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METODOLOGIA DELLA
RICERCA SOCIALE
TEMI ED ESPERIENZE DI RICERCA
21 aprile 2016
Corso di Laurea in Scienze Politiche
Ciclo di seminari a crediti liberi A.A. 2015/16
Marina Mura
Le associazioni libere nella
ricerca psico-sociale:
brainstorming e studio delle
rappresentazioni sociali
Marina Mura [email protected]
Organizzazione
dell’intervento
1. Attività: voi sarete il gruppo che fa la ricerca e col quale si fa la ricerca
2. Riflessione sulle rappresentazioni sociali e sulle tecniche delle reti associative e del brainstorming
3. Presentazione di ricerche sulle Rappresentazioni sociali
4. Indicazioni per chi vorrà svolgere la relazione con le tecniche indicate
La tecnica delle reti associative (de Rosa, 1995)
1. Senza commentare con i colleghi,
scrivere al centro del foglio
l’argomento oggetto della domanda
di ricerca
2. Senza commentare con i colleghi,
scrivere attorno alla parola i primi termini che vi vengono in mente e numerateli secondo l’ordine di scrittura: non pensate ai nessi logici, non ragionate; continuate sino a quando non avete più termini da aggiungere
TEMPO: 5’
La tecnica delle reti associative (de Rosa, 1995)
La tecnica delle reti associative (de Rosa, 1995)
3. Senza commentare con i colleghi,
osservate i termini e scrivete vicino, legandoli con un tratto, altri termini che vi vengono in mente sino a quando non avete più idee; fate catene associative di 3, 4 o più gradi
non pensate ai nessi logici, non ragionate
Tempo 10’
La tecnica delle reti associative (de Rosa, 1995)
4. Senza commentare con i colleghi,
osservate la vostra mappa e date un
valore positivo (+), negativo (-) o neutro
(0) a tutti i termini
TEMPO: 5’
La tecnica delle reti associative (de Rosa, 1995)
5. Senza commentare con i colleghi,
osservate la vostra mappa e trascrivete
nella terza pagina 10 termini in ordine di
importanza
TEMPO: 5
La tecnica delle reti associative
(de Rosa, 1995)
Osservate la vostra mappa concettuale:
I. l’ordine di scrittura dei termini rappresenta,
della rete delle associazioni, la forza associativa: i
vostri atteggiamenti sul tema/fenomeno
(associazioni di conoscenze e valutazioni) sono
particolarmente legati ai primi termini e meno agli
ultimi
II. l’indice di polarità (P): sommate i termini positivi e
negativi, quali prevalgono? Questo indice vi dice se
avete un atteggiamento negativo, positivo o neutro
verso il tema/fenomeno
La tecnica delle reti associative
(de Rosa, 1995)
III. l’ordine di importanza che avete dato ai
termini e le reti associative in cui sono inseriti
IV. mettete insieme le 3 informazioni (forza
associativa, polarità, ordine di importanza) e
avrete la vostra rappresentazione del problema (individuate: significati, caratteristiche,
valutazioni e immagini)
V. scrivete una breve sintesi che, chi vuole, può
condividere
Le rappresentazioni sociali
S. Moscovici (1984)
Critica ad una rappresentazione di uomo che “reagisce” e conosce la realtà - considerata come esterna e data - attraverso l’elaborazione di informazioni secondo il modello
scientifico:
non sono presenti alla mente alcuni stimoli evidenti
alcuni stimoli ci appaiono completamente diversi in tempi successivi
le cognizioni, le reazioni e i comportamenti legati a stimoli ambientali sono in relazione con “definizioni” comuni ai membri di una società
Rappresentazioni sociali
Percezione e cognizione
dispongono solo di RS
il mondo è sociale: non esiste la possibilità di attingere ad informazioni che non siano il frutto di un’elaborazione sociale
le rappresentazioni si “sovraimpongono” ad oggetti e persone rendendole “vaghe” e “in parte inaccessibili” nella percezione e cognizione si combinano:
predisposizione genetica ereditaria
immagini e abitudini apprese
memorie
categorie culturali
l’ambiente naturale e sociale è pensiero
L’ambiente è parzialmente autonomo e
parzialmente costrittivo attraverso le RS
Le funzioni delle RS:
1. rendere l’inconsueto, disturbante, ignoto FAMILIARE:
oggetti o fatti vengono percepiti e compresi sulla base di relazioni e rappresentazioni precedenti
2. dare a persone, eventi e oggetti una forma
convenzionale, condivisa da gruppi di persone, che
guida l’esperienza della realtà
3. dare continuità e significato all’esperienza, essendo
prescrittive: hanno per l’individuo forza cogente che deriva dall’essere una combinazione della struttura
biofisiologica (come si può pensare) e della tradizione,
che stabilisce cosa si debba pensare
Rappresentazioni sociali
RS: il processo di creazione
Le R.S. si generano attraverso
ANCORAGGIO E AGGETTIVAZIONE
1. Ancoraggio:
• l’insolito viene “ancorato” a immagini ordinarie, a categorie conosciute a cui viene adattato attraverso il processo dell’accomodamento
• è connesso ad un atteggiamento psico-sociale: il bisogno di avere e produrre opinioni
• è un processo collegato a quello classificatorio che si realizza dando un nome (si modificano anche le rappresentazioni preesistenti) che inserisce il nuovo nella “matrice d’identità” della nostra cultura
• l’elemento viene associato alla categoria attraverso la generalizzazione o la particolarizzazione, rappresentandolo come conforme alla norma (o categoria) o difforme
RS: il processo di creazione
L’Aggettivazione
rende concreto ciò che è astratto: “satura di realtà» il non
familiare attraverso due momenti:
scopre la qualità iconica: assegna immagini che producono
“nuclei figurativi” (complesso di immagini che riproducono
visibilmente un complesso di idee) dai quali si possono
distaccare parole e idee oramai convenzionalizzate
il «percepito» sostituisce il «concepito»: l’immagine diventa
realtà; si assiste alla personificazione di sentimenti, classi sociali o
del potere perché il linguaggio lo permette attraverso l’uso
prevalente di sostantivi
le parole non rappresentano le cose, ma le
creano
La tecnica delle reti associative
(de Rosa, 1995)
Permette di ricostruire le R.S.
Le mappe concettuali individuali, studiate con tecniche statistiche su
gruppi specifici, ci dicono quali sono le rappresentazioni sociali
circolanti in quel gruppo/contesto:
termini e valori presenti in tutte le mappe individuali costituiscono il
nucleo della R.S. di quella comunità (conoscenze/concetti,
valutazioni, immagini); quelli meno presenti gli aspetti periferici, non
necessari alla sua esistenza
termini e valori presenti solo in un numero significativo di mappe
individuali costituiscono la R.S di sottogruppi di quella comunità
alcuni termini sono idiosincratici ovvero sono legati ad esperienze individuali
La tecnica delle reti associative
(de Rosa, 1995)
L’uso delle libere associazioni di parole ha una lunga
tradizione: da Galton, 1879 a Freud fino alla più recente
utilizzazione negli studi delle rapresentazioni sociali (Abric, 2003)
Ha applicazioni numerose e diverse nelle discipline
psicologiche anche in riferimento a paradigmi non freudiani perchè permette di individuare significati, caratteristiche e
immagini che i soggeti, spontaneamente, attribuiscono
all’ambiente
Negli studi delle rappresentazioni sociali, lo scopo delle reti d’associazione è di rintracciarne le componenti latenti: grazie
alla loro natura proiettiva permettono di raccogliere alcuni
elementi profondi di valutazione eludendo il filtro operato dai
soggetti che spesso orientano le loro risposte secondo criteri di
desiderabilità sociale
Brainstorming
• È una tecnica che stimola il pensiero divergente e si basa sulle libere associazioni
• Permette di indagare conoscenze, atteggiamenti e vissuti relativi a parole/concetti/individui/fenomeni, e consente di individuare la rappresentazione profonda e la sua articolazione (mappa mentale delle conoscenze e degli atteggiamenti)
• Può essere utilizzato individualmente, ma è più utilizzata a livello di gruppo (gestione dei gruppi e formazione)
• A livello di ricerca scientifica può essere utile per:
capire come il singolo o il gruppo si rappresenta un problema e farne condividere la rappresentazione
analizzare un problema (problem posit) in modo da superare le rappresentazioni stereotipiche, ovvero per definire una cornice non scontata e articolata di esso (e condivisa nel caso del gruppo) per il disegno della ricerca
Metodologia
i diversi aspetti dell’applicazione dei metodi
Metodi
le procedure di raccolta delle informazioni
Tecniche
Lo strumento di rilevazione di specifiche
variabili (o aspetti delle variabili) della
ricerca
La tecnica delle reti associative è in genere
utilizzata da sola
in studi quali-quantitativi
Tecniche associative non a rete sono
utilizzate con altre tecniche in studi quali-
quantitativi
La tecnica delle reti associative
(de Rosa, 1995)
ESEMPI DI RICERCA
Cuccu I., Mura M. (2006) La rappresentazione sociale del turismo in adolescenti di Oristano e lo sviluppo dell’identità sociale.
Annali della Facoltà di Scienze della Formazione. Vol. XXIV (pp.
265-273). Dolianova (Ca): Grafica del Parteolla
Mura, M., (2005). La rappresentazione sociale di Cagliari nei giovani: una ricerca psicologico-ambientale. In Annali della
Facoltà di Scienze della Formazione, Nuova serie, Vol. XXVIII,
parte II, pp.155-190
Mura, M., Nenci, A. (2009). La rappresentazione del paesaggio
attraverso le mappe cognitive. Agribusiness Paesaggio & Ambiente, Vol. XII, 3, pp. 241-248.
La tecnica delle reti associative
(de Rosa, 1995)
Cuccu I., Mura M. (2006) La rappresentazione sociale del
turismo in adolescenti di Oristano e lo sviluppo dell’identità
sociale
Analisi della letteratura sul turismo nei giovani
OBIETTIVI
quali termini connotano la rappresentazione del
turismo e se questa è positiva o negativa
quali differenze esistono tra la rappresentazione del
turismo in generale e quella riferita all’oristanese
quali differenze esistono tra i gruppi considerati, in
particolare tra maschi e femmine, e tra studenti delle
scuole medie inferiori e studenti delle scuole medie
superiori
Cuccu I., Mura M. (2006) La rappresentazione sociale del turismo in
adolescenti di Oristano e lo sviluppo dell’identità sociale
IPOTESI 1) la rappresentazione sociale del turismo è
prevalentemente positiva
2) la rappresentazione sociale del turismo
dell’oristanese è ambivalente (rispetto a benefici
economici e impatto ambientale)
3) non vi sono differenze significative tra i generi
4) vi sono differenze tra gli studenti più giovani
(orientati all’ambiente) e quelli più grandi (orientati
al lavoro): i primi dovrebbero avere
rappresentazioni meno positive del turismo ad
Oristano
Cuccu I., Mura M. (2006) La rappresentazione sociale del turismo in
adolescenti di Oristano e lo sviluppo dell’identità sociale
METODOLOGIA
Descrizione del campione
I soggetti coinvolti nell’indagine sono 659, di questi ne sono stati esclusi 68 a causa di incongruenze nello svolgimento della prova
L’analisi dei dati è stata quindi svolta su 591 soggetti, dei quali il 75% (443 soggetti) frequentanti la scuola madia superiore e il 25% (148 soggetti) la scuola media inferiore; distribuiti tra:
un 29% di studenti di genere maschile delle scuole medie superiori;
un 46% di studenti di genere femminile delle scuole medie superiori;
un 12% studenti di genere maschile delle scuole medie inferiori
un 13% studenti di genere femminile delle scuole medie inferiori
Età: dai 27 anni ai 15 anni nelle scuole medie superiori; dagli 11 anni ai
13 anni nelle scuole medie inferiori; la maggior parte dei soggetti va
dagli 11 ai 20 anni
Cuccu I., Mura M. (2006) La rappresentazione sociale del turismo in
adolescenti di Oristano e lo sviluppo dell’identità sociale
METODOLOGIA
La tecnica, lo strumento e la procedura di somministrazione La tecnica (la rete associativa) e lo strumento utilizzato (carta e matita) risulta molto interessante per la semplicità della sua somministrazione: il suo carattere aperto e non strutturato ha reso i soggetti molto disponibili a
rispondere e molto più motivati rispetto al completamento di un questionario lungo e strutturato: la rete d’associazione non crea nei soggetti la sensazione che si stia indagando sulla loro competenza
La prima pagina spiega ai soggetti l’obiettivo della ricerca e li informa che
il loro contributo è utile e necessario, che i questionari sono rigorosamente anonimi e le informazioni saranno elaborate in forma aggregata; richiede, infine, di prestare attenzione alle istruzioni che sono state date oralmente
le parole poste al centro del foglio: turismo (nella seconda pagina del questionario); turismo ed Oristano (nella quarta pagina del questionario)
nella terza e quinta pagine vi erano 10 righe per riscrivere le prime 10 associazioni rispetto all’importanza; la settima ed ultima pagina: scheda socio-anagrafica (genere, età, luogo di nascita, luogo di residenza, scuola)
Cuccu I., Mura M. (2006) La rappresentazione sociale del turismo in
adolescenti di Oristano e lo sviluppo dell’identità sociale
METODOLOGIA
Tecniche di elaborazione dei dati
I dati sono stati trattati con il programma SPAD (sistema portatile d’analisi dei dati testuali, 1999) 4.5.; sono stati caricati suddivisi in 6 file, tre riguardanti
la parola-stimolo turismo, tre la parola-stimolo turismo e Oristano:
- file 1: parole liberamente associate allo stimolo TURISMO e successivamente valutate dai soggetti;
- file 2: associazioni o ramificazioni tra le parole precedentemente scritte liberamente dai soggetti per lo stimolo TURISMO;
- file 3: parole ordinate per importanza dai soggetti (stimolo TURISMO);
- file 4: parole liberamente associate allo stimolo TURISMO e ORISTANO e successivamente valutate dai soggetti;
- file 5: associazioni o ramificazioni tra le parole precedentemente scritte
liberamente dai soggetti per lo stimolo TURISMO e ORISTANO;
- file 6: parole ordinate per importanza dai soggetti (stimolo TURISMO e ORISTANO);
Cuccu I., Mura M. (2006) La rappresentazione sociale del turismo in
adolescenti di Oristano e lo sviluppo dell’identità sociale
METODOLOGIA
Tecniche di elaborazione dei dati
In SW produce, per ogni parola caratteristica:
la percentuale interna e globale, che indica quante volte una stessa
parola è stata utilizzata dai vari gruppi;
la frequenza interna e globale, che indica quante volte una stessa
parola è stata utilizzata dai vari gruppi, ma espressa in percentuale
il test di valore (o valor test), che indica in ordine decrescente le parole
ripetute più frequentemente (le parole con valor test alto sono più
significative rispetto alle altre con valori inferiori)
al valor test è associata la probabilità che ciascuna parola sia stata
classificata in base al caso: il livello di significatività (parametro che
viene utilizzato in riferimento al test di valore) è posto ad «α» minore o
uguale allo 0,05 (le parole che sono state, significativamente,
sovrautilizzate o sottoutilizzate)
Cuccu I., Mura M. (2006) La rappresentazione sociale del turismo in
adolescenti di Oristano e lo sviluppo dell’identità sociale
Risultati
PAROLE
CARATTERISTICHE TURISMO
PERCENTUA
LE INTERNA
PERCENTUA
LE GLOBALE
FREQUENZ
A INTERNA
FREQUENZ
A GLOBALE
TEST DI VALORE
SIGN.
Lavoro + 2,42 1,81 32 32 3,740 0,000
Benefici economici +
1,51 1,13 20 20 2,740 0,003
Spesso inquina - 1,06 0,79 14 14 2,107 0,018
Allegria + 0,98 0,74 13 13 1,987 0,023
Montagna - 0,83 0,62 11 11 1,729 0,042
PAROLE CARATTERISTICHE
PERCENTU
ALE INTERNA
PERCENTU
ALE GLOBALE
FREQUENZ
A INTERNA
FREQUENZ
A GLOBALE
TEST DI VALORE
SIGN.
Alberghi + 5,22 2,83 23 50 3,138 0,001
Bellezze naturali + 1,13 0,40 5 7 2,236 0,013
Musei + 1,81 0,96 8 17 1,758 0,039
Musei 0 1,13 0,51 5 9 1,661 0,048
Tabella 3 Gruppo scuole medie inferiori
Tabella 2 Gruppo scuole medie superiori
Cuccu I., Mura M. (2006) La rappresentazione sociale del turismo in
adolescenti di Oristano e lo sviluppo dell’identità sociale
Tabella 5 Gruppo scuole medie inferiori
RISPOSTE CARATTERISTICHE DEGLI INDIVIDUI TURISMO
1° SCELTA 2° SCELTA 3° SCELTA 1
Lavoro + 2
Arricchisce paese +
Spesso inquina – Fa conoscere le proprie cose +
3 Lavoro + Possibilità + Crescita nella cultura +
4 Inquinamento - Fame- Lavoro +
5
Lavoro + Diminuire disoccupazione +
Cultura +
Tabella 4 Gruppo scuole medie superiori
RISPOSTE CARATTERISTICHE DEGLI INDIVIDUI TURISMO
1° SCELTA 2° SCELTA 3° SCELTA
1 Piscina + Albergo + Hotel +
2 Centro storico + Chiesa + Negozio 0
3 Albergo + Viaggio + Musei +
4 Mare + Montagna + Residence +
5 Alloggio + Manifestazioni + Sport +
Cuccu I., Mura M. (2006) La rappresentazione sociale del turismo in
adolescenti di Oristano e lo sviluppo dell’identità sociale
Tabella 6 Gruppo ragazzi
PAROLE
CARATTERISTICHE TURISMO
PERCENTUA
LE INTERNA
PERCENTUA
LE GLOBALE
FREQUENZ
A INTERNA
FREQUENZ
A GLOBALE
TEST DI VALORE
SIGN.
Ristorante + 3,19 1,99 23 35 2,813 0,002
Tradizione + 1,53 0,80 11 14 2,598 0,005
Belle ragazze + 0,69 0,28 5 5 2,277 0,011
Mezzi pubblici + 1,11 0,57 8 10 2,192 0,014
Sport + 0,83 0,40 6 7 2,030 0,021
Conoscere 0 0,56 0,23 4 4 1,912 0,028
Vivere + 0,69 0,34 5 6 1,694 0,045
Tabella 7 Gruppo ragazze
PAROLE
CARATTERISTICHE TURISMO
PERCENTUA
LE INTERNA
PERCENTUA
LE GLOBALE
FREQUENZ
A INTERNA
FREQUENZ
A GLOBALE
TEST DI VALORE
SIGN.
Viaggio + 21,85 19,56 227 344 2,869 0,002 Mare + 13,09 11,31 136 199 2,780 0,003 Allegria + 1,15 0,74 12 13 2,310 0,010 Divertente + 7,22 6,37 75 112 1,669 0,048
Cuccu I., Mura M. (2006) La rappresentazione sociale del turismo in
adolescenti di Oristano e lo sviluppo dell’identità sociale
Tabella 8 Gruppo ragazzi
Tabella 9 Gruppo ragazze
RISPOSTE CARATTERISTICHE DEI SOGGETTI TURISMO
1° SCELTA 2° SCELTA 3° SCELTA 1 Manifestazioni + Prodotti locali + Sport + 2 Archeologia + Hotel + Agriturismo + 3 Alloggio + Manifestazioni + Sport + 4 Turista - Agrituristici + Agriturismo + 5 Sardegna + Paulilatino + S. Cristina di paulle +
RISPOSTE CARATTERISTICHE DEI SOGGETTI TURISMO
1° SCELTA 1° SCELTA 1° SCELTA 1 Viaggio + Vacanza + Visitare posti nuovi + 2 Vacanze + Gita + Viaggio +
3 Località differenziano qualcosa +
Esplorare ambienti sconosciuti +
Viaggio +
4 Viaggiare + Spiagge + Visitare + 5 Vacanze + Viaggi + Spiaggia +
Cuccu I., Mura M. (2006) La rappresentazione sociale del turismo in
adolescenti di Oristano e lo sviluppo dell’identità sociale
Tabella 10 Gruppo scuole medie superiori
Tabella 11 Gruppo scuole medie inferiori
PAROLE
CARATTERISTICHE TURISMO: IMPORTANZA
PERCENTU
ALE INTERNA
PERCENTUA
LE GLOBALE
FREQUENZ
A INTERNE
FREQUENZ
A GLOBALE
TEST DI VALORE
SIGN.
Economia 11,61 9,97 355 422 5,965 0,000
Sfruttamento territorio
1,64 1,28 50 54 3,556 0,000
Viaggi 14,20 13,07 434 553 3,528 0,000
Culture 3,37 3,03 103 128 2,059 0,020
PAROLE
CARATTERISTICHE TURISMO: IMPORTANZA
PERCENTUA
LE INTERNA
PERCENTUA
LE GLOBALE
FREQUENZ
A INTERNE
FREQUENZ
A GLOBALE
TEST DI VALORE
SIGNIFI
CATIVIT
À
Attività 2,64 1,56 31 66 3,231 0,001
Tradizione 4,68 3,19 55 135 3,222 0,001
Ambientale 7,33 5,65 86 239 2,794 0,003
Conoscenza di luoghi
9,71 7,80 114 330 2,760 0,003
Alberghi 6,81 5,29 80 224 2,607 0,005
Cuccu I., Mura M. (2006) La rappresentazione sociale del turismo in
adolescenti di Oristano e lo sviluppo dell’identità sociale
Tabella 12Gruppo scuole medie superiori
Tabella 13 Gruppo scuole medie inferiori
RISPOSTE CARATTERISTICHE DEI SOGGETTI: TURISMO IMPORTANZA
1 Lavoro
2 Fondi a disposizione Valutazione nostre spiagge Costruzioni intelligenti Sviluppo Mentalità imprenditoriale Spirito d'iniziativa
3 Prestigio della zona interessata Accrescimento culturale Sviluppo sociale Sviluppo economico Aumento edilizio
4 Occupazione Lavoro migliora economia Economia ricca Paesi sviluppati
5 Viaggiare Trovarsi in un luogo nuovo Soldi Agenzie
RISPOSTE CARATTERISTICHE DEI SOGGETTI: TURISMO IMPORTANZA 1 Piscina Hotel Sport Parchi Strade Albergo
2 Capire il Mondo Scoprire Conoscere Storia di un Luogo Conoscere Monumenti Storici
3 Storia Storia dell'arte Ambiente Parchi Nazionali Marini Montani Musei Storici Souvenir in Montagna
4 Feste Alloggi Strade Prodotti Tipici Ristoranti Alberghi Agriturismo Capire l'ambiente
Cuccu I., Mura M. (2006) La rappresentazione sociale del turismo in
adolescenti di Oristano e lo sviluppo dell’identità sociale
Tabella 18 Gruppo scuole medie superiori
Tabella 19 Gruppo scuole medie inferiori
Parole
caratteristiche:
turismo ad Oristano
Percentuale interna
Percentuale globale
Frequenz
a interne
Frequenz
a globale
Test di valore
Sign.
Non sfruttato - 11,44 8,80 149 155 7,523 0,000
Monotonia - 1,69 1,25 22 22 3,025 0,001
Mare - 1,15 0,85 15 15 2,306 0,011
Sartiglia 0 1,54 1,25 20 22 1,667 0,048
Parole caratteristiche
Percentu
ale interna
Percentu
ale globale
Frequenz
a interne
Frequen
za globale
Test di valore
Sign.
Mare0 3,70 1,76 17 31 3,261 0,001
Feste + 5,66 3,24 26 57 3,110 0,001
Città + 1,74 0,62 8 11 2,958 0,002
Conoscenze + 1,74 0,68 8 12 2,689 0,004
Cinesi - 0,87 0,23 4 4 2,607 0,005
Sa sartiglia + 8,93 6,87 41 121 1,889 0,029
Agriturismi - 1,09 0,45 5 8 1,849 0,032
Cuccu I., Mura M. (2006) La rappresentazione sociale del turismo in
adolescenti di Oristano e lo sviluppo dell’identità sociale
Tabella 20 Gruppo scuole medie superiori
Tabella 20 Gruppo scuole medie inferiori
RISPOSTE CARATTERISTICHE DEI SOGGETTI TURISMO AD ORISTANO 1 Poco sviluppato – ambienti poco curati – pochi locali pubblici -
2 Poca organizzazione- presenza risorse ma mal amministrate + situazione piatta -
3 Nulla - 4 Limitato - stagionale - non diversificato - 5 Poco turismo – poche strutture poca gente -
RISPOSTE CARATTERISTICHE DEI SOGGETTI: TURISMO AD ORISTANO
1 Torta più grande del mondo (Zerfaliu)+ sagre + 2 Oristano è bella + città simpatica + è famosa +
3 Mare 0 Isarenas 0 sassu 0 o abbarossa 0 torre grande 0 san Giovanni pontile 0 Sinis 0 balli folk +
4 Conoscere origini + nostre feste + conoscere ricchezze culturali + 5 mare0 sagre + Sartiglia +
Cuccu I., Mura M. (2006) La rappresentazione sociale del turismo in
adolescenti di Oristano e lo sviluppo dell’identità sociale
Tabella 22 Gruppo ragazzi
Tabella 23 Gruppo ragazze
PAROLE
CARATTERISTICHE:
TURISMO AD ORTISTANO
PERCENTUA
LE INTERNA
PERCENTUALE GLOBALE
FREQUENZ
A INTERNE
FREQUENZ
A GLOBALE
TEST DI VALORE
SIGN.
Cultura 0 0,85 0,34 6 6 2,636 0,004
Belle ragazze + 0,85 0,34 6 6 2,636 0,004
Sa sartiglia + 8,92 6,90 63 121 2,628 0,004
Economia + 2,27 1,43 16 25 2,211 0,014
Droga - 0,57 0,23 4 4 1,941 0,026
Agriturismo + 3,12 2,28 22 40 1,748 0,040
PAROLE
CARATTERISTICHE TURISMO AD ORTISTANO
PERCENTUAL
E INTERNA
PERCENTUAL
E GLOBALE
FREQUENZ
A INTERNE
FREQUENZ
A GLOBALE
TEST DI VALORE
SIGN.
Non sfruttato - 11,16 8,84 117 155 4,210 0,000
Mare + 25,57 22,98 268 403 3,113 0,001
Centro storico0 0,95 0,63 10 11 1,899 0,029
Musei + 4,48 3,76 47 66 1,832 0,034
Scuole + 0,86 0,57 9 10 1,702 0,044
Statua Eleonora + 1,53 1,14 16 20 1,667 0,048
Cuccu I., Mura M. (2006) La rappresentazione sociale del turismo in
adolescenti di Oristano e lo sviluppo dell’identità sociale
DISCUSSIONE DEI RISULTATI
in evidenza la presenza di una rappresentazione sociale del turismo
fondamentalmente positiva legata ad aspetti fisici salienti del contesto (mare,
viaggio, divertimento): le parole maggiormente associate allo stimolo turismo
presentano una connotazione positiva
le differenze nelle due fasi dello sviluppo: il gruppo dei giovani delle scuole medie superiori si focalizza sull’aspetto
economico e imprenditoriale del turismo, e soprattutto sull’aspetto positivo del
lavoro e sui benefici economici che esso porta (probabilmente perché gran parte
dei soggetti sono prossimi all’ingresso nel mondo del lavoro); si preoccupano
dell’inquinamento; allegria e divertente connotano la rappresentazione del
turismo come un’esperienza piacevole
i più giovani insistono sui musei, ma se anche la maggior parte gli attribuisce un
valore positivo (forse sono interessati all’aspetto storico artistico del viaggio), altri
danno un valore neutro e una piccola parte negativo, probabilmente perché li
ritengono noiosi e preferiscono lo sport o le feste (valutati positivamente)
si può dire che in questo gruppo le rappresentazioni sociali del turismo evolvono
nelle diverse fasi del ciclo di vita rispetto alle prospettive di vita
Cuccu I., Mura M. (2006) La rappresentazione sociale del turismo in
adolescenti di Oristano e lo sviluppo dell’identità sociale
DISCUSSIONE DEI RISULTATI
le differenze di genere: la rappresentazione femminile è maggiormente orientata alla conoscenza
interculturale e interpersonale attraverso lo studio delle lingue straniere e i
viaggi, ma è presente anche l’allegria e il divertimento
la rappresentazione maschile è maggiormente edonistica: associa ragazze,
ristoranti, amici (confermando l’importanza del gruppo dei pari per i giovani
la rappresentazione del turismo riferita alla provincia di Oristano è
fondamentalmente negativa per gli studenti delle scuole medie superiori e
per le ragazze (il turismo stenta a decollare): il mare è valutato
positivamente, ma non è sfruttato adeguatamente a fini economici e per
accrescere il benessere della provincia
Mura, M. , (2006). La rappresentazione sociale di Cagliari
nei giovani: una ricerca psicologico-ambientale)
Domanda della ricerca: l’identità e
la rappresentazione di un luogo
differiscono tra studenti con diversa
residenzialità?
Metodologia
Strumento: questionario multimetodo
(resoconti verbali, risposte grafiche,
libere aggettivazioni: si chiede di
scrivere i primi aggettivi che vengono in mente) validato in altre
ricerche e adattato ai partecipanti
Partecipanti: studenti universitari
1. cagliaritani
2. “sardi fuori sede” o pendolari
3. studenti Erasmus
La rappresentazione sociale di Cagliari nei
giovani: una ricerca psicologico-ambientale
RISULTATI
l’identità di luogo è diversificata sulla base dell’esperienza dei luoghi
esperienza e identità si alimentano attraverso la mediazione dell’atteggiamento nei confronti dell’ambiente nuovo o familiare
atteggiamento esplorativo e di conoscenza negli studenti Erasmus
affettivo-identificativo nei cagliaritani
funzionale nei sardi fuori sede
La rappresentazione sociale di Cagliari nei
giovani: una ricerca psicologico-ambientale
RISULTATI
La Rappresentazione sociale della città di Cagliari:
è fondamentalmente connotata dalle sue
emergenze naturali (la spiaggia, il mare, i parchi, le
saline, la luce, i colori, il caldo, i suoni e i rumori) e non è
influenzata, se non “perifericamente”, dalla
familiarizzazione o dall’identità di luogo posseduta
negli studenti “Erasmus” sono presenti valutazioni
estetiche e l’atteggiamento è, tipicamente,
valutativo
La rappresentazione sociale di Cagliari nei
giovani: una ricerca psicologico-ambientale
RISULTATI
La “leggibilità” del luogo è elevata:
a Cagliari è facile orientarsi per le sue
caratteristiche urbanistiche di disegno e per la
sua grandezza
la mappa cognitiva che i giovani producono
rivela l’uso, fondamentalmente “funzionale”, del
luogo (abitazione, studio, shopping) dei «pendolari»,
rispetto a quello più «espressivo» degli studenti
“cagliaritani” ed “europei” (relax, divertimento)
La rappresentazione sociale di Cagliari nei
giovani: una ricerca psicologico-ambientale
Conclusioni
tutti e tre i gruppi possiedono un’identità di luogo
rispetto alla città di Cagliari che emerge
chiaramente nell’analisi delle motivazioni indicate
in relazione alla significatività personale dei vari
sub-luoghi indicati
i luoghi abitati anche per tempi relativamente
brevi rivestono una tale importanza per gli individui
che operano un vero e proprio investimento
affettivo in essi, confermando che essi rispondano
a bisogni fondamentali (privacy, intimità, regolazione
delle relazioni sociali, sviluppo personale)
Indicazioni
Chi volesse fare la relazione utilizzando le
associazioni o le reti associative richiede
queste slide, individua un tema d’indagine e
fa compilare un questionario simile ad un
gruppo di almeno 30 persone, elaborando i
dati a livello descrittivo