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La sicurezza o meno nell’uso della fresa elettrica (o lima elettrica) sulle unghie rimane probabilmente uno degli argomenti più discussi, e uno di quelli che maggiormente divide le operatrici in due distinte fazioni: quelle ormai fresa-dipendenti, e quelle che la rigettano come il peggior nemico delle unghie. Ma come in tutti i settori, la chiave sta nella formazio- ne. Una fresa non può fare danni alla cliente da sola: avrà bisogno di un’operatrice per realizzare il lavoro su mani o piedi; se quell’operatrice non è adeguata- mente preparata ad usarla, allora sì che il danno può accadere. La chiave sta nella formazione Del resto, non potremmo dire la stessa cosa delle normali lime, dei comuni buffers, dei tronchesini per unghie o dei prodotti chimici usati su di esse? Tutti questi prodotti potrebbero danneggiare la salute della cliente, se usati impropriamente. Perché igiene e disinfezione? L’ambiente in cui offriamo il nostro servizio di ricostruzione unghie deve essere un luogo accogliente, dove la cliente può sentirsi coccolata e a proprio agio, ma cosa fondamentale, l’igiene deve essere sempre impeccabile per evitare qualsiasi contaminazione o infezione ai danni della salute sia nostra che della clientela. L’igiene è alla base del lavoro; la sterilizzazione degli strumenti, la disinfezione del piano di lavoro, delle mani proprie e della cliente sono le basi minime per garantire delle condizioni adeguate per lavorare in sicurezza. Sterilizzare, igienizzare, disinfettare, … spesso si confonde il significato di questi termini, ma è importante conoscere bene il senso di ciascuno per capire in che modo vanno trattati gli strumenti che utilizziamo per la ricostruzione unghie. della Redazione Editoriale G Sbocciano i fiori! I vostri Nail Art tutorials celebrano le decorazioni floreali: rose, calle, margherite… che primavera sia, e con stile e raffinatezza! I nostri complimenti vanno a Radostina, La Nat e Annalisa che sono le protagoniste di questo numero di MyM@gazine. Se anche tu vuoi contribuire inviandoci le tue foto o i tuoi video, scrivici a [email protected]: potresti vedere il tuo tutorial pubblicato! pagina 3 pagina 4 pagina 9 Step by Step strutturale in acrilico Anna Chorna, la nostra Nail Artist educator, ci illustra come si fa la ricostruzione sculturale in acrilico, con un decoro leggermente glitterato e molto chic. pagina 5 aprile/maggio 2012 n.2 anno 1 - redazione: [email protected] Fin da decenni, milioni e milioni di donne usano lo smalto per abbellire le proprie unghie e rendere più attraenti le proprie mani, per rifinire il proprio look, o per indossare il colore di moda del momento. Hanno fatto da complici a questa enorme diffusione il prezzo piuttosto contenuto del prodotto, la sua facilità di applicazione e di rimozione, e anche la possibilità di giocare all’infinito con tantissimi colori, ottenendo sempre un risultato estetico piacevole e molto femminile. Negli anni le formulazioni dello smalto si sono evolute e rinnovate costantemente per migliorarne la tenuta e la resa in termini di brillantezza del colore, di omogeneità dei pigmenti, per non parlare poi di come negli ultimi tempi siano state inventate delle nuove formule dagli effetti decorativi davvero sorprendenti. Ultimamente però si è anche cominciato a parlare della nocività di alcune sostanze che compongono questo prodotto tutto al femminile… F Novità: gli smalti atossici… AKYRA Continua l’avventura della nostra investigatrice privata, che vede la sua missione diventare ancora più pericolosa… pagina 11 Come per tutti i settori, anche per la ricostruzione unghie la chiave sta nella formazione. razie. Grazie a tutti coloro che hanno scaricato il primo numero di MyM@gazine, siete stati tanti, anzi tantissimi!!! Grazie per tutti i feedback che ci avete dato, grazie a tutte coloro che hanno partecipato con le loro esperienze, i loro tutorials e la loro opinione ai sondaggi. Il successo del primo numero ci induce a lavorare con maggiore entusiasmo, continuando a proporre contenuti interessanti, utili e imparziali! Molte di voi hanno imparato a memoria ogni pagina della prima uscita di MyM@gazine, per potersi aggiudicare il tanto ambito Free Pass per il Cosmo- prof sulla nostra Fanpage… e ci ha fatto un enorme piacere vedere in quanti avete partecipato, da tutta Italia! Ormai è una certezza: ora sapete proprio tutto sulle Nail Forms, e Akyra è già diventa- ta una vostra amica… Ma bando alle ciance, ecco che il nuovo numero di MyM@gazine va a fondo, ancora una volta, su questioni attuali e su temi tecnici e specifici, inserendo anche l’intervento di alcuni esperti. Non mancano naturalmente i vostri bellissi- mi tutorials, le vostre opinioni e le ultime news. E naturalmente, il secondo episodio di Akyra! Seguiteci su Facebook http://www.facebook.com/Ricostruzioneunghie.com su Twitter https://twitter.com/#!/Enadea oppure inviateci una mail ogni volta che volete: il vostro apporto, anche se piccolo, sarà sempre importante. La Redazione [email protected] Un buon Onicotecnico: mette al primo posto igiene e sicurezza ha una valida preparazione tecnica utilizza prodotti di qualità 50% 39% 11% Fresare o non fresare: questo è il problema. pagina 2

MyMagazine n2

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MyM@gazine n.2 Aprile Maggio 2012 Descrizione Numero: Novità: gli smalti atossici… – Fresare o non fresare: questo è il problema. – Perché igiene e disinfezione? – La fresa elettrica: l’offerta del mercato – YouTube: i più votati – Akyra: episodio2

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Page 1: MyMagazine n2

La sicurezza o meno nell’uso della fresa elettrica (o lima elettrica) sulle unghie rimane probabilmente uno degli argomenti più discussi, e uno di quelli che maggiormente divide le operatrici in due distinte fazioni: quelle ormai fresa-dipendenti, e quelle che la rigettano come il peggior nemico delle unghie.Ma come in tutti i settori, la chiave sta nella formazio-ne. Una fresa non può fare danni alla cliente da sola: avrà bisogno di un’operatrice per realizzare il lavoro su mani o piedi; se quell’operatrice non è adeguata-mente preparata ad usarla, allora sì che il danno può accadere.

La chiave stanella formazione

Del resto, non potremmo dire la stessa cosa delle normali lime, dei comuni buffers, dei tronchesini per unghie o dei prodotti chimici usati su di esse? Tutti questi prodotti potrebbero danneggiare la salute della cliente, se usati impropriamente.

Perché igienee disinfezione?

L’ambiente in cui offriamo il nostro servizio di ricostruzione unghie deve essere un luogo accogliente, dove la cliente può sentirsi coccolata e a proprio agio, ma cosa fondamentale, l’igiene deve essere sempre impeccabile per evitare qualsiasi contaminazione o infezione ai danni della salute sia nostra che della clientela. L’igiene è alla base del lavoro; la sterilizzazione degli strumenti, la disinfezione del piano di lavoro, delle mani proprie e della cliente sono le basi minime per garantire delle condizioni adeguate per lavorare in sicurezza. Sterilizzare, igienizzare, disinfettare, … spesso si confonde il significato di questi termini, ma è importante conoscere bene il senso di ciascuno per capire in che modo vanno trattati gli strumenti che utilizziamo per la ricostruzione unghie.

della Redazione

Editoriale

G

Sbocciano i fiori!I vostri Nail Art tutorials celebrano le decorazioni floreali: rose, calle, margherite… che primavera sia, e con stile e raffinatezza! I nostri complimenti vanno a Radostina, La Nat e Annalisa che sono le protagoniste di questo numero di [email protected] anche tu vuoi contribuire inviandoci le tue foto o i tuoi video, scrivici a [email protected]: potresti vedere il tuo tutorial pubblicato!

pagina 3

pagina 4

pagina 9

Step by Step strutturalein acrilico

Anna Chorna, la nostra Nail Artist educator, ci illustra come si fa la ricostruzione sculturale in acrilico, con un decoro

leggermente glitterato e molto chic.pagina 5

aprile/maggio 2012 n.2 anno 1 - redazione: [email protected]

Fin da decenni, milioni e milioni di donne usano lo smalto per abbellire le proprie unghie e rendere più attraenti le proprie mani, per rifinire il proprio look, o per indossare il colore di moda del momento. Hanno fatto da complici a questa enorme diffusione il prezzo piuttosto contenuto del prodotto, la sua facilità di applicazione e di rimozione, e anche la possibilità di

giocare all’infinito con tantissimi colori, ottenendo sempre un risultato estetico piacevole e molto femminile.Negli anni le formulazioni dello smalto si sono evolute e rinnovate costantemente per migliorarne la tenuta e la resa in termini di brillantezza del colore, di omogeneità dei pigmenti, per non parlare poi di come negli ultimi tempi siano state inventate delle nuove formule dagli effetti decorativi davvero sorprendenti.Ultimamente però si è anche cominciato a parlare della nocività di alcune sostanze che compongono questo prodotto tutto al femminile…

FNovità: gli smalti atossici…

AKYRAContinua l’avventura della nostra investigatrice privata, che vedela sua missione diventareancora più pericolosa…

pagina 11

Come per tutti i settori, anche per la ricostruzione unghie la chiave sta nella formazione.

razie. Grazie a tutti coloro che hanno scaricato il primo numero di MyM@gazine, siete stati tanti,

anzi tantissimi!!! Grazie per tutti i feedback che ci avete dato, grazie a tutte coloro che hanno partecipato con le loro esperienze, i loro tutorials e la loro opinione ai sondaggi.

Il successo del primo numero ci induce a lavorare con maggiore entusiasmo, continuando a proporre contenuti interessanti, utili e imparziali!Molte di voi hanno imparato a memoria ogni pagina della prima uscita di MyM@gazine, per potersi aggiudicare il tanto ambito Free Pass per il Cosmo-prof sulla nostra Fanpage… e ci ha fatto un enorme piacere vedere in quanti avete partecipato, da tutta Italia! Ormai è una certezza: ora sapete proprio tutto sulle Nail Forms, e Akyra è già diventa-ta una vostra amica… Ma bando alle ciance, ecco che il nuovo numero di MyM@gazine va a fondo, ancora una volta, su questioni attuali e su temi tecnici e specifici, inserendo anche l’intervento di alcuni esperti. Non mancano naturalmente i vostri bellissi-mi tutorials, le vostre opinioni e le ultime news. E naturalmente, il secondo episodio di Akyra!

Seguiteci su Facebook http://www.facebook.com/Ricostruzioneunghie.comsu Twitterhttps://twitter.com/#!/Enadeaoppure inviateci una mail ogni volta che volete: il vostro apporto, anche se piccolo, sarà sempre importante.

La [email protected]

Un buon Onicotecnico:

mette al primo posto igiene e sicurezza

ha una valida preparazione tecnica

utilizza prodotti di qualità

50%39%

11%

Fresare o non fresare: questo è il problema.pagina 2

Page 2: MyMagazine n2

pagina 2 aprile/maggio 2012Focus

o smalto è una vernice, ed in quanto tale è composto

da una serie di sostanze chimi-che, alcune delle quali sono divenute famose perché segnala-te come tossiche, cancerogene, velenose, allucinanti, irritanti…: prime fra tutte il toluene e la formaldeide.Ad oggi l’argomento comincia a diventare molto sentito, e diver-si marchi cosmetici hanno intro-

dotto sul mercato nuovi smalti presentati proprio come privi di queste sostanze tossiche.

E’ nato prima il pericolodi tossicità,

oppure è nato prima lo “smalto atossico”?

Sono nate così nuove linee di cosiddetti “smalti naturali”, “smalti sicuri” o “smalti atossici”

che lanciano messaggi denun-cianti i rischi che queste sostan-ze arrecano alla salute, e che si accompagnano all’immagine di una donna in gravidanza per sottolineare la pericolosità di queste sostanze chimiche.

Viene però da chiedersi: è nato prima il pericolo di tossicità, oppure è nato prima il prodotto “smalto atossico”?

90%

10%

L

… Ma c’era veramente pericolo di tossicità?In una società consumistica come la nostra, spesso le mode o le strategie di marketing fanno la loro grossa parte,

anche nel settore cosmetico: bisogna sempre prestare attenzione.

I nuovi smalti senza toluenee formaldeide sono:

Certamente più sicuri

Una trovata per vendere

Uguali a tutti gli altri

Statistiche del mercatocosmetico nel 2010

I prodotti cosmetici più venduti:• smalti per le unghie +7,2%• prodotti per la cellulite +4,4%• creme antietà e antirughe per il viso +3%

[...continua da pag. 1]

Analisi del Centro Studie Cultura d’Impresa - fonte UNIPRO,Associazione Italianadelle Imprese Cosmetiche

i sembra opportuno fare una

piccola premessa: qualunque sostan-za diventa un veleno quando in quantità adeguate e tramite una via di contatto idonea provoca effetti dannosi per l'organismo; ma non tutte le sostanze sono tossiche e tra quelle tossiche, solo alcune hanno una elevata tossicità.

LA FORMALDEIDE viene consi-derata cancerogena se inalata per via respiratoria negli ambienti di lavoro dove vi è un'alta concentrazione di questa sostanza in forma volatile. Pertanto in ambito cosmetico non si corrono tali rischi perché la concen-trazione è molto bassa e la sostanza non si libera nell'aria durante la lavorazione del prodotto. La formal-deide può pertanto essere impiegata come ingrediente nei cosmetici purché vengano rispettate le concen-trazioni previste dalla legge. A conferma di ciò, a basse concentra-zioni, è approvato l'uso della formal-deide in campo cosmetologico sia dalla normativa europea che da quella degli Stati Uniti che sicura-mente non sono superficiali.

la concentrazionedi formaldeide è

molto bassa e non silibera nell'aria

durante la lavorazioneIL TOLUENE, usato come solvente

nei prodotti per unghie, non è consi-derato appropriato in prodotti destinati ai bambini: soprattutto bisogna evitarne l'inalazione da parte loro. E' una sostanza classifica-ta come cancerogena, mutagena e tossica per la riproduzione (CMR) di categoria 3 cioè utilizzabile solo dopo valutazione del Comitato Scientifico per i prodotti di consu-mo. Il toluene è il solvente che serve a stendere più facilmente lo smalto ed è stato collegato a disturbi del sistema nervoso ma secondo l'opinione del Comitato Scientifico di Cosmetologia (Direttiva CE 2009/6/CE) l'esposizione a breve termine in prodotti per unghie conte-nenti il 25 % di toluene non è consi-derata pericolosa per quanto riguar-da gli effetti neurologici acuti.

l'esposizione in prodottiper unghie contenenti

il 25% di toluenenon è pericolosa

LA CANFORA è un chetone terpenico utilizzato in prodotti cosmetici per le proprietà revulsive, tonificanti e rassodanti, diventa irritante e sensibilizzante per la pelle solo ad alti dosaggi e solo se ingerita può provocare iperattività neuromu-scolare, nausea, vomito, convulsioni ed allucinazioni.

la canfora diventairritante e sensibilizzante

per la pellesolo ad alti dosaggi

IL DBP (dibutilftalato) è un derivato del petrolio con funzione solvente e plasticizzante e serve ad evitare l'erosione ungueale. Viene segnalato come possibile causa di ridotta fertilità e potenzialmente pericoloso per il feto ma per la sua bassa concentrazione negli smalti il limite espositivo è sotto la soglia di rischio.

il DBP ha unabassa concentrazionenegli smalti per cui

rimane sottola soglia di rischio

E' importante far presente che gli ingredienti adoperati nei cosmeti-ci, sia artificiali che naturali, sono sicuri: di conseguenza anche le donne in stato di gravidanza o di allattamento possono far uso di cosmetici senza timori.La minaccia per la salute dell'utente è costituita dai cosmetici contraffatti

che possono contenere sostanze illecite non testate dalla prove di sicurezza previste dalla normativa vigente, e dalla scarsa professionali-tà di alcuni operatori o dalle precarie condizioni igienico-sanitarie degli ambienti di lavoro.

la minaccia per lasalute dell'utente

è costituita daicosmetici contraffatti

La tutela della salute dei consumato-ri è garantita dalla normativa italiana ed europea, dai Valutatori Professio-nali della Sicurezza che testano gli ingredienti, ed infine dal controllo esercitato dalle autorità competenti.”

Angelo Ferrari - Dermatologo, Responsabile Servizio dermatologia ed allergologia territoriale ASP Crotone. http://dermatologiaferrari.docvadis.it

MIl verdetto dell’Esperto! Il Dr Angelo Ferrari,Dermatologo e Responsabile Servizio dermatologia ed allergologia territoriale ASP di Crotone, ci chiarisce così la questione:

Page 3: MyMagazine n2

pagina 3 aprile/maggio 2012Focus

La lima elettrica: se la conosci, te la fai alleata!

••••

STABILITÀAppoggia gli avambracci sul tavolo, e tenendo il dito della cliente con la mano sinistra, e il manipolo con la mano destra, appoggia il mignolo o l’anulare della mano destra sull’altra mano, in modo da scaricare il peso del manipolo e avere il pieno controllo della forza esercitata sull’unghia da trattare

ANGOLAZIONELa diversa angolazione della punta rispetto all’unghia abraderà in modo diverso: controlla sempre esattamente dove stai fresando, e come!

PRESSIONEFai attenzione alla zona cuticole che necessita di una pressione minore, e assicurati di usare la pressione giusta per ogni punta utilizzata

CALORELa frizione della punta sull’unghia produce calore; non lavorare sullo stesso punto ma spostati frequentemente; per testare il calore prodotto appoggia ogni tanto il tuo

dito sull’unghia che stai trattando

RPMLa velocità media di rotazione di una fresa elettrica va dai 7.000 ai 15.000 giri al minuto (Revolutions Per Minute). Un velocità maggiore a 15.000 rpm non è necessaria, e può essere potenzialmente pericolosa per le meno esperte.

PULIZIA E DISINFEZIONEInnanzitutto bisogna rimuovere dalle punte la polvere di limatura e i residui di prodotto. Per l’acrilico può essere utile immergerle in acetone (inutile per i residui di gel che non si sciolgono in acetone), ma attenzione: l’acetone è solo un solvente, non è un disinfettante! Per disinfettarle, successivamente, è necessario immergerle nella soluzione apposita (i cilindretti abra-sivi, a differenza delle punte metalliche, sono invece monouso)

PRATICAProva sempre gli strumenti su te stessa per essere più consapevole degli effetti e per evitare errori; prova sia sulle nail tips

in abs, sia sul gel, che sull’acrilico per con-statare la differenza nel suo funzionamento, e fai pratica con tutte le punte in dotazione.

[...continua da pag. 1]

S

Livellare il prodotto sull’unghia quando l’applicazione risulta non corretta, e in fase di refillCorreggere velocemente la forma dell’allungamentoRicavare una nuova smile line durante un refill in acrilico, operazione nota come “backfill”Risparmiare tempo

e stai pensando di investire in una fresa, chiediti innanzitutto se la tua applicazione del

prodotto non debba essere migliora-ta: molto spesso si riesce ad evitare un eccessivo lavoro di limatura quando l’applicazione diventa più accurata e più rispondente a quello che dovrebbe essere il risultato finale, senza che siano necessari pesanti ritocchi.

Metti al primo postola sicurezza

Pensa anche se le tue clienti potreb-bero avere delle remore a riguardo: non tutte potrebbero essere ancora disposte a venite da te.Inoltre, non scegliere il prodotto più economico solo perché ti consente di risparmiare, ma metti al primo posto la sicurezza. Le frese elettriche sono usate principalmente con la tecnica in acrilico; meno spesso con la tecnica in gel, e quasi per nulla con la fibra di vetro. Ecco in sintesi gli aspetti da considerare per l’acquisto di una

fresa elettrica:- Ingombro: se sei una free-lance o se ti sposti spesso, considera l’ingombro del materiale che dovrai portarti, anche perché probabilmente ti capiterà di lavorare in spazi ristretti

- Variazione della velocità: è impor-tante che tu possa variare la velocità della fresa a tuo piacimento, grazie ad una manopola ruotante. Deve poter raggiunga velocità molto basse, ma allo stesso tempo avere una potenza sufficiente per lavorare sul prodotto da ricostruzione

- Funzione reverse: è ovviamente consigliata ai mancini

- Sostituzione delle punte: deve essere veloce e facile senza bisogno

di accessori in più

- Pedale: potresti trovarti meglio a lavorare regolando la velocità con il piede

- Centratura e allineamento della rotazione: devono essere testati con le punte inserite. Durante la rotazione la punta deve rimanere centrata e perfettamente allineata su se stessa

- Periodo di garanzia: dovrebbe essere almeno di un anno. Chiedi al rivenditore se sono disponibili delle frese sostitutive mentre la tua è in riparazione, che tipo di manutenzio-ne dovrebbe essere effettuata e quanto tempo ci vuole nel caso fosse necessaria una riparazione

- Certificazione CE: in quanto apparecchio elettrico deve essere a norma di legge secondo la certifica-zione della Comunità Europea; l’apposizione del marchio sul prodot-to significa che il produttore garanti-sce la conformità di quel prodotto e

se ne assume tutte le responsabilità.

- Prezzo: valuta il rapporto qualità/prezzo, e tutti gli spetti già menzionati.

Istruzioni per l’usoEcco qualche suggerimento per utilizzare al meglio la tua fresa elettrica

Solo se la sai usare!Sì è sicuraNo, è pericolosa

La fresa elettricaè sicura?

95,4%

2,3%2,3%

La fresapuò essere utilizzata per:

ale76ti: … ma a questo punto mi chiedo, la fresa è indispensabile? Non basta la lima? Grazie mille!

Dina52: la trovo indispensabile nelle ricostruzioni in acrilico... essendo più duro del gel, nel refill è più difficile toglierlo, ma cmq è utilissima anche col gel: fai prima, non c'è dubbio!!!

ale76ti: …ho una fresa a batterie di quelle casalinghe che usavo per la manicure classica, secondo voi va bene per limare l'eccesso di gel?

Dina52: a batterie? ehm ... non credo ti sia utile per togliere il gel... ce l'ho anch'io ma è proprio un giocattolo: se incontra l'ostaco-lo si ferma!!!!!

Si dice nel forum:

Page 4: MyMagazine n2

In un centro estetico…

pagina 4 aprile/maggio 2012Focus

Igienizzare ≠ Disinfettare ≠ SterilizzareParole diverse che hanno la stessa importanza

al fine di rendere un servizio davvero professionale, ma che indicano azioni diverse tra loro

IGIENIZZARE

Igienizzare è sinonimo di deterge-re, pulire, sanificare, cioè rimuo-vere fisicamente o meccanicamente lo sporco e quindi gran parte dei batteri da una superficie (sia da quelle inanimate, sia dalle mani e dalle unghie) Si ottiene mediante l'uso di detergenti. Tale operazione è imprescindibile e di primaria importanza, e deve avvenire prima di qualsiasi azione disinfettante o sterilizzante.

É importante:

-LAVARSI le mani (operatrice e cliente) prima e dopo ogni trattamen-to. I germi e i batteri possono svilup-parsi anche nei materiali inanimati, ma il loro principale mezzo di trasporto è costituito dalle mani.

-SPOLVERARE e pulire i pavimenti, le pareti e tutte le superfici, in manie-ra costante

-INDOSSARE indumenti puliti e utilizzare sempre asciugamani o teli puliti

-TENERE i capelli legati ed evitare di toccarsi il viso durante il trattamento

-GETTARE immediatamente tutti i prodotti consumabili e monouso e

svuotare regolarmente i cestini- NON AVVICINARE bibite o cibo all’area di lavoro

DISINFETTARE

É sinonimo di sanitizzare; è la metodica che si avvale dell'uso di disinfettanti e che ha come obiettivo quello di ridurre o eliminare i batteri presenti solo su superfici inanima-te, sino ad un "livello di sicurezza" che può raggiungere il 99,99%. Può esistere infatti una disinfezione di basso, medio o alto livello, fino ad arrivare alla sterilizzazione vera e propria che elimina tutte le forme viventi (patogene o innocue che siano). La disinfezione può essere chimica (per esempio con uso di alcol, cloro, acqua ossigenata...) o fisica (calore, raggi U.V.).Il suo grado di efficacia dipende fortemente dal livello di pulizia iniziale e non avviene completa-mente e correttamente se prima non si è igienizzato, perché lo sporco ne inibisce l’azione; inoltre, è bene asciugare accuratamente le superfi-ci dopo la disinfezione in quanto i microrganismi si moltiplicano rapidamente in ambiente umido.La disinfezione elimina i batteri, ma non le spore batteriche. La spora è

una forma di resistenza che il batterio sviluppa in condizioni ambientali sfavorevoli sospendendo tutte le funzioni vitali e circondan-dosi di una parete protettiva: diven-ta resistente all’essiccamento, alle radiazioni ultraviolette, al calore e ai comuni disinfettanti. Poi, quando le condizioni ambienta-li tornano favorevoli (anche dopo lunghissimi periodi) si ha la ripresa di tutte le funzioni del microrgani-smo e la ripresa della moltiplicazio-ne.L’ANTISETTICO è il disinfettan-te che si usa, invece, su tessuti viventi e mucose, sia integri che danneggiati (in caso di ferite); è senza risciacquo. E’ meno aggressi-vo del disinfettante perché non deve essere irritante e causare infiamma-zioni a pelle, occhi, polmoni, gola e naso. Un comune antisettico è l’alcol (alcol etilico, o etanolo), e viene utilizzato al 70% perché puro non sarebbe efficace. Il meccani-smo è quello della denaturazione delle proteine contenute nel micror-ganismo e visto che le proteine sono difficilmente denaturabili in assen-

za dell’acqua, le soluzioni alcoliche con il 60–80% di alcol sono le più efficaci, mentre le concentrazioni più elevate sono meno potenti.

É importante:

-DISINFETTARE pavimenti, pareti, postazioni di lavoro, sedie, vaschet-te per la manicure e la pedicure

-USARE L’ANTISETTICO sulle mani di operatrice e cliente

STERILIZZARE

É la totale distruzione di tutti gli organismi viventi su un oggetto; naturalmente il tessuto vivente non può essere sterilizzato. La steriliz-zazione può avvenire per procedi-mento chimico (immergere nella soluzione chimica idonea per almeno 20 minuti), oppure anche grazie al calore (per esempio con l’autoclave), o ai raggi UV. E’ fondamentale che tutti gli strumenti siano preventivamente lavati in acqua e sapone e asciugati prima di procedere alla sterilizzazione, perché i microrganismi si moltipli-cano rapidamente in ambiente umido.

É importante:

-STERILIZZARE gli strumenti metallici e gli strumenti in plastica utilizzati sulla pelle della cliente

“Particolarmente rilevante in materia di centri estetici è il rischio da infezioni incrociate (cross infection). Ecco alcune delle misure di sicurezza igienico sanitarie da adottarsi all’interno di un centro estetico:

• Utilizzo dei Dispositivi di prote-zione individuale (DPI): a titolo esemplificativo i guanti monouso, le maschere di protezione delle vie aeree, l’uso di sopraveste pulita e di colore chiaro.

• Disinfezione personale e dei locali: all’inizio e fine del turno di lavoro, tra un cliente e l’altro, ogni volta in cui sia necessario occorre procedere ad un lavaggio delle parti esposte con tensioattivi o prodotti antisettici. Durante la fase di pulizia dell’arredo e degli strumenti occorre poi utilizzare i prodotti indicati dal fabbricante nelle istruzioni per l’uso. La maggior parte dei regolamenti comunali prevede poi che tutte le superfici orizzontali (mobili, arredo, piani di lavoro) debbano essere lavabili e disinfettabili.

• Pulizia, disinfezione e sterilizza-zione dei ferri e degli strumenti riutilizzabili e delle attrezzature dopo ogni utilizzo: l’obbligo di sterilizzazione è generale nel caso in cui lo strumento entri in contatto con mucose, tessuti, sangue (per esempio quando si eseguono trattamenti di manicure e pedicure). La sterilizzazione degli strumenti è poi prevista dalla gran parte dei regolamenti comunali.”

Avv. Pietro Pettenati http://www.studiopetternati.com

[...continua da pag. 1]

Lyana: … ho notato che dopo un po' sotto il gel si formano delle macchie verdi...Cosa sono? …

kamy.pl: … è il batterio verde.Lo Pseudomonas è un comune tipo di batterio … che si moltiplica molto velocemente quando le condizioni ambientali sono favorevoli, in particolare con l’umidità e il calore.Se lo Pseudomonas che viene a contatto con l’unghia naturale vi trova le condizioni adatte, vi si nutre e vi si moltiplica molto veloce-mente; quel colore verde è il prodotto della loro azione e moltiplica-zione.Più scura è la colorazione, e più in profondità hanno lavorato i batteri Pseudomonas: il colore passa dal verde chiaro, al verde scuro, e se viene completamente trascurato, al marrone e addirittura ad una colorazione nerastra.Se si giungesse a questi estremi, la visita specialistica si renderebbe davvero urgente.

Si dice nel forum:

Visto che la normativa specifica per l’attività di Onicotecnico è ancora inesistente in Italia,proponiamo un intervento che approfondisce gli aspetti legali fondamentali della questione

per l’attività di estetica: un utile termine di paragone.

Page 5: MyMagazine n2

5 6

Crea la struttura dell’unghia con l’acrilico trasparente ed effettua il pinching; togli la nail form

Procedi con la limatura del bordo libero e la rifinitura dell'unghia

pagina 5 aprile/maggio 2012Just Do it!

Step by step:Ricostruzione sculturale in acrilico,forma quadrata e french fantasia

Dopo la preparazione tradizionale dell'unghia, applica la nail form

Effettua l’estensione del letto ungueale con dell’acrilico coprente creando la smile line; poi, con dell’acrilico trasparente crea il bordo libero

1 2

Step by step: di Radostina Georgieva

Con pennello 00 e colore acrilico bianco disegna una C per cominciare la rosa, poi disegna una C contraria leggermente più grossa e ondulata nel mezzo che abbraccia la prima

Continua ad abbracciare la rosa fino alla grandezza che preferisci

1 2

3 4

Disegna le foglioline della rosa sempre con stesso pennello

Lucida con smalto top coat o gel finish

Applica sulla french dell’acrilico colorato glitterato, sfumandolo verso l’esterno

Con l’acrilico bianco crea la fantasia con la tecnica 3D sul bordo libero; rifinisci la fantasia usando la pittura acrilica bianca

3 4

7 8

Usando la pittura acrilica bianca realizza qualche elemento decorativo per rifinire l’intero design, e fai asciugare completa-mente; stendi il sigillante e lascia asciugare; applica l'olio per cuticole

Ecco come dovrebbe essere la curva C dell’unghia (vista frontale) e la bombatu-ra (vista laterale)

Anna è Nail artist educator ed è nata a Kharkov, Ucraina, nel 1985.E’ entrata nel mondo delle unghie nel 2004, dopo aver conseguito il diploma statale di manicurista, ed ha continuato il suo percorso frequentan-do diversi stages con le master più famose in Ucraina. Nel 2007 si è trasferita in Italia, ed ha conseguito ad oggi oltre 20 attestati rilasciati da Master internazionali.E-mail [email protected] facebook http://www.facebook.com/anna.unghieperfette

ANNA CHORNA

Cerca il tuo corso diRicostruzione Unghiee contatta le aziende:

Come si svolge un corso di lima elettrica?Risponde Fabio Cordioli, titolare di Nail One Academy:La lima elettrica è uno strumento utile perché velocizza i tempi di lavorazione, ma può essere estremamente dannoso se non usato correttamente; è quindi ideale ed opportuno seguire un corso dettagliato su come si può impiegare questo strumento.Il nostro corso si effettua in una giornata lavorativa, l’allieva lavora sulla “Nail Trainer hand” (mano di materiale plastico che riproduce le caratteristiche della mano umana) per impara-re ad acquisire perfettamente la sensibilità che bisogna avere quando si lavora sull’unghia naturale. Percorriamo tutti i passaggi di una ricostruzione seguendo questo ordine: elimina-zione della seconda cuticola (iponichio) ed opacizzazione del letto ungueale; eliminazione della well della nail tip; come modellare il gel una volta creata la struttura per perfezionare la curvatura dell’unghia artificiale; rimozione del prodotto se eventualmente è colato; come comportarsi nel momento del ritocco; come effettuare il piercing sull’unghia artificiale ed infine come incastonare gli Swarovski conici sulla struttura.Il tutto avviene con la spiegazione di ogni punta ideale per ogni tipo di lavorazione, con una lima elettrica che raggiunga i 30.000 / 35.000 giri.

Page 6: MyMagazine n2

pagina 6 aprile/maggio 2012

Step by step:

Con pennello piatto e i colori acrilici bianco e fuxia (usando la tecnica di sfumatura) fai una passata sul lato sinistro dell’unghia, dal basso verso l’alto e leggermente ondulata

Fai lo stesso a destra, congiungendo l’inizio e la fine del tratto

Sotto al fiore, fai una o due passate corte in modo da definire la profondità della calla

Definisci la calla con l’aiuto del pennello 0 e il bianco

Con il giallo disegna il pistillo della calla, e con il marrone disegna l’ombreggiatura sul pistillo stesso. Sulle altre unghie disegna dei riccioli e delle foglioline stilizzate a piacere

Lucida con smalto top coat o gel finish

di LaNat di LaNat

VIDEO TUTORIAL

di Radostina Georgieva di Radostina Georgieva

di Radostina Georgieva

1 2 3

4 5 6

Dopo l’allungamento del letto ungueale crea la french con 2 gel colorati

Miscela i due colori tra loro utilizzando lo spot swirl / dotting tool a punta fine (tecnica ago)

Continua fino a che i colori non siano ben miscelati tra loro

Effettua la bombatura e opacizza

Con il colore acrilico bianco e il pennello 0 crea le margheri-tine, con il giallo e il marrone crea gli stami al centro, e con il marrone delinea i petali solo da un lato per dare un effetto rilievo

11 2

3 4 5

Con il colore acrilico giallo e verde crea le foglioline, e con lo spot a pallina crea piccoli puntini bianchi

Lucida con smalto top coat o gel finish

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di Annalisa Calò

Stepby step:

Le Utenti di Decorazioneunghie.com

Just Do it!

NauAdda

jessy

Szissz

Page 7: MyMagazine n2

pagina 7 aprile/maggio 2012

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America Nails

CARATTERISTICHE: La fresa Gwenda Line raggiunge 30.000 giri al minuto con la variazione manuale della velocità, è comprensiva di pedale, funzione di rotazione inversa, manipolo grigio e blu e poggia manipolo in silicone, 6 punte di ricambio di cui 1 mandrino con 6 cilindri di ricambio e 5 punte diamantate di diversa misura.

PERCHE’ SCEGLIERLO: E’ un prodotto di assoluta facilità d’uso e di indiscutibile praticità. Design utile per ottimizzare lo spazio sul proprio piano di lavoro e per ridurre al minimo la diffusioni di polveri nell’ambiente lavorativo

PREZZO: € 57,03+iva

COME ACQUISTARLO: Link

Gwenda Line

CARATTERISTICHE: la fresa Nail Selection raggiunge i 30.000 giri al minuto, ha il manipolo con chiusura rapida e con supporto integrato, è senza vibrazioni, non si surriscalda ed è molto silenziosa. E’ possibile effettuare la variazione della velocità e la funzione reverse; il pedale è in dotazione. Colori bianco e silver, quest’ultimo su prenotazione.

PERCHE’ SCEGLIERLO: La scocca del micromotore è stata fabbricata esclusivamente per Nail Selection da azienda specializzata nel settore dentale, con parti meccaniche interne progettate in esclusiva, a differenza di altri micromotori riprodotti in serie; inoltre possiamo offrire, avendo in magazzino tutte le parti meccaniche del prodotto, ricambi e assistenza in caso di guasto.

PREZZO: €185,00+iva alle estetiste

COME ACQUISTARLO: contattaci a [email protected] oppure al n. 0541 28295

Nail Selection Italia

CARATTERISTICHE: La fresa per Unghie Pics Nails è uno strumento altamente professionale che consente di irruvidire, levigare, asportare e, in generale, agevolare le fasi di lavorazione delle tecniche più esperte; garantisce una velocità da 0 a 16.500 RPM comodamente regolabile attraverso il potenziometro integrato. Ha un tasto di inversione di rotazione che facilita sia le mancine che le destrorse, sia i lavori sulla superficie del Gel/Acrilico che per le rifiniture nella veduta frontale dell’unghia (C). Il Kit di Punte in dotazione comprende 5 punte in acciaio diamantate, 1 punta a mandrino e 3 cilindri dal differente grado di abrasività.

PERCHE’ SCEGLIERLO: Qualità, Professionalità, Sicurezza: queste le caratteristiche che fanno della Fresa per Unghie Pics Nails un elemento indispensabile e idoneo ad ogni tipologia di lavoro e grado di esperienza, iI design è compatto e maneggevole consentendo di utilizzar la fresa in tutta comodità e sicurezza.

PREZZO: € 90,91+iva

COME ACQUISTARLO: Link

Pics Nails

e usati nella maniera appropriata, questi micromotori sono molto utili per effettuare qualsiasi lavoro di limatura sulle unghie ricostruite, sia in gel che in acrilico. Servono per accorciare

l’unghia, rimodellarne la forma, rimuovere il prodotto sollevato, opacizzare l’unghia naturale, definire e ripulire la cosiddetta curva C del bordo libero… ogni punta è diversa e ha una sua funzione specifica. Molti tecnici delle unghie li usano perché i tempi di lavoro diminuisco-no, come si riduce notevolmente anche lo stress fisico su braccio e polso causato dalla limatura tradizionale.

La fresa elettrica:l’offerta del mercato

Product Talk

CARATTERISTICHE: la fresa America Nails raggiunge i 30.000 giri al minuto, comprende il pedale, la variazione della velocità e la funzione reverse. Ha 6 punte in dotazione di cui 5 in acciaio.

PERCHE’ SCEGLIERLO: è una fresa professionale ed è dotata di impugnatura ergonomica anti scivolo; comprende in omaggio una confezione di cilindri abrasivi “Nail Drill” da 100pz

PREZZO IVA INCLUSA: €66,10+iva € 40,50+iva

COME ACQUISTARLO: Link

Page 8: MyMagazine n2

pagina 8 aprile/maggio 2012My Nailstory

La parola a Voi... Federica Z. Non ci si può improvvisare in questa professione leggendo qlk forum e imitando i tutorial su youtube e tantomeno comprare prodotti qualsiasi di kissà quale provenienza e senza certificazioni! Ho un appun-to da fare anke sulle aziende ke tengono i vari corsi: il più delle volte il corso è finalizzato alla sola vendi-ta e relativo business dei prodotti senza dare poi un supporto alla corsista. Lavoro da 5 anni e ho fatto una scelta di qualità e soprattutto professionalità xkè non possiamo andare in giro a fare danni (anke permanenti) sulle clienti e tantome-no sminuire questa professione ke come voi adoro e svolgo con grande passione. Spero ke prima o poi qualcuno riconosca la figura dell'onicotecnica e ke venga fatta un po' di "pulizia" e controllo. Buon lavoro a tutte :)

Claudiaciao, scrivo questa mail per cercare di far capire l’importanza di un riconoscimento della figura di Onicotecnico. Se questa professione fosse regolamentata in modo sano, ci sarebbero una miriade di Onico-tecnici liberi di lavorare alla luce del sole. Ci sarebbe un conseguente aumento di iscrizioni alla camera del commercio con tutti i vantaggi che ne conseguono, sia per la qualità delle prestazioni che per l’aumento

delle tasse che verrebbero pagate. Quindi inutile parlare di lotta all’evasione se il primo impedimen-to deriva dall’ inefficienza di chi deve legiferare.

Cristina G.A me fa arrabbiare invece che ci sono una MAREA di persone che s’inventano dall’oggi al domani di fare ricostruzione unghie senza avere neanche fatto un corso micro-scopico!!! E lavorano un sacchiiissi-mooo!!!! Scusate lo sfogo… Onico-tecnica da 11 anni.

Problemi con l’aerografo…Marica ci racconta la sua esperienza sul nostro Forum chiedendo un consiglio:

“… è da anni che faccio le ricostruzioni e fin qui tutto ok, poi mi é partita la fissa per l'aerografo e me lo sono comprata!! Preciso che non ho fatto nessun corso, lo so é sbagliato… tutte le volte che faccio il mio decoro con aerografo (iwata con colori medea) dopo anche solo un paio d'ore mi si sfoglia tutto il disegno come se fosse una pellicola. Ho provato in vari modi:

1- finita tutta la ricostruzione e anche dopo aver sigillato, ho decorato, messo il top coat in dotazione ma niente!!! 2- ho telefonato all’azienda che mi ha venduto l’aerografo e mi hanno detto che occorreva un aggrappante. Ebbene l'ho acquistato, quindi ho finito la ricostru zione, sigillato, messo l'agrappante, fatto il decoro e messo top coat, ma niente, neanche così!!!

3- ultima prova durate la ricostruzione: primer, gel base, gel intermedio, decoro con aerografo e sigillante, e nienteeeeee…

sono un po' triste perché non riesco a capire dove sbaglio. Può essere che ci sia incompatibilità con i gel che uso ? Non lo so, vi prego di aiutarmi ... grazie di cuore in anticipo. Baci Marica

Ci viene in aiuto Fabio Cordioli, titolare di Nail One Academy:

Cara Marica, segui queste linee guida:

- Innanzitutto è fondamentale che il compressore e l’aerografo siano regolati bene: vedi l’ampolla di regolazione dell’umidità ed il regolatore sull’aerografo nella parte retrostante.

- Mantieni una distanza dall’unghia di 10/15 cm

- Devi fare attenzione a spruzzare il colore in strati sottili in modo che siano asciutti, e non bagnati; non devi stratificare

- La decorazione deve essere fatta su una base idonea: devi già aver modellato la struttura, aver passato il blocco/mattoncino bianco per rifinire, aver tolto la polvere con una spazzola a setole rigide ed infine aver passato il nail cleanser su tutte le unghie

- La decorazione con l’aerografo va fissata con un gel sigillante lucido finale (meglio utilizzare quello che necessita di essere sgrassato, perché è più elastico), chiuden-do bene i laterali e la punta, oppure con uno smalto fissante per le decorazioni.Prova e vedrai che con questi accorgimen-ti avrai un ottimo risultato.

Raccontaci la tua esperienza ai corsi, il tuo rapporto con le clienti, una tua difficoltà, una tua soddisfazione, … scrivici a [email protected] e potresti veder pubblicata la tua storia!

Parlaci ti te!

Daniela,titolare del Centro Nails Profumeria Daniela Unghie e Beauty di Catania, fotografa le “unghie” di una nuova cliente arrivata al suo centro, e commenta così la foto: “...questo è il risultato di gente per niente professionale... la mattina si alzano, guardano un video su youtube, comprano un gel al miglior prezzo nel mercatino della frutta e si improvvisano onicotecni-che rovinando la piazza a chi ha studiato e a chi sa come si lavora!!”

Si dice nel forum:Carla 82: Ciao a tutte! … Da sempre mi sono rosicchiata le unghie, ma da una decina di anni provo sistematicamente a smettere e farle crescere…. Da anni provo, ma non trovo soluzione: ho provato sia acrilico che gel… dopo nemmeno 1 settimana, vedo il gel sollevarsi nei bordi, le bolle diventano sempre più grandi, nei laterali sollevati inizia a incastrarsi di tutto (maglioni, capelli, ecc..) così per disperazione strappo via tutto con i denti! Pensavo fosse un problema di tecnica sbagliata, così ho provato 5 (forse 6) estetiste diverse.Il problema persiste!... Cosa devo fare?

Ragazze, sono felicissima: oggi sono esattamente 16 gg. che ho fatto la coper-tura con il gel colorato e (a parte la crescita) è rimasto perfetto! :-)Secondo me dipende tutto dal colore. Spiego meglio cosa voglio dire: in tutti questi anni ho fatto sempre e solo la french, probabilmente con il gel traspa-rente si vedono troppo le piccole bolle e/o imperfezioni, e queste mi portava-no a sollevare e grattar via la parte che non era aderita bene all'unghia.Stavolta, per la 1° volta ho fatto un gel colorato (rosso bordeaux) e forse è stato questo che mi ha risolto il problema: essendo scuro, non si vedono sotto le piccole imperfezioni, nè si nota se per caso si forma qualche bollicina; perciò non le ho portate in bocca, non le ho rovinate nè con i denti nè con le unghie.Finalmente!!!!!!!! :-D Missione riuscita! Ora che ho trovato la soluzione, avrò sempre mani perfette... stupendo!!!

Page 9: MyMagazine n2

pagina 9 aprile/maggio 2012News

Ci risponde Francesca Trentin, titolare dell’azienda Bosj:

“L’acquerello non è diverso dalla micropittura! Se per micropittura intendiamo una decorazione “micro”, molto piccola, anche l’acquerello, quando viene utilizza-to sulle unghie, rientra a pieno titolo nelle categoria.

Rispetto alla micropittura realizzata con i colori acrilici o con gel color, i decori ad acquerello sono caratte-rizzati da una trasparenza molto bella, che rende le nail art vivide,

realistiche. Purtroppo gli acquerelli sono molto delicati, ma per fortuna le nail art non devono resistere negli anni, ma solo per qualche settimana!E’ quindi necessario usare alcuni accorgimenti prima di procedere al decoro, come ad esempio opacizza-re con cura la superficie, altrimenti il colore tenderebbe a scivolare via, a non “aggrapparsi”.Altro accorgimento importante: per evitare che il gel sigillante si stacchi dal colore, è molto utile stendere una pennellata di Perma Gloss Prep prima della lucidatura.”

ANNUNCI

Il nuovo nail trend: i Corsi di Acquerello!Ma in che cosa consiste esattamente questa tecnica, e in che cosa è diversa dalla micro pittura?

Scarica lo sfondo del desktopcon il calendario del mesedi aprile 2012firmato America Nails!Scegli le dimensioni che desiderie clicca per scaricarlo:

DESKTOP NAILSEcco i dati interessanti che mostrano un’evoluzione dei consumi mediatici:

- La web tv aumenta la sua utenza del 2,6%- La Radio subisce un calo del 1,0%- I quotidiani a pagamento perdono il 7% dei lettori- In aumento gli smartphone del 3,3% - Internet supera la metà della popolazione italiana arrivando al 53,1%, con il 6,1% in più

Per quanto riguarda gli utilizzatori di internet, navigano sui siti web d’informazione per il 36,6%, usano Facebook per il 32%, YouTube per il 28,9%. Internet è considerato il mezzo d’informazione più credibile, e il 76,9% afferma che la rete è un potente mezzo al servizio della democrazia.

9° Rapporto Censis/Ucsi sulla comunicazione

Lombardia – Valentina: salve!! sono onicotecnica da 3 anni con relativi attestati e continui corsi di aggiornamenti cerco collaborazione con nail center o centri estetici o parucchieri sia come free lance o magari anche rapporti di lavoro continui. link

Emilia Romagna – Emiliano B.: Ciao, stiamo per aprire un centro di ricostruzione unghie a Piacenza, e cerchiamo una ragazza disponibile a partire dal 01/04/2012. Trattasi di lavoro a tempo pieno. Abbiamo bisogno di una ragazza con una buona esperienza, creatività e voglia di entrare in un ambiente serio, professionale e che le permetta di fare di una passione il proprio lavoro. Se credi di poter essere la ragazza giusta invia un curriculum con una tua foto. Se riuscissi ad allegare le foto di qualche tua "opera" faresti cosa gradita. A presto. link

Lazio – Glamour: Mi chiamo Viviana, sono un'onicotecnica diplomata Regione Lazio, 6 anni di esperienza, offro la mia candidatura come insegnante per corsi di ricostruzione gel e acrilico. link

Yves Saint Laurent lancia Vernis à Lèvres, un prodotto rivoluzionario che vuole riprodurre sulle labbra lo stesso effetto di uno smalto sulle unghie: un colore saturo, brillante e a lunga tenuta. Arriva quindi il “rossetto smalto”: grazie alla presenza dell’ ethyl cellulo-sa, un polimero già utilizzato in campo alimentare e farmaceutico per ricoprire caramelle e compresse, rimane copren-te e non appiccicoso come i normali gloss. 18 tonalità, classiche e modaiole, al prezzo di 32 euro.

Lo “smalto” per le labbra EventiCosmofarma Exhibition – Roma 4-6 maggio 2012Il più importante evento a livello europeo dedicato ai prodotti e servizi per la salute, il benessere e la bellezza in farmacia.http://www.cosmofarma.com/ita/index.aspRimini Wellness – Rimini 10-13 maggio 2012Appuntamento annuale con il Fitness, il Benessere e lo Sporthttp://www.riminiwellness.com/

All’estero:Esthetique Spa International – Las Vegas 15-16 aprile 2012Tutto dal mondo del beauty e della cosmeticahttp://www.spa-show.com/8-spashow/esthetic-show-Las-Vegas.htmlIBS International Beauty Show - New York 22-24 aprile 2012Una fra le più grandi fiere del settore beauty della nazionehttp://www.ibsnewyork.com/Beautyworld Middle East – Dubai 29-31 maggio 2012La più grande fiera internazionale per prodotti beauty, hair e benessere nel medio orientehttp://www.beautyworldme.com/

Page 11: MyMagazine n2

pagina 11 aprile/maggio 2012Manga

Il Blog di Alessia

Page 12: MyMagazine n2

pagina 12 aprile/maggio 2012Aziende

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Magazine curato e redatto da Enadea – Febbraio 2012 - Pesaro. E' autorizzata e apprezzata la diffusione per uso personale o su siti internet e a titolo gratuito di questo pdf nella sua interezza.L'estrazione di contenuti deve essere preventivamente autorizzata per iscritto.

Page 13: MyMagazine n2

pagina 13 aprile/maggio 2012Advertising

ROMA - Via Marco Decumio 1/B (Metro Porta Furba) Tel 06.89021871ALBANO LAZIALE - Via Alcide DeGasperi 68 - Tel 06.98181646

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