Margherita Bruschetti MEDITAZIONE GUIDATA PER IL ... · lavare. Se si lascia tale programma immutato, resterà così per sempre. Se decidiamo che non ci serve più, o non ci piace

Margherita Bruschetti

MEDITAZIONE GUIDATA PER IL RIEQUILIBRIO DEI 7 Chakra

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INDICE:

• Margherita Bruschetti, mi presento

• Gli squilibri e le re-azioni frutto dei condizionamenti

• Prendere coscienza che esistono in noi dei conflitti e degli squilibri da risolvere

• Come avviene la programmazione nel nostro cervello?

• La meditazione guidata può fare la differenza

• Che significa riequilibrio dei sette Chakra?

• Carta d'identità primo Chakra

• Carta d'identità secondo Chakra

• Carta d'identità terzo Chakra

• Carta d'identità quarto Chakra

• Carta d'identità quinto Chakra

• Carta d'identità sesto Chakra

• Carta d'identità settimo Chakra

• Istruzioni finali e conclusione sulla meditazione per il “Riequilibrio dei sette Chakra”


Margherita Bruschetti, mi presento:

Inizio la mia carriera meditativa nel 1981 proseguendo per circa dieci anni con meditazione Trascendentale e Shiddi. Mi dedico alla pratica del T’ai Chi Ch’Uan e Chi Gong da molti anni. Ho esperienza decennale di bioenergetica teorica e pratica.Operatrice Shiatsu dal 1994, appassionata di medicina cinese, la cui base è l’osservazione della natura, integro i trattamenti di shiatsu con fiori di Bach e acque informate con altre frequenze di piante e minerali.Esperta di kinesiologia, uso questo potente metodo diagnostico basato sulle interconnessioni dei campi energetici, come integrazione ai miei trattamenti.

Per alcuni anni ho compiuto studi sulle acque informate con la tecnica W.H.I.T.E. insieme ad un gruppo di ricerca, praticando in contemporanea studi sulla fisica quantistica e ricerche sulle energie dei Chakra.

Tutto ciò mi ha permesso di conoscere bene i meccanismi delle energie del nostro corpo, e di gestire in buona parte le emozioni.

Ho sviluppato il già innato dono del tatto interno, dal quale traggo informazioni circa le proprietà terapeutiche di piante, minerali e altri tipi di frequenze con cui vado in risonanza.Posso definirmi una ricercatrice indipendente, esperta di energie, perché in primo luogo sperimentatrice su me stessa….


Gli squilibri e le re-azioni frutto dei condizionamenti Quando proviamo emozioni che ci fanno soffrire per tempi prolungati significa che nel nostro sistema energetico si sono instaurati degli squilibri che a lungo andare si cronicizzano, fino a farci dimenticare il nostro vero potenziale di benessere psico-fisico e che rischiano di diventare malattie.

Ci ritroviamo ad agire come robot, senza veri scopi, viviamo nella tristezza di una vita piatta e priva d’interessi, ripetitiva, dalla quale neppure cerchiamo di uscire, perché tanto ci sembra che tutto sia inutile. Oppure…. ci sembra che uscire da questa routine potrebbe essere pericoloso. Questi sono i suggerimenti del nostro ego disarmonizzato.

“Allora a volte indugiamo verso gli eccessi di piaceri effimeri, come il sesso o il mangiare o il bere smodati trovando la scusa, che la vita vale la pena di essere vissuta. Convinti che se non godiamo di questi piaceri quando se ne presenta l’occasione “che vita è?” Questa è una domanda oziosa del nostro ego, fatta per convincerci che dobbiamo continuare a nutrire i nostri squilibri.

Se solo potessimo renderci conto che a creare i conflitti sono solo i condizionamenti che abbiamo ricevuto nostro malgrado!…..

Voglio condividere con te uno stralcio di un brano di Anthony De Mello per comprendere meglio ciò che anche io intendo con condizionamenti :

“….Le pecore non pensano a sovvertire la gerarchia del gregge. Viviamo nel nostro bozzolo, incapaci di vedere al di là dei nostri preconcetti.

Tali preconcetti non sono innati. La nostra mente, fin dalla nascita, subisce uno stillicidio continuo di informazioni che hanno lo scopo di “educarla”, cioè renderla conforme alla vita della comunità. Queste informazioni, che ci vengono trasmesse dalle fonti più svariate, ma tutte ugualmente potenti, come la scuola, la famiglia, l’ambiente sociale, la religione, creano un vero e proprio schermo intorno al nostro cervello.

Ci troviamo così condizionati, cioè programmati a dare determinate risposte a determinati stimoli. Se temo una certa cosa, la mia risposta, cioè la mia reazione, sarà direttamente dettata dal condizionamento ricevuto.

Potrò perciò comportarmi da vile, da temerario, da aggressivo, da indifferente e così via.

Le reazioni sono infinite, dato un determinato stimolo, perché infiniti, o quasi, sono i programmi che possono essere stati inseriti nella nostra mente fin dalla più tenera età. Anche l’esempio ricevuto da altri, una semplice immagine, una parola udita per caso, hanno contribuito ad arricchire il nostro “computer” mentale. Adesso però siamo adulti. Siamo quindi capaci di vedere se il “programma” che dirige la nostra vita non è più rispondente alle nostre esigenze. Se decidiamo che, in effetti, non lo è, non siamo obbligati a tenercelo per sempre. Ogni condizionamento può essere eliminato e sostituito con un altro di nostra scelta.

È esattamente lo stesso procedimento che usiamo con il computer in ufficio, o la lavatrice per la quale selezioniamo un diverso programma a seconda dei capi che dobbiamo


lavare. Se si lascia tale programma immutato, resterà così per sempre. Se decidiamo che non ci serve più, o non ci piace più, o abbiamo un’idea migliore, possiamo imparare come cancellarlo e riprogrammare il tutto secondo le nostre attuali esigenze.”

(Tratto da “Il Pensiero Positivo” – di Anthony De Mello)

Prendere coscienza che esistono in noi dei conflitti e degli squilibri da risolvereCosì fino a che non ne prendiamo coscienza continuiamo a nutrire i nostri squilibri allontanandoci sempre più dalla nostra vera natura. Come pure quando proviamo rabbia o odio o gelosia verso qualcuno, e ci dedichiamo alla critica o alla maldicenza, coltivando questi sentimenti, convinti di avere tutte le ragioni per avercela con Tizio, Caio e Sempronio e non accorgendoci che il vero nemico “lo squilibrio” è quello che dal di dentro ci suggerisce di dimenticare la nostra pace interiore, perché l’ego squilibrato si nutre all’infinito, come un pozzo senza fondo, della nostra energia negativa.

Continuando il discorso sugli squilibri con i quali conviviamo ti farò alcuni esempi che aiutino a prendere coscienza dei nostri comportamenti contraddittori.Pensiamo che non ci sia null’altro di cui occuparsi, quando facendo esami clinici non si riscontra nessuna patologia in atto, con gli strumenti tecnologici a nostra disposizione.Eppure sappiamo benissimo ad altri livelli, che non stiamo bene, non siamo sereni, abbiamo rancori non espressi, o esprimiamo rabbia in continuazione. Viviamo una vita di frustrazioni e non siamo felici.

Spesso la nostra mente è una girandola di pensieri negativi, che si susseguono durante tutto il giorno, interrotti quando va bene dal sonno; magari indotto da qualche psicofarmaco, a giudicare dalle statistiche dei tranquillanti di cui fa uso una grande fetta di popolazione.

Cosa possiamo fare allora se vogliamo uscire da questi obsoleti e dannosi programmi?

Abbiamo l’opportunità di riscoprire tutte le nostre migliori qualità e di farle crescere in armonia.

Possiamo tener testa ai bassi istinti del nostro ego, che ha imparato ad alimentarsi della nostra energia squilibrata a volte fino a farci ammalare, siano esse malattie del corpo o della mente. Il sistema energetico non può essere visto ai raggi x e nemmeno con una tac. Il nostro sistema energetico risponde alle nostre emozioni squilibrate e sono quelle che stanno alla base di ogni malattia.

Ti propongo una significativa riprogrammazione con questa mia meditazione guidata per il riequilibrio dei sette Chakra.


http://www.macrolibrarsi.it/libri/__il_pensiero_positivo.php?pn=180

Dopo averla praticata per qualche tempo vedrai man mano cambiare le tue abitudini, come quella di farti tirare giù dall’umore degli altri.

E ti sorprenderai quando le stesse situazioni, che prima ti ferivano, non ti toccheranno più. Non indugerai in situazioni di critica verso gli altri o nelle cattive notizie che ti propinano giornali e tv.

Senza fare grandi sforzi di volontà, come non li hai fatti quando inconsciamente sei stato programmato con quelle, che credi essere oggi le tue primarie ragioni di vita, potrai disfarti dai condizionamenti e dalle emozioni distorte.

Ti chiedi allora che cosa ti resterà? Solo quello che ti sarà utile, il resto saranno tutti utili programmi nuovi...

Gestire il tuo sistema energetico con il riequilibrio dei sette Chakra ti permetterà di intervenire prima, che insorgano le malattie. Semplicemente alimentando te stesso con nuove informazioni ripetute nel tempo per aumentare la tua autostima, il tuo coraggio, la tua forza, la tua fiducia, il tuo amore.

Si ma i cambiamenti, le cose nuove mi fanno paura!!!….

Niente paura, il bello viene proprio ora: potrai fare un salto di qualità, potrai vibrare costantemente su frequenze più alte e allora i tuoi desideri di pace, di bene, che ti sei sempre aspettato dagli altri cominceranno a nascere dal di dentro di te, cambierai atteggiamento nei confronti della vita.

Sarai attratto dal bello e dal buono e svegliarsi la mattina ringraziando il nuovo giorno sarà lo stato naturale delle cose, mentre la sera ti addormenterai senza aver bisogno di tranquillanti, perché la tua giornata sarà stata ricca e piena di soddisfazioni personali e di gioia e ringraziereai ancora per il divino benessere.

Tutto ciò significa che non incontrerai più ostacoli sul nostro cammino? No non è esattamente questo il punto….Non è che gli ostacoli non saranno più presenti nella tua vita ! Saranno ancora presenti, ma saranno superabili attraverso le tue aumentate energie positive, non sarai più vittima della depressione e dello sconforto, la tua abbondante energia creativa saprà sempre suggerirti la soluzione migliore per ogni problema. E il tuo ego non sarà più un nemico da combattere o da nutrire tuo malgrado, ma sarà il tuo migliore alleato, che saprà nutrirsi della eccedenza, per mantenere le tue energie sempre ad un livello di equilibrio e per allinearsi alle esigenze della tua volontà e dei tuoi desideri.


Come avviene la programmazione nel nostro cervello?

Qui di seguito ti spiegherò a grandi linee il funzionamento delle onde cerebrali e le loro fasi per farsi un’idea di come funziona la meditazione guidata.

Le onde cerebrali sono di cinque tipi.: Beta, Alpha , Delta, Thetha. Gamma.

1)Onde Alfa (mente subcosciente)2)Onde Beta (mente cosciente)3)Onde Delta (centro potere psichico)4)Onde Theta (potere psichico)5) Onde Gamma (potere psichico profondo)

La differenza tra loro sta nella frequenza vibrazionale, che espressa in hertz definisce i cicli al secondo. Emettiamo onde Beta nello stato di veglia in cui tutti siamo immersi quando siamo nell’attività quotidiana, in questa fase i cicli al secondo variano dai 15 ai 60

Lo stato Alpha tutti lo sperimentiamo, nella fase che precede il sonno, si ottiene ad occhi chiusi ed è lo stato della meditazione in cui si è ancora in vigilanza, e qui la frequenza varia dagli 8 a 13 cicli al secondo La meditazione guidata può raggiungere uno stadio ancora più profondo della meditazione tradizionale, lo stadio theta, che va da 4 a 17 cicli al secondo. Lo stadio Delta, è quello del centro del potere psichico, queste onde appaiono normalmente quando dormiamo e vanno da 1 a 15 cicli al secondo.

In qualche raro caso si può raggiungere lo stato Gamma che è quello del potere medianico e sono le frequenze dei medium in trance che sono di 14 cicli al secondo.

La meditazione guidata può fare la differenza.

Il lasciar cadere l’attenzione, presuppone poterlo fare nella fiducia che ciò che stiamo facendo entrare sia buono per noi.

Questo tipo di meditazione è facile da seguire, ed è vero che si può facilmente scivolare nel sonno, ma studi recenti hanno dimostrato che ad ogni livello di onde cerebrali, che predomina in un preciso momento, le altre fasi sono comunque attive in tracce. Si è visto che al nostro cervello è necessario ripetere un numero di volte notevole una determinata azione per costruire nuove sinapsi e fissare così quella informazione fino a diventare un riflesso condizionato (come quando abbiamo imparato a guidare la macchina).

Quello che conta quindi è la ripetitività fino a che la mente non viene impregnata con la nuova informazione che funzionerà in automatico, dopo un buon numero di volte.


La meditazione ti guiderà ad un livello di coscienza profondo, appunto lo stato theta, per ricevere le nuove informazioni.

Raggiungere e mantenere la fase theta in questo modo ti permetterà di liberarti dai vecchi condizionamenti creandone nel contempo di nuovi in tutta consapevolezza. Questo lo potremo ottenere con il costante ascolto della meditazione guidata per i sette Chakra, che sono parte integrante del nostro sistema energetico.

Che significa riequilibrio dei sette Chakra?

Come dice il titolo di questo programma, la meditazione guidata per i sette chackra ha lo scopo di riportare equilibrio ed armonia in ogni centro energetico del tuo corpo.

Tutti abbiamo sentito parlare dei Chakra!

Rivisitiamoli insieme:

I Chakra sono centri energetici di potere personale distribuiti lungo il nostro corpo, dai quali, quando essi sono in equilibrio scaturisce la nostra stabilità, la nostra vitalità, la nostra positività, la nostra pace interiore, la vera comunicazione con gli altri, la nostra creatività, il nostro collegamento con il divino. Le sette caratteristiche positive descritte, corrispondono alle prerogative di questi sette centri. Il loro sano equilibrio determina l’espressione positiva della nostra coscienza. Questi centri sono dei vortici di energia a forma di cono ed hanno una porta di entrata e una di uscita. Solo il primo e il settimo hanno un solo cono il primo rivolto verso il basso e il settimo rivolto verso l’alto. Tutti funzionano come valvole regolatrici del flusso energetico e interagiscono con i vari sistemi.

Farò una carrellata sulle correlazioni che ogni centro ha con gli organi di senso con i colori, con gli elementi, con gli stati d’animo, con il contenuto simbolico ecc… quindi elencherò gli squilibri specifici a cui possono andare incontro questi sette centri.Farò correlazioni con i vari corpi; (quando si parla di corpo si intende una componente energetica che si allontana da quella fisica, ma mantiene una struttura che chiamiamo corpo e che diventa sempre più sottile man mano che cambia stato )Li si può percepire come piani di consapevolezza, visitarli tutti ad uno ad uno come fossero dei mondi a se stanti e conoscere che tutti questi mondi abitano realmente in noi.

La prima cosa per poter avere una adeguata conoscenza dei nostri Chakra e potersene prendere cura è avere un buon radicamento a terra, perché su questo piano di realtà lei “la madre terra” è veramente la cellula vivente più importante, come lo è la mamma per il bambino.E’ lei che porta il nutrimento, e lei la base, lei è connessa al nostro primo Chakra.


Carta d'identità Primo Chakra

Il primo Chakra, ha la sua sede alla base della colonna vertebrale tra l’ano e il perineo. Si occupa dell’equilibrio del sistema urinario, dei reni, dei tessuti ossei, degli arti inferiori e dell’assetto della colonna vertebrale.

• Nome Radice - Muladhara• Elemento predominante Terra• Senso correlato Odorato• Lo stato dell’energia è Solido• Aurea e corpo sottile Corpo fisico• Pianeta Saturno• funzione psicologica Sopravvivenza e auto-conservazione• Stato interiore Sicurezza• Manifestazione esteriore Sonnolenza• Aspetto Zodiacale Capricorno - Acquario • Metallo Piombo• Pietre preziose Rubino Ossidiana Granato Ematite.• Colore Rosso• Nota musicale Do• Ghiandole Surrenali

Gli squilibri psicologici legati ad un cattivo funzionamento di questo Chakra sono le paure, l’apatia o l’iperattività, l’insicurezza e l’instabilità.Quando questo Chakra è equilibrato si realizza il senso di sicurezza esistenziale, e l’armonia con i ritmi naturali di madre terra.


Carta d'identità Secondo Chakra

Il secondo Chakra ha la sua sede appena sotto l’ombelico e costituisce l’energia vitale del nostro corpo. Si occupa infatti dell’equilibrio del sistema riproduttivo e del sistema immunitario.

• Nome Sacrale Svadhishthana• Elemento predominante Acqua• Senso Gusto • Stato dell’energia Liquido• Corpo sottile Eterico o vitale • Pianeta correlato Giove• Funzione psicologica Desiderio• Stato interiore Emozione• Manifestazione esteriore Sessualità• Aspetto zodiacale Sagittario - Pesci• Metallo Stagno• Pietre preziose Opale di fuoco-Diaspro- Corniola • Colore Arancio• Nota musicale Re• Ghiandole Ovaie/Testicoli

Riequilibrando questo Chakra scompare il disinteresse sessuale, o l’ossessione sessuale, l’ansia e i sintomi di schizofrenia.


Carta d'identità Terzo Chakra

La sede del terzo Chakra si trova appena sotto l’incrocio delle costole esattamente nel plesso solare, riguarda il nostro potere personale, e l’autostima.

• Nome Solare - Manipura • Elemento predominante Fuoco• Senso correlato Vista• Stato dell’energia Controllo o sua mancanza• Il corpo sottile Emozionale o astrale• Il pianeta correlato Marte• Funzione psicologica Volontà• Stato interiore Potere• Manifestazione esteriore Emotività• L’aspetto zodiacale Scorpione/ l’Ariete• Metallo Ferro• Pietre preziose Occhio di Tigre, Citrino, Ambra• Colore Giallo• Nota musicale Mi• Ghiandola Pancreas

Questo Chakra si occupa dell’equilibrio del sistema digestivo e del sistema neurovegetativo.Riequilibrando questo Chakra scompaiono le fobie, la timidezza o la spavalderia, il rancore e la rabbia.


Carta d'identità Quarto Chakra

La sede del quarto Chakra è al centro del petto e costituisce l’energia dell’amore.

• Nome Cardiaco - Anahata• Elemento predominante Aria• Senso correlato Tatto• Stato dell'energia Gassoso• Corpo sottile Causale• Pianeta Venere• Funzione psicologica Amore -gioia- compassione• Stato interiore Equilibrio• La manifestazione esteriore Azione• Aspetti zodiacali Toro - la bilancia• Metallo Rame• Pietre preziose Quarzo rosa - Giada - Smeraldo-

Malachite• Colore Verde• Nota musicale Fa• Ghiandola Timo

Questo Chakra si occupa dell’equilibrio del cuore dei polmoni, del sistema circolatorio, del sangue, del nervo vago degli arti superiori e della pelle.Riequilibrando questo Chakra scompaiono l’avarizia o lo sperpero, l’avidità, la gelosia, la possessività e il giudizio.


Carta d'identità Quinto Chakra

La sede del quinto Chakra è nella gola e costituisce l’energia della comunicazione. Questo Chakra si occupa dell’equilibrio del sistema respiratorio, dell’apparato vocale, dell’esofago e del collo.

• Nome Laringeo/ Vishuddi• Elemento predominante Astri• Senso correlato Udito• Stato dell’energia Sonoro• Corpo sottile Mentale• Pianeta correlato Mercurio• Funzione psicologica Comunicazione• Stato interiore Creatività• Manifestazione esteriore Espressione verbale • Aspetti zodiacali Vergine - Gemelli • Metallo correlato Mercurio• Pietre preziose Acquamarina-Topazio-Calcedonio-Turchese• Colore correlato Azzurro cielo • Nota musicale Sol• Ghiandole Tiroide e paratiroidi

Lo squilibrio di questo Chakra può dare luogo a logorrea o silenzio, disturbi importanti quali l’autismo, la balbuzie, l’angoscia.Il riequilibrio del quinto Chakra porta alla capacità di una comunicazione efficace con se stessi e con gli altri e ridona la gioia di vivere.


Carta d'identità Sesto Chakra

La sede del sesto Chakra è nella posizione centrale tra i due occhi e costituisce l’energia del terzo occhio e l’energia dell’intuizione. Questo Chakra si occupa dell’equilibrio del sistema nervoso, dell’occhio sinistro, del naso, delle orecchie, della parte inferiore del cervello

• Nome Frontale Ajna• Elemento predominante Luce• Senso correlato Vista sottile• Stato dell’energia Luminosa• Corpo sottile Corpo celestiale• Pianeti correlati Sole e Luna• Funzione psicologica Intuizione e la razionalità • Stato interiore Visione e il sapere• Manifestazione esteriore Chiaroveggenza e la guarigione• Aspetti zodiacali Cancro/ leone • Metallo Argento • Pietre preziose Lapislazzuli, Sodalite e Zaffiro blu• Colore Indaco• Nota musicale La • Ghiandola Pituitaria

Lo squilibrio di questo Chakra può dare luogo a immagini ossessive o assenza di immagini, insonnia, ipersonnia, confusione mentale.Il riequilibrio di questo Chakra porta alla creatività, alla capacità di riconciliazione tra intuizione e razionalità e alla profonda connessione con il tutto.


Carta d'identità Settimo Chakra

La sede del settimo Chakra è alla sommità del capo e costituisce, l’energia sottile che dà origine al tutto. Questo Chakra si occupa dell’equilibrio dell’occhio destro e della parte superiore del cervello.

• Nome Coronale/ Sahasrara • Elemento predominante Coscienza • Senso Spirito Divino• Stato dell’energia Vacuità• Corpo sottile Corpo eterico o causale• Funzione psicologica Connessione cosmica• Stato interiore Conoscenza diretta• Manifestazione esteriore Risveglio e l’ estasi• Aspetto zodiacale Trascendente • Metallo Oro• Pietre preziose Diamante- Ametista - Cristallo di Rocca• Colore Viola - Magenta • Nota musicale Si• Ghiandola Pineale.

Lo squilibrio di questo Chakra può dare luogo a pensieri ossessivi, o assenza d’ispirazione, vittimismo, esaltazione mistica, depressione esistenziale.Il riequilibrio del settimo Chakra porta ispirazione, sintonia con il Sé superiore e pura consapevolezza dell’unità dell’uomo con il cosmo.


Istruzioni finali e conclusione sulla meditazione per il “riequilibrio dei sette Chakra”

Nella mia meditazione il concetto resta per tutti i Chakra lo stesso: Visualizzare radici profondissime e scorrere con l’immaginazione fino al centro della terra ci permetterà di porre le basi, elemento essenziale per una corretta meditazione e per il riequilibrio di ogni singolo Chakra. Il radicamento prima, la luce bianca dal cielo poi, come ancoraggio. In seguito si visualizza la luce dalla terra o dall'orizzonte o dal cielo a seconda della natura del Chakra. I colori che si susseguono pervadono il corpo trasportando le vecchie emozioni con sé verso la terra, che assorbe i sentimenti e le emozioni distorte e li restituisce trasformati in emozioni e sentimenti positivi.

Terminato il riequilibrio, la camminata e l'enunciazione della frase positiva, appropriata alla natura del Chakra in questione, saranno determinanti per fissare, a livello inconscio gli auto-potenziamenti per una migliore espressione della nostra coscienza.

Sia che ascolti queste meditazioni consciamente o meno, l’effetto sarà comunque benefico.

Sarà possibile scivolare nel sonno, ma altrettanto facile sarà il risveglio. Potresti notare che la qualità del sonno è stata diversa dal solito, potrebbe esserci la gradevole sorpresa di svegliarsi dopo un quarto d’ora freschi e riposati come se avessimo dormito moltissimo.

Non sarà necessario che ascolti tutte le meditazioni in una volta. Anzi sarà opportuno stabilire un piano d’azione. Cioè ascoltare quotidianamente, un Chakra alla volta senza pretendere di cambiare tutto subito. Il che significa dedicare un quarto d’ora al giorno a se stessi, se lo fai una volta va benissimo, se puoi farlo due volte, meglio ancora. E’ consigliabile non cambiare Chakra almeno per una settimana.Nel giro di un mese e mezzo o poco più il ciclo è completato. Se senti ancora qualche disarmonia, adesso sarai in grado di sapere di cosa si tratta e continuerai con il Chakra adeguato fino a quando... Puoi deciderlo tu!

Questi sono i passi di base da compiere per una corretta riprogrammazione, che ti permetteranno di riequilibrare pian piano tutti i tuoi Chakra, in modo da invertire le situazioni disarmoniche della tua vita, fino a donarti una serenità, che forse non ricordi di aver mai conosciuto prima.

Dedicato alla tua rivitalizzazione

Margherita Bruschetti


BIBLIOGRFIA

Autore Titolo Editore

Rossella Panigatti La comunicazione vitale Tea

Roberto Zamperini Energie Sottili Macro Edizioni

M.Albanese. G Cella. F, Zanchi I Chakra L’universo in noi Xenia


http://www.macrolibrarsi.it/libri/__i_chakra_10062008110217.php?pn=1317

http://www.macrolibrarsi.it/libri/__energie_sottili-la_terapia_energo-vibrazionale.php?pn=1317

http://www.macrolibrarsi.it/libri/__la_comunicazione_vitale-libro_cd_audio.php?pn=1317

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