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1Maddalena Galenti – ottobre 2011
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ETICHETTATURA CALZATURE
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
D.M. 11 aprile 1996 – Recepimento della direttiva 94/11/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 marzo 1994 sul ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri concernenti l'etichettatura dei materiali usati nelle principali componenti delle calzature destinate alla vendita al consumatore.
Maddalena Galenti – ottobre 2011
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CAMPO DI APPLICAZIONE
L'espressione “calzature” si riferisce a tutti i prodotti dotati di suole che proteggono o coprono il piede con esclusione dei seguenti prodotti:
●Calzature d'occasione usate●Calzature aventi la caratteristica di giocattoli●Calzature di protezione disciplinate dal d. lgs. 475/92 (dispositivi di protezione individuale)●Calzature disciplinate dal DPR 904/82 (sostanze pericolose)
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Le calzature si compongono di tre parti:tomaia: la superficie esterna della calzaturarivestimento tomaia e suola interna: fodera e sottopiede, interni alla scarpasuola esterna: superficie inferiore attaccata alla tomaia, soggetta ad usura
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I materiali usati nella produzione delle calzature sono:
il cuoio - il cuoio rivestitole materie tessili - altre materie
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L'ETICHETTA
deve essere presente su almeno una delle calzature e deve contenere le informazioni relative al materiale da cui è composta ciascuna parte della scarpa
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deve fornire le informazioni mediante i simboli adottati o mediante indicazioni scritte in lingua italiana
deve essere visibile, saldamente applicata e durevole
deve essere necessariamente leggibile ed accessibile al consumatore
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L'etichetta non deve indurre in errore il consumatore; a tal fine, nei luoghi di vendita deve essere esposto, in modo chiaramente visibile, un cartello illustrativo della simbologia utilizzata;
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In caso di mancanza di etichettatura o di etichettatura non conforme viene assegnato un termine perentorio al fabbricante o al suo rappresentante o al responsabile della prima immissione in commercio delle calzature, o al venditore al dettaglio per la regolarizzazione, decorso inutilmente il quale l'Autorità di vigilanza dispone il ritiro dal mercato delle calzature
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GRAZIE PER L'ATTENZIONE
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