22

mattino: presentazione dei lavori workshop intervento Autorità consegna attestati e riconoscimenti pomeriggio: breve sintesi della situazione e bilancio

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: mattino: presentazione dei lavori workshop intervento Autorità consegna attestati e riconoscimenti pomeriggio: breve sintesi della situazione e bilancio
Page 2: mattino: presentazione dei lavori workshop intervento Autorità consegna attestati e riconoscimenti pomeriggio: breve sintesi della situazione e bilancio

mattino:• presentazione dei lavori • workshop • intervento Autorità• consegna attestati e riconoscimenti

pomeriggio:• breve sintesi della situazione e bilancio

attività • presentazione delle linee guida per

l’anno 2011• dibattito e conclusioni

il programma

Page 3: mattino: presentazione dei lavori workshop intervento Autorità consegna attestati e riconoscimenti pomeriggio: breve sintesi della situazione e bilancio

workshopDal passato abbiamo tratto utili

indicazioni dai lavori dei gruppi che sono diventati poi fattori significativi dell’attuale organizzazione e delle sue modalità operative (es. sala operativa, tesserini, comunicazione interna/esterna, corsi di aggiornamento, modalità di controllo, modifiche divise, ecc.).

Oggi propongo di approfondire un tema che è ineludibile per la situazione socio economica contingente:

• miglioramento dei processi interni e controllo di qualità

Page 4: mattino: presentazione dei lavori workshop intervento Autorità consegna attestati e riconoscimenti pomeriggio: breve sintesi della situazione e bilancio
Page 5: mattino: presentazione dei lavori workshop intervento Autorità consegna attestati e riconoscimenti pomeriggio: breve sintesi della situazione e bilancio

workshop: miglioramento dei processi interni e controllo di qualità

(1)Il titolo non è felice, lo ammetto, ma dietro il suo

ermetismo tecnico v’è una realtà indubbiamente interessante e coinvolgente.

Come sapete, in molti settori privati e pubblici la ricerca del miglioramento è una condizione essenziale per rispondere al mutare continuo delle esigenze del contesto sociale.

La P.A. non ha in genere parametri di mercato come riferimento ma sicuramente ha necessità di parametrare i costi delle proprie azioni in ossequio ai principi generali a cui si ispira (buon andamento, economicità, efficacia, efficienza, ecc.) e di diminuirne gli importi vista la particolare situazione di sfavorevole congiuntura economica.

Da qui nasce l’esigenza prioritaria di ricercare e sfruttare metodi di controllo dei propri processi aziendali al fine di renderli quanto più possibile efficienti.

Page 6: mattino: presentazione dei lavori workshop intervento Autorità consegna attestati e riconoscimenti pomeriggio: breve sintesi della situazione e bilancio

workshop: miglioramento dei processi interni e controllo di qualità

(2)Ecco quindi l’argomento su cui siamo tenuti a

dibattere:ridurre gli sprechi, eliminare le inefficienze ed aumentare il livello di servizio offerto.

Ci sono due modi completamente diversi di migliorarsi:

• l'innovazione (un miglioramento rapido, radicale che necessita di grandi risorse e di una completa rottura rispetto al passato)

• il miglioramento continuo (un miglioramento lento ma costante e inarrestabile che non si colloca in posizione di rottura col passato ma del passato si nutre per migliorare il presente e il futuro) → questo metodo coinvolge ogni collaboratore

Page 7: mattino: presentazione dei lavori workshop intervento Autorità consegna attestati e riconoscimenti pomeriggio: breve sintesi della situazione e bilancio

workshop: miglioramento dei processi interni e controllo di qualità

(3)

• i risultati raggiunti vengono valutati per stabilire se l'idea ha centrato l'obiettivo che si era posta (Check)

• se è così, si cambiano le procedure standard, adottando il nuovo metodo (Act)

L'idea fondamentale che sta dietro al metodo del miglioramento continuo è la seguente:

• una persona ha un'idea per migliorare qualcosa (Plan)

• vengono fatte delle prove e delle simulazioni per verificare la validità dell'idea (Do)

Page 8: mattino: presentazione dei lavori workshop intervento Autorità consegna attestati e riconoscimenti pomeriggio: breve sintesi della situazione e bilancio

le Gev ieri ed oggiLe Gev oggi sono 357 (oltre 6 aspiranti e 17 sospesi).

L’andamento storico delle Gev è caratterizzato da un turnover medio del 8% su base annua. I motivi principali sono:

1. nuove esigenze lavorative o famigliari (circa 35%),

2. condizioni di salute (55%),

3. demotivazione (10%),

4. altro (5%).

Questioni collegate:

• programmazione corsi

• processo di integrazione

• mantenimento professionalità

Il grafico considera solo Gev in servizio (con esclusione dei sospesi e degli aspiranti).

220

240

260

280

300

320

340

360

2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011

Gev

Page 9: mattino: presentazione dei lavori workshop intervento Autorità consegna attestati e riconoscimenti pomeriggio: breve sintesi della situazione e bilancio

le Gev oggiCircondario Gruppo kmq Popolazione Gev

kmq x Gev

abitanti x Gev

 IVREA 

ALTO CANAVESE 820 46.599 19 43,2 2.453

CALUSO 251 37.939 13 19,3 2.918

CANDIA 54 6.655 7 7,7 951

IVREA 414 71.577 15 27,6 4.772

 LANZO

CIRIE' 241 79.522 8 30,2 9.940

VAL CERONDA E CASTERNONE 102 11.059 10 10,2 1.106

VALLI DI LANZO 695 24.673 25 27,8 987

 PINEROLO 

PINEROLESE PEDEMONTANO 376 88.982 26 14,5 3.422

VAL CHISONE GERMANASCA 499 18.169 22 22,7 826

VAL PELLICE 286 16.049 14 20,5 1.146

 SUSAVAL DI SUSA 1.095 76.723 30 36,5 2.557

VAL SANGONE 161 22.876 8 20,1 2.860

 TORINO

BEINASCO 278 131.346 20 13,9 6.567

CARMAGNOLA 608 127.320 24 25,3 5.305

CHIVASSO 376 84.283 30 12,5 2.809

COLLEGNO 193 166.962 28 6,9 5.963

MONCALIERI 188 156.946 22 8,6 7.134

TORINO 269 1.035.629 36 7,5 28.767

Page 10: mattino: presentazione dei lavori workshop intervento Autorità consegna attestati e riconoscimenti pomeriggio: breve sintesi della situazione e bilancio

le abilitazioni

Page 11: mattino: presentazione dei lavori workshop intervento Autorità consegna attestati e riconoscimenti pomeriggio: breve sintesi della situazione e bilancio

le violazioni contestate nel 2010

A sinistra: le violazioni contestate nell’ultimo esercizio completato (anno 2010)

Sotto: l’andamento storico

Page 12: mattino: presentazione dei lavori workshop intervento Autorità consegna attestati e riconoscimenti pomeriggio: breve sintesi della situazione e bilancio

le violazioni contestate nel 2010-11

Sanzioni per categoria di legge violata: Anno 2010 Anno 2011

(sino ad agosto)

Page 13: mattino: presentazione dei lavori workshop intervento Autorità consegna attestati e riconoscimenti pomeriggio: breve sintesi della situazione e bilancio

l’educazione ambientale

comuni interessati 56

scuole elementari 60 n. classi 248

scuole medie 4 n. classi 16

scuole infanzia 1 n. classi 4

totale alunni 4943totale classi

incontrate 268

argomenti trattati (%)

acqua 22,74 terra 15,16

l’ambiente racconta 20,58 rifiuti 15,52

fuoco 3,25educazione alimentare 14,80

aria 2,17 sicuramente sicuri 2,89

lupo 1,44 altro 1,44

Anno scolastico 2010-2011

Page 14: mattino: presentazione dei lavori workshop intervento Autorità consegna attestati e riconoscimenti pomeriggio: breve sintesi della situazione e bilancio

resoconto gestione 2010 (1/6)

GEV - attività 2010

Convenzioni

Corsi

Didattica

Lavori (Amministrat./ Manuali)

Manifestazioni

Protezione Civile

Riunioni

Servizi a Progetto

Varie

Vigilanza

Il 44% delle attività riguarda attività di vigilanza (37% generica, 7% svolta su base di convenzioni).

Se a questi dati si aggiungono il 2% di attività su progetti di monitoraggio appare evidente che la priorità data è stata soprattutto sul controllo del territorio.

Page 15: mattino: presentazione dei lavori workshop intervento Autorità consegna attestati e riconoscimenti pomeriggio: breve sintesi della situazione e bilancio

resoconto gestione 2010 (2/6)Nel grafico sono indicati i dati relativi al numero di servizi, di ore e di km percorsi per ogni argomento.

Accanto alla vigilanza ittica, venatoria e ambientale, caratteri dell’ordinaria azione di controllo del territorio indicate nel grafico, occorre segnalare che in quest’ambito si devono anche annoverare i servizi svolti in convenzione e vari servi a progetto, nonché molti lavori di manutenzione mirati specialmente al ripristino della sentieristica nei parchi provinciali.

Page 16: mattino: presentazione dei lavori workshop intervento Autorità consegna attestati e riconoscimenti pomeriggio: breve sintesi della situazione e bilancio

resoconto gestione 2010 (3/6)Sala operativa: ha offerto la copertura giornaliera dalle 9.00-17.00

per un complessivo di 2.608 ore di servizio, offrendo riscontro tramite interventi diretti delle GEV o tramite altri uffici a 4.108 richieste di intervento, nonché assistenza alle GEV in servizio di vigilanza e controllo, l’acquisizione presso le banche dati delle informazioni utili agli accertamenti di illeciti (visure camerali, dati PRA/MCTC, dati anagrafi comunali, dati anagrafi canine, ecc.), scambio di informazioni con le strutture territoriali di polizia e le amministrazioni locali.

Osservatorio sulla modificazione degli alvei: attività svolta da 30 Gev del gruppo di Ivrea in collaborazione con il Servizio Pianificazione Risorse Idriche e Difesa del Suolo. Dopo la loro formazione le GEV hanno verificato le opere lungo i corsi d’acqua del bacino del torrente Chiusella (dalla confluenza con la Dora Baltea sino  al tratto compreso nel comune di Quagliuzzo) per un totale di circa  15 km (con la sola esclusione del ponte di Pavone che è in corso di  rifacimento). Complessivamente sono state compilate in totale 77 schede (corrispondenti  ad altrettante opere idrauliche) tutte rese disponibili anche in  formato pdf; tutte le uscite sono state registrate con traccia g.p.s. e documentate con fotografie georiferite.

Page 17: mattino: presentazione dei lavori workshop intervento Autorità consegna attestati e riconoscimenti pomeriggio: breve sintesi della situazione e bilancio

resoconto gestione 2010 (4/6)

Attività di polizia giudiziaria: sono scaturite da servizi svolti dalle GEV n.45 notizie di

reato trasmesse all’A.G., in gran parte connesse a violazioni del D.Lgs. 3-4-2006 n. 152 “Norme in materia ambientale”.

Page 18: mattino: presentazione dei lavori workshop intervento Autorità consegna attestati e riconoscimenti pomeriggio: breve sintesi della situazione e bilancio

resoconto gestione 2010 (5/6)Altre attività:• Protezione civile e di supporto: la prima si colloca a supporto

dell’azione dei servizi provinciali operanti nella protezione civile, le altre a supporto dei servizi svolti dalle GEV descritti nei punti precedenti ovvero espletati in ausilio a servizi provinciali (es. la partecipazione a “Bosco e territorio” in Oulx -fraz. Beaulard). Si tratta di un settore di attività estremamente significativo perché consente l’operatività esterna delle GEV ed è rilevante anche per i suoi dati quantitativi: 2.160 servizi per un totale di 16.398 ore/uomo.

Page 19: mattino: presentazione dei lavori workshop intervento Autorità consegna attestati e riconoscimenti pomeriggio: breve sintesi della situazione e bilancio

resoconto gestione 2010 (6/6)

Altre attività:• Parchi: miglioramento delle strutture di

informazione ed accoglienza alpine con attività di manutenzione e riattamento

• Manifestazioni e rassegne: Gara di gran fondo “D. Bertrand”, Giornata Mondiale dell'Ambiente e Giornata Europea dei Parchi, Campionato Italiano e Coppa Italia di Triatlhon, “Trofeo Danilo Re”, Sere d’estate al Castello di Candia, Puliamo il Mondo, Natale in Piazza, ecc.,

• Sentieri: catalogazione, sistemazione e georeferenziazione dei percorsi

• Favella: attivazione della casa del parco con eventi didattici e l’allestimento scenografico di un’area montana con la fauna tipica

Page 20: mattino: presentazione dei lavori workshop intervento Autorità consegna attestati e riconoscimenti pomeriggio: breve sintesi della situazione e bilancio

linee di indirizzo per l’attività del 2012

Si pone in continuità degli anni precedenti ed in funzione delle risorse finanziarie disponibili sarà teso a migliorare gli aspetti organizzativi, logistici, le dotazioni di servizio individuali e di gruppo, i materiali didattici e di informazione.

Servizi:1. attività di supporto ai Servizi provinciali 2. aumento delle convenzioni comunali sulla base delle

capacità operative dei gruppi3. priorità a:

• gestione e vigilanza parchi provinciali • contrasto all’abbandono dei rifiuti • didattica nelle scuole, presso l’ospedale infantile

Regina Margherita e nei parchi provinciali• monitoraggio fiumi, siti d’interesse comunitario

(S.I.C.) e le zone speciali di conservazione (Z.P.S.) 4. presenza a manifestazioni locali 5. attività con le associazioni aderenti al Comitato

provinciale

Page 21: mattino: presentazione dei lavori workshop intervento Autorità consegna attestati e riconoscimenti pomeriggio: breve sintesi della situazione e bilancio

linee di indirizzo per l’attività del 2011

Formazione:• richiedere alla Regione (programma triennale): 3

corsi di formazione per nuove Gev e 2 di aggiornamento con cadenza annuale (obj: aumentare abilitazioni individuali)

• corso di perfezionamento didattico per l’educazione ambientale nelle scuole medie superiori

• studio e produzione dei materiali didattici ed informativi per le scuole medie superiori

Informazione ed educazione ambientale:• presenza a manifestazioni locali• sperimentazione di programmi educativi con scuole

secondarie di secondo grado• presentazione delle attività e competenze a varie

Istituzioni allo scopo di far conoscere le Gev

Page 22: mattino: presentazione dei lavori workshop intervento Autorità consegna attestati e riconoscimenti pomeriggio: breve sintesi della situazione e bilancio

Grazie per l’attenzioneGrazie per l’attenzione

Il dirigente del Servizio Il dirigente del Servizio

Aree protette e vigilanza volontariaAree protette e vigilanza volontaria

AndreoliAndreoli