di Lombardi. Il primo tempo � nisce 0-1 per la squadra ospite con un Marta che dopo un ottimo avvio, forse dmo-ralizzata dal gol e’ sembrata molto frastornata. Nel secondo tempo entra in campo un’altra squadra e non il team impaurito del primo tempo, infatti la Virtus Marta rag-giunge il pari dopo soli tre minuti con ottima incursione di Giannetti che da pochi passi batte il portiere. Al 5’ espulsione giusta per il terzino Fangar che entra senza cattiveria

sull’avversario , ma in modo scom-posto, Per lui secondo giallo e auto-matico cartellino rosso. ma la Virtus Marta non demorde e continua ad attaccare nonostante l’inferiorita’ numerica, e va in vantaggio al’ 12’ con Baroni con un colpo di testa. Nonostante il meritato vantaggio la Virtus attacca ancora a testa bassa mettendo alle corde la Vigor e raggiunge la terza rete ancora con Giannetti. Sulle ali dell’entusiasmo la Vigor colpisce una palo ancora con baroni. Girandola di sostitu-zioni e ancora Baroni su punizione colpisce la traversa,sulla respinta il subentrato Paolo Bracoloni paolo tira a botta sicura ma sulla riga ri-batte un difensore. La partita � nisce con la giusta vittoria della squadra locale ma merito all’ottimo primo tempo della Vigor. c’e’ da dire che e’ stata una partita molto bella e ben giocata da entrambe le squadre , soprattutto giocata in maniera leale e molto sportiva, la direzione del direttore di gara e’ sembrata troppo � scale e troppo rigida forse l’unica nota negativa di una splen-dida giornata.

Dedica - Alla � ne della partita i giocatori hanno voluto dedicare la vittoria ad Alessandro Fabbiani che dopo una degenza di 4 mesi all’ospedale dovuta ad un brutto incidente automobilistico ritornerà ad abbracciare i suoi ragazzi .

GIOVANISSIMI PROVINCIALILA VIRTUS PILASTROTORNA AL SUCCESSORitorna al successo la compa-

gine giovanissimi della Virtus Pi-lastro, che s’impone con il classico 2 a 0 sul Bagnoregio, consolidando così la terza posizione in classi� ca.

BAGNOREGIO 0VIRTUS PILASTRO 2Bagnoregio: Franchi, Cintia S,

Belcapo, Cavalloro, Zambonin, Cintia D, Artemi, Rastrello, Ma-nea, Boi, Virgilio, Ferrari, Fordini, Abate, Bellini, Pietrasanta, Borrelli, Marchignani. All Burla

Virtus Pilastro: Lattanzi, Bian-chi, Casella, Addabbo, Floris, Villani (cap), Pastori, Papalini, Bernardini, Lupino, Geronzi, Cri-stiano, Grossi, Graziotti, Palladino, Settimi. All. Otello Settimi.

Arbitro: Sig. Bronzetti Enrico della sezione Aia di Viterbo

Marcatori: p.t.al 20’ Berbardini; s.t 15’ Papalini

I rionali vengono dalla delu-dente prestazione con il Montalto, che avrebbe potuto rilanciarli per la vittoria � nale, ed invece la netta scon� tta ha per il momento relega-to i ragazzi di mister Settimi al terzo posto, un’onorevole posizione di classi� ca. Il Bagnoregio sembrava un ostico avversario, che all’ andata aveva fatto il colpaccio al Vincenzo Rossi, portando a casa sorprenden-temente l’intera posta in palio. Per la cronaca, la partita inizia con gli ospiti protesi in avanti alla ricerca del vantaggio e padroni di casa che giocano di rimessa. Partita in mano agli ospiti che concretizzano la su-premazia al 20’, con una punizione dalla destra di Bernardini, che s’in-sacca a � l di palo. Poca consistenza in avanti per i ragazzi di mister Bur-la, che però potrebbero pareggiare al 25’, quando Virgilio sorprende la difesa e solo davanti a Lattanzi manda fuori. Nella ripresa sempre supremazia ospite che numerose volte si fa pericolosa in area av-versaria, mentre i padroni di casa calano � sicamente. Il raddoppio è opera di Papalini al 15’, che � na-lizza in rete, una perfetta giocata di Geronzi. Altra ghiotta occasione al 19’ per Graziotti, che però è lento nel concludere e la difesa ha buon gioco. Quindi al 26’ occasione an-cora per Bernardini, che lascia par-tire un bolide che s� ora la traversa. Poi è la volta ancora di Papalini al 29’, ma anche la sua conclusione è

imprecisa. Bagnoregio che, come detto, cala � sicamente, e non riesce più ad impensierire la difesa ospite. Triplice � schio del signor Bronzetti consente ai ragazzi di mister Settimi di lasciare aperto uno spiraglio di aggancio al secondo posto: non a caso il prossimo impegno è con la capolista Sorianese, ultima chance d’altissima classi� ca a disposizione dei rionali. Tra i migliori in campo Bianchi, Papalini e Bernardini. I padroni di casa non sono stati mai in grado di impensierire gli ospiti, anche se in campo hanno cercato in tutti i modi di bissare il successo dell’andata; tra i migliori Virgilio, Zambonini e Artemi. Ottimo l’ arbitraggio del sig. Bronzetti della sezione di Viterbo. (Ra. Ger.)

TERZA CATEGORIAGIRONE A: BENE LA DOC GALLESECON IL RUGGITODEL LEONEContinua la striscia di risultati

positivi per il Doc Gallese, ormai sempre più realtà consolidata e vero top-team del Girone “A” del Campionato Provinciale di Terza Categoria. Questa volta i bian-corossi di mister Quattrini, alla quarta vittoria esterna consecutiva, fanno bottino pieno in quel di Ronciglione contro l’ultima ma orgogliosa Vicus. Da salvare solo il risultato, vista la prestazione poco incisiva, ben al di sotto delle attese e agli standard cui avevano abituato capitan Pallozzi e compagni.

Come dicevamo, i padroni di casa non vedono di buon occhio il ruolo,designato dal pronostico, di “vittime sacri� cali”. Giocano a viso aperto, senza timori reverenziali e soprattutto giocano per vincere. Rispondono all’iniziale vantaggio ospite di Ranfone e tengono botta per quasi tutta la partita a un Doc Gallese però cinico e spietato. Fino a pochi minuti dalla � ne, infatti, quando Quattrini getta nella mi-schia il proprio asso nella manica: quel Luca Savoia dato inizialmente tra i titolari, ma partito dalla pan-china. E’ suo il tap-in vincente all’ 85’ su ribattuta del portiere avver-sario a un preciso colpo di testa, ancora di Ranfone, indirizzato sotto il sette. Gol facile ma gol da tre punti. Di gente che fa grandi reti ce n’è dovunque; i gol che contano Da sinistra: Casella, Bernardini e Addabbo della Virtus Pilastro Giovanissimi Provinciali

Virtus Marta giovanissimi, trionfo sulla Vigor con dedica Il pensiero dei boys di mister Sposetti va al dirigente Fabbiani, reduce da 4 mesi d’ospedale. Ok il Pilastro di Settimi a BagnoregioTerza Categoria con il ruggito del ‘leone’ della Doc Gallese e la cronaca della vibrante sfi da in cui il Sipicciano ha espugnato Montefi ascone

Luca Gibo Savoia in versione assist-man

però li fanno i campioni veri. “Ma-gic Box” Gibo Savoia, reduce da un periodo di leggero appannamento, con relative critiche a corredo, risponde da par suo con i fatti non con le chiacchiere; lui, vera anima, cuore pulsante di questa formazio-ne. Troppo talento non può stare in un piumino da panchinaro. La s� da è ormai lanciata: “Il gol lo dedico a me stesso. Ora provate a fermarmi!”. A centrocampo tra i migliori Emiliano Mariani, an-cora una prova magistrale fatta di lucidità, precisione e grinta per lui. Garanzia. Non punge Travaglini, sorvegliato speciale della difesa ronciglionese dopo le ultime ottime prestazioni, si rifarà. Con il pilastro Andrea Magrini squali� cato al centro della difesa, soffrono più del dovuto il fratello Alessandro Magrini e il suo sostituto Tronati, ma alla � ne se la cavano alla meglio con la giusta dose di caparbietà. La situazione di classi� ca vede ora i “galletti” al terzo posto, condiviso con il Las Vegas e a un punto dal Real Caprorola (una partita da re-cuperare per entrambe), con il Csl Soccer ancora lontano sei lunghez-ze. Sabato prossimo riposa il Doc Gallese, in attesa dell’attesissimo derby contro la Virtus Corchiano (all’andata terminato 1-1). Dice ancora Savoia: “ La pausa arriva al momento giusto, potremo ricarica-re le batterie e prepararci al meglio per questa s� da importantissima. Dobbiamo per forza fare bene, proseguire questo buon momento e rimanere attaccati al treno delle prime”. (Emanuele Pace)

TERZA CATEGORIAGIRONE B: SIPICCIANOANCORA CORSARO

REAL MONTEFIASCONE 2SIPICCIANO 3Real Monte� ascone: Brachino;

Napoli, Rosauri; Trapè, Governa-tori, Gainnini; Rossi, Campagnola, Bellacima, Capotosto, Zena. All. Cerica A disp. Stendardi, Ambrosi, Sina, Ceccarelli, Ceccariglia.

Sipicciano 3: Boffo; Convito, Rusi; De Santis, Agulli, Gigantipa-ci� ci; De Togni, Nardi, Burla, Cor-doano, Marinetti. All. Di Pietro. A disp. Bellucci, Longo, Branco, Capocecera, Federici, Anzanetti, Cardoni.

Arbitro: Barletta di Civitavec-chia

Marcatori: Sina 32° pt e 44° st (M); De Santis 33° pt, Burla 35° pt e 94°(S).

Espulsi: Bellacima (M); Con-vito (S).

Una gara, comunque sentita, durante la quale tutte e due le formazioni hanno cercato di far propri i tre punti in palio. Il Sipicciano, formazione più squa-dra, ben organizzata a centro campo e ben impostata in difesa ha preso in mano le redini del giuoco anche se la formazione di Cirica, apparsa, come sempre, più disunita e meno armonica e molto scollata nei vari reparti, ha cercato di ribattere colpo su colpo con continui cambiamenti di fronte. In questo contesto i lo-cali con Sina, subentrato pocanzi al posto di Zena al trentaduesimo del primo tempo portava in van-taggio i locali. Gli ospiti, per nulla intimoriti, dopo pochi minuti, al trentatreesimo, realizzavano, con De Santis, la rete del pareggio al termine di un’azione corale e pochi minuti dopo, al trentacin-quesimo, con Burla, realizzava-no la rete del vantaggio. Nella ripresa la gara si faceva più dura così il direttore di gara intorno al ventesimo mandava anticipata-mente negli spogliatoi Bellacima e Convito e pochi minuti dopo mister Di Pietro. Si proseguiva ed erano i locali a fare giuoco mentre gli ospiti si limitavano ad azioni di rimessa forti del vantaggio. Così scorrevano via quasi tutti i minuti del tempo regolamentare, tuttavia al quarantaquattresimo, quando ormai la gara sembrava chiusa, i locali con un ottimo tiro di Sina, oggi in ottima vena, se-gnavano la rete del pareggio men-tre il direttore di gara assegnava ben quattro minuti di recupero. Al novantatreesimo, penultimo di recupero, su azione di calcio d’angolo, il pallone colpiva il palo e Borletta, oggi poco in vena, con una direzione di gara mediocre assegna la rete agli ospiti che, così, si trovavano in tasca, gratuita-mente, la terza rete, quella della vittoria. (P.B.)

Nell’edizione di domani la pagina speciale di approfondi-mento sul campionato di Terza Categoria.

La ma-glietta che i giocatori della Vir-tus Marta

Giova-nissimi

provincia-li hanno dedicato

al proprio dirigente Fabbiani

con la scritta

“Sandro ri vogliamo

bene”

Page 16: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 23 febbraio 2011

16 p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 23 Febbraio 2011sport�

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SPORT

Vigor e Corneto allievi un 2-2 al calor biancoAquesiani che restano primi con 6 punti sui tirrenici. Virtus Cimini e Manziana al comando nel girone A

Il punto sui campionati di calcio giovanili provinciali dopo le sfide dello scorso fine

settimana e i recuperi.

JUNIORESNello scorso week-end si sono

giocate le sfide della quinta di ri-torno.

GIRONE ATutto da copione con il successo

che sarà a tavolino per la Compa-gnia Portuale contro il Vasanello che dopo gli incidenti dell’andata non si è recata a giocare a Civita-vecchia e bene�cerà quindi del suc-cesso a tavolino. Un punto di pena-lizzazione per il Vasanello. Bene la Virtus Cimini (leader virtuale, avendo riposato) che ha vinto per 3-1 contro la F. Nepi e conferma del terzo posto del Blera di mister Sca-tena, 2-1 sul San Pio X e del quarto per il Capranica che vinceva 3-0 sul Monte Romano che ha lasciato il campo per un numero di giocatori inferiore a quello previsto dal rego-lamento. Ritorno al successo del 2001 Tuscia che ha battuto per 2-1 il Corchiano Gallese.

Recupero - Sabato 26 febbraio alle 15 si giocherà il recupero tra Monte Romano e Corchiano Gal-lese.

Prossimo Turno - Campionato in sosta che tornerà soltanto il 12 marzo con la sesta di ritorno: Bas-sano Romano-C. Portuale; Cor-chiano Gallese-Blera; M. Romano-V. Cimini; San Pio X-Capranica: Vasanello-2001 Tuscia. Riposerà la F. Nepi.

GIRONE BQui nella quinta di ritorno c’è

stato il colpaccio del Montalto Calcio di mister Vigorosi che con la doppietta di Maccarini ha sbancato il campo della Virtus Pilastro al suo primo ko interno stagionale. Resta al comando la Vigor che ha osser-vato il riposo. Negli altri confronti della quinta di ritorno pareggio per 1-1 tra Barco Murialdina e Lubria-no, successo per 2-0 della Caninese sull’Atletico Tarquinia. Altro 2-0 in Nuova Sorianese-Etrusca e diver-tente 4-3 tra Valentano e Tuscania Bolsena.

Prossimo Turno - Anche qui tut-to fermo sino al 12 marzo quando per la sesta di ritorno avremo: A. Tarquinia-Valentano; Lubriano-V. Pilastro; Montalto-Caninese; Tu-scania Bolsena-N. Sorianese e Vigor-Barco. Riposerà l’Etrusca.

ALLIEVITutto il quadro dopo la terza di

ritorno nei gironi A e B del campio-nato provinciale.

GIRONE AContinua a volare la Virtus Cimi-

ni di mister Zega che ha battuto per 3-2 l’ex capolista Monterosi e balza al comando della classifica in com-pagnia del Manziana, corsara per 3-1 contro il San Pio X. Ottima prova del Calcio Tuscia che ferma sull’1-1 il Canale Monterano un po’ in fles-sione. Successo sofferto per il Barco Murialdina di Cremarossa che si impone 3-2 sul Blera, netto il 5-1 del Tolfa Allumiere ai danni del Real Monterosi, bel 3-0 della Virtus Pila-stro sul Fabrica Calcio (nell’edizione di domani la cronaca del confronto) e nel derby del capoluogo successo per 2-0 dell’Oratorio Grandori di mister Caroleo contro il fanalino di coda Oratorio Villanova.

Recupero - Oggi alle 15,30 è in programma il recupero tra Tolfa Allumiere e Blera.

Prossimo Turno - Qui non è prevista la sosta e nel prossimo fine settimana squadre in campo per la quarta di ritorno. Sabato 26 febbraio avremo alle 15 Fabrica Calcio-Virtus

Cimini e Real Monterosi-Oratorio Grandori (a Mazzano). Domenica 27 febbraio alle 9 Monterosi-Tolfa Allumiere (a Mazzano), alle 9,30 Oratorio Villanova-San Pio X e alle 10,30 Blera-Calcio Tuscia e Manzia-na-Barco. Alle 11 si giocherà Canale Monterano-Virtus Pilastro.

GIRONE BL’atteso big match tra Vigor Ac-

quapendente e Corneto Tarquinia è finito 2-2 e risultato che fa un gran piacere alla Vigor regina del torneo che resta al comando con 6 punti di vantaggio sui tirrenici.

VIGOR 2CORNETO 2Grande partita del Corneto che

ferma fuori casa la capolista Vigor acquapendente fissando il punteg-gio sul 2 a 2. Partita ben giocata dagli ospiti che con un contropiede subiscono il gol dell’1 a 0. Circa 5 minuti dopo il gigante etrusco del Corneto Fabio Ingrosso, con un lob dalla tre quarti di campo in-sacca il pallone all’incrocio dei pali. Una sassata micidiale che lascia di stucco l’incolpevole estremo difen-sore avversario. I padroni di casa si riportano in vantaggio su rigore,

pareggio del centrcampista ospite Favetta che di testa firma il gol del pareggio dopo una serie di azioni sototto porta dei padroni di casa. E’ un pari che alla lunga lascia l’amaro in bocca agli uomini del mister Sme-raglia che ai punti avrebbero meri-tato qualcosa di piu’. Alla fine della partita malgrado la gara tiratissima grande fair play tra i protagonisti.

Negli altri match della terza di ritorno bene il Montefiascone che ha battuto per 3-1 il fanalino di coda Bassano in Teverina, confer-mando il suo terzo posto, divertente pareggio per 3-3 in Nuova Soria-nese-Pol. Real Azzurra Grotte di Castro, l’Etrusca si è imposta per 1-0 sull’Atletico Tarquinia, successo esterno del Montalto per per 2-1 sul Vulsinia Bolsena e resta in corsa per il terzo posto finale il Tuscania Bol-sena si mister Salta che ha battuto per 2-1 la Caninese (nell’edizione di domani l’ampia cronaca di questo confronto), Ed ecco lo score del successo del Montefiascone.

MONTEFIASCONE 3BASSANO IN TEV. 1Montefiascone: Mocini; Torri,

Burla; Ciatoni, Napoletano, Lilli; Stefanoni, Lampitelli, Esperti, Sto-skovic, Manghino. All. G. Pasquini. A disp. Sbarra, Sciamanna, Santoro, Lozzi, Pierangeli.

Bassano in Teverina: Colatildini; Coluccia, Darwish; Butjnic, Varga, Venditti, Dionisi, Benella, Botti, Merlani, Nevi. All. G. Abati. A disp. Mencarelli, Rossi,

Arbitro: V. Boccia di Viterbo.Marcatori: 8° e 24° st Stoskovic,

19° st Stefanoni (M); 11 st Botti(Bt). Le due formazioni sono scese

in campo ben determinate per la conquista dell’intera posta in palio, ma la supremazia dei locali, anche se un po’ lenti e dal giuoco farraginoso con troppi personalismi, è apparsa subito evidente. La prima frazione di giuoco, svoltasi quasi tutta al centro campo con squadre molto corte ma pronte a spingersi in area nemica con azioni veloci, è scivolata via senza reti. Nella ripresa i locali di mister Pasquini sembravano più determinati così all’ottavo sono andati in rete con Stoskovic. Gli ospiti per nulla intimoriti si proiet-tavano in avanti ed, all’undicesimo, realizzavano la rete del pareggio con il centravanti Botti. A questo punto il giuoco si vivacizzava con continui cambiamenti di fronte e su un azione corale e manovrata, i locali, al 19, andavano a rete con

Fabio Ingrossodel Corneto

Stefanoni portandosi di nuovo in vantaggio. A questo punto gli ospiti accennavano ad un cedimento ed i locali, al 24’ andavano di nuovo a rete con Stankovic che realizzava così una doppietta portando a tre il bottino delle reti. Bottino che po-teva essere più pingue se Stefanoni, Esperti e Lilli non avessero mancato tre ghiotte occasioni veramente fa-vorevoli. (Pietro Brigliozzi)

Prossimo Turno - Anche qui si gioca nel prossimo fine settimana. Sabato 26 febbraio alle 15 Bassa-no in Teverina-Grotte S. Stefano; Corneto-Etrusca e Pol. Real Azzurra Grotte di Castro-Vigor. Domenica 27 febbraio alle 10 Montalto-Mon-tefiascone, alle 10,30 Lubriano-N. Sorianese e alle 11 Atletico Tarqui-nia-Tuscania Bolsena e Caninese-Vulsinia Bolsena.

GIOVANISSIMIIl punto dopo i match della

quinta di ritorno e che precedono la lunga sosta.

GIRONE AResta in vetta il Tolfa Allumiere

che dopo il successo nel recupero con il Canale Monterano è stato corsaro a Canepina per 4-0. Re-stano in corsa per il successo finale l’Accordia che ha battuto la Ma-glianese per 4-2, lo stesso Canale Monterano che ha battuto il Blera per 2-0 e il Dlf Civitavecchia corsaro con il Corchiano Gallese per 3-1. Successo esterno per 3-1 della Virtus Cimini sul Vignanello. Ha riposato il Santa Marinella.

Recuperi - Ne manca solo uno tra Maglianese e Corchiano Gallese che si giocherà venerdì 4 marzo.

Prossimo Turno - Così alla ripre-sa tra il 12 e 13 marzo per la sesta di ritorno: Blera-S. Marinella; Ci-vitavecchia-C. Monterano; Maglia-nese-Canepina; Tolfa Allumiere-Vi-

gnanello e Virtus Cimini-Corchiano Gallese. Riposa l’Accordia.

GIRONE BCampionato in discesa per la

regina N. Sorianese di mister Ma-sini che ha avuto vita facile nel 6-2 interno contro il Calcio Tuscia. Per i cimini sono 5 i punti di vantaggio sul Montalto che ha battuto per 5-1 la N. Bagnaia. Terzo posto della Virtus Pilastro corsara a Bagnoregio per 2-0 (servizio nella pagina accanto). L’Ischia di Castro ha battuto per 3-2 il Vulsinia Bolsena e 2-1 della Virtus Marta sulla Vigor (servizio a pagina 15). Ha riposato il Grotte di Castro.

Recuperi - Sabato 26 febbraio alle 15,30 avremo Ischia di Castro-N. Bagnaia e alle 16 Montalto-Ba-gnoregio. Domenica 27 febbraio re-cupero tra Vigor e Vulsinia Bolsena.

Prossimo Turno - Alla ripresa tra il 12 e 13 marzo si giocheranno: Pol. Real Azzurra-Grotte di Castro-Ischia di Castro; N. Bagnaia-Bagno-regio; Vigor Acquapendente-Mon-talto; Virtus Pilastro-Sorianese e Vulsinia Bolsena-V. Marta. Riposerà il Calcio Tuscia.

GIOVANISSIMI FASCIA BQuinta di ritorno nel segno

delle squadre di alta classifica. Il Dlf Civitavecchia ha battuto per 3-1 il Ronciglione, successo per 3-2 del San Gordiano a Civita Castellana, il Tolfa Allumiere ha vinto a Tre Croci per 3-2 e e il Real Monterosi si è imposto per 1-0 sul Corneto. Ha riposato il Manziana. Posticipata a sabato 26 febbraio alle 15,30 la gara tra Foglianese e Barco.

Prossimo Turno - Così alla ripresa tra il 12 e 13 marzo: C. Ron-ciglione-Foglianese; Corneto-Dlf Civitavecchia; Manziana-Tre Croci; San Gordiano-Real Monterosi e Tolfa Allumiere-Civita Castellana. Riposa il Barco. (agv)

ALLIEVI A VIRTUS CIMINI 38

MANZIANA 38CANALE MONTERANO 36

MONTEROSI 36BARCO MURIALDINA 31TOLFA ALLUMIERE # 31VIRTUS PILASTRO 26

BLERA # 20REAL MONTEROSI 16

SAN PIO X 14CALCIO TUSCIA 14

FABRICA CALCIO 2010 13ORATORIO GRANDORI 6ORATORIO VILLANOVA - 2

# DA RECUPERARE

GIOVANISSIMI A TOLFA ALLUMIERE 37

ACCORDIA ORIOLO 36

CANALE MONTERANO * 33

DLF CIVITAVECCHIA * 30

SANTA MARINELLA * 25

VIGNANELLO 25

MAGLIANESE # 19

VIRTUS CIMINI * 12

CORCHIANO GALLESE * # 9

CANEPINA 3

BLERA 3

* HANNO RIPOSATO

# DEVONO RECUPERARE

GIOVAN. FASCIA BDLF CIVITAVECCHIA * 33

SAN GORDIANO * 29

TOLFA ALLUMIERE * 28

REAL MONTEROSI 27

C. FOGLIANESE * # 23

BARCO MURIALDINA # 23

CORNETO TARQUINIA 22

CIVITA CASTELLANA 16

C. RONCIGLIONE 16

TRE CROCI 7

MANZIANA * - 1

* HANNO RIPOSATO

# DEVONO RECUPERARE

ALLIEVI BV. ACQUAPENDENTE 46CORNETO TARQUINIA 40

MONTEFIASCONE 35NUOVA SORIANESE 34TUSCANIA BOLSENA 33

ETRUSCA 25LUBRIANO 25CANINESE 19

P. R. A. GROTTE DI CASTRO 18GROTTE S. STEFANO 15

MONTALTO CALCIO 11A. TARQUINIA 9

VULSINIA BOLSENA 6BASSANO IN TEVERINA 1

Il quadrocompletodi juniores

allievi egiovanissimiprovincialiI risultati

e i recuperi

GIOVANISSIMI BN. SORIANESE * 39

MONTALTO CALCIO # 34

VIRTUS PILASTRO 33

P.R.A. GROTTE DI CASTRO * 23

VIRTUS MARTA 22

VIGOR ACQUAPENDENTE * # 20

BAGNOREGIO * # 18

ISCHIA DI CASTRO # 17

CALCIO TUSCIA 12

V. BOLSENA # * 6

NUOVA BAGNAIA # 3

* HANNO RIPOSATO

# DEVONO RECUPERARE

Negli juniores la doppietta di Maccarini fa volareil Montalto che rifila il primo ko casalingo

alla Virtus Pilastro. Per il campionatodei giovanissimi Tolfa Allumiere regina

del girone A e N. Sorianese padrona del B

JUNIORES BVIGOR ACQUAPEND. * 28

VIRTUS PILASTRO 27MONTALTO * 26

N. SORIANESE * 24LUBRIANO * 23CANINESE 23

BARCO MURIALDINA 21ATLETICO TARQUINIA 20

TUSCANIA BOLSENA 13VALENTANO * 11

ETRUSCA 6* HANNO RIPOSATO

JUNIORES A COMP. PORTUALE 34

VIRTUS CIMINI * 33BLERA 28

CAPRANICA * 27FORTITUDO NEPI 21

SAN PIO X 202001 TUSCIA 20

VASANELLO * 16CORCHIANO GALLESE * # 9

BASSANO ROMANO 7MONTE ROMANO * # 0

* HANNO RIPOSATO

# DEVONO RECUPERARE

Page 17: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 23 febbraio 2011

17pViterbo &Lazio Nord sport�

��

SPORT

Mercoledì 23 Febbraio 2011

AMATORI AS. AGOSTINO AURELIA # 37

ASA ALLUMIERE 37

AMATORI TOLFA 33

TREVIGNANO # 30

ANONIMA BRACCIANO # 24

TREVIGNANO 23

REAL CANALE 18

MONDO NUOVO 18

FC ORIOLO 12

REAL TARQUINIA 12

ACCORDIA ORIOLO # 11

VOGLIA C. TARQUINIA 8

# DEVONO RECUPERARE

AMATORI BBASSANO ROMANO # 30 AMATORI CAPRANICA * 28

A- VETRALLA 28AURORA VITERBO # 27ATLETICO FALISCO 27

POL. SEVAS 25VIGNANELLO 25VEJANESE # 21

STELLA AZZURRA * 15ATLETICO VITERBO 12

DEPORTIVO CIVITONICO # 11SAN FAUSTINO * 11

SASSACCI # 0* HANNO RIPOSATO

# DEVONO RECUPERARE

AMATORI CVIRTUS ACQUAPENDENTE 35

VALENTANO 31AURORA PIANSANO 25

AMATORI MONTEFIASCONE 24N. S. FAUSTINO 2010 22FULGUR TUSCANIA 22

ETRUSCA CAPODIMONTE # 19V. CALCIO BOLSENA 18 ISCHIA DI CASTRO * 13

PIANETA GIUSTIZIA VT # 13TORRESE * # 12

VIRTUS ,MARTA 12N. PESCIA ROMANA # 9

* HANNO RIPOSATO

# DEVONO RECUPERARE

V. Acquapendente-Valentano, duello infinitoNel girone A stop forzato per il S. Agostino Aurelia, ne approfitta l’Allumiere. 2-2 nel derby Aurora-Sevas

Risultaticlassifichee decisionidel giudice

sportivo

La formazione della Virtus Acquapendente capolista nel girone C

Tutto il quadro dei tre gironi del campionato amatoriale del Centro

Sportivo Italiano. Nel girone A nello scorso �ne settimana si sono giocati i confronti della quinta di ritorno, nei gruppi B e C i match della terza di ritorno. Ed ecco come è andata.

GIRONE ALa gara tra la capolista S.

Agostino Aurelia e l’Accordia Oriolo non è stata disputata in quanto la formazione dell’Ac-cordia Oriolo è stata impossi-bilitata di raggiungere il luogo della gara a causa di un inciden-te stradale come certi�cato dalla Polizia Locale di Oriolo Roma-no. Il confronto dovrà quindi essere recuperato. E momen-taneamente ne ha appro�ttato l’Asa Allumiere che vincendo per 5-1 sul campo della Voglia di Calcio raggiunge in vetta il Sant’Agostino che ovviamente ha una partita in meno. Si con-ferma al terzo posto l’Amatori Tolfa con il netto 5-1 ai danni della Real Tarquinia. Negli altri match vittoria esterna del Mon-do Nuovo per 3-1 contro il Real Canale e vincono in trasferta anche il Trevignano corsaro per 2-1 a Monte Romano e l’Ano-nima Bracciano che ha vinto per 2-1 sul terreno della Fc Oriolo.

Da Recuperare - Due sono i match da recuperare nel girone A. La s�da tra Trevignano e Anonima Bracciano che si gio-cherà domani alle 20 al campo di Trevignano e il confronto ancora da �ssare tra S.Agostino Aurelia e Accordia Oriolo.

IL GIUDICEQueste invece tutte le decisio-

ni del giudice sportivo sui con-fronti della quinta di ritorno.

Ammonizioni : Minati Da-niel, Santecchi Roberto (A.C.

Tolfa) – Testaguzzi Massimi-liano (Real Tarquinia) – Pon-tuali Marco, Rossi Ivan (F.C. Oriolo) – Scotti Roberto (A. Bracciano) – Ferrari Paolo, Pa-squali Vittorio,D’Aiuto Giulio (Real Canale) – D’Angelo Da-vide, Lancini Marco (Comunità M.N.) – Mariani Fabio, Fiorelli Liberto (Monte Romano) – Tra-bacchino Gabriele, Speranzini Pietro, Simeoni Pietro, Talanas Mattia, Zumbé Fabio (Trevi-gnano) – Grilli Marco, Tirabassi Fabio (Voglia di Calcio Tarqui-nia) – Verbo Luca (Asa Allumie-re)

Squali�che: Baldini Mauro (A.C. Tolfa)Fino al 20/03/2011 aspetti rissosi verso l’avversario; Soccorsi Fabio (FC.Oriolo) 1 gg. offesa all’arbitro. Scotti Ro-berto (A. Bracciano)1 gg. quarta ammonizione; Fiorelli Liberto (Monte Romano) 1 gg. quarta ammonizione.

Tirabassi Fabio (V. C. Tarqui-nia) 3 gg. quarta ammon.ne e fallo su avversario.

Multe: € 5.00 una giornata di squali�ca (Oriolo – A. Brac-ciano – Monte Romano); € 15.00 tre giornate di squali�ca (Voglia di Calcio Tarquinia); € 20.00 squali�ca (Tolfa)

GIRONE BQuesto invece il quadro com-

pleto per la terza di ritorno nel gruppo B. Conferma il suo mo-mento non brillantissimo il Bas-sano Romano fermato in casa sullo 0-0 dall’Atletico Falisco. Tra le inseguitrici ne appro�tta soltanto il team dell’Amatori Vetralla che ha battuto per 1-0 la Stella Azzurra. L’Aurora Viterbo è stata fermata sul 2-2 nel derby casalingo contro la Pol. Sevas e nel derby successo per 2-0 del San Faustino contro l’Atletico Viterbo. Ha riposato l’Amatori Capranica. Non si

sono disputati i confronti tra Vignanello e Sassacci e Vejane-se-Deportivo Civitonico.

Da recuperare - Qui sono tre le s�de da recuperare. Il match tra Vejanese e Deportivo Civi-tonico si recupera domani alle 19 al campo di Vejano. La s�da tra Aurora Viterbo e Bassano Romano del girone di andata verrà recuperata il prossimo 9 marzo alle 20,30 presso il Co-munale “Sasso Daddeo” di San Martino al Cimino. Da stabilire il recupero del match tra Vigna-nello e Sassacci.

IL GIUDICEEcco le sanzioni del giudice

sportivo sui confronti della ter-za di ritorno.

Ammonizioni : Celkavaja Edmond, Arfaovi Alì (Vetralla) – Arduini Ilario (Stella Azzurra) – Fantini Federico, (Bassano Romano) – Stofolani Jacopo, Orlandi Patrizio, Santini Giu-lio (At. Falisco) – Casagrande Sergio, Bertini Andrea, Paolucci Stefano (Aurora VT) – Nieto Mendez Norbey, Pastori Chri-stian (Pol. Sevas) – Marziali Pa-trizio, Kruezi Besmir (S. Fausti-no) – Boi David (Atletico VT).

Squali�che: Corinti Mauro (Aurora VT). Fino al 03/04/2011 colpiva l’avversario+ frase blasfema e ripetute offese all’arbitro.

Ray Munoz David (Pol. Se-vas) 2 gg. colpiva un avversario con un calcio.

Ammende: € 10.00 due gior-nate di squali�ca (Pol. Sevas); € 30.00 squali�ca (Aurora VT)

GIRONE CConferme delle battistrada

Virtus Acquapendente e Va-lentano nella terza di andata del girone di ritorno. La Virtus Acquapendente si è imposta per 2-1 nella non facile gara inter-

na contro la Fulgur Tuscania. Replica del Valentano corsaro per 1-0 sul terreno del fanali-no di coda della Nuova Pescia Romana. Frenata dell’Aurora Piansano fermato in casa sullo 0-0 dalla Virtus Calcio Bolsena, recupera posizioni l’Amatori Monte�ascone che ha vinto net-tamente per 6-0 contro la Tor-rese. Negli altri match momen-taccio della Nuova San Faustino 2010 che dopo il �op interno contro l’Ischia di Castro della scorsa settimana ha perso per 3-2 nella trasferta contro l’Etru-sca Capodimonte e goleada del Pianeta Giustizia Viterbo che si è imposto a Marta per 5-1. Ha riposato l’Ischia di Castro.

Da recuperare - Due le gare da recuperare. Pianeta Giustizia Viterbo-Etrusca Capodimonte verrà recuperata il 2 aprile alle 14,30 presso il Comunale “Sas-so Daddeo” di San Martino al Cimino. Da �ssare la data del recupero del match tra Torrese e Pescia Romana.

IL GIUDICEQueste tutte le sanzioni di-

sciplinari.Ammonizioni: Galli Federico,

Lucchi David (V. Acquapenden-te) – Fiaschi Francesco, Liberati Leopoldo, Giordan Alessan-dro, Napoli Vittorio, Mencini Roberto, Italiano Antonio (F. Tuscania) – Calandrelli Rober-to, Vento Fabio, Falbo Dario, Stendardi Federico (N. Pescia Romana) – Porroni Gianluca (S.S.D. Valentano) – Ranucci Mirko, Lucci Francesco, Ciuchi-ni Simone (A. Piansano) – Lupi-no Claudio, Lolli Massimo, Bri-scia Manolo, Dottarelli Fabrizio (V..C. Bolsena) – Patrizi Angelo, Quattranni Federico, Natali Massimo, Rocchi Alessandro, Grabolu Eugenio (V. Marta) – Marcoccia Luca (Pianeta Giu-stizia Viterbo) – Parri Augusto,

Lattanzi Massimiliano (Etrusca Capodimonte) – Ingenito Ro-berto (N. San Faustino).

Squali�che: Lucchi David (V. Acquapendente) 1 gg. quarta ammonizione; Pepe Maurizi (V. Acquapendente) Fino al 6/03/2011 proteste. Liberati Leopoldo (F. Tuscania) 1 gg. quarta ammonizione; Giordan Alessandro (F. Tuscania)1 gg. quarta ammonizione.

Vento Fabio (N. Pescia Ro-mana) 1 gg. quarta ammonizio-ne; Patrizi Angelo (V. Marta)1 gg. espressione irriverente nei confronti della

Divinità. Marcoccia Luca (Pianeta Giustizia Viterbo)1 gg. quarta ammonizione.

Ammende: € 5.00 una giornata di squali�ca (N. Pescia Romana – V. Marta – P.G. Vi-terbo); € 10.00 due giornate di squali�ca (Tuscania); € 15.00 tre giornate di squali�ca (Ac-quapendente)

NOTIZIE UTILI DAL CSIEcco alcune notizie di ap-

profondimento per l’attività del Centro Sportivo Italiano.

OMOLOGAZIONELa gara con omologazione

sospesa per reclamo nel prece-dente turno del girone B viene

omologata con il risultato con-seguito in campo di : Atletico Falisco – Vignanello = 3 - 2

VARIAZIONE ORARIOLa gara del prossimo turno

del girone B tra Amatori Ca-pranica e Amatori Vetralla verrà disputata alle ore 15.00 anziché le ore 17.30 presso il campo co-munale di Capranica.

RECLAMONUOVA S. FAUSTINOIl giudice unico, visto il

preannuncio di reclamo re-lativo alla gara Nuova San Faustino – Ischia di Castro del 12/02/2011 e il successi-vo ricorso scritto consegnato a mano presso il Comitato Prov.le C.S.I. di Viterbo il gior-no 16/02/2011; visto l’art. 52 “Sport in Regola” ; visto l’art. 59 del regolamento campiona-to calcio dilettanti ritiene inam-missibile l’impugnazione della gara sopra citata da parte della Soc. Nuova San Faustino per la seguente motivazione: mancato invio alla controparte della copia de reclamo, pertanto la suddetta gara si ritiene omo-logata con il risultato ottenuto in campo: Nuova San Faustino 2010-Ischia di Castro 0-3.

agv

GIRONE A 6ª RITORNO 26-27/02/2011TREVIGNANO - S. AGOSTINO AURELIA (and. 0-0)

ACCORDIA ORIOLO - TOLFA (and. 2-3)

REAL TARQUINIA - VOGLIA DI CALCIO (and. 1-1)

ASA ALLUMIERE - FC ORIOLO (and. 2-2)

AM. BRACCIANO - REAL CANALE (and. 2-1)

MONDO NUOVO - MONTE ROMANO (and. 1-0)

GIRONE B 4ª RITORNO 26-27/02/2011POL. SEVAS - SAN FAUSTINO (and. 2-1)

ATLETICO FALISCO - AURORA VT (and. 1-2)

SASSACCI - BASSANO ROMANO (and. 0-3)

DEP. CIVITONICO - VIGNANELLO (and. 1-2)

STELLA AZZURRA - VEJANESE (and. 0-1)

CAPRANICA - VETRALLA (and. 1-0)

RIPOSA: ATLETICO VITERBO

GIRONE C 4ª RITORNO 26-27/02/2011ISCHIA DI CASTRO - CAPODIMONTE (and. 0-0)

N. SAN FAUSTINO - PESCIA ROMANA (and. 2-1)

VALENTANO - VIRTUS ACQUAPENDENTE (and. 0-0)

F. TUSCANIA - AURORA PIANSANO (and. 2-0)

V.C. BOLSENA - VIRTUS MARTA (and. 2-2)

PIANETA GIUSTIZIA - A. MONTEFIASCONE (and. 2-3)

RIPOSA: TORRESE

La squadra del Bassano Romano

Page 18: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 23 febbraio 2011

18 p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 23 Febbraio 2011sport�

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SPORT

di GLAUCO ANTONIACCI

Alberto Massini, manager del Pia-neta Benessere,

lo sapeva già in anticipo. Ieri è arrivata la conferma ufficiale con il calendario emesso dalla Federazione, in cui evidentemente non si è tenuto molto in conside-razione lo status di retro-cessa dalla serie A federale dei viterbesi: i Rams, infat-ti, giocheranno due partite in trasferta ed una in casa nella Coppa Italia di serie B, la manifestazione che segna l’inizio della stagione ufficiale 2011 per quanto riguarda il baseball.

Un antipasto di campio-nato? Un utile allenamento? Una scocciatura? Ogni squa-dra sarà libera di interpre-tare a suo modo la Coppa Italia, certo è che il Pianeta Benessere esordirà ufficial-mente il 20 marzo, alle 11, sul diamante del Jolly Roger Castiglione della Pescaia,

BASEBALL - Comunicato il calendario della Coppa Italia di B

L’esordio del Pianeta Benesseresarà sul campo del Jolly Roger

replicando sette giorni dopo sul proprio campo, sempre alle 11, contro il Mastiff Arezzo, in quello che sarà la prima uscita casalinga della stagione.

L’ultimo impegno della prima fase per i ragazzi viterbesi è in programma il 3 aprile sul campo del Net-tuno 2. Da quanto dichia-rato sembra scontato che i

Rams non affronteranno la manifestazione per fare più strada possibile, ma è altret-tanto evidente che, trovan-dosi di fronte tre avversarie anche successivamente in campionato, sarà comunque un test prezioso per valutare la propria condizione e la consistenza di alcune rivali, sulle quali al momento non si sa ancora molto.

CLASSIFICAROMAGNA (-4) 70CAPITOLINA 61COLORNO 42

CUS PERUGIA 38CUS ROMA 37

VASARI AREZZO 36TIRRENO 30

PRATO SESTO 28PESARO 27IMOLA 26

LIONS AMARANTO (-4) 20PRIME SIGMA VITERBO 16

Prime Sigma, c’è qualche segnale di vita Buone indicazioni per i gialloblù specialmente dal secondo tempo della gara persa contro la Capitolina

RUGBY SERIE B

di DANILO PALUMBO

La Prime Sigma Viterbo ha dimostrato domenica contro la Capitolina di

essere viva, di avere ancora tanto da esprimere sul campo da qui al termine del campionato. In particolare la seconda frazione disputata per la quasi totalità nel-la metà campo avversaria, segno innegabile fra l’altro di una condi-zione � sica più che buona, ha visto i viterbesi manovrare a tratti con buona disinvoltura.

Purtroppo il ventinove a cinque � nale a favore dei romani non con-segna punti per la classi� ca al di là della buona sensazione trasmessa. Probabilmente se non ci fosse stata la solita partenza ad handicap, con i capitolini in meta già al primo minuto, si sarebbe assistito a un match ancora più equilibrato. “Sono parzialmente soddisfatto – ha dichiarato al riguardo il tecni-co gialloblù Donato Scorzosi – mi dispiace semmai per le occasioni costruite nella ripresa ma che non siamo riusciti a trasformare, aspet-to che invece sarebbe fondamen-tale. Si intravede un canovaccio, qualche buon spiraglio di gioco anche se ancora, magari alla terza

Nel secondo tempo infatti i romani, una volta ottenuto il punto di bonus dopo la segna-tura della quarta meta, hanno mostrato un inspiegabile ner-vosismo; si sono visti comporta-menti come quelli del mediano di mischia Tommaso Piva, spe-dito dal direttore di gara dieci minuti dietro i pali, degni più di un campo da calcio che di uno da rugby. La sensazione è che la Capitolina possa certamente quali� carsi per i playoff post stagione ma che debba miglio-rare prima di tutto la mentalità per ottenere il salto in serie A. In altre parole non basta lottare per grandi traguardi per essere grandi.

Una notizia più che positiva per la Prime Sigma, in un perio-do non troppo brillante, arriva dalla convocazione ricevuta da Massimo Pompei per un test match contro la Croazia sabato prossimo a Portogruaro: per il � anker l’opportunità di guada-gnarsi la selezione nella nazio-nale seven dei Vigili del Fuoco. Ma ecco il commento di Pompei sulla gara contro la Capitolina: “Peccato per la prima meta subita a freddo e, soprattutto, per la seconda che è stata re-galata dall’arbitro, il quale non ha visto un netto passaggio in avanti. Comunque quando c’è stato da tirare fuori gli attributi lo abbiamo fatto, lottando alla pari per tutta la ripresa contro una squadra completa in tutti i reparti. Speriamo di continuare a recuperare qualche elemento e di poter lavorare bene nel corso degli allenamenti, l’unico modo per tirarci fuori da questa dif� ci-le situazione”.

RUGBY SERIE B 5ª DI RITORNO (06/03/2011)COLORNO - PRIME SIGMA VITERBO

TIRRENO - PESARO

CUS ROMA - VASARI AREZZO

CUS PERUGIA - IMOLA

ROMAGNA - LION AMARANTO LIVORNO

PRATO SESTO - CAPITOLINA ROMA

o quarta fase, i meccanismi devono essere migliorati e automatizzati. La mentalità della squadra dopo il cambio di campo è migliorata, alcuni atteggiamenti discutibili della Capitolina ci hanno punto nell’orgoglio e quando c’è stato da lottare i giocatori non si sono tirati indietro pur contro un quindici fra i migliori del nostro girone”.

Massimo Pompei

Cadono i LionsVola il Green ‘86Under 14 scatenata con la Garibaldina

RUGBY GIOVANILE

Chiudiamo con le parole del pilone gialloblù Luca Desana: “È stata una partita dif� cile, contro un quindici tecnicamen-te a noi superiore, da cui però usciamo a testa alta. Match del genere possono fornirci la giu-sta sicurezza nei nostri mezzi, pensando a ciò dobbiamo la-vorare intensamente nelle due settimane che ci separano dalla trasferta di Colorno. In mischia chiusa, a parte qualche soffe-renza isolata, si sono intravisti i risultati del lavoro con l’ex giocatore del Viterbo Adriano Ancillotti, attualmente nello staff tecnico della Lazio. Visto che non disponiamo di un pack pesante è cruciale lavorare sui dettagli che possono aiutare in numerosi frangenti. Speriamo anzi di poter disporre di altre sedute di lavoro come quelle delle ultime settimane”.

Doppio capitombolo per le formazioni giovanili dei Lions

Alto Lazio nei match di do-menica scorsa.

Due lunghe trasferte culmi-nate con due scon� tte pesanti nelle proporzioni, tanto più che si trattava di match im-portanti e non certo chiusi dal pronostico. Gli under 18 di Ruggero Grassotti erano di scena a Benevento contro la formazione che, all’andata, era stata bloccata sul 7-7 a Vi-terbo. Questa volta la musica è stata completamente diver-sa, i sanniti hanno giocato ad un livello superiore e per i Lions è arrivata una scon� tta severa, con il risultato � nale di 52-21.

Niente da fare nemmeno per l’unico team under 16 impegnato. Per i ragazzi alle-nati da Ascantini e Amicucci era in programma un vero e proprio scontro al vertice con l’Avezzano, capolista con un solo punto di margine rispet-to ai viterbesi. Dopo la gara

di domenica, però, il distacco è diventato di sei lunghezze perchè gli abruzzesi hanno dominato la s� da contro i Lions imponendosi con il risultato � nale di 40-10. Una brutta scon� tta per l’under 16 che dovrà provare a riscattar-si dopo la sosta di una setti-mana, affrontando in casa gli Old Trotters.

Ottime notizie invece dalla under 14 del Rugby Green ‘86 Viterbo, protagonista di una sonante vittoria (46-10) a spese della Garibaldina Roma. Nonostante le tante assenze, che hanno costretto i coach Adriana Sferragatta e Massimiliano Spirito ad alcuni cambiamenti nei ruoli all’ultimo minuto, la squadra dei piccoli “leoni” viterbesi si è presentata concentrata al-l’appuntamento ed ha saputo mettere a frutto nella maniera migliore le proprie caratteri-stiche, dominando un’avver-saria che pure poteva vantare un predominio � sico nei con-fronti dei gialloblù. (GA)

Si avvicina a grandi passi la conclusione del torneo di baseball

indoor ‘Viterbo 2011’. La seconda ed ultima giornata di questa manifestazione è prevista per domenica prossi-ma, ancora una volta presso la tensostruttura del Cus dell’Università della Tuscia, a Viterbo.

L’evento giovanile ha già fatto registrare un notevole successo in occasione della prima tappa, disputata do-menica 13 sempre a Viterbo. Anche alla seconda tappa sono attese otto squadre che completeranno il quadro dei match in calendario e dispu-teranno le � nali. Si inizierà alle 9 e si proseguirà senza sosta � no alle 19,30 quando dovrebbe concludersi la ma-nifestazione.

Ben nove gli incontri totali, con la possibilità per tutti i ragazzi di partecipare ad un elevato numero di partite e di moltiplicare così il divertimen-to Questo è il calendario della giornata:

BASEBALL GIOVANILE - Domenica il secondo appuntamento

Altre nove gare in programmaper chiudere il torneo ‘Viterbo 2011’

ore 9: Nuova Roma – Stella Rams Viterbo

ore 10,10: Monte� ascone Gold – Urbe Roma

ore 11,20: Cali Roma XIII – Thunder Baseball Salerno

ore 12,30: 1° Girone A – 2° Girone B

ore 13,40: 1° girone B – 2° Girone A

ore 14,50: Finale 7° e 8° postoore 16,00: Finale 5° e 6° posto

ore 17,10: Finale 3° e 4° posto

ore 18,20: Finale 1° e 2° posto

Un appuntamento da non perdere per tutti gli appassio-nati che, sicuramente, � niranno per essere contagiati dall’entu-siasmo e dalla determinazione dei tanti ragazzi, oltre 150, attesi a Viterbo per questo atto conclusivo del torneo.

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19pViterbo &Lazio Nord sport�

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SPORT

Mercoledì 23 Febbraio 2011

TENNIS - Doppio torneo per il Tc Acquapendente

Scapigliati e Clementuccisi aggiudicano i due titoliOltre quaranta iscrit-

ti hanno animato il Torneo Nazionale

di tennis, riservato ai gioca-tori di Quarta Categoria e non classi� cati, che per dieci giorni ha messo alla prova i responsabili del Tennis Club Acquapendente.

L’organizzazione da parte del circolo del Presidente Enrico Barberini e del suo ef-� cientissimo staff (Ennio Cuc-cu in qualità di Maestro del Circolo, Fabio Mosci, Glauco Clementucci, Mirco Zucca, Amalia Mencuccini, Vittorio Bozzoni) è stata impeccabile nel susseguirsi dei match sui due campi in terra rossa al co-perto della Località Boario.

Il tabellone di Quarta Ca-tegoria ha fatto registrare un dominio toscano, in parti-colare del Tennis Club Pian-castagnaio che ha promosso due suoi elementi di spicco in � nale. La vittoria è andata alla � ne a Giacomo Scapiglia-ti che ha superato per 6-1 /

6-7 / 6-1 Giorgio Pannini nel-l’ambito di una gara che ha concentrato le sue emozioni soprattutto nel secondo set, in cui non sono mancati colpi davvero spettacolari. C’è stata gloria per il tennis aquesiano invece nel tabellone riservato ai giocatori non classi� cati, con Glauco Clementucci che, in una � nale tutta viter-bese, ha superato Vincenzo Palumbo (Polisportiva Real Azzurra Grotte di Castro) con il risultato di 4-6 / 6-1 / 7-5 e si è poi toto la grande soddisfazione di superare più di un turno preliminare anche nel tabellone che annoverava giocatori di maggiore tasso tecnico. Il prossimo evento nel dinamico circolo aquesia-mo è in programma da sabato 12 a domenica 20 marzo e sarà un torneo con tabelloni sia di Terza che di Quarta Categoria. Per iscriversi è possibile contattare la Club House aquesiana al numero 339 – 1607635.

KARATE/1

VOLLEY - Interessanti segnali di crescita per le aquesiane

La Vigor può sorridere Sarteano ko al tie-break

VIGOR VOLLEY 3SARTEANO BLU 2(25-19 / 25-23 / 21-25 / 19-25

/ 15-9)Vigor Volley: Boi, Del Segato,

Monachini, Casoli, Cappelloni, Dionisi, Galli, Casalicchio, Tan-zini. All: Maggiolini

Pgs Sarteano Blu: Bologni, Ceppari, Garosi, Marabissi, Nirta, Morellini, Roghi, Terrosi, Trabalzini, Verdi, Bellutti. All: Moretti

Segnali positivi per la Vigor nel campionato di Terza Divisione di volley orga-

nizzato dal Comitato Provinciale di Siena.

Le ragazze di coach Maggio-lini hanno superato al quinto set il quotato Pgs Sarteano blu, dimostrando di avere tutte le carte in regola per approdare ai playoff del campionato. Buono il primo set delle aquesiane che, dopo qualche piccola sbavatura iniziale, hanno cambiato marcia dal 19 pari grazie alle profonde e � ccanti battute di Casalicchio

che hanno messo in crisi la ri-cezione avversaria. Emozioni a ripetizione nel secondo parziale; prima un vantaggio ospite di tre punti (12-9), poi la replica aque-siana (18-15) prima dell’aggancio ancora sul 19 pari. Decisive le giocate sottorete della Dionisi che hanno lanciato la Vigor al succes-so nel secondo parziale. Le ospiti, a questo punto, hanno reagito con vigore sia nel terzo (massimo vantaggio di +8 sul 18-10) che nel quarto set, riequilibrando la situazione. La Vigor non si è però fatta condizionare e, nel decisivo tie-break, ha saputo alzare il livello della propria battuta ed è uscita vittoriosa praticamente da tutti gli scambi lunghi. Le senesi sono partite male (4-0 Vigor) e non sono più riuscite a recupe-rare. Il sestetto di Maggiolini è ora quarto in classi� ca con due vittorie ed una scon� tta; venerdì giocherà sul parquet di Abbadia San Salvatore contro la Pallavolo Saiuz Amiata per provare a con-fermare i progressi evidenziati in questo match.

BOCCE - Quasi duecento partecipanti all’evento viterbese

Vitali-Cerrini a segnonel Memorial PiacentiniQuasi duecento atleti

hanno preso parte alla diciassettesima

gara di bocce del calendario provinciale di Viterbo, svoltasi a Viterbo e denominata 2° Memorial Candido Piacentini. La gara, a carattere provinciale specialità coppia, ha visto la partecipazione di 196 atleti provenienti dai comitati provin-ciali di Terni, Perugia, Grosseto, Roma, Rieti e Viterbo.

La fase preliminare ha visto disputarsi 13 gironi dislocati nei bocciodromi af� liati al comita-to viterbese, da cui sono stati promossi i vincitori alla fase � nale presso il bocciodromo viterbese.

La manifestazione, diretta dall’arbitro Pietro Carcione di Tarquinia è terminata alle 19 ed ha riservato grosse emozioni al pubblico che, ancora una volta, ha dimostrato di apprezzare le giocate dei vari atleti sottoli-neandole con molti applausi.

Si è aggiudicata il primo po-sto e i sei punti per la classi� ca

di categoria la formazione com-posta da Walter Vitali e Ivano Cerrini (categoria ‘A’) della boccio� la “A.P.E.R.” di Perugia che ha battuto in � nale la for-mazione composta da Ermanno Bevilacqua e Franco Valloscuro (categoria ‘C’) della boccio� la Ternana di Terni. Terzo gra-dino del podio per la coppia composta da Tonino Mancini e Domenico Marconi (categoria ‘B’) della società S.Lucia che hanno preceduto Alessandro Pugliesi e Innocenzo Tedeschini (categoria ‘C’) della boccio� la di Vignanello.

Ancora soddisfazioni per i boccio� li viterbesi che conqui-stano il 3° e 4° posto, due ottimi piazzamenti anche se, questa volta, non c’è stato niente da fare contro le due coppie umbre che hanno raggiunto la � nale.

Prossimo appuntamento la gara regionale a coppia 10° Memorial Stefano Gatti, or-ganizzata dalla sezione bocce Oriolo-Vejano in programma domenica ad Oriolo.

KARATE/2 - Gara provinciale di kumite

Una pioggia di podiper le Scuole Velta Splendidi ori di Della Torre, Flinta e NatiliIn bacheca anche tanti argenti e bronzi

Pokerissimo FatamorganaTutti e cinque i giovani tarquiniesi alla Coppa di Carnevalesono tornati a casa con medaglie e grandi apprezzamenti

Cinque medaglie e tan-ta soddisfazione nel primo atto del nuovo

anno agonistico in casa Karate Fatamorgana. Presso la Città dello Sport Olimpia di Pome-zia si è svolta la gara regionale Coppa di Carnevale, cui hanno preso parte 21 Società Spor-tive del Lazio per un totale di 260 atleti. L’Associazione Karate Fatamorgana, pur es-sendo presente con soli cinque atleti nella specialità Kumite (combattimenti), ha centrato il bottino pieno con due primi posti, due secondi posti e un terzo posto. La medaglia più pregiata è andata a Salvatore Barreca e Giulia Oliva, l’ar-gento ha premiato l’impegno di Luigi Peluso e Giulia Massi mentre si è chiusa con un buon bronzo la gara di Tiziano Prin-cipe. I cinque ragazzi di Tarqui-nia sono stati protagonisti di prestazioni davvero strepitose, meritando in pieno un posto sul podio; anche in questa oc-casione hanno evidenziato la loro ottima preparazione, fon-damentale per ottenere risultati di spessore nelle gare federali in calendario, spesso diverse nella tipologia e nei regolamenti. Da evidenziare la splendida prova di Luigi Peluso che, seppur ancora con poca esperienza in questa specialità, è riuscito ad arrivare � no ad uno splendido argento, di rilievo anche la gara disputata da Principe e Barreca che, gareggiando per la prima volta in una categoria di grado superiore, si sono trovati

Civitavecchia ha ospitato domenica scorsa la gara di karate organizzata

dal Comitato Provinciale FIK di Viterbo, valida come quali� ca-zione al Campionato Italiano e Coppa Italia specialità combat-timento (Kumite). Gli atleti del gruppo Velta Karate, dopo essersi cimentati nel mese precedente nel-la specialità Kata (forma), hanno indossato guanti e protezioni e si sono s� dati nelle varie categorie e classi di età della specialità Kumi-te. Davvero interessanti i risultati ottenuti dagli atleti del gruppo diretto dal M° Sergio Valeri e dai suoi insegnanti Vitantonio Affatati di Orvieto ed Allerona, Paola Polegri di Alviano, Antonio Scognamiglio di Vitorchiano, e Danilo Del� ni.

Conquistano l’oro nelle va-rie categorie i seguenti atleti: Bianco Riccardo (Orvieto),

Giulia Dijkman (Orvieto), Della Torre Enrico (Viterbo), Flinta Alice (Viterbo), Natili Patrizio (Viterbo), Vinciarelli Davide (Orvieto).

Argento per Biffarino Daniele (Orvieto), Capitanelli Andrea (Viterbo), Carelli Matteo (Mon-te� ascone), Ciambella Mattia (Orvieto), Leat Valentino Vasile (Viterbo), Micheli Francesca Romana (Roma), Piscitelli An-tonio (Viterbo), Zegarra Manuel (Viterbo).

Medaglia di bronzo invece per Angelucci Paolo (Viterbo), Carolini Daniele (Viterbo), Cas-sano Laura (Vitorchiano), Elisei Nicola (Monte� ascone), Giulia-no Lorenzo (Viterbo), Ielmoni Chiara (Vitorchiano), Lucarelli Veronica (Vitorchiano), Paci� ci Martina (Viterbo), Sozio Andrea (Viterbo), Taschini Martina (Vi-terbo).

davanti avversari veterani. I dirigenti e i Tecnici del Karate Fatamorgana hanno espresso soddisfazione e orgoglio per tutti i propri ragazzi, capaci di emozionare non solo per i risultati, ma anche per il loro comportamento e l’entusiasmo che mettono in ogni allenamen-to ed in ogni gara.

Il primo commento e pen-siero dei giovanissimi vincitori è stato quello di dedicare la loro vittoria al M° Rossi Giu-liano da poco in convalescenza per l’intervento al ginocchio, augurandogli una pronta gua-rigione.

Il Direttore Tecnico, M° Carlo Barreca, ha invece sotto-lineato che questi risultati sono i risultati di tutta la scuola, a dimostrazione che nella pale-stra del Fatamorgana il gruppo viene prima di tutto e gli atleti

sentono di appartenere ad una grande famiglia dove tutti si ri-spettano e sono protagonisti.

Da sottolineare la perfetta organizzazione di tutto lo staff del Comitato Regionale Lazio Fijlkam settore Karate, dei suoi Uf� ciali di Gara, del Vicepre-sidente Giuseppe Della Lama, del Commissario di gara M° Andrea Lentini e del M° Mau-rizio Amato.

Il Presidente della scuola Ka-rate Fatamorgana, Simonetta Paolacci, si è congratulata in particolar modo con tutti gli atleti, i soci e i familiari, rin-graziando ancora una volta gli sponsor Autotrasporti Eusepi, Autocarrozzeria F.lli Capitta e Seripa e l’Assessore allo sport del Comune di Tarquinia Sandro Celli per la loro di-sponibilità e sensibilità sempre dimostrata per il settore giova-

nile. Domenica prossima altro appuntamento molto atteso, questa volta con i più piccoli nella gara UISP Piccoli Samurai che si svolgerà a Roma.

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20 p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 23 Febbraio 2011sport�

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SPORT

I viterbesi sfrecciano tra i CampioniGrandi successi per Alessandro Fabiani e Adriano Canu in una giornata di spettacolo assoluto

Tanto pubblico e grande spettacolo al Circuito Internazionale di Vi-

terbo, dove è andata in scena la seconda delle tre prove del presti-gioso trofeo dei Campioni 2011.

I protagonisti dell’evento riser-vato ai kart sono scesi in pista con grande tensione e concentrazione, ben sapendo che nessuno degli aspiranti alla vittoria � nale pote-va concedersi errori o distrazioni per non compromettere la corsa alla vetta della classi� ca in vista della � nale di marzo. Ne è venuta fuori una giornata di grandi emo-zioni e di spettacolo puro.

I primi a gareggiare sono stati i piccoli campioni della categoria 60 Baby che, nonostante la tenera età, si sono comportati da piloti consumati regalando al pubblico uno spettacolo di prim’ordine. Al termine delle due manches il vincitore di giornata è stato il bra-vissimo Nicola Abrusci davanti a Francesco Pagano e Armandino Musto. Poi è toccato ai piloti iscritti alla categoria 60 Mini; dopo aver dominato sia gara 1 che gara 2, il successo di tappa è andato a Remigio Garofano che ha preceduto Alessandro Di Cori e Alessandro Pandol� . A seguire è stato il turno dei piloti della 125 Italia con il successo andato a Pasquale Feola, secondo gradino del podio per Simone Ragno e terzo Gabriele Berti. Il viterbese Luca Pagliai (DBM Racing) ha terminato in settima posizione a causa di alcuni problemi tecnici, ma nonostante questo il viterbese ha fatto segnare ottimi tempi e ha dimostrato di essere ancora in lizza per la vittoria. Da segnalare anche l’ottima prestazione del celebre protagonista del moto-ciclismo mondiale e grande ap-passionato di kart Simone Corsi, uscito però di pista a causa di un contatto mentre lottava per la ter-

SUPERBIKE - Super tempo dello spagnolo dell’Althea

Checa da recorda Phillip Island

ATLETICA - Ottime prestazioni dei beniamini di casa nelle gare regionali disputate domenica al Campo Scuola

I giovani della Tuscia sono sempre più ‘lanciati’

Chiusura con il botto per il Team Althea Racing e il suo pi-

lota Carlos Checa, impegnati nei test sul tracciato di Phillip Island che domenica ospiterà l’esordio del Mondiale Super-bike 2011. Il pilota spagnolo, migliore in pista già nel primo giorno in sella alla Ducati 1198 del team civitonico, si è ulteriormente migliorato gi-rando otto decimi più veloce rispetto alla giornata inaugu-rale. Il suo tempo (1’30”578) ha polverizzato il record della pista che apparteneva al fran-cese Regis Laconi (1’31”0) e risaliva alla Superpole del 2009. Durante la mattinata, su un tracciato molto veloce, Checa ed i suoi tecnici hanno potuto continuare a lavorare senza interruzioni, concen-trandosi principalemente sul-

za posizione. Nella 125 Prodriver grandissima soddisfazione per il viterbese Adriano Canu che ha conquistato il gradino più alto del podio chiudendo la giornata davanti a Tiziano Aldrighetti e Fabrizio Aldrighetti, dando un altro successo di prestigio al team DBM Racing che, a sole due gare dal suo esordio, è riuscito già a collezionare grandi risultati. Grazie a questa vittoria Adriano Canu mette una seria ipoteca sul Trofeo per quanto riguarda la categoria Prodriver, un ottimo risultato in attesa della � nale del prossimo 20 marzo.

Anche la classe regina, la Kz2, ha visto il successo di un pilota viterbese. Alessandro Fabiani ha infatti chiuso le due manches davanti a tutti, recuperando punti preziosi e riportandosi nelle zone alte della classi� ca. Due gare perfette, accese � no all’ultimo giro dal duello con il bravo Alessandro Giulietti che ha dato molto � lo da torcere al beniami-no viterbese. Terminata la gara Alessandro ha voluto ringraziare il padre, per aver sempre creduto in lui, lo sponsor Auto-forniture Orvieto, per l’importante aiuto, e Testa Racing per l’af� dabilità e la competitività del mezzo.

Un’intera giornata di lanci, con prestazioni molto interessanti

anche in chiave nazionale. Domenica, al Campo Sportivo Scolastico di Viterbo, si sono svolti i Campionati Regionali invernali di lanci che hanno richiamato ben 130 iscritti ed hanno occupato le varie pedane dalle 9.45 � no alle 18.30; quasi nove ore di gare, un record possibile grazie alla professionalità ed alla disponi-bilità del Gruppo Giudici Gara che ha saputo lavorare anche in condizioni atmosferiche dif� cili, assicurando assoluta precisione con le misurazioni elettroniche e l’inserimento dei risultati direttamente su internet.

Di rilievo in particolare la prestazione dell’azzurra Laura Bordignon (Fiamme Azzurre) che nel Disco ha centrato sot-to la pioggia un promettente 52.80m; anche i lanciatori vi-terbesi non hanno demeritato, collezionando successi come

quello di Miriana Della Piagge (Alto Lazio) nel Giavellotto al-lieve ed altri risultati di grande rilievo. Eleonora Schertel (Fi-nass Viterbo) è giunta seconda nel Giavellotto cadette con 26.69m, secondo posto anche per la compagna di squadra Jessica Carosi nel Martello con 25.66m, terzo gradino del podio per Francesco Ca-rosi (Alto Lazio) nel Martello con il proprio personale di 48.01m e per Mauro Cirignot-

la durata delle gomme. Il por-tacolori del team Althea ha completato 26 giri chiudendo la sessione davanti a tutti, con il miglior giro registrato pochi minuti prima della � ne e ben sei decimi di vantaggio su Guintoli. Il pilota france-se, anche lui sulla 1198, ha terminato secondo davanti all’ingelse Rea su Honda. Checa è stato una freccia e lo si capisce ancora di più dal confronto con Casey Stoner, vincitore della gara della Mo-toGP a Phillip Island l’anno scorso, che fece registrare il giro più veloce in gara con il tempo di 1’30”4, solo un de-cimo meglio di Checa ma con un mezzo decisamente più potente. Nell’ultima sessione del pomeriggio, le condizioni di pista non hanno permesso ai piloti di migliorare ulterior-mente i loro tempi. In questi due giorni di prove, Checa ha fatto un totale di 116 giri, con il miglior tempo di 1’30”578. Adesso il pilota e la sua squa-dra si godono due giorni libe-ri, prima di tornare in pista venerdì mattina e dare inizio alla loro s� da mondiale.

Soddisfatto Genesio Bevi-lacqua, General Manager di Althea Racing: “Sono vera-mente contento delle prove e della costante velocita espres-sa dalla nostra moto, che Carlos ha guidato davvero magistralmente. Altri impor-tanti team hanno provato su questo circuito durante l’inverno ed hanno acquisito qualche vantaggio di messa a punto, ma il lavoro della no-stra squadra è stato straordi-nario in questi giorni. Carlos ha sempre dominato tutte le prove ed il suo stato mentale è quello giusto per puntare ad un risultato di prestigio per la gara.”

Questo il riepilogo dei tempi: Carlos Checa (Ducati) 1’30”5; 2. Guintoli (Duca-ti) 1’31”1; 3. Rea (Honda) 1’31”2; 4. Smrz (Ducati) 1’31”6; 5.Lascorz (Kawasaki) 1’31”8; 6. Biaggi (Aprilia) 1’31”8; 7. Fabrizio (Suzuki) 1’32”1; 8. Melandri (Yamaha) 1’32”1

KART

MOTORI - Al Museo dell’Associazione Piero Taruffi

Passione a quattro ruotetra libri e bellezze in vetrina

Alessandro Fabiani

Un evento importante, che unisce cultura e sport all’in-segna della velocità. Sabato 5 marzo alle 10, infatti, al Museo dell’Associazione Piero Taruf� a Bagnoregio,

verrà presentato il libro “Uomini Lancia” scritto da Lorenzo Calvani.

Per l’occasione saranno anche esposte vetture sportive Lancia della storia delle quali parla il libro, a partire dalla leggendaria Aurelia per � nire alla 037. Un appuntamento imperdibile per gli appassionati di motori della Tuscia, da sempre sensibili a queste iniziative.

ta (Atl.90 Tarquinia) nel Disco con 20.57m.

Il migliore di tutti è stato però Mirko Casavecchia (Alto Lazio) con un 54.75m nel Martello olimpico che testi-monia ancora il suo valore e lo lancia verso la Finale nazionale invernale di lanci che si svolge-rà proprio a Viterbo il 12 e 13 marzo prossimi. Nel giavellot-to femminile la vittoria tra le seniores è andata a Luana Pic-chianti (Esercito) con 44.04, in quello maschile tra gli allievi si è imposto Joseph Figliolini Cariri con 58.04, tra gli junior Simone Balducci con 49.44m. Nel Disco seniores maschile ha trionfato il milanese Alessio Costanzi con 44.22m, tra gli junior primo posto di Lorenzo Minnozzi (Cariri Rieti) con 41.16m. Nel Martello femmi-nile vittoria della reatina Elena Dionisi con 35.33m mentre nella gara maschile da segnala-re il 66.03 di Patrizio Di Blasio delle Fiamme Gialle nella cate-goria Juniores. Carosi e Zocchi, a sinistra Miriana Delle Piagge

Page 21: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 23 febbraio 2011

cinema

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Continuano gli appuntamenti con il cinema proposti dal Cineclub Rosebud al Teatro Boni di Acquapendente. Giovedì, alle ore 21, in proiezione “Si può fare”, fi lm diretto da Giulio Manfredonia e interpretato da Claudio Bisio.

Milano, primi anni ‘80. Nello (Claudio Bisio) è un sindaca-lista dalle idee troppo avanzate per il suo tempo. Ritenuto scomodo all’interno del sindacato viene allontanato e “re-

trocesso” al ruolo di direttore della Cooperativa 180, un’as-sociazione di malati di mente liberati dalla legge Basaglia e impegnati in (inutili) attività as-sistenziali. Trovandosi a stretto contatto con i suoi nuovi dipen-denti e scovate in ognuno di loro delle potenzialità, decide di umanizzarli coinvolgendoli in un lavoro di squadra. An-dando contro lo scetticismo

del medico psichiatra che li ha in cura, Nello integra nel mercato i soci della Cooperativa con un’attività innovativa e produttiva.

Prima dell’introduzione in Italia della “legge 180/78”, detta anche legge Basaglia, i manicomi erano spazi di contenimento fi sico dove venivano utilizzati metodi speri-mentali di ogni tipo, dall’elettroshock alla malarioterapia. Il fi lm di Giulio Manfredonia si colloca proprio negli anni in cui venivano chiusi i primi ospedali psichiatrici e s’incarica di raccontare un mondo che il cinema frequenta raramente, non tanto quello trito e ritrito della follia, quanto quello dei confi ni allargati in una società impreparata ad accoglierne le conseguenze. “Si può fare” emerge come un fi lm che racconta una bella favola, capace di far ridere ma di toccare nei sentimenti raccontando un’utopia possibile e disperata-mente ottimista, di quell’ottimismo forse cieco ma necessa-rio al giorno d’oggi.

di FORTUNATO LICANDRO

spettacoli

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Ecco alcuni degli appuntamenti di oggi e domani che si terranno a Viterbo e in provincia.

Stasera dalle 18 alle 19,30 si terrà a Canino, presso la Liber(é)ria, la Present-Azione cioè una lezione di presentazio-ne del laboratorio teatrale, a cura di Marina Francescani.

Domani pomeriggio, alle ore 18 e alle 21,30, presso il Cine-Tuscia Village di Vitorchiano, si terrà all’interno del consueto

appuntamento con “Giovedi Cinema”, la proiezione del fi lm “Mammuth”, commedia francese del 2010, di Gustave de Kervern e Benoit Delépine, interpretato da Gérard Depardieu e Isabelle Adjani.

Proiezione settimanale del giovedi anche ad Acquapenden-te domani alle ore 21, presso il Teatro Boni, all’interno del “Cine-club Rosebud”, del fi lm del 2008

dal titolo “Si può fare”, del regista Giulio Manfredonia, interpre-tato da Claudio Bisio, Anita Caprioli e Giuseppe Battiston.

Domani pomeriggio alle 18 si terrà a Caprarola presso il tea-tro in via Regina Margherita, lo spettacolo “Col naso all’insù”, rappresentazione ambientata nella ‘Galleria d’Arte Italia’ dove si sta preparando la presentazione dell’ultima opera del gran-de pittore Dominique Ferrero, tutto sembra a posto quando invece all’improvviso il bagno si guasta e iniziano simpatiche situazioni.

Domani pomeriggio dalla 16 alle 18 si terrà ad Orvieto, presso la Biblioteca Fumi, un incontro denominato “Lettori del Profondo”, incontri di fi losofi a, arte ed estetica sul tema ‘L’invenzione’, a cura di Mauro Vespa.

Domani pomeriggio alle ore 16 si terrà a Viterbo, presso il Li-ceo Scientifi co “Paolo Ruffi ni”, un convegno sull’iniziativa “Ri-sorgimento in rosa a Viterbo. La patriota-scrittrice Innocenza Ansuini Tondi, a cura del Liceo Scientifi co Ruffi ni di Viterbo.

di ELISABETTA SORIANO

televisione

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Ecco gli appuntamenti che ci attendono stasera sul piccolo schermo.

Rai1 alle 20,35 trasmetterà la partita di calcio degli ottavi di fi nale (andata) della Champions League Inter – Bayern Mo-naco. Seguirà alle 22,45 la trasmissione sportiva “90° minuto Champions”. Seguirà ancora alle 23,30 il programma “Porta a Porta”, condotta da Bruno Vespa.

Rai2 alle 21 trasmetterà il fi lm “Shall we dance?”, commedia del 2003 interpretata da Richard Gere, Jennifer Lopez e Susan Sarandon che narra la storia di un uomo di mezza età che, gra-zie alla musica e al ballo, riuscirà a ritrovare armonia, entusiasmo, amore per le cose che ha.

Rai3 alle 21,10 propone la trasmissione “Chi l’ha visto?”, condotta da Federica Sciarelli.

Seguirà alle 23,15 il talk show “Parla con me”, condotto da Serena Dandini.

Canale5 alle 21 trasmetterà la nuova fi ction “L’ombra del destino”, diretta da Pier Belloni ed interpretata da Adriano Giannini ( il commissario Pietro Montero) e Romina Mondello (l’ispettore Lara Di Falco): la vicenda è ambientata nell’isola di San Giorgio , in Tunisia, dove una serie di delitti sembrano seguire un fi lo comune tracciato da un’antica fi lastrocca. Se-guirà alle 23,30 la trasmissione della Gialappas Band “Mai dire Amici”.

Italia1 alle 21,15propone la trasmissione “Le Iene show”, condotta da Ilary Blasi, Luca e Paolo. Seguirà alle 00,00 il fi lm “Borat”, interpretato da Sacho Baron Cohen.

Rete4 alle 21,05 trasmetterà il fi lm “Il Miglio Verde”che lette-ralmente in slang tradotto signifi ca ‘il percorso dei condannati a morte’, tratto dal romanzo di Stephen King, interpretato da Tom Hanks, Brutus Howell e John Coffey.

di ELISABETTA SORIANO

spettacoli

21pViterbo &Lazio NordMartedì 22 Febbraio 2011 cultura

Dal 25 al 27 febbraio al teatro Traiano va in scena “A cuore aperto”

Sergio Rubini raccontail ‘900 a Civitavecchia

A palazzo Orsini una parte della manifestazione nazionale ‘Infi nite Spaces’

Gli innovatori arrivano a Bomarzo

di FORTUNATO LICANDRO

Da venerdì 25 febbraio � no a domenica 27 febbraio, al Teatro

Traiano di Civitavecchia va in scena “A cuore aperto. Voci del 900, da Neruda a Sanguineti” con Sergio Rubini.

Lo spettacolo mette al centro la poesia e gli in� niti mondi contenuti ed evocati dai versi. Tutto questo attraverso una vera e propria drammatizza-zione dei testi che si pone il compito di scavalcare la � ssità della parola scritta e il rischio didattico della sua esposizione in lettura. “A Cuore Aperto”, infatti, può considerarsi una s� da al canonico reading se si pensa al rapporto dialettico che Rubini, � n dai primi momenti, instaura tra gli elementi che

vivono sul palcoscenico (reci-tazione, musica, effetti sonori e luci) e gli spettatori in sala. La s� da consiste proprio nel pro-durre, con pochi ma essenziali dispositivi scenici, un autentico coinvolgimento emotivo.

A condurre lo spettatore in questo viaggio, oltre all’inter-pretazione di Rubini, è la mu-sica. Anche in questo l’attore s� da il tradizionale punto di vista. Si tratta infatti di musiche originali che, sebbene convi-vano il più delle volte con la lettura, non vogliono mai essere di solo accompagnamento. È la musica stessa, suonata dal vivo anche da batteria e contrabbas-so, in complice armonia con l’interpretazione di Rubini, a produrre le immagini evocate dai versi, come se la musica fos-se un vero e proprio elemento scenogra� co del testo. È così

che “A Cuore Aperto” ha il sapore di un’improvvisazione che vuole colpire lo spettatore nel suo immaginario, nel suo intimo, portandolo, verso dopo verso, a mettersi a nudo, a cuore aperto appunto, come fanno gli artisti in palcoscenico, i poeti quando scrivono. È come se lo spettatore partecipasse a una prova generale, un esperimen-to, una ricerca, più che a uno spettacolo inscatolato e pronto solo al consumo. Rubini, oltre a interagire col pubblico attraver-so interventi in cui lo prende per mano e lo conduce nel mondo della poesia, si lascia andare a divagazioni che scon� nano nella letteratura, nel teatro vero e proprio. Ed è così che oltre a leggere alcuni Grandi della poe-sia del Novecento come Neru-da, Pavese, De Filippo, Prévert e Sanguineti, Rubini si diverte a sorprendere lo spettatore con il racconto della vita di Puskin per esempio, o con la lettura di un’ Operetta Morale di Leopardi.

Lo spettacolo nasce da “Il cattivo soggetto”, un testo scrit-to per il cinema da Sergio Rubi-ni, Carla Cavalluzzi e Domenico Starnone – sceneggiatori spesso dei � lm di Rubini. Si tratta di un racconto che avrebbe dovu-to produrre una sceneggiatura, dalla quale poi sarebbe dovuto nascere un � lm. Tutto questo non è avvenuto per una serie di contingenze abbastanza fre-quenti nel mondo del cinema e quella pellicola così non si è mai realizzata. Di quel progetto pertanto non è restato che quel testo iniziale che poi, a seguito della richiesta di un editore, è stato ampliato � no a trasfor-marsi in un racconto letterario scritto a sei mani e successiva-mente pubblicato.

di ELISABETTA SORIANO

All’interno della mostra “Sguardi So-nori” sarà aperta � no al 20 marzo al Palazzo Orsini di Bomarzo, l’evento

denominato “In� nite Spaces ,festival of media and time based art”.

“In� nite Spaces” è una serie di appuntamen-ti che si svolgeranno in tutta Italia, dedicati al grande concerto per astronauta e orchestra di Ennio Morricone. Il progetto è stato selezionato nella rassegna ‘Italia degli Innovatori’ all’Expò mondiale di Shangai e sarà caratterizzato da numerosi eventi che si svolgeranno da febbraio a giugno e culmineranno con il grande concerto che si terrà a maggio, direttamente in collega-mento con l’astronauta Massimo Vittori dalla stazione spaziale internazionale. “Sguardi So-nori” è un festival d’arte contemporanea che è giunto alla sua quinta edizione ed è organizzato dall’Associazione Culturale FaticArt, che vede la partecipazione di più di cinquanta artisti, provenienti dall’Italia e dall’estero. Il festival è stato inaugurato sabato 19 febbraio, con il vernissage della mostra-evento “In� nite Spaces” a Palazzo Orsini. La mostra rimarrà aperta � no al 20 marzo e per l’occasione ci sarà un � nissage con uno spettacolo di danza butoh, interpretato da Alessandro Petrolati. Lo spettacolo di danza, denominato “Butoh Studio per Divine Delizie”, si terrà al Parco dei Mostri di Bomarzo .

Durante la mostra è stata organizzata inoltre anche una speciale lotteria, che avrà come pre-mio opere d’arte appositamente create l’occasio-ne, il cui ricavato andrà a sostegno dell’Associa-zione FaticArt.

Un festival dunque interessante e variegato, che spazia dalla danza, alla musica e all’arte, quello che è cominciato pochi giorni fa nella cittadina viterbese e si protrarrà � no all’inizio dell’estate.

Page 22: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 23 febbraio 2011

Mercoledì 23 febbraioLiber(é)ria, Canino“Present – Azione”: lezione

di presentazione del laborato-rio teatrale a cura di Marina Francesconi (nella foto). Ini-zio ore 19.

Giovedì 24 febbraioVia Regina Margherita 2,

Caprarola“Col Naso all’insù”: spetta-

colo della compagnia “Quelli del Martedì”. Inizio spettaco-lo ore 18.

Teatro Boni, Acquapenden-te

“Cineclub Rosebud”: proie-zione del film “Si può fare” Giulio Manfredonia con Clau-dio Bisio. Inizio spettacolo ore 21. Ingresso 12 euro più tessera iniziale di 10 euro.

Cine Tuscia Village, Vitor-chiano

“Giovedì Cinema”: proiezio-ne del film “Mammuth” di Gu-stave de Kervern, con Gérard Depardieu. Inizio spettacolo ore 18 e ore 21 e 30. Ingresso euro 5.

Venerdì 25 febbraioLibreria dei Salici (via Cai-

roli 35), Viterbo“SaliceMENTE”: presen-

tazione del libro, dedicato al pugile viterbese Luigi Malè, “L’ho buttato giù con un de-stro” di Emanuela Moroni e Roberto Pomi con proiezioni inedite e mostra fotografi-ca permanente. Interverrà Massimiliano Mascolo, gior-nalista Rai Sport. Inizio pre-sentazione ore 18. Ingresso gratuito.

Teatro Cinabro, Calcata Vecchia

“L’amore è cieco” Tre atti unici di Anton Checov: Domanda di matrimonio, Il tabacco e L’orso. Inizio spet-tacolo ore 21 e 15. Ingresso gratuito.

Sabato 26 febbraioSala Tetraedro (via Chigi 12),

Viterbo“Dallo zucchero � lato”: spet-

tacolo teatrale per bambini della compagnia “Teatro del Topo Birbante”. Inizio spettacolo ore 16. Ingresso su prenotazione 368 3750512 – 333 3183300.

Auditorium Santa Maria in Gra-di, Viterbo

“Stagione Concertistica Unitus”: concerto del Trio Délian con Seo Hee Seo (violino), Antonio Iannet-ta (violoncello) e Tiziano Circosta (pianoforte). Inizio concerto ore 18. Ingresso euro 9, ridotto euro 4.

Libreria dei Salici (via Cairoli 35), Viterbo

“SaliceMENTE”: presentazione del libro “Fascino che vai per la via” di Roberto Ausilio. Ad aprire

concerto di musica lucana. Inizio presentazione ore 18.

Teatro Boni, Acquapendente“Racconto di un cuore”: spet-

tacolo di e con Martina Catuzzi. Ingresso euro 5. Inizio spettacolo ore 21.

Teatro Velly, Formello“A ruota libera”: spettacolo di

Adriano Bennicelli con Michele La Ginestra, Francesca Baragli e Claudia Campagnola. Inizio spet-tacolo ore 21. Ingresso euro 17, ridotto euro 14, minori 10.

Magazzini della Lupa (via della Lupa 10), Tuscania

“Simone Weil”: concerto poetico della Compagnia Ilaria Drago. Inizio spettacolo ore 21 e 30. Ingresso euro 7 più 5 euro di tessera.

Cinema Colombo

ValentanoVia Monte Grappa, 16Tel. 0761.45313821,30

Immaturi

Cinema Excelsior

Cura di VetrallaVia Cassia, 277Tel. 0761.48334019,40-22,00

Amore e altri rimedi

Cinema Florida

Civita CastellanaVia del Forte, 26Tel. 0761.59816518,30-21,30

Qualunquemente

Flavia Multisala

Montefi asconeVia della croce, 1Tel. 0761.82661121,30

Amori e altri rimedi

Cinema Tevere

Castiglione in Teverinavia Orvietana, 37Tel. 0761.94891521,30

Amore e altri rimedi

Cinema Gallery

Montefi asconeVia Cardinal SalottiTel. 0761.82434221,30

Femmine contro maschi

Cinema Gallery

Montefi asconeVia Cardinal SalottiTel. 0761.82434221,30

Bulesque

Flavia Multisala

Montefi asconeVia della croce, 1Tel. 0761.82661121,30

Gianni e le donne

Cinema Alberini

OrteVia del Plebiscito, 6Tel. 0761.40358521,30

Vallanzasca, gli an-geli del male

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,00-20,15-22,30

Immaturi

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,00-20,15-22,30

Sono il numero quattro

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,00-20,15-22,30

Sanctum in 3D

Cinema Trieste

Viterbo Viale Trieste, 30Tel. 0761.30708321,30

Gianni e le donne

Teatro Genio

Viterbo Via Teatro Genio, 16Tel. 0761.34304118,30-20,30-22,30

Amore e altri rimedi

Cinema Lux

Viterbo Viale Trento, 1Tel. 0761.34084820,20

Femmine contro maschi

Cinema Azzurro

Viterbo Via C. Cattaneo, 44Tel. 0761.22001917,30-19,00-20,45-22,30

Parto col Folle

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,00-20,15-22,30

Il Grinta

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,00-20,15-22,30

Femmine contro Maschi

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/8005007- 18,30- 20,30 - 22,30

- I fantastici viaggi di Gulliver- Il discorso del Re

Cinema Trento

La Quercia (Vt) P.zza Santuario, 51Tel. 0761.30775918,00-20,00-22,00

Il Grinta

22 p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 23 Febbraio 2011 appuntamenti

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.85643218,00-20,00-22,0

Il Grinta

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.85643218,00-20,00-22,0

Sono il numero quattro

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.85643218,00-20,00-22,0

Il cigno nero

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.85643218,00-20,00-22,0

Il discorso del Re

Page 23: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 23 febbraio 2011

23pViterbo &Lazio NordMercoledì 23 Febbraio 2011 almanacco

21 Marzo - 20 Aprile 21 Aprile - 20 Maggio 21 Maggio - 21 Giugno

22 Giugno - 22 Luglio 23 Luglio - 22 Agosto 23 Agosto - 22 Settembre

23 Settembre - 23 Ottobre 24 Ottobre - 21 Novembre 22 Novembre - 21 Dicembre

22 Dicembre - 21 Gennaio 22 Gennaio - 19 Febbraio 20 Febbraio - 20 Marzo

E q u e s t o m e t à

settimana vi regala una ine-sauribile forza che vi catapul-

Qu e s t o

Marte,Signore della guerra, abbandona � -nalmente dopo

Bi s o g n a che io

parli chiaro con voi che siete sempre un po’ ansio-

Per voi sì che

c o m i n c i a ad andare nel verso giusto sen-

An c o r a o g g i

cari Re della foresta c’è una Luna un po’ antipatica che

Ma come ci era-

vamo abituati bene vero, amici della Vergine?...non

Oggi il f i l m

per voi sarà “ore 10,00.. c a l m a p ia t ta” .car i

At r o c h e

r i s v e g l i o ! ! Qui volete proprio fare le scarpe

a tutti cari amici dello scorpione..avete affilato ben bene il vostro pun-giglione o ZAC! Siete di nuovo pronti a colpire chiunque vi capiti a tiro…avete ragione.. dovete ri-farvi del tempo perduto.. e allora. .SOLDI AMORE E LIBERTA’!!

amici della Bilancia...ciò non è necessariamen-te sinonimo di una noia mortale, quanto piuttosto di un bisogno di riposo che sentite già da qualche giorno..assecondate il vo-stro fisico e fatevi belli per il vostro amore..CHE TRA POCO RITORNERA’

Da oggi i Si-

gnori dello Zodiaco han-no deciso di interrompere

“Che bel-la festa..

che splendida festa tutti vogliono te..” così cantava

la Carrà e molto probabil-mente si ispirava proprio a voi e al vostro oroscopo che gode di transiti stupendi… mai più come in questo perio-do infatti avrete l’appoggio di tre forze cosmiche eccezionali che saranno in grado di farvi inaspettati regali..SIATE FE-LICI!

le vostre danze durate più di un mese.. ciò non signi� ca che dovete annoiarvi, che per voi sarebbe la più crudele delle torture,..vuol dire solo che comincerete a rilassarvi un pochino.. dedicandovi magari un po’ di più all’amore. .SA-REBBE ORA NO?

preoccupatevi, questo Sole, questo Mercurio e questo Marte che dai pesci vi causano irritabilità confusione, gusto per la polemica e qualche ac-ciacco spariranno presto.. solo qualche giorno di pazienza e sarete NUOVAMENTE AL TOP

non vi consente di apprezzare ciò che la vita vi sta regalando, ma vedrete che da domani , un nuovo bellissimo transito di Marte sarà in grado di farvi recuperare quello smalto e quell’energia che ultimamente sembrava vi mancassero.. oggi riposatevi e domani DI NUO-VO NELL’ARENA!!

sibili amici del Cancro..i Signori dello Zodiaco hanno finalmente deciso di darvi un po’ di respi-ro e di risolvere per voi tanti problemi, anche e soprattutto di tipo finan-ziario…APPROFITTATE DI QUESTO PERIODO

si…per dieci giorni Marte e Mercurio vi daranno un po’ fastidio e forse avrete un ca-rico di lavoro superiore alle aspettative…non lamentatevi e svolgetelo con solerzia e preci-sione perché quando sarà � nita questa piccola tempesta sarete ripagati…E ALLA GRANDE!

venti giorni l’astiosa posizione che aveva nei vostri confronti e che vi creava piccoli problemi-ni di ogni tipo…� nalmente ora potrete sentirvi liberi di orga-nizzare le vostre giornate come meglio credete senza aspettarvi intoppi improvvisi in ogni mo-mento. ALLA GRANDE

ta al centro dell’attenzione nel vostro ambiente lavorativo, facendovi fare rapidamente quei progressi che cercavate da tempo. I vostri superiori � nalmente si accorgono della vostra bravura e vi grati� cano abbondantemente. NIENTE MALE NO?

An c h e p e r

voi, come per i Gemelli e la Vergine ci sarà una piccola

battuta d’arresto per quanto riguarda i vostri progetti..è colpa del Sole di Marte e di Mercurio che hanno deciso di farvi qualche dispettuccio dal segno dei pesci..ma basta rimanere calmi e tranquilli e tutto si risolverà alla grande..e tra circa 10 giorni SARETE DI NUOVO AL TOP!

Comin-c i a t e

proprio ad a s s a p o r a r e il piacere della vit-

toria vero cari amici del Capricorno? beh sono contento per voi..ed è contento anche Saturno, il vostro padre astrologico, che finalmente comincia a premiarvi dopo un lungo periodo di ostacoli…RIN-GRAZIATELO!

PREVISIONI ASTROLOGICHE DI OGGI a cura di LucaNUMERI UTILI

FARMACIEPREVISIONI METEOROLOGICHE

• Polizia di Stato 113• Carabinieri 112• Vigili del Fuoco 115• Emergenza Sanitaria 118• Guardia di Finanza 117• Corpo Forestale 1515• Telefono Azzurro 19696• Fisco in linea (Ministerodelle Finanze) 16474• Unità di crisi (Ministerodegli Affari Esteri) 06.36225• Viaggiare Informati 1518• Comunicazione EmergenzaSalute Pubblica 1500• Polizia Penitenziaria 1544• Soccorso Stradale 116• Telefono Donna 167861126• AEROPORTO FIUMICINO-Informazioni 1478.65643-Prenotazioni Nazionali1478.65641-Prenotazioni Internazionali1478.65642• FERROVIE DELLO STATO-Porta Fiorentina 0761.3161-Uf� cio Biglietti 0761.316550-Porta Romana 0761.303429-Orte Scalo 0761.40281• COTRAL-Ferrovia Roma - Viterbo0761.307679-Autolinee Riello 0761.344914-Servizio Taxi 0761.340777• QUESTURA-Passaporti e Permessi0761.3341-Vigili Urbani 0761.228383-Aci 0761.344806• OSPEDALE BELCOLLE-Centralino 0761.3391-Pronto Soccorso 0761.308622-Guardia Medica 0761.324221-Croce Rossa 0761.304033-Avis/Aido 0761.342890• APT-Informazioni 0761.304795-S. Martino al Cimino0761.291003• COMUNE DI VITERBO-Centralino 0761.3481• PROVINCIA DI VITERBO-Centralino 0761.3131• CAMERA DI COMMERCIO-Centralino 0761.29221-Cefas 0761.345974• BIBLIOTECHE-Ardenti 0761.340695-Anselmi 0761.228162• UNIVERSITÀ-S.Maria Gradi 0761.3571-Agraria 0761.357544-Scienze Matematiche0761.347112-Beni Culturali 0761.357606-Economia 0761.357801-Lingue 0761.357646

BagnaiaVILLA LANTE

Tipico esempio di sfarzo rinascimentale, è tra i più famosi più famosi giardini italiani a sorpresa manieristici del XVI

secolo. La sua ideazione si deve a Jacopo Barozzi da Vignola. Al suo interno sono presenti due casini di caccia

con decorazioni del Cavalier d’Arpino, Raffaellino da Reggio ed Antonio Tempesta. Info: 0761/288008

Barbarano RomanoMUSEO ARCHEOLOGICO

DELLE NECROPOLI RUPESTRIIl museo conserva reperti di ceramica e bronzei ma

anche sarcofagi, obelischi di tufo e altri oggetti che vanno dalla Preistoria al Medioevo.

Info: 0761/414531 0761/414601Bolsena

MUSEO TERRITORIALE DEL LAGO DI BOLSENA

Ospitato nella Rocca Monaldeschi della Cervara, pos-siede una vasta gamma di documentazione sulla storia

del distretto vulcanico e le varie fasi insediative sulle sue sponde, che vanno dalla preistoria sino alle più recenti

manifestazioni della cultura locale. Info: 0761/798302 0761/798630 0761/798679

BomarzoPARCO DEI MOSTRI

Il famoso parco ideato Jacopo Barozzi da Vignola nel XVI nel quale è possibile ammirare fontane e sculture non

ordinarie e consuete. Info 0761/924029

CaprarolaPALAZZO FARNESE

Realizzazione a pianta pentagonale di Jacopo Barozzi da Vignola. Contiene al suo interno numerosi affreschi di Raffaellino da Reggio, Taddeo Zucchi e Giovanni Antonio da Varese tra i quali anche la stanza delle Carte Geogra-

fi che.San Martino al Cimino

PALAZZO DORIA PAMPHILIJIl Palazzo è stato edifi cato nel XVII secolo presenta

suggestivi soffi tti a cassettoni decorati. Il palazzo, ricco di decorazioni a fregio, viene spesso adibito a centro

congressuale. Info: 0761/291000

TarquiniaMUSEO NAZIONALE ETRUSCO

Considerato tra i più importanti in Italia, contiene materia-le archeologico di grande rilievo.

Info: 0766/856036Viterbo

MUSEO DELLA MACCHINA DI SANTA ROSATestimonianze dell’attività del Sodalizio e documentazio-ne riguardo al trasporto della Macchina di Santa Rosa.

Info: 0761/345157Vulci

PARCO NATURALISTICO ARCHEOLOGICOAll’interno del museo sono ospitati i ricchi corredi delle tombe di Vulci, secondo un percorso che dall’epoca più

antica (III millennio A.C.) giunge ai reperti archeologici di epoca romana, passando attraverso eleganti vasi etru-

schi e raffi nati vasi greci fi gurati. Info: 0761/437787Fabrica di Roma

A Falerii Novi, mura etrusco romane del III sec. a.c. e la porta Giove si possono visitare sempre. L’Abbazia Ci-

stercense di Santa Maria di Falerii del sec.XII da marzo a Novembre i sabati e le domeniche dalle ore 9 alle 13. In altri giorni per gruppi e scolaresche contattare il 0761/

569101 uffi cio cultura.

visitando

Giovedì 24 Febbraio 2011

ARIETE TORO GEMELLI

VERGINELEONECANCRO

BILANCIA SCORPIONE SAGITTARIO

PESCIACQUARIOCAPRICORNO

Mercoledì 23 Febbraio 2011

OGGI 23 FEBBRAIOFILOSCIA

(DIURNO E NOTTURNO)VIA VICO SQUARANO, SNC

(VITERBO)TEL: 0761-324188

ore 00 cie lo sereno e vento da nord a 27 km/h. Temperatura di -1 °Core 03 cie lo sereno e vento da nord a 26 km/h. Temperatura di -1,2 °Core 06 cie lo sereno e vento da nord a 24 km/h. Temperatura di -1,2 °Core 09 cie lo sereno e vento da nord a 21 km/h. Temperatura di 2,9 °Core 12 cie lo sereno e vento da nord a 23 km/h. Temperatura di 7,9 °Core 15 cie lo sereno e vento da nord a 20 km/h. Temperatura di 9,1 °Core 18 cie lo quasi sereno e vento da nord a 20 km/h. Temperatura di 4,8 °Core 21cie lo sereno e vento da nord a 16 km/h. Temperatura di 2,1 °C

ore 00 cie lo sereno e vento da nord/est a 18 km/h. Temperatura di 0,8 °Core 03 cie lo sereno e vento da nord/est a 18 km/h. Temperatura di 0,1 °Core 06 cie lo sereno e vento da nord/est a 20 km/h. Temperatura di -0,1 °Core 09 cie lo sereno e vento da nord/est a 21 km/h. Temperatura di 3,3 °Core 12 cie lo sereno e vento da nord/est a 24 km/h. Temperatura di 6,4 °Core 15 cie lo sereno e vento da nord/est a 28 km/h. Temperatura di 5,5 °Core 18 cie lo sereno e vento da nord a 31 km/h. Temperatura di 1,4 °Core 21cie lo sereno e vento da nord a 25 km/h. Temperatura di -0,8 °C

DOMANI 24 FEBBRAIOGIACCI

(DIURNO E NOTTURNO)VIA MINCIOTTI, 36A

(VITERBO)TEL: 0761-341083

BUONGIORNO

Il buongiorno a tutti i lettori dell’Opinione Viterbo e Lazio Nord dal nostro amico

Massimo Alessandrini di Vignanello(Foto Andrea Di Palermo)

Page 24: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 23 febbraio 2011