L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 30 giugno 2011

pDirettore Editoriale NICOLÓ ACCAME Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZOAnno II N.154 - Giovedì 30 Giugno 2011 - Euro 1,00

Viterbo & AltoLazioRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE delle Libertà

AltoLazio News Quotidiano

Paura e fiamme in un’officina al Buon PastoreAll’improvviso si è sprigionato un brutto incendio. Il titolare è stato ricoverato al Sant’Eugenio di Roma

Un brutto incendio ha in-teressato ieri mattina un’offi-cina meccanica in zona Buon Pastore. Fumo e fiamme han-no spaventato l’intero quar-tiere e fatto temere il peggio per il titolare che si trovava al lavoro all’interno.

Il ragazzo invece è riuscito a uscire, leggermente intossi-cato e con una brutta ustione alla mano.

E’ stato ricoverato prima a Belcolle e in un secondo momento trasferito al San-t’Eugenio di Roma. Sul po-sto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, i Carabinieri e il personale della Polizia Lo-cale per smaltire l’ingorgo di curiosi.

Caso compensi Francigena, parla MariniPOLITICA - Chi dice la verità? “Stiamo facendo accertamenti”

Cronaca Attualità Speciale ViterboSequestrati 50 milioni di euro di beni ad un cammorrista agli arresti a Viterbodi Daniele Camillia pagina 2

Spettacolo teatrale a MammagiallaPer i detenuti, “Non è andata così”di Daniele Camillia pagina 6

I quattro appuntamenti che rendonomagiche le notti estive viterbesidalla Redazionealle pagine 9-13

E’ ricoverato al Policlini-co Gemelli M.C., il bambino di 11 anni che ieri mattina è stato investito mentre attra-versava la strada ad Acqua-pendente. Il ragazzo è stato portato in eliambulanza al nosocomio romano, dove i dottori gli hanno riscontra-to la frattura di tre vertebre e un trauma cranico alla base della testa.

Investito bambinodi 11 anni, è grave

CRONACA

EDITORIALE

di Roberto Pomi

di Fulvio Medicia pagina 2

Ad accogliere i turisti una stazione fantasma

TARQUINIA

di Smona Tenentinia pagina 14

La decisa opposizione del Sindaco alla nuova discarica di Palidoro

ANGUILLARA

di Sarah Panattaa pagina 8

I commercianti non hanno responsabilità sul traffico domenicale

TUSCANIA

dalla Redazionea pagina 16

Alla manifestazione sulla castanicoltura assente Giovannini

VALLERANO

di Simona Tenentinia pagina 18

E’ uno degli avvenimenti po-litici più piccanti degli ultimi mesi. I ri�ettori dell’opinione pubblica sono puntati sulla questione dell’aumento dei compensi del cda Francigena. Ritocco al rialzo vero o meno non è affatto chiaro.

Per tagliare la testa al toro abbiamo dato voce a Giulio Marini. Le sue parole dicono molte cose...

di Roberto Pomia pagina 4

di Roberto Pomia pagina 3

Il nostro mestiere ci ha por-tato ieri a intervistare il sindaco di Viterbo Giulio Marini. In cit-tà infatti c’è grossa confusione sulla vicenda “aumento com-pensi del cda Francigena” e lui è il più titolato ai chiarimenti.

Siamo arrivati al “bando-lero stanco” dopo un giro di telefonate presso altri politici locali. Questo per raccogliere più informazioni utili possibile ed essere perfettamente pronti e ordinati per l’intervista al pri-mo cittadino. Intenzione vana, considerando che nessuno degli interpellati ha saputo chiarirci il quadro. Questi soldi in più li hanno presi o no? Nessuno dei chiamati ha risposto e allora ci siamo af�dati al padrone di casa a Palazzo dei Priori.

Cortese come al solito, il buon Giulio, ha sorriso quando gli abbiamo spiattellato la ter-ribile domanda: “Hanno preso o no questi soldi in più? Qual è la verità?”. Poi però è andato oltre nel rispondere: “E’ una verità all’italiana”.

Che signi�ca? Ha conti-nuato: “Stiamo facendo delle veri�che”. Speriamo che anche queste ultime non siano all’ita-liana. Sarebbe troppo imbaraz-zante.

L’imbarazzo di viverein un Comune dove“la verità è all’italiana”

Ha riportato una grave ustione alla mano e una leggera intossicazione

Grande partenza della selezione LazioVOLLEY - Skuodis e compagni a valanga su Sardegna e Valle d’Aosta

Si è presentato al via di una delle gare più massacranti del panorama sportivo, strin-gendo i denti ed arrivando al traguardo nonostante qualche problema �sico. Luigi Francia ha partecipato a Pescara ad una prova di Iron Man che lo ha visto nuotare, correre in bi-cicletta e poi a piedi, senza fer-marsi, su distanze impegnative per chiunque.

Sfida da Iron Manper Luigi Francia

TRIATHLON

dalla Redazionea pagina 30

Due vittorie senza cedere un set e concedendo pochis-simi punti alle avversarie. La selezione maschile del Lazio, di cui fa parte anche Ridas Skuodis della ADP Tuscania, ha iniziato alla grande il Tro-feo delle Regioni che si svolge in Piemonte, confermando di ambire ad un piazzamento di vertice. Oggi si disputa la se-conda fase di quali�cazione.

di Glauco Antoniaccia pagina 23

Giovedì 30 Giugno 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLaziocronaca viterbese2 Viterbo & AltoLazio

Polizia e Guardia di Finanza mettono sotto sequestro 50 milioni di euro di un camorrista agli arresti domiciliari a Viterbo

Scacco alle proprietà di Raffaele Petrone di DANIELE CAMILLI

Cinquantamilioni di euro sequestrati da Polizia e Guardia di

Finanza. Beni mobili e im-mobili. Un patrimonio non da poco finito oggi sotto il controllo dello Stato. Il proprietario? Raffaele Petrone, ritenuto la mente dei clan camorristici Alfano e Caiazzo, entrambi attivi a Napoli nei quartieri del Vomero e dell’Arenella. Sessantasette anni e una lunga serie di precedenti penali alle spalle, Petrone è attualmente agli arresti domiciliari a Viterbo, con-dannato il 22 aprile 2010 dal Tribunale di Napoli a 9 anni di reclusione per as-sociazione a delinquere di tipo mafioso avendo avu-to un ruolo dirigente nel clan di Giovanni Alfano, capeggiato poi da Antonio Caiazzo, Luigi Cimmino, Giovanni Totaro e Mauri-zio Brandi. Soprannominato “Mini-stro delle finanze” e “degli esteri” per i buoni rapporti che intratteneva con i capi di altri sodalizi camorri-stici e per la sua attività di consigliere per questi ultimi, venne arrestato nel 2007 durante un maxi-blitz contro la mala del Vomero,

scattato a dieci anni esatti dall’omicidio di Silvia Ruo-tolo, uccisa per errore in Salita Arenella durante una sparatoria fra bande rivali.

L’inchiesta, condotta al-lora dalla squadra mobile e dal Gico della Guardia di finanza, portò a 33 ordi-nanze di custodia cautelare nei confronti di presunti af-filiati alle cosche della zona collinare. A coordinarla fu il Pm Raffaele Marino in-sieme con i magistrati della Procura nazionale Lucio Di Pietro e Carlo Visconti.

Tra i cinquanta milioni di beni sequestrati dalla se-zione misure di prevenzione patrimoniali della polizia e dai Gico vi sono invece 36 tra appartamenti, depositi e magazzini in diversi quar-tieri napoletani. Quattro ville, una società immo-biliare e quote di alcune società. Sotto sequestro anche 28 auto. Tra queste, una ‘Ferrari 360 Modenà. Sigilli messi pure ad un ne-gozio di Roma, in via della Magliana 254. Allo stesso indirizzo figura inoltre la sede della ditta individuale “Petrone Luca”, che opera nel settore del noleggio di giochi. Altre due società attive nello stesso settore, nel quale i clan del Vomero-Arenella erano presenti in

di FULVIO MEDICI

Intorno alle 9 di ieri mat-tina, ad Acquapendente nel tratto della Cassia che

interessa il centro abitato al km 132, all’altezza dell’in-crocio che immette in via del Fiore, per dirigersi alla centrale piazza G. Fabrizio, è stato investito da un auto M.C. di 11 anni.

La dinamica, che è tuttora al vaglio degli inquirenti, sembrerebbe aver visto la 47enne M.G. di Acquapen-dente, alla guida della sua autovettura, investire il gio-vane, che in quel momento, insieme a due amici stava at-traversando la strade in pros-simità delle strisce pedonali. L’auto che procedeva quella della M.G., si è arrestata per consentire l’attraversamento dei tre ragazzi, sembrerebbe diretti al Grest, M.G. non essendosi accorta di ciò, pro-babilmente avendo pensato ad un arresto dovuto ad altri motivi, ha sorpassato l’auto che la precedeva, da davan-

ti alla quale sono sbucati i tre ragazzini. Inevitabile l’impatto con uno di loro. Immediate le richieste di soccorso e l’arrivo dell’auto dei carabinieri della locale stazione. Il personale del 118 dopo aver immobilizzato il giovane e resosi conto delle condizioni in merito al col-po ricevuto all’altezza della spina dorsale, confermato in seguito dalla tac, veniva trasportato in eliambulan-za al Policlinico Gemelli di Roma con la rottura di tre vertebre e un trauma cranico alla base della testa.

Investito bambino di 11 anniPortato d’urgenza al Gemelli

Il ragazzo avrebbe riportato una frattura alla base del cranio

maniera consistente, sono la “Petron Game s.r.l.” e la “Costantino Anna”. Seque-strate anch’esse a Napoli. Stessa sorte per un’azienda che lavora nel campo della produzione e installazione di manufatti metallici: la “Planet Alluminio s.a.s.”, intestata a Raffaele Ma-glione e con sede a Pozzuoli (Napoli). Altri interessi dei

clan si concentravano poi nella ristorazione. Le forze dell’ordine hanno infatti chiuso i battenti alla “Pic Nic s.a.s.” e alla “Gepar s.a.s” di Napoli, con sedi nei quartieri Vomero ed Arenella. Nella disponi-bilità di Raffaele Petrone c’erano infine 7 terreni e 27 conti correnti bancari e postali.

cronaca viterbese 3Giovedì 30 Giugno 2011 Viterbo & AltoLazio

Incendio in offi cina, operaio ustionato alla manoPaura nel quartiere del Buon Pastore. Il ragazzo è ricoverato al Sant’Eugenio di Roma

Paura al Buon Pastore. Ieri mattina, intorno alle 11,30 un incendio ha deva-stato un’officina meccanica in via Vico Squarano. Una nube nera e improvvisa, ac-compagnata dalle fiamme, ha fatto temere il peggio per il giovane proprietario, il 34enne S.M., dell’attività che è riuscito a uscire ed è stato trasportato prontamente al Pronto Soccorso di Belcolle. Qui i medici hanno deciso di trasferirlo al Sant’Eugenio di Roma, a causa di una grave ustione alla mano.

Il ragazzo stava lavorando su alcuni scooter quando, secondo quanto stabilito da una prima ricostruzione dei fatti, una pompa elettrica avrebbe prodotto scintilli e quest’ultime sarebbero entrate in contatto con del liquido infiammabile.

In pochi minuti l’incendio ha interessato i motorini, circa una decina, e ha pro-dotto una nube intossicante. Molto lo spavento dei vicini. Nella via, proprio nelle adia-cenze dell’officina, si trova-no infatti una parrucchiera e uno studio di fisioterapia. Proprio sopra il locale incen-diato è attivo invece un Bed and breakfast.

Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e i Carabi-nieri, mentre la Polizia Lo-cale si è occupata a snellire l’ingorgo creato dai curiosi

foto Zadropress

Incendio in offi cina, operaio ustionato alla manoParco Eolico a Piansano

Equitani ed Eusepi amareggiati e delusi. Ma non è ancora la resadi DANIELE CAMILLI

Eolico Piansano, la Provin-cia ha conciliato. Il Parco si farà e senza alcun osta-

colo di sorta. Battaglia � nita? Probabilmente sì. Quantomeno sul piano legale. Nessun ricorso, dunque. Nessun Consiglio di Stato ad emettere sentenza. Re-sta tuttavia l’amarezza. Quella dell’assessore e del Comitato promotore che in questi mesi s’è buttato anima e corpo per impedire la realizzazione delle torri eoliche sul territorio pian-sanese. “Non sono soddisfatto del risultato ottenuto e resto contrario a quanto si andrà rea-lizzando – ci ha detto il titolare dell’ambiente provinciale, Paolo Equitani – ma abbiamo fatto tutto quello che si poteva fare. E l’abbiamo fatto � no in fondo”. Quindi una scon� tta? “No, an-che perché passiamo da 30 ae-rogeneratori a 21. Quattro non verranno più realizzate. Cinque restano invece in sospeso. Ma ripeto, è il massimo che poteva-mo fare. E nella vita non si può ottenere tutto”. Allora, perché avete deciso di conciliare? “Non è stato facile. Abbiamo dovuto ascoltare il parere dei legali”. E cosa vi hanno detto? “Atten-zione, se perdete il danno non lo paga solo l’amministrazione provinciale, ma anche voi per-sonalmente. Stiamo parlando di 100 milioni di euro. E non è un gioco”. Come vi comporterete rispetto alle altre torri eoliche che si prevedono un po’ per tutta l’alta Tuscia? “Siamo e restiamo dalla parte dei citta-dini pertanto faremo le nostre osservazioni e ci opporremo ad

ogni impianto che superi il me-gawatt di potenza. Certo, par-tendo sempre dal presupposto che abbiamo comunque poche carte da giocare e una capacità di incidere limitata”.

Ancor più deluso è Donato Eusepi del Comitato No Eolico Industriale di Piansano. “Una decisione che era nell’aria. Ab-biamo cercato in tutti i modi di opporci. E ora non ci resta altro che aspettare la costruzione delle prime torri per vedere che impatto avranno sulle coscienze dei cittadini che � nora sono rimasti ai margini”. Magari non vi hanno capito…”Forse. Ma noi non abbiamo nulla da rimproverarci. Anzi, abbiamo lavorato af� nché la nostra lotta uscisse da Piansano e coinvol-gesse tutto il territorio investito dall’eolico”. Comunque un risultato è stato ottenuto, 21 torri anziché 30. “Un risultato troppo piccolo per essere vero. Innanzitutto perché le torri sono ventisei. Dopodichè, ci sono due anni di proroga per mettere in opera le cinque che sono state sospese. Siamo curiosi di vedere come va a � nire”. Insomma, tut-to è perduto e nessuna iniziativa all’orizzonte? “Nient’affatto. Ci stiamo organizzando e non resteremo affatto con le mani in mano. Per ora non aggiungo altro”. Ce ne dica almeno una. “Nascerà a breve la Rete per la Salvaguardia del Territorio che metterà a sistema tutte le associazioni della zona contra-rie all’eolico industriale. Da soli non si va da nessuna parte, ma uniti si può anche vincere oppu-re lasciare un segno ancor più incisivo”.

Nuova perizia psichiatrica su De VitoIl giudice Marinelli chiede un esame anche per il caso del tentato omicidio di Liberati

Udienza camerale relativa al giudizio abbreviato, ieri

mattina al tribunale di Viterbo, per il processo che vede imputato Giorgio De Vito, accusato dal Pm Petroselli di tentato omicidio.

I fatti risalgono al 12 maggio 2010 e vittime in questo caso sarebbero Emiliano Liberati e Mariola Mictha. Il giorno dell’ac-caduto lo stesso Liberati insieme a Mariola Mictha, detta Jolanda ex compagna dello stesso De Vito, si erano recati a casa di quest’ul-timo per prendere poche decine di euro e alcuni documenti. Non si sa bene se l’invito a recarsi presso la propria abitazione fu lo stesso De Vito a farlo o meno, fatto sta che i due sono entrati in casa utilizzando le chiavi che la stessa Mictha aveva con se. All’interno dell’appartamento dal quale hanno iniziato, secondo le dichiarazioni della stessa Mictha, a portare via anche alcuni beni di prima necessità, trovarono l’accu-sato che ha dichiarato di essere arrivato alle mani con il Liberati e da lì, con l’uso di due diverse armi da taglio, di averlo ferito in più parti del corpo. Alcune ferite venivano riportate anche dallo stesso De Vito, che ha dichiarato di essersi difeso. Nulla fa pensa-re, per qualunque delle tesi sulla ricostruzione sia dell’accusa che della difesa, che ci possa essere stato il tentativo di omicidio, che si sarebbe di certo consumato se il De Vito avesse voluto. Non solo perché utilizzando una sciabola di quasi 40 cm di lama sarebbe stato di certo in grado di uccidere, ma soprattutto perché il Liberati feri-

to in più punti non avrebbe po-tuto opporre una difesa adeguata. Oltretutto in quell’occasione fu lo stesso De Vito a chiamare i carabinieri spiegando i fatti. Dalle indagini relative a questo caso si riuscì a risalire al dna di De Vito, che sarà poi un indizio gravissimo a suo carico sull’altro processo in corte d’Assise, che lo vede impu-tato per l’omicidio di Marcella Rizzello, avvenuto poco tempo prima dei fatti sopra descritti. Per quel processo che ha già vi-sto condannata per concorso in omicidio, con rito abbreviato, la stessa Mictha a 18 anni di reclu-sione in primo grado, la corte ha disposto la perizia psichiatrica per De Vito. Il giudice Marinelli, inve-stita dai fatti della Corte d’Assise, è sembrata palesemente e inevita-bilmente orientata alla medesima

richiesta anche per il procedimen-to che presiede, per il tentato omi-cidio di Liberati, e non solo per la vicinanza dei due fatti accusatori (entrambi commessi da Giorgio De Vito) uno di ben diversa en-tità e gravità, ma anche perché i comportamenti dell’imputato, anche in una occasione in aula, ne richiedono decisamente la veri� ca di attendibilità comportamentale e l’eventuale e necessaria esclu-sione di patologie che potrebbero riguardarlo. Non essendo ancora terminate le contro repliche della difesa il giudice Marinelli ha rinviato tutti a lunedì 8 agosto in mattinata, (data inusuale per un’udienza) per le conclusioni dell’avvocato della difesa Enrico Valentini e l’eventuale e sembre-rebbe scontata disposizione della perizia. (fm)

Vandali danneggiano le auto sul lungomareCatturato e condannato uno della bandaBanda di vandali a Montalto,

arrestato uno del gruppo.Si tratta di un romeno

20enne, che in compagnia di altri giovani in preda ai fumi dell’alcol all’alba di ieri stava-no danneggiando negozi e auto sul lungomare di Montalto. I militari del maresciallo Zam-pone, allertati dagli abitanti, sono arrivati sul posto e sono riusciti a mettere le mani su uno dei responsabili, mentre gli altri sono riusciti a fuggire. Il giovane nel tentativo di farla franca si è scagliato contro i

carabinieri, provocandogli lievi lesioni. Dopo le formalità di rito il romeno è stato portato a Civitavecchia, dove ha avuto luogo il processo per direttissi-ma nei suoi confronti. Il 20enne è stato quindi condannato a sei mesi di reclusione e al paga-mento delle spese giudiziarie. Il giovane, inoltre, dovrà risarcire tutti i danni provocati durante la bravata notturna. Dopo la condanna i carabinieri di Mon-talto hanno avviato le indagini per smascherare anche i suoi complici. (la)

Caccia il padre e il fratellodi casa e li minacciaArrestato 33enne

Caccia di casa il padre e il fratello e non vuole

più farli entrare, arrestato 33enne straniero per mal-trattamenti e minacce.

Il fatto è avvenuto a Bassa-no Romano dove la famiglia risiede da qualche tempo. A chiamare i carabinieri della stazione locale sono stati proprio i due di uomini di origine magrebina, che era-no stati appena cacciati di casa dopo l’ennesima lite fa-migliare. Sul posto è arrivata una pattuglia dei militari al comando del maresciallo De Fusco, coadiuvati da un equipaggio del Norm di Ronciglione. All’interno dell’abitazione c’era solo il 33enne, anche lui magrebino, disoccupato e pregiudicato. I carabinieri hanno raccolto la testimonianza del padre e del fratello dell’uomo, che dopo una furibonda litigata erano stati cacciati di casa. A quel punto gli uomini dell’Arma hanno cercato di calmare il magrebino all’interno della casa, che ancora impediva l’ingresso dei famigliari in casa. Il magrebino ha inizia-to a minacciare e insultare i due uomini di fronte ai ca-rabinieri, che a quel punto hanno deciso di mettere le manette ai polsi del 33enne, che dopo le formalità di rito è stato trasportato alla casa circondariale di Viterbo a disposizione dell’autorità giudiziaria competente delle indagini. (la)

Doveva scontare 6 mesiIn manette un peruviano

Falsifi cavano ricettemediche, due denunce

I carabinieri di Oriolo Ro-mano, comandati dal ma-

resciallo Cicali, sono riusciti a rintracciare e a mettere le manette ai polsi di un 26enne di nazionalità peruviana, operaio e pregiudicato, sul quale pendeva un ordine per la carcerazione emesso dal Tribunale di Viterbo.

Lo straniero, infatti, do-veva ancora espirare una pena residua di sei mesi, dopo una condanna per detenzione e spaccio di so-stanze stupefacenti. Dopo le formalità di rito l’arrestato è stato portato nel carcere di Viterbo, Mammagialla. Inoltre nel medesimo servi-zio veniva anche denunciata a piede libero una 39enne di nazionalità bosniaca, poiché si introduceva all’interno di un’abitazione nel centro storico, asportando un per-sonal computer, due tele-visori, vari indumenti e un passaporto per un valore di circa mille euro. La refurtiva veniva recuperata e sottopo-sta a sequestro.

Cercavano di acquista-re farmaci non più in

commercio tramite una serie di ricette palesamente fal-sificate. Denunciati a piede libero due commercianti di Caprarola.

Andava avanti da qualche tempo l’indagine investiga-tiva su due commercianti di 33 anni di Caprarola. A mettere le mani sulla coppia, a conclusione dell’indagine, sono stati i carabinieri della stazione locale, guidati dal maresciallo Pelliccia, che hanno scoperto che i due da tempo falsificavano ricette mediche per acquistare dei farmaci con effetto anaboliz-zante non più in commercio.

A termine dell’indagine i militari hanno posto sotto sequestro anche due ricette ancora non utilizzate e pa-lesemente false e il computer che i due usavano per creare le false ricette mediche. I due sono stati denunciati, mentre le indagini proseguono an-che con l’ausilio dei carabi-nieri del Nas di Viterbo.

Il processo di Rignanorischia di saltare

Il processo di Rignano Fla-minio rischia di saltare per

il collocamento fuori ruolo di uno dei componenti del colle-gio giudicante, a causa della carenza del tribunale di Tivoli.

I legali nel frattempo chie-dono l’immediata attivazione del Csm e degli strumenti per risolvere il problema, altri-menti il caso di pedo� lia di Rignano Flaminio rischia di ripartire completamente da zero. Gli avvocati che sono scesi in sciopero chiedono anche un’ampia revisione della pianta organica.

di ROBERTO POMI in prossimità dell’innesto con viale Armando Diaz.

Ingenti i danni subito dall’officina, dichiarato pra-ticamente inagibile. Distrutti i macchinari e gli scooter dei clienti in riparazione. Nonostante l’impressionante scena non sono stati riscon-trati particolare danni alla stabilità della struttura del palazzo.

Molti abitanti del quar-tiere si sono recati sul posto perché l’intenso fumo aveva fatto temere il peggio per il giovane ragazzo al lavoro nell’officina che nella zona tutti conoscono. I Vigili del Fuoco sono riusciti a risol-vere la situazione dopo circa un’ora d’intervento.


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CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 22,30

Caso Cda Francigena, Marini: “La verità è all’italiana” Ma questi soldi in più li hanno presi o no? Il sindaco: “Mi riservo, stiamo facendo accertamenti”

Compenso del cda Francigena, si sono aumentati o no gli

stipendi?Il quadro è particolarmen-

te confuso e immortalare la verità è impresa ardua, per questo abbiamo interpellato, chi è tenuto ad accertarla, il sindaco di Viterbo Giulio Marini.

Un po’ di cronistoriaAll’origine è Alvaro Ricci

a sollevare la questione. La “botta” secca del consi-gliere comunale del Partito Democratico suona così: “Il cda Francigena si è aumen-tato i compensi dai 60mila euro lordi circa del 2008 ai 100mila euro circa lordi del 2009 e 2010”. Accusa che scatena il putiferio in città tanto che nel corso del Con-siglio Comunale di martedì è Marini in persona a ribadire la posizione del Comune: “devono prendere 60mila euro lordi”.

Da parte sua il presiden-te Pierre Di Toro (l’unico superstite del vecchio consi-glio d’amministrazione) si è limitato a una nota stampa sibillina: “La somma incas-sata complessivamente dal cda della società Francigena ammonta a circa 57mila euro. Il presente cda e l’im-mediato precedente perce-piva la medesima somma complessiva”.

Da questo momento è caos, tutti si sperticano in ragionamenti complicati tra cifra lorda e netta, abilmente mescolate, e alla fine nessu-no sa (o vuole) rispondere alla “domanda delle sette pistole”: hanno preso o no

questi soldi in più?

L’intervista al primo cit-tadino

Sindaco, in tutta questa vi-cenda dei compensi ai vertici della municipalizzata, chi ha ragione? Qual è la verità?

La verità è all’italiana. E’ tutta una questione d’inter-pretazione. Il socio unico, il Comune, interpretava 60mila euro lordi.

I soggetti del cda hanno interpretato 60mila euro netti più gli oneri.

Insomma questi soldi in più li hanno presi o no?

Non posso rispondere adesso, stiamo facendo degli accertamenti.

Autobus come carri bestiameIeri in via San Biele una riunione per la sicurezza. Previsti cambi di rotta

Polo Unico delle Biblioteche, Azione Universitariachiede a Comune e Provincia che intenzioni hanno“È un percorso, quello del

progetto per la ristrut-turazione delle ex caserma Palmanova, che ha le sue radici nel 2005 - così Azione Universitaria -; anno in cui è stata trascritto l’immobile all’Università della Tuscia, ai sensi dell’art. 2 Legge 02/04/2001 n. 136, ad uso gratuito e perpetuo.

Da quel momento per tre anni non si è più parlato di come sfruttare la nuova risorsa dell’Ateneo, fino al 2009 quando è stato sotto-scritto un protocollo di inte-sa tra Università, Provincia e Comune, al fine di sfruttare questo edificio di 4800 mq; una parte (800 mq) rimane-va all’ateneo, che così avreb-be potuto ampliare gli spazi della facoltà di Economia, i restanti 4000 mq sarebbero stati utilizzati per creare il Consorzio per la gestione unificata delle biblioteche,

progetto nato e morto già nel 1973.

Nello stesso 2009 vengo-no anche ripartite le “quote” che ogni ente avrebbe do-vuto apportare, l’università l’immobile e Provincia e Co-mune si sarebbero accollati un mutuo (50% a testa) di 6 milioni di euro.

Fino al 2010 più nulla a parte il perfezionamento dei dettagli. Nessuna novità o notizia, nessun passo in avanti per questo progetto che nella Provincia di Viter-bo, e non solo, è “unico”; non soltanto per dimensioni e risultato finale, ma anche per l’intesa raggiunta dagli Enti.

Ad oggi, 2011 inoltrato, della ex caserma Palmanova non si è più parlato; non si è più saputo nulla del progetto a parte che dovrebbe parti-re entro l’anno, ma non c’è niente di certo.

È un’idea ambiziosa che ha i caratteri della fattibilità e dell’utilità, allora perché è ferma?!? E’ fattibile in quanto esistono i numeri per portarla a termine; è utile perche Viterbo come città universitaria ha bisogno di una “Biblioteca centrale” che faccia da riferimento e che possa essere sfruttata da tutti non solo da chi conosce i singoli distaccamenti pre-senti ora sul territorio.

E’ utile perché la facoltà di Economia sta crescendo, e per crescere ha bisogno di spazi adeguati.

E’ necessaria perché lo sviluppo di Viterbo e della Provincia tutta, passa tanto dalla crescita dell’università e delle sue strutture, come potrebbe essere la nuova sede per la biblioteca.

Attendiamo una risposta dall’amministrazione pro-vinciale e comunale”.

Da diversi lavoratori della mu-nicipalizzata si sono sollevate pro-teste per le condizioni di lavoro, per gli inquadramenti sbagliati, ecc. Questi lavoratori hanno fatto più volte appello al Comune, cosa risponde?

Quello di Francigena è già un miracolo. E’ stato fatto tanto per evitare la stessa sorte del Cev. Le

cose non saranno perfette ma la municipalizzata si sta mettendo in carreggiata.

C’è poi un onere inaspettato che ha gravato sulle casse della socie-tà: si tratta dei 300mila euro della questione Autoservice.

Comunque mi sento di rassicu-rare i lavoratori perché il Comune farà di tutto per risolvere, gradual-mente, i problemi.

di ROBERTO POMI

Ieri importante incontro in via San Biele per affronta-

re il tema della sicurezza sui mezzi Francigena.

Ultimamente la pazienza

dei lavoratori del servizio di trasporto urbano non è più salda. Lamentano condizioni di lavoro disumane e al tem-po stesso sottolineano anche

una importante criticità del servizio offerto ai cittadini. “I nostro au-tobus cittadini somigliano molto potrebbero essere paragonati a carri bestiame. La colonnina di mercu-rio, all’interno dei mezzi, schizza intorno ai 35 gradi centigradi. C’è anche chi, tra i passeggeri, ha avuto recentemente dei malori a bordo”, ci raccontano gli autisti.

Dopo una serie di rapporti l’inge-gnere incaricato dalla municipaliz-zata per controllare la sicurezza ha controllato la situazione e ieri tutto è stato riferito ai vertici. Stando a quanto trapelato Francigena avreb-be deciso di installare alcuni condi-zionatori a bordo. Questo tanto per gli autisti quanto per i passeggeri.

Intanto continua il fenomeno della sosta selvaggia sulle fermate riservate agli autobus e i bus riman-gono spesso bloccati sempre a causa di appassionati del parcheggio “a membro di segugio”. Due sere fa un mezzo Francigena è rimasto bloc-cato quindici minuti nella piazza di Bagnaia. Sono dovuti intervenire i carabinieri, chiamati al servizio dall’autista.

attualità viterbese 5Giovedì 30 Giugno 2011 Viterbo & AltoLazio

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attualità viterbese6 Giovedì 30 Giugno 2011Viterbo & AltoLazio

Mammagialla, “Non è andata così”Ieri pomeriggio lo spettacolo teatrale organizzato dall’Arci e dalla Compagnia degli Incerti

di DANIELE CAMILLI

Però…comunque…nono-stante…Tuttavia, “Non è andata così”. Episodi

vissuti da uomini comuni, tuttora in carcere. Quello di Mammagialla a Viterbo, dove ieri pomeriggio “I Raminghi” – sei detenuti attori di diverse nazionalità – hanno messo in scena uno spettacolo breve per raccontare a parenti, ami-ci e conoscenti presenti nella sala teatro della casa Circon-dariale, gioie, dolori, desideri e aspettative per il futuro. Una vita migliore dentro, per una vita migliore una volta fuori. Aurel, Andrea, Fabio, Marian, Mario, Mauro, Redouane. Figli e per un mese frutto del laboratorio teatrale avviato a maggio dall’Arci Solidarietà e dal Teatro degli Incerti. Con la conduzione af�data a Mariel-la Sto (regia), Cristina Failla (coreogra�a), Simonetta Bri-ghi e Sara Bauli (rapporti istituzionali).

Un lavoro accompagnato anche dall’impegno e dalla professionalità della dotto-ressa Fanti e di tutti gli agenti della Polizia Penitenziaria. Un’opera collettiva per “cer-care scampo nella fantasia” oppure negli applausi degli spettatori in un carcere ch’è innanzitutto monumento alla libertà perduta. Immobile, tra campi coltivati tutt’attorno e

Radio Verde, da 35 anni la radio della TusciaUn fine settimana di festa ai laghetti Albatros del Cinelli. Musica e spettacoli no limits

Trentacinque candeline per Radio Verde, l’emittente che

continua a battere il ritmo della città dei Papi.

Un evento che tutto il gruppo di via Cairoli 14 ha deciso di fe-steggiare alla grande. Tre giorni di festa (da domani a domenica) per celebrare questi primi 35 anni di attività. Si tratta dell’unica emitten-te del capoluogo “sopravvissuta” alla �ne del secondo millennio, i cui primi programmi risalgono al 1976 quando un gruppo di gio-vanissimi iniziò a mandare in onda “programma pirati” da un garage di San Martino nel Cimino.

Dai primi anni Ottanta, Radio Verde è gestita dall’inossidabile coppia composta da Crispino Ceppari e Gioia Capulli, all’epoca due ventenni rampanti col pallino di fare gli imprenditori in un campo ancora inesplorato come l’editoria via etere.

Nello staff si sono avvicendati e si avvicendano nomi entrati nella storia della radiofonia locale, e non solo, da Giuseppe Ferlicca e Patrizia Torri a Luca Parrano e Rossana Costantini, Andrea Mic-coli, Paolo Fasanari, Roberto Pomi e la banda dei Funamboli, Meg e Mag, Mauro Carlini, Silvana Cor-tignani, Davide Lo Conte, Fabrizio Tombolini, Leonardo Strada, Ezio Cardinali, Francesco Laurenti, Leo-nardo De Angelis, Vittorio Lupari, Guglielmo Mazziotti, Massimo Paolucci, Claudio Petricca, Luca Tofani. Solo alcuni, per questioni di spazio. Con un occhio sempre attento all’informazione e allo sport locale, dai notiziari in tempo reale, aggiornati ogni ora, alle miti-che dirette domenicali delle partite della viterbese. Carta vincente, oltre a una piacevole programmazione musicale nell’arco della giornata, all’insegna dei più grandi successi

italiani e internazionali, i program-mi serali “dedicati”, da “Un poeta alla radio” a “La maison de la musique”, “Sms d’amore”, “Sala d’attesa”. Per chi vuole fare le ore piccole all’ascolto della radio.

Dagli anni Novanta gli studi si trovano in via Cairoli 14, “dentro le mura” per una precisa scelta dei titolari, che hanno voluto in questo modo rendere omaggio alla città dei Papi. Per la festa dei 35 anni, però, Radio Verde ha scelto una location lontana dal caos cittadino e agevolmente raggiungibile grazie alla Superstrada: i Laghetti L’Alba-tros di Vetralla, in località Cinelli, paradiso degli appassionati di pe-sca sportiva. Immerso nel verde delle campagne della Tuscia, a due passi dalla Necropoli Etrusca di Norchia, si tratta di un complesso inserito in 5 ettari di terreno, sorto nel 1997, composto da tre laghi, dove trascorrere piacevoli giornate anche in compagnia della famiglia, degustando, nelle aree attrezzate con barbecue, tavoli e sedie carne o pesce alla brace. Ebbene, per tre giorni diventerà l’eccezionale stu-dio di Radio Verde, che da Cinelli trasmetterà in diretta.

L’evento. Nell’area cavalli due spettacoli giornalieri di Bartolo Messina, grande artista, addestratore di cavalli e pony, Protagonista delle ultime due edizioni del carnevale di Roma a piazza del Popolo. Ci sarà inoltre una carrozza con i ponies per i bambini. Nell’area spettacoli si esibiranno gli speakers e dj di Radio Verde, suoneranno bands locali, spettacoli di cabaret.

Durante il giorno esibizione di varie discipline a cura di palestre viterbesi. Sempre nell’area spettacoli si terrà la IV Prova di Coppa Italia Freestyle di Motocross. In un’altra zona i ragazzi del “Mondo

ancestrale” riprodurranno uno scenogra�co mondo antico con esibizioni in costume. Intorno al lago principale verranno allestiti stands espositivi, di degustazioni gastromiche e arre ristoro. Per concludere per gli amanti del tiro a segno le esibizioni degli istruttori con il simulatore. E in un altro angolo dei gon�abili per bambini. Ovviamente domenica si terrà una gara di pesca.

Spazio alla musica. Ad ‘Aria di Festa’, non si festeggeranno sola-mente i 35 anni di attività di Radio Verde: sarà infatti presente un’ area esclusiva dedicata agli spettacoli, in cui le bands emergenti di Viterbo e provincia avranno l’ occasione di esibirsi ed esprimere il proprio ta-lento. Radio Verde, si sa, si impegna da sempre a spezzare una lancia a favore dei giovani che hanno voglia di emergere. Dopo aver ascoltato interviste e canzoni dei gruppi e singoli cantanti trasmessi via radio, il 1°, 2 e 3 luglio non potete perderli sul palco di ‘Aria di Festa’ a L’Al-bratros in locolità Cinelli, Vetralla. Si esibiranno, pertanto i solisti: Dozza, Barbara Virgo, Annamaria D’ Ubaldo; le Bands: Ispiria, Spa-ziale e gli Egiziani Matti, Rosso Tiziano, 80’s Century Pop, Brain Shock, Rockasterzo, Contrasto Band, Kubanaja, Celtius, Rideon. Venerdì 1° Luglio, ad inaugurare l’evento, si terrà il concerto degli ‘’ Woppa’’ Lit�ba Tribute Band alle ore 22. Sabato 2 Luglio saliranno invece sul palco i Costa Volpara, alle 22.30. Per concludere questa meravigliosa festa di tre giorni al-l’insegna del divertimento, Dome-nica 3 Luglio alle 22.50, tutti alla grande discoteca all’aperto con i dj Davide Lo Conte, Matteo Milioni, Leo Strada, Mauro Carletti e tutto lo staff di Radio Verde con �nale ad effetto con fuochi d’arti�cio.

sbarre chiamate a contenere l’esistenza in “un barattolo”. Per anni o secoli non importa. Anni che comunque “vanno su e giù”. Alla ricerca di “un sorriso che arricchisce chi lo riceve, senza impoverire chi lo dona”. “Fino a qui tutto bene, �no a qui…tutto bene”, ripeteva a se stesso il protago-nista de “L’odio”, splendido �lm di Kassovitz. “Prendo il volo, salgo, stallo e aspetto il peggio, che non sta nella caduta ma nell’atterraggio”. “Autodafé”, come la canzone di Frankie HI-NRG MC che ne è seguita, contenuta nell’al-bum “La morte dei miracoli”. Quelli che a Mammagialla – tra sovraffollamento e ca-renza d’organico – ancora non si vedono. Ma ieri è sta-to un altro giorno. Con uno “spettacolo – c’ha spiegato in-fatti la regista – nato da giochi di relazione che si sviluppano tramite l’improvvisazione. In carcere spesso i comporta-menti sono convenzionali e le dinamiche standardizzate. Ognuno ha il suo ruolo. Il no-stro è invece quello di reinven-tare i rapporti di interazione tra i detenuti”. Mariella Sto ha alle spalle 10 anni di atti-vità teatrale all’interno degli istituti penitenziari. Di questi, 4 a Viterbo con 5 spettacoli a Mammagialla. Tre all’Alta Sicurezza e due nella Sezione Protetta. “Abbiamo voluto

descrivere storie e desideri dei protagonisti indagando soprattutto le loro esigenze quotidiane”. A raccontarli ed intrecciarli, una voce narran-te e fuori scena. Isolata dal contesto, come il carcere dalla vita di tutti i giorni. Lontana dagli affetti, ieri a qualche passo dal palcoscenico. Pur-tuttavia distante e segnata da quel numero di mesi a due-tre cifre che qualcuno giustamen-te s’è beccato. Ieri e soltanto ieri, a qualche passo e a porta-ta di mano. Quasi un rifugio dall’attesa. Un Decamerone dei tempi moderni; libro le cui pagine son anni…e la “peste” galera.

Un momento dello spettacolo (foto Daniele Vita) Mariella Sto e Cristina Failla (foto Daniele Camilli)

regione lazio 7Giovedì 30 Giugno 2011 Viterbo & AltoLazio

Il dopo Malagrotta, �nita nel mirino dell’Ue, è deciso: la nuova discarica scelta per evi-

tare un’altra “emergenza Napoli” è Fiumicino.

Dal vertice tra il presidente della Regione Polverini e gli assessori regionali sarebbe emersa anche la possibilità di prorogare ancora di sei mesi la chiusura di Malagrotta.

Ma c’è di più: per realizzare la discarica di Fiumicino, precisa-mente in località Pizzo del Prete, ci vorranno tre anni, per cui si rende necessaria l’individuazione di un “sito tampone”, una discarica tran-sitoria individuata nel territorio di Riano, a Pian dell’Omlo.

Ii cittadini di questo piccolo comune a nord della Capitale non ci stanno, e proprio ieri hanno manifestato contro la costruzione della discarica. Ma ieri a manife-stare c’erano anche i cittadini di Fiumicino che, insieme agli am-ministratori, si sono riversati sulla Tiberina proprio all’altezza del sito individuato dalla Giunta. “La scelta è stata fatta e Fiumicino c’è cascata in mezzo. La decisione di realizzare un impianto di trattamento e una “mini-discarica” nell’area di Castel Campanile ci trova totalmente

contrari. Non mi �do di questo “modello

di riferimento” toscano spacciato dalla Polverini, che temo possa con il tempo trasformarsi in un inceneritore bello e buono”. È l’accusa del consigliere comunale del Pd, Michela Califano. “Dal sindaco Canapini, dalla giunta di Roma Capitale e da quella Regio-nale non potevamo aspettarci altro - ammonisce Michela Califano -. I compagni di merende alla �ne

hanno chiuso il cerchio, alla faccia dei cittadini di Fiumicino e di quella qualità della vita che il centrodestra continua a spacciare come proprio cavallo di battaglia”.

“Mi ero illusa - continua - che il sindaco Canapini, �glio della città che governa, potesse difendere gli interessi dei suoi compaesani. È sta-to tutto il contrario. Dopo aver per-so tutti i treni messi a disposizione dalla Provincia di Roma, Gasbarra prima Zingaretti poi, per introdur-

re una differenziata importante al-l’interno del Comune di Fiumicino che in tre anni ci avrebbe puntare su discariche e inceneritori. Senza dimenticare il via libera al raddop-pio dell’aeroporto, accolto quasi con entusiasmo dal centrodestra locale. Il Pd cercherà in tutti i modi di opporsi a questa scelta scellerata, senza arrendersi, ricorrendo a ogni forma di protesta civile che si possa adottare”.

“No a una discarica, piccola e grande che sia. No al modello di ri-ferimento di smaltimento dei ri�uti di cui parla il presidente della Re-gione Lazio, Renata Polverini, che suona tanto come un gassi�catore mascherato”. È la presa di posizio-ne dei consigliere comunali del Pd, Silvano Zorzi e Alessandra Vona.

“Ne eravamo certi - sottolinea-no gli esponenti piddì -, Fiumicino non poteva rimanere fuori da questo giro. Tutta questa storia dimostra una sola cosa: il centro-destra continua a prendere in giro i cittadini e raccontare favole. Dopo aver votato un ordine del giorno anti-discarica, e non aver voluto allargare il documento all’ipotesi inceneritore, ecco l’ennesima beffa per gli abitanti di Fiumicino”.

I lavori iniziati nel 2008 sono costati 30 milioni di euro

Riapre la galleria ‘Cassia’

Dalle 6 di questa mattina sarà aperto al traf�co il

tratto della carreggiata interna del Grande Raccordo Anulare di Roma che passa attraverso la nuova galleria “Cassia”, ul-timo tra gli interventi previsti per l’adeguamento dell’intera autostrada A90. “Da domani (ieri,ndr) – ha affermato il pre-sidente dell’Anas Pietro Ciucci – l’Italia bene�cerà dell’autostra-da A90 a tre corsie in entrambi i sensi di marcia”.

“I lavori per la galleria – ha continuato Ciucci – sono iniziati nel novembre 2008, con un inve-stimento di 30 milioni di euro e si sono avvalsi di un contributo �nanziario di 2,9 milioni di euro da parte della Commissione Europea.

Nella primavera 2010 i lavori principali della galleria sono stati completati, ma il cantiere fu se-questrato per accertamenti.

Solo a seguito del disseque-stro disposto dalla magistratura lo scorso venerdì 24 giugno, si è quindi resa possibile l’apertura al traf�co che renderà fruibile l’intera carreggiata interna del Quadrante Nord Ovest, mentre il corrispondente tratto in carreg-giata esterna, in prossimità dello svincolo “Cassia”, era stato già aperto al traf�co il 27 novembre 2008”.

“La galleria Cassia – aggiunge Ciucci – è un’opera strutturale di notevole importanza, sia per l’ampiezza delle sezioni adottate, sia per l’attenzione posta in fase di progettazione alla salvaguar-dia ambientale del paesaggio naturalistico e dei resti dell’im-

portante ritrovamento archeo-logico di un’antica villa romana del III secolo dopo Cristo, grazie all’impiego di innovative tecno-logie”. La galleria - che ha una lunghezza di circa 700 metri e una larghezza massima di circa 22 metri – è dotata dei più mo-derni impianti di sicurezza, tra i quali la rivelazione incendi; video di sorveglianza e controllo; rilevamento dei �ussi di traf�co, ecc... E’ inoltre dotata anche di 2 uscite che conducono ai percorsi per il raggiungimento di luoghi sicuri allocati all’esterno del tunnel.

Questo importante anello di congiunzione, che si concretizza proprio all’inizio di un periodo di grande traf�co, contribuirà a rendere più scorrevole il �usso viario proveniente dall’aero-porto “Leonardo da Vinci” e da Civitavecchia e diretto verso la diramazione nord della A1 “Autostrada del Sole” e verso le strade consolari.

L’autostrada A90, con le sue 38 uscite autostradali per com-plessivi 68 chilometri circa di lunghezza rappresenta uno sno-do essenziale per lo smistamento del traf�co italiano ed europeo.

“L’ampliamento e l’ammo-dernamento del Quadrante Nord Ovest del Grande Raccor-do Anulare ha concluso Pietro Ciucci - ha richiesto da parte di Anas un investimento complessi-vo di oltre 600 milioni di euro”.

Per questioni di sicurezza e di viabilità, la completa apertura del tratto autostradale avverrà per fasi che si esauriranno nel giro di 24 ore.

Importanti novità per i pendo-lari della Ferrovia regionale

Roma - Civitacastellana - Vi-terbo: una stazione che domani riapre, quella di Campi sportivi, completamente ristrutturata e, dal 4 luglio al 4 settembre, la tratta, tra Saxa Rubra e Mon-tebello che chiude (ma verrà sostituita da bus navetta) per interventi di trasformazione della stazione Prima Porta e la-vori di potenzionamento lungo la linea.

Le stazioni Centro Rai, Laba-ro, La Celsa, Prima Porta e La Giustiniana saranno chiuse al servizio. Lo rende noto Agenzia per la Mobilità. Nella stazione Campi sportivi, che domani riapre, al posto delle vecchie banchine, infatti, è stata costrui-ta una stazione metropolitana con le banchine rialzate per per-mettere la salita e la discesa dei treni senza incontrare barriere architettoniche. All’interno del-la stazione sono inoltre installa-

te guide tattili per diversamente abili visivi.

Alla stazione Campi Sporti-vi fermeranno, su richiesta dei viaggiatori, tutti i treni del ser-vizio urbano Flaminio - Mon-tebello della ferrovia Roma -Viterbo e i treni extraurbani per i quali è prevista la fermata. La ristrutturazione della stazione di Campi Sportivi fa parte del programma di potenziamento della tratta urbana della ferro-via Roma - Viterbo che ha visto la trasformazione in stazioni metropolitane delle fermate di Acqua Acetosa, Tor di Quinto, Grottarossa, Saxa Rubra, La-baro, La Celsa, La Giustiniana e Montebello. Nelle stazioni Due Ponti e Centro Rai, i lavori di adeguamento sono in corso. Lungo le tratte attive della fer-rovia: Flaminio - Saxa Rubra e Montebello - Viterbo sarà attivo un nuovo orario provvisorio.

il servizio ferroviario sarà attivo tra Flaminio e Saxa

Rubra e tra Montebello e Civitacastellana/Viterbo; tutti i treni extraurbani, quindi, tranne due corse, arriveranno e parti-ranno da Montebello. Faranno eccezione quattro corse (nei fe-riali alle 4.45 da Civitacastellana e alle 20.45 da Flaminio; nei fe-stivi alle 8.30 da Flaminio e alle 17.42 da Viterbo) che arrive-ranno e partiranno da Flaminio ma che, nella tratta interessata dai lavori, non effettueranno fermate intermedie. I bus sosti-tutivi Saxa Rubra-Montebello effettueranno fermata nei pressi delle stazioni chiuse. In partico-lare: a Saxa Rubra, nel piazzale esterno della stazione; a Centro Rai, in largo Willy de Luca, nei pressi dell’entrata Rai; a Laba-ro, sulla via Flaminia, di fronte all’ingresso della stazione; a La Celsa, sulla via Flaminia, nei pressi dell’ingresso della stazio-ne; a Prima Porta, nel piazzale esterno della stazione; a Monte-bello, nel piazzale esterno della

stazione. Per raggiungere La Giustinana, non servita dai bus sostitutivi per motivi di viabilità, si potranno utilizzare, da Prima Porta, le linee ordinarie di bus 033, 035, 037 e 303

Il servizio urbano ridotto funzionerà con questo orario: nei giorni feriali, da Flaminio i treni partiranno dalle 6 alle 22.40 mentre da Montebello le partenze si susseguiranno dalle 6.20 alle 23. Nei festivi, la pri-ma e ultima corsa da Flaminio saranno alle 6 alle 22.25 mentre da Montebello sono previste corse dalle 6.20 alle 22.45. Tra Saxa Rubra e Centro Rai si possono utilizzare anche le linee bus 200, 232, 302 e 334 che fermano sulla via Flaminia. Tra Saxa Rubra, Centro Rai, Laba-ro, La Celsa e Prima Porta può essere utilizzata la linea bus 200. Tra Saxa Rubra e Prima Porta possono essere utilizzate anche le linee Cotral dirette sulla via Flaminia.

La nuova Malagrotta sorgerà a FiumicinoIl nuovo sito sarà realizzato, dopo gli accertamenti del caso, in località Pizzo del Prete

Rimarrà chiusa due mesi la stazione di Saxa RubraImportanti novità per i pendolari della ferrovia regionale Roma - Civitacastellana - Viterbo

Giovedì 30 Giugno 2011provincia di roma Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio8 Viterbo & AltoLazio

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BRACCIANO - Interventi necessari per migliorare la sicurezza dei cittadini

Conclusa la prima fase di asfaltaturanell’importante frazione di Vigna di ValleSi è conclusa la prima fase

dei lavori di asfaltatura delle strade nella frazione di Vigna di Valle.

Nel dettaglio, le operazio-ni hanno interessato diverse vie: via Terminillo, via Gran Sasso, via Maiella,via del Cannone, via delle Pantanel-le, via di Pratigliolo (� no al-l’incrocio con via di Boni� ca) più un tratto oltre l’incrocio con via di Fra Giovanni.

Oltre al ripristino del man-to stradale deteriorato si è reso necessario intervenire sui tombini dei sottoservizi per riportarli al livello del piano stradale, al � ne di pre-venire possibili incidenti.

“L’Amministrazione co-munale, pur dovendo fare i conti con le limitate risorse a disposizione, sta continuando nella sua opera di risistema-zione delle strade di compe-tenza per migliorare la viabi-lità e tutelare la sicurezza dei cittadini”, spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici, Antonio De Santis, che aggiunge:

“Rimangono ancora alcuni interventi nella zona di Vigna di Valle - come l’asfaltatura di via del Dattero, via Faricelli, via Umberto Nobile e altre porzioni di via Pratigliolo, fuori dal centro abitato - che sono stati già piani� cati e sa-ranno effettuati, non appena possibile, in una fase succes-siva d’intervento”.

Le immagini dei lavori eseguiti sono disponibili

ANGUILLARA - Il primo cittadino e ImmaginAnguillara si oppongono al progetto di Palidoro

Nuova discarica? No, grazie!Vecchie e nuove “mon-

nezze”. In Campania si accendono roghi

conniventi per cacciare (altro) fumo negli occhi di chi non ha speranza. Nel Lazio l’accumulo dei ri� uti provenienti dall’indif-ferenziata sta producendo un silenzioso collasso dell’intero si-stema e i piccoli comuni rischia-no di farne le spese, diventando crogiolo nascosto, fogna aperta regionale. Anche per questo da Anguillara Sabazia arrivano altisonanti e decise le proteste contro una nuova discarica con annesso inceneritore nella zona di Palidoro (Comune di Fiumicino), in località Castel Campanile, a pochi chilometri dal quartiere anguillarino di Ponton D’Elce. In una nota sdegnata ma pacata il sindaco Francesco Pizzorno si oppone al progetto sempre più imminente della discarica, cercando di at-tirare l’attenzione del consiglio comunale sulla vexata questio, affermando che “mentre una parte dell’opposizione occupa il proprio tempo in discussio-ni sterili sulla questione della rinuncia all’indennità da parte del sindaco e degli assessori ap-provata con Delibera di Giunta con mero errore dattilogra� co

di copiatura (data errata), la maggioranza si è preoccupata tra le altre cose di veri� care l’attendibilità delle voci (pur-troppo vere) che affermavano l’intenzione degli organi prepo-sti (Comune di Roma, Regione Lazio e Comune di Fiumicino) ad aprire una discarica con annesso inceneritore in località Castel Campanile. Come dimo-strazione di assoluta contrarietà alla realizzazione della discarica e dell’inceneritore questa ammi-nistrazione ha presentato in data 23 giugno una mozione in meri-

to all’argomento che verrà posta ai voti nella prossima seduta”. La nota conclude con un’aper-tura alla varie parti interessate, proponendo “un incontro sul-l’argomento che vedrà la parte-cipazione dei rappresentanti del comitato “Ri� uti Zero”, recen-temente costituito in assemblea alla quale l’Amministrazione comunale ha partecipato per manifestare uf� ciosamente a voce e uf� cialmente per iscrit-to, per mezzo della succitata mozione, il proprio sostegno”.La combattiva Associazione Im-

maginAnguillara scocca un dar-do avvelenato proprio nel cuore del problema. Occorrono fatti dalla Provincia e dalla Regione, l’immobilismo e la non curanza stanno intossicando il Lazio e l’operazione di rieducazione alla differenziazione sta dando frutti rachitici.

Basta leggere i dati di co-muni virtuosi come Oriolo (VT), dove parte consistente dell’indifferenziata viene in realtà conferita a Bracciano o a Roma, intasando discariche già off limits. ImmaginAnguil-lara spinge sulla necessità della differenziata porta a porta, di una sensibilizzazione più mirata e si unisce al Comitato “Ri� uti Zero Fiumicino” nella richiesta di “soluzioni alternative che sono sia già disponibili che tecnologicamente attuabili, evi-tando così la creazione di nuove discariche ed inceneritori, che, una volta costruiti e messi nelle mani dei privati che vorranno lucrarci, costituiranno solo uno stimolo perverso a mantenere la situazione immutata negli anni a venire”.

La ma� a sta nelle mente, nel-l’ignoranza coatta dei cittadini, annebbiati da politiche con-traffatte, nella burocrazia che intasa i percorsi eco-sostenibili indispensabili per far respirare il territorio. Anguillara comincia la sua lotta contro questa omer-tà dei “ri� uti”.

di SARAH PANATTA GAL TUSCIA ROMANA - Due giorni di incontri

Come farsi fi nanziareVenerdì 1 luglio e Sabato 2

luglio, il Gal Tuscia Romana presenterà alle imprese agricole e turistiche dei comuni di Bracciano, Blera, Manziana e Vejano le oppor-tunità di � nanziamento previste dal piano di sviluppo locale (PSL).

Questa due giorni conclude la serie di incontri informativi iniziata ad aprile e che ha toccato tutti i 13 comuni inclusi nel Gal Tuscia Romana.

L’incontro di Manziana (Rm), di contorno all’iniziativa “Qua-droni nella Memoria”, volta alla riscoperta delle tradizioni culturali e sociali, si terrà alle 18 presso l’aula consiliare del Comune. A Blera (Vt) invece l’appuntamento è alle 18 e30 presso il Frantoio Colli Etruschi, all’interno della più ampia manifestazione “L’oro di Blera” volta alla valorizzazione dell’olio extravergine d’oliva locale.

Il giorno dopo, sabato 2 luglio, gli eventi toccheranno i comuni di Bracciano e Vejano. Nel primo caso l’appuntamento è alle 18 a Castel Giuliano (Rm). Al termine della riunione sarà allestito un tavolo per la degustazione dei prodotti a cura degli agricoltori locali e � no alle 23 ci sarà musica dal vivo.

A Vejano (Vt) invece l’incontro

pubblico è programmato per le 18, all’interno della “Sagra del Tartu-fo”, arrivata ormai alla undicesima edizione. In tutti gli incontri i tec-nici del Gal saranno a disposizione per rispondere ai quesiti dei parte-cipanti: “Siamo arrivati al termine di questa lunga maratona informa-tiva – dichiara il Presidente Angelo Guerrini – Visitare tutti i comuni del Gal ha confermato le grandi potenzialità che la Tuscia Romana possiede. Entro l’autunno verranno pubblicati i bandi per i privati ed in quell’occasione organizzeremo altri due incontri, rispettivamente presso la Provincia di Viterbo e quella di Roma. L’ennesima occasione per permettere a tutti di presentare domanda di � nanziamento”.

presso la pagina “Lavori pubblici” del sito internet del Comune, visibile al seguente indirizzo Web: http://www.c

omune.bracciano.rm.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L / IT / IDPag ina /664 /GPI /3#GPContent.

Alcuni degli interventi effettuati

SpecialeSpecialeSpecialeSpecialeSpecialeViterbo

Una città per l’estateUna città per l’estate


AltoLaziospeciale viterbo10 Viterbo & AltoLazio

Una cascata di ‘Caffeina’ per tenere sveglia la cittàViterbo si prepara a non dormire grazie alla serie di stupefacenti ospiti previsti per la kermesse di Baffo & Rossi

Spazio alle nuove leve che partono dalla Tuscia

Tanti giovani autori localialla Cittadella della CulturaC’è spazio anche per i giovani, gio-

vanissimi, nonché emergenti ed eccellenti autori locali a Caffeina

2011. Incontri con i talentuosi e promet-tenti scrittori di Viterbo e provincia (e non solo) avranno luogo principalmente all’Arena Boscolo Academy in Via San Pellegrino, dove piccoli grandi chef faranno degustare le loro prelibatezze. Si comincia nella giornata inaugurale del festival, il 30 giugno, con Valentina Bruno e Anna Maghi che parleranno del libro Al centro le donne in collaborazione con l’associazione Erinna. Seguirà Gianni Abbate con Un’altra vita.

Doppio l’appuntamento di venerdì 1 luglio: si inizia conPaola Galli Mastrodo-nato, si prosegue con Giovanni Cutolo e La psicoterapia tra arte e scienza. Alla Zaffera invece Vladimiro D’Acunto parlerà del libro Ellenikà. Appunti diversi sull’antica Grecia. Il 2 luglio sempre al cortile della Zaffera è in programma l’incontro Poliziot-ti si raccontano mentre, all’Arena Boscolo, Caterina Battilana racconterà il Mio, tuo, suo, e Marco Antuzi parlerà di Noi e la gioia. Piccole storie di esseri umani. Il 3 luglio si parlerà di Viterbo con Antonello Ricci e Francesco Mattioli. Il genius loci e la città di Viterbo custode segreta si parlerà il 13 luglio con Gianluca Di Prospero; il 4 lu-glio toccherà a Santa Rosa, che sarà raccon-tata tra tradizione e religione da Luca Della Rocca, mentre Loriano Macchiavelli pro-porrà Strage. Sono 3 e sono giovanissimi, Roberto Pomi, Emanuela Moroni, Glauco Antoniacci e hanno scritto un libro sul cam-pione Luigi Malè, lo presentano il 5 luglio alle 21,30. A seguire Tommaso Della Longa e Alessia Lai parleranno di Quando lo Stato uccide. Nude e crudi di Sandra Puccini sarà presentato il 7 luglio. Nello stesso giorno, a seguire, sarà la volta di Maria Maddalena Bisogni, Valentino Prana e Tony Urbani che parleranno de I giovani e il mondo che cambia: dallo sviluppo alla decrescita. I disagi degli adolescenti e le loro dipendenze saranno il tema affrontato da Ulisse Maria-ni e Rosanna Schiralli l’8 luglio, giorno in cui Giovanna Mulas e Patrizio Pacioni rac-conteranno la Malanima mia. Nello stesso giorno Fiorentino, Manconi e la Calderone

a La Zaffera presenteranno Quando hanno aperto la cella.

Toccherà poi a Claudio Ciucciarelli e al suo Io e me, a Marco Guglielmi e al suo Ec-ce agnvs Dei... Io ho trovato il Santo Graal-Santo Graal; L’al� ere della scena di Prisco e Nell’in� nito mistero dell’arte di D’Orazi saranno presentati domenica 10 luglio, stesso giorno in cui Cecchelin presenterà I delitti del demone etrusco al cortile de La Zaffera. L’11 luglio sarà la volta di Claudia Falcioni e i ragazzi delle quinte del Ruf� ni che parleranno del libro I canti dell’esule. La stessa sera ci sarà posto anche per la musica con Chiara Fersini, Matteo Biscetti e Fabrizio Fersini che saranno il sottofondo ai racconti dal carcere a cura di Antonella Olelli Ferrera. Di quando gli angeli si mise-ro a piangere racconterà Rosanna De Mar-chi il 12 luglio, mentre il 14 Daniela Bizzarri presenterà Giovani e disagio. Interverranno il professor Antonio Gasbarrini e l’europar-lamentare Silvia Costa. Nella stessa serata Marisa Malagoli Togliatti parlerà del libro Bambini in tribunale, l’ascolto dei � gli con-tesi. Il 15 luglio sarà Mauro Morucci ad intervistare lo scrittore Mauro Evangelisti al cortile della Zaffera, mentre all’Arena Boscolo ci sarà Scano con Donne scarlatte e uomini neri, seguito, nella serata conclusiva, quella del 16, da Alessia Niccolucci, Pietro Bevilacqua e Agostino Marotti.

Sulla città, da domani sera al 16 luglio, si abbatterà una colata di Caffeina così po-

tente da procurare l’insonnia. Nel salotto allestito dalla ditta An-drea Baffo & Filippo Rossi, che sostituirà, almeno per chi vive in città, i talk show televisivi ‘spen-ti’ fino a fine settembre, si alter-neranno personaggi del calibro di Marco Travaglio, Peter Gomez, Enrico Mentana, Toni Capuozzo, Alessandro Cecchi Paone, Pierlui-gi Battista per il giornalismo; Se-rena Dandini, Martina Colombari e, ahinoi, Emanuale Filiberto per lo spettacolo. Dario Franceschini e Walter Veltroni per la politica. E ancora: Pupi Avati, Roberto Vecchioni, Vladimir Luxuria, Margaret Mazzantini, Andrea De Carlo, Giovanni Veronesi. Ci sa-ranno anche i finalisti del Premio Strega Luciana Castellina, Mario Desiati ed Edoardo Nesi. Da non dimenticare, inoltre, il cartellone lite di “Senza Caffeina”, cioè l’ar-te e la cultura per i bambini. Tutti gli appuntamenti saranno gratuiti ad eccezione dello spettacolo di Paolo Rossi, in programma il 3 luglio.

Il crescendo di Caffeina non riguarda solo gli ospiti ma anche il budget. Come ha spiegato il di-rettore artistico Rossi, dai 12mila euro della prima edizione, la ma-nifestazione è arrivata ad oltre 300mila. Proprio per questo mo-tivo la manifesta-zione verrà diluita in più spazi. Anche le location degli eventi in cartellone si sono moltipli-cate: da piazza del Plebiscito a Piano-scarano; dal chio-stro di Santa Maria Nuova al parco del Paradosso per sa-lire sui tetti di San Pellegrino, dove si posizionerà l’Arena Boscolo etoile academy. Il partner principale di Caffeina è Unin-dustria – Confindustria Viterbo, che quest’anno ha sostenuto economicamente anche la stagio-ne teatrale estiva di Ferento, che rischiava di saltare per mancanza di fondi.

Grandi numeri anche per quan-to riguarda la parte tecnica: una ragnatela di oltre tre chilometri di cavi elettrici avvolgerà il cen-tro storico della città; saranno realizzati tredici palchi e altret-tanti service; trecentoquaranta appuntamenti in cartellone.

“L’edizione 2011 – ha detto Andrea Baffo – sarà come una tv a 340 canali. Ce ne sarà per tutti i gusti”.

Ma non solo di grandi nomi è fat-ta Caffeina 2011. Saranno infatti presenti tantissime realtà locali con spettacoli teatrali, concerti di band inedite come The

Shiver e TforFive, degustazioni di prodotti tipici e mostre d’arte, una delle quali dedicata a Ga-briella Ferri.

Siccome non di solo spirito vive l’uomo, Caffeina 2011 de-dica uno spazio anche al corpo con “I prodotti tipici locali nella

ristorazione di qualità”, il primo degli argomenti trattati nell’am-bito di EconoMenti, la manife-stazione proposta dalla Camera di Commercio di Viterbo in col-laborazione con le associazioni di categoria.

L’incontro oggi, alle 21,30, è a cura della Confesercenti Viterbo e si terrà nel Cortile San Pellegrino. Interverranno Italo Arieti, dele-gato provinciale dell’Accademia Italiana della Cucina e autore di numerose pubblicazioni dedicate ai prodotti tipici della Tuscia; Antonio Castello, giornalista e curatore di libri dedicati al turi-smo enogastronomico; Vincenzo Peparello, presidente della Confe-sercenti Viterbo.

Nel corso dell’incontro saranno presentati alcuni cortometraggi dedicati alle peculiarità turistiche del territorio e alla valorizzazio-ne delle produzioni locali, tra cui il video “La Tuscia ti aspetta”, vincitore del primo premio al Festival internazionale del Film turistico per la sezione Ospitalità e Servizi, svoltosi recentemente a Lecce.

Travaglio, Mentana,Gomez, Capuozzo,

Dandini e Rossifra i grandi nomi

ospitati nel salottodella manifestazione

speciale viterbo 11Giovedì 30 Giugno 2011 Viterbo & AltoLazio

Nove appuntamenti di qualità a FerentoLa manifestazione, a rischio per mancanza di fondi, salvata in extremis da Unindustria Viterbo

Nove spettacoli che spaziano dal classico al balletto, dalla

musica leggera e al cabaret: questo, in sintesi, il cartellone della stagione estiva di Ferento, il teatro romano alle porte di Viterbo, presentato l’altro ieri nella sede di Unindustria. Ed è proprio grazie ad Unindustria, come ha spiegato il presidente della Provincia Marcello Meroi, che l’edizione 2011 della storica manifestazione non e’ saltata per mancanza di fondi. Tra l’altro, il presidente di Unindustria Domenico Merlani, ha annunciato che i tecnici dell’associazione sono al lavoro sia per reperire altri spazi da adibire a parcheggio nei pressi del teatro che per individuare gli interventi piu’ urgenti per ‘’restituire lo splendore che aveva fino a qualche anno fa al sito archeologico’’.Ad organizzare la stagione 2011 sarà il Consorzio Teatro Tuscia diretto da Patrizia Natale. ‘’In pochissimi giorni e nonostanze le ristrettezze economiche - ha detto l’assessore provinciale al Turismo Andrea Danti -, e’ riuscito ad allestire un cartellone di altissimo livello’’.

Il palcoscenico di Ferento sara’ calcato da Rossella Brescia e Jose’ Perez che interpreteranno ‘Carmen’ di Bizet per le coreografiedi Luciano Cannito (15 luglio); Renzo Arbore e l’Orchestra Italiana, che presenteranno lo spettacolo dedicato al 150° anniversario dell’Unita’ d’Italia (20 luglio); Paola Gassman e Edoadro Siravo in ‘Edipo da Sofocle a Seneca’ per la regia

di Maurizio Panici (21 Luglio); Vanessa Incontrada in ‘Miles Gloriosus’ di Plauto per laregia di Cristiano Roccamo (23 luglio); gli Emo, Verduci e Rocco il gigolo’ in ‘Serata Zelig’ (25 luglio); la compagnia del teatro dell’opera della Macedonia in Don Chisciotte (26 luglio); Franco Oppini e Enzo Garinei, in ‘Aulularia’ di Plauto per la regia di Maurizio Annesi; Giorgio

Panariello in Recital (1 agosto); Eleonora Briglidori e Sebastiano Tringali in ‘Truculentus’ di Plauto per la Regia di Riccardo Diana e Aurelio Gatti.Il coreografo Luciano Cannito e la ballerina Rossella Brescia si sono detti entusiasti sia del cartellone della manifestazione che dell’atmosfera magica che si respira a Ferento “E’ un onore per noi – hanno detto – portare

il balletto a Viterbo, nell’ambito di un evento di altissima qualità”.Significativo, infine, l’affondo del presidente Meroi contro gli istituti bancari presenti nel territorio che, a parte un paio di eccezioni, definite “sempre le solite”, non hanno risposto al ripetuto appello con il quale le sollecitava a sostenere economicamente le più significative iniziative culturali della Tuscia.


AltoLaziospeciale viterbo12 Viterbo & AltoLazio

Grandi nomi del panorama classico nel calendario della manifestazione

Il Festival Barocco prontoa stupire e a far sognareRinaldo Alessandrini,

considerto l’emblema del barocco italiano,

la giovane violinista russa Maria Solozobova, i solisti della Camerata Barocca, i fratelli Bastianini, il pianista iraniano Ramin Baharami e, soprattutto, Mariella Devia: sono i nomi più significativi tra quelli che daranno vita alla Quarantesima edizione del Festival Barocco, in pro-gramma dal 10 luglio all’11 settembre, presentato dal presidente della Provincia Marcello Meroi e dal nuovo direttore artistico Stefano Vignati, ideatore del Tuscia Opera Festival. “Il Festival Barocco - ha detto Meroi -, dopo la mini edizione del-l’anno scorso, ritorna agli antichi splendori. Cioè torna ad essere una rassegna di livello internazionale, cono-sciuta e apprezzata in tutto il mondo”.

L’assessore provinciale al Turismo Andrea Danti ha spiegato che l’edizione 2011 costera’ 170mila euro, con-tro i 300mila delle passate edizioni. “La riduzione dei costi - ha affermato - non ha comunque influito sul cartel-lone, che e’ di grande quali-

“l’erede di Glenn Gould”.Tra gli emergenti sono da segnalare la pregevole violi-nista Maria Solozobova il 13 agosto nella Chiesa di Santa Cristina a Bolsena, oltre a diversi appuntamenti came-ristici. Il concerto di chiu-sura, l’11 settembre, sarà “Divina Vox” su musiche di Haendel e Pergolesi, diretto da Stefano Vignati con la partecipazione del soprano Mariella Devia.

In occasione del quaran-tennale del Festival riaprirà i battenti la splendida Sala del Conclave. Un’ occasione in più per unire la musica con la conoscenza delle bellezze archeologiche e monumenta-li della Tuscia.

L’8 luglio, sarà la volta dall’orchestra sinfonica del Tuscia Operafestival, soli-sta il basso Mirko Palazzi. Direttore principale della stagione, sarà Stefano Vigna-ti, affiancato da Antonino Fogliani, che dirigerà altre due sinfonie di Beethoven in programma il 4 agosto.

In cartellone per la lirica “Il Flauto Magico” di Mo-zart che andrà in scena, oltre che a Viterbo, anche a Tar-

quinia e a Civita di Bagno-regio, trasformando l’intero paese in un grande teatro al-l’aperto. Altre perle del ricco programma saranno il con-certo del 28 luglio dal titolo “Buffi si nasce” con Bruno Praticò e, per la Danza,Raffaele Paganini che il 30 luglio farà rivivere al pubbli-co le emozioni di “Un ame-ricano a Parigi”. Sempre per la danza, il Balletto di Roma metterà in scena l’ “Otello” il 6 agosto, mentre Mozart sarà il protagonista assoluto del concerto di chiusura del Festival in programma il 15 agosto.

15 concerti lirici e stru-mentali saranno, infine, il programma di “Musica per la Tuscia”, un evento nell’evento che toccherà Bolsena, Tarquinia, Acqua-pendente, Capranica, Civita di Bagnoregio, Tuscania, Sutri, Montefiascone, Nepi e Castel Sant’Elia.

Hanno partecipato alla presentazione Il console ge-nerale a Los Angeles Nicola Faganello, il direttore del-l’Istituto Italiano di Cultura Alberto Di Mauro e l’attrice Margot Sikabonyi.

tà”. Gli artisti avranno un budget di 90mila euro, men-tre gli altri 80mila saranno destinati all’organizzazione e alla comunicazione.

L’evento sarà pubblicizza-to anche con sei bighe elet-triche che gireranno per le strade di Roma. “Porteremo a Viterbo e nei comuni della Tuscia grandi artisti – sot-tolinea Vignati-: da Rinaldo Alessandrini alla giovane violinista russa Maria Solo-zobova, con un’esecuzione tardo barocca di Vivaldi e Bach; dai solisti della Ca-merata Barocca ai fratelli Bastianini.

Infine, i nomi più prestig-giosi: il pianista iraniano Ramin Baharami e Mariella Devia, cui è affidata la con-clusione del Festival”. Il car-tellone della quarantesima edizione prevede: Rinaldo Alessandrini, alla guida del suo celebre gruppo “Con-certo Italiano”, inaugurerà il Festival il 10 luglio con il “Libro VII dei madrigali” di Monteverdi, seguito dal “Giardino Armonico” diret-to da Giovanni Antonini il

25 luglio nella Chiesa di San Pietro di Tuscanica. Questo gruppo di fama mondiale ha legato il suo nome a gran parte della discografia esistente in tema di musica barocca (non ultime le inci-sioni più recenti eseguite dal “Giardino Armonico” con Cecilia Bartoli).

Il Controtenore Martin Oro terrà un recital il 7 agosto a Palazzo Gentili a Viterbo, sede della Provin-cia. In programma anche tre “Oratori sacri” di Giacomo Carissimi (in forma scenica), proposti dall’ “Ensemble San Felice” di Firenze, diretto da Federico Bardazzi, il 27 ago-sto all’ Abbazia Cistercense di San Martino al Cimino. Evento clou della stagione sarà l’esecuzione delle “Va-riazioni Goldberg” di Bach interpretate dal pianista Ra-min Bahrami, il 2 settembre, punta di diamante della Dec-ca e definito da molti esperti

Giovedì 30 Giugno 2011litorale viterbese14 Viterbo & AltoLazio

TARQUINIA - Lo scalo ferroviario della città è completamente abbandonato e invaso dalle zanzare

Benvenuti nella stazione fantasma

TARQUINIA - “L’intento è quello di realizzare lotti più funzionali”

Concessione terre, ecco le nuove regole Nuovo regolamento per la concessione

delle terre, al via l’iter che porterà all’approvazione. Primo passo la convocazione della commissione consigliare Demanio Patrimonio e Riforma cui verrà consegnata la bozza predisposta dall’assessorato. Sarà la commissione nei suoi successivi appuntamenti ad apportare modi�che e miglioramenti.

In quest’ottica saranno sentiti dalla commissione anche i sindacati del mondo agricolo per comprendere il loro parere e orientamento.

Solo dopo aver esaurito il passaggio in commissione sarà posto all’approvazione del Consiglio di Amministrazione, previo passaggio in Conferenza dei Capigruppo.

Abbiamo scelto di realizzare un nuovo regolamento e non emendare quello vigente. L’intento è proseguire nell’accorpamento di quote per realizzare lotti più funzionali per lavorabilità ed economicità.

Esigenza non essere drastici e realizzare questo con progressività.

Difesa e tutela per giovani e imprenditoria agricola al femminile con riserve �sse nelle assegnazioni.

Giro di vite sulle cause di revoca. Massima attenzione alla forma contratto

soprattutto per chi impianta colture orticole. Controllo massimo sui con�ni e procedura

chiara per la ricon�nazione. Mantenuti gli istituti della permuta tra

utenti e dell’avvicinamento aziendale. Per la prima volta il regolamento

disciplinerà anche i lotti di terreno e le relative concessioni pluriennali.

Mantenuto il divieto di coltivazione di organismi geneticamente modi�cati.

Altra novità regole ad hoc per allevatori di bovini ed ovini nonché la previsione

regolamentare legata alla produzione di energie rinnovabili.

Nel complesso un regolamento che tiene conto dell’esperienza e del quotidiano, che innova senza stravolgere, �glio del lavoro responsabile ed accurato degli uf�ci.

La migliore risposta alle critiche di questi giorni, il regolamento è da tempo all’attenzione della Giunta ed è stato oggetto di analisi attenta, con�diamo in un atteggiamento responsabile della minoranza che per una volta accetti il confronto su cose concrete e sia portatrice di proposte serie.

Sulla crisi del turismo il sindaco Mazzola, tempo fa, se la prese con i tagli

del Governo che, secondo il suo parere, avrebbero messo a rischio numerose importan-ti manifestazioni.

Analizzando la situazione reale di Tarquinia, è legittimo pensare che il primo cittadi-no, forse, non si è reso conto che gran parte delle respon-sabilità sulla potenziale fuga dei turisti sono da addossare proprio alla trascuratezza dell’attuale amministrazione, evidente, in primo luogo,

nel biglietto da visita della città, ovvero lo scalo della ferrovia.

Ad un turista che si trova ad utilizzare il treno per an-dare al mare è desolante la scena che si prospetta: una vera e propria stazione fan-tasma.

Il bar è chiuso da circa due anni, quindi non è possibile nemmeno acquistare qualco-sa da bere in queste torride giornate.

Di edicole nemmeno l’om-bra e l’orologio è fermo, quindi non si può neanche controllare l’orario d’arrivo dei treni.

La biglietteria è chiusa e quindi i ticket per il viaggio dovrebbero essere acquistati agli apparecchi elettronici: peccato che anche questi siano guasti, come pure le obliteratrici.

Un calvario, insomma, reso ancora più insopportabile dal continuo ritardo dei convogli e dallo sciame di zanzare che, quotidianamente, fa compa-gnia ai viaggiatori nella sala d’attesa.

Della disinfestazione con-tro gli insetti, infatti, non si ha ancora alcuna notizia.

Che il sindaco quest’anno si sia messo d’impegno per ‘cacciare’ quei pochi turisti presenti sul litorale?

Il Comune inaugurerà saba-to prossimo, alle ore 19, il

grande spazio culturale “Of-�cina dell’Arte di Tarquinia” (via Felice Cavallotti). La nuova struttura, realizzata con fondi comunali e regionali, presenta, tra l’altro, un moder-no studio musicale completo di sala prove e sala registra-zione insonorizzate, un’area multimediale con web radio, web tv e laboratorio cinema-togra�co e una tipogra�a. Il centro ospiterà manifestazioni

culturali, convegni e stage di danza, teatro, cinema, disegno, pittura, fumetto, scrittura crea-tiva, musica e corsi artistici di vario genere. «La struttura ha promuoverà e valorizzerà i giovani artisti locali e sarà un punto di riferimento per i ragazzi tarquiniesi. – spiega l’assessore alla Cultura Angelo Centini – Potranno usufruirne band musicali, gruppi teatrali, cooperative, piccole aziende di produzione video e multime-diali; associazioni, cooperative

culturali e gruppi di artisti con esperienza nel campo delle arti �gurative; singole persone che vogliano realizzare un proget-to artistico». L’associazione temporanea di scopo (aggiu-dicataria della gara a evidenza pubblica), composta dalla coo-perativa sociale Fuori C’entro e dalle associazioni culturali Sound Garden e Fata Morga-na, gestirà “Of�cina dell’Arte di Tarquinia”. A breve sarà attivo il sito internet www.officineartetarquinia.it.

TARQUINIA - Il grande spazio culturale sarà ospitato in via Felice Cavallotti

Taglio del nastro per l’Officina dell’Arte

di SIMONA TENENTINI

Il Comune di Tarquinia ha inaugurato ieri la prima

spiaggia riservata ai cani del-la costa viterbese. Al taglio del nastro hanno partecipato il sindaco Mauro Mazzola, l’assessore al Litorale Rena-to Bacciardi, il maresciallo della Guardia Costiera locale Lamberto Alessandro, le uni-tà cino�le della SICS (Scuola Italiana Cani Salvataggio), l’associazione di protezione ci-vile AEOP e tanti cittadini con i loro amici a quattro zampe. L’area si trova al Lido, tra il rimessaggio delle barche Rosa dei Venti e lo stabilimento lo Chalet del Pescatore. «L’Am-

ministrazione è voluta andare incontro alle tante persone che hanno un cane e non aveva-no la possibilità di portarlo in spiaggia. – ha affermato il primo cittadino – Un’inizia-tiva che coniuga il benessere degli animali e il rispetto dei bagnanti». «È importante promuovere un’offerta turi-stica alternativa con servizi diversi�cati e aggiuntivi. – ha affermato l’assessore Bacciardi – La creazione dell’area, la prima sul litorale viterbese, va in questa direzione, oltre a garantire una corretta con-vivenza tra uomo e cane». La spiaggia è accessibile dall’alba

al tramonto �no al 15 settem-bre e, per usufruirne, occorre rispettare alcune semplici re-gole. Tra queste l’obbligo del guinzaglio e della ciotola con acqua, la pulizia immediata delle deiezioni, il tatuaggio e la documentazione sanitaria in regola, la balneazione consen-tita dalle ore 11:30 alle ore 14:30 e dalle 18:30 alle 19:30 nel-lo specchio d’acqua antistante (delimitato da boe galleggian-ti), alla presenza del padrone. Le multe potranno variare da 100 euro a 1.000 euro. Per ogni informazione è possibile consultare il sito internet www.comune.tarquinia.vt.it.

TARQUINIA - L’area riservata ai quattro zampe si trova al Lido

Inaugurata la spiaggia per cani

A sinistra lo sportello chiuso della biglietteria.

Qui accanto, sopra l’orologio fermo da tempo

immemore e sotto

alcuni utenti in fila alla biglietteria automatica

guasta anch’essa.

litorale viterbese 15Mercoledì 29 Giugno 2011 Viterbo & AltoLazio

MONTALTO - Continua il botta e risposta tra il consigliere Caci di Obiettivo Comune e il primo cittadino

“Carai ci dia risposte concrete”“Obiettivo Comune”,

Caci: Carai smetta di ag-girare le nostre domande

e dia risposte concreteDopo la replica del sindaco

Salvatore Carai sul gruppo “Obiettivo Comune”, il con-sigliere Sergio Caci non ci sta e risponde punto per punto al Primo Cittadino.

Consigliere Caci, Carai ha dichiarato che se il vostro obiettivo comune è quello di spodestarlo siete fuori strada, visto che è inevitabile che al termine del mandato non po-trà più essere sindaco.

Le parole del Primo Cit-tadino mi fanno alquanto sorridere. Forse avrebbe do-vuto leggere meglio i contenuti dell’articolo: il titolo di quel giorno citava “Obiettivo Co-mune spodestare Carai”, ma nessuno di noi ha mai parlato di questa cosa durante l’assem-blea della scorsa settimana. Un titolo certamente coniato bene dal titolista del giornale per far parlare i lettori, ma che di certo non si rispecchia con quanto abbiamo in mente.

Qual è dunque lo scopo di Obiettivo Comune?

Il nostro obiettivo non è quello di mandare a casa Salvatore Carai, ma è quello di porre �ne ad un modo di amministrare che da troppo

Le cose sono due: o il Sindaco non sa leggere –rife-rito all’articolo della scorsa settimana- oppure gli fa co-modo aggirare la domanda. Durante l’assemblea a San Sisto parlammo di antitra-sparenza della concessione degli appalti: noi consiglieri abbiamo chiesto la modi�ca del regolamento in modo tale che l’amministrazione sia co-stretta a dare spiegazioni sulla scelta del vincitore della gara, ma Carai e Co. si sono ri�utati di accettare la nostra propo-sta, chissà perché…. Che dia una risposta a questo il nostro Primo Cittadino, senza però giri di parole stavolta! Ma voglio essere ancor più chiaro: basta vedere com’è stata fatta

la selezione per il responsabile del settore Urbanistica! La nomina è avvenuta tramite ordinanza sindacale, che vuol dire che il sindaco ha visto i curricolum vitae dei candidati ed ha scelto in prima persona chi riteneva più competente. Ad essere sinceri e con tutto il rispetto del caso, non cre-do che la competenza di un laureato possa essere decisa da una persona come lui che di certo non ha le conoscenze adatte per farlo! Da una veloce veri�ca fatta dal sottoscritto non si comprende infatti qua-le parametro abbia usato il nostro Primo Cittadino per la scelta del responsabile.

Sul tema delle spese folli, il Sindaco ha elencato la lunga serie degli interventi messi a punto, rispettosi del program-ma votato dai cittadini alle scorse comunali.

Carai si riempie la bocca di tante belle parole: bracci a mare, casa di riposo, stabili-mento balneare ed in ultimo il teatro. Il sindaco però non ci ha spiegato come mai la sua amministrazione non si è minimamente preoccupata di investire denaro pubblico per dare lavoro ai nostri cittadini che oggi si trovano in condi-zioni di disagio economico a dir poco disastrose –vedi caso cassaintegrati Mastarna o cassaintegrati zona industriale

con chiusura del prosciutti�cio e del cementi�cio-.

Cosa ci può dire invece sull’argomento ma�a che ha tanto fatto indignare il Primo Cittadino?

Dico che se Carai ha la coda di paglia non è certo colpa no-stra: chi durante l’assemblea di San Sisto ha preso la parola parlando di malavita in paese, non mi sembra si sia riferito a nessuno di preciso: certo è, che in questo paese accadono fatti strani ultimamente e l’idea che la ma�a sia nel nostro territo-rio non la tiriamo fuori di cer-to noi, ma è la realtà dei fatti, anche se qualcuno forse non se n’è accorto….

Ma è vero quanto affermato dal Sindaco, e cioè che il vostro gruppo ha come solo obiettivo quello di accanirsi contro la sua persona, invece di pensare ad un programma serio per le prossime elezioni?

Carai è in preda a deliri d’onnipotenza: come ho già spiegato prima, se non si fosse fermato alla sola lettura del titolo di quell’articolo della scorsa settimana, avrebbe compreso a pieno quali sono i nostri obiettivi: stiamo crean-do un programma per tutti i cittadini e vogliamo renderli partecipi nelle scelte future, perché solo ascoltandoli po-tremo creare un programma in vista delle comunali che gli

abitanti di Montalto e Pescia potranno sentire come loro.

Quando parla di attacchi personali, forse il Sindaco fa confusione con la politica nazionale, dove l’opposizione alla quale è legato invece di fare proposte -come al contra-rio facciamo noi di “Obiettivo Comune”- pensa solo a scredi-tare il Presidente del consiglio con attacchi personali.

Carai non condivide la scel-ta di una lista civica: qual è invece il suo punto di vista?

Personalmente credo che bi-sogna fare una distinzione tra la politica nazionale e quella di paese. Al livello comunale quando la gente va alle urne vuole essere rappresentata da persone stimate e da un programma che non sia solo fantascienza: se persone ri-spettabili, anche appartenenti a differenti ideologie, iniziano a condividere degli obiettivi comuni che possono portare e fare il bene di Montalto e Pescia, non vedo il perché que-ste non possano unirsi sotto un’unica bandiera civica.

Colgo in�ne l’occasione per ringraziare il Sindaco Carai dell’interesse che sta dimo-strando nei confronti della nostra iniziativa, oltre che per i preziosi consigli che ci sta offrendo…. In fondo abbiamo chiesto a TUTTI DI FORNIRCI IL LORO CONTRIBUTO.

tempo sta portando nel bara-tro questo paese: dal Parco di Vulci e Mastarna, che ha causa della mala gestione hanno pro-dotto 40 cassaintegrati, allo sviluppo praticamente inesi-stente della zona industriale; dal degrado turistico a quello economico delle spese folli, per non parlare della crisi del lavo-ro, nata anche dal fatto che la maggioranza dal 1974 ad oggi ha sperperato migliaia di Euro in parcelle professionali per studi e varianti per redigere un P.R. che a tutt’oggi non è altro che una promessa non mantenuta fatta a molte ditte edili locali; vediamo tutti che come per miracolo sono partiti solo lavori di costruzione che interessavano le grosse impre-se romane che hanno un solo scopo: quello del pro�tto e dello sfruttamento della mano d’opera locale che in assenza di lavoro è costretta ad accettare contratti capestro. Ultimo ma non per importanza, l’argo-mento relativo all’antitraspa-renza amministrativa. Ultimo ma non per importanza, l’ar-gomento relativo all’antitra-sparenza amministrativa.

Eppure Carai ha dichiarato che la sua amministrazione è trasparente e che tutte le delibere di giunta vengono pubblicate sul sito web del comune il giorno dopo la loro approvazione.

di GIOVANNI CORONA

Giovedì 30 Giugno 2011comprensorio16 Viterbo & AltoLazio

TUSCANIA - Il problema del traffi co domenicale non è imputabile agli esercenti locali che lavorano anche nei giorni festivi

Riceviamo e pubblichiamo da Leopoldo Liberati:

“Ho letto con attenzio-ne le parole del nostro comandan-te dei vigili Urbani di Tuscanica, Dott. Cucumile sul problema del traf� co in via Tarquinia nel pe-riodo estivo, ed in particolare nella Domenica. Innanzi tutto sulle qualità e la competenza del nostro comandante non ci sono dubbi poiché è una persona molto preparata, però nel caso speci� co credo che dobbiamo fare molta attenzione perché sulla problema-tica di via Tarquinia si potrebbero generare altre problematiche. Non credo che il traf� co domenicale durante il periodo estivo sia do-vuto alle frequenti soste nei locali commerciali, certo anche ciò com-porta e peggiora la viabilità, ma non credo che senza queste soste il traf� co sarebbe risolto, la maggior parte del problema è dovuto alle tantissime autovetture che passa-no per Tuscania per recarsi nelle località balneari e, nonostante la rotatoria abbia migliorato ( almeno così dicono gli esperti) lo scorrimento, nella realtà l’arteria non è suf� ciente per smaltire in poco tempo tutti i passanti. Non parliamo di semianello o altro ma cerchiamo di essere realisti. An-diamo al problema: forse, ripeto

“Giù le mani dai commercianti!”VETRALLA - Arti marziali che chiudono in bellezza

Nuove cinture per i ragazzi della K2O

ACQUAPENDENTE - Grande soddisfazione per l’anno Pastorale appena concluso

La Parrocchia del S. Sepolcro tira le somme

forse, qualcuno vuol far ricadere la colpa del traf� co sugli esercenti commerciali? oppure l’intenzione è quella di farli chiudere? Spero proprio di no. La maggior parte dei nostri esercenti vive e riesce ad andare avanti per tutto l’anno grazie proprio al periodo estivo, dando posti di lavoro e svolgendo un servizio, e qualcuno ancora vuole mettergli il bastone tra le ruote? Ma lo sapete che negli ul-timi anni il fatturato delle attività è diminuito del 25/30% e i costi lievitano sempre più? ma lo sapete che la disoccupazione cresce ogni anno? ma lo sapete dei sacri� ci che le attività fanno perché aprendo la domenica quando tutti si riposa-no, loro devono stare aperti per compensare i mancati guadagni dei giorni morti infrasettimanali? E poi in tutto il mondo dove c’è l’af� usso dei vacanzieri nei centri abitati, un po’ il traf� co ne soffre, provate ad andare a Pescia Roma-na, in serata, per lo svincolo per Montalto, ci sono chilometri di � la, oppure andate nelle località di mare famose come quelle della riviera adriatica. Comunque noi non andiamo in tilt, devi essere sfortunato per imbatterti in 15/20 minuti di � la. .Non creiamo, quindi, un problema più grande di quello che è. Allo stesso tempo

di DANIELE CAMILLI

Il corso di kung fu per la K2o va in vacanza. Ma non prima che i suoi allievi abbiano conseguito il

passaggio di cintura. Eccoli. Cintu-ra Bianca: Bruno Batoli, Mariasole Batoli, Lorenzo Grandolini, Leo-nardo Ingegneri, Edoardo Lotti, Felice Montini e Pietro Nicosia. Gialla: Carlo Banaudi, Jacopo Ma-rabelli e Gabriele Mattioni. Verde: Alessia Fumoso, Ernesto Pignalberi e Serena Speranza. Viola: Benedetta Iacomini, Susanna Piselli. In� ne, Nera: Andrea Blengio (nella foto).

Atleti che si sono allenati e confrontati su 120 metri quadri di tatami attrezzati di tutto punto, con bastoni, corpetti da combattimen-to, caschi, guantoni, � nti coltelli. Senza contare gli immancabili di-plomi e le medaglie, più un ampio spazio riservato a genitori, parenti ed amici, che martedì a Vetralla – nella palestra dell’Associazione di Arti Marziali K2o – hanno visto lo svolgersi di un pomeriggio dedicato completamente ai passaggi di cin-tura. I ragazzi, capitanati da Carlo Blengio e dal suo braccio destro Daniele Bartoli, si sono dati ap-puntamento per il consueto esame

sono d’accordo con il Coman-dante di cercare di migliorare la viabilità. Come? Non facendo fare soste selvagge o in seconda � la, già questo garantirebbe un migliora-mento del traf� co ed addirittura permetterebbe alle attività mag-gior clientela poiché chi si ferma in malo modo oltre ad intralciare il traf� co scoraggia altri a fermarsi. Se, come asserisce il nostro coman-dante, il corpo dei vigili è scarso per garantire un servizio adeguato, ed essendo via Tarquinia, strada

provinciale, sono concorde con lui che per trovare una valida soluzione devono essere investite altri istituzioni e spero che l’Am-ministrazione si prodighi quanto prima per il problema.

L’estate, però, è nel vivo e que-sto problema doveva essere risolto molto prima, indipendentemente dalla rotatoria poiché anche lo scorso anno abbiamo avuto le stesse riposte in merito.

Ma ripeto: Giù le mani dai commercianti!”

�La Margheritina d�Oro�Concorso canoro per bambini da 6 a 14 anni

Montefiascone Vt � 20 luglio 2011 Modulo d’ iscrizione

Nome e Cognome ………………………………………………...

Luogo e data di nascita…………………………………………….

Residente in ………………………………………………………..

Telefono……………………………………………………………

Titolo Canzone……………………………………………………..

Io sottoscritto…………………………….. desidero iscrivere mio/a figlia al Concorso Canoro per bambini “La Margheritina d’Oro” che si svolgerà a Montefiascone il giorno 20 luglio 2011. Dichiaro di accettare e mi impegno a rispettare pienamente il regolamento della manifestazione.

Firma del genitore…………………………

� La Margheritina d�Oro�Concorso canoro per bambini da 6 a 14 anni Montefiascone piazza V. Emanuele - 20 luglio 2011 ore 21

REGOLAMENTO

1. 1. Al concorso sono ammessi bambini a partire da 6 a 14 anni d’età. 1. 2. Le domande di iscrizione dovranno essere compilate secondo il modello allegato e

presentate entro e non oltre il 9 luglio 2011, allegando certificato di nascita. 1. 3. Le domande vanno inviate a mezzo posta presso Comitato Festeggiamenti S. Margherita

– Via S.Lucia Filippini – 01027 Montefiascone Vt ( Don Agostino Ballarotto )2. oppure all’indirizzo e-mail: [email protected] o telefonare al: 0761 826809(escluso il lunedì)

o al n. 340 24449391. 4. Il comitato si riserva di accettare l’iscrizioni secondo la data di spedizione della domanda. 1. 5. Ai concorrenti verrà comunicata la data delle selezioni che si svolgeranno presso gli

Studi di Registrazione “Binario 2” del Centro Multimediale RAFF RECORDS di Montefiascone dal 11 al 15 luglio 2011.

1. 6. Ogni concorrente dovrà portare la base della propria esibizione su supporto digitale ( cd – dvd- chiavetta usb) chi ne fosse sprovvisto potrà farne richiesta allo Studio di Registrazione Binario 2.

1. 7. Il concorso è aperto al pubblico e i partecipanti possono esibirsi con qualsiasi canzone del repertorio nazionale ed internazionale.

1. 8. I concorrenti verranno divisi in due categorie: Categoria A : da 6 a 10 anni di età Categoria B : da 11 a 14 anni di età 1. 9. I concorrenti dovranno versare la quota d’iscrizione di 15 euro.1. 10. Tutti i partecipanti riceveranno un DVD con la registrazione audiovideo del provino.2. L’intera serata sarà ripresa da una troupe televisiva di Sky.1. 11. I primi classificati di ogni categoria riceveranno in premio:2. - la registrazione e la pubblicazione di un CD contenente 1 brano e la promozione

discografica in tutta Italia tramite il circuito delle 100 radio ;3. – la realizzazione di un videoclip e relativa pubblicazione su Youtube, Facebook e Google.1. 12. La giuria sarà nominata dal comitato organizzatore, e sarà composta da professionisti del

mondo discografico, televisivo e della moda.1. 13. Il giudizio della giuria è insindacabile, inappellabile e definitivo. 1. 14. In caso di necessità il comitato organizzatore si riserva di apportare modifiche al

presente regolamento, informandone tempestivamente i partecipanti. 1. 15. L’iscrizione al concorso comporta l’accettazione del presente regolamento e

dell’eventuali modifiche.

1.

Con i riuscitissimi festeg-giamenti del Corpus

Domini, si chiude l’Anno Pastorale della Parrocchia Santo Sepolcro di Acqua-pendente. “Mi piace dedi-care questi mesi trascorsi in maniera intensa, vivace, con ricchezza di belle iniziative e momenti di preghiera”, sottolinea in Conferenza Stampa il Parroco Don En-rico Castauro, “al compian-to Don Luigi Squarcia Che per anni “ha buttato in terra chicchi di grano, curandoli e facendoli maturare così da portare frutti”. Non manca una lunga lista di specialis-simi ringraziamenti. “Una parte del successo della no-stra pastorale la si deve alle tante Associazioni che fanno capo alla nostra Parrocchia. L’Azione Cattolica, che sta attingendo alla linfa fecon-da di tanti anni di vita aque-siana, è rinata con nuovo slancio. E, per tanti ragazzi e ragazze, è diventata casa di confronto. L’Unitalsi, trovando forza dall’annua-le pellegrinaggio a Lourdes con gli ammalati, porta in Parrocchia la ricchezza del volontariato ed anima il ro-sario di ogni undici del Mese nella Chiesa di San Lorenzo. Il Movimento per la Vita è una realtà sempre più bella e vivace. E con semplicità ed impegno notevole, ci ricor-da quanto la vita vada tu-telata, promossa, difesa. Le Confraternite con i colori delle loro divise e la discre-zione del loro servizio, cu-rano l’accoglienza dei tanti pellegrini di passaggio e il decoro della nostra cara Ba-silica, rendendo più solenni le nostre processioni. I Cori

del Duomo e della Messa dei bambini, sono una sorta si preghiera che sale a Dio con il canto di tanti giovani, donne e uomini che metto-no le loro voci al servizio divino. La Caritas parroc-chiale permette in maniera discreta e silenziosa a tanti di trovare nel nostro Ora-torio come vestirsi e di che mangiare. I Portatori delle nostre processioni, prestano in maniera forte e generosa le loro spalle ai nostri Santi Protettori. La Polisportiva dell’Oratorio con la Sua nuova Presidente, collabora con le altre Associazioni parrocchiali e l’ufficio dio-cesano per lo sport della nostra Curia di Viterbo. E si incamminerà sempre più per realizzare quello che il Csi ha in programma per il 2011: una Società sportiva in ogni parrocchia d’Italia. Le tante donne che pulisco-no e tengono in ordine le

nostre belle Chiese, hanno una cura particolare per la Casa del Signore ed un amo-re che traspare dalla loro attenzione a che tutto sia in ordine e pulito. Le nostre 40 catechiste di cui andiamo fieri, permettono ai bambi-ni di conoscere Gesù. Ed incontrarlo nei sacramenti. Ed, infine, un ringraziamen-to a Paola che ci ha permes-so di incontrare Gesù nei

cenacoli, a tutti coloro che ci hanno permesso di adora-re l’Eucarestia il Giovedì ed ai Presidenti di ogni Asso-ciazione parrocchiale ed ai loro collaboratori.

Nell’augurare buona esta-te ai fedeli”, sottolinea in-

fine, “li inviti tutti numerosi nel mese di Agosto quando riprenderemo la nostra mar-cia. A partire dalla Novena di S.Ermete”.

di � ne anno. A fare da presidente della commissione il coordinatore nazionale dell’A.M.I. Silvio Mate-licani che, con i suoi modi gentili e la sua preparazione, ha cercato di mettere tutti a proprio agio, com-preso il quindicenne Andrea Blen-gio, candidato per la cintura nera. “Un ringraziamento – dichiarano gli organizzatori – è dovuto a tutti i genitori e parenti presenti, che han-no segnato con lunghi applausi le performance dei ragazzi durante il pomeriggio”. Attrazione della gior-nata, i due “cuccioli” di poco più di 4 anni, Bruno Bartoli e Leonardo Ingegneri, che hanno affrontato un lungo combattimento muniti di corpetti più grandi di loro ( non era possibile trovarne di più piccoli) e guantoni ancora più grandi, e hanno dato vita ad una competi-zione ricca di suspance mentre si scatenavano con pugni e calci, tra i sorrisi di tutti i presenti. “Ulteriore plauso – conclude l’Associazione – è doveroso nei confronti del pre-sidente provinciale del C.O.N.I., il prof. Livio Treta, che ha seguito le nostre manifestazioni con continuo interesse e ha contribuito alla con-segna dei diplomi, delle medaglie e delle nuove cinture”.

montefiascone 17Giovedì 30 Giugno 2011 Viterbo & AltoLazio

Giardini della Rocca verso il recuperoL’amministrazione comunale ha presentato alla Regione oltre trenta progetti da finanziare

Sono oltre trenta le ri-chieste di finanziamen-to presentate dall’am-

ministrazione comunale alla Regione Lazio. “ Il termine ultimo per presentare le domande è oggi -così il sindaco Luciano Cimarello- e, sebbene i pochi giorni a disposizione dal nostro in-siedamento, siamo riusciti a redigerle oltre trenta per ottenere dei finanziamen-ti. Ora, sarà nostra cura e compito vigilare per cercare di far giungere ed arrivare in porto questi pro-getti”. Le richieste presenta-te riguardano molti ambiti: la viabilità, i parcheggi, l’illuminazione pubblica, l’edilizia scolastica, la via-bilità rurale e gli impianti sportivi. Una richiesta è per un progetto molto partico-lare: “Abbiamo chiesto un finanziamento per il recupe-ro -continua il sindaco- nei giardini della Rocca dei Papi di un vecchio serbatoio dell’acqua. Recuperandolo vi installeremo un ufficio per la prima accoglienza

del museo Sangallo e per i giardini della Rocca. Qui creeremo un punto informa-tico adibito anche alla ven-dita di gadgets della città di Montefiascone. Con questa struttura daremo un valore in più alla Rocca dei Papi. Infatti manca un punto in-formativo per i numerosi

turisti che vengono a visita-re il museo e la Rocca, uno dei punti più belli dell’Alto Lazio”. Un altro dettaglio dello stesso progetto: “Nel-la parte superiore -continua Cimarello- pensiamo di creare una terrazza panora-mica con panchine e tavoli”. È stato possibile presentare

il tutto grazie ad una legge regionale che stanzia fondi per le amministrazioni loca-li per il recupero di immobi-li di valore storico. Il primo cittadino cita altri ambiti di intervento, cui i finan-ziamenti saranno necessari per far iniziare le opere: “Abbiamo chiesto soldi alla Regione Lazio per alcuni settori chiave della città. In particolare per la viabilità, per sistemare le strade del centro e per il rifacimen-to del manto stradale; per l’adeguamento della pub-blica illuminazione ed il suo ampliamento; per la viabili-tà rurale; per l’adeguamento degli impianti sportivi in località Fontanelle. Inoltre abbiamo chiesto finanzia-menti per la costruzione di parcheggi, che sono sempre più indispensabili, e per l’edilizia scolastica. Sono fondamentali per far re-cuperare il tempo perso in tutti i campi specialmente in questi ultimi anni”. Lu-ciano Cimarello conclude: “Dopo aver presentato le domande con progetti validi ora il nostro obiettivo, mio

e di tutta l’amministrazione, sarà quello di seguire passo dopo passo l’iter burocrati-co delle pratiche ed ottene-

re quanto richiesto per poi mettere in pratica i vari pro-getti, essenziali per l’intera cittadina”.

Rosati indignato per i verbali: “Oltre al danno anche la beffa”

Multe dei vigili ai volontari della Caritas“Stavolta bando alle strumen-

talizzazioni, non serve essere di destra o di sinistra per notare l’evidenza”, a parlare è Rosati che questa volta interviene in veste di cittadino lasciando fuori ogni carica politica interna al PdL. “Da tempo sul nostro terri-torio – continua Rosati – la Ca-ritas diocesana di Monte�ascone si distingue, tra le associazioni di volontariato, sia per numero di assistiti, sia per gli importanti aiuti materiali che ogni setti-mana vengono erogati dai vari centri di distribuzione dislocati internamente alle mura cittadine. Questi aiuti partono da molto lontano, il vestiario ed altri beni di prima necessità, nascono pro-prio dalle donazioni di tutta la cittadinanza falisca molto vicina a questa associazione e consa-pevole dell’effettiva importanza nell’assistenza alle fasce deboli. Per quanto riguarda gli alimenti, i volontari si recano personal-mente e a proprie spese nella sede diocesana di Viterbo per il carico periodico di cibi di prima necessità. Tutta questa macchina riesce a funzionare grazie al-l’impegno degli associati e degli amici degli stessi che mettono a disposizione il proprio tempo e le proprie risorse solo per l’aiuto del prossimo. Con stupore si può però notare che anche il nostro comune è a conoscenza dell’esi-stenza di un ente senza scopo di lucro quale la Caritas. Infatti, molte volte proprio il comune di Monte�ascone si serve di questa struttura per l’aiuto dei residenti non cittadini, dal momento che, in alcuni casi, la legge non pre-vede aiuti e giustamente non es-sendo un uf�cio di collocamento il comune a differenza della Caritas non può trovare lavoro o sostenere i bisognosi. Visti però

i disastrati conti pubblici con i quali si trova a fare i conti la no-stra amministrazione, ora anche questa associazione viene vista come una fonte di guadagno, infatti, non curanti del lavoro assolutamente gratuito dei vo-lontari, le macchine degli stessi vengono bombardate e tartassa-te di multe, poiché non abitando nelle strutture della diocesi, quin-di non essendo residenti, non ci sono parcheggi per chi opera per il prossimo. Forse sarà una tacita maniera per riavere indie-tro il cospicuo contributo che il comune dona annualmente a questa associazione, o forse sarà il pegno da pagare per il facchi-naggio degli stipendiati comunali che si dedicano al trasporto ed allo scarico delle merci. Niente di tutto questo, poiché questa asso-ciazione si mantiene senza alcun aiuto, costituendo la propria forza solamente sulla perseve-

ranza di quei cittadini che credono nel volontariato. A niente sono servite tutte quelle spiega-zioni da parte di chi usa i propri mezzi per trasporta-re chili e chili (spesso quin-tali) di beni da donare al prossimo, il disinteressa-mento della nostra “gen-d a r m e r i a da regime’’ consiglia solo dei ricorsi in prefettura e con aria di suf�cienza si

limita allo scetticismo dettato dalla fame di denaro delle nostre istituzioni”. Rosati conclude: “Senza nascondere la mia indi-gnazione per un fatto così di-sgustoso e desolante, mi chiedo se il comune abbia intenzione di risolvere questo problema o, come ha fatto �no ad ora, di servirsi biecamente di questa associazione.

Sono felice che ora ci sia ‘aria fresca in comune’ e senza dubbio mi auguro che questo tipo di errore sia soltanto una svista causata dai numerosi impegni e dall’inesperienza dei nostri neo-amministratori che, eccetto qualche rimpiazzo, si occupano di politica da tempi così lontani che è dif�cilissimo rimembrare e quindi non abituati a risolvere i problemi di quelle persone che donano il proprio aiuto disinte-ressato ad una giusta causa”.

di MICHELE MARI

Quasi trecento ragazzi per il Grest

Grande lavoro dei due parroci“Da stasera alle ore 21 ini-

zieranno gli incontri tra l’amministrazione e i cittadini residenti in tutte le frazioni. Si partirà con le Coste e il Pog-getto per poi interessare tutte le realtà della città”. Così esordisce il sindaco Luciano Cimarello in merito all’inizia-tiva, come già esposto nel pro-gramma elettorale, di avere un rapporto diretto e continuo con tutti i cittadini in partico-lare con quelli delle frazioni che compongono ormai la maggioranza degli abitanti della città. Il primo di questi incontri si svolgerà stasera nel capannone, adibito a sala con-vegni, della parrocchia della frazione a ridosso della chiesa del Corpus Domini.

“L’obiettivo -spiega il primo cittadino- è quello di ascoltare tutte le esigenze ed illustrare tutte le opere, o in corso di sviluppo, eseguite dall’ammi-nistrazione. Questi incontri avranno una cadenza tempo-rale in base ad un programma di date prestabilite. Inizieremo con la frazione delle Coste per poi toccare tutte le altre realtà come le Mosse, Zepponami, le Grazie e i Fiordini. Questi in-contri serviranno per far sì che la popolazione partecipi atti-vamente alle scelte comunali”. A partecipare a questi incontri non sarà soltanto il sindaco, ma tutta la maggioranza, cioè gli assessori Fumagalli, Batinelli, Cacalloro, Moscetti e Trapè e tutti i consiglieri Balestri, Tisbo, Contestabile, Ciucci e Bacchiarri. Luciano Cimarello conclude: “L’im-portanza di questi incontri sarà per avere un approccio diretto con tutte le realtà del paese”.

Cimarello ha fissato una serie di incontri con gli abitanti delle frazioni

Si parte con le Coste e il Poggetto

Sta ormai per concludersi il Grest organizzato, anche

quest’anno per i ragazzi di Mon-te�ascone e delle vicine popolose frazioni, grazie all’infaticabile opera di due parroci don Do-menico Bandini e don Luciano Trapè.

Sono stati ben 280 i ragazzi e le ragazze che hanno partecipato a questa fantastica avventura, suddivisi per fasce: 1, 2 e 3 ele-mentare; 4 e 5 elementare; 1 e 2 media. I partecipanti al Grest, che ha avuto quest’anno come tema centrale l’Unità d’Italia, sono stati seguiti da animatori ed animatrici sempre pronti con giochi e divertimenti a tener desta la vivacità di tutti i parte-cipanti.

Il Grest è iniziato, come tutti gli anni al termine della scuola, vale a dire il 13 giugno scorso presso la Scuola Cardinal Salot-ti e si concluderà il prossimo 1 luglio.

Momenti di svago, di sport si sono alternati ad escursioni per i più grandicelli all’insegnia della cultura e dell’apprendimento. Sicuramente questo Grest lascerà un ottimo ricordo a tutti i parte-cipanti, che con nostalgia aspette-ranno con ansia e trepidazione il prossimo anno per dar vita ad un nuovo appuntamento all’insegna della fratellanza, della solidarietà e dell’amicizia. E, naturalmente, un grazie grosso e di cuore ai due infaticabili organizzatori: Don Domenico e don Luciano!

di GIUSEPPE BRACCHI

Giovedì 30 Giugno 2011comprensorio18 Viterbo & AltoLazio

VALLERANO - Alla manifestazione nazionale per sostenere la lotta al cinipide mancava solo il sindaco

Tutti a Roma per sollecita-re un intervento contro la cinipide del castagno.

Tutti tranne Mauro Giovan-nini, sindaco di Vallerano, uno dei comuni maggiormente col-piti dal problema.

Per avere un’idea della gravi-tà del fenomeno a livello locale, basti pensare che lo scorso anno è stato compromesso circa il 95% del raccolto, con una per-dita ingente di milioni di euro. La lotta alla cinipide è stato uno dei cavalli di battaglia del primo cittadino in campagna elettorale ma ora, a bocce ferme, la que-stione sembra essere passata in secondo piano vista l’ingiusti�-cata assenza nella manifestazio-ne nazionale di lunedì scorso.

Di certo la circostanza non è passata però inosservata.La mi-noranza consigliare al riguardo ha dichiarato: “Comunichiamo che ieri (lunedì n.d.r.) si è svolta a Roma, di fronte al Ministero per le politiche agricole, una grande manifestazione a soste-gno della castanicoltura e della lotta al cinipide (il parassita che sta distruggendo i castagneti).

Abbiamo partecipato al-l’iniziativa promossa dalla Comunità Montana dei Cimini

Giovannini, assente ingiustificatoCIVITA CASTELLANA - A distanza di un anno

‘Mille Tetti in Comune’ quante adesioni?

VALLERANO - “Previsti stanziamenti per la sistemazione delle strade comunali e l’ampliamento dell’edificio scolastico”

Il bilancio consuntivo all’ordine del giorno in consiglio comunaleIl sindaco Giovannini, nelle

more del giudizio che vor-rà emettere il TAR del Lazio (Tribunale Amministrativo Regionale) va avanti con le azioni amministrative ordina-rie, come la convocazione del consiglio per la discussione e approvazione del bilancio consuntivo. Come comunica l’uf�cio stampa del Comune: “All’approvazione del Consi-glio Comunale del 30 giugno sono sottoposti gli atti relativi al rendiconto dell’esercizio �-nanziario 2010 e quelli relati-vi al Bilancio di previsione per il 2011. Il rendiconto 2010 non presenta anomalie, anzi è evidenziata una maggiore capacità di contrarre prestiti, risultando diminuiti gli inte-ressi passivi dal 10,39% del 2008 al 6,59% del 2010.

Sono previsti, per la siste-

mazione delle strade comu-nali, circa 600mila euro di spesa: più di 1 milione di euro per l’ampliamento e messa a norma dell’edi�cio scolasti-co, che accorperà i due plessi scolastici delle elementari e medie; 130 mila euro per la sistemazioni dei bagni pub-blici e del giardino comunale: 100mila euro per l’acquisto dello scuolabus; 100mila euro per la realizzazione di par-cheggi alberati; 260mila euro per la realizzazione dell’asilo nido; circa 300mila euro per la sistemazione del campo sportivo comunale e, in�ne 220mila euro per la realizza-zione di loculi cimiteriali”.

L’elencazione dei lavori da eseguire e la relativa spesa preventivata, il sindaco Gio-vannini, la mette in risalto in questo comunicato, per

l’informazione di tutte quelle persone che per motivi diversi non potranno recarsi nell’aula consiliare e ascoltare i vari pareri.

“Gli interventi previsti dal programma triennale delle opere pubbliche confermano gli impegni assunti dall’Am-ministrazione comunale nel corso delle recenti elezioni amministrative e proiettano �n dall’inizio la sua azione amministrativa. “Gli inter-venti sulla viabilità comuna-le costituiscono la priorità e sono �nanziati con mutui concessi dalla Cassa Deposi-ti e Prestiti -ha dichiarato il sindaco Mauro Giovannini- e pertanto potranno essere in cantiere in tempi brevi. Quelli riguardanti l’edilizia scolastica, invece, sono par-te di un progetto più ampio

e dai produttori organizzati di diverse zone d’Italia perchè so-steniamo questa battaglia per i nostri territori. E’ un momento estremamente delicato e dif�cile per il settore, occorre sollevare a tutti livelli istituzionali la problematica che sta colpendo duramente la nostra econo-mia ed il nostro patrimonio ambientale.Riteniamo che in questi momenti, le istituzioni debbano essere presenti e par-tecipare per questo, nonostante il caldo torrido, eravamo lì a manifestare con i cittadini con il gruppo consigliare della minoranza di centro sinistra al completo. Purtroppo, e questo è un dato di fatto, non altrettanto è stato fatto dal Sindaco di Val-lerano e dalla Giunta: nessuno della maggioranza che ammi-nistra, infatti, era presente alla manifestazione. Noi riteniamo invece che in simili occasioni l’Amministrazione Comunale debba essere in prima �la a so-stenere le istanze promosse del territorio per una battaglia così importante.”

Anche Roberto Colla, presi-dente dell’associazione Valleci-mina si è unito alle proteste, con un comunicato indirizzato diret-tamente all’assessore Birindelli che prende spunto dai recenti

E’ trascorso un anno esatto da quando l’assessore l’as-

sessore all’Urbanistica e ai La-vori Pubblici di Civita Castel-lana, Gianluca Cerri, con toni trionfalistici dichiarava: “Una città ecosostenibile nasce dai fatti concreti: un impianto fo-tovoltaico da 3 chilowatt a 400 euro, chiavi in mano....Civita Castellana ha l’opportunità di assicurare a mille famiglie energia pulita a costo zero per i prossimi venticinque anni grazie al bando aperto in col-laborazione con lo Spin off del-l’Università della Tuscia, SEA Tuscia Srl..... Se mille persone parteciperanno al bando signi-�ca che avremo assicurato a circa un quarto dei cittadini un futuro ecosostenibile dal punto di vista energetico e soprattutto che avremo ridotto il nostro fabbisogno energetico da fonti non rinnovabili, azzerando i costi dell’energia elettrica per molte famiglie.”... Con il bando appena aperto dal comune di Civita Castellana verrà abbat-tuto l’ostacolo principale, vale a dire il costo iniziale dell’im-pianto, che solitamente si aggi-ra intorno alle diverse migliaia di euro. Con soli quattrocento euro, invece, una famiglia media potrà assicurarsi un im-pianto fotovoltaico, costruito sul proprio tetto, su una pen-silina destinata a parcheggio o su un gazebo. “Sono molto orgoglioso che Civita Castel-

lana abbia aderito a “Tetti in Comune” di SEA Tuscia Srl – ha affermato il sindaco, Gianluca Angelelli – Costruire una città a misura d’uomo e che rispetti l’ambiente è ciò che avevamo in mente un anno fa e che oggi stiamo realizzando grazie a progetti come questo. Spero che i cittadini sapranno cogliere la grande opportunità di cambiamento offerta da que-sto bando”.

Un ottima opportunità dun-que per incentivare l’uso delle energie rinnovabili. Troppo bello per essere vero? In realtà sì, perchè i quattrocento euro sbandierati ai quattro venti in realtà servivano solo per co-prire il sopralluogo dei tecnici necessario a valutare l’adegua-tezza del tetto per l’eventuale installazione.

Tutto il resto se lo sarebbe accollato l’utente, comprese le spese per l’acquisto del pan-nello, una cifra non indifferente stimata intorno a qualche mi-gliaia di euro. Dunque qual’era la ‘fatidica’ convenienza pa-lesata dall’amministrazione? Apparentemente nessuna ma è probabile che qualcuno abbia aderito alla fantastica inizia-tiva. A distanza di un anno sarebbe interessante sapere se l’operazione “Tetti in Comune” è andata veramente in porto o se si è trattato dell’ennesimo spot propagandistico del sinda-co Angelelli. (Sim.Ten.)

di riquali�cazione urbana, mirato alla razionalizzazio-ne, alla ottimizzazione ed al miglioramento dei servizi sco-lastici, e quindi, hanno tempi di realizzazione più lunghi”. Si tratta, infatti, di raccor-dare interventi già �nanziati che riguardano la messa in sicurezza della scuola media -Dante Alighieri- ed altri de-stinati alla scuola elementare -Corrado Alvaro-, su cui è già in atto un primo intervento di tinteggiatura interna.

Da ultimo l’amministrazio-ne comunale è impegnata a �nanziare un intervento per la sistemazione della rete di pubblica illuminazione per un importo di 166mila euro a completamento di un primo importante intervento di pari importo già realizzato lo scor-so anno”. (E.M.)

risarcimenti per i produttori di kiwi: “ .... Non si può che pren-dere atto che si tratta di politici che mantengono la parola data, visto che, appena “chiamata” al suo incarico, la Birindelli ha affermato che il problema kiwi del Lazio era in testa alla sua agenda. Oggi però non si può che richiamarla al doveroso ruolo che ricopre, ricordandole ciò che la stessa ben sa. Nel Lazio, e precisamente nei Monti Cimini che non le sono estranei nemmeno per provenienza, esi-ste l’emergenza cinipide, che ha portato ad una infestazione dila-gante, tanto che la stessa regione

Lazio da anni ha dichiarato la zona- insediamento del cinipide-. Tutti ormai conoscono i danni ingenti causati dalla assenza di prodotto nell’annata 2010, che si pre�gurano già per il raccolto 2011, visto che nei nostri casta-gneti anche quest’anno è visibile che è il cinipide, invece della castagna, il prodotto principale. I danni sono stati quanti�cati in circa 18 milioni di euro per il solo 2010. Alla luce di questa situazione, non si riesce a capire il privilegio del risarcimento dei danni del kiwi rispetto alla castagna. L’assessore Birindelli provveda al riguardo”.

di SIMONA TENENTINI

ORIOLO ROMANO - Una delegazione di cinquanta persone al Provveditorato

Mobilitazione compatta per il tempo pienoProsegue la mobilitazione dei

cittadini di Oriolo Romano, per ottenere, per il prossimo anno sco-lastico, una prima classe alla scuola primaria a tempo pieno.

Attualmente il piano dell’Uf�cio scolastico regionale non prevede la possibilità di istituire una classe con queste modalità. Da qui la decisio-ne della popolazione di portare le giuste richieste all’attenzione dei massimi dirigenti scolastici pro-vinciali.

Martedì mattina, una rappre-sentanza della comunità oriolese, composta da circa cinquanta per-sone tra amministratori, genitori ed alunni, con alla testa il sindaco

Graziella Lombi, ha raggiunto il provveditorato agli studi di Viterbo con un pullman messo a disposizio-ne dall’amministrazione comunale. Decisi ad ottenere delle concrete risposte alle giuste attese della po-polazione oriolese, una delegazione è stata poi ricevuta dal provvedito-re agli Studi. Già nei giorni scorsi approvando all’unanimità una mozione in consiglio comunale, Oriolo Romano aveva manifestato l’insofferenza rispetto al piano sco-lastico che, non consentiva il tempo pieno nelle prime classi della scuola primaria.

Oriolo ha tra l’altro “l’invidia-bile” posizione di essere l’ultimo

paese a sud della provincia di Viterbo. A pochi chilometri, i paesi della provincia di Roma possono offrire classi a tempo pieno. Inevita-bilmente cresce la migrazione verso queste località, creando un proces-so di spopolamento dei bambini dalle scuole oriolesi. Questo nono-stante il Comune negli ultimi anni, a seguito di �nanziamenti propri e della Regione Lazio, abbia investito circa due milioni di euro per la co-struzione di un nuovo polo scolasti-co e per l’ammodernamento delle strutture esistenti. Questi i temi che la delegazione dei cittadini presenti in Provveditorato ha portato alla attenzione del dirigente dell’Uf�-

cio scolastico per la Provincia di Viterbo, Venanzio Marinelli ed a Cesare Cianfana ed Elio Pellegrini coordinatori dell’area del persona-le. Il sindaco di Oriolo Graziella Lombi, all’uscita, ha poi detto che un piccolo spiraglio sembra essersi aperto. Se non altro ha avuto la netta sensazione che gli argomenti abbiano suscitato il serio interesse dei dirigenti scolastici. Forse è an-cora presto per cantare vittoria, ma certamente sembra che un passo in avanti sia stato fatto rispetto alle precedenti posizioni.Nei prossimi giorni in provveditorato continue-ranno gli incontri tra le istituzioni e le rappresentanze della scuola.

cultura e spettacoli 19Giovedì 30 Giugno 2011 Viterbo & AltoLazio

World Theatre, dirige David WarrenQuesta sera il primo appuntamento con i corti teatrali presentati da ‘QdA’

PER LE VOSTRECOMUNICAZIONI

[email protected]

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SE SEI UN CANTANTE

O HAI UN GRUPPO MUSICALE E VUOI

FARTI CONOSCERE CONTATTA

[email protected]@opinioneviterbo.it

di FORTUNATO LICANDRO

Questa sera il primo appuntamento con la preview ‘World

Theatre’ di ‘Quartieri del-l’Arte’ dedicata ad alcuni atti unici di importanti drammaturghi internaziona-li con esperienze diverse alle spalle, nello spazio “QdA Progettarte 3D” in via Scac-ciaricci 9 a Viterbo.

A dirigere questa serie di corti, uno dei registi ameri-cani più apprezzati di tutto il panorama (ha diretto le prime mondiali di testi di David Mamet, Tom Dona-

ghy, Steven Dietz e Nicky Silver, musical a Broadway e alcuni episodi di serie come “Desperate Housewives/Casalinghe Disperate”, “Gossip Girl” e “Ugly Bet-ty”): David Warren.

Il regista, ospite frequen-te di Viterbo grazie ai ‘QdA’, ha accettato di incontrarci ieri pomeriggio durante le prove dello spettacolo.

C’è una grossa differen-za in termini di emozione nel fare la regia di uno spettacolo a Broadway o a Viterbo?

“Dirigere significa rac-contare una storia. Se quella storia mi interessa,

metterla in scena diventa il mio scopo. L’emozione è la stessa sia sul palcoscenico di Broadway che in un piccolo teatro.

In questo spettacolo ho

lavorato con i ragazzi del corso di recitazione del ‘Centro Sperimentale di Cinematografia’. Loro sono bravi ma è normale che in questa situazione devo ave-re un approccio più da do-cente, cercando di spiegare meglio cosa voglio”.

Cosa le piace del pubblico italiano?

“Ho una grandissima passione per l’Italia, quindi anche per il suo pubblico ma sinceramente non ho trovato molte differenze con quello americano. C’è il cli-chè del pubblico anglosasso-ne freddo ma in realtà anche le platee statunitensi sanno essere entusiaste come quel-le italiane”.

Cosa ci dobbiamo aspet-tare dallo spettacolo di do-mani?

“Una catena di atti unici tutti interessanti ma diversi, con vari stili, una serata che offrirà un’abbondanza di cose. Mettere l’una accanto all’altra queste storie è stato interessante per capire come alcuni testi, nonostante la traduzione, non possono essere ambientati da nes-sun altra parte mentre altri,

come ad esempio quello di Neil Labute, può funzionare dappertutto. E’ stato molto interessante scoprire che alcune cose sono universali e hanno lo stesso significato dappertutto”.

L’appuntamento con la preview ‘World Theater’ di ‘Quartieri dell’Arte’ è per questa sera in via Scaccia-ricci 9 a Viterbo. La serie

di corti diretta da David Warren sarà proposti in due diverse combinazioni: la prima con testi di Nauffts, Paravidino, Cortese, Stock-mann e Labute questa sera alle 20,00 e domani alle 19,00; la seconda con te-sti di Nauffts, Paravidino, Postorino, Kwahulè, Lee e Labute oggi alle 22,30 e domani alle 21,30.

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La conduzione dell’evento è af• data all’attrice Margherita Vestri Responsabile organizzazione e comunicazione Compagnia Tetraedro Viterbo

��AVV. ELENA GALLO per la difesaAVV. SEVERO BRUNO per l’accusa

��PROF. ALFIO CORTONESI (Presidente)Preside Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali Università della TusciaPROF.SSA IVANA AITDocente di Storia medievale Università La Sapienza di Roma

DOTT.SSA VALENTINA BERNESCHIStoricaPROF.SSA DANIELA EUTIZIDocente di lettere Scuola Media L. FantappièPROF. SSA PAOLA MASCIOLIDocente di lettere Liceo Scienti• co P. Ruf• ni PROF. LUCIANO OSBATDocente di Archivistica generale Università della TusciaDott.ssa Mara Brugnoli Presidenza APTT ViterboSig. Colombo Bastianelli Consulente storico Confraternita San Martino al Cimino

Anche il pubblico presente avrà un ruolo da protagonista. Al termine della serata sarà chiamato a esprimere il verdetto.

Enti organizzatori:Realizzazione dell’evento resa possibile grazie al contributo della:

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SERATA INAUGURALE DI

Processo storico Enrico di CornovagliaElena Gallo, Severo Bruno e Alfio Cortonesi tra storia e diritto

Appuntamento stasera, in Piazza del Gesù alle ore 22, per assi-

stere alla rievocazione, sotto forma di processo storico, dell’omicidio di Enrico di Cornovaglia. Rimem-brate l’oscurantismo di secoli bui, riportate la mente ai delitti com-messi in nome dell’onore e del potere, concentratevi su tre nomi di alte casate: Enrico di Cornovaglia, Guido e Simone di Montfort. Per discutere dell’evento la parola va ai tre protagonisti della rievocazione storica: l’avvocato Elena Gallo, l’avvocato Severo Bruno e il preside della facoltà di Conservazione di Beni culturali Al�o Cortonesi. L’av-vocato Elena Gallo sarà il legale per la difesa dei due �gli del conte di Leicester.

Avvocato Gallo, un processo in una rievocazione storica. Quale atteggiamento assume oggi un av-vocato alle prese con un imputato medievale?

Un avvocato odierno ha notevo-li problemi ad affrontare un proces-so medioevale: il diritto penale ha avuto una totale evoluzione-rivo-luzione a partire dall’Illuminismo. Nell’epoca in esame era rimesso ad accordi tra privati, anche per quanto riguarda la pena per il de-litto commesso, spesso concordata attraverso dei patti.

Non c’erano avvocati quindi in epoca medievale?

Dubito, francamente, che un nobile per perorare la propria causa si sarebbe rivolto a un avvo-cato, almeno all’avvocato nel senso odierno della parola. Si preferiva af�dare la propria effettiva difesa o a familiari, o a personalità ritenute degne moralmente. Per un lungo periodo nel medioevo la profes-sione dell’avvocato poteva essere svolta solo dagli ecclesiastici, poi

esautorati da questo compito.

Cosa l’ha spinta a partecipare all’evento?

La passione per la storia e la possibilità di indagare l’animo umano in un caso di omicidio che, fortunamente, non offende più nes-suno. In�ne la difesa che deve esse-re sempre garantita a tutti anche a Guido e Simone de Montfort.

Un’arringa, quella dell’avvocato Gallo, tutta da scoprire.

E per l’accusa? La parola all’av-vocato Severo Bruno.

Avvocato Bruno, come si sente nel difendere la memoria di un illu-stre personaggio medievale?

Nell’affrontare il processo pub-blico relativo all’uccisione di Enrico di Cornovaglia provo una grande curiosità per quelle che saranno le reazioni alla nostra rievocazione storica. Se i fatti del secolo XIII sono arcinoti, muta nel tempo la sensibilità degli spettatori che li sentono rievocare. In tempi televi-sivi, inoltre, questa sensibilità è più accentuata, visto che la conoscenza di problemi e la loro vicinanza per immagini, ci rende tutti un po’ più giudici. I due assassini sono storica-mente riconosciuti.

Una strada, quella dell’accusa, tutta in discesa?

Teoricamente non si avvertono dif�coltà per l’accusa, considerato il giudizio dei contemporanei già espresso, degli storici che hanno studiato il caso e della Chiesa che in quel tempo condannò il reo Guido di Montfort.

Ma tutto questo non basta a te-nerci tranquilli perché è suf�ciente un inappropriato richiamo agli usi del tempo, per banalizzare il com-

portamento del reo.

È la prima volta che si trova a esercitare la sua professione in un così foro sui generis?

Sì, indubbiamente per me sarà una prima volta interessante che non reputo di alta valenza cultu-rale.

Ma veniamo alla storia con il prof. Al�o Cortonesi, presidente di giuria.

Prof. Cortonesi, quale era la situazione politico-sociale della Viterbo del XIII secolo?

La seconda metà del Duecento coincide con un periodo fra i più �oridi della storia di Viterbo. Arti-gianato e commercio conoscevano una forte espansione e i frequenti soggiorni in città dei ponte�ci e della loro curia contribuivano a vitalizzare ulteriormente l’econo-mia locale.

Come si collega la storia di En-rico di Cornovaglia a quella della città di Viterbo?

Il tragico incontro fra Enrico e i �gli di Riccardo avvenne a Viterbo a seguito dell’arrivo in città, l’11 marzo 1271, di Carlo I d’Angiò, re di Sicilia, e di Filippo III l’Ardito, re di Francia. Carlo e Filippo avevano deciso di far tappa a Viterbo per dare una scossa ai lavori del con-clave che da tempo si trascinava. I due fratelli di Montfort appro-�ttarono dell’inattesa circostanza per vendicare sul congiunto del re d’Inghilterra l’uccisione del padre Riccardo.

cultura e spettacoli 21Giovedì 30 Giugno 2011 Viterbo & AltoLazio

34° saggio-spettacolo del Balletto di CivitavecchiaLe coreografie della performance dedicate all’anniversario dei 150 anni dell’Unità d’Italia

di ROBERTA FRASCARELLI

Si è conclusa ieri, prima della pausa estiva, l’attività dell’anno acca-demico 2010-2011 del Balletto

di Civitavecchia diretto da Caterina Lunati.

La Lunati si è ispirata quest’anno al 150° anniversario dell’Unità d’Italia che è stato il �lo conduttore delle per-formance dei bravissimi allievi.

Il saggio intitolato, appunto, “Va, pensiero...”, ha catturato l’attenzione del pubblico affascinato oltre che dalla danza anche dalle note di Giuseppe Verdi e altri autori del Bel Paese.

Insegnanti ed allievi hanno omag-giato coreogra�camente i grandi maestri della musica, della pittura, della scultura, della letteratura, della scienza, dell’ingegno, dell’arte e, perché no, anche dello sport, tutti quei grandi geni che, nel tempo, hanno contribui-to, ognuno nel suo campo, a costruire l’identità dell’unità nazionale italiana.

Lo spirito del Risorgimento è stato dunque onnipresente, nel segno del tricolore un senso di appartenenza nazionale..ballando al Teatro Traiano

Per il Balletto di Civitavecchia è sta-to il 34° saggio di danza che ha chiuso un anno accademico ricco di entusia-smanti iniziative, dove i risultati e gli obiettivi raggiunti sono stati eccellenti.

Ricordiamo i momenti di maggiore affermazione per il team di Caterina Lunati: il concorso coreogra�co Ballet-ex di Roma (premio miglior talento e borsa di studio a Francesca Genovesi), il concorso internazionale Expression / DanzainFiera – Firenze (2° posto a Laura Farina nel con-temporaneo e buoni piazza-menti nelle categorie solisti e gruppi moderno), il concorso internazionale LatinaDanzA-mare (premio miglior talento, secondo posto nel contempo-raneo e ammissione gratuita al concorso di Spoleto Danza 2011 a Francesca Genovesi e ottimi piazzamenti per il gruppo e il duo), il primo po-sto assoluto al concorso Città di Spoleto 2011, uno dei più prestigiosi concorsi interna-zionali, conseguito dall’allie-va Francesca Genovesi nella cat. solisti moderno.

Senza dimenticare il suc-cesso ottenuto dal progetto Nuove Frontiere della Dan-za (scambio culturale con allievi danzatori del Western Kentucky University) e dallo spettacolo Overseas 2011, inoltre l’affermazione del-l’allieva Gaia Derosas che

ha superato gli esami di ammissione all’Accademia Nazionale di Danza di Roma per il conseguimento del diplo-ma accademico di 1° livello indirizzo contemporaneo.

Allievi partecipanti al 34° saggio-spet-tacolo:

Corso di PropedeuticaCirelli So�a, Di Anne Federica,

Di Anne Flavia, Di Luca Angelica, Fraticelli Carolina, Giorgini Alfonso Maria, Iacoimelli Aurora, Iaria Au-rora, Luciotti Alice, Narcisi Gabriela, Pieri Francesco Domenico, Politi So�a, Rambozzi Noemi.

Corso di Avviamento:Assioma Camilla, Benedetti Sabrina,

Canestrelli Eleonora, Cascioni France-

sca, Colaiacomo Caterina, D’ascenzo Maria Gior-dana, Di Paolo Camilla, Forleo Camilla, Galasso Ilenia, Girolami Ginevra, Maliandi Chiara, Manaj Aurora, Mancin Angelica, Manovelli Nicole.

Corso di Classico e mo-derno

Amaturo Claudia, Befani Shaila, Cecchetti Beatrice, Caimi Isotta, Co-laiacomo So�a, Gratton Francesca, Lucignani Ali-sia, Renzi Camilla, Tossio Martina, Totteri Giada.

Corso di Classico e mo-derno

Aquilani Elena, Brizi Elisa, Bu� Jamila, Cozzolino Camilla, Cracolici Sara, De Paolis Aurora, De Santis Giulia, Di Luca Noemi, Droghini Lu-dovica, Iannilli Giorgia, Iaria Erika, Mariani Giorgia, Mariani Ludovica, Martuscelli Alessia, Modesti Sharon, Pieri Federica, Porchianello Carlotta, Rosati Enrica, Salipante Martina, Schiaroli So�a, Spigarelli Desirè, Sulpi-zi Aisha, Terzaroli Alice.

Corso di Classico e moderno Bu� Milagros, Bufardeci Flavia, De

Paolis Sara, Farina Laura, Gammarino Gloria, Genovesi Francesca, Gorgoretti Eleonora, Lo Monaco Serena, Molini Chiara, Muganu Ludovica, Pagano Claudia, Peris Mara, Rocchi Carlotta, Testa Francesca, Trotti Chiara.

Corso di Hip Hop:Ballanti Alessia, Carroni Eleo-

nora, Lupo Gabriele, Ferruggio Francesco, Imbastari Samuel, Mobili Alice, Sisti Valentina.

Danzatore ospite: Daniele Pitrolo

Insegnanti a.s. 2010 – 2011

Insegnanti interni:Caterina Lunati, Rita Sciotto,

Laura Farina, Lucrezia Leone, Roberta di Natale

Insegnanti ospiti:Alex Atzewi, Clifton Keefer

Brown, Michele Pogliani, Mari-na Rocco

Assistenti:Carlotta Rocchi

Foto Maurizio Gargiulli

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SPORT

Redazione sportiva - via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - telefono 0761-346807 e-mail: [email protected]

Edizione del 30 Giugno 2011

KARATE

22

TENNIS - Primo turno fatale a Cuneo per la giocatrice del Tc Viterbo

Floris ko con la MeusburgerNiente da fare per Anna

Floris nel primo turno del torneo Itf di Cuneo; la tennista del Tc Viterbo, impegnata con-tro una giocatrice esperta come l’austriaca Meusburger, ha do-vuto arrendersi per 6-2 6-2 in un

match tenuto sempre saldamente in mano dall’avversaria. L’incon-tro, iniziato in ritardo causa la pioggia caduta su Cuneo, non ha mai avuto storia e si è deciso con l’ennesimo break dell’austriaca sul 3-2 del secondo set.

TENNIS/2 - Il detentore del titolo si conferma infallibile a Gallese

Dario Tusoni concede il bisGrande successo per un altro degli appun-

tamenti inseriti nel progetto ‘I Piccoli Comuni e lo Sport’ organizzato dal Coni di Viterbo e dalla Provincia di Viterbo – Assesso-rati allo Sport, Turismo e Pubblica Istruzione. Il cartellone ha proposto un torneo regionale di tennis amatoriale di singolare maschile, andato in scena a Gallese e capace di schierare al via le migliori racchette della Valle del Tevere.

Il torneo, organizzato e diretto da Giovanni Orlandi, si è disputato nella splendida cornice dell’impianto di Gallese Scalo. Dopo una fase di avvicinamento molto interessante, si sono trovati in semi� nale nella parte alta del tabellone Dario Tusoni, vincitore della scorsa edizione, e Fabio Del Priore mentre nella parte bassa si sono quali� cati Gianni Staffolani e Marco Purchiaroni. La prima semi� nale ha fatto registrare il successo netto di Tusoni con il punteggio di 6-2 6-3 mentre nella seconda c’è stato maggiore equilibrio; alla � ne l’ha spunta-ta Staffolani dopo un interminabile terzo set deciso solamente al tie-break per 10-8 dopo che il primo parziale era andato, sempre al tie-break, a Purchiaroni e nel secondo c’era stata la riscossa di Staffolani per 6-2.

La � nale è stata combattuta solo nel primo set, vinto da Tusoni per 6/4 dopo oltre un’ora di gioco. Nel secondo parziale Staffolani non ha più saputo contrastare il gioco del detentore del titolo che infatti ha chiuso i conti con un netto 6-1 centrando un prestigioso bis. Al termine

TENNIS/1 - In luce anche i giovani talenti civitonici

Pescetelli-Ciavarella vinconoil torneo ‘Antonio Carluccio’È stata la coppia formata da Daniele

Pescetelli e Vito Ciavarella ad aggiudicarsi la 14esima edizione del torneo Antonio Carluccio, evento di tennis che vede solo un tabellone di doppio e si disputa ogni anno a Civita Castellana.

Erano ben 30 i partecipanti nel doppio maschile e 10 in quello femminile, pronti a dar vita ad un torneo molto interessante e ben gio-cato. La coppia Pescetelli-Ciavarella ha battuto in � nale l’intramontabile Giovanni Orlandi, veterano di questo sport dall’alto delle sue settantacinque primavere, e Davide Brocchi, appena diciassettenne. Nel tabellone femmi-nile il successo è andato alla coppia composta da Rita Paolelli e Olga Romeo davanti ad Antonella Ma-riani e Antonella Tarducci. Al torneo femminile hanno partecipato anche 4 allieve della scuola tennis, Silvia Broc-chi in coppia con Violante De Angelis e Carolina Coramusi in coppia con Giulia Staffolani, protagoniste di buo-ne prestazioni. In particolare si è mes-sa in luce Silvia Brocchi, vincitrice di una tappa del prestigioso Torneo del Circuito del Tirreno presso il Circolo tennis La Casetta Bianca di Roma; a soli 10 anni è già una promessa del

circolo. La premiazione è stata eseguita,

come tutti gli anni, dal papà di Alber-to Carluccio e dalla mamma Milena. Sono intervenuti l’assessore allo sport Alessio Alessandrini, il consigliere comunale delegato Angelo Pescetelli e Giuliano Latini, responsabile dell’area sportiva. Ottima l’organizzazione del torneo con il direttore Marisa Man-cini, il presidente Sergio Pescetelli e i giudici arbitri Luciano Santini e Pino Valenti. La serata si è conclusa con un rinfresco. L’incasso del torneo sarà devoluto in bene� cenza.

Faul Judo, appuntamentoalla prossima stagionePresso l’oratorio della Grotticellaun evento affollato e ben riuscito

Tante cinture nuove di zeccaAlla scuola K2O la manifestazione conclusiva di un anno di lavoroEmozione e un pizzico di tensione nelle esibizioni degli atleti

Con una bella e affol-lata manifestazione si è conclusa la stagione

sportiva dell’Asd Faul Judo Viterbo. L’evento, che ha illustrato le normali attività svolte nel corso dell’anno, era in programma nel cartellone “Primavera dello Sport” della Provincia di Viterbo, con il pa-trocinio del Coni provinciale,

e si è svolto presso l’oratorio della parrocchia di S.M. della Grotticella.

Sul campo da calcetto anti-stante la chiesa è stato infatti allestito il tatami per mostrare al pubblico il lavoro dei piccoli e grandi atleti iscritti. Al termi-ne dell’esibizione il presidente dell’Asd Faul, il Parroco Don Pino, ha consegnato i diplomi e le nuove cinture a corona-mento di un anno di fatiche.

Cinque di questi piccoli atleti erano reduci dal Gran Premio Giovanissimi di Mon-talto di Castro, gara effettuata la domenica precedente, nella quale hanno potuto gustare l’emozione della competizione, portando con sé ottimi risulta-ti; una volta rotto il ghiaccio del primo combattimento, infatti, le giovanissime Laura e Giulia hanno vinto entrambe uno dei due incontri previsti e si sono riscattate nei ripescag-gi, ottenendo un piazzamento sul podio.

Oggi intanto è prevista la conclusione del laboratorio di Judo inserito nel Grest della Parrocchia, attività ormai giunta al terzo anno consecu-tivo per introdurre i giovanis-simi alla pratica del Judo; pro-prio il bel successo ottenuto da questa iniziativa spinse alla creazione dell’Associazione Sportiva Faul Judo che conta ormai oltre 30 iscritti di tutte le età.

Dopo la manifestazione che si è svolta presso l’oratorio della Grotticella, le attività verranno interrotte per il periodo estivo. I responsabili della Faul Judo hanno però già dato appuntamento a tutti per metà settembre, quando dovranno essere effettuate le iscrizioni alla nuova stagione 2011/2012.

Anche quest’anno si è chiuso il corso di kung fu per la K2o, con i

giovani allievi della scuola capitanata da Carlo Blengio e Daniele Bartoli che si sono esibiti nella manifestazione � nale. Su un tatami di 120 metri quadri, attrezzati di bastoni, corpetti da combat-timento, caschi, guantoni e � nti coltelli, senza contare gli immancabili diplomi e le me-daglie, i ragazzi si sono esibiti per conquistarsi il passaggio di cintura davanti a genito-ri, parenti ed amici che non sono voluti mancare a questo pomeriggio importante.

C’era grande attesa per il consueto esame di � ne anno, destinato a chiudere un lungo periodo di lavoro e intensi allenamenti; come presiden-te della commissione c’era il coordinatore nazionale dell’A.M.I. Silvio Matelicani che, con i suoi modi gentili e la sua preparazione, ha cerca-to di mettere tutti a proprio

agio, compreso il quindicen-ne Andrea Blengio, candidato per la cintura nera e apparso decisamente teso.

I genitori e i parenti non hanno mai fatto mancare il loro incitamento, sottoli-neando con lunghi applausi le performances dei ragazzi durante il lungo pomeriggio. Gli applausi più convinti

sono stati riservati ai due cuccioli di poco più di 4 anni, Bruno Bartoli e Leonardo Ingegneri, che hanno affron-tato un lungo combattimento muniti di corpetti più grandi di loro e guantoni ancora più grandi, scatenandosi con pugni e calci tra i sorrisi di-vertiti e partecipi di tutti i presenti.

Da sottolineare anche la presenza del presidente pro-vinciale del Coni, prof. Livio Treta, che ha seguito tutta la manifestazione proposta dalla scuola K2O con grande interesse ed ha anche conse-gnato i diplomi, le medaglie e le nuove cinture ai ragazzi impegnati.

Ecco quindi i nomi degli atleti che hanno conseguito il passaggio di cintura.

CINTURA BIANCABruno Bartoli, Mariasole

Bartoli, Lorenzo Grandolini, Leonardo Ingegneri, Edoardo Lotti, Felice Montini, Pietro Nicosia

CINTURA GIALLACarlo Banaudi, Jacopo

Marabelli, Gabriele MattioniCINTURA VERDEAlessia Fumoso, Ernesto

Pignalberi, Serena SperanzaCINTURA VIOLABenedetta Iacomini, Susan-

na PiselliCINTURA NERAAndrea Blengio

ARTI MARZIALI

dell’incontro premiazione dei giocatori e foto di rito davanti ad un numeroso pubblico che ha as-sistito ad una settimana di tennis di buon livello.

“Anche quest’anno siamo riusciti ad orga-nizzare questo appuntamento con il tennis nella nostra piccola realtà – ha commentato Giovanni Orlandi – ringrazio il presidente del Coni di Viterbo Prof. Livio Treta per averci dato la possi-bilità di ospitare questa manifestazione ed averci concesso i premi per i giocatori partecipanti e l’Assessorato allo Sport della Provincia di Viter-bo che ha patrocinato l’evento”.

Il tennis tornerà nel cartellone dell’evento ‘I Piccoli Comuni e lo Sport 2011’ con il torneo regionale di Blera dal 16 al 24 luglio.

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23Giovedì 30 Giugno 2011 Viterbo & AltoLazio

VOLLEY/1

di GLAUCO ANTONIACCI

Inizio con i � occhi per la Sele-zione maschile del Lazio che sta partecipando al Trofeo

delle Regioni. La rassegna gio-vanile, che schiera ai nastri di partenza ben ventuno formazio-ni (Trentino e Alto Adige hanno due squadre distinte), ha preso il via ieri in Piemonte con le gare del primo girone eliminatorio.

La formula del torneo, deci-samente complessa, imponeva alle favorite di vincere subito il maggior numero di partite e di set ed il gruppo di cui fa parte anche il tuscanese Ridas Skuo-dis ha prontamente eseguito, terminando al primo posto il girone e garantendosi anche il miglior coef� ciente assoluto tra tutte le partecipanti.

Nel match di esordio è arri-vato infatti un successo per 3-0 sulla Valle d’Aosta, con parziali nettissimi di 25-8, 25-7 e 25-6. Anche la Sardegna ha battuto con identico punteggio la com-pagine aostana ma non ha po-tuto nulla di fronte al Lazio che ha bissato il 3-0 del primo ma-tch cedendo solamente qualche punto in più agli isolani, battuti 3-0 con parziali di 25-15, 25-10 e 25-17.

Nessuna squadra, tra quelle che hanno vinto entrambi i match per 3-0, è riuscita a chiu-dere il primo mini girone con un coef� ciente punti migliore rispetto al Lazio che quindi è considerato la testa di serie numero uno nella composizio-ne dei gironi di seconda fase, ancora composti da tre squadre ciascuno e con in lizza tutte le formazioni.

In base ai vari risultati, al

VOLLEY/2 - Subito tante emozioni nel match inaugurale del Torneo Smargiassi

Una grande Argentina supera l’Italia

LETTERA IN REDAZIONE

Riceviamo e pubblichia-mo la risposta della società Santa Rosa/

Murialdo alla lettera che ci aveva recapitato un genitore lamentandosi del comporta-mento dei dirigenti:

“Dopo una stagione ricca

di soddisfazioni sportive ci piacerebbe intervenire sulla stampa per parlare un po’ di come i vari atleti abbiano affrontato un anno di duro lavoro in palestra, tuttavia stavolta bisogna rispondere, come si faceva spesso una vol-ta, ad una lettera. E la cortesia è quanto mai dovuta, visto che nella missiva di questo insod-disfatto genitore si registra un opportuno richiamo alle buo-ne maniere. Quel galateo che, come spesso accade a queste latitudini, deve essere sempre abbondante in ogni altrui at-teggiamento, salvo latitare poi proprio in chi lo invoca con tanto ardore. A cominciare dalla � rma, che “cela” sotto un velo di trasparenza l’identità di chi evidentemente non conosce il signi� cato di società (luogo dove il confronto è la regola). Le lamentele, per carità, vanno benissimo, ma ha senso se poi, invece di produrre costruttive intese, si spostano solo sul piano dialettico? Almeno su Facebook (altro strumento mediatico biasimato solo “a proprio vantaggio”) il clima è goliardico, mentre qui sul giornale, per carità, bisogna pure fare � nta di prendersi sul serio. E allora è bene risponde-re colpo su colpo, giusto per non dare l’impressione che si voglia replicare soltanto per fare un esercizio di stile. Quan-do si invoca la continuità di un binomio (allenatore-giocatori, nel nostro caso) non si può prescindere né dalla conoscen-za del regolamento, né dalla (legittima) facoltà della società di programmare il settore tec-nico. Nello speci� co, il rego-lamento (e nel basket questo succede spesso) sposta talvolta gli abbinamenti delle annate creando quindi l’opportunità o la necessità di riorganizza-re dei gruppi magari un po’ sbilanciati; questo è sempre successo, tant’è che molti dei nostri giocatori senior hanno cambiato più allenatori nel corso del settore giovanile e/o sono stati costretti a cambiare compagni di squadra a causa dei cambiamenti imposti dal-la FIP nell’organizzazione dei campionati giovanili. Inoltre, proprio per favorire l’ingresso delle giovani leve cestistiche in prima squadra, tutelandole come ruolo, schemi di gioco e sicurezza abbiamo pensato fosse opportuno che l’allena-tore della squadra under 19 e quello della serie D coincides-sero; anche questa opinione può essere sicuramente di-scussa insieme, ma è oggettivo che negli anni precedenti gli “under” fossero molto meno tutelati al momento del loro ingresso nel gruppo dei “se-nior”. E dato che questa socie-

Lazio, partenza lanciataDue vittorie nettissime per la selezione maschile indoorche punta dritta alla conquista del Trofeo delle Regioni

Lazio dovrebbero toccare come avversarie nel secondo girone la Liguria e ancora una volta la Valle d’Aosta, avversaria che ha già messo in evidenza di essere di un livello nettamente inferio-re rispetto al gruppo guidato da Massimiliano Giordani.

I primi gironi hanno sostan-zialmente confermato i valori della classi� ca con cui le varie Regioni erano state ammesse, con la sorpresa rappresentata

dall’Umbria che ha dominato il raggruppamento comprendente anche Campania e Calabria. Sempre temibili Puglia, Piemon-te e Marche, attenzione però anche al Veneto che ha vinto un girone con Lombardia e Tosca-na, sicuramente il più dif� cile. Oggi si disputeranno i match della seconda fase, i cui risultati, uniti a quelli della prima fase, formeranno i quattro gironi di accesso alla semi� nale.

tà non ha grandi ambizioni di risultati, ma si pre� gge proprio il compito di far crescere i ra-gazzi cestisticamente, magari per dar poi loro (soprattutto se non hanno fatto del basket un mestiere) la possibilità di proseguire l’attività agonistica anche negli anni della matu-rità, mi sembra che una tale attenzione sia un atto di do-verosa attenzione per i nostri ragazzi. Del resto, se un’accusa non si può muovere alla nostra società è proprio quella di ra-gionare “sul pro� tto”. Fortu-natamente, noi non dobbiamo vivere di basket! E poi, per una volta, potremmo pure rigirare il problema e, ragionando per assurdo (ma nemmeno poi tanto...) ipotizzare il caso opposto: se un allenatore e un gruppo non stabilissero il giusto feeling o l’allenatore fosse non adeguato al suo delicato ruolo lei vorrebbe che suo � glio continuasse con lui un intero e lungo percorso tec-nico? Ancora più chiaramente: lei lascerebbe suo � glio nelle grin� e di professori che non apprezza, accanto, magari, a compagni di scuola non pro-prio “angelici”? Non è questo certamente il nostro caso, ma invocare la continuità come un principio sacro ed inviola-bile potrebbe portare anche a queste aberrazioni! O anche in questo caso la regola vale solo quando fa comodo?

Continuando nella disa-mina delle accuse vorremmo anche ribadire che il dottore non ci ha ordinato nulla, se non di creare un ambiente sportivo sano, dove la ricerca dei risultati non fosse il punto di approdo. Certo, se arrivano meglio, ma che senso ha esal-tare per anni dei ragazzi (ma-gari � n quando pagano le rette mensili...) che poi, al momento opportuno, vengono conside-rati non adeguati alla prima squadra? Questo a Viterbo è sempre successo, mentre noi vorremmo costruire qualcosa di diverso, che certamente non sarà perfetto, ma che fa parte di una visione di vita genuina e che rifugge proprio dalle arroganze e dai protagonismi che lei, giustamente, biasima. La porta della società è sempre aperta per cercare percorsi più condivisi ed è spalancata per tutti quelli che vogliono offrire il loro contributo a vantaggio di tutti i nostri ragazzi e non solo della propria “squadra”; d’altronde non mi sembra ci sia la � la quando si chiede partecipazione ed impegno che vada al di là del proprio orticello. E se poi nemmeno questo invito al dialogo fosse di sua soddisfazione si potran-no certamente trovare altri bravi dottori che consigliano a chi ardentemente crede in un progetto di imbarcarsi nella creazione e nella gestione di una società sportiva che sia la migliore di Viterbo e del Lazio. Ce ne sarebbe molto bisogno, da quello che leggo. E anche i nomi, a cominciare da quelli dei santi, non mancano!”

Tanto pubblico sugli spalti, nonostante il gran caldo,

e uno spettacolo davvero notevole in campo, dove i protagonisti non si sono certo risparmiati.

E’ iniziato con la s� da tra Italia e Argentina, vinta dai su-damericani per 3-1, il Torneo Pino Smargiassi, tradizionale appuntamento di pallavolo giovanile che ogni anno porta a Civita Castellana squadre capaci di regalare spettacolo, rinnovando così il ricordo di un grandissimo atleta venuto a mancare troppo presto all’af-fetto dei suoi cari.

L’edizione numero ventuno ha la formula di un traingolare per rappresentative nazionali pre-juniores; oltre all’Italia e all’Argentina, protagoniste del match inaugurale, è infatti presente anche la squadra del-la Tunisia che rende ancora più internazionale il torneo, con tre continenti rappresentati.

I favori del pronostico, dopo quanto visto martedì sera al Palasport Smargiassi, vanno proprio all’Argentina che ha saputo battere l’Italia al termine di una gara spettacola-re e combattuta. I biancocelesti si sono presentati a Civita Ca-stellana con lo stesso gruppo dello scorso anno, nettamente cresciuto in termini di qualità come è naturale che sia per un team giovanile in cui un solo

anno può fare la differenza.I ‘gauchos’, capaci di ag-

giudicarsi anche i Giochi Su-damericani dopo aver ri� lato un secco 3-0 al Brasile, hanno trovato di fronte un’Italia mol-to grintosa che li ha impegnati a fondo in ogni parziale. Dopo essersi ritrovata sotto per 2-0, la squadra azzurra ha reagito accorciando le distanze e ria-prendo la contesa, ma l’Ar-gentina ha tenuto i nervi saldi ed ha nuovamente mostrato grande maturità nelle fasi � na-li del quarto set, scongiurando il rischio di un tie-break che avrebbe potuto galvanizzare i

ragazzi di Mario Barbiero.Ieri sera, dalle 20, si è di-

sputato il secondo incontro tra Italia e Tunisia, unico del-l’edizione 2011 non a Civita Castellana (si è infatti giocato a Vigna di Valle). Questa sera, alle 21 al Palasport Smargiassi, si completa il girone di andata del mini raggruppamento con il match tra Tunisia e Argenti-na, mentre domani è prevista una doppia s� da, con Tunisia-Argentina alle 17,30 e Italia-Tunisia alle 21. Sabato sera il gran � nale con la rivincita Italia-Argentina e tutte le pre-miazioni. (GA)

BASKET GIOVANILE

Elisa Roganiin ‘Azzurrina’Il Comitato Regionale Lazio

ha reso noti i nomi delle giocatrici convocate per una selezione in vista del Progetto Azzurrina 2011-2012. L’ini-ziativa portata avanti dalla Federazione Italiana Pallaca-nestro è pronta a coinvolgere le ragazze nate nel 1997 e 1998 e, per questo motivo, il responsabile tecnico Davide Malakiano e il tecnico Angela Adamoli hanno diramato una prima lista di atlete di interesse che potrebbero essere inserite a far parte del Progetto per la prossima stagione.

Tra loro c’è anche la giovane Elisa Rogani, classe 1997, por-tacolori della Pegaso Tarquinia che ha partecipato ai campio-nati giovanili con la maglia della Junior Club Ants. La giovanissima Elisa, sorella di Simone Rogani che gioca nella Stella Azzurra, è sicuramente un prospetto interessante, già molto alta e con un potenziale notevole da sviluppare. Toc-cherà ai tecnici decidere se può entrare a far parte del gruppo che rappresenta il Lazio nel Progetto Azzurrina. (ga)

Il S.Rosa/Murialdoreplica alle accuse

di un genitore“Il nostro compito

è far cresceretutti i ragazzi”

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Giovedì 30 Giugno 2011Viterbo & AltoLazio24 sport�

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Viterbo & AltoLazio24

VITERBESE

NON SOLO MERCATO - Altra chance per Deligia, gliela concede la Querciaiola

Bisozzi resta al Corneto. Bisanti-Bagnaia è fatta!approfittando del recente viaggio a Praga per un torneo con una parte della squadra, ha parlato ripetutamente col ragazzo fino a fargli cambiare idea. Tutto è bene quel che finisce bene. Anche mister Gufi ha voluto esprimere la sua soddisfazione: “Sapevo che sarebbe restato. L’anno prossimo avrà l’ar-duo compito di riconfermarsi, ma avendo accanto compagni di reparto ed amici come Giorgi e Spirito credo che non avrà grandi difficoltà”.

Tutti danno per scontato l’arrivo di Perugini a Canino, ma mister Neno Gufi rimane irremovibile sulla sua convinzione: “E’ vero, ha trovato l’accordo economico con la Caninese ma ancora non ha ancora firmato. Credo di non sbagliarmi nel dire che anche lui, come Bisozzi, alla fine resterà con noi. Ho incontrato Fabio un paio di giorni fa rinnovandogli tutta la mia fiducia anche se l’ho informato di certe condizioni che dovrà accettare qualora decidesse di restare (nell’ultima stagione non sempre ha accettato di buon grado le mie scelte tecni-che). Come ho detto più volte in passato lui non è un calciatore in grado di accettare facilmente di scendere di categoria. E’ molto bravo a far giocare i compagni, come pochi sanno fare in Eccellenza. Per esprimersi al massimo però ha bisogno di giocare in cam-pionati importanti. Lo stimo molto anche come uomo. Se andrà via non la prenderei bene, anche se in quel caso sarei il primo ad augurargli il meglio, contribuendo magari a

portare un’altra formazione della Tuscia in Eccellenza”.

In entrata Roberto Macaluso (conteso con la Caninese) e Massimiliano Gravina (ex Ladispoli) sono sempre più vicini, anche se quest’ultimo sembra avere qualche chance in più di arrivare sul litorale. “Gravina è un ragazzo giovane che ci farebbe molto como-do -ha aggiunto Gufi- lo stiamo trattando già da un pò e credo che alla fine potrebbe accettare le nostre condizioni”.

Il Corneto inizierà la sua preparazione per il campionato 2011/2012 il prossimo 1 agosto.

SORIANESEEmanuele Carletti (ex Corchiano Galle-

se) ed il bomber Armando Borgognoni (ex Trevignano e Monterosi) sono ad un passo dall’accordo con la società cimina.

BISANTI-N. BAGNAIAE’ QUI LA FESTAMancano le firme per ufficializzare le-

galmente il tutto ma ormai il matrimonio tra Nuova Bagnaia e Gianni Bisanti è cosa fatta. E troviamo come sempre un Bisanti raggiante, motivatissimo e determinato con il suo gruppo di lavoro. Bisanti siamo alla fu-mata bianca? “Mancano degli aspetti legali da finalizzare ma a questo punto ritengo che tutto sia collimato alla perfezione”. Come cambiano gli assetti tra Nuova Bagnaia e Viterbo Pool: “A Bagnaia puntiamo ad

A zonzo per il calcio mercato in cui come da prassi continua a succedere tutto e il

contrario di tutto.

MONTEROSI, ECCO BORGHIFabrizio ‘bubu’ Borghi è un nuovo

giocatore del Monterosi. Ieri pomeriggio la dirigenza biancorossa ha chiuso l’affare con l’ex centrocampista di Cecchina, Terracina e Giada Maccarese. Il giocatore è stato chiesto espressamente da mister Lauretti. A questo punto, dopo il paccheto di giovani anunciati nelle scorse ore, potrebbe essere proprio Borghi l’ultimo innesto che il presidente Cialli regalerà al suo allenatore.

CORNETO TARQUINIA, BISOZZI RESTAIncredibile ma vero. Fabio Bisozzi anche

la prossima stagione vestirà la maglia del Corneto. Nelle ultime settimane si era par-lato insistentemente di un suo addio, desti-nazione Ladispoli. Poi però, fortunatamente per il nostro calcio viterbese, il giocatore ha fatto una scelta di cuore e di vita rifiutando un’offerta economica importantissima da parte della società romana. Così a Tarquinia i gemelli del gol Bisozzi-Spirito-Giorgi pro-veranno ancora a fare faville nel prossimo campionato. “Ho deciso di restare -dichiara Bisozzi- per motivi di amicizie, di lavoro e di ambiente”. Determinante nell’opera di con-vincimento del giocatore l’intervento del di-rettore generale rossoblù Ciro Granato che,

allestire uno squadrone in grado di provare a vincere la Seconda Categoria, al campo dell’Ellera giocherà la prima squadra del Viterbo Pool e le formazioni del settore giovanile”. Come pensate di assegnare le presidenze? “Io e Pallotta alla Nuova Bagnaia, la signora D’Amico (che è la compagna di Gianni Bisanti ndr) al Viterbo Pool”. Un impegno che diventa importante? “Sottolinerei un impegno grandioso che richiederà le nostre massime attenzioni ma che si preannuncia anche affascinante. Sap-piamo quello che è il potenziale di Bagnaia e vogliamo riportare entusiasmo e voglia di vivere la squadra da parte dell’intera comu-nità”. E patron Ranaldi: “Sarà il presidente onorario, ha promesso di darci una mano e la sua esperienza, le sue conoscenze saranno importantissime”. Avete deciso il nome del nuovo tecnico? “Ancora no, ho avuto un contatto con Patrizi (il mister della Vallera-nese) ma senza alcun impegno”. Che carat-teristiche deve avere il futuro allenatore della Nuova Bagnaia? “Un mister bravo, capace e aziendalista che sposi in pieno il progetto del club”. Quando pensate di arrivare alla

scelta giusta? “Al massimo entro la fine della prossima settimana”.

MISTER BROCCATELLITECNICO DEI GIOVANISSIMISPERIMENTALI ‘98 DELL’ETRURIAStefano Broccatelli punta sui giovani e

nella prossima stagione allenerà i Giovanis-simi ‘98 (Fascia B sperimentali) dell’Etruria (nata dalla sinergia fra Pol. Real Azzurra e Vulsinia Bolsena). Una scelta ponderata quella del tecnico di San Lorenzo Nuovo (nella passata stagione mister in Umbria con gli allievi dell’Allerona) e che mette al servizio del giovane gruppo un allenatore in grado di poterli far crescere alla grande.

NUOVA CHANCE PER DELIGIALO HA CHIAMATO LA QUERCIAOLAReduce da una serie di esperienze nega-

tive (le ultime quelle di Primi Calci Sorianese e Barco Murialdina) il tecnico Bruno Deligia avrà una nuova chance visto che è stato chiamato dalla Querciaiola per allenare il team che parteciperà al prossimo campio-nato di Seconda Categoria.

In arrivo Sanguinetti, Salvagno e Capodaglio Scardala rinnoverà nei prossimi giorni. La Cava okOggi al via i lavori negli spogliatoi del campo ‘Madami’

Gay-Canovi, niente di fattoBelfi ore partirà in ritiro con la squadra. Sbardella si avvicinaIl sito internet della società è in fase di aggiornamento. Presto tante novità

FLAMINIA

Passati i giorni di duro lavoro, finalmente la Flaminia può rac-

cogliere i frutti. Ecco i primi nuovi acquisti della società. Mauro Sal-vagno, ala destra (classe ‘77) ed ex San Benedettese, andrà a rinforzare il reparto avanzato della squadra di Pierangeli. Nel recente passato ha giocato anche in Serie C2 vestendo la maglia del Barletta e del Cassino. Un altro innesto risponde al nome di Paolo Capodaglio. Si tratta di un centrocampista giovane (ventisei anni) ma di grande esperienza per la linea mediana rossoblù. Ha infatti assaporato per diverse stagioni il calcio professionistico sia in Serie C1 che C2 con Fano, Mezzocorona, Paganese e Teramo. Per l’attacco è chiusa la trattativa con Mauricio Sanguinetti (32 anni), forte centra-vanti ex Arezzo inseguito da tempo dalla società di Civita Castellana. Anche lui ha conosciuto le ‘botte vere’ del calcio di serie C tra le file del Val Di Sangro, Igea Virtus, Rieti, Sanremese, Vittoria, Olbia, Carrare-se, Castel Di Sangro, Spezia, Biellese, Chieti. Un curriculum di tutto rispet-to che consentirà a mister Pierangeli di poter contare su un attacco di peso, visto che anche Mario La Cava fra dieci giorni (dopo le vacan-ze) firmerà con la Flaminia.

“Sono andato incontro alle esi-genze della dirigenza in tutto e per tutto - ha dichiarato La Cava- mi auguro che l’anno prossimo, se riu-scirò a fare un campionato all’altez-za, potrò essere ricompensato”.

Così questi quattro innesti vanno ad aggiungersi ai già riconfermati Luciani, Scardini, Lazzarini, Morini,

Cavalieri, Pieri e Simmi . Rossi resta in bilico, mentre Menichini se ne va.

In dirittura d’arrivo anche le altre trattative con un portiere (sostituto del partente Assogna) e con un di-fensore centrale da affiancare a Scar-dala che nei prossimi giorni firmerà il rinnovo dopo l’incontro positivo di lunedì con la dirigenza. Alcuni degli under partecipanti agli stage di Rignano Flaminio sono pronti a mettere tutto nero su bianco per approdare a Civita Castellana.

Oggi intanto inizieranno final-mente i lavori di ristrutturazione degli spogliatoi al campo Madami. Per quanto riguarda invece il sinte-tico la situazione è molto più com-plessa. Tutti si augurano che patron Ciappici riesca alla fine ad ottenere l’appoggio dell’amministrazione comunale, finora restia a collabora-re. La sensazione però è che le cose andranno molto per le lunghe.

Gia Nat

Simone Sbardella Raffaele Sergio

Mauricio Sanguinetti

Ieri pomeriggio Sebastian Gay ed il suo procuratore Leopoldo Ciprianetti si sarebero dovuti

incontrare con Simone Canovi per discutere il rinnovo del contratto, ma alla fine anche stavolta come accaduto il giorno prima il ‘vertice’ è saltato. Sembrerebbe oggi il giorno giusto. Visto che è il 30 giugno e siamo giunti alla fine del mese forse ci sono buone possibilità che la trat-tativa si risolva, nel bene o nel male. Ovviamente l’ironia, se ci è concessa, la si deve al fatto che questa teleno-vela inizia a prolungarsi oltremodo. La questione economica rimane il nodo principale da sciogliere, ma la distanza tra le parti è di almeno 25.000 euro sul contratto stagio-nale. Vedremo quale sarà l’epilogo, anche se ci rendiamo conto che le esigenze del calciatore ed i parame-tri della società al momento sono incociliabili.Tra i giovani presenti al ‘Rocchi’ lunedì scorso per uno stage sembrano vicini all’approdo in gial-loblù Andrea Belfiore, Simone Sbar-della (forte difensore dell’Udinese) ed il paraguaiano Modesto.

A tenere la Viterbese col fiato so-speso c’è poi la decisione del consi-glio federale di due giorni fa. E’ stato infatti stabilito che venerdì 29 luglio (ore 19) sarà il termine ultimo per la presentazione da parte delle società della domanda di ripescaggio nei campionati professionistici. Ciò implica una conseguenza inevitabile: la squadra di Raffaele Sergio partirà per il ritiro il prossimo 20 luglio sen-za conoscere ancora la categoria che

affronterà a settembre. Un dato que-sto piuttosto allarmante. Sappiamo bene come la questione ripescaggio sia intrecciata a quella di mercato. Dunque molti giocatori hanno dato e daranno la propria disponibilità ad approdare a via della Palazzina solo in caso di salto in Seconda Di-visione. Prima dell’ufficialità di tale ‘promozione via-ufficio’ molti affari di mercato non potranno assoluta-mente essere chiusi, se non a parole forse. Dunque la squadra vera e definitiva nascerà soltanto ad ago-sto, quando presumibilmente entro i primissimi giorni del mese verrà resa nota la lista di tutte le squadre partecipanti ai campionati di Lega Pro per la stagione 2011/2012 (sarà opportuno muoversi in tempo per designare la griglia delle squadre che si affronteranno nel primo turno di

Coppa Italia Tim in programma il 7 agosto).

“Non siamo preoccupati –ha dichiarato mister Sergio- perché era-vamo già informati sulle difficoltà di mercato cui saremmo andati incontro nell’avviare la procedura per il ripescaggio in Lega Pro. Ad ogni modo la situazione è meno ‘critica’ di quello che può sembrare. Il 20 luglio partiremo per Canepina con il 60-70% della rosa già definita. Nei giorni successivi completeremo l’organico. E’ chiaro che saremo un po’ in ritardo, ma cercheremo di fare le scelte migliori anche in circostanze delicate di questo tipo”. Chi è sicuro tra i nuovi per adesso di partire per il ritiro è Mauro Di Lello, Danilo D’Ambrosio, Simone Palermo, Gioacchino Cavaliere, Alessandro Cima e Andrea Belfiore (ex Ascoli)

. Due portieri dunque sono già stati presi, anche se la firma arriverà solo nei primi giorni di luglio, con l’aper-tura del calciomercato. A quanto sembra però né Cavaliere né Cima verranno a Viterbo per reclamare un posto da titolare (almeno in partenza). La difesa dei pali gialloblù infatti sarà affidata ad uno tra Be-rardi (Lazio) e Nunziata (Chievo). Sono entrambi molto giovani, ma alle loro spalle avranno l’esperienza di Cavaliere in grado di garantire quella giusta dose di ‘saggezza’ utile a riempire eventuali vuoti lasciati dagli altri ragazzi. Su Cima co-munque mister Sergio ha un’ottima considerazione: “Si allenerà con noi in prima squadra. Anche se ha solo 17 anni si è dimostrato sino ad oggi molto capace. Sono convinto che sotto la stretta osservazione di Patri-zio Fimiani (preparatore dei portieri) potrà crescere alla grande”.

Curiosità - Il sito della Viterbese Calcio è in fase di aggiornamento, un pò come la squadra. In questi giorni dunque non è possibile accedere via web al portale della società di via della Palazzina. Da quanto si legge su internet il nuovo sito sarà inaugu-rato tra nove giorni. Finalmente sarà possibile così accedere a contenuti di vario tipo relativi a tutte le squadre della Viterbese e inoltre verranno messi a disposizione online foto, servizi, interviste dei protagonisti e tanto altro. Con l’inizio del nuovo campionato la pagina si arricchirà inoltre di news, classifiche e risultati delle gare aggiornati costantemente in tempo reale. Idea geniale per una società che pensa in grande.

di GIANLUCA NATOLI

Stefano Broccatelli Gianni Bisanti

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NEWS DI CALCIO E C5

La favola di ‘Primavera’ giallorossa di Davide VitiSul sito www.pianoscaranocalcio.com i desideri, le speranze e il sogni del forte difensore

Quasi tutto fatto al Doria San Martinol’ottimismo del presidente Marcelliano

Borgi. I costi per le iscrizioni alla stagione2011/2012 dall’Eccellenza alla 3ª Categoria

negli juniores e calcio a 5 di serie C2 e D

News e approfondimenti dal nostro calcio. E dopo le belle favole raccontate

nei mesi e giorni scorsi e relative a Matteo Ceccarini (dal Monte� a-scone alle giovanili dell’Empoli), di Federico Viviani (tricolore con la Primavera della Roma), di Alessio Provenzano (dalle giovanili della Viterbese alle giovanili del Chievo) oggi con il fondamentale contri-buto del sito www.pianoscaranocalcio.com. ecco la bellissima storia di Davide Viti, in forza agli allievi nazionali della Roma e pronto per il passaggio in Primavera.

DAL PIANOSCARANOALLA AS ROMACon il sogno un giorno di

diventare leader e forse capitano con quel carisma che si porta dentro di se, e che nel mondo del calcio è sintomo di sicurezza. “Un futuro tutto per lui, questa occasione è giunta al momento giusto” afferma un suo mister del passato che ha avuto la fortuna e il privilegio di averlo allenato nel momento della sua maturazione calcistica e personale, quella che occorre ad un baluardo difensivo come è Davide Viti. Ragazzo di poche e sagge parole, classe 1992, cresciuto nel calcio e con il calcio, senza dimenticare che la scuola e la famiglia vengono prima di tut-to, si è trovato all’improvviso nella città più romantica del mondo, la città dell’Impero, la Capitale d’Italia, e non con la maglietta e il cappellino da turista, ma bensì nella casa dei Grandi Campioni, dei Campioni del Mondo, quelli che ha Berlino hanno fatto gridare e gioire una Nazione Intera. Quei Campioni che tra postici e anticipi era abituato a vedere seduto co-modo sul divano e che nel giro di pochi mesi si trova a salutare e ve-dere da vicino nella verde Trigoria. Totti, De Rossi, Perrotta solo per citarne qualcuno, a contatto con loro, con i divi del pallone. Una prepotente ascesa, che è iniziata a Dicembre 2010 quando dal club Rionale caro al Presidente Grossardi, è passato alla As Roma del Presidente Rossella Sensi, mica male. La squadra giallorosa ha dimostrato in poco tempo di avere una � ducia enorme in Davide e nelle sue potenzialità. La crescita,

e la maturazione calcistica è stata af� data ad uno dei tecnici più vincenti e bravi del momento, il Signor Stramaccioni che è con-teso dalla Primavera dell’Inter e addirittura da Casa Italia, ossia la Nazionale. Giocare con continuità doveva essere la priorità per Da-vide, e il mister dopo una fase di ambientamento lo ha fatto esordi-re, e lui non ha esitato a sfruttare l’occasione nel migliore dei modi. Partite e tante partite, che ti danno esperienza, malizia ed ulteriore convinzione nei propri mezzi. Il disorientamento iniziale, le fatiche per restare al passo con il gruppo di colpo sono dimenticate quando tutto è a tuo favore, e la � ducia non ti abbandona più. Pazienza non aver giocato nelle � nali na-zionali in Toscana ma Davide Viti è un giocatore della As Roma.

A TU PER TU CON DAVIDEAllora Davide che sensazione si

prova vestire giallorosso? “E’ una cosa fantastica, che puoi immagi-nare solo con il passare del tempo. E poi ti aiuta il fatto di essere in una Società bella, organizzata e professionale anche nel minimo dettaglio. L’ambiente è importante per chi come me si trova in un’ attimo a dover cambiare il modo di vivere e giocare”. Il tuo campio-nato come lo giudichi nonostante le dif� coltà iniziali ad inseriti in un gruppo collaudato? “Positivo e forse oltre le più rosee aspettative. Siamo riusciti ad esprimere un gio-co importante e concreto visto che nel nostro girone abbiamo ottenu-to il primo posto e risultando una delle migliori difese. Purtroppo la fase � nale non ci ha reso giustizia, e da un punto che ci bastava nella partita con il Milan siamo riusciti ad uscire dalla competizione ri-cevendo attestati da parte di tutti ma con la consapevolezza che per colpe nostre non abbiamo potuto confermare di essere i più bravi

d’Italia per la seconda volta conse-cutiva”. Hai giocato con tantissimi bravi giocatori, chi ti ha impres-sionato di più? “Come dicevo la squadra ha espresso un’ ottimo calcio e quando si gioca bene il merito è di tutti perché tutti sono bravi e intelligenti ad interpretare le idee del Mister. Ma sicuramente un elemento davvero forte è senza dubbio Verre, ha disputato diverse partite con la Primavera di De Rossi, e non dimentichiamo che fa parte anche della Nazionale Under 17. Con lui metterei anche Spadari, che lo scorso anno incon-trai come avversario nel Savio. Era bravo davvero, ma giocandoci insieme azzardare un futuro roseo non sarebbe un’utopia”. Mister Stramaccioni oggi tra i più ap-prezzati del panorama Nazionale dietro le quinte che personaggio è? “E’ un professionista nel mondo dei professionisti. Con Lui ho un rapporto buono, si è comportato nei miei confronti in modo cor-retto si è dimostrato attento e meticoloso verso di me, tanto da infondermi tanta � ducia utile per inserirmi velocemente in questo meraviglioso gruppo”. L’anno che sta per iniziare ti porta al Campio-nato Primavera, sensazioni ? “Le sento buone, sto lavorando bene, mi sto preparando per farmi tro-vare in una condizione ottimale. Vorrei giocarmi il posto � n dalla preparazione. Se rimarrà Mister De Rossi so che è una persona esi-gente e meticolosa quindi meglio essere pronti”. La Prima Squadra a quando ? “Non corriamo, è già importante essere qui. So che da parte della Società e con il nuovo allenatore, la voglia di lavorare sui giovani è tanta, se ci sarà la possi-bilità di passare dal nostro campo di allenamento a quello vicino, spero di non sbagliare cancello d’ingresso per l’emozione”. Ulti-ma domanda, cosa ti senti di dire ai ragazzi del G.S.D.Pianoscarano 1949 dopo l’esperienza che stai vi-vendo. “Mai smettere di sognare. Il treno passa quando meno te lo aspetti, e non è detto che ha una data ben precisa nel passare, a volte ritarda e a volta è in anticipo, salire sulla corsa giusta è fonda-mentale. Ma vorrei ricordare che tutto va fatto senza pressioni e nel divertimento e naturalmente la fortuna poi fa la parte � nale”.

(www.pianoscaranocalcio.com)

IL CANTIERE DORIASAN MARTINO PRONTOPER UN’ALTRA GRANDEAVVENTURAIl cantiere Doria San Martino

è pronto a gettare le fondamenta in vista della prossima stagione ed il presidente Marcelliano Borgi ha ben chiaro il progetto � nale della squadra che scenderà in campo. Una rosa che vedrà le sicure assen-ze di Frontoni, Milioni e di Andrea Andreola che lascia i pali dei

gialloblù. Marcelliano al riguardo ha le idee ben chiare: “ La nostra più che una realtà professionistica è realtà famigliare. I mezzi a nostra disposizione, soprattutto per chi ha fatto parte del gruppo, sono chiari. Non possiamo certamente avere uno staff per ogni settore o un nutrizionista dedicato ai singo-li, certe cose le lascio ai professio-nisti. A chi cerca altro auguro tutto il bene possibile.” Partenze ma anche numerosi arrivi: “ Tengo a sottolineare che ad oggi lo zoccolo duro della squadra è stato con-fermato in toto, in più abbiamo raggiunto un accordo di massima con Davide Terzoli, ex Grotte di Castro, Francesco Procaccia, che avevamo dato al Marta, classe ’89 e quindi under, Marco Mecocci, ex Vasanello e Pianoscsarano, Luca Morucci, anche lui under, Salemme, under ex Latera e Pianoscarano, e dulcis in fundo Alessio Reinkardt, che ha delle potenzialità incredibili ma che per problemi � sici ha dovuto rinuncia-re al calcio che conta.” Come ha fatto a convincerli tutti: “ A San Martino i patti sono chiari sin da subito, ogni promessa viene man-tenuta e poi abbiamo dalla nostra tanto entusiasmo a cominciare da me � no all’ultimo dei tifosi. Inoltre chi viene da noi trova la serietà al primo posto, qui non campa di rendita, tutti si allenano al meglio quindi chi è alla ricerca di una s� da ad armi pari trova il suo am-biente ideale. Scende in campo chi dimostra di avere le palle in campo e negli allenamenti. Qui chi cerca gloria solo attraverso il nome non è ben accetto e può serenamente trovarsi altri lidi.” Chiare anche le ambizioni: “ Ho parlato alla squa-dra e al nuovo tecnico Zucchi. Il nostro primario obbiettivo è di mantenere la categoria cercando di mettere in dif� coltà le prime delle classe, soprattutto in casa dove dobbiamo dare sempre e co-munque il massimo.” Luglio sarà il mese decisivo: “ Dal 5 al 10 uscirà la rosa de� nitiva. Lì ci saranno le � rme e si vedrà chi fa parte del progetto, a quel punto si chiuderà il tutto e la rosa sarà confermata sino al termine della stagione.” Idee e volontà ci sono, riuscirà a stupirci nuovamente il Doria San Martino? Crediamo di sì.

Leonardo Cutigni

TUTTI I COSTI PER LEISCRIZIONI AI PROSSIMICAMPIONATIEcco i costi per la partecipazio-

ne ai vari campionati di calcio del-la prossima stagione 2011/2012.

Eccellenza - Diritto di iscrizione 3000 euro; quota partecipativa Coppa Italia 250 euro; Quota associativa annuale 250 euro; Ac-conto spese di assicurazione. tes-seramento e organizzazione 2500 euro. Totale 6000 euro (*)

Promozione - Diritto di iscri-zione 2300 euro; quota partecipa-tiva Coppa Italia 250 euro; Quota associativa annuale 250 euro; Acconto spese di assicurazione. tesseramento e organizzazione 2200 euro. Totale 5000 euro (*)

Prima Categoria - Diritto di iscrizione 1700 euro; Quota asso-ciativa annuale 250 euro; Acconto spese di assicurazione. tesseramen-to e organizzazione 1550 euro. Totale 3500 euro (*)

Seconda Categoria - Diritto di iscrizione 1000 euro; Quota asso-ciativa annuale 250 euro; Acconto spese di assicurazione. tesseramen-to e organizzazione 1250 euro. Totale 2500 euro (*)

Terza Categoria - Così per le

società che hanno partecipato al campionato 2010/2011

Diritto di iscrizione 600 euro; quota associativa annuale 250 euro: Acconto spese di assicu-razione. tesseramento e organiz-zazione 650 euro. Totale 1500 euro (*)

Nuova af� liazione - Così per le società di nuova af� liazione in Terza Categoria 2011/2012. Di-ritto di iscrizione 600 euro; Quota associativa annuale 250 euro; Acconto spese di assicurazione. tesseramento e organizzazione 1150 euro. Totale 2000 euro.

Juniores Regionale - Diritto di iscrizione 900 euro

Juniores Provinciale - Diritto di iscrizione 600 euro

Coppa Italia Dilettanti - Diritto di iscrizione 250 euro

Coppa Lazio 1ª e 2ª - Diritto di iscrizione 250 euro

Coppa Provincia 3ª Categoria - Diritto di iscrizione 100 euro

C/5 maschile C2 - Diritto di iscrizione 600 euro;: quota asso-ciativa annuale 250 euro; acconto spese di assicurazione, tesseramen-to e organizzazione 1150 euro. Totale 2000 euro (*)

C/5 maschile D - Società di nuova af� liazione diritto di iscri-zione 400 euro; quota associativa annuale 250 euro; Acconto spese di assicurazione, tesseramento e organizzazione 1150 euro. Totale: 1800 euro

C/5 maschile D - Così per le squadre che hanno partecipato al campionato 2010/2011: diritto di iscrizione 400 euro; quota associa-tiva annuale 250 euro; Acconto spese di assicurazione, tessera-mento e organizzazione 950 euro. Totale 1600 euro (*)

(*) N.B.: In aggiunta agli importi indicati, alle Società, sarà altresì richiesto il versamento di una somma in conto spese di tes-seramento ed assicurazione, il cui importo verrà calcolato sulla base del numero dei propri tesserati al 30.6.2011Marcelliano Borgi

Davide Viti

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SPORT

26 Giovedì 30 Giugno 2011Viterbo & AltoLazio

C/8 GINNASI - FRABOTTA

Arriga boom boom e il Peccato apparecchia la semifi naleVittoria per 2-1 contro la Sgm Legno alla quale non basta il guizzo di Cernetti. Ieri e oggi riposo Nel torneo giovanile ‘Frabotta’ divertente pareggio per 2-2 tra i Pulcini 2002 di Civita Castellana e Virtus Cimini

CALENDARIO VALERIO GINNASIdata ora partita risultato

CICRAM RONCIGLIONE - CAFFE’ CUBA LIBRE 1 - 3

IMMOBILIARE BERTINI - UNO HOLDING 3 - 1

EDILTIMBRICO SBA - GELATERIA IGLOO 4 - 1

MIZZELLA - RIST. IL PECCATO 0 - 6

POL. BASSANO ROMANO - OFFICINA CHIRICOZZI 0 - 1

CICRAM RONCIGLIONE - EDILTIMBRICO SBA 3 - 4

SGM LEGNO - AGRITURISMO RIO VICANO 4 - 1

IMMOBILIARE BERTINI - RIST. IL PECCATO 1 - 4

CICRAM RONCIGLIONE - GELATERIA IGLOO 3 - 4

IMMOBILIARE BERTINI - MIZZELLA 4 - 3

CAFFE’ CUBA LIBRE - EDILTIMBRICO SBA 2 - 4

UNO HOLDING - RIST. IL PECCATO 2 - 1

POL. BASSANO ROMANO - AGRITURISMO RIO VICANO 2 - 1

OFFICINA CHIRICOZZI - SGM LEGNO 3 - 1

CAFFE’ CUBA LIBRE - GELATERIA IGLOO 3 - 1

UNO HOLDING - MIZZELLA 0 - 4

OFFICINA CHIRICOZZI - AGRITURISMO RIO VICANO 4 - 1

SGM LEGNO - POL. BASSANO ROMANO 0 - 2

QUARTI DI FINALEEDILTIMBRICO - MIZZELLA (3ª ripescata) 1 - 0

RIST. PIZZERIA IL PECCATO - SGM LEGNO (3ª ripescata) 2 - 0

01/07 21,30 OFFICINA CHIRICOZZI - CAFFE’ CUBA LIBRE

02/07 21,30 IMMOBILIARE BERTINI - POL. BASSANO ROMANO

SEMIFINALI5/07 21,30 EDILTIMBRICO - ..............................

6/07 21,30 RISYT. PIZZERIA IL PECCATO - ......................

FINALI9/07 20,30 TERZO E QUARTO POSTO

9/07 21,30 PRIMO E SECONDO POSTO

CALENDARIO ALDO FRABOTTAdata ora partita risultato

VIRTUS CIMINI 2000 - VIGNANELLO 2000 1 - 0

VIRTUS CIMINI 2002 - C. RONCIGLIONE 2002 1 - 6


CIVITA CASTELLANA 2000 - C. RONCIGLIONE 2000 0 - 3

CIVITA CASTELLANA A 2002 - CIVITA CASTELLANA B 2002 3 - 3

CIVITA CASTELLANA A 2003 - CIVITA CASTELLANA B 2003 3 - 3

VIRTUS CIMINI 2000 - CIVITA CASTELLANA 2000 0 - 3

VIRTUS CIMINI 2002- C. CASTELLANA A 2002 5 - 5

CIVITA CASTELLANA A 2003-V. CIMINI 2003 rinviata

VIGNANELLO 2000 - CIVITA CASTELLANA 2000 0 - 4

CIMINA RONCIGLIONE 2002 - C. CASTELLANA B 2002 rinviata

C. RONCIGLIONE 2003-CIVITA CASTELLANA B 2003 2 - 2


VIRTUS CIMINI 2002 - CIVITA CASTELLANA B 2002 3 - 3

01/07 20,00 VIRTUS CIMINI 2003 - CIVITA CASTELLANA B 2003

04/07 21,00 VIGNANELLO 2000 - C. RONCIGLIONE 2000

05/07 19,30 CIMINA RONCIGLIONE 2002 - C. CASTELLANA A 2002

06/07 20.30 CIMINA RONCIGLIONE 2003 - C. CASTELLANA B 2003

FINALI8/07 17,30 Finale Pulcini 2000: RONCIGLIONE -

8/07 18,30 Finale Pulcini 2002

8/07 19,30 Finale Pulcini 2003

PULCINI 2003CIMINA RONCIGLIONE 4

CIVITA CASTELLANA B 2

CIVITA CASTELLANA A 1

VIRTUS CIMINI 0


CIVITA CASTELLANA 6

VIGNANELLO 0

VIRTUS CIMINI 0


CIVITA CASTELLANA A 2

CIVITA CASTELLANA B 2

VIRTUS CIMINI 2

Seconda semi� nalista decisa al torneo di calcio ad otto della 21^ edizione del Tor-

neo Valerio Ginnasi quest’anno organizzato al campo sportivo comunale di Ronciglione dai “Ragazzi del Presidente” e dalla Pro Loco di Ronciglione. Avanza la formazione del Ristorante Piz-zeria Il Peccato che nel match di martedì sera ha battuto per 2-1 il team della Sgm Legno. Ecco come è andata.

RIST. IL PECCATO 2SGM LEGNO 1Ristorante Pizzeria Il Peccato:

Allegrini Jacopo, Male Gabriele, Arriga Stefano, Pirani Gianluca, Mustafa Ajda, Fanka Stevel Gerard, Greco Cristian, Ruf� ni Emiliano, Troili Emanuele, Pecci Manuel, Arriga Alessio, Pecci Christian, Troili Angelo, Lucci Michele. Dirigente Accompagna-tore: Blasi Giancarlo. Allenatore: Boccolini Antonello

Sgm Legno: Liscapade Massi-miliano, Cernetti Dante, Gironi Flavio, Fantini Luca, Grandicelli Manuel, Pomi Fabrizio, Manini Marco, Santini Stefano, Crieletti Marzio, Colonnelli Luca, Giova-nale Geremia, Litta Luca. Diri-gente Accompagnatore: Faggioli Giordano. Allenatore: Di Pietro Osvaldo.

Arbitri: Cilli e CocciaMarcatori: per il Ristorante

Pizzeria Il Peccato reti di Arriga (2) e di Cernetti della Sgm Le-gno.

S� de che proseguono al-l’insegna dell’equilibrio e dello spettacolo. Martedì sera non ha fatto eccezione la gara giocata tra Pizzeria Ristorante Il Pec-

cato e la Sgm Legno terminata con il punteggio � nale di 2 ad 1 a favore del Ristornate Pizzeria Il Peccato. La differenza tra le due formazioni composte da giocatori in possesso di qualità tecniche individuali eccellenti è stata determinata da una disattenzione difensiva com-messa dalla difesa della Sgm Legno pagata a caro prezzo nell’economia complessiva della gara tanto da costare l’eliminazione dal Torneo. Nonostante questo la Sgm Legno ha avuto numerose occasioni per riportare il ri-sultato in perfetta parità in particolare su due calci di pu-nizioni assegnati dalla coppia arbitrale Cilli/Coccia proprio sul limite dell’area di rigore tirati da Pomi e Cernetti. Il

team della Pizzeria Ristorante Il Peccato di Ronciglione entra con grande merito in semi� na-le con i favori dei pronostici degli addetti ai lavori.

I MARCATORIEcco la situazione dopo il

match di martedì sera.

4 reti - Di Stefano (Asd Cicram)

3 reti - Musetti (Immobilia-re Bertini); Menichini (Edil-timbrico); Pascale (Mizzella); Veneruso, M. Grimaldi (Off. Chiricozzi); Arriga ((Ristoran-te Pizzeria Il Peccato);

2 reti - Mandro, Farricelli, Alò, Fanka(EdiltimBrico); Troili E, Mustafà, Greco (Ri-storante Pizzeria Il Peccato); Stella, De Angelis (Gelateria Igloo): Randazzo (Immobiliare Bertini); Braccini, Mascarucci, Beccaccioli, Smargiassi (Caf-fè Cuba Libre); Oliva (Uno Holding); Mariuta (Mizzella); Congiu (Pol. Bassano Roma-no); Cernetti (Sgm Legno)

1 rete - Pazzielli, Pagano (Immobiliare Bertini); Pom-pei, Ceglia. Luciani (Ediltim-Brico); Esposito, Zucci (Gela-teria Igloo); Ruf� ni, Boccolini (Ristorante Pizzeria Il Pecca-to); Salvitti, Pianesi (Of� cina Chiricozzi); Federici, Moda-nese, Mattei (Asd Cicram); Grandicelli, Santini, Pomi, Litta (Sgm Legno); Tommaset-ti, Iacurti, Vecci (Agrit. Rio Vi-cano); Ricci (Mizzella); Piferi (Uno Holding); Giardini, Citti (Bassano Romano); D’Alessio (Mizzella).

GLI ALTRI DUE MATCH DEI QUARTIIeri e oggi riposo al Valertio

Ristorante Il Peccato

Ginnasi, in attesa delle ultime due gare dei quarti di � nale.

Domani - Alle 21,30 la s� da tra Of� cina Chiricozzi e Caffè Cuba Libre

Sabato - Alle 21,30 l’ultimo match dei quarti tra Immobiliare Bertini e Pol. Bassano Romano.

TORNEO FRABOTTANel pomeriggio di martedì

sono scese nel rettangolo di gioco le formazioni Pulcini 2002 della Virtus Cimini e del Civita-castellana CG iscritte al Torneo giovanile Aldo Frabotta. Al pari dei grandi anche in questo caso si è trattata di una gara equilibrata conclusa sul punteggio di 3-3. Nel girone Pulcini 2002 pertan-to conduce ancora la Cimina Ronciglione seguita ad un punto dalle due formazioni del Civita-castellana e della Virtus Cimini.

SGM Legno

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C/5 MEMORIAL CIGNARALE - Nella 10ª giornata successo a tavolino per la Lucky Strike

L’Ortopedia Comite ne fa 15 e bomber Pockropek sigla 8 retiTutto sulla decima giornata del

Memorial di calcio a cinque “Alessandro Cignarale” in svolgi-mento a Fabrica. Successo netto per 15-3 dell’Ortopedia Comite e per 6-0 a tavolino della Lucky Strike.

ORTOPEDIA COMITE 15EDI CAVA FALISCA 3Ortopedia Comite: Rossetti

Riccardo , Ceccarelli Giancarlo , Darida Francesco , Comite Fabio , Tranfa Gianluca , Mariani Giovanni , Vaccarelli Luca , Biagiola Giorgio , Fiaschi Doriano , Montanini Auro , Pockropek Robert , Tesfaie Ciapi. Allenatore: Antonini Paolo. Dirigen-ti: Francocci Paolo; ds Cruciali An-drea; Massaggiatore Topini Luca

Edil Cava Falisca: Ovidio , San-

toro Marco , Pessolano , Olivieri To-mas , Campana Daniele , Lucchetti Nico , Capparucci Luca , Olivieri Matteo.

Devastante vittoria per L’Ortope-dia Comite che con questa vittoria per 15-3 nei confronti dell’Edilcava Falisca fa un balzo in avanti nel discorso qualificazione. Il primo tempo si chiude sul 6-1 e il secondo tempo è la fotocopia del primo e la partita finisce in goleada con una grande prestazione dell’attaccante Pokropek Robert che realizza ben 8 reti. Le altre realizzazioni arrivano dal mister Fiaschi Doriano (3),Co-mite Fabio (2),Tranfa Gianluca (1) e Montanini Auro (1). Per L’Edilcava Falisca a segno Lucchetti Nico (2) e Santoro Marco (1).

LUCKY STRIKE 6SALEFINO 0Lucky Strike: Discepolo Fer-

nando , Di Giammartino Marco , Silvani Marco , Schiamone Tiziano , Vessella Matteo , Malatesta Valerio , Innocenzi Fabrizio , Macino Danie-le , Andreocci Edoardo , Schiamone Alessio , Guidi Francesco , Dimitri Angelo.

Salefino: Morbidelli Mirko , Biguzzi Francesco , Gentili Andrea , Masci Riccardo , Arriga Alessio , Scarpetta Andrea , Pagano Michele , De Angelis Alessio , Arriga Stefano , Paludi Gianluca .

La Partita finisce 6-0 a tavolino per il Lucky Strike. Defezione infatti del Salefino che colpevolmente di-serta l’appuntamento.

C/5 ‘MINELLA’

Un super Ceccarelli portain fi nale La Spaccata 2-0 sulla Tabaccheria Evangelisti Domani la consegna del trofeo ‘Torre’

F.M.A. Termoidraulica e La Ripa in orbitaIn semifi nale superano per 5-2 l’Ecosmo Team e per 8-2 il Q.D.C.Domani sera la fi nalissima della prestigiosa kermesse di Vasanello

C/8 A FABRICA

Fabrica di Roma - La Spaccata è la seconda finalista del Torneo di

calciotto “Carlo Torre” in corso di svolgimento presso il campo spor-tivo “La Cesa” di Fabrica di Roma. La formazione di Coletta non ha avuto particolari problemi a sbaraz-zarsi della Tabaccheria Evangelisti. Questo lo score dell’incontro.

TABACCH. EVANGELISTI 0 LA SPACCATA 2Tabaccheria Evangelisti: Cap-

parucci D., Remigi L., Lucivero, Pintoni, Elton, Remigi M., Viola, Mecarelli, Fochetti, Titomaglio, Aziz, Mariani, Andreoli, Narduzzi, Guidi, Antonelli. ALL: Marcello Fochetti

La Spaccata: Pula, Ciarrocchi, Nelli, Aramini, Dhimitri, Cappa-rella, Romano, Angeletti, Viola, Ceccarelli, Casali, Piccarozzi, De Luca, Pacelli G., Caiazza, Smacchia, Onofri, Gulino. ALL. Coletta

Reti: 13° e 22° Ceccarelli Già nel primo tempo, con una

doppietta di Leonardo Ceccarelli, la squadra in casacca bianca ha avuto il merito di mettere al sicuro il risultato e con la sua difesa d’acciaio (zero gol subiti nelle cinque partite sin qui disputate) ha protetto il risultato davanti ad un Fausto Pula che solo in un occasione ha messo in risalto le proprie doti. Per il resto solo ordinaria amministrazione

per una squadra abituata a vincere nei moltissimi tornei cui partecipa. La sua rosa è composta da tutti tesserati, una squadra che gioca a memoria con schemi ben stabiliti. Nella semifinale giocata contro la Tabaccheria Evangelisti i gol sono venuti da un giocatore che coi piedi ci “scrive”: Leonardo Ceccarelli un giocatore che quando è in giornata riesce a fare la differenza e in questo ricco organico ci sta da re. Ora nella finalissima di venerdi sera La Spac-cata dovrà affrontare il Panificio Centro Storico, in una finale che più giusta non si può. Le due squadre hanno vinto i rispettivi gironi di qualificazione, hanno superato le semifinali (per la verità il Panificio CS con qualche difficoltà, ma ave-va di fronte un ottima Pasticceria Marco Cafè) ed ora si presentano in questa finale con le stesse probabilità di vittoria.

Finali e I meno peggio - Ap-puntamento a domani sera alle ore 21.30. Intanto stasera una piccola appendice alla finale con la finalina dei meno peggio. Le due squadre peggio classificate nei gironi elimi-natori Centro Sportivo del Trullo e Join caffè, si sfideranno per decretare la formazione meno peggio del Torneo. Appuntamento stasera alle 21,30.

E.T.

La prima rete della FMA Termoidraulica Bari

Finale centrata per F.M.A. Termoidraulica Bari e La Ripa Canepina nella terza

edizione del Memorial di calcio a cinque “Claudio Minella” di Vasa-nello. Questi i verdetti dopo le due semi� nali disputate martedì sera ed ecco come è andata.

TEAM CANEPINESE 2TERMOI F.M.A. BARI 5La prima semi� nale del 3°

torneo Claudio Minella vede scontrarsi il team canepinese di mister Renzoni e la F.M.A. Ter-moidraulica Bari di mister Rita. Partita subito in discesa per i ragazzi di mister Rita che con Boccoli passano in vantaggio ma il team canepinese risponde con Ferri con un bolide da fuori area. La Fma comincia a macinare gio-co e lannaioli con una doppietta porta il risultato sul 3 a 1 sul � nire del primo tempo e Russo su calcio di rigore sigla il 4 a 1. Il secondo tempo è controllato dalla squadra di mister Rita che cerca di rischiare il meno possibile ed è quasi lo scadere quando Ale-manno accorcia il risultato sul 4 a 2 ma ancora c’e’ tempo per un’ autogol della squadra di mister renzoni che de� nisce il risultato sul 5 a 2 . Complimenti alla squa-dra di mister rita che arriva per il terzo anno consegutivo in � nale,

un applauso anche alla squadra di mister Renzoni che ha disputa-to un ottimo torneo mettendo in mostra validi elementi.

LA RIPA CANEPINA 8Q.D.C. 3La seconda semi� nale e’ tra La

Ripa di mister Proietti e il Q.D.C. di mister Tretta. La partita inizia subito con il vantaggio della Ripa con Stefano Maiorana su calcio di punizione. Il Q.D.C. risponde con Gianluca Tretta ma il suo calcio piazzato � nisce sul palo. I Q.D.C. trovano il pareggio dopo

una disattenzione di Taratufolo e Attanasio ne appro� tta portanto il risultato sull’1-1 ma la squa-dra di mister Proietti reagisce e raggiunge il 3 a 1 con Colinelli e Morucci. I giovani padroni di casa non demordono e rispondono con Attanasio dopo una bellissima gio-cata di Paolo Tretta per il 3-2. Nel secondo tempo La Ripa allunga il risultato sul 4 a 2 con Cutigni ma e’ Rimini che riaccende le speran-ze per la squadra di mister Tretta. Partita giocata colpo su colpo e Guido Mancinelli, nipote del tec-nico Proietti porta il risultato sul 5

a 3 e poi nel � nale La Ripa dilaga con le altre reti di Taratufolo, Maiorana e il bis di Mancinelli, as-sicurandosi la � nale. Complimenti alla squadra di mister Proietti che raggiunge il traguardo assai ambi-to e ai ragazzi del Q.D. C. che sono arrivati molto ma molto in alto.

Il mister - E alla � ne del match Paolo Proietti era raggiante: “Sia-mo tutti molto felici ad iniziare dal nostro patron Fabio Pizzi per questa � nale raggiunta. Per me che ho allenato l’indimenticato Clau-dio al quale è dedicato il torneo è un ulteriore motivo di gioia e di commozione. A Vasanello ho tanti amici e venire qui mi fa sempre molto piacere, sono anche felice per la doppietta realizzata in semi-� nale da mio nipote Gianluca che è reduce da una stagione un po’ jellata per via dei molti infortuni subiti”.

LE FINALIE domani serata conclusiva di

questo bellissimo terzo Memorial di calcio a cinque in onore di Claudio Minella. Alle 21,30 nel nuovo campo di calcio a cinque di Vasanello avremo il match per il terzo e quarto posto tra Q.D.C. e Ecosmo Team Canepinese e alle 22,30 la � nalissima tra la F.M.A. Termoidraulica Bari e La Ripa Canepina.

La Spaccata

L’inizio della sfi da La Ripa-QDC

Ortopedia Comite, a destra Lucky Strike

L’ingresso in campo di FMA-Team Canepinese

Foto Andrea Di Palermo

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LA BOMBER

Ilaria Filippi (Caninese), serata da starPremiata a Roma da calcioa5live.com per le sue 113 reti nel campionato di serie D femminile

Strepitosa Ilaria Filippi, super bomber del campionato femminile di calcio a cinque di serie D provinciale. 113 gol

con la maglia della Caninese di mister Luca Thurms Spicaglia le sono valse il prestigioso riconoscimento da parte del sito specializzato calcioa5live.com. Ilaria è stata premiata nei giorni scorsi presso il PalaTarquini della ca-pitale e insieme a lei sia per i campionati ma-

schili che femminili hanno ottenuto altri premi i migliori giocatori delle categorie regionali e provinciali.

Complimenti vivissimi a Ilaria, alle sue compagne di squadra feli-cissime per il traguardo raggiunto e alla dirgenza e allo staff tecnico del team che nella stagione 2009/2010 annaspava nei bassifondi della classifica e che nell’ultima stagione anche grazie all’incredibile media realizzativa della sua bomber è ar-rivata dove nessuno avrebbe osato

sperare. Un plauso quindi a Ilaria, a Ro-

sella Ceccarini che ci ha aiutato a redigere questo servizio e a tutte le fantastiche ragazze della Caninese calcio a cinque femminile che dal mese di settembre incominceranno a lavorare per un’altra stagione in cui punteranno a migliorarsi ulte-riormente. E con una bomber da 113 reti a stagione la base di par-tenza è decisamente ottima.

agv

6° MEMORIAL G. MASSA - Conclusa la prima fase. Oggi le due semifi nali

Avanti Caffè Rinalducci e Caffè Dalì

FUTSAL E IL VERO FAIR PLAY

Ma che bravi i ragazzidella Virtus Corchiano

C/5 SERIE C2

L’Active Networkcerca i giovaniQu i n -

t a nella gra-dua tor ia dei posti v a c a n t i per il prossimo c a m -p i o n a t o di cal-cio a cinque di serie C2 e l’Active Network Viterbo del presidente Paolo Fusi (nella foto) presenterà la domanda con riserva per la parteci-pazione a questo campionato dove dalla stagione 2010/2011 siamo rappresentati dal solo Fescennium Corchiano. Adesso ambisce al salto di categoria l’Active che ha vinto la Coppa Provincia e che nella stagio-ne regolare si è piazzata al secondo posto alle spalle del forte Santa Ma-rinella.

DISCORSO UNDERDa regolamento l’Active Network

Viterbo dovrà presentare sempre in lista un giocatore del ‘91 e un’atleta del ‘92. Quindi chiunque fosse inte-ressato può rivolgersi alla società dell’Active per proporsi e vedere poi cosa verrà fuori. Altra soluzione possibile è quella che alcuni giovani interessanti di società della provin-cia (di calcio o calcio a cinque) e con la passione del calcetto vengano proposti dalle loro società di appar-tenenza per fare questa interessante esperienza.

E’ chiaro che il numero ideale del pacchetto under oscillerebbe tra i 4 e i 5 elementi under

Si sono disputate lunedì e martedì scorso le ultime

due giornate della fase di quali� cazione del 6° Memo-rial Gaetano Massa. Quattro gare divertenti che hanno permesso a due compagini di raggiungere tra le magni� che quattro Pernazza Gomme e dell’Autof� cina Gennarelli. Vediamo come sono andate nel dettaglio queste ultime due giornate.

EL. SETTEFACCENDEIL CIRCOPartita senza troppa storia questa con i

ragazzi de Il Circo nettamente superiori agli avversari ed inoltre con la speranza ancora ac-cesa di strappare il pass per le semi� nali. Una speranza che richiedeva un successo, arrivato per 6-3, e soprattutto la scon� tta del Caffè Ri-nalducci che scendeva in campo nella partita successiva. I marcatori del match sono stati Castellani, Russo, doppietta, Gigliozzi, Tellini e Proietti per Il Circo e Piumetto, Camarà e Calvani per Elettrodomestici Settefaccende.

CAFFE’ RINALDUCCIPIZZ. TIN TINLe speranze quali� cazione de Il Circo � ni-

scono quasi subito visto l’inizio a spron battuto dei ragazzi del Caffè Rinalducci. Una partenza lanciata che ipoteca subito il passaggio del tur-no anche se il � nale di partita regalerà più di qualche brivido a Zara e compagni. 5-4 infatti il punteggio � nale con i biancazzurri avanti 5-1 che si vedono tornar sotto la compagine di Giorgio Giammaria grazie allo show � nale del giovane talento Viola, sinistro vellutato e velo-cità notevole. A siglare le marcature in questo match sono stati Fernandes, tripletta, Zara e Galeotti per il Caffè Rinalducci e Casagrande

Francesco, doppietta, Frale e Viola per la Pizz. Tin Tin.

BAR TIZIO PIZZERIA EUREKADoveva vincere largo e spe-

rare nella scon� tta di misura del team di Ali Babà il Bar Tizio che contro la Pizzeria Eureka si giocava le ultime possibilità di quali� cazione. Successo netto doveva essere e successo netto è

stato con Treppini e compagni che si sono impo-sti 9-2 sprecando anche tantissime occasione. La Pizzeria Eureka c’ha messo tutto l’impegno pos-sibile ma una rosa troppo corta ha condizionato anche questa s� da. Hanno siglato le reti delle due squadre, Lisciarelli (nella foto), pokerissimo, Svizzeretto, doppietta, Treppini e De Santis per il Bar Tizio, Floccari, doppietta, per l’Eureka.

CAFFE’ DALI’ALI’ BABA’Gara molto combattuta, divertente ed equi-

librata più di quanto dica il 7-3 � nale a favore del Caffè Dalì che con questo successo accede anche, per differenza reti, alle semi� nali. Una gara che ha messo a confronto la forza del col-lettivo di un team come quello del Caffè Dalì, composto da giocatori abituati a giocare a fut-sal, alla corsa e tecnica individuale di Alì Babà, formazione composta da giocatori di calcio. A referto per il match sono andati Sorbara e Mon-tanucci, tripletta per entrambi, e Trombetta per il Caffè Dalì e Michelini, doppietta, e Rinaldi per Alì Babà.

LE SEMIFINALIOggi si torna in campo per le semi� nali con

questo programma:21:30 Autof� cina Gennarelli-Caffè Rinal-

ducci.22:30 Pernazza Gomme- Caffè Dalì (A.U.)

“Anche se volevamo vincere la Coppa del primo posto, io a nome di tutta la squadra

dedichiamo questa Coppa del ter-zo posto alla Famiglia di Osvaldo Prosperi (nella foto a destra)”.

Con queste parole Emanuele Affatato, capitano degli Svitati ( futura Squadra di Calcio a 5 di Corchiano ) a nome di tutta la sua squadra rende omaggio alla famiglia di Osvaldo Prosperi durante le premiazioni del Se-condo Memorial di Calcio a 5 in Memoria di Osvaldo Prosperi te-nuto nella palestra di Corchiano nell’arco di quest’ultimo mese. Un bellissimo gesto da parte di questi ragazzi,che ha commosso le tan-tissime persone che erano accorse alla premiazione lasciandosi in un lungo applauso. Gli Svitati,questo il nome dato nel Memorial hanno dominato l’intero torneo vincen-do quasi tutte le oartite con 10/15 gol di vantaggio sugli avversari. Ma nella semi� nale contro il Gerry Caffè si è fatta sfuggire la � nale solo nella lotteria dei calci di rigore dopo una gran bella par-tita equilibrata e avvincente e che più che una semi� nale sembrava una � nalissima. Ma va bene così perchè questo bellissimo gesto da parte di questi ragazzi vale molto di più di una vittoria. Si presenta così la Virtus Corchiano Calcio a 5 che dalla prossima stagione par-

teciperà al campionato di calcio a 5 di serie D grazie soprattutto al presidente della Virtus Corchiano Stefano De Vincenti che ha credu-to in questo bellissimo progetto.

NELLA FOTO IN ALTOTUTTI I COMPONENTIDEL TEAMIn alto da sinistra :

Antonini Paolo,Comite Fabio,Crocetti Gianluca,Darida F r a n c e s c o , T e s f a i e Ciapi,Francocci Paolo.In basso da Sinistra : Luce Simone,Ripani Alessio,Rossetti R i c c a r d o , A f f a t a t o Emanuele,Oa� c Aziz.Assente nella Foto : Natili Giu-liano

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SPORT


C/5 MEMORIAL BRUNO CENCIARINI

Bar Cancellieri 2Gpf Elettronica show12-1 all’Etruria Membrane. Poker di successi dell’E So’ Matte. Lokomotiv nei quarti nonostante il ko

QUI BARCO MURIALDINA - A tu per tu con il coordinatore tecnico Marco Milani. Costa è il mister della juniores

“Il 2011/2012 una sorta di anno zero per rilanciarci”

Ieri sera si è conclusa la lunghissima e avvincente fase di quali� cazione del

Memorial “Bruno Cenciarini” di Blera. Un passo indietro per ricordare quanto avvenuto martedì sera con le s� de della penultima giornata per il giro-ne B e per il girone C con i suc-cessi di Bar Cancellieri 2Gpf Elettronica e dell’E’ So Matte che ha concluso a punteggio pieno la prima fase.

ETRURIA MEMBRANE 1BAR CANCELLIERI 122GPF ELETTRONICAGara a senso unico decisa

dalla sestina di Mariani, dal-la tripletta di Pro� li, dalla doppietta di Silvani Andrea e dal gol di Peruzzi Simone. Per i simpaticissimi ragazzi dell’Etruria Membrane gol della bandiera di “Buttafoco” Bartolozzi.

E SO’ MATTE 8LOKOMOTIV 7La squadra dei “So’ matte”

dei cugini Polidori vince il pro-prio girone (il C) a punteggio pieno, in� lando la quarta vit-toria consecutiva, con il poker di Polidori Stefano, la doppiet-ta di Lengua Luigi, i gol di Luca Rossi e Mazzarella detto “Giorgione”. Per i Lokomotiv centrata la quali� cazione ai quarti di � nale grazie alla dif-ferenza reti, a discapito della Carr. Mantovani del girone A. Per i barbaranesi cinquina di Rossi GP e doppietta di Cam-pari Francesco.

IERI SERASi è conclusa quindi la

prima fase con i confronti

tra I Moviola-Bar La Villa, cenerentole del girone C e ormai tagliate fuori dal di-scorso qualificazione e Bar Fuori Mano contro I Nuovi Mostri per il girone A.

IL PROGRAMMADEI QUARTINell’edizione di domani

gli aggiornamenti su que-ste ultime due sfide e tutto il programma al dettaglio

dei quarti di finale con le date delle semifinali e della finalissima di questa ec-cellente terza edizione del Memorial “Cenciarini” di Blera.

Bar Cancellieri 2Gpf

E So’ Matte

Ultimo appuntamento di questa tre giorni dedicata al Barco

Murialdina proiettato alla stagione 2011/2012. Nostro interlocutore nella giornata di ieri Marco Milani, mister della prima squadra e coor-dinatore di tutti i tecnici del club rionale. Milani, quali le strategie da

adottare? “Puntiamo ad una sorta di rilancio del Barco e stiamo lavo-rando per far si che ciò avvenga. Nel mio ruolo di coordinatore di tutti gli allenatori vogliamo con cadenza set-timanale avere il quadro della situa-zione sempre sotto controllo e quin-di punteremo su riunioni tecniche

organizattive in cui gli allenatori per ogni esigenza si confronteranno con me e con il nostro direttore sportivo Paolo Chiarabini al fine di evitare malintesi, cose dette e non dette e problematiche che possono venirsi a creare”. Puntate molto sull’aspetto disciplinare: “E’ vero e tutto è detta-to dal fatto che nell’ultima stagione dal punto di vista della disciplina siamo stato molto al di sotto di quelle che erano le aspettative. Ogni squadra quando giocherà o in casa o in trasferta avrà al seguito un respon-sabile della società che “controllerà” i comportamenti degli atleti, dei tecnici, dei dirigenti al seguito di quel gruppo e anche l’atteggiamento sugli spalti dei tifosi o genitori al se-guito”. E’ un Barco che in una sorta di cicli naturali viene da una stagione non ealtante: “E’ verissimo, inutile nasconderlo. Il 2011/2012 dovrà essere una sorta di anno zero dove sarà fondamentale attemersi alle regole che verranno imposte e che dovranno essere rispettate. Sono convinto che è l’organizzazione a dare le giuste motivazioni e l’efficien-za dovrà essere un nostro obiettivo da perseguire”. Mancava un tassello sulla questione allenatori ed è stato

definito per quanto riguarda la ju-niores provinciale: “Abbiamo chiuso in queste ore con Giuseppe Costa, ex vice allenatore alla juniores del Pianoscarano e si tratta di un gradito ritorno visto che era già stato con il Barco. E’ persona di alte qualità ed un bravo allenatore e sono convinto che svolgerà un eccellente lavoro”. Milani non si dimentica poi dei tecnici che non fanno parte più del Barco e il pensiero va a Perandria, Alessandrini, Cremarossa: “A loro le migliori fortune per le esperienze che andranno a vivere nelle loro nuove realtà”. Guardando al suo gruppo il tecnico e coordinatore Marco Mi-lani guarda con � ducia al possibile ripescaggio del Barco in Seconda Categoria, la squadra che allenerà: “Quanto pubblicato sul Comuni-cato uf� ciale ci dà ampie garanzie visto che la dicitura pubblicata sul comunicato in cui viene sottolinea-to che il ripscaggio è possibile per le squadre che non hanno goduto di analogo bene� cio nella passata stagione sportiva e nel 2009/2010 il Barco si piazzò all’undicesimo posto”. Poi una precisazione ad un’intervista rilasciata da Bruno Deligia, relativamente all’esperien-

za vissuta in questa stagione con il Barco: “Deligia dice una grossa inesattezza quando sostiene che si è dimesso con il Barco Murialdina che era in quint’ultima posizione. Lui si è dimesso alla 19esima gior-nata con il Barco che occupava il penultimo posto con 15 punti, 4 dei quali sono stati conseguiti nel mio breve interregno tra la secon-da e la quarta giornata. La verità è questa”. Poi una speranza: “Cer-cheremo di fare qualcosa anche a livello societario ma sarebbe bello che anche la prima squadra in casa possa avere il pubblico del quartie-re che la sostenga e la incoraggi. Quando andiamo in provincia il fattore campo incide e non poco , da noi a volte sembra di stare nel deserto”.

TUTTI I QUADRI TECNICIE alla fine di questa lunga paren-

tesi con il “mondo Barco” ricordia-mo tutto il quadro allenatori per il 2011/2012.

Prima squadra - Marco MilaniJuniores - Giuseppe CostaAllievi ‘95 - Claudio BernacchiAllievi ‘96 - Luca BenedettiGiovanissimi ‘97 - Andrea CelestiniGiovanissimi ‘98 - Guglielmo MazziottiEsordienti ‘99 - Lorise RoselliEsordienti 2000 - Anacleto Menghini

Scuola Calcio - Questo tutto lo staff di allenatori dell’attività di base: Paolo Chiarabini, Roberto Fortini, Antonello Onori, Piergiorgio Zappi, Renato Ciofo e Fabrizio Carlucci.

agv

GIRONE APANZER 10

BAR FUORI MANO 7

CARROZZERIA MANTOVANI 6

I NUOVI MOSTRI 3

W LA ZUPPA 0

CALENDARIO PRIMA FASEdata ora partita risultato

C) E SO’ MATTE - DEMBELE 8 - 2

B) CAFFE’ ETRURIA - BLERANA INFISSI 7 - 5

A) BAR FUORI MANO - CARR. MANTOVANI 6 - 4

A) PANZER - W LA ZUPPA 8 - 3

B) COCCHI ELETTRAUTO - BAR CANCELLIERI 2 GPF 4 - 10

C) LOKOMOTIV - I MOVIOLA 4 - 2

C) BAR LA VILLA - E SO’ MATTE 3 - 8

A) CARR. MANTOVANI - I NUOVI MOSTRI 5 - 3

B) ETRURIA MEMBRANE - BLERANA INFISSI 4 - 13

C) LOKOMOTIV - DEMBELE 3 - 4

A) CARR. MANTOVANI - W LA ZUPPA 5 - 2

B) CAFFE’ ETRURIA - COCCHI ELETTRAUTO 5 - 5

A) BAR FUORI MANO - PANZER 3 - 3

C) BAR LA VILLA - LOKOMOTIV 4 - 5

C) E SO’ MATTE - I MOVIOLA 9 - 3

B) ETRURIA MEMBRANE - CAFFE’ ETRURIA 5 - 12

A) PANZER - I NUOVI MOSTRI 9 - 5

A) BAR FUORI MANO - W LA ZUPPA 5 - 0

C) I MOVIOLA - DEMBELE 1 - 3

B) BLERANA INFISSI - COCCHI ELETTRAUTO 6 - 4

B) BAR CANCELLIERI - CAFFE’ ETRURIA 7 - 9

A) CARROZZERIA MANTOVANI - PANZER 5 - 9

B) COCCHI ELETTRAUTO - ETRURIA MEMBRANE 5 - 4

B) BLERANA INFISSI - BAR CANCELLIERI 2 GPF 2 - 5

C/ DEMBELE - BAR LA VILLA 5 - 1

A) W LA ZUPPA - I NUOVI MOSTRI 2 - 8

B) ETRURIA MEMBRANE - BAR CANCELLIERI 2 GPF 1 - 12

C) E SO’ MATTE - LOKOMOTIV 8 - 7

ieri sera C) I MOVIOLA - BAR LA VILLA

ieri sera A) BAR FUORI MANO - I NUOVI MOSTRI

Quarti di fi nale (3-4 luglio); Semifi nali (6 luglio); Finali (8 luglio)

GIRONE BCAFFE’ ETRURIA 10

BAR CANCELLIERI 2 GPF ELETTRONICA 9

BLERANA INFISSI 6

COCCHI ELETTRAUTO 4

ETRURIA MEMBRANE 0

GIRONE CE SO’ MATTE 12

LOKOMOTIV 6

DEMBELE 6

I MOVIOLA 0

BAR LA VILLA 0

Marco Milani

Giuseppe Costa

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SPORT


EVENTO

Luigi Francia è proprio un Iron ManL’atleta viterbese ha portato a termine la durissima gara di triathlon disputata a PescaraGrande successo di pub-

blico e di partecipanti per l’edizione inaugura-

le di Ironman 70.3 Italy che si è disputata a Pescara. Gli atleti pro favoriti hanno pienamente soddisfatto le aspettative, così il pubblico abruzzese, entusia-sta e caloroso, ha accolto con tanti applausi i primi campioni italiani, gli azzurri Daniel Fon-tana e Martina Dogana, vinci-tori assoluti della prova.

L’australiano Luke McKen-zie è uscito dall’acqua a capo del primo gruppo della divi-sione uomini, seguito a ruota l’italiano Daniel Fontana;

l’aussie si è però dovuto ritira-re per un problema meccanico alla sua bicicletta e Fontana ne ha appro� ttato per conquista-re la leadership provvisoria. All’ingresso in T2, Fontana è arrivato con un vantaggio di oltre 5’ su Alessandro Dega-speri, ed è partito deciso per i 21.1 Km � nali.

Fontana, vittorioso a gen-naio nell’Ironman 70.3 Pucon, ha tagliato il traguardo di Pescara con oltre 9’ di van-taggio su un altro azzurro, Alessandro Degasperi, e con un tempo totale di 4h01’26” risultato della somma dei due

migliori tempi per la frazione bici e corsa.

Italiane dominatrici in cam-po femminile con Martina Do-gana (Triathlon Cremona) che è uscita dall’acqua quinta, alle spalle della francese Camille Donat, con 4’ di distacco sulle italiane Edith Niederfriniger e Francesca Tibaldi. Martina Dogana è stata arte� ce di una bella rimonta nella frazione bike, arrivando in T2 pochi secondi dietro Niederfriniger e davanti alla Tibaldi. Nei 21.1Km di corsa, tra due ali di folla festanti nel cuore di Pescara, un’emozionatissima Dogana ha preso la testa della gara e ha tagliato vittoriosa la gara davanti alle due conna-zionali.

Oltre agli atleti PRO, hanno gareggiato più di 1.400 atleti Age Group, compresi le staffet-te degli Iron Team, provenienti da 49 paesi del mondo che hanno iniziato l’Ironman 70.3 Italy con una prova di nuoto di 1.9 Km nello specchio di mare Adriatico antistante il centro di Pescara. Hanno poi prele-vato la bicicletta dall’aria di transizione per sostenere una prova ciclistica su un circuito di 90 km che ha toccato 13 co-muni della provincia, comple-tamente chiuso al traf� co. La mezza maratona conclusiva si è tenuta invece nel centro cit-tadino e lungo la Riviera, per terminare con la � nish line si-tuata in piazza della Rinascita.

Tra i 1400 atleti presenti c’era anche Luigi Francia, il forte atleta viterbese tesserato con il Triathlon Cemona che, nella sua batteria composta da 400 atleti, è uscito tra i primi dall’acqua per dirigersi verso la zona cambio T2 e ripartire alla massima velocità su un percorso Bike a dir poco dif� -cile, lo stesso che ha visto pas-sare il giro d’Italia nel 2010 con salite impegnative per i primi 70 km e discese molto tecniche a seguire.

A causa di una contrattura procurata a metà della fra-zione Bike, l’atleta Viterbese ha pensato più volte al ritiro ma giunto in zona cambio ha

stretto i denti ed è ripartito per la mezza maratona � nale, corsa in compagnia dell’autore a presentatore Nicola Savino; Francia ha completato la gara in 342esima posizione su 1400 atleti con grande e legittima soddisfazione.

I suoi prossimi appunta-menti sono la terza prova dei Campionati Italiani di Olimpi-co a Barberino del Mugello a Luglio e, se le condizioni � si-che torneranno ad essere buo-ne, in Novembre sarà a Phuket Thailandia Per disputare anco-ra la distanza Ironman.

FOTOQui sopra la partenza

dell’Iron Man di Pescara, a destra Luigi Francia durante la frazione in bici, a sinistra in alto mentre taglia il traguardo, al centro il nostro atleta nella frazione di corsa, in basso a sinistra un primo piano del viterbese in bicicletta, qui sotto alcuni dei ‘vip’ presenti alla gara Linus, Nicola Savino e Alex Farol� (Radio Deejay) mentre tagliano il traguardo.

almanacco 31Giovedì 30 Giugno 2011

FARMACIEPREVISIONI METEOROLOGICHE

21 Marzo - 20 Aprile 21 Aprile - 20 Maggio 21 Maggio - 21 Giugno

22 Giugno - 22 Luglio 23 Luglio - 22 Agosto 23 Agosto - 22 Settembre

23 Settembre - 23 Ottobre 24 Ottobre - 21 Novembre 22 Novembre - 21 Dicembre

22 Dicembre - 21 Gennaio 22 Gennaio - 19 Febbraio 20 Febbraio - 20 Marzo

IL Sole in Can-cro vi rende un po’ fi acchi specia lmente se ci mettiamo questa incre-

Questo vostro fantastico Giove stimola i vostri pensieri più pro-fondi facendovi capire che per

Voi veleggiate su acque tranquille e camminate ad un palmo da terra mie-tendo grandi

N o n o s t a n t e questo Saturno vi stia ancora tartassando ri-cordandovi ogni giorno quanto

Donne del segno1..è da qualche giorno che siete di nuo-vo in splendida forma!..Coa vi

Cari amici della Vergine, posso capire che tutti questi pianeti nel segno dei Gemel-li vi stiano irritando

Per voi che u l t i m a m e n t e vi sentite rinati c’è un gran fervore..avete voglia di rin-

E finalmente nel vostro cie-lo arriva una bella schiarita, amici dello S c o r p i o n e . .

grazie a questa magnifica Luna in Cancro che da questa sera formerà un meraviglioso trigono con il vostro segno vi sentirete più inclini a manife-stare i vostri sentimenti verso gli altri..il che non può portarvi altro che bene visto che ulti-mamente siete aparsi un po’ torvi..su forza!..LASCIATEVI ANDARE!

graziare chi vi ha fatto del bene permettendovi di arrivare a dei risultati che fino a poco tempo fa sembravano molto lontani, anzi quasi impossibili..per evitare che le malelingue si mettano in moto rovinandovi la festa cercate di rimanere un po’ sotto tono..almeno per i prossimi due giorni..DATEMI RETTA!

Ma quanto vi sentite bene con questi pia-neti in Gemelli vero amici del-l’Acquario?..vi

In alto mare..sull’onda che ti butta giù e poi ti scaglia verso il blu..e proprio così state facendo voi

cari Pescilini..siete sballottai di qua e di la tra impegni che non volete e progetti che stentano a concretizzarvi..e come se non bastasse il vosro nettuno è sempre più geloso..e molti vostri fi nti amici vorrebbero vedervi fritti in padella per masticarvi come si deve..e quindi?..come si fa a superare questo stato di cose?..nulla!..nuotate beatamente facendo buon viso a cattivo gioco e VEDRETE CHE PASSERA’

si legge in viso.. siete nuovamente pieni di amici e avete di nuovo vo-glia di tuffarvi nella vostra frenetica e divertentissima vita sociale..non fateci caso se nel vostro orizzonte per adesso non appaiono grandi possibilità e facili guadagni..è Giove che ha deciso di mettervi un po’ sotto torchio..poi tutto cambierà, vedrete..adesso..DIVERTITEVI COSI’

creando confl itti con i vostri superiori e alimentando pettegolezzi sul vostro operato in ambiente lavorativo..un grande Giove però vi tiene per mano come si fa con dei bamnìbini un po’ ribelli..e vi eviterà di imbarcarvi in una delle vostre solite scenate..ascoltatelo e mi raccomando..ascoltate anche me quando vi dico che prima di parlare DOVETE CONTARE FINO A 100!

succede?..nuovi amori in vista?..può darsi…però con questo Giove che non vi facilità la vita trovo un po’ improbabile che sia tutto immediata-mente rose e fi ori per quanto riguar-da le nuove conoscenze…quindi dedicatevi pure a queste fantasie sentimentali, d’altronde è estate ed è giusto che sia così ma prima di im-pegnarvi seriamente..RIFLETTETE

dovete darvi da fare per raggiungere i vostri obiettivi la Luna che in serata entrerà in casa vostra per farvi com-pagnia per due giorni interi vi darà ottimi consigli su come affrontare le nuove situazioni che si sono venute a creare nella vostra vita…ascol-tatela bene..con voi non è bugiar-da…anzi..vi condurrà verso la strada giusta..BUONA FORTUNA

successi sul verante lavorativo e fi nanziario..non credete che tutto questo possa generare un po’ di invidia in chi vi guarda e non è fortu-nato e splendido splendente come voi?..Beh pensateci bene perché non siete amati da tutti anzi..mai come in questo momento si rende necessario un esame approfondito del vostro circondario..OCCHIO!

quanto riguarda il lavoro è asso-lutamente ora di cambiare aria..o meglio, di respirare aria nuova..di trovare fi nalmente una nuova di-mensione che possa soddisfare i vostri reali bisogni, interiori ed economici..ricordatevi che per altri dodici mesi avrete la possibi-lità di rivoluzionare interamente la vostra vita..DATEVI DA FARE

dibile afa..Mercurio dal canto suo non favorisce la vostra lucidità rendendovi capaci di veri e propri scatti d’ira che non vi gioverebero affatto..volete un consiglio?..Ve lo darò volentieri..continuate ad addol-cirvi con l’amore che per voi è sempre e sempre più UNA COSA MERAVIGLIOSA

Molti di voi u l t i m a m e n t e sono stati pro-tagonisti di una bella litigata improvv i sa ! . .

questioni di eredità sono uscite fuori all’improvviso costringen-dovi ad arrivare ai ferri corti con qualcuno che non pote-vate digerire già da un po’ di tempo..beh cercate di rilassarvi che da questa sera andrà già un po’ meglio..e vedrete che tra qualche tempo tutto sarà diverso..e MOLTO MOLTO MEGLIO

Questo periodo astrale per voi amici del Ca-pricorno vi ha portato a qualche piccola momen-

tanea disillusine almeno per quanto riguarda ilmondo lavorativo..cercate di soprassedere però e cercate anche di resistere alla tentazione di mandare tutto al diavolo..la strada che avete ini-ziato da qualche mese è quella giusta solo che ogni tanto un po’ di ostacoli si inoctrano..abbiate la pazienza di aspet-tare un po’ e vedrete che saranno tutti BRILLANTEMENTE SUPERATI

PREVISIONI ASTROLOGICHE DI OGGI a cura di LucaNUMERI UTILI

• Polizia di Stato 113• Carabinieri 112• Vigili del Fuoco 115• Emergenza Sanitaria 118• Guardia di Finanza 117• Corpo Forestale 1515• Telefono Azzurro 19696• Fisco in linea (Ministerodelle Finanze) 16474• Unità di crisi (Ministerodegli Affari Esteri) 06.36225• Viaggiare Informati 1518• Comunicazione EmergenzaSalute Pubblica 1500• Polizia Penitenziaria 1544• Soccorso Stradale 116• Telefono Donna 167861126• AEROPORTO FIUMICINO-Informazioni 1478.65643-Prenotazioni Nazionali1478.65641-Prenotazioni Internazionali1478.65642• FERROVIE DELLO STATO-Porta Fiorentina 0761.3161-Uf� cio Biglietti 0761.316550-Porta Romana 0761.303429-Orte Scalo 0761.40281• COTRAL-Ferrovia Roma - Viterbo0761.307679-Autolinee Riello 0761.344914-Servizio Taxi 0761.340777• QUESTURA-Passaporti e Permessi0761.3341-Vigili Urbani 0761.228383-Aci 0761.344806• OSPEDALE BELCOLLE-Centralino 0761.3391-Pronto Soccorso 0761.308622-Guardia Medica 0761.324221-Croce Rossa 0761.304033-Avis/Aido 0761.342890• APT-Informazioni 0761.304795-S. Martino al Cimino0761.291003• COMUNE DI VITERBO-Centralino 0761.3481• PROVINCIA DI VITERBO-Centralino 0761.3131• CAMERA DI COMMERCIO-Centralino 0761.29221-Cefas 0761.345974• BIBLIOTECHE-Ardenti 0761.340695-Anselmi 0761.228162• UNIVERSITÀ-S.Maria Gradi 0761.3571-Agraria 0761.357544-Scienze Matematiche0761.347112-Beni Culturali 0761.357606-Economia 0761.357801-Lingue 0761.357646

BagnaiaVILLA LANTE

Tipico esempio di sfarzo rinascimentale, è tra i più famosi più famosi giardini italiani a sorpresa manieristici del XVI

secolo. La sua ideazione si deve a Jacopo Barozzi da Vignola. Al suo interno sono presenti due casini di caccia

con decorazioni del Cavalier d’Arpino, Raffaellino da Reggio ed Antonio Tempesta. Info: 0761/288008

Barbarano RomanoMUSEO ARCHEOLOGICO

DELLE NECROPOLI RUPESTRIIl museo conserva reperti di ceramica e bronzei ma

anche sarcofagi, obelischi di tufo e altri oggetti che vanno dalla Preistoria al Medioevo.

Info: 0761/414531 0761/414601Bolsena

MUSEO TERRITORIALE DEL LAGO DI BOLSENA

Ospitato nella Rocca Monaldeschi della Cervara, pos-siede una vasta gamma di documentazione sulla storia

del distretto vulcanico e le varie fasi insediative sulle sue sponde, che vanno dalla preistoria sino alle più recenti

manifestazioni della cultura locale. Info: 0761/798302 0761/798630 0761/798679

BomarzoPARCO DEI MOSTRI

Il famoso parco ideato Jacopo Barozzi da Vignola nel XVI nel quale è possibile ammirare fontane e sculture non

ordinarie e consuete. Info 0761/924029

CaprarolaPALAZZO FARNESE

Realizzazione a pianta pentagonale di Jacopo Barozzi da Vignola. Contiene al suo interno numerosi affreschi di Raffaellino da Reggio, Taddeo Zucchi e Giovanni Antonio da Varese tra i quali anche la stanza delle Carte Geogra-

fi che.San Martino al Cimino

PALAZZO DORIA PAMPHILIJIl Palazzo è stato edifi cato nel XVII secolo presenta

suggestivi soffi tti a cassettoni decorati. Il palazzo, ricco di decorazioni a fregio, viene spesso adibito a centro

congressuale. Info: 0761/291000

TarquiniaMUSEO NAZIONALE ETRUSCO

Considerato tra i più importanti in Italia, contiene materia-le archeologico di grande rilievo.

Info: 0766/856036Viterbo

MUSEO DELLA MACCHINA DI SANTA ROSATestimonianze dell’attività del Sodalizio e documentazio-ne riguardo al trasporto della Macchina di Santa Rosa.

Info: 0761/345157Vulci

PARCO NATURALISTICO ARCHEOLOGICOAll’interno del museo sono ospitati i ricchi corredi delle tombe di Vulci, secondo un percorso che dall’epoca più

antica (III millennio A.C.) giunge ai reperti archeologici di epoca romana, passando attraverso eleganti vasi etru-

schi e raffi nati vasi greci fi gurati. Info: 0761/437787Fabrica di Roma

A Falerii Novi, mura etrusco romane del III sec. a.c. e la porta Giove si possono visitare sempre. L’Abbazia Ci-

stercense di Santa Maria di Falerii del sec.XII da marzo a Novembre i sabati e le domeniche dalle ore 9 alle 13. In altri giorni per gruppi e scolaresche contattare il 0761/

569101 uffi cio cultura.

visitandoARIETE TORO GEMELLI

VERGINELEONECANCRO

BILANCIA SCORPIONE SAGITTARIO

PESCIACQUARIOCAPRICORNO

Giovedì 30 Giugno 2011

ore 00 cielo quasi sereno e vento da ovest a 5 km/h. Temperatura di 19,4 °Core 03 cielo quasi sereno e vento da ovest a 4 km/h. Temperatura di 18,4 °Core 06 cielo sereno e vento da sud a 3 km/h. Temperatura di 17,6 °Core 09 cielo quasi sereno con cumuli sparsi e vento da sud a 4 km/h. Tem-peratura di 23,8 °Core 12 cielo quasi sereno o poco nu-voloso con cumuli sparsi e vento da sud/ovest a 9 km/h. Temperatura di 26,3 °Core 15 cielo poco nuvoloso con cu-muli sparsi e vento da sud/ovest a 15 km/h. Temperatura di 25,8 °Core 18 cielo poco nuvoloso con cu-muli sparsi e vento da sud/ovest a 12 km/h. Temperatura di 24,6 °Core 21 cielo quasi sereno e vento da sud a 8 km/h. Temperatura di 22,7 °C

Viterbo & AltoLazio

OGGI 30 GIUGNOROSSI

(DIURNO E NOTTURNO)

LARGO AFRICA, 14 (VT) TEL: 0761-343121

Venerdì 1 Luglio 2011

ore 00 cielo sereno e vento da sud/est a 5 km/h. Temperatura di 19,2 °Core 03 cielo sereno o quasi e vento da est a 5 km/h. Temperatura di 18,2 °Core 06 cielo quasi sereno o poco nu-voloso e vento da nord/est a 3 km/h. Temperatura di 17,9 °Core 09 cielo quasi sereno, possibilità di piovaschi sparsi o deboli rovesci e vento da nord/est a 2 km/h. Tempera-tura di 23,3 °Core 12 cielo nuvoloso con intense nubi cumuliformi, possibilità di piova-schi sparsi o deboli rovesci e vento da ovest a 6 km/h. Temperatura di 25,4 °Core 15 cielo poco nuvoloso con cumuli sparsi e vento da sud/ovest a 15 km/h. Temperatura di 25,8 °Core 18 cielo poco nuvoloso con cumuli sparsi e vento da sud/ovest a 12 km/h. Temperatura di 24,6 °Core 21 cielo quasi sereno e vento da sud a 8 km/h. Temperatura di 22,7 °C

DOMANI 1 LUGLIOMONTALBOLDII

(DIURNO E NOTTURNO)

PIAZZA VERDI, 1A (VT) TEL: 0761-341902

Documents

L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 30 giugno 2011