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NOTIZIARIO SULLA ROMANIA 04 SETTEMBRE 10 SETTEMBRE 2014 N° 34/2014

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NOTIZIARIO SULLA ROMANIA

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04 settembre-10 settembre 2014 N° 34/2014

CONTENUTI

Politica

Basescu soddisfatto del vertice NATO in Galles Raccolta firme per la sospensione del Presidente Ba sescu Romania e Russia: lo scontro è sulla sicurezza ener getica Investimenti cinesi in Romania per oltre sei miliar di di euro Importante riunione a Chi șinău per l’adesione della Moldova all’UE Votazione finale sulla riduzione CAS e sul condono fiscale Corina Cretu nominata Commi ssario Europeo per la Politica

Regionale

Economia

La Romania scala 17 posizioni nella classifica dell a competitività economica

Salario medio in aumento nel mese di luglio 2014 Il PIL della Romania cresce dell’1,5% nel secondo t rimestre Fitch Rating conferma la stabilità del debito pubbl ico romeno Teodorovici propone un sistema di aiuti per i romen i all’estero Romania: 10 settori saranno più competitivi nel 202 0 Possibili ulteriori riduzioni dell’IVA per combatte re l’evasione fiscale

Agricoltura

Prodotti tipici romeni promossi al Parlamento Europ eo Volume d’affari in aumento per Maschio Gaspardo Rom ania Italiani tra i più grandi proprietari terrieri in R omania Riunione dei Ministri Europei dell’Agricoltura a Br uxelles Dal 2015 i Fondi Comuni di Investimento per gli agr icoltori saranno

operativi In aumento il numero di allevatori di suini Record di presenze per la XXV edizione di AGROALIM

Finanza

Fondi Europei per la piccola imprenditoria e per l’ export L’agenzia Fitch conferma il rating della Romania Fondi di Investimento potrebbero impegnare altri 14 0 milioni di dollari

nella Borsa di Bucarest Aumentano i profitti per la compagnia di assicurazi oni Allianz-Tiriac Adeguamento al pilastro Solvency II da parte delle assicurazioni Presentato il calendario di adesione all’Unione Ban caria Europea Riduzione delle commissioni nella Borsa di Bucarest

Industria

Dedeman apre la sua terza unità retail a Bucarest Le vendite di Flanco sono aumentate del 25% Takko raggiunge 8 punti vendita a Bucarest I consumatori romeni optano per lo shopping online Esportazioni in crescita per l’industria del mobile Preh Romania produrrà componenti per Porsche Pfizer sposta una parte della produzione a Cluj Nap oca ECCO ha aperto due negozi in centri commerciali di Bucarest Le attività manifatturiere e minerarie: i due volan i dell’industria

romena

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04 settembre-10 settembre 2014 N° 34/2014

Notiziario sulla Romania 3

Energia

Evento internazionale sull’energia Nuclearectrica vuole incrementare il capitale socia le Nuovi progetti per due micro centrali idroelettrich e e un parco

fotovoltaico Il Primo Ministro Ponta incoraggia Halliburton ad i nvestire in Romania Nicolescu evidenzia il bisogno di nuovi investiment i nel settore

energetico Dividendi importanti per Tranzgaz, Transelectrica e Romgaz

Costruzioni

INS: nel primo semestre del 2014 in aumento il nume ro di abitazioni completate

Il PM Ponta annuncia una riduzione della tassa sull e costruzioni speciali

In fase di avvio i lavori per la riabilitazione del l’ospedale provinciale di Ilfov

AM POST autorizza nuove spese nell’ambito del POST Riabilitazione delle infrastrutture educative nella provincia di

Dambovita finanziata dai fondi POR Imobiliare.ro: In Agosto i prezzi per gli appartame nti in leggera

crescita Società italiana presenta offerta per la seconda fa se di costruzione

dell’Aeroporto Internazionale Bra șov - Ghimbav Consorzio italiano di imprese costruirà una strada sul litorale romeno

Turismo

Probabili incentivi fiscali a favore degli albergat ori romeni Nuovi voli tra Ia şi e Dublino effettuati dalla compagnia di bandiera

Tarom Romania tra le destinazioni più apprezzate dai turi sti Campagna pubblicitaria a favore della Romania promo ssa dal

Ministro Florin Jianu Ricerca di fondi per rinnovare l’hotel Steaua de Ma re ad Eforie Nord Aumento della sicurezza per attrarre più turisti in Romania Turismo rurale romeno sostenuto dall’Accademia Euro pea di Bolzano Probabile ristrutturazione del Casinò di Costanza g razie ai fondi

europei

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Notiziario sulla Romania 4

Basescu soddisfatto del vertice NATO in Galles

RadioRomaniaInternational, 7 Settembre Il Presidente della Repubblica Traian Basescu, ha dichiarato che durante il vertice NATO, tenutosi in Galles in questi giorni, è stata ribadita la forza e la solidità dell’Alleanza Atlantica. Basescu ha precisato che la Romania sarà difesa da qualsiasi tentativo di minaccia e aggressione e che ora esiste un piano rapido di azione difensivo, composto da forze aeree, navali e terrestri in caso di eventuali attacchi ad un membro della NATO. Il Capo di Stato romeno ha sottolineato che, in base al principio di solidarietà dell’Alleanza, i Paesi NATO contribuiranno a coprire i costi per le operazioni militari di natura difensiva intraprese dalla Romania. Traian Basescu ha inoltre affermato che la Romania ospiterà sul suo territorio una nuova struttura di comando della NATO, precisamente a Deveselu, nel sud della Romania, dove verrà installato un moderno sistema anti-missilistico a difesa dell’Europa, il che porterà ad un significativo aumento del numero di militari stranieri sul territorio romeno.

Raccolta firme per la sospensione del Presidente Basescu

Cotidianul.ro, 8 settembre Il leader del PLR, Călin Popescu Tăriceanu, è intenzionato a raccogliere firme per mettere sotto accusa il Presidente della Romania Traian Basescu. Domenica, infatti, Tăriceanu ha rilasciato un’intervista ad Antena 3, sostenendo che in questi mesi si impegnerà per raccogliere il numero di firme necessario per sospendere il Presidente Basescu dalla sua carica. Occorre però raccogliere più di un terzo delle firme tra tutti i deputati, ed occorre che il Parlamento poi adotti l’atto. Il Presidente Basescu viene accusato di non aver rispettato la Costituzione, soprattutto quando ha incontrato la leader del PMP Elena Udrea, a Cotroceni, per sostenere la sua campagna elettorale. Secondo quanto dichiarato, il Ministro Tăriceanu è convinto della giusta causa della sua azione e ritiene di avere tutti i requisiti necessari affinché venga portata avanti. Ha anche affermato che ormai non esiste nessun valido motivo per cui il Presidente debba concludere il suo mandato, dal momento che,

prima di tutto, il compito di ogni Presidente è quello di rispettare la Costituzione.

Romania e Russia: lo scontro è sulla sicurezza energetica

Curentul.info, 8 settembre Lunedì, il Primo Ministro Victor Ponta ha affermato che la vera battaglia tra Romania e Russia riguarda il settore energetico e non quello militare. Secondo il Premier è stata registrata una significativa crescita nel settore agricolo e industriale, oltre ad un incremento delle esportazioni, ma tutto dipende dai passi avanti compiuti nel campo della sicurezza energetica da parte del paese. L’instabilità e l’insicurezza causate dalla crisi ucraina sono fattori di estrema preoccupazione per la Romania, di conseguenza è opportuno che il paese investa nel settore della Difesa. Il Presidente Basescu, dopo il vertice Nato in Galles, ha dichiarato che la Romania investirà circa il 2% del PIL nella Difesa e la decisione della NATO di creare nuove basi militari è stata accolta con entusiasmo dal governo, anche se il campo in cui si giocherà il confronto decisivo con la Federazione russa non è quello della dotazione di armi convenzionali, ma della sicurezza energetica. Questo è quanto è stato dichiarato dal Primo Ministro Ponta in Parlamento, durante un seminario sullo sviluppo economico e sul partenariato strategico commerciale organizzato con la collaborazione dell’Ambasciata Americana. Se la Romania non riesce a garantire l'indipendenza energetica, infatti, si pregiudicherebbe il perseguimento degli obiettivi economici stabiliti.

Investimenti cinesi in Romania per oltre sei miliardi di euro

Sette-Giorni, 8 settembre Il Premier Victor Ponta nel corso della visita ufficiale in Cina ha firmato una serie di accordi economici per un valore di sei miliardi di euro con aziende cinesi per investimenti in Romania. Gli accordi riguardano il settore energetico e quello delle infrastrutture. Il Premier romeno ha dichiarato che, grazie agli accordi, la Romania avrà più posti di lavoro e una maggiore indipendenza energetica, sottolineando come gli scambi commerciali tra la Romania e la Cina nei primi sei mesi del 2014 sono aumentati del 30% rispetto al primo semestre del 2013. Per quanto riguarda il settore energetico saranno prioritari i progetti per la costruzione di centrali elettriche a

Politica

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Notiziario sulla Romania 5

Cernavodă, Tarnița, Rovinari e Hunedoara, che assicureranno alla Romania l’indipendenza energetica e permetteranno di esportare energia elettrica nella vicina Moldova. Per quanto riguarda il settore infrastrutture sono state avviate trattative per la costruzione di una linea ferroviaria ad alta velocità che andrebbe a collegare Bucarest con Iaşi. Ponta ha poi dichiarato che uno degli obiettivi principali è quello di riprendere il volo diretto Bucarest-Pechino, dal momento che la Romania vuole diventare la porta d’ingresso degli scambi commerciali tra la Cina e l’Unione Europea. Il Premier romeno nel corso della visita è stato ricevuto anche dal Presidente Xi Jinping, il quale ha ricordato che i due paesi hanno ottime relazioni diplomatiche da circa 65 anni.

Importante riunione a Chi șinău per l’adesione della Moldova all’UE

Sette-Giorni, 8 settembre La Moldova, dopo aver firmato, a Giugno, gli accordi di associazione e libero scambio con l’Unione Europea, ha ricevuto un nuovo messaggio di sostegno dai partner europei. Infatti, lunedì scorso, i ministri degli esteri dell’UE si sono riuniti per la prima volta a Chișinău, capitale della Moldova, per discutere dell’ingresso del paese nell’UE. La riunione, organizzata sotto gli auspici della Romania e dalla Francia, si è svolta su iniziativa del Ministro degli esteri romeno Titus Corlățean, il quale ha dichiarato che l’Unione Europea è estremamente attenta e impegnata a sostenere il percorso e gli sforzi della Moldova per modernizzare il paese e adeguarsi agli standard politici, economici e sociali dell’UE, garantendo un miglioramento della qualità della vita dei propri cittadini. Alla riunione di Chișinău erano presenti anche il Ministro degli esteri italiano Federica Mogherini, appena nominata Alto Rappresentante per la politica estera e di sicurezza comune e il Commissario UE per l’allargamento Štefan Füle.

Votazione finale sulla riduzione CAS e sul condono fiscale

Jurnalul.ro, 9 settembre Il progetto di legge sulla riduzione del CAS di cinque punti percentuali e sul condono fiscale per le madri e per i pensionati, sarà oggetto di votazione finale in Parlamento. Secondo i primi calcoli del Premier Ponta e del Ministro del Lavoro Rovana Plumb, potranno beneficiare del

condono fiscale circa 20mila madri, 50mila pensionati e 25mila dipendenti statali. Due sono le caratteristiche principali: sarà sospeso il pagamento dei debiti per i pensionati e verranno rimborsate le somme già riscosse dallo Stato. Tali importi, dovranno essere calcolati a partire dal 1 gennaio 2011 e per un periodo di cinque anni. Secondo una stima preliminare, il rimborso per le madri ammonterebbe a circa 50 milioni di dollari. La riscossione per i cittadini potrà iniziare dal 1 gennaio 2015 e lo Stato potrà attingere al Fondo Pensioni di Bucarest. Il Senato aveva già approvato i disegni di legge il 1 settembre 2014.

Corina Cretu nominata Commissario Europeo per la Politica regionale

Adevarul.ro, 10 settembre Il Presidente Juncker ha annunciato ufficialmente la composizione del nuovo Esecutivo Europeo e Corina Cretu è stata indicata come Commissario europeo per la Politica regionale. L'elenco dei Commissari comprende nove donne, come nella Commissione Barroso e come suggerito dal Presidente del Parlamento Europeo Martin Schulz, il quale ha dichiarato che il Parlamento non avrebbe approvato una Commissione nel caso in cui le donne non fossero state adeguatamente rappresentate. L’eurodeputata Corina Cretu si è detta onorata della carica assegnatagli dal Presidente Juncker, ribadendo che il ruolo di Commissario per la Politica regionale è un segno di riconoscimento ed espressione di fiducia da parte di Bruxelles per la Romania. Junker, dichiaratosi soddisfatto della composizione della Commissione, ha affermato che i diversi portafogli sono stati distribuiti in base alle competenze e ai meriti dei singoli. Dei 28 commissari, 14 appartengono al PPE, 1 ai conservatori, 8 fanno parte dei S&D e 5 dei liberali. Sei membri della Commissione Barroso II sono stati riconfermati nel nuovo esecutivo europeo. Il passo successivo sarà ora l'approvazione del nuovo esecutivo da parte del Parlamento e le audizioni avranno luogo tra il 29 settembre e il 3 ottobre 2014.

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04 settembre-10 settembre 2014 N° 34/2014

Notiziario sulla Romania 6

La Romania scala 17 posizioni nella classifica della competitività economica

Bursa.ro, 4 settembre La Romania si posiziona al 59 posto nella classifica della competitività economica stilata annualmente dal World Economic Forum (WEF). Rispetto allo scorso anno, la Romania ha scalato ben 17 posti, posizionandosi sopra ad alcuni paesi dell'Unione europea (UE), come Ungheria, Grecia e Croazia o Bulgaria, Cipro, Lettonia e Polonia. Lo studio effettuato dal WEF, è stato condotto su 144 economie mondiali, prendendo in considerazione, per il calcolo dell’indice di competitività, tutta una serie di fattori, quali il prodotto interno lordo, il tasso di inflazione, la qualità delle infrastrutture del paese, il sistema scolastico e sanitario e le caratteristiche del mercato. La Romania, per quanto riguarda i paesi vicini, è superata solo dalla Bulgaria, che si è classificata 54, secondo il Global Competitiveness Index edizione 2014-2015. La Romania, in termini di competitività economica, si attesta ad una posizione superiore rispetto ad Ungheria, Croazia, Grecia, Slovenia e Slovacchia. L’economia romena, in termini di efficienza, si posiziona 50 nel mondo, mentre in termini di innovazione, si colloca solo al 78 posto. L’economia più competitiva al mondo è la Svizzera, seguita da Singapore, Stati Uniti, Finlandia, Germania, Giappone, Hong Kong, Olanda, Regno Unito e Svezia.

Salario medio in aumento nel mese di luglio

Bursa.ro, 5 settembre Nel mese di luglio è stato registrato un guadagno medio nominale lordo di 2.378 lei, ovvero, l’1,9% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, secondo l’Istituto Nazionale di Statistica. I settori dove è stato rilevato il più alto reddito nominale sono quello del petrolio grezzo e del gas naturale, con 4.562 lei, mentre il più basso valore si è rilevato nel settore alberghiero con 1.011 lei. Nel mese di luglio, il salario medio netto è stato superiore a quello del mese di giugno, grazie a benefit ed altri fondi. Inoltre, il salario medio netto è aumentato nel mese di luglio 2014 grazie all’applicazione della legge che ha stabilito un salario minimo lordo di 900 lei al mese. E’ stata

rilevata una crescita tra il 4% e l’8%, nei settori automobilistico, energetico, cinematografico, di abbigliamento e agricolo, che sta facendo lievitare gli stipendi medi lordi. Rispetto a luglio dello scorso anno, il guadagno medio nominale netto è aumentato del 5,1%, mentre l’indice di guadagno reale rispetto allo stesso periodo dello scorso anno è stato 104,1%.

Il PIL della Romania cresce dell’1,5% nel secondo trimestre

Bursa.ro, 5 settembre Secondo i dati forniti da Eurostat, è stata registrata una crescita del PIL della Romania dell’1,5% nel secondo trimestre di quest’anno rispetto allo stesso periodo del 2013, uno sviluppo superiore alla media dell’UE, nonostante il PIL reale sia diminuito dell’1% rispetto al primo trimestre del 2014. Eurostat ha rivisto i dati, dichiarando che, da una stima preliminare, era stata rilevata una crescita dell’1,4%, superiore all’1,2% registrato dall’UE ed il doppio, 0,7%, rilevato per l’area Euro. Una nota negativa è che la Romania, l’Italia e Cipro sono gli unici paesi dell’UE a cui il PIL è diminuito per due trimestri consecutivi. L’Istituto Nazionale di Statistica della Romania ha dichiarato che nel primo trimestre 2014 vi è stato un aumento dello 0,2 % del PIL, rispetto a quanto rilevato nel quarto trimestre del 2013. Il Fondo Monetario Internazionale ha stimato, nel mese di aprile del seguente anno, una crescita economica per la Romania del 2,2% che sarà inferiore al 2,5% stimato per il 2015.

Fitch Rating conferma la stabilità del debito pubblico romeno

Mediafax.ro, 6 settembre La società di rating, Fitch Rating, ha confermato la stabilità del debito pubblico a lungo termine della Romania a BBB+, anche se, a discapito della stessa, ha abbassato le previsioni di crescita per quest anno da 2,8% al 2,2% del PIL. Nonostante la previsione economica al ribasso per l’anno successivo, l’agenzia di rating prevede un’accelerazione della crescita nel 2015 e 2016, per un valore del 3% annuo ed anche il risanamento del fondo di investimenti. Le previsioni in crescita del trend suscitano una maggior fiducia nel contesto economico della Romania, grazie alla progressiva riduzione delle disparità di reddito con gli altri Stati Membri dell’Unione Europea e alla rapida diminuzione del debito estero, fattori importanti nel

Economia

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04 settembre-10 settembre 2014 N° 34/2014

Notiziario sulla Romania 7

miglioramento del rating della Romania. Fitch ritiene, inoltre, che a seguito degli ultimi sviluppi geopolitici della regione, la Romania è meno influenzata dalle sanzioni imposte alla Russia, rispetto agli altri paesi dell’Europa orientale, grazie alle limitate relazioni commerciali e al ridotto rapporto di dipendenza energetica dalla Russia.

Teodorovici propone un sistema di aiuti per i romeni all’estero

Mediafax.ro, 6 settembre Eugen Teodorovici, Ministro dei fondi europei, propone un piano di aiuti per i romeni che vivono all’estero, grazie all`uso dei Fondi Europei previsti dal Programma Operativo Settoriale per lo Sviluppo delle Risorse Umane (POSDRU). Tale progetto vuole essere un sistema di finanziamento per le comunità romene che vivono all’estero, al fine di favorire l’apprendimento dei mestieri maggiormente richiesti nei mercati esteri e di aiutarli ad intraprendere affari all'estero, con il solo requisito che la sede principale delle imprese sia in Romania. Il sistema di finanziamento prevede due diverse aree di intervento. La prima mira a formare e prepare i romeni che vivono all’estero, indipendentemente dal fatto che siano disoccupati o laureati, in modo da aiutarli a trovare facilmente un posto di lavoro. La seconda misura, invece, aiuta tali comunità ad aprire filiali all’estero, a condizione che la sede principale sia in Romania. In tal modo, le misure attuate saranno d’aiuto sia per i romeni che vivono all’estero che per quelli che vivono Romania, in quanto le tasse da essi versate per le loro attività saranno destinate al paese.

Romania: 10 settori saranno più competitivi nel 2020

Romania-Insider.com, 8 settembre Entro il 2020 la Romania prospetta un incremento della competitività in almeno 10 settori, tra cui quello industriale, turistico, automobilistico, dell’ITC, energetico, agricolo ed altri settori, al fine di entrare a far parte della rete dei paesi avanzati, secondo Mediagax Newsire. Con tale strategia la Romania, nei prossimi sette anni, dovrebbe fornire il proprio contributo anche nel resto del mondo. Tale strategia prevede anche una nuova legge riguardante il settore imprenditoriale da emettere dopo un periodo di 6 mesi per valutarne il grado di rispetto. Questa prospettiva futura contribuisce anche ad una

contrazione del numero di imposte da 39, nel 2014, a 13, nel 2020, apportando un contributo al miglioramento della posizione del paese nell’ambito della lotta alla corruzione dal 69% al 40%, oltre a ridurre l’economia sommersa dall’attuale 30% al 15% del PIL. Nel piano strategico vi è anche la volontà di costruire 500 km di autostrada.

Possibili ulteriori riduzioni dell’IVA per combattere l’evasione fiscale

Sette Giorni, 8 settembre Victor Ponta, Primo Ministro della Romania, in accordo con il Ministro dell`Agricoltura, Daniel Constantin, contempla la possibilità di estendere la misura di riduzione dell’IVA, già applicata ai prodotti di panetteria, anche ad altri generi alimentari. Tale misura, adottata per un anno a partire da settembre 2013, prevedeva la riduzione dell’IVA dal 24% al 9% per i prodotti di panetteria, al fine di ridurre e contrastare l’evasione fiscale. Oggi, a fronte dei benefici fiscali e dei risultati positivi derivanti dalla riduzione dell’IVA nel pane, il Premier Ponta sollecita il Ministro dell`Agricoltura ad applicare la riduzione dell’IVA anche in altri settori. Anche gli imprenditori, operanti nel settore della carne, hanno più volte chiesto la riduzione dell`IVA dal 24% al 5% al fine di combattere l’evasione fiscale in tale settore. Si è visto che l’impatto negativo sulle entrate statali, derivante dalla riduzione dell’IVA, può essere compensato dalla crescita delle accise nel settore degli alcolici e dei beni di lusso.

Prodotti tipici romeni promossi al Parlamento Europeo

Romania-Insider.com, 5 settembre Numerosi prodotti tipici romeni, quali ad esempio, il popolare piatto di carne denominato “Mici”, ma anche diverse qualità di formaggi, birre e vini, sono stati oggetto di un meeting recentemente tenutosi al Parlamento Europeo. Come riporta una nota dell’agenzia locale Agerpres infatti, oltre cento rappresentanti degli stati membri dell’ Unione Europea, hanno partecipato al convegno incentrato proprio sulla promozione dei prodotti tradizionali, cui ha fatto seguito una degustazione degli stessi. L’evento assume una rilevanza importante nell’ambito

Agricoltura

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04 settembre-10 settembre 2014 N° 34/2014

Notiziario sulla Romania 8

della campagna di promozione dei prodotti tradizionali romeni, ha spiegato Daniel Botanoiu, segretario di Stato presso il Ministero dell’Agricoltura, soprattutto dopo la concessione del via libera della vendita di mici sul mercato europeo, ottenuta lo scorso 25 giugno. Botanoiu sostiene che i piatti tradizionali romeni, già molto apprezzati in paesi quali l’Italia e la Spagna, dove vivono un gran numero di romeni, possano diventare riconosciuti dal punto di vista gastronomico anche livello europeo.

Volume d’affari in aumento per Maschio Gaspardo Romania

Sette-Giorni, 8 settembre Il produttore italiano di macchine agricole Maschio Gaspardo Romania, che detiene un’unità di produzione nella località di Arad Chisineu-Cris, ha realizzato nel primo semestre di quest’anno una cifra d’affari pari ad oltre 86 milioni di lei (19,5 milioni di euro), superiore di 11 punti percentuali rispetto lo stesso periodo dell’anno precedente. Infatti, il bisogno di modernizzazione e meccanizzazione del settore agricolo della Romania, ha portato ad una richiesta costante di macchine agricole moderne e adattabili alle diverse tipologie di aziende presenti sul territorio. Questa richiesta, è valida anche per il mercato estero, così che più della metà della produzione realizzata è riservata alle esportazioni. Maschio Gaspardo è leader mondiale nella produzione di macchine agricole per la lavorazione del terreno, la semina, il trattamento delle colture e la manutenzione del verde. Fondato nel 1964 dai fratelli Egidio e Giorgio Maschio, il gruppo impiega in tutto il mondo 2 mila dipendenti in 16 stabilimenti produttivi, di cui 13 in Italia e tre all’estero in Cina, India, Romania e in 13 filiali commerciali.

Italiani tra i più grandi proprietari terrieri in Romania

Sette-Giorni, 8 settembre Quattro delle più grandi zone di terreno agricolo in Romania appartengono agli stranieri. Secondo i dati centralizzati presso il Ministero dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale, la classifica dei paesi dai quali provengono gli acquirenti di terreni agricoli in Romania, è dominato dall’Italia con il 24,3%, seguita dalla Germania con il 15,48% e dai paesi arabi con il 9,98%. Secondo la nuova legge sul regime dei terreni agricoli promulgata nella primavera di quest’anno, gli stranieri possono comprare

terreni come persone fisiche, solo se prima l’affittuario della rispettiva azienda ha dichiarato di non essere interessato al terreno. La legge ha portato tuttavia delle semplificazioni per quanto riguarda le procedure di vendita verso i cittadini stranieri delle proprietà fondiarie detenute dai romeni. Da ora in poi, il venditore non si deve più preoccupare delle condizioni da rispettare riguardo i diritti di prelazione di certe categorie di acquirenti, ma l’autorità locale. Tra le compagnie italiane presenti in Romania, ricordiamo la Emiliana West Rom, che possiede oltre 20 mila ettari a Timis.

Riunione dei Ministri Europei dell’Agricoltura a Bruxelles

Agroromania.manager.ro, 8 settembre I Ministri dell’Agricoltura dei paesi dell’Unione Europea, si sono riuniti venerdì scorso a Bruxelles per adottare le opportune misure a sostegno degli agricoltori, fortemente colpiti dall’embargo imposto dalla Russia sui prodotti alimentari provenienti dall’Europa. Presente alla riunione anche il Ministro romeno dell’Agricoltura Daniel Constantin, il quale ha colto l’occasione per esortare la Commissione a cercare una soluzione comune che possa portare verso la creazione di un mercato unico, al fine di evitare, nel contempo, soluzioni estreme adottabili dai singoli stati, quali il blocco degli scambi intercomunitari. La Romania, pur non avendo un notevole flusso di scambi commerciali con la Russia, potrebbe indirettamente risentire di questa situazione, ha aggiunto il Ministro, a causa delle ripercussioni che essa potrebbe avere sui prezzi dei prodotti. Inoltre, ha concluso Constantin, l’importo totale di 125 milioni di euro, stanziato dall’Unione Europea, potrebbe non essere sufficiente a coprire i costi di produzione nel settore agricolo. La speranza è quella di riuscire a raggiungere una soluzione ottimale nel corso dei prossimi meeting.

Dal 2015 i Fondi Comuni di Investimento per gli agricoltori saranno operativi

Stiriagricole.ro, 8 settembre Nel 2015 in Romania saranno operativi i primi Fondi Comuni di Investimento. E’ quanto dichiarato dal Ministro dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale Daniel Constantin, recentemente intervenuto nel corso di un evento organizzato dal Ministero dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale (MADR). Il Fondo Comune avrà la funzione di risarcire gli agricoltori, non coperti

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04 settembre-10 settembre 2014 N° 34/2014

Notiziario sulla Romania 9

da assicurazioni private, che avranno subito danni ingenti durante lo svolgimento delle loro attività. Fino ad ora, vi era solo il Fondo Comune istituito dalla Federazione Pro Agro, che mira ad erogare aiuti economici agli agricoltori affiliati che subiscono gravi perdite a seguito del verificarsi di aventi di salute dannosi, che colpiscono gli animali o le piantagioni, o eventi climatici disastrosi. Tale tipo di aiuto finanziario, già presente in molti paesi europei, rappresenterà un sostegno ulteriore allo svolgimento delle attività agricole. Naturalmente, il denaro verrà erogato nel rispetto dei criteri di ammissibilità adottati dal Fondo.

In aumento il numero di allevatori di suini

Agrointel.ro, 8 settembre Il mercato della carne suina è in costante espansione in Romania, così come è in aumento il numero di persone che decidono di investire in questo settore. E’ quanto dichiarato da Alex Jurconi, della Federazione Pro Agro. Il mercato sta recuperando velocemente terreno, se si considera che nel 2002 la produzione nazionale si assestava sugli 800 mila capi all’anno, mentre oggi è salita a quasi 3 milioni. Tale miglioramento, è dovuto alle efficaci misure di sostegno applicate al settore, in particolare quelle che prevedono un risarcimento delle spese di investimento. Tali misure incentivano i soggetti ad entrare nel settore e soprattutto consentono di adeguare la produzione alle esigenze dei consumatori europei. Adrian Rădulescu, proprietario di uno dei più grandi allevamenti di suini presenti nei pressi di Bucarest, nonchè ex segretario di stato per il Ministero dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale, mette in rilievo la buona qualità della carne suina prodotta in Romania, confrontandola con quella degli altri paesi europei e sottolineando come gli allevatori romeni, a differenza degli altri, prestino maggiore cura all’alimentazione degli animali, utilizzando, ad esempio, cereali di produzione propria. Anche questa cura dei particolari ha contribuito alla crescita del settore.

Record di presenze per la XXV edizione di AGROALIM

Agroinfo.ro, 9 settembre L’edizione 2014 della Fiera Internazionale dell’Agricoltura e dell’Industria Alimentare AGROLIM, godrà del più grande numero di partecipanti degli ultimi 25 anni. L’evento infatti,

che si terrà dall’11 al 14 settembre nell’area Expo International di Arad, vedrà la partecipazione di oltre 250 aziende di allevamento provenienti, oltre che dalla Romania, anche da altri paesi europei quali Spagna, Italia, Polonia ed Austria. Gli stand espositivi saranno allesti all’interno di un’area di circa 30 mila metri quadri, che verrà quasi interamente occupata. Nel corso di una conferenza di presentazione dell’evento tenutasi lunedì scorso, il presidente della Camera di Commercio e dell’Industria di Arad (CCIA), Gheorghe Seculici, ha affermato che la massiccia presenza di aziende presenti quest’anno, è il riconoscimento del buon lavoro svolto dagli organizzatori, ma anche una grande opportunità per la Romania di essere il punto di riferimento per molte aziende emergenti del settore. Per l’occasione, verrà presentato in anteprima mondiale, un prodotto romeno: si tratta di un generatore di aria calda utilizzabile all’interno dei silos di cereali e nelle serre che impiega, come combustibile, gli scarti vegetali. Nel corso dell’evento, verranno esposte macchine e attrezzature agricole innovative, ma anche sistemi di alimentazione per il bestiame, strumenti veterinari e prodotti alimentari.

Fondi Europei per la piccola imprenditoria e per l’export

Mediafax.ro, 6 settembre Il Ministro per i Fondi Europei Eugen Teodorovici dichiara la volontà della Romania di investire parte dei Fondi Europei in due nuovi ambiti. Secondo quanto dichiarato dal Ministro nel corso della conferenza stampa tenutasi a Bistriţa, parte dei Fondi Europei spettanti alla Romania verranno utilizzati per finanziare le esportazioni romene all’estero. Un secondo ambito di investimento dei Fondi riguarderà invece la creazione di piccole aziende in Romania, favorendo la piccola imprenditoria, a patto che questa abbia ovviamente sede nel paese. Proprio questo è il nodo, a parere del Ministro Teodorovici, che garantirebbe il successo dell’operazione. In questo modo si possono creare posti di lavoro all’estero, dove l’azienda investe e può avere sedi secondarie, e in contemporanea mantenere in Romania tasse e dipendenti in numero maggiore. L’entità del Fondo riservato a queste attività è ancora da

Finanza

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definire, ma dalle parole del Ministro si evince che si potrebbe trattare di una cifra nell’ordine di qualche decina di milioni di Euro. Nel 2013 la Romania ha assorbito 2,8 miliardi di Euro, che hanno contribuito a una crescita del PIL del 2%.

Fitch conferma il rating della Romania

Mediafax.ro, 6 settembre L’agenzia di rating Fitch conferma la valutazione del debito a lungo termine della Romania a BBB, e contestualmente rivede la stima di crescita per l’anno in corso dal 2,8% in calo al 2,2%. Conferme importanti queste da parte dell’agenzia che sottolineano la stabilità del paese, rimarcata dall’outlook stabile del rating del debito sovrano romeno. Il disavanzo di bilancio per l’anno in corso non oltrepasserà i limiti stabiliti e si attesterà intorno al 2,2% del PIL, mantenendo così la rotta verso la stabilizzazione del disavanzo a quota 1%. Per quanto riguarda il rallentamento della crescita economica, oltre ai risultati del primo semestre, in cui agricoltura e costruzioni hanno rallentato la propria marcia, Fitch riconosce nelle sanzioni alla Russia una potenziale motivazione al rallentamento dell’economia. Nonostante sia stata rivista al ribasso la crescita per il 2014, l’agenzia di rating prevede un’accelerazione della stessa per il 2015, stimata ad un valore approssimativo intorno al 3% del PIL.

Fondi di Investimento potrebbero impegnare altri 140 milioni di dollari nella Borsa di

Bucarest

Economica.net, 7 settembre I Fondi di Investimento che si occupano dei mercati stranieri potrebbere aumentare nei prossimi mesi il loro interesse verso la Romania, iniettando fino a 140 milioni di dollari nella Borsa Valori di Bucarest. Questo è dovuto principalmente all’aumento della quota della Romania nel fondo “MSCI Frontier Markets index 100”. Tale Fondo è considerato di riferimento per molti investitori internazionali, l'indice infatti riflette la performance dei mercati di frontiera, concentrandosi sulle caratteristiche delle negoziazioni e soprattutto sulla liquidità aziendale. Pertanto, l'aumento della quota della Romania dal 2,23% al 3,38% dell'indice attirerà nuovi afflussi di capitali nel mercato locale. Un incremento dell’1% dovrebbe valere circa 140 milioni di Dollari in base alle stime ricavate dai precedenti casi. Un ulteriore aspetto positivo di tale vicenda riguarda la continua crescita della

visibilità della Romania nei mercati internazionali, fatto questo che può contribuire ad una spirale positiva di investimento. Attualmente sono cinque le società romene nell’indice, e ci sono possibilità che, nel corso della revisione di novembre, venga inserita come sesta azienda Electrica.

Aumentano i profitti per la compagnia di assicurazioni Allianz-Tiriac

Romania-Insider.com, 8 settembre La compagnia di assicurazioni Allianz-Tiriac ha realizzato, nel corso del primo semestre, profitti pari a 110 milioni di Euro, dato in crescita del 6% rispetto allo stesso periodo del 2013. La società dichiara inoltre che l’utile operativo è cresciuto fino a raggiungere quota 4,64 milioni di Euro. Questi incrementi sono dovuti in parte maggiore alle attività generali di assicurazione, che valgono un’utile di 3,9 milioni, e hanno registrato un aumento dei premi pari all’8%. Segmento fondamentale dell’attività di assicurazione è quello riguardante le polizze auto, sia obbligatoria (RCA) che Casco, queste rappresentano il principale motore di crescita dell’azienda. Il secondo settore per utili conseguiti è quello delle assicurazioni sulla vita, nonostante il lieve calo fatto registrare nel semestre conclusosi. Ha dichiarato Remi Vrignaud, CEO di Allianz-Tiriac, che nel complesso i risultati ottenuti hanno superato le aspettative, perciò ci si attende una chiusura dell’anno 2014 positiva. Con i risultati conseguiti Allianz-Tiriac si è attestata come maggiore assicurazione romena per ricavi, superando così Astra Asigurari.

Adeguamento al pilastro Solvency II da parte delle assicurazioni

Bursa.ro, 8 settembre A partire dal 1 gennaio 2016 gli assicuratori romeni dovranno adeguare il patrimonio al Solvency II, che mira ad una maggiore qualità, solvibilità e armonizzazione finanziaria a livello europeo. La commissione, ha approvato infatti un progetto di legge in recepimento della direttiva 2009/138/EC sull’accesso e obiettivi delle assicurazione e riassicurazioni, detto Solvency II. Tuttavia fino all’entrata in vigore della suddetta, si applicherà ancora la legge 32 del 2000 sulla supervisione finanziaria delle assicurazioni. Solvency II è un nuovo regime che mira ad accrescere la protezione degli assicurati, basato su principi ed obiettivi di

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valutazione e quantificazione del rischio, che permette investimenti più sicuri per gli assicuratori, oltre che una maggiore uniformità finanziaria nel mercato interno. Quindi Solvency II include misure per evitare l’eccessiva volatilità nei bilanci degli assicuratori, prevenendo il ripercuotersi dell’eccessivo rischio in termini macroeconomici, e misure per incoraggiare gli investimenti e la crescita economica.

Presentato il calendario di adesione all’Unione Bancaria Europea

Money.ro, 8 settembre Il vice governatore della BNR, Florin Georgescu, ha presentato a Costanza il calendario di adesione della Romania al sistema bancario Europeo. Il primo passo è il recepimento della normativa sulle assicurazioni, che è già in corso e si concluderà a ottobre, con le consultazioni degli esperti BCE. Il dialogo con essi continuerà per un anno, e durante questo periodo le banche romene potranno proporre modifiche al quadro giuridico implementato. Successivamente si dovrà aggiornare il framework secondo i pareri degli esperti inviati dalla BCE. Il processo dovrebbe quindi concludersi entro il secondo trimestre del 2016. Un altro processo importante che avrà inizio nel mese di ottobre e durerà fino alla fine 2015 è l'anno di valutazione complessiva degli istituti di credito. L'Unione Bancaria Europea è un sistema creato in risposta alla crisi finanziaria, che mira a rafforzare la regolamentazione e vigilanza del settore finanziario europeo, migliorando la gestione del rischio e garantendo i flussi finanziari per l’economia, dunque è un pilastro fondamentale dell’UE stessa.

Riduzione delle commissioni nella Borsa di Bucarest

Romania-Insider.ro, 9 settembre Il gestore delle transazioni della Borsa Valori di Bucarest, ha annunciato che ridurrà le commissioni di scambio a partire dal 1 ottobre, in ordine al raggiungimento di una maggiore attrattività per gli investitori. Le nuove tariffe, quali somma di quelle dovute a BVB più quelle di ASF, saranno lo 0,1%,e saranno caricate bilateralmente al venditore e all’acquirente. Attualmente BVB carica lo 0,045% del valore della transazione per l’acquirente e lo 0,117% per il venditore, e queste saranno ridotte rispettivamente a 0.04 e 0.01%. LE commissioni applicate dall’ASF invece, attualmente allo 0,08

scenderanno allo 0,06a partire dal 16 settembre. Per capire la portata di questo risparmio per gli investitori, si consideri che su una transazione di 1 milione di euro si pagano attualmente 2.220 euro di commissioni, mentre da ottobre sarà circa 2000, ottenendo quindi un risparmio di oltre il 10%. Tuttavia, poiché queste commissioni sono incorporate nei profitti dei broker, spetterà a questi se adeguarsi o continuare ad applicare le stesse tariffe.

Dedeman apre la sua terza unità retail a Bucarest

TheDiplomat.ro, 4 settembre Dedeman, rivenditore romeno di materiali da costruzione specializzato in interior design, apre il suo terzo punto vendita al dettaglio a Bucarest in zona Colentina, a seguito di un investimento di 16 milioni di euro. Nel mese di giugno di quest’anno, il retailer ha annunciato l’intenzione di costruire 13 nuovi punti vendita, con tre aperture previste per l’anno corrente. Inoltre, a seguito della partnership con la Federazione Romena di Tennis (FRT), l’apertura di ogni nuova unità porterà alla costruzione di un campo da tennis. Per quest’anno, Dedeman ha stimato un budget di 65 milioni di euro di spesa per la costruzione degli store. Solo nel 2013, Dedeman ha aperto 6 punti vendita, con un incremento del fatturato dell’8% rispetto all’anno precedente. L’azienda opera sul mercato romeno dal 1992. Gli store hanno una superficie compresa tra i 6 ed i 18 mila mq e un portafoglio di più di 45 mila prodotti, così come riportato dai dati aziendali.

Le vendite di Flanco sono aumentate del 25%

DailyBusiness.ro, 4 settembre Nel mese di agosto, il retailer Flanco ha annunciato un incremento delle vendite del 25% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Le categorie di prodotti più venduti sono stati quelli relativi al settore delle telecomunicazioni, in particolare smartphone e tablet. Il segmento delle telecomunicazioni è al primo posto per gli acquisti effettuati con carta di credito, costituendo il 30% degli acquisti totali. Inoltre, per tale segmento, il valore medio delle transazioni è di mille lei, così come dichiarato dal CEO di Flanco, Dragos Sirbu. Nell’ultimo periodo, la tendenza della società è quella di

Industria

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consentire ai clienti l’acquisto di prodotti mediante pagamenti dilazionati, abbassando il valore medio della transazione ma, allo stesso tempo, aumentando il numero di clienti. Tale scelta è stata motivata da Sirbu con l’intenzione di soddisfare gran parte della domanda di mercato. Questa decisione consentirà ai clienti l’accesso alle più recenti tecnologie, favorendo anche lo ripresa dell’economia. Ad esempio, nel mese di settembre, si possono acquistare migliaia di prodotti, pagando con 20 rate ad interessi zero. In Romania, Flanco possiede una rete di 82 punti vendita dislocati in 50 città ed impiega circa mille dipendenti.

Takko raggiunge 8 punti vendita a Bucarest

Capital.ro, 4 settembre Nel 2014, Takko Fashion, il retailer tedesco di abbigliamento, continua la sua espansione nel mercato romeno. L’ultimo store è stato aperto nel centro commerciale Vulcano Value Center, raggiungendo così 8 unità nella città di Bucarest. Attualmente, la catena tedesca possiede 61 punti vendita in Romania e ha intenzione di raggiungere la quota di 100 unità sul territorio. Cosmin Ulmean, country manager per la Romania e la Serbia, ha dichiarato che Takko Fashion si propone di aprire punti vendita anche nelle piccole e medie città romene con meno di 70 mila abitanti, dove sono presenti notevoli opportunità di sviluppo. Ulmean ha aggiunto che la domanda di mercato attuale per il settore dell’abbigliamento è molto alta ma, allo stesso tempo, c’è la necessità di praticare prezzi competitivi, migliorando così il rapporto qualità/prezzo. Nel 2013, Takko Fashion ha registrato un fatturato di circa 28,4 milioni di euro in Romania, secondo i dati pubblicati dal Ministero delle Finanze.

I consumatori romeni optano per lo shopping online

Mediafax.ro, 4 settembre Secondo uno studio condotto dalla società di ricerca e consulenza parte del Gruppo BBDO, Exact Cercetare şi Consultanţă, una percentuale significativa di consumatori in Romania opta oramai solo per lo shopping online. La maggior parte delle persone che acquistano prodotti online a cadenza mensile sono di età compresa tra i 30 e i 39 anni e hanno un alto livello di istruzione e status sociale. Tra i prodotti acquistati la maggior parte sono elettrodomestici (55%), seguiti da abbigliamento e calzature

(45%), profumi e cosmetici (39%), libri o CD (27%), giocattoli e giochi (17%), assistenza domiciliare (8%) e alimentare (7%). I prodotti elettronici sono preferiti da uomini di età compresa tra 40 e 60 anni. Abbigliamento e scarpe sono acquistati principalmente da donne di età compresa tra i 18 e i 29 anni e con un elevato livello di istruzione. Profumi e cosmetici sono acquistati dalla stessa percentuale di uomini e donne di età compresa tra i 40 e i 60 anni. Si osserva, inoltre, che CD e libri vengono acquistati principalmente da uomini e donne di età compresa tra 40 e 60 anni, con un alto livello di istruzione e status sociale.

Esportazioni in crescita per l’industria del mobile

DailyBusiness.ro, 5 settembre Secondo uno studio condotto dalla Romania Furniture Manufacturers Association (REPA), l’industria del mobile in Romania ha affrontato in modo eccellente il periodo di crisi. L'anno scorso è stato registrato un incremento della produzione del 10,1%, di poco superiore rispetto all’aumento dell’8,5% nei primi cinque mesi di quest'anno. Le esportazioni nel 2014 hanno avuto un incremento di circa 11 punti percentuali. Queste cifre sono state registrate in un contesto estremamente problematico per i mercati esteri, in particolare per le tensioni dovute alla crisi ucraina, ha affermato Aurica Sereny, il Presidente REPA. Dal 10 al 14 settembre è stata inaugurata ROMEXPO, la fiera internazionale per mobili, attrezzature e accessori BIFE-SIM, con la partecipazione dell'Associazione dei Produttori di mobili in Romania, della Camere di Commercio e Industria della Romania e EUROEXPO. I principali produttori che parteciperanno alla fiera provengono dalla Romania, dalla Bulgaria e dalla Cina, oltre a paesi quali Danimarca, Germania, Italia, Moldova, Polonia, Spagna, Turchia e Ucraina. Per la fiera è stato registrato un incremento del 10% nel numero di espositori. Tra le aziende partecipanti si segnala che 110 sono i produttori romeni di mobili, come ha dichiarato Catalin Trifu, CEO di Romexpo.

Preh Romania produrrà componenti per Porsche

Bursa.ro, 8 settembre Preh Romania produrrà, presso lo stabilimento di Brasov, pneumatici e console di comando per la supercar 918 Spyder della Porsche. Il prezzo

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Notiziario sulla Romania 13

di vendita partirà da 650 mila euro e saranno prodotte in edizione limitata solo 918 unità, già tutte ordinate. Il mercato principale della nuova 918 Spyder sarà quello statunitense e, considerando che la prestigiosa casa automobilistica tedesca dispone di 190 showroom oltreoceano, si stima che quasi un quarto del totale sarà venduto negli Stati Uniti. Preh Romania è stata fondata nel 2008 e il suo core business consiste nella produzione di apparecchiature elettriche ed elettroniche per autoveicoli. Nel 2013, l'azienda ha registrato un fatturato di 361,8 milioni di lei (ossia 81,3 milioni di euro), con un utile netto di 15 milioni di lei (ossia 3,4 milioni di euro) e con un numero medio di 561 dipendenti, secondo quanto pubblicato sul sito web del Ministero delle Finanze. Dal suo ingresso sul mercato locale, il business dell’impresa è cresciuto di 14 volte.

Pfizer sposta una parte della produzione a Cluj Napoca

Sette Giorni, 8 settembre Il produttore farmaceutico americano Pfizer ha annunciato recentemente un investimento di 5,4 milioni di dollari in una linea di assemblaggio della fabbrica di supplementi alimentari Ferrosan di Cluj Napoca, dove sarà trasferita parzialmente la produzione che il gruppo americano realizza ora in Danimarca e Italia. Il direttore generale di Ferrosan, Kirsten Mortensen, ha affermato che l’obiettivo dell’impresa è quello di aumentare la produzione, passando dalle 3 milioni di confezioni prodotte nel 2013 alle 11 milioni previste nei prossimi anni. Nel 2011, Pfizer ha comprato la compagnia danese Ferrosan Consumer Healthcare, presente in Romania attraverso un’unità di produzione di supplementi alimentari e attività di distribuzione a Cluj. Attualmente, Pfizer occupa il quinto posto sul mercato farmaceutico romeno, con una quota di mercato del 5,1%. Nolan Townsend, country manager di Pfizer Romania, ha dichiarato che, sebbene siano necessarie importanti modifiche nell’ambiente d’affari per facilitare investimenti simili, la Romania rappresenta un investimento strategico importante.

ECCO ha aperto due negozi in centri commerciali di Bucarest

Economica.net, 8 settembre ECCO, azienda globale fondata in Danimarca nel 1963 e leader nel settore delle calzature

innovative e confortevoli per uomo, donna e bambino, ha aperto, alla fine della scorsa settimana, due negozi in due centri commerciali di proprietà Anchor Group a Bucarest, Bucuresti Mall e Plaza Romania, secondo un comunicato stampa del Gruppo. A Bucarest Mall, ECCO, situato al piano terra, ha una superficie di 100 mq. In Plaza Romania dispone di oltre 95 mq e si trova al primo piano. L'apertura dei due nuovi punti vendita fa parte della strategia di espansione dell’azienda: il primo negozio ECCO, infatti, è stato aperto in Danimarca nel 1982, mentre ora l’azienda ha raggiunto i 4.000 punti vendita nel mondo. L’Anchor Group è presente in Romania dal 1997 ed è uno dei più forti attori sul mercato, grazie ai numerosi progetti immobiliari portati avanti. Ancora Group, infatti, ha costruito in Romania il Bucarest Mall, il primo centro commerciale moderno a livello locale. Il gruppo, inoltre, possiede anche il centro commerciale in Piazza Romania, Ancor Plaza, una vera e propria innovazione nel settore commerciale di Bucarest, essendo il primo edificio per uffici con un sistema di vendita al dettaglio e integrato con un centro commerciale.

Le attività manifatturiere e minerarie: i due volani dell’industria romena

Romania-Insider.ro, 8 settembre Nei primi sette mesi dell’anno, il volume d’affari dell'industria romena, sia per quanto riguarda i mercati nazionali che quelli esteri, è aumentato del 9,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, secondo i dati pubblicati dall'Istituto Nazionale di Statistica. Tale incremento è dovuto principalmente al trend positivo del settore manifatturiero, che ha registrato una crescita del 9,9%, e di quello minerario ed estrattivo, che ha registrato una crescita dell’8,8%. Inoltre, all’interno dei principali gruppi industriali della Romania, sono stati rilevati aumenti in tutti i settori: industria energetica, in crescita del 26,9%; produzione di beni durevoli, in crescita del 12,2%; produzione dei beni intermedi, in crescita del 9,2%; produzione dei beni strumentali, in crescita del 9%, e produzione dei beni di consumo, in crescita del 5,6%. Nel mese di luglio, il fatturato dell'industria è aumentato del 2,7% fino a raggiungere il 4,4%, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, secondo i dati dell’Istituto Nazionale di Statistica.

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Evento internazionale sull’energia

Focus-energetic.ro, 4 settembre Si terrà dal 9 al 12 settembre 2014, nella capitale romena presso il Palazzo del Parlamento, l’International Electric & Automation Show. Evento di calibro internazionale dedicato all’energia e all’industria, si svolgerà su una superficie di 3.600 mq. Saranno presenti all’evento circa 100 imprese, sia romene che internazionali. L’evento si concentrerà su temi quali l’efficienza energetica, le energie rinnovabili e le innovazioni nel campo della robotica. Inoltre, si parlerà delle nuove soluzioni intelligenti e di quelle di ultima generazione riguardanti l'ottimizzazione delle reti elettriche. Molti degli argomenti in programma riguarderanno le nuove case intelligenti e i sistemi di controllo energetico dell'edificio, che sono pronti a garantire, a quei consumatori finali che le utilizzeranno, un notevole risparmio energetico.

Nuclearectrica vuole incrementare il capitale sociale

Bursa.ro, 4 settembre Nuclearelectrica, secondo quanto scritto nell’atto di convocazione dell’assemblea straordinaria programmata per il 4 di ottobre, vuole maggiorare il capitale sociale mediante un conferimento in denaro. Il valore dell’aumento è di 241.499 milioni di lei, portando così il capitale sociale da 2.818 miliardi di lei a 3.059 miliardi di lei. Ogni azione avrà il valore nominale di 10 lei per un totale di 24.149.911 azioni. Le azioni saranno così suddivise: 189.074 rappresentano i conferimenti in natura da parte dello stato e 19.438 milioni di azioni in denaro da parte dello stesso. Il restante delle azioni, per un numero complessivo di 4.523 milioni di azioni verranno offerte al restante degli azionisti, e cioè a quelli che erano registrati come tali al momento della messa in offerta delle azioni. Questi potranno esercitare il diritto di opzione entro 30 giorni per un valore proporzionale alla loro quota di partecipazione. In caso vi siano azioni non optate, queste saranno annullate.

Nuovi progetti per due micro centrali idroelettriche e un parco fotovoltaico

Energyworld.ro, 5 settembre ANRE (l’Autorità Nazionale per la Regolamentazione dell’Energia) ha rilasciato, il 3 settembre, due autorizzazioni per la creazione di un nuovo parco fotovoltaico e per la costruzione di due piccole centrali idroelettriche - con potenza inferiore di 10 MW - . Il parco fotovoltaico avrà una capacità di 2.873 MW e sarà posizionato nella provincia di Timis, a Cheveresu Mare. Secondo i dati forniti da Transelectrica, il totale di energia rinnovabile prodotta in Romania ha raggiunto a fine luglio una capacità totale installata di 4.664 MW, mentre, alla fine dello scorso anno, il sistema delle energie rinnovabili contava una capacità di produzione di 4.349 MW. Il Governo romeno ha affermato che, entro il 2020, il 24% del consumo finale lordo di energia elettrica proverrà da fonti rinnovabili, ma ANRE annunciò che questo obiettivo è già stato raggiunto il 1° gennaio 2014. I nuovi progetti che saranno approvati dopo il primo Gennaio 2014 riceveranno un minor numero di sussidi.

Il Primo Ministro Ponta incoraggia Halliburton ad investire in Romania

Bursa.ro, 8 settembre Il Primo Ministro romeno Victor Ponta ha spronato la società Halliburton, durante un incontro tenutosi nei giorni scorsi presso il Palazzo Victoria di Bucarest, a progettare investimenti nel settore energetico in Romania. Halliburton, gruppo statunitense specializzato nello sfruttamento dei giacimenti petroliferi, è un'azienda multinazionale la cui sede si trova a Houston in Texas ed opera in oltre 120 Paesi. Il Premier romeno ha sottolineato, al presidente della parte orientale della Halliburton, Joe Rainey, le enormi potenzialità che il Mar Nero romeno possiede, essendo un mare pieno di giacimenti petroliferi non sfruttati. Secondo Ponta, il presidente Rainey ha espresso interesse a conoscere gli sviluppi del settore dell'energia in Romania. La società, afferma il Premier, si sta focalizzando su due aree con una grande potenzialità di crescita nel Paese, ovvero l’aumento della produzione da giacimenti maturi e progetti di sviluppo riguardanti la ricerca di idrocarburi nel Mar Nero.

Energia

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Nicolescu evidenzia il bisogno di nuovi investimenti nel settore energetico

Romanialibera.ro, 9 settembre Secondo il Ministro dell’Energia Razvan Nicolescu, il settore energetico romeno ha bisogno di investire tra i 4 e i 5 miliardi di euro all'anno nei prossimi dieci anni. Nicolescu, ha sottolineato come una somma così importante non faccia riferimento solo ai nuovi progetti, ma si riferisca a tutto il sistema energetico romeno, quali la modernizzazione dei trasporti, delle linee elettriche e del gas e lo sfruttamento dei nuovi giacimenti di petrolio nel Mar Nero. All'inizio di quest'anno, il Ministro dell'Energia sosteneva che le esigenze di investimento nel settore erano di 3,5 miliardi di euro all'anno. Nicolescu ha affermato che le società controllate dallo Stato hanno fondi disponibili per gli investimenti 2014 pari a 1,3 miliardi di euro. Numerosi sono i progetti non ancora conclusi, come i reattori 3 e 4 di Cernavodă, dove lo Stato ha già investito quasi un miliardo di euro.

Dividendi importanti per Tranzgaz, Transelectrica e Romgaz

energielive.ro, 9 settembre 2014 Secondo uno studio di Tradeville, le compagnie energetiche Transgaz, Transelectrica e Romgaz distribuiranno dividendi molto alti, in seguito agli ottimi risultati finanziari ottenuti nel primo semestre del 2014. Le azioni piu` attrattive che verranno contrattate alla Borsa di Valori di Bucarest appartengono alle compagnie che operano nel settore energetico. Lo studio prevede che le azioni di Transelectrica abbiano un valore lordo di 3,70 lei per azione che equivale ad un rendimento pari al 16% del prezzo attuale. Grazie all’aumento delle tariffe regolamentate, la compagnia ha registrato una crescita spettacolare del profitto semestrale con un aumento del 120% rispetto al semestre precedente. Segue Transgaz la quale, dopo il fallimento del progetto Nabucco che ha inciso in modo negativo sulla profittabilità della compagnia, ha verificato un aumento del profitto di 118%. Le azioni di Transgaz, secondo lo stesso studio, avranno un valore di 25 lei per azione verificando un aumento del 11%.

INS: nel primo semestre del 2014 in aumento il numero di abitazioni completate

Ziarul Financiar, 4 settembre Sulla base di quanto annunciato Mercoledì 3 settembre dall’INS, l’Istituto Nazionale di Statistica romeno, il numero delle abitazioni che sono state completate in Romania nei primi sei mesi del 2014 ha fatto registrare una crescita del 4.3% rispetto al primo semestre del 2013. In particolare, nei primi sei mesi dell’anno, si rileva che più del 50% delle case è stato costruito in centri urbani. Per quel che riguarda la distribuzione territoriale, lo studio effettuato ha evidenziato una aumento del numero di abitazioni completate nella regione di Bucarest-Ilfov, e in generale nel Nord della Romania. In controtendenza invece il dato rilevato in generale nel Sud e nel regioni centrali romene. Infine si segnala che nel secondo trimestre dell’anno si è registrato un incremento dell’ 1.5% nel numero delle case che sono state completate rispetto allo stesso periodo del 2013.

Il PM Ponta annuncia una riduzione della tassa sulle costruzioni speciali

Ziarul Financiar, 4 settembre Secondo quanto dichiarato dal Primo Ministro romeno Ponta, la tassa sulle costruzioni speciali sarà ridotta dello 0,5%, passando dall’1,5 all’1%. Ponta ha anche specificato che le entrate di cassa che si genereranno a fronte della tassazione rimarranno a disposizione delle autorità locali, invece di essere computate nel budget della cassa di Stato. Così facendo, le autorità locali potranno impiegare tali risorse finanziarie per promuovere lo sviluppo di altri progetti in campo sociale, come ad esempio attraverso la costruzione di strade e scuole. La tassa sulle costruzioni speciali è stata introdotta all’inizio di quest’anno a fronte delle proposta fatta nel 2012 dall’ex Primo Ministro della Finanza Liviu Voinea; è applicabile a tutte le costruzioni non interessate da alcuna tassazione (come le colonne, rampe ed alcune tipologie di piattaforme di cemento) ed è ripartita in due rate annuali. Secondo quanto dichiarato, lo Stato riceverà più denaro di quanto era stato preventivato dall’FMI, cioè 500 milioni: si stima infatti che quest’anno l’entrata fiscale che risulterà a fronte dell’applicazione della tassa

Costruzioni

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sulle costruzioni speciali si aggirerà attorno a 1,5 miliardi di dollari.

In fase di avvio i lavori per la riabilitazione dell’ospedale provinciale di Ilfov

Arenaconstruct.ro, 5 settembre Sono stati recentemente avviati i lavori per la riabilitazione dell’ospedale provinciale di Ilfov, sito in Bucarest nel settore 2. In particolar modo, nel luglio di quest’anno è stato firmato, tra il consiglio provinciale di Ilfov e l’associazione di imprese formata dalla General Service Group 98, Medicare Tehnics e Vavian Trading, il contratto per l'esecuzione di opere e la fornitura di attrezzature dell’ospedale. Si segnala inoltre che l valore del contratto è pari a 50,29 milioni di lei e che i lavori saranno finanziati da fondi comunitari in quanto il progetto rientra nel Programma Operativo Regionale 2007-2013. L’obiettivo del progetto sarà quello di migliorare ed incrementare la qualità delle infrastrutture sanitarie ed in generale i servizi sanitari offerti mediante la riabilitazione, la modernizzazione e una maggiore dotazione di attrezzature. Infine, si segnala come anche il presidente della provincia di Ilfov, Marian Petrache, ha evidenziato l’importanza di tale progetto in quanto determinerà un incremento della qualità nonché un rafforzamento dei servizi e dell’assistenza sanitaria fornita nell’intera provincia.

AM POST autorizza nuove spese nell’ambito del POST

Bursa.ro, 5 settembre Sulla base di un recente comunicato, AM POST, l’Autorità di gestione del Programma Operativo Nazionale Settore Trasporti 2007-2013, ha trasmesso dall’Autorità di Certificazione e Pagamento del Ministero delle Finanze, la dichiarazione di spesa n.46 dal valore di oltre 435 milioni di lei. In particolare, si evince dal comunicato che una parte di tali risorse, oltre 333 milioni di lei, saranno destinate a progetti che saranno finanziati dal Fondo di Coesione Europeo, mentre circa 108 milioni di lei saranno invece rivolti a progetti che saranno finanziati dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale. Si segnala inoltre che la somma autorizzata da AM POST, rappresenta l’ammontare delle spese che saranno sostenute in virtù di 12 progetti finalizzati a modernizzare e sviluppare le infrastrutture stradali, 8 progetti ferroviari, tra cui un progetto per lo sviluppo delle infrastrutture

sotterranee, 3 per le infrastrutture navali e due per quelle aeree. Infine si segnala che ad oggi, AM POST, ha autorizzato spese per progetti, rientranti nel suddetto Programma Operativo comunitario, per un totale di 7 miliardi di lei.

Riabilitazione delle infrastrutture educative nella provincia di Dambovita finanziata dai

fondi POR

Arenacostruct.ro, 8 settembre La scorsa settimana sono stati firmati due contratti di finanziamento riguardanti le infrastrutture educative nella provincia di Dambovita. Uno dei due progetti riguarda la scuola di agricoltura di Vionesti ed assorbirà risorse per 1 milione di lei, di cui 630 mila circa destinati all’assegnazione di borse di studio ed all’implementazione di 8 nuove classi nella scuola del villaggio Gura Suti. Questi progetti inoltre, rientrano nel POR, il Programma Operativo Regionale riguardante riferito agli anni che vanno dal 2007 al 2014 e che interessa altri 55 progetti per un valore complessivo di 835 miliardi di euro. Grazie al Piano di Sviluppo Nazionale inoltre, 31 progetti nella provincia di Dambovita hanno ricevuto fondi aggiuntivi rispetto a quanto previsto dal POR. A detta del Vice Primo Ministro, Dragnea, saranno compiute ispezioni periodiche affinché venga assicurata la corretta e tempestiva realizzazione delle opere, in modo tale che ci sia efficienza ed efficacia nell’utilizzo delle risorse economiche pubbliche; che dunque queste siano utilizzate a favore dei cittadini e sia assicurata una buona qualità dei servizi. L’obiettivo è quello di garantire, anche nelle zone rurali accesso all’acqua potabile, strade asfaltate, istruzione e servizi igienicosanitari.

Imobiliare.ro: In Agosto i prezzi per gli appartamenti in leggera crescita

Arenaconstruct.ro, 8 settembre Sulla base di quanto calcolato dall’indice medio di Imobilare.ro, ovvero il prezzo medio al metro quadro richiesto, espresso in euro, per appartamenti in vendita sulla base di bandi pubblicati sul sito imobiliare.ro da agenzie immobiliari e proprietari, il prezzo medio richiesto a livello nazionale ha raggiunto a fine agosto un valore di 907 euro al metro quadrato. Pertanto, a fronte di un calo dell’ 1.8% registrato nel mese di giungo, il prezzo medio richiesto nei mesi di luglio e agosto, si è caratterizzato per un trend di crescita relativamente stabile. In

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generale, a livello nazionale, il prezzo medio richiesto nel 2014 non si discosta da quello richiesto nello stesso periodo del 2013. In particolare però, in alcune delle più importanti città romene sono stati rilevati prezzi medi maggiori rispetto al mese di agosto del 2013. A tal fine, si fa riferimento al prezzo medio richiesto per gli appartamenti in Bucarest e in Timișoara, rispettivamente superiori del 2.1 % e del 2.4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Società italiana presenta offerta per la seconda fase di costruzione dell’Aeroporto

Internazionale Bra șov - Ghimbav

Sette Giorni, 9 settembre La società italiana Nicolaj SRL Italia, ha presentato alla fine di agosto un’offerta per la realizzazione della seconda fase di sviluppo dell’Aeroporto Internazionale Brașov - Ghimbav. Pertanto, sulla base di quanto recentemente annunciato dai rappresentanti del Consiglio provinciale di Brașov, oltre alla società italiana, hanno presentato offerte per l’aggiudicazione dell’appalto, la Consal SA Brașov e l’associazione di imprese costituita dalla Morani SRL Zarnesti e Aereoproject Bucuresti. Si tratta di un progetto di oltre 6 milioni di euro (Iva esclusa), nel quale sono inclusi il monitoraggio del parcheggio, imbarco e lo sbarco nonché verifiche o alimentazioni per gli aerei, per una superficie totale di oltre 17 mila metri quadrati. Si evidenzia che gli offerenti sono stati obbligati a deporre una garanzia di oltre 90 mila euro. Si segnala infine che sempre sulla base delle dichiarazioni dei rappresentanti del Consiglio provinciale di Brașov, il vincitore della suddetta asta sarà annunciato entro tre settimane.

Consorzio italiano di imprese costruirà una strada sul litorale romeno

Sette Giorni, 9 settembre Tra i vari progetti per lo sviluppo ed il miglioramento delle infrastrutture romene, uno in particolar modo ha suscitato l’interesse di un consorzio italiano di costruttori, composto da 6 imprese italiane. Il progetto a cui il consorzio è interessato riguarda la costruzione della strada sul litorale rumeno del Mar Nero. Le aziende sono SA.CO COSTRUZIONI, S.C. MIRA COSTRUZIONI, S.C. FONTANA COSTRUZIONI, S.C. GANGI IMPIANTI, S.C. MOMA ELEVETORS, POLEDIL SRL TRESCORE BALNEARIO. L’aggiudicazione del

progetto si è decisa attraverso lo svolgimento di un’asta, alla quale nessuna compagnia romena si è iscritta nonostante gli ingenti finanziamenti stanziati dai fondi europei per il progetto. I vincitori della gara d’appalto non sono stati ancora resi noti, ma all’asta hanno partecipato anche società spagnole operanti in romania, appartenenti al gruppo Empresarial Magenta e che hanno già realizzato altri progetti infrastrutturali in Romania. In realtà la costruzione della strada costiera sul Mar Nero è un vecchio progetto rimasto irrealizzato. La prima strada costiera, infatti, è stata proposta dal Consiglio Comunale di Costanza nel 1987 e negli anni successivi si è attuata la realizzazione di alcune piccole parti del progetto. Successivamente però, con l’avvento della seconda guerra mondiale e poi del comunismo il progetto è rimasto bloccato per quasi un secolo, fino ad oggi.

Probabili incentivi fiscali a favore degli albergatori romeni

Turism.bzi.ro, 5 settembre Prossimamente, gli albergatori romeni potrebbero beneficiare di una serie di incentivi fiscali, tra cui la riduzione delle imposte sul reddito ed i contributi sociali. In base ad un progetto presentato dal Dipartimento per le Piccole e Medie Imprese, Affari e Turismo, ancora in fase di approvazione, è probabile che gli albergatori riceveranno anche numerose garanzie statali per i prestiti relativi agli investimenti effettuati. Infatti, i responsabili del Dipartimento hanno dichiarato che gli incentivi fiscali dovrebbero stimolare gli investimenti nel settore turistico, aumentando così il numero di strutture ricettive a disposizione dei turisti. Grazie ai nuovi arrivi, le entrate dello Stato aumenteranno, facendo crescere anche i contributi sociali, derivanti dalle maggiori possibilità di lavoro. Allo stesso tempo però, bisogna cercare di accrescere la competitività degli hotel e delle strutture ricettive, non solo all’interno del Paese, ma anche in ambito comunitario. Gli albergatori potranno beneficiare degli incentivi fiscali dal momento in cui il progetto viene pubblicato in Gazzetta Ufficiale, fino alla fine del 2020.

Turismo

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Nuovi voli tra Ia şi e Dublino effettuati dalla compagnia di bandiera Tarom

Wall-Street.ro, 5 settembre La compagnia di bandiera Tarom opererà, a partire dal prossimo 30 ottobre, voli diretti settimanali tra le città di Iaşi e Dublino. Il Direttore Generale di Tarom, Christian Heinzmann, ha dichiarato che con l’arrivo della stagione invernale, verrà introdotta questa nuova rotta tra le città di Iaşi e Dublino, per venire incontro alle esigenze dei turisti romeni, ma anche di quelli provenienti dalla Repubblica Moldava. Per queste ragioni, Tarom intende ampliare e migliorare la rete di collegamenti con la cittadina di Iaşi. Attualmente, la compagnia romena opera voli diretti dall’aeroporto di Iaşi a Tel Aviv, Londra, Roma, Bologna, Torino e Milano. Per cercare di promuovere l’introduzione di questa nuova rotta tra i viaggiatori nazionali e non, i biglietti sono venduti a circa 175 euro, per voli di andata e ritorno, tasse incluse. Al giorno d’oggi, Tarom effettua collegamenti con più di 50 destinazioni, sia nazionali che internazionali. La Compagnia Nazionale dei Trasporti Aerei Romeni, di cui Tarom fa parte, è stata fondata nel 1954, ed attualmente opera sotto la guida del Ministero dei Trasporti.

Romania tra le destinazioni più apprezzate dai turisti

Romania-Insider.com, 5 settembre In base ad uno studio condotto dall’azienda inglese Mercury Research, in collaborazione con la società anglosassone Global Market Research Association, la Romania si colloca oltre la metà di una classifica tra le circa 100 destinazioni più apprezzate al mondo, che vede primeggiare la Costa Rica. L’analisi è stata condotta sulla base delle esperienze vissute dai turisti che hanno già visitato il Paese ed il grado di raccomandazione nei confronti dei potenziali visitatori. La Costa Rica, essendo al vertice della classifica, ha ricevuto il punteggio più elevato, mentre la Romania ha avuto un punteggio medio, collocandosi intorno alla metà. Negli ultimi 12 mesi dell’anno, solo l’1% dei turisti stranieri ha ricevuto materiale promozionale riguardo la Romania; per queste ragioni, attraverso vari progetti presentati dal Dipartimento per le Piccole e Medie Imprese, Affari e Turismo, si punta ad accrescere la visibilità all’estero del Paese. Le destinazioni che sono maggiormente pubblicizzate dagli

operatori turistici in Romania sono la Grecia (49%), la Turchia (48%) e la Bulgaria (36%).

Campagna pubblicitaria a favore della Romania promossa dal Ministro Florin Jianu

Wall-Street.ro, 6 settembre Florin Jianu, Ministro Delegato per le Piccole e Medie Imprese, Affari e Turismo, ha lanciato un particolare tag sulla sua pagina personale di Facebook, il quale è destinato a diventare una delle campagne pubblicitarie più interessanti per promuovere il turismo romeno. La scorsa settimana, infatti, Jianu ha pubblicato una sua foto, accompagnata da un messaggio, al fine di stimolare la creatività dei turisti, stranieri e non, in Romania. Essi, infatti, dovrebbero pubblicare foto di loro stessi, nei pressi delle attrazioni del Paese. Il Ministro Delegato ha subito lanciato la sfida al consulente del settore turistico Razvan Pascu, alla vice-Presidente dell’Associazione Nazionale delle Agenzie per il Turismo (ANAT) Corina Martin, al Ministro per i Fondi Europei Eugen Teodorovici ed al Ministro per il Dialogo Sociale Aurelia Cristea. In un commento riportato sotto la sua foto, Florin Jianu afferma che non è necessario essere davanti ad un monumento; è sufficiente essere nel territorio romeno. L’iniziativa lanciata dal Ministro Delegato per le Piccole e Medie Imprese, Affari e Turismo si presenta come una sfida, che vede coinvolte importanti autorità della Romania, volta a promuovere il turismo nel Paese.

Ricerca di fondi per rinnovare l’hotel Steaua de Mare ad Eforie Nord

Ziarul Financiar, 8 settembre Il businessman Nicolae Bucovală ha avviato i lavori per la ristrutturazione del complesso turistico Steaua de Mare, situato ad Eforie Nord, di cui ne è proprietario. L’opera di ammodernamento dovrà essere completata entro il 1 maggio dell’anno prossimo, al fine di poter essere utilizzabile per la stagione estiva. Bucovală ha dichiarato che l’investimento necessario si aggira intorno a 1,5 milioni di euro, i quali saranno impiegati per rinnovare le camere e la relativa mobilia. Esso spera di poter accedere ai fondi europei messi a disposizione in quanto, in caso contrario, dovrà ricorrere al credito delle banche. Bucovală ha acquistato nel 2012 il complesso Steaua de Mare, costruito nel 1973, pagando oltre 4 milioni di euro. Il resort vanta di 3 alberghi, che dispongono in totale di oltre 700 camere. Attualmente, 2 di questi hotel

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sono operativi; nella stagione ormai al termine, essi hanno generato ricavi per oltre 2 milioni di euro. Il terzo, invece, è già stato chiuso per permettere l’avvio dei lavori, che dureranno all’incirca nove mesi.

Aumento della sicurezza per attrarre più turisti in Romania

Romania-Insider.com, 8 settembre Le autorità della Romania vorrebbero attrarre più turisti all’interno del Paese e per questo motivo, desiderano aumentare la sicurezza ed i controlli affinché la Romania possa essere considerata dai turisti una destinazione sicura. L’idea proviene dal Ministro Delegato Florin Jianu, il quale ha notato che le navi da crociera in transito sul Mar Nero non sostano più ad Odessa, in Ucraina, come un tempo, ma preferiscono fermarsi a Costanza, lungo il litorale romeno. Jianu intende quindi promuovere la sicurezza della Romania per attirare ancora più turisti, soprattutto stranieri. Negli anni scorsi, sono state promosse numerose campagne pubblicitarie a sostegno del Paese, che si sono concentrate sulle principali attrazioni, come il Castello di Dracula ed il Giardino dei Carpazi. Tuttavia, il numero di turisti rimaneva stabile intorno a 1,7 milioni all’anno, nonostante gli oltre 10 milioni di euro investiti in pubblicità negli ultimi 20 anni. Per queste ragioni, il governo romeno assegnerà diverse decine di milioni di euro di finanziamenti derivanti dalla Comunità Europea nei prossimi 12 mesi, per promuovere la Romania all’estero.

Turismo rurale romeno sostenuto dall’Accademia Europea di Bolzano

Sette-Giorni, 9 settembre Lo scorso mese, presso la cittadina di Vatra Dornei, è stato presentato il progetto Inovatie in Turismul Rural - In Ru Tou, il quale ha riunito studenti provenienti da cinque Paesi: Ucraina, Italia, Polonia, Austria e Romania. Alla riunione hanno partecipato anche i rappresentanti delle istituzioni internazionali coinvolte nel progetto, tra cui i responsabili dell’Accademia Europea di Bolzano. L’equipe della Romania era formata da Adrian Radu Rey, Direttore Esecutivo dell’Associazione Romontana e Danut Ungureanu, esperto di turismo rurale. Quest’ultimo, ha dichiarato che inizialmente sono stati discussi i problemi relativi allo sviluppo del piano proposto, alla realizzazione del supporto informativo e dell’applicazione

online. Successivamente, sono stati individuati coloro che dovranno formare gli attori del settore turistico, i quali avranno il compito di identificare e creare offerte specifiche rivolte ai turisti. Per ciascuno Stato partecipante, inoltre, verranno scelti i principali punti di interesse, i quali saranno poi fissati in una mappa interattiva. Durante il mese di ottobre, avranno luogo ulteriori incontri, in cui verranno approfonditi gli argomenti relativi all’utilizzo degli strumenti innovativi, come la piattaforma online, per promuovere il turismo rurale.

Probabile ristrutturazione del Casinò di Costanza grazie ai fondi europei

Turism.bzi.ro, 9 settembre Prossimamente, il Casinò di Costanza potrebbe essere ristrutturato grazie ai fondi europei percepiti dal Paese. Stando a quanto dichiarato dal sindaco Radu Mazare, l’investimento necessario si aggira sui il Casinò verrà restituito al Ministero dello Sviluppo Regionale e della Pubblica Amministrazione. Mazare ha inoltre affermato che altri progetti a Costanza potranno essere finanziati dal governo, come la costruzione degli impianti sportivi e l’estensione della strada costiera. Nel 2011, il sindaco di Costanza ha deciso di vendere il Casinò, poiché la società che ne era proprietaria non ha potuto effettuare i lavori di ristrutturazione, a causa della mancanza di fondi. Poco dopo, Elena Udrea, allora Ministro dello Sviluppo Regionale, ha annunciato l’intenzione di prendere in consegna il Casinò, per eseguire gli interventi necessari. A inizio 2013, il Presidente della Provincia di Costanza, Nicusor Constantinescu, ha dichiarato che il finanziamento per la ristrutturazione del Casinò deriverà dai fondi europei e ammonterà a 10 milioni di euro (ma se i lavori non saranno completati entro il termine previsto, il denaro dovrà essere restituito).

http://goo.gl/UnK5gN http://goo.gl/Lu65mt

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Desk Finanza Agevolata e Fondi Strutturali : servizio Confindustria Romania

Confindustria Romania informa e assiste i propri soci sugli strumenti di finanza agevolata previsti a livello comunitario, nazionale e regionale. Grazie ai suoi esperti, Confindustria Romania è in grado di accompagnare i soci durante tutto il ciclo di progetto, svolgendo attività di pre-audit, progettazione, deposizione, management e rendicontazione. Per feedback legati ai progetti di investimento che intendete deporre sui fondi UE, contattateci con mail dedicata su [email protected].

Desk “Costruzioni & Infrastrutture ”

Per essere sempre vicini alle aspettative dei soci, il Gruppo di lavoro “Costruzioni & Infrastrutture” fornisce i seguenti servizi di base a mezzo del nuovo Desk:

• Assistenza ai soci nelle relazioni con la PA, locale e centrale.

• Monitoraggio degli appalti pubblici (avvisi di pre-informazione, bandi di gara, gare assegnate).

• Monitoraggio dell'attività svolta dai Ministeri legati al settore dell’edilizia, delle infrastrutture e delle grandi opere, al fine di informare in tempo sulle ultime decisioni, normative, strategie e progetti.

• Redazione di una rassegna stampa mirata alle attività del settore (articoli specialistici, report, informative su eventi e fiere).

Applicazione di Confindustria Romania su i -phone , disponibile su Application Store.

Tutte le versioni dei bollettini informativi della struttura e del suo Centro Studi (notiziario economico, newsletter sul payroll sul diritto del lavoro, informative sui nostri eventi, press review, etc) sono consultabili anche su iPhone , tramite l'applicazione di Confindustria Romania disponibile su application store. Maggiori informazioni sul servizio, destinato ai soci in regola con la posizione contributiva, sono reperibili al seguente link: http://itunes.apple.com/us/app/confindustria-romania/id527610350.

Desk “Credito & Finanza ”

Gli Associati di CR hanno a disposizione un servizio di consulenza finanziaria completa, con prodotti dedicati ai diversi aspetti del mondo del credito all’impresa . Il servizio è in grado di offrire: 1. DESK INFORMATIVO: un servizio di supporto gratuito su tutte le problematiche legate al mondo del credito e della finanza: a) pianificazione e controllo; b) accesso al credito; c) supporto agli investimenti 2. ANALISI DIAGNOSTICA DELLA SITUAZIONE FINANZIARIA: analisi del merito di credito e delle performance finanziaria nel medio periodo (due anni). 3. CONSULENZA PER IL REPERIMENTO DI FINANZIAMENTI: intermediazione diretta con i principali istituti di credito per reperire i finanziamenti necessari a risolvere le situazioni di stress finanziario dovute ad eccessivi livelli d’indebitamento oppure a veloci crescite di fatturato. 4. CONVENZIONI BANCARIE: prodotti finanziari dedicati in tutti gli ambiti di finanza ordinaria e straordinaria (credito d’impresa.) http://www.confindustria.ro/index.php?module=info&id=102.

Confindustria Romania TV !

Una piattaforma di comunicazione in rete, con le caratteristiche di una WebTV . Un filo diretto, moderno e veloce con l’informazione che vede protagonisti le imprese italiane del sistema Confindustria in Romania. Tre format: Mondo Impresa : “pillole tematiche” che si concentrano su diversi settori economici romeni tra cui agricoltura, industria, finanza, energia, ecc.; Focus Impresa : servizi girati direttamente all'interno delle sedi delle aziende italiane che hanno una stabile organizzazione nel territorio romeno; L’Approfondimento : in cui si affrontano temi importanti e cruciali per l’imprenditoria italiana in Romania. Nei servizi, inoltre, non mancano punti di vista di ospiti illustri, opinion leader, economisti e politici. http://confindustriaromaniatv.ro/. Potete seguirci anche su Facebook e linkedin!

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Confindustria Romania presenta il nuovo progetto DEMOS. Il progetto propone una serie di azioni personalizzate per la promozione dell’occupazione tramite lo sviluppo di percorsi integrati per un gruppo target di 1200 persone. Tali azioni prevedono:

• Informazione e sensibilizzazione • Orientamento individuale e di

gruppo • Ricerca e trasferimento di buone

pratiche • Formazione professionale • Sviluppo di competenze trasversali • Sostegno all’iniziativa

imprenditoriale • Placement • Creazione di 15 nuove imprese

Il progetto coinvolge importanti partner quali: "Agentia Judeteana pentru Ocuparea Fortei de Munca Bacau" - Leader di parteneriato; l' Agentia Judeteana pentru Ocuparea Fortei de Munca Calarasi; Fondazione SATEAN Braila; CCSE - Centrul de Consultanta si Studii Europene Galati; Innovazione Terziario – Perugia; Patronato Confindustria Romania . Opportunità per le imprese: • Incontro tra la domanda e l’offerta di

lavoro: individuazione di figure professionali adatte alle proprie esigenze.

• Suggerire e promovere percorsi formativi adatti al fabbisogno delle proprie imprese.

• Sviluppo di connessioni e familiarizzazione col mondo della progettazione e del finanziamento UE.

• Possibili coinvolgimenti delle imprese in futuri progetti europei.

Opportunità per il patronato CR: • Visibilità nazionale e internazionale • Partnerships col mondo della

ricerca, dell’università, delle istituzioni

• Networking • Consolidamento del CV istituzionale • Sviluppo delle risorse umane

interne: competenze, qualifiche, know how.

Confindustria Romania è partner strategico del progetto Progress (“Promoting Restructuring Opportunities for an Active Change”). Il progetto Proactive Change , attraverso seminari tecnici e missioni operative nei diversi paesi coinvolti nella rete europea, vuole promuovere lo scambio di informazioni ed esperienze e sviluppare la capacità di anticipare momenti di ristrutturazione del sistema socio-economico attraverso la condivisione dei migliori modelli di buone pratiche in Europa. E’ stato scelto e finanziato dalla Commissione Europea, Direzione Generale “Impiego e Affari sociali”, nell’ambito della strategia sulle politiche dell’impiego e per l’imprenditoria. Gli ambiti di approfondimento sono relative alle relazioni industriali e alle politiche del lavoro, ai sistemi di welfare e sicurezza sociale, R&I, formazione e sviluppo delle competenze, clustering e internazionalizzazione: http://promotingproactivechange.com/partners/)

Confindustria Romania é Taem Leader stretegico (beneficiario diretto, deponente) di partenariato per il progetto ARCA. Obiettivo generale: Facilitazione della transizione dalla scuola alla vita attiva, attraverso la crescita dell’importanza dell’educazione universitaria per il mercato del lavoro e l’efficienza degli stage per 400 studenti (Economia & Affari Internazionali, Finanze & Banche, Contabilità & Informatica di Gestione, Management ecc.), tramite l’implementazione di un programma di stage integrato che comprende: informazione, consulenza del lavoro e consulenza psicologica, creazione di strumenti di consulenza e pratica specifici, partenariati tra università e potenziali datori di lavoro (30 accordi di partnership), scambi di esperienza e visite di studio, stage di pratica innovativa presso potenziali datori di lavoro, incentivi e premi per studenti coinvolti. I Partner sono: il Patronato Confindustria Romania - Leader di parteneriato; ASOCIATIA POLIEDRA ROMANIA; PROgetto Di Espressione e Sviluppo Territoriale – Società cooperativa a responsabilità limitata (PRODEST s.c. a r.l.) info: http://arca.confindustria.ro/

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Desk Agricoltura

Confindustria Romania, nell’assistere i propri associati e i potenziali nuovi soci che hanno avviato o intendono avviare in Romania iniziative legate al settore dell’agricoltura, fornisce azioni patronali e di marketing associativo con un’azione informativa , costante sull’opportunità concreta di operare in Romania sul settore primario attraverso:

a) Redazione di bollettini informativi b) Pubblicazione di speciali e

informative settoriali c) Produzione di “Pillole informative”

in formato audiovisivo d) Informative legate alle opportunità

di finanza agevolata offerte dal mercato romeno

e) Seminari informativi, in Italia e in Romania tali da: i) Presentare i servizi ai soci e ai

potenziali associati a Confindustria Romania

ii) Presentare in Italia le opportunità di attrattività per gli investimenti de relativi al mercato romeno, sia in relazione alla produzione agricola che per il settore agroindustriale

Forum Fondi Strutturali 2014 -2020 Confindustria Romania ringrazia tutti i presenti all'atteso Summit, dedicato al tema dei Fondi Strutturali 2014-2020 in Romania , organizzato assieme al Ministero dei Fondi Europei di Romania e dall’Ambasciata d’Italia a Bucarest. L’evento, che ha annoverato tra i relatori di spicco i Ministri Eugen Teodorovici e S.E. Aurelia Cristea del Governo Ponta, si è tenuto lo scorso martedì 8 luglio presso il 5* JW Marriot di Bucarest davanti ad una nutrita platea – di oltre 350 persone - composta da rappresentanti delle Autorità, della Comunità Diplomatica e dell'ambiente d'affari intorno a un tema di grande interesse, come quello delle opportunità reali, per le imprese attive in Romania, offerte dai fondi strutturali. Si è trattato del primo grande evento in Romania del Semestre di Presidenza Italiana del Consiglio dell'Unione Europea, molto apprezzato da parte di tutti i presenti sia nei contenuti che per l'organizzazione fornita dalla struttura.

Progetto [email protected] di Confindustria Romania disponibile sui vari social media!

Vista l’attenzione che la nostra struttura ripone nei confronti dei moderni social media, siamo lieti di informarvi che Confindustria Romania ha ufficialmente avviato il suo nuovo Progetto [email protected] . Avendo scelto di essere presenti su quelle nuove applicazioni online che permettono in ottica strategica un maggiore livello d’interazione tra il sito web di CR e i nostri utenti, la nostra struttura intende: � promuovere le attività di CR tramite i

Social Network di maggiore utilizzo; � consolidare la “rete” (sia B2B che dei

gruppi di lavoro) e le comunicazioni tra i soci, la comunità business locale e il sistema confindustriale italiano;

� diffondere maggiormente le informative tecniche redatte dal nostro Centro Studi e dalle singole Commissioni patronali;

� informare, grazie anche ai moltiplicatori del Social media, delle iniziative e dei grandi eventi di Confindustria Romania in programma, a livello nazionale, locale e in Italia;

� aumentare il grado di attrattività del sistema economico, politico e sociale della Romania;

� fornire ulteriori strumenti informativi per gli imprenditori che investono o che vorrebbero investire in Romania.

Vi invitiamo, pertanto, a seguire i nostri account ufficiali sui seguenti link:

Pagina Ufficiale di CR su FACEBOOK : www.facebook.com/confindustriaromania.

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