MESEMBRIANTEMO Genere: Mesembryanthemum

Famiglia: Aizoaceae

Generalità Originario dell'Africa meridionale, il genere Mesebryanthemum in passato comprendeva circa 1000 specie di piante succulente, poi è stato suddiviso in altri generi tra cui Aptenia, Carporotus, Conophytum, Disphyma, Delosperma, Dorotheanthus, Drosanthemum, Erepsia, Lampranthus.

Le specie attualmente indicate con la denominazione tradizionale vengono utilizzate per coltivare le scarpate, i giardini rocciosi e per le bordure.

Il nome Mesembryanthemum pare derivi dal vocabolo latino mesembria (metà del giorno) e da anthemon (fiore), alludendo alla fioritura che avviene in genere nel mezzo della giornata, anche se molte specie fioriscono durante la notte.

Caratteristiche botaniche Sono piante succulente, erbacee. I fusti e le foglie invece sono diversi a seconda delle specie, ma contengono tutti una linfa vischiosa: a volte sono ad arbusto, altre prive di fusto. Le foglie sono carnose, coniche o piramidali, verdi o glauche o purpuree.

Tutte le specie appartenenti a Mesembryanthemum presentano fiori a capolino, simili alle margherite, dai colori vistosi e vivaci: bianco, giallo, rosso, rosa porpora e arancio. I petali sono lunghi e stretti e si schiudono alla luce del giorno e in alcune specie solo alla luce diretta del sole.

Il frutto è una capsula che si apre e si chiude automaticamente in condizioni di umidità.

Specie e varietà Mesembryanthemum acinaciforme o Carpobrotus acinaciforme o fico degli Ottentotti: originaria dell’Africa meridionale, questa specie cresce anche spontaneamente in Italia. Presenta fusti a portamento prostrato-ascendente e foglie falcate. Emette radici ai nodi e da maggio a luglio produce fiori, simili a margherite, larghi 8-10 cm. di colore porpora, che si aprono solo in pieno sole. Cresce fino a 20-30 cm.

Mesembryanthemum criniflorum o Dorotheanthus bellidiflorus: questa specie annuale, semirustica, a portamento prostrato, presenta foglie strette e cilindriche. In estate produce fiori larghi 2,5 cm, di vari colori (bianco, arancio-dorato o rosso cremisi), che hanno la particolarità di aprirsi solo in pieno sole e di richiudersi di notte o nelle giornate particolarmente coperte. Cresce fino a 10 cm. di altezza.

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Mesembryanthemum crystallinum o Cryophytum crystallinum o erba ghiaccio: questa specie, annuale e a portamento prostrato, è spontanea anche nelle nostre regioni litoranee. Presenta foglie ovali di colore verde chiaro, coperte da formazioni particolari che sembrano cristalli di ghiaccio. Fiorisce da giugno ad agosto, producendo fiori bianchi o rosa pallido. Cresce fino a10-15 cm.

Mesembryanthemum edule o Carpobrotus edulis: originaria dell’Africa meridionale, questa specie perenne, simile a M. acinaciforme, produce fiori gialli o porpora che sbocciano da maggio a luglio. Cresce fino a 20-30 cm di altezza.

Mesembryanthemum tricolor o Dorotheanthus gramineus: originaria dell’Africa meridionale, questa specie annuale e semirustica, dalle foglie strette e cilindriche, produce fiori larghi 4 cm. di colore rosa intenso o bianco, più scuri all’interno, che sbocciano da giugno ad agosto. Cresce fino a 8-10 cm. di altezza.

Coltivazione Terreno In vaso utilizzare un terreno normale, oppure un mix di torba e terra; l’importante è dedicare lo strato inferiore del vaso a sabbia per favorire un migliore drenaggio. Sono adatti anche terreni scarsamente fertili.

Esposizione Se coltivata in esterni, esporre in pieno sole; in interni richiede luce intensa. In genere le specie perenni richiedono protezione dal gelo.

Annaffiature Per le specie coltivate in giardino annaffiare solo in caso di prolungata siccità o in presenza di piante giovani.

In vaso lasciare che il terreno si asciughi sempre tra un'annaffiatura e l'altra. Diminuire molto gli interventi con il calare della temperatura.

Moltiplicazione Si semina a marzo-aprile e agosto-settembre sotto copertura alla temperatura di 15°C. Le piantine devono essere ripicchettate in cassette, dove verranno fatte irrobustire fino a maggio. A questo punto sono pronte per essere piantate in piena terra o in vaso.

Le varietà a fusto più evidente possono anche essere moltiplicati per talea; mentre per quelle a portamento prostrato si può utilizzare la divisione dei cespi.

Potatura e rinvaso È sufficiente eliminare le parti danneggiate o i fiori appassiti. Si può rinvasare ogni 1-2 anni ad inizio primavera, utilizzando un vaso con un diametro solo poco più ampio del precedente.

Parassiti e malattie Può subire attacchi di afidi e virosi. In questo secondo caso la pianta va bruciata.