Upload
vuongtram
View
212
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
LUGLIO 2017 N° 529
Per me che sono nato e vissuto a Castelvecchio,parlare di Don Bencivenni significa parlare delmio Paese. Non c’è momento legato alla miavita personale o a quella di questa Comunità ,in cui la figura di Don Bencivenni non siapresente.Ma fa una sensazione strana ritrovarmi adesso, ormai più che adulto, a celebrare i suoi 70anni di sacerdozio, gran parte dei quali trascorsiqui, a Castelvecchio. Mi fa pensare a tutti noi,ai cambiamenti che il passare del tempo inmodo ovvio, ma spesso inconsapevole,comporta.Sento quella sensazione dolce amara, quellanostalgia che i ricordi inevitabilmente portanocon sè . L’infanzia , l’adolescenza, la crescita , lepersone ed i personaggi di questo Paese checi hanno lasciato e che hanno lasciato un segnoin tutti noi. Ecco , Don Bencivenni per me èsoprattutto questo: una figura presente, ferma,quando tutto il resto del mondo cambia esembra sfuggirti. Il percorso di DonBencivenni, si intreccia con le vicissitudini egli avvenimenti di Castelvecchio, che nel suopercorso personale e pastorale ha visto cresceree modificarsi.E’ per questo che sono particolarmente felicedi celebrare un traguardo così importante come70 anni di sacerdozio. La vita di un Sacerdoteè sicuramente una esperienza straordinaria edallo stesso tempo difficile. Voglio quindiesprimere tutta la mia gioia , prima ancora checome Sindaco, come uomo, come MarcoBonini , nell’essere qui, insieme a questaComunità che sento particolarmente mia, perstringerci intorno a Don Bencivenni , percelebrare il suo cammino sacerdotale, di fedee di spiritualità.
Oggi, 6 luglio 2017,settantesimo anniversario dell’ordinazione
sacerdotale di don Ruggero,è bello ritrovarci nella Chiesa di
San Nicolò, in Castelvecchio,per pregare insieme
all’Arcivescovo di Pisa,S.E. Mons. G. P. Benotto,
esprimendo con laCelebrazione Eucaristica
il nostro grazie riconoscente a Dio.
La comunità di Castelvecchio Pascolie tutta l’Unità Pastorale.
Giubileo Sacerdotale di Mons. Bencivenninel suo 70° anniversario di ordinazione
Il sindaco Marco Bonini
Agosto -2012
ORATORIO SACRO CUORESETTEMBRE 2010
ASSEMBLEA VICARIALE CONL’ ARCIVESCOVO
Duomo diBarga
Luglio 2011Festa di
S. Cristoforo
Luglio 2011
2008
2012
Don Ruggero, tra gli attuali preti del barghigiano, è ilveterano.Nato a Pergola, nelle Marche, il 3 giugno 1924, vieneordinato sacerdote in cattedrale a Pisa il 6 luglio 1947 dalVescovo Mons. Barbieri, in supplenza al Vescovo GabrieleVettori, deceduto pochi giorni prima.Vicario Parrocchiale di Seravezza, in Versilia dal 1948 al1950 e parroco di Renaio dal 1950, nel 1954 vienenominato parroco di San Nicolò, in Castelvecchio, dovetuttora vive, accudito da familiari e dall’energica Angela,che è riuscita a ristabilire in lui un equilibrio fisico quasiinvidiabile per la sua età.
Nella sua canonica trascorre le giornate per lo piùriposando, con buon appetito, qualche volta ricorda imomenti passati o personaggi ormai lontani nel tempo,oppure si lascia andare a qualche commento; quando gliviene portata la Comunione si unisce alla preghiera e seguela liturgia ascoltata dalla sua camera oppure proclamatada Radio Maria.
Dal 1999 è insignito dei titoli di cappellano di Sua Santitàe monsignore.
Nel 2013 ha dovuto affrontare operazioni importanti chegradualmente l’hanno portano a ridimensionare il suo stiledi vita e la stessa attività di parroco.
Il primo ricordo di don Ruggero che mi affiora alla memoria,risalente a quando veniva a Pisa in Diocesi per gli incontrie le assemblee tra preti, è il suono squillante della sua voce,accompagnato dal suo sorriso e dalla sua voglia dicommentare e intervenire, sia per ricordare, sia peraffrontare con vivacità quello che la vita pastorale esacerdotale ci sottoponeva.
Nei miei primi anni a Barga, lo vedevo dedicarsi alla vitaparrocchiale a volte animato da entusiasmo, altre invecepreso dallo sconcerto su come agire pastoralmente dinanzia nuove problematiche. Sempre provvisto della tipicaattrezzatura per un sostegno efficace alla sua salute, nonsi arrendeva di fronte alle difficoltà e alle complicazioniche a volte il suo fisico gli imponeva, sempre affiancato dalsuo angelo custode, consigliere, accompagnatore ecollaboratore, don Giancarlo di Albiano.
Non posso non associare la sua figura scattante di queitempi lontani a quei curiosi occhiali che indossava con ledoppie lenti ribaltabili per il sole.
Uno spirito libero, caratterialmente forte, che ha lasciatoun segno indelebile nella vita dei parrocchiani per la suasimpatia e vivacità, per le diciture culturali in latino cheinframmezzava nei discorsi, per il modo di predicare e dicommentare ogni avvenimento, ma anche per le sue presedi posizione, spesso indiscutibili e non conciliabili. Moltilo ricordano ancora come insegnante di religione alle scuoledi Barga.
Ripercorrere una parte del suo cammino pastorale èvisivamente possibile grazie a una piccola e caratteristicagalleria di foto e quadretti allestita lungo le pareti delcorridoio della canonica, dove è ritratto con la gente diCastelvecchio o con volti noti incontrati negli anni.
93 anni di vitae 70 di sacerdozio… tanta Grazia!
Con queste poche righe, che vogliono essere un ricordogioioso e un segno di festa, desideriamo ringraziare ilSignore per il bel traguardo raggiunto da don Ruggero,augurandogli di arrivare a spegnere 100 candeline e oltre!
Il parroco è chiamato a offrire tutto se stesso nella vitapastorale per il bene della Chiesa e dei suoi parrocchiani edon Ruggero, in questi ultimi anni, svolge questa missioneunendosi alla vita di Gesù sull’altare della croce, con lasua paziente accettazione della condizione di infermità fisicache da tempo lo accompagna.
Il Proposto Mons. Stefano Serafini
90°COMPLEANNO
C
Settembre 2008
Giugno 2009
Maggio 2009
Giugno 2010
Agosto 2010
Luglio 2007
Agosto 2008
Alcune foto di celebrazioni che descrivono il decennio 2007-2017
Febbraio 2010