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U.O. di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza “Modelli di servizio per i DCA nel Regno Unito e in particolare per adolescenti nella fascia di transizione: MANTRA e FREED” Aula UONPIA Via Ovada 38B – Milano 14-15 giugno 2018 Il presente Evento id 565 - 229457 è stato inserito nel piano formativo per l’anno 2018 dello Studio A&S, Provider ID 565 partecipante al programma nazionale ECM. All’evento sono stati attribuiti 11 crediti ECM ed è riservato ad un massimo di 45 partecipanti. I destinatari dell’attività formativa sono le seguenti figure professionali: Medici Chirurghi appartenenti alle seguenti discipline: neuropsichiatria infantile, psichiatria, medicina interna e pediatria, Psicologi, Dietisti, Infermieri, Infermieri Pediatrici ed Educatori professionali. L’obiettivo formativo dell’evento è: Fragilita' (minori, anziani, tossico-dipendenti, salute mentale): tutela degli aspetti assistenziali e socio-assistenziali (22). RESPONSABILI SCIENTIFICI Maria Paola Canevini U.O. di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza ASST Santi Paolo e Carlo Università degli Studi di Milano - DISS Alessandro Albizzati U.O. di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza ASST Santi Paolo e Carlo Francesca Emanuelli U.O. di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza ASST Santi Paolo e Carlo Provider ECM & SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Studio A&S S.r.l. Via Bergamo, 8 - 20135 MILANO Tel.: 025990.2525 - Fax: + 39 02 8718.1593 E-mail: [email protected] www.studioaes.it Studio A&S

“Modelli di servizio per i DCA nel Regno Unito e in ... · progetto “Disturbi del comportamento alimentare in età evolutiva” dell’ATS Città di Milano. I disturbi del comportamento

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U.O. di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza

“Modelli di servizio per i DCA nel Regno Unito e in particolare per adolescenti nella fascia di transizione:

MANTRA e FREED”

Aula UONPIA Via Ovada 38B – Milano

14-15 giugno 2018Il presente Evento id 565 - 229457 è stato inserito nel piano formativo per l’anno 2018 dello Studio A&S, Provider ID 565 partecipante al programma nazionale ECM. All’evento sono stati attribuiti 11 crediti ECM ed è riservato ad un massimo di 45 partecipanti. I destinatari dell’attività formativa sono le seguenti figure professionali: Medici Chirurghi appartenenti alle seguenti discipline: neuropsichiatria infantile, psichiatria, medicina interna e pediatria, Psicologi, Dietisti, Infermieri, Infermieri Pediatrici ed Educatori professionali. L’obiettivo formativo dell’evento è: Fragilita' (minori, anziani, tossico-dipendenti, salute mentale): tutela degli aspetti assistenziali e socio-assistenziali (22).

RESPONSABILI SCIENTIFICI

Maria Paola Canevini U.O. di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza

ASST Santi Paolo e Carlo Università degli Studi di Milano - DISS

Alessandro Albizzati U.O. di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza

ASST Santi Paolo e Carlo

Francesca Emanuelli U.O. di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza

ASST Santi Paolo e Carlo

Provider ECM & SEGRETERIA ORGANIZZATIVA

Studio A&S S.r.l. Via Bergamo, 8 - 20135 MILANO

Tel.: 025990.2525 - Fax: + 39 02 8718.1593 E-mail: [email protected]

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ORGANIZZATO DA

U.O. di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza

ASST Santi Paolo e Carlo DISS Università degli Studi di Milano

COMITATO SCIENTIFICO

Alessandro Albizzati Maria Paola Canevini

Fortunata Cantini Francesca Emanuelli

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RAZIONALE

Il Corso si inserisce all’interno del Progetto Regionale “Psicopatologia in adolescenza” dell’ATS Città di Milano di cui l’ASST Santi Paolo e Carlo è Ente Capofila. Il progetto è in continuità con il progetto “Disturbi del comportamento alimentare in età evolutiva” dell’ATS Città di Milano. I disturbi del comportamento alimentare sono una patologia che colpisce tutte le età, con maggior incidenza negli adolescenti e giovani adulti. Per capire meglio questo tipo di patologia complessa e mutevole che comprende, oltre ai disturbi specifici (comportamento alimentare, atteggiamento verso il cibo, il peso, l’aspetto fisico, eccetera), sintomi tipici di altri ambiti nosologici (in primis depressivi e ansiosi), è necessario avere una chiara, completa e dettagliata descrizione dell’intero quadro psicopatologico del paziente. È ormai chiaro che i DCA sono disturbi a genesi multifattoriale, che colpiscono un numero crescente di individui con caratteristiche eterogenee, e che i sintomi possono essere considerati come la risposta al complesso interagire di spinte biologiche, psicologiche, familiari e socioculturali. È necessario sottolineare che i Disturbi Alimentari hanno una doppia componente: una componente organica, perché si può andare incontro a problematiche cardiache, gastroenterologiche, alterazioni della funzione renale ecc., ed una componente psichiatrica, poiché possono essere presenti depressione, ansia o disturbi di altro genere. Per tutti questi motivi, è stato riconosciuto che l’impatto medico, personale, sociale, familiare, e anche economico di queste patologie è ingente e che è molto importante intervenire precocemente e in maniera efficace con trattamenti che facilitino la guarigione. La cura dei DCA si muove quindi su un doppio registro: il registro che considera gli aspetti specifici del DCA con tutte le sue conseguenze organiche e gli aspetti più generali che possono avere a che fare con la disregolazione emotiva, le difficoltà interpersonali e con i disagi in termini di senso di efficacia (associato spesso ad una sintomatologia ansioso depressiva). Per questo motivo ci sono molteplici intensità di intervento, che vanno da interventi di prevenzione, a interventi di self-help, a interventi ambulatoriali, di day-hospital fino al ricovero in strutture specialistiche. Con l’aumento dell’intensità di intervento è anche importante la copresenza di figure di professionisti diversi, tra cui nutrizionista, psichiatra, psicoterapeuta, dietista e medico internista che lavorino in equipe. Il trattamento deve inoltre considerare l'età del paziente, la gravità e la durata della malattia. Il trattamento precoce risulta essere quello con maggiori probabilità di riuscita ed è quello che ha una diagnosi migliore. Parlando di trattamento precoce, si fa riferimento ad un trattamento che inizia entro i tre anni dall'esordio. Per questo sono stati proposti progetti che mirano a offrire un servizio nelle prime fasi di malattia e tali progetti, come il FREED del Maudsley a Londra, sta mostrando buoni risulti in questa direzione. Allo stesso tempo, le linee guida di più recente pubblicazione (NICE - National Institute for Clinical Excellence, 2017) hanno indicato le terapie di stampo cognitivo comportamentale come efficaci per la fascia adulta, e per quegli adolescenti (in fase di transizione all’età adulta) per cui la Family Based Therapy (FBT) non è stata utile a favorire la guarigione. Il corso si focalizzerà su un tipo particolare di questa terapia cognitivo-comportamentale, cioè il modello MANTRA (Maudsley Anorexia Nervosa Treatment for Adults). Il Maudsley Anorexia Nervosa Treatment for Adults (MANTRA) è stato sviluppato presso l’Institute of Psychiatry di Londra ed è stato ideato per affrontare alcuni postulati meccanismi di mantenimento dell’anoressia nervosa come il perfezionismo, l’ansia e le convinzioni sull’utilità della restrizione calorica per gestire le difficoltà emotive. Inoltre, il trattamento si focalizza sulle risposte degli altri significativi (familiari) nei confronti delle persone con anoressia nervosa.

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Tali aspetti saranno presi in esame in due giornate, la prima dedicata ad esporre le tipologie di servizi presenti nel Regno Unito e in particolare ai servizi che si occupano del lifespan (e non di specifiche fasce di età), sviluppati proprio per ovviare alle difficoltà che gli utenti riscontrano nel transitare dai servizi per ragazzi a quelli per adulti – problematica molto rilevante per queste patologie vista che la fascia di età più comune per l’esordio coincide proprio con quella di transizione. Sempre nella prima giornata sarà presentato il modello FREED come modello di intervento precoce per questa fascia di età. Nella prima parte della seconda giornata sarà presentato il modello terapeutico MANTRA, mentre nella seconda saranno presentati casi clinici che esemplificheranno tali tipologie di servizio e di intervento, con possibilità di approfondimenti e discussioni.

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Giovedì, 14 giugno 2018

09.30 - 10.15 Introduzione al corso L. Serpell, F. Emanuelli

10.15 - 11.00 Panoramica dei trattamenti per i disturbi alimentari nel Regno Unito (serie di relazioni su tema preordinato) L. Serpell, F. Emanuelli

11.00 – 11.15 Pausa

11.15 - 11.45 Linee guida NICE per i disturbi alimentari (serie di relazioni su tema preordinato) L. Serpell, F. Emanuelli

11.45 - 12.45 Modelli di servizio nel Regno Unito. Esempio del NELFT London Lifespan service (serie di relazioni su tema preordinato) L. Serpell, F. Emanuelli

12.45 – 13.45 Pausa

13.45 – 14.45 Modelli di Cura e trattamenti per adolescenti nella fase di transizione: Intervento precoce negli adolescenti con disturbi alimentari e il modello FREED (serie di relazioni su tema preordinato) L. Serpell, F. Emanuelli

14.45 – 15.45 FREED: Basi di ricerca per l’intervento precoce (serie di relazioni su tema preordinato) L. Serpell, F. Emanuelli

15.45 – 16.00 Pausa

16.00 – 17.30 FREED and FREED-UP projects (serie di relazioni su tema preordinato) L. Serpell, F. EmanuelliStud

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Venerdì, 15 giugno 2018

09.30 - 10.00 Modelli di cura e trattamenti per adolescenti nella fase di transizione: Maudsley Anorexia Nervosa Treatment for Adults (MANTRA) e applicabilità in questa fascia di età. (serie di relazioni su tema preordinato) L. Serpell, F. Emanuelli

10.00 – 11.00 MANTRA: ricerca e background teorico (serie di relazioni su tema preordinato) L. Serpell, F. Emanuelli

11.00 – 11.15 Pausa

11.15 - 12.15 MANTRA: panoramica dell’approccio terapeutico con esempi di casi (serie di relazioni su tema preordinato) L. Serpell, F. Emanuelli

12.15 – 13.15 Pausa

13.15 – 14.45 Discussione di casi clinici (Presentazione di casi clinici in seduta plenaria) L. Serpell, F. Emanuelli

14.45 – 15.00 Pausa

15.00 – 16.30 Discussione di casi clinici (Presentazione di casi clinici in seduta plenaria) L. Serpell, F. Emanuelli

16.30 – 16.45 Test di verifica dell’apprendimento

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TABELLA QUALIFICHE PROFESSIONALI E SCIENTIFICHE RESPONSABILI SCIENTIFICI E

RELATORI

Dott./Prof. Nome e Cognome

CF Ruolo Laurea / Qualifica Scientifica

Specializzazione / Qualifica Professionale

Affiliazione / Sede di svolgimento dell’attività

Maria Paola Canevini

CNVMPL60T42F205L

Responsabile Scientifico

Medicina e Chirurgia

Specializzazione in Neurologia

Professore Associato DISS Università degli Studi di Milano. Direttore U.O.C di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza e Direttore Centro Epilessia e Medicina del Sonno, Ospedale San Paolo Polo Universitario, ASST Santi Paolo e Carlo, Milano

Alessandro Albizzati

LBZLSN58B15F205S

Responsabile Scientifico

Medicina e Chirurgia

Specializzazione in Neuropsichiatria infantile

Dirigente Medico U.O.C di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza, Ospedale San Paolo Polo Universitario, ASST Santi Paolo e Carlo, Milano

Francesca Emanuelli

MNLFNC76M53F205I

Responsabile Scientifico Relatore

Psicologia Specializzazione in Psicologia

Psicologa e psicoterapeuta presso Equipe disturbi alimentari, U.O.C di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza, ASST. Santi Paolo e Carlo, Milano,

Lucy Serpell Relatore Psicologia Specializzazione in Psicologia

Capo Dipartimento dell’Eating Disorders Department, North East London Foundation NHS Trust- Londra

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CURRICULA RESPONSABILI

SCIENTIFICI E RELATORI

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ALESSANDRO ALBIZZATI

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MARIA PAOLA CANEVINI

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FRANCESCA EMANUELLI

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Pagina 1 - Curriculum vitae di Emanuelli Francesca

F O R M A T O E U R O P E OP E R I L C U R R I C U L U M

V I T A E

INFORMAZIONI PERSONALI

Nome Indirizzo Telefono

E-mailPEC

Francesca Emanuelli

Nazionalità Italiana

Data di nascita 13.08.1976

Riconoscimento delle qualifiche professionali conseguite all’estero e Iscrizione agli albi nel Regno Unito e in Italia: - Settembre 2008: Iscrizione all’Health and Care Professions Council (HCPC) in Gran Bretagna (corrispettivo dell’Albo in

Italia) come ‘Practitioner Psychologist/Clinical Psychologist’ (PYL04124).- Dicembre 2009: Riconoscimento del titolo professionale di ‘Clinical Psychologist’ (conseguito nel Regno Unito – vedi sotto)

da parte del Ministero della Sanità Italiana come ‘Psicologo Psicoterapeuta’.- 11 Marzo 2010: Iscrizione all’Albo degli Psicologi della Lombardia e al Registro degli Psicoterapeuti (03/13482).

ESPERIENZA LAVORATIVA

• Date (da – a)• Nome e indirizzo del datore di

lavoro • Tipo di azienda o settore

• Tipo di impiego

• Principali mansioni e responsabilità

• Date (da – a)• Nome e indirizzo del datore di

lavoro • Tipo di azienda o settore

• Tipo di impiego

• Principali mansioni e responsabilità• Date (da – a)

• Nome e indirizzo del datore di lavoro• Tipo di azienda o settore

• Tipo di impiego• Principali mansioni e responsabilità

Maggio 2017 – corrente UONPIA 18, Asst. Santi Paolo Carlo, Via Val D’Intelvi 1, 20100 Milano, Italia.

Asst. Psicologo Psicoterapeuta sul Progetto Giovani

Gestione dei percorsi di valutazione e cura psicologica di bambini e adolescenti (e le loro famiglie) con disturbi di salute mentale.

Ottobre 2017 – corrente Equipe disturbi alimentari, Neuropsichiatria Infantile, Asst. Santi Paolo e Carlo, Via di Rudinì 8, 20142 Milano, Italia Asst. Psicologo e Psicoterapeuta

- Gestione di percorsi di valutazione completi e specialistici per la diagnosi e il trattamento deidisturbi del comportamento alimentare, raccogliendo informazioni da molteplici fonti a secondadel bisogno (e.g., ragazzini, famiglie, altri individui di rilievo, scuole, servizi coinvolti, ecc.), utilizzando una molteplicità di metodologie (interviste, strumenti psicometrici, strumenti per la valutazione del rischio medico e psichiatrico, osservazioni, come l’Eating Disorders Examination), prendendo in considerazione sia l’aspetto individuale che quello sistemico, seguendo procedure e linee guida specifiche per la gestione del rischio e i rischi medici specifici.

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Pagina 2 - Curriculum vitae di Emanuelli Francesca

• Date (da – a)• Nome e indirizzo del datore di lavoro

• Tipo di azienda o settore• Tipo di impiego

• Principali mansioni e responsabilità

• Date (da – a)• Nome e indirizzo del datore di

lavoro • Tipo di azienda o settore

• Tipo di impiego• Principali mansioni e responsabilità

• Date (da – a)• Nome e indirizzo del datore di

lavoro

- Utilizzazione delle valutazioni per arrivare a specifiche formulazioni delle problematichepresentate che possano guidare la scelta degli interventi per specifiche problematiche alimentari e le comorbidità associate. - Gestione autonoma dei casi all’interno di un’equipe multidisciplinare.- Utilizzo dei seguenti approcci terapeutici individuali, familiari e/o di gruppo (in accordo con le linee guida e con gli specifici bisogni dei pazienti/famiglie): family-based therapy, terapia cognitivo comportamentale, carers' work, terapia sistemica/familiare. - Supervisione e line-management del lavoro clinico, di ricerca e di supervisione di colleghiprofessionalmente più giovani.- Sviluppo del servizio a seconda delle necessità presentate dai pazienti e in base alle risorsedisponibili (per esempio lo sviluppo della provision terapeutica - cognitivo comportamentale esistemica - nel servizio; lo sviluppo di una scuola in ospedale; e la partecipazione al progetto,finanziato dalla ASL, per creare una rete di servizi tra diverse neuropsichiatrie infantili di Milano.- Sviluppo di corsi di formazione per vari professionisti tra cui Eating Disorders Basic andAdvanced Trainings ed Eating Disorders Examination Trainings a Milano, compresa la gestionedei contenuti della formazione, la gestione finanziaria/organizzativa, e la traduzione.- Coordinamento dell’attività di formazione,- Coordinamento dell’attività di ricerca e audit volte a valutare l’efficacia di specifici interventiterapeutici e il funzionamento del servizio (tra cui un progetto multicentrico di ricerca finanziatodal Ministero della Salute) e presentazione dei dati a conferenze nazionali e internazionali e ingiornali peer-reviewed.

Settembre 2013 – Febbraio 2017 Child and Adolescent Feeding and Eating Disorders Team, Great Ormond Street Hospital, Great Ormond Street, London, WC1N 3JH, UK Azienda Ospedaliera Highly Specialist Clinical Psychologist (grado 8b) nel campo dei disturbi del comportamento alimentare nei bambini e adolescenti

- Gestione di percorsi di valutazione completi e specialistici per la diagnosi e il trattamento deidisturbi del comportamento alimentare, raccogliendo informazioni da molteplici fonti a secondadel bisogno (e.g., ragazzini, famiglie, altri individui di rilievo, scuole, servizi coinvolti, ecc.),utilizzando una molteplicità di metodologie (interviste, strumenti psicometrici, strumenti per lavalutazione del rischio medico e psichiatrico, osservazioni, come l’Eating Disorders Examinatione il Pica/ARFID/Rumination Disorder Interview), prendendo in considerazione sia l’aspettoindividuale che quello sistemico, seguendo procedure e linee guida specifiche per la gestionedel rischio (MARSIPAN Guidelines, NICE Guidelines, Child Protection Procedures, MentalCapacity Act, Mental Health Act, Risk Assessment Procedures) e i rischi medici specifici.- Utilizzazione delle valutazioni per arrivare a specifiche formulazioni delle problematichepresentate che possano guidare la scelta degli interventi per specifiche problematiche alimentarie le comorbidità associate.- Gestione autonoma dei casi all’interno di un’equipe multidisciplinare.- Utilizzo dei seguenti approcci terapeutici individuali, familiari e/o di gruppo (in accordo con lelinee guida e con gli specifici bisogni dei pazienti/famiglie): family-based therapy, cognitiveremediation therapy, terapia cognitivo comportamentale, carers' work, terapiasistemica/familiare.- Supervisione e line-management del lavoro clinico, di ricerca e di supervisione di colleghiprofessionalmente più giovani.- Sviluppo del servizio a seconda delle necessità presentate dai pazienti e in base alle risorsedisponibili (per esempio la creazione di un gruppo sulla ‘Recovery’ sulla base di quellosviluppato da Kate Tchanturia per adulti).- Sviluppo di corsi di formazione per vari professionisti.- Attività di ricerca e audit volte a valutare l’efficacia di specifici interventi terapeutici e ilfunzionamento del servizio e presentazione dei dati a conferenze nazionali e internazionali e ingiornali peer-reviewed.

2010 – ad oggi Milano, Italia e Londra, UK

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Pagina 3 - Curriculum vitae di Emanuelli Francesca

• Tipo di azienda o settore• Tipo di impiego

• Principali mansioni e responsabilità

Attività privata di Psicoterapia

Terapia cognitivo comportamentale e terapia sistemica e familiare con clienti adulti, giovani, bambini e famiglie relativamente ad una serie di problematiche psicologiche (ansia, disturbo ossessivo compulsivo, disturbi del comportamento alimentare, depressione, genitorialità, trauma, ecc.).

• Date (da – a)• Nome e indirizzo del datore di

lavoro • Tipo di azienda o settore

• Tipo di impiego• Principali mansioni e responsabilità

• Date (da – a)• Nome e indirizzo del datore di

lavoro •Tipo di azienda o settore

• Tipo di impiego• Principali mansioni e responsabilità

• Date (da – a)

Gennaio 2009 – Dicembre 2012 Equipe disturbi alimentari, Neuropsichiatria Infantile, Azienda Ospedaliera San Paolo, Via di Rudinì 8, 20142 Milano, Italia Azienda ospedaliera Psicologo e Psicoterapeuta

- Gestione di percorsi di valutazione completi e specialistici per la diagnosi e il trattamento deidisturbi del comportamento alimentare, raccogliendo informazioni da molteplici fonti a secondadel bisogno (e.g., ragazzini, famiglie, altri individui di rilievo, scuole, servizi coinvolti, ecc.),utilizzando una molteplicità di metodologie (interviste, strumenti psicometrici, strumenti per lavalutazione del rischio medico e psichiatrico, osservazioni, come l’Eating DisordersExamination), prendendo in considerazione sia l’aspetto individuale che quello sistemico,seguendo procedure e linee guida specifiche per la gestione del rischio e i rischi medicispecifici.- Utilizzazione delle valutazioni per arrivare a specifiche formulazioni delle problematichepresentate che possano guidare la scelta degli interventi per specifiche problematichealimentari e le comorbidità associate.- Gestione autonoma dei casi all’interno di un’equipe multidisciplinare.- Utilizzo dei seguenti approcci terapeutici individuali, familiari e/o di gruppo (in accordo con lelinee guida e con gli specifici bisogni dei pazienti/famiglie): family-based therapy, terapiacognitivo comportamentale, carers' work, terapia sistemica/familiare.- Supervisione e line-management del lavoro clinico, di ricerca e di supervisione di colleghiprofessionalmente più giovani.- Sviluppo del servizio a seconda delle necessità presentate dai pazienti e in base alle risorsedisponibili (per esempio lo sviluppo della provision terapeutica - cognitivo comportamentale esistemica - nel servizio; lo sviluppo di una scuola in ospedale; e la partecipazione al progetto,finanziato dalla ASL, per creare una rete di servizi tra diverse neuropsichiatrie infantili di Milano.- Sviluppo di corsi di formazione per vari professionisti tra cui Eating Disorders Basic andAdvanced Trainings ed Eating Disorders Examination Trainings a Milano, compresa la gestionedei contenuti della formazione, la gestione finanziaria/organizzativa, e la traduzione.- Coordinamento dell’attività di ricerca e audit volte a valutare l’efficacia di specifici interventiterapeutici e il funzionamento del servizio (tra cui un progetto multicentrico di ricerca finanziatodal Ministero della Salute) e presentazione dei dati a conferenze nazionali e internazionali e ingiornali peer-reviewed.

Marzo 2008 – Settembre 2008 Feeding and Eating Disorder Team, Department of Psychological Medicine, Great Ormond Street Hospital for Children, London WC1N 3JH, UK. Assunta da Camden and Islington NHS Trust. Azienda ospedaliera Trainee Clinical Psychologist Psicoterapia: - Nel contesto di equipe multidisciplinare di quarto livello in servizio di ricovero ed ambulatoriale- Con pazienti dagli 0 ai 18 anni (e le loro famiglie e servizi coinvolti nella loro cura) con diversedifficoltà del comportamento alimentare e possibili altre problematiche (disturbi dello spettro autistico, difficoltà di apprendimento, disturbo da deficit d'attenzione ed iperattività)- Assessment multifattoriale, cognitivo (per esempio WISC-IV), diagnostico standardizzato (peresempio: Eating Disorder Examination for Children), osservazione pasti- Approccio terapeutico: cognitivo comportamentale, comportamentale, sistemico

Maggio 2007 – Febbraio 2008

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Pagina 4 - Curriculum vitae di Emanuelli Francesca

• Nome e indirizzo del datore dilavoro

• Tipo di azienda o settore• Tipo di impiego

• Principali mansioni e responsabilità

Adult Eating Disorder Team, Vincent Square Clinic, Osbert Street, London SW1P 2QU, UK. Assunta da Camden and Islington NHS Trust. Azienda ospedaliera Trainee Clinical Psychologist 1 - Psicoterapia: - Nel contesto di equipe multidisciplinare di quarto livello in servizio di ricovero, day-hospital edambulatoriale- Con pazienti dai 16 anni in su (e altre figure familiari e/o coinvolte nella loro cura) con diversedifficoltà del comportamento alimentare e possibili altre problematiche (disturbi d’ansia, disturbiossessivo compulsavi, depressione, disturbi di personalità, ideazioni suicidarie)- Assessment multifattoriale- Approccio terapeutico: cognitivo comportamentale individuale e di gruppo

2 - Formazione ad altri colleghi su tematiche riguardanti i disturbi del comportamento alimentare negli adulti

• Date (da – a) Settembre 2006 – Aprile 2007 • Nome e indirizzo del datore di

lavoro Emanuel Miller Centre, Child and Adolescent Mental Health Service, 11 Gill Street, London E148HQ, UK. Assunta da Camden and Islington NHS Trust.

• Tipo di azienda o settore Azienda ospedaliera • Tipo di impiego Trainee Clinical Psychologist

• Principali mansioni e responsabilità 1 - Psicoterapia: - Nel contesto di equipe multidisciplinare di secondo livello in servizio ambulatoriale- Con pazienti dagli 0 ai 18 anni (e le loro famiglie e/o altre figure coinvolte nella loro cura,scuole) con diverse difficoltà psicologiche, psichiatriche, di apprendimento (difficoltà del sonno,difficoltà alimentari, rifiuto scolastico, ansia, depressione, rabbia, aggressione, mutismoselettivo, difficoltà dell’attaccamento, disturbo post-traumatico da stress, disturbi dello spettroautistico, difficoltà di apprendimento e dello sviluppo del linguaggio, bullismo, ideazionisuicidarie, enuresi, disturbo da deficit d'attenzione ed iperattività)- Assessment multifattoriale, cognitivo (per esempio: WIPPSI-III), osservazione- Approccio terapeutico: cognitivo comportamentale individuale, comportamentale, terapiafamiliare, terapia narrativa

2 - Formazione ad operatori di primo livello sullo sviluppo alimentare dei bambini

• Date (da – a) Ottobre 2005 – Gennaio 2006 • Nome e indirizzo del datore di

lavoro Community Learning Disabilities, St George’s Centre, St George’s Road, Dagenham, Essex, RM9 5AJ, UK. Assunta da Camden and Islington NHS Trust.

• Tipo di azienda o settore Azienda ospedaliera • Tipo di impiego Trainee Clinical Psychologist

• Principali mansioni e responsabilità 1 - Psicoterapia: - Nel contesto di equipe multidisciplinare di secondo livello in servizio ambulatoriale e di ricovero- Con pazienti dagli 0 anni in su (e le loro famiglie e/o altre figure coinvolte nella loro cura,scuole) con diverse difficoltà psicologiche, psichiatriche, di apprendimento (ansia, depressione,rabbia, aggressione, disturbo post-traumatico da stress a seguito di violenza sessuale e inseguito a lutto irrisolto, disturbi dello spettro autistico, difficoltà di apprendimento e dello sviluppodel linguaggio, bullismo, ideazioni suicidarie, fobie)- Assessment multifattoriale, cognitivo e di funzionamento socio-culturale (per esempio: WAIS-III, ABAS-II), osservazione- Approccio terapeutico: cognitivo comportamentale individuale, comportamentale, terapiafamiliare, terapia narrativa

2 - Formazione ad operatori di primo livello sullo sviluppo alimentare dei bambini

• Date (da – a) Ottobre 2004 – Settembre 2005 • Nome e indirizzo del datore di

lavoro Redbridge Psychology Department and Community Mental Health Team for Older Adults, Goodmayes Hospital, Barley Lane, Goodmayes, Ilford, Essex, IG38XJ, UK. Assunta da Camden and Islington NHS Trust.

• Tipo di azienda o settore Azienda ospedaliera

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Pagina 5 - Curriculum vitae di Emanuelli Francesca

• Tipo di impiego Trainee Clinical Psychologist • Principali mansioni e responsabilità 1 - Psicoterapia:

- Nel contesto di equipe multidisciplinare di primo e di secondo livello in servizio ambulatoriale e di ricovero - Con pazienti dai 18 anni in su (e altre figure familiari o coinvolte nella loro cura) con diverse difficoltà psicologiche e psichiatriche (ansia, depressione, rabbia, disturbo post-traumatico da stress a seguito di attacco di cuore, ideazioni suicidarie, difficoltà coniugali, demenza, tratti ossessivo compulsivi ) - Assessment multifattoriale, cognitivo (per esempio: Wechsler Test of Adult Reading; Mini Mental State Examination; Rivermead Behavioural Memory Test; Cognitive Linguistic Quick Test), osservazione - Approccio terapeutico: cognitivo comportamentale individuale e di gruppo, comportamentale, terapia psicodinamica 2 - Formazione a colleghi su tematiche psicologiche relative ai pazienti.

• Date (da – a) Novembre 2002 – Settembre 2004 • Nome e indirizzo del datore di

lavoro Adult Eating Disorders Team, Springfield University Hospital, 61 Glenburnie Road, London

SW17 7DT, UK • Tipo di azienda o settore Azienda ospedaliera

• Tipo di impiego Clinical Audit Assistant • Principali mansioni e responsabilità Gestione progetto di ricerca multicentrico volto a monitorare i percorsi di cura di pazienti con

disturbi del comportamento alimentare (raccogliere e analizzare i dati, coordinare i centri di ricerca coinvolti, disseminare i risultati).

• Date (da – a) Settembre 2000 – Settembre 2004 • Nome e indirizzo del datore di

lavoro Adult Eating Disorders Team and Balham and Tooting Community Mental Health Team,

Springfield University Hospital, 61 Glenburnie Road, London SW17 7DT, UK • Tipo di azienda o settore Azienda ospedaliera

• Tipo di impiego Assistant Psychologist • Principali mansioni e responsabilità 1 - Psicoterapia:

- Nel contesto di equipe multidisciplinare di secondo, terzo e quarto livello in servizio ambulatoriale, di day-hospital e di ricovero - Con pazienti dai 18 anni in su con diverse difficoltà psicologiche e psichiatriche (disturbi del comportamento alimentare, ansia, depressione, rabbia, fobie, ansia sociale, ideazioni suicidarie, disturbi di personalità, psicosi) - Assessment multifattoriale - Approccio terapeutico: cognitivo comportamentale individuale, comportamentale 2 - Formazione a colleghi su tematiche psicologiche relative ai pazienti.

• Date (da – a) Settembre 1999 – Settembre 2000 • Nome e indirizzo del datore di

lavoro Child and Adolescent Eating Disorders Team, Department of Psychiatry, St George’s Hospital

Medical School, Jenner Wing, Cranmer Terrace, London SW17 0RE, UK • Tipo di azienda o settore Azienda ospedaliera

• Tipo di impiego Research Assistant • Principali mansioni e responsabilità 1 – Sostegno psicologico:

- Nel contesto di equipe multidisciplinare di terzo e quarto livello in servizio ambulatoriale e di ricovero - Con pazienti dai 6 ai 18 anni con disturbi del comportamento alimentare e altre difficoltà psicologiche e psichiatriche (ansia, depressione, rabbia, fobie, ansia sociale, ideazioni suicidarie) - Assessment multifattoriale - Assistenza pasti e osservazione; organizzazione gruppi creativi; sostegno in momenti di crisi dei pazienti. 2 – Assistenza su diversi progetti di ricerca sui disturbi del comportamento alimentare nei bambini ed adolescenti nelle diverse fasi (ideazione, analisi dati, raccolta dati, pubblicazione).

Studio

A&S

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Pagina 6 - Curriculum vitae di Emanuelli Francesca

• Date (da – a) Settembre 1998 – Giugno 1999 • Nome e indirizzo del datore di

lavoro Whitefield Schools and Centres, Macdonald Road, Walthamstow, London E17 4AZ, UK

• Tipo di azienda o settore Scuola privata convenzionata • Tipo di impiego Assistente di classe con bambini con disturbi dello spettro autistico, difficoltà di apprendimento e

del linguaggio • Principali mansioni e responsabilità Sostegno ai bambini della classe nelle loro attività giornaliere

• Date (da – a) Settembre 1997 – Settembre 1998 • Nome e indirizzo del datore di

lavoro Tower Hamlets Women’s Aid, London, UK

• Tipo di azienda o settore Charity • Tipo di impiego Outreach worker

• Principali mansioni e responsabilità 1 - Sostegno psicologico e pratico per donne (ed eventuali bambini) che decidono di lasciare situazioni di violenza domestica 2 – Partecipazione all’organizzazione del servizio (pubblicità e contatti con altre organizzazioni e servizi e con gli utenti del servizio stesso)

• Date (da – a) 1990 – 1995 • Nome e indirizzo del datore di

lavoro Comunità di Sant’Egidio, Milano, Italia

• Tipo di azienda o settore Organizzazione religiosa • Tipo di impiego Volontariato

ISTRUZIONE E FORMAZIONE

Date (da – a) Nome e Tipo di Istituto di istruzione o

Formazione Principali materie / abilità

professionali oggetto dello studio Qualifica conseguita

Date (da – a) Nome e Tipo di Istituto di istruzione o

Formazione Principali materie / abilità

professionali oggetto dello studio Qualifica conseguita

Date (da – a) Nome e Tipo di Istituto di istruzione o

Formazione Principali materie / abilità

professionali oggetto dello studio

Date (da – a)

Corsi di formazione in programma per il 2018: - Multi-family Therapy all’ Anna Freud Centre, London, UK

Marzo 2017 – ad ora The Association for Psychological Therapies (APT), UK Online Training in Dialectic Behaviour Therapy

APT Level 1

Ottobre 2016 – Febbraio 2017 The Tavistock and Portman NHS Foundation Trust, London, UK.

Certificate in Systemic Psychotherapy

2015 Credo Institute, Oxford (Dr Christopher Fairburn), UK Online Training for CBT-E for Eating Disorders

2015 – 2 days

Studio

A&S

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Pagina 7 - Curriculum vitae di Emanuelli Francesca

Nome e Tipo di Istituto di istruzione o Formazione

Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio

Date (da – a) Nome e Tipo di Istituto di istruzione o

Formazione Principali materie / abilità

professionali oggetto dello studio

Date (da – a) Nome e Tipo di Istituto di istruzione o

Formazione Principali materie / abilità

professionali oggetto dello studio

Date (da – a) Nome e Tipo di Istituto di istruzione o

Formazione Principali materie / abilità

professionali oggetto dello studio

Date (da – a) Nome e Tipo di Istituto di istruzione o

Formazione Principali materie / abilità

professionali oggetto dello studio

Date (da – a) Nome e Tipo di Istituto di istruzione o

Formazione Principali materie / abilità

professionali oggetto dello studio

Date (da – a) Nome e Tipo di Istituto di istruzione o

Formazione Principali materie / abilità

professionali oggetto dello studio

Date (da – a) Nome e Tipo di Istituto di istruzione o

Formazione Principali materie / abilità

professionali oggetto dello studio

Date (da – a) Nome e Tipo di Istituto di istruzione o

Formazione

Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio

Date (da – a) Nome e Tipo di Istituto di istruzione o

North Thames Clinical Psychology Courses, London, UK

Clinical Supervisor Training

2014 – 2 days Institute of Psychiatry, London, UK (Professor Kate Tchanturia)

Cognitive Remediation Therapy

2014 – 1 day Division of Clinical Psychology, British Psychological Society, UK (Professor Roz Shaffran)

Clinical Perfectionism

2014 – 1 day Division of Clinical Psychology, British Psychological Society, UK (Dr Virginia Lumsden)

Running groups

2014 – 1 day Division of Clinical Psychology, British Psychological Society, UK (Dr Gislene Wolfart)

Working with Suicidal Clients

2014, 2016 – 2 days Jim Lock, Institute of Child Health, London, UK

Master classes on the Family-Based Treatment for Young People with Eating Disorders

2013 – 2 days Jim Lock, Institute of Child Health, London, UK

Family-Based Treatment for Young People with Eating Disorders

2013 - 4 days Division of Clinical Psychology, British Psychological Society, UK (Dr Linda Charles) Theories and Practices of Supervision. Corso che conferisce le basi per l’iscrizione al registro dei supervisori presso la British Psychological Society

2009 - 2010 (10 days) Corso di sviluppo professionale presso l’Azienda Ospedaliera San Paolo, Milano e tenuto dall’equipe del Great Ormond Street Hospital Eating Disorders Team (Dr Nicholls, Dr Davies, Dr Grindrod, Dr Magagna, Dr James, Dr Troupp) Basic and Advanced Training for eating disorders professionals working with young people

2007 – 3 days Central and North West London NHS Trust, London, UK (Dr Glenn Waller)

Studio

A&S

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Formazione Principali materie / abilità

professionali oggetto dello studio

Cognitive Behavioural Therapy for Adults with Eating Disorders

• Date (da – a)

Gennaio 2010 – 2012 • Nome e tipo di istituto di istruzione

o formazione Centro Milanese di Terapia della Famiglia, Milano, Italia

• Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio

Corso di Specialità di Psicoterapia Sistemico-Relazionale

• Date (da – a) Luglio 2008 • Nome e tipo di istituto di istruzione

o formazione Department of Psychiatry, University of Oxford, Oxford, UK

• Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio

Eating Disorder Examination (intervista diagnostica per la diagnosi dei disturbi del comportamento alimentare basata sul DSM-IV), versione per la diagnosi negli adulti e versione per la diagnosi nei bambini

• Qualifica conseguita Abilitazione all’utilizzo dell’ EDE nella ricerca e nella pratica clinica

• Date (da – a) Ottobre 2004 – Settembre 2008

• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione

Department of Psychology, University of East London, London, UK

• Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio

Corsi accademici: Introduzione alla pratica professionale; Psicologia clinica ed epistemologia; Assessment; Metodi di ricerca; Aspetti teorici di terapia; Abilità cliniche e terapeutiche; Ineguaglianze sociali; Sviluppo personale e professionale; Diagnosi ed approcci terapeutici in individui adulti; Diagnosi ed approcci terapeutici in individui con difficoltà di apprendimento; Diagnosi ed approcci terapeutici nei bambini e le loro famiglie; Diagnosi ed approcci terapeutici in individui anziani; Diagnosi ed approcci terapeutici in individui con problemi di salute mentale cronici; Psicologia clinica in servizi di primo livello; Neuropsicologia; Psicologia clinica forense. Tirocini associati (vedi sezione “Esperienza lavorativa”): Salute mentale degli adulti; Salute mentale degli anziani; Salute mentale dei bambini/adolescenti e le loro famiglie; Salute mentale di individui con difficoltà di apprendimento; Disturbi del comportamento alimentare negli adulti; Disturbi del comportamento alimentare nei bambini/adolescenti. Tesi: “Recovery from the eating disorders: sufferers’ and clinicians’ perspectives”

• Qualifica conseguita Qualifica di Specilaità in Psicoterapia – Professional Doctorate in Clinical Psychology (DClinPsy) – corso di specialità che abilita alla pratica di psicoterapia e permette l’acquisizione del titolo di Chartered Clinical Psychologist presso la British Psychological Society – organismo preposto al riconoscimento dei titoli per lo svolgimento di pratiche psicoterapeutiche nel servizio di sanità nazionale inglese e nel settore privato. Lo stesso titolo permette l’iscrizione all’Health and Care Professions Council che, nel Regno Unito, è l’organo che corrisponde all’Albo degli Psicologi e Psicoterapeuti in Italia.

• Date (da – a)

Ottobre 2001 – Settembre 2004

• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione

St George’s Hospital Medical School, University of London, London, UK

• Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio

Corsi di aggiornamento professionale: - terapia cognitivo comportamentale schema-focussed per i disturbi di personalità borderline (Dr Jeffrey Young); - approccio motivazionale nei disturbi del comportamento alimentare (Dr Josie Geller); - terapia cognitivo comportamentale nell’ansia sociale (Dr Luisa Stopa); - Socratic questioning nella terapia cognitivo comportamentale (Dr Helen Kennerley); - metodologie di ricerca; tecniche di presentazione; tecniche di insegnamento;

Studio

A&S

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- utilizzo di PowerPoint; trattamento dei dati personali; creazione e presentazione di poster perconferenze.

• Date (da – a) Settembre 1997 – Luglio 2001 • Nome e tipo di istituto di istruzione

o formazioneDepartment of Health and Social Sciences, Middlesex University, London, UK

• Principali materie / abilitàprofessionali oggetto dello studio

Corsi accademici: Introduzione alla psicologia; Introduzione alla statistica; Fondamenti di psicologia; Introduzione ai metodi di ricerca e alla statistica per la psicologia; Basi biologiche del comportamento; Metodi di ricerca in psicologia I; Il linguaggio e il pensiero; Metodi di ricerca in psicologia II; Psicologia evolutiva dall’infanzia alla vecchiaia; Neuropsicologia; Personalità ed intelligenza; Psicologia sociale; Principi e approcci nella psicopatologia.

Tirocini associati (vedi sezione “Esperienze lavorative”): Disturbi del comportamento alimentare nei bambini; Violenza domestica; Difficoltà di apprendimento nei bambini ed autismo

Tesi: - “Cross-Cultural family functioning in anorexia nervosa”- “Family functioning in adolescent anorexia nervosa: a comparison of family members’perceptions”

• Qualifica conseguita BSc First Class Hounours Degree in Psychology (Laurea magistrale in psicologia) • Livello nella classificazione

nazionale (se pertinente)First (110/110)

• Date (da – a) Settembre 1990 – Luglio 1995 • Nome e tipo di istituto di istruzione

o formazioneLiceo Ginnasio Statale G. Berchet, Milano, Italia

• Principali materie / abilitàprofessionali oggetto dello studio

Italiano; Latino; Greco; Matematica; Inglese; Storia; Fisica; Filosofia; Biologia; Geografia; Storia dell’Arte

• Qualifica conseguita Maturità classica • Livello nella classificazione

nazionale (se pertinente)38/60

Studio

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Pagina 10 - Curriculum vitae di Emanuelli Francesca

CAPACITÀ E COMPETENZEPERSONALI

Acquisite nel corso della vita e della carriera ma non necessariamente

riconosciute da certificati e diplomi ufficiali.

MADRELINGUA ITALIANO

ALTRE LINGUE

CAPACITÀ E COMPETENZERELAZIONALI

Vivere e lavorare con altre persone, in ambiente multiculturale, occupando posti in cui la comunicazione è importante e in situazioni in cui è essenziale lavorare in

squadra (ad es. cultura e sport), ecc.

Le mie esperienze cliniche e di ricerca mi hanno permesso di lavorare efficacemente con diversi tipi di persone, colleghi e pazienti; in diversi ambienti; con diversi tipi di difficoltà psicologiche e psichiatriche; a diversi livelli di gravità; e con le sfide e richieste che la natura complessa ed altamente emotiva del lavoro dello psicoterapeuta richiedono.

Ho lavorato in collaborazione con altri professionisti (psicoterapeuti di diversi approcci, ricercatori, psichiatri, infermieri, terapisti occupazionali, insegnanti, assistenti sociali), sia all’interno di un’equipe multidisciplinare, sia in collaborazione con altri centri di cura. Queste esperienze mi hanno insegnato il valore di essere esposta a molteplici punti di vista e le abilità necessarie per lavorare in collaborazione con altri (per esempio: capacità di mediazione, capacità di ascolto). Inoltre, nel mio ruolo di supervisore e line manager, ho sviluppato la capacità di sostenere colleghi più giovani nel loro sviluppo professionale e rispetto all’impatto di questo tipo di lavoro sul loro sviluppo personale e professionale.

In particolare, sia attraverso il lavoro clinico che quello di ricerca, ho visto l’impatto di fattori socioeconomici sulle vite e la salute mentale degli individui, e mi sforzo di riconoscere l’importanza di questi fattori nella vita dei pazienti. Inoltre, ho lavorato con persone provenienti da diversi background etnici e culturali, e ho sviluppato la forte convinzione che sia necessario capire quale sia l’impatto di questi background sulle loro esperienze (comprese le loro definizioni di “guarigione”) e sul lavoro terapeutico stesso. Capire e rispettare il background dei miei pazienti e i loro bisogni è fondamentale nel modo in cui lavoro. Questo lavoro ha anche comportato collaborare con interpreti e colleghi bilingue, i quali sono stati una risorsa di incalcolabile valore nell’aiutarmi a comunicare e soprattutto capire la cultura dei miei pazienti. Ciononostante, sono consapevole che i background culturali e etnici non siano gli unici fattori importanti per comprendere un individuo e che altri fattori (per esempio: il sesso e l’età) sono necessari per contestualizzare le esperienze di chi ci sta davanti. Quindi, sono convinta che sia molto importante pensare ad un paziente come “unico” e capire i suoi bisogni specifici.

Le mie esperienze cliniche e di ricerca mi hanno permesso di sviluppare abilità terapeutiche (non specifiche ad un approccio particolare), come la capacità di ascoltare, comunicare, riflettere, empatizzare, mantenere confidenzialità. Penso che queste abilità siano estremamente influenti nel facilitare collaborazione con pazienti e colleghi e che siano importanti nel lavoro terapeutico di qualunque approccio.

CAPACITÀ E COMPETENZEORGANIZZATIVE

Ad es. coordinamento e amministrazione di persone, progetti, bilanci; sul posto di lavoro, in attività di volontariato (ad es.

cultura e sport), a casa, ecc.

Il mio ruolo richiede ottime capacità organizzative nei seguenti ambiti: - organizzazione del lavoro clinico con le famiglie, l’equipe, i colleghi di vari background professionali (sia sanitari che non) - sviluppo del servizio - relativamente al mio ruolo di supervisore e line manager - coordinazione di progetti di ricerca ed organizzazioni di convegni e corsi di formazione

Il lavoro di ricerca mi ha insegnato ad organizzare e gestire ampi progetti di ricerca, multi-centrici, in tutte le loro fasi (sviluppare, ideare e gestire progetti con rilevanza clinica, reclutare partecipanti sia con complessi bisogni di salute mentale sia di controllo, analizzare i risultati

INGLESE • Capacità di lettura Eccellente (Livello più avanzato - C2 – Utente Avanzato secondo i criteri Europass).

• Capacità di scrittura Eccellente (Livello più avanzato - C2 – Utente Avanzato secondo i criteri Europass). • Capacità di espressione orale Eccellente (Livello più avanzato - C2 – Utente Avanzato secondo i criteri Europass).

Studio

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Pagina 11 - Curriculum vitae di Emanuelli Francesca

mediante analisi statistiche complesse, diffondere i risultati – per esempio: dare feedback ai partecipanti e a chi è coinvolto nel progetto, pubblicare i risultati in riviste peer-reviewed, presentare i risultati a congressi). Inoltre, il lavoro clinico mi ha reso competente nel gestire un livello appropriato di autonomia e indipendenza, e a sviluppare una chiara consapevolezza dei miei limiti e dell’importanza di avere una supervisione regolare e il supporto di colleghi per riflettere sul mio lavoro, per imparare dalle idee altrui, e per gestire la natura fortemente emotiva del lavoro dello psicoterapeuta.

CAPACITÀ E COMPETENZE TECNICHE

Con computer, attrezzature specifiche, macchinari, ecc.

La mia formazione e lavoro clinico mi hanno permesso di: - essere competente a supervisionare e line-manage il lavoro clinico, di supervisione e di ricerca di colleghi professionalmente più giovani - sviluppare una capacità di assessment che sia completo e continuo (in diverse fasi della terapia), raccogliendo dati sulle circostanze attuali e passate del paziente, intervistando diverse persone (a seconda della necessità) e usando una serie di metodi (interviste, strumenti psicometrici, strumenti di assessment di rischio, osservazione) - sviluppare una capacità di formulazione delle difficoltà e bisogni del paziente usando diversi approcci teorici a seconda delle specifiche necessità del paziente e in linea con le linee guida nazionali ed internazionali - sviluppare una capacità di riflettere e valutare il significato che i pazienti attribuiscono alla parola ‘cambiamento’ così da cercare di trovare una linea di azione comune con il paziente, piuttosto che lavorare in direzioni opposte. Queste riflessioni devono però anche tener conto di linee guida e obblighi legali a cui devo attenermi. Per questo motivo mi tengo informata sulle politiche che possono avere un impatto sulle patologie di cui mi occupo, così da capire pienamente il contesto politico e sociale del mio lavoro - avere esperienza nel portare avanti lavoro terapeutico familiare, di gruppo, individuale e indiretto con altri professionisti che lavorano e sostengono i pazienti - di sviluppare una conoscenza competente teorica e pratica di terapia cognitivo comportamentale, terapia comportamentale, terapia narrative e sistemica, lavoro motivazionale, solution-focussed therapy, terapia cognitivo-comportamentale schema-foccussed e dialectical behaviour therapy - di avere una conoscenza nell’uso di approcci psicodinamico e di play therapy - di sviluppare una conoscenza competente nel somministrare, scoring e/o interpretare un ampio numero di test psicometrici standardizzati (sia auto-amministrati che non) usati per l’assessment di una serie di concetti teorici (per esempio: capacità cognitive, funzionamento psicosociale, memoria, schemi emotivo-cognitivi, funzionamento familiare, emozioni, diagnosi derivate dal DSM). Inoltre, ho imparato a riflettere sulla necessità di adattare questi strumenti (e/o i loro risultati) a diversi tipi di individui (per esempio: giovani, anziani, individui con difficoltà di apprendimento) e alla loro età. Le mie esperienze di ricerca mi hanno permesso di: - sviluppare una conoscenza eccellente delle metodologie di ricerca (sopratutto quantitative) e l’uso di test statistici - capire l’importanza della ricerca per il lavoro clinico di uno psicoterapeuta. Infatti, la ricerca può indicare gli approcci più efficaci per i diversi tipi di difficoltà psicologiche e/o psichiatriche e per i diversi pazienti. - capire l’importanza di riflettere sul significato della ricerca e come possa essere d’utilità per i propri pazienti. Entrambe le mie esperienze cliniche e di ricerca mi hanno permesso di: - sviluppare una conoscenza eccellente di Microsoft Office, software statistici come SPSS, software grafici come Visio, software di gestione bibliografica come Endnote, database di pubblicazioni, motori di ricerca e programmi di posta elettronica - di imparare a comunicare informazioni complesse sia a colleghi e sia a pazienti

Studio

A&S

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Pagina 13 - Curriculum vitae di Emanuelli Francesca

Allegato 1 – Pubblicazioni Papers In preparation:

- Emanuelli, F., Merelli, S., Albizzati, A., & Nicholls, D. (in preparation). ‘Recovery from eating difficulties in youngpeople: clinicians’ perspectives’

- Emanuelli, F., Bettoni, D., Albizzati, A. (in preparation). ‘ Validation of the Italian version of the Shape and WeightBased Self-Esteem (SAWBS) Inventory in adults’

- Emanuelli, F., Della Morte, S., Albizzati, A. (in preparation). ‘ Validation of the Italian version of the Shape and WeightBased Self-Esteem (SAWBS) Inventory in young people’

- Emanuelli, F., More’, L., Merelli, S., Albizzati, A. (in preparation). ‘ Validation of the Italian version of the Child versionof the Eating Disorders Examination’

- Emanuelli, F. & Waller, G. (in preparation). ‘Facial Emotion Recognition in Adults with Eating Disorders’- Emanuelli, F. & Waller, G. (in preparation). ‘Association between Recognition of Own and Others’ Emotions in Adults

with Eating Disorders’

Published: - Emanuelli, F., Waller, G., Jones Chester, M., & Ostuzzi, R. (2012). ‘Recovery from eating difficulties: sufferers' and

clinicians’ perspectives’, European Eating Disorders Review, 20, 363-372.- Emanuelli, F., Ostuzzi, R., Cuzzolaro, M., Baggio, F., Lask, B., & Waller, G. (2004). Family Functioning in Adolescent

Anorexia Nervosa: A Comparison of Family Members’ Perceptions, Eating and Weight Disorders, 9, 1-6.- Emanuelli, F., Ostuzzi, R., Cuzzolaro, M., Watkins, B., Lask, B., & Waller, G. (2003). Family Functioning in Anorexia

Nervosa: British and Italian Mothers’ Perceptions, Eating Behaviour, 4, 27-39.

- Sheffield, A., Waller, G., Emanuelli, F., Murray, J., Meyer, C. (2009). Do schema processes mediate links betweenparenting and eating pathology? European Eating Disorders Review, 17, 4, 290-300.

- Waller, G., Schmidt, U., Treasure, J., Emanuelli, F., Alenya, J., Crockett, J., Murray, K. (2009). Ethnic origins ofpatients attending specialist eating disorders services in a multi-ethnic urban catchment area. International Journal ofEating Disorders, 42, 5, 459-463.

- Waller, G., Schmidt, U., Treasure, J., Murray, K., Alenya, J., Emanuelli, F., Crockett, J., Yeomans, M. (2009).Problems across care pathways in specialist adult eating disorders services. Psychiatric Bulletin, 33, 26-29.

- Lawson, R., Emanuelli, F., Sines, J., Waller, G (2008). Emotional awareness and core beliefs among women witheating disorders. European Eating Disorders Review, 16, 155-159.

- Sheffield, A, Waller, G., Emanuelli, F., Murray, J. (2006). Is comorbidity in the eating disorders related to perceptionsof parenting? Criterion validity of the revised Young Parenting Inventory. Eating Behaviours, 7, 37-45.

- Sheffield, A, Waller, G., Emanuelli, F., Murray, J., & Meyer, C. (2005). Links between parenting and core beliefs:preliminary psychometric validation of the Young Parenting Inventory, Cognitive Therapy and Research, 29, 6, pg 787-802.

- Hinrichsen, H., Waller, G., & Emanuelli, F. (2004). Social Anxiety and Agoraphobia in the Eating Disorders:Associations with Core Beliefs, Journal of Nervous and Mental Disorders, 192, 11, 784.

- Serpell, L., Neiderman, M., Haworth, E., Emanuelli, F., & Lask, B. (2003). The use of the Pros and Cons of AnorexiaNervosa (P-CAN) scale with children and adolescents, Journal of Psychosomatic Research, 5, 567-571.

Conferences

Workshops: - Emanuelli, F & Waller, G (2010). What are we trying to do here? Working towards clinically useful definitions of

recovery from the eating disorders. Workshop for the BEAT Eating Disorders International Conference, London, UK- Emanuelli, F. (2009). The meaning of recovery in the context of therapeutic achievements and failures in the eating

disorders. SISDCA (Italian Society for the Study of the Eating Disorders)’s conference: “Anorexia, Bulimia andObesity-BED: Residential Care”, Saint Vincent (AO), Italy

Oral presentations: - Emanuelli, F., Albizzati, A., Cantini, F., Costantino, F. (2012). La famiglia come risorsa nel trattamento dei minori con

diagnosi si disturbo del comportamento alimentare: l’intervento in regime di day-hospital, Famiglie senza Confini,Chiaromonte (PT), Italy

- Emanuelli, F., Waller, G., Jones Chester, M., & Ostuzzi, R. (2012). ‘Recovery from eating difficulties: sufferers' andclinicians’ perspectives’, BABCP, Leeds, UK.

- Emanuelli, F., Waller, G., & Albizzati., A. (2010). ‘Il riconoscimento delle emozioni in individui con diagnosi di disturbodel comportamento alimentare’, Società Italiana di Terapia Cognitivo Comportamentale (SITCC): Milano, Italy

- Emanuelli, F., Waller, G., Jones Chester, M., & Ostuzzi, R. (2008). ‘Recovery from eating difficulties: sufferers' andclinicians’ perspectives’, BABCP, Edinburgh, UK.

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Pagina 14 - Curriculum vitae di Emanuelli Francesca

- Emanuelli, F., Waller, G., & Lacey, H (2005) ‘Recognition of one’s own emotional states and of others’ facialemotions: are these related abilities in the eating disorders?’ International Conference of Eating Disorders, London,UK

- Chieppa, F., Crivaro, F., Emanuelli, F., Favini, C., Gandolfi, C.A., Garofalo, A., Mangiagalli, E., Mapelli, A.,Mascalchin, C., Ongaro, E., Peruselli, S., Tazzioli, E., Trapani, A., & Vicale, M. (2011). ‘Men are from Mars, womenare from Venus? How emotions vary in the therapeutic group behind the mirror and in couple therapy’, NationalConference for the Milan Centre of Family Therapy: “Systemic Therapy and Gender Issues”, Torino, Italy.

- Alberio, L., Barolo, S., Brini, S., Chieppa, F., Citterio, N., Crivaro, F., Emanuelli, F., Favini, C., Gandolfi, C.A.,Garofalo, A., Invernizzi, D., Mangiagalli, E., Mapelli, A., Mascalchin, C., Ongaro, E., Peruselli, S., Roveda,L., Tazzioli,E., Trapani, A., Vicale, M., & Zandali, S., (2010). ‘Well-Being and Counter-Well-Being’, National Conference for theMilan Centre of Family Therapy: “Evolution, Complexity, Well-being: Applications of the Milan Approach inPsychotherapy”, Genova, Italy

Posters: - Emanuelli, F., Merelli, S., Albizzati, A., Waller, G. & Nicholls, D. (March 2014) ‘Recovery in young people: clinicians’

perspectives’, BEAT Eating Disorders International Conference, London, UK.- Emanuelli, F., Waller, G., & Lacey, H. (2003) ‘Pictures of Facial Affect: emotion recognition in the eating disorders’,

Eating Disorders Research Society Conference, Ravello, Italy.- Emanuelli, F., Meyer, C., Dennis, L., Waller, G., & Lacey, H. (2002) ‘Perceived family functioning, core beliefs and

eating pathology’, Eating Disorders Research Society Conference, Charleston, USA.

- Dalla Morte, S., Emanuelli, F., Costantino, I., Morè, L., Merelli, S., Lenti, C., Albizzati, A. (2011) Impatto sull’autostimadelle difficoltà di immagine corporea nei disturbi aliemtnari in età evolutiva. DIABO: Società Italiana Per lo Studio deiDisturbi del Comportamento Alimentare (SISDCA), Bologna, Italy.

- Costantino, I., Emanuelli, F., Cantini, F., Villa, D., Lenti, C., Albizzati, A. (2011). Identità di genere in adolescenti condiagnosi di disturbo del comportamento alimentare. DIABO : Società Italiana Per lo Studio dei Disturbi delComportamento Alimentare, Bologna, Italy.

- Costantino, I., Cantini, F., Emanuelli, F., Siviero, M., Villa, D., Lenti, C., Albizzati, A. (2011). ‘Gender idenity inadolescents with a diagnosis of eating disorders’. 15th Conference of the Italian Society of Psychopathology, Roma,Italy.

- Cantini, F., Albizzati, A., Siviero, M., Emanuelli, F., Morè, L., Lenti, C. (March 2010). Executive functions in youngpeople with eating disorders: a pilot study. BEAT Eating Disorders International Conference, London, UK.

- Waller, G., Schmidt, U., Emanuelli, F., & Alenya, J. (2005) ‘Ethnic origins of patients presenting to specialist eatingdisorder services’, International Conference of Eating Disorders, London, UK.

- Waller, G., Schmidt, U., Emanuelli, F., & Alenya, J. (2004) ‘Ethnic origins of patients presenting to specialist eatingdisorder services’, Eating Disorders Research Society Conference, Amsterdam, The Netherlands.

- Schmidt, U., Waller, G., Emanuelli, F., Murray, K., Key, A., Treasure, J., Murphy, B., & Todd, G. (2003) ‘Which eating-disordered patients will attend for assessment?’, Eating Disorders Research Society Conference, Ravello, Italy.

Theses: - Professional Doctorate in Clinical Psychology thesis

- Recovery from the eating disorders: sufferers’ and clinicians’ perspectives (2008)- Undergraduate dissertations

- Cross-Cultural family functioning in anorexia nervosa. (2001)- Family functioning in adolescent anorexia nervosa: a comparison of family members’ perceptions. (2001)Stud

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LUCY SERPELL

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Lucy Serpell, PhD, DClinPsy, FAED Clinical Psychologist & Senior Lecturer

30 Woodlands Avenue, Wanstead, London E11 3QZ, Tel: +44 (0)7973 897558 Date of Birth: 31-01-1972

CURRENT EMPLOYMENT Oct 2013 - Clinical Lead for Eating Disorders, North East London Foundation NHS Trust (0.8 WTE)

Lead on service development within Eating Disorders Service. Represent eating disorders at Trust level. Offer supervision and training to clinicians across NELFT and nationally/internationally. Chair of annual conference. Manage portfolio of clinically relevant research studies including the evaluation of new treatments. Offer CBT, SSCM and MANTRA to clients with a range of complex eating difficulties.

Oct 2014 - Senior Lecturer and Director of Eating Disorder Research Group, Clinical, Educational & Health Psychology, University College London (0.2WTE) I lead an innovative programme of quality research into eating disorders and related fields. I also provide teaching and research supervision to trainee clinical psychologists. I have supervised 25 DClinPsy research theses and 2 PhD theses to completion.

EMPLOYMENT HISTORY Sept 2009– Sept 2013 Honorary Clinical Psychologist, Eating Disorders Service, North East London Foundation

NHS Trust (0.5 WTE). Offered psychological treatment to individuals with complex eating disorders. Developed programme of research. Supervised assistant psychologists and trainee clinical psychologists. Contributed to service development leading to expansion of service to cover 4th borough in 2013.

Sept 2007 – Lecturer, Research Department of Clinical, Educational & Health Psychology, University College London (0.5WTE Sept 2007-Sept 2013, 0.4WTE from Oct 2013)

Oct 2007 – Aug 2008: Clinical Psychologist, 8a, Vincent Square Eating Disorders Service, CNWL (0.4 WTE) Responsible for assessment and treatment of individuals with eating disorders using cognitive behavioural and motivational approaches.

Oct. 2004 – Sept 2007: Clinical/Research Psychologist, 8a, Dept. of Clinical Health Psychology, Central and North West London Foundation NHS Trust, St Mary’s Hospital, London (0.5 WTE research, 0.5 WTE clinical, 0.4 WTE research from Mar 05; 0.4WTE clinical from Oct 04-Feb 05). Provided psychology sessions to individuals with conditions including HIV/AIDS. Clinical and research supervision of trainee clinical psychologists. Responsible for research programmes exploring issues of risk and sexual behaviour, computerised psychological interventions and eating disorders.

Oct. 2004 – Feb. 2005: Clinical Psychologist, 7 (0.2 WTE), Child and Family Team, Traumatic Stress Clinic, Camden & Islington Mental Health & Social Care NHS Trust, London

Sept 2001 – Sept 2004: Trainee Clinical Psychologist, University College London/Camden and Islington Mental Health NHS Trust.

2004 - 2010 Sessional Lecturer, Doctorate in Clinical Psychology, University of East London Teaching on eating disorders and PTSD in children.

2005: Sessional Lecturer, Masters in Mental Health Studies, Kings College London. Teaching on gender and eating disorders

2005 – 2010 Sessional Lecturer, Doctorate in Clinical Psychology, Royal Holloway University of London. Teaching on eating disorders (Student rating for teaching: 3.89/4.0)

2002 – 2010: Sessional Lecturer, Masters in Health Psychology, London Metropolitan University Teaching on research methods (quantitative and qualitative approaches).

2001 – 2004: Honorary Academic Visitor, Eating Disorders Unit, Institute of Psychiatry Sept. 1999–Sept. 2001: Research Psychologist, Child and Adolescent Eating Disorders Team, St Georges

Hospital Medical School, London and Eating Disorders Unit, Huntercombe Manor Hospital, Maidenhead, Berkshire. Managed two research teams and was involved in all stages of the research process from planning and seeking funding to writing up. Helped secure funding for from PPP Healthcare Medical Trust, £157,000, 2001.

Sept. 1995 - Aug. 1999: Research Worker, Eating Disorder Unit, Institute of Psychiatry, London Managed major treatment trial of osteoporosis in anorexia nervosa including supervising honorary research workers. Contributed to other research within the unit, as well as completing PhD. Set up Eating Disorders Volunteer Register.

Sept. 1993 - Aug. 1995: Research Assistant, Department of Psychology, University of Nottingham. Research exploring children’s teaching and learning skills

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POSTGRADUATE TRAINING Sept. 2001 – Sept 2004: Doctorate in Clinical Psychology (DClinPsych), University College London

Nov. 1995 - April 2000: PhD: “Anorexic Thinking: Cognitive Processes In Anorexia Nervosa” (supervised by Prof. Janet Treasure and Dr John Teasdale). Institute of Psychiatry, University of London I used both qualitative and quantitative research to explore the valued nature of anorexia nervosa, leading to the development of a cognitive model incorporating motivational aspects. 4 peer reviewed publications and 7 conference presentations resulted from this work.

EDUCATION HISTORY 1990-1993: University of Oxford (Exeter College): BA (Hons.) in Psychology and Philosophy, Class 2:1 1988-1990: Long Road Sixth Form College, Cambridge: A-levels: Biology (A), Chemistry (A), Maths (B), A/S-level:

English Literature (B) RESEARCH FUNDING 2017: Medical Research Council: The Triple A study (Adolescents with Anorexia and Autism): A search for biomarkers. Named collaborator 2016: Health Foundation: FREED-UP: First Episode and Rapid Early Intervention Service for Young People with Eating Disorders – Upscaled £500,000. Co-applicant. 2013: Grand Challenge of Human Wellbeing Small Grants Competition (2013) £2994 Extreme dieting and wellbeing: What are the risks of intermittent fasting diets? Co-PI with Peter Dayan 2011: Fonds National de la Recherche Luxembourg, AFR Call PhD (2011-13) €28,333. PhD research support for Alisa Anokhina 2010: Central and East London Comprehensive Local Research Network (2010) £1005 Personal award to support MOSAIC clinical trial. UCL Graduate School. £250 to Rachel van Schaick under my supervision: ‘Bulimia and Binge-eating Problems Treatment History Study’ UCL Graduate School. £250 to Sarah Pender under my supervision University of London Central Research Fund. £627 The effect of fasting on thinking. To Sarah Pender under my supervision UCL Graduate School Student Travel Fund. £306 to Heather Bolton under my supervision to attend Academy of Eating Disorders Annual Conference, Salzburg, Austria, July 2010.: Measuring the effects of starvation, mood and anxiety in a normal population. 2008 UCL Graduate School Staff Travel Fund. £250 to attend Academy of Eating Disorders Annual Conference, Seattle, May 2008. 2009 UCL Graduate School. £532 awarded to Heather Bolton under my supervision ‘Perseveration: examining the effects of starvation, mood and anxiety in a non-clinical population’ National Osteoporosis Society (1996-1998) £7,500 An Investigation into Factors which Interplay with Mechanisms of Bone Accumulation in Young Women. Co-wrote application as named researcher Wellcome Foundation (1995-1998) £135,000 The Osteporosis of Anorexia Nervosa; Mechanisms and treatment. A randomised trial of the effect of calcium/vitamin D supplements. Named researcher

NATIONAL AND INTERNATIONAL RECOGNITION Professional bodies and guideline development: I am registered as a Practitioner Psychologist with the Health & Care Professions Council (HCPC). I was elected a member of the Eating Disorders Research Society in 2004. I have been a member of the Academy of Eating Disorders since 2008 and was elected a Fellow in March 2014. From 2007-13, I convened the Eating Disorders stream at the British Association of Behavioural & Cognitive Psychotherapies Annual Conference. I am a Core Member of the NICE Guideline Development Group for Eating Disorders and a member of the Global Clinical Practice Network for the revision of the Mental and Behavioural Disorders chapter of ICD-11. I was a founding member of the NHS England CYP-ED Curriculum Guideline Group. I co-authored the curriculum for the National Whole Team Training which was commissioned by Health Education England. I was a major contributor to this training which was offered to 70 new and existing NHS child and adolescent eating disorder teams (CEDS) across England from April to Dec 2017. I was a mentor to three of these teams during the training and offered lectures on CBT for eating disorders in young people. Additionally, with Chris Fairburn and Julie Scott I developed the CBT-ED curriculum which is delivered nationally via CYP-IAPT. Conferences/Training: Since 1996, I have presented my work at numerous international conferences and meetings and offered training to a range of professionals. I chair a highly regarded annual conference on Eating Disorders hosted at UCL and organised by the NELFT Eating Disorders Service. External examining: I have acted as external examiner for PhD and DClinPsy theses at the University of Leeds, Australian Catholic University, Deakin University, University of Sydney and Kings College London. Journals: I am Associate Editor for BMC Psychiatry and Review Editor for Frontiers in Psychology: Eating Behavior. I am on the editorial board for Advances In Eating Disorders. I review manuscripts for journals including Behaviour Research and Therapy, British Journal of Clinical Psychology, Behavior Therapy, International Journal of Eating Disorders and European Eating Disorders Review.

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Media: I regularly provide expertise to print and broadcast media on eating disorders. My work has appeared on the Radio 1 website and in Psychologies magazine/website. I have appeared on Radio 4 Woman's Hour and Channel Four as an expert on eating disorders. Most recently I appeared on ‘How to Lose Weight Well’ (Little Gem Media, ITV 10/1/17) talking about our research on fasting. I was also the Programme Consultant on ‘Wasting Away’, a documentary featuring Mark Austin and his daughter (Brook Lapping, Channel 4, 24/8/17).

REFEREES Professor Peter Fonagy Head of Division of Psychology & Language Sciences University College London Gower Street London WC1E 6BT Tel: 020 7679 1943 (PA) E-mail: [email protected]

Mr. Rory Harnett, Service Manager Eating Disorder Service North East London NHS Foundation Trust Porters Avenue Health Centre 234 Porters Avenue Dagenham, Essex RM8 2EQ Tel: 0300 555 1216 E-mail: [email protected]

PUBLICATIONS IN PEER REVIEWED JOURNALS (48) H index via SCOPUS=18 48. Gregertsen, E., Mandy, W. & Serpell, L. (2017) The Egosyntonic Nature of Anorexia: An Impediment to Recovery in Anorexia Nervosa Treatment. Frontiers in Psychology: Eating Behavior, 22nd December 2017. doi.org/10.3389/fpsyg.2017.02273 IMPACT 2.32 47. Langdon-Daly, J. Serpell, L. (2017) Systems of Protection: A Systematic Review of Research into Protective Factors against Disordered Eating in Family Systems. Journal of Eating Disorders 5:12. DOI: 10.1186/s40337-017-0141-7 IMPACT 1.03 46. Watkins, E. & Serpell, L. (2016) Psychological effects of short-term fasting in healthy women. Frontiers in Nutrition: Eating Behavior. 3, 27. DOI: 10.3389/fnut.2016.00027 IMPACT 2.32 45. Mulkerrin, U., Bamford, B. & Serpell, L. (2016) How well does Anorexia Nervosa fit with Personal Values? An exploratory study. Journal of Eating Disorders. 4:20. DOI: 10.1186/s40337-016-0109-z IMPACT 1.03 44. Allen, K., O’Hara, C., Bartholdy, S., Renwick, B., Keyes, A., Lose, A., Kenyon, M., DeJong., Broadbent, H., Loomes, R., McClelland, J., Serpell, L., Richards, L., Johnston-Sabine, E., Boughton, N., Whitehead, L., Treasure, J., Wade, T. & Schmidt, U. (2016) Written case formulations in the treatment of anorexia nervosa: Evidence for therapeutic benefits. International Journal of Eating Disorders,49, 9, 874-882. DOI: 10.1002/eat.22561 IMPACT 3.57 43. Gideon, N., Hawkes, N., Mond, J., Saunders, R., Tchanturia, K., Serpell, L. (2016) Development and psychometric validation of the EDE-QS, a 12 item short form of the Eating Disorder Examination Questionnaire (EDE-Q). PLoS One.. DOI: 10.1371/journal.pone.0152744 IMPACT 3.54 42. Zainal, K., Renwick, B., Keyes, A., Lose, A., Kenyon, M., DeJong, H., Broadbent, H., Serpell, L., Richards, L., Johnson-Sabine, E., Boughton, N., Whitehead, L., Treasure, J., Schmidt, U., on behalf of the MOSAIC trial group. (2016) Process evaluation of the MOSAIC trial: Treatment experience of two psychological therapies for out-patient treatment of Anorexia Nervosa, Journal of Eating Disorders, 4:2. DOI: 10.1186/s40337-016-0091-5 IMPACT 1.03 41. Griffiths, E., Hawkes, N., Gilbert, S. & Serpell, L. (2016) Improving the post-meal experience of hospitalised patients with eating disorders using visuospatial, verbal and somatic activities. Journal of Eating Disorders, 4:9. DOI: 10.1186/s40337-016-0098-y IMPACT 1.03 40. Schmidt, U., Ryan, E., O’Hara, C., Bartholdy, E., Renwick, B., Keyes, A., McClelland, J., Serpell, L., Richards, L., Johnston-Sabine, E., Boughton, N., Whitehead, L., Bonin, E., Beecham, J., Landau, S. & Treasure, J. (2016). Two Year Follow-Up of the MOSAIC Trial: a Multi-Centre Randomised Controlled Trial Comparing Two Psychological Treatments in Adult Outpatients with Broadly Defined Anorexia Nervosa. International Journal of Eating Disorders. 49: 8, 793-800. DOI: 10.1002/eat.22523 IMPACT 3.57 39. Schmidt, U., Magill, N., Renwick, B., Keyes, A., Kenyon, M., Dejong, H., Lose, A., Broadbent, H., Loomes, R., Yasin, H., Watson, C., Ghelani, S., Bonin, E., Serpell, L., Richards, L., Johnson-Sabine, E., Boughton, N., Whitehead, L., Beecham, J., Treasure, J., Landau, S. (2015) The MOSAIC study - comparison of the Maudsley Model of Treatment for Adults with Anorexia Nervosa (MANTRA) with Specialist Supportive Clinical Management (SSCM) in outpatients with broadly defined anorexia nervosa: a randomized controlled trial. Journal of Consulting & Clinical Psychology. 83: 4, DOI: 10.1037/ccp0000019 IMPACT 4.59 38. Renwick, B., Musiat, P., Lose, A., DeJong, H., Broadbent, H., Kenyon, M., Loomes, R., Watson, C., Ghelani, S., Serpell, L., Richards, L., Johnson-Sabine, E., Boughton, N., Treasure, J. & Schmidt, U. (2014) Neuro- and social-cognitive clustering highlights distinct profiles in adults with Anorexia Nervosa, International Journal of Eating Disorders. DOI: 10.1002/eat.22366 IMPACT 3.57 37. Pender, S., Gilbert, S. & Serpell, L. (2014) The Neuropsychology of Starvation: Set-Shifting, Central Coherence in a Fasted Nonclinical Sample. PLoS1. 22:9. DOI: 10.1371/journal.pone.0110743 IMPACT 3.57 36. Bolton, H., Burgess, P., Gilbert, S. & Serpell, L. (2014) Increased set shifting costs in fasted healthy volunteers. PLoS1. DOI: 10.1371/journal.pone.0101946 IMPACT 3.57

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35. Waterman-Collins, D., Renwick, B., Lose, A., Kenyon, M., Davies, C., Serpell, L., Richards, L., Boughton, N., Treasure, J., Schmidt, U. on behalf of the MOSAIC trial group. (2014) Process Evaluation of the MOSAIC trial: Part I Therapist Experiences of MANTRA and SSCM. European Eating Disorders Review. DOI: 10.1002/erv.2278 IMPACT 3.39 34. Benau, E., Orloff, N., Janke, E., Serpell, L. & Timko, C.A. A Systematic Review of the Effects of Experimental Fasting on Cognition. Appetite. 77c, 52-61. http://dx.doi.org/10.1016/j.appet.2014.02.014 IMPACT 3.40 33. Serpell, L., Stobie, B., Fairburn, C.G. & Van Schaick, R. (2013) Are Empirically-Supported Therapies for Bulimic Symptoms Associated with Better Self-Rated Outcomes than Non-Empirically Supported Therapies. Journal of Eating Disorders, 1:41. DOI: 10.1186/2050-2974-1-41 IMPACT 1.03 32. Schmidt, U., Renwick, B., Lose, A., Kenyon, M., DeJong, H., Broadbent, H., Loomes, R., Watson, C., Ghelani, S., Serpell, L., Richards, L. Johnson-Sabine, E., Boughton, N., Whitehead, L., Beechman, J., Treasure, J. & Landau, S. (2013) The MOSAIC Study: Comparison of the Maudsley Model of Treatment for Adults with Anorexia Nervosa (MANTRA) with Specialist Supportive Clinical Management (SSCM) in outpatients with Anorexia Nervosa or Eating Disorder Not Otherwise Specified, Anorexia Nervosa Type - A randomised controlled trial. Trials. 14: 160. DOI: 10.1186/1745-6215-14-160 IMPACT 1.97 31. Fitzpatrick, S., Gilbert, S. & Serpell, L. (2013) A Systematic Review of Executive Function in Obesity, Neuropsychology Review, 23, 138-156. IMPACT 6.35 30. Knowles, L., Anokhina, A. & Serpell, L. (2013) Motivational approaches in Eating Disorders: A review of the literature. International Journal of Eating Disorders, 46, 97-107. IMPACT 3.57 29. Waller, G., Shaw, T., Meyer, C., Haslam, M., Lawson, R. & Serpell, L. (2012) Persistence, perseveration and perfectionism in the eating disorders. 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10. Campbell, M. Lawrence, B., Serpell, L., Lask, B. & Neiderman, M. (2002) Validating the Stirling Eating Disorders Scale in Adolescents. Eating Behaviours, 3, 285-293. 9. Serpell, L. & Treasure, J. (2002) The Pros and Cons of Bulimia Nervosa. International Journal of Eating Disorders, 32, 164-170. DOI: 10.1002/eat.10076 8. Serpell, L., Livingstone, A., Neiderman, M & Lask, B. (2002) Anorexia Nervosa: Obsessive Compulsive Disorder, Obsessive Compulsive Personality, or Neither? Clinical Psychology Review, 22, 647-669. 7. Watkins, B., Willoughby, K., Waller, G., Serpell, L., Lask, B. (2002) Pattern of birth in anorexia nervosa I: Early onset cases in the United Kingdom. International Journal of Eating Disorders, 32, 11-17. 6. Troop, N., Treasure, J. & Serpell, L. (2002) A further investigation of disgust in eating disorders. European Eating Disorders Review. 10, 218-226. 5. Tchanturia, K., Serpell, L., Troop, N. & Treasure, J. (2002) Perceptual Illusions in Eating Disorders: Rigid and Fluctuating Styles. Journal of Behaviour Therapy and Experimental Psychiatry, 32, 107-115. DOI: 10.1016/S0005-7916(01)00025-8 4. Troop, N., Serpell, L. & Treasure, J. (2001). Specificity in the relationship between depressive and eating disorder symptoms in remitted and non-remitted women. International Journal of Eating Disorders, 30, 306-311. 3. Dalgleish, T., Tchanturia, K., Serpell, L., Hems, S., de Silva, P., Treasure, J.T. (2001) Perceived control in eating disorders: A preliminary study. Personality and Individual Differences, 31, 453-460. 2. Treasure, J. and Serpell, L. (1999). Osteoporosis in Anorexia Nervosa. Hospital Medicine 60(7): 477-480. 1. Serpell, L., Treasure, J., Teasdale, J. & Sullivan V. (1999) Anorexia Nervosa: Friend or Foe? A Qualitative Analysis of the Themes Expressed in Letters Written by Anorexia Nervosa Patients. International Journal of Eating Disorders, 25, 177-186.

INVITED ARTICLES/BOOK CHAPTERS (9) 9. Bamford, B., Serpell, L. & Stiles-Shields, C. (2016) Chapter 16, Administering Treatments for Severe and Enduring Anorexia Nervosa: Examples from treatment experiences, in Managing Severe and Enduring Anorexia Nervosa: A Clinician's Guide, pp146-154. Eds: Touyz, S. Le Grange, D., Lacey, J.H. & Hay, P. Pub: Taylor Francis. 8. Serpell, L. (2011) On the uses of journaling and letter writing. In: Restoring Our Bodies, Reclaiming Our Lives: Guidance and Reflections on Recovery from Eating Disorders. Ed: Liu, A. Trumpeter Books. 7. Serpell, L., & Hirani, V. (2004) Commentary: Understanding and measuring Obsessive Compulsive Personality Disorder: The jury is still out. M. Maj, H. Akiskal, J. Mezzich & A. Okasha (Eds.), Personality Disorders Volume 8 in the World Psychiatric Association series: Evidence and Experience in Psychiatry. Chichester: Wiley. 6. Serpell, L. & Troop, N. (2003) Psychological Factors in Eating Disorders. In Treasure, J., Schimidt, U. & van Furth, E. (Eds) Handbook of eating disorders: Theory, treatment and research (2nd edition), pp. 151-158. Chichester: Wiley 5. Treasure, J. & Serpell, L. (2001) Osteoporosis as a young person’s problem - Research and treatment in eating disorders. Psychiatric Clinics of North America, Special Issue on Eating Disorders, 24, 359-370 4. Wolff, G. & Serpell, L. (1998) Finding an Appetite for Life: A Cognitive Model of Anorexia Nervosa. In: H. Hoek, J. Treasure & M. Katzman (Eds.) Neurobiology in the Treatment of Eating Disorders, (pp407-429) Chichester: Wiley. 3. Serpell, L. (1997) A Review of Eating Disorder related sites on the World Wide Web. Feminist Collections: A Quarterly Journal of Women’s Studies Resources, 18 (4). http://www.library.wisc.edu/libraries/WomensStudies/ 2. Serpell, L. & Treasure, J. (1997) Osteoporosis: A Serious Health Risk in Chronic Anorexia Nervosa. European Eating Disorders Review, 5, 149-157. 1. Serpell, L. & Treasure, J. (1996) Eating Disorders in Adolescents. Prescriber, 7, 19-24. November 19, 1996.

UNDER CONSIDERATION (8): 8. Slade, E., Keeney, E., Mavranezouli, I., Dias, S., Fou, L., Stockton, S., Saxon, L., Waller, G., Turner, H., Serpell, L. Fairburn, C., Kendall, T., Interventions for bulimia nervosa: network meta-analysis. Submitted to Psychological Medicine 7. Taylor, K. & Serpell, L. “Are You Beach Body Ready?”: The Effect of Ultra-Thin Models in Advertising on Women’s Implicit Associations with Underweight Models. Submitted to Journal of Eating Disorders 6. Gregertsen, E., Mandy, W. & Serpell, L. A Meta-Analysis of Factors Predicting Outcome and Dropout in Anorexia Nervosa. Submitted to Psychiatry Research. 5. Langdon-Daly, J., Mahony, K., Gilbert, S.J. & Serpell, L. Believe the hype? An exploration of the impact of intermittent fasting (5:2) diets on disordered eating, binge eating and mood in healthy participants. Submitted to Appetite 4. Serpell, L., Chung, A. & Watkins, E. The impact of child weight reduction programs on eating disorder pathology. Submitted to European Eating Disorders Review. 3. Fitzpatrick, S., Gilbert, S., Ratcliffe, D., Bonanomi, G., Banissy, M. & Serpell, L. Are there differences in executive functioning and emotion regulation between individuals with high and low post-surgery weight loss? Submitted to Surgery for Obesity and Related Diseases 2. Hall, A., Serpell, L., Feigenbaum, J. A Brief DBT Skills Group for Bulimia Nervosa: A Feasibility Study. Submitted to European Eating Disorders Review 1. Troop, N., Friddin, E. & Serpell, L. Thought control and eating disorder symptoms: 2.5 year follow-up of women with a history of eating disorders. Submitted to European Eating Disorders Review

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IN PREPARATION (4): 4. Howard, M., Roiser, J.P., Gilbert, S., Burgess, P.W., Dayan, P., Serpell, L. Short-term fasting selectively influences impulsivity in a non-clinical population: Implications for the role of fasting in eating disorders research. To be submitted to PLOS One 3. Bailey, E., Frampton, I., Williams, H. & Serpell, L. Exploring the perceived pros and cons of Anorexia Nervosa in a high-risk sample: Implications for prevention programmes. 2. Howard, M., Hindocha, C., Gregertsen, E. & Serpell, L. A Systematic Review of Impulsivity and Compulsivity in Eating Disorders. 1. Timko, C.A., Park, H., Troup, L. & Serpell, L. Perseveration as a Measure of Psychological Flexibility: A Preliminary Study.

RECENT INVITED CONFERENCE PRESENTATIONS/SYMPOSIA Serpell, L. & Mahony, K. (2018) Developing a First Episode and Rapid Early Intervention Service for Eating Disorders (FREED). Invited presentation at ‘Implementing the NICE Quality Standards for Eating Disorders’, London, 21 May 2018. Serpell, L. & Mahony, K. (2017) Developing a First Episode and Rapid Early Intervention Service for Eating Disorders (FREED). Invited presentation at ‘Implementing the New NICE Guidelines for Eating Disorders’, London, 27th November 2017. Serpell, L. (2017) Preventing Relapse from Eating Disorder Recovery in Young People. Invited presentation at: Improving Young People’s Mental Health: Promoting a Coordinated Approach to Eating Disorders, London, 24th May 2017. Serpell, L. (2015) Working with Chronic and Complex Anorexia Nervosa. Invited Keynote at 2nd Pan Hellenic Forum on Eating Disorders, Athens, 13-14 November 2015. Serpell, L. (2013) Qualitative research in eating disorders. Invited workshop at North East London Foundation Trust Annual R&D Conference. Serpell, L. (2012) ‘Working with adolescents with eating disorders. CBT and beyond’ Invited workshop at CHUMS (Child Bereavement, Trauma and Wellbeing Service) Annual Conference, 4th-5th October 2012. Serpell, L. (2012) Cognitive Behavioural Therapies in Eating Disorders. Invited presentation at NELFT Primary Care Interface Event, 13th September 2012. Serpell, L. (2012) Symposium: ‘Eating Disorders: From theory to practice’. Invited Chair at BABCP Annual Conference, University of Surrey, July 2011 Co-chair and convener of Invited Symposium: ‘Growing Up: An Update on Adolescent Eating & Weight Disorders’. International Conference on Eating Disorders, Miami, USA (28-30 April 2011) Serpell, L. (2010) Invited Presentation as part of Symposium: ‘Stuck-in-set perseveration: examining the effects of starvation, mood and anxiety on rigid thinking’ Eating Disorders Research Society Annual Meeting, Cambridge, USA October 7-9, 2010. Invited chair of Scientific Paper Session: ‘Cognitive Behaviour Therapy’. International Conference on Eating Disorders, Salzburg, Austria, June 2010 Serpell, L. (2010) Invited Opening Keynote Presentation: ‘Seeing From a Different Angle: Shifting Clinical Perspectives and Expanding Skill Sets to Improve Outcomes for Individuals with Treatment Resistant Eating Disorders’, Eating Disorders: State of the Art Treatment – Annual Professional Symposium at The Center for Eating Disorders at Sheppard Pratt, Baltimore, USA. 25th September 2010. Serpell, (2010) North East London Foundation Trust Annual R&D Conference. ‘Developing New Treatments for Eating Disorders: The MOSAIC Trial’, 25th March 2010 Serpell, L. (2009) North East London Foundation Trust Evidence Based Practice Study Day. ‘Evidence Based Practice in Eating Disorders’, 11th November 2009 Serpell, L. (2009) Invited Keynote Lecture: ‘Striving for Size Zero: Eating Disorders in Adolescents’, 4th International Conference on Child and Adolescent Psychopathology at Roehampton University, London, UK (July 13-14, 2009 Serpell, L. (2008) Invited Chair of Assessment Symposium, Academy of Eating Disorders Annual Conference, Seattle, May 2008.

RECENT PEER REVIEWED CONFERENCE PRESENTATIONS/SYMPOSIA: Gregertsen, E., Mandy, W., Kanakam, N. & Serpell, L. (2017) Ambivalence in Anorexia Nervosa: Poster Presentation at the Eating Disorders Research Society Annual Meeting, Leipzig, Germany September 2017. Langdon-Daly, J. Mahony, K., Gilbert, S. & Serpell, L. (2016) Believe the Hype?: Examining the Impact of Intermittent Fasting Diets on Eating Psychopathology, Binge Eating, Cognition And Mood. Poster Presentation at the Eating Disorders Research Society Annual Meeting, New York, Oct 2016. Hall, A., Serpell, L. & Feigenbaum, J. (2016). A Brief DBT Skills Group for Bulimia Nervosa: A Feasibility Study. Poster Presentation at the Eating Disorders Research Society Annual Meeting, New York, Oct 2016. Mahony, K., Langdon-Daly, J. Serpell, L., Gilbert, S. (2016). To Fast or not to Fast: The impact of the 5:2 diet on Executive Functioning in Healthy Adults. Short Paper Presentation at Fifth Eating Disorder International Conference, London, March 2016

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Gideon, N., Hawkes, N., Mond, J. & Serpell, L. (2014) Developing the Short Form EDE-Q: A Multi-method Study. Poster presentation at the Eating Disorders Research Society Annual Meeting, San Diego, April 2014 Griffiths, E., Hawkes, N., Gilbert, S., & Serpell, L. (2013) The Effect of Visuospatial, Somatic and Verbal Tasks on the Post-Meal Experience of Hospitalised Patients with Eating Disorders. Poster presentation and the Eating Disorders Research Society Annual Meeting, San Diego, April 2014 McConellogue, D., Bamford, B., Gilbert, S. & Serpell, L. (2013) Set shifting, central coherence and starvation in eating disorders. Poster Presentation at the International Conference on Eating Disorders, Montreal, May 2013 Anokhina, A. & Serpell, L. (2013) The Problem of Dieting: Implicit Food Attitudes And Automatic Approach Tendencies In Dieters And Non-Dieters. Oral presentation at International Psychological Applications Conference and Trends 2013, Madrid, April 2013. Serpell, L., Van Schaick, R. & Stobie, B. (2012) Evidence-based Treatments in Eating Disorders: How do they relate to patient perceived treatment outcome? Poster Presentation at Eating Disorders Research Society Annual Meeting, Porto, September 2012. Howard, M. Roiser, J. & Serpell, L. (2012) Bulimia Nervosa: Can short-term starvation cause increased impulsivity in a non-clinical sample? Poster Presentation at Eating Disorders Research Society Annual Meeting, Porto, September 2012. Anokhina, A. & Serpell, L. (2012) Implicit and explicit self-esteem discrepancy and eating disorder pathology. Poster Presentation at UCL Annual Neuroscience Symposium, 29th June 2012. Howard, M, Roiser, J. & Serpell, L. (2012) Bulimia Nervosa: Can short-term starvation cause increased impulsivity in a non-clinical sample? Poster presentation at UCL Annual Neuroscience Symposium, 29th June 2012. Mulkerrin, U., Bamford, B. & Serpell, L. (2011) An exploratory study of the role of values in Anorexia Nervosa. Poster Presentation at Eating Disorders Research Society Annual Meeting, Edinburgh, September 2011. Serpell, L. Clinical Roundtable: The use of target weights within inpatient treatment of anorexia nervosa. Chair, BABCP Annual Conference, University of Surrey, June 2011. Pender, S., Gilbert, S. & Serpell, L. (2011) The neuropsychology of starvation: Set shifting, perseveration, persistence and central coherence in a non-clinical sample. Short paper presented at BABCP Annual Conference, University of Surrey, June 2011 Mulkerrin, U., Bamford, B. & Serpell, L. (2011) An exploratory study of the role of values in Anorexia Nervosa Short paper presented at BABCP Annual Conference, University of Surrey, June 2011 Van Schaick, R., Stobie, B., Fairburn, C. & Serpell, L. (2011) Eating Disorders: Treatment History Questionnaire. Short paper presented at BABCP Annual Conference, University of Surrey, June 2011 Mountford, V. & Serpell, L. (2011) ‘Innovative Approaches to Complex Clients: CBT and Beyond’ Workshop presented at the 10th London International Conference on Eating Disorders, London, March 2011. Serpell, L. (2010) Clinical Roundtable: A case of Anorexia Nervosa. Chair and Convenor, BABCP Annual Conference, Manchester, July 2010 Serpell, L., Bolton, H., Gilbert, S. & Burgess, P. (2010) Set shifting and perseveration in eating disorders, Short Paper presented at BABCP Annual Conference, Manchester, July 2010 Serpell, L. & Mountford, V. (2010) ‘Innovative Approaches to Complex Clients: CBT and Beyond’. Workshop presented at Academy of Eating Disorders Annual Conference, Salzburg, Austria. June 2010. Bolton, H., Burgess, P., Gilbert, S. & Serpell, L. (2010) Perseveration: Examining the Effects of Starvation, Mood and Anxiety on Rigid thinking in a Non-Clinical Population. Short paper presented at Academy of Eating Disorders Annual Conference, Salzburg, Austria. June 2010. Bolton, H., Burgess, P., Gilbert, S. & Serpell, L. (2010) Impact of fasting on perserveration. Poster presented at B-EAT London Conference on Eating Disorders: London, April 2010 Chair and convenor of symposium on New Developments in Eating Disorders, BABCP Annual Conference, 2010 Knowles, L. Serpell, L. & Waller, G (2009) Ambivalence in the Eating Disorders: Do pros and cons matter when it comes to treatment outcomes. Poster presented at the Eating Disorders Research Society Meeting, 23-25 September 2009, New York, USA Serpell, L. (2008) CBT for Eating Disorders, Workshop presented at European Association of Cognitive and Behavioural Psychotherapies, Helsinki, Sept 2008 Chair and convenor of symposium on HIV and Sexual Health, BABCP Annual Conference, Edinburgh, July 2008 Chair and convenor of symposium on Cognition and Emotion in Eating Disorders, BABCP Annual Conference, Edinburgh, July 2008 Serpell, L., Meyer, C., Waller, G. (2008) Perseveration, Persistence and Perfectionism in Eating Disorders, Paper presented at International Conference on Eating Disorders, Seattle, May 2008 Waller, G. & Serpell, L. (2008) CBT for eating disorders, Workshop presented at International Conference on Eating Disorders, Seattle, May 2008.

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Letto e approvato.

Il Legale Rappresentante dell'Organizzatore.

Dott. Ing. Massimo Cazzaniga

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