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L’ULTIMA LEZIONE DI MISS BIXBY di John David Anderson n John David Anderson L’AUTORE LA STORIA John David Anderson è nato nel 1975 a Indianapolis, dove risiede tuttora. Si è laureato in Letteratura inglese presso l’Indiana University. È sposato e padre di due bambini. Ha pubblicato nel 2008 il suo primo romanzo Standard hero behavior – che è stato molto apprezzato dalla critica. Già autore di successo con Sidekicked, Minion e The Dungeoneers, ha pubblicato nel 2016 questa divertente e al tempo stesso commovente storia dei nostri tempi, che parla di tre ragazzi, una insegnante e un giorno che nessuno di loro dimenticherà mai. Tutti sappiamo che esistono differenti tipi di insegnanti. Quelli noiosi, quelli interessanti, quelli che lavorano molto, quelli che hanno smesso di lavorare da tanto tempo. Quelli che ricorderemo per sempre e quelli che vogliamo dimenticare. Miss Bixby non è nessuno di questi. Lei è il tipo di insegnante che ti fa capire quanto la scuola sia importante. Che riconosce in te qualcosa che a volte tu stesso non hai visto. Un’insegnante che non vorresti mai deludere. Ciò che davvero caratterizza Miss Bixby, è essere unica nel suo genere. Topher , Brand e Steve sanno che lei è una persona davvero speciale. Così, quando Miss Bixby inaspettatamente annuncia che non sarà in grado di portare a termine l’anno scolastico a causa della grave malattia che l’ha colpita, i tre ragazzi organizzano un piano piuttosto rischioso – in realtà più che altro una missione – per offrire a Miss Bixby il suo ultimo giorno perfetto. Attraverso le tre storie molto differenti che ci raccontano, riusciamo a capire cosa significhi Miss Bixby per ognuno di loro, e cosa ognuno di loro tre rappresenti per gli altri. 1 © 2017 Mondadori Libri S.p.A.

L’ULTIMA LEZIONE DI MISS BIXBY di John David Anderson · ma, la musica suona e e. ˚ 0 IRO on A A AZZI T l mondo esistono sei tipi di inse-I: o. ... L’ultima lezione di Miss Bixby

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L’ULTIMA LEZIONE DI MISS BIXBY di John David Anderson

UFF. TECNICO

DIR. EDITORIALE

EDITORGRAFICO

REDAZIONE

ART DIRECTOR

CARTA: Patinata Lucida 130 gr - PROFILO DI STAMPA: Coated FOGRA39.icc - DIMENSIONE: 145x223 mm - RIFILATO: 140x215 mm CARTONATO

Al mondo esistono sei tipi di inse-

gnanti: gli Zombie; i caffeina di-

pendenti (Caff-Dip); i temibili Dungeon

Master; gli Spielberg con un film sem-

pre pronto; i Novellini e infine quelli

che Brand, Steve e Topher – compagni

di classe e amici inseparabili – chiama-

no semplicemente i Buoni, quelli che

rendono sopportabile la tortura altri-

menti detta scuola. Come la professo-

ressa Bixby.

Miss Bixby ha ciocche di capelli rosa co-

me lo sciroppo di fragola e occhi ver-

di come l’erba appena spuntata; ama

leggere Lo Hobbit a voce alta, infar-

cire i suoi discorsi di piccole citazioni

e, soprattutto, dedicare attenzione ai

suoi studenti. Ma ha anche una malat-

tia incurabile che improvvisamente la

costringe a lasciare la scuola… Brand,

Steve e Topher elaboreranno così un

piano a volte pericoloso, ma assoluta-

mente fantastico, per regalare alla per-

sona che più di ogni altro ha creduto

in loro un ultimo momento magico, do-

ve il tempo si ferma, la musica suona e

nulla di brutto può accadere.

€ 16,00

ART DIRECTOR: FERNANDO AMBROSI

GRAPHIC DESIGNER: STEFANO MORO

John David Anderson

4 MM DI ABBONDANZA PER LA PIEGA

4 MM DI ABBONDANZA PER LA PIEGA

MONDADORI-LIBRI PER RAGAZZI

WWW.RAGAZZIMONDADORI.IT

Al mondo esistono sei tipi di inse-

gnanti: gli Zombie; i caffeina di-

pendenti (Caff-Dip); i temibili Dungeon

Master; gli Spielberg con un film sem-

pre pronto; i Novellini e infine quelli

che Brand, Steve e Topher – compagni

di classe e amici inseparabili – chiama-

no semplicemente i Buoni, quelli che

rendono sopportabile la tortura altri-

menti detta scuola. Come la professo-

ressa Bixby.

Miss Bixby ha ciocche di capelli rosa co-

me lo sciroppo di fragola e occhi ver-

di come l’erba appena spuntata; ama

leggere Lo Hobbit a voce alta, infar-Lo Hobbit a voce alta, infar-Lo Hobbit

cire i suoi discorsi di piccole citazioni

e, soprattutto, dedicare attenzione ai

suoi studenti. Ma ha anche una malat-

tia incurabile che improvvisamente la

costringe a lasciare la scuola… Brand,

Steve e Topher elaboreranno così un

piano a volte pericoloso, ma assoluta-

mente fantastico, per regalare alla per-

sona che più di ogni altro ha creduto

in loro un ultimo momento magico, do-

ve il tempo si ferma, la musica suona e

nulla di brutto può accadere.

€ 16,00

ART DIRECTOR: FERNANDO AMBROSI

GRAPHIC DESIGNER: STEFANO MORO

John David Anderson

4 MM DI ABBONDANZA PER LA PIEGA

4 MM DI ABBONDANZA PER LA PIEGA

MONDADORI-LIBRI PER RAGAZZI

WWW.RAGAZZIMONDADORI.IT

IN SOVRACCOPERTA:

ILLUSTRAZIONE DI BENEDETTA C. VIALLI «I ragazzi non ameranno questo libro.

Ne avranno letteralmente bisogno.»

SOMAN CHAINANI

autore best-seller de La Scuola del Bene e del Male

John David Anderson vive con

la famiglia a Indianapolis ed è autore

di successo di numerosi libri per ragaz-

zi. Le sue storie affrontano con ironia i

sogni e le paure, i dubbi e le insicurez-

ze che caratterizzano l’età dell’adole-

scenza, ed è per questo che sono molto

amati anche da un pubblico adulto.

L’ultima lezione di miss Bixby è il suo

primo titolo tradotto in italiano, già vin-

citore di numerosi riconoscimenti all’e-

stero, tra i quali il Publisher’s Weekly

Best Book of the Year for Children, il

New York Times Notable Book e lo

School Library Journal Best Book of

the Year.

A volte, quando

la professoressa Bixby

ti sorrideva,

avevi la sensazione

che quel sorriso l’avesse

riservato proprio per te,

che quel sorriso portasse

e� e� ivamente il tuo

nome sopra.

John David Anderson

COP_Anderson_Ultima_Lezione.indd 1

20/09/17 15:32

L’AUTORE

LA STORIA

John David Anderson è nato nel 1975 a

Indianapolis, dove risiede tuttora. Si è laureato

in Letteratura inglese presso l’Indiana

University. È sposato e padre di due bambini.

Ha pubblicato nel 2008 il suo primo romanzo

– Standard hero behavior – che è stato molto

apprezzato dalla critica.

Già autore di successo con Sidekicked, Minion

e The Dungeoneers, ha pubblicato nel

2016 questa divertente e al tempo stesso

commovente storia dei nostri tempi, che

parla di tre ragazzi, una insegnante e un

giorno che nessuno di loro dimenticherà mai.

Tutti sappiamo che esistono differenti tipi di insegnanti. Quelli noiosi, quelli

interessanti, quelli che lavorano molto, quelli che hanno smesso di lavorare

da tanto tempo. Quelli che ricorderemo per sempre e quelli che vogliamo

dimenticare.

Miss Bixby non è nessuno di questi. Lei è il tipo di insegnante che ti fa

capire quanto la scuola sia importante. Che riconosce in te qualcosa che a

volte tu stesso non hai visto. Un’insegnante che non vorresti mai deludere.

Ciò che davvero caratterizza Miss Bixby, è essere unica nel suo genere.

Topher, Brand e Steve sanno che lei è una persona davvero speciale. Così,

quando Miss Bixby inaspettatamente annuncia che non sarà in grado di

portare a termine l’anno scolastico a causa della grave malattia che l’ha

colpita, i tre ragazzi organizzano un piano piuttosto rischioso – in realtà

più che altro una missione – per offrire a Miss Bixby il suo ultimo giorno

perfetto.

Attraverso le tre storie molto differenti che ci raccontano, riusciamo a

capire cosa significhi Miss Bixby per ognuno di loro, e cosa ognuno di loro

tre rappresenti per gli altri.

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ATTIVITÀ N.1

Per molti studenti Miss Bixby è diventata un punto di riferimento.

Ecco perché Topher e i suoi amici l’hanno messa nella categoria dei Buoni.

Utilizza lo spazio qui sotto per rispondere alle domande A, B e C.

A. Quali sono gli altri cinque tipi di insegnante presentati nel libro?

B. Descrivi la scena di apertura con Rebecca Roudabush e i suoi pidocchi…

In che modo Miss Bixby prende in mano la situazione? Che cosa fa in

particolare da vera Buona quale è?

C. Fai finta di dover descrivere Miss Bixby a qualcuno che non la conosce.

Cosa gli diresti? Usa degli esempi estratti dal testo per motivare la tua

descrizione.

I BUONI

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ATTIVITÀ N.2

C’è un insegnante o un altro adulto che influenza la tua vita e che tu

considereresti uno dei Buoni?

Fai un tributo a questa persona speciale. Può essere un tema, una lettera, un oggetto artistico, una presentazione a voce

che gli faccia capire quanto è importante per te e perché.

Ora intervista il tuo insegnante preferito. Fra le domande potresti includere ad esempio le seguenti:

• Che cosa ti ha spinto a fare l’insegnante?

• Qual è l’aspetto più bello del tuo lavoro?

• Qual è il più brutto?

• Qual è il tuo scopo nel fare l’insegnante?

• Hai qualche eroe?

• Quando eri bambino/a, cosa avresti voluto essere da grande?

• Se tu potessi avere un altro lavoro per un giorno, quale vorresti che fosse?

• Cosa vuoi che ricordino di te i tuoi ex studenti? Cosa speri di lasciare loro?

Ora pensa a qualcosa che vorresti raccontare a un tuo insegnante e che

non gli/le hai mai detto: potrebbe essere il momento buono per parlare

apertamente di ciò che ti sta a cuore!

Se ti va, chiedi se ha qualche minuto per una chiacchierata sincera.

Se no, metti da parte per ora questo pensiero: forse il momento giusto deve

ancora arrivare!

TRIBUTO A UN INSEGNANTE

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A. Su un foglio a parte disegna tre sagome (quindi solo il contorno).

Ognuna di esse rappresenta uno dei ragazzi.

Usando il libro come traccia, scrivi all’interno le caratteristiche di ciascuno,

e all’esterno la relazione che ognuno di loro ha con Miss Bixby.

Se preferisci, puoi utilizzare le schede con i visi dei tre ragazzi che trovi al

fondo di questo materiale.

B. L’epilogo, sebbene contenga informazioni su tutti e tre i ragazzi, è scritto

dal punto di vista di Topher.

Nello spazio qui sotto, riscrivi il finale dal punto di vista di Steve o Brand.

I RAGAZZI

L’ultima lezione di Miss Bixby è scritto alternando i punti di vista di Topher, Brand

e Steve. Perché, secondo te, John David Anderson ha scelto di raccontare la storia

usando tre personaggi invece di uno solo?

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.ATTIVITÀ N.3L’ULTIMA LEZIONE DI MISS BIXBY

di John David Anderson

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Descrivi Il Piano con parole tue.

A. Su un foglio a parte descrivi Il Piano con parole tue.

Indica almeno tre ostacoli che i ragazzi incontrano sul loro cammino.

Come riescono a superarli?

B. Nel riquadro qui sotto, crea una mappa del Piano raffigurante il tragitto

dalla scuola al parco, passando per l’ospedale.

Sii certo di aver incluso tutte le fermate lungo la strada, ad esempio il

fornaio, il negozio di liquori, e McDonald’s.

C. Su un foglio a parte disegna un’immagine di Topher, Steve e Brand

all’inizio del percorso e poi un’immagine dei tre ragazzi alla fine del

percorso. Che cosa è cambiato in loro? Sono dei cambiamenti visibili?

Spiega la tua risposta.

IL PIANO

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.ATTIVITÀ N.4L’ULTIMA LEZIONE DI MISS BIXBY

di John David Anderson

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Miss Bixby è sempre in grado di offrire piccole citazioni e affermazioni che

i suoi studenti chiamano “Bixbismi”.

Scegli uno dei Bixbismi qui riportati e spiegane il significato con le tue parole.

A. “Siamo quello che fingiamo di essere, perciò dobbiamo stare attenti a

quello che fingiamo di essere.”

B. “Nel momento in cui dubiti di poter volare, perdi per sempre la facoltà di

farlo.”

C. “Le cose non sono mai così brutte come sembrano.”

Ora elenca cinque Bixbismi presenti nel libro.

• Qual è il tuo preferito? Perché?

• Quale secondo te descrive meglio il contenuto del libro?

Completa la tabella della pagina successiva.

I “BIXBISMI”: PILLOLE DI SAGGEZZA

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.ATTIVITÀ N.5/AL’ULTIMA LEZIONE DI MISS BIXBY

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La mia espressione preferita è la n° perché

La più adatta al libro è la n° perché

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.ATTIVITÀ N.5/BL’ULTIMA LEZIONE DI MISS BIXBY

di John David Anderson

BIXBISMI

Immagina la tua giornata perfetta. Puoi organizzarti come meglio credi, in

totale autonomia, per renderla davvero memorabile.

Racconta.

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UNA GIORNATA PERFETTA

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.ATTIVITÀ N.6L’ULTIMA LEZIONE DI MISS BIXBY

di John David Anderson

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Nel cassetto più in basso della sua scrivania, Miss Bixby tiene tante

cartelline, ognuna dedicata a uno studente talentuoso: alcune sono piene

di poesie, altre di disegni. Tutte contengono sogni e aspirazioni.

Lei diceva: “È divertente vedere come, da bambini, noi abbiamo in mente

queste idee su ciò che è possibile e su ciò che non lo è. Un giorno siamo

invincibili e quello dopo abbiamo paura di ciò che c’è nell ’armadio.

Sono cresciuta sperando di diventare un mago, invece sono diventata una

insegnante. Insegnare è meraviglioso, non mi pesa, ma non è il sogno

di ogni bambina di dieci anni.”

Nello spazio sotto, rispondi a queste domande:A. Perché pensi che Miss Bixby abbia conservato i disegni di Topher e le

poesie di Susanna?

Spiega con parole tue usando, dove possibile, esempi tratti dal libro.

B. Un tempo Miss Bixby voleva diventare un mago (prestigiatore).

Se la sua insegnante avesse creato una cartellina con il suo nome, cosa

pensi avrebbe contenuto?

C. Se Miss Bixby avesse avuto una cartellina con il tuo nome, cosa ci

sarebbe stato al suo interno?

ATTIVITÀ EXTRA!

Crea la tua cartellina traendo ispirazione dal “cassetto dei sogni” di Miss Bixby.

IL CASSETTO DEI SOGNI

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.ATTIVITÀ N.7L’ULTIMA LEZIONE DI MISS BIXBY

di John David Anderson

Nella letteratura sono moltissimi i libri che raccontano di avventure, imprese che

gli eroi della storia devono superare, come per esempio nel Signore degli Anelli,

Il Mago di Oz, o la serie di film Star Wars.

Anche la vita reale però può essere piena di avventure e di eroi.

L’ultima lezione di Miss Bixby può essere considerata anche una storia

d’avventura, non ti pare? Certo, non ci sono spade o cattivi da annientare,

ma ci sono tre eroi di dodici anni. Topher, Steve a Brand intraprendono un

viaggio che in alcuni momenti risulterà anche un po’ pericoloso, perché hanno un

solo obiettivo in mente: regalare alla loro insegnante il suo ultimo giorno perfetto!

Ora prova tu a inventare una storia di avventura e non dimenticarti questi elementi, che non devono mai mancare:

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L’AVVENTURA

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.ATTIVITÀ N.8L’ULTIMA LEZIONE DI MISS BIXBY

di John David Anderson

LA CHIAMATA ALLA MISSIONE: qual è la motivazione che spinge il personaggio

a iniziare questo viaggio?

LA POSTA IN GIOCO: quali rischi deve assumersi il personaggio nel viaggio?

IL VIAGGIO: quali sfide deve affrontare il personaggio lungo il cammino?

LE PROVE: quali ostacoli, paure o pericoli il personaggio deve affrontare per

raggiungere il suo obiettivo?

LA VITTORIA: in quale modo il personaggio raggiunge il suo obiettivo e completa

la missione?

IL RITORNO: come è cambiato o si è trasformato il personaggio attraverso

l’esperienza di questa avventura?

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