Embed Size (px)
Citation preview
I CONCERTI
DELL’UMANITARIA
XXX STAGIONE
Musica
cultura d’Europa
En attendant l’Expo
Quando nel 1985 la SocietàUmanitaria decise di riprendere le atti-vità musicali dopo una pausa di oltreventicinque anni (l’ultima stagione siera tenuta nel 1959), forse nessunopensava che si sarebbe andati cosìavanti e che si sarebbe arrivati afesteggiare un anniversario così impor-tante come la trentesima edizione.Il passato musicale dell’Ente, fondatoda Prospero Moisé Loria, era incom-bente. Tutti i più grandi artisti avevanocalcato, dal 1911, i palcoscenici divia Pace (quando era ancora in piediil grande salone del Teatro del Popolo)e di via Daverio. Personalità comeToscanini, Benedetti Michelangeli,Bartók, Stravinsky, non potevano certoessere uguagliate come nemmeno lefinalità istituzionali che avevano porta-to alla creazione di un ciclo così fecon-
do durato più di mezzo secolo, diven-tando un punto di riferimento nella vitamusicale milanese e non solo.La Direzione di allora, basandosi sullefelici intuizioni di Presidenti qualiCarlo Villani prima, ma soprattuttoMassimo della Campa e Piero AmosNannini poi, hanno individuato nellavalorizzazione delle giovani genera-zioni di artisti un filone che veniva acolmare una lacuna assai sentita inquel tempo. Non c’era infatti a Milanonessuna istituzione così prestigiosa cherivolgesse le sue attenzioni esclusiva-mente a musicisti di talento, ma anco-ra in fase emergente, e che li aiutassead affermarsi nel duro mondo del con-certismo.Da quel momento si sono susseguitioltre quattrocento concerti in cui sisono fatti luce giovani diventati poi
stelle del panorama musicale interna-zionale e che ancora adesso portano,in ogni loro esibizione nei diversiangoli del mondo, un pezzettino diUmanitaria che per prima ha indivi-duato il loro valore e che li ha pre-sentati al pubblico milanese lancian-doli poi verso un’affermazione senzaconfini.Nel creare un modello originale non siè pensato però solo a quest’aspettoma, sulla base dei principi statutari, siè sempre tenuto ben presente il latoeducativo e formativo che, sin dallanascita, ha caratterizzato ogni azionedella Società in campo musicale: laformazione del pubblico.È per questo motivo che ogni ciclo haavuto sempre un tema che, sviluppatonei suoi aspetti culturali e musicaliattraverso una precisa quanto capilla-
TRENT’ANNI DI MUSICA E NON SOLO
Libretti e manifesti di alcune stagioni dal 1985 ad oggi.
A fondo pagina,alcune locandine del Teatro del Popolo.
re scelta delle pagine da proporre, hareso concreto il connubio che si può (edeve) stringere tra suoni e divulgazio-ne culturale. Introduzioni musicologi-che, guide all’ascolto e letture hannocreato un felice complemento che hareso il nostro un modello divenuto ispi-razione per tanti altri che hanno volu-to seguire questa idea.Il legame con il nostro Concorso musi-cale, diventato col tempo internazio-nale, ha portato poi nuova linfa albacino di giovani musicisti da recluta-re, dando una possibilità maggiore diindividuare, valorizzare artisti emer-genti e mantenere vivo il disegno ori-ginario.Trent'anni quindi di storia, di vita musi-cale milanese e non solo, che rappre-sentano una pietra miliare ed un puntodi riferimento nel panorama naziona-
le. Un motivo certamente di orgoglioche si aggiunge alle altre opere socio-culturali che la nostra istituzione vantanel vasto ventaglio di attività createnell’arco della sua più che centenariastoria.Lunga vita alla Società Umanitaria,quindi!
Massimiliano BaggioDirettore Artistico
Con il patrocinio di
In collaborazione con
Si ringrazia
FONDAZIONE
MMuussééee
CCllaauuddee DDeebbuussssyy
Saint-Germain-en-Laye
LA XXX STAGIONE DEI CONCERTI DELL’UMANITARIA SI SVOLGE:
“La spesa che può farsi dagli enti pubblici per i godimenti dello spirito, per l’elevamento del popolo è piccola spesache può risparmiare spese: di prigioni, di giudici, di ospedali anche. È spesa produttiva, perché è intesa a suscita-re le energie latenti, le attività intellettuali e morali degli individui e però a muoverli a una vita più intensa e fecon-da. È una spesa per la pace e per la civiltà: perché è il teatro è opera di coltura, in quanto offre lo spettacolo dellacomplessità della vita e rende più sereni e indulgenti, presenta le virtù e difetti di tutti, d’ogni classe e condizio-ne, e ci rivela a noi stessi e rivela gli altri a noi, ci rende meno nemici gli uni degli altri”.
(Augusto Osimo su “La Coltura popolare” nel 1912 a proposito del Teatro del Popolo)
UN ORGOGLIO PER MILANO E PER L’ITALIA
Sullo sfondo, il Salone degli Affreschi
in una foto di Nino Romeo.
31 OTTOBRE CONCERTO DEI VINCITORI DEL XXIV CONCORSO NAZIONALEper l’attribuzione di tre premi a studenti degli Istituti di Alta Formazione Musicale
9 NOVEMBRE QUARTETTO NOÛSTiziano Baviera, violino - Alberto Franchin, violino Sara Dambruoso, viola - Tommaso Tesini,violoncelloMusiche di: Puccini, Bazzini, TchaikovskyIn collaborazione con il Centro Walter Stauffer di Cremona
16 NOVEMBRE CONCERTO DI CANTOIn collaborazione con il Conservatorio di Musica “G. Verdi” di Milano
30 NOVEMBRE PRZEMEK WOJCIECHOWSKI, fisarmonicaMusiche di: Bach, Jacomucci, Tuchowski, Paderewski, Abbott, Berio, Ginastera
14 DICEMBRE DIEGO DI MARIO, trombone - HILARY BASSI, pianoforteMusiche di: Castérède, Panfili, Sulek, BourgeoisIn collaborazione con l’Associazione “Amici per la musica” di Venaria Reale” (TO)
11 GENNAIO LUCA GIOVANNINI, violoncello – DAVIDE FURLANETTO, pianoforteMusiche di: Frescobaldi-Cassadò, Sammartini, Boccherini, RossiniIn collaborazione con il Concorso Strumentistico Nazionale “Città di Giussano” 2014
25 GENNAIO COPENHAGEN PIANO QUARTETBenedikte Damgaard, violino – Kristina Fialova, viola Adam Stadnicki, violoncello – Neel Teilmann, pianoforteMusiche di: Glerup, Dvorak
8 FEBBRAIO SAMSON TSOY, pianoforteMusiche di: Scarlatti, Debussy, Mussorgsky
22 FEBBRAIO SOFIA GELSOMINI, violino – ALBERTO TESSAROTTO, pianoforteMusiche di: Pizzetti, Stravinskij, RespighiIn collaborazione con l’International Chamber Music Academy - Duino
8 MARZO ROKAS VALUNTONIS, pianoforteMusiche di: Scarlatti, Ravel, Ciurlionis, Chopin
22 MARZO CONCERTO in collaborazione con laSCUOLA DI MUSICA DI FIESOLE
19 APRILE CARMEN LEFRANÇOIS, sassofono – ALVISE SINIVIA, pianoforteMusiche di: Jolivet, Denisov, Bizet, Berio, Debussy
10 MAGGIO ELISA LA MARCA, liuto e tiorbaIn collaborazione con il Concorso Internazionale di Musica Antica “Maurizio Pratola” dell’Aquila – 2014
24 MAGGIO QUINTETTO MENEGHINOLucia Zanoni, Margherita Miramonti, violini - Susanna Tognella, viola Giovanni Volpe, violoncello - Lorenzo Paini, clarinettoMusiche di: Busoni, MozartIn Collaborazione il Conservatorio di Musica “G. Verdi” di Milano
7 GIUGNO CONCERTO in collaborazione con il MUSÉE DEBUSSY di Saint–Germain-en-Laye
Napoli 6 FEBBRAIO 2015 – ore 17.00Roma 7 FEBBRAIO 2015 – ore 18.00SAMSON TSOY, pianoforteMusiche di: Scarlatti, Debussy, Mussorgsky
*Napoli 28 FEBBRAIO 2015 – ore 17.00ENSEMBLE DI CLARINETTISAN PIETRO A MAJELLAMusiche di: Grundman, Bizet, Bach, Mozart, Piazzolla
Napoli 6 MARZO 2015 – ore 17.00Roma 7 MARZO 2015 – 18.00ROKAS VALUNTONIS, pianoforteMusiche di: Scarlatti, Ravel, Ciurlionis, Chopin
Napoli 17 APRILE 2015 – ore 17.00Roma 18 APRILE 2015 – 18.00CARMEN LEFRANÇOIS, sassofono ALVISE SINIVIA, pianoforteMusiche di: Jolivet, Denisov, Bizet, Berio, Debussy
INFO ROMA I concerti si tengono nella Sala Caselladell’Accademia Filarmonica Romana in via Flaminia 118Per prenotazioni:Accademia tel. 06 3201752 Umanitaria tel. 06 [email protected]
INGRESSI:
euro 10,00 - Posto unico
euro 1,00 - Biglietto di solidarietà Soci Umanitaria
euro 5,00 - Enti e associazioni convenzionati con l’Umanitaria e l’Accademia
INFO NAPOLII concerti si tengono al Conservatorio di Musica “San Pietro a Majella” in via San Pietro a Majella.*Società Umanitaria, piazza Vanvitelli 15Humaniter tel. 081 5780153 [email protected]
Ingresso gratuito
La XXX Stagione a Milano a Roma e Napoli
I concerti si tengono nel Salone degli Affreschi alle ore 17.00PER INFORMAZIONI SU BIGLIETTI E ABBONAMENTITel. 02 57968334 - [email protected]
2014ore 20.30
2014
2014
2014
2014
2015
2015
2015
2015
2015
2015
2015
2015
2015
2015
F. O
ppi-
RA
CC
OLT
O
