Attività realizzate con la guida dei professori Pa squale Moliterni e Nicola Pascucci

Modulo 2: coding, modellazione tridimensionale e stampa 3D

Gli alunni della classe 1^A C.A.T. hanno utilizzato l’applicativo Beetleblocks (www.beetleblocks.com)

simile a Scratch per creare disegni tridimensionali sfruttando le istruzioni di programmazione visuale .

Dopo aver illustrato il programma, sono state somministrate agli studenti alcune esercitazioni per far

comprendere le potenzialità di sviluppo di un codice informatico, in particolare associato alla modellazione

tridimensionale. Come esercitazione finale è stato richiesto ai ragazzi di disegnare un vaso con una base

di appoggio, il miglior progetto è stato selezionato per essere preparato alla stampa 3D. Il docente ha

poi mostrato come esportareil modello tridimensionale realizzato con Beetleblocks in formato STL,

compatibile con il software di gestione della stampante 3D modello Zortrax M200 disponibile presso il

nostro istituto. Successivamente, il modello è stato importato nel software di gestione della stampante 3D

e modificato per ottimizzare il processo di realizzazione sia in termini di durata che di quantità di materiale

utilizzato. Gli alunni hanno potuto assistere ad una simulazione della stampa 3D, valutando il quantitativo

di materiale adoperato e i costi di prototipazione.

Infine con l’aiuto del tecnico del laboratorio di disegno, il file pronto per la stampa è stato inviato alla

stampante 3D ed i ragazzi, assistendo al processo di realizzazione, hanno avuto l’opportunità di conoscere

e comprendere la tecnologia legata alla prototipazione rapida toccando con mano quanto modellato

virtualmente al computer.

L’obiettivo dell’attività formativa è stato quello di utilizzare linguaggi di programmazione visuale per insegnare lo sviluppo di algoritmi e modellare oggetti tridimensionali da poter stampare in 3D