Fotografie ed elaborazioni originali di Fotografie ed elaborazioni originali di Antonio FlorinoAntonio Florino

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Sutri è un Sutri è un comune italiano della della provincia di Viterbo, con una popolazione di poco superiore ai 6.000 , con una popolazione di poco superiore ai 6.000 abitanti. Dista circa 30 km dal abitanti. Dista circa 30 km dal capoluogo e circa 50 km dal Grande Raccordo Anulare (Roma).Sutri e circa 50 km dal Grande Raccordo Anulare (Roma).Sutri sorge su un imponente rilievo di sorge su un imponente rilievo di tufo che domina la che domina la via Cassia. Le sue origini sono molto antiche e . Le sue origini sono molto antiche e presenta evidenti testimonianze del suo passato: un presenta evidenti testimonianze del suo passato: un anfiteatro romano completamente scavato nel romano completamente scavato nel tufo, una tufo, una necropoli etrusca formata da decine di tombe scavate anch'esse nel tufo, mura etrusca formata da decine di tombe scavate anch'esse nel tufo, mura etrusche incorporate da quelle medioevali, un incorporate da quelle medioevali, un mitreo poi tramutato in chiesa (intitolata alla Madonna del Parto), poi tramutato in chiesa (intitolata alla Madonna del Parto), il Duomo di origine romanica.il Duomo di origine romanica.Storia Storia La storia di Sutri (anticamente La storia di Sutri (anticamente Sutrium) è testimoniata dai Sutrium) è testimoniata dai numerosi ritrovamenti archeologici nella zona appartenenti a diverse epoche. Le sue origini sono molto numerosi ritrovamenti archeologici nella zona appartenenti a diverse epoche. Le sue origini sono molto antiche, probabilmente risalenti all'età del bronzo. La sua fondazione è, secondo la leggenda, da antiche, probabilmente risalenti all'età del bronzo. La sua fondazione è, secondo la leggenda, da attribuirsi ad un antico popolo di navigatori orientali, i attribuirsi ad un antico popolo di navigatori orientali, i Pelasgi. Altre leggende parlano della fondazione . Altre leggende parlano della fondazione da parte di da parte di Saturno, che appare a cavallo con tre spighe di grano in mano nello stemma ufficiale del , che appare a cavallo con tre spighe di grano in mano nello stemma ufficiale del comune.Ebbe un forte sviluppo nel periodo di dominazione etrusca, come centro agricolo e comune.Ebbe un forte sviluppo nel periodo di dominazione etrusca, come centro agricolo e commerciale. Come passaggio obbligato per l'commerciale. Come passaggio obbligato per l'Etruria, fu conquistata definitivamente nel , fu conquistata definitivamente nel 383 a.C. dai dai Romani, dopo la caduta di , dopo la caduta di Veio. Successivamente sostenne il passaggio di diverse orde barbariche in . Successivamente sostenne il passaggio di diverse orde barbariche in viaggio per la viaggio per la via Cassia alla volta di alla volta di Roma, fungendo da baluardo del consolato e dell'impero.Tra il , fungendo da baluardo del consolato e dell'impero.Tra il V e e l'l'VIII secolo Sutri fu coinvolta nelle lotte tra Sutri fu coinvolta nelle lotte tra Longobardi e e Bizantini, fino a che, nel , fino a che, nel 728, il re dei , il re dei Longobardi Liutprando offrì la città e le terre circostanti al offrì la città e le terre circostanti al papa Gregorio II. Questa . Questa donazione viene viene considerata l'inizio del dominio temporale della Chiesa, ovvero il primo passo per la costruzione del considerata l'inizio del dominio temporale della Chiesa, ovvero il primo passo per la costruzione del Patrimonio di San Pietro.Nel .Nel IX secolo si colloca la leggenda di si colloca la leggenda di Berta, sorella di , sorella di Carlo Magno, , diseredata ed esule per aver avuto rapporti con un uomo di umili origini. Secondo tale leggenda, lungo diseredata ed esule per aver avuto rapporti con un uomo di umili origini. Secondo tale leggenda, lungo la strada per Roma, ella si fermò a Sutri (secondo alcuni avendola ricevuta in dono dal fratello come la strada per Roma, ella si fermò a Sutri (secondo alcuni avendola ricevuta in dono dal fratello come dimora) e partorì in una grotta Rolando (o dimora) e partorì in una grotta Rolando (o Orlando), poi nominato paladino di ), poi nominato paladino di Francia dallo stesso dallo stesso imperatore e protagonista di numerose opere sulle sue gesta cavalleresche.Si svolse a Sutri nel imperatore e protagonista di numerose opere sulle sue gesta cavalleresche.Si svolse a Sutri nel 1046 un un Concilio indetto dall'imperatore indetto dall'imperatore Enrico III, che pose fine allo , che pose fine allo scisma che vedeva opporsi tre rivali per che vedeva opporsi tre rivali per il papato: vi fu eletto il papato: vi fu eletto papa Clemente II.In età feudale fu al centro degli scontri tra .In età feudale fu al centro degli scontri tra guelfi e e ghibellini, , che culminarono nell'incendio che distrusse il borgo nel che culminarono nell'incendio che distrusse il borgo nel 1433, ad opera di , ad opera di Nicolò Fortebraccio, capitano , capitano di ventura. Da quel momento la città vide un rapido declino della sua importanza demografica ed di ventura. Da quel momento la città vide un rapido declino della sua importanza demografica ed economica, dovuto anche al dirottamento delle rotte commerciali lungo la economica, dovuto anche al dirottamento delle rotte commerciali lungo la Via Cimina, a favore di , a favore di Ronciglione, fortemente potenziata dai , fortemente potenziata dai Farnese. Sutri si ridusse quindi ad una cittadina rurale di . Sutri si ridusse quindi ad una cittadina rurale di secondo piano nello secondo piano nello Stato Pontificio, facile merce di scambio per le famiglie nobili.Alla fine del , facile merce di scambio per le famiglie nobili.Alla fine del XVIII secolo, Sutri fu conquistata dalle truppe francesi e accomunata a Ronciglione. Nella , Sutri fu conquistata dalle truppe francesi e accomunata a Ronciglione. Nella Restaurazione fu resa allo Stato Pontificio.Sutri è un'importante fu resa allo Stato Pontificio.Sutri è un'importante sede vescovile almeno dal almeno dal V secolo, , sebbene la leggenda voglia che sebbene la leggenda voglia che San Pietro stesso vi inviò stesso vi inviò San Romolo come vescovo, agli albori del come vescovo, agli albori del cristianesimo. Il primo vescovo residente di cui si ha notizia certa è cristianesimo. Il primo vescovo residente di cui si ha notizia certa è Sant'Eusebio, nel , nel 465. Tra il . Tra il 1243 ed il ed il 1244 la città è stata per breve tempo sede papale, quando papa Innocenzo IV vi si stabilì per la città è stata per breve tempo sede papale, quando papa Innocenzo IV vi si stabilì per fuggire dall'imperatore Federico II, che egli aveva scomunicato. Nel 1435 la sede vescovile fu unificata fuggire dall'imperatore Federico II, che egli aveva scomunicato. Nel 1435 la sede vescovile fu unificata con quella di Nepi, a riprova del declino demografico ed economico avvenuto all'epoca. Nel 1556 è con quella di Nepi, a riprova del declino demografico ed economico avvenuto all'epoca. Nel 1556 è stata sede vescovile del futuro papa Pio V, poi canonizzato, a cui sono dedicate molte opere nel Duomo stata sede vescovile del futuro papa Pio V, poi canonizzato, a cui sono dedicate molte opere nel Duomo cittadino.cittadino.

L’ora che si legge è pm e non come sembrerebbe amL’ora che si legge è pm e non come sembrerebbe am

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